cercando l'angosciosa torà, / a cui il figlio o la figliola è tolta,
la trifolia torà, overo triangularis, et il senniculo. garzoni, 1-142: con
11-4: nel talmud c'è tutto e il contrario di tutto... anche
anche delle stupidaggini, come quelle che il padre eterno impiega tre delle sue ventiquattro
. induto di antiquaria torace aegide cum il spaventoso capo di medusa nel pecto et
parte superiore del tronco, compresa fra il collo e l'addome, nella quale
dell'esofago, la trachea inferiore, il timo, i bronchi, la pleura,
, la pleura, i polmoni, il cuore e i grandi vasi connessi. -in
: nella ferita cassale, la quale per il piu è penetrante la cavità del petto
sapesse ciò ch'io mi sento dentro il torace. carducci, iii-24-76: credè opportuno
, sono, non indossai nel \ g il sacco né presi il fucile. d'
indossai nel \ g il sacco né presi il fucile. d'annunzio, i-578:
. sf. bontempi, i-i-ii: il tronco... contiene tre parti:
zana e infima; la suprema è il collo, parte posta fra a capo e
parte mediana del corpo, compresa tra il capo e l'addome.
). parete anteriore una depressione conica il cui centro toracometrìa, sf. medie.
gr. (xétpov sizione tenuta esercitando il loro mestiere. 'misura'. -torace carenato
di stoffa, che ricopre e protegge il petto; corsaletto. f. buonarroti
. -giubba attillata che copre e ripara il petto, talora allacciata alle calze o
gere cum una certa pelle a ciò il mezzo si osservi da ogni ban
. 4. locuz. gonfiare il torace-, fare mostra di sé tronfiatorace
ehi, pulcino, hai un bel gonfiare il torace con la nostra paladina! a
aiuto di uno strumento detto 'trequarti', il liquido che si è accumulato in seguito
toracica con un trequarti per estrarre il liquido prodottosi nella pleura o nel pericardio.
0. rucellai, 2-261: verso il diaflagmate scappano, o dal re- raciche
toracoesòfago, sm. anat. il secóndo segmento del- l'esogafo, in
, che può servire per alimentarsi, per il nuoto o per la deambulazione.
tutta la chirurgia per la tbc, salvo il pneumotorace, la toracoscopia, l'aspirazione
, la toracoscopia, l'aspirazione ed il drenaggio. = voce dotta, comp
a. f. doni, 4-21: il mulo... cicolava a becco a
vicine paludi. cattaneo, vi-1-135: il consumo delle nostre torbe e ligniti nelle
vastamente. c. anfosso [« il progresso », febbraio 1903], 22
laguna di venezia, supposto sempre che il riempimento venga dal ritiramento del mare,
viani, 14-202: quello che voleva imballare il fumo, nei compagni accosciati lungo il
il fumo, nei compagni accosciati lungo il muraglione, col capo ciondoloni sulle ginocchia
tanti sacchi di caligo, capaci di torbare il cielo che sta su loro come una
nella regione di alghero. -anche: il vitigno, di origine spagnola, da cui
partic., nella tecnica mineraria, il materiale trascinato in sospensione da una corrente
: la torbida dell'acqua si separa con il caldo e con la quiete d'essa
caduta che panaro e po, [il reno] vien più veloce et urta con
urta con più forza e più ritarda il po, quanto non fa panaro..
. con le sue torbide ancora fa il medesimo maggiormente. guglielmini, 2-159:
2-159: attesa la velocità che aggiungerà il reno a quella del po, tanto
alberi; torbidamente come era trascorso finiva il giorno. 3. figur.
, ne perderò / torbidamente dell'etade il fiore. de marchi, ii- 1095
« è cattiva gente », pensò torbidamente il pianelli. banti, 9-160: agiva
malvagità e malizia. ti. buonarroti il giovane, i-530: disnebbiato egli d'ogni
l'uffizio della diligenza affollatasi gente per sapere il fatto, già entrò trionfante di
fausto da cangiano, 32: il secondo segno [del terremoto] è la
alberto, 41: se ostro trovando il mar giocondo, / torbidi l'onda,
s'attrista, / col fango rivolgendo il gran profondo, / non è possente allor
« tu hai torbidata l'acqua » disse il lupo all'agnello « e se tu
a. foscarini, li-8-179: per torbidare il matrimonio di francia con il principe presente
per torbidare il matrimonio di francia con il principe presente, fecero proposte da don diego
giammai non lo tentò febbre, né il cielo insalubre di mantova o di egitto potè
6. diventare fosco, nuvoloso (il cielo); perturbarsi (le condizioni
che nell'elemento dell'aria non è il sereno sempre durevole e si torbida da
... assai più chiaramente apprende il vero quando è tranquillo che quando è torbidato
, sf. ant l'intorbidarsi; il divenire torbido, privo di limpidezza.
, e non torbide e lutose, il che essendo, dà segno che quella torbidezza
,... ove s'impaluda il fiume della chiana con la torbidezza delle sue
, 1-120: a scusarsi si diè che il gociarel di vino che avea per messa
tacque torbide de'fiumi mosse velocemente rodono il suolo mobile, ma le stesse,
si rendono immobili, depongono sopra, il letto del fiume quelle minute parti terrestri che
, mattia varano figliuolo d'èrcole, il quale riputava appartenerglisi di ragione. siri
troppa maturezza [dell'uva] resta il vino torbidiccio e naturalmente non rischiara affatto
torbidità d'animi e di negozi, il giorno decimottavo di maggio fece l'entrata
giorno decimottavo di maggio fece l'entrata il signor di lansac. boine, cxxi-iii-849:
rotatorio, come il ciclone ed il tornado, ma di dimensioni ancora minori
nuvola nera. fenoglio, 5-iii-25: il vento prendeva a sollevar piccole trombe d'aria
ii-480: in quella letteraria tromba aerea [il futurismo] ch'era venuta a scompigliare
. carducci, ii-14- n: il picciola remava, ma era inutile: la
: la tromba parabolica, nata dal ravvolgersi il trilineo parabolico geb d'intorno alla tangente
un mandolino. marcello, 46: alletterà il popolo con 'ariette'accompagnate da 'stromenti pizzicati'
egli non ostante seguitare a piene vele il suo cammino. -con riferimento scherz
fa a sentire una bohème insuperabile: il tenore aveva in gola, a mazzi,
saette di giove,... il baritono? una tromba marina coi fiocchi.
un'estremità. magalotti, 21-44: il ramo cd si dilati a tromba nella bocca
a tromba nella bocca d, ed il ramo ba comunichi con una o più palle
erano attillatissime, o corte sino a mezzo il pesce del braccio... e
a tromba. de amicis, xii-427: il suo bel viso d'angelo imperturbato,
tromba della mantellina nera che le avvolgeva il collo. g. grosso [«
-che ha forma di tronco di cono (il telescopio). delle colombe, 2-372
). delle colombe, 2-372: il sig. galileo galilei ha ritrovato, permezzo
clamore, autorevolezza o, anche, supponenza il proprio parere. -anche: attuare una
per 1 'prodotti'dell'industrialismo letterario, il nome del dossi rimaneva nell'oscurità.
tutta la nazione', contro chi ci nega il diritto dei 'generi nostri'. -fare
questi giovani di tromba marina, che tutto il dì vanno in iù e in sù
libro, e senza giudizio e discernimento seguito il pagi in ciò, che non dèe
dando cura a quel che ci guasta il tempo, ci disperge la sorte e ci
: oltrepassare a grande velocità. il littoriale [n-vi-1934]: scatta, supera
smorto e si avventò di corsa per il vialetto dei ciliegi, passando in tromba ivan
, oratori in quel comizio, dovevano essere il macchiavelli, e un annobon, che
, e un annobon, che a continuare il destino di quella famiglia d'ebrei ferraresi
. gadda, 21-20: volle poi che il suo dire fosse quello che veramente ognun
portici di po, ove ora è il maggi venditore di stampe. ojetti, i-409
i due ultimi [immobili] avevano raggiunto il terzo piano, per cui tra un
sarebbe restato che spolverarsi le mani. il resto era compito di falegnami, di
siete ncco, voi » e sospirò [il direttore] - « lo potess'io
acque dal mar. algarotti, 1-vi-24: il bastimento orzava sempre, e riceveva più
potea trombare. faldella, 3-142: il falegname gallo roletta, capo dei pompieri
. 2. tose. travasare il vino con l'apposito sifone ricurvo.
chiamati trombette che si usano per trombare il vino dai fiaschi sarebbe adattatissimo al bisogno
costo scendere solo in cantina a trombare il vino. 3. possedere carnalmente
quella gobbona lì., oh, che il cielo mi perdoni... e
. e poi chiede 1 danni, il risarcimento. 4. per estens
trombati con clamore, e nn raggiunsero neppure il quoziente. savinio, 10-13: nelle
sono rifatti facendo trombare, al senato, il candidato lenociano franco de lucia, oggi
, ii-325: cencio ha fatto stamattina presto il suo intervento al congresso. l'hanno
angiol gabriello / quando verrà a trombare il giudizio. 8. porre in
merce, richiamando l'attenzione del pubblico con il suono di una tromba. moneti
. moneti, 55: videsi anche il superbo saladino / dalla sorte comune esser
un quattrino / volle che si trombasse il suo vestito / gridando: « ecco l'
d. bartoli, 4-14: andava innanzi il banditore della giustizia, trombando ad ogni
un rumore sordo e diffuso, rombare (il vento). tebaldeo, cafi
spiombano. 11. soffiarsi rumorosamente il naso. guerrazzi, 9-i-227: estrasse
naso. guerrazzi, 9-i-227: estrasse il moccichino artatamente piegato a mo'di spola
,... poi ci tuffò dentro il viso tutto, si strinse il naso
dentro il viso tutto, si strinse il naso trombando con tanto rumore da smuovere il
il naso trombando con tanto rumore da smuovere il palazzo dalle fondamenta. -emettere
sì forte. 12. azionare il clacson. fenoglio, 5-iii-15: «
deserta come un camposanto, » aggiunse il messo, spregiosa- mente.
