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vol. XXI Pag.91 - Da TOTALITARIAMENTE a TOTALIZZATORE (39 risultati)

. calvino, 20-277: ho letto ieri il tuo pamphlet.. e devo dire

che questo concetto della totalità che mi era il più ostico -perché porta a voler far

voce primitiva, che ne cangiò spesso il senso in totalità. 2.

o subordinate. ardigò, ii-76: il sistema solare... è la parte

ove la totalità degl'iscritti non ecceda il numero di mille individui. einaudi,

e l'altro risguardano una totalità: ma il primo comprende il più dei particolari,

una totalità: ma il primo comprende il più dei particolari, il secondo li comprende

primo comprende il più dei particolari, il secondo li comprende tutti. l'aurora

e dominato la totalità della specie umana, il tempo è giunto che la totalità del

(indirizzo totalitario) provocandone ed alimentandone il continuo incremento (accrescimento). montale

: quella assunta da un'assemblea con il voto favorevole di tutti i soggetti aventi

o una delibera 'totalitaria'di approvazione (il che sarebbe assorbente) nei rogiti prodotti non

). marinetti, i-211: sarà il primo vero teatro all'aria aperta totalitario

totalmente efface. morante, 4-444: per il suo vitto, consegnò a ida un

e stato totalitario. einaudi, 1-41: il sistema totalitario tedesco creato da hitler aveva

. gobetti, 1-i-586: mussolini chiama il popolo alle urne: l'opposizione si

rifiuti di battersi su questo terreno, sventi il gioco totalitario della demagogia fascista.

da totalità, sul modello di autoritario per il signif. n. 4; cfr

! », 3-vi-1928], 3: il regime dovrebbe dunque rinunciare al suo totalitarismo

omnibus », 30-iv-1950], 11: il novanta per cento dei tedeschi, alle

quanto siano irreali. pasolini, 10-154: il consumismo altro non è che una nuova

l'uomo lo stesso carattere totalizzante che il capitale tende a creare per sé.

-sostant. montale, 15-313: il tempo s'infutura nel totale, / il

il tempo s'infutura nel totale, / il totale è il cascame del totalizzante,

infutura nel totale, / il totale è il cascame del totalizzante, / l'avvento

l'improbabile nell'awe- nibile, / il pulsante una pulce nel pulsatale.

ha totalizzato più punti, chi è il più infelice dei due, chi è

del 1928, la fiat ha vigorosamente ripreso il cammino ascendente, soprattutto in grazia del

: totalizzate queste colonne di numeri. il conto non toma; non ci ha a

fissata. - anche: banco presso il quale si fanno le scommesse ed è

si fanno le scommesse ed è collocato il tabellone che registra e aggiorna le quote

banco delle scommesse alle corse, in cui il totale delle somme scommesse è diviso in

teniamo al verisimile e abbiamo trasportato a montecitorio il circo e le emozioni del totalizzatore.

coloro pigiati al banco del totalizzatore. il tempo ai milano [18-vi-1949], 4

, un ignoto scommettitore era riuscito a truffare il totalizzatore. -sistema di calcolo

, a corsa ultimata, si stabilisce il monte premi per ogni tipo di vincita (

giocate. soffici, v-5-272: portava il tubino, il colletto duro, e somigliava

, v-5-272: portava il tubino, il colletto duro, e somigliava a un banchiere

o in una stessa colonna, indicandone il totale. 3. dispositivo per

vol. XXI Pag.972 - Da VOGALONGA a VOGAVANTI (19 risultati)

10. 000 schiavi sufficienti per vogar il remo. g. f. morosini,

quello che sa lo ha imparato vogando il remo; lo che egli non si vergogna

talché mi risolvetti a farmi vogare a casa il maestro dei procacci. 11

vogavano alla larga. finanche le serve temevano il contagio. -essere evasivo.

o di remi, remata. -anche: il vogare per un certo tempo e il

il vogare per un certo tempo e il tratto percorso vogando. guido dette colonne

dalla continua impressione di forza che fa il vento nelle vele, acquistano impeto grandissimo

tutto uno proporzione di forza che garantiva il gesto largo e distinto della vogata alla

distinto della vogata alla veneziana, costrinse il volto fosco e corroso a un sorriso

un pesce. bacchetti, 2-i-516: il bastimento di quel regnante... si

un per banco. baretti, 6-18: il giorno dietro il signor townsed venne a

. baretti, 6-18: il giorno dietro il signor townsed venne a levarmi di buon

12 gentilomeni et altratanti vogadori, senza il contestabile. di costanzo, 1-82: scelta

alcuno puoi trovare, e ti scema / il cuore de'compagni vogatori. vita ai

3-34: alla prima palata dei vogatori il 'lampo'prendeva un metro, mezzo metro di

e dopo la seicento si è comprato il vogatore ». 3. agg

). bellotti [tommaseo]: il naviglio vogator sovr'esso / il mar

]: il naviglio vogator sovr'esso / il mar sen vola con mirabil corso /

guidavano le manovre. - anche: il rematore più vicino alla corsia interna che

vol. XXI Pag.973 - Da VOGESITE a VOGLIA (34 risultati)

ulloa [guevara], iii-167: il primo che voga, chiamano vo- gavante

: vogavanti si chiamano quelli che tengono il girone del remo e sono primi al

che sono vicini alla corsia e maneggiano il giron del remo, si chiamano vogavanti

. lippi, 12-16: questo infelice è il povero biancone, / che tra quei

dei corniti; e due vanni / il legno fu dai cento suoi portelli.

gridando: « pace pace, e viva il comune e popolo di firenze! »

fine. brusoni, 24: insospettito il duca di savoia, che ciò procedesse da

quelle differenze, per ritenersi più lungamente il dominio di susa, andossi anche egli

felice né meno pallido; e se il povero martino fosse stato vivo, certamente avrebbe

a quelli di scuola, però lavoravamo secondo il tempo e la vo glia

quella voglia / a cui non puote il fin mai esser mozzo, / e che

dante, purg., 25-13: quale il cicognin che leva l'ala / per voglia

con tutta la spoglia / più volte il ventre empì con fiera voglia. della casa

glioso eccesso, che taluno propose in senato il decreto che ti fosse conceduta libera dissolutezza

come se invece di essere stata respinta tutto il tempo da per- rone, lei e

tempo da per- rone, lei e il giovane avessero davvero sfogato le loro voglie.

io avea voglia di vino, ecco il vino. tozzi, ii-766: tancia,

che hanno le donne incinte, saltò il confine, una fossetta piena di granchi

alvaro, 2-119: ha paura che faccia il figlio con una voglia di nespola o

, aspè! hai voglia d'aspettare! il corbo! savmio, 413: ha

: ha voglia lui di leggersi e rileggersi il teatro completo di ibsen! cassola,

di qualcuno: a suo piacimento, secondo il suo arbitrio, il suo capriccio.

piacimento, secondo il suo arbitrio, il suo capriccio. francesco da barberino,

. boiardo, ii-16-42: a sua voglia il vecchio se piegava, / e come

vecchio se piegava, / e come il re brunel fu loro avante, / dimandarne

brunel fu loro avante, / dimandarne il destriero e guamimento, / per cambio di

. sacchetti, 53-105: berto gli disse il principio, mezzo, e fine di

e fine di ciò ch'era stato. il priore era grasso; egli stette un

, e non posso negarlo, e dio il volesse che io non facessi così ancora

da nessuno, desidera ch'ella preferisca il celibato al matrimonio. papini, v-223:

pavese, 7-102: l'indomani suonai tutto il mattino. studiai di voglia e stavo

uccelli volanti, la fonte fresca, il melo, la vite; la vogliolina sul

di cose temporali. bresciani, 2-ii-86: il ministro?.. nei bisogni e

mancherebbe una vogliet- ta di ringhiare, il vizioso piccolo cane! -voglierèlla.

vol. XXI Pag.974 - Da VOGLIENZA a VOI (26 risultati)

ab /.]: la ragione guida il senso, il quale, dal caldo

]: la ragione guida il senso, il quale, dal caldo della voglievole giovanezza

sua morte sopra di lui e sopra il nipote piovve. 2. mutevole

instabile (la sorte). buonarroti il giovane, i-143: fortuna, or tu

, volentieri. gherardi, 2-i-143: il duca questo vogliosamente udia, e così

lei. cittadini, 54: dante, il petrarca e 'l boccaccio fiorentini..

xvii-189-47: nom fera spietoso / di conoscienza il fiore, / perch'io non volglio

da ogni legame e di saziare liberamente il mio corpo caldo e voglioso. sbarbaro,

fulvo leone, né gli lasciano succiar il grasso de'buoi vegghiando tutta notte, egli

li seguitarono. gherardi, ii-175: il famosissimo religioso e maestro incominciò, stando

lice, / e mesco all'opra votra il canto mio, / sedendo u'vostro

pascoli, i-149: i principi trovano il giovinetto quasi sempre curioso, voglioso, animoso

o più persone a cui si rivolge il discorso; si usa in funzione di

voi cui fortuna ha posto in mano il freno / de le belle contrade, /

voi / e de'vostri avi illustri il ceppo vecchio. tasso, 1-56: ove

, quando le grazie a lei / il gran peplo fregiavano. manzoni, pr.

voi altre. pascoli, i-300: il tempo che per voi egli prendeva al suo

voi, mie parole, tradite invano il morso / secreto, il vento che nel

, tradite invano il morso / secreto, il vento che nel cuore soffia. /

vera ragione è di chi tace. / il canto che singhiozza è un canto di

! zannoni, 5-8: distrattomi secondo il mio solito dissi ad uno che da un

di compì, oggetto, nel rivolgere il discorso a una singola persona con cui non

16-16: io cominciai: « voi siete il padre mio; / voi mi date

lettere private, e in questo seguirei il costume della lingua latina, dicendo però,

, e voi ritornavi sempre, come il demonio, a assalirmi. 4

sono intromesse che tra loro possa entrare il voi, quando gli piace. foscolo

vol. XXI Pag.975 - Da VOIALTRI a VOLANO (36 risultati)

un altro ha trovato che l'usare il 'lei'in luogo del 'tu'o del 'voi'

mescolando dispetti, minacce e schemi, il 'tu'e il'voi'; se la piglia

: resterà / forse da voi, perché il padre di lei / (secondo che

.. una lucernata d'olio fritto, il quale, spargendosi e pigliando la polvere

un discorso, delimitando in modo preciso il voi e contrapponendolo a quanti non ne

., 2-10: voialtri pochi che drizzaste il collo / per tempo al pan de

moravia, 21-163: ah, questo è il modo col quale voialtre ragazzine contestatrici parlate

voilà [vualà], inter. indica il rapido ed efficace compimento di un'azione

voleva 'etiam'che rado transalpino non potesse dar il carazo alla porta senza espressa licenzia del

espressa licenzia del suo re, e che il detto rado e stefano vaivoda, fossero

li polacchi hanno scacciato con le arme il voivoda di moldavia, dependente da'turchi,

da'turchi, e rimesso in stato il fratello di uno, che, già alquanti

turchi scacciato. sagredo, 1-652. il vaivoda di moldavia avea presa per

1-122: al mio saluto d'ordinanza, il voivoda risponde con premura e riconoscenza,

. -per estens.: territorio su cui il voivoda esercita la propria giurisdizione.

