liberai / accavalciato alla carena solo. imbriani, 1-82: quante visite passate, soavissime
l'afèresi (v.). imbriani, 2-116: un'altra si fa chiamar
disperi lui, e perda loro. imbriani, 2-154: sono plebe. sono de'
ardita / dice [ecc.]. imbriani, 2-126: sguardi ardenti e sospirimene
con più vero nome 'imbroglioni'. imbriani, 2-63: la moralità pubblica e privata
affastellamento di parole, di citazioni. imbriani, 2-138: que'nomacci tedeschi, o
, disordinatamente, alla rinfusa. imbriani, 1-241: « tu aggravi il male
l'un verso l'altro forte speronava. imbriani, 2-74: come la politica italiana
vostra buona grazia or or l'aggueffo. imbriani, 2-38: senza molte cerimonie,
sorte, tentare il rischio. imbriani, 2-68: i ministri, che avranno
assottiglia le gambe e allunga il muso. imbriani, 2-94: quando doveva poi tornare
altezza del soggetto intorno a cui travagliano. imbriani, 2-161: da tanta altezza di
che questi proponeva loro di fare. imbriani, 1-258: un galantuomo non può avere
al pondo ambito dei mertati ferri. imbriani, 1-179: se la radegonda avesse
- al rifl.: dolere. imbriani, 1-45: le papille della lingua e
procacciò inutilmente di ammazzare il tempo. imbriani, 1-102: come ammazzar le serate,
nico; immalinconirsi. imbriani, 1-125: conosco tali che ammelancoliscono,
presidente) è il primo degli amministratori. imbriani, 1-39: stimandosi padrona assoluta,
imbriani, 2-139: questa maniera di cristianare e
). concedere l'amnistia. imbriani, 1-182: alla moglie, offrì,
era riputato grande valore di animo. imbriani, 2-40: questo capitale egli poi
così per lo più andiamo errati. imbriani, 2-173: non io mi lamenterei che
desiderarsi e a ricercarsi affannosamente. imbriani, 2-123: d'un androgino, puta
qui non c'è anima viva. imbriani, 2-128: fortunatamente non si ruppe il
: la misera ascoltatrice era annichilata. imbriani, 1-208: che sia il piacere di
bandiere i piccoli stati d'italia. imbriani, 2-73: col mezzo di un egregio
pure sparsa di brevissime annotazioni latine. imbriani, 2-48: testi mirabilmente accertati,
insegna dei suoi membri). imbriani, 2-76: egli era la prima persona
abbia avuto né seguito né successo. imbriani, 2-59: promise almeno due fogli
con dieci a dodicimila annue lire. imbriani, 2-28: sette milioni, che,
/ da... crudeli venti. imbriani, 1-209: dicendo, che desinerebbe
le erbe e tutto il mare. imbriani, 2-211: reprimi il singhiozzo, rasciuga
che a guerra inciti, ansie bramar. imbriani, 2-203: ma già non dorme
giacché troppo si pedanteggia in grecismi). imbriani, 2-57: questo antagonismo, quest'
cielo a qualunque fiamma di camino. imbriani, 43: il poco e certo le
contrario all'istituzione monarchica. imbriani, 2-54: dopo la vittoria, bisognava
i dogmi e i princìpi. imbriani, 2-54: dopo la vittoria, bisognava
antirivoluzionari che si possano immaginare. imbriani, 2-74: come la politica
per lunghissimo tempo) furono antropofagi. imbriani, 2-37: i missionari incauti, gli
ma l'apatia neppure è durevole. imbriani, 2-70: per condizione prima avevan
essere aperto, spalancato. imbriani, 2-22: ad un tratto, mentre
o primavera de la vita, addio! imbriani, 2-58: l'uomo di stato
che si teme appannare col fiato. imbriani, 2-229: i pampinosi / poggi e
nel ricostruire la lezione esatta. imbriani, 2-48: testi mirabilmente accertati, apparato
di questa appendice, alcune riflessioni. imbriani, 2-48: testi mirabilmente accertati,
/ critici, l'appendice pe'giornali. imbriani, 2-101: dov'è la padrona
qual serpente appiattato, il nostro calcagno. imbriani, 2-194: i plausi ode
d'ora tutte le buone disposizioni! imbriani, vii-345: sarete appiccati per la
nostri corpi da questi soprammentovati bacolini. imbriani, 2-151: la lue boswélliana, come
vittorioso con la mole vinta e spiegata. imbriani, 2-106: alcune circostanze gli insospettirono
contrario ad ogni benché minima applicazione. imbriani, 2-154: lo studio, l'
, in una lotta ineguale co'ricchi. imbriani, 2-49: in quelle [imprese
alto (come i polli). imbriani, vii-348: fu appoggiata una scala a
grani d'un rosario di cristallo. imbriani, 2-15: misfatti atroci ne avvengono
§ 631 del codice penale del 1859. imbriani, 2-39: convince irrefutabilmente chi ha
partito del consiglio di detta fraternità. imbriani, 2-70: la camera approvò il progetto
, e fece molti segni di approvazione. imbriani, 2-36: e se un creatore
prudenza, e sempre dell'arbitrio. imbriani, 2-31: gli amministratori stessi del
della pronuncia popolare introdusse qualche dissimilitudine. imbriani, 2-35: ecco i sofismi dell'
stato, e le prepotenze della polizia. imbriani, 2-63: nessuna sicurezza pubblica;
arbitro di favori e di impieghi. imbriani, 2-76: l'arbitro del parlamento,
battaglione di bersaglieri che scortava il convoglio. imbriani, 2-8: nessuno poteva argomentare nell'
in difetto di argomenti più vicini. imbriani, 2-20: chiudo la seconda parentesi.
e sente la pienezza della vita. imbriani, 2-82: i santi di dio
, fatto fabbricare e distribuire armi. imbriani, 2-71: fare armamenti, perché l'
e avrai i quattro milioni di voti. imbriani, 2-58: malfido appoggio ed insidioso
ricche e nobili coverture di seta. imbriani, 2-91: la casa abbandonata venne restaurata
arricehimento mondano tengono volto il pensiero. imbriani, 2-99: tutti questi nuovi edilìzi.
a moltissimi. imbriani, 2-60: l'articolo specialissimo,
esaminare gli effetti reali d'avvenimenti reali. imbriani, 2-115: la nostra [eroina
nulla faceva per rialzare la plebe. imbriani, 2-50: qui, sussidiava un
non so qual cattedra di letteratura. imbriani, 2-48: tutti gli eruditi..
, non sono arrivati a tutt'oggi. imbriani, 2-97: bel giovane biondo ed
aurate / fulgide fibbie assicurollo al petto. imbriani, 2-128: annodò saldamente le lenzuola
e la cooperazione della nobiltà terrazzana. imbriani, 2-99: tutti questi nuovi edifizi
che mi resta da'miei associati. imbriani, 2-59: dava ciascun foglio a
che non ha l'aere ombroso. imbriani, 2-126: la temperatura in quel luogo
, l'altra arbitraria e convenzionale. imbriani, 2-81: non posso darti se non
contrito d'un generale che capitola. imbriani, 2-97: avevano strisciato alla corte
, io ero dall'estro invaso. imbriani, 2-162: ch'io sia orribilmente
, e le imagini in astrazioni. imbriani, 2-29: ma que'sette milioni
. letter. da ateo. imbriani, 2-56: è pur tirannide il governar
quella fatica che si chiama esistenza. imbriani, 2-165: non sono più un
onda di civiltà perenne e viva. imbriani, 2-59: nulla doveva uscire nel
impietosirono gli animi della serenissima signoria. imbriani, 2-37: devi industriarti, poi
di renzo, v'entrarono in folla. imbriani, 2-37: il generalissimo chiama a
il vescovo di roma in autocrata. imbriani, vii- 344: l'autocrate
forza in tutta l'asiatica ostentazione. imbriani, 2-56: la monarchia sopraffarrà le
dall'ingerenza o tutela altrui. imbriani, 2-48: egli conservava la direzione suprema
dove spicchi l'idea di autorità. imbriani, 2-162: l'esser mezzo matto
di quella come d'indegna compagnia. imbriani, 2-248: né più s'avaccia
quali speravi qualche utilità e avanzamento. imbriani 2-172: prendete un uffiziale: l'
permette più di accudire agli affari. imbriani, 2-159: la stagione è molto avanzata
o non arrivano, o arrivano avariate. imbriani, 2-90: mise su una fabbrica
malizia, è avvelenato dalla malignità. imbriani, 2-104: lui accagionava della sua
muore, l'avrà sempre. imbriani, 2-172: prendete un uffiziale: l'
diversi dal nostro per ogni riguardo. imbriani, 2-85: aveva avventurato il mio in
e aveva a lato la ragione. imbriani, 2-85: purtroppo aveva avventurato il
relazione, instaurare un rapporto. imbriani, 2-162: già io non ho mai
fare un dì come paleo o trottola. imbriani, vii- 344: il luogotenente salutò
lotta, di ostilità). imbriani, 2-65: la prima avvisaglia fu sulla
cose che peggiorano il nostro vizio. imbriani, 2-71: sancire l'incompatibilità dello
nel capitale e nei lucri sociali. imbriani, 2-30: un istituto di credito
che in mezzo loro si trova. imbriani, 2-28: gli pareva che la sua
bevevano... ridevano fragorosamente. imbriani, 1-78: mettendo altre coserelle
e non imitare le gatte morte. imbriani, 1-177: vatti a far benedire da
gli ufficiali e i viaggiatori. imbriani, 2-21: egli si stava installando in
sgomenti, cacciando fuori tanto di lingua. imbriani, 1-87: ostinandosi nell'ultima lusinga
formidabile spettro e quei sonori cachinni. imbriani, 2-192: un tal concetto,
in terra, accanto al lettuccio. imbriani, 1-282: se una delle due
piè del colle su la strada provinciale. imbriani, 2-251: come l'aurora in
come faceva orfeo de gli animali. imbriani, 3-16: le quattro s'invaghirono del
calamo, come oggidì usano alcuni. imbriani, 2-244: checché quest'invida / bocca
11 sipario, comincia la rappresentazione. imbriani, 1-169: caliamo il sipario,
trent'anni a calci nel sedere. imbriani, 2-63: le coste scoperte e
fanno ai calci, e muleschi. imbriani, 3-120: l'indole dell'artista
peso della melanconia e della solitudine. imbriani, 1-144: una stretta di mano
ringraziando tutti i santi del calendario. imbriani, 3-82: dalle maniche di seta
marcisce nella perplessità e nella tristezza. imbriani, 3-9: procrastino alle calende greche
altri beati matti dello stesso calibro. imbriani, 1-28: l'ida e l'
labbra alle pure fonti del vero? imbriani, 2-176: mi sovrastano poi troppe amarezze
/ o care braccia, apritevi. imbriani, 2-254: ma più leggiadra e
, di tracciare la scrittura. imbriani, 3-7: finché la gomma collega le
silenzio verrò, ne l'ombra riposerò. imbriani, 1-80: calmiamoci: leggiamo,
forte e redolente / vino matura. imbriani, 2-166: vorrei saltar le siepi
non pensò né volle giammai ». imbriani, 1-129: noialtri napoletani abbiamo la
vendono scarpe, stivali e simili. imbriani, 2-123: vogliam dire, che il
dei camalli, organizzati in vere compagnie. imbriani, 1-138: [i costumi]
un altro la moneta effettiva metallica. imbriani, 1-63: prima di tutto, rifiutare
tre cambialette girate in mia testa. imbriani, 1-38: la facilità di contrar debiti
nelle malattie della gente di badile. imbriani, 2-142: i soli criteri morali
non pretendeva di cambiare l'usanza. imbriani, 2-96: policarpio si scosse come
piccolo mondo tenebroso le ore della luce. imbriani, 1-241: io non cambio.