orfeo, 88: e'non è tanto il mormorio piacevole / delle fresche acque che
3-ii-604: la parola 'trombano'per esprimere il remore cagionato da un ventolino agevole fu
'vendere all'incanto'; mentre altri propongono il rinvio al fr. tromboler 'compiere l'atto
tutti! idem, 15- 54: il geometra lo chiama ingegnere, lo studente trombato
c. e. gadda, 15-73: il pietoso mimo riempiva tutte le contrade d'
una grande apertura finta nel muro vedesi il re che monta i gradini di una
, guardie, nani, trombadori, e il resto. -banditore. donato
finestre gettano l'acqua per ammorzarlo [il fuoco]. 3. per
pratolini, 9-747: volevo vincesse il socialismo; e diventare consigliere in comune
sua santitade, mai non fornirebbe di trombeggiare il come egli è vivo, il come
trombeggiare il come egli è vivo, il come egli è desso e il come egli
vivo, il come egli è desso e il come egli è vero. n. franco
segni, 1-40: trombeggiò d'ogni intorno il sommo cielo. 4. per estens
di tromba. citolini, 464: il sonar le trombe e le maniere de'suoni
ritirata, la trombeggiata, l'oghetto, il bando. = deriv. da trombeggiare
della tanto trombeg'ata risurrezione di tutto il bello e di tutto il buono sotto i
risurrezione di tutto il bello e di tutto il buono sotto i iulii e i leoni
zuffolatori, le corde sfregate e pizzicate e il vibrar dei percossi timpani. =
o con moine oberte / contaminate, il vero alfin s'accusa, / e tutte
che serve per pompare l'acqua o travasare il visivo. n. franco
vorrei solamente che mi diceste quello che il meno nobile è dal più nobile rifiutato.
e coi riffs vertiginosi della trombetta, mentre il suo canto gutturale riusciva a motti ancora
. /... / solo allora il fischietto del pipistrello / ci parrà la
, ma vestito completamente da gianduia: il naso a trombetta, la giacca castana
gli occhietti lustri..., e il naso a trombetta che sembrava parlare anch'
pratolini, 9-241: la battistini si soffiava il naso, con una voce di trombetta
che si usa per lo più durante il carnevale o il veglione di capodanno.
usa per lo più durante il carnevale o il veglione di capodanno. montale,
piccola trombetta. sbarbaro, 1-152: il cuculo... è ghiotto di cipolle
chiamati trombette, che si usano per trombare il vino dai fiaschi sarebbe adattatissimo al bisogno
si nomina, nell'inferno'dantesco, il segnale dato da barbariccia agli altri diavoli,
via lungo l'argine a manca, il capo malacoda sonò certa trombetta a'dieci per
. cademosto, 52: all'ultimo il merito che de'nostri stenti et miserie
stampa », 4-xi-1981], iii: il pesce trombetta ('aulostomus maculati),
castello nel piano, mandò a richiedere il re luigi di battaglia, e per segno
, e per segno di ciò gli mandò il guanto per lo suo trombetta. bibbia
trombetta. bibbia volgar., viii-26: il trombetta chiamò valentemente: « a voi
i-159: arrivata l'avanguardia a fomuovo, il marisciallo di gies mandò uno trombetta nel
uno trombetta nel campo italiano a domandare il passo per l'esercito in nome del re
nobile veneto e delle cacce sue lungo il brenta. 13. divulgatore o cantore
e massime a me, che sono il trombetta, il pisaro e 'l tamburro delle
a me, che sono il trombetta, il pisaro e 'l tamburro delle tue grandezze
, / se tanto onor mi concedesse il polo, / che d'esseme il trombetta
il polo, / che d'esseme il trombetta avessi il vanto. -diffusore
, / che d'esseme il trombetta avessi il vanto. -diffusore, apostolo della
scandalo. aretino, 20-289: ho il modo a spendere e a spandere quanto
dar di mano alla pala per cavar il fosso. 17. dimin.
che si ritirarono in buon ordine. il cronista del « pungolo » non s'
i 'dimostranti'per beccaria di non conoscere il libro 'dei delitti e delle pene'.
. 2. che aziona ripetutamente il clacson di un autoveicolo. bacchelli,
mi rintronava la testa e mi conciliava il sonno. trombettare, intr. (
anche sostant. batacchi, 3-144: il trombettar del postiglione / annunziò la carrozza
tacessimo ». bacchelli, 2-xxiv-56: il pubblico consentiva ad ammettere la stanza del
. 2. azionare ripetutamente il clacson di un autoveicolo. sbarbaro,
. g. raimondi, 7-80: il silenzio del sonno era rotto, di tanto
scorreggia. 4. soffiarsi rumorosamente il naso. c. e. gadda
del commendatore. andò a finire che soffiò il naso: occhi rossi, trombettò come
grazzini, 9-257: lo scheggia, il pilucca e gli altri lo trombettavano e
. gadda, 21-177: non facile accompagnare il dolore mero e la sbigottita speranza per
ant. venduto all'asta. buonarroti il giovane, 9-573: pegni stracchi 'n sul
. -in partic.: militare che ha il compito di dare i segnali con la
grillo, 534: quanto è maggiore il giudice, tanto maggior copia di trombettieri
angelo che suona la tromba per annunciare il giudizio universale (anche in rappresentazioni plastiche
mezzi informatici in rete, chi aveva il compito di dettare per telefono le notizie
e indiana; è così chiamato per il suo verso caratteristico che ricorda il suono
per il suo verso caratteristico che ricorda il suono di una trombetta. -agami (
era un trombettino del nostro comune, il quale sonando, fu di saetta, che
ferito. cronichetta d'incerto, 253: il trombettino de'fiorentini, e messer amerigone
, 1-199: si mosse con tutto il resto de'cristiani, e sonarono trecento trombetti
duomo. dossi, 2-ii-771: un giorno il trombetto gridava l'incanto della sua mobilia
. siri, xii-682: questo era il tenore ordinario de'sermoni di tutti i
ines, e già da qualche passo lontano il tipetto, il gentil trombetto che faceva
da qualche passo lontano il tipetto, il gentil trombetto che faceva proprio al caso suo
specie, la cui caratteristica comune è il colore rosso vivo; come larve sono
del sangue e ha la capacità di trasformare il fibrinogeno in fibrina. la stampa
-trombo ostruttivo: che ostruisce compieta- mente il lume del vaso in cui si forma oppure
del corpo adiposo, e fa alzare il tumore chiamato trombo. l. altman [
», 22-ix-1982], iv: il metodo più nuovo ed efficace sembra essere
cioè di un enzima capace di dissolvere il trombo e quindi di fermare l'infarto
despartireno. lamenti storici, iv-m: lasciate il lieto sòn, trombi e tamburi,
la causa del restringimento delle coronarie è il grumo di sangue formato da una eccessiva
sapere », 30-xi-1949], 361: il meccanismo l'aspetto del cromomero. d'
massa solida derivante dalla elencati con il giusto scrupolo di chi deve mettersi in guardia
ford e col megafono, per trombonare il suo verbo a moltitudini più compatte di
.). carducci, iii-30-385: il giornale che stampò le sue sconcezze,
, strepitare. viani, 19-366: il negro trombonava come un papero strozzato.
trombonata, sf. colpo sparato con il trombone. c. gozzi
, i-94: mi risovvenne in quel punto il pericolo che aveva corso delle trombonate per
245: s'egli rifiuta di obbedire il padrone in cose per sé oneste come
ci, iii-19-83: tentò [il prati] una certa favola con di mezzo
. prete peccatore, a cui il cardinale antonelli fa tirare una trom
si vedevano attaccati al appostarono presso il palazzo con i loro spazzafossi, e quando
. casotti, 1-2-34: a malincorpo parte il postiglione, / che tudine di citare
difesa perso calcarsi per bene il cilindro sulla testa, ride a crepapelle di
nale. quel brav'uomo serio e grave il cui trombone volle un istante bacchetti,
sotto la capparella. prio nell'atto che il padrone sta per acchiapparlo. 2
scarsa importanza, o vanta teria per il lancio di bombe a mano a lunga distanza
realmente compiute e oggi dalla polizia per il lancio di lacrimogeni. e alle proprie capacità
giallo; trombone. surrò il dottor grigiolo. b. ghibaudi [«
, 3-151: ella portava come un peso il ramo di 1986], 2
gente e la società chiedono mandorlo e il mazzo dei tromboncini e delle mammole che
iii-15: volendo formare l'oboe, ed il fagotto porrà i trombone nel fazzoletto: soffiarsi
fagotto porrà i trombone nel fazzoletto: soffiarsi il naso rumorosamente. principali bassi,
principali bassi, e soprani, il flauto duodecima, i tromboncini baruffaldi, 12
= dimin. di trombone. non issquarcimi il timone, / e rovesci 'l galeone.
piovano, tutti si fermorono a orinare e il piovano con suoni vengono variati dal movimento
pistoni). tutti si maravigliorono. disse il piovano: « pigliate voi ammi
musica molto pieni; e però il primo, onde uscì quella dolcissima armonia
: 'tromboni': narcissus pseudoti, scansando il turbinio delle altre coppie, fra la romorosa
, i tromboni intanto avvicinato, guardava il meccanismo dei tasti del trom
un tono enfatico e solenne (e introduce il discorso di gna..
gna.. che lo abbia spaventato il russare di questo maledetto retto).
trombonista. torico (il tono di un discorso).
vigorelli e ho visto che (a parte il tono trom- duca sei segretari e
fuoco v. galilei, 1-146: ha il trombone questo particolare d'eccele col trombone
perito trombonista) con l'accrescere e diminuire il vano della sua canna. savinio,
la stampa » 29-vi-1983], iv: il secondo motivo è imputabile al fatto che
hanno per protagonisti le prosta- cicline, il trombossano, le piastrine,...
finora nessun farmaco che sicuramente possa impedire il formarsi delle lesioni ateromatose o possa impedire
rotante intorno al suo asse, in cui il minerale viene fatto attraversare da acqua corrente
in cui la cura dei particolari e il virtuosismo prospettico sono usati con lo scopo
. 2. intr. con il sogg. personale detonare, rimbombare.
simili a baionette e canne di fucili tra il fumo e il verde, qua e
canne di fucili tra il fumo e il verde, qua e là balenano nel verso
venta, e non si sentiva che il tronare dei mauser e dei 30-30'.
senza paura, / e de agricane, il franco e alto segnore. 5
6, 35 sudata in pugno e il pugno poggiava solidissimamente sull'avambraccio sinistro,
tommaseo, 2-ii-371: ognuno ha il suo troncacollo all'uscio. =
e sintetico. manzoni, v-1-467: il qual principio (per accennarlo troncamente e
pellico, 2-219: finisco troncamente perché il foglio finisce. = comp.
tronco1. troncaménto, sm. il troncare, il mozzare una parte del
troncaménto, sm. il troncare, il mozzare una parte del corpo umano (
troncamento di membra. 2. il recidere dal tronco di una pianta un ramo
un gran pregio e molto stimato; che il solo nome di compendio, troncamento ec
le sottrazioni sieno state fatte con tutto il giudizio e senza alcun minimo detrimento.
del crine [del sacerdote] prescrive il troncamento di qualsivoglia cura superflua di ogni
parleremo insieme, e tunica materia sarà il troncamento (vezzo singolare della nostra lingua
riguarda e le lettere in particolare, e il raddoppiamento delle consonanti, e gli accenti
gli accenti, e l'apostrofo, e il troncamento e l'accrescimento delle parole.
