Grande dizionario della lingua italiana

Prototipo edizione digitale

Risultati per: il Nuova ricerca

Numero di risultati: 860845

vol. XXI Pag.13 - Da TONACA a TONAMENTO (34 risultati)

in pittura). montale, 4-252: il tradizionale tonalismo era il prodotto di un'

, 4-252: il tradizionale tonalismo era il prodotto di un'umanità ancora pensante e

umanità ancora pensante e parlante; dietro il do maggiore c'era una concezione della

non può più estendersi oltre (come il tonalismo in musica al sorgere della dodecafonia)

belliniana, cattolica pigrizia che toccherà anche il filone 'corotiano'di bartoli, le complesse sperimentazioni

tonalità, sf. mus. il complesso dei rapporti armonici che legano tutti

intero sistema basato sulle leggi tonali e il principio cui esso si adegua, al quale

si adegua, al quale si contrappone il sistema atonale). rigutini-fanfani [

di piglio alla matita blu per correggere il compito allo scolaretto. arbasino, 23-1351

schònberg ha la sventura di apparire quando il linguaggio della tonalità non è più capace di

alla tonalità celtica del dialetto milanese, il cattaneo non poteva essere più acuto, più

prima affermazione si voleva stigmatizzare quanto fosse il modo di quei pittori nostri che credevano di

. e. gadda, 13-42: il fondo-valle è coperto dagli erratici torrentiri di bellissimo

un valico alpino fra la lombardia e il trentino-alto adige. tonalménte, aw

10-125: gettata la tonaca alle ortiche, il magalotti ritornò a firenze, e andò

mazzini, 17-118: indossò la tonaca il 24 novembre 1565, in età di soli

denari. menzini, 5-134: pur sotto il tonachin fia che s'appiatte / ciò

figliuoli miei, che vi credete vui che il tonachino ci pari l'ardore / che

non consiste in altro che in fare il maggior bene che si può a'nostri

con la veste corta del bandito, il tonacone del frate sembra tagliato a posta

ma pure anche per quelle tonache occorre il panno, e ci vuole chi lo fa

brignetti, 3-172: ora il buon tonacato non gli poteva più dare

con una tonicella bianca da diacono. il lessico dell'inventario di alfonso ii d'este

. massaia, iii-144: conferii loro il suddiaconato, e nel sabato delle tempore dell'

, e nel sabato delle tempore dell'avvento il diaconato. ricevuti questi ordini, ogni

gigli tutti ricamati d'oro che porta il re quando s'incorona, con la

, e aprendosi scoprivano nell'andare tutto il fianco. settembrini [luciano],

: campo sonoro entro cui viene affermato il principio di tonalità. -nota tonale,

di relazioni tonali sorprendenti e miracolosamente sconvolgenti il profondo uditore fino alle viscere. montale,

. c. carrà, 376: il chiaroscuro è di una sobrietà esemplare;

, i-150: per la vestitura dicesi [il bulbo]: tono, attua i valori

= deriv. da tonaca1, con il suff. del pari. pass. [

vita e movimento, che la tenebra è il nulla, silenzio, morte.

v-197: cavogli [la priora] tutto il l. canepari [in «

vol. XXI Pag.14 - Da TONANTE a TONARE (61 risultati)

rimbombante di tuoni (l'atmosfera, il cielo). bellincioni, 1-121:

, e teco dall'asperio lito / volo il fiero a domar flutto infinito. b

b. croce, ii-2-55: dirà [il vico] che la poesia ha per

corpi siano menti e pure fu creduto che il cielo tonante fosse giove, onde i

. - anche sostant. girone il cortese volgar., io: quando color

alla città sosia / giuntoa madonna, che il tonante giove / lasciato avea del ciel

ovviar le tuo'celesti pruove. buonarroti il giovane, i-11: o del gran tonante

spaventoso argante. chiabrera, 2-1-123: guarda il gran dio la ragion stellante, /

di speme / gli afflitti achei fende il seren del cielo / d'una folgor tonante

cascata); mugghiale, tumultuante (il mare in burrasca). pindemonte,

foco ei par che gridi / « arde il tutto, e sei pur alma di gelo

gelo ». delfico, 11-88: il vesuvio da secoli parla un linguaggio intelle-

orrendi. -che risuona intensamente amplificando il rumore che vi si produce (un

organista era scappato via in fretta per avere il tempo eli depositare teresina a casa e

, in partic. a fiato, il suo suono). liburnio, 3-8

ricitare. leoni, 610: il cannone e tutte le campane della città tuonanti

preceduto dalle carrozze municipali giunse alla porta il re; un fremito di gioia ed

che di lui ci giunge non è infatti il suono di un delicato violino, ma

, lo scherzo, l'adagio e il 'prestissimo', ch'è quasi sempre ad effetti

acute corbellerie incanta gli uditori portoghesi quando il dire è accompagnato da una voce tuonante

entrò nel primo cortile, andò verso il mezzo, e lì, essendo ancora a

reboanti. carducci, iii-23-117: date il caso ch'ei vegga scappar fuori dalla

era entrato a sentire la predica: il padre barbuto solenne e tonante, il carmelitano

il padre barbuto solenne e tonante, il carmelitano dalla faccia nsecca e rubizza di

e potenza al governo e a nostro padre il governatore! » 6.

. barilli, 8-175: consideriamo, dopo il silenzio e la dimenticanza in cui furono

, tose, e letter. tòno; il dittongo di regola si ha nelle forme

forme dittongate anche non rizotoniche, mentre il tose, può escludere sempre il dittongo)

mentre il tose, può escludere sempre il dittongo). prodursi (il tuono

sempre il dittongo). prodursi (il tuono) con forza e fragore, talvolta

; né dal suo braccio irato / il fulmine sen vegna. lombari, 4-84:

i tuoni più son grossi più mi conciliano il sonno ». « si, è

risuona / festoso intanto e tuona / dallasinistra il cielo. goldoni, ix-494: tuona

goldoni, ix-494: tuona e balena il ciel. monti, 8-176: tonando

un fulmine rovente / vibrò nel campo il nume, e il fece in terra /

vibrò nel campo il nume, e il fece in terra / guizzar di diomede innanzi

vampa. carducci, iii-4-75: tona il cielo a nabresina lungo / la ferrugi-

e di baleni / trieste in fondo coronata il capo / leva tra 'nembi.

temporale). parise, 11-113: il temporale tuonava, il cielo era verde scuro

parise, 11-113: il temporale tuonava, il cielo era verde scuro con lampi a

. arici, i-255: qui tra il musco zampillar fu vista [la fonte]

tuona. d'annunzio, iv-1-q72: il chioccolìo roco delle polle sul declivio scabro;

roco delle polle sul declivio scabro; il cupo fragore del torrente prigione tra due pareti

prigione tra due pareti di roccia; il tonare iterato del fiume precipite dal sommo della

su le dentate scintillanti vette / salta il camoscio, tuona la valanga / da'

m. maestà loro, cominciò a tuonar il cannone e strepitar moschetti. alfieri,

mura. g. prati, 1-191: il bronzo tuona / già da quattr'ore

2-268: stanati dai monti dove tuonava il cannone, i cinghiali scendevano a branchi

: schieraronsi, serraronsi, animaronsi, contro il ponte marciarono. non così tosto erano

cavriuol, mentre in cadenza / di lecco il maglio domator del bronzo / tuona dagli

tonar ecco s'ascolta / degli oricalchi il marzial certame. grafi 5-1075: l'organo

monti; / fende lieve le nubi il carro, e dove / la maga accenna

compagnie tedesche. arici, iii-438: il ricurvo / corno postosi a bocca, sonò

all'armi. / a la tartarea voce il vicin bosco / tremò tutto e tonar

ei [s. giovanni battista] loro il colle / additò dello scampo, i

, ii-477: tuonò comò una bombarda il marchese ippolito, verso il servo. bonsanti

una bombarda il marchese ippolito, verso il servo. bonsanti, 5-192: più

sonetto secolare di vittorio alfieri, dove il serena invita il fiero astigiano a sorgere e

vittorio alfieri, dove il serena invita il fiero astigiano a sorgere e tuonare contro

continuamente, sanza venire meno, in tutto il mondo tonò. carducci, ii-4-25:

carducci, ii-4-25: e, quando tonò il punico furore / dal trasimeno,

vol. XXI Pag.194 - Da TRARRE a TRARRE (31 risultati)

villani, iii ch'ella il prese, e lo legò ben forte /

boterò, 305: av il grano della loro maremma. ca'da mosto

suoi camerieri cosa a proposito a il quale si tingono panni. sanudo, lviii-469

ad altri un cappuccio, un leva che il monterà lassasse trazer grano. copricapo,

debita rivecito, con la truffa, il raggiro, ecc. renza fece al

l'occasione della corte cercano di trarre non il danaro ma il la fronte e mustrao

corte cercano di trarre non il danaro ma il la fronte e mustrao una sanice rotonna

denaro. conoscente, vi traete il cappello, lo salutate con voci e sberret

'l capo tucto sanguinare: / oimè chiamare il pavoni, e trarre da lui quanta spesa

