. calvino, 20-277: ho letto ieri il tuo pamphlet.. e devo dire
che questo concetto della totalità che mi era il più ostico -perché porta a voler far
voce primitiva, che ne cangiò spesso il senso in totalità. 2.
o subordinate. ardigò, ii-76: il sistema solare... è la parte
ove la totalità degl'iscritti non ecceda il numero di mille individui. einaudi,
e l'altro risguardano una totalità: ma il primo comprende il più dei particolari,
una totalità: ma il primo comprende il più dei particolari, il secondo li comprende
primo comprende il più dei particolari, il secondo li comprende tutti. l'aurora
e dominato la totalità della specie umana, il tempo è giunto che la totalità del
(indirizzo totalitario) provocandone ed alimentandone il continuo incremento (accrescimento). montale
: quella assunta da un'assemblea con il voto favorevole di tutti i soggetti aventi
o una delibera 'totalitaria'di approvazione (il che sarebbe assorbente) nei rogiti prodotti non
). marinetti, i-211: sarà il primo vero teatro all'aria aperta totalitario
totalmente efface. morante, 4-444: per il suo vitto, consegnò a ida un
e stato totalitario. einaudi, 1-41: il sistema totalitario tedesco creato da hitler aveva
. gobetti, 1-i-586: mussolini chiama il popolo alle urne: l'opposizione si
rifiuti di battersi su questo terreno, sventi il gioco totalitario della demagogia fascista.
da totalità, sul modello di autoritario per il signif. n. 4; cfr
! », 3-vi-1928], 3: il regime dovrebbe dunque rinunciare al suo totalitarismo
omnibus », 30-iv-1950], 11: il novanta per cento dei tedeschi, alle
quanto siano irreali. pasolini, 10-154: il consumismo altro non è che una nuova
l'uomo lo stesso carattere totalizzante che il capitale tende a creare per sé.
-sostant. montale, 15-313: il tempo s'infutura nel totale, / il
il tempo s'infutura nel totale, / il totale è il cascame del totalizzante,
infutura nel totale, / il totale è il cascame del totalizzante, / l'avvento
l'improbabile nell'awe- nibile, / il pulsante una pulce nel pulsatale.
ha totalizzato più punti, chi è il più infelice dei due, chi è
del 1928, la fiat ha vigorosamente ripreso il cammino ascendente, soprattutto in grazia del
: totalizzate queste colonne di numeri. il conto non toma; non ci ha a
fissata. - anche: banco presso il quale si fanno le scommesse ed è
si fanno le scommesse ed è collocato il tabellone che registra e aggiorna le quote
banco delle scommesse alle corse, in cui il totale delle somme scommesse è diviso in
teniamo al verisimile e abbiamo trasportato a montecitorio il circo e le emozioni del totalizzatore.
coloro pigiati al banco del totalizzatore. il tempo ai milano [18-vi-1949], 4
, un ignoto scommettitore era riuscito a truffare il totalizzatore. -sistema di calcolo
, a corsa ultimata, si stabilisce il monte premi per ogni tipo di vincita (
giocate. soffici, v-5-272: portava il tubino, il colletto duro, e somigliava
, v-5-272: portava il tubino, il colletto duro, e somigliava a un banchiere
o in una stessa colonna, indicandone il totale. 3. dispositivo per
10. 000 schiavi sufficienti per vogar il remo. g. f. morosini,
quello che sa lo ha imparato vogando il remo; lo che egli non si vergogna
talché mi risolvetti a farmi vogare a casa il maestro dei procacci. 11
vogavano alla larga. finanche le serve temevano il contagio. -essere evasivo.
o di remi, remata. -anche: il vogare per un certo tempo e il
il vogare per un certo tempo e il tratto percorso vogando. guido dette colonne
dalla continua impressione di forza che fa il vento nelle vele, acquistano impeto grandissimo
tutto uno proporzione di forza che garantiva il gesto largo e distinto della vogata alla
distinto della vogata alla veneziana, costrinse il volto fosco e corroso a un sorriso
un pesce. bacchetti, 2-i-516: il bastimento di quel regnante... si
un per banco. baretti, 6-18: il giorno dietro il signor townsed venne a
. baretti, 6-18: il giorno dietro il signor townsed venne a levarmi di buon
12 gentilomeni et altratanti vogadori, senza il contestabile. di costanzo, 1-82: scelta
alcuno puoi trovare, e ti scema / il cuore de'compagni vogatori. vita ai
3-34: alla prima palata dei vogatori il 'lampo'prendeva un metro, mezzo metro di
e dopo la seicento si è comprato il vogatore ». 3. agg
). bellotti [tommaseo]: il naviglio vogator sovr'esso / il mar
]: il naviglio vogator sovr'esso / il mar sen vola con mirabil corso /
guidavano le manovre. - anche: il rematore più vicino alla corsia interna che
ulloa [guevara], iii-167: il primo che voga, chiamano vo- gavante
: vogavanti si chiamano quelli che tengono il girone del remo e sono primi al
che sono vicini alla corsia e maneggiano il giron del remo, si chiamano vogavanti
. lippi, 12-16: questo infelice è il povero biancone, / che tra quei
dei corniti; e due vanni / il legno fu dai cento suoi portelli.
gridando: « pace pace, e viva il comune e popolo di firenze! »
fine. brusoni, 24: insospettito il duca di savoia, che ciò procedesse da
quelle differenze, per ritenersi più lungamente il dominio di susa, andossi anche egli
felice né meno pallido; e se il povero martino fosse stato vivo, certamente avrebbe
a quelli di scuola, però lavoravamo secondo il tempo e la vo glia
quella voglia / a cui non puote il fin mai esser mozzo, / e che
dante, purg., 25-13: quale il cicognin che leva l'ala / per voglia
con tutta la spoglia / più volte il ventre empì con fiera voglia. della casa
glioso eccesso, che taluno propose in senato il decreto che ti fosse conceduta libera dissolutezza
come se invece di essere stata respinta tutto il tempo da per- rone, lei e
tempo da per- rone, lei e il giovane avessero davvero sfogato le loro voglie.
io avea voglia di vino, ecco il vino. tozzi, ii-766: tancia,
che hanno le donne incinte, saltò il confine, una fossetta piena di granchi
alvaro, 2-119: ha paura che faccia il figlio con una voglia di nespola o
, aspè! hai voglia d'aspettare! il corbo! savmio, 413: ha
: ha voglia lui di leggersi e rileggersi il teatro completo di ibsen! cassola,
di qualcuno: a suo piacimento, secondo il suo arbitrio, il suo capriccio.
piacimento, secondo il suo arbitrio, il suo capriccio. francesco da barberino,
. boiardo, ii-16-42: a sua voglia il vecchio se piegava, / e come
vecchio se piegava, / e come il re brunel fu loro avante, / dimandarne
brunel fu loro avante, / dimandarne il destriero e guamimento, / per cambio di
. sacchetti, 53-105: berto gli disse il principio, mezzo, e fine di
e fine di ciò ch'era stato. il priore era grasso; egli stette un
, e non posso negarlo, e dio il volesse che io non facessi così ancora
da nessuno, desidera ch'ella preferisca il celibato al matrimonio. papini, v-223:
pavese, 7-102: l'indomani suonai tutto il mattino. studiai di voglia e stavo
uccelli volanti, la fonte fresca, il melo, la vite; la vogliolina sul
di cose temporali. bresciani, 2-ii-86: il ministro?.. nei bisogni e
mancherebbe una vogliet- ta di ringhiare, il vizioso piccolo cane! -voglierèlla.
ab /.]: la ragione guida il senso, il quale, dal caldo
]: la ragione guida il senso, il quale, dal caldo della voglievole giovanezza
sua morte sopra di lui e sopra il nipote piovve. 2. mutevole
instabile (la sorte). buonarroti il giovane, i-143: fortuna, or tu
, volentieri. gherardi, 2-i-143: il duca questo vogliosamente udia, e così
lei. cittadini, 54: dante, il petrarca e 'l boccaccio fiorentini..
xvii-189-47: nom fera spietoso / di conoscienza il fiore, / perch'io non volglio
da ogni legame e di saziare liberamente il mio corpo caldo e voglioso. sbarbaro,
fulvo leone, né gli lasciano succiar il grasso de'buoi vegghiando tutta notte, egli
li seguitarono. gherardi, ii-175: il famosissimo religioso e maestro incominciò, stando
lice, / e mesco all'opra votra il canto mio, / sedendo u'vostro
pascoli, i-149: i principi trovano il giovinetto quasi sempre curioso, voglioso, animoso
o più persone a cui si rivolge il discorso; si usa in funzione di
voi cui fortuna ha posto in mano il freno / de le belle contrade, /
voi / e de'vostri avi illustri il ceppo vecchio. tasso, 1-56: ove
, quando le grazie a lei / il gran peplo fregiavano. manzoni, pr.
voi altre. pascoli, i-300: il tempo che per voi egli prendeva al suo
voi, mie parole, tradite invano il morso / secreto, il vento che nel
, tradite invano il morso / secreto, il vento che nel cuore soffia. /
vera ragione è di chi tace. / il canto che singhiozza è un canto di
! zannoni, 5-8: distrattomi secondo il mio solito dissi ad uno che da un
di compì, oggetto, nel rivolgere il discorso a una singola persona con cui non
16-16: io cominciai: « voi siete il padre mio; / voi mi date
lettere private, e in questo seguirei il costume della lingua latina, dicendo però,
, e voi ritornavi sempre, come il demonio, a assalirmi. 4
sono intromesse che tra loro possa entrare il voi, quando gli piace. foscolo
un altro ha trovato che l'usare il 'lei'in luogo del 'tu'o del 'voi'
mescolando dispetti, minacce e schemi, il 'tu'e il'voi'; se la piglia
: resterà / forse da voi, perché il padre di lei / (secondo che
.. una lucernata d'olio fritto, il quale, spargendosi e pigliando la polvere
un discorso, delimitando in modo preciso il voi e contrapponendolo a quanti non ne
., 2-10: voialtri pochi che drizzaste il collo / per tempo al pan de
moravia, 21-163: ah, questo è il modo col quale voialtre ragazzine contestatrici parlate
voilà [vualà], inter. indica il rapido ed efficace compimento di un'azione
voleva 'etiam'che rado transalpino non potesse dar il carazo alla porta senza espressa licenzia del
espressa licenzia del suo re, e che il detto rado e stefano vaivoda, fossero
li polacchi hanno scacciato con le arme il voivoda di moldavia, dependente da'turchi,
da'turchi, e rimesso in stato il fratello di uno, che, già alquanti
turchi scacciato. sagredo, 1-652. il vaivoda di moldavia avea presa per
1-122: al mio saluto d'ordinanza, il voivoda risponde con premura e riconoscenza,
. -per estens.: territorio su cui il voivoda esercita la propria giurisdizione.
