in presenzia della innamorata finga d'essere imbriaco. aretino, iii-161: è suto
, castronaccio, bue, capassóne, imbriaco, che tu sei. caro,
, castronaccio, bue, capassone, imbriaco, che tu sei. =
e voglio fare il pazzo e lo imbriaco. 9. ant. piccola
del puttanesmo, o qualche scar- pinello imbriaco. = spagn. cotorera 4 pappagallo
a gridare: / can rinnegato, imbriaco, a dispetto, / s'io mi
embriàco e deriv., v. imbriaco e deriv. embricare, tr.
, o che egli è un imbriaco, o che si leva a vespro,
del putta- nesmo, o qualche scarpinello imbriaco. 4. incitato, stimolato
te ne pagherò: renditi certo, imbriaco, gaglioffo. bandello, 1-11 (i-140
207: bisogna che, quasi fattosi barbero imbriaco, e'corra a dispetto del mondo
che son ignobile,... m'imbriaco in tutte l'ore, e tu
dial. imbriagare), tr. (imbriaco, imbriachi). popol. ubriacare
vecchio; / or or te l'imbriaco, or or l'inzuppo.
7-ii-264: voglio fare el pazzo e l'imbriaco: (intendi bene, di quella
= deriv. da imbriacare. imbriaco (embriaco, imbreaco, imbriago),
, vi-386: -costui per certo è imbriaco. - ne ha l'aria. vedete
spero camparla per adesso, / se imbriaco però non fosse il cuoco, /
cader tutta imbriaca. -mezzo imbriaco: che è in preda a una leggera
, 2-115: il vino consumato dallo imbriaco, esso vino col bevitore si vendica.
vedere cosa più sconcia e mostruosa dell'imbriaco. pindemonte, iii- 484:
484: a tal che d'imbriaco in guisa / serpeggiando cammina e tentennando
11-34 (i-290): agricane, imbriaco di furore, / ognuno uccide,
questo, castronaccio, bue, capassone imbriaco che tu se'. guerrazzi, 6-649:
quel sangue il mortai vulgo esulta / imbriaco di rabbia. -sostant.
e tutti 1 mali, / questo imbriaco non gli stima un fico. savonarola,
mai veduto fare il pazzo e l'imbriaco? deh, state a vedere uno poco
corna all'imbecille ignorante presuntuoso schiavaccio facchino imbriaco galeotto ladro ruffiano del cav. fanfani
di forastieri, vieni meco tu, imbriaco, incantato. allegri, 254: col
; 10 sente attaccarla al calendario, imbriaco di quegli, con- sumator d'ogni
: spero camparla per adesso, / se imbriaco però non fosse il cuoco, /
: bisogna che, quasi fattosi barbero imbriaco, e'corra a dispetto del mondo
miei pari e insieme con essi m'imbriaco in tutte l'ore. -avere
, lli-3-408: star alla parola d'un imbriaco. g. gozzi, i-15-194
e guardinga d'ogni altra, un eroe imbriaco? muratori, 8-i-216: agl'ignoranti
mai veduto fare il pazzo e l'imbriaco? deh, state a vedere uno
in onor tuo questi continui / tre dì imbriaco, e di vino più putrido /
uno che imiti un altro ch'imiti un imbriaco. b. croce, ii-6-158:
: io sto pure a vedere se quello imbriaco ci toma, ch'ei rompa la
e rullando con un garbo di orso imbriaco alla cima del suo cavo di acciaio,
si può provare, perch'è dello imbriaco e di chi dorme. -trascorrere,
31: vacci tu, tristo roffiano, imbriaco poltrone, asinoscorretto, villan senza discrezione:
ch'ho bisogno di te; oh ch'imbriaco! ammirato, 2-5-59: " tu
ulloa [guevara], iii-172: uno imbriaco e pieno... vomitò il