s'abbonaccia, / il ciel s'imbianca. pirandello, 6-128: il mare si
comodo, su li agghiaiati, dove s'imbianca a maraviglia. agghindaménto, sm
vento / il mare che lento s'imbianca / e per tutto è placida albàsia
smaghi / l'erba, ch'il verde imbianca e 'l crine arriccia, / e
la tema] il mio sen spaventoso imbianca. idem, 8-3-1080: la mandragora e
ogn'altro verde a breve andar s'imbianca. segneri, ii-256: tale..
e chiusi, poi che 'l sol gl'imbianca, / si drizzan tutti aperti in
/ l'erba, ch'il verde imbianca e 'l crine arriccia. menzini,
et come arrossa i suoi seguaci, e imbianca. spolverini, xxx-1-161: ma di
, si sfarinava in una cenere verde imbianca e 'l crine arriccia, / e stanco
/ l'erba, ch'il verde imbianca e 'l crine arriccia, / e stanco
l'angosce d'un amico s'attrista, imbianca, gli escono le lagrime. baretti
avaro / a quel crudel che'suoi seguaci imbianca. idem, 84-11: non son
in ordine! » e la neve gli imbianca i barbigi. stuparich, 5-130:
ode così chiamare quell'operaio che imbianca, o altrimenti colora rintonaco delle muraglie.
., 1-10: siccome lo bucato imbianca lo drappo, così confessione imbianca l'anima
bucato imbianca lo drappo, così confessione imbianca l'anima dell'uomo. s.
nelle spighe, / del fiore che imbianca gli uliveti / tra l'azzurro del lino
/ a quel crudel che'suoi seguaci imbianca. boccaccio, dee., 1-1
pozzanghera una lastra. polvere di vetro imbianca e irrigidisce l'erba. tutto cigola
mise a circuir la vigna / che tosto imbianca, se 'l vignaio è reo.
/ in che riman la foglia che s'imbianca / quando del ramo è tolta.
e quando 'l verno le campagne imbianca, / e quando il maggior dì
si risolve, i che l'erbe imbianca e 'nvolve. tasso, 10-61: or
ciel se anera e la terra se imbianca, / l'unda è concreta e il
ciel se anera e la terra se imbianca, / l'unda è concreta e il
sgorga e crespo di spuma il mar s'imbianca, / quinci e quindi gli estremi
/ felci che il lume della luna imbianca? 5. ant. e dial
e crespo di spuma il mar s'imbianca, / quinci e quindi gli estremi
. / l'alba di maggio t'imbianca il verone, / e il saluto del
respiro venefico che contamina e dissecca, che imbianca e fa crollare gli alberi d'una
vedere / puoi il tempo che s'imbianca e che diventa / una dolce mattina
: quando 'l verno le campagne imbianca, / e quando il maggior dì
della risonante tombola vola, e volando imbianca per gli impeti che dinanzi trova alla sua
qual giogo d'apennino il crin m'imbianca, / e l'amata beltade, /
] / tenera brina o fresca neve imbianca: / ivi non osa entrar ghiacciato verno
elettrica, igienica e pallida ispettrice, imbianca tutto col suo squallore, pone in fuga
elettrica, igienica e pallida ispettrice, imbianca tutto col suo squallore, pone in
. arici, i-227: la rosea pelle imbianca; e mal si regge / sopra
1-244: quando 'l verno le campagne imbianca, / e quando il maggior dì fende
che nei monti, ch'aita neve imbianca, / tutto ad un tempo il verde
dubita se da lei che i visi imbianca / fu sciolto per miraeoi o per
, 1-10-44: così quando di neve imbianca il suolo, / che son pel freddo
che mormora, / e gela e imbianca. foscolo, xiv-381: male servito,
e chiusi, poi che 'l sol l'imbianca, / si drizzan tutti aperti in
stagion più ria, / che i colli imbianca, ed al gennai vicino, /
eterno / tenera brina o fresca neve imbianca: / ivi non osa entrar ghiacciato
giardino eterno / tenera brina o fresca neve imbianca: / ivi non osa entrar ghiacciato
nelle spighe, / del fiore che imbianca gli uliveti / tra l'azzurro del
che il tragico cielo le inlivida e imbianca. buzzi, 8: e
eterno / tenera brina o fresca neve imbianca. bembo, iii-625: quando 'l verno
iii-625: quando 'l verno le campagne imbianca. aretino, 9-175: a guisa di
, mentre rode il freno, lo imbianca con la schiuma, gli usciva dalla
che ne'monti, ch'aita neve imbianca, / tutto ad un tempo il verde
alto bollente, / le fatigate chiome imbianca. d'annunzio, iv2- 33:
33: viene la neve e per tutto imbianca; noi non abbiamo casa, non
ventura sanza 'l fiele suo, né imbianca sanza nerezza, siccome non è monte
valle. boccaccio, 1-i-552: il mare imbianca per li ripercossi mari e mostra
di seta, e drento al foco imbianca, / e però salamandra è appellato.