ha indosso panni di bucato. imbriani, 1-285: cambiata e pettinata, in
la camera spero di non dimezzarmi. imbriani, 2-66: il ministero, al
e concludere questioni personali tra cavallotti, imbriani e bovio. -fare la camera',
, per qualche causa d'importanza. imbriani, 3-14: amo gli eroi in veste
di torno: concedergli qualunque cosa. imbriani, 1-81: non voleva se non appoggiarmi
, saltò d'improvviso sul mio letto. imbriani, 3-55: 1 due neri della
sm. fornello della pipa. imbriani, 2-101: facendo passare il cammello infocato
non pretendeva di cambiare l'usanza. imbriani, 1-67: anch'io verrò, spesso
un giorno, bisogna proprio compatirlo. imbriani, 1-108: la campagna contro l'
, dagli agguati, dalle malattie. imbriani, 2-66: la gran battaglia campale
festoni a proposito per quel trofeo. imbriani, 3-43: una macchia impareggiabile,
/ tonde ritenta e le asiane porte. imbriani, 3-181: il bravo epimenide.
della sua gamba ai devoti passeggeri. imbriani, 1-107: fra la pace campestre
non fa neve, o sdrucciola. imbriani, 3-38: parecchi... hanno
i mille, / santa canaglia. imbriani, 3-78: i preti del paese avevano
o sopra una seggiola a bracciuoli. imbriani, 1-80: calmiamoci: leggiamo,
conto per cancellarmi dalla sua memoria. imbriani, 1-180: e, così,
cancelli la di lui vanissima ippocrisia. imbriani, 1-64: così l'alme- rinda
si fece fare un certificato e sparì. imbriani, 3-19: chiacchieriamo, votiamo pe'
facciano di se medesimi toppe da scarpe. imbriani, 1-36: quel vecchiaccio la condusse
vicini, a 25 o 30 miglia. imbriani, 3-17: le vesti e le
il battere con colpi di cannone. imbriani, 3-167: altrove la tema del ridicolo
geometria solida a la classe superiore. imbriani, 3-76: un... ragazzotto
, rincàsati, cansa le brighe. imbriani, 2-158: cansate soprattutto i convitti
pontificio trasteverino lustrato di pomice academica. imbriani, 3-214: l'avrei creduta una
cantieri e i magazzini di olanda. imbriani, 2-74: gli arsenali italiani ed
suoi sacrifici si rimanevano da canto. imbriani, 2-45: i libri rimanevano negletti
non le piglierebbe un cieco '. imbriani, 2-8: sperimentando e meditando (a
penetra le loro / alme possenti. imbriani, 3-9: non so astenermi dal tradurti
4. dimin. caossino. imbriani, 2-64: ogni provincia, ogni comune
, dove pensai di tenere la scuola. imbriani, 1-33: non so quanti fra
anima capace / e il forte ingegno. imbriani, 2-59: a capo di ciascun
infuriare per esperimentarla in un altro. imbriani, 1-81: bisogna non far troppo
, un baccano, un finimondo. imbriani, 3-130: lo strascinar dei drappi
s'è imparato a mente da fanciulli. imbriani, 1-161: dammi retta, figliuola
, / si ragunaro, s'affollaro. imbriani, 2-179: accanto al tanghero sedeva
] si rimette incognita per un borro. imbriani, 1-56: cogliere il capelvenere ne'
', lo stesso che capellatura. imbriani, 3-223: quanto avea torto lo artale
allusione, un accenno velato. imbriani, 2-54: se non volete capirla,
cassata poi nel 1847 dal codice. imbriani, 2-179: dicono che in cina sta
un venti pertiche di montagna. imbriani, 1-185: le fece consegnare
12. spreg. capitanàccio. imbriani, 1-136: come potrebbe darsi, che
e contrito d'un generale che capitola. imbriani, 2-75: tolone fu circondata e
anno che ritorna sopra se stesso. imbriani, 2-70: i napolitani volevan correre
, e sette condannati nel capo. imbriani, 3-6: vi è parola d'
autorevole capo della sinistra intende recarvi. imbriani, 2-45: tu sei il capo
/ così disse onesto e breve. imbriani, 2-59: a capo di ciascun
capo, chi guida un gruppo. imbriani, 2-39: la tentazione irresistibile di goder
imbriani, 3-13: crei nella tua fantasia,
ma di aspetto ridente e prosperoso. imbriani, 2-106: ii pretore, i
, in un giornale). imbriani, 2-60: l'articolo specialissimo, commesso
, e cesseranno tutte queste voci. imbriani, 2-6: co'valentuomini, che
pubblico o di un ministero. imbriani, 2-39: ecco, come e perché
ferroviario addetto a un treno. imbriani, 2-15: sappiamo, che il capotreno
dimandare i suoi comandi e partire. imbriani, 1-134: maurizio, (il
ornarsi la testa a quel modo. imbriani, 3-7: uno scalco disossa e spolpa
prava o cercava di adoprare in comune. imbriani, 1-38: a tener dietro a'
4. amore leggero, incostante. imbriani, 1-143: si sa, che certe
cosa di simile ad uno stregone. imbriani, 2-63: l'autorità del re
cadeva d'intorno in leggiadri festoni. imbriani, 3-42: ricordai quando fanciullo soleva
. le hanno sempre in ispalla. imbriani, 2-247: mia carabina, te
alle gambe, e invece fece fiasco. imbriani, 2-38: guardie di pubblica sicurezza
, sono galantuomini di ventiquattro carati. imbriani, 3-70: gualtiero è un galantuomo
, non facile a piegarsi. imbriani, 1-146: tante ne fece, delle
caratteristica comune di tutte le popolazioni. imbriani, 3-259: lei, che ha
opera sublime e incessante della respirazione. imbriani, 3-41: l'idea pulcherrima determinata
ogni passo inginocchioni baciava la terra. imbriani, 3-139: allampanato, scheletro,
rodere e trangugiare tutte le foglie. imbriani, 2-53: secondo lui, s'era
ardori le nostre membra nel ruscello. imbriani, 2-221: cardenia bella, /
su 'l mostaccino tondo ed imbrodolato. imbriani, 1-223: gli si rifece,
suo coraggio per tornare alla carica. imbriani, 1-151: una terza volta..
, vuol essere colta sul vero. imbriani, 3-19: portai al nostro caffè
. rappresentare in caricatura. imbriani, 3-24: una cosaccia non dissimile dalle
agg. rappresentato in caricatura. imbriani, 3-179: povera e cara statua.
conosceva il commendatore neppur di vista. imbriani, 3-20: facevano tutti a gara
la carie richiama gli umori. imbriani, 1-48: carina tanto, anche,
, e a'senatori poveri giovò. imbriani, 2-226: né potrò dirmi sventurato allora
come le foglie della rosa maggese. imbriani, 3-142: un giovane il quale
queste cerimonie bisognò una buona ora. imbriani, 3-103: ti ricordi una delle più
i curati... ». imbriani, 2-8: scendeva, ormai, la
stroppiare il braccio d'un paralitico. imbriani, 2-171: tutti sanno farsi a
panna montata e di crema coi savoiardi. imbriani, 3-81: la giovane madre
2. vettura ferroviaria o tranviaria. imbriani, 2-15: i carrozzoni con cupè,
etichetta, e quasi di lesa maestà. imbriani, 1-135: ottenne, dal marito
alleanza fra il trono e l'altare. imbriani, 2-42: il brav'uomo,
pigliarsela a un tanto la canna. imbriani, 2-23: sulla sua persona non
rivelare chiaramente il proprio pensiero. imbriani, 1-148: un paio di volte,
: rivelare le proprie intenzioni. imbriani, 2-44: pasquale non poteva mostrare alla
fra due o più persone. imbriani, 1-145: provò, ora, da
dei lumi a petrolio; scartoccio. imbriani, 2-98: la signora...
. chi si dedica alla cartografia. imbriani, 2-48: i più valenti cartografi,
frati di cartone che segnano il tempo. imbriani, 2-33: sotto la carta v'
là e messe insieme a casaccio. imbriani, 1-95: prese fuori una lettera a
loro fermentò d'un bollore insolito. imbriani, 2-180: biondina, che rimpatriava
, era un avvocato lindo e incipriato. imbriani, 1-136: non sapeva dove altro
qui non c'era prima caseggiato. imbriani, 2-89: casal- nuovo è la
gran figura ed una riuscita eccellente. imbriani, 1-54: una veste da camera di
che sarebbe al casissimo per modellare. imbriani, 2-136: il principe di putbus
tu disubbidissi, tanto peggio per te. imbriani, 1-63: parlar chiaro e tondo
imbucato come lumaca nel suo casotto. imbriani, 2-204: fin la scolta fugge il
la ragion della differenza c'era. imbriani, 1-187: agli svaghi, non rinunzio
retta applicazione ed interpretazione delle leggi. imbriani, 1-50: lo stesso consigliere di
a cucù / dentro la sua cassetta. imbriani, 1-87: le lettere erano impregnate
morire ricordati di lasciar detto il luogo. imbriani, 1-94: aveva una chiavettina dorata
, mi esclude dalla casta politica. imbriani, 3-20: marin fahero nella
d'impaccio a proprio rischio. imbriani, 2-28: chi perpetra la rapina,
mia perché la più patente e recidiva. imbriani, 1-149: ebbe l'idea geniale
il ridicolo o appare insincera. imbriani, 1-136: come potrebbe darsi, che
anima e la testa, sbaglierebbero. imbriani, 2-61: per un pezzo gl'italiani
sii felice, o t'ammazzo. imbriani, 1-174: doversi trascinare, appresso,
dal punto stesso del delitto politico. imbriani, 1-84: come egli si rendesse
: indipendenti, ministeriali e neutri. imbriani, 2-47: fin dal primo giorno
e versavan già sangue a catinelle. imbriani, 1-136: pioveva a catinelle!
appresso / ai principi ed a'grandi. imbriani, 3-228: povera leocadia! curerò
teatrali queste che rapiscono l'innocente. imbriani, 2-8: sentiva... che
tutti scolari... saporitissimamente dormivamo. imbriani, 3-253: la centuria, riferendo
a indicare meraviglia, sdegno. imbriani, 2-54: se non volete capirla,
, il gioco caudino de'russi. imbriani, 1-199: quel dappocaccio mal comportava
, e distratto da pensieri più fastidiosi. imbriani, 1-164: le brillavano, talmente
si dissero « patti nudi *. imbriani, 1-50: la bambina,..
sillabe, e strisciando le consonanti. imbriani, 3-196: qualunque veterinario di cuneo
, me ne congratulo con te! imbriani, 3-110: ho passeggiato...
