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vol. XXI Pag.22 - Da TONICO a TONNEGGIO (40 risultati)

si costruisce una tonalità e che dà il nome alla scala stessa. g

tonica. gianelli, iii-135: 'tonica': il tuono principale di ciascun tuono. montale

. ling. che riguarda l'accento o il tono di una parola. -in partic

. ciò, secondo me, per il metatonismo, per cui la sillaba che una

hanno 'i'esterno e 'e'interno, il blocco delle terzine, chiasticamente.

fisiol. che si riferisce, che riguarda il tono o l'attività muscolare.

indispensabile, provvidenziale, nell'inverno, il freddo. volponi, 2-131: la

2-131: la citta è bellissima, il clima tonico e la società interessante.

sulla sua lista. tabacchi, ii-59: il ragazzo disse che non aveva acqua tonica

manzoni, v-3-48: i tonici, che il medico prescrive, pare che appena bastino

, 94: dopo la pulizia è il momento di soothing spray toner, un tonico-rugiada

che cor robora, rinvigorisce il fisico (una sostanza, una be

, una be vanda, il clima); che rinfranca lo spirito (

. moretti, i-684: il sale, vedete, è il nostro zucchero

i-684: il sale, vedete, è il nostro zucchero amaro. l'amaro è

che erba fosse quella coltivata dalle suore lungo il muro. « malva », fu

ritemprato, rinvigorito (una persona, il corpo). tabucchi, 13-131

clinica, per prende re il treno per lisbona, si sentiva tonificato e

da tonificare. tonificazióne, sf. il rinvigorire i tessuti o l'organismo conferendogli

ed elasticità. -per estens.: il rafforzare un organismo politico o un settore

una voce tonitruale, ma non persuaso il mio intelletto... fui costretto a

cedere. 2. che lancia il fulmine (come attributo di giove).

maresciallo. landolfi, 12-33: in quella il suono,... mutò bruscamente

tardo tonitruare, denom. da tonitrùus per il class, tonitrus (v. tonìtruo

]: no, non sarebbe caduto il ministero fino alli 25 luglio 1943. una

fiori di medicina, 42: se [il vapore secco] non truova onde uscire

commuove la terra, e così si fa il tonitruo. landino, 51:

, 208: teme [l'agnello] il tonitruo, in modo che, se

voce dotta, lat. tardo tonitrùus per il class, tonìtrus. tònica,

. cattaneo, vi-1-94: tutto il navile di quel lago si valuta a 255

tonna'o 'conca sferica': conchiglia univalva, il cui nicchio è bene spesso fregiato

luogo la mattanza. -anche: il braccio di mare e della costa

ci fermammo nella tonnara (come si chiama il luogo della pescagione de'tonni) di

: un semplice seno o ansa forma il così detto porto, in faccia a cui

vedere la tonara. verga, 3-66: il nonno, colla maruzza...

mari, tra la tonnara di bonagìa e il capo san vito lontano. 2

a palermo), che continua probabilmente il tardo thynnarìa [piscatìo] 'pesca del

74: entro la comunità isolana, il mondo dei tonnaroti fu sempre raccolto

alici finemente sminuzzati, talora con il mortaio, e passati al setaccio

tale salsa alla quale talora si unisce il sugo di cottura. fanzini,

vol. XXI Pag.23 - Da TONNELLAGGIO a TONO (37 risultati)

il risultato di tale manovra. -in partic.

braccia, per mezzo di un cavo, il quale è anche detto tonneggio. carena

stimento, a spingerlo verso il punto ove è afferrata l'ancora. l

corrispondente a 1000 kg, indicata con il simbolo t e spesso abbreviata in tonn.

barilli, ii-84: in testa c'è il 'london mammouth', la gru più

solleva centocinquanta tonnellate. gramsci, 12-191: il totale dei carichi perduti fu di 1

-36o: allo scoppio di questa guerra, il comm. terrola... s'era

83: beh, un'abiura (contro il conformismo dei padri / padroni di tonnellate

: esibizioni di nudo son comuni in tutto il mondo civile. tonnellate di carne di

peso o di volume usata per determinare il nolo marittimo. -tonnellata di registro:

: la prudenza v'è a libbre, il disintaresse a cantara, e la pietà

, 343: secondo diversi paesi stranieri [il peso] è il tonellato. dudleo

diversi paesi stranieri [il peso] è il tonellato. dudleo, iv-5: contando

di questi fanno una lastra, essendo che il tonellato peserà da libbre 3000 fiorentine,

, di pietre... ma che il tutto non ecceda il peso della sua

. ma che il tutto non ecceda il peso della sua propria palla. t.

barile di legno a doghe per riporvi il vino, ma usato dagli spa- gnuoli

per lo più per l'olio, il vino e anche per conservare alimenti sotto

misure] di licori sono... il bicchiere e secondo altri paesi, la

secondo altri paesi, la rasca, il tonello, la rova. boterò, 1-2-50

: uivi si dice essere trovato il modo di infalare, e di conservare earinghe

gastron. le carni, in partic. il filetto, di tali pesci (meno

l'altra parte si faccia tono lo spazio il quale è da terra alla luna: dalla

anche la lunghezza di 3-4 m e il peso di 6 q; vivono in tutti

nel mediterraneo le specie più diffuse sono il thunnus alalunga e il thunnus thynnus, il

più diffuse sono il thunnus alalunga e il thunnus thynnus, il tonno comune.

il thunnus alalunga e il thunnus thynnus, il tonno comune. marco polo

! bacchetti, 4-tit:. lo sa il tonno. -carne di tale

vedrai le vili / sardelle, e il tonno involto / notar in olio molto.

a. boni, 768: tritate il tonno sott'olio; mettetelo poi in una

grati ricordi e una profonda ripugnanza verso il tonno. 2. figur.

. = lat. tardo tunnus per il class, thynnus (passato poi nel

p. f. giambullari, 2-47: il tuono, altrimenti chiamato accento, è

egli aveva primeramente di lui et abbassato il tono della voce; dio ti contenti (

mezzo tono. savinio, 189: il pianista spagnolo,... faceva notare

, l'incerto di un'acqua sotto il soffiare dei venti. -in partic

minore, semituono. botta, 7-31: il carattere aperto e facile dei toni maggiori

vol. XXI Pag.284 - Da TRAVERSO a TRAVESTIRE (21 risultati)

scheramento. -in senso concreto: il modo o gli abiti 5.

coi mori, van della pupilla il padre. nievo, 526: la udii

mi disse che con un travestimento greco e il passaporto strascinata da una corda,

m. fiorio, 116: or il misuratore a la fune di mezzo attacca la

altra sorte di pietra chiamata trevertino, il quale serve molto per edificare e fare ancora

bande. v. borghini, 6-i-29: il panteon essendo coperto di sopra ed intorno

tempo. crescenzio, 2-5-499: incavammo il centro de'grossi travertini o altre pietre

è lavoro di pietra dolce, simigliante il trivertinó, ma non così bucherato.

più né meno quello che doveva essere il teatro popolare del cinquecento. moravia, 16-41

, 16-41: per prima cosa, il travestimento: io ho indossato sulla mia uniforme

sulla mia uniforme di comandante del campo il mantello del fato; a tua volta

edipo. 2. figur. il modificare determinate caratteristiche, proprietà, intenzioni

di queste pratiche. pareto, 715: il vivere in mezzo ai travestimenti della verità

più inutili che si possa immaginare, il travestimento della 'gerusalemme liberata'!

che indossa abitualmente e camuffandolo ulteriormente con il trucco e altri elementi posticci, per

bandello, 2-6 (i-705): conoscendo il padre, madre ed altri arenti che

madre ed altri arenti che ella diceva il vero, la travestirono ed a un venera-

, la travestirono ed a un venera- il monastero di sante donne quella condussero, dove

: jquesto io so, perché intesi il consiglio / de'miei, che fu di

a visitare santo andrea, per godersi il furore del comandante. -celare il

il furore del comandante. -celare il proprio vero nome, attribuendosi false generalità

vol. XXI Pag.285 - Da TRAVESTITISMO a TRAVETTO (45 risultati)

, 11-55: io travestii per l'occasione il mio nome e dissi di chiamarmi mora

feste in maschera. -anche: praticare il travestimento. bisticci, 3-227: si

amante ne la amata si transveste / il che non vidi in altro loco mai.

in quelle città nelle quali si costuma il carnovale di travestirsi con maschere. manso

, da positivisti, da realisti, il codin dell'arcade spunta sempre dalle nuche

la classe operaia... terminato il lavoro, rincasava in fretta per travestirsi

truppa co'romiti? travestir da virtù volete il vizio. delfico, ii-122: se

la storia sempre pronta al bisogno prende il manto e gli attrezzi della poesia, crea

traveste anche i vizi in virtù, ed il campidoglio sfolgoreggia d'eroismo. de roberti

fin troppo noto. vittorini, 7-34: il lettore è tutto felice di potersi illudere

del piacere estetico un valore essenziale che traveste il piacere estetico nel suo insieme da piacere

/ della terra e del ciel traveste il tempo. landolfi, 7-216: meraviglioso è

con quale rapidità... possano il tempo e le sue principali ausi- liarie

1-v-59: viene dipoi a conchiudere, che il segretario sia ammirabile in ogni cosa,

dava quell'aria di provincia che è il vero aspetto di tutte le città italiane,

secondo l'interpretazione psicoanalitica, anche con il feticismo, esso, al di là

cultura » e inaugura una definizione, il 'cross dressing'. 2. continuo cambio

, iii-219: vorrei, ove qui il tempo bastassi, insegnarvi più e più

, 84: lo manderò de notte il nostro compagno con lo mio abito,

smarrita elena, / e la elena è il vecchiardo, che vecchia a suo despitto

: venne a cercarlo in fan mistero il canonico, travestito da pecoraio. pavese,

la prosa. svevo, 8-180: il borlin si mise a ridere, ai un

un riso sonoro, a scatti, il rumore di un motore che s'avvia:

in questi giorni più che in altri il peccato va travestito. milizia, i-42:

fra sì fatte inezie, di vedere il maggior de'poeti e il più severo,

, di vedere il maggior de'poeti e il più severo, travestito e tradotto al

prostituzione. - anche: chi pratica il travestitismo. flaiano, 1-ii-720: mae

travestiti ad assumere pose vezzose e a mimare il sesso debole un po'sopra le righe

intorno a lui non c'era nessuno eppure il travestito si muoveva con gesti di danza