. fame centocinquanta copie. -togliere il cappio dal collo al condannato, la ca-

straparola, 1-1: ciò detto, il marchese con le proprie mani li machiavelli,

quando detti vicini, ancora che infetrasse il capestro dal collo, e le mani li

. alv. contarmi, lii-15-241: trae il signor duca di entrata ordinaria.

e vattene in pace, e quando udirai il certamente molto più di quanto ora

'l papa ricevesse da'22. filare il filo dalla rocca; svolgere la seta dal

, bandello, ii-1093: lachesi il filo senz'alcun sospiro / traendo

soderini, iv-413: ritrovato poi il capo, mediante l'acqua calda

i bozzoli] come un vade il regno d'aderbale; opima preda d'uomini

da giunone, che seco assiste a felicitare il parto: andavano corseggiando per le

guarini, 16a: trovai melampo, il cane / del bellissimo bisogno a

e di noia... di vendere il podere dell'antella; che, pa

ne traessi fiorini ottocento netti. tro il proprio tetto, disonorare il maritai mio letto

. tro il proprio tetto, disonorare il maritai mio letto? loredano, 7:

sperare negli eccessi delle sue re il fiato, rifiatare (anche per connotare sollievo

/ che potea a pena trar del petto il fiato. lemene, inverso a

ere- ii-239: -poich'ebbe detto il pio filippo: « ah si, /

rinfre dea che li traesse il dolore del veleno. scare il

il dolore del veleno. scare il sen trasse un respiro » / la carità

sen gli entrò. pirandello, stogliere il pensiero da un oggetto; cancellare un so8-

: io mi diffendo con guardò il biglietto degli agnello. ragion pur vere

: ei de la madre intanto / rimembrando il dire ad ogni attimo: tu vali,

vol. XXI Pag.195 - Da TRARRE a TRARRE (46 risultati)

trarrete / solo un sospiro, onde il mio cor si sface, / di mia

. pallavicino, 6-1-135: a queste parole il traut- mensfort trasse un sospiro, e

dal cuore alto sospiro, / quando il permesse il duol, così mi disse

cuore alto sospiro, / quando il permesse il duol, così mi disse. pananti

sospiri con l'altra bocca, disse il diacono ch'era ben fredda e non era

/ usa a temprar ne'caldi alberghi il verno, / a celebrar con lieti inviti

/ l'amante afflitta fra le braccia il tenne. foscolo, vi-404: gli stoici

: gli stoici prescrivono che si ricusi il giuramento a tutto potere... e

commercio dei peruzzi, 235: promise loro il detto mastro bernardo che se i detti

badessa, e oggi è, accrescendo il detto monistero, e traendolo di molti debiti

quali era. serdonati, 9-140: prese il cammino verso malaca per fare vendetta della

ch'io la traggo a pena. buonarroti il giovane, 9-536: infausto augello io

. leggenda aurea volgar., 1207: il preside ripieno di furore, fece trarre

lo mondo. g. b. strozzi il vecchio, 2-26: così tratto io

la mia dolce antica soglia. buonarroti il giovane, 9-739: l'una di voi

un paese. machiavelli, 1-vii-108: il papa,... cercava di trarlo

accorse con l'impeto di un innamorato, il quale oda che la sua diletta si

immortale / col dolce stil di che il meglior non odo; / ma può qualunque

, / che morte o 'l tempo il nome non gli oscura, / perché virgilio

nome non gli oscura, / perché virgilio il tra'di sepoltura 7 e vuol che

, / ma di dolor, secondo il tu'parlare. chiabrera, 1-iii-281: sì

e vanno dove l'uomo non vuole; il che avviene perché vengono tratti dall'aratro

lii-5-27: l'eboracense vedendo che, seguito il giudicio a favore di sua maestà,

a favore di sua maestà, avrebbe il re voluto sposare madama anna sua favorita

favorita, nipote del duca di norfolk, il quale insieme col conte di lei padre

conte di lei padre gli avrebono tolto il maneggio dalle mani, si trasse ancora

della sospensione da roma, talmente che il tutto restò imperfetto. 35.

santa ubidienza de l'arcivescovo sopradetto anullato il processo fatto contro a. llui, e

disperso per sfogar mie'guai / piangendo il mio destino in ogni loco. caro,

lancellotti, 390: non fu constantino il primo che trasse dalla povertà i cattolici.

con tanto affetto,... che il miglior ringraziamento è quello di dirti che

dee., 1-3 (1-iv-54): il senno di grandissimi pericoli trae il savio

: il senno di grandissimi pericoli trae il savio. laudario di santa maria della scala

gran perdizione. savonarola, 22: il soave mio fido conforto, / per la

suo beato porto. brusoni, 1-253: il trarlo affatto fuor di pericolo era quasi

g. correr, lii-6-168: trattò il dare dall'avere, in ogni modo sopravanza

tro baiardo, / del qual per tutto il mondo oggi si canta. machiavelli,

ed 1 prìncipi insieme, potrebbe dire il vero; ma traendone i prìncipi s'inganna

miserie c'hanno gli altri garzoni trattone il peccato. crescenzi volgar., 11-20:

1-iv-495: trattane una volta, dopo il suo ritorno d'italia io non ho più

ritorno d'italia io non ho più veduto il padre caskany... farò per

più seco alcuno de'suoi discepoli, trattone il solo luca. -rifl.

tempio / lassù di giove ad aspettarne il fine. 38. eleggere a

, 608: né prima fu tratto il buon uomo che... fece intendere

per la iii volta da cominciare cioè il futuro quadrimestre a gennaio prossimo.

sono un picciol servidor di natan, il quale dalla mia fanciullezza con lui mi sono

vol. XXI Pag.196 - Da TRARRE a TRARRE (40 risultati)

terzo soggetto o allo stesso traente (e il termine è disus. salvo che nella

sul proprio conto corrente che ha già il saldo scritto in rosso, tizio agevolmente

, gli insegnavano di buone orazioni e davangli il paternostro in volgare. s. caterina

e dura l'amicizia loro quanto dura il piacere e il diletto, e la

l'amicizia loro quanto dura il piacere e il diletto, e la propria utilità che

danari che e'vincea barando, e giurando il falso, che quelli che guadagnavano licitamente

una vittoria. aretino, 1-14: il carro trionfale denota la vittoria che si trae

che fosse, e di tutte facieno macinare il molino loro. bandello, 1-46 (

, accamparlo in luogo atto sì per il vivere dei soldati come dei cavalli. sansovino

che altro frutto non se ne cava che il pentirsi. lettere inedite, ii-206:

da disperati. brusoni, 2-105: il cordoglio che trasse porzia da queste sconsigliate parole

): traevano de'fatti di calandrino il maggior piacere del mondo. felice da massa

spassi spesso ti ncorde / quale era il viver nostro or fa duo anni, /

piacere fisico. aretino, 1-78: il gusto, che si trae dai morsi dati

schiena si cuoce, si confà proprio con il tirar della pariglia in quel tanto,

nobiltà. pallavicino, 1-427: perché il mio trattato sia totalmente spirituale, conviene

contra l'odrisio orgoglio, / di lepanto il ridice ancor lo scoglio, / e

ridice ancor lo scoglio, / e il dì sacrato al tuo sublime onore. de

meravigliosa e terribile delle proprie armi, il soldato d'artiglieria trae quel suo carattere

mentre nel limpido / fonte indarno ricerca il vagheggino / della fallace onda se stesso

/ con le false acque; tramutato il corpo / già in fiore, color aureo

. 44. prendere, derivare il nome. -in partic.: ricevere

nome. -in partic.: ricevere il nome di battesimo. gherardi, iii-242

ancora arbitrare [fiorenza] avere tratto il nome per la condizione del sito, imperò

quasi tutti scritto comunemente che vaichiusa trae il nome dal sito, per essere d'

di monti, se non quanto verso il mezo dì s'apre in ispazio più lungo

e 'pondo'. servio tulio v'improntò il pecude, uno qual ei fusse de'domestici

animali che degli antichi erono le riccheze, il peculio o la pe cunia

cunia, che di qui trassero il nome. f. f. frugoni,

anche dalle acque battesimali trasse carlo emanuele il limpido nome di quel francesco, che

dall'infanzia. da ciò appunto trassero il nome. 45. apprendere una nozione

, che se qualche utilità, per regolar il costume, dall'istoria si trae,

, ma di un pittore antichissimo, il quale gli trasse dall'originale e vi riuscì

: emergeva su la propria ombra glauca il tempio ottagonato che baldassare longhena trasse dal

auspici di tempo ancora cattivo, le diedero il ricordo della sua casa.