, i-255: vostra eccellenzia arà inteso come il re de'romani ha inviato el signor
vent.. l'accademia fa corrispondere il sostantivo maschile 'ventivolo'...
di 'ventivolo'. savinio, 263: mentre il cameriere, manovrando a pinza il cucchiaio
mentre il cameriere, manovrando a pinza il cucchiaio e la forchetta, deponeva nel suo
volaménto, sm. disus. il volare, il librarsi nell'aria per
, sm. disus. il volare, il librarsi nell'aria per mezzo delle ali
di l'aria non abbia tanto a vile il mio covacciolo ». bresciani, 6-x-251
del fuoco. torini, 249: il fuoco, per alcuno bisogno acceso, con
plinio], 523: e cuochi levano il troppo sale delle vivande con phillire:
legno gravissime, acciò più lungamente ritengano il moto conferitogli; e l'istesso si
. citolini, 410: vien poi il cordaruolo, dove sarà esso artefice,
d'uno, a cui vali o giri il cervello [non si dice] volandola
un tamburello. -per estens.: il gioco effettuato con tale attrezzo.
, e d'alto; i per tacere il volano, / e cent'altri trastulli.
, iii-379: per essere molto elastico [il legno del racolo] è preferito per
tic e tac, poi un gridolino: il volano era caduto in istrada.
di energia cinetica o per mantenere uniforme il moto ciclico di una macchina o di
conservare e accrescere per forza d'inerzia il movimento impresso al cilindro. bacchetti,
aggravare sembra che sia lei a reggere il mulino, a dargli leggerezza, animo,
animo, spirito, come se fosse il volano d'una macchina. -volano
tempi, che, oltre a regolarizzare il movimento dell'albero stesso, è associato a
io non sapevo da che parte girare il volano per scansarlo; era di pelo rosso
ricco di gale e pieghe, orlava il parapioggia. arbasino, 3-230: la casa
1-i-113: giulia di grazia domandò che il corpo del suo lelio non rimanesse esca de'
spallanzani, 4-iii-22: sappiamo essere interrotto il picciol fosforo delle terrestri volanti lucciolette.
: l'ape è picciola nelli volanti e il frutto suo hae il principato delle dolcezze
nelli volanti e il frutto suo hae il principato delle dolcezze. marsilio da padova volgar
splendore. petrarca, i-4-95: seguimmo il suon de le purpuree penne / de'
discende [la morte] / da lungi il rombo de la volante s'ode.
di dardi allato. boccaccio, v-133: il sagace mercurio, colla sua verga e
con sue volante -argute penne, / lodando il re che sì palma ottenne. gnoli
ottenne. gnoli, 1-102: c'è il sogno dell'ala volante / pe'liberi
scorreva su 'l fil d'acciaio, verso il palco; e bushta, e sid
con grazia e levità, quasi sfiorando il suolo.. bacchetti, 18-i-272:
i piedi dell'agilità. sfiora la terra il parigino, petulante, vaporoso, volante
f. f. frugoni, 2-231: il vide più volte il piemonte scorrere,
, 2-231: il vide più volte il piemonte scorrere, come saetta volante, e
, e lasciar dovunque ei fé veloce il passaggio, luminose le striscie della
segua quasi di continovo a volanti passi il cieco appetito. -che procede a
chilometri l'ora, non gli resta nemmeno il tempo di bestemmiare che si trova già
4. celere, veloce (il passo); precipitoso (la fuga)
son tuo amatore: / dunque raffrena il tuo volante corso. d'annunzio,
con un passo pesante (dov'era il suo passo impetuoso e volante come quello
della vittoria?), e scomparire verso il lungarno, con la sua persona irrobustita
l'uso della canna ai volanti: il senato suggerì di proscrivere assolutamente i volanti
, 37: la piccola tavolozza impugnata / il pennello nella mano volante / il rosa
/ il pennello nella mano volante / il rosa magico di rose vive / davanti un
). tasso, 11-32: dà il segno poi de la battaglia, e tanti
luce in qualsivoglia parte / lor natura apre il varco? carducci, iii-4-223: stella
già riluce / de la fiamma volante il mare intorno, / fugge tinto di
, / fugge tinto di scorno / il moro e ì turco. mascheroni, 8-122
. s. dal primo da parigi, il detto re esser morto. -svolazzante
-che spira, che soffia (il vento, la brezza). boccaccio
, i-80: come ti sarà egli possibile il partirti senza me, se le tue
qualifurono quelle del falso demofoonte a filis, il quale la promessa fede e le vele
l'aure volanti ed innalzar disciolto / il piè veloce, da'novelli arnesi / tutto
espettazioni. magalotti, 26-62: ha poi il re qualche altra volante inclinazione, di
-maglia volante, nella tecnica dell'uncinetto, il punto che costituisce la parte iniziale del
lavoro; nella tecnica dei ferri, il punto non collegato con quello corrispondente del
che si chiamava 'thè flying market', il mercato volante. -svolto in modo
tuie e ne gli eroi / s'ode il nome di voi chiaro e volante.
leggerissima e di taglio che viene issata quando il vento spira con grande intensità a regime
sf.): ruota che imprime il movimento a un meccanismo; volano.
: la macina è signata per a; il suo letto, dove ancora si pone
deve presupporre vela con la volante, acciò il vento gli dia il moto. idem
volante, acciò il vento gli dia il moto. idem, 34: a questa
chiaro che è un ordegno da tritare il grano nell'ara, che mettendo il motore
tritare il grano nell'ara, che mettendo il motore in f, che giri il
il motore in f, che giri il perno e b, la ruota volante a
si portò con tal valore che costnnse il nimico a ritirarsi con gran danno. brusoni
brusoni, 4-ii-130: si ricavò che il cattrezzogli si trovasse a rettimo con duemila fanti
alberi. m. corti, 72: il preside si affaccia, aggrotta le sopracciglia
; e ciò senza porre in conto il debito volante, ed altre eventuali deficienze.
nei conclavi per l'elezione del papa, il consigliere d'assemblea che non era schierato
per analogia di forma è così chiamato il manubrio a forma circolare con raggi,
nelle automobili. d'annunzio, iv-2-865: il furore gonfiò il petto dell'uomo chino
d'annunzio, iv-2-865: il furore gonfiò il petto dell'uomo chino sul volante della
, con la bambina in mezzo. il padre staccò la mano dal volante e la
si avvicinava al suo albergo. doveva partire il giorno dopo e non pensava già più
calvino, 8-50: ci siamo dati il cambio al volante con il doti cècere,
siamo dati il cambio al volante con il doti cècere, alla stazione di servizio
. d'annunzio, v-1-227: vedi il guanto nerastro di oreste salomone nell'atto
di oreste salomone nell'atto di scansare il corpo greve caduto contro il volante che
atto di scansare il corpo greve caduto contro il volante che luigi bàilo ha abbandonato per
lo spettacolo della natura, xl-125: il volante, che essendo strascinato dal cilindro
del peso. gavoni, 9-29: con il fischio agghiacciante la sirena / richiama dentro
simmetricamente rispetto alla bocca da fuoco e il rinforzo di metallo applicato alla volata e alla
, e che questo esercizio lo reiterasse il giorno passeggiando per causa, o trattenendosi a
piume che viene lanciata e rilanciata con il 'bat'. 6. dimin.
o volanti. marchesa colombi, 136: il primo anno tutto in lana nera,
desser cagione di meditare ual dovesse essere il fulgore degli occhi suoi, quale il candore
essere il fulgore degli occhi suoi, quale il candore el mirabile viso, quanta e
, 19-82: volantinare al petrolchimico o sabotare il siderurgico non saranno operazioni speculari e simmetriche
saranno operazioni speculari e simmetriche al costruire il siderurgico e sfruttare il petrolchimico all'interno
simmetriche al costruire il siderurgico e sfruttare il petrolchimico all'interno di un medesimo 'pensiero'
in fiera,... ma poi il ricordo di quella 'giterella'era stato piacevolissimo
: « anche quel cacastecchi di arimatèa, il fattore » ha continuato poi come se
. bacchetti, ii-388: c'era il contatore della forza elettrica, adesso,
elettrica, adesso, col volantino e il segreto delle sue rotelle che giravano,
« si stringe e si allarga secondo il novio che regola la misura del pezzo
un altro animale alato); effettuare il proprio volo in una direzione, alzarsi
direzione, alzarsi in volo; spiccare il volo; giungere a volo.