/ tra i colpi di pugnale. imbriani, 1-138: chi negherà, che un
eterni fra la terra e il cielo. imbriani, 1-204: cominciò ad eccedere,
cavalloni, ora tornava a galleggiare. imbriani, 1-65: bella cosa eh, dalla
e staranno più a loro agio. imbriani, 2-93: ben presto cavandosi la
le migliori compagnie drammatiche d'italia. imbriani, 1-187: voglio vivere, vivere
il cavolo riscaldato, dico giuseppe averani. imbriani, 2-5: frate sfratato e cavol
diedero i siciliani al vespro *. imbriani, 3-123: il dipinto fa a cazzotti
cederti il mio posto a cassetta. imbriani, 2-179: sperava di dormirmela tranquillo
cedo bonis. -figur. imbriani, 1-289: chi m'insegna, come
la diarrea [ecc.]. imbriani, 1-46: i nervi si ammaricano
farne spicciare larga vena di sangue. imbriani, 2-125: peverada, giumenta baia del
dignitario, ed altre fortune simili. imbriani, 2-127: in quel trambusto il
, / ma oggi sono una celebrità. imbriani, 1-272: si radunarono quattro celebrità
oùp<4 4 coda '. sottili. imbriani, 1-274: il cerusico ne favorì la
e stupendo della moderna europa. imbriani, 2-6: co'valentuomini, che frequentiamo
e romper silenzio a qualsivoglia cemiterio. imbriani, 3-263: iscrizione, la quale,
come un cencio che esca dal bucato. imbriani, 1-275: la radegonda, bianca
pur ne'luoghi meno in vista. imbriani, 2-50: non un piatto di
rhum che si sorbisce a centellini. imbriani, 1-222: il caffè era sceso al
all'alleanza con le potenze centrali. imbriani, 2-75: scoppiò allora, la guerra
organi direttivi di un'amministrazione. imbriani, 2-14: due impiegati del nostro banco
di cristallo il piè d'argento. imbriani, 2-242: del ghiaccio al
accesa, un francobollo da venti. imbriani, 2-12: la domestica lo sentì
generalmente fino ad una certa età. imbriani, 2-172: di che mi lamento io
sofferenza, ecc.). imbriani, 1-49: la radegonda, quantunque abbattuta
dà a qualunque genere di studio. imbriani, 1-141: quanto avrebbe trionfato di un
. letter. del cervello. imbriani, 3-37: i nervi reumatizzati formano ima
quando ella interessa particolarmente il cerebro. imbriani, 2-267: se men codardo 10
l'altar massimo / impallidiano i cerei. imbriani, 3-130: il crocifisso rovesciato,
senza cerimonie dalla banda del morto. imbriani, 2-38: pasquale giannattasio, senza
o toccare la lezione de'priori. imbriani, 1-257: finita la cerna e classificazion
dial. specie di stearina. imbriani, 3-63: questo arzigogolo è dipinto con
ci vuol altro cerotto »]. imbriani, 2-126: che refrigerio posson dare
lunghezza, può avere maggiore efficacia. imbriani, 2-9: non sembrava invecchiato:
stretta del bocchino di una smorfiosa. imbriani, 1-27: se una femmina non ha
a corno, alla calabrese. imbriani, 2-25: non è così, che
riflessivo: 'la questura ha voluto cerziorarsi'. imbriani, 1-85: respinto il maschio,
d'italia s'inchinarono e cesare passò! imbriani, 3-30: te, de'possenti
presente ci sembra massima parte di bene. imbriani, 1-45: la cessazione del travaglio
cestino pieno ricolmo di bellissime pesche. imbriani, 2-252: odimi, augusta:
-con valore di agg. indef. imbriani, 2-25: che seccatura, esser chiamato
apparenze d'una più cupa ferocia. imbriani, 2-48: tutti gli eruditi non che
interessi dei partiti e delle persone. imbriani, 2-12: checché facesse, per
sforzo d'attenzione e di gravità. imbriani, 2-79: non però intendo spinger
comune e all'arte del governarsi. imbriani, 2-204: da la bisca o
effetto, ombra d'immaginativa. imbriani, 3-156: l'esecuzione non è al
tra mezzani, compari, affaristi. imbriani, 2-249: partiva per la guerra e
gloria de'chiassi e delle taverne! imbriani, 2-204: da la bisca o 'l
chiaccherina e chiassona più dell'usato. imbriani, 2-9: non gli avresti dati,
che io non patisca d'ipocondria. imbriani, 3-73: figurati... che
, risiede adunque in due principii. imbriani, 1-100: quella corrispondenza fu, per
genere per caricare orologi). imbriani, 1-94: aveva ima chiavettina dorata,
agonia strideva più lugubre e doloroso. imbriani, 3-12: lasciami augurare che ci
(in pittura). imbriani, 3-44: non solo [palizzi]
piucchemai preferibile a quella del soldato. imbriani, 1-159: non sapevi sgridarmi! e
fu portata una chicchera di cioccolata. imbriani, 3-235: presi una chicchera di
che chicchessia non soprag- giugnesse. imbriani, 2-142: figuriamoci dunque s'e'po
degli dei l'eroe la spense. imbriani, 3-13: il cosidetto libero arbitrio non
ceda a l'intenta chimica pupilla. imbriani, 1-103: avete, mai, visto
/ suon di voce, qual fosse. imbriani, 1-159: la giovane sprigionò,
aggettivi interrogativi che, quale. imbriani, 2-120: chi sa quel nome d'
pensi a mettersi le ciabatte. imbriani, 2-123: vediamo uno stivalaccio rat-
queste teorie... sono cianciafrascole. imbriani, 3-187: qualunque minuzia, inezia
, vadano al riparo di ciascheduna. imbriani, 3-97: bisogna... che
onore, le ferite d'un popolo. imbriani, x-xoi: chi era stato tanto
d'essere più ciceroniano che cristiano. imbriani, 3-14: dieci fogli di stampa ingombri
sotterrandole nell'arena dentro alle cantine. imbriani, 3-235: presi una chicchera di
. addomesticare, mansuefare. imbriani, 1-207: le busse nonché alienarci gli
mia cieca stanza il primo albore. imbriani, 2-204: ma il proscritto, che
foggia di linguaggio è cotesto vostro? imbriani, 3-96: alfonso simonetti si ha formata
la mille volte sospirata labronica spiaggia. imbriani, 2-167: debbo esser pur fiacco
. e sopportar la cigolante ruota. imbriani, 2-192: che le mascelle cigolanti
de la sua cilestrina isola ulisse. imbriani, 3-90: la fattura [del quadro
e delle mortificazioni da sperarne il rimedio. imbriani, 1-29: amano il marito e
cima de la mia mente siede. imbriani, 2-213: vivresti eterna immagine / in
. 2. cingere. imbriani, 2-194: di ghirlande le tempia e
non ti guardi da farmi despitto. imbriani, 1-158: fortunati i cani, che
ordinata lettura di trecentisti e cinquecentisti. imbriani, 3-93: gli s'inculca [al
e l'impersonalità della sua collera. imbriani, 2-171: ciò ch'io non posso
si cionca / per la beltà. imbriani, 1-125: conosco tali, che amme-
, ma con tagliatura alquanto lunga. imbriani, 1-274: l'acquarone, sostenendo,
se prima non si guadagnava marigliano. imbriani 2-75: tolone fu circondata e,
di dire: 'mettersi intorno', ecc. imbriani, 2-50: intendiamoci bene, però
senza credersi tenuti a nessuna gratitudine. imbriani, 1-45: le papille della lingua
determinano un'attenuazione della pena). imbriani, 2-16: i giurati? imbrogliati,
. cittadùccia, cittaduzza, cittadùcola. imbriani, 3-38: promotrice la quale del resto
abbatter l'una collegandosi all'altra. imbriani, 3-167: il governo deve pretendere
signor giuliano il dono della parola. imbriani, 2-114: son ghiotto dell'approvazione
/ ed i pezzuoli di candela ciuffa. imbriani, 2-202: mai non mi venne
afferra il ciuffo al rapido momento. imbriani, 2-147: col tirar le cose
civettéggio). raro. civettare. imbriani, 1-27: se una femmina non ha
senso né un concetto né un'imagine. imbriani, 1- 144: inesperta del
di clamorose gioie e'si trastulla. imbriani, 2-228: adduce / il lago clamorose
quella mia felicità clandestina e codarda. imbriani, 1-40: gl'impegni clandestini,
tra chi ha e chi non ha. imbriani, 2-50: la rozzezza de'costumi
li fa essere così o così. imbriani, 3-46: classificava le arti in simboliche
. autore di una classificazione. imbriani, 3-46: classifica le arti altrimenti di
e della poesia universalmente sono finiti. imbriani, 1-257: finita la cerna e classificazion
zoppi cante. imbriani, 2-115: immaginatevela [la protagonista del
anche altra persona) fornisce. imbriani, 2-7: invece di salire e scendere
bella e pronta gli avrei preparato! imbriani, 3-197: oltre la cattedra acquistò
è forte, ora è debole. imbriani, 3-227: la faccia era livida
si ottiene con quattro differenti sistemi. imbriani, 1-104: avviene, che la
-per estens. e al figur. imbriani, 2-147: tante pretensioni deluse e tanti
dove alle bestie spunta la coda. imbriani, 2-243: quell'arcipelago / fra
traditore, non gli credo più. imbriani, 1-93: s'era, davvero,
che con ugual facilità potrìa tacerlo. imbriani, 2-243: tanti un cocòmero /
/ pasce roma nefanda in suo bordello. imbriani, 1-30: non descriverò, minutamente
ordine a tante materie così disparate. imbriani, 1-169: lui, spronato dal suono
, rendere simile a un copto. imbriani, 2-120: chi sa quel nome d'
per la selva d'europa indagatore. imbriani, 1-27: la facoltà d'amare è
cognizione acquisita per mezzo de'sensi. imbriani, 1-104: la radegonda, semplice
stava di casa, delle sue abitudini. imbriani, 1-132: intavolarono una lunga discussione
que'pochi ch'erano giunti innanzi'. imbriani, 2-6: co'valentuomini, che
illuminare e divertire il genere umano. imbriani, 2-48: tutti gli eruditi non
, non è quel di san michele. imbriani, 2-76: egli era la prima
mandò alla constituente romana giuseppe mazzini. imbriani, 2-67: il ministero,.
di buono? neppure un'oncia? imbriani, 1-36: un sessagenario, rachitico,
le cure della famiglia la lasciavano libera. imbriani, 2-98: la signora..