, i-255: vostra eccellenzia arà inteso come il re de'romani ha inviato el signor

vent.. l'accademia fa corrispondere il sostantivo maschile 'ventivolo'...

di 'ventivolo'. savinio, 263: mentre il cameriere, manovrando a pinza il cucchiaio

mentre il cameriere, manovrando a pinza il cucchiaio e la forchetta, deponeva nel suo

volaménto, sm. disus. il volare, il librarsi nell'aria per

, sm. disus. il volare, il librarsi nell'aria per mezzo delle ali

di l'aria non abbia tanto a vile il mio covacciolo ». bresciani, 6-x-251

del fuoco. torini, 249: il fuoco, per alcuno bisogno acceso, con

plinio], 523: e cuochi levano il troppo sale delle vivande con phillire:

legno gravissime, acciò più lungamente ritengano il moto conferitogli; e l'istesso si

. citolini, 410: vien poi il cordaruolo, dove sarà esso artefice,

d'uno, a cui vali o giri il cervello [non si dice] volandola

un tamburello. -per estens.: il gioco effettuato con tale attrezzo.

, e d'alto; i per tacere il volano, / e cent'altri trastulli.

, iii-379: per essere molto elastico [il legno del racolo] è preferito per

tic e tac, poi un gridolino: il volano era caduto in istrada.

di energia cinetica o per mantenere uniforme il moto ciclico di una macchina o di

conservare e accrescere per forza d'inerzia il movimento impresso al cilindro. bacchetti,

aggravare sembra che sia lei a reggere il mulino, a dargli leggerezza, animo,

animo, spirito, come se fosse il volano d'una macchina. -volano

tempi, che, oltre a regolarizzare il movimento dell'albero stesso, è associato a

vol. XXI Pag.976 - Da VOLANO a VOLANTE (35 risultati)

io non sapevo da che parte girare il volano per scansarlo; era di pelo rosso

ricco di gale e pieghe, orlava il parapioggia. arbasino, 3-230: la casa

1-i-113: giulia di grazia domandò che il corpo del suo lelio non rimanesse esca de'

spallanzani, 4-iii-22: sappiamo essere interrotto il picciol fosforo delle terrestri volanti lucciolette.

: l'ape è picciola nelli volanti e il frutto suo hae il principato delle dolcezze

nelli volanti e il frutto suo hae il principato delle dolcezze. marsilio da padova volgar

splendore. petrarca, i-4-95: seguimmo il suon de le purpuree penne / de'

discende [la morte] / da lungi il rombo de la volante s'ode.

di dardi allato. boccaccio, v-133: il sagace mercurio, colla sua verga e

con sue volante -argute penne, / lodando il re che sì palma ottenne. gnoli

ottenne. gnoli, 1-102: c'è il sogno dell'ala volante / pe'liberi

scorreva su 'l fil d'acciaio, verso il palco; e bushta, e sid

con grazia e levità, quasi sfiorando il suolo.. bacchetti, 18-i-272:

i piedi dell'agilità. sfiora la terra il parigino, petulante, vaporoso, volante

f. f. frugoni, 2-231: il vide più volte il piemonte scorrere,

, 2-231: il vide più volte il piemonte scorrere, come saetta volante, e

, e lasciar dovunque ei fé veloce il passaggio, luminose le striscie della

segua quasi di continovo a volanti passi il cieco appetito. -che procede a

chilometri l'ora, non gli resta nemmeno il tempo di bestemmiare che si trova già

4. celere, veloce (il passo); precipitoso (la fuga)

son tuo amatore: / dunque raffrena il tuo volante corso. d'annunzio,

con un passo pesante (dov'era il suo passo impetuoso e volante come quello

della vittoria?), e scomparire verso il lungarno, con la sua persona irrobustita

l'uso della canna ai volanti: il senato suggerì di proscrivere assolutamente i volanti

, 37: la piccola tavolozza impugnata / il pennello nella mano volante / il rosa

/ il pennello nella mano volante / il rosa magico di rose vive / davanti un

). tasso, 11-32: dà il segno poi de la battaglia, e tanti

luce in qualsivoglia parte / lor natura apre il varco? carducci, iii-4-223: stella

già riluce / de la fiamma volante il mare intorno, / fugge tinto di

, / fugge tinto di scorno / il moro e ì turco. mascheroni, 8-122

. s. dal primo da parigi, il detto re esser morto. -svolazzante

-che spira, che soffia (il vento, la brezza). boccaccio

, i-80: come ti sarà egli possibile il partirti senza me, se le tue

qualifurono quelle del falso demofoonte a filis, il quale la promessa fede e le vele

l'aure volanti ed innalzar disciolto / il piè veloce, da'novelli arnesi / tutto

vol. XXI Pag.977 - Da VOLANTE a VOLANTE (34 risultati)

espettazioni. magalotti, 26-62: ha poi il re qualche altra volante inclinazione, di

-maglia volante, nella tecnica dell'uncinetto, il punto che costituisce la parte iniziale del

lavoro; nella tecnica dei ferri, il punto non collegato con quello corrispondente del

che si chiamava 'thè flying market', il mercato volante. -svolto in modo

tuie e ne gli eroi / s'ode il nome di voi chiaro e volante.

leggerissima e di taglio che viene issata quando il vento spira con grande intensità a regime

sf.): ruota che imprime il movimento a un meccanismo; volano.

: la macina è signata per a; il suo letto, dove ancora si pone

deve presupporre vela con la volante, acciò il vento gli dia il moto. idem

volante, acciò il vento gli dia il moto. idem, 34: a questa

chiaro che è un ordegno da tritare il grano nell'ara, che mettendo il motore

tritare il grano nell'ara, che mettendo il motore in f, che giri il

il motore in f, che giri il perno e b, la ruota volante a

si portò con tal valore che costnnse il nimico a ritirarsi con gran danno. brusoni

brusoni, 4-ii-130: si ricavò che il cattrezzogli si trovasse a rettimo con duemila fanti

alberi. m. corti, 72: il preside si affaccia, aggrotta le sopracciglia

; e ciò senza porre in conto il debito volante, ed altre eventuali deficienze.

nei conclavi per l'elezione del papa, il consigliere d'assemblea che non era schierato

per analogia di forma è così chiamato il manubrio a forma circolare con raggi,

nelle automobili. d'annunzio, iv-2-865: il furore gonfiò il petto dell'uomo chino

d'annunzio, iv-2-865: il furore gonfiò il petto dell'uomo chino sul volante della

, con la bambina in mezzo. il padre staccò la mano dal volante e la

si avvicinava al suo albergo. doveva partire il giorno dopo e non pensava già più

calvino, 8-50: ci siamo dati il cambio al volante con il doti cècere,

siamo dati il cambio al volante con il doti cècere, alla stazione di servizio

. d'annunzio, v-1-227: vedi il guanto nerastro di oreste salomone nell'atto

di oreste salomone nell'atto di scansare il corpo greve caduto contro il volante che

atto di scansare il corpo greve caduto contro il volante che luigi bàilo ha abbandonato per

lo spettacolo della natura, xl-125: il volante, che essendo strascinato dal cilindro

del peso. gavoni, 9-29: con il fischio agghiacciante la sirena / richiama dentro

simmetricamente rispetto alla bocca da fuoco e il rinforzo di metallo applicato alla volata e alla

, e che questo esercizio lo reiterasse il giorno passeggiando per causa, o trattenendosi a

piume che viene lanciata e rilanciata con il 'bat'. 6. dimin.

o volanti. marchesa colombi, 136: il primo anno tutto in lana nera,

vol. XXI Pag.978 - Da VOLANTEMENTE a VOLARE (33 risultati)

desser cagione di meditare ual dovesse essere il fulgore degli occhi suoi, quale il candore

essere il fulgore degli occhi suoi, quale il candore el mirabile viso, quanta e

, 19-82: volantinare al petrolchimico o sabotare il siderurgico non saranno operazioni speculari e simmetriche

saranno operazioni speculari e simmetriche al costruire il siderurgico e sfruttare il petrolchimico all'interno

simmetriche al costruire il siderurgico e sfruttare il petrolchimico all'interno di un medesimo 'pensiero'

in fiera,... ma poi il ricordo di quella 'giterella'era stato piacevolissimo

: « anche quel cacastecchi di arimatèa, il fattore » ha continuato poi come se

. bacchetti, ii-388: c'era il contatore della forza elettrica, adesso,

elettrica, adesso, col volantino e il segreto delle sue rotelle che giravano,

« si stringe e si allarga secondo il novio che regola la misura del pezzo

un altro animale alato); effettuare il proprio volo in una direzione, alzarsi

direzione, alzarsi in volo; spiccare il volo; giungere a volo.

. dante, purg., 25-11: il cicognin... leva l'ala /

un'aquila leggiermente volando trasse a lucomone il capello di capo. leonardo, 2-103

leonardo, 2-103: non si contentando il vano e vagabundo parpaglione di potere comodamente

: ho veduto, a villa borghese, il primo merlo... volò con

è loro proprio [degli stomi] il volar in truppa, valendosi anco di

quel volare di gabbiani che cercava di riempire il cielo troppo grande. -con

nel lido corso; / e quindi sopra il mar la strada tenne, / torcendo

tenne, / torcendo alquanto a man sinistra il morso. tasso, 1-47: oh

ora, / per l'angiolo; il nuovo angioletto / nel cielo volava a quell'

non credo altro intendere si debbia se non il suo continuo andamento di questo in quello

nemmeno prenderli in considerazione: quanti ricordano il vero titolo di 'volare'di domenico modugno

v'è qui un uomo, inglese, il quale pretende aver trovato niente meno che

vecchio per volare e non gli piace, il socio neanche può perché ha l'asma

dell'aviazione moderna: le rotte attraverso il pacifico. 3. per estens

d'arrivare alle navi nemiche, e il quarto condotto da un capo ignorante si

. c. campana, i-1-1-59: il giorno vegnente fecero sforzo grande li turchi

, 5-1-235: si conchiuse in fine essere il muscolo in un suo moto un vero

: dopo partita la gente portoghese, attaccatosi il fuoco nella torre, dove quelli di

polvere, fece volare la torre, il ridotto, e alcune case che restavano,

g. del papa, 5-79: quando il vascello ammiraglio inglese volò per aria per

di barca o di libia... il vento d'ora in ora fa e

vol. XXI Pag.979 - Da VOLARE a VOLARE (44 risultati)

partic. una stella cadente); solcare il cielo (un fulmine). crescenzio

: se in oscura notte, però sereno il cielo, si veggono spesso volare le

a cascare, nascerà tra poche ore il vento. marchetti, 5-54: i fulmini

ché nulla 'l tenne; / sì come il tuon si sente, più sentilla,

a firenze. forteguerri, vii-24-6: il tempo passa e invan l'opra si

4-334: entrato in casa, posò il cilindro sulla tavola e volò per le

quel figliolo, benché occulto e nascosto [il delfino] fosse, dal profundo andava

quando la trombetta / sente alle mosse il lieve barbaresco, / parte correndo,

cercano intorno una parola. -compiere rapidamente il corso della vita. b. pulci

gli umani ingegni, a cui riservi / il saper d'ogni cosa e le ragioni

dassi affatto al mare infido, f sovra il cui dorso non cammina o corre,

non cammina o corre, / ma vola il legno, e dell'amante fido /

le parti. calandra, 1-58: il treno volava fragoroso. brancati, ii-351:

via con la sua preda, nella quale il guidatore avrebbe sfamato un'altra sua curiosità

le paci, 7 la speme, il pianto e i baci. carducci, iii-3-178

carducci, iii-3-178: luglio ferve e il canto d'amor vola / nel pian laborioso

via sonore sotto la pioggia, e il colonnello rideva, ridevano il sonderfiihrer,

pioggia, e il colonnello rideva, ridevano il sonderfiihrer, il feldewebel, gli ufficiali

colonnello rideva, ridevano il sonderfiihrer, il feldewebel, gli ufficiali. bernari, 4-95

, gli ufficiali. bernari, 4-95: il grido volava nell'aria già scura.

