molluschi che scavano gallerie nelle carene delle imbarcazioni di legno. = comp
onde o del vento (detto di imbarcazioni a vela o a remi).
ancora per l'ormeggio di piccole imbarcazioni oppure per rinforzo del l'
d'àscia: carpentiere, costruttore di imbarcazioni in legno (fino a 1500 t di
marin. baglio leggero usato talvolta nelle imbarcazioni in legno (alternato a quelli normali
. 2. la maggiore fra le imbarcazioni delle navi mercantili (con cui si
), sm. flottiglia di piccole imbarcazioni adibite allo stesso lavoro e a mansioni
di legno (usato sul ponte delle imbarcazioni pontate). = deriv.
. ant. vela di poppa di alcune imbarcazioni; mezzanella. = comp.
delimitare i canali e a ormeggiare le imbarcazioni. = voce venez.,
all'ancoraggio di barche da pesca, imbarcazioni, piccole navi. buonarroti il
. operaio specializzato nel calafatare le imbarcazioni. breve dell'ordine del mare
2. marin. sostegno delle imbarcazioni da salvataggio che stanno sui ponti scoperti
canottàggio, sm. sport nautico su imbarcazioni a remi. - anche per simil
navi mercantili: la più piccola delle imbarcazioni di bordo (usata per tutti quei
. (plur. capivóga). nelle imbarcazioni con più rematori, quello che dà
(nelle botti, nei barili, nelle imbarcazioni), nella quale si commette il
lungo i fianchi e alle estremità delle imbarcazioni di salvataggio, per garantirne l'insommergibilità
banchi o sedili a poppa delle grandi imbarcazioni ed anche dei bastimenti » (tommaseo
tettoia o capannone per riparare o costruire imbarcazioni; cantiere. = voce veneta
delle navi di legno e delle piccole imbarcazioni. algarotti, 3-29: lo scoglio
legarvi gli ormeggi delle navi o delle imbarcazioni in genere. saba, 231
di vetture), pilota (di imbarcazioni). nievo, 1-80: la
nelle coste normanne si chiamavano le piccole imbarcazioni di ostenda). corvétta2,
vista da persone adagiate sui cuscini delle imbarcazioni. = part. pres.
ario cercò di portare lo sguardo alle imbarcazioni da diporto, tra il molo e
tempo un luogo pubblico, dove le imbarcazioni e i battelli arrancano e gironzolano in
delle maree, alle onde provocate dalle imbarcazioni a motore ed all'azione chimica delle
50 libbre. 12. marin. imbarcazioni a vela da diporto e da regata
guardare instancabili, per ore, le imbarcazioni e gli equipaggi, gli armi che
tavoletta che forma il bordo di piccole imbarcazioni su cui, in corrispondenza dei banchi
. marin. montare le falche sulle imbarcazioni. = deriv. da falca
fari) allo scopo di guidare le imbarcazioni durante la navigazione costiera e l'approdo
metalliche che si applicano alla poppa delle imbarcazioni per sostenere gli agugliotti del timone.
(e anche nello scafo di grosse imbarcazioni o nella corazza dei carri armati)
delle parti metalliche impiegate nella costruzione delle imbarcazioni. giannotti, 2-2-167: sonvi ancora
, azzurrine. boriili, 6-14: le imbarcazioni e i battelli arrancano e gironzolano in
di fila: convoglio formato da più imbarcazioni che navigano una dopo l'altra nella
'filare i remi ', nelle imbarcazioni, sospendere la voga facendo uscire i remi
, spesso ottenuto dal riadattamento di vecchie imbarcazioni, tipico della marina mercantile dei secoli
compagnia di navigazione; l'insieme delle imbarcazioni che appartengono a una società nautica.
. con valore generico: piccola flotta d'imbarcazioni, per lo più dello stesso tipo
delle maree, alle onde provocate dalle imbarcazioni a motore ed all'azione chimica delle
lamierino che si applica alla carena delle imbarcazioni di legno per proteggerle dalla bruma.