. dante, purg., 25-11: il cicognin... leva l'ala /
un'aquila leggiermente volando trasse a lucomone il capello di capo. leonardo, 2-103
leonardo, 2-103: non si contentando il vano e vagabundo parpaglione di potere comodamente
: ho veduto, a villa borghese, il primo merlo... volò con
è loro proprio [degli stomi] il volar in truppa, valendosi anco di
quel volare di gabbiani che cercava di riempire il cielo troppo grande. -con
nel lido corso; / e quindi sopra il mar la strada tenne, / torcendo
tenne, / torcendo alquanto a man sinistra il morso. tasso, 1-47: oh
ora, / per l'angiolo; il nuovo angioletto / nel cielo volava a quell'
non credo altro intendere si debbia se non il suo continuo andamento di questo in quello
nemmeno prenderli in considerazione: quanti ricordano il vero titolo di 'volare'di domenico modugno
v'è qui un uomo, inglese, il quale pretende aver trovato niente meno che
vecchio per volare e non gli piace, il socio neanche può perché ha l'asma
dell'aviazione moderna: le rotte attraverso il pacifico. 3. per estens
d'arrivare alle navi nemiche, e il quarto condotto da un capo ignorante si
. c. campana, i-1-1-59: il giorno vegnente fecero sforzo grande li turchi
, 5-1-235: si conchiuse in fine essere il muscolo in un suo moto un vero
: dopo partita la gente portoghese, attaccatosi il fuoco nella torre, dove quelli di
polvere, fece volare la torre, il ridotto, e alcune case che restavano,
g. del papa, 5-79: quando il vascello ammiraglio inglese volò per aria per
di barca o di libia... il vento d'ora in ora fa e
partic. una stella cadente); solcare il cielo (un fulmine). crescenzio
: se in oscura notte, però sereno il cielo, si veggono spesso volare le
a cascare, nascerà tra poche ore il vento. marchetti, 5-54: i fulmini
ché nulla 'l tenne; / sì come il tuon si sente, più sentilla,
a firenze. forteguerri, vii-24-6: il tempo passa e invan l'opra si
4-334: entrato in casa, posò il cilindro sulla tavola e volò per le
quel figliolo, benché occulto e nascosto [il delfino] fosse, dal profundo andava
quando la trombetta / sente alle mosse il lieve barbaresco, / parte correndo,
cercano intorno una parola. -compiere rapidamente il corso della vita. b. pulci
gli umani ingegni, a cui riservi / il saper d'ogni cosa e le ragioni
dassi affatto al mare infido, f sovra il cui dorso non cammina o corre,
non cammina o corre, / ma vola il legno, e dell'amante fido /
le parti. calandra, 1-58: il treno volava fragoroso. brancati, ii-351:
via con la sua preda, nella quale il guidatore avrebbe sfamato un'altra sua curiosità
le paci, 7 la speme, il pianto e i baci. carducci, iii-3-178
carducci, iii-3-178: luglio ferve e il canto d'amor vola / nel pian laborioso
via sonore sotto la pioggia, e il colonnello rideva, ridevano il sonderfiihrer,
pioggia, e il colonnello rideva, ridevano il sonderfiihrer, il feldewebel, gli ufficiali
colonnello rideva, ridevano il sonderfiihrer, il feldewebel, gli ufficiali. bernari, 4-95
, gli ufficiali. bernari, 4-95: il grido volava nell'aria già scura.
, da tutti que'composti fa volar il mercurio, subsidere il sale e lampeggiar o
composti fa volar il mercurio, subsidere il sale e lampeggiar o disolar il solfo
, subsidere il sale e lampeggiar o disolar il solfo. 10. figur
da un oggetto a un altro (il desiderio, la fantasia); compiere accostamenti
non è alcuna volta desiderio, e sappiamo il bene, e non ci diletta il
il bene, e non ci diletta il farlo. chiabrera, 1-i-96: sempre là
. chiabrera, 1-i-96: sempre là dove il cielo aspro destina, / sen vola
respiro che mi dette la vita, il colmo della felicità 11. diffondersi
veder questa duchessa, per conoscer se il vero agguagliava la voce che per tutto di
: io voglio... che il letterato abbia non solo lusinga ma piena certezza
egli scriva con eloquenza e con verità, il suo nome volerà chiaro ed eterno per
mia, vola ai lontani, / ove il desio ti chiama. 12.
alla nostra fedelissima spesso, lietamente (il tempo, le ore, l'esistenza umana
or che degli anni è già passato il fiore, / mi tramontano i soli a
soli a l'oriente; / veggo il tempo volar, l'orecchio sente / una
». g. gozzi, 390: il tempo vola. pirandello, 7-1057:
un tragitto. fanzini, i-241: il vento che ci sferzava di dietro, fece
e del pallone a bracciale, gettare il pallone oltre il segno facendo dei punti
a bracciale, gettare il pallone oltre il segno facendo dei punti. -nel
. nelli, i-16 (77): il che a ciascun parve cosa più nova /
ciascun parve cosa più nova / che il veder volar l'asino a pont'olmo.
grande impeto. massaia, iv-67: il corpo più forte e più numeroso, girando
/ perfettamente », disse, « il tuo cammino, / a che priego e
'volo dell'asino', tradizione per cui il giorno del corpus domini, nella piazza di
son volati via; sono andati a fare il nido nel cuore di altra gente.
proverbi toscani, 87: tanto vola il parpaglione intorno al fuoco, che vi
volano. ibidem, 313: se volasse il castrone, sarebbe miglior del cappone.
s. maffei, 215: il ritratto / poco fa l'ho smarrito,
tuoi figli! ojetti, i-719: così il rondone guarda dal nido i primi giri
onde mi vante) / correrò tutto il cielo in due volate, 1 e spiego
, 70: si slanciò giù per il pendìo. era tanto ripido che in breve
/ onde l'aria fende e fiede / il guerrier, che su vi siede /
qua trascorse / a far d'acqua il ciel satollo. -rapido spostamento di
. papim, 28-293: era [il trenino] tutto fumo, fischio e fracasso
nelle prolusioni, l'asserzione finale che il compito della disciplina di cui si tratta,
pavese, n-i-743: senti... il bisogno di sfogarti ogni tanto nell'evocazione
del pezzo, che è compresa tra il centro degli orecchioni e la bocca.
l'iniziativa lirica dell'elettricità correre attraverso il blindaggio delle torri quadruple, scendere per
in scala. metastasio, 1-v-611: il duetto... è maraviglioso non solo
aveva sfiorato leggermente la mia spalla - il mio gomito, nelle volate ascendenti sulla tastiera
le allegre volate dei loro suoni ad annunziare il mezzogiorno. carducci, iii-4-245: che
vittoria. cicognani, 1-155: era il messeri, un ben pasciuto e sodo giovinetto
una vittoria i tappa in volata e il suo nome va per i giornali.
al bracciale, tiro che fa arrivare il pallone nelle reti di battuta o di rimessa
di parole velocemente, modificando via via il tono della voce in un'unica emissione
pirandello, 7-883: ma quando ne diede il primo saggio al balicci con certe inflessioni
una mimica tanto impetuosa quanto superflua, il pover uomo si prese la testa tra
variabile, fino alla quale può estendersi il braccio di una gru. -altezza di
del treno che sale la faentina e il rotolare di quello in discesa. viani,
quello in discesa. viani, 14-22- il piccolo castagnacciaio ritornava in volata al forno paterno
ritornava in volata al forno paterno per il rifornimento. e. cecchi, 6-267:
. cecchi, 6-267: strada facendo, il pastore in lettiga dorme o ripassa il
il pastore in lettiga dorme o ripassa il sermone. arriva freschissimo, schizza sul
, immediatamente. cassola, 2-507: il libia, vedi, era un bello stare
, 1-418: se potessi prenderei di volata il treno per una destinazione che tu conosci
friscello. tanara, 383: il grotto marino o vero agrotto, o vero
grotto marino o vero agrotto, o vero il grotto molinaro, perché pratica assai vicino
, oltre ah'adoperarsi dalle donne a polirsene il viso, guarisce le volatiche, ovunque
vestiti. dalla croce, ii-38: il nutrimento di questi paralitichi sia secco, come
questo grasso, mescolato con butiro ristagna il sangue, e con esso si nsanano e
sangue, e con esso si nsanano e il fuoco volatico e i carboncelli, le
specie sue, e ogni cosa volatile secondo il suo errore e sua generazione. sacchetti
lo amore che essi portano a'figliuoli et il bene che essi loro e desiderano e
volatili profumi e fragranze simpatiche per destare il misero letargo degli abbattuti sensi. bacchetti,
, prenderà a correre a zig zag per il deserto. 3. privo di
figur. che trascorre con estrema rapidità (il tempo); non duraturo, effimero
la virtù che. ll'uomo à il cavallo adlato pergaseo è. lla fama la
disse: « tu sola / sai vincere il clamor de la mia tromba ».
discorrevasi che 'l re cattolico più per fissare il volatile mercurio dell'ingegno di carlo emanuele
dottori / che an fluido e volatile il cervello. b. croce, ii-2-232:
cose d'ingegno, e fu chiamata il sale della ragione. 7.
in un magma che si separa durante il raffreddamento e funge da elemento mineralizzatore.
iii-3: quattro dunque saranno le specie: il verme volatile, così detto perché vola
e femina, acciò che si salvi il seme sopra la faccia di tutta la
come nelle gatte e altri volatili come il gufo e simili. g. ramusio,
. cattaneo, iii-198: apprendi da'volatili il volo al cielo, lontano dal fango
medesime più delle altre... il selvaggiume e la maggior parte dei pesci
aria. targioni pozzetti, 1-376: il sig. aymen ci mette in vista altre
einaudi, 12: talvolta sembra che tutto il lavoro si faccia in ore straordinarie e
a me piace sommamente... il sai viperino come atto a volati- lizare
sai viperino come atto a volati- lizare il sangue e impregnarlo di parti balsamiche, abili
... si sarebbe detto che il religioso spirito della festa la volatilizzasse.
di avvocato e di periti... il miliardo delle congregazioni, già hanno cominciato
. b. croce, ii-12-6: il razionalismo o intellettualismo di carattere matematico.
. magalotti, 1-82: per molto che il terreo [nel bucchero di natàn]
giorni accumulata,... eppure il corpo è come volatilizzato, una vibrazione indefinibile
volata di poche note, eseguita con il canto o con uno strumento. goldoni
fermare l'udienza. savinio, 12-369: il tema [del 'notturno'] ritira fuori
re a li animali volativi, bandio il dì de la lor congregazione. sanudo,
naturalmente di moto misto; tale è il moto progressivo, il volativo, il
misto; tale è il moto progressivo, il volativo, il natativo, il serpitivo
il moto progressivo, il volativo, il natativo, il serpitivo e mille e mille
, il volativo, il natativo, il serpitivo e mille e mille altri.
3. aeron. che riguarda il volo effettuato con un aeromobile. -tempo
-tempo volativo'. condizione atmosferica che consente il volo. fanzini, iv-746: 'volativo'
com'è naturale, nell'attimo in cui il vino abbandonando la cavità orale più si
hanno abbandonato o vengono sempre più volatizzando il concetto di materia. boine, ii1-72
di materia. boine, ii1-72: il modernista... volatizza la religiosità
furono fatte passare nel salotto che pareva il campo d'un altra battaglia.