, da tutti que'composti fa volar il mercurio, subsidere il sale e lampeggiar o

composti fa volar il mercurio, subsidere il sale e lampeggiar o disolar il solfo

, subsidere il sale e lampeggiar o disolar il solfo. 10. figur

da un oggetto a un altro (il desiderio, la fantasia); compiere accostamenti

non è alcuna volta desiderio, e sappiamo il bene, e non ci diletta il

il bene, e non ci diletta il farlo. chiabrera, 1-i-96: sempre là

. chiabrera, 1-i-96: sempre là dove il cielo aspro destina, / sen vola

respiro che mi dette la vita, il colmo della felicità 11. diffondersi

veder questa duchessa, per conoscer se il vero agguagliava la voce che per tutto di

: io voglio... che il letterato abbia non solo lusinga ma piena certezza

egli scriva con eloquenza e con verità, il suo nome volerà chiaro ed eterno per

mia, vola ai lontani, / ove il desio ti chiama. 12.

alla nostra fedelissima spesso, lietamente (il tempo, le ore, l'esistenza umana

or che degli anni è già passato il fiore, / mi tramontano i soli a

soli a l'oriente; / veggo il tempo volar, l'orecchio sente / una

». g. gozzi, 390: il tempo vola. pirandello, 7-1057:

un tragitto. fanzini, i-241: il vento che ci sferzava di dietro, fece

e del pallone a bracciale, gettare il pallone oltre il segno facendo dei punti

a bracciale, gettare il pallone oltre il segno facendo dei punti. -nel

. nelli, i-16 (77): il che a ciascun parve cosa più nova /

ciascun parve cosa più nova / che il veder volar l'asino a pont'olmo.

grande impeto. massaia, iv-67: il corpo più forte e più numeroso, girando

/ perfettamente », disse, « il tuo cammino, / a che priego e

'volo dell'asino', tradizione per cui il giorno del corpus domini, nella piazza di

vol. XXI Pag.980 - Da VOLARE a VOLATICO (35 risultati)

son volati via; sono andati a fare il nido nel cuore di altra gente.

proverbi toscani, 87: tanto vola il parpaglione intorno al fuoco, che vi

volano. ibidem, 313: se volasse il castrone, sarebbe miglior del cappone.

s. maffei, 215: il ritratto / poco fa l'ho smarrito,

tuoi figli! ojetti, i-719: così il rondone guarda dal nido i primi giri

onde mi vante) / correrò tutto il cielo in due volate, 1 e spiego

, 70: si slanciò giù per il pendìo. era tanto ripido che in breve

/ onde l'aria fende e fiede / il guerrier, che su vi siede /

qua trascorse / a far d'acqua il ciel satollo. -rapido spostamento di

. papim, 28-293: era [il trenino] tutto fumo, fischio e fracasso

nelle prolusioni, l'asserzione finale che il compito della disciplina di cui si tratta,

pavese, n-i-743: senti... il bisogno di sfogarti ogni tanto nell'evocazione

del pezzo, che è compresa tra il centro degli orecchioni e la bocca.

l'iniziativa lirica dell'elettricità correre attraverso il blindaggio delle torri quadruple, scendere per

in scala. metastasio, 1-v-611: il duetto... è maraviglioso non solo

aveva sfiorato leggermente la mia spalla - il mio gomito, nelle volate ascendenti sulla tastiera

le allegre volate dei loro suoni ad annunziare il mezzogiorno. carducci, iii-4-245: che

vittoria. cicognani, 1-155: era il messeri, un ben pasciuto e sodo giovinetto

una vittoria i tappa in volata e il suo nome va per i giornali.

al bracciale, tiro che fa arrivare il pallone nelle reti di battuta o di rimessa

di parole velocemente, modificando via via il tono della voce in un'unica emissione

pirandello, 7-883: ma quando ne diede il primo saggio al balicci con certe inflessioni

una mimica tanto impetuosa quanto superflua, il pover uomo si prese la testa tra

variabile, fino alla quale può estendersi il braccio di una gru. -altezza di

del treno che sale la faentina e il rotolare di quello in discesa. viani,

quello in discesa. viani, 14-22- il piccolo castagnacciaio ritornava in volata al forno paterno

ritornava in volata al forno paterno per il rifornimento. e. cecchi, 6-267:

. cecchi, 6-267: strada facendo, il pastore in lettiga dorme o ripassa il

il pastore in lettiga dorme o ripassa il sermone. arriva freschissimo, schizza sul

, immediatamente. cassola, 2-507: il libia, vedi, era un bello stare

, 1-418: se potessi prenderei di volata il treno per una destinazione che tu conosci

friscello. tanara, 383: il grotto marino o vero agrotto, o vero

grotto marino o vero agrotto, o vero il grotto molinaro, perché pratica assai vicino

, oltre ah'adoperarsi dalle donne a polirsene il viso, guarisce le volatiche, ovunque

vestiti. dalla croce, ii-38: il nutrimento di questi paralitichi sia secco, come

vol. XXI Pag.981 - Da VOLATICO a VOLATILIZZAZIONE (27 risultati)

questo grasso, mescolato con butiro ristagna il sangue, e con esso si nsanano e

sangue, e con esso si nsanano e il fuoco volatico e i carboncelli, le

specie sue, e ogni cosa volatile secondo il suo errore e sua generazione. sacchetti

lo amore che essi portano a'figliuoli et il bene che essi loro e desiderano e

volatili profumi e fragranze simpatiche per destare il misero letargo degli abbattuti sensi. bacchetti,

, prenderà a correre a zig zag per il deserto. 3. privo di

figur. che trascorre con estrema rapidità (il tempo); non duraturo, effimero

la virtù che. ll'uomo à il cavallo adlato pergaseo è. lla fama la

disse: « tu sola / sai vincere il clamor de la mia tromba ».

discorrevasi che 'l re cattolico più per fissare il volatile mercurio dell'ingegno di carlo emanuele

dottori / che an fluido e volatile il cervello. b. croce, ii-2-232:

cose d'ingegno, e fu chiamata il sale della ragione. 7.

in un magma che si separa durante il raffreddamento e funge da elemento mineralizzatore.

iii-3: quattro dunque saranno le specie: il verme volatile, così detto perché vola

e femina, acciò che si salvi il seme sopra la faccia di tutta la

come nelle gatte e altri volatili come il gufo e simili. g. ramusio,

. cattaneo, iii-198: apprendi da'volatili il volo al cielo, lontano dal fango

medesime più delle altre... il selvaggiume e la maggior parte dei pesci

aria. targioni pozzetti, 1-376: il sig. aymen ci mette in vista altre

einaudi, 12: talvolta sembra che tutto il lavoro si faccia in ore straordinarie e

a me piace sommamente... il sai viperino come atto a volati- lizare

sai viperino come atto a volati- lizare il sangue e impregnarlo di parti balsamiche, abili

... si sarebbe detto che il religioso spirito della festa la volatilizzasse.

di avvocato e di periti... il miliardo delle congregazioni, già hanno cominciato

. b. croce, ii-12-6: il razionalismo o intellettualismo di carattere matematico.

. magalotti, 1-82: per molto che il terreo [nel bucchero di natàn]

giorni accumulata,... eppure il corpo è come volatilizzato, una vibrazione indefinibile

vol. XXI Pag.982 - Da VOLATINA a VOLENTE (36 risultati)

volata di poche note, eseguita con il canto o con uno strumento. goldoni

fermare l'udienza. savinio, 12-369: il tema [del 'notturno'] ritira fuori

re a li animali volativi, bandio il dì de la lor congregazione. sanudo,

naturalmente di moto misto; tale è il moto progressivo, il volativo, il

misto; tale è il moto progressivo, il volativo, il natativo, il serpitivo

il moto progressivo, il volativo, il natativo, il serpitivo e mille e mille

, il volativo, il natativo, il serpitivo e mille e mille altri.

3. aeron. che riguarda il volo effettuato con un aeromobile. -tempo

-tempo volativo'. condizione atmosferica che consente il volo. fanzini, iv-746: 'volativo'

com'è naturale, nell'attimo in cui il vino abbandonando la cavità orale più si

hanno abbandonato o vengono sempre più volatizzando il concetto di materia. boine, ii1-72

di materia. boine, ii1-72: il modernista... volatizza la religiosità

furono fatte passare nel salotto che pareva il campo d'un altra battaglia.

