2. rifl. calarsi, imbracato a un cavo, lungo una vela
: lo avevano a viva forza preso, imbracato e trascinato all'ospizio dei matti.
= deriv. da imbracare. imbracato (part. pass, di imbracare)
coltello a tre ordini, e che sia imbracato, come sarebbe l'imbracatura d'una
gru che cigolando assorda / l'aria imbracato il bove da macello / pencola come botte
più antico palazzo comunale d'italia, imbracato nelle armature, con la scala esterna larga
per la coda, / e meglio se imbracato sotto al petto. imbracatóio, agg
sf. l'imbracare, l'essere imbracato. -in partic.: comoda allacciatura
. targioni tozzetti, 12-7-354: sia imbracato [il coltello], come sarebbe l'
stretto, afferrato. - anche: imbracato. vittorini, 1-78: la
alla quale è legato un uccello vivo imbracato; si può alzare a volontà mentre
che cigo- indo assorda / l'aria imbracato il bove da macello / pencola come
mozzo alla cima dell'antenna o tirarvelo su imbracato, affinché meglio scoprisse da lontano ciò
modo, senza giudizio, insaccato, imbracato, stivalato, incinturato, saccone anzi saccoc-
possibile uscire dalla porta. vi caleremo imbracato e satollo da una finestra ».
nei bastimenti di trasporto. il cavallo imbracato sotto il ventre con due manovre di