]: 'volatizzazione'(termine chimico): il ridurre a volatilità = nome d'
), agg. che ha spiccato il volo, che si è allontanato in volo
è allontanato con grande rapidità. buonarroti il giovane, 9-440: pesci piccoli e grossi
augurio, e sta propriamente in osservare il canto ed il volato e li movimenti
e sta propriamente in osservare il canto ed il volato e li movimenti di certi uccelli
che l'uomo temesse una lepre o il volato d'una quaglia o le coma d'
e tanto più i grossi cne hanno il volato difficile e si dilettano assai d'essere
aure e i fonti / amabil sire è il cigno e con l'impero / modesto
fantastici. ariosto, 4-24: accelerando il volator le penne, / con larghe
mostra [luciano] perseo bambino che guarda il mare e sorride ignaro della sua sventura
di saetta armato e d'arco, / il sacrato a giunon pavone occhiuto, /
sacrato a giunon pavone occhiuto, / il pesce volator, l'oca stridente / e
ricattò inalzandosi felicemente sul globo in napoli il 13 settembre 1789. barilli, 7-115
: fu un americano solo e sbarbatello, il vo latore lindberg, a
4. letter. che spira (il vento). magalotti, 2-99:
più fresco e più odoroso / dispiega il suo candor. c. i. frugoni
tu zefiretto alato, / che vai scorrendo il prato / agile volator, / vieni
trascorre fra svariati oggetti di riflessione (il pensiero). poerio, 3-242:
ii-1084: 'volée': nel tennis, il colpo a volo. = voce
quadra rete, ed ingannare acconcia / il tordo voleggiante anco notturno. voleggiare
). leone ebreo, 253: il primo amante... è dio conoscente
.. è dio conoscente e volente il primo amato e esso dio sommo bello.
bello. poerio, 3-495: sale il voto contrario degli uomini / al giudicio dell'
è solo il monarca. cattaneo, vi-1-413: una società
peculiare dell'essere umano (una persona, il suo inge- gno). a
l'ingegnosissimo autore sciente e volente scegliesse il divertirsi parlando così alla pindarica di tutt'
3-117: ti balenava quel baglior, che il segno / mostra tal che vanisce per
sostegnano la pena. davila, 324: il duca di guisa per non stare ozioso
vi erano le menti stravolte, che il parlar loro in nome del re, il
il parlar loro in nome del re, il che era cagione una volta che obbedissero
. un pastore ch'ebbe nome caco il quale abitava in questa montagna, uom
, comecché avesse ottenuto licenza di stiantare il duca di urbino, se ne trattenne,
storia volenterosa lo attesta) giuliano, il quale nella sventura ebbe fidato asilo nella
parla, così li comincia a dolere il capo. piccolomini, 10-121: s'io
boccaccio, 1-ii-246: come volenteroso servidore, il quale non solamente il comandamento aspetta dal
volenteroso servidore, il quale non solamente il comandamento aspetta dal suo maggiore, ma
inimico. guerrazzi, 34: adesso toma il nostro francesco alle case paterne, e
giordano [manuzzi]: come si è il demonio, volenteroso permutatore del nostro bene
che non fu l'omo / di mangiar il suave e dolze pomo. ariosto,
fetonte presumiè col giovane corpo per montare il lieve carro, e sta sopr'esso,
. crescenzi volpar., 5-38: il cipresso è arbore grande e bello, e
. p. cattaneo, 2-7: il pero, melo, sorbo, il legno
: il pero, melo, sorbo, il legno del suvero, il bosso,
, sorbo, il legno del suvero, il bosso, ma più di tutti l'
delle particelle pronominali, verbi che indicano il fine della volontà); desiderare intensamente
od ingrata a voi non fia, / il nome e 'l sangue vostro, e
solamente vuol non dannarsi, non ha il voler che bisogna per non dannarsi: perocché
poteva maritarsi, abitare un palazzo, godersi il mondo, e meglio di tutte loro
questa gente. casti, ii-7-112: rispose il papa, ch'egli ben vorrìa /
, ii-2-20: calmo quieto sicuro è il popolo toscano, come quegli che sa che
maggiori, o giovani, come apprese loro il padre ideale della nuova italia, vollero
, 9-2: poi che così vuol il cielo e la mia sorte, che voi
col gallo di ferro che gira come vuole il vento. -determinare qualcosa nelle caratteristiche
sempre resta loro a vincere. va, il foco vole tornare al suo elemento e porta
: gli fu un soldato che voleva sparare il suo
, tutta per sé la mogliettina, il signor ponza. -cercare marito o
g. b. adriani, 1-ii-164: il papa lo volse poi a mensa seco
dove l'anno passato era stato ricevuto il padre. carducci, iì-6-163: che as
come ora, / per l'angiolo; il nuovo angioletto / nel cielo volava a
ugualmente co'signori e co'poveri. volete il padre atanasio? volete padre girolamo?
atanasio? volete padre girolamo? volete il padre zaccaria? è un uomo di
un uomo di vaglia, vedete, il padre zaccaria. 4. decidere
ho voluto che mio fratello gli cavi il contratto perché m'è venuto a gli orecchi
grande, onorando te, e simile il padre, quanto si può dopo iddio.
f. m. zanotti, 1-4-352: il che se è così, io non disputerò
ridicolaggine e in una viltà. volete il fatto? volete il dialogo? eccoli.
una viltà. volete il fatto? volete il dialogo? eccoli. moretti, iii-966
aristotile nel terzo dell'etica'vuole, il non temer le cose che posson nuocere,
piccolomini, 3-14: questo conferma aristotele, il quale vuole che i mari, quanto
anonimo [agricola], 127: il medesimo fanno in italia il lago lario
, 127: il medesimo fanno in italia il lago lario del fiume ada,.
cosa è più perfetta, / più senta il bene, e così la doglienza.
soggetti inanimati, quali la ragione, il dovere, ecc.). gherardi
, del leopardi, e vogli che il verso dica sempre qualche cosa di no
propr. finale: affinché. tutto il concestoro, / e che si facci subito
spirito santo istesso ci avvisa che tutto il punto della difficoltà consiste che noi ci manteniamo
chimento la vorrà godere come la godea il marito. manzoni, pr. sp.
mosse voce. straparola, 5-1: venuto il giorno seguente, il giovanetto isconosciuto,
5-1: venuto il giorno seguente, il giovanetto isconosciuto, finse di volersi partire
, iii-14: con grazia, signore, il caffè vuol bollire. montale, 1-73
: né cosa nuova è, che il verbo volere abbia forza e significato il dovere
che il verbo volere abbia forza e significato il dovere, anche nella nostra lingua italiana
più s'onora, un altrettale uomo quale il conte mamiani. -necessitare,
, esigere per l'idoneo funzionamento, il buono stato, la riuscita o, anche
.]: 'udire'in greco, vuole il genitivo. tarchetti, 6-ii- 279
la prima cosa, si vuole ordinare il comune, acciò che... il
il comune, acciò che... il danaro con ordine venga. ficino,
l'uomo nell'ordine delle cose tiene il mezzo tra le cose corruttibili e le
vero, come ha praticato assai volte il rubens. leopardi, 32-146: al secol
. bartoli, 1-43-24: vuole più rena il doppio, se tu la torrai [
altro simile sentimento. 'che volete? il mondo è fatto così... che
di vostra testa, senza regola e senza il parere di nessuno? ». tommaseo
può essere. 'come volete voi che il mondo sia opera del caso, o di
cent., 4-87: al cui priego il fiorentin si volse, / racuistollo e
rendello a'detti conti, / e poi il comperò, come ddio volse. massaia
/ e tremo a mezza state ardendo il verno. manzoni, pr. sp.
capisce. la sua maggiore accusa è che il giovanotto arrabbiato'sbraita contro tutto e tutti
ti volevo, ecc.: qui è il punto critico, importante, difficile.
, 8-1104: e ora, a ripigliare il sonno ti voglio! -se dio
prezzolini è vecchio liberale, d'avanti il '6o, buon cittadino, uomo cultissi-
in odio, non credo che sia il più pestifero veneno al mondo. casti,
come si vuol, successe / al genitore il terzo figlio ottai. montano, 106
106: sia però come si vuole, il sottilizzare sul dono che il cielo ha
vuole, il sottilizzare sul dono che il cielo ha voluto farci sarebbe empietà.
, 36 (633): forse il lettore domanda dal canto suo chi fosse costei
, 3-23: fra due ore darò il via al mio primo 'racconto italiano'. le
italiano'. le rose gialle: è il titolo che ci vuole. grazie. caproni
viii-103: non dipendendo solamente da me il far presto e risolvere le questioni,
armarmi di pazienza, e ritardare notevolmente il ritorno alla costa africana. e. cecchi
. e. cecchi, 6-31: il 'new york times', quello che ci da
posto, che volere o volare è sempre il posto che ciascuno conosce meglio, si
b. croce, iii, 22-38: il bismarck, anziché farsi crociato e campione
un lat volg. * volere, per il class, velie (di origine in-
una cosa, non basterà solamente pure il volere. francesco da barberino, 18:
27-124: ben fiorisce ne li uomini il volere; / ma la pioggia continua
poggi, / vago ten corri ov'il voler t'infonde. pallavicino, 1-242:
voler t'infonde. pallavicino, 1-242: il conoscere e il volere son operazioni sì
. pallavicino, 1-242: il conoscere e il volere son operazioni sì nobili, che
queste. de sanctis, ii-154: il volere è una conoscenza immediata, indimostrabile,
forme dell'intelletto. labriola, i-313: il volere è la potenza dell'uomo che
. d'annunzio, iv-1-188: il dubbio... contamina ogni idealità e
ne cerne. ariosto, 3-19: il voler del ciel si metta / in effetto
in quella quietamente, e vivere secondo il volere di dio, e da persona che
di dio, e da persona che stimi il suo santissimo onore e l'anima propia
, 2-33: fa dunque giudizio, il che vuol dire tempera l'ardore delle
della fortuna. bacchetti, 5-117: domandò il prete con che animo ella si apprestasse
parte non dobbiamo curare; e anche il proverbio dice che chi tutto vuole nulla
polo volgar., 3-177: e quando il mercatante àe fatto suo volere, conviene
folle errore, / avere aperto al mondo il voler mio. 6. sollecitudine
disconoscenza ben mi par che sia / -fare il proprio volere di qualcuno: disporre a prola
bonichi, 117: l'om ch'ha il veder diretto, / tugge seguir pulci,
valentia? / or me ne conta tutto il tuo volere; / s'io fosse
ad ogni suo volere. -avere il proprio volere-, conseguire il proprio intento.