]: 'volatizzazione'(termine chimico): il ridurre a volatilità = nome d'

), agg. che ha spiccato il volo, che si è allontanato in volo

è allontanato con grande rapidità. buonarroti il giovane, 9-440: pesci piccoli e grossi

augurio, e sta propriamente in osservare il canto ed il volato e li movimenti

e sta propriamente in osservare il canto ed il volato e li movimenti di certi uccelli

che l'uomo temesse una lepre o il volato d'una quaglia o le coma d'

e tanto più i grossi cne hanno il volato difficile e si dilettano assai d'essere

aure e i fonti / amabil sire è il cigno e con l'impero / modesto

fantastici. ariosto, 4-24: accelerando il volator le penne, / con larghe

mostra [luciano] perseo bambino che guarda il mare e sorride ignaro della sua sventura

di saetta armato e d'arco, / il sacrato a giunon pavone occhiuto, /

sacrato a giunon pavone occhiuto, / il pesce volator, l'oca stridente / e

ricattò inalzandosi felicemente sul globo in napoli il 13 settembre 1789. barilli, 7-115

: fu un americano solo e sbarbatello, il vo latore lindberg, a

4. letter. che spira (il vento). magalotti, 2-99:

più fresco e più odoroso / dispiega il suo candor. c. i. frugoni

tu zefiretto alato, / che vai scorrendo il prato / agile volator, / vieni

trascorre fra svariati oggetti di riflessione (il pensiero). poerio, 3-242:

ii-1084: 'volée': nel tennis, il colpo a volo. = voce

quadra rete, ed ingannare acconcia / il tordo voleggiante anco notturno. voleggiare

). leone ebreo, 253: il primo amante... è dio conoscente

.. è dio conoscente e volente il primo amato e esso dio sommo bello.

bello. poerio, 3-495: sale il voto contrario degli uomini / al giudicio dell'

vol. XXI Pag.983 - Da VOLENTEROSAMENTE a VOLERE (32 risultati)

è solo il monarca. cattaneo, vi-1-413: una società

peculiare dell'essere umano (una persona, il suo inge- gno). a

l'ingegnosissimo autore sciente e volente scegliesse il divertirsi parlando così alla pindarica di tutt'

3-117: ti balenava quel baglior, che il segno / mostra tal che vanisce per

sostegnano la pena. davila, 324: il duca di guisa per non stare ozioso

vi erano le menti stravolte, che il parlar loro in nome del re, il

il parlar loro in nome del re, il che era cagione una volta che obbedissero

. un pastore ch'ebbe nome caco il quale abitava in questa montagna, uom

, comecché avesse ottenuto licenza di stiantare il duca di urbino, se ne trattenne,

storia volenterosa lo attesta) giuliano, il quale nella sventura ebbe fidato asilo nella

parla, così li comincia a dolere il capo. piccolomini, 10-121: s'io

boccaccio, 1-ii-246: come volenteroso servidore, il quale non solamente il comandamento aspetta dal

volenteroso servidore, il quale non solamente il comandamento aspetta dal suo maggiore, ma

inimico. guerrazzi, 34: adesso toma il nostro francesco alle case paterne, e

giordano [manuzzi]: come si è il demonio, volenteroso permutatore del nostro bene

che non fu l'omo / di mangiar il suave e dolze pomo. ariosto,

fetonte presumiè col giovane corpo per montare il lieve carro, e sta sopr'esso,

. crescenzi volpar., 5-38: il cipresso è arbore grande e bello, e

. p. cattaneo, 2-7: il pero, melo, sorbo, il legno

: il pero, melo, sorbo, il legno del suvero, il bosso,

, sorbo, il legno del suvero, il bosso, ma più di tutti l'

delle particelle pronominali, verbi che indicano il fine della volontà); desiderare intensamente

od ingrata a voi non fia, / il nome e 'l sangue vostro, e

solamente vuol non dannarsi, non ha il voler che bisogna per non dannarsi: perocché

poteva maritarsi, abitare un palazzo, godersi il mondo, e meglio di tutte loro

questa gente. casti, ii-7-112: rispose il papa, ch'egli ben vorrìa /

, ii-2-20: calmo quieto sicuro è il popolo toscano, come quegli che sa che

maggiori, o giovani, come apprese loro il padre ideale della nuova italia, vollero

, 9-2: poi che così vuol il cielo e la mia sorte, che voi

col gallo di ferro che gira come vuole il vento. -determinare qualcosa nelle caratteristiche

sempre resta loro a vincere. va, il foco vole tornare al suo elemento e porta

: gli fu un soldato che voleva sparare il suo

vol. XXI Pag.984 - Da VOLERE a VOLERE (38 risultati)

, tutta per sé la mogliettina, il signor ponza. -cercare marito o

g. b. adriani, 1-ii-164: il papa lo volse poi a mensa seco

dove l'anno passato era stato ricevuto il padre. carducci, iì-6-163: che as

come ora, / per l'angiolo; il nuovo angioletto / nel cielo volava a

ugualmente co'signori e co'poveri. volete il padre atanasio? volete padre girolamo?

atanasio? volete padre girolamo? volete il padre zaccaria? è un uomo di

un uomo di vaglia, vedete, il padre zaccaria. 4. decidere

ho voluto che mio fratello gli cavi il contratto perché m'è venuto a gli orecchi

grande, onorando te, e simile il padre, quanto si può dopo iddio.

f. m. zanotti, 1-4-352: il che se è così, io non disputerò

ridicolaggine e in una viltà. volete il fatto? volete il dialogo? eccoli.

una viltà. volete il fatto? volete il dialogo? eccoli. moretti, iii-966

aristotile nel terzo dell'etica'vuole, il non temer le cose che posson nuocere,

piccolomini, 3-14: questo conferma aristotele, il quale vuole che i mari, quanto

anonimo [agricola], 127: il medesimo fanno in italia il lago lario

, 127: il medesimo fanno in italia il lago lario del fiume ada,.

cosa è più perfetta, / più senta il bene, e così la doglienza.

soggetti inanimati, quali la ragione, il dovere, ecc.). gherardi

, del leopardi, e vogli che il verso dica sempre qualche cosa di no

propr. finale: affinché. tutto il concestoro, / e che si facci subito

spirito santo istesso ci avvisa che tutto il punto della difficoltà consiste che noi ci manteniamo

chimento la vorrà godere come la godea il marito. manzoni, pr. sp.

mosse voce. straparola, 5-1: venuto il giorno seguente, il giovanetto isconosciuto,

5-1: venuto il giorno seguente, il giovanetto isconosciuto, finse di volersi partire

, iii-14: con grazia, signore, il caffè vuol bollire. montale, 1-73

: né cosa nuova è, che il verbo volere abbia forza e significato il dovere

che il verbo volere abbia forza e significato il dovere, anche nella nostra lingua italiana

più s'onora, un altrettale uomo quale il conte mamiani. -necessitare,

, esigere per l'idoneo funzionamento, il buono stato, la riuscita o, anche

.]: 'udire'in greco, vuole il genitivo. tarchetti, 6-ii- 279

la prima cosa, si vuole ordinare il comune, acciò che... il

il comune, acciò che... il danaro con ordine venga. ficino,

l'uomo nell'ordine delle cose tiene il mezzo tra le cose corruttibili e le

vero, come ha praticato assai volte il rubens. leopardi, 32-146: al secol

. bartoli, 1-43-24: vuole più rena il doppio, se tu la torrai [

altro simile sentimento. 'che volete? il mondo è fatto così... che

di vostra testa, senza regola e senza il parere di nessuno? ». tommaseo

può essere. 'come volete voi che il mondo sia opera del caso, o di

vol. XXI Pag.985 - Da VOLERE a VOLERE (36 risultati)

cent., 4-87: al cui priego il fiorentin si volse, / racuistollo e

rendello a'detti conti, / e poi il comperò, come ddio volse. massaia

/ e tremo a mezza state ardendo il verno. manzoni, pr. sp.

capisce. la sua maggiore accusa è che il giovanotto arrabbiato'sbraita contro tutto e tutti

ti volevo, ecc.: qui è il punto critico, importante, difficile.

, 8-1104: e ora, a ripigliare il sonno ti voglio! -se dio

prezzolini è vecchio liberale, d'avanti il '6o, buon cittadino, uomo cultissi-

in odio, non credo che sia il più pestifero veneno al mondo. casti,

come si vuol, successe / al genitore il terzo figlio ottai. montano, 106

106: sia però come si vuole, il sottilizzare sul dono che il cielo ha

vuole, il sottilizzare sul dono che il cielo ha voluto farci sarebbe empietà.

, 36 (633): forse il lettore domanda dal canto suo chi fosse costei

, 3-23: fra due ore darò il via al mio primo 'racconto italiano'. le

italiano'. le rose gialle: è il titolo che ci vuole. grazie. caproni

viii-103: non dipendendo solamente da me il far presto e risolvere le questioni,

armarmi di pazienza, e ritardare notevolmente il ritorno alla costa africana. e. cecchi

. e. cecchi, 6-31: il 'new york times', quello che ci da

posto, che volere o volare è sempre il posto che ciascuno conosce meglio, si

b. croce, iii, 22-38: il bismarck, anziché farsi crociato e campione

un lat volg. * volere, per il class, velie (di origine in-

una cosa, non basterà solamente pure il volere. francesco da barberino, 18:

27-124: ben fiorisce ne li uomini il volere; / ma la pioggia continua

poggi, / vago ten corri ov'il voler t'infonde. pallavicino, 1-242:

voler t'infonde. pallavicino, 1-242: il conoscere e il volere son operazioni sì

. pallavicino, 1-242: il conoscere e il volere son operazioni sì nobili, che

queste. de sanctis, ii-154: il volere è una conoscenza immediata, indimostrabile,

forme dell'intelletto. labriola, i-313: il volere è la potenza dell'uomo che

. d'annunzio, iv-1-188: il dubbio... contamina ogni idealità e

ne cerne. ariosto, 3-19: il voler del ciel si metta / in effetto

in quella quietamente, e vivere secondo il volere di dio, e da persona che

di dio, e da persona che stimi il suo santissimo onore e l'anima propia

, 2-33: fa dunque giudizio, il che vuol dire tempera l'ardore delle

della fortuna. bacchetti, 5-117: domandò il prete con che animo ella si apprestasse

parte non dobbiamo curare; e anche il proverbio dice che chi tutto vuole nulla

polo volgar., 3-177: e quando il mercatante àe fatto suo volere, conviene

folle errore, / avere aperto al mondo il voler mio. 6. sollecitudine

vol. XXI Pag.986 - Da VOLETTANTE a VOLGARE (32 risultati)

disconoscenza ben mi par che sia / -fare il proprio volere di qualcuno: disporre a prola

bonichi, 117: l'om ch'ha il veder diretto, / tugge seguir pulci,

valentia? / or me ne conta tutto il tuo volere; / s'io fosse

ad ogni suo volere. -avere il proprio volere-, conseguire il proprio intento.