. carducci, iii-12-40: né il troncamento di 'madre'in 'ma'dovrebbe parere
l'orecchio co'denti, né mai il lasciò, prima che tronca gliele avesse,
, 1-14- 123: tronca egli il naso a quel / che l'occhio ha
l'occhio a quel / ch'ha tronco il naso. brusoni, 4-i-10: senza
comandò che si andasse subito a troncare il capo altambasciatore di francia. goldoni, ix-136
: venga la spada / a troncar il mio capo. pananti, iii-21: al
sudditi, tal danno, e distruggendo il bel paese ausonio, che pietosi apo lui
cammino pel ghiaccio col presentissimo rischio di troncarsi il collo ogni quarto d'ora, non
brano a brano. arici, iv-33: il più troncarsi, o miei fratelli, a
chesi, / pria che per anni il sangue si rinfrigide. tassoni, 6-37:
/ ciò ch'ella incontra. buonarroti il giovane, 9-552: troncar quel làccio ed
: troncar quel làccio ed uscir fuora il primo, / e tra corde, e
scagliò. calvino, 14-78: dietro il banco, i macellai biancovestiti brandiscono le
per troncare gli ossi. -mietere il frumento. baldi, 5-46: era
. baldi, 5-46: era già il sol vicino a quella meta / ch'addietro
erbe, e con la falce adunca / il curvo mietitor tronca le spiche.
, i-6-25: costei forse noi potrà che il vano / crin tronca a piè de
120: or, troncarci dobbiam noi già il crine, / e tal tre vesti cingere
parte le prime scritture. -abbreviare il nome proprio di una persona, anche
quattro sillabe, non si può fare il taglio se non in tre luoghi, ovvero
cavalca, 9-313: è peccato mortale il non confessarsi interamente e dimezzare e troncare
2-22 (i-882): qui si tacque il marchese e veg- gendo che la donna
: « non v'allargate cotanto » disse il signor tranquillo troncandole il ragionamento. davila
cotanto » disse il signor tranquillo troncandole il ragionamento. davila, 68: il contestabile
troncandole il ragionamento. davila, 68: il contestabile e 'l re di navarra.
lecito era anticamente fra le diverse nazioni il divorzio: pare che da principio presso
pare che da principio presso i romani il marito solamente avesse facoltà di troncare il
il marito solamente avesse facoltà di troncare il contratto, come pur5 era fra gli ebrei
più bello ch'io mi sento fendere il cuore di disperazione: fa ch'ella
accidente, / ma tacci- dente, il caso, / mi servì questa volta a
indegno, / per scoprir, per troncare il tuo disegno. manzoni, pr.
giudici, 8-17: è allora che il dilemma che tu vuoi pormi / si sventa
petrarca, 10-13: d'amorosi penseri il cor ne 'ngombra: / ma tanto
e mille angoscie, / tronca con il coltel de la ragione sì duro laccio.
dell'uva, 188: morte discolora il viso, / e troncar della vita il
il viso, / e troncar della vita il filo è presta. chiabrera, 1-iv-94
ci assaliscono malattie, minaccianti di troncare il filo de'nostri giorni. goldoni, ix-278
, / che nella culla non troncasti il filo / di sì perfida vita.
in cui l'uomo sa appena discemere il bene dal male... ti sei
a troncarne le radici, presto si vede il male immedicabile. muratori, 7-v-3:
7-v-3: ma niuna d'esse alzò mai il capo, né si attaccò agli uomini
i-790: guai se non si tronca il male dalle radici. -guarire prontamente
molto in letto col ritorno, non ostante il troncarla con la china, non prima
siccità e spero troncherà e le periodiche e il colera. 10. ling.
l'una stritolava l'altra, con il fragore di un legno secco che si tronchi
anche, per l'emozione, per il timore, cedere, vacillare (le
, ii-398: sdrucciolai e mi si troncò il piede. pea, 1-200: ti
non son altro che un ritmo, il quale non s'interrompe se non dove il
il quale non s'interrompe se non dove il verso si tronca. 16.
: la parola 'caverna'... illuminò il di lui spirito; e troncò corto
boito, 112: mi troncò la parola il romore di un passo vicino. bernari
fatto, / e quel si chiama il porco troncascino, / ch'a roma signoreggia
macchiata, overo che seguisse con grida il corso dello schiumoso porco selvaggio. idem,
falsità, almeno appresso quelli che non hanno il mio libro, non producete, e
fragile, troncativo... [è il ramo] quando si rompe e si
si troncano. 2. che determina il troncamento di una parola. b.
. b. fioretti, 1-21-89: il gran pontano, con le figure metriche
1-25 (i-319): egli puntualmente il tutto le narrò. e volendo l'ardita
le mani, lo scaltrito giovine le porse il troncato braccio de l'assassino e via
ella si pensava al ladro avere strappato il braccio. porcacchi, i-159: quattro mila
gli orecchi. varano, iii-471: il pian tutto allor s'empiéo / d'intrec-
chiusa maria antonietta? papini, 27-852: il nostro capo troncato pagò per quel petto
ogni legame tagliato, solo noi e il nostro aspro compito quando il nemico urgerà.
solo noi e il nostro aspro compito quando il nemico urgerà. 3. privato
della terra che si chiama ancor oggi il primo cerchio. algarotti, 1-iii-72: le
na [20-ix-1914], 275: il cilindro di argilla (in realtà è un
dati, 92: qui restò troncato il discorso, forse per non entrare in lunghe
. beltramelli, iii-1108: si udì il rotolìo di un carro e un canto troncato
. b. cavalcanti, 2-522: il sillogismo retorico intendendo per uello l'intero
retorico intendendo per uello l'intero et il troncato, che è l'entimema, si
altri sillogismi. buonafede, 2-iv-311: il bruckero ad imitazione de'sui maestri morde
eccetto con, ed, et, il, in, non, od, per
troncatore. troncatura, sf. il troncare in modo netto, taglio,
delle piante legnose crescono più rapidamente quando il caule principale è decapitato, consiste non solo
anche nelle mutate condizioni del terreno, verso il quale la troncatura dell'albero rende più
552): né sarebbe infatti assurdo il crederlo (il nome 'monatto') una troncatura
né sarebbe infatti assurdo il crederlo (il nome 'monatto') una troncatura del vocabolo
, nell'incertezza di quanto potesse durare il bisogno, e probabile che gli accordi
che trancia come burro l'acciaio e il cemento armato e avanza sospinto da un tubo
[gennaio 1986], 136: mettere il passato in freezer per cinque ore circa
specie variabilissime di scarpe, quali sarebbero il tronco (mezzo stivale), il tronchetto
il tronco (mezzo stivale), il tronchetto, gli scarpetti o scarponcelli e
sozzini, 86: si portoro sopra il troncicóne della torre del poggio malevolti,
(l'erba), mietuto (il grano). ottimo, i-244
del ruvido villan la falce adunca / tra il folto fien, l'istesso fien s'
di sudor / grondante nel meriggio / il bruno mietitor / i campi ricoprir /
i. frugoni, i-2-182: tronche, il veggio, tutte stanno / l'alte
dome, e compresse, / chi ricuoce il metallo, e trae la cima,
o tronche o corte, / incenerita il cor, svenata il petto. g.
corte, / incenerita il cor, svenata il petto. g. manganelli, 18-81:
g. manganelli, 18-81: il mondo è fatto di spaghi tronchi, non
vien fuori un pezzo di corda, ma il gomitolo non si disfa. 4
; mutilato, mozzo, monco (il corpo). -anche: staccato dal resto
forcuto. ugurgieri, 298: poi lieva il capo a esso signore, e lassalo
signore, e lassalo tronco, versando il sangue nero, e raffreddato; e la
. bandello, 2-44 (i-138): il conte, per l'ambascia de la
de la mano mezza tronca e per il dolore del perduto occhio spasimando, s'
. corsini, 8-42: a tutti mostrò il braccio in cima tronco, / tutti
forteguerri, 17-36: ciò fatto, il tronco busto all'acqua getta, / che
nel vicino bosco ritrovato, / tronco il capo dal busto. monti, x-2-133:
alla strage; e non gli arresta / il terror ch'esce dalle tronche membra /
la notizia di questa cosa, ed il primo ragionamento rimarrebbe tronco e imperfetto.
tronca / de te stessa finir vedo avanti il sole. parini, 429:
subitamente? govoni, 198: vanga vanga il becchino, mormorando; /..