, con quelli s'ingegnava di penetrare il chiaro lume. e come che molto gli

potesse, con severità da ambrogiuolo si traesse il vero come stato fosse quello di che

potendo trame altra risposta, alla madre il dissero. machiavelli, 1-viii-175: i

bologna, 1-3: vergilio sì trasse tutto il costrutto dello intendimendo della rettorica. giordano

: l'invidioso ordine de'fati, il quale è sempre molesto a queglino che in

vol. XXI Pag.197 - Da TRARRE a TRARRE (46 risultati)

dica, come da'testi che allega il vocabolario alla disputata voce 'occorrenza'se ne

/ che in parte adopra la sua forza il sole. bertola, 38: sa

alla terra, mi era librata sempre verso il cielo. e. lecchi, 8-84

relazione con la cosa egli non trae il possesso. -ricavare la comprensione di qualcosa

. guidotto da bologna, 1-30: il dicitore faccia il suo proemio...

bologna, 1-30: il dicitore faccia il suo proemio... chiaro e aperto

sì ingeniosa compagnia che della dura scorza il vero senso traere sapesse. erizzo,

39-iii-191: e quantunque ciò, per trarre il ridicolo, con poetica finzione da lui

chi intenda l'amoroso affanno, / se il mio duolo e il mio danno è

affanno, / se il mio duolo e il mio danno è tal, che tragge

xvi-16: da la mente / accesa il desiato inno trarrei, / colui ponendo

più spesso dal teatro greco, per il pubblico di roma, che intorno al 200

, ch'or sale, or scende, il suon tragge del fil tremulo e teso

. savinio, 22-153: sorriso non era il suo, ma quel 'rictus'provocato dallo

, ma quel 'rictus'provocato dallo sforzo che il trombettiere fa nel pronuncire 'te te'dentro

trombettiere fa nel pronuncire 'te te'dentro il bocchino dello strumento, e trame suoni

. restoro, 2-2: porremo intellettualmente il cerchio de'punti paio; e torneremo

per ora a inviarmeli, quando però il gargani abbia la compiacenza di trar copia

; far roteare una trottola; lanciare il disco, il giavellotto. - anche assol

una trottola; lanciare il disco, il giavellotto. - anche assol. dante

sentendo tal tumulto se amesseno a fugire verso il castello e questoro dreto lanzandoli partesane,

gli trae sassi, e chi con dardi il punge, / e qual saltando intorno

, iii-1-246: egli imparava a trarre il disco. -sostant. (anche

un sasso si trama con mano, / il capitan mandò traiano e paulo / a

arei desiderato mandarle ottavio mio nipote, il quale s'è risoluto di non volere attendere

la quaglia insieme. stigliani, i-14: il dono a terra trassi. -gettare

grandissimo sospiro dimandano la sorte. buonarroti il giovane, 9-364: poi traggo 'l dado

cascasse. boiardo, 1-60: essendo cresciuto il nilo. sanudo, i-1024:

. b. doni, 4-14: il villano adiratosi di quella caccia avuta dal chiarino

peggio che stroppiarlo. cantù, 487: il volgo... vantava il lusso

: il volgo... vantava il lusso delfarcivescovo, la furberia della signora isabella

: era lungi un trar d'arco il bel rivaggio. / l'alta erba mareggiava

hanno già tratto, ma poco offeso il nimico. g. b. adriani,

guglielmo. periodici popolari, i-245: il soldato può trarre sui propri inermi concittadini?

, che quelle artiglierie che hanno fatto il tiro, possono essere ricaricate da loro prima

gli eserciti... finalmente nel 1697 il colonnello geisler inventava la vite di punteria

cannelle di latta per innescare, ed il trarre diventava più efficace e più celere.

trovavo tra la cappella di san giacomo ed il ponte sulla macra, ad un trar

ora di taglio, per buon tempo, il simile messer mellon faccendo, passaro.

un colpo / che gli mandò giù ciondoloni il collo: / indi al padron di

desco intrise. foscolo, vi-455: il capitano temendo gli trasse lo stocco, e

stocco, e lo ferì, e che il sar- gente mosso in quel momento dalla

naturale della vita e dall'odio contro il suo persecutore, strappò la spada al capitano

sercambi, 1-i-494: polverella, che sente il fratello esser morto, con una lancia

foscolo, ii-147: ti fia cauto il partir: trapassa / parche e le

tomba / quivi è una lampa, e il mio se

vol. XXI Pag.198 - Da TRARRE a TRARRE (40 risultati)

novellino, 94 (153): il mulo trasse, e dielli un calcio tale

mi stridi. sacchetti, x-160-4: il qual mulo, sentendosi bezzicare quel luogo di

intr. spirare, soffiare, tirare (il vento). dante, xxi-21:

mare e ben reggente la barca, il seguente dì... a una piaggia

siena, 2-ii- 951: quando il vento aquilone traie, le locuste muoiono.

: ey traeva vento, e pioveva quanto il cielo ne sapeva mandare, et il

il cielo ne sapeva mandare, et il vento e l'acqua mi imboccavano la mia

mia fornace. botta, 6-i-389: il vento incominciava a trarre sì forte,

i-72: stridore notturno delle banderuole traendo il vento. 55. mirare a un

inteso che già nella piazza s'abbruciava il corpo, ancorché avesse la febre, per

vèr la spelonca orribile / dove riposa il signor nostro? botta, 6-i-248: la

volgar., 4-52: fecegli più prode il forte lamentare e con grandi voci,

e con grandi voci, ché udendo il topo la voce di leone, trasse al

mortori, 2-432: salvo che se il marito della sposa mangiasse in altra casa il

il marito della sposa mangiasse in altra casa il dì delle nozze, sia lecito di

taglieri di ogni vivanda, non ricrescendo il numero di sopradetti vinticinque taglieri.

: quand'io mi volsi, tu passati il punto / al qual si traggon d'

-estendersi in una determinata direzione (il fuoco). leonardo, 2-109:

. leonardo, 2-109: rallegran dose il foco delle secche legne che nel focolare

, che per te chiaro avvampi, / il veltro volator, di cui l'onore

, 20-495: non è vero amore quello il quale trae solo al proprio suo utile

indugia, non perde ma in poco tempo il racquista. f f

albanzani, ii-281: già la nominanza oltre il reno aveva divulgato che ogni uomo si

voi si trae ciascun core / sì come il ferro inveri la calamita.

dello calcedonio. leonardo, 2-232: il fumo che si mischia infra l'aria impolverata

ve- erassi ne le sommità più espeditamente il fumo che la polvere, il fumo

espeditamente il fumo che la polvere, il fumo penderà in colore alquanto azzurro e la

esempio restavano esclusi i raggi rossi, il candore traeva ah'azzurro. -avere

. savonarola, 1-139: debbi fare prima il capo trare al ritondo più che puoi

san martino a monti non passando come trae il celato. >assato del rio dalla grotta

fur vituperati, / gridando: « muoia il falso rituale). imperadore,

la grazia di dio el primo e il secondo prato del divoto giardinecto, dolci mie

, 1-5: disegnandoli, i costumi che il re dèe avere...,

re dèe avere..., sì il trasse a correzione. -trarre ad

quali al fine tutti son transiton: il peggio è ch'ella si trarrà addosso

i saluti e le cortesie scambievoli, il signor prospero e baiar- do, che

fare la bellezza. castelvetro, 8-2-203: il lume... apparendo sprovedutamente e

a vivere. baiatri, i-115: il cuore si mantiene in un buon moto e

cuore si mantiene in un buon moto e il volto non è in ultimi sudori,

-trarre dimora, dimoranza: permanere; passare il tempo. boccaccio, v-62:

vol. XXI Pag.199 - Da TRARRIPARE a TRASALIRE (50 risultati)

senno. aretino, v-1-925: eccovi il sonetto che i meriti de la gentildonna e

8-35: que'come morto stando / percosse il capo quando fuori il trasse, /

stando / percosse il capo quando fuori il trasse, / ond'e'parlò che più

, / ond'e'parlò che più suso il tirasse. savonarola, 7-ii-20: mise

casaregi, 247: quindi fuora traendo il forte braccio, / e la sua destra

, / e la sua destra folgorante, il pazzo / fasto disperse, e le

. -metter fuori dal grembo materno durante il travaglio del parto. fasciculo di

cellini, 2-2 (304): aspettato il cardiale, qual venne con quelli dua

impazzire, far delirare. buonarroti il giovane, 9-494: il travaglio dell'animo

. buonarroti il giovane, 9-494: il travaglio dell'animo trae l'uomo /

. ssì gran possa. -trarre il filo della camicia a qualcuno: piegarlo ai

m'hai con la piacevolezza tua tratto il filo della camiscia. -trarre il

il filo della camiscia. -trarre il piede da un luogo-, allontanarsene, andarsene

, v-1-109: consolativi, poiché nel trame il piede, liberaste sua maestà da la

! che di questa soglia io tragga il piede / padre mio, per lasciarti?