. -avere il proprio volere-, conseguire il proprio intento. mostacci, 148:

suo volere. dominici, 1-53: il nostro padre domenico, solo per convertire certe

, dormendo in terra, portando quasi palesemente il ci- liccio, e predicando quasi tutto

francesco da barberino, iii-195: contende [il vero amico] difendendo / tua fama

di cervello, / coloriva e incarnava il suo disegno. -ben volere,

dal buon volere. gioberti, 2-86: il conseguimento di tal nobiltà è accessibile a

, solerzia. foscolo, xv-56: il buon volere di tutti i soldati, e

i'veggio che rragion non sente / il lor basso intelletto, / contr'a voler

(i-141): ella, che contra il suo volere sforzata dai parenti l'aveva

noi fummo an sona fanne il tuo volere. di, incapacità di

.: quanti non hanno specifica -mancare il volere e il non volere, essere totalmente

non hanno specifica -mancare il volere e il non volere, essere totalmente preparazione tecnico-scientifica

quali [religiosi] si dice di mancare il fazio, v-1-72: guarda ne la fronte

/ le quai da savi volere e il non volere, per essersi fatti morti al

iii-673: l'uomo... è il paleo della fortuna, il voletto dell'

.. è il paleo della fortuna, il voletto dell'incostanza. = fr

agg. volgano, per volgare, che il d. e. i. attesta

: credono di essere sapientoni e di sapere il tutto ancorché in sostanza siano più ignoranti

contro le verità pellico, 2-125: il conte porro, uomo buono ma volgare

grandi sbuffi di capelli scuri, pesanti. il suo parlare era avventato, irrequieto,

buono, e d'espressione tranquilla; il vestito trasandato, i capelli discriminati malamente

, con gli occhi celesti senza espressione, il naso un po'rosso e la bocca

giunta, rivelatore. già perché è il sorriso, identico!, dell'idraulico eugenio

lo stato de'suoi genitori infelice, il suo carattere onesto, sebbene per mio deli

è ancora agli uomini vulgari capace che il governo di uno sia migliore che altro

che amano d'amore volgare, conseguito il loro fine, non amino più, conciosiacosa-

fervido seno / trema e s'innalza, il molle / sen lascivo, fin ch'

, quando si legge, fa che il lettore volgare dica: « come si potrebbe

vol. XXI Pag.987 - Da VOLGARE a VOLGARE (33 risultati)

1-7-72: era david dotto nelli cantici, il quale amò l'armonia musica non per

nell'ultima sua circa ai religiosi e il clero di qui; che se ne

conseguenza). siri, vii-481: il vittemberg... fermato il piede dentro

vii-481: il vittemberg... fermato il piede dentro la slesia s'era impadronito

guicciardini, 2-2-116: tenni, come dice il vulgare proverbio, di sputare in chiesa

scientifica. gentile, 2-ii-202: il motto della immoralità è quello dell'altro è

motto della immoralità è quello dell'altro è il dire e altro è il fare;

altro è il dire e altro è il fare; motto nato dalla volgare visione della

, 14-30: o cavalier, seguendo il grido / de la fallace opinion vulgare,

nuovi modi e non punto volgari da ringentilire il concetto. de sanctis, iii-217:

approfondite. romoli, 192: il far delle torte è ornai tanto volgare che

leopardi, 13-32: ecco è fuggito / il dì festivo, ed al festivo il

/ il dì festivo, ed al festivo il giorno / volgar succede.

filosofica e alla scienza, per cui continuò il latino medioevale), e assunto nell'

ebbero sopra di lei il sommo imperio, così, come io vi

loquio'di dante e seguitando per il secolo xiv a tutto il xvi.

e seguitando per il secolo xiv a tutto il xvi... si propose di

, così credo che nella provenzale significhi il volgar idioma. f. negri, 1-241

romanzi. leopardi, iii-637: il 'geromatrita'forse è una voce ibrida,

noi non conosciamo. ascoli, 43: il megliore argomento pel quale raffermiamo e dimostriamo

altri libri perseguitati da loro. buonarroti il giovane, 9-724: credo, / che

io bene inteso allora, / fosse il mescolar ei talvolta alcuna / traile vulgari

iv-156: giunto, quando che sia, il momento di rivederci io spero che tu

al di fuori della tassonomia scientifica (il nome di una pianta, o di

volgare di lodevole memoria e da ricordare, il quale in questa materia della nobiltà fece

, e massime in lombardia, dove per il più si seminano nei campi, subito

subito che se ne sono ricolte le biade il giugno. c. durante, 2-214

. giuliani, ii-231: mi porge il destro a pubblicare ancor una di quelle lettere

basse e volgari suol nascere alcuna volta il grazioso. buonarroti il giovane, 9-709:

nascere alcuna volta il grazioso. buonarroti il giovane, 9-709: n'una bottega,

d'un fornaio, / perché tu schivi il vulgar barbarismo. 9.

prese a cantare ma... attaccò il repertorio delle canzoni uscite dalle lontanissime profondità

. de luca, 324: ancorché il tutore in suo nome adisca l'eredità,

vol. XXI Pag.988 - Da VOLGAREGGIARE a VOLGARIZZABILE (31 risultati)

che 'cappello', cioè 'ghirlanda'secondo il lor volgare a dir venisse, per ciò

come dicemmo, non ciappello, ma ciappelletto il chiamavano. giraldi cinzio, i-5:

portar lassù qualche libro, per passare il tempo, da poveruomo posso servirla:

libri in volgare. carducci, iii-8-75: il 'convito'è la prima opera italiana,

delle materie scolastiche segna a un'ora il primo passo alla secolarizzazione della scienza e

bencivenni [tommaseo]: compiuto è il libro che parla delle medicine, per

fiorentina fusse. lanzi, 1-1-340: il volgar fiorentino... per certo naturai

e quasi atticismo, era già divenuto il miglior d'italia. -volgare illustre-

un michelangnuolo ciccone, frate, trasportasse il vangelo in volgar napolitano. vittorini,

1-80: coltivano la vigna e pescano il tonno. sono i marinai di sardegna

marinai di sardegna. e ancora parlano il vulgare di sottoripa. -varietà gergale

]: volgare dicesi nelle scuole di latinità il passo italiano, che il maestro detta

di latinità il passo italiano, che il maestro detta agli scolari, perché lo volgano

avea condotto da goa, non sapeva il linguaggio della corte, con che solo si

si parla a'mandarini, ed eziandio il corrente e piano volgare gli si era in

morto »; e tanto avea preso il volgare, che sempre il nominava corpo

tanto avea preso il volgare, che sempre il nominava corpo morto. andrea da barberino

equivocamente indecenti. fanzini, iii-63: forse il ono è un po'volgarùccio, ma

tedeschi con una pesante ruvidezza che svisa il romanzo brutalmente e ne fa una caricatura

. tradur l'eccesso, il quale poi nelle menti mal temperate fa nascer

tutti i venti, a chi cerca il successo, il plauso, l'utilità positiva

, a chi cerca il successo, il plauso, l'utilità positiva a corta scadenza

. g. bassani, 3-248: il loro gusto, tipico della piccola-boignesia, aveva

v-2-427: chi mi dice che non aspetti il momento di farmi sentire la volgarità della

molte >arti della sua azzione avvengono secondo il comun corso del- e cose mondane.

opinioni e di sentimenti. dismisura il numero dei commentori di tacito, ma nella

colui che fu, in francia, il penultimo superstite del bel canto italiano.

1949), 2-3, 71]: il suffisso da io. ant. abitudine o

latino 'vulgus', qualora si tema che il significato spregiativo e offensivo, che il termine

che il significato spregiativo e offensivo, che il termine 'volgare'ha assunto nel linguaggio comune

x (1949), 2-3-71]: il nome di nato, libertino.

vol. XXI Pag.989 - Da VOLGARIZZAMENTO a VOLGERE (38 risultati)

volgarizzaménto, sm. il volgarizzare; traduzione in italiano di un

-in senso concreto: l'opera, il testo quale risulta dopo la traduzione.

cioè al volgarizzamento di quel seneca, il quale mi riesce una cosa degna. c

. c. dati, 11-108: il davanzati, grande ammiratore di dante, non

metastasio, 1-ii-1257: ma, essendo il mio assunto unicamente il volgarizzamento d'orazio

: ma, essendo il mio assunto unicamente il volgarizzamento d'orazio, sarebbe fuor di

ragionarne qui. perticati, ii-299: il volgarizzamento della 'eneide'fatto dal commendatore annibaie

vanto l'italiana letteratura leopardi, iii-142: il mio volgarizzamento già fatto essendo inutilissimo,

prosa quel portento di stile che è il pezzo da me recato. bianciardi, 4-137

, i quali qui non pongo perché volgarizzai il detto libro, e recailo a palese

stampa. tommaseo, 11-487: volgarizzavo lucrezio il più fedelmente ch'io sapessi, pur

termine o espressione o, anche, il titolo di un'opera. ruscelli,

un'opera. ruscelli, 2-210: il bembo per volgarizar la parola 'coniuga- tio'

uomini] abbiano piena balia di volgarizzare il detto statuto, e d'acconciare e adattare

13-294: certo, ogni problema, anche il più arduo, può essere semplificato e

. gramsci, 1-199: è questo il solo modo storicamente fecondo di determinare una

roffeni gli lava la testa non meno che il signor keplero, e solo sto aspettando

. c., 40-12-6: finito è il libro degli ammaestramenti degli antichi, ordinato

sommo vantaggio, e conforto alla gente pia il parlare attentamente con dio mercé d'alquanti

salvini. carducci, ii-4-185: mi disse il cavaciocchi che tu avevi anche la georgica

l'arte di construire sé medesimo facendosi il fabro del suo proprio ingegno,..

ingegno,... io sono il supremo degli umanisti. pasolini, 8-49:

. dal franco volgarizzatore d'albertano dinanzi il 1278. d'annunzio, iv-1-656:

. carducci, iii-6-316: fu adunque il marchetti quel che oggi direbbesi un volgarizzatore

composti in lingue antiche). -anche: il testo tra dotto; la

. gramsci, 4-219: conobbe [il doni] il libro del moro e lo

4-219: conobbe [il doni] il libro del moro e lo pubblicò egli

forme eccessivamente semplificatorie tali da rendere banale il contenuto. savinio, 12-26: riconosciamo

sua opera di scaltra volgarizzazione ha incontrato il favore di tutti quelli che credono d'

: non solo i notai seguirono dopo il mille a rogar atti e contratti in latino

. tiepolo, lii-5-125: possiede al presente il serenissimo re cattolico, in quella parte

: a questa villetta appartiene sul ridetto lago il piccolo porto vorgalmente chiamato bogno. gozzano

[dioscoride], 117: è il mirice volgarmente conosciuto, nasce appresso alle paludi

leone ebreo, 224: 10 non il niego, ma vulgarmente si suol negare.

, prese l'avvio; / la macchina il fruscio ebbe d'un piede scalzo,

punto. carducci, iii-3-257: ella il bel velo d'intorno agli omeri /

). tommaseo, 5-452: scintillerà il tuo nome, / sublime poverella,

le uali dicono volgarmente: « ama il prossimo tuo, come te me- esimo

vol. XXI Pag.990 - Da VOLGERE a VOLGERE (59 risultati)

1-62 (152): presa la scatola il papa, sicondo che mi riferì il

il papa, sicondo che mi riferì il governatore ditto, la volse parecchi volte

4-ii-580: evvi anco sisifo, che volge il suo sasso sopra il monte. forteguerri

, che volge il suo sasso sopra il monte. forteguerri, iv-25: in vece

landino [plinio], 1: il tinnito e aguto suono de'pianetti, e

la figura intorno alla diagonale a sarà il solido alla sfera come la linea a alla

noi che tessiam, noi che tronchiamo il velo / del vostro viver frale, /

del vostro viver frale, / pur come il fato a noi prefige in cielo.