un mezzo signore e sciuperebbe la collezione. imbriani, 1-273: [i medici]
in collisione cogl'interessi de'potenti. imbriani, 3-167: il miglior cittadino si
meno aperta, specialmente animali ragionevoli. imbriani, 3-173: gli spiriti non sanno stare
più opportuna al collocamento delle figlie. imbriani, 2-43: come si sarebbe provvisto a
purché essa so ne trovi bene. imbriani, 2-41: come educar bene i
, ed è quello degli associatori. imbriani, 2-40: ampliando sempre le sue
secreto a colloqui d'amore. imbriani, 1-152: un signore sorprese la moglie
di cui si compiacciono i processanti. imbriani, 3-65: dalla lotta eterna che conflagra
, e d'altri stati d'italia. imbriani, 1-38: a tener dietro a'
, io d'ammirar son pago. imbriani, 1-139: quest'uomo, così abbattuto
osteria, la baldoria era al colmo. imbriani, 2-76: il giannattasio era
, restrittiva e stupidamente egoistica. imbriani, 2-77: se il fondatore della
-tronco di colonna: colonna tronca. imbriani, 3-43: ho amoreggiato un pezzo con
... sono due colonnine inutili. imbriani, 2-21: il lumino da notte
gli amici che ha lasciati costà. imbriani, 1-34: la sordida miseria stava
constituzione, ma contro parte bianca. imbriani, 2-56: la monarchia sopraffarà le istituzioni
/ da placidi alberi magion riposa. imbriani, 2-146: edificare sulla spiaggia uno stabilimento
definitivo di portarsi all'impresa di mantova. imbriani, 1-267: armi: pistole rigate
e l'insensibilità alle operazioni chirurgiche. imbriani, 1-275: sembra, che i medici
che lì vi resterebbe alcuni mesi. imbriani, 2-98: la immacolata, sotto pretesto
la grandine come il ciel la manda. imbriani, 2-46: come il giannattasio ebbe
così svantaggioso come che che sia. imbriani, 1-242: non comprendi, che
principii di governo da quelli di destra. imbriani, 3-20: punto maiuscolo quanto il
, nei comizi, nelle associazioni. imbriani, 2-224: fanciullo, in capo io
venerabili come una gerarchia di eloimi! imbriani, 2-35: sta a vedere, che
dal punto di vista commerciale. imbriani, 2-8: nel mondo de'dotti il
l'ambiente viziato della sua camera. imbriani, 3-5: già negli ultimi tempi
, o vero commessi simi- liter. imbriani, 2-91: don policarpio non era stato
date in prestito ad alcuni suoi commilitoni. imbriani, 3-262: ho voluto scriver queste
in detta ed altre leggi precedenti. imbriani, 3-109: la si era affezionata
lontano, e pan con lagrime commesce. imbriani, 2-230: t'amava! -e
ma il cortigiano e il trovatore. imbriani, 1-128: la pallida bellezza di
, maometto, tamerlano, napoleone. imbriani, 2-105: dopo un'ora e mezza
avere una parte con questo titolo. imbriani, 2-7: era tra'commissari nel
segni dei vari compartimenti co'piedi. imbriani, 3-213: un signore attempato aprì
compassata e liscia gravità bolognese. imbriani, 1-113: dal lei compassato, che
più compatibile fra le umane illusioni. imbriani, 1-237: io era, forse,
e compatire al dolore dell'altro. imbriani, 1-165: chi, ornai,
immateriato di meditazione e contemplazione mistica. imbriani, 2-192: manto, bordone,
valore di prep.: invece. imbriani, 2-58: il giornale doveva..
papa, e l'ubbidienza passiva. imbriani, 3-19: come istituirmi giudice inter
ranocchie, perché tu sarai fischiato. imbriani, 2-90: un'industria incipiente è quella
uomini del lor corpo per denari. imbriani, 2-256: quando finalmente, / augusta
volontariamente impedite le mani a costanza. imbriani, 2-70: si cercava di compiere il
le incertezze e fluttuazioni della mente. imbriani, 2-19: nota bene, giornalisti
fare altro se non l'inventario. imbriani, 1-273: [i medici] rappresentavano
suo pronunziato non scende a quelli. imbriani, 2-53: il fatto sin'ora
a voi noia tanto molesta. imbriani, 2-60: l'articolo specialissimo,
è corruzione, quella è decadenza. imbriani, 2-36: possa io dagli uomini
compagnie de'malandrini, stare celati. imbriani, 2-76: la francia mutilata, diveniva
complimentino con gesti imparati a mente. imbriani, 3-172: ebbi anche cura di
con cortesia esagerata, smancerosa. imbriani, 3-120: il comandante l'accolse complimentosissimamente
comporta quel clima, quel terreno. imbriani, 2-171: ciò ch'io non
la cavai con una gloria immortale. imbriani, 3-52: mi ricordo che negli ultimi
mezzo a ciò che ponno e sanno. imbriani, 1-197: siamo uomini: e
essere comperabili con poca pecunia. imbriani, 3-157: 'la pia de'
interessi, di intenti). imbriani, 3-47: notiamo... come
le spade per allontanare la folla. imbriani, 3-158: forse che un uomo
, che potessero compromettere la principessa. imbriani, 1-89: vor- rebb'ella compromettere
.. a compungerli, a convertirli. imbriani, 1-233: a te, debbo
! e che gloria per quel padre! imbriani, 1-157: la radegonda,
della pratica di molti uomini comunicanti insieme. imbriani, 2-15: i carrozzoni con cupè
l'anima grande, / venne. imbriani, 2-203: la notte è calda
sé il visetto geniale della clara. imbriani, 1-34: ci voleva un uomo,
ed arcato nelle ciglia così decretò. imbriani, 1-125: conosco tali, che
e concentrata che non è oggi. imbriani, 1-186: questa donna m'ama
o nelle concessioni o grazie pontificie. imbriani, 3-8: una lettera nella quale diceva
. conciliante, accomodante; arrendevole. imbriani, 3-143: l'animo mite dell'artista
sdegnosamente respinto ogni tentativo di conciliazione. imbriani, 2-57: l'occupazione di roma era
.. e giravalo seco velocemente. imbriani, 3-125: cristo- foro colombo,
opera, attendere concordemente al lavoro. imbriani, 2-119: questa madre-famiglia prolifica avea
giovani che non hanno che perdere. imbriani, 3-92: tranne qualche eccezione rarissima.
rozze capanne, cioè il legno. imbriani, 2-168: vo cercando il come incarnare
, lodando coloro che avea conculcati. imbriani, 2-221: spinto da vanità potrei
conculcati / di natura santissimi diritti! imbriani, 2-64: i buoni vivevano scontenti
avuto tutti i conculcatori dell'umanità. imbriani, 2-193: amo que'camposanti in cui
colui che usa angherie, concussioni. imbriani, 2-39: ecco, come e perché
concussioni, di tante gare]. imbriani, 2-39: cosa convince irrefutabilmente chi
come se le facesse paura la vita. imbriani, 1-64: così l'almerinda potrebbe
a patto di rifiutare il sistema. imbriani, 1-28: i versi, per sé
, parlami delle magnifiche sue bontà. imbriani, 1-27: se una femmina non ha
rammentiamo di farla da antichi condiscepoli. imbriani, 2-154: ricorsi a miei carissimi
rabbia di gelosie e di spensieratezza. imbriani, 1-43: ogni abboccamento, condito
di chi deve adempire la condizione. imbriani, 1-254: gli si affollarono,
parola di benedizione, e morire! imbriani, 1-212: ella era pronta, a
di più serio e di più conducente. imbriani, 3-85: le pennellate sono
. che può essere confessato. imbriani, 2-32: gli era, appena per
da'preti ne'confessionali e ne'pergami. imbriani, 3-55: ghita è..
aligeri / dardi guizzanti dalle cocche. imbriani, 1-207: le busse nonché alienarci
a dio dir confidentemente queste parole. imbriani, 1-52: non aveva da paventar
questa mia lettera tutta confidenziale. imbriani, 1-113: dal 'lei'compas
chiamavano i * vincitori della bastiglia'. imbriani, 2-72: le relazioni, strette dal
migliorare e perfezionare la natura coll'arte? imbriani, 3-92: per confinarmi nel campo
guerra, un conflitto). imbriani, 3-65: dalla lotta eterna che conflagra
modo di scrivere da noi tenuto. imbriani, 3-11: non posso ragionevolmente pretendere
per la loro conformità alle regole. imbriani, 1-237: non può darsi amore,
ordina ai suoi si facciano avanti. imbriani, 1-40: così la pensan molte
, e non insieme di giustiziato. imbriani, 3-79: ne prese uno [
che ciascuna abbia una vita sua propria. imbriani, 1-219: la dimane, quando
piantando i segni / fieri di roma. imbriani, 2-76: la francia mutilata,
massiccio e stupendo della moderna europa. imbriani, 2-6: co'valentuomini, che
son femine per denari e moneta coniata. imbriani, 1-212'avrebbe permesso, tollerato,
dell'alcova e del letto coniugale. imbriani, 1-173: per lui, una moglie
vivo esempio d'ogni virtù domestica. imbriani, 1-172: non che provocar dissidi
de'pastori / imparàro il connubio. imbriani, 1-35: quante vaghe fanciulle non conchiudono
egli era caldissimo amatore e sagace conoscitore. imbriani, 3-20: essi conoscono quanto io
noi da ignavia rea menti conquise? imbriani, 2-212: vinto da un sommo tedio
, 1 ma sta nel cuore. imbriani, 1-173: chi rinunzia alla venere
consacrano l'intelligenza e la vita. imbriani, 1-204: cominciò ad eccedere, spendendo
contro ai privati commessa, consapevoli. imbriani, 1-145: vennero, dunque,
. consapevolmente, scientemente. imbriani, 1-242: maurizio,...
scopo, ma dubbio del dove. imbriani, 1-143: non poteva, conscia del
è tacere, conciossiacosaché possa riprendere. imbriani, 2-256: ma giurabbacco! e
quant'è maggiore il loro numero. imbriani, 1-84: radiante di felicità,
soldati colpevoli sottoposti a'consigli di guerra. imbriani, 3-78: i preti del paese
salutàr le genti, / alma diana. imbriani, 1-123: gli uomini, che
civiltà all'eufrate e all'atlante. imbriani, 3-145: un ovale che mi rappresenta
di trovarsi sotto una tal protezione. imbriani, 2-128: la petronilla, sbigottita
racconto d'un omicidio. imbriani, 1-230: era ancor, tutta ebbra
, sf. dial. consolle. imbriani, 1-255: gli diede un'occhiatina,
dell'unità italiana). imbriani, 3-27: molti peccarono: ma quel
, ed alessandro poerio e paolo emilio imbriani, stampavano allora versi migliori di quelli
base a prove certe). imbriani, 2-15: l'egregio delegato cuccurullo subito
oltre a consultarvi di nuovo. imbriani, 3-198: un giorno, era tornato
a fare, se n'andò. imbriani, 2-119: una febbricciatola proprio da nulla
sull'uscio delle bettole '. imbriani, 3-17: le vesti e le pellicce
capello l'immagine di gente vana. imbriani, 2-257: stendo ver te le
morì, nell'età di anni 59. imbriani, 1-62: era sulla via della
così pure alcuni de'miei compagni. imbriani, 1-169: la radegonda gli sghignazzò
tranquillo fino alla più tarda età. imbriani, 2-163: non sono l'uomo
stesso, mentre, ecc. '. imbriani, 1-34: ci voleva un uomo
in quella sera a'due contendenti. imbriani, 1-259: i giocatori accorsero,
cui non si dava salario nessuno. imbriani, 3-13: la promotrice di quest'
futura che si contien nell'acerba. imbriani, 3-41: ogni quadro deve contenere un'
mi spronarono ed or mi contennero. imbriani, 2-105: dopo un'ora e
d'amarvi, e di venerarvi. imbriani, 2-90: policarpio jauréguisilesbessar- dière.
