nuovi vocaboli, [le lingue] imbastardiscono e diventano un'altra cosa; ma
posson dire: perciocché gli altri gl'imbastardiscono stranamente; in vece di cervello,
, fanno erbe diverse, le quali imbastardiscono il grano e anneganlo. porzio,
semi più avaccio tralignano, degenerano e imbastardiscono ne'luoghi umidi, che ne'secchi
, fanno erbe diverse, le quali imbastardiscono il grano. andrea da barberino,
semi più avaccio tralignano, degenerano e imbastardiscono ne'luoghi umidi che ne'secchi.
, forti e di buona complessione, ma imbastardiscono il naturale con l'eccesso della lussuria
posson dire: perciocché gli altri gl'imbastardiscono stranamente. oddi, xxi-n-222: di
la moltitudine di questi nuovi vocaboli, imbastardiscono e diventano un'altra cosa. v
periscono col dimenticare il proprio idioma, imbastardiscono coll'imbarba- rirlo. carducci, iii-14-88
resto della lingua e l'alterano e imbastardiscono. tommaseo, 3-i-272: io ho
resto della lingua e l'alterano e imbastardiscono. ghislanzoni, 18-43: egli parve riflettere
i semi più avaccio tralignano, degenerano e imbastardiscono ne'luoghi umidi che ne'secchi.