ciel se anera e la terra se imbianca. ariosto, 27-51: tra quai [
verde; / ma 'l primo quasi imbianca e il color perde. soderini, iii-675
: già sott'alle prore il mar s'imbianca / rotto e percosso da i veloci
trova che anco l'acqua di pisa imbianca con la mescolanza dell'acquarosa. pindemonte
, iii-542: quando più l'anno imbianca e il bosco tace, /..
1-25: spotorno, terra avara. vi imbianca l'olivo, il sorbo vi si
. soderini, ii-43: ancora s'imbianca [l'appio], fra due
l'età fugace, che c'incurva e imbianca, / a predar cominciò gl'ingegni
da poi; / però quando uno imbianca le basette, / guida in altra
/ non creder che tua chioma non s'imbianca. sassetti, 163: io vo
/ a quel crudel che suoi seguaci imbianca. giusto de'conti, i-38:
che spesso le mie guance inrossa e imbianca. ariosto, 19-81: il fier sembiante
, v-1-536: quel color bianco che imbianca le faccia di colui che si sente
è timor che più 'l tuo volto imbianca? d'annunzio, iii-1-442: un lampo
iii-1-442: un lampo di terrore lo imbianca.
m'agghiaccio, e 'l mio colore imbianca. l. salviati, 23-i-133:
li secondi si soffera gielo e s'imbianca. marino, 4-159: d'orrore
: d'orrore agghiaccia e di paura imbianca. loredano, 1-3: perché permette
10-100: al gigante la faccia s'imbianca. zanella, 514: d'ogni
al suon che men desia / or s'imbianca, or s'imporpora la faccia /
, 1-14: per la calcina buona s'imbianca bene il muro. canti carnascialeschi,
ingordo con tanta cura ne ristucca e imbianca gli annosi fessi. c. ridolfi,
: un urlo di cornetta annulla, imbianca la tua volontà. 7.
. 'l volto ingemma, inostra e imbianca. lanci, 3-35: per l'apparire
ornata, si pela le ciglia, s'imbianca il viso. marcellino, 2-104:
innamora, / che si liscia, s'imbianca e si colora. 8.
girolamo volgar., 1-10: lo bucato imbianca lo drappo. g. bargagli,
di anna- lena, la quale mi imbianca. -figur. purificare. -
21-121: [la tribolazione] lava e imbianca le vestimenta dell'anima. moscoli,
di luce pura, / per cui s'imbianca il bel sentier del polo. cesarotti
, / cui crepuscol da lunge appena imbianca, / posava dolcemente in su'vostr'
oriente. praga, 2-85: l'orizzonte imbianca, / e mi caccia pel gelido
mugliano i bovi, poi che il cielo imbianca. d'annunzio, ii-337: è
vento / il mare che lento s'imbianca. ojetti, ii-213: giungo a casa
il cielo su monte céceri già s'imbianca. -figur. illuminarsi (della
per che del lume suo poco s'imbianca. buti, 3-238: 'del lume suo'
cioè del sommo bene; * poco s'imbianca ', cioè poco s'illumina:
dalle fave', cioè, da'lupini: imbianca a dirittura, e non vincer mai
come spirituali, e il ministero gliela imbianca. 11. popol. ant.
mise a circuir la vigna / che tosto imbianca se 'l vignaio è reo. simintendi
baldinucci, 73: 'imbiancatore'. artefice che imbianca le muraglie distendendo il bianco col pennello
cura i panni lini rozzi e gl'imbianca. imbiancatrice non è dell'uso.