, 4-163: non ci fu allora travet il quale, tolta nel proprio cancello la

pratica dalla camicia e disponendosi a emarginare il foglio controdistinto, non aprisse il dizionario e

emarginare il foglio controdistinto, non aprisse il dizionario e non rimanesse di stucco nel

, xii-36: ritornando verso mezzogiorno incontrai il tranvai della 'corsa degli impiegati', quello

alle undici e mezzo, raccoglie lungo il tragitto tutti i travet che vanno a desinare

assurda, incongrua, quanto stonava con il volto rigonfio di ro- mualdi, le

mualdi, le sue guance cascanti, il suo sguardo spento di povero 'travet'

le travi e travette di mezzo, che il canal e il tetto sostener dèono,

travette di mezzo, che il canal e il tetto sostener dèono, bisogna che in

1-67: non è forse fuori di ragione il dubitare, se la cifra dell'indizione

v.]: la lepre ha travettato il poggio. = dal lat. transvectdre

una gabbia di stallo / alzavan sopra il muro, i quali awaccio / travettati

. fanzini, iv-709: 'travetterìa': il basso ceto impiegatizio. = deriv

. periodici popolari, ii-452: il signor cavaliere (tutti i capi d'

con una grazia tutta 'travettiana'offre il braccio alla vostra signora travettismo,

sopra questi canteri (i quali fanno parere il

vol. XXI Pag.286 - Da TRAVETTO a TRAVIARE (48 risultati)

è in cantieri, quando è fatto il suo corbame), vi hanno i teml

salviati, 9-165: si come ancora il vocabolo stesso 'episopiali, che sono travetti

fallaci e travianti dal fine, ci guida il cielo travétto2, sm. travet.

imbriani, 7-81: comprendo benissimo quindi che il soggior- che devia, che traligna dai

messere ugo, se volea scampare il seguisse; e così fece. incon

: sì, crolli tanente dal guales il traviarono per boschi di lungi bene xxx

per boschi di lungi bene xxx il mondo, gl'impiegati restano, e passeggiano

dee., 10-9 (1-iv-23): il famigliare, ragionando che essi -oh

pane e circensi per boschi e deserti travia il suo esercito. a tutto l'infinito

8-i-250: quando elle [le zebre] il veggono [il fuo le

elle [le zebre] il veggono [il fuo le, spirituale.

e quando li cacciatori li hanno tenuti quasi il terzo dì, segneri, iii-3-310:

natura qualche colpa, elli vanno in verso il loro e vannogli traviando in verso quella

m. adriani, i-417: il pretore pomponio... chiamò il popolo

: il pretore pomponio... chiamò il popolo a dov'era creato a fatti

giovane italiano mettendovi cito e morto il console flaminio ». mazzini, 6-183:

flaminio ». mazzini, 6-183: intervenite il sopra gli occhi, non si

: lasciate ch'essa si travii il suo ingegno per amore de'subiti guadagni,

università ita3. distogliere qualcuno (o il suo animo, il suo penliana.

distogliere qualcuno (o il suo animo, il suo penliana. siero) da un

a parlare, a rispondere, et alleggiare il l'opposizioni fatte al poeta per

siri, vii-431: dissero li francesi che il re sperava che un mi

un mi nei suoi dipinti il desiderio nostalgico dell'evocazione per cui

spazio e la luce in cui il pensiero nel gransignore da quella guerra. s

senza sforzo, senza traviamenti strani, per il lavoro poscia da le sue labra

che io non credetti, dico che il già detto guiglielmo da tutti i

di già vicina. -alterare il significato di una parola attribuendole un'accezione

intenzione di dante fosse stata quella che il vocabolario gli attribuisce, egli avrebbe detto non

la lotta che aveva scatenato in firenze il movimento macchiaiolo, l'ardore stesso con

guasta con la buona, si accresce il ritagliamento: si soggiace inoltre al rischio

fuori, sempre che non è vietato il corso dell'antica. -sequestrare una merce

4-376: se n'abbia a visitar tutto il carico, per rinvenirvi le merci di

fondarsene qualche sospetto. dal sospetto nasce il dritto di traviarla e sottometterla ad un formale

. in due mesi fece una fanciulla. il medico non ne mostrò nullo cruccio.

smarrirsi; sbagliare strada. girone il cortese volgar., 157: danain conoscendo

cercando andava, fa a suo valletto piegare il viaggio infino al fuoco, ed esso

viaggio infino al fuoco, ed esso il segue. m. adriani, iv-149:

, 1-1-37: nel passar delle alpi, il segretario, trasviandosi fuor di sentiero sopra

densi ed oscuri. fenoglio, 5-i-1135: il terreno era stranemente scabroso e scoscendente sotto

la sicura via / ma d'anseimo il destrier, che gli è a le spalle

che stia molte miglia lontano, egli [il pastore] dovrà lasciare le bestie con

. -fuoruscire dal proprio alveo (il corso di un fiume). viviani

fortezza nel comune di san iacopo vi è il primo gomito che lo copre e fa

veraci, e se pur torsero al quanto il passo, subito si ridrizzarono su le

ci toglie la vertù, sì come fa il vizio, ma ce l'offusca. salvini

figlio, perché mi tradisci? son pure il tuo salvatore, il tuo padre celeste

? son pure il tuo salvatore, il tuo padre celeste. ti sei trasandato,

due luoghi si parla di smarrimento per il quale dante entra in una selva e

vol. XXI Pag.287 - Da TRAVIATO a TRAVIRARE (38 risultati)

saputo né allevare né reggere né correggere il figlio, il quale s'è traviato.

né reggere né correggere il figlio, il quale s'è traviato. g. bufalino

altri, de'quali ora sarebbe superfluo il tornare a favellare. = comp.

pucci, cent., 65-84: quando il conte sentì, ch'egli eran presi

hai udito, / che della verità rinvenne il sugo. caro, 2-1198: restai

giaccia ovegli tuona e piove. buonarroti il giovane, 9-604: or quinci or quindi

fra mezzo ai precipizi traviata / finché il lontano urtar non si contenne. -di

santi, ii-274: forse ei [il cinghiale] si trovò colà traviato, ed

agiu- to, in porto. buonarroti il giovane, 9-736: sono le colpe e

alle umane miserie. massaia, viii-78: il prete cattolico, anche traviato, conserva

, 15-6: anticipa [bandello] financo il dramma della traviata che muore d'amore

volta, / ch'amor per sua natura il fa restio. tasso, 13-i-

pigre e salde / rende tacque correnti il pigro verno, / gelo ancor io,

giudizio). buonafede, 2-i-54: il perché io ricuso coteste pericolose similitudini,

de roberto, 4-89: io no il dovere, più che il diritto, di

io no il dovere, più che il diritto, di narrare tutta la storia di

tutta la storia di cui si conosce il solo scioglimento, di enumerare tutti i moventi

sola famiglia non la seguiva, quando il diluvio sommerse il mondo. bacchelli,

non la seguiva, quando il diluvio sommerse il mondo. bacchelli, 13-33: a

ingegnoso, traviatore et occisore. buonarroti il giovane, 9-688: non gli ammonisca

ra di un soffitto). seguitino il suo operamento; i quali quasi come travinti

19-95: anche la casa degli opranti aveva il salone mattonato di pavonazzo come il soffitto

aveva il salone mattonato di pavonazzo come il soffitto travicellato di casta sche

poi molto bene [la botte] puntellando il cocchiume con travicello alla volta della volta

travicello alla volta della volta, per difficultare il bollire. relazione delvimpero ottomano, lii-12-467

una delle quali [bombe] con fracassare il travicello, che sosteneva la sommità del

della capanna coperta di tegoli ove posava il conte, di poco falò, che non

i-14- f f 133: il legnaiuolo, ricevuta la lettera e pensando che

: forzandosi di uardare intorno, vide il letto, le scranne, i travicelli della

piovuto ai ranocchi, / mi levo il cappello / e piego i ginocchi; /

zonca, 16: oltra di ciò il sopradetto scudo, da una banda di

affermato attorno una stanga di ferro, il quale similmente fa andar una mola, per

sollevano da un capo un travicello, il quale è rinchiuso a guisa di bilancia con

una malattia. panciatichi, 28: il mestiere, che tanto piaceva al bemi,

forteguerri, vii-n-56: l'aspra gelosia leva il cervello / e un bruscol fa parere

. m. fiorio, 425: il qual travicello sia fermato ne la medesima

sabba da castiglione, 79: se il giocatore perde si vuol riscattare, se

prudente capitano dèe contentarsi di aver vinto il nemico, e non volere per desiderio

vol. XXI Pag.288 - Da TRAVIRATO a TRAVO (29 risultati)

unajpièce'è poetica, non spettacolare, come il 'cocktail party'di eliot si hanno i

furto o di rapina consistente nell'alterare il proprio aspetto per evitare il riconoscimento.

nell'alterare il proprio aspetto per evitare il riconoscimento. -anche: reato di chi compare

: tutti or più, or meno imitando il petrarca lo travisarono. foscolo, xvii-375

preopinante ha travisata singolarmente la questione accusando il governo quasi non faccia sacrifizi a prò di

più facile a un bel parlatore che travisarti il vero senza toccare la sostanza delle cose

traduttor francese. carducci, iii-17-174: il 'mattino'già e il 'mezzogiorno'erano stati trasportati

, iii-17-174: il 'mattino'già e il 'mezzogiorno'erano stati trasportati o travisati in

le formazioni dei costruttori ànno proceduto con il solo scopo della speculazione edilizia, travisando

. ant. e letter. alterare volutamente il proprio aspetto, modificare il proprio abbigliamento

alterare volutamente il proprio aspetto, modificare il proprio abbigliamento per rendersi irriconoscibile; camuffarsi

erano bisognosi si travisare e andàrovi. buonarroti il giovane, -541: né v'

ottenere un adolescente lanugginoso e ipocrita, il quale per quanto si sforzi di travisarsi

1-i-523: non così sapeva la regina travisare il suo sembrante, e falsificare le sue

. g. bufalino, 9-52: cavatosi il camauro di lino, da doge,

fisico (una sostanza). buonarroti il giovane, 9-45: virtù di freddo,

lancia, i-299: in mezzo è il grande olmo, che distende l'an-

travisate, e dimenticate dal tempo, tanto il poeta poteva illuminarle e ricrearne le forme

cose da molti neglette o travisate. il senno de'maggiori è da'savi dell'età

; che si è travestito; che ha il viso celato. boccaccio, vii-210

presenterò là come legnarolo che fatto abbi il forziere. buonarroti il giovane 9-657:

legnarolo che fatto abbi il forziere. buonarroti il giovane 9-657: uscito era uno sciame

(una vivanda). buonarroti il giovane, 9-846: ma le vivande (

uccello insano e sciocco, / siccome il travisato barbagianni. = etimo incerto,

[costano] alle 20 di parigi il panno. panni schietti, panni vernati

mezzo in 28 e mezzo di parigi il panno. giorgio dati, 1-188: solamente

la metà superiore del viso. buonarroti il giovane, 9-543: di quel cascame tu

petto, / e del brutto traviso il viso e gli occhi / disgombrati testé

giove un travo per re, movendose il fiome per lo colpo del travo,

vol. XXI Pag.289 - Da TRAVOLARE a TRAVOLGIMENTO (53 risultati)

. e. cecchi, 2-57: il movimento abortì... se il mondo

: il movimento abortì... se il mondo della cultura si fosse davvero messo

basta a travolgerne da capo a fondo il sistema. -travisare il significato di

a fondo il sistema. -travisare il significato di un testo o di un discorso

o di un discorso; fraintendere deliberatamente il pensiero altrui. albergati, 35:

, 35: che meraviglia sarà dunque che il bodino avendo travolto il discorso suo,

sarà dunque che il bodino avendo travolto il discorso suo, con pervertire gli ordini divini

alcuni... prendono a sciogliere il nodo della predestinazione, senza por mente che

umanità è condannata a travolgersi nel fango: il dolore è la legge dell'universo!