dall'altra era legato al remo; nelle imbarcazioni classiche permetteva di manovrare liberamente i
imposta. 15. marin. nelle imbarcazioni da diporto, la parte estrema della
pertica usata come remo per guidare le imbarcazioni in acqua poco profonda. fucini,
del remo delle gondole e di altre imbarcazioni venete. cà da mosto, 286
30. mann. il complesso delle imbarcazioni (da guerra, per trasporto di
-energia meccanica impiegata nella propulsione delle imbarcazioni (e può ottenersi mediante l'uso
; guida. -anche con riferimento a imbarcazioni, a macchine. dante, inf
essere guidata la barra del timone nelle imbarcazioni; frenello. b. tasso
designa particolarmente delle cordicelle con cui nelle imbarcazioni più elegantemente attrezzate a forcola (baleniere
si applica all'esterno dello scafo delle imbarcazioni, costituito dal complesso del gruppo motore
alle autovet ture e alle imbarcazioni da diporto). -anche con
nelle galee o in altre navi o imbarcazioni a remi; chi era condannato alla
nel navigare in convoglio, dalle altre imbarcazioni; restare in coda. guglielmotti
vela simile al fiocco, usata nelle imbarcazioni da regata. genoveseménte { genovesaménte)
l'orto. barilli, 6-14: le imbarcazioni e i battelli arrancano e gironzolano in
anemometro. -marin.: nelle imbarcazioni a vela, banderuola fissata alla sommità
nel mezzo della poppa di battelli o imbarcazioni leggere (e, in par tic
si indicano con questo nome anche altre imbarcazioni della laguna di dimensioni maggiori e con
legno o di metallo dove, nelle imbarcazioni, si versava l'acqua di sentina
talvolta cinque), adoperato per ormeggiare imbarcazioni e barche da pesca, o
tenaglia per afferrare le macchine o le imbarcazioni nemiche. garzoni, 1-763: egli
su automobili, motociclette, navi o imbarcazioni a vela, oppure è impiegata per
danno (con riferimento a navi, a imbarcazioni). -in partic.: lo
tipo di motore a propulsione per piccole imbarcazioni alle quali imprime uno scatto in avanti
o ingombre di vegetazione, dove le imbarcazioni ad alto pescaggio o a elica immersa
qualunque altro luogo del littorale toscano, imbarcazioni procedenti da tali luoghi, o che
lance'. montale, 3-35: piccole imbarcazioni, sandolini e nuotatori facevano ressa intorno
partic. riferimento ai fasciami esterni delle imbarcazioni di legno, a un contenitore,
vengono coinvolte, durante una regata, due imbarcazioni le quali si trovino entro la distanza
mai stato percorso da navi, da imbarcazioni (un corso d'acqua, un
guaina le tende o le vele di imbarcazioni, dopo averle piegate e arrotolate bene
), sm. marin. nelle imbarcazioni di legno a remi, distanza intercorrente
a veicoli in corsa o anche a imbarcazioni); venire a collisione (con
ferro. -lama di deriva: nelle imbarcazioni a vela, piastra metallica o di
lancia dei tonnaroli: ciascuna delle due imbarcazioni che sostengono le estremità laterali della leva
o fucile, montato su baleniere o imbarcazioni per la pesca d'altomare, che
al battitore. 3. fiocinatore sulle imbarcazioni per la pesca ai cetacei.
cui fan capo le sartie. nelle imbarcazioni destinate a essere sospese con albero di
marin. disus. tassa pagata dalle imbarcazioni all'amministrazione dei porti muniti di faro
di legno. — anche: costruttore di imbarcazioni di legno, maestro d'ascia.
: punto della costa che offre alle imbarcazioni condizioni favorevoli per prendere il largo.
linea di fila: formazione di numerose imbarcazioni che navigano una dietro l'altra sulla
più presso al vento: formazione di imbarcazioni a vela che navigano in fila nell'
. -linea di fronte: formazione di imbarcazioni che navigano con pari velocità e uguale
— linea di rilevamento: formazione di imbarcazioni che navigano con identica rotta e velocità
pianta viene usato per la costruzione di imbarcazioni; la seconda specie, della cina
a qualunque altro luogo del littorale toscano imbarcazioni procedenti da tali luoghi, o che
o padiglione collocati a poppa di piccole imbarcazioni. -anche: imbarcazione fornita di tale
; carpentiere. -anche: costruttore di imbarcazioni. boccaccio, dee., 4-10
legno (usato specialmente nella calafatura delle imbarcazioni); mazza ferrata. b
sabbie rende difficile l'entrata alle grandi imbarcazioni nell'epoca della massima magra. pascoli,
di un porto in cui si ormeggiano imbarcazioni di piccole dimensioni; darsena.