, / con tre gran fasce l'incarnato imbianca. giuglaris, 4-368: vi fece
, iii-1-479: ahi me, che imbianca ausonia strage inulta / li ampli liti eridanì
guancia increspa al fin, la chioma imbianca. / dove rideano i fior, fiocca
/ vera beltà che non increspa o imbianca. bresciani, 6-vi-40: la fronte
chi l'appiana, e chi l'imbianca. poliziano, st., 1-100:
l'età fugace, che c'incurva e imbianca, / a predar cominciò gl'ingegni
uomo che al peso degli anni incurva e imbianca. -sostant. a. adimari
ventura sanza 'l fiele suo, né imbianca sanza nerezza, siccome non è monte
notturna luce / tanto silenzio di creato imbianca / e monte e piano largamente induce
.. sugli inghiaiati, dove s'imbianca a maraviglia. leggi, bandi e
primavera / son ritornati e il mondo imbianca e innera / et è il mio
allaccia, / innocente candor gli obbietti imbianca. panzini, ii-209: il cielo
che spesso le mie guance inrossa e imbianca. 2. intr. divenire
barberino, 233: il tenerla coverta / imbianca e 'ntenerisce la pelle. m.
ornata, si pela le ciglia, s'imbianca il viso avendolo prima intonacato e di
età... il crin gli imbianca, / et involta gli tien l'alma
subito langue / e per aitare il core imbianca il volto. giraldi cinzio, iii-8-35
, e poi di sapone il viso c'imbianca, così in tal maniera comazzo inzavardò
baruffaldi, i-123: e gela e imbianca e accieca e cava lagrime / e
pozzanghera una lastra. polvere di vetro imbianca e irrigidisce l'erba. 6
gatto, 5-140: tacciono tutti, imbianca il lapidario / silenzio del suo
si lava e d'un muro che s'imbianca, detto così per traslato dal lavar
, m'agghiaccio e 'l mio colore imbianca, / la forza e la vertute allor
densa in fiocchi di bambagia, / imbianca i tetti ed i selciati lordi,
il pallido raggio di sole che balugina e imbianca i sembianti degli eroi. lubrificare
al mio « ma » egli si imbianca con dirmi: « perché ci mettete
, iii-625: quando 'l verno le campagne imbianca / e quando il maggior dì fende
, i-75: perché un subito / pallore imbianca la tua bella guancia?..
nevoso verno / i verdi crini alle montagne imbianca, / piango l'empia mia sorte
benda mia / con gli occhi suoi m'imbianca / e mi scote e mi fa
poi; / però, quando uno imbianca le basette, / guida in altra
. 2. malattia vegetale che imbianca i cocomeri e ne ^ ingiallisce le
16-vii-409: anco l'acqua di pisa imbianca con la mescolanza dell'acquar osa.
eguale, / quando migrano stelle e imbianca l'arco / degli orizzonti l'alba.
graf, 4-123: la prima neve imbianca / la sommità del colle, / scende
poco di polvere di cipri che loro imbianca i capelli, già di cipri stimano
tanto negra che la luce del creatore nulla imbianca. monti, xii-6-46: non ponesti
ventura sanza 'l fiele suo, né imbianca sanza nerezza, siccome non è monte
neve del tempo... m'imbianca / le già mature tempie. tasso,
neve. zanella, 22: il capo imbianca; / ma non dòman le nevi
su l'orror dei selvosi omeri imbianca. ferrerò, 1-127: il monte rosa
/ la novella ondicciuola, che s'imbianca. -acer. ondóne (sm
a quel crudel che 'suoi seguaci imbianca. boccaccio, dee., 10-9 (
: né quella ch'ostinata i gioghi imbianca / dei più scoscesi inospiti rifei, /
ma quella che maggiormente di peluria s'imbianca. carena, 2-289: la castagna
di color vaghi, onde s'arrossa e imbianca. tansillo, 7-2t: io vidi
i bovi, poi che il cielo imbianca. saba, 20: io sosto,
: l'età fugace che c'incurca e imbianca / a predar cominciò gl'ingegni e
ogn'altro verde a breve andar s'imbianca; / volano le giornate a fuggir
subito langue / e per aitare il core imbianca il volto. b. davanzati,
: già sott'alle prore il mar s'imbianca, / rotto e percosso dai veloci
/ coprici ancora, all'infinito. imbianca / la città con le case e con
/ quel sottil gelo che le labbra imbianca. piovene, 15-42: il vento
tornasi a purificare, si raffina e s'imbianca, riducendosi ne'soliti pani o zuccotti
eterno / tenera brina o fresca neve imbianca; /... / ivi non
i sentier lieti / la nova luna imbianca; / de'viventi querceti / le foglie
lxxxvtii-i-111: barba ha canuta e la cervice imbianca, / gocciola il naso e raccorcia
sangue entro le vene, / il crine imbianca. tasso, n-ii- 217:
cui s'imbianca il bel sentier del polo. / tacque
/ arsi rintègra e i verdi monti imbianca. idem, iii-4-29: tu, pia
o nero verdastro; al cannello imbianca, diviene friabile ma non fonde.