, inf, 9-14: ma nondimen paura il suo dir dienne, / perch'io
favola cotale, se non l'amante, il quale è di queste stesse novelluzze vago
, 243: spesso, chiamando il caro nome forte, / eco, mossa
tronchi accenti, e talora ripone nel silenzio il meglio della sua eloquenza. manzoni,
, dallo sdegno (la voce, il respiro, un sospiro). tasso
cono, privo della parte compresa fra il vertice e un piano parallelo alla base
laterali, che vanno digradando, sicché il palazzo è trasformato in una piramide tronca a
era dunque rimasta tronca 168 metri sotto il suo vertice. fenoglio, 5-i-482: l'
: dico sol per trovar la strada e il verso / de le sillabe tronche e
quegli occhialoni, / che usar soleva il cardinal salviati. foscolo, ix-1-572:
cardinal salviati. foscolo, ix-1-572: il petrarca aveva temprato l'orecchio alla prosodia
la siciliana. tommaseo, 3-i-154: il serbico con le sue voci meno tronche si
gli altri, e, appunto come il toscano, più pieno e soave.
lingua). bettinelli, 1-i-132: il dialetto toscano era fino d'allora gentile,
, non aspro. bonghi, 1-37: il milanese vi servirebbe bene; ma questa
di lunghe, di cui sia sensibile il numero nella pronunciazione e nel tempo. montale
, i-136 not:. vedendo così tronco il principio di questo libro, v'hanno
al presente da mandargli altro, che il mio trattato delle cose che stanno sull'
repentino. verga, 5-331: quando il 'groom', che mi veniva di contro,
fu a paro, fermò in tronco il cavallo bianco e fumante di sudore,
i-232: « oh insomma! » gridò il napoletano volgendosi in tronco verso i suoi
una stupidissima, fischiatissima commedia (e il critico delfambrosia- no'era licenziato 'in tronco'
liquidazione, ma senza che, per il buon nome della ditta si faccia parola
ufficiale al monte pincio lasciava in tronco il lavoro, quantunque condotto quasi a termine.
nieri, 82: lasciò in tronco il discorso e cominciò a dire che alla
padroni, gelarono scherzi e rimase in tronco il canto. piovene, 3-230: le
gli altri. savonarola, ii-345: venne il bruco che si mangiò el tronco [
rami. erizzo, 352: quivi ripose il corpo di lei; poscia con l'arena
arena ricoprendolo, ed entro al tronco il nome di ginevra intagliando sotto questi versi
11-ii-413: tutti gli ordini, eccettuandone il sacerdotale, dipenderanno dal principe, e tutti
si fa in tal forma: tagliasi il tronco del picciolo albero che si vuole annestare
. leopardi, iii-478: questo è il mio metodo, e se l'ispirazione non
lxvi-2-361: spogliate, nettate, levate il tronco e la costa delle foglie di una
fiori. n. ginzburg, i-1271: il farmacista gli ha fatto un'iniezione,
; se piantate / non ha vicino il maschio tronco. s. ferrari, 390
modena verranno alla vo- striombra / recando il sol nel bruno de'dolci occhi.
mese. p. levi, 5-153: il lancio del tronco vuol dire alzare da
persona: correre verso la meta con il palo diritto, quasi rincorrendolo nella sua
caduta; poi fermarsi netto alla meta buttando il palo più lontano che si può.
tutti i trofei, passandogli dritto per il mezzo, piantata in terra, o come
ch'io veggio ancora / aperte sopra il tronco, ove salisti / a darmi eterna
: quale hano una sola lance con il scapo: ciò il tronco longo nel quale
sola lance con il scapo: ciò il tronco longo nel quale sono segnati li
: per li quali se conduce e reduce il pondo de erro.
. parte del corpo umano comprendentespensabile che lungo il detto tronco dalla piazza al mare si
detto tronco dalla piazza al mare si il torace, l'addome e il bacino (
si il torace, l'addome e il bacino (e anticamente anche il collo
addome e il bacino (e anticamente anche il collo), da cui si dipartono
bellori, 2-293: nella quale azione il santo espone il petto ignudo col braccio
2-293: nella quale azione il santo espone il petto ignudo col braccio destro che si
al tronco. bontempi, i-i-ii: il tronco... contiene tre parti:
mezana e infima; la suprema è il collo... la mezzana è il
il collo... la mezzana è il petto... e l'infima che
della parte offesa fatto più breve, il tronco del corpo piegante verso lo stesso lato
una ferrovia. patrizi, 3-199: il po di ferrara fu già anticamente il princie
: il po di ferrara fu già anticamente il princie e al tronco di po
comprende ancora la martora, la faina, il furetto, ogni animale a gambe corte
a tronco incurvato. idem, 1-ii-298: il collo del fenicottero è lungo venti pollici
lungo venti pollici, quanto non è lungo il tronco del corpo dal principio del dorso
: vedete firenze serbare con gelosa cura il tronco del suo marte; opporsi milano
; opporsi milano che non si abbatta il suo ercole. -ant. cadavere
per lo più, è stato mozzato il capo. bembo, iii-572: l'
, / e di tronchi restò coperto il lito, / e gli augelli ne fèr
42-9: sciolto era l'elmo e disarmato il collo, / sì che lo tagliò
ultimo crollo / del regnator di libia il grave trunco. pazzi de'medici,
l'armate / genti del re lor morto il tronco vedono. m. adriani,
iv-198: tagliata la testa a pompeo, il restante del tronco nudo gittarono fuori della
cervello un gran tronco è prodotto, il quale si espande per tutta la spina
lorena, 48: sogliono disporsi lungo il paradore... alcuni speroni di travi
alcuni speroni di travi, perché respingano il corso dell'acqua dalla rotta, e lo
de deyphebo. pulci, 17-60: il buon guicciardo la sua lancia spezza, /
/ i tronchi, augelli a salvi verso il cielo. banaello, 1-2 (i-21
banaello, 1-2 (i-21): il figliuolo del re toccò gentilmente lo scudo
riva del detto fiume de'bolognesi, il duca volle rovinare detto tronco. d.
iii- 21-202: l'alberti lasciò indicato il tronco più conspicuo della torre nella casa
senza la sua mano, no potendo raffrenar il dolore, caddero amendue come morti presso
476: perché le credessero bastava che il mutilato mostrasse i tronchi delle sue cosce fasciate
parte principiati, in parte finiti per il tronco della strada di ferro, da
avolo, onde quel tal ramo avea il principio spiccato dal comun tronco o come
m. ricci, i-34: provide [il re della cina] anco con buona
al tronco reale. gigli, 78: il padre papebrochi nelle annotazioni alla vita di
sua rara bellezza ornerà ancora di più il vecchio tronco dei falconieri. -progenitore
, mistici monchi / benedicendo va d'italia il cuor, / voi trapassati, voi
muratori, cxiv-6-367]: di grazia osservi il tronco de'discendenti, pag. 155
principale o essenziale o l'origine e il fondamento di una determinata realtà, di
. rebora, 3-i-235: se mi romperò il capo, sarò sempre nel tronco centrale
, 22-44: nel caso di stalin il fenomeno fu tanto più grave in quanto si
i persei, e gli ebrei stessi. il che manifestamente dimostra che tutte hanno l'
. biondi, 1-57: restandole vivo il tronco della naturale prudenza, dopo tessersi
privo / di voce io resto, il mio difetto ammende, / donna crudele,
vivo / in me non ho che il foco che m'incende, / e,
voi questi occhi, è vostro il lume. cantoni, 340: io credo
, dove son più grosse e hanno il tronco loro, dal fegato le vene,
/ un tronco della vena cava, il quale / vien chiamato ascendente, perché sale
una colonna compresa fra la base e il capitello; fusto. nievo, 1-397
in piè del tempio seguente che ha il poggio. baldinucci, 93: il tronco
ha il poggio. baldinucci, 93: il tronco è la parte maggiore del piedestallo
1-219: « buon dì signoria » disse il calzolaio, tenendo in una mano il
il calzolaio, tenendo in una mano il cappello « le avevo portato i tronchi
specie variabilissime di scarpe, quali sarebbero il tronco (mezzo stivale), il tronchetto
il tronco (mezzo stivale), il tronchetto, gli scarpotti o scarponcelli e
. 23. locuz. -avere il tronco e valbero della pazzia: essere
gli trarrà qualche stipendio. -seccare il tronco e la radice: disseccarsi compieta-
m. franco, 3-74: il che messere, vedendo questa bigguga,
ferro, sottilissimo e lungo quanto è il troncone dell'arbore. menzini, iii-71
dorati suoi pomi; ma né meno il verde smeraldo delle sue foglie, dicesse
sebbene io sono così meschino, pur sono il cedro », gli risponderebbono anche gli
. crescenzi volgar., 2-23: il secondo modo è che un medesimo arbore
tagli nel tronco ower pedale, e preso il ramo di sopra, nel suo troncon
i succhi del salice... il terzo cola dai tronconi, quando se gli
convenne. tesauro, 2-241: il poeta ferrarese, descrivendoci bradamante disperata e
disiderosa di farsi uccidere in battaglia, per il dolor di vedersi abandonata, le fa
oviedo], cii-v-505: lo fanno [il tamburo] d'un troncone d'albero
fu una corta lancia manesca, la quale il percosse alla giuntura delle corazze e accoglisi
delle corazze e accoglisi per lo fianco. il valente capitano... si trasse
valente capitano... si trasse il troncone del fianco. busone da gubbio,
la destra allora stringe, / rotto avendo il troncon, la buona spada; /
spada; / e tra gli egizi il suo destrier sospinge. nomi, 10-79:
sospinge. nomi, 10-79: getta il troncone e cava fuor la spada, /
v-3-159: i compagni non avevano seguito il temerario, che si ritrovò solo di
guardato alle spalle, con in pugno il troncone, su la bestia impennata.
comprendente 11 torace, l'addome e il bacino; busto. -anche: cadavere
: cadavere a cui è stato mozzato il capo. dante, inf, 28-141
così giunte persone, / partito porto il mio cerebro, lasso!, / dal
. bibbia volgar., iii-32: il capo di dagon e due palme delle sue
palme delle sue mani erano tagliate sopra il sogliaro. e dagon, solo il troncone
sopra il sogliaro. e dagon, solo il troncone, era rimaso nel suo luogo
bacino idrico. algarotti, 1-x-57: il sangue che corre pe'loro vasi visto massimamente
398): fiaccandosi la lancia, il troncone col ferro li rimase fitto nel petto
i tronconi, / tanto d'ognuno fu il colpo possente. boiardo, 1-21-21:
adriani, i-301: trattosi da sé il troncone del dardo, s'appiccò co'
, anco dopo la caduta agitava convulso il troncone quasi in testimonio, che i nemici
volgar., 1510: allora tagliarono il troncone de la gamba ritta, fendendola intigno
: si sorvegliò per non guardare troppo il troncone e la stampella, e vi riuscì
, e vi riuscì a gran stento. il mutilato avanzava verso il letto, sempre
gran stento. il mutilato avanzava verso il letto, sempre parlando, preceduto di
passo da mary. arbasino, 23-182: il ragazzo non aveva più che una gamba
stata amputata al disopra del ginocchio, il troncone era fasciato da panni insanguinati!
che le udieno. carducci, iii-21-255: il conte gozzadini descrive.. l'annesso
al di là del tunnel alcuni bagagli, il nano e molti pezzi della poltrona furono
, 5-viii-1945], 44: durante il viaggio macchine tedesche si insinuano con subdola
/ ilsecondo germoglio ecco discemo. / fernando il buon, la cui temuta fama /
né ponete in obblio qual sempre fusse / il vostro genitor meliadusse /...