o tempo maneggevole: che consente alle imbarcazioni a vela il pieno impiego delle vele
-via mare: usando navi o imbarcazioni come mezzo di trasporto. vittorini
5. flotta, naviglio, insieme di imbarcazioni appartenenti a una data comunità o nazione
autorizzato: riconosciuto abile al comando d'imbarcazioni inferiori alle 50 t di stazza adibite
fianchi delle navi e dai remi delle imbarcazioni, dal movimento dei pesci, dalle increspature
ligame atomo atomo. -formato da imbarcazioni. d'annunzio, v-1-221: le
collare di verghe angolate... nelle imbarcazioni, tavolette forate per sostegno agli alberi
marin. ciascuno degli alberi minori delle imbarcazioni, a vela. guglielmotti, 527
compiere prospere navigazioni: con riferimento a imbarcazioni). calmo, 2-198: che
legno usato per calafatare gli scafi delle imbarcazioni. viani, 19-339: riandavano col
consentire di consumare1 pasti nonostante il rollio delle imbarcazioni. guglielmotti, 530: 'la mensa
vela di mezzana. — nelle piccole imbarcazioni, vela sostenuta dall'alberetto dell'orlo
o cordino. -costa maestra delle imbarcazioni di legno, collocata verso la metà
'. 'mezzi d'orario ': imbarcazioni che muovono a ore fisse, stabilite
. -composto di poche ^ e piccole imbarcazioni (una flotta, una marina militare
mettere a mare a qualunque costo le imbarcazioni... e accosto di stretta misura
mobili, per strumenti scientifici, per imbarcazioni o, anche, per impiallacciature e
i cavi che tengono unite le due imbarcazioni. dizionario di marina, 475:
attrezzature e strutture per l'ormeggio delle imbarcazioni e per le attività relative. -
flutti, consentendo un riparo naturale alle imbarcazioni. targioni tozzetti, 12-2-392: la
quel buiore, si vedevano piroscafi, imbarcazioni a vela grandi e piccole che facevano
, 477: 'monotipo': qualifica delle imbarcazioni da diporto a vela, aventi le stesse
o di ferro sui quali poggiano le imbarcazioni rientrate in nave, che si tengono
facilitare la manovra di rimozione delle varie imbarcazioni. talvolta sono sistemate su di una
2-19: numerosi specialmente i nomi d'imbarcazioni: 'motobarca', 'motobattello ',
: numerosi special- mente i nomi d'imbarcazioni: 'motobarca ', 'motobattello
tecnica della progettazione e della costruzione delle imbarcazioni leggere con motore a combustione interna,
l'arte di costruire e di condurre imbarcazioni leggiere con propulsione a motore.
]: 'motopésca ': pesca con imbarcazioni a motore. 2.
costiera. -anche: marinaio che conduce imbarcazioni a motore di piccole dimensioni.
, adoperare, applicare motori a bastimenti, imbarcazioni o ad altri mezzi di trasporto.
del remo delle gondole e di altre imbarcazioni venete; forcola. dizionario di
-città natante: vasto assembramento di imbarcazioni più o meno piccole adibite ad abitazione
piani. -natante selva', complesso di imbarcazioni di legno, flotta. g
o ai 4 se si tratta di imbarcazioni con motore a combustione interna).
e i punti di riferimento per le imbarcazioni in navigazione, ne provocavano il naufragio
allagata per consentire il galleggiamento delle imbarcazioni. leggenda dei santi apostoli pietro e
partic.: sport praticato con piccole imbarcazioni a remi, a vela o a
le costruzioni navali, l'attrezzatura delle imbarcazioni, le manovre e i calcoli relativi
emette segnali acustici per l'orientamento delle imbarcazioni in caso di scarsa visibilità.
lungo 23 km e navigabile da piccole imbarcazioni, la cui costruzione fu iniziata da
navigatissimo). solcato, attraversato da imbarcazioni (un'estensione o un corso d'
di mare per permettere il passaggio delle imbarcazioni, senza pesare particolarmente sulle merci trasportate
velatura (ed è oggi limitata alle imbarcazioni da diporto e ad alcune navi-scuola,
, nella laguna veneziana) con particolari imbarcazioni, e richiede specifica competenza pratica di
un corso d'acqua; l'insieme delle imbarcazioni che vi transitano (considerato sotto l'
. -naviglio da diporto: tutte le imbarcazioni che non sono predisposte e mantenute per
: il complesso dei bastimenti e delle imbarcazioni destinate ai viaggi di piacere dei proprietari
risorse logistiche. -l'insieme delle imbarcazioni, di qualsiasi stazza e dimensione,
per la costruzione di sci, fasciami di imbarcazioni, ecc.). -noce
semaforica, della stazione radiotelegrafica. anche le imbarcazioni delle navi da guerra hanno un nominativo
: l'unità contrassegnata. -numero delle imbarcazioni: cifra o serie di cifre che
una nave (o, anche, di imbarcazioni di minore dimensione, sui galleggianti degli
esso attinenti (strumenti, carte, imbarcazioni o modelli, ecc.).
bordo delle navi da guerra o dalle loro imbarcazioni in determinate circostanze con modalità presso
; segnali di fischietto; saluto nelle imbarcazioni. 15. atto o manifestazione di
. paranco di riserva che in alcune imbarcazioni a vela latina svolgeva il compito di
cavi o catene le navi e le imbarcazioni in genere alle banchine o ai moli
2. attrezzo posto a prua di alcune imbarcazioni che guida lo scorrimento del cavo d'
nella marina militare, è affidata ognuna delle imbarcazioni per la conservazione, manutenzione e condotta
di prua: vano coperto usato nelle imbarcazioni prive di ponti per riporvi gli effetti
: la loro curiosità fu attirata da alcune imbarcazioni basse e strette, provviste di un
o sulla spiaggia per far scorrere le imbarcazioni nel vararle o nel rientrarle. sanudo
imbarcazione e la terra o fra due imbarcazioni. guglielmotti, 608: * palanca
sull'acqua a impedire il passaggio delle imbarcazioni, se non dietro il pagamento di
un tempo nella pianura padana centro-orientale dalle imbarcazioni e dai mulini galleggianti per il diritto
e il bompresso, usata soprattutto nelle imbarcazioni da diporto per sfruttare il vento largo
spagna. -colonna d'ormeggio per imbarcazioni. moretti, iii-765: un personaggio
. anatre selvatiche e folaghe) richiedendo imbarcazioni e appostamenti caratteristici. -gas
legno o di metallo, che nelle imbarcazioni mercantili o militari è tenuto in posizione
assi di legno usato come giaciglio sulle imbarcazioni. guglielmotti, 615: 'panca '
gli sarebbe piaciuto che una di quelle imbarcazioni bianche e agili dalle alte alberature,
a cinque ami; viene trainata da imbarcazioni a remi o a vela per la
usato), disposto sulle murate delle imbarcazioni per attutirne gli urti con altre imbarcazioni
imbarcazioni per attutirne gli urti con altre imbarcazioni o contro le banchine dei porti.