non v'entri più cosa alcuna. imbriani, 1-88: ho aperto il pacco,
sangue e la rigidezza della croce. imbriani, 1-142: perch'ella consentisse a
la quale non potrà essere contestata. imbriani, 3-34: non ha dimostrato lo
ogni cosa sarebbe presta alla guerra. imbriani, 2-74: come trasparì dagli armamenti,
seconda contrada dov'è la sentinella. imbriani, 3- 191: il generale notò
, la salute e il volere. imbriani, 1-201: cosa vuol dire, fare
per istoriarne il suo musaico romano. imbriani, 3-43: tutte le immagini suggeritemi
di parlarle delle sue nuove inquietudini. imbriani, 1-198: almerinda contraccambierebbe la insidia
del conte de l * * *. imbriani, 1-207: che sia generosità?
andò a ricascare sulla povera fiorina. imbriani, 1-51: i soli...
antecessore ed il comune di pontremoli. imbriani, 2-25: che seccatura, esser chiamato
me stesso come democratico e razionalista. imbriani, 1-99: in pubblico...
più di gendarme che di soldato. imbriani, 2-72: alla congiura delle parti
di ricercata, e sforzatamente arguta. imbriani, 3-7: il contrapposto mi piace
più vile ed abbominabile della vecchiezza. imbriani, 1-64: i mali morali non sono
non è morbosa, ma quasi. imbriani, 1-64: i mali morali non sono
debiti della lepre qualcuno pagherà per me. imbriani, 1-38: la facilità di contrar
dalla vaga venere dei congiungimenti forestieri. imbriani, 2-6: co'valentuomini, che
stati ad invocarlo per altre dottrine. imbriani, 3-19: come istituirmi giudice inter
perenne vigilanza intorno ai contrastati confini. imbriani, 1-69: questa lontananza e queste
potenti è forse il più orrendo. imbriani, 2-56: per piacere a poche
ben distribuito lavoro in campo vergine. imbriani, 1-72: il pudor suo era contristato
consuetudini, le opinioni comuni. imbriani, 1-41: fiacchezza di carattere, accidia
un decreto, un documento. imbriani, 2-68: i ministri, che avranno
in tutte codeste rivoluzioni di schiaveria. imbriani, 1-199: gabrio, botta e risposta
consolai parlando del nostro buon dio. imbriani, 1-84: la visitatrice, con
sana, sanissima, com'era prima. imbriani, 1-100: la signora ruglia-scielzo ripigliava
alterazioni di molte parti del corpo. imbriani, 1-45: le papille della lingua e
convenienza ch'egli le fosse compagno. imbriani, 1-263: il fo...
ma convenendo di ritenerlo per vero. imbriani, 1-132: in fatto di etimologie
promesso. * stare al convenuto'. imbriani, 1-79: se, costretta ad andarsene
, più largamente accettato. imbriani, 3-140: era stato felice nell'incontrare
un capo all'altro della penisola. imbriani, 2-140: quel principe di treppuntini
la conoscenza dei tempi e la moderazione. imbriani, 2- 136: se avessi voluto
nelle ore che passammo a caub. imbriani, 1-274: [il cerusico] diresse
è movere la volontà all'assenso. imbriani, 2-39: cosa convince irrefutabilmente chi
voce, ecc.). imbriani, 1-150: il salmojraghi le si voltò
sì nella casa che nel convitto. imbriani, 2-158: cansate soprattutto i convitti
sua campagna a convivere con essi. imbriani, 2-7: il giannattasio aveva studiato,
grande agitazione, nervosamente. imbriani, 1-94: taceva, stringendo convulsamente i
vomito. -per simil. imbriani, 3-85: il carattere delle figure è
agonia strideva più lugubre e doloroso. imbriani, 3-227: la lingua, stretta fra
, collaborare a un'impresa. imbriani, 3-54: più d'uno invoca meco
cooperatrice ai disegni della provvidenza superna. imbriani, 3-107: bisognava starsene a quattr'occhi
la copia del suo maestro '. imbriani, 2-254: falso è il colore;
: per originali, vendono copiacele. imbriani, 3-179: povera e cara statua.
o ammirazione. -rifl. imbriani, 3-97: bisogna... che
le braccia, a i superi. imbriani, 3-140: egli vagheggiava con amore
. -assol. due ballerini. imbriani, 2-250: la musica, che trascina
coraggio a cercare il canale epatico. imbriani, 1-176: non c'è peggio de'
di tener il broncio un'intera giornata. imbriani, 1-177: ci sarebbe volsuto un
in modo soffocante, opprimere. imbriani, 2-207: fede non v'ha che
facesse venire anche la flotta svizzera. imbriani, 1-216: hai potuto farmi fare
di meraviglia, di sorpresa. imbriani, 1-117: poffareddina, la mi si
sia nervo, arteria, o vena. imbriani, 3-43: una macchia impareggiabile,
vinse e dovette cadere sulle ginocchia. imbriani, 1-53: è spettacolo atroce il
le cornacchie e de'palustri augelli. imbriani, 2-113: le cornacchie letterarie vo-
tutto a un grido vi chiama. imbriani, 1-71: il sangue le rifluì
maritali, / e che mai vede? imbriani, 1-199: meglio tenerselo, pacificamente
il malocchio e la iettatura. imbriani, 3-81: in questa tela egli ritrae
come indulgenti / tornaste ospiti a lei. imbriani, 2-142: tutte le teste più
, strettamente aderente al petto. imbriani, 3-56: quella contadina in gonna azzurra
morale principio non fa corpo vivente. imbriani, 2-30: un istituto di credito senza
: vo'dunque far le visite imbriani, 2-37: il generalissimo chiama a sé
che parevano sostenerlo a fatica. imbriani, 3-230: la grinta enfiata
abitudini, si lasciano attrarre dall'onda. imbriani, 2-65: il ministero, non
che alla depravazione delle monete istesse. imbriani, 1-27: una relazione è,
trasparire sul collocamento stabile della figliuola. imbriani, che hanno corrispondenza in alemagna,
corrisponde direttamente con quello di torino. imbriani, 2-98: le lettere passavan tutte
dell'amore che si scopre corrisposto. imbriani, 1-144: una stretta di mano,
gli occhi, avanti sì leggiadri. imbriani, 1-54: la ruglia-scielzo corrugava le sopracciglia
faccia giovanissima che non ha grinze. imbriani, 1-158: la fronte della radegonda si
visse fra le tombe e l'are. imbriani, 2-140: si viddero divisioni ed
invitarvi a venir via con me. imbriani, 2-75: come si videro certe dimostrazioni
/ tutto splendente viensene al corteo. imbriani, 2-164: il mio réve, non
legate e con le mani cortese. imbriani, 3-88: un ufficiale svizzero rimane indifferente
), vagio che innanzi. imbriani, 1-150: un marito, che,
non piangeva né punto né poco. imbriani, 3-24: una cosaccia non dissimile dalle
coscienza e la riflessione della vita. imbriani, 1-108: la campagna contro l'
; diligentemente, con zelo. imbriani, 3-91: si può coscienziosamente asserire che
dire, coscienziosa religione ci strigne. imbriani, 3-85: la perfezione in arte
doveva esistere a mezzo del ponte. imbriani, 3-13: non è neppure un
fan di roma una città cosmopolita. imbriani, 2-65: l'elemento nazionale,
e cospersa d'or fascia s'awolge. imbriani, 3-63: un campo di battaglia
conspetto a la sacra ora suprema. imbriani, 1-284: credi tu, che vi
l'inclito atride, / cospicuo dono. imbriani, 3-78: quell'occhio..
danno dell'aspettante e credula umanità. imbriani, 3-20: marin faliero nella mediocre
cospirarono a danno mio quando nacqui. imbriani, 2-168: quanto ho sofferto in
dote alla sua amorosa dodicimila lire. imbriani, 2-92: volle piacere e piacque;
un costitutivo essenziale del poema epico. imbriani, 3-42: se in una inchiostratura,
repubblicano che chiama ladro il costituzionale. imbriani, 2-55: da un lato si
virtù, la fede, la patria. imbriani, 2-65: il ministero, non
fibbie costretti, circondò alle gambe. imbriani, 1-54: una veste da camera di
voi nulla asperità fa men gioconde. imbriani, 1-94: taceva,
e di castoro copriran le schiene. imbriani, 3-24: sotto al petto v'è
nel cranio fino a questo segno. imbriani, 2-170: come può farsi che
in atto di chi aspetta e sospira. imbriani, x-53: è spet
, afrodisio, ci aveva appigionato. imbriani, 1-85: è vero, mi perdoni
potenza di produrre e di consumare. imbriani, 2-26: non era né verisimile
tutto è stata vilipesa e derisa. imbriani, 3-28: in questo canto non
bruciato (un cadavere). imbriani, 2-129: quando babbo, mamma e
godere di un'ottima salute. imbriani, 3-230: al vederlo, non potevi
-in particolare: apprendista crestaia. imbriani, 1-121: ma guarda, un po'
lui ma la cancelleria di fratta. imbriani, 3-260: abbiamo ottenuto, che non
crinita. -per simil. imbriani, 2-229: i pampinosi / poggi e
sottana stessa fatta di quel tessuto. imbriani, 1-45: finché le altre conservavano
al pentolo / più che all'altare. imbriani, 2-266: credessi almanco! e
venne elli a cristian arsi. imbriani, 2-139: questa maniera di
stiano '); forse la citazione di imbriani deriva diretta- mente dal fr.
un poema cavalleresco francese che l'imbriani cita e commenta poco sopra.
