débarcadère (nel 1783): cfr. imbarcadero. debàttere, v.
sbarcare merci 0 passeggeri (cfr. imbarcadero). arila, 189:
pascarella, 2-295: andiamo all'imbarcadero ove troviamo l'eolo, il vapore
le commessure della cupola a vetri sull'imbarcadero, ormai senza barbaglio di sole,
/ di viti spoglie, accanto all'imbarcadero / del nostro fiume. 2
). arila, 261: 'imbarcadero ', si suol chiamare così in
imbarcadóre, sm. marin. disus. imbarcadero. tramater [s. v.
una nave. -con uso improprio: imbarcadero. de nicola, 458:
della mandavj, ci ha deposti sull'imbarcadero malfermo della 'vielha citade ', ed
dal comune. stravinskij è giunto all'imbarcadero, seguito dalla sua 'troupe '
. pascarelta, 2-295: andiamo all'imbarcadero ove troviamo l'eolo, il vapore
. -ponte imbarcatore: pontile, imbarcadero. baldasseroni, 89: fu
venezia, piattaforma galleggiante che funge da imbarcadero per i vaporetti pubblici. bontempelli,
, 7-336: stravinsky è giunto all'imbarcadero, a rialto, seguito dalla sua
moravia, i-685: livio stava supino sull'imbarcadero di cemento, immobile come un morto
157: cosi non vi diranno mai imbarcadero, ma stazione, non ferrovia,
. 4. banchina di un imbarcadero. pavese, i-iop: la barcaiola
, 7-336: stravinsky è giunto all'imbarcadero, a rialto, seguito dalla sua
2. marin. disus. imbarcadero, scalo. f. corazzini,
che ti vedo / volgerti indietro dall'imbarcadero / del transatlantico che ti riporta /
, i-157: così non vi diranno mai imbarcadero, ma ucini, 10-19:
offerto dal comune. stravinskij è giunto all'imbarcadero, seguito dalla sua 'troupe'e accolto
savinio, 19-118: chi sta sull'imbarcadero di como e guarda la sponda sinistra