, come s'è detto, dopo il solstizio; ma in quella foggia che il

il solstizio; ma in quella foggia che il sole in quelli dì caldi rasciuga talmente

pare che le si travolghino, venendo il bianco di sopra. 10.

di tanti mali, ch'è miseria solamente il pensarci. -mutarsi, evolversi radicalmente nel

tendenza va in parte ascritto... il non essersi bastevolmente potuti riconoscere, pure

glottologi e gli etnografi di professione, il valore e le attrattive dell'ampia tela

piùinanzi: e ricordati ch'a chi smarisce il sentiero in un folto bosco, è

soli cinque, allora gli si travolse il cervello, e cominciò a piangere e urlare

.. che le si fosse travolto il cervello. = comp. dal

un arto. getti, 15-ii-210: il poeta essere stato mosso di gran lunga

: la occasion di questo sonetto fu il travolgimento d'un piede della illustrissima signora

2. figur. diffondersi, propagarsi fra il pubblico (un'opera letteraria).

giallo e tutti dicevano che questo era il tempo ideale per gli alleati per fare un'

più travolgente e l'uragano ne accresce il furore, è rischioso accostarsi meno di

. fenoglio, 5-ii-304: ora rivedeva il fidanzato di mabì e provava per lui

xi-423: misi un gettone e subito il 'rock an rolp brutale e travolgente,

che ha una straordinaria e rapida diffusione (il successo). bertolucci, 1-76

solo a roma. corrente, il vento). ugurgieri, 194

). ugurgieri, 194: il mare à il corpo mio e li venti

ugurgieri, 194: il mare à il corpo mio e li venti mi travol-

prigioni. e. lecchi, 7-40: il giorno del ricevimento ufficiale, la popolazione

dogana, s'era rovesciata tumultuosamente verso il paese, travolgendoci seco. -sbaragliare

travolgendoci seco. -sbaragliare, sopraffare il nemico, avanzando con impeto e rapidità

ad avanzare rapide e risolute, travolgendo il nemico che tenta invano di arginare la marcia

sul divano. le baciava le mani, il collo, la faccia, ansimando.

oh possa, allor che in dite traggittimi il pilota, / d'ision riposante travolgermi

ella l'acusò al marito, donde teseo il [ippolito] fece isquartare a quattro

maraviglia. lomazzi, 4-ii-145: fa il dolor, oltre ai ciò, scontorcer il

il dolor, oltre ai ciò, scontorcer il corpo in diversi modi e travolger gli

dagl'impeti loro, sì che, crollando il capo o travolgendo gli occhi, contro

scherno pungente? genovesi, 421: il sere travolgea gli occhi. -alterare in

e i labri, e tutto torce il dorso. de sanctis, 11-138: gli

capo torto. viani, 10-200: veniva il 'sinistro'uno sciagurato che con una labbrata

sciagurato che con una labbrata gli avevano travolto il capo alla via destra.

alla via destra. -deviare il corso di un fiume. chiabrera,

1-i-91: in valle profonda / chiama [il contadino] con ferro eserciti campestri,

, / che all'inimico fier [il torrente] travolga il corso. arici,

all'inimico fier [il torrente] travolga il corso. arici, ii-290: come

arici, ii-290: come frana che il tempo dissolve /... / che

3. avvolgere, coprire interamente il cielo (le nuvole). deledda

. ovidio volgar., 6-343: il dubioso amore travolge il tuo petto.

., 6-343: il dubioso amore travolge il tuo petto. zanobi da strata [

. settembrini [luciano], iii-2-67: il male travolgeva le loro menti in modo

so ben io chi gli ha travolto il cranio. gli antifigurativi, gli astrattisti,

vol. XXI Pag.290 - Da TRAVOLTARE a TRAVOLVERE (36 risultati)

: vedi gli sconci effetti, che fa il vino? vedi quel travolgimento d'occhi

. tecchi, 14-10: ho notato il gesto con cui le spighe si offrono,

e. cecchi, 9-232: ricorda il rodolico che, dopo tanti secoli e travolgimenti

493: ora io... compirò il lavoro del travolgimento di tutto lo spartito

supina. aretino, 20-243: intanto il porcaccio la stiracchia fino al ceppo di

si potesson sentire. e questo fu il cenno che si fece al secondo, il

il cenno che si fece al secondo, il quale la travolto sul ceppo;

mal polito, le quali le pungevano il sedere. 3. figur.

i sentimenti, i pensieri. buonarroti il giovane, 9-662: vari pensieri, maginazion

4. modificare arbitrariamente o fraintendere il significato delle parole. albergati,

. intr. volgere in senso contrario (il corso di un fiume).

[« panorama », 14-xi-1978]: il travoltismo è ormai un fenomeno innegabile e

niente, come fenomeno di rimbalzo, il travoltismo e i nouveaux philosophes esistono soltanto

esistono soltanto in italia (e in america il termine 'travoltismo'addirittura non esiste).

inoltran questi: incalza / ettore, il sente mnesteo, anchialo il sente, /

/ ettore, il sente mnesteo, anchialo il sente, / ambo sedenti in un

sgominava i cavalieri nemici, e salvava il generale, sbalzato di sella e travolto

melisso: ecco pur dianzi / imperversava il mondo. era travolto / fra le nuvole

mondo. era travolto / fra le nuvole il mar, fra tonde il cielo;

le nuvole il mar, fra tonde il cielo; / s'udian da'nembi i

ora ad ora / di fiera luce il cielo, ie già facendo a lume di

? (salvo la reverenza di chi il dice) che cristo fu il più bello

di chi il dice) che cristo fu il più bello e 'l meglio proporzionato corpo

, quarta bolgia, gli indovini travolti il capo camminando a lento passo alfindietro.

anche: deformato per cause patologiche (il volto). giamboni, 65:

volto). giamboni, 65: il bere di soperchio fa la bocca fiatosa,

tasso con carattere magnifico e grande componesse il nobilissimo poema della gerusalemme, non è

per travolto dettato del vulgo si dice il 'mago sabino ». -interpretato o comunicato

convinto fosse troppo rilevante pel paese parlare il vero intorno alcune cose troppo travolte.

parlammo. 11. impetuoso (il mare). nievo, 728:

). nievo, 728: ora il tuo flutto travolto e tumultuoso sbatte due

in sull'aperto / lido ove rompe immenso il mar travolto. travòlvere, tr

293: non vi precedè questi, 've il vento ognor travolte / la sollevata sabbia

gira. marino, 1-13-156: quella il silopo a preparar si move / che gli

x-4-627: vorticoso e senza sponda / scorre il fiume dell'obblio: / su la

onda / rovinoso ingordo iddio / passa il tempo, e vi travolve / dell'uom

vol. XXI Pag.291 - Da TRAVONE a TRE (45 risultati)

si dimostra, / quando, deposto il suo ruvido spoglio, ringiovenito alteramente,

g. l. cassola, 136: il fier drago dal- l'aperte nari /

iii-227: incontro ai nuovi soli / erge il petto, e si striscia e si

pindemonte, iii-47: con tal impeto il fiume si travolve, / che si

.. [alla sfinge] da tomo il vento si travolve, / levando in

uno travone bilicato, col quale si percoteva il muro. lumicini, 2-3: bisogna

. 3. locuz. non vedere il travone che sì ha nell'occhio:

(ant. trazzióne), sf. il trarre, tessere tratto.

