che pena infinita mi dava il vasto biancore illividito di tutti quei ciottoli in pendìo con
piè calterito. 2. illividito, contuso. vita della beata umiliana
d'annunzio, v-3-234: il volto illividito dalle gotate, lordo di sputi e
illividare), agg. letter. illividito. marino, 20-449: la faccia
, 211: il prete s'era illividito. saba, 54: dalla rabbia illividiva
di silvia... pareva si fosse illividito il pallore della luna mirato dalla finestra
il-) con valore illativo. illividito (part. pass, di illividire)
pesto, / scamato i fianchi, illividito e nero. carducci, iii-2-374:
pianeta [la luna], il più illividito da macchie, il più ingombro da
nella scarsa luce piovente dalle vetrate (giorno illividito e pigro) riscaldava animo e sangue
che pena infinita mi dava il vasto biancore illividito di tutti quei ciottoli. cassieri,
imblasmato, agg. ant. illividito. fatti di spagna, 867
2. per estens. annerito; illividito. lubrano, 2-94: le maschere
di silvia, in cui pareva si fosse illividito il pailore
imperfezioni in tal pianeta, il più illividito da macchie, il più ingombro da
a quelle della morte; smorto, illividito. lapo gianni, xxxv-11-578:
terrestre mortigno. 2. illividito dalla morte. liburnio, 3-96:
, agg. ammaccato, contuso, illividito; pigiato, nizzo. -anche:
... / foste richiuso mare illividito / poi che vi trapassò / effimera
pesto, / scarnato i fianchi, illividito e nero. -con valore attenuato:
di sopra si è scritto 3. illividito. cicerchia, xliii-357: tu non
colore acceso. -in partic.: illividito e congestionato (il volto);