. -avere il proprio volere-, conseguire il proprio intento. mostacci, 148:
suo volere. dominici, 1-53: il nostro padre domenico, solo per convertire certe
, dormendo in terra, portando quasi palesemente il ci- liccio, e predicando quasi tutto
francesco da barberino, iii-195: contende [il vero amico] difendendo / tua fama
di cervello, / coloriva e incarnava il suo disegno. -ben volere,
dal buon volere. gioberti, 2-86: il conseguimento di tal nobiltà è accessibile a
, solerzia. foscolo, xv-56: il buon volere di tutti i soldati, e
i'veggio che rragion non sente / il lor basso intelletto, / contr'a voler
(i-141): ella, che contra il suo volere sforzata dai parenti l'aveva
noi fummo an sona fanne il tuo volere. di, incapacità di
.: quanti non hanno specifica -mancare il volere e il non volere, essere totalmente
non hanno specifica -mancare il volere e il non volere, essere totalmente preparazione tecnico-scientifica
quali [religiosi] si dice di mancare il fazio, v-1-72: guarda ne la fronte
/ le quai da savi volere e il non volere, per essersi fatti morti al
iii-673: l'uomo... è il paleo della fortuna, il voletto dell'
.. è il paleo della fortuna, il voletto dell'incostanza. = fr
agg. volgano, per volgare, che il d. e. i. attesta
: credono di essere sapientoni e di sapere il tutto ancorché in sostanza siano più ignoranti
contro le verità pellico, 2-125: il conte porro, uomo buono ma volgare
grandi sbuffi di capelli scuri, pesanti. il suo parlare era avventato, irrequieto,
buono, e d'espressione tranquilla; il vestito trasandato, i capelli discriminati malamente
, con gli occhi celesti senza espressione, il naso un po'rosso e la bocca
giunta, rivelatore. già perché è il sorriso, identico!, dell'idraulico eugenio
lo stato de'suoi genitori infelice, il suo carattere onesto, sebbene per mio deli
è ancora agli uomini vulgari capace che il governo di uno sia migliore che altro
che amano d'amore volgare, conseguito il loro fine, non amino più, conciosiacosa-
fervido seno / trema e s'innalza, il molle / sen lascivo, fin ch'
, quando si legge, fa che il lettore volgare dica: « come si potrebbe
1-7-72: era david dotto nelli cantici, il quale amò l'armonia musica non per
nell'ultima sua circa ai religiosi e il clero di qui; che se ne
conseguenza). siri, vii-481: il vittemberg... fermato il piede dentro
vii-481: il vittemberg... fermato il piede dentro la slesia s'era impadronito
guicciardini, 2-2-116: tenni, come dice il vulgare proverbio, di sputare in chiesa
scientifica. gentile, 2-ii-202: il motto della immoralità è quello dell'altro è
motto della immoralità è quello dell'altro è il dire e altro è il fare;
altro è il dire e altro è il fare; motto nato dalla volgare visione della
, 14-30: o cavalier, seguendo il grido / de la fallace opinion vulgare,
nuovi modi e non punto volgari da ringentilire il concetto. de sanctis, iii-217:
approfondite. romoli, 192: il far delle torte è ornai tanto volgare che
leopardi, 13-32: ecco è fuggito / il dì festivo, ed al festivo il
/ il dì festivo, ed al festivo il giorno / volgar succede.
filosofica e alla scienza, per cui continuò il latino medioevale), e assunto nell'
ebbero sopra di lei il sommo imperio, così, come io vi
loquio'di dante e seguitando per il secolo xiv a tutto il xvi.
e seguitando per il secolo xiv a tutto il xvi... si propose di
, così credo che nella provenzale significhi il volgar idioma. f. negri, 1-241
romanzi. leopardi, iii-637: il 'geromatrita'forse è una voce ibrida,
noi non conosciamo. ascoli, 43: il megliore argomento pel quale raffermiamo e dimostriamo
altri libri perseguitati da loro. buonarroti il giovane, 9-724: credo, / che
io bene inteso allora, / fosse il mescolar ei talvolta alcuna / traile vulgari
iv-156: giunto, quando che sia, il momento di rivederci io spero che tu
al di fuori della tassonomia scientifica (il nome di una pianta, o di
volgare di lodevole memoria e da ricordare, il quale in questa materia della nobiltà fece
, e massime in lombardia, dove per il più si seminano nei campi, subito
subito che se ne sono ricolte le biade il giugno. c. durante, 2-214
. giuliani, ii-231: mi porge il destro a pubblicare ancor una di quelle lettere
basse e volgari suol nascere alcuna volta il grazioso. buonarroti il giovane, 9-709:
nascere alcuna volta il grazioso. buonarroti il giovane, 9-709: n'una bottega,
d'un fornaio, / perché tu schivi il vulgar barbarismo. 9.
prese a cantare ma... attaccò il repertorio delle canzoni uscite dalle lontanissime profondità
. de luca, 324: ancorché il tutore in suo nome adisca l'eredità,
che 'cappello', cioè 'ghirlanda'secondo il lor volgare a dir venisse, per ciò
come dicemmo, non ciappello, ma ciappelletto il chiamavano. giraldi cinzio, i-5:
portar lassù qualche libro, per passare il tempo, da poveruomo posso servirla:
libri in volgare. carducci, iii-8-75: il 'convito'è la prima opera italiana,
delle materie scolastiche segna a un'ora il primo passo alla secolarizzazione della scienza e
bencivenni [tommaseo]: compiuto è il libro che parla delle medicine, per
fiorentina fusse. lanzi, 1-1-340: il volgar fiorentino... per certo naturai
e quasi atticismo, era già divenuto il miglior d'italia. -volgare illustre-
un michelangnuolo ciccone, frate, trasportasse il vangelo in volgar napolitano. vittorini,
1-80: coltivano la vigna e pescano il tonno. sono i marinai di sardegna
marinai di sardegna. e ancora parlano il vulgare di sottoripa. -varietà gergale
]: volgare dicesi nelle scuole di latinità il passo italiano, che il maestro detta
di latinità il passo italiano, che il maestro detta agli scolari, perché lo volgano
avea condotto da goa, non sapeva il linguaggio della corte, con che solo si
si parla a'mandarini, ed eziandio il corrente e piano volgare gli si era in
morto »; e tanto avea preso il volgare, che sempre il nominava corpo
tanto avea preso il volgare, che sempre il nominava corpo morto. andrea da barberino
equivocamente indecenti. fanzini, iii-63: forse il ono è un po'volgarùccio, ma
tedeschi con una pesante ruvidezza che svisa il romanzo brutalmente e ne fa una caricatura
. tradur l'eccesso, il quale poi nelle menti mal temperate fa nascer
tutti i venti, a chi cerca il successo, il plauso, l'utilità positiva
, a chi cerca il successo, il plauso, l'utilità positiva a corta scadenza
. g. bassani, 3-248: il loro gusto, tipico della piccola-boignesia, aveva
v-2-427: chi mi dice che non aspetti il momento di farmi sentire la volgarità della
molte >arti della sua azzione avvengono secondo il comun corso del- e cose mondane.
opinioni e di sentimenti. dismisura il numero dei commentori di tacito, ma nella
colui che fu, in francia, il penultimo superstite del bel canto italiano.
1949), 2-3, 71]: il suffisso da io. ant. abitudine o
latino 'vulgus', qualora si tema che il significato spregiativo e offensivo, che il termine
che il significato spregiativo e offensivo, che il termine 'volgare'ha assunto nel linguaggio comune
x (1949), 2-3-71]: il nome di nato, libertino.
volgarizzaménto, sm. il volgarizzare; traduzione in italiano di un
-in senso concreto: l'opera, il testo quale risulta dopo la traduzione.
cioè al volgarizzamento di quel seneca, il quale mi riesce una cosa degna. c
. c. dati, 11-108: il davanzati, grande ammiratore di dante, non
metastasio, 1-ii-1257: ma, essendo il mio assunto unicamente il volgarizzamento d'orazio
: ma, essendo il mio assunto unicamente il volgarizzamento d'orazio, sarebbe fuor di
ragionarne qui. perticati, ii-299: il volgarizzamento della 'eneide'fatto dal commendatore annibaie
vanto l'italiana letteratura leopardi, iii-142: il mio volgarizzamento già fatto essendo inutilissimo,
prosa quel portento di stile che è il pezzo da me recato. bianciardi, 4-137
, i quali qui non pongo perché volgarizzai il detto libro, e recailo a palese
stampa. tommaseo, 11-487: volgarizzavo lucrezio il più fedelmente ch'io sapessi, pur
termine o espressione o, anche, il titolo di un'opera. ruscelli,
un'opera. ruscelli, 2-210: il bembo per volgarizar la parola 'coniuga- tio'
uomini] abbiano piena balia di volgarizzare il detto statuto, e d'acconciare e adattare
13-294: certo, ogni problema, anche il più arduo, può essere semplificato e
. gramsci, 1-199: è questo il solo modo storicamente fecondo di determinare una
roffeni gli lava la testa non meno che il signor keplero, e solo sto aspettando
. c., 40-12-6: finito è il libro degli ammaestramenti degli antichi, ordinato
sommo vantaggio, e conforto alla gente pia il parlare attentamente con dio mercé d'alquanti
salvini. carducci, ii-4-185: mi disse il cavaciocchi che tu avevi anche la georgica
l'arte di construire sé medesimo facendosi il fabro del suo proprio ingegno,..
ingegno,... io sono il supremo degli umanisti. pasolini, 8-49:
. dal franco volgarizzatore d'albertano dinanzi il 1278. d'annunzio, iv-1-656:
. carducci, iii-6-316: fu adunque il marchetti quel che oggi direbbesi un volgarizzatore
composti in lingue antiche). -anche: il testo tra dotto; la
. gramsci, 4-219: conobbe [il doni] il libro del moro e lo
4-219: conobbe [il doni] il libro del moro e lo pubblicò egli
forme eccessivamente semplificatorie tali da rendere banale il contenuto. savinio, 12-26: riconosciamo
sua opera di scaltra volgarizzazione ha incontrato il favore di tutti quelli che credono d'
: non solo i notai seguirono dopo il mille a rogar atti e contratti in latino
. tiepolo, lii-5-125: possiede al presente il serenissimo re cattolico, in quella parte
: a questa villetta appartiene sul ridetto lago il piccolo porto vorgalmente chiamato bogno. gozzano
[dioscoride], 117: è il mirice volgarmente conosciuto, nasce appresso alle paludi
leone ebreo, 224: 10 non il niego, ma vulgarmente si suol negare.