., la forza necessaria a imprimere il moto di un veicolo e a mantenerlo costante

. a. cocchi, iii-589: il bellini nelle sue opere posteriori mutò il

il bellini nelle sue opere posteriori mutò il nome di forza traente o di trazione.

verrà attuata nel venturo settembre, ed il tronco ferroviario per tirano è sperabile che

croce, iii-27-126: famoso è rimasto il detto del papa, gregorio xvi, che

forza esercitata dalle ruote motrici che imprime il movimento al mezzo. - trazione anteriore

forze uguali e contrarie, passanti per il suo asse, in modo da determinarne

i campi e usata in partic. per il passaggio di greggi e di mandrie;

ripetere questa minaccia dei cani, perché il suo poderetto aveva il cancello su la

dei cani, perché il suo poderetto aveva il cancello su la trazzèra, cioè su

numer. invar. numero cardinale situato fra il due e il quattro nella serie naturale

numero cardinale situato fra il due e il quattro nella serie naturale (ed esprime una

iii (che oggi per lo più indica il corrispondente numero ordinale).

tre anni. fagiuoli, i-58: se il numero tre, dicon, ch'egli

che prò / tirato a lucido eternamente / il tavolino a tre gambe comprato sembra ieri

comprato sembra ieri. -iterato per indicare il numero sei. dante, purg.

purg., 29-1 io: esso [il grifone] tendeva in su l'una e

376: l'intellettuale è quello dove è il trono di dio con tutti gl'intelletti

e le sette de la fabrica per fornir il numero denario. -le tre marie-.

o quattro rametti. castelvetro, 8-1-161: il che più sensibilmente conosciamo per pruova nella

e le migliaia, cessa in noi il commovimento della misericordia e dello spavento.

per comprarmi questi tre cenci ho speso il salario di un mese'. caproni, i-597

trentino-alto adige e la venezia giulia con il friuli. 5. gioc. tre

. unità. 9. sm. il numero o la cifra che indica tale grandezza

a l'uno, e l'altra come il due a l'uno. galileo,

l'uno. galileo, 3-1-14: il tre è ogni cosa, e il tre

: il tre è ogni cosa, e il tre è per tutte le bande?

le bande? carducci, iii-7-325: il tre e il nove regolano tutta la visione

carducci, iii-7-325: il tre e il nove regolano tutta la visione e la

di un determinato mese. -anche: il terzo anno di un determinato secolo.

al giuoco. 'il tre di cuori, il tre di picche. il tre di

cuori, il tre di picche. il tre di briscola'. e plurale 'trei'familiarmente

, 11-33: la sua ragione? il 'tre di coppe'ci ricordò che era in

valle delle ragioni perdute. -per il tre di coppe, per nulla, in

scappare. 'non ti hanno neanche guardato per il tre di coppe! ', disse

. orsi, cxiv-32-21: so quant'il signor segretario è occupato, ma so

sono tutti. benni, 1-24: il poker si gioca in quattro, oppure in

vol. XXI Pag.292 - Da TREAGIO a TREBBIARE (44 risultati)

di una di esse, si può ricavare il quarto valore (e viene anche detta

del tre domandano i pratici, che trovare il quarto numero proporzionale ai tre proposti.

di far la 'regola del tre', il libro dei giusti, d'uno scomunicato,

di una delle figure obbligatorie di scuola, il cui tracciato ricorda la cifra 3.

terra... è così chiamata perché il suo tracciato è simile a un '3'

si scevri la paglia dal grano, cioè il te di chi si sente ripetere

: fra le tre e le quattro / il tempo è guasto... se

tempo è guasto... se il gallo canta fra le tre e le quattro

fra le tre e le quattro, / il tempo è guasto. proverbi toscani,

, 8-2 (1-iv-678): è [il tabarro] di duagio infino in treagio

e hacci di quegli nel popolo nostro che il tengon di quattragio, e non ha

bastimento a tre alberi (non compreso il bon prezzo). fanzini [1905]

brevità di nave a tre alberi, escluso il bompresso. cinelli, 11-14: un

biade. targioni pozzetti, 7-124: il seme delle quali [piante] per mezzo

plinio], 411: in gallia colgono il panico et il mi- lio a gambo

411: in gallia colgono il panico et il mi- lio a gambo a gambo con

, 1-289: egli trasse parimente fuori il popolo ch'era in essa [città]

trebbia: / era poi franco nel pigiare il tino, / massime se rannuvola ed

chiama 'pestello'; e non fa essa il mestiere sinistramente, se non che sovente

, i-18: mi persuase i sonni / il canto della trebbia, / il canto

/ il canto della trebbia, / il canto dei marinai, / il canto delle

, / il canto dei marinai, / il canto delle sartie al vento. fenoglio

giovinastri di poca coscienza, occupati tutto il giorno in star oziosi. = var

in italia centrale e settentrionale. -anche: il vino bianco, per lo più secco

cui si conoscono diverse qualità, come il trebbiano d'abruzzo, di romagna,

vi piacerà m. savonarola, 25: il tirbiano che alquanto trà al crosso in

/ imbottalo per te, ch'i'vo'il trebbiano, / che non ha tanto

: quanto è che mi faceste porre il tribbiano ne la cantina? tassoni,

di 'trebbiano'colla bianca, può rendere il vino meno fumoso e più delicato. oriani

tr. (trébbio). battere il grano o altri cereali (servendosi di bastoni

vicino a costruire la casa, a mietere il campo, a trebbiare i cereali,

i canziria... faceva trebbiare il grano. ojetti, i-449: il giorno

il grano. ojetti, i-449: il giorno dopo [mussolini] è andato

littoria, a trebbiare con le sue mani il primo grano. silone, 5-292:

a mietere, a trebbiare, a macinare il grano di cui è fatto questo pane

passato ancora molto tempo prima che [il grano] alto e giallo, potesse essere

trebbia la spiga, divide lapaglia, staccia il grano e lo versa nel sacco, tutto

silenzio del mattino azzurro / cercano in vano il solito sussurro; / mentre nell'aia

si scevri la paglia dal grano, cioè il peccato dall'animo. fazio, v-13-73

nel cuor trebbia / di macometto, il suocero acalì / il suo califfo de

/ di macometto, il suocero acalì / il suo califfo de la vita annebbia.

e cominciò a nettare sementa di cavolini che il marito avea poco innanzi trebbiati.

, 3-54: le viti spezialmente ne risentirono il danno [della grandine] maggiore,

lorenzo de'medici, i-282: lascioti il cuor, deh! non me lo

vol. XXI Pag.293 - Da TREBBIATA a TREBELLIANO (51 risultati)

e pungente alle opere altrui. tribbiò il bastone in mano. d

d. martelli, 238: fu fondato il gazzettino delle arti del di = dal

(v. segno del quale il signorini illustrò le pagine coi suoi vivacis

trebbiare. brica lingua dal proverbiare il marito. letter. punto in

to). sottoposto a trebbiatura (il grano, un raccolto, ecc.

nel granaio con la scusa di vedere il raccolto tribbiato allora allora. pavese,

, e le donne pensavano ai sacchi dove il grano cadeva trebbiato. -ant

forata che egli ha la corteccia, [il verme] bada a ire innanzi tanto

per lui lo manda fuori tutto tribbiato per il buco che ha fatto, come fa

buco che ha fatto, come fa il succhiello. alfieri, 6-332: in un

in lontananza. sinisgalli, 3-22: il vento di agosto che distoglie la pula

melograno, / fratte di tamerice, / il palpito lontano / d'una trebbiatrice,

trebbiatrici a vapore a cui si rilascia il 4 % del raccolto. c. levi

d'ogni parte intorno, era gialla sotto il sole: e un canto di lontane

un canto di lontane trebbiatrici solcava solo il silenzio. bianciardi, 3-15: d'

veniva l'ansimo delle trebbiatrici che battevano il grano, si poteva esser certi che

esser certi che verso le due si alzava il maestrale. 3. sm. macchina

. tribbiatura), sf. agric. il trebbiare il grano o altri cereali.

, sf. agric. il trebbiare il grano o altri cereali. v

teglie d'una torta di riso per il giorno della trebbiatura. silone, 5-45:

giorno della trebbiatura. silone, 5-45: il pagliaio aveva un finestrone senza imposte,

rientrare la paglia. -per estens. il periodo in cui si compie tale operazione.

infino alla sementa: e voi mangerete il vostro pane a sazietà. ritrovare

[tommaseo]: andando loro, trovarono il poliedro legato dinanzi della porta, fuori

sono sopra lo stato suo, ma ferma il piè suo sopra il trebbio di questa

suo, ma ferma il piè suo sopra il trebbio di questa santa umilitade.

, dove peccando moverai meno a sdegno il cuore divino. periodici popolari, i-62:

: que'poveri figliuoli, abbandonati durante il giorno a loro stessi, si dànno

assemblee. giamboni, 4-431: guardando il popolo in uno grande trebbio del comune

del comune battaglie che si faciano, minato il trebbio, più che venti migliaia d'

firenzuola, 476: continovando la golpe il suo consiglio, disse al corvo, che

suo consiglio, disse al corvo, che il suo parere sarebbe, ch'egli se

. a. cattaneo, i-303: il ricco sta a sedere a banchetto con un

.). marino, v-64: il murtola fa sempre sei ed asso / nel

smisurato. d'annunzio, v-3-633: il soldato pietro ari sa una sola cosa,

, eccola: di que'cani abbattere il più gran numero, con la regolarità del

maggior parte son di ferro, come il vomere, il dentai delraratro, le zapespressioni

son di ferro, come il vomere, il dentai delraratro, le zapespressioni andare in

25-29: se la fortuna ha voluto oggi il trebbio / del fatto mio? e

v. trivio). detta il trebbio e da altri rappegare, con cui

monica, che si prefiggevano di avvicinare il grosso pubblico alla poesia moderna e di

pubblico alla poesia moderna e di affinarne il gusto e la sensibilità. g.

, 12-iii-1988], iii: sento cne il trebbo farà miracoli per riportare gli uomini

all'insegna del trebo poetico, hanno inventato il più straordinario anacronismo del secolo.

12 una rivista romagnola s'intitolava 'il trebbo', spiegando la parola come convegno,

. velluti, 52: il testamento non valea, però che il detto

: il testamento non valea, però che il detto neruc- cio era stato prestatore e

valesse, dovea avere la metà, cioè il terzo per la legittima e il quarto

cioè il terzo per la legittima e il quarto per la trebellianica. sozzini, 332

chiese. ge luca, 334: se il fedecommesso sarà universale, potrà ciò non

-senatoconsulto trebelliano-. deliberazione senatoria che disponeva il trasferimento al fedecommissario, dopo la restituzione

vol. XXI Pag.294 - Da TREBELLICO a TRECCIA (32 risultati)

napoli, e da alcuni identificato con il trebbiano. landino [plinio]

esaltati i vini caletani di spagna, il betterra di franca, il rethio di

di spagna, il betterra di franca, il rethio di germania, il vin bianco

franca, il rethio di germania, il vin bianco delle mareotidi di egitto, il

il vin bianco delle mareotidi di egitto, il vin di thasio, isola del mare

thasio, isola del mare egeo, il figelite di efeso, il sebennito di

mare egeo, il figelite di efeso, il sebennito di egitto, il trebellico di

efeso, il sebennito di egitto, il trebellico di napoli. = dal

, / ond trebisonder. perdere il controllo di sé; confondersi, disorientarsi.

via dalla zecca maledetta di belzebù [il pappagallo] aveva perso al tutto la trebisonda

que'tempi nobile città d'asia, il padre di lui in publica taverna fu venditore

, 2-i-140: avenne che una sera il ditto stoldo comprende candelle di sevo da una

. f. fona, 4-247: il franco, come quello ch'oggi era in

, 15: passa la trecca, passa il pesciaiuolo, / la merce sua cantando

non valere tre cagli: non avere il minimo valore. a. de

treccallè), comp. da tre e il plur. di ca [va \ llo

questo gracchiare quale fanno alcune treccaiuole tutto il dì et i cosa et all'uscio

lat. volg. * triccàre, per il class, triedri, denom. da

la fabbricazione dei cappelli. buonarroti il giovane, 9-212: per far da signor

sono use le mie treccie a raccogliersi entro il massimo acciaro degli elmi, che fra

oro. foscolo, iv-464: fra il cristallo e la scannellatura di dentro della cornice

le palme e rorida / di morte il bianco aspetto, / giace la pia.