metallo fissata sulla prua di alcuni tipi di imbarcazioni, in cui scorre la catena dell'
con la quale si guidano le imbarcazioni nelle acque poco profonde. bacchetti
e di delizia. -nelle imbarcazioni a vela, ambiente coperto adibito ad
di tali congegni impiegati a bordo di imbarcazioni e di navi per compiere varie manovre
in bassi fondali, trainata da due imbarcazioni; sciabica. dizionario di marina [
. disus. paramezzale della scosa nelle imbarcazioni a fondo piatto. guglielmotti,
, usata per tirare in secco piccole imbarcazioni. citolini, 327: per la
conservare il legname necessario alla costruzione di imbarcazioni. - parco minatori: insieme degli
divisione. -parte maestra: nelle imbarcazioni usate per praticare lo sport della vela
fermi, bensì questo avviene mentre le imbarcazioni sono in movimento, nell'istante ritenuto
di legno incastrate sul fondo interno delle imbarcazioni a remi, sulle quali i vogatori
. ant. murata del passavanti: nelle imbarcazioni a vela, la parte più elevata
dell'atto di nazionalità rilasciato a imbarcazioni di recente costruzione (e tale documento
-cannone di legno che era montato su imbarcazioni mercantili per batterie simulate. guglielmotti,
d'acqua su un ponte, su imbarcazioni, a nuoto, a guado.
a chiusura ermetica). -nelle moderne imbarcazioni a vela, boccaporto ausiliario che permette
di una certa cilindrata o anche di imbarcazioni superiori per stazza, tonnellaggio e cavalli
, coke e nerofumo, per calafatare imbarcazioni di legno, per chiudere ermeticamente vasi
riparato, che serve per l'attracco di imbarcazioni. bresciani, 6-x-260: que'pelaghetti
armenia... fanno quelle [imbarcazioni] di legno di salcio e di
lato superiore delle vele auriche nelle piccole imbarcazioni e nei pescherecci. -anche: pennoncino
quarto, usate dai trabaccoli e dalle imbarcazioni. 2. asta munita di
, ecc. (e, nelle imbarcazioni a propulsione meccanica, viene usato per
aste di posta, alle cui estremità le imbarcazioni legano le loro corde d'ormeggio.
percorsi dai fiumi. -solcato da imbarcazioni (un corso d'acqua).
'pemaccia': mota di prua delle piccole imbarcazioni e specialmente quel ferro che sta sopra
-sostegno al quale, sulle antiche imbarcazioni, si appoggiava la balestra durante il
con riferimento ad animali, veicoli, imbarcazioni, ecc.). d'annunzio
. 22. marin. in determinate imbarcazioni a vela, sbarra di ferro fornita
v.]: 'pettine': in talune imbarcazioni a vela con la mastra di legno
in pendio su cui si costruiscono le imbarcazioni; scala di costruzione. -anche:
per segnalare il punto in cui le imbarcazioni o i velivoli devono virare (anche
secondo leggende marinare, aggredirebbe anche le imbarcazioni affondandole con i lunghissimi e potenti tentacoli
pale. gozzano, i-497: ventisette imbarcazioni attendono gli europei, delle quali due
, agli alberi, alle armi, alle imbarcazioni, ecc. di una nave.