, prese l'avvio; / la macchina il fruscio ebbe d'un piede scalzo,
punto. carducci, iii-3-257: ella il bel velo d'intorno agli omeri /
). tommaseo, 5-452: scintillerà il tuo nome, / sublime poverella,
le uali dicono volgarmente: « ama il prossimo tuo, come te me- esimo
1-62 (152): presa la scatola il papa, sicondo che mi riferì il
il papa, sicondo che mi riferì il governatore ditto, la volse parecchi volte
4-ii-580: evvi anco sisifo, che volge il suo sasso sopra il monte. forteguerri
, che volge il suo sasso sopra il monte. forteguerri, iv-25: in vece
landino [plinio], 1: il tinnito e aguto suono de'pianetti, e
la figura intorno alla diagonale a sarà il solido alla sfera come la linea a alla
noi che tessiam, noi che tronchiamo il velo / del vostro viver frale, /
del vostro viver frale, / pur come il fato a noi prefige in cielo.
). boccaccio, viii-1-260: come il fiume volge grandissime pietre nel suo fondo
. 4. indirizzare, dirigere il volto, lo sguardo verso qualcuno o
.: concentrare la propria attenzione, il proprio interesse. dante, conv.
terra invano, / che bagnavan di pianto il viso e 'l seno. busenello
busenello, 40: essa, vogliendo languidetto il volto / e gl'occhi cari all'
illustri. metastasio, 601: volgimi il guardo altero, / parlami in volto umano
/ parlami in volto umano; / il tuo disprezzo è vano, / è vano
tuo disprezzo è vano, / è vano il tuo favor. cesarotti, 1-xxv-179:
io moia. tanara, 229: il suo principale e maggior canto [del rigogolo
. distogliere lo sguardo o, anche, il pensiero, l'attenzione o il desiderio
, il pensiero, l'attenzione o il desiderio dalla persona o dall'oggetto su
, / sì m'avean per letizia il cor confuso, / ch'io non sapea
seppe, verso una selva andissima volse il suo ronzino. baldelli, 3-112: altro
1 nocchieri volgono la prora / in verso il lido. -puntare un'arma contro
di cartagine dido non si volgea mai il truculente ferro nel latteo ed eburneo pettulo,
ai sacri e falconetti dove io vedevo il bisogno, e con essi ammazzai di molti
dèi. dimmi, allorquando / tutto il sangue rosseggiante e molle / gridava in
o morte, / in chi volto avea il ferro? » 7. sfogliare
ogni carta volgo: / se dite il vero, i'non sarò bugiadro. /
, / quand'era più novello e fresco il mondo; / piene le carte troverai
fatti fisici. 8. volgere il freno: tenere salde le redini di una
regga / natura e volga delle cose il freno, /... / con
le incoraggianti parole che mi volgeste dopo il concerto, furono il solo compenso che
che mi volgeste dopo il concerto, furono il solo compenso che io mi ebbi in
attenzione, la riflessione, far convergere il proprio interesse, i propri desideri su qualcosa
. animo, n. 4. -volgere il pensiero-, v. brasca,
(268): allora io volsi tutto il cuore a dio. quirini, i-328
, i-328: ad or ad or volge il pensiero / a rintracciar de lo sfuggito
l'amato enea fra sé volgendo / il legnaggio, il valore, il senno,
fra sé volgendo / il legnaggio, il valore, il senno, l'opre,
/ il legnaggio, il valore, il senno, l'opre, /..
, xv-13: tu m'ami, e il rio pensier pur volger puoi / d'
ali di fiori, e guardavano verso il sentiero, si specchiavano all'immobile flutto
m. giustinian, li-5-192: domina il duca marito e lo volge a suo piacere
una sciagura. marchetti, 5-193: il che lungi da noi volga fortuna / che
: gitta la mesta insegna, / e il tuo lungo desir volgi a diletto.
vulgar nostro in modo da far sentire il genio e lo stile del suo autore si
ferrigno, / con la cerchia che dintorno il volge. -avvolgere un corpo
disegnata la testa della figura, togli il sesto e volgi la corona.
si compiè di volgere e di serrere il nuovo ponte rifatto sopra l'amo ove anticamente
sopra l'amo ove anticamente era stato il ponte vecchio, con due pile e tre
. dissodare con la vanga o l'aratro il terreno rivoltandolo. ovidio volgar.,
., 5-24: in cierti tempi [il villano] lega insieme l'erbe
col curvo aratro e con la vanga il suolo, / volghiam sossopra le feconde
un solo? -determinare, regolare il trascorrere del tempo (il sole)
-determinare, regolare il trascorrere del tempo (il sole). dottori, 3-7
del tempo, ecco divoto / verga il tuo nome le mie carte industri.
genova. -mutare l'ordinamento, il governo di uno stato. g.
voleano sternutare, volgeansi gli antichi verso il sole. deledda, iv- 289
la quale non si movea: ma il fuoco forte crescea. poliziano, orfeo,
più amar donna non volse. buonarroti il giovane, 9-677: la podestessa / precipitosa
nel volgersi di scorcio / al lume, il viso teme / di ridere a blasfeme
: ìmmantenente la nave, là ove era il corpo di san marco, si volse
colui era. panigarola, 138: ecco il porto, di qua volgete, uscite
volgersi su pel fiume del nort verso il canadà per cooperare e congiungersi con quell'
sbocca nel giardino, / vien giù rasente il muro, e accoglie spesso / tant'
nessun s'adiri. buonaccorso da montemagno il giovane, i-25-14: né si racquista tempo
direzione. ariosto, 1-iv-421: il tuo padrone pessimamente è stato ferito,
credo morto lo / abbia un ribaldo, il qual l'attendea al volgere / del
, avendo gli affanni dimostrati di dante e il suo fine, all'altre cose che
femmina si volge come foglia / o piglia il peggio, in te posso vedere.
e che, seguitando le leggi, il popolo li si volgerebbe addosso, e
che gorgogliare, e dopo picciolo spazio il gorgogliare volgersi in voce e dire.
-risolversi a danno di qualcuno (il destino, il corso degli avvenimenti,
a danno di qualcuno (il destino, il corso degli avvenimenti, una particolare situazione
volse in contrario! ché prima ti presono il figliuolo, e ricom- perastilo lire iii
colore. ricettario fiorentino, 59: il ribes è una pianta che ha il gambo
: il ribes è una pianta che ha il gambo rosseggiante, che volge al verde
volgessero in capo, quando sopraggiunse il dottore, e cercando di me a tentone
stato a'fatti, e molto gli noiava il picciolo spazio di tempo che a volgere
volgea, ch'in oriente / passò il campo cristiano a l'alta impresa. foscolo
vergogne avvolta. stoppani, 1-441: il vesuvio è tutta una creazione dei secoli
. molza, 1-154: quante mine il volger d'anni accoglie, / e come
d'anni accoglie, / e come il suo favore il ciel comparte / già ripensando
, / e come il suo favore il ciel comparte / già ripensando, feccellenza
volere dei numi, / giunse poi il tempo del ritorno ad itaca.
miglia nostrali. 38. inacetire (il vino). crescenzi volgar.,
i-219: e uno di detti cirurgi, il quale di gran lunga tutti gli altri
lunga tutti gli altri avanzava, preso il coltello feritoio, percosse leggermente e con
con gran destrezza in un volger d'occhi il loco enfiato. -al primo
26. antichi romani tale gesto chiedeva il colpo di grazia per il gladiatore sconfitto
gesto chiedeva il colpo di grazia per il gladiatore sconfitto). -figur.: formulare
un critico illustre e anche amico volse il pollice / e decretò carenza di sentimento
fossero incompatibili. -volgere indietro il piede, le armi. v. indietro
-volgere la chiave di qualcosa: averne il controllo, regolarlo, esercitarvi un dominio
umana, / e da lei impara il dolce andar soave. chiabrera, i-ii-
e miseli alle spade, e tolse tutto il loro arnese. -volgere le
, muovere guerra, condurre truppe contro il nemico. donato degli albanzani, i-353
sossopra, n. 9. -volgersi il cervello a qualcuno-, impazzire, ammattire,
strozzi, 1-387: alle volte pare che il cervello mi si volga.
giuridica, ad alcuni altri la militare gloria il produsse: a costui [catone]
volgar., io (1-217): il mare di questomondo il diavolo il volge con
(1-217): il mare di questomondo il diavolo il volge con volgevole malizia, per
): il mare di questomondo il diavolo il volge con volgevole malizia, per ingannare
e arrosto (v.) -volgere il cammino: procedere, muoversi in una divolgibile
, e spenti non sono -volgere il corso, v. corso1, n.
popolo: 'volgibile'e 'volgibole'. -volgere il passo, i passi: v. passo1
è costante nelle decisioni e nei -volgere il piè, i piè-, v. piè1
sentimenti; volubile. -volgere il piede, i piedi: v. piede
ogni tesoro / la vosta voce -volgere il pollice, puntarlo verso il basso, con
voce -volgere il pollice, puntarlo verso il basso, con la sì dolce e latina
una nudità che pare impudica. ma il getto d'acqua che si lancia fino al
matem. arcocoseno di 'x': l'angolo il cui coseno è 'x'. =
, 1-181: non è raro pertanto che il cacciatore eschimese tradito dall'infido elemento e
propria ardimentosità, lasci la vita e il proprio corpo nel mare. = deriv
anarchici qui difendono la loro roccaforte, il suo colore di arditismo e di carboneria
g. morselli, 5-119: pare che il suo racconto vada 'à rebours', non solo
: anton giulio bragaglia, prima di riportare il testo della 'cortigiana'sulla scena, lo
classe arac- nidi, a cui appartiene il genere argiope, diffuso in italia.
