(228): la sera imbriacato, perché volse fare a bere quella
di 'uvidus ', cioè d'imbriacato e concio dal vino; onde nel
percoto, 336: l'avevano talmente imbriacato, che quando partì, potè lasciarmi senza
, 1-16: tutto il mondo s'è imbriacato nelle vanità sue, onde dio si
. salviati, 19-12: èssi tanto imbriacato / nella dolcezza di questo pensiero.
della grossa: / vagliavento l'ha imbriacato. -con riferimento ad animali.
= denom. da imbriacò. imbriacato (part. pass, di imbriacare)
vasi del tempio di ierusalem, e baltassar imbriacato, cioè perduto il cervello, li
, 4-22: il porco, che sarà imbriacato, del sonno sarà caduto in terra
(cioè l'influente intelletto), imbriacato del nettare (cioè pieno de le
, iv-6-142: qui un certo, imbriacato da i fumi dell'ira, disse contrastando
darli il fumo, e quando era bene imbriacato era fatta la maggior cura. siri
che, empiuto di queste lodi e imbriacato di questi applausi, voi cominciaste a
nelle dissolutezze, abituato nelle crapule, imbriacato nella gloria della fortuna e degli amici
fumo, e quando era bene imbriacato, era fatta la mag
oh, quel giovane! si sarà imbriacato per certo. ehlà! ehlà! vuò
ore; in secondo luogo, averlo imbriacato pe'due primi giorni, dandogli a
se il folle oloferne non si fosse imbriacato, l'ardita... vedovetta giudit
male suo era stata tessersi troppo sfrenatoe ingordamente imbriacato. b. fioretti, 2-5-326: gli