con la banchina (e su talune imbarcazioni militari si dice plancia da sbarco quella
guardacorpo, della quale sono dotate talune imbarcazioni della marina militare, per lo sbarco
il bompresso dei velieri e di talune imbarcazioni da diporto, 0 sull'estrema prua
sf. marin. ciascuna delle antiche imbarcazioni a remi con più ordini remieri (da
, come nelle galee medievali; le imbarcazioni con più di cinque ordini di remi
vela di straglio usata un tempo sulle imbarcazioni da pesca. strafico,
moderne sono tutte pontate. per le imbarcazioni, invece, esiste sempre la distinzione
se stesso per consentire il transito alle imbarcazioni maggiori (ed è famoso,
: quello sopra il quale vengono trasferite imbarcazioni da un bacino a un altro per
particolarmente tapparato motore. -ponte delle imbarcazioni: quello su cui vengono poste le
tengono, sulle rispettive morse, le imbarcazioni che non si possono alzare alle gru
verso fondali profondi, per consentire alle imbarcazioni l'ormeggio, l'accesso di persone
seconda della destinazione e delle dimensioni delle imbarcazioni può essere lungo da qualche metro
fresco, la spiaggia popolata, le imbarcazioni lievi con dentro sempre un uomo e
, sf. marin. disus. nelle imbarcazioni a remi o a vela, spazio
. v.]: 'poppétta': nelle imbarcazioni il piccolo spazio compreso tra il limite
il libero ingresso nei porti per le imbarcazioni di ogni bandiera. -ant. ciascuno
le merci e tirare a riva le imbarcazioni per trasportarle con altri mezzi per via
una scalmiera mobile (e in alcune imbarcazioni da regata è costituito invece da un
maniere di chiusura. -nelle imbarcazioni a remi di grandi dimensioni, ciascuna
riferito a installazioni destinate al ricovero di imbarcazioni di turismo). agostino giustiniani
in cui possono trovare ricovero soltanto piccole imbarcazioni. giovanni da uzzano, iv-252:
specificamente o prevalentemente destinato a ospitare le imbarcazioni da diporto (ed è caratterizzato da
giù. -cassone costruito un tempo sulle imbarcazioni per contenere l'acqua che colava dalla
-marin. disus. profittai: sulle imbarcazioni a vela, ordine dato al timoniere
del sistema impiegato, si distinguono per le imbarcazioni la propulsione remica, velica, meccanica
il propulsore a elica per aeromobili e imbarcazioni, il propulsore a ruote e a getto
a ruote e a getto per le imbarcazioni, il propulsore a reazione che utilizza
. bensì la più prosaica di tutte le imbarcazioni che popolano il mare, una gozzetta
-pagliolo di prua: vano coperto nelle imbarcazioni prive di ponti (v. anche
: modo di remare proprio di talune imbarcazioni, nelle quali a ogni banco sta un
: così [messer pietro] le [imbarcazioni] ionze come fao lo sparvieri la
o alla prora solamente. -nelle imbarcazioni a vela, nome della parti in
, con timoniere)... alcune imbarcazioni del quattro (con o senza timoniere
radiotelegrafi che con o fra imbarcazioni. dizionario di marina [s
anche per la protezione della carena delle imbarcazioni). palladio, 1-6: di
caduti in acqua o per abbordare altre imbarcazioni e impedirne la fuga. testi
in acqua o anche per ancorare piccole imbarcazioni (e un tempo era lanciato a
filacce di cotone per lavare paratie, imbarcazioni, usata invece della spugna.
in partic. gara di velocità fra imbarcazioni a vela (regata velica),
, anche non agonistica, disputata con imbarcazioni del passato e con marinai in costume
fissato sul tetto delle automobili o sulle imbarcazioni, che serve per il trasporto delle
. rottame o insieme di rottami di imbarcazioni naufragate. -anche: avanzo, rifiuto
, chi fabbrica remi di legno per imbarcazioni da pesca e sportive con tecniche artigianali
rèmora). attrezzo usato come propulsore per imbarcazioni, azionato dalla forza muscolare dell'uomo
si apriva il golfo, vuoto di imbarcazioni, giacché i sandolini, i pattini
minuto. montale, 3-35: piccole imbarcazioni, sandolini e nuotatori facevano ressa intorno
a restrizione: ciascuna delle categorie di imbarcazioni a vela da competizione intermedie fra le
vetro. 2. marin. nelle imbarcazioni a vapore, asta di ferro usata
6. respingere indietro persone, imbarcazioni o, anche, animali impedendo il
.: rottame o insieme di rottami di imbarcazioni naufragate; relitto. stratico,
truovin ridotto. -mettere al riparo imbarcazioni. viani, 13-441: al fonte
dalle correnti e adatta all'ancoraggio di imbarcazioni; cala. - anche: porto
. 12. marin. nelle imbarcazioni di legno, ciascuno dei pezzi messi
la storia della navigazione, dalle prime imbarcazioni tagliate nella corteccia delle querce sugherine agli
serie di oggetti allineati (e anche di imbarcazioni, in navigazione o in sosta)
urti con la banchina o con altre imbarcazioni e per indicare la linea della coperta.
, che si applica all'estemo di talune imbarcazioni, poco al di sotto della falchetta
di mezzi di trasporto (per lo più imbarcazioni e rimorchi per campeggio), usati
preposto alla raccolta di dazi sugli approdi di imbarcazioni e sullo sbarco di merci e di
. -tratto costiero adatto al ricovero di imbarcazioni. antichi portolani italiani, 281:
invar. marin. dispositivo delle moderne imbarcazioni a vela che consente di avvolgere la
rotolare sotto grosse pietre, travi o imbarcazioni per trasportarle più facilmente (e si
ruote), usato nelle imbarcazioni a vapore adibite nata a punta
sono appunto due mote idrauliche [nelle imbarcazioni fluviali]..., formate di
grosse scorze di pino a forma di imbarcazioni. 2. far apparire evidente
un motore elettrico, ma su piccole imbarcazioni può anche essere a mano.