). boccaccio, viii-1-260: come il fiume volge grandissime pietre nel suo fondo

. 4. indirizzare, dirigere il volto, lo sguardo verso qualcuno o

.: concentrare la propria attenzione, il proprio interesse. dante, conv.

terra invano, / che bagnavan di pianto il viso e 'l seno. busenello

busenello, 40: essa, vogliendo languidetto il volto / e gl'occhi cari all'

illustri. metastasio, 601: volgimi il guardo altero, / parlami in volto umano

/ parlami in volto umano; / il tuo disprezzo è vano, / è vano

tuo disprezzo è vano, / è vano il tuo favor. cesarotti, 1-xxv-179:

io moia. tanara, 229: il suo principale e maggior canto [del rigogolo

. distogliere lo sguardo o, anche, il pensiero, l'attenzione o il desiderio

, il pensiero, l'attenzione o il desiderio dalla persona o dall'oggetto su

, / sì m'avean per letizia il cor confuso, / ch'io non sapea

seppe, verso una selva andissima volse il suo ronzino. baldelli, 3-112: altro

1 nocchieri volgono la prora / in verso il lido. -puntare un'arma contro

di cartagine dido non si volgea mai il truculente ferro nel latteo ed eburneo pettulo,

ai sacri e falconetti dove io vedevo il bisogno, e con essi ammazzai di molti

dèi. dimmi, allorquando / tutto il sangue rosseggiante e molle / gridava in

o morte, / in chi volto avea il ferro? » 7. sfogliare

ogni carta volgo: / se dite il vero, i'non sarò bugiadro. /

, / quand'era più novello e fresco il mondo; / piene le carte troverai

fatti fisici. 8. volgere il freno: tenere salde le redini di una

regga / natura e volga delle cose il freno, /... / con

le incoraggianti parole che mi volgeste dopo il concerto, furono il solo compenso che

che mi volgeste dopo il concerto, furono il solo compenso che io mi ebbi in

attenzione, la riflessione, far convergere il proprio interesse, i propri desideri su qualcosa

. animo, n. 4. -volgere il pensiero-, v. brasca,

(268): allora io volsi tutto il cuore a dio. quirini, i-328

, i-328: ad or ad or volge il pensiero / a rintracciar de lo sfuggito

l'amato enea fra sé volgendo / il legnaggio, il valore, il senno,

fra sé volgendo / il legnaggio, il valore, il senno, l'opre,

/ il legnaggio, il valore, il senno, l'opre, /..

, xv-13: tu m'ami, e il rio pensier pur volger puoi / d'

ali di fiori, e guardavano verso il sentiero, si specchiavano all'immobile flutto

m. giustinian, li-5-192: domina il duca marito e lo volge a suo piacere

una sciagura. marchetti, 5-193: il che lungi da noi volga fortuna / che

: gitta la mesta insegna, / e il tuo lungo desir volgi a diletto.

vulgar nostro in modo da far sentire il genio e lo stile del suo autore si

ferrigno, / con la cerchia che dintorno il volge. -avvolgere un corpo

disegnata la testa della figura, togli il sesto e volgi la corona.

si compiè di volgere e di serrere il nuovo ponte rifatto sopra l'amo ove anticamente

sopra l'amo ove anticamente era stato il ponte vecchio, con due pile e tre

. dissodare con la vanga o l'aratro il terreno rivoltandolo. ovidio volgar.,

., 5-24: in cierti tempi [il villano] lega insieme l'erbe

col curvo aratro e con la vanga il suolo, / volghiam sossopra le feconde

un solo? -determinare, regolare il trascorrere del tempo (il sole)

-determinare, regolare il trascorrere del tempo (il sole). dottori, 3-7

del tempo, ecco divoto / verga il tuo nome le mie carte industri.

genova. -mutare l'ordinamento, il governo di uno stato. g.

voleano sternutare, volgeansi gli antichi verso il sole. deledda, iv- 289

la quale non si movea: ma il fuoco forte crescea. poliziano, orfeo,

più amar donna non volse. buonarroti il giovane, 9-677: la podestessa / precipitosa

vol. XXI Pag.991 - Da VOLGEVOLE a VOLGIBILE (50 risultati)

nel volgersi di scorcio / al lume, il viso teme / di ridere a blasfeme

: ìmmantenente la nave, là ove era il corpo di san marco, si volse

colui era. panigarola, 138: ecco il porto, di qua volgete, uscite

volgersi su pel fiume del nort verso il canadà per cooperare e congiungersi con quell'

sbocca nel giardino, / vien giù rasente il muro, e accoglie spesso / tant'

nessun s'adiri. buonaccorso da montemagno il giovane, i-25-14: né si racquista tempo

direzione. ariosto, 1-iv-421: il tuo padrone pessimamente è stato ferito,

credo morto lo / abbia un ribaldo, il qual l'attendea al volgere / del

, avendo gli affanni dimostrati di dante e il suo fine, all'altre cose che

femmina si volge come foglia / o piglia il peggio, in te posso vedere.

e che, seguitando le leggi, il popolo li si volgerebbe addosso, e

che gorgogliare, e dopo picciolo spazio il gorgogliare volgersi in voce e dire.

-risolversi a danno di qualcuno (il destino, il corso degli avvenimenti,

a danno di qualcuno (il destino, il corso degli avvenimenti, una particolare situazione

volse in contrario! ché prima ti presono il figliuolo, e ricom- perastilo lire iii

colore. ricettario fiorentino, 59: il ribes è una pianta che ha il gambo

: il ribes è una pianta che ha il gambo rosseggiante, che volge al verde

volgessero in capo, quando sopraggiunse il dottore, e cercando di me a tentone

stato a'fatti, e molto gli noiava il picciolo spazio di tempo che a volgere

volgea, ch'in oriente / passò il campo cristiano a l'alta impresa. foscolo

vergogne avvolta. stoppani, 1-441: il vesuvio è tutta una creazione dei secoli

. molza, 1-154: quante mine il volger d'anni accoglie, / e come

d'anni accoglie, / e come il suo favore il ciel comparte / già ripensando

, / e come il suo favore il ciel comparte / già ripensando, feccellenza

volere dei numi, / giunse poi il tempo del ritorno ad itaca.

miglia nostrali. 38. inacetire (il vino). crescenzi volgar.,

i-219: e uno di detti cirurgi, il quale di gran lunga tutti gli altri

lunga tutti gli altri avanzava, preso il coltello feritoio, percosse leggermente e con

con gran destrezza in un volger d'occhi il loco enfiato. -al primo

26. antichi romani tale gesto chiedeva il colpo di grazia per il gladiatore sconfitto

gesto chiedeva il colpo di grazia per il gladiatore sconfitto). -figur.: formulare

un critico illustre e anche amico volse il pollice / e decretò carenza di sentimento

fossero incompatibili. -volgere indietro il piede, le armi. v. indietro

-volgere la chiave di qualcosa: averne il controllo, regolarlo, esercitarvi un dominio

umana, / e da lei impara il dolce andar soave. chiabrera, i-ii-

e miseli alle spade, e tolse tutto il loro arnese. -volgere le

, muovere guerra, condurre truppe contro il nemico. donato degli albanzani, i-353

sossopra, n. 9. -volgersi il cervello a qualcuno-, impazzire, ammattire,

strozzi, 1-387: alle volte pare che il cervello mi si volga.

giuridica, ad alcuni altri la militare gloria il produsse: a costui [catone]

volgar., io (1-217): il mare di questomondo il diavolo il volge con

(1-217): il mare di questomondo il diavolo il volge con volgevole malizia, per

): il mare di questomondo il diavolo il volge con volgevole malizia, per ingannare

e arrosto (v.) -volgere il cammino: procedere, muoversi in una divolgibile

, e spenti non sono -volgere il corso, v. corso1, n.

popolo: 'volgibile'e 'volgibole'. -volgere il passo, i passi: v. passo1

è costante nelle decisioni e nei -volgere il piè, i piè-, v. piè1

sentimenti; volubile. -volgere il piede, i piedi: v. piede

ogni tesoro / la vosta voce -volgere il pollice, puntarlo verso il basso, con

voce -volgere il pollice, puntarlo verso il basso, con la sì dolce e latina

Supplemento 2004 Pag.82 - Da ARCIUSATO a ARGIOPIDI (8 risultati)

una nudità che pare impudica. ma il getto d'acqua che si lancia fino al

matem. arcocoseno di 'x': l'angolo il cui coseno è 'x'. =

, 1-181: non è raro pertanto che il cacciatore eschimese tradito dall'infido elemento e

propria ardimentosità, lasci la vita e il proprio corpo nel mare. = deriv

anarchici qui difendono la loro roccaforte, il suo colore di arditismo e di carboneria

g. morselli, 5-119: pare che il suo racconto vada 'à rebours', non solo

: anton giulio bragaglia, prima di riportare il testo della 'cortigiana'sulla scena, lo

classe arac- nidi, a cui appartiene il genere argiope, diffuso in italia.

Supplemento 2004 Pag.83 - Da ARGIRIASI a ARMONISMO (12 risultati)

1905], iv-22: 'argot': indica il linguaggio convenzionale usato in ispecie fra certe

un viso di quelli, proprio, che il quindicinale 'difesa della razza', quindici

, sf. occult. arte di predire il futuro fondata sui numeri. =

numeri e delle loro combinazioni. il sole-24 ore [5-v-1996], 27:

in passato gli è stato riconosciuto soprattutto il merito di aver scritto una vita di plotino

di nove ciascuno, dando alla raccolta il titolo di enneadi (un titolo di ispirazione

titolo di ispirazione 'aritmosofica', indicante appunto il numero nove in cui si articolano i sei

. antirivoluzionario. gobetti, 1-i-406: il fascismo non può giustificarsi con un atteggiamento

. arbasino, 3-130: m'arriva il nome, a un tratto, mentre sto

, i-7: deploro la molliccia compassione per il neonato incarcerato assieme alla madre: certo

certo meno della vegliarda armitengo- la, il neonato partecipa della colpevolezza del mondo.

armonismo, sm. tendenza musicale che ricerca il risultato armonico e tonale.