anni interi, aapoi ch'egli ebbe preso il dominio, non trasse mai il piede

preso il dominio, non trasse mai il piede fuori delle porte di roma.

ugurgieri, 180: sta ine figurato il vaso a trare le sorti. d.

lippi, 9-64: a lei s'aspetta il farmi trar le cuoia. -trarre origine

e da sante persone, come fu il suo padre e la sua madre. gemelli

. s. maffei, 6-36: il male della ingiuria si è il danno,

6-36: il male della ingiuria si è il danno, e il positivo vilipendio,

della ingiuria si è il danno, e il positivo vilipendio, ch'ella trae seco

s'avanzava con un pistoncino alla mano, il gittò di primo colpo (così erano

innanzi alcuni soldati spa- gnuoli per riconoscere il luogo, furon talmente da'guasconi ricevuti

come a corace fu per loro venuto, il quale è monte altissimo intra callipoli e

bresciani, 4-ii-318: al rimbombo che fece il masso nel traruparsi dall'alto, io

giogagie dei monti nelle voragini del mare, il mare stesso... le fendesse

bresciani, 1-ii-103: italia e segnatamente il piemonte... s'at- tendeano

4. tr. far precipitare verso il basso; far scorrere a valle.

in una valle. lengueglia, 1-6: il fiorire de'mirti aveva fatti deliziosi i

verdura; i più aspri e trarupati aprirono il seno ai germi di diverse boscaglie.

; / s'avien, che 'l tocchi il novo sol nascente, / getta l'

trasalimento iniziatico che mi accompagnò per tutto il cammino. moretti, i-34: al terzo

vecchia vita. montale, 1-50: il cuore che ogni moto tiene a vile /

la disgrazia. calvino, 3-30: il sentirsi immune dai trasalimenti e dalle angosce cui

continuò a dormire con la bocca aperta e il fiato cavernoso. buzzati, 6-171:

fiato cavernoso. buzzati, 6-171: il cagnolino ebbe un trasalimento, era stanco

deve far nascere nella sensibilità del poeta il trasalimento orchestrale di tutti i sensi emozionati

intr. (trasalisco, trasalisci-, per il resto della coniug.: cfr.

. d'annunzio, iv-1-343: appena ebbe il contatto delle labbra, trasalì tanto forte

3-100: mi voltai stupito. era il professor ermanno,... che mi

uomo. -sobbalzare, palpitare (il cuore); contrarsi (lo stomaco)

peli). verga, 8-359: il vecchio allora ebbe come un ricordo negli

so che interiore / morso nel seno il cuore mi trasale. pavese, 4-160:

luce); ondeggiare col vento (il fumo). - anche sostant.

, 2-52: a un soffio il pigro fumo trasalisce, / si difende nel

. giamboni, 8-i-125: corre [il firmamento] tra dì e notte, da

lucia, 104: « ho trovato il modo; l'ho trovato », disse

ho trovato », disse fermo, battendo il pugno sulla tavola e facendo trasalire e

vol. XXI Pag.200 - Da TRASALIRE a TRASANDARE (41 risultati)

siri, viii-520: ma non era il tutto d'avere trasalito il baluardo e

ma non era il tutto d'avere trasalito il baluardo e d'esservisi alloggiato; bisognava

e d'esservisi alloggiato; bisognava fermarvi il piede in maniera di non esserne cacciato

assurto. siri, 1-v-725: fu il nunzio di sciomberg, e li disse che

di convre ne'grigioni aveva per avventura conseguito il punto più principale æl loro intento.

41-412: a un tratto si desta [il cavallo], piglia voga, trasalta

in quella lingua significa transaltare fu dato il nome d'uscochi. 5.

contro l'ecclesiastica autorità e di qui il trasandamento delle leggi, di qui le

. trascurato, incurante, negligente (il comportamento). bacchetti, 16-11:

trasandasse, nondimeno aristippo... pazientemente il sostenea. g. morelli, 169

trasanda molte volte più che non ricerca il bisogno della cosa. n. franco,

all'aretino, / e perciò scoppia il povero stroppiato, / perciò tra- sanna

: si trasanda eziandio ogni qualunque volta il poeta rende sapevole il lettore, che la

ogni qualunque volta il poeta rende sapevole il lettore, che la persona, alla quale

affratella sempre nel- l'amor proprio, il quale e sempre proclive a trasandare nell'eccesso

trasandare acconcia una cosa, che tutto il seguire dell'ordine che fu mai non

l'acconcerebbe. aretino, iv-5-323: perdonatemi il trasandare di così villana parola.

, 10-10: mostrava di mandare lettere perché il re rinfrescasse gli ungheri, che non

, 179: or quiv'è ben dipinto il prod'assalto, / che fé

assalto, / che fé bassile il duca e lentulusso; / che s'andaro

(v.), che rende il lat peramàre (in cicerone).

dicerie per loro condizione destinate a dilettare, il trasandamento delle acutezze è meno intolerabile,

crescimbeni, 22: quesio io avviso essere il fuoco, questa la chiara luce di

7-iii-134: è consueto delle novelle, il tanto divenir maggiori, e trasandare oltre al

civili. -scadere, essere trascorso (il tempo opportuno perché qualcosa accada o sia

, 163: paolo, egli è trasandato il tempo delle tue semente. soderini,

, iii-151: se talora anco sia trasandato il tempo dell'uno e dell'altro,

: perdere di vista l'argomento o il proposito, divagare; parlare a vanvera,

negli occhi suoi, de'quali non vide il sole i più belli già mai,

216: o io trasogno, o il poeta trasanda. p. fortini, iii-46

beuto che io abbi a trasandare con il cervello, ma per il troppo sonno perché

trasandare con il cervello, ma per il troppo sonno perché questa notte non ho

e non direbbe vero, quando interpretasse il sogno della piova, fatto dalla cagione

poi recò uno canestro di ceci fritti, il quale cibo è chiamato tragabe, dei

è in quello eremo, e trasanda il detto numero, egli è riputato a

queste materie favellò lungamente a'plenipotenziari svetesi il residente la cour rimostrando loro senza trasandare

osserva questo digiuno così rigorosamente, che il trasandarlo costerebbe la vita. muratori,

-tradire i princìpi ispiratori di un progetto, il senso di un testo. boccaccio

nel terminarla all'infretta, si trasando il grandioso progetto del buzi, di far

, non praticandola più, non trasmettendone il sapere; non curare, tralasciare di

davanzati, i-252: in senato propose sopra il collegio degliaruspici che tanta scienza, in italia

vol. XXI Pag.201 - Da TRASANDATAGGINE a TRASANDATO (30 risultati)

fantasia è raffredda e non rimane che il solo occhio corporale ed anatomico. imbriani

onoratamente, ed efficacemente a i testatori il nome, e la qualità dei loro

s. maffei, 10-ii-146: delitto sarebbe il trasandar seneca, gli ammirabili scritti dal

amor proprio, ma eziandio scherniti, il che suole ingenerare rabbia e desiderio di

vantar altro che la propria zoticaggine e il cattivo gusto. moravia, i-641: l'

vago di trasandato, di disordinato aumentava il senso di disagio, del dissesto economico.

fabbrica, per la morte di lorenzo [il magnifico] ed altri accidenti trasandata,

spagnuoli rinnovò un'usanza già pratticata sotto il governo della reina maria d'ungheria, e

altrui ovvero di citarne fautore, crede il traduttore che la versione del passato di

(pesi, misure). buonarroti il giovane, 9-83: io dico, che

: tratta ancora di questa materia caldissimamente il petrarca con papa urbano quinto essortandolo a

riformar la trasandata italia, e tutto il mondo. 3. che è

aspetto). salvini, 41-29: il santo e venerabil nome di filosofo..

faccia sinistra, forse c'influiva anche il vestito trasandato. c. levi, 3-74

conducesse a voler servire dell'arte sua il santo. c. gozzi, ii-265:

fatti loro. bacchelli, 1-iii-345: il pubblico spianava le faccie con simpatia,

modi naturale,... trasandata, il giovanotto si levava. 5. mutato

villana natura dello zotico fratello, esorta il medesimo a scusare tutti gli errori della

stile); poco ricercato, grossolano (il linguaggio); che riproduce intenzionalmente lo

amico mistrangeli, ma trovo di riprendere il suo stile. ci si fa sentire

ci si fa sentire... il parlar trasandato e sciammanato del volgo, né

berchet, conc., iii-354: il de mena, quantunque ingannato del pari

mena, quantunque ingannato del pari che il suo protettore dalla universale pedanteria e trasandato

dietro ad essa, ottenne nella sua patria il soprannome di 'ennio castigliano'. b.

b. croce, ii-2-299: egli [il vico] che ha avuto tante censure

. idem, 19-435: da ragazzo il tarmito aveva veduto incassare una trasandata morta

nave passeggera per l'india, e il non trovarvene tornerebbe a grande sconcio della loro

a quel che bisognava, per rinunziargli il governo, e avea moglie, e

avea moglie, e figliuoli; né il re suo padre, ambiziosissimo di regnare,

di suo figliuolo. -che è oltre il giusto punto di maturazione (un frutto

vol. XXI Pag.202 - Da TRASANDATORE a TRASCELTA (33 risultati)

. martini, i-410: ho intanto letto il mordini oggi: mi pare - me

., 445: anche [cristo] il chiamavano transandatóre de la legge in operazione

questo uomo da dio che non guarda il sabato ». = nome d'

loro quella trasandatura pittoresca e paesana che il mistral finge nella sua strofe: quel buttato

quello, che communicava a me stesso il corpo, l'anima. =

, 62: abbino et aver debbiano il lor tribunale nella trasanna vecchia delli notari

sì trasanto e sì onesto, che il fatto che fosse peccato mortale senza matrimonio

, iv-222: se voi volete impedire il contrabbando, dovete di necessità proibire alle barche

dopo ad ostenda. fenoglio, 5-i-1547: il maggiore era stato trasbordato sul camion.