e cose cadute in acqua o anche imbarcazioni in pericolo di affondare e aeromobili in
del mare non permette l'uso delle imbarcazioni di salvataggio e sono costretto a dirigere
operazioni di soccorso ai naufraghi o alle imbarcazioni in avaria. dizionario di marina [
pressi di un approdo per impedire alle imbarcazioni nemiche di avvicinarsi. pantera,
usato dagli indiani per calafatare le loro imbarcazioni. stratico, 1-i-405: d
per impedire il passaggio e l'approdo delle imbarcazioni nemiche. l'illustrazione italiana [
gli antichi romani si distingueva dalle altre imbarcazioni perché priva di vele; nel medioevo
[febbraio 1963], 30: le imbarcazioni sono scaffalate in maniera tale..
scaffétta, sf. region. nelle piccole imbarcazioni di legno, gavone. carena
il varo o la tratta in secca delle imbarcazioni. { { guglielmotti,
scalmiere. 2. nelle antiche imbarcazioni, apertura quadrata dello scafo nella quale
oro. -per simil. solcato da imbarcazioni (il mare). montale,
. per simil. ammasso di carcasse di imbarcazioni naufragate o in demolizione. guglielmotti
, facendone rimorchiare le estremità da due imbarcazioni. = denom. da sciabica1.
come pistole. -con riferimento a imbarcazioni o a veicoli. d'annunzio,
si fanno scorrere gli idrovolanti o le imbarcazioni per tirarle a secco o per facilitarne
20. marin. avvistare terre o altre imbarcazioni. guido delle colonne volgar.,
squadre ciclistiche o di calcio, di imbarcazioni da regata. civiltà delle macchine, 138
runi della figlia. -nelle imbarcazioni, la panca fissata in pop- petta
i lati. -sedile scorrevole, nelle imbarcazioni di regata, il banco del vogatore o
di un litorale e per guidare le imbarcazioni nei passi difficili dei canali, lungo le
, sostegno per picchi di carico e imbarcazioni più piccole (nelle espressioni sella delle
nelle espressioni sella delle caldaie o delle imbarcazioni) o anche, nelle motosiluranti,
struttura, con partic. riferimento a imbarcazioni pneumatiche a chiglia rigi da
vogatore che, per ciascuna categoria di imbarcazioni, ha vinto almeno quattro primi premi
usato come ancoraggio o porto per le imbarcazioni; insenatura, golfo. boccaccio,
e alla forma alfabetica rie di imbarcazioni la cui costruzione è regolata (
si ottiene con 'serie nazionale': comprende le imbarcazioni la cui costru1'aggiungere sempre un'unità
suddivisione per classi della stessa categoria di imbarcazioni disciplinate dai regolamenti nazionali o internazionali.
dai regolamenti nazionali o internazionali. le imbarcazioni sono suddivise in due serie ben distinte
distinte: 'serie internazionale': comprende le imbarcazioni la cui costruzione è regolata da norme
18. sm. ant prigioniero impiegato sulle imbarcazioni a vela e a remi per i
. 14. non solcato da imbarcazioni (il mare, uno specchio d'
marin. disus. tipo di fanale per imbarcazioni ideato nel 1820 dal francese bordier-marcet.
4. marin. chi, nelle antiche imbarcazioni, incitava i vogatori frustandoli sulle spalle
frequenza variabile, usato come segnalatore sulle imbarcazioni, in partic. in caso di
ormeggio usato in partic. per rimorchiare imbarcazioni. ulloa [castagneda],
venose. 6. percorso da imbarcazioni (un tratto di mare, un
to per misurare la velocità delle imbarcazioni: a seconda del principio di funzionamento
altri canali. -attraversato da poche imbarcazioni (il mare). algarotti,
ant. che sommerge e affonda le imbarcazioni (l'onda). leonardo
per i veicoli terrestri, per le imbarcazioni, gli aerei e i veicoli spaziali)
disus. distanza che in imbarcazioni con più ordini di remi. guglielmotti
nave (per lo più con riferimento a imbarcazioni più piccole). guglielmotti
che si spalma sulla parte immersa delle imbarcazioni e, in partic., delle navi
cui si svolgono lavori di manutenzione per imbarcazioni. -anche in toponimi. crescenzio
loro. -non riunito in gruppo (imbarcazioni). zena, 3-121: le
terreno, una regione); solcato da imbarcazioni, costellato di vele spiegate (il
condizioni o le caratteristiche di edifici, imbarcazioni, ecc. fazio, i-6-82:
è una parata, uno spiegamento di imbarcazioni. 7. filos. sviluppo
-tale tipo di bocca da fuoco montata su imbarcazioni. salgari, 7-137: che all'
, usato per lacerare le vele delle imbarcazioni nemiche. guglielmotti, 867:
. se d'i pe suxa. imbarcazioni. -in partic.: scalo coperto o
quella che veniva usata per pesare le imbarcazioni che trasportavano il ferro estratto dalle miniere
la distanza di un'imbarcazione da altre imbarcazioni, da coste, da fari, ecc
atleti, di capannoni per ricovero delle imbarcazioni, ecc. -con meton.