viso una banda scura che le passa sotto il mento e si congiunge a una specie

per parir polcella. -che ha il capo scoperto, che è senza copricapo.

pareti degli ambienti in cui veniva conservato il grano. g. soderini, i-138

far treccia nelle buche dove si tiene il grano, sebbene è migliore l'istessa

altro di aglio. savinio, 27-88: il pavimento era occupato dal raccolto delle mele

dolciaria intrecciata. pacichelli, 2-635: il lor 'pane'è ottimo, bianco, e

in circolo sull'aia, per trebbiare il grano. tommaseo [s. v

di bestie, dove si adoprano a tribbiare il grano, perché si legano intrecciandole l'

, 1-136: una cordicella a treccetta incrociava il acco aggalappiato in mezzo, e imprigionato

acco aggalappiato in mezzo, e imprigionato il galappio da un orchiotto di ceralacca,

vol. XXI Pag.295 - Da TRECCIATO a TRECCONE (23 risultati)

intendesi più comunemente di colui che fa il commercio delle trecce di paglia da fame

a guisa di corona da ciascun fianco il bel giardin si spande, dove in ogni

. tess. tipo di passamano semilavorato come il lucignolo, il quadrigliene, ecc.

di passamano semilavorato come il lucignolo, il quadrigliene, ecc. 4. acer

sera », 8-xii-1986], 12: il bicentenario manzoniano,... verrà

avuto occasione di dire, la 'treccera'ossia il pettine di lucia mondella, ma non

di paglia. fanfani, 1-8: il cappello si avvia con una treccia un po'

un po'più stretta, che dicesi il treccino'. = dimin. masch.

a tanti nodi aggiungiate un laccio, il qual sarà presentandomi una trecciuòla dei vostri

anche da sé colla creta del vallone il fazzoletto. 2. ornamento,

e 'succiola'e 'baloccio', e se il 'vinco'è giunco, e quel che si

è giunco, e quel che si sia il 'chiavistello'de l'uscio, forliccio'

de l'uscio, forliccio'del pane, il 'zaffo'del tino,...

, 2-i-140: avenne che una sera il dito stoldo comprando candelle di sevo da

de'nostri, e che piuttosto facesse il suo 'dizionario in conferenza colla tréccola,

queste., so'stata per dirlo il lor nome, che parrebbe proprio non fusseno

aretino, 20-254: a chi sodisfa il treccolare d'un uomo, che vitupera

comare, e ora col compare. buonarroti il giovane, i- 204: non

i-37: dirimpeto la porta maggiore verso il lato di ponente sono gli treccoli,

: che colpa è la mia, se il mio destino / non li fu tanto

di mugello, 34: debba [il podestà], sotto legame del suo giuramento

s'hanno pronunziata l'irrevocabile sentenza contro il meschino astronomo. botta, 5-395: vollero

luciano], ii-2-319: la mattina il padrone mi caricava di ortaggi, li portava

vol. XXI Pag.296 - Da TRECENARIO a TRECHMANNITE (53 risultati)

battevano i coltellacci sulle panchette per vendere il torrone. -sensale di generi alimentari

del grano. paolieri, 255: fa il treccone, o come si direbbe,

treccone, o come si direbbe, il sensale. -con meton.:

pure altri più ardito non volesse riferire il grado di trecenàrio a una legione ignota

falsificazione? fatta forse dal viani? il trecenteggiare soverchio delle prime stanze, che

trecenteggiare soverchio delle prime stanze, che il leopardi in poesia non fece mai, mi

tempi successivi, ne riprende lo stile, il gusto, i modi ecc. (

oscurità e grazia trecentesca: ecco tutto il nuovo che il signor v. b.

grazia trecentesca: ecco tutto il nuovo che il signor v. b...

cronachistico, da meritare... il ricordo del raccontare popolano trecentesco: e

, in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero trecento.

questa terza è francese; oh! il bel lombardismo; ma che rancidume è questa

cinquecento. no davvero; c'entra il seicento. oibò, finisce al trecento.

. oibò, finisce al trecento. ma il magalotti non ci pesca. e il

il magalotti non ci pesca. e il baretti puzza. e il gozzi che odore

pesca. e il baretti puzza. e il gozzi che odore! in somma, caro

nel trecento da dante, petrarca e boccaccio il modello da seguire. bonghi,

. bonghi, 1-48: quantunque conoscessi il puoti, già gran maestro quivi di

sostant. lanzi, i-77: il malvasia, dietro il giudizio del tiarini,

lanzi, i-77: il malvasia, dietro il giudizio del tiarini, vuol che lippo

con la mano la bella materia che forma il dipinto di [giotto] quel massiccio

. r. longhi, 76: il problema di stefano fiorentino, trecentista rammentato con

ne riprende gli stilemi, i modi, il linguaggio. manzoni, vi-1-83: si

manzoni, vi-1-83: si vegga come il suo dire, [di padre cesari]

, iii-24-418: ecco la pagana sirmio sente il suo dio, e lampeggia d'un

, e lampeggia d'un sorriso tra il verde glauco degli oliveti e il bianco

sorriso tra il verde glauco degli oliveti e il bianco delle case di pescatori, su

tale secolo (uno stile architettonico, il modo compositivo, il registro linguistico, e

stile architettonico, il modo compositivo, il registro linguistico, e, anche,

.). carducci, ii-12-65: il turrini si rovina stampando ciascun anno dei

trecento. imbriani, 9-3: il marchese basilio puoti... quantunque negli

. quantunque negli usi della vita parlasse il dialetto con più grazia e sboccatezza d'

l'arco tirasse trecento braccia, bisognerebbe per il tiro verso il corso ingaglirdirlo sì che

braccia, bisognerebbe per il tiro verso il corso ingaglirdirlo sì che tirasse braccia quattro-

, fuori di porta san pancrazio, il ferreo legionario dell'assedio, che tiene

assedio, che tiene abbrancato alla strozza il capitano nemico e lo trascina come preda

boiardo, 1-11-42: né vi vale il vigor, né lo ardimento; / già

e vic pedoni. boccaccio, viii-2-173: il sole circuisce tutto il zodiaco in trecentosessantacinque

, viii-2-173: il sole circuisce tutto il zodiaco in trecentosessantacinque dì e un quarto,

s'intende solo di nome, cioè: il niceno, che chiamano il concilio dei

cioè: il niceno, che chiamano il concilio dei trecentodiciotto padri, l'efesino,

trecentodiciotto padri, l'efesino, ed il calcedonense. capuana, 15-249: le trecento

pagine della sua confessione non rivelano però il lento lavorìo del rimorso, né questo

mondiale. d'annunzio, v-3-475: il 5 ottobre del 1916,...

5 ottobre del 1916,... il colonello del 78° reggimento di fanteria comentava

da est 4. sm. il secolo xiv, compreso fra l'anno 1301

xiv, compreso fra l'anno 1301 e il 1400 dell'era cristiana. parini

c. carrà, 381: il risultato di superamento intellettuale che lo stile cromatico

prospettiva, indusse lo scrittore a definire il nuovo stile come 'sintesi prospettica di forma-

viril cimento, / né surse d'essa il libero trecento / sovra le genti.

studiò l'una e gli altri: il buono e fiero cecco frate o padre

dovario trecento mila franchi all'anno, il doppio di quello che fosse mai assegnato ad

capi, giosuè carducci non vi presenterà il libretto suo perché gli diciate che è un

vol. XXI Pag.297 - Da TRECINQUINA a TREGENDA (47 risultati)

aveva corso nel reame di napoli durante il periodo aragonese, del valore di tre cinquine

animo alla proibizione delle tre cinquine, per il poco pregiudizio che daranno, essendone poche

, essendone poche le tagliate, e che il tardare a provvedervi recherà maggior danno.

giunta. gioberti, 8-iii-50: fra il secolo tredecimo o quattordicesimo innanzi a cristo

-in partic.: che regna con il nome che fu già di dodici suoi

innocenzo. -sostant., per indicare il giorno del mese. agostino giustiniani,

co i prenominati capitani in genoa, il tredecimo di decembre. = voce dotta

giovannetto tredicenne. carducci, iii-13-174: mandò il nipote non appena tredicenne a studio di

, in una serie o in una classificazione il posto corrispondente al numero tredici (e

nel tredicesimo si legge: 'e il buon maestro prima che più entre, /

, i-603: mi chiamo tom twain, il mio veicolo porta il numero 2209 /

tom twain, il mio veicolo porta il numero 2209 / s, sono alla tredicesima

tredicesima mensilità con biglietti nuovi ed addebita il tesoro di altrettanto. bacchelli, 18-i-12

della colonna. idem, cxx-375: se il fusto della colonna serà alto quindici piedi

sommo scapo la sesta parte e se il fusto serà alto da piedi quindici = lat

tre, e nella serie naturale occupa il posto fra il dodici e il quattordici (

nella serie naturale occupa il posto fra il dodici e il quattordici (ed esprime

occupa il posto fra il dodici e il quattordici (ed esprime una quantità,

, che oggi per lo più indica il corrispondente numero ordinale. dante,

in tredici libri. orsi, cxiv-32-95: il terzo [libro] fu cominciato dal

di toga e di spada, da cui il governatore prendeva parere. carducci, ii-6-128

se per questi delitti si deve scemare il già scarsi pane che si dà a un

. numero corrispondente a dieci più tre; il segno che lo rappresenta. leoni

che presso i cambisti appena escita perdeva il tredici per cento. -nella cabala

numero fortunato. - che ti venga il tredici}.: che ti prenda un

, 273: oh! che gli venga il tredici / che lo spenga, e

lo spenga, e nel porti poi il quattordici! ghislanzoni, 17-36: quattordici

a tavola in tredici. 3. il tredicesimo giorno del mese. -il tredicesimo

tredici si raccolse in ferrara, dove il suo cardinale, esperimentato leone di volontà

, che ne dice? 4. il massimo risultato del gioco del totocalcio; la

. bacchelli, 18-i-148: -qual'è il tuo gioco, ora? -il totocalcio.

colonie inglesi del nord america che costituirono il primo nucleo degli stati uniti d'america

ì ar reno / e il tredici mi fa dar nel trentuno. tommaseo

peggio, perché nel libro de'sogni il 13 fa la morte, ed il 31

sogni il 13 fa la morte, ed il 31 a certi giuochi fa sballare.