, imbarcare. gozzano, i-1213: il quadro in grande. francesco col bimbo.

mano a dipannare o vogliate a trascannare il filo di questa matassa.

che la memoria sia rinovellata e non il parlamento. palladio volgar., 7-5:

di uve. fagiuoli, vi-36: il colombo trovò i fagiuoli indiani: / né

sani. foscolo, iii-1-214: trascelgo il principio del libro secondo perché in esso

fermo e lucia, 584: il ripamonti riferisce due esempi di quel furor popolare

stavano infilate. pascoli, i-25: fu il fàn- ciullino che, se mai,

le opinioni dei filosofi quelle che confermavano il loro sentimento. c. e. gadda

la regina madre a trascegliere per suo redentore il duca di per- none come persona potente

, 1359: allorché da città sale il fumo per mezzo l'azzurro, / lungi

. e. gadda, 19-34: eccoti il frastuono metallico dei cilindri di lastra zincata

mandai l'uomo di zanichelli con tutto il necessario a fare il trasbordo del bagaglio:

zanichelli con tutto il necessario a fare il trasbordo del bagaglio: non era arrivato:

al porto e un grandemotoscafo venne a fare il servizio di trasbordo. calvino, 10-95:

in quel luogo, dovesse affidarsi a calcare il terreno, soggetto all'elettor di baviera

. tommaseo, 2-ih-271: bianca sei come il latte che fanno i pastori / ond'

/... trascelse a moderare il corso / de le pubbliche cose. rebora

pensi... come sia fosco il mondo degli uomini a chi trasceglie una

la quale la purità e la proprietà e il trasce- glimento delle voci si studia,

. frugoni, i-45: la satira ha il diritto d'andar vagando trascannare

trascannare, tr. disus. svolgere il filo da una ma =

da sapere (v.) che rende il lat con mobilita dotta e di raccorre con

dai più bassi uffizi; attizzare il fuoco, lavar la bacaccia, cernire libro

g. villani, iv-5-4: non volle il re di francia altro che paritorcitoio.

vol. XXI Pag.203 - Da TRASCELTO a TRASCENDENTE (37 risultati)

1. neri, 12-93: alfin [il comandante] due grandissimi squadroni / fé

de'savi uomini e dalla volgare turba trascelti il parlar tardi e con voci soavi.

non hanno altra professione che di fare il bene. il termometro politico della lombardia,

professione che di fare il bene. il termometro politico della lombardia, lv-291:

realista profumato, che è disposto a vendere il proprio patrimonio e ad andarsene quando perderà

scelto con cura e attenzione, che è il risultato di un'attenta selezione (un

, soggetto pensante che non coincide con il singolo io empirico, ma gli è

questo carattere [del concetto] è il suo essere universale-concreto: due parole che

europa intorno alla ragion civile... il terzo e 'trascendentale', iniziato da 'kant'

. è l'autore dell'idealismo trascendentale; il cui principio è quello che supera in

ottimisti si dividono certamente in trascendentali come il leibnitz ed in realisti. -per

noia chiuse le mie palpebre, mentre il cuoco m'andava sciorinando le regole trascendentali

5. geom. che non impiega il calcolo differenziale e integrale. filangieri

ideologia più diffusa nelle masse popolari, il trascendentalismo religioso, e credeva di superarlo

e poetico sorto negli stati uniti fra il 1830 e il 1850, per iniziativa di

negli stati uniti fra il 1830 e il 1850, per iniziativa di r. w

[la dickinson]... opera il vecchio fondo puritano del massachusetts al quale

in un secondo tempo venne a sovrapporsi il culto dell'individuo, il 'trascendentalismo',

venne a sovrapporsi il culto dell'individuo, il 'trascendentalismo', il generico 'idealismo', oggi

culto dell'individuo, il 'trascendentalismo', il generico 'idealismo', oggi si chiamerebbe così,

quale si deve ricercare chi abbia presuntivamente il miglior talento ed il più grande ed il

chi abbia presuntivamente il miglior talento ed il più grande ed il piu conforme interesse

il miglior talento ed il più grande ed il piu conforme interesse per la cosa 'pubblica'

, né occultista, ma forti simpatie per il buddismo. 2. che

: è ben chiaro che, dato il concetto dell'inattualità o trascendentalità del sentimento,

, 2-216: dell'argomento metaforico, il qual è la vera e nobilissima arguzia

delle composizioni 'ngegnose. segneri, iv-527: il fine dei dicitori sacri all'incontro è

sempre metaforizzata, in un poema in cui il tema centrale è il rapporto di una

un poema in cui il tema centrale è il rapporto di una 'prima persona'col mondo

ha un'esistenza indipendente dall'atto mediante il quale viene conosciuto, che è esterno

e tutto 'l senato dietro a raccontargli il decreto. siri, vii-262: conosceva [

decreto. siri, vii-262: conosceva [il principe] l'arduità dell'intraprendimento.

per esser la sua gente ributtata per il lungo e infausto assedio, come anco per

. f. frugoni, i-227: il barclaio, nel suo euformione, pretese di

pareggiollo, e col suo arbitrio allusivo il vinse. denina, 1-i-148: claudiano

: m'era stato fino al ritorno impossibile il proseguimento del manuscritto della mia opera d'

. funzione trascendente, funzione in cui il legame fra la variabile dipendente y e

vol. XXI Pag.204 - Da TRASCENDENTEMENTE a TRASCICARE (41 risultati)

in sé e con perfezione infinitamente maggiore il bene ed il bello che esce dal

con perfezione infinitamente maggiore il bene ed il bello che esce dal moto, dalla

si debba dire che prima del rinascimento il trascendente formasse la base della cultura medioevale.

qualsiasi dottrina o indirizzo filosofico che ponga il fondamento della conoscenza in un principio che

della conoscenza in un principio che trascende il mondo della materia e dei sensi.

immanentisti hanno liquidato la trascendenza: se il mondo è dio, perché dio?

, i-59: è proprio questa contraddizione il mistero della vita a cui si intende

oro. p. segni, 1-10: il periodo minor si è di due membri

si è di due membri, quattro il maggiore, conciosia cosa che, trascendendo

cesarotti, 1-ix-42: alfine abbranca / il vasto globo polipéte, e lungi /

la cinquantina, tutte le gote e il disotto dei labbri s'infoltivano d'una generosità

e trascende e ricuopre tutti, è il divino michelagnolo buonarroti. -palesare con

: ebbero le canzoni a ballo; il cui proprio officio fu di raccogliere e foggiare

. bacchelli, 2-xxi- 234: il sacrificio-dei caduti trascende ogni termine ed esito e

crusca]: s'invogliano di cose trascendenti il dovere e l'onestà. tasso,

: appigliarsi al secondo partito è oltrepassare il determinismo, è trascendere la natura e

. catzelu [guevara], ii-191: il conoscimento delle qual nozioni trascendono la capacità

giogarne intese, / già radagaso, il re de'goti, avea / del toscano

lomazzi, 4-ii-148: quelli ne'quali soprabunda il sangue adusto, trascendono molto nel ridere

carducci, ii-10-4: scrivere a lungo porta il pericolo di trascendere a impeti e a

, trascende, bestemmia, che fa il tronfio con la propria ombra?

atteggiamento). bisaccioni, i-29: il valore talvolta transcende in fierezza, né

transcende in fierezza, né può sempre il soldato, mentre combatte contenersi dalla immanità.

, onde non mi maraviglio, se il loro prezzo trascende, massima- mente costì

mente costì, ove se ne conosce interamente il valore. 6. passare da

sostant. patrizi, 1-iii-295: il trascendere da uno ad altro genere tiene

genere tiene dello incredibile, e più il tiene il trascendimento al terzo, oltre

dello incredibile, e più il tiene il trascendimento al terzo, oltre al quale

ad entrare l'ambizione, e quinci il disiderio di trascendere a più esquisita vita.