. modo di vedere, opinione. imbriani, 2-68: pretendevano che il re non
sm. letter. il corvo. imbriani, 2-194: voi forse come frutta in
crocidare frequente, prolungato. imbriani, 2-210: ho chiesto a * corvi
men diversi che oggi non siano. imbriani, 2-197: impugnando i pugnali;
massimiliano erano, in officio ritenne. imbriani, 3-173: di giorno vedi solo un
vasto sangue l'ardue torri in polvere. imbriani, 2-194: voi forse come frutta
passioni, luoghi, caratteri, intenzioni. imbriani, 2-48: testi mirabilmente accertati,
l'altro si tira a indovinare. imbriani, 1-149: ebbe l'idea geniale di
e concludere questioni personali tra cavallotti, imbriani e bovio. -ciò che è
di cui pur s'hanno frammenti. imbriani, 3-111: giornalisti, appendicisti,
con una sottil crosta di smalto. imbriani, 3-44: non solo [palizzi
tempesta de'pensier, che piange. imbriani, 1-27: se una femmina non ha
/ tu di tristizia l'aér contamini. imbriani, 2-45: la povera signora si
un quadro dipinto su di una stampa. imbriani, 3-56: questi colori son lì
ogni conforto / d'amarezza le tinge. imbriani, 2-271: pe'padri è men
dan frutti di cenere e tòsco. imbriani, 2-241: idilli tranquilli! cruenti fantasmi
lo deridevano come purista e cruscante. imbriani, 2-113: adopero una certa lingua
quivi vedere com'ell'è cruscantissima. imbriani, 3-57: il muzzi in un
mutati ad minus ogni otto dì. imbriani, 2-122: ogni santa notte..
cucito in mano che mai viene meno. imbriani, 3-99: che vuol dire quella
un donadello, tanti cuiussi sputa. imbriani, 3-21: 11 critico ha una
sembra bene indovinato ed economico. imbriani, 2-157: le più insensate
mettete a nanna e lo cullate. imbriani, 1-54: la radegonda si cullava,
era veramente di uomo di cuore. imbriani, 1-41: bel giovane e di cuore
che tu, ciel genitor, creasti. imbriani, 1-105: le scomparve il riso
giovinetto cupido / integra lei rendesti. imbriani, 1-144: una stretta di mano
precise indicazioni curative delle malattie sporadiche. imbriani, 1-167: la parte curativa è
sollazzevoli e pronte e insieme dotte sposizioni. imbriani, 2-113: io godo nell'indicare
di roma. -iron. imbriani, 1-192: il commendatore don liborio ruglia
custodian tesoro / l'arche difficili. imbriani, 1-138: la radegonda custodiva,
, che al compagno dia di gomito. imbriani, 1-274: l'acquarone, sostenendo
, ed a lui posto il freno. imbriani, 1-62: chi guarentiva la costanza
di proprietà come l'ombra ai corpi? imbriani, 1-60: perché hai fatto male
rimanervi colle beffe e col danno. imbriani, 1-36: bisogna badar bene a
omeri sotto le chiome d'òr. imbriani, 2-250: la musica, che
chi canterà le vostre belle morti? imbriani, 1-93: maurizio non era un dappoco
avete accettato? dappocacci, scimuniti! imbriani, 1-199: quel dappocaccio mal comportava
cinsel fiorito a'suoi materni soli. imbriani, 1-69: questa lontananza e queste
sarebbe stata a una finestra bassa. imbriani, 1-241: io nulla fingo; io
/ di castel sant'angelo. imbriani, 2-124: fortunatamente la fratellanza di latte
intarsiati come il davanti d'un altare. imbriani 3-56: que'colli azzurrini in fondo
accaduto qualche cosa di straordinario davvero. imbriani, 1- 124: dev'essere
, avendo reputazione di baro emerito. imbriani, 1-55: era giusto, era
, gli errori e le verità. imbriani, 3-87: il debole della tela è
delitti, gli operatori come rei. imbriani, 1-33: tanto per occupar l'
passerà affatto, o passerò io. imbriani, 3-5: discordavamo più di frequente,
tarlo, una memoria -la patria. imbriani, 1-104: avete, mai, visto
dalla distribuzione e dalle proporzioni generali. imbriani, 3-162: ispiratevi almeno ne'ghiribizzi
non si vergognava di fame incetta. imbriani, 1-35: giunse a tale lo
. figur. derivare, dipendere. imbriani, 2-81: non posso darti se non
. che vita, povera mamma! imbriani, 3-114: la mano sana del
di successi civili e di comodi. imbriani, 2-144: fin da'tempi più antichi
. ma dell'attuale generazione italiana. imbriani, 1-55: avevano speso anche più
doversi aver per francese ogni cadavere. imbriani, 1-93: una specie di ticchio
incredibile non si può far credere. imbriani, 3-247: ma che marito garbato!
proscrivere il * cervelaa 'dal risotto. imbriani, 2-144: fin da'tempi più
de la patria medita l'onore. imbriani, 2-79: di dotare le vostre figliuole
fosse ira, cupidigia, discordia. imbriani, 2-152: quando mi manca che ammirare
di patria seduceva per fin gli onesti. imbriani, 3-172: ed in isvizzera io
, ma non è da imitarsi. imbriani, 2-135: con artifizi chimici aveva
clero rispose che delibererebbe sulla proposta. imbriani, 1-54: chiacchieravano d'ineziucole;
non per accrescere forze alla russia. imbriani, 1-27: se una femmina non
maggior numero e prive di forma delegativa. imbriani, 3-53: è cosa turpe quanto
, mediante i meriti e i demeriti. imbriani, 3-16: quando non sapeva più
politico, di una cultura. imbriani, 2-53: stimava, che il re
8. dimin. dentaturina. imbriani, 1-48: cara donnina quella su'moglie
, e ch'io son vivo. imbriani, 3-204: ho bisogno io di sentirmi
, denunzia, accusa le tendenze. imbriani, 3-57: in un suo opuscolo.
delle calabrie, depauperati dai borbonici. imbriani, 2-82: il banco depauperato di
fu compagna per tutta la vita. imbriani, 2-170: sorga chiunque e deponga
quel manoscritto alla biblioteca di bergamo. imbriani, 2-23: l'assassino deve aver
ladroni, gabbia di fere crudeli. imbriani, 3-62: doppiamente da punirsi [stimava
fermar lo sguardo di costanza pieno. imbriani, 3-45: in fondo al più lungo
amicizia non è altro che benivolenzia. imbriani, 1-89: creda, pure,
al disordinato impeto de'tuoi desideri. imbriani, 1-29: le distrazioni coniugali avvengono
da ottenere, speranza vana. imbriani, 3-12: ned aspettarti da me giudizi
/ la speme e il dolor mio. imbriani, 2-257: stendo ver te le
soddisfarli di questa felicità non possibile. imbriani. 1-28: mi crederebbero trascurata dagli
fiaccola / nella tua destra accese. imbriani, 1-258: alzò la destra;
dì a mettersi un laccio al collo. imbriani, 2-5: ti congedasti a tempo
quasi affatto di questa emozione infinita. imbriani, 3-49: la prima battuta del motivo
, e già letteraria e determinata. imbriani, 3-41: l'idea pulcherrima determinata in
più ricco nella determinazione dei particolari. imbriani, 3-49: ma ripeto, se
, o donnine dell'italia grande! imbriani, 1-67: facevan di gran chiacchiere
(di un male). imbriani, 1-167: la diagnosi della malattia,
maggior diametro dall'est all'ovest. imbriani, 3-108: un po'di schiuma indica
perché è tornato tardi dal mercato. imbriani, 3-193: sorpresa la nipote in
dispongano a prender poi il riccio. imbriani, 3-222: portando le mani all'acconciatura
vi fosse il trentamila paia di diavoli. imbriani, 1-184: l'avrebbe mandata,
i buoni s'arrabbino a perseguitare. imbriani, 1-108: si appigliò agli eccessi
ho detto al papa tutto il dicibile. imbriani, 32: io non dirò
sono veneziani -mi trassero a difenderli. imbriani, 2-15: chi sa se scopriranno il
ed occulte ai confini le loro forze. imbriani, 2-75: l'esercito prussiano era
una battaglia strana e quasi aerea. imbriani, 2-75: tolone fu circondata e,
ufficio. - anche al figur. imbriani, 2-274: se il mariuol si scopre
relato per diffamazione il barone guzzolini. imbriani, 3-35: la ristampa d'
per nuove campagne con avviamenti nuovi. imbriani, 2-55: il sangue del garibaldi si
il seggio che volean essi occupare. imbriani, 1-55: era giusto, era
abbiano parte al suo celeste regno. imbriani, 1-30: a me, non diletta
... in una satira. imbriani, 1-38: la vita elegante è spesosa
una piccola foglia staccata e dispersa. imbriani, 3-90: quella [mano]
che accade. -recipr. imbriani, 3-5: siamo ben lontani d'allora
pensoso su le miserie dell'umanità. imbriani, 2-167: ah! debbo esser
della commissione ed astenersi dal voto. imbriani, 2-9: era stato ufliziale;
, parlando alle turbe, distende. imbriani, 2-196: la notte orrenda e
ferita, per diminuirne lo spasimo. imbriani, 3-11: la necessità d'un
altre importantissime piazze usurpate dagli olandesi. imbriani, 1-139: le donne hanno la
anche a chi ne ha dimolta. imbriani, 1-256: ha quattrini dimoiti,
... non regge alla critica. imbriani, 2-154: sostenne [uno
quantità, con intensità maggiore. imbriani, 3-14: ti assicuro che quantunque [
anche in alcune stazioni intermedie. imbriani, 1-179: la sera stessa, partirono
pigli il biglietto diretto per auronzo. imbriani, 2-10: parto stasera diretto. sarò
in ragion diretta della loro piccolezza. imbriani, 1-69: lui l'amava come si
, ne acquista esso pure deformità. imbriani, 2-162: ch'io sia orribilmente
sono giudicati dalla commissione di disciplina. imbriani, 1-238: sarà obbligato a dar le
del discolo / dal capo ameno. imbriani, 2-144: continuò per qualche tempo la
noto essere state tolte al- timperio. imbriani, 1-91: le disconviene di abbassarsi a
il labbro non discordava dalla mente. imbriani, 3-5: discordavamo più di frequente,
le membra / salso sudor discorse. imbriani, 2-267: non diffondea sì vaghi a
in carta villana con caratteri consunti. imbriani, 3-21: i discorsi inaugurali io
avverso ad ogni valore e progresso mentale. imbriani, 3-72: un'apparenza la quale
uno discrepar dall'altro per due gradi. imbriani, 2-201: allorché caddi in qualch'
un colore, ecc.). imbriani, 3-243: quanta differenza...
segreto rammarico che assai mi tormenta. imbriani, 2-44: sapeva che un secreto non
parlamento per un'eventuale approvazione. imbriani, 3-22: non so più che legge
-assol. fare obiezioni; ribattere. imbriani, 1-58: in casa, comando io
se per avventura ci paressero crudeli. imbriani, 3-193: gli ordini de'commissari di
e cessano eziandio tutti i persecutori. imbriani, 3-38: hanno disertato dalle bandiere
(totale o parziale). imbriani, 1-34: con tutto questo disgravio,
disimpararono a spargere il proprio. imbriani, 1-33: que'gallettacci, che han
colta l'attenzione degli uomini disoccupata. imbriani, 1-46: si preferisce la tribolazione
non potria non produrre gravissimo scandalo. imbriani, 3-37: i nervi reumatizzati formano
e li dispolpa e li sviscera. imbriani, 3-7: uno scalco disossa e
, assetato, affamato, dissossato. imbriani, 3-141: lauro ha fatto una donna
con pienezza, compiere, attuare. imbriani, 3-47: adunque tiri di pace tra
al luogo e alle figure dicevoli. imbriani, 3-42: se in ima inchiostra-
che farebbe della privata sua casa. imbriani, 1-38: per quanto...