1905], iv-22: 'argot': indica il linguaggio convenzionale usato in ispecie fra certe
un viso di quelli, proprio, che il quindicinale 'difesa della razza', quindici
, sf. occult. arte di predire il futuro fondata sui numeri. =
numeri e delle loro combinazioni. il sole-24 ore [5-v-1996], 27:
in passato gli è stato riconosciuto soprattutto il merito di aver scritto una vita di plotino
di nove ciascuno, dando alla raccolta il titolo di enneadi (un titolo di ispirazione
titolo di ispirazione 'aritmosofica', indicante appunto il numero nove in cui si articolano i sei
. antirivoluzionario. gobetti, 1-i-406: il fascismo non può giustificarsi con un atteggiamento
. arbasino, 3-130: m'arriva il nome, a un tratto, mentre sto
, i-7: deploro la molliccia compassione per il neonato incarcerato assieme alla madre: certo
certo meno della vegliarda armitengo- la, il neonato partecipa della colpevolezza del mondo.
armonismo, sm. tendenza musicale che ricerca il risultato armonico e tonale.
poi alla faccenda delparmonismo mi sia lecito il dirvi che oggi è fortunatamente scomparsa dalla malattia
kaut bro, kaut gis, dice il proverbio armoricano: cento paesi cento modi
teli', sono così importanti per imprimere il significato affermativo e inappellabile della musica aromantica
carmagnola, e poi imitato da altri sotto il nome di archibugio. ora ribattezzato con
nome di archibugio. ora ribattezzato con il nome di alpestre. = voce fr
, 5-74: alcuni di quegli uomini masticavano il siri, composto di foglie di betel
e la pressione sanguina dell'invalido, il grado di arrazzaménto del medesimo e chissà quali
misuratrici, doppiatrici, arrotolatrici meccaniche (escluso il carico del subbio e lo scarico delle
. legai macchina che serve ad arrotondare il dorso dei volumi prima di applicarvi la copertina
superata la porta si trovò schiacciato contro il muro come una sogliola. « cristo
arruffare. arrugginiménto, sm. il rendere rugginoso o il ricoprirsi di ruggine
arrugginiménto, sm. il rendere rugginoso o il ricoprirsi di ruggine, il divenire arrugginito
rugginoso o il ricoprirsi di ruggine, il divenire arrugginito (e anche la patina rugginosa
indicazioni specifica- mente musicali. indicano rispettivamente il primo coagularsi, nei secoli xii e
in rozze forme di contrappunto, e il loro susseguente fiorire in un'acerba primavera nel
indicazioni specifica- mente musicali. indicano rispettivamente il primo coagularsi, nei secoli xii e
in rozze forme di contrappunto, e il loro susseguente fiorire in un'acerba primavera nel
, sm. invar. chi collabora con il reparto creativo di un'agenzia per raccogliere
buyer, degli stilisti, che girano il nostro paese toccando negozio per negozio, per
casabella [giugno 1970], 61: il carattere usato per questo chilome
chi, in collaborazione col copywriter, ha il compito di ideare l'immagine alla base
2. giomal. chi ha il compito di curare la forma grafica di una
anat. piccola arteria, in partic. il tratto arterioso che precede il capillare.
partic. il tratto arterioso che precede il capillare. g. bufalino,
1-151: a somiglianza di un po, il cui alveo sia stato sconvolto dal malinvemo
tipi come lui. zevi, 8: il filone art nouveau... sgorgato
comp. dal gr. oiqsqov 'arto'e il tema di oxoicéu) 'guardo'.
35: poi lo spirito di arzigogolio riprese il sopravvento. = deriv. da arzigogolare
manici, usata dai fabbri per reggere il ferro incandescente. = dall'alto ted
riferimento a preparazioni culinarie simili. il lavoro [8-viii-1995]: l'asado:
lavoro [8-viii-1995]: l'asado: il re delle specialità gastronomiche che si svolgono
intorno fu mostrato per prova ch'era il lino asbestino. = deriv.
elettrodomestico usato per asciugare la biancheria dopo il lavaggio. -anche con valore aggett.
lavatrici automatiche, tre apparecchi radio, il rasoio elettrico, la bilancina da bagno,
la bilancina da bagno, l'asciugacapelli, il bidet e l'acqua calda.
bergson per rimettere allo stato di fusione il pensiero cristallizzato di un tempo, per
ridare alle vene della filosofia in marasma il sano pulsare d'un sangue giovane e
anche sostant. 4. sm. il territorio di ascoli piceno. = voce
mito platonico della caverna è ancora presente il senso originario della verità come àaqùeia, e
.). montale, 18-24: il carattere sostanzialmente asemantico della musica rappresenta una
anche per chi non abbia simpatia per il dottor hanslick. = comp.
di emozioni intense e profonde (e anche il predominio della ragione sui sentimenti).
). ungaretti, 10-109: il capitolo più suggestivo del libro è quello che
). marinetti, 2-i-46: solo il poeta asintattico e delle parole slegate potrà
ordine a quel fare che sentiamo coincidere con il 'contenuto'». = comp. dal
della fabbrica, in cui solo è riposto il rendimento del lavoro in serie.
. marinetti, 2-i-719: ecco il pianoforte a coda... ma come
arriva a un asmatismo tale, che dopo il primo atto non ha più fiato di
asparago. savinio, 12-177: il principio nuovo rappresentato dalla 'sagra della
, sm. tess. macchina per avvolgere il filo in matasse. piccola enciclopedia hoepli
: l'oscillazione tra l'aver significato e il non averlo da parte delle lettere,
aspòrto, sm. l'asportare, il trasportare qualcosa da un luogo all'altro
la repubblica [10-iv-1992], 19: il nuovo ostaggio dell'anonima aspromontana, il
il nuovo ostaggio dell'anonima aspromontana, il 32100 nella infame storia dei sequestri in calabria
novembre 1973]: singoli assemblagli che superano il concetto di componibile.
assemblàggio, sm. industr. il montare assieme le varie parti di una
cfr. fr. assembleur; per il signif. n. 2, cfr.
che esegue su disegno la tracciatura, il taglio, la assiematura, la curvatura di
conto della fisiologica, dell'assimibilità, il maiz continua ad eccellere. = deriv
di valore. pasolini, 21-33: il pragma risolve da sé (assiologicaménte),
aprile 1967]: in questa luce, il ripudio di una concezione assistenzialistica dei problemi
. che può essere assistito, che ha il diritto di essere assistito (in partic
restrizione. assolutizzazióne, sf. il portare all'estremo un'idea, una situazione
f. fornari, 1-140: il porre la legge come qualcosa di sancito in
neuroni che formano vere e proprie vie per il trasporto delle in formazioni e
nomi dei due elementi chimici che scoperse: il tecnezio e l'astato.
fi-, con valore privai, e il tema di ibirini 'pongo, colloco'; è
non sono né vere né false, il significato di (1) deve ritenersi equivalente
, comp. da àorrip 'stella'e il suff. -081645 'simile a'. astése
calcaterra [in alfieri, i-vi]: il consiglio direttivo del centro nazionale di studi
. nell'atletica leggera, chi pratica il salto con l'asta. astoricismo
astoricismo. gramsci, 13-ii-692: il concetto di cittadino-funzionario dello stato proprio dello
così fantomatiche, stanno a significare appunto il connubio storico tra l'aspirazione al dominio
28-538: questo paesaggio, oltre che per il suo aspetto, è evangelico anche per
, sm. e f. chi predice il futuro in base all'osservazione delle stelle
sette [25-vi-1995]: astromante. chiedi il consiglio alle nostre esperte, ti aiuteranno
carta rappresentasse la fonte della vita, il punto supremo della ricerca dell'alchimista e
supremo della ricerca dell'alchimista e che il nostro commensale fosse appunto uno di quei sapienti
. sensazione di impossibilità di percepire mediante il tatto un materiale, suscitata dal materiale stesso
marinetti, 2-i-97: atecnico-dinamico-simultaneo-autonomo-alogico- irreale [il teatro futurista], e. jona,
in leonardo-rivista d'idee, 197]: il positivismo è ateleologico. montale, 4-328
, ma che ami lasciarsi incatenare sotto il pretesto di favorirlo. il fatto sembra che
lasciarsi incatenare sotto il pretesto di favorirlo. il fatto sembra che il governo voglia pagargli
pretesto di favorirlo. il fatto sembra che il governo voglia pagargli tutto il suo attelier
sembra che il governo voglia pagargli tutto il suo attelier, e che voglia assegnargli 4
benni, 8-89: al primo tavolo vidi il padrone dell'atelier, il celebre bonito
tavolo vidi il padrone dell'atelier, il celebre bonito bon, re del casual.
l. rognoni, 1-75: il 'leit-motiv'cessa di essere la chiave psicologica
essere la chiave psicologica del dramma: il più assoluto atematismo caratterizza questa partitura schònberghiana
agg. filos. che non varia attraverso il tempo, che prescinde dal tempo o
sf. letter. gruppo di ateniesi; il popolo di atene (e anche azione
consorte, / ros- sane, odia il cuor l'ateneria, / e quindi è
che nega l'esistenza di dio. il sole-24 ore [7-v-1995]: l'ateologia
: l'ateologia è una disciplina che riguarda il più generale degli interdetti: dio,
. -ci). che non propende per il ragionamento astratto, puramente speculativo.
ragionamento astratto, puramente speculativo. il sole-24 ore [7-vii-2002]: kanisza era
piacentini [luglio 1963], n: il partito radicale è morto. ma non
. gruppo kevala, ii-25: il sé o 'atman', come il cristallo che
ii-25: il sé o 'atman', come il cristallo che riflette i colori dell'ambiente
possedere le qualità dei veicoli, per cui il riflesso di coscienza atmico, identificato con
atman. gruppo kevala, ii-25: il sé o atman', come il cristallo che
ii-25: il sé o atman', come il cristallo che riflette i colori dell'ambiente
possedere le qualità dei veicoli, per cui il riflesso di coscienza atmico, identificato con
secondo le moderne teorie chimiche, dicesi il rapporto che vi ha fra il numero rappresentato
dicesi il rapporto che vi ha fra il numero rappresentato dalla cifra del peso atomico
», 3-137]: la cibernetica ingabbia il capitale variabile perché consente una ristrutturazione di
isolamento politico dell'operaio pur socializzando ulteriormente il lavoro. atomizzato (part. pass
atonizza come la bocca della verità: questo il fiore della sua mimica. = denom
sente poco al corrente con l'attacchinare e il volantinaggio. = denom. da
francese subito in segno di rispetto serrava il suo ombrello... e il 'chargé
il suo ombrello... e il 'chargé d'affaires'o t'attaché'francese sventolava
: passa un attaché d'ambasciata, il duca di m... la contessa
piacere i giorni lontani in cui lui e il capo erano insieme a roma, giovani
informatica. - anche: tale file e il suo contenuto. la repubblica-la repubblica
27-iv-1999], 112: per utilizzare il software bisogna lasciare il computer acceso e non
: per utilizzare il software bisogna lasciare il computer acceso e non è possibile accedere
la pazza rivoltellata del bresci aveva chiuso il periodo dell'attentatomania in italia. =
lavoro [agosto 1991], 53: il meccanismo attentivo permette di concentrare selettivamente le
di elaborazione su certe posizioni spaziali spostando il fuoco dell'attenzione. = dal fr
sf. capacità di suscitare attenzione. il sole-24 ore [9-vii-1995]: sempre più
ultimo nato è un verbo che, per il momento, nessun dizionario registra: 'attenzionare'
... qualche frase: 'attenzionare il fenomeno dei clandestini', 'siamo stati attenzionati
2-i-1996], 1: nel frattempo, il paese reale, con il suo tempo
frattempo, il paese reale, con il suo tempo reale e la sua realtà virtuale
gr. co « ls -ìvog 'raggio'e il tema di yqatpto 'scrivo'.