7. ant. scorrere, precipitare verso il basso, a terra (l'acqua

, 2-287: l'acqua è per gravezza il secondo elemento circundatore della terra, e

bacchelli, 2-xix-712: ed eccolo il trascendimento, ecco la conclusione, la

, naturale tendenza dell'essere esistente verso il mistero dell'esistenza. 3.

. tasso, i-109: quando dunque il poeta epico comincia a far il nodo

quando dunque il poeta epico comincia a far il nodo non per mezzo di persone ordinane

fiamme su fattevi, avere a dimostrare il trascendimento della furia degl'iracundi, il

il trascendimento della furia degl'iracundi, il quale trasva'sopra ogni debito di ragione.

un altra. patrizi, 1-iii-295: il trascendere da uno ad altro genere tiene

genere tiene dello incredibile, e più il tiene il trascendimento al terzo, oltre

dello incredibile, e più il tiene il trascendimento al terzo, oltre al quale

violenti rapitori e rubatori tiravano e trascicavano per il monte la giovinetta, chiara, gittata

vol. XXI Pag.205 - Da TRASCICATO a TRASCINARE (35 risultati)

e tra- scicare nel po ad ingombrare il letto. = var. aferetica di

tratti, come un lamento, risuona il passo trascicato e dimesso d'un vecchio

maiuscoletta per aver campo di tirarsi appresso il suo tràscico di lettere corsive e minuscole

trascinarle. trascinaménto, sm. il trascinare, il tirarsi dietro qualcosa

trascinaménto, sm. il trascinare, il tirarsi dietro qualcosa. - anche

», gennaio 1988], 7: il trascinamento di materiale che ha eroso gli

glaciali. 2. per estens. il coinvolgere emotivamente, l'indurrelino a trascinar le

. moto di trascinamento: in cinematica, il movimento che avrebbe istante per istante un

. -velocità di trascinamento-, velocità che il punto avrebbe se fosse solidale col sistema

benni, 10- 149: è il più veloce, imprevedibile, esperto,.

4. ant. che si muove toccando il suolo (con partic. riferimento al

12-878: i suoi stessi cavalli, / il signore obliando, incrudelirsi, / e

, 1-xvi-1-319. allora egli attaccati sotto il carro i veloci cavalli legava ettore dietro alla

parlian de'mosconi, / quanta grazia abbia il ciel donato loro, / che trassinando

-sfregare al suolo in modo prolungato il lembo di una veste, una calzatura

. (in partic. per indicare il rumore provocato). sicinio, 19

di impiegati a tre lire, trascinare maestosamente il velluto e la seta sui baluardi.

mal facesse / a trascinar colei, anzi il suase / che a coda di

poi invadessero la capitale, rendessero prigioniero il pontefice trascinandolo in francia,..

all'altro (un fenomeno naturale, il vento, un fiume in piena, ecc

disciogliersi e precipitare a torrenti che innondavano il piano, trascinandosi impetuosamente piante, armenti

famiglie. di giacomo, i-354: il vento ci portava di là, trascinandole

guardi dell'anima. chiari, ii-78: il mio genio mi trascinava anche troppo a

. cesari, 1-2- 142: il mantener la pace e la carità nelle calunnie

contrapposte. cavour, iv-256: il ministero ha un programma schietto e netto

: la vergogna vi perpetuerà dove vi trascina il ghiribizzo. cavour, vii-244: l'

di cose è quel sanguinario di mussolini, il quale trascina il popolo italiano alla rovina

sanguinario di mussolini, il quale trascina il popolo italiano alla rovina. 7

egualmente determinate. d'annunzio, iv-1-688: il loro amore aveva dietro di sé un

arte è adulta, e trascina con sé il bene e il male, il dolore

e trascina con sé il bene e il male, il dolore e la felicità e

sé il bene e il male, il dolore e la felicità e la realtà

. boine, i-128: che tristezza trascinare il giorno, e qui sul muro stendermi

luogo, et in su questo mitigare il papa; l'altra, 809, consideravano

possa moltiplicare. 12. amministrare il denaro, un patrimonio.

vol. XXI Pag.206 - Da TRASCINATIVO a TRASCOLORARE (16 risultati)

trascina. c. boito, 301: il vecchio nonno,... aveva

tratto nell'erba. buzzati, i-658: il merizzi sembrava molto stanco e quasi si

, coi nostri comuni consegnavamo all'europa il germe della libertà futura. cavour, ii-

d. bartoli [tommaseo]: il mare a tanto a tanto empieva delle

gran poteri. di giacomo, ii-530: il corpo [di masaniello], sconciamente

un pezzo nemico di medio calibro trascinato verso il pozzacchio rovesciandolo. calvino, 22-38:

intanto mi tormentavi,... con il freddo, con la noia dei giorni

cose andrebbero corrette, molte cose urtano il gusto. trascinatóre (ant. trassinatóre

sciabola? alvaro, 6-299: dopo il 25 luglio, la nazione è come quel

, contro i fantasmi trascinatori, contro il disgusto di que'compagni, di quella vita

sul suolo (e, anche, il rumore che ne deriva). mamiani

bovi con forti trascini, salirono volando per il campo i vascelli repubblicani.

n. villani, 1-20: il trascoloramento poi della rosa di bianca in

: nei tramonti trascoloranti, camminava lungo il mare e si fermava alla fine di una

di una palafitta che si prolungava verso il largo. marotta, 1-204: nel trascolorante

mio tesoro. serao, 4-148: il viso del bel giovene pare diventato di pietra

vol. XXI Pag.207 - Da TRASCOLORATO a TRASCORRERE (48 risultati)

. n. villani, 37: il sangue di piramo fece trascolorare le more

, biondeggia di pannocchie ancora, / e il solicello vi si trascolora. bacchelli,

imminente sospeso. landolfi, 2-202: il cielo, al giovane mentre ascoltava,

crepuscolo immemoriale. -tr. far mutare il colore di qualcosa. settembrini [luciano

], iii-1-270: a qualunque pietra [il polpo] attacca le sue boccucce e

che ha trascorrènza, sf. letter. il compiersi, lo svilupparsimutato colorito del volto,

6-122: ira fluenza sonora non è che il simbolo del tempio, trascolorato cade carpone

... si volge verso lui [il figlio] irradiata per un attimo.

, 5-303: moriva in ciel trascolorato il giorno. / come in un sogno

un sogno che rapido svampi / rivide il cavalier le piaggie e i campi.

/ ma le virenti rame, sotto il divino azzurro. bacchelli, 2-20:

2-20: guardava l'uva trascolorata, il riflesso trascorrente, il cielo cordiale delle

l'uva trascolorata, il riflesso trascorrente, il cielo cordiale delle affabili alpi ticinesi e

espressiva. d'annunzio, 1-554: il vocabolo adoperato da lui raccoglievocaboli incerti, inesatti

che fluisce (un corso d'acqua, il mare). - anche: alquanto

è grazioso con tranquilli e libero animo il premere le ripe de'trascorrenti fiumi.

incorporato. valeri, 3-269: era il suono del mare: trascorrente / voce

una di queste cortine di nubi, il capogruppo vide che nicchia aveva sbagliato pista

cangiante per l'azione del vento (il colore delle fronde). sereni,

. effimero, mutevole (la fortuna, il destino). albertano volgar.,

, 1-i-264: ma le trascorrenti avversità che il loro corso verso fiorio aveano volto,

nemici. foscolo, ii-62: inerme il volgo / lungo il lito del mar trascorre

ii-62: inerme il volgo / lungo il lito del mar trascorre a torme / chiamando

porte. lengueglia, 47: l'interruppe il favellare il corso d'una velocissima cerva

, 47: l'interruppe il favellare il corso d'una velocissima cerva, che con

trascorse vicina e fatti quindi pochissimi passi finì il corso e la vita. pavese,

-sostant. d'annunzio, iv-1-475: il crepuscolo cadeva umidiccio. qualche soffio di

soffio di vento pasava tra i cespugli imitando il fruscio che vi avrebbero messo animali veloci

giugurta all'improvviso con numerose stuoie invade il regno d'aderbale; opima preda d'

a male, ancorché trascorresse assai per il mare. forteguerri, 5-74: la barchetta

su- bissoni sul marciapiede lasciò trascorrere tutto il treno, per accompagnarlo con la simpatia

ho detto, era sospettosissimo, andava tutto il dì per casa fiutando come un cane

. gozzi, i-2-141: egli è bene il vero, che se io avessi potuto

mal partito / vide giacer, non differì il soccorso, / or che l'agio

era trascorso: / ferì su l'elmo il tartaro. tasso, 3-36: tancredi

di novo / sin che racconoscemmo amico il sole / ne le calabre spiagge. lubrano

maggiore, che non avessero voluto; pure il garibaldi trascorrendo oltre arriva la mattina sotto

da barberino, 1-26: riccieri assalì il campo con quattromila cavalieri e trascorse insino

stetti così sopra di me pensando che il diavolo avesse tentato la quiete del vostro