mi ricordo, poi mi addormii ». imbriani, 3-178: guardava con occhio astioso
civilissimi stati del duca di modena. imbriani, 3-7: una lettera suggellata è
dissiparlo ne'momenti che mi assale. imbriani, 2-18: così avrebbe aspettato almeno
distinte bene, debbon esser chiare. imbriani, 3-49: a questa prima impressione indeterminata
-in partic.: avventura galante. imbriani, 1-29: le distrazioni coniugali avvengono,
sopravvenuta ima gran distretta di vettovaglie. imbriani, 1-64: in ogni caso, in
il prete si rifecero a demolire cristo. imbriani, 2-54: tendevano a distruggere
un colore, una tinta). imbriani, 3-104: il fondo poi è d'
sfumato (speranze, illusioni). imbriani, 2-273: qui, nel mio cor
distruttori di questo giardino dell'universo. imbriani, 2-105: era scoppiato un incendio
, esaltare con enfasi, esageratamente. imbriani, 3-27: non solo i sinistranti ieri
ora si fa bianca come panno lavato. imbriani, 2-257: divampi in volto di
, fino alla completa loro dispersione. imbriani, 3-109: mi piace questo indirizzo
sentita, m'ha straziato l'anima. imbriani, 2-36: questi mezzi potenti io
non si potesse sperar frutto alcuno. imbriani, 1-232: sai, ch'io son
funesto e più evidente il divorzio. imbriani, 2-171: vi è incompatibilità fra la
rimise docilmente in tasca la supplica. imbriani, 1-29: amano il marito e sottostanno
e insieme dolcissimo desiderio di morte. imbriani, 1-65: bella cosa, eh
che l'intento ad ottener conduce. imbriani, 1-165: l'amor poco avveduto delle
, cominciai a volerle bene. imbriani, 2-169: batti oggi e
incontro per il giorno successivo. imbriani, 2-217: né senza amare lacrime /
bensì il superiore fra gl'inferiori. imbriani, 2-136: dà al ren- nenpfenning
di tutte le cose, m'insegnasse. imbriani, 3-6: voglio...
. subissata la mia domestica economia. imbriani, 2-24: e se tutt'ad
/ i benefizii al donator celeste. imbriani, 2-43: era, prima di tutto
le donne ed i fanciulli al sol. imbriani, 1-139: le donne hanno la
.). donnaiollssimo. imbriani, 3-162: o mio femminierissimo e donnaiuo-
i due imitavano il padre loro donneando. imbriani, 2-144: continuò per qualche tempo
tanto dono quanto è dio stesso? imbriani, 1-86: in piccoli involtini di carta
bene che se la dorme tranquillamente. imbriani, 2-179: sperava di dormirmela tranquillo
di tante nobilissime di lui scoperte. imbriani, 3-40: voi perdonatemi d'aver preteso
, secondo che più si dilettano. imbriani, 2-171: tutti sanno farsi a
desiar de'suoi cari il giorno estremo? imbriani, 1-90: pure, dovea prevedere
anima che debbo udire tanti dolori. imbriani, 1-174: doversi trascinare, appresso
innanzi alla debolezza potentissima della donna. imbriani, 1-243: non vi è felicità di
il seguito, o il complemento. imbriani, 3-15: nel 1821 pepe aveva il
, vi sarà armonia di chiaroscuro. imbriani, 3-119: il quadro di sagliano
rigidità o secchezza nel disegno. imbriani, 3-57: il quadretto di achille befani
mi entrava quel bisogno di rivoluzione. imbriani, 2-172: tutti sanno farsi a
settimanalmente; per ogni settimana. imbriani, 2-156: ho cominciato a prender lezioni
. -eccentricità, stravaganza. imbriani, 2-117: la nostra protagonista, predestinata
di guerre in tutta la spagna. imbriani, 3-12: avresti il coraggio di tirar
mare aperto. -assol. imbriani, 1-27: se una femmina non ha
, oratorio, reclusorio 'ecc. imbriani, 1-39: per essere più franca
vero, reale, autentico. imbriani, 3-8: la fantasia non è ragionevole
di sì gran maestri effetti straordinarii. imbriani, 3-48: ed ora torniamo a scrutare
rispondere che cosa vuol dire 'effrazione'. imbriani, 3-177: ho poi saputo ch'
indomite in quei secoli di ferro. imbriani, 2-211: come a le madri sgorgano
della meditazione: parlo di berchet. imbriani, 3-7: chi legge ha una
lodi misurate, e alcune anche cordiali. imbriani, 3-193: pochi mesi dopo,
elegante di roma il sardo tigellio. imbriani, 1-38: la vita elegante è spesosa
alla giornata l'avversario ovunque il trovasse. imbriani, 2-125: gaudenzio elesse domicilio in
dipresso come e quanti accademici sbadigliavano. imbriani, 3-16: quando non sapeva più
all'esercizio delle funzioni di voto. imbriani, 2-39: la tentazione irresistibile di goder
. togliere di mezzo, uccidere. imbriani, 2-264: gentil chirurgo, da carni
in incavo sia in rilievo. imbriani, 2-47: la fonderia lo arricchiva di
colonnette, forme, et altri simili. imbriani, 2-240: v'era il procida
un ghigno da galeotto il capitano. imbriani, 1-88: caro signor maurizio,
cimentarsi colla ferocia di marinai affamati. imbriani, 3-193: gli ordini de'commissari
: fanno forca, burlando il maestro. imbriani, 3-22: non so più che
malattia, le sue manifestazioni). imbriani, 3-229: la violenza delle convulsioni s'
: correlativo di 'assorbire calore'. imbriani, 1-129: lo stesso parlare più forte
1854). dalla metà della circonferenza. imbriani, 3-136: egli rapemicastrazióne, sf
-sm. pittura a encausto. imbriani, 3-67: meno male se si facesse
valore, di buona qualità. imbriani, 3-91: si può coscienziosamente asserire che
giorno a pubblica e solenne contesa. imbriani, 2-57: lo stato caduto in
ingannò, quanto la donna ha ingannato. imbriani, 2-165: o, se non
ed ancor sono chiamati « lunatici ». imbriani, 3-228: già, ad un
disnaturare la epistola del suo subbietto. imbriani, 3-87: veramente il soggetto è un
più in senso deteriore). imbriani, 2-175: rispondo alla vostra de'5
la carne rincaravano. -figur. imbriani, 3-67: epizoozia s'è tanto diffusa
buon porto l'imbarcazione preziosa e pericolosa. imbriani, 2-275: rubarle avrei voluto il
tra il sentimento e la fantasia. imbriani, 3-47: secondo lui superi anche
, tutta la squisitezza del sentire. imbriani, 2-199: così -come un balocco
/ mi scaccia, mi vitupera. imbriani, 2-40: s'egli avesse, la
/ lasciatemela dire, e così sia. imbriani, 2-157: c'imbandiscono imperturbabilmente le
. letter. disus. ergastolano. imbriani, 2-266: a me stesso ed agli
fatta da omero giuocar colla sfera. imbriani, 2-115: l'eroina...
un lungo eruppe plauso d'inferno. imbriani, 2-192: oh! vedrò di
/ santo sangue cancelli l'error. imbriani, 1-90: un momento d'irriflessione l'
saputo. ora anche tu all'erta. imbriani, 2-196: su'spalti di santelmo
non ha mai veduto spettacolo simile. imbriani, 3-230: entrò fragorosamente il dottor
-sostant. persona esaltata, eccitata. imbriani, 3-46: riempie di furore, e
ieri si dicea stare per la testa. imbriani, 2-106: quanto agli arrestati
vicinanze l'esclusivo esercizio dell'artiglieria. imbriani, 3-59: il farmi conoscer l'animo
ed alla posterità venuto in esecrazione. imbriani, 2-72: il nome del nostro
arte figurativa, musicali, ecc. imbriani, 3-93: non è studiando sulla vulgata
quanto colui che lo può eseguire? imbriani, 3-44: spesso ottiene delle chiazzature
saperne di far bene un'intera settimana. imbriani, 1-155: era dispostissimo a perdonare
esercita su minori intelletti un grande intelletto. imbriani, 1-172: primo dovere dell'amico
generali e degli uffiziali di ogni grado. imbriani, 2-62: l'esercito e la
non può non avere bonissimi punti. imbriani, 2-7: il giannattasio s'era avviato
e che tiri via a lavorare. imbriani, 2-66: per far tutti contenti
cuore insanguinato agli avoltoi di professione. imbriani, 3-7: là dove una mandra
che attesti la propria identità. imbriani, 2-22: ha esibito alcuni documenti tendenti
perché dotata d'esimia bellezza. imbriani, 3-121: qualità preziose ed esimie.
