vive di piccole rapine e della tradizione imbastardita di un diritto feudale. landolfi, 8-73
quelle forme tozze e pesanti di razza imbastardita, con quelle rotondità di bestia eunuca oziosa
quelle forme tozze e pesanti di razza imbastardita, con quelle rotondità di bestia eunuca
le vie pretensiose e sonnolente della cittadina imbastardita dal forestierume. = deriv. da
favola, parte sono genovesi che hanno imbastardita la lingua. cesarotti, 1-i-13:
con popoli diversi, si è alquanto imbastardita e mutata. soffici, v-5-104:
12-222: le figliazioni di una greca imbastardita d'egiziano non riguardano roma, anche
una volta. — arnia imbastardita: alveare in cui le api producono
, / chiamar al funer suo l'imbastardita / razza di marte. rosmini,
canti carnascialeschi, 1-332: ogni arte è imbastardita appoco appoco. vasari, i-209:
si teneva alquanto in piedi, ma imbastardita fortemente e molto diversa dalla buona maniera
adriano l'architettura fra'greci era già imbastardita e corrotta. massaia, ix-80: conservano
12-322: le figliazioni di una greca imbastardita d'egiziano non riguardano roma, anche
per estens. lingua (o linguaggio) imbastardita, sgradevole. 3. figur
; solido, pesantissimo. funer suo l'imbastardita / razza di marte e, di disdegno
più alto che non fosse la roma imbastardita del medio evo: volevano la preminenza
altre parti... la facciata venne imbastardita con un miscutlio ai due stili ripugnanti
favola, parte sono genovesi che hanno imbastardita la lingua, parte perugini che ancor
parigi un'attrice italiana. troveranno una imbastardita, scomposta, affettata scimia della loro
con popoli diversi, si è alquanto imbastardita e mutata. leom, 384: lo
cattaneo, i-2-45: la facciata venne imbastardita con un miscuglio di due stili ripugnanti