., 6-364: in certi tempi coglie il villano l'uva matura, e il

il villano l'uva matura, e il mosto trascorre sotto il nudo piede. tiepolo

matura, e il mosto trascorre sotto il nudo piede. tiepolo, lii- 1-109

cracovia. assarino, 2-i-533: desideroso il francese in ogni maniera d'avanzarsi,

in ogni maniera d'avanzarsi, ripigliato il cammino, ed occupati per istrada tre ridotti

nella valle d'uraita, che prende il nome dal fiume che per essa trascorre a

roma superba le fontane sue / senza il casato mio non seppe porre. / per

piena di fessure, che lascio trascorrere il vino per ogni parte. 6.

in altri condotti o cavità anatomiche (il sangue, un liquido organico). -

vol. XXI Pag.208 - Da TRASCORRERE a TRASCORRERE (40 risultati)

6-ii-134: per gli stessi canali trascorre il fiele, che non di rado si

della gloriosissima casa d'este discesa, il quale presso a milfanni le regge d'europa

-colare, fuoriuscendo da una ferita (il sangue). meditazioni sopra la passione

questa, lasci trascorrere una ruota con il suo contrapeso, come sono quelle degli

la presa sulla superficie d'appoggio (il piede). guittone, xxxiii-107:

notte vapori e fiamme ardenti trascorrer per il cielo. chiabrera, i-iii- 52

-soffiare, spirare in una determinata direzione (il vento). boccaccio, i-273

terreno aprico / freddo aquilon corre indurando il gelo. crudeli, 2-87: zeffìri lusinghieri

non ha più splendore. / sopra il cristallo del lago / è un muto trascorrere

propri peccati, trascorrono infino a riprendere il nostro creatore. boccaccio, dee.

quella mascherata? siri, 1-iii-80: il duca... avvampando d'ira trascorse

la mente. de roberto, 8-182: il futuro scrittore appena uscito dall'adolescenza vide

futuro scrittore appena uscito dall'adolescenza vide il figlio del portinaio titolare attaccar lite con

le stelle, / che la memoria e il vostro / amor trascorra o scemi.

trascorsa la pace. -propagarsi lungo il corpo, pervaderlo (una sensazione).

: riman sospeso, e non sì tosto il fèro / tiranno a tira, come

mercede. alfieri, 1-596: entro il più vivo / del cor garzia trafitto.

/... ci trascorreva / contra il fratello ai vituperi. giusti, ii-34:

detta casa, 1-23: è facil cosa il trascorrere con la lingua, ed 10

16. manifestarsi in modo eccessivo, travalicando il limite della convenienza, del decoro o

debiti termini. metastasio, 1-v-417: il visibile eccesso col quale s'ingrandisce in essa

visibile eccesso col quale s'ingrandisce in essa il limitato merito mio è prova indubitata di

17. essere superiore ad altri, averne il sopravvento; prevalere per forza, potere

-sollevarsi, insorgere contro chi detiene il potere (una popolazione).

prìncipi. 18. passare (il tempo, un periodo della vita, l'

. attribuito a petrarca, xlvii-187: il buon tempo è trascorso a'giorni miei

giorni / son trascorsi ornai da che il romano / esercito combatte invan le porte

, 13-20: c'è la storia, il suo trascorrere, il suo cercare un

è la storia, il suo trascorrere, il suo cercare un senso, il suo

, il suo cercare un senso, il suo essere intessuta delle nostre vite individuali nelle

brusoni, 242: nella medesima sera mosse il marchese l'esercito a quella volta;

[regno d'italia], 15: il coniuge attore che avrà lasciato trascorrere il

il coniuge attore che avrà lasciato trascorrere il termine dei due mesi sopra stabilito, senza

ometto si era domandato se aveva ancora il diritto di star lì ad aspettarlo, trascorsa

mi rispose l'amico essere quasi impossibile il ritirar gli esemplari, venirgliene fatte pressatissime istanze

segneri, i-235: ecco ciò che vuole il signore, qual'or t'impone che

a parlare di voltaire, non si creda il lettore, che noi abbiamo scordato fontenelle

immaginandomi che farlo in questa città sia il meglio per ogni rispetto, sono andato

que'venerabili maestri e signori, come il mio dire per necessità della causa va solamente

portandosi oltre; attraversare un fiume, il mare; valicare un monte. fatti

vol. XXI Pag.209 - Da TRASCORREVOLE a TRASCORRITORE (51 risultati)

, 5-39: ho trascorso con questi il mar egeo, / e appresi insegnamenti

insegnamenti marziali. maniglia, 1-ii-243: il piè rivolgo / a conosciuto calle,

o devastazioni. vasari, iv-117: il quale re andava trascorrendo e rubando la

la lunigiana. carducci, iii-6-261: il giorno trascorrevano la città in caccia degli

d'un folle orgoglio avrà trascorso / il limitar del tempio, onde non possa /

che l'aquila / superba trascorre, ergeva il fantastico / suo ciuffo un abete,

. -seguire la propria orbita, il proprio corso nel cielo (il sole

, il proprio corso nel cielo (il sole, un astro). muse

potuto trovar cosa / che gli piacesse il dì primo e 'l secondo, / togliendo

'l secondo, / togliendo al mondo il manto umido e nero / tutto febo trascorse

emispe- ro. peregrini, 3-233: il sole nello spacio di poche ore trascorre

gli altri non di breve spazio, ed il condottiero dimostrava la speranza della vittoria.

. 25. attraversare un territorio con il proprio corso (un fiume).

. t. contarini, lii-6-221: il regno d'ungheria... ha diversi

.. ha diversi fiumi, cioè il danubio che lo trascorre da ponente in levante

dalla parte di ostro. -bagnare abbondantemente il terreno (la pioggia). chiabrera

26. lambire o sferzare con il proprio soffio una superficie (il vento

con il proprio soffio una superficie (il vento o la tempesta). alamanni

alamanni, 7-i-149: con men tempesta il mar trascorre e riga / borea al

incliti suoni. 28. pervadere il corpo (una sensazione). sannazaro

e bianco, / d'una gelata fiamma il cor si alluma, / madonna,

70-33: già, s'i'trascorro il ciel di cerchio in cerchio, / nessun

, 1-34 (i-410): come anco il padrone apre una lettera egli così tosto

egli così tosto non l'ha aperta che il bergamasco con l'occhio ingordo tutta non

, da queste mie parole facilmente comprenderai il regno della tua donna; perciò accorto trascorerai

don corrado / la vostra mano innalzi, il guardo vostro / questo foglio trascorra.

così chiudere gli occhi come vedere, o il veduto, come non osservato, trascorrere

buoni tosto tenevasi discolato. -superare il significato letterale nell'interpretazione di un testo

poco trascorrerlo. 35. passare il tempo, una delle frazioni in cui si

zingaretta gentil, ch'a nove genti / il passo peregrin girando vai, / e

ii-364: savia cosa sarebbe scandagliar prima il carattere e le inclinazioni, e veder se

assortite due persone, che devono trascorrere unite il faticoso cammin della vita. dannunzio,

cammin della vita. dannunzio, v-3-777: il biglietto che spedii giunse nelle sue mani

che non dimenticherò. ungaretti, xi-57: il sovrano d'egitto...,

5-73: un lungo strale / gli passa il braccio, e gli trascorre il petto

passa il braccio, e gli trascorre il petto. 39. locuz.

che trascorre, che sta trascorrendo (il tempo, un periodo, l'esistenza)

ragione in tanti spicchi, quanti mesi hae il trascorrevole anno. d. bartoli,

condurre quel misero sitibondo (come tutti il siamo di questa trascorrevole vita) a credere

di speranze che seccneran fra poco, il pericolo in che veramente ne sta: e

, e fare che non entri a dargli il tristo annunzio un qual che sia amico

senza soffermarsi su nessuno di essi (il pensie- ro). bembo,

dal mio vago e trascorrevole pensiero, il quale a quel segno a cui voi

avvalorava tuttavia la penuria delle vettovaglie e il malore nel campo polacco.

3. transito di veicoli (e anche il rumore provocato). bresciani, 6-x-258

trascorrimento di carrozze. 4. il passare, lo scorrere del tempo.