Supplemento 2004 Pag.84 - Da ARMORACCIO a ARRESTABILE (7 risultati)

poi alla faccenda delparmonismo mi sia lecito il dirvi che oggi è fortunatamente scomparsa dalla malattia

kaut bro, kaut gis, dice il proverbio armoricano: cento paesi cento modi

teli', sono così importanti per imprimere il significato affermativo e inappellabile della musica aromantica

carmagnola, e poi imitato da altri sotto il nome di archibugio. ora ribattezzato con

nome di archibugio. ora ribattezzato con il nome di alpestre. = voce fr

, 5-74: alcuni di quegli uomini masticavano il siri, composto di foglie di betel

e la pressione sanguina dell'invalido, il grado di arrazzaménto del medesimo e chissà quali

Supplemento 2004 Pag.85 - Da ARRICCIOLAMENTO a ART BUYER (12 risultati)

misuratrici, doppiatrici, arrotolatrici meccaniche (escluso il carico del subbio e lo scarico delle

. legai macchina che serve ad arrotondare il dorso dei volumi prima di applicarvi la copertina

superata la porta si trovò schiacciato contro il muro come una sogliola. « cristo

arruffare. arrugginiménto, sm. il rendere rugginoso o il ricoprirsi di ruggine

arrugginiménto, sm. il rendere rugginoso o il ricoprirsi di ruggine, il divenire arrugginito

rugginoso o il ricoprirsi di ruggine, il divenire arrugginito (e anche la patina rugginosa

indicazioni specifica- mente musicali. indicano rispettivamente il primo coagularsi, nei secoli xii e

in rozze forme di contrappunto, e il loro susseguente fiorire in un'acerba primavera nel

indicazioni specifica- mente musicali. indicano rispettivamente il primo coagularsi, nei secoli xii e

in rozze forme di contrappunto, e il loro susseguente fiorire in un'acerba primavera nel

, sm. invar. chi collabora con il reparto creativo di un'agenzia per raccogliere

buyer, degli stilisti, che girano il nostro paese toccando negozio per negozio, per

Supplemento 2004 Pag.86 - Da ART DÉCO a ARZIGOGOLIO (9 risultati)

casabella [giugno 1970], 61: il carattere usato per questo chilome

chi, in collaborazione col copywriter, ha il compito di ideare l'immagine alla base

2. giomal. chi ha il compito di curare la forma grafica di una

anat. piccola arteria, in partic. il tratto arterioso che precede il capillare.

partic. il tratto arterioso che precede il capillare. g. bufalino,

1-151: a somiglianza di un po, il cui alveo sia stato sconvolto dal malinvemo

tipi come lui. zevi, 8: il filone art nouveau... sgorgato

comp. dal gr. oiqsqov 'arto'e il tema di oxoicéu) 'guardo'.

35: poi lo spirito di arzigogolio riprese il sopravvento. = deriv. da arzigogolare

Supplemento 2004 Pag.87 - Da ARZINCA a ASHANTI (14 risultati)

manici, usata dai fabbri per reggere il ferro incandescente. = dall'alto ted

riferimento a preparazioni culinarie simili. il lavoro [8-viii-1995]: l'asado:

lavoro [8-viii-1995]: l'asado: il re delle specialità gastronomiche che si svolgono

intorno fu mostrato per prova ch'era il lino asbestino. = deriv.

elettrodomestico usato per asciugare la biancheria dopo il lavaggio. -anche con valore aggett.

lavatrici automatiche, tre apparecchi radio, il rasoio elettrico, la bilancina da bagno,

la bilancina da bagno, l'asciugacapelli, il bidet e l'acqua calda.

bergson per rimettere allo stato di fusione il pensiero cristallizzato di un tempo, per

ridare alle vene della filosofia in marasma il sano pulsare d'un sangue giovane e

anche sostant. 4. sm. il territorio di ascoli piceno. = voce

mito platonico della caverna è ancora presente il senso originario della verità come àaqùeia, e

.). montale, 18-24: il carattere sostanzialmente asemantico della musica rappresenta una

anche per chi non abbia simpatia per il dottor hanslick. = comp.

di emozioni intense e profonde (e anche il predominio della ragione sui sentimenti).

Supplemento 2004 Pag.88 - Da ASHKENAZITA a ASONORO (6 risultati)

). ungaretti, 10-109: il capitolo più suggestivo del libro è quello che

). marinetti, 2-i-46: solo il poeta asintattico e delle parole slegate potrà

ordine a quel fare che sentiamo coincidere con il 'contenuto'». = comp. dal

della fabbrica, in cui solo è riposto il rendimento del lavoro in serie.

. marinetti, 2-i-719: ecco il pianoforte a coda... ma come

arriva a un asmatismo tale, che dopo il primo atto non ha più fiato di

Supplemento 2004 Pag.89 - Da ASPARAGEO a ASSEMBLATORE (8 risultati)

asparago. savinio, 12-177: il principio nuovo rappresentato dalla 'sagra della

, sm. tess. macchina per avvolgere il filo in matasse. piccola enciclopedia hoepli

: l'oscillazione tra l'aver significato e il non averlo da parte delle lettere,

aspòrto, sm. l'asportare, il trasportare qualcosa da un luogo all'altro

la repubblica [10-iv-1992], 19: il nuovo ostaggio dell'anonima aspromontana, il

il nuovo ostaggio dell'anonima aspromontana, il 32100 nella infame storia dei sequestri in calabria

novembre 1973]: singoli assemblagli che superano il concetto di componibile.

assemblàggio, sm. industr. il montare assieme le varie parti di una

Supplemento 2004 Pag.90 - Da ASSEMBLEARE a ASSIST (4 risultati)

cfr. fr. assembleur; per il signif. n. 2, cfr.

che esegue su disegno la tracciatura, il taglio, la assiematura, la curvatura di

conto della fisiologica, dell'assimibilità, il maiz continua ad eccellere. = deriv

di valore. pasolini, 21-33: il pragma risolve da sé (assiologicaménte),

Supplemento 2004 Pag.91 - Da ASSISTENZIALISMO a ASTEROIDALE (8 risultati)

aprile 1967]: in questa luce, il ripudio di una concezione assistenzialistica dei problemi

. che può essere assistito, che ha il diritto di essere assistito (in partic

restrizione. assolutizzazióne, sf. il portare all'estremo un'idea, una situazione

f. fornari, 1-140: il porre la legge come qualcosa di sancito in

neuroni che formano vere e proprie vie per il trasporto delle in formazioni e

nomi dei due elementi chimici che scoperse: il tecnezio e l'astato.

fi-, con valore privai, e il tema di ibirini 'pongo, colloco'; è

non sono né vere né false, il significato di (1) deve ritenersi equivalente

Supplemento 2004 Pag.92 - Da ASTEROIDEI a ATANOR (8 risultati)

, comp. da àorrip 'stella'e il suff. -081645 'simile a'. astése

calcaterra [in alfieri, i-vi]: il consiglio direttivo del centro nazionale di studi

. nell'atletica leggera, chi pratica il salto con l'asta. astoricismo

astoricismo. gramsci, 13-ii-692: il concetto di cittadino-funzionario dello stato proprio dello

così fantomatiche, stanno a significare appunto il connubio storico tra l'aspirazione al dominio

28-538: questo paesaggio, oltre che per il suo aspetto, è evangelico anche per

, sm. e f. chi predice il futuro in base all'osservazione delle stelle

sette [25-vi-1995]: astromante. chiedi il consiglio alle nostre esperte, ti aiuteranno

Supplemento 2004 Pag.93 - Da ATATTILITÀ a ATLANTISTA (21 risultati)

carta rappresentasse la fonte della vita, il punto supremo della ricerca dell'alchimista e

supremo della ricerca dell'alchimista e che il nostro commensale fosse appunto uno di quei sapienti

. sensazione di impossibilità di percepire mediante il tatto un materiale, suscitata dal materiale stesso

marinetti, 2-i-97: atecnico-dinamico-simultaneo-autonomo-alogico- irreale [il teatro futurista], e. jona,

in leonardo-rivista d'idee, 197]: il positivismo è ateleologico. montale, 4-328

, ma che ami lasciarsi incatenare sotto il pretesto di favorirlo. il fatto sembra che

lasciarsi incatenare sotto il pretesto di favorirlo. il fatto sembra che il governo voglia pagargli

pretesto di favorirlo. il fatto sembra che il governo voglia pagargli tutto il suo attelier

sembra che il governo voglia pagargli tutto il suo attelier, e che voglia assegnargli 4

benni, 8-89: al primo tavolo vidi il padrone dell'atelier, il celebre bonito

tavolo vidi il padrone dell'atelier, il celebre bonito bon, re del casual.

l. rognoni, 1-75: il 'leit-motiv'cessa di essere la chiave psicologica

essere la chiave psicologica del dramma: il più assoluto atematismo caratterizza questa partitura schònberghiana

agg. filos. che non varia attraverso il tempo, che prescinde dal tempo o

sf. letter. gruppo di ateniesi; il popolo di atene (e anche azione

consorte, / ros- sane, odia il cuor l'ateneria, / e quindi è

che nega l'esistenza di dio. il sole-24 ore [7-v-1995]: l'ateologia

: l'ateologia è una disciplina che riguarda il più generale degli interdetti: dio,

. -ci). che non propende per il ragionamento astratto, puramente speculativo.

ragionamento astratto, puramente speculativo. il sole-24 ore [7-vii-2002]: kanisza era

piacentini [luglio 1963], n: il partito radicale è morto. ma non

Supplemento 2004 Pag.94 - Da ATLETESSA a ATTACCHINARE (11 risultati)

. gruppo kevala, ii-25: il sé o 'atman', come il cristallo che

ii-25: il sé o 'atman', come il cristallo che riflette i colori dell'ambiente

possedere le qualità dei veicoli, per cui il riflesso di coscienza atmico, identificato con

atman. gruppo kevala, ii-25: il sé o atman', come il cristallo che

ii-25: il sé o atman', come il cristallo che riflette i colori dell'ambiente

possedere le qualità dei veicoli, per cui il riflesso di coscienza atmico, identificato con

secondo le moderne teorie chimiche, dicesi il rapporto che vi ha fra il numero rappresentato

dicesi il rapporto che vi ha fra il numero rappresentato dalla cifra del peso atomico

», 3-137]: la cibernetica ingabbia il capitale variabile perché consente una ristrutturazione di

isolamento politico dell'operaio pur socializzando ulteriormente il lavoro. atomizzato (part. pass

atonizza come la bocca della verità: questo il fiore della sua mimica. = denom

Supplemento 2004 Pag.95 - Da ATTACHÉ a ATTINOLOGIA (17 risultati)

sente poco al corrente con l'attacchinare e il volantinaggio. = denom. da

francese subito in segno di rispetto serrava il suo ombrello... e il 'chargé

il suo ombrello... e il 'chargé d'affaires'o t'attaché'francese sventolava

: passa un attaché d'ambasciata, il duca di m... la contessa

piacere i giorni lontani in cui lui e il capo erano insieme a roma, giovani

informatica. - anche: tale file e il suo contenuto. la repubblica-la repubblica

27-iv-1999], 112: per utilizzare il software bisogna lasciare il computer acceso e non

: per utilizzare il software bisogna lasciare il computer acceso e non è possibile accedere

la pazza rivoltellata del bresci aveva chiuso il periodo dell'attentatomania in italia. =

lavoro [agosto 1991], 53: il meccanismo attentivo permette di concentrare selettivamente le

di elaborazione su certe posizioni spaziali spostando il fuoco dell'attenzione. = dal fr

sf. capacità di suscitare attenzione. il sole-24 ore [9-vii-1995]: sempre più

ultimo nato è un verbo che, per il momento, nessun dizionario registra: 'attenzionare'

... qualche frase: 'attenzionare il fenomeno dei clandestini', 'siamo stati attenzionati

2-i-1996], 1: nel frattempo, il paese reale, con il suo tempo

frattempo, il paese reale, con il suo tempo reale e la sua realtà virtuale

gr. co « ls -ìvog 'raggio'e il tema di yqatpto 'scrivo'.

