, o pensier, ché non t'imbratti o impece / di questa troppo altrui dannosa
, el sterco, non perché l'imbratti, ma l'ingrassi, acciò le biave
, che non ti caggia e non lo imbratti. parini, vii-33: diè [
di te, che di calcina / t'imbratti a cementar le case altrui, /
da letame, lascia che ti imbratti del mio sangue la faccia e ti fasci
nostro si sazii per via di questi imbratti, che non hanno né bascio, né
caselline, con certe figurette o piuttosto imbratti. = lat. tardo casella,
te, che di calcina / t'imbratti a cementar le case altrui, / e
non ti caggia e non lo imbratti. alfieri, i-io: l'onestà poi
che conservi la polve, o v'imbratti o laceri in verun conto. manzoni,
capo al principe di roccasciano cocci ed imbratti, li riprendeva per due baiocchi dalla
ii-185: in casentino ho fatto mille imbratti / per far la diabetica tornare / e
nostro si sazi per via di questi imbratti, che non hanno nè bascio né lingua
il più fatuo pedantuzzo che mai facesse imbratti d'inchiostro, e il perché dio
e simile co l'armi e mille imbratti. de'mori, x-983: salutò
: / forseché stimi del visco gl'imbratti. l. salviati, ii-u-21: forseché
di pietra / consunta lor polte ed imbratti, /... or che
guardinghi, per niun contatto d'essa s'imbratti. a. cattaneo, ii-298:
tue donne in casa, ove tu'gl'imbratti. muratori, iii-323: non ripiglieran
impossibile che la lingua de'secolari non imbratti la mente di colui che l'ode.
che un abito s'impolveri e s'imbratti? zendrini, iii-349: l'ala
che non ti caggia e non lo imbratti. mazzini, 33-307: il fango è
modo che l'uno l'altro non imbratti. redi, 16-ix-90: dalla sproporzionata
, o vogli tu o non vogli, imbratti questi iddii civili. g. morelli
ed ingrata che da tanti secoli t'imbratti i ginocchi dinanzi alle statue di cesare
: / forseché stimi del visco gl'imbratti? n. franco, 4-188:
perché la stalla e la lettiera non avessero imbratti. 3. per estens.
fanno parere bella co'lisci e cogli imbratti. vignali, 1-2-5: l'acque
luzze, polveri chiare e altri infiniti imbratti. 4. disegno, dipinto o
cupola, dove poi vien nascosta da certi imbratti che paion nuvole. de roberto,
del capo al principe di roccasciano cocci ed imbratti, li riprendeva per due baiocchi dalla
. n. franco, 4-231: gli imbratti de le carte... tutto
il più fatuo pedantuzzo che mai facesse imbratti d'inchiostro. bresciani, 1-ii-329: s'
chiaro di chi gli presta a leggere quegl'imbratti, gli farò tal gioco ch'ei
, 7-90: non si vedrebbero tanti schifi imbratti della più delicata fra le lingue.
: che han egli che fare cotali imbratti colla purezza di quelle voci e maniere
a lor modo, ed alcuni altri imbratti, che certamente io non saperia ridirli
ii-185: in casentino ho fatto mille imbratti / per far la diabetica tornare,
di pietra / consunta lor polte ed imbratti. c. e. gadda, 159
rimestare le loro polte e i tenui imbratti delle lor salse sulla piccola cucina di
, / manganelle e bombarde ed altri imbratti. s. bernardino da siena, 595
e simile co l'armi e mille imbratti. lorenzo de'medici, ii-237:
/ e non pensate a impedimenti o imbratti. machiavelli, 1-ii-302: gli pare
da abbattere il tempio e tutti quelli imbratti che sono intorno a quella parte. cellini
le sue cortesie e i suoi viluppi e imbratti, essendo obbligato a bartolo di cione
e motto: istatti, e guardati dagl'imbratti. mescolino, 2-11: già avavamo
/ menicozo or mi sa di strani imbratti / che più d'un mese se
: per denar fansi ognor più brutti imbratti, / tanto la sete dell'oro
panichina t'ha messo nel capo questi imbratti. -ben che tu se'imbratto e
nostro si sazii per via di questi imbratti che non hanno né bascio, né
menzini, 5-11: che non t'imbratti o impece / di questa troppo altrui
/ e non pensate a impedimenti o imbratti. leonardo, 2-132: impedimento non
pece bisogno è che si inquini e imbratti. 6. intr. con
alla carta, e lasciandosi facilmente l'imbratti: ed in altre, trapassando la sustanza
del capo al principe di roccasciano cocci ed imbratti, li riprendeva per due baiocchi dalla
iv-147: vedi crespili, che fra gl'imbratti inver- mina. -incancrenire.
che non ti caggia e non lo imbratti. pellico, 2-49: queste lettere.
la stalla e la lettiera non avessero imbratti. d'annunzio, v-3-83: il
tu non aresti tanti lilli e tanti imbratti quanti tu n'hai. = cfr
grassa ignoranza, non voglio che gli imbratti del mio inchiostro gli cuo- prano altrimenti
voi siete il maggior mappamondo / che imbratti carta. 7. astron.
volte pien di terra e d'altri imbratti. r. borghini, i-202: s'
di pietra / consunta lor polte ed imbratti? viani, 19-99: nell'acrile
di pietra / consunta lor polte ed imbratti. bocchelli, 1-i-174: passavano..
letame, el sterco, non perché l'imbratti, ma l'ingrassi, acciò le
sue cortesie e i suoi viluppi e imbratti, essendo obbligato a bartolo di cione del
grassa ignoranza, non voglio che gli imbratti del mio inchiostro gli cuopra altrimenti i
nichina t'ha messo nel capo questi imbratti. pataffio, 4: mencia non
, bisogno è che si inquini e imbratti. albertano volgar., ii-35: chi
di pietra / consunta lor polte ed imbratti? c. e. gadda, 159
. rimestare le loro polte e i tenui imbratti delle lor salse sulla piccola cucina di
servile ed ingrata che da tanti secoli t'imbratti i ginocchi dinanzi alle statue di cesare
purgando dalle sozzure straniere (purché non s'imbratti di pedanteria). pascoli, i-203
cervellina e vana e volante con gl'imbratti al viso e con le ciance che fanno
da una piena di stampe ch'egli appellava imbratti, camminava per la via come aombrato
resa polverosa, sudicia e piena d'imbratti. = comp. dal pref
acciò l'olio non si spanda intorno e imbratti ogni cosa. guglielmotti, 869:
voi siete il maggior mappamondo / che imbratti carta o che strapazzi inchiostro. targioni pozzetti
appetito nostro si sazi per via ai questi imbratti, che non hanno né bascio,
gemi / giù dalla coda cosa che t'imbratti. berni, xxvi-1-75: hanno fatto
/ giù dalla coda, cosa che t'imbratti: / che questo saria parte de'
grassa ignoranza, non voglio che gli imbratti del mio inchiostro gli cuopra altrimenti 1 pregi
le sue cortesie e i suoi viluppi e imbratti, essendo obbligato a bartolo di cione
i-374: da tutte bande colma di mille imbratti, / di balle, e casse