che provano la sua esistenza colà. imbriani, 2-40: così ci sarebbe stato l'
giorno redimere la mia riputazione offesa. imbriani, 2-171: rassegnarmi alla esistenza che
, forse parendogli cose note oggimai. imbriani, 3-133: sarebbe da ricavarsene
rotaia di granito, o di marmo. imbriani, 1-207: è un'esperienza fatta
poli e del ritardo all'equatore. imbriani, 2-7: il giannattasio s'era
a roma si vende, tutto. imbriani, 2-121: se la marchesana eustochia non
maturità, a un pieno sviluppo. imbriani, 2-6: gnomò, gnomò! l'
necessari dello spirito nella sua esplicazione. imbriani, 3-49: la prima battuta del
da cavarsi gli occhi a leggerlo. imbriani, 3-12: non mi dire che io
contrae in certo modo l'obbligazione. imbriani, 1-144: chi non sa resistere,
vuoisi ripetere da questo stesso principio. imbriani, 1-149: ebbe l'idea geniale di
ad infettar altre persone e cose. imbriani, 3-21: l'efimero signore di
le salta addosso quella mala tetraggine. imbriani, 1-183: la radegonda, non
da essoloro né ragionevolezza né remissione. imbriani, 1-186: se crede, costei
sposa e il valore del giovanetto. imbriani, 3-33: questo famoso signore avendo
: poi bisogna estendere l'insurrezione. imbriani, 3-13: quel che il proverbio italiano
/ sento l'aculeo / dell'epigramma. imbriani, 2-159: vi abbraccio con tutta
dalla condizione presente della mia vita. imbriani, 3-6: non sa ripensare senza
un'umiltà sopraffina e un orgoglio eteroclito. imbriani, 2-157: c'imbandiscono imperturbabilmente le
nostri non sanno ridursi al segno. imbriani, 2-117: la nostra protagonista,
, del prezzo, ecc. imbriani, 3-176: io che riguardai vidi una
lievi cambia menti eufonici. imbriani, 2-116: veramente, sul fonte batte
nella composizione, che pure diletta. imbriani, 3-82: la testa della nonna e
-rifl. perdere nerbo, vigore. imbriani, 3-119: il [pittore] calabro
esaltato; raffigurato, rappresentato. imbriani, 3-58: [la poesia è]
oscuro del legno il dare dell'avventore. imbriani, 3-17: figuratevi che inferno in
corva errante il negro dì mi suona. imbriani, 2-206: oh piangi! a
fallito 11 segno dei loro desiderii. imbriani, 2-271: pe'padri è men
non può fallir per accidente alcuno. imbriani, 2-37: se riesce, promozioni
con machine, e diffamazioni pregiudiziali. imbriani, 3-35: la ristampa d'un
degli auguri famelici e degl'interpreti. imbriani, 1-32: usciva da una famelica
amarissima tenerezza e con desiderio veemente. imbriani, 1-156: povera nonna! sentir questo
a maritar quella tua fanciullaccia. imbriani, 1-48: carina tanto, anche,
era milionario al par di lui. imbriani, 2-173: se napoli uscisse dal
lo stato d'animo che vi corrisponde. imbriani, 3-78: il primo giorno in
a roma per essere fatto papa. imbriani, 3-167: un'altra matta nostra
la maestà di cavalier non sdegna. imbriani, 1-81: bisogna non far troppo capire
disporsi a compiere un'azione. imbriani, 1-71: faceva per avviarsi alla camera
governo non può fame a meno. imbriani, 2-157: io mi accorgo di non
più adeguato di questo piccolo insetto. imbriani, 2-266: credessi almanco! e
il governo del mondo e sbandirlo. imbriani, 2-181: finiva di sconcertarlo tributando
, farneticato in quella materia]. imbriani, 1-163: rade- gonda mia,
di un libro in vendita. imbriani, 1-81: era la posta: lettere
i nobili, / e le fascette! imbriani, 3-214: la teresa, che
fasciossi e avante / tirò il viaggio. imbriani, 2-179: si rannicchiò nel suo
e d'assiri liquori innebria il crine. imbriani, 2-201: fascinata, abbagliata,
sguardo / mutar forma e color. imbriani, 1-31: per [il marito
di sciorre il pie'dalle tenaree rive. imbriani, 1-130: sete di ricchezze non
, quanta ne avesse perpetua di conoscerlo. imbriani, 1-45: perché...
, ei partirà pochi giorni dopo. imbriani, 1-127: si piacquero a vicenda.
cibo che gli si offre). imbriani, 1-83: tocch-tacch! « favorisca!
-aumento dei battiti del polso. imbriani, 1-72: corse in cerca d'un
febbricitante, rinchiuso in una stanza. imbriani, 3-98: questi sono zampognaretti vestiti
e'possiede e che può possedere. imbriani, 1-157: felicità vuol dire oblio d'
lunghe, tanto più mi felicitano. imbriani, 2-139: tennero l'isola per
che è di tutte le femmine. imbriani, 1-49: le due donne ad
o con gesti laidissimi invitavano a salire. imbriani, 1-71: l'aveva..
, i biscazzieri sotto nome di nobili? imbriani, 3-162: o mio femminierìssimo e
s'ella / è pur virtù. imbriani, 2-40: fermò, quindi, di
a dar le leggi dell'arte. imbriani, 3-65: la civiltà s'è fermata
per nascer nella città qualche tumulto. imbriani, 1-86: stracciò l'involucro. sperava
per conservare più lungamente il calore. imbriani, 2-102: -cosa stai facendo tu?
in una poltrona di prima classe. imbriani, 2-274: da roma a napoli /
con l'abolizione degl'impicci doganali. imbriani, 2-89: casalnuovo è la prima
percorso o al tempo impiegato. imbriani, 1-211: senza nemmanco pranzare, mise
visita che supponeva le avesse fatta. imbriani, 1-86: stracciò l'involucro. sperava
2. per estens. incendio. imbriani, 2-126: mezza roma (popolazione)
di accendere. -per simil. imbriani, 2-126: una notte scoppia un incendio
or langue / il glorioso fianco? imbriani, 1-33: non so quanti, fra
fiato sprecato, onde ritorno a genzano. imbriani, 2-159: è chiaro però che
, ripigliando a mala pena il fiato. imbriani, 1-82: siede, per riprendere
appoggi, far comparire le cose. imbriani, 1-172: se, ora, in
nella fiducia della buona fortuna. imbriani, 1-55: così rimeritava il buon marito
/ figliuoli avrai. miseri eleggi. imbriani, 1-36: speculava sulla morte prossima
figliuoletto e tante / lasciai ricchezze. imbriani, 1-55: invece di accudire a'figliuoletti
descrizione, di elaborazione artistica). imbriani, 3-12: t'industri intorno a quella
nome di luigi bresciani, figlialmente diletto. imbriani, 2-253: filialmente alla destra i
questo scherzo leggero, senza iracondia. imbriani, 1-50: ne'giorni seguenti, fu
più vantaggioso alle finanze dello stato. imbriani, 1-63: quanto a'garbugli finanziar
quello scoglio] bello e poetico. imbriani, 2-169: batti oggi e batti domani
, di finzioni legali e illegali. imbriani, 1-120: con me, le finzioni
di certo che fosse il re erminione. imbriani, 3-172: nel rezzo delle selve
amorevoli, toscaneggiano e fiorentineggiano ancora. imbriani, 3-95: la figurina è brutta
la stampa del poliziano a febbraio. imbriani, 1-144: inesperta del lubrico sentiero
, a una a una. imbriani, 2-206: oh piangi! a foglia
di vile c'è, conoscono. imbriani, 1-60: e perché, perché hai
composizione. - anche per simil. imbriani, 3-45: in fondo al più lungo
in fondo, tutto sommato. imbriani, 1-138: scambiava, per saldezza e
plagio, sforbiciatura di opere altrui. imbriani, 2-19: nota bene, 'giornalisti'vogliono
, e di frasologia linda e forbita. imbriani, 3-50: quante volte i bozzetti
gergo forense) gli epigrafai contemporanei. imbriani, 1-107: di poltrone se ne trovano
ammalato di vaiuolo d'ottima qualità. imbriani, 1-45: il dolore è la
libro. scegliere un formato comodo. imbriani, 2-59: scelse per formato un
baccanti / con cetre e fiori. imbriani, 2-128: capitò in una remota
. e tutti se la passavano bene. imbriani, 1-205: la chiamava iettatrice,
era offerita una sì propizia occasione. imbriani, 2-147: col non saper battere
ma viene fortunatamente il buon vecchio. imbriani, 2-85: il bastimento non è
preservativi, che l'impediscono di fuorviarsi. imbriani, 3-254: mi ripugnava; ed
chiaro come la luce del giorno. imbriani, 1-176: era di prima forza alla
, ove si perde il culto. imbriani, 2-266: passi e tempo ho sciupato
con grande fedeltà e vivezza. imbriani, 1-130: il libro le parea falso
fracidi e rei / versan fonti indiscrete. imbriani, 2-272: ma gli anni incalzan
, ma le più in bene. imbriani, 2-260: moti e voti del cor
verità, a dire il vero. imbriani, 3-21: francamente, esitai un pezzo
franchezza d'imprendere e di operare. imbriani, 2-48: egli conservava la direzione
galanterie, solite ad esser corteggiate. imbriani, 1-39: per essere più franca,
nel colorito, grazioso nelle figurine. imbriani, 3-39: sciupano e prostituiscono il loro
appennini, se ne stava aspettando. imbriani, 1-212: fermò, subito, il
pietà, muovati la fratellanza loro. imbriani, 2-124: fortunatamente la fratellanza di
freddo: esserci temperatura bassa. imbriani, 2-156: qui l'inverno è già
un fregio dove parla dell'affar suo. imbriani, 2-262: giunto il giornale,
negri / battaglioni, fremevan le squille. imbriani, 2-214: fremea l'orchestra e
tali collo smoderato uso del vino. imbriani, 1-125: altri beoni si scaldano,
brigate, ma vaste e profonde. imbriani, 1-251: questo marchese, bisogna
frequente manomessa dalle cupidità dei vassalli. imbriani, 3-5: discordavamo più di frequente
/ è migliore che tordo sulla frasca. imbriani, 2-41: « bada
la ferita de'miei sentimenti ed affetti. imbriani, 3-221: insomma, tanto frizzai
, / la destinata sua vita consuma. imbriani, 1-33: que'gallettacci, che
aver fatto fruttificare ogni mio talento. imbriani, 2-36: se questo denaro, in
un frutto, / inutile miseria. imbriani, 2-228: stender dob- biam la
in germania. -sostant. imbriani, 2-101: il colpo di grazia che
eseguita nella fossa di quel castello. imbriani, 3-79: fra'condannati si trovavano parecchi
di arsiccio tipico delle officine. imbriani, 2-97: pensava a darsi bel tempo
le fuggiva anche nella fredda stagione. imbriani, 1-59: beve ingordamente l'acqua
o anche intorno alla testa. imbriani, 1-74: fammi il piacere di gradire
. region. fiammifero di legno. imbriani, 1-118: non gli riusciva di riaccendere
, cadde fulminato da colpo apoplettico. imbriani, 2-22: ha cavato di tasca
gesso smozzicata due boccate di fumo. imbriani, 1-118: non gli riusciva di
tutti in casa per un pezzo. imbriani, 2-165: riflettete che tutto questo
sguardo. -di animali. imbriani, 2-166: che superbia deve gonfiare il
senza reticenze; prorompere in insulti. imbriani, 1-27: non presumo sputar fuori ned
rompere su quel subito il silenzio. imbriani, 3-70: gualtiero è un furfante
la soglia de l'uscio incontro fassi. imbriani, 2-275: né duri eventi,
idee platoniche con le cristiane. imbriani, 2-98: il guaio era che
mira torvo, ha pelle gaia. imbriani, 3-56: ma questi colori son
di lei sieno altre fanciulle la spagna? imbriani, 2-56: è... tirannide
e quasi a gradino a gradino. imbriani, 1-248: io non mi
a poco, tenero, fresco. imbriani, 3-229: la violenza delle convulsioni s'
su la squallida riva d'acheronte. imbriani, 2-166: vorrei saltar le siepi
spacciato graffiasanti, un solennissimo picchiapetto. imbriani, 2- 256: vorrei,
, e i denti si batte. imbriani, 2-156: qui l'inverno è già
anni seguitarono a grandinarmi a dosso. imbriani, 1-113: ma la gentile non
'porzione di farina di granone. imbriani, 2-90: ricavava lo spirito e
e rettificazione delle vinacce. imbriani, 1-108: chi trangugerà, con diletto
può adoperarsi a qualche vile uso. imbriani, 3-148: una tisicuzza allampanata che
lettere e la lingua d'italia. imbriani, 1-207: prodigano, gratuitamente, le