», autunno i960], 70: il dibattito divide in due tronconi il comitato
: il dibattito divide in due tronconi il comitato federale. le stesse discussioni,
, i-98: d'altre fibre è sublimato il resto / del sangue, e tratto
fogazzaro, 5-45: lo intuonava [il rosario] la marchesa, troneggiando sul
ingresso infernale. pea, 3-268: dove il prato accappava il fieno odoroso, ora
, 3-268: dove il prato accappava il fieno odoroso, ora troneggia il distributore automatico
accappava il fieno odoroso, ora troneggia il distributore automatico della benzina. sbarbaro,
al tuo entrare la vacca o scalcia il muletto; al primo...
un molto illustre e facoltoso personaggio: il professore girolamo pagliano, inventore del famoso
troneggiava l'amabile sovranità del fiasco, e il nidore dell'arrosto salia riempiendo di promesse
le braccia aperte e distese sulla gonna, il busto eretto, gli occhi fissi su
vi troneggiava l'inizio d'una frase che il professore non era riuscito a concludere.
. 2. nella liturgia cattolica, il tempietto posto nella parte superiore dell'altare
, superbia. paolieri, 226: il popolo, da cui i ricchi potenti e
. 2. muoversi, camminare con il petto eretto e gonfio (un volatile
pascoli, ii-490: orgoglio in dante è il rimpettire e tronfiare e rotare dei colombi
a spogliare l'addormentato dei suoi panni, il quale voltato e rivoltato tronfiava, non
gozzano, i-226: sprofonderebbe in cenere / il povero glome- rulo / dove tronfieggia il
il povero glome- rulo / dove tronfieggia il querulo / sciame dell'uman genere, /
: quanto al giovio fuggì quella tronfiezza il domenichi nella traduzione. gramsci, 6-61:
disperato, / per non volermi rendere il saluto. f. f. frugoni,
.. vanno tronfi e passuti, 'come il ia'quando ha fatto bene il
il ia'quando ha fatto bene il suo ufficio. g. gozzi, ii-30
quanto all'ispettore di questura, egli conservava il suo aspetto volgare, tronfio, di
di fiducia. stuparich, 5-271: il mio compito era nientemeno che di mettermi
procedevano gli scolari. soffici, v-2-49: il cattivo letterato voleva farla da pensatore e
. svevo, 8-193: egli sapeva il nome di qualche palazzo, ma specialmente
); grosso, ben nutrito (il ventre). marino, xii-520:
. marino, xii-520: caminando [il vostro naso] verso il mezo,
: caminando [il vostro naso] verso il mezo, si scontorce a guisa d'
regola. a. botto, iv-135: il chitarrista... è sempre un
sempre un omaccione ben piantato, florido, il ritratto delfallegria e della salute; il
il ritratto delfallegria e della salute; il suo tronfio addome assai ben nu- drito
pettoruto (un volatile, in partic. il piccione). - anche in posizione
: un giorno ch'ei veniva / lungo il bastione ivi un colombo vide, /
e forte generazione troppo spesso dimenticata, il prezioso germe dei diritti e dei doveri,
bocche da fuoco. -anche: il locale o il camminamento attiguo alle mura
da fuoco. -anche: il locale o il camminamento attiguo alle mura sul quale si
in ogni quadra delle torri che guardavano il piè del muro v'erano molte tronere con
cannonieri. d'annunzio, 3-64: il secondo giorno, come salì su la sommità
prendere i due dischi rossi di vietato il transito. = voce corrispondente allo
questioni filosofiche [crusca]: il tronito è impressione generata di sustanzia d'
g. villani, iv-n-70: il detto ludovico di baviera... in
quel bel trono d'avorio che fece il re salomone, sì come si dice nella
i-256: ella dopo breve passeggiare invitò il fratello albazar, ch'è il primo
passeggiare invitò il fratello albazar, ch'è il primo principe del sangue, benché bastardo
una poltrona sopra una pedana: è il trono domestico di bonifacio vili.
corruzione, né anco nel celeste, il qual sostiene vecchiezza, ma ne l'intellettuale
vecchiezza, ma ne l'intellettuale ove è il trono divino. cesari, iii-433:
però n'ebbe piena / letizia e ringrazionne il sommo trono; / e si credette
/ e si credette (e spesso il disse dopo) / che dio gliele mandasse
. gualdo priorato, 3-iii-86: assiso il re nel sudetto trono, il vescovo di
assiso il re nel sudetto trono, il vescovo di soissons sopradetto si tolse
retto da un governo monarchico rappresentativo. il trono è ereditario secondo la legge salica.
, giudicheremmo gli uomini, e forse il mondo non anderebbe sì male. galdi,
ingiustizia, l'ambizione di pochi fonda il trono dell'opposizione. ojetti, iii-
ojetti, iii- 21: se il duca salisse al trono, magari come presidente
si chiama più 'angelo', ma reassume il suo nome principale, cioè 'verino 'potestà'o
39: ella [maria] cognobbe tutto il coro degli angioli, tutti li troni
si aggravano sensibilmente gli incomodi che molestano il serenissimo doge, che da due mesi
di malaccortezza e di presunzione, ponendo il mio cervello sul gran trono.
la buona stagione, vagliono più che il tron di salomone. = lai thronus
provisione. p giustiniani, 322: il principe trono, fece battere una moneta,
. raccolta di tropi. - anche: il manoscritto che la contiene.
s. v.]: 'tropea': il roman. 'tropèa''ubbriacatura, ubbriachezza'probabilmente
s'avviluppano ciecamente fra la petunia e il tropeolo. = voce dotta, lat
xi-76: unico dei fiumi affricani [il nilo] compie, percorrendo cinquemila chilometri,
] compie, percorrendo cinquemila chilometri, il miracolo di attraversare in tutta la sua lunghezza
miracolo di attraversare in tutta la sua lunghezza il sahara, portando al mediterraneo le piogge
sono entrati in un posto a metà tra il pub e la cafeteria, già affollato
regioni a clima molto caldo per evitare il rigonfiamento dell'emulsione. 7.
e dalla contaminazione della bossa nova con il rock e il pop. panorama
della bossa nova con il rock e il pop. panorama [5-vii-1992j,
oggi », 14-vi-1956], 24: il consulente tropicalista del cirm concentrò tutte le
umidità elevata. tropicalizzazióne, sf. il procedimento con cui si tropicalizzava un apparecchio
con cui si tropicalizzava un apparecchio; il risultato ottenuto. = nome d'
, 12-41: tutt'intomo limitava lo sguardo il triste muro di cinta senza piante rampicanti
pascoli, 1-503: avremo frutta siciliane oltre il tropicano 'pine apple'. = deriv
nella predetta spera un altro circulo, il quale è equidistante al detto equatore, e
un anno accade, segue, essendo il sole nel tropico del capricorno e l'unica
tropici un'altro circolo,... il qual tagli per mezzo tutta la zona
ii-1-194: gli sembra vano il più bello spettacolo della natura che avesse mai
della natura che avesse mai osservato sotto il tropico. carducci, iii-10-15: certe piante
di thè, / e le missioni e il padre e il viceré, / quel tropico
/ e le missioni e il padre e il viceré, / quel tropico rammenti,
biol. che si riferisce, che riguarda il sbadiglia. manzoni, vi-1-381: il traslato
riguarda il sbadiglia. manzoni, vi-1-381: il traslato o tropo, come anche lo
dell'aprirsi e chiudersi, secondo che il giorno cresce o scema. 2
l'altra tropica, la quale trasporta il sentimento de le figure a le cose
genere di rettili ofidi, famiglia colubri il cui dorso è fatto a carena.
estens.: zonaquello che si verifica quando il movimento si orienta nord, tropico
movimenti delle piante, che si designano sotto il nome di tropismo. papini, ii-22c
della molecola cd4 nell'organismo riflette quindi il tropismo dell'hiv, cioè i tipi di
tipi di cellule e di tessuti che il virus infetta e distrugge. 2
che interpreta le sacre scritture unicamente secondo il senso figurato e allegorico. dizionario
v.]: 'tropisti'o 'tropici': il nome d'una setta... la
la quale, secondo filastrio, sosteneva che il verbo era convertito in carne o in
: usa qui l'autore un tropo, il quale si chiama 'ironia', per vocabolo
p f. giambullari, 2-329: il tropo... è uno mutamento della
'l suo proprio significato ad uno altro. il che si fa in molte maniere.
di tali ornamenti s'abbellisca, questi e il marino. bontempi, 1-1-17: 1
ogni maniera. carducci, iii-27-309: il maritare i tropi del seicento nostro alle
dogmatiche e quindi la necessità di sospendere il giudizio al riguardo. 3. mus
, la piena unione de'quali costituisce il diapason, cioè l'ottava, la
loro signore. bruno, 3-861: è il peggio che diranno che metti avanti metaffore
replicato nelle sacre carte 'lerusalem', secondo il senso litterale significa una città della giudea
allegorico dinota la santa chiesa; conforme il senso tropologico, cioè morale, dimostra l'
. segneri, i-617: quindi è che il senso spirituale si dirama in tre sensi
i-346: ne vedremo in queste lezioni il come e 'l perché, spiegando prima in
letterale, e poi in senso tropologico il sacro provverbio, 'responso mollis frangit iram'
organismo di forma discoidale in cui evolve il merozoite quando attacca i globuli rossi.
iii: qui [nel sangue] il parassita prende dapprima la forma di anello,
diventare un parassita a forma di disco, il tropo- zoite. = voce dotta
su la torre di iezeael, vidde il truppello di leu, il quale veniva.
, vidde il truppello di leu, il quale veniva. -per estens.