di liquido, recipienti, serbatoi, imbarcazioni o elementi architettonici formati da parte commesse
), sf. marin. nelle imbarcazioni di legno la parte inferiore delle coste
. dial. luogo di ancoraggio di imbarcazioni. antichi portolani italiani, 441
adatta all'ancoraggio e alla sosta di imbarcazioni; rada. guido delle colonne volgar
naufraghi o l'assistenza in mare a imbarcazioni in difficoltà. panzini [1905]
. stazza di regata: misura lineare delle imbarcazioni a vela che prendono parte a regate
in funzione della suddivisione in classi delle imbarcazioni e della determinazione dei compensi di tempo
. -anche: la stessa classificazione delle imbarcazioni. 3. corporatura robusta; peso
v.]: 'stellato': spazio nelle imbarcazioni compreso fra due catene o travi,
tipo di sagoma usata nella costruzione di imbarcazioni. dizionario di marina [s.
, usata per calafatare il fasciame delle imbarcazioni. pulci, 20-32: la nave
marin. operaio specializzato nel calafataggio delle imbarcazioni. guglielmotti, 880: 'stoppatore:
fabbricazione della parte anteriore e posteriore delle imbarcazioni, specie in quelle molto stellate.
con stralli. 2. sulle imbarcazioni a vela da regata, orientare il
usato per proteggere dagli urti le murate delle imbarcazioni ormeggiate in porto o anche, sul
. 3. marin. nelle imbarcazioni a vela, virare in poppa,
strambata, sf. marin. sulle imbarcazioni a vela, rapido spostamento della randa
di ferro dentato, usato per pulire imbarcazioni. inventano di alfonso ii d'
, sm. invar. marin. nelle imbarcazioni a vela, congegno che serve a
rinforzo che si applica sugli alberi delle imbarcazioni. stratico, 1-i-447: 'stuccio':
esplodere sott'acqua e impiegate per distruggere imbarcazioni e sottomarini nemici; si dividono in
usate per tenere ferma l'invasatura delle imbarcazioni da varare. crescenzio, 2-1-86:
savtnio, 255: [le] pnme imbarcazioni tagliate nella corteccardarelli, 468: pensiero
3. marin. deformazione dello scafo delle imbarcazioni (soprattutto sportive a remi e leggere
di materiale ignifugo, a bordo delle imbarcazioni. -sipario tagliafuoco: v. sipario
. l'ordine di remi più basso sulle imbarcazioni d'età greco-romana. -piccola costruzione
della nave e ai suoi ospiti, nelle imbarcazioni di lusso dell'età ellenistica e romana
tangóne, sm. marin. nelle imbarcazioni a vela, asta fissata all'albero
estens. rete a strascico manovrata da due imbarcazioni da pesca di tale tipo (detta
poggiante su due zattere o su due imbarcazioni, con panche al centro e gradinate
che poggiava su due zattere o due imbarcazioni. la pianta rotonda, con panche
di cacciatori, che circondano con piccole imbarcazioni gli stormi delle folaghe che si radunano
dei ponti scoperti o delle murate delle imbarcazioni (e a seconda del materiale, del
boccaporti o protezione del timoniere nelle piccole imbarcazioni. l. arena [«
tendipaterazzo, sm. marin. nelle imbarcazioni a vela, attrezzo a doppia vite
tendistrallo, sm. marin. nelle imbarcazioni a vela, attrezzo a doppia vite
. per coprire e proteggere strumenti, imbarcazioni, ecc. de pisis, 3-82
densità tale da consentire l'ancoraggio alle imbarcazioni (un fondale).