Supplemento 2004 Pag.96 - Da ATTINOMETRA a ATTUALISTICAMENTE (13 risultati)

le stelle di mare, rotondeggiante come il riccio di mare, cilindrica come l'

ogni valore. gramsci, 14-362: il proletariato torinese si innesta nel tronco della

, agg. teatr. attorale. il sole-24 ore [24-vi-r99o]: un avanguardismo

ambito della narratologia, processo che determina il costituirsi dei personaggi. eco, r4-r73

gli saltano i nervi e vuole impugnare il contratto. 2. meccan. il

il contratto. 2. meccan. il predisporre una macchina utensile a compiere una

'regleur, attrezzatore': esegue gli attrezzaci, il montaggio o il cambio dello stampo e

esegue gli attrezzaci, il montaggio o il cambio dello stampo e le messe a punto

'liberty'all'attrezzeria malatestiana equivale a ornare il vangelo secondo matteo con rocco scotellaro e

cui la diffamante voce si ispirava, il sindaco immediatamente credette di individuare la personalità

un mantegna, questo è un velazquez, il sindaco disse -questa è del segretario del

, come sarebbe se non concepissi attualisticaménte il processo dello spirito, ma spirito, il

il processo dello spirito, ma spirito, il libero noi, autori di noi stessi.

Supplemento 2004 Pag.97 - Da ATTUALIZZANTE a AUDIOVISIONE (14 risultati)

lettura attualizzante mentre si dovrebbe dichiarare giunto il momento della storicizzazione. attualizzare

; rinnovato. cassieri, i-93: il fanale di giamaica opportunamente attualizzato e appeso

attualizzazióne, sf. l'attualizzare, il rendere o il divenire moderno, attuale

sf. l'attualizzare, il rendere o il divenire moderno, attuale (e l'

politica dell''antigone', dove risulta evidente il conflitto tra la libertà dell'uomo e la

di sofocle. 2. filos. il divenire attuale, effettivo, reale.

: sembra però, in bergson, che il fatto di volgersi all'attualizzazione intuitiva del

. migliorini, i-130: la audience, il pubblico, che deve essere quello giusto

pianificazione dei palinsesti. benni, 10-194: il campionato di pallastrada sarà per la prima

- montatore rvm. 2. il suono emesso da un apparecchio, per lo

aperta la 'festa del silenzio', il ix congresso mondiale degli audiolesi. =

applica o ripara le protesi. il gazzettino [24-ii-1980]: un noto audioprotesista

... sarà lieto di sottoporre il tuo udito a un esame.

sistemi audiovisivi. 2. il guardare e l'ascoltare simultaneamente. =

Supplemento 2004 Pag.98 - Da AUDIOVISUALE a AUSCULTATO (12 risultati)

proposta avanzata dal sindaco di milano -adottare il sistema di verifica chiamato auditing, da affidare

affidare a controllori privati, non convince il procuratore aggiunto marcello maddalena.

si portava appesa alla cintura per tenervi il denaro. 2. scollatura aumónière

gran bretagna., rappresentano, per il giovane inglese, le stesse vantaggiose occasioni

la temporanea immigrazione delle 'nordiche'costituisce per il settore da spiaggia italiano. =

6: e... talora il poeta solo rileggendo ad alta voce i suoi

aurale l'indizio che lo porta a mutare il ritmo e ricercare la parola giusta.

10-i-1995]: potrà anche domandarsi se il fascino un poco auratico che i commenti e

aureola. buzzi, 2-29: sentì il peso della corona alleviarsi, d'un subito

elementi che sono, salvo errore, il tè, il mandarino e il rum uno

sono, salvo errore, il tè, il mandarino e il rum uno dei pochi

errore, il tè, il mandarino e il rum uno dei pochi liquori italiani,

Supplemento 2004 Pag.99 - Da AUSTERITY a AUTO- (11 risultati)

australiana, non può sapere cos'è il silenzio di una notte australiana', scrisse

silenzio di una notte australiana', scrisse il famoso esploratore scozzese angus mac donald. non

come l'au- stralopiteco africano che fracassava il cranio di un altro australopitèco con un

a forma di clava e poi gli succhiava il cervello tranquillamente seduto nelle grotte di makapan

dominio austriaco nelle regioni italiane, nato durante il risorgimento e vivo per lo più fino

mondiale. gramsci, 13-i-165: il di carlo lo difende dall'accusa di austriacantismo

un popolo. savinio, 22-197: il bovarysmo di gary maples... ci

ballo c'erano enel e dintorni ed il risultato, a fine giornata, è stata

e. weiss, 106: il nevrotico si allontana dalla realtà...

, si registrano anche: autoaddomesticamento [il sole-24 ore, 2001], autoamore [

l'unità, 1995], autocentrato [il sole-24 ore, 1995], autocommemorazione

Supplemento 2004 Pag.100 - Da AUTOABBRONZANTE a AUTOAGIOGRAFIA (19 risultati)

pierantoni, 220], autocostruìre [il manifesto, 2001], autocostruzione [corriere

l'unità, 2001], autodescrizione [il manifesto, 1995], autodiagnosticato [

. filippini, 57], autodroga [il lavoro, 1988], autoeliminare [

[flaiano, 7-174], autoespellere [il secolo xix, 1989], autoeutanasia

la stampa, 1995], autofondare [il manifesto, 2000], autoguidare [

stampa, 1995], autointervista [il manifesto, 2001], autolicenziamento [il

il manifesto, 2001], autolicenziamento [il sole-24 ore, 1995], autolicenziare

la stampa, 2001], autoriconoscimento [il sole-24 ore, 1995], autorigenerare

ore, 1995], autorigenerare [il manifesto, 2000], autorincarare [il

il manifesto, 2000], autorincarare [il gazzettino, 1995], autoriprendere [

gazzettino, 1995], autoriprendere [il manifesto, 2001], autoriproducibilità [il

il manifesto, 2001], autoriproducibilità [il manifesto, 2002], autoriprodurre [

della sera, 1995i, autosfruttamento [il manifesto, 2001], autosocializzazione [p

l'unità, 1995], autospegnere [il secolo xix, 2001], autospot

comp. da auto [mobile] e il sostant. accessorio. autoaccontentare, rifl

2. psicol. stato delirante in cui il soggetto si dichiara colpevole di colpe non

. (mi autoaffóndo). provocare il proprio affondamento per evitare di essere catturato

anche secondo le proprie intenzioni. il secolo xix [30-i-1992]: andreotti alle

a fuggire. autoaggiornaménto, sm. il mantenersi aggiornati rispetto alla propria professione o

Supplemento 2004 Pag.101 - Da AUTOAIUTO a AUTOBLOCCANTE (11 risultati)

, ad esempio, non accettano affatto il concetto di patologia familiare. = comp

, le condizioni che mantengono in atto il proprio funzionamento (un meccanismo, un

« la repubblica », 13-v-1995]: il dito va puntato contro il sistema pubblicitario

]: il dito va puntato contro il sistema pubblicitario che si autoalimenta con le menzogne

. panorama [n-viii-1995], 25: il circuito, come si intuisce, spesso

che fa espiare l'euforia in cui il sé resta come sospeso con un sonno simile

e tessuti di un organismo e contro il quale l'organismo stesso elabora anticorpi.

da apologetico. autoapologìa, sf. il lodarsi, l'encomiarsi, il magnificarsi.

sf. il lodarsi, l'encomiarsi, il magnificarsi. g. de chirico

liberarsi da colpe, responsabilità. il secolo xix [4-vii-1988]: maldini si

g. manganelli, 16-205: racconta il processo di autobeatificazione del signor ranieri e

Supplemento 2004 Pag.102 - Da AUTOBOMBA a AUTOCITARE (13 risultati)

24-iv-1982]: un altro fallito attentato contro il perio dico arabo antisiriano davanti

esplosa giovedì l'auto- bomba. il giornale [25-i-1987]: la classica auto-bomba

tipo « guerra santa » offre il benvenuto ai primi capi di stato arabi.

corriere della sera [23-iii-1995]: per il sociologo e accademico gian ni

. v.]: 'autocaravan': autofurgone il cui interno è attrezzato come una casa

1978]: abbiamo applicato a livello industriale il 'progetto polo'con i due nuovi autocaravan

. piovene, 5-180: nemmeno il cimitero monumentale di milano offre una

una tale antologia di autocelebrazioni mediante il sepolcro. = nome d'azione

autocelebrare. autocensura, sf. il censurare se stessi, per lo più limitando

limitando i propri sentimenti e controllando il proprio linguaggio. 2. censura

va scrivendo in questi ultimi anni, anche il finale del 'felix krulp, il

il finale del 'felix krulp, il suo ultimo romanzo, lo giudica 'fiacco e

e cestello. autochiariménto, sm. il chiarire a se stessi, attraverso approfondita

Supplemento 2004 Pag.103 - Da AUTOCITAZIONE a AUTOCONTEMPLAZIONE (15 risultati)

dà valore morale ad una azione è il dovere, l'autocoercizione, ebbene, per

da commiserare. autocommiserazióne, sf. il compiangersi, il provare e il manifestare

autocommiserazióne, sf. il compiangersi, il provare e il manifestare pietà per se

sf. il compiangersi, il provare e il manifestare pietà per se stesso.

di conforto narcisistico infatti può degnamente apprezzare il simbolo di forza e di impotenza, di

bene. a. busi, 16-17: il suo sguardo di farmacista che odia dare il

il suo sguardo di farmacista che odia dare il resto delle medicine rosseggia di autocompassione fino

... vedi bene che qui è il trionfo dell'autobiografia: dalla vita nelle

... l'étalage dei sentimenti, il contra rio dell'educazione anglo-americana

1-57: quando sono gli altri che hanno il coraggio di au- tocompiacersi in pubblico,

da compiacere. autocompiaciménto, sm. il compiacersi, talvolta eccessivamente, di se

scompiglio ogni tua certezza e instillandoti costantemente il dubbio sulla tua preparazione, volessero fortificarti,

concessionario. autoconfessióne, sf. il confessare spontaneamente, senza sollecitazioni esterne.

: l'autoconfessione, le reciproche accuse toccano il diapason, molte bottiglie vengono vuotate.

desideri. montale, 4-355: il grado di autoconsapevolezza dì un artista non è