). prendere ombra, sospetto; imbizzarrire per cosa che turba o spaventa all'
-tr. far prender ombra, far imbizzarrire. alvaro, 9-262: il capretto
brio (un cavallo): farlo imbizzarrire. - anche rifl. leonardo del
intr. (imbitór- = deriv. da imbizzarrire. palladio volgar., 3-33
con altra materia untuosa. imbizzarrire, intr. anche con la particella
gridare, acciocché tu non dimostri d'imbizzarrire, perciocché ti sia convenuto replicare quello
, e con ciò senza spiriti da imbizzarrire che dolga. -intestardirsi, accanirsi.
sua volontà: non parergli tempo da imbizzarrire e far festa i figliuoli, mentre era
mano, strignelo tanto che si finisca d'imbizzarrire. 5. raro. spumeggiare
imbizzarrito (part. pass, di imbizzarrire), agg. fortemente adirato,
nel dispetto. 2. imbizzarrire, impennarsi (un cavallo o un
-di animali: fare inferocire, fare imbizzarrire. dino da firenze [tommaseo]
del corpo (un cavallo); imbizzarrire. - anche sostant. d
un animale, una belva); imbizzarrire (un cavallo). magalotti,
, stringegnelo tanto che si finisca di imbizzarrire, et infofocato ch'egli è,
onde veniva. 6. inalberarsi, imbizzarrire (un cavallo). f.
tutto. 2. ant. imbizzarrire, recalcitrare. fioretti, 1-190:
mano, stringegnelo tanto che si finisca di imbizzarrire: e infocato ch'egli è,
ombrava i loro rapporti. -fare imbizzarrire, spaventare. conti, 483:
4. region. adombrarsi, imbizzarrire (un animale). costa
, stringegnelo tanto che si finisca di imbizzarrire. gelsi, 105: credo che molti
con la particella pronom. adombrarsi, imbizzarrire nuovamente. tommaseo [s. v
. e iter., e da imbizzarrire (v.). rimbobolare
rispose: « no, anzi vi voglio imbizzarrire, ché così credo aver meglio le
che non si sentono più rigore da imbizzarrire all'antica e mantenerne scherani. manzoni
che non si sentono più vigore da imbizzarrire all'antica, e mantenerne scherani.