sopra la guazza, e s'imbianca. bella e bianca, si riabbarca
per che del lume suo poco s'imbianca; / e in sua dignità mai
vien da poi, / però quando uno imbianca le basette, / guida in altra
ciel se anera e la terra se imbianca, / l'unda è concreta e il
: barba ha canuta e la cervice imbianca, / gocciola il naso e raccorcia il
), ma non rovente; come non imbianca (il forno), il pane
), ma non rovente; come non imbianca (il forno), il pane
. roberti, ix-69: se età imbianca il crin, e il viso affalda,
: più chioma non rinverde / qualor n'imbianca la vecchiezza il crine. -riacquistare
/ con tanta cura ne ristucca e imbianca / gli annosi fessi. carradori,
li secondi si soffera gielo e s'imbianca. 19. riprodurre, ritrarre forme
per che del lume suo poco s'imbianca; / e in sua dignità mai non
0 ciel se anera e la terra se imbianca, / l'unda è concreta e
barbiere e poi di sapone il viso c'imbianca, così l'arrabbiato comazzo inzavardò colui
agata sardonicata gialla. essa ancora di subito imbianca e diviene candidissima. = deriv
: l'ardore della fornace... imbianca [il petroselce] e lo copre
soffia, e di spume il duro morso imbianca / scalpitando e spargendo alto l'arena
delle piume in cui la faccia 7 s'imbianca d'un languor di passione, /
della perla. esposta al fuoco si imbianca e si sfoglia. 13.
che nei monti, ch'aita neve imbianca, / tutto ad un tempo il verde
), ma non rovente; come non imbianca (il forno), il pane
lor sommità grafi 5-501: la prima neve imbianca / la sommità del colle. fenoglio
: spotomo, terra avara. vi imbianca l'olivo, il sorbo vi si carica
densa in fiocchi di bambagia, / imbianca i tetti ed i selciati lordi, /
te nel vapore della neve, si si imbianca. d. bartoli, 4-4-84: già
... a poco a poco imbianca la chioma alta e nodosa, / e
, 1-108: solo ricordo di morti / imbianca la città, / spoglia alberi e
/ e le vie spopolate e i tetti imbianca piovene, 254: nella quiete della
, mentre rode il freno, lo imbianca con la schiuma, gli usciva dalla
, 5-661: lo legger spulezzò / tutto imbianca la parte ove del vento / lo
arti e mestieri, i-32: s'imbianca il rame, il ferro o l'acciaio
frumento, dentro / l'aia s'imbianca. -che è in misura eccessiva
permesso / e pittor passa chiunque tele imbianca. -pregio, valore di un
la neve del tempo... m'imbianca / le già mature tempie. pascoli
/ il elsomin del tago / e imbianca un verde ciel di latte e stelle.
, / vera beltà che non increspa o imbianca. -corrispondere all'età
mise a circuir la vigna / che tosto imbianca, se 'l vignaio è reo.
a purificare, si raffina, e s'imbianca, riducendosi ne'soliti pani, o
. dossi, 3-63: la reggia imbianca, cancèllasi a poco a poco: dietro