3-46: dunque fate conto che per esempio il tredi- cilione al quindicilione sta come un

, 76-59: sessantamila fiorin d'or fu il fatto, / ch'a certo tempo

gioc. nel totocalcio, chi realizza il massimo punteggio indovinando i risultati delle tredici

= denv. da trefolo, con il suff. dei nomi d'agente femm.

marin. fibra vegetale attorcigliata che costituisce il legnolo di un cavo; filaccia.

stampa », 28-x-1987], ii: il prodotto così ottenuto è quello che vediamo

vediamo utilizzare nei cantieri edili, ma il filo, variamente intrecciato, può diventare

di scanalature longitudinali che consentono di collegare il cilindro a un altro di gabbia continua

lat. volg. * trifìlus, per il class, triftdus (v. trifido)

pataffio, 1: egli t'appiccò il fiasco il ciabattiere; / e pranzerebbe volentieri

1: egli t'appiccò il fiasco il ciabattiere; / e pranzerebbe volentieri a

a squacquera; / va in tregenda il cavalier micciere. pulci, iv-172:

vol. XXI Pag.298 - Da TREGENDARE a TREGUA (44 risultati)

giurò ch'ell'era la tregenda. buonarroti il giovane, 1-960: -diacin fallo,

della buca uscite. passeroni, 1-18: il demonio o la befana, / la

fatto paura, / e faceva sì il trinciante, / che pareva quel d'anglante

d'anglante. monti, xii-2-153: il redi ivi parla d'una tregenda di diavoli

tregenda dei foletti armati di pungiglioni, il ragazzino carogna che ha stuzzicato un vespaio.

per lo più vocianti, rumorosa: il trambusto, il chiasso, la confusione

più vocianti, rumorosa: il trambusto, il chiasso, la confusione che ne deriva

asia offra i destrieri; / se il sole non avesse 1 suoi ceduto. /

le figlie gli avevan portato a benedire il neonato e la luttuosa notizia, al

, 4-i-1988], 137: è il caso di domenico napoleone orsini, che la

ha dovuto farsela da solo, dato che il padre filippo negli anni sessanta decadde dall'

e fuori. moravia, 25-79: il soggiorno per la sua stessa conformazione favorisce

soggiorno per la sua stessa conformazione favorisce il mio piano il quale consiste nel far sì

sua stessa conformazione favorisce il mio piano il quale consiste nel far sì che il tabù

piano il quale consiste nel far sì che il tabù dell'incesto venga infranto in un'

racese.. alighieri, 218: il cui [della notte] acto è formato

prospettiva (diceva romanello) et il puttanesimo tutto insieme simiglia una spezieria fallita

tragemata5) e queste presentano a'forestieri et il re alle volte le dona di sua

di poco valore e qualità. buonarroti il giovane, 9-571: zittella, asciuga gli

grossa e nera e sa di fumo. il modo del viaggiar e civile, si

. chi conduce una treggia. buonarroti il giovane, 9-510: terra sempre e franga

i gemini / e ne rida alto il granario. / treggiator varchi e rivarchila /

cinghiali, la traggea a'porci, il vino alle ranocchie': dà cose buone a

ant dragée 'miscuglio di cereali per il foraggio, di origine incerta; secondo

la condizione di non molestare durante la tregua il treggèa (tragèa, traggèa,

tregèa, a qualunque persona... il transito de'carri, traini, treggie,

fieno. alamanni, 5-4-164: già il più vecchio letame ch'a questo uso /

. soderini, iii-275: posto [il corbello] sopra tavole con manovelle e curri

a tal povertà, che ti fu forza il vendere perfino la gonnella di tua moglie

soldani, 1-104: così vaneggia / il mondo, il qual dirà d'aver

1-104: così vaneggia / il mondo, il qual dirà d'aver veduto / molti

no i termini di tale sospensione; il testo del documento che sancisce tale accordo

documento che sancisce tale accordo; e il periodo di tempo in cui vige la

. guicciardini, iii-340: trattava medesimamente il re di francia col prefato re di

: fu pubblicata la tregua fatta fra il re di napoli, il duca di milano

fatta fra il re di napoli, il duca di milano, fiorentini et il duca

, il duca di milano, fiorentini et il duca di ferrara, essendo riservato luogo

furono le condizioni della tregua, che il re facesse numerare alle genti tedesche del

e sessanta ducati, purché non pssassero il reno, e non entrassero ne'confini

della giustizia. giannone, 1-iv-10: il nuovo papa mandò perciò un legato al

-tregua a disdetta, a disdire, quella il cui termine deve essere comunicato da una

della esecuzione di atti giudiziari (quali il pignoramento dei beni) o di rappresaglie

, 2-2- 371: non è il modo a provvedervi il fare la tregua di

371: non è il modo a provvedervi il fare la tregua di cristo, e

vol. XXI Pag.299 - Da TREGUANO a TREKKING (33 risultati)

dormivano, così, allo scoperto, nonostante il freddo acutissimo. -pausa concordata

potesse trovare triegua con lui. buonarroti il giovane, 9-725: tutte quante le

mediatori. foscolo, xi-1-250: senzaché il nome d'italiana ostinatamente negato da quella

regge; ad ogni momento vediamo avvicinarsi il giorno della guerra. 4.

dalla malattia, dalla fatica. -anche: il periodo, per lo più breve,

lo coperchio / e lo vasello, ove il cor dimora, / nonn. è

che tormentavano. galileo, 1-1-35: il male, che mi cominciò la notte

pratolino,... due giorni dopo il mio arrivo qua, rompendo ogni tregua

che la fascia. saba, 4-11: il male che m'impedisce ugualmente di vivere

glio un no definitivo con lo strappo, il dolore, la lunga malinconia piuttosto che

: tutti nel mondo s'ha da stentare il pane per un verso o per l'

tregua finché non avrà strappato alla terra il segreto ch'egli cerca, gozzano, i-33

di tarocco, le carte. perfino il generale trézel accordò una tregua alle mie

tregua. montale, 2-49: già profuma il sambuco fitto su / lo sterrato;

sambuco fitto su / lo sterrato; il piovasco si dilegua. / se il

; il piovasco si dilegua. / se il chiarore è una tregua, / la

generosa madonna, con quello animo che il vostro servo ve li dona; e

, la cordialità che mi circonda, il vostro aspetto, tutto mi farebbe supporre d'

la grand'opra intento compartia le fatiche il labro stuolo. incerto autore, i-216:

e cavaliere tromba e trombetta, / bersagliasti il mio muso e la mia musa.

: com'è grande la sua bocca! il travaglio orribile della divinazione l'aveva dilatata

senza tregua. rebora, 3-i-31: il cielo gocciola da due giorni senza tregua

senza tregua. moravia, ix-276: tutto il giorno e tutta la notte sentivamo benissimo

arme: è una potenza indomabile come il diritto e come la fede.

triegui? / e se non hai il cuor d'esseme augusto, / ché noi

prima del 744), che rende il longob. * trewwa, piuttosto che il

il longob. * trewwa, piuttosto che il frane, triuwa (come sostiene il

il frane, triuwa (come sostiene il gamillscheg) o il got. triggwa,

(come sostiene il gamillscheg) o il got. triggwa, che non spiega

fino a tutto l'anno 1378, dopo il quale i suoi ufici furono esercitati dalla

, 6-i-599: dubbio non è che il buon treicio orfeo / la setticorde sua

schiatta crudel che mise in brani / il treicio cantor, mentre al ii-658

airone [n-iii-1982], 115: il turismo a piedi ('trekking5) è

vol. XXI Pag.300 - Da TRELINGAGGIO a TREMARE (41 risultati)

provare una nuova, originale emozione: il trekking a cavallo. a. mazzucchelli

sis'. sono così denominate dal presentare il lor piccolo frutto, che è una

a spavento. daniello, 115: il riprezzo, il tremaccio, / de la

daniello, 115: il riprezzo, il tremaccio, / de la quartana, c'

smorte / e trema tutto, già guardando il rezzo. baretti, 1-317: questo

sente un certo tremazzo, si sente il polso agitato. = deriv.

, v-3-161: sempre la vista e il cozzo del terrò gli davano il tremacuore,

vista e il cozzo del terrò gli davano il tremacuore, perocché assai più familiare ei

tremadociano, sm. geol. il più basso dei piani geologici delpordoviciano rappresentato

scosso, agitato da tremori (per il freddo, per la paura o l'emozione

, inf., 5-136: quando leggemmo il disiato riso / esser basciato da cotanto

ne stava mutolo e tremante come fa il fanciullo sotto la verga del pedante. groto

resto, se resto palido / e mesto il vecchio a sì fatto spettacolo, /

alquanto adietro a questo novello assalto, il fanciullo divenne pallido e tremante. casalicchio

. casalicchio, 61: alla quale rispose il predicante, tutto tremante e confuso.

vói mettere in carte / quel ch'altri il favellarne non comporta. romoli, 336

le sue prerogative e bontà, se il vino è bevuto immoderatamente e più che

per l'or- ron appena / regge il mio debil corpo il piè tremante. foscolo

ron appena / regge il mio debil corpo il piè tremante. foscolo, xv-321:

febre son questi, perciò ch'elli àe il nato alto e tepido; le narie

e tepido; le narie infiate, il capo basso, osia merso, le orechie

è, che i ciel non ben sicuro il sole / fuor del cammino usato /

usato / e i tremanti corsier torcesse il morso. g. b. casaregi,

chiusi, e i romani e il papa stettero tremanti per la loro vita.