'l co'à un pennello, / sotto il qual va ogni mala gente, /
volgar., ii-3-4: « i demoni il pregarono » cioè giesù cristo « diciendo
... e così en urte tutto il (per accostamento scherzosamente paretimologico a
nei processi che regolano la contrazione e il rilassamento dei muscoli, che si differenzia
si verificano nella troposfera, prende parte il biossido di azoto. 2.
marcisce. d'annunzio, i-492: troppo il padre ha regnato, ei pensa.
g. manganelli [« il messaggero », 23-x-1988], tit.
», 23-x-1988], tit.: il fenomela lunga carriera, che faste non
: dicono quelli d'egitto, che quando il nilo cresce tanto troppo che nel suo
, vi- 10: poh! il parlar troppo, oh quanti nocumenti / ha
. b. croce, ii-2-155: il vico aveva troppo genuino e rigoroso senso
fare, e per giunta a contraggenio, il selden o il bossuet. borgese,
giunta a contraggenio, il selden o il bossuet. borgese, 1-224: filippo era
pucci, 8-35: or perché troppo lungo il dir sarebbe / brieve dirò. sercambi
la morte a chi procuri e studi il tuo ben sempre, è troppo ingiusto et
v-1-192: la finestra è socchiusa perché il calore è troppo vivo. si apre a
ferma, baiardo mio, deh, ferma il piede! / che tesser senza te
. beltramelli, iii-879: non diciamo il nome di questa amica smarrita; avvelenata
vi-75: avrete osservato di certo che il male interessa. gli uomini troppo più del
o all'avv. a cui è riferito il valore di superi. faba,
dee., 4-9 (1-iv-420): il cuoco, presolo il cuore e postavi
(1-iv-420): il cuoco, presolo il cuore e postavi tutta la sollecitudine sua
troppo fortunato, troppo orgoglioso se possiedo il tuo cuore. calvino, 20-277: tra
di funzionare troppo bene e senza umiltà verso il reale. -riferito a un agg
ad età de la sua troppo maggiore / il desiarlo sol farebbe onore. cesari,
. settembrini, v-294: è tenuto [il poliziano] troppo maggiore del suo merito
ogni cosa vadi male. / -noi il farem troppo. intrichi d'amore [tasso
muso. / quel ch'era dritto, il trasse ver'le tempie, / e di
tratto hai spesi in dolcitudine. girone il cortese volgar., 29: la notte
la loro scipi- dezza, fanno contro il comandamento di santo paolo, che dice:
che tu a alcun de'tuoi il dicessi, ché egli ne potrebbe troppo di
un lasso di tempo). buonarroti il giovane, 9-227: non è per me
troppa, / ch'egli ha valor il lin quanto la stoppa. -sostant
pirandello, 8-941: -mi dica chi è il vero, se non è marzani..
, 2-xxv- 500: come dice il ripamonti, receptaculum di banditi e di
coloro a cui stava in mente di scansar il timore e le minaccie di un-potere unico
d'un altro stato: ossia, passare il confine, tagliar la corda, quando
. compagni, 1-15: signori, il consiglio del savio cavaliere è buono, se
: se non fosse troppo ardire, il consiglierei o di mutarvi la prima carta
misura esagerata o eccedente l'ordinario, il necessario, il conveniente (con riferimento
eccedente l'ordinario, il necessario, il conveniente (con riferimento sia all'ambito
troppo e '1 poco, / tenendo il mezzo, e questo fa l'om
labbra al sorso, abile nel non toccare il rame, nell'evitare il troppo.
nel non toccare il rame, nell'evitare il troppo. montale, 14-67: e
del 'qui'e del 'laggiù', / e il calcolo del poco e il molto e
/ e il calcolo del poco e il molto e il troppo / solo un inganno
calcolo del poco e il molto e il troppo / solo un inganno, perché il
il troppo / solo un inganno, perché il tutto è il nulla?
un inganno, perché il tutto è il nulla? -eccesso, smodatezza di
partic. nell'espressione dantesca ii troppo e il vano, riferita a quanto, nella
sento, / d'entro le leggi trassi il troppo e 'l vano. b
., se di ciascheduno autore si traesse il troppo e 'l vano. panzini [
[1905], iv-499: 'troppo e il vano (il) ': locuz
, iv-499: 'troppo e il vano (il) ': locuz. dantesca di
che eccedendo o adomando in eccesso, offende il vero ed il buono, e perciò
in eccesso, offende il vero ed il buono, e perciò deve essere tolto.
mazzini, 60-134: non ritardate di troppo il vostro venire a londra.
da camaleonte, / mi riesce di troppo il gran disagio. -non essere mai
si è venuta a creare. girone il cortese volgar., 129: questo è
figliola, / [venere] quando vide il brutto zoppo, / [vulcano]
troppa penitenzia; e però dico che il troppo si versa. b. cavalcanti,
gli duole. monosini, 313: il troppo e 'l poco / guasta 'l giuoco
poco / guasta 'l giuoco... il troppo guasta / e 'l poco non
, si perdono. ibidem, 269: il troppo zucchero guasta le vivande. il
il troppo zucchero guasta le vivande. il troppo dolce stomaca. ibidem, 3116:
troppo dolce stomaca. ibidem, 3116: il troppo bene sfonda la cassetta..
troppo bene sfonda la cassetta... il troppo 'ammen'guasta la messa..
'ammen'guasta la messa... il troppo stroppia. ibidem, 336: né
matto diventa! bacchelli, 1-ii-440: il troppo stroppia, e il sangue non è
, 1-ii-440: il troppo stroppia, e il sangue non è acqua, alla fine
20-513: ci sono editori che valorizzano il nome di mediocrissimi traduttori sulla prima pagina dei
braccia nel sacco del sale o drogava il rosso tritume cosparso di grasselli. =
accessoria che impedisce al liquido di superare il livello di sicurezza in vasche, serbatoi
, in armonia ed in equilibrio, il troppo pieno della loro commozione.
a'sciugare. cavalca, i1-97: il porco entrando nell'orto non va a'
troscia. aretino, 27-i-1-219: con il raspar col qual lascia le poccie / il
il raspar col qual lascia le poccie / il porcellin, de la sua mate troia
loto de le treccie / si stacca il verro che ha le mosche a noia,
odorifere aque che ella adoperava et ora il profumo del letame, quale acanto al suo
, 15: rese di ciò buona testimonianza il re dario, al quale fuggendo una
cui su la chioma ergesi lucido / il feltro e per entro a le vene /
feltro e per entro a le vene / il sangue azzurro fluisce puro. = dal
interpretazione tardoantica, perché avrebbero conquistato senza il supporto della fanteria, la città etnisca
... che se volessi passare il monte, serbava a tua istanza un pelago
2-3-219: la bella maga poi levando il ciglio, / quando mi vide presso a
, / pose un demonio grande sopra il lito, / ch'avea pescato in forma
, sono... la trotta, il luccio,... le spinaruole,
di aquatili. galanti, 1-ii-148: il lago di fucino abbonda di un pesce detto
si occultano. misasi, 2-46: il fiume è ricco di anguille e di trote
, probabilmente, con le trote e il salmone. montale, 2-83: forse nel
, un'altra su la graticola e il resto lessa. g. vialardi, 1-276
di poche sardelle. pascoli, 1-503: il 'menu'è questo: tagliolini in brodo
3-65: 1 camerieri si allontanarono e il signore restò curvo sul menu delle pietanze
finocchio, la trotèlla alle mandorle, il pollo al vino, la bistecca col pepe
vino, la bistecca col pepe ed il formaggio avvolto in un'erba delle colline.
) e tructa, forse connesso con il gr. tqioxttis 'specie di tonno che risaliva
40: siccome la trota si trota ed il carpione si carpiona ed il cappone si
trota ed il carpione si carpiona ed il cappone si cappona, così questi tali granelli
la marezzatura delle trote (un tessuto, il suo colore). viani
in un contesto paradossale). buonarroti il giovane, i-574: alcune [metafore di
che presenta trotinatura (un cavallo, il suo mantello). tommaseo [s
, balzani interrotti, mantelli fuocati, indaloccavano il capo da qua e di là come
trotta in corte. leoni, 462: il vescovo,... avendo sempre
di trotskysmo. p. nenni [« il nuovo avanti », 31-viii-1939], 1
avanti », 31-viii-1939], 1: il patto di mosca, lungi dal colpire
. pasolini, 13-266: io ho il dovere di non temere nessuno di quegli
lettere, agli occhi del partito, 'provavano'il mio doppio gioco, la mia appartenenza
mia appartenenza segreta all'organizzazione trotzkista e il carattere insincero della dichiarazione da me 'rilasciata'
rivoluzionaria alla precisazione della quale vedo che il pensiero trotskista non può non esser tenuto
brambilla, bergamasco di francia, e il trottapiano ronconi, gallonato capitano della viscontea
xvi sec.) 'chi va piano'; il signif. n. 2 è registr.
gopa. crescenzi volgar., 11-46: il cavallo avvezzo con leggier freno e sella
sentì i colpi della istanga [il cavallo] cominciò forte a trottare e
el correre. grisone, 1-10: il bàtterà nella groppa, sollecitandolo che trotti
pascoli, 1247: o dedalei poemi onde il sonoro / ritmo che il cor ritenne
poemi onde il sonoro / ritmo che il cor ritenne / somigliava un trottar di brigliadoro
cavallo. pea, 3-218: il nepote aveva messo la briglia al nonno,
frusta lo stimolava a trottare, a fare il cavallo matto. e. sanguineti,
ora trottavamo tutti e tre in carrozza verso il palazzo reale. 3.
sobbalzare sulla sella di una cavalcatura (il corpo di una persona o una sua parte
, / ch'andando mi pareva ambiante il mulo / e 'n su la sella mi
/ e 'n su la sella mi trottava il culo. -dondolare ritmicamente per gioco
629: sivori... lo [il bambino] faceva trottare su di un
-fremere, agitarsi per l'eccitazione, il desiderio. rustico, vi-160 (28-3
dee., 8-7 (1-iv-729): il trottar forte rompe e stanca altrui,
altrui, quantunque sia giovane, dove il soavemente andare, ancora che alquanto più
sapere se ben trottava e che andare era il suo. l. strozzi, 1-149
. l. strozzi, 1-149: il trottar forte / più rompe e stanca che
guiglielmo. ser giovanni, i-129: il marito, per cavarle ben la bizzarria del
dall'altra parte, e, rasentando il muro, trotta innanzi verso il ponte.