, sm. invar. marin. nelle imbarcazioni a vela, dispositivo idraulico automatico che
, sm. invar. marin. nelle imbarcazioni a vela, dispositivo di tipo manuale
india per scaricare le merci da imbarcazioni più grandi. balbi, lxii-4-222
sm. dial. in alcuni tipi di imbarcazioni (in partic. sui burchi)
costruiti i timoni. -anche: nelle imbarcazioni, il casotto del timone. guglielmotti
. costa adatta a tirare in secco le imbarcazioni. compasso da navigare, 129:
seconda guerra mondiale e oggi sostituita da imbarcazioni più rapide ed efficaci. p
in partic. con l'impiego di imbarcazioni. b. davanzati, ii-256:
animali, veicoli o merci mediante apposite imbarcazioni; traghettamento. s. cattaneo
fiume o di un canale attraversato da imbarcazioni. s. cavalli, lii-5-164:
tragittaménto, sm. trasporto per mezzo di imbarcazioni. oliva, 256: aspirano bensì
o merci; rimorchio di mezzi o imbarcazioni effettuato per lo più per mezzo di
trasto, sm. marin. nelle antiche imbarcazioni, il banco dei rematori;
2. per estens. nelle imbarcazioni a vela, cavalletto trasversale che permette
-trinca del bompresso: nelle imbarcazioni a vela, legatura che fissa l'
casotto. -in partic.: sulle piccole imbarcazioni mercantili, cabina situata a poppa o
velaccio e di contra. -sulle imbarcazioni a vela da diporto, fiocco volante
. che è addetto al varo delle imbarcazioni. galanti, 1-i-470: tali sono
che, assicurata all'alberatura di determinate imbarcazioni, ne determina l'avanzamento, sfruttando
che è la più diffusa nelle moderne imbarcazioni da diporto. -vela di cappa:
. 4. sport praticato con imbarcazioni da regata velica (anche nell'espressioni
che può essere percorso, solcato da imbarcazioni; navigabile. bacchetti, 2-xxiii-201:
-con me- ton.: insieme di imbarcazioni a vela che solcano un tratto di
, agg. percorso, attraversato da imbarcazioni a vela o, per simil.,
. relativo alla vela o alle imbarcazioni a vela. a. prati,
. marin. ciascuno degli alberi minori delle imbarcazioni a vela. c. ferrari
3. attrezzato per il ricovero delle imbarcazioni durante l'inverno (un porto)
e resistente, usato per fabbricare scafi di imbarcazioni, lastre per coperture, carrozzerie di
, nella confezione di vele per imbarcazioni. = dal nome della località in
opposta (con riferimento a chi governa imbarcazioni a motore o anche all'imbarcazione stessa
luogo, in partic. fortificazioni, imbarcazioni o corpi militari. sercambi, 1-i-483
marin. vasca installata su particolari tipi di imbarcazioni addette al trasporto del pesce vivo.
o da gondola: quella caratteristica delle imbarcazioni della laguna veneta, effettuata da vogatori
lunghe palate, usata in partic. nelle imbarcazioni della marina militare, in cui il
s. vj: 'capo voga': nelle imbarcazioni dove si voga seduti con la faccia
onde); che trascina a fondo le imbarcazioni (un gorgo). caviceo
agente di polizia preposto ai controlli delle imbarcazioni (anche nell'espressione zaffo di barca)
sostegno ai naufraghi in aggiunta alle altre imbarcazioni in dotazione. -boa piatta che serve
[8-iv-1984]: trecento espositori, ottocento imbarcazioni, tanta accessorìstica, tanta strumentazione.
sport. nella nautica, scontro tra due imbarcazioni durante una gara. =
rovinare gli scafi o le strutture sommerse delle imbarcazioni (una vernice). - anche
. -chi). marin. nelle moderne imbarcazioni a vela, dispositivo che consente di
rar. operaio specializzato nel calafatare le imbarcazioni. = nome d'agente da
degli operai specializzati addetti alla calafatura delle imbarcazioni. m. maggiani, 1-27
, 40: con la realizzazione delle cinque imbarcazioni 'il moro di venezia'per il challenge
. invar. marin. nelle grosse imbarcazioni a vela da regata, verricello a doppia
è proprio, che si riferisce alle imbarcazioni da crociera e alle crociere. casaviva
costruttori statunitensi anche nelle medie e piccole imbarcazioni, sono evidenziate del day cruiser,
cento posti barca e possibilità di noleggiare imbarcazioni sia a vela sia a motore come i
per lo più compiuta a bordo di imbarcazioni turistiche con il fondo trasparente. -anche
garròccio, sm. marin. nelle imbarcazioni a vela, agganciamento scorrevole sullo strallo
, sf. invar. marin. nelle imbarcazioni a vela, fiocco di grandi dimensioni
attrezzature sportive e nella costruzione di scafi per imbarcazioni. salgari, 11-261:
questo tipo di navigazione vengono proposte delle imbarcazioni particolari, le « house-boat », che
invar. porticciolo turistico, attrezzato per le imbarcazioni da diporto. = voce ingl
della jole. 3. nelle imbarcazioni per la pesca d'altura, supporto allungato
airone [2-vi-1981], 136: le imbarcazioni sono moderni sloop tra gli 8 e
sm. invar. marin. nelle moderne imbarcazioni da regata, grande vela di taglio
2. marin. in alcune imbarcazioni a vela, timone ausiliario e indipendente
orizzontale regolabile, applicato a poppa delle imbarcazioni a motore per migliorarne la stabilità.
-i). chi chiede passaggi su imbarcazioni da crociera. g. nicotri
esule o migrante che fugge dalpropriopaese su imbarcazioni alquanto malridotte (con partic. riferimento a
con partic. riferimento alle autovetture e alle imbarcazioni da diporto). – anche sostant
che rileva tramite un segnale emesso dalle imbarcazioni, le coordinate delle barche, e riproduce
, regata in cui gareggiano due sole imbarcazioni. – anche con uso aggett.
, sm. invar. marin. nelle imbarcazioni da diporto, canaletto metallico nel quale
, chi trasporta immigrati clandestini con veloci imbarcazioni, in partic. attraverso l'adriatico
porto particolarmente attrezzato per il rimessaggio di imbarcazioni. lastampa [11-ix-1983]: inauguratoil'