, la timidezza, la paura (il cuore). bandello, 1-45 (

moravia, iv-340: una tristezza angosciosa strinse il suo cuore tremante. -ant

). petrarca, 72-74: certo il fin de'miei pianti, / che non

miei pianti, / che non altronde il cor doglioso chiama, / ven da'begli

un fievole sospiro, / or gira il guardo languido e tremante. brusoni, 2-62

/ quancrio ti siedo a lato, / il sogguardarti coll'occhio tremante. comisso,

porta del campo, e pose sé, il quale era mezzo vivo, contro i

sguarnisce, / e alla canzone alata arresta il volo? poerio, 3-118: spesso

3-118: spesso, è vero, il dolor così ti morde, / che in

salite umane, la cima tremante, il precipizio orrendo, difficilmente si sale allo stato

lo secondo circulo meno muovere, e il terzo meno, e il quarto meno

muovere, e il terzo meno, e il quarto meno, sicché diventa tutta l'

soffrir l'incomodo che abbiamo noi di torcere il collo per interrogarle. govoni, 2-125

ruficauda, uccello caratteristico delle antille, il cui corpo è continuamente scosso da tremore.

e non finire. piccola pubblicità [« il messaggero », 2-v- 1940],

. rea, 6-122: ogni volta che il salernitano passava con la testa fuori del

(di natura sia fisica, quali il freddo, uno sforzo intenso, debolezza

vol. XXI Pag.301 - Da TREMARELLA a TREMAROLA (49 risultati)

, 2 (36): quando udì il nome di don rodrigo, « ah

-sostant. aretino, ii-208: il tremare è sì proprio de la paura,

sospetto. g. roboni, 7-33: il cane trema nei muscoli, nel pelo

; paventare l'avverarsi di qualcosa, il sopraggiungere di qualcuno, in partic.

sfrenata libidine e sotto servitù sì suggetta, il cuore mi triema, l'animo fugge

. lemene, i-303: mi trema il cor nel seno / pensando di cecilia al

so dirvi con quanta commozione mi tremi il cuore in questo subitaneo riconoscimento del buon

che scrissi / alla pigra passiflora / quando il cuore tremava / al lamento notturno degli

fa tremar lo core. -per denotare il sentimento dell'inadeguatezza dell'uomo di fronte

a dio. cicerchia, 1-147: il cuor mi fai tutto in corpo tremare;

indica l'eventualità di cui si teme il verificarsi, l'azione che si esita

con timore, paventarne l'arrivo, il confronto, lo scontro. petrarca

sprofondarono nella presunzione... che il nemico tremasse la loro virtù, mentre gli

mobile); vibrare, sussultare sotto il peso dei passi di molte persone (un

di molte persone (un pavimento, il terreno); vacillare sotto l'onda d'

lorenzo de'medici, i-132: triema il mondo e il sole oscura; / escon

, i-132: triema il mondo e il sole oscura; / escon della sepoltura

/ morti, e 'l tempio straccia il velo. stigliani, 1-8: ecco,

porti. arici, iii-448: trema il terren sotto / de'combattenti al calpestio frequente

. fogazzaro, 13-164: da capo il fragor del tuono fece tremare i vetri

momento si offuscò in modo che credemmo che il proiettile fosse davvero cascato sulla casa.

ed el compièsi. èonsanti, 2-142: il bastone scattò in avanti, urtò il

il bastone scattò in avanti, urtò il tavolino da notte, muovendo nella quiete della

per effetto di uno stimolo acustico (il timpano dell'orecchio umano). tasso

chiama gli abitator de l'ombre eterne / il rauco suon de la tartarea tromba.

una più breve dell'altra, le quali il sig. de mairan...

fuori tutta la voce, par che tremi il teatro. 4. piegarsi,

ancora al vecchio muro, / tremava il lauro che parea slanciarsi. ungaretti, ii-79

più deltaltre che tremano, come fa il latte appreso. sbarbaro, 7-35: le

pur treman tonde a cui perenne / il vago aere sta sopra, e travisando

, 1-27-2: uscia rovente fuor degli elmi il fiato, / e nel suo

-apparire coi contorni incerti e tremolanti per il riverbero di luce e calore (un'

echeggiare a tratti (una voce, il verso di un animale). graf

fieni allor allor falciati / de'grilli il verso che perpetuo trema. pascoli, 586

/ su la campagna solitaria / tremava il pianto delle squille. guglielminetti, 1-121:

guglielminetti, 1-121: più maliardo splende il bel poema / dove lo squillo vario della

sarpi, vii-64: a chi teme palpita il cuore e la voce trema, è

la sua voce tremava un poco; ma il viso e gli occhi ridevano. c

. gadda, 6-130: e stavolta ancora il povero balducci ebbe un singulto, la

eh, in quella casa non tremano. il signor filippo si tratta da gran signore

]: con quell'eredità che ha avuta il nostro amico non trema più. quando

essere incerto, esitare, non avere il coraggio di fare qualcosa. b.

polsi quando dal sangue abbandonate sono, il che avviene quando il cuore ha paura

sangue abbandonate sono, il che avviene quando il cuore ha paura; perciocché allora tutto

cuore ha paura; perciocché allora tutto il sangue si ritrae a lui ad aiutarlo

lui ad aiutarlo e riscaldarlo, e il rimanente di tutto l'altro corpo rimane

accentuato determinato da cause fisiche, quali il freddo, patologiche, come la febbre

: a detto suo, sino ad achille il grande, / i teucri or fan

, che mi viene, mentre veggo colà il veniziano, che

vol. XXI Pag.302 - Da TREMATO a TREMENDO (33 risultati)

seguito da tanti senatori, tremato da tutto il popolo, satirico ai lingua, e

manifesti del futurismo, 64: difesa contro il delitto - contro la morte -contro lo

contro la morte -contro lo straniero -contro il disordine -contro la solitudine -contro tutto ciò

l'uomo abbandonato a sé stesso: il vigliacco eterno che fabbrica leggi e società

. ìacopone [manuzzi]: il ricco tremebondo / ne vive in gran

coperta, appariste agli occhi miei e il cuore, già delle cose dimentico né tremebundo

piena, a cercare la casa se il suo bonifacio vedea, dubitando più presto

presto imperò trovarlo morto che vivo, per il rigido as- pecto e crude parole de'

, i-106: levando gli occhi, vidi il povero padre mio tremebondo nell'alto del

vedermi. monti, x-1-284: sentinne il re pluton l'alto conquasso, /

è posto / da moglie o figli il cibo alla sua mensa, / la tremebonda

sensa. monti, 10-118: de'danai il rischio mi spaventa: inferma / stupidisci

: inferma / stupidisci la mente; il cor mi fugge / da'suoi ripari,

da'suoi ripari, e tremebondo è il piede. -che manifesta ansietà,

con tremebunda voce / rispose: « il re con sue promesse larghe / m'

, iii-14: interrogo i marinari, il piloto, e non rispondon che con tremebonda

(le corde di uno strumento musicale, il suono che ne viene prodotto).

più sensibili infin le stesse fiere / rese il dolce cantor delle strimone, / e

tifeo là sotto, onde ne squassa il pondo / così armatura senza pari al

così armatura senza pari al mondo / il zoppo fabro di sua man ti vesta,

cui appartengono circa quaranta specie cosmopolite con il corpo fruttifero gelatinoso. spallanzani,

, 1-i-1681: erano già nell'androne, il piede maltrattato doleva tremendamente. -con

. pellico, 2-392: sai che il pubblico è tremendamente severo contro gli autori

. nannini [ammiano], 23: il suo nome era tremendo a tutta la

, che... fece tremendo il nome de'portoghesi. leti, 5-i-520:

testimonio ch'io / non trassi primo il ferro. gozzano, ii-574: noi siamo

giacomo soranzo, lii-13-306: ha [il moscovito] una cavalleria tremenda di quattrocentomila

, e con sì poca divozione celebrano il tremendo sacrificio della messa. -aggressivo

sarò senza di te, io prego il sommo iddio, se non ci riserba alcun

vennero dopo. leoni, 129: il popolo venne in piazza s. marco a

(una tempesta, una condizione atmosferica, il caldo, il freddo).

una condizione atmosferica, il caldo, il freddo). periodici popolari, i-145

ulivi scampi. calandra, 1-214: il sole tremendo, cade a piombo sopra un

vol. XXI Pag.303 - Da TREMENTAIO a TREMITO (48 risultati)

poss'io / quel che t'agita il cor dubbio tremendo, / mentre il voler

il cor dubbio tremendo, / mentre il voler del ciel spiegarti intendo. mazzini

era chiaro, in che modo riempire il vuoto tremendo delle giornate. -di elevata

enfatico). bernari, 3-240: il fatto è che non ti aspettavo proprio.

agalotti, 9-2-1 io: venghiamo al sonetto il quale, siasi di chi si pare

possanza del duce, era mortale / il suo furore: alla sua morte io piansi

. buzzati, 6-166: deporrà a terra il cagnolino ch'era dotato, nonostante la

lo colaterale, veggendo questo e alzando il lembo, meravigliandosi, comincia a guardare intorno

landino [plinio], 732: il colore è verde, ma di spettabile

patrizio [tommaseo]: imprima elio [il ponte] è sì tremente che appena

sì tremente che appena si vi può tenere il piede. trementina (ant. termentina

. targioni pozzetti, 12-4-285: anche il terebinto sarebbe uno degli alberi, che dovrebbe

veneziana in bocconi, tre ore avanti il cibo. airone [2-vi-1981], 122

. ventura rosetti, 1-8: farete il simile come è detto del storax e

da trementina: ciascuna delle maper te il diedi a'miei signori e tuoi servi poveri

ant. vibrare, muoversi come per il vento (l'aria).

lat trimestris (v. trimestre); il sostant è già nel lat nella forma

alquanto tremante. pirandello, 8-330: il marchese gli mostrò quattro dita della sua

iii che attualmente indicano per lo più il corrispondente numero cardinale. -anche in unione

per formare i numeri superiori. il libro dell'eredità di baldovino iacopi, v-402-145

all'età mia sessuagena- ria non conviene il trattenermi per apollo e per le muse.

anche sostant. galileo, 3-2-323: il piombo, nel tempo che senza l'impedimento

{ fremisco, tremisci). tremare per il freddo, per la paura o,

sannazaro, iv-65: o fólgori che fate il ciel tremiscere, venite a quel che

vetri della gran superficie tremitavano alterni, secondo il giuoco del vento lungo i finestroni.