rasentando il muro, trotta innanzi verso il ponte. verga, 3-15: la
. lenzoni, 157: è [il piede primo acuto] veloce e spedito,
veloce e spedito, ma fa trottare il verso od egli lo azzoppa, rispetto al
al correre e fà, senza fermare il piè saldo. -trasferirsi celermente in
ferie scolastiche sono trottato a milano per il disegno della tavola, facendo 4 volte al
. cerretani, 2-45: tu dicesti il vero dianzi, giovanni, che la ambizione
: bisogna in primis che tu sappi che il poveraccio fa una vita da asino affatto
ei si figurava che io trottassi tutto il santo giorno per collocare le sue bibbie.
mi pare esser vendicato di lui con il supplizio d'una moglie ch'io gli ho
per la testa. carducci, iii-17-347: il parini mira più addentro e più in
8. scorrere velocemente e inesorabilmente (il tem- po). graf 5-979
ogn'ora passa un'ora; / e il tempo, benché vecchio, / trotta
59: alcuna volta lo trottarete [il cavallo] per lo dritto d'un solco
santa paulina, 1-2: primieramente dobbiamo trottare il nostro poliedro per un dritto di 50
sempre di trotto col cavallo. il. prov. p. e
: ho dovuto vedere in me avverarsi il proverbio che, dove mancano cavalli, si
per l'asciutto, non trotti per il fango. ibidem, 326: a buon
trottare. g. gozzi, i-28-203: il bisogno fa trottar la vecchia. proverbi
la vecchia. proverbi toscani, 57: il bisognino fa trottare la vecchia =
. lampredi, lv-247: se egli [il papa] non fa più le sue trottate
non per questo ha cessato di essere il capo visibile della cattolica chiesa. manzoni,
, non v'è neppure una società fuorché il passeggio ossia trottata, e il caffè
fuorché il passeggio ossia trottata, e il caffè; appunto come a recanati né più
b. davanzati, i-20: il giovane andò, e quetarsi alquanto, ma
e quetarsi alquanto, ma insuperbiti che il figliuolo del legato trottato a difenderli chiariva
le trottatoie delle nostre contrade già mostravano il principio delle vie ferrate. migliorini [s
vada innanzi e, se alla sinistra, il ghezza, corrono due lastricati o trottatoi di
americano': è, in questa specialità, il cavallo più veloce. secondo alcuni tecnici
. manganelli, 10-188: ha riconosciuto il cavallino corridore, ma, attribuendogli la
). verga, 7-292: il solo che volesse bene al puledro era il
il solo che volesse bene al puledro era il ragazzo che lo faceva trotterellare pel sentiero
. faldella, 15-27: come si appressa il convoglio, stormi di uccelli volano via
nobili. d'annunzio, iv-2-1113: il cavallo bianco trotterellava zoppicandole la sua lunga
voce. moravia, 23-122: tutto il branco si muove, si allontana,
. un bambino). terellava verso il suo umile nido. svevo, 1-361:
, 7-262: trotterellando sulle sue gambuccie [il bambino] deàmbula, incespica: batte
genere). fanzini, i-381: il treno omnibus che portava pierino o pie-
piccoli e veloci (e, anche, il rumore prodotto da tale andatura).
cantone o al muricciuolo della piazza e osservare il passaggio dei carri -di erbe secche e
illustrazione italiana, 20-vi-1909], 634: il sentiero è divenuto sabbioso e i cavalli
che procede al trotto; addestrato per il trotto; trottatore (un cavallo)
cenne da la chitarra, xxxv-ii-430: il giorno sì vi do, per
7-115: la cavallina trottignava tutta allegra, il sor tonino fischiettava. -per
nel più importante premio trottistico continentale, il 'prix d'améri- que'.
. andatura naturale del cavallo intermedia tra il passo e il galoppo, caratterizzata dal
del cavallo intermedia tra il passo e il galoppo, caratterizzata dal movimento simultaneo degli
r. roselli, lxxxviii-ii-442: passo [il mio ronzino] non ha né trotto
membra. ariosto, 26-25: beato chi il cavallo ha corridore, / ch'in
grisone, 1-9: da quel trotto il cavallo viene a prendere al passo agilità,
fagiuoli, i-147: allora prese [il cavallo] un certo trotto, / il
il cavallo] un certo trotto, / il qual fu peggio: giacché in quella
carducci, iii-3-232: e monta e sprona il cavalier ardito / salutando co 'l cenno
'l cenno l'infinito. / e sotto il trotto del cavallo nero / rimbomba il
il trotto del cavallo nero / rimbomba il mondo come un cimitero. pascoli, 256
, / grave e soave, tra il fragor del trotto. e. cecchi,
trotto. e. cecchi, 7-87: il loro trotto [degli elefanti] era
e dei cespugli. silone, 5-34: il cavallo sudava, ma, da sé
, ma, da sé, riprese il trotto. arpino, 5-52: non ebbe
5-52: non ebbe forza d'affrettare il trotto del cavallo, si allentò nelle spire
è necessario allora spingerlo avanti [il cavallo] o di trotto o di galloppo
non serrando mai. pascoli, 425: il bel cavallo qui le zampe al trotto
di sonagli. vittorini, 6-83: il cavallo partì al trotto. e io tentai
era stato molto adagio, / quando il conte lo fé partire al trotto. sercambi
sopra le forchi; e speronando verso il giubetto per giungerlo, cupin, che ha
... vi si pratica essenzialmente il galoppo, mentre trotto e ostacoli sono poco
[s. v.]: mise il cavallo al trotto e passò innanzi agli
altri legni. garibaldi, 2-68: il valoroso teixeira non esitò un momento,
di cavalleria al trotto per potere attaccare il nemico dall'alto del passaggio e sbaragliarlo
gente povera, bisogna prendere in affitto il carretto a mano tutte le settimane:
e dei giochi sportivi, ii-103 6: il trotto, che può essere 'ordinario',
a trotto serrato. fucini, 23: il cavallo intanto divorava la via a trotto
manteneva con la ferma stretta del guanto il sauro in quel trotto leggero. sbarbaro,
lo fa sgropponare; ma ritrova presto il piccolo trotto di bestia da macina. bonsanti
-trotto rotto: andatura del cavallo che comporta il passaggio dal trotto al galoppo.
l'andatura particolare del cavallo che sta fra il trotto normale ed il galoppo; si
che sta fra il trotto normale ed il galoppo; si dice anche 'travalca').
-trotto all'inglese-. quello in cui il cavaliere batte la sella assecondando l'andatura
ii-1036: 'trotto all'inglese'(quando il cavaliere si solleva ed abbassa sulla sella
si solleva ed abbassa sulla sella seguendo il movimento del cavallo). -rompere
movimento del cavallo). -rompere il trotto: passare, in una corsa al
cozzone desse a madonna cavalla più né il portante né il trotto. batacchi,
madonna cavalla più né il portante né il trotto. batacchi, 3-163: quando in
. batacchi, 3-163: quando in letto il mezzogiorno udivo / fecero una scaramuccia e
fecero una scaramuccia e si vestirò. / il portentoso fu che si sentirò / più
: come da su per le scale udì il trotto dei compari che invadevan la casa
dei compari che invadevan la casa, il signor podestà chiamò la serva che allestisse
signor podestà chiamò la serva che allestisse il bambino. 3. tratto di
tragitto. sanguinacci, xxxix-i-291: seguendo il trotto della dritta via / belgrado trovo
in milano si costuma, perché io conosco il trotto e l'andar del mio poliedro
/ di questo trotto, ti confesso il vero, / temerei di finirla.,
san severo. nievo, 285: il fattore lo ammoniva che andando di quel trotto
dossi, iv-171: la conversazione riprese il suo trotto. -ritmo di un
un verso. carducci, iii-20-315: il manzoni... serrò e variò il
il manzoni... serrò e variò il trotto un po'monotono del decasillabo,
5. velocità con cui trascorre il tempo. a. cattaneo, ii-46
. a. cattaneo, ii-46: il tempo è sempre andato, e sempre andrà
trotto. campiglia, 1-663: egli seguì il maresciallo di gran trotto. fr.
allora doveva fare con essolui di gran trotto il miglio che corre tra fratta e teglio
corre tra fratta e teglio per guadagnare il tempo perduto. ojetti, i-520:
tanto da vivere. -lasciare, perdere il trotto per l'ambio: provocare un
. passeroni, iii-206: io lascio il trotto in verità per l'ambio; /
quando altri ha ornato od espresso bene il proprio concetto, col troppo lisciarlo e azziniarlo
formazione primera; e così si perde il trotto per fambio. -prendere il
il trotto per fambio. -prendere il trotto verso qualcosa: dirigervisi velocemente.
e verso i letti poi si prese il trotto. -staccare il trotto:
prese il trotto. -staccare il trotto: partire a tutta velocità, andarsene
qual igneo lampo in paventosa sera, staccò il trotto e corse da pisa fino a
cxiv-6-289]: è cosa volgata che il trotto dell'asino di sua natura è breve
de'cavalli. verga, i-408: udiva il trottarèllo lesto dei suoi tacchetti, e
. moravia, i-416: spiccò [il gatto] verso di lui un trotterello calmo
3-40: palmirina fece un trottèllo, raggiunse il pellegrino. viani, 14-59: il
il pellegrino. viani, 14-59: il filosofo estemporaneo... malgrado le segnalazioni
.. malgrado le segnalazioni, staccò il trottèllo, s'impancò nel gruppo e domandò
, dove anche di radissimo avea posto il sedere, si andava di un quarto di
insieme con un suo minor fratello, il quale montò sulle furie e protestò il
il quale montò sulle furie e protestò il diritto di essere lasciato andar diritto per la
non vi era che zorz, che seguitasse il suo trottino a fianco della sua irregolarissima
614: allora la stagione piglia di nuovo il suo trottino regolare. = deverb.
azionato con un'asta). -anche: il gioco infantile praticato con tale giocattolo.
