quale il luogo era pieno, s'imbrattò. guido delle colonne volgar., 1-63
, e fattosi recare uno scrittorietto, imbrattò il candore d'un foglio con le impurità
che... egli forse vi s'imbrattò. -congiungersi carnalmente. s
. pallavicino, ii-208: quel che imbrattò le primizie del suo pontificato, fu
pisani, 129: non gl'imbrattò le mani / cupidigia mai d'oro.
prima di metterle in opera, né mai imbrattò suo pennello con rappresentazioni oscene.
quale il luogo era pieno, s'imbrattò. cammelli, 179: or oltre
pavimento di mattoni, dove orribilmente si imbrattò di polvere rossastra. -coprire di
fessure dell'elmo nel viso e gli imbrattò gli occhi. sergardi, 213:
tesauro, 1-5: il luogo sereno s'imbrattò con prodigiosi diluvi. albertazzi, 643
di nuove figure. muzio, 1-51: imbrattò molte carte, fra le quali in
inciampo d'una occasione, e s'imbrattò l'anima con un peccato di carne,
(317): con una sua unzione imbrattò di molte decine di signori, e
a la ania di che amore imbrattò la presenzia e la maniera el
suatanto amico de * buoni costumi. non imbrattò mai il suo pennello con alcuna lasciva
. e con quella tante volte ne imbrattò la mula che,... le
dall'opposta banda, / e s'imbrattò di sangue la corazza. 2