144: amore, io ho fermo / il polso: e se il bicchiere entro

ho fermo / il polso: e se il bicchiere entro il fragore / sottile ha

polso: e se il bicchiere entro il fragore / sottile ha tremitìo tra i denti

. leonardo, 2-156: figura donde deriva il catarro -le lacrime -lo starnuto -lo spaviglio

, / a descriver la strage ed il flagello, / che seguir si vedrà di

mi sento, mentre ne favello, / il tremito venir della quartana. parini,

al suolo. cassola, 2-278: solo il tremito della mano che reggeva la sigaretta

quale che sia delle lettere), e il tremito che provo scrivendo a lei,

iv-2-583: un tremito rapido gli scoteva il cuore. 2. vibrazione di varia

o dal suo funzionamento (e anche il rumore o il suono provocato).

funzionamento (e anche il rumore o il suono provocato). leonardo, 2-85

frequenza de'tremiti... fa il suono essere più e meno acuto. petruccelli

gnoli, 1-360: quando de'vetri il tremito / e il pavimento scosso / sento

quando de'vetri il tremito / e il pavimento scosso / sento da un ferreo strepito

: sembra di scendere sempre e perseguita il tremito sordo dato dai treni che scorrono

tellurica. boccaccio, viii-3-89: è il tremuoto causato da aere rinchiuso nel ventre

della terra... ed è talvolta il trièmito di tanta potenza, che egli

voce. d'annunzio, iv-2-157: il profondo tremito della voce, ma i

tono, la spiritualità della figura estatica, il miste ti. albettazzi,

ti. albettazzi, 922: lei riebbe il tremito nella voce. beltramelli, iii-233

. d'annunzio, v-1-249: odo il ticchettio dell'orologio, che ora sembra

tarlo nel mio orecchio, ora lontano come il tremito d'una stella. e.

stella. e. cavacchioli, 2-201: il tremito giallognolo di una candela accesa.

vol. XXI Pag.304 - Da TREMITONO a TREMOLARE (48 risultati)

tremitóso, agg. ant. ansimante (il respiro). alberti, ii-353

che aviene, che alcuna volta si muove il corpo? ». p. fortini,

un tremo, che pareva che gli avesse il para- letico, così gli era entrata

. beltramelli, iii- 1057: allora il gran pugno nocchieruto dell'avo scese violentemente

contile, 2-6-23: m'ha messo il triemo adosso con quella parola, che

, renda intormentita e stupida la mano ed il braccio di colui che lo tocca.

= forma femm. di tremolar, il signif. n. 2 è di area

indicazione nelle partiture: da eseguire con il tremolo (una o più note,

se buzzati, 4-386: il sole... si mise a battere

sole... si mise a battere il deserto finché fu tutto caldo e tremolante

mosso dal piazza, tremolante sotto il solleone, con tutta facilità si trasfor

trasse primiero enea; ma, visto il colpo, l'avversario schivollo e, tremolante

ii-139: edmondo e paolo camminavano per il viale regina margherita,... con

1-6: con quel bel pelliccione e il manicotto / può cento inverni sfidar un

con quel pastranuocio tutto rotto / sgambetta il poetino tremolante. massaia, viii-192: aveva

, 12-94: muove ben tardo e tremolante il passo / e la bava dal labbro

erano tremolanti. verga, 8-225: il seno che le scappava fuori tremolante ad

lievemente ondulate. ugurgieri, 256: il tremolante lume nelle caldaie dell'acque ripercosso

ariosto, 8-71: qual d'acqua chiara il tremolante lume, / dal sol percossa

tasso, 8-3-68: come fer molti, il cui pensiero ondeggia / pur quasi d'

pensiero ondeggia / pur quasi d'acqua il tremolante lume. gadda conti, 2-156:

i tremolanti riflessi nelle acque brune, il lamarque chiamò gli ufficiali a rapporto.

navi. gadda conti, 2-65: il ragazzo,... guardava la piazza

... guardava la piazza, oltre il breve mare tremolante di lumi.

parole da pianto interrotte / aperse loro il suo folle desire, / che nelpudino elle

acqua sorgiva, per tutta la sala il silenzio divenne altissimo.

da penna ritiene. miloni, 1-33: il popolare applauso del suo apparente rammarico sopra

muovere e far oscillare leggermente e rapidamente il piede. caroso, i-14: questi

in questo modo, cioè: alzando il piè sinistro si muove tre volte con

poi levandosi col destro, si tiene il medesimo ordine con esso che s'è tenuto

sinistro. e da questo effetto di tremolar il piede, hanno preso il nome di

di tremolar il piede, hanno preso il nome di tremolanti. 9.

d'argento con tremolanti e scagliette. il lessico dell'inventario di alfonso ii d'

x-155: mille di gemme abbia [il cavallo] tempeste e mille / e fregi

parte / u'la prim'ombra gitta il santo monte. alberti, 1-362: la

quali si conosce per la loro verdezza quasi il tremolare delle foglie per l'aure dolcissime

, che, vigor nuovo assunto, / il ritmo segue, a maggior segno alzato

rami tremolare. parini, xviii-195: il cultor, che sopra il grembo / de'

, xviii-195: il cultor, che sopra il grembo / de'lavorati campi / mira

frondi. carducci, lft-9-339: non è il cacciatore del 'lied'tedesco, l'ardito

caprioli e camosci, che fa tremare il cuore a tutte le belle, come tremola

primavera è sospesa nell'aria, per il tremolare rosato dei peschi. pavese,

traversava la valle, verso sera quando il sole già sulla pianura la riempiva tutta

: la prima [bandiera], appresso il gonfalon reale, / che 'l vento

, / che 'l vento tremolar fa verso il monte, e tien nel campo verde

capelli). pascoli, i-737: il nearcho che ha il ramo di palma sotto

pascoli, i-737: il nearcho che ha il ramo di palma sotto il piede nudo

nearcho che ha il ramo di palma sotto il piede nudo e lascia tremolare a un

vol. XXI Pag.305 - Da TREMOLATO a TREMOLIO (59 risultati)

: in su l'aperte spalle / catillo il colse; e tremolando il tèlo /

/ catillo il colse; e tremolando il tèlo / passògli il petto e raddoppiceli il

; e tremolando il tèlo / passògli il petto e raddoppiceli il duolo.

il tèlo / passògli il petto e raddoppiceli il duolo. -procedere con piccole e

che ci fossero delle turbolenze, o che il pilota non fosse tanto bravo, o

che han su la cima ed impediscono il tremolare ch'essa farebbe al vibrarsi delpaltre sonando

): sì potentemente [achille] il percosse sopra il capo nell'elmo che ettore

potentemente [achille] il percosse sopra il capo nell'elmo che ettore, per

ei tremolando poscia, / per tutto il mondo, se n'andrà ballando.

, ed eri vecchia; / ti tremolava il capo / e con tanta tristezza /

fatica di camminare sulla rena le tremolavano il petto e le cosce. arpino, 13-180

cassiano da macerata, lxii-2-iv-40: se il capretto al tocco dell'acqua tremola,

dell'acqua tremola, è indizio che il dio è propizio e la vittima è

,... se poi accade che il capretto non tremoli, si reincomincia da

una persona. pirandello, 8-605: il signor lavaccara, con tutta quella rosea

e tremolare delle palpebre, ne seguita il tremolare ed ondeggiare di que'raggi apparenti.

cecchi, 2-212: e, guardando fisso il ritratto, si aveva l'illusione che

specchio d'acqua, in partic. il mare). - anche sostant.

greppo che scoscende, / discende verso il mare / che tremola e si fende per

chiamano 'micare'. cesari, ii-384: perocché il fuoco guizza più e rapidamente tremola di

cose, ad esso altresì si dà il micare. leopardi, 215: al tremolar

torrente, del mare (una luce, il sole, la luna, un'immagine

boiardo, canz., 55: risurge il sol al giorno matutino, / e sì

e sì come fra l'unde e il ciel suspeso / va tremolando sopra il suol

e il ciel suspeso / va tremolando sopra il suol marino. tasso, 13-i-1091

vaghi zaffiri i novi raggi / che vibra il sol, mentitegli illustra il porto.

/ che vibra il sol, mentitegli illustra il porto. metastasio, 598: se

. metastasio, 598: se v'entra il sol furtivo, / vedi l'ombra

/ al variar d'aura incostante / dentro il rivo / tremolar. casti, vi-147

. casti, vi-147: ma quando parte il giorno, / e il tenebroso velo

ma quando parte il giorno, / e il tenebroso velo / spiega la notte attorno

la notte attorno / sopra la terra e il mar, / la placida laguna /

vedrà far specchio al cielo; / e il raggio della luna / nell'onda tremolar

sp., 8 (143): il lago giaceva liscio e piano, e

parso immobile, se non fosse stato il tremolare e l'ondeggiare leggiero della luna,

, che vi si specchiava da mezzo il cielo. de roberto, 647: ad

uno sfolgorio d'oro, nel cielo dove il sole rutilava, nel mare dove l'

, sì, che di lontano / conobbi il tremolar de la marina. boiardo,

nel sole. govoni, 404: è il tuo canto che riempie la mattina /

-splendere di luce diffusa e intermittente (il cielo, per la luce delle stelle

luce a modo di balenare, sì come il sole spesse volte riluce, ripercosso il

il sole spesse volte riluce, ripercosso il suo raggio dell'acqua. carducci,

; e nel vostro scritto ci mettete il dolce tremolar di quegli occhi che fa tanto

6-117: affaticata madre che, tra il pianto / tremolandole un riso, il

il pianto / tremolandole un riso, il nato guarda / che la fece gridare.

un giorno, che... il brav'uomo gli si pose in ginocchio a

questo. nievo, 3-176: questo era il consiglio che tremolava in quei cuori di

i-14: e da questo effetto di tremolar il piede, hanno preso il nome di

di tremolar il piede, hanno preso il nome di 'tremolanti'. 10.

più note o un passaggio musicale con il tremolo. - anche assol. musso

l'agnello pasquale non si mangiava senza il sapor delle lattuche amare e 'l tremolar e

alle canzoni. savinio, 3-204: mentre il tremolare delle chitarre e dei mandolini si

2. mus. eseguito con il tremolo (un suono, una no-

calzoni dalle risa; hanno tutti i due il tremolazzo e la testa non gli vuole

viani, 19-238: gli sarà preso il tremolazzo e non potrà muovere le gambe.

aria alzati, / de la cara compagna il tuon, che grave; / fisso

serpeggia, / a la cetra pudica il casto vanno, / sovra letto di corde

ant. e dial. tremante per il freddo, la febbre, la paura,

, ecco sfolgorare un lampo, ecco il rombo d'un tuono. =

vol. XXI Pag.306 - Da TREMOLITE a TREMOLO (3 risultati)

augelli, che con lugubri svolazzi circondando il tempio formavano un infelice garrito, erano

iii-169: tu, cicada, sopra il tenue fianco / spesseggia il tremolo de

cicada, sopra il tenue fianco / spesseggia il tremolo de l'arid'ala. praga