da capotavola, con occhi sbarrati e imbambolati, aveva la testa appoggiata sulle mani
laggiù da capotavola, con occhi sbarrati e imbambolati, aveva la testa appoggiata sulle mani
infreddoliti dalla corsa notturna e cogli occhi imbambolati dalla gran luce prendevano chiassosamente posto ai
la faccia sorniona, gli occhi sempre imbambolati, s'avanzò dal fondo della corsìa.
, tra i riccioli castani, ancora imbambolati, spalancati e lucenti quasi di follia divina
: mi guarda in viso con due occhi imbambolati come quelli di un gufo abbacinato dal
pulci, 16-42: gli vide gli occhi imbambolati / e domandò quel che la cagion
singhiozzando, e con gli occhi tutti imbambolati. [sostituito da] manzoni, pr
): sollevò una faccia con due occhi imbambolati]. carducci, ii-14-7: non
mi ammorbidisca a guardarli con gli occhi imbambolati. 2. attonito, smarrito
aperta, con un par d'occhi imbambolati, troppo diversi dai suoi lucidi e aguzzi
non mi ammorbidisca a guardarli con gli occhi imbambolati. cicognani, 3-72: ti pare
, di ridurmi a offrire gli occhi imbambolati a ogni ombra che passi sul mio campo
, in silenzio, con gli occhi imbambolati, senza osare d'accostarsi. gli mandò
stavamo ancora lì, sotto gli occhi imbambolati di cattolica e di grassi, uno di
intontito e barcollante, con gli occhi imbambolati, alla vicina città.
: gli occhi gli s'erano un poco imbambolati, le mani andavano perdendo via via
che li guardava con occhi stupidi e imbambolati. poi, afferratolo per petto e
padre abate satollo e pago gli occhi imbambolati dal sonno. bontempelli, ii-1098:
miei modi tardi, quei miei silenzi imbambolati, lo stesso bisogno di affetto e di
un gruppo di monelli scaruffati e ancora imbambolati dal sonno si scappellottavano per tentare di
due magroline li trovarono però un po'imbambolati: « maledetti scarponi! », «
assaispesso, con due grandi occhi un po'imbambolati che luccicano di lacrime con una facilità
molineri, 1-214: uegli occhi imbambolati sorridono. tornasi di lampedusa, 42:
... / gli occhi spaventaticci e imbambolati. 2. per estens
e spettinate: altre con gli occhi imbambolati. gozzano, i-1274: sono spettinato,
miei modi tardi, quei miei silenzi imbambolati, lo stesso bisogno di affetto e
cavalcare singozzando e con gli occhi tutti imbambolati, e domandandoli la cagione, dice belle