giucando a scacchi uno d'assai cittadino, il quale ebbe nome guido de'cavalcanti di
, pinto da un altro questo fanciullo, il detto guido pressò. sercambi, 1-i-461
chi appoggiarsi, cascherebbe; quasi che il moto velocissimo (per l'apposito) non
) non sia quello, che vieta il cadere agli uccelli volanti, a'sassi scagliati
come una trottola, e andava verso il mare. -per indicare la rapidità
tanto andò intorno. pananti, i-188: il povero pagliaccio il più gran picchio /
pananti, i-188: il povero pagliaccio il più gran picchio / ricevè tra la nuca
verga, 8-486: entrava in quel momento il notaro neri, piccolo, rotondo,
sport. nel pattinaggio, figura in cui il pattinatore gira vorticosamente su se stesso,
6-105: tu giri come al vento fa il polvino / come ruota da cari quando
cui si sarebbe sovrapposto rotolare (ma il raccostamelo sembra paretimologico); secondo altri
con successiva metatesi dovuta all'accostamento con il germ. trotton (v. trottare
la trottolina che le si raggirava tutto il giorno fra i piedi e spesso strillava
quella trottolina che le si raggirava tutto il santo giorno tra piedi, la signora teresa
s. v.]: 'va ritto il suo bimbo? 'si domanderà a
puerili giuochi, / ch'esser doveano il trottolo e il pandolo. bettinelli,
, / ch'esser doveano il trottolo e il pandolo. bettinelli, 1-ii-3q6: dalla
a catafascio. moretti, ii-165: il diavolo aveva continuato a mandargliogni cosa a trottoioni
cosa a trottoioni. meri, 290: il diavolo ci si era messo di picca
per dispetto, che tutto ad un tratto il cavallaccio si arresta duro come un pilastro
fino alla scala, / ferventi balestrando il sol quadrella. 3. per
pazzini. barilli, 8-127: c'è il primo basso, un colosso vocale che
., 588: la invenzione, cioè il ritrovamento de la santa croce, è
, ti ada- stiano, / mercé il bel travamento della rete. benzoni, 1-90
d uomini io veggo... festeggiare il travamento d'un bue. a.
pecora. biondi, 116: abbracciato il conte lo ringraziò, come strumento del
porgere per rassomiglianza diletto agli ascoltatori lasciando il travamento della verità nascosa delle cose naturali
del mortifero si potrebbe quasi affermare che dunque il capolavoro è il travamento di una formula
quasi affermare che dunque il capolavoro è il travamento di una formula. -concepimento
stare senza invenzione favolosa; conciosia cosa che il travamento sia anima della poesia.
nome del medesimo ser brunetto, volgarizzato il primo libro, che marco tullio lasciò
. e f. invar. chi ha il compito professionale di cercare persone che facciano
persona (v.). vare pagammo il vino e il resto lo ficcammo nelle tasche
.). vare pagammo il vino e il resto lo ficcammo nelle tasche deltrovare1 (
(trovo, ant. anchel'amico, il quale bestemmiando e ingiuriandoci sparì nella
. fagiuoli, vii-61: fu trovo il panno, e niuna scusa / ammessa fu
non usa. scalvini, 1-392: il ricco trova il tesoro che il suo avo
scalvini, 1-392: il ricco trova il tesoro che il suo avo seppelliva sotto gli
1-392: il ricco trova il tesoro che il suo avo seppelliva sotto gli atrii del
ii-3-248: se si trovasse... il supplemento, ti pregherei a comperarmelo e
tanto miglior sono. -individuare il luogo, l'ambiente o la strada in
/ con noi venite, e troverete il passo / possibile a salir persona viva.
passo nuovo gian giacomo tnulci. buonarroti il giovane, 9-04: lo studio è riposto
forteguerri, vii-12-88: girano intorno intorno il gran palazzo, / e in nessun
isule. gemelli careri, 2-ii-476: il dì de'22 dopo 3 leghe trovammo ocagna
guanti d cimbra. -incontrare lungo il proprio corso (un fiume).
, 20-79: non molto ha corso [il mincio], ch'el trova una
non soda, tanto manda più addentro il fondamento. ghirardacci, 3-255: cavandosi li
e lunga dimoranza nell'altrui case, il più delle volte genera rincrescimento, egli
gravi labor li sono aggrati, / previene il tempo in su aperta frasca.
ai paesi. -in relazione con il dat. etico: possedere denaro,
egli già infiniti uomini onorati avea, il fé ravedere. boiardo, 2-5-42: lui
20-55: trova'mi stretto ne le mani il freno / del governo del regno,
digrada: / quivi trovammo pluto, il gran nemico. idem, infi, 17-79
. idem, infi, 17-79: trova'il duca mio ch'era salito / già
trovonno uno di valdottavo nomato mortaio, il quale essendoli caduto una poltruccia innel fango
pur ti trovo, e ne ringrazio il cielo. baiatri, i-84: aha,
accorge; truo- valo e tondalo; il tonduto tutti gli altri tonde, e così
. rinaldino da montalbano, 885: il franco angiolieri da baio- na andò a
angiolieri da baio- na andò a trovare il conte ottaviano di maganza; e ognuno di
udita l'imbasciata, andò a trovar il re, e lo supplicò che volesse
ritornare cotrone nello stato, che si trovava il dì avanti, che l'esercito ci
trovare dolcetta. pea, 7-20: il vecchio aveva deciso di andare a trovare la
andarlo a trovare ». -affrontare il nemico in combattimento; andargli incontro per
, 4-8 (1-iv-415): toccandolo, il trovo come ghiaccio freddo. amabile di
continenzia, 8: partitosi... il servo e pervenuto al loco dove dimorava
servo e pervenuto al loco dove dimorava il giovene, trovollo che andava solitario per
giovene, trovollo che andava solitario per il giardino a spasso. boterò, 57:
. boterò, 57: al che rispose il bassà, se tu mi avessi trovato
, 1-iv-64: ornai l'anno secondo il sol rivolge, / ch'attila mosse
, solo per causa del detto niello, il quale io imparai a fare. tasso
. muratori, io-i-iog: invano si lusingherà il cristiano di trovare in sé la più
427: povere muse, ove drizzate il corso / per la campagna remighe ululando
, che dipigner pensando, / non truovo il verso e pur ne vo cercando.
vo cercando. baldi, 390: il trovar la verità di queste cose non fa
anzi la grande ansietà di trovar pure il vero, qui non si ferma. cesarotti
di pisa fu uno nomato zaccheo, il quale volendo trovare modo di rubare,
altro conmo 3 de 4, che montiplicato il minore in sé fa tanto quanto li
singularmente è degno d'essere amato; il quale è trovato essere buono e fedele
i-i77: io credo che i selvaggi trovino il canto degli uccelli molto più dolce.
. pavese, 8-54: trovo che il mondo ha ora perso per me tutto il
il mondo ha ora perso per me tutto il suo aspetto incantato, poiché molte cose
volgar., 1402: none essendovi il lettore, uno tolse il salterio e
: none essendovi il lettore, uno tolse il salterio e aperselo dinanzi a tutti,
aperselo dinanzi a tutti, e lesso il primo verso che li venne trovato.
. varchi, 8-1-59: chi leggerà diligentemente il i capitolo del iv libro della generazione
propinqua di generare maschi o femmine sia il cuore. fagiuoli, vi-70: so che
nondimeno confessare che non è sì facile il trovarne altri vestigi, tanto in francia
la lancia abbassava / e va inverso il pagan di buon voglia / e 'n su
buon bastone, provedeva con la mia pelle il pane a sé e a tutti i
rivolti venti otto anni, cristo trovò il battesimo,... in questo giorno
l'altro anno, poich'ebbe trovato il battesimo, si fece il primo miracolo
poich'ebbe trovato il battesimo, si fece il primo miracolo alle nozze in cana galilee
, sì ti mostrerò appresso, come il dicitore deye sapere ornatamente dire le sue allegazioni
deserto lido, / tanto più bella il mio pensier l'adombra. leonardo, 2-417
, 1-5: la cagione, perché egli il medesimo onore per druso non domandò,
. pucci, cent., 48-3: il quale [il cardinal da prato]
cent., 48-3: il quale [il cardinal da prato] / andò in
due ne tolse. tortora, iii-330: il giorno seguente l'an- toniani fé chiamare
giorno seguente l'an- toniani fé chiamare il clielle e lo mandò dal cardinale toledo,
, la quale in luoghi paludosi e intra il grano ancora si trova. leonardo,
si truova tra la sava fiume e il danubio, e quell'altro resto pannonia.
de'medici, ii-238: chi mette tutto il suo in un invito, / se
questa concessione. fogazzaro, 12-x-179: il povero don rocco si trovava assai male
la mamma dormiva da diciotto anni sotto il tasso del cimitero di san donato. si
. tv. ginzburg, i-33: il padre s'è trovato subito d'accordo,
detto che era pronto a riparare per il figlio, purché non ci fosse uno
ibidem, 138: chi ha a rompere il vari punti utili, sui quali ci
d'an- nunzio col suo risolino ironico il vecchio socrate -o le situazioni sono diverse
le situazioni sono diverse perché diverso è il nesso in cui si trovano, e
di volontà strafar ola, i-32: il buon prete, mentre fu giovane, fu
: truovansi anche uccelli senza voce, come il tirabuso. 22. essere
terzo libro. muratori, 7-ii-217: certamente il volto santo si truova frequente negli antichi
del testo. corticelli, 65: il participio del verbo 'essere', secondo la
. 24. locuz. -lasciare il tempo che si trova: v. tempo
sperati. sacchetti, x-177-11: veramente il suo fu grandissimo dolore, però che
però che dietro a lunga fatica, aspettando il frutto, se ne truovò fuori.
amico fedele è defensione forte; colui che il trova, trova tesoro. bencivenni,
giambullari, 1-1- 306: dice il proverbio che chi cerca truova. f.
truova. monosini, 363: dice il proverbio ch'a trovar si vanno /
. ibidem, 46: chi tiene il piede in due staffe, spesso si trova
. ibidem, 164: tosto si trova il bastone per dare al cane. ibidem
siciliana tutto prese dalla provenzale, anco il 'tecnico'vocabolo del 'trovare'caratteristico nella scuola
22- 67: e'curioso che il de sanctis, con sottomano il manuale del
curioso che il de sanctis, con sottomano il manuale del nannucci, abbia cominciato dal
dal cosiddetto cielo d'alcamo: giusto il coevo controcanto del notaio e del trovare siciliano
, 20-565: venne un dì un uomo il qual era un grande trovatore e dicitore
grande trovatore e dicitore di rime, il quale per lo suo bello trovare era