le stelle di mare, rotondeggiante come il riccio di mare, cilindrica come l'
ogni valore. gramsci, 14-362: il proletariato torinese si innesta nel tronco della
, agg. teatr. attorale. il sole-24 ore [24-vi-r99o]: un avanguardismo
ambito della narratologia, processo che determina il costituirsi dei personaggi. eco, r4-r73
gli saltano i nervi e vuole impugnare il contratto. 2. meccan. il
il contratto. 2. meccan. il predisporre una macchina utensile a compiere una
'regleur, attrezzatore': esegue gli attrezzaci, il montaggio o il cambio dello stampo e
esegue gli attrezzaci, il montaggio o il cambio dello stampo e le messe a punto
'liberty'all'attrezzeria malatestiana equivale a ornare il vangelo secondo matteo con rocco scotellaro e
cui la diffamante voce si ispirava, il sindaco immediatamente credette di individuare la personalità
un mantegna, questo è un velazquez, il sindaco disse -questa è del segretario del
, come sarebbe se non concepissi attualisticaménte il processo dello spirito, ma spirito, il
il processo dello spirito, ma spirito, il libero noi, autori di noi stessi.
lettura attualizzante mentre si dovrebbe dichiarare giunto il momento della storicizzazione. attualizzare
; rinnovato. cassieri, i-93: il fanale di giamaica opportunamente attualizzato e appeso
attualizzazióne, sf. l'attualizzare, il rendere o il divenire moderno, attuale
sf. l'attualizzare, il rendere o il divenire moderno, attuale (e l'
politica dell''antigone', dove risulta evidente il conflitto tra la libertà dell'uomo e la
di sofocle. 2. filos. il divenire attuale, effettivo, reale.
: sembra però, in bergson, che il fatto di volgersi all'attualizzazione intuitiva del
. migliorini, i-130: la audience, il pubblico, che deve essere quello giusto
pianificazione dei palinsesti. benni, 10-194: il campionato di pallastrada sarà per la prima
- montatore rvm. 2. il suono emesso da un apparecchio, per lo
aperta la 'festa del silenzio', il ix congresso mondiale degli audiolesi. =
applica o ripara le protesi. il gazzettino [24-ii-1980]: un noto audioprotesista
... sarà lieto di sottoporre il tuo udito a un esame.
sistemi audiovisivi. 2. il guardare e l'ascoltare simultaneamente. =
proposta avanzata dal sindaco di milano -adottare il sistema di verifica chiamato auditing, da affidare
affidare a controllori privati, non convince il procuratore aggiunto marcello maddalena.
si portava appesa alla cintura per tenervi il denaro. 2. scollatura aumónière
gran bretagna., rappresentano, per il giovane inglese, le stesse vantaggiose occasioni
la temporanea immigrazione delle 'nordiche'costituisce per il settore da spiaggia italiano. =
6: e... talora il poeta solo rileggendo ad alta voce i suoi
aurale l'indizio che lo porta a mutare il ritmo e ricercare la parola giusta.
10-i-1995]: potrà anche domandarsi se il fascino un poco auratico che i commenti e
aureola. buzzi, 2-29: sentì il peso della corona alleviarsi, d'un subito
elementi che sono, salvo errore, il tè, il mandarino e il rum uno
sono, salvo errore, il tè, il mandarino e il rum uno dei pochi
errore, il tè, il mandarino e il rum uno dei pochi liquori italiani,
australiana, non può sapere cos'è il silenzio di una notte australiana', scrisse
silenzio di una notte australiana', scrisse il famoso esploratore scozzese angus mac donald. non
come l'au- stralopiteco africano che fracassava il cranio di un altro australopitèco con un
a forma di clava e poi gli succhiava il cervello tranquillamente seduto nelle grotte di makapan
dominio austriaco nelle regioni italiane, nato durante il risorgimento e vivo per lo più fino
mondiale. gramsci, 13-i-165: il di carlo lo difende dall'accusa di austriacantismo
un popolo. savinio, 22-197: il bovarysmo di gary maples... ci
ballo c'erano enel e dintorni ed il risultato, a fine giornata, è stata
e. weiss, 106: il nevrotico si allontana dalla realtà...
, si registrano anche: autoaddomesticamento [il sole-24 ore, 2001], autoamore [
l'unità, 1995], autocentrato [il sole-24 ore, 1995], autocommemorazione
pierantoni, 220], autocostruìre [il manifesto, 2001], autocostruzione [corriere
l'unità, 2001], autodescrizione [il manifesto, 1995], autodiagnosticato [
. filippini, 57], autodroga [il lavoro, 1988], autoeliminare [
[flaiano, 7-174], autoespellere [il secolo xix, 1989], autoeutanasia
la stampa, 1995], autofondare [il manifesto, 2000], autoguidare [
stampa, 1995], autointervista [il manifesto, 2001], autolicenziamento [il
il manifesto, 2001], autolicenziamento [il sole-24 ore, 1995], autolicenziare
la stampa, 2001], autoriconoscimento [il sole-24 ore, 1995], autorigenerare
ore, 1995], autorigenerare [il manifesto, 2000], autorincarare [il
il manifesto, 2000], autorincarare [il gazzettino, 1995], autoriprendere [
gazzettino, 1995], autoriprendere [il manifesto, 2001], autoriproducibilità [il
il manifesto, 2001], autoriproducibilità [il manifesto, 2002], autoriprodurre [
della sera, 1995i, autosfruttamento [il manifesto, 2001], autosocializzazione [p
l'unità, 1995], autospegnere [il secolo xix, 2001], autospot
comp. da auto [mobile] e il sostant. accessorio. autoaccontentare, rifl
2. psicol. stato delirante in cui il soggetto si dichiara colpevole di colpe non
. (mi autoaffóndo). provocare il proprio affondamento per evitare di essere catturato
anche secondo le proprie intenzioni. il secolo xix [30-i-1992]: andreotti alle
a fuggire. autoaggiornaménto, sm. il mantenersi aggiornati rispetto alla propria professione o
, ad esempio, non accettano affatto il concetto di patologia familiare. = comp
, le condizioni che mantengono in atto il proprio funzionamento (un meccanismo, un
« la repubblica », 13-v-1995]: il dito va puntato contro il sistema pubblicitario
]: il dito va puntato contro il sistema pubblicitario che si autoalimenta con le menzogne
. panorama [n-viii-1995], 25: il circuito, come si intuisce, spesso
che fa espiare l'euforia in cui il sé resta come sospeso con un sonno simile
e tessuti di un organismo e contro il quale l'organismo stesso elabora anticorpi.
da apologetico. autoapologìa, sf. il lodarsi, l'encomiarsi, il magnificarsi.
sf. il lodarsi, l'encomiarsi, il magnificarsi. g. de chirico
liberarsi da colpe, responsabilità. il secolo xix [4-vii-1988]: maldini si
g. manganelli, 16-205: racconta il processo di autobeatificazione del signor ranieri e
24-iv-1982]: un altro fallito attentato contro il perio dico arabo antisiriano davanti
esplosa giovedì l'auto- bomba. il giornale [25-i-1987]: la classica auto-bomba
tipo « guerra santa » offre il benvenuto ai primi capi di stato arabi.
corriere della sera [23-iii-1995]: per il sociologo e accademico gian ni
. v.]: 'autocaravan': autofurgone il cui interno è attrezzato come una casa
1978]: abbiamo applicato a livello industriale il 'progetto polo'con i due nuovi autocaravan
. piovene, 5-180: nemmeno il cimitero monumentale di milano offre una
una tale antologia di autocelebrazioni mediante il sepolcro. = nome d'azione
autocelebrare. autocensura, sf. il censurare se stessi, per lo più limitando
limitando i propri sentimenti e controllando il proprio linguaggio. 2. censura
va scrivendo in questi ultimi anni, anche il finale del 'felix krulp, il
il finale del 'felix krulp, il suo ultimo romanzo, lo giudica 'fiacco e
e cestello. autochiariménto, sm. il chiarire a se stessi, attraverso approfondita
dà valore morale ad una azione è il dovere, l'autocoercizione, ebbene, per
da commiserare. autocommiserazióne, sf. il compiangersi, il provare e il manifestare
autocommiserazióne, sf. il compiangersi, il provare e il manifestare pietà per se
sf. il compiangersi, il provare e il manifestare pietà per se stesso.
di conforto narcisistico infatti può degnamente apprezzare il simbolo di forza e di impotenza, di
bene. a. busi, 16-17: il suo sguardo di farmacista che odia dare il
il suo sguardo di farmacista che odia dare il resto delle medicine rosseggia di autocompassione fino
... vedi bene che qui è il trionfo dell'autobiografia: dalla vita nelle
... l'étalage dei sentimenti, il contra rio dell'educazione anglo-americana
1-57: quando sono gli altri che hanno il coraggio di au- tocompiacersi in pubblico,
da compiacere. autocompiaciménto, sm. il compiacersi, talvolta eccessivamente, di se
scompiglio ogni tua certezza e instillandoti costantemente il dubbio sulla tua preparazione, volessero fortificarti,
concessionario. autoconfessióne, sf. il confessare spontaneamente, senza sollecitazioni esterne.
: l'autoconfessione, le reciproche accuse toccano il diapason, molte bottiglie vengono vuotate.
desideri. montale, 4-355: il grado di autoconsapevolezza dì un artista non è