antichissime mura, alle quali, forse imaginando che abitazione fosse, s'accostarono. idem
antichissime mura, alle quali, forse imaginando che abitazione fosse, s'accostarono.
lor ultima ruina. idem, 36-31: imaginando ch'altra ne gioisse, / da
, canz., 78: quanto natura imaginando adopra, / quanto di bello in
cocenti soli fece riparo; ma venne imaginando palazzi e logge e teatri; e
tesi, / guardando 'l foco, e imaginando forte / umani agazzani, 45-165:
canz., 78: quanto natura imaginando adopra, / quanto di bello in
creata dal fascino della dama antica, imaginando una piccola bocca rotonda come una fragola
tenni nel bel viso / per iscolpirlo imaginando in parte / onde mai né per forza
/ ogni parola con doglia notava, / imaginando ch'ornai per niente / pace daria
commise, questo gli è mortai pensiero; imaginando che per simile modo esso debba essere
ritorno; / che forse v'andavate imaginando / di non mi riveder fin dio sa
nel bel viso, / per iscolpirlo imaginando in parte / onde mai né per
tasso, iii-219: io mi vo imaginando che subito che la fama, divolgatrice
desta furor, che poi ne porta / imaginando per estran paesi, / a coronar
padre di maritar prima la savia, imaginando che dell'altra non li potesse fallar
comprende chi nel cuor l'assegna / imaginando quanto gli occhi gira, / che par
e di notte fia ben guardato, imaginando che quella oculta via esca, come
stesso fai te medesimo ignorante, falsamente imaginando quello che non è. domenichi,
a idea', non copiando, ma imaginando, inventando. crusca [s. v
l'andar più avanti, e, imaginando e fingendo, ideare un essere più
ritrova il cor la mente, / e imaginando intelligibilmente / me conforta 'l penser che
pavé ne la notte ombrosa, / imaginando pur mostri e portenti. pallavicino,
cosa / ir le beltà non viste imaginando. dessi, 7-12: dicevo a
, 23-22 (84): poscia imaginando, / di caunoscenza e di verità fora
. pasqualigo, 198: mi sono ita imaginando che sarebbe buona cosa che voi,
: providono afforzarsi con lui oltrarno, imaginando: « se noi perdiamo il resto della
filene, subito che ebbe veduto erasto, imaginando il proponimento in ch'egli era posto
francesco da barberino, 1-66: ben imaginando, / vedian enmaginare, imagenare
intra sé non comprende, / la mente imaginando chiaro intende. buonarroti il giovane,
piacevano, che essa, seco stessa imaginando come fatto esser dovesse, ferventemente di
nel bel viso, / per iscolpirlo, imaginando, in parte, / onde mai
mi protesi, / guardando il foco e imaginando forte / umani corpi già veduti accesi
1-i-108: come ascalion la vide, imaginando le nascose bellezze sotto il morto sangue
fare che biancifìore muoia,... imaginando che, com'ella sarà morta,
seguir le voci estreme; / e imaginando sol, temprò gli amari / l'
subito a triste lagrime sospinto fui, imaginando la rara sapienza militare di quinto fabio
intellettualmente. cino, iii-151: imaginando intelligibilmente, / mi conforta un penser
: desiderando di parlar con lei andava imaginando che via egli potesse tenere, per
dante, qonv., iii-v-10: imaginando adunque... in questo luogo
francesco da barberino, 1-66: eben imaginando, / vediàn nel mezo star ogni
1-i-323: piace di mirare la luna, imaginando l'amante che vi guarda nel medesimo
, piuttosto monomani che unitari, vanno imaginando. orioni, x-17-32: in quei giorni
, questo gli è mortai pensiero, imaginando che per simile modo esso debba essere
tenni nel bel viso / per iscolpirlo imaginando in parte / onde mai né per forza
potevano macerare. mazzei, 19: imaginando io che voi me ne fareste onore
pavé ne la notte ombrosa, / imaginando pur mostri e portenti. marino,
dante, conv., iii-v-10: imaginando..., per meglio vedere,
gli antichi tra più altri figurarono, imaginando essere in cielo, chiamato 'orsa
di manco da pavidezze s'impallidisse, imaginando quanto e quale offerrassi esso leone.
animo, si rizzò su la branda, imaginando che la barca andasse a picco.
van verso la terra ognun stretto / imaginando quel ch'abia pensato / rinaldo a
con effetto, / s'io lo fo imaginando, anco mi giova. guicciardini,
gli tenni nel bel viso / per iscolpirlo imaginando in parte / onde mai né per
voglia far pregando, / e solo imaginando / con bassa voce farai tua pregherà.
protesi, / guardando il foco e imaginando forte / umani corpi già veduti accesi.
nuova, 23-22 (102): poscia imaginando, / di caunoscenza e di verità
de le vostre pietose parole mi stava imaginando pien di maraviglia. -nella struttura del
è tale. carducci, ii-6-57: anche imaginando per un'ipotesi ch'ei l'avesse
. pasqualigo, 199: mi sono ita imaginando che sarebbe buona cosa che voi,
torini, 339: per che erode imaginando ch'elli fosse uno stolto, vestillo
desiderando di parlar con lei, andava imaginando che via egli potesse tenere per la quale
gli era narrò interamente. costoro, imaginando dove ciò gli potesse essere avvenuto,
gli tenni nel bel viso / per iscolpirlo imaginando in parte / onde mai né per
piccoli, il naso pito, / imaginando com'el è ferito / non ho altro
: providono a forzarsi con lui oltrarno, imaginando: « se noi perdiamo il resto
van verso la terra ognuno stretto / imaginando quel ch'abbia pensato / rinaldo a
): la magdalena,... imaginando che piacendogli posottragge loro il lume della
pasqualino, 199: mi sono ita imaginando che sarebbe buona cosa che voi, mentre
van verso la terra ognun stretto / imaginando quel ch'abbia pensato / rinaldo a farsi
l'altro... si doleva imaginando che l'amore della donna per sua tardanza
): quantunque vari varie cose andassero imaginando, niun per ciò alla verità del fatto
protesi, / guardando il foco e imaginando forte / umani corpi già veduti accesi