bruno, 3-750: dalli vasi della sapienza imbeva il sapere onde concepa e parturisca atti
carta da stampa per evitare che s'imbeva d'inchiostro; dar la colla al
in un liquido fintanto che se ne imbeva. -in partic.: immergere
opera documenti più espressi, avidamente gl'imbeva e s'ingegni di concuocergli, tramutandogli
po'nella pentola dopo cotta perché s'imbeva del brodo. de amicis, xiii-
opera documenti più espressi, avidamente gl'imbeva e s'ingegni di concuocergli, tramutandogli
saturato d'altra sostanza, che lo imbeva di sé, e l'una all'
forchetta o altro si strascica perché s'imbeva d'un po'di sapore.
dell'acqua piovana, la quale s'imbeva della porzione salina e la faccia tracolare