: nel trascorrimento del tempo si cerca il presente, e non si trova: però

uomo, / che s'allarma / dentro il tempo fermo / insediato nella sua durata

membri, non lasciando appena spazio di ripigliare il fiato, né a sé né agli

un esercito che va in avanscoperta con il compito di esplorare o di compiere scorrerie

scorridore. bernardo, lii-13-333: ha il gran signore un'altra milizia non pagata

vol. XXI Pag.210 - Da TRASCORSA a TRASCRITTORE (48 risultati)

si vuol mandare trascorriteli avanti ad assicurar il camino, et a prender lingua dell'inimico

b. fioretti, 2-4-57: il secondo e il quarto [libro] si

. fioretti, 2-4-57: il secondo e il quarto [libro] si possono appellare

gli chiesi se avesse rimarcato le contorsioni e il borbottare della ricci sulla lettura ch'io

sera trascorsa. carducci, iii-1-569: il goudard, poeta non più conosciuto de 'l

conosciuto de 'l secolo transcorso, ha il « giuramento di achille », da cui

altra di quel verbo con cui si forma il sentimento, non solamente in ciò,

trascorsi tempi, / parte ne scorgo tra il romor de'ferri / star sull'onde

uno di quegli usci, e veniva verso il convoglio, una donna, il cui

veniva verso il convoglio, una donna, il cui aspetto annunziava una giovinezza avanzata,

nulla ostante questi potrà negare di riconoscere il figlio, se proverà che durante il

riconoscere il figlio, se proverà che durante il tempo trascorso dal tredicesimo al centottantesimo giorno

di nuovo e ricongiunge / coll'innocente il penitente stuolo / l'un l'altro abbraccia

. alfieri, 11-103: né tanto il mal trascorso ornai mi morde, / quanto

trascorso ornai mi morde, / quanto il pensare, antivedendo, ai mali / cui

pascoli, 70: la vita fatta, il trascorso dolore, / m'accenna col

ravvivava con aneddoti i suoi personali ricordi circa il tratriodo di tempo). tato di

quei giorni in cui filippo aveva preso il cerchio dal letto di renzo convalescente.

e paesi trascorsi. alfieri, 5-43: il palazzo del re

cammino, che assai ne dèe rallegrare il voltarci indietro, e misurare con gli

a valicare quel tratto che propriamente dèe dirsi il cono dell'etna. 8

: l'orribil caso onde si scosse il giglio / e fermò l'amo sbigottito

giglio / e fermò l'amo sbigottito il corso, / quando un sol ferro,

, 3-135: ma sopra tutto sia cauto il prete di non errar nella materia o

tanto piccola la mutazione, e tanto verisimile il trascorso della pena, che può d'

, che può d'alcuna scusa parer degno il sospetto. zeno, i-50: per

inescusabile di attaccare brighe con prencipi quando il pontificato del zio tramontava all'occaso.

gradini di ardesia. 13. il passare, il trascorrere del tempo. -anche

ardesia. 13. il passare, il trascorrere del tempo. -anche: il

, il trascorrere del tempo. -anche: il tempo passato (considerato per le esperienze

, co'quali filosofava, moralizzando sopra il trascorso. guerrazzi, 2-150: la

4-136: proteggendo [d'annunzio] il trascorso ed annunziando il venturo, pianta

d'annunzio] il trascorso ed annunziando il venturo, pianta qua e là, ritornato

: qui terminato col principio del pianto il suo trascorso diede agio belisa a lucinda

in ciò allargato si è di soverchio il freno questo libero trascorso non ci sembra

e i piè veloci assai manifestamente dimostra il suo [della fama] presto trascorso

..., quasi per entro il suo corpo, il trascorso delle vocali.

quasi per entro il suo corpo, il trascorso delle vocali. io. locuz

in trascorso, per che si conosca piùchiaramente il sincero procedere di pier francesco verso il

piùchiaramente il sincero procedere di pier francesco verso il manfron. leopardi, iii-906: la

, 3: avvenuto l'aggancio, il virus entra nella cellula e mediante un enzima

enzima, la trascriptasi inversa, trasforma il suo acido nucleico rna in dna.

amministrazione delle società telefoniche, i-360: il consiglio su invito del presidente delibera all'unanimità

trascrizione ad iscrizione di diritti acquisiti verso il precente proprietario, quantunque l'acquisto risalga

nel mio orecchio, che già poteva udire il rombo cupo nelle mie arterie, passano

se ella si compiacesse di fare eseguire il lavoro a un trascrittore diligente, io,

a un trascrittore diligente, io, oltre il dovuto compenso al trascrittore, rimarrei con

: la parola 'cognata'(che era il cognome materno di lei), non più

vol. XXI Pag.211 - Da TRASCRIVERE a TRASCURAGGINE (22 risultati)

un padrone che per trascuràggine lasci penare il suo servitore alla pioggia. nievo, 443

alle mani quel bicchieri col veneno mescolato il quale, per trascuràggine s'era in quell'

ne morivano da quaranta, 'sino a cinquanta il giorno. = deriv. da trascurare

= nome d'agente da trascrivere, il signif. n. 2 è calco dell'

delle scienze e delle arti è debitore il mondo a'monaci, che soli ci conservarono

bernari, 4-216: non è questo forse il vostro ufficio? trascrivere i nomi,

di quelle cose che avesse transcritto dettando il giudice. 3. scrivere in

effetti speciali stabiliti dalla legge: 1) il precetto nei giudizi di esecuzione sopra beni

croce, ii-1-250: ogni poeta sa che il suo lavoro consiste nello sbrogliare quella macchina

trascrivere. trascrizióne, sf. il trascrivere, il copiare un testo o

trascrizióne, sf. il trascrivere, il copiare un testo o una parte di

trascrizioni de'codici son più frequenti cresce il numero di esse ma ne decresce il danno

cresce il numero di esse ma ne decresce il danno. b. croce, iv-n-193

la trascrizione dei colloqui che lui e il tarchiani hanno avuto in brindisi col maresciallo

. -trascrizione diplomatica: quella che riproduce il testo originale senza scioglierne le abbreviazioni e

pubblico (e con la conseguenza, secondo il diritto moderno, che, nel caso

concezione ormai accettata dai linguisti di tutto il mondo, viene riportata la trascrizione fonetica

scrutava. c. carrà, 432: il fenomeno gauguin non poteva che francese,

spiegazione. -che non suscita il minimo interesse, insignificante, privo di

compagno di qualunque ora e fatto, il quale peraltro si sente ora assai nullo

di cura, di sollecitudine nel fare il proprio dovere o nell'ottemperare ai propri

cose nostre e facciamo quanto impostoci / ha il patron. non gli

vol. XXI Pag.212 - Da TRASCURAMENTO a TRASCURATO (34 risultati)

comune traccuraménto della buona prosa latina [il vico] si determinò a maggiormente coltivarla.

. omissione. stigliani, 207: il quinto modo [dell'aggiunzione] è per

di nominazione. ariosto: 'scrive un autore il cui nome mi taccio'.

praga, 4-151: la pentola levato il bollore traboccò sulle braci che crepitarono e stridettero

-mancanza di attenzione e diligenza nello svolgere il proprio lavoro o nell'applicazione e nel rispetto

la più scandalosa ed abbonita di tutto il regno, essendo le massime di quelli

che agli sforzi di quei valorosi dobbiamo il libero esercizio dei nostri diritti politici,

: c'era un commesso o socio, il quale, con l'aria di trascuranza

artificiosa. carcano, 30: il fazzoletto con trascuranza annodato faceva spiccare di

con trascuranza annodato faceva spiccare di più il pallore de'suoi lineamenti. nievo, 338

de'suoi lineamenti. nievo, 338: il naso le si era uncinato come ad

carducci, iii-16-124: ci dispiace che il lusso del linguaggio filosofico, l'ispidezza delle

non seguire con le dovute attenzioni o con il giusto interesse. - anche assol.

, li quali si sforzano di introducere il doverla dispregiare. b. cavalcanti, 4-107

, 1-445: generalmente assai più commuove il timor del male, che la speranza

, iii-242: 0 pure permette il signore iddio che i prìncipi o i magistrati

mai, leggeva sempre, trascurava e il disegno e la sua arpa e il suo

e il disegno e la sua arpa e il suo abbigliamento. moravia, xi-157:

mancare l'abituale affetto e frequentazione, il necessario sostegno materiale o morale. mazzini

del cielo. ungaretti, xi-221: il marito ormai la trascura un po', e

i-463: la maschiona era andata a lavorare il suo campo e aveva trascurato il cane

lavorare il suo campo e aveva trascurato il cane. careri, 1-i156

, 29: ognuna se lo prende [il ventaglio], e sorridendo lo scuote

mancanza di sollecitudine e diligenza nel compiere il proprio dovere o nell'ottemperare ai propri

. giusti, i-234: sabato decorso il massini per trascurataggine de'garzoni non ti spedì

è quel galantuomo che tutti sanno, ma il suo partito di facinorosi, butti la

mancanza di cura e diligenza nello svolgere il proprio lavoro, nelfottemperare ai propri compiti

franchi, 5-2-61: questo è il mio figliuolo, resta solo il chiarirmi

questo è il mio figliuolo, resta solo il chiarirmi d'una cicatrice, che ha

). che non è trattato con il dovuto riguardo o affetto; privato delle

di mente. jahier, 177: il soldato somacal luigi da castion...

considerazione per le proprie qualità artistiche o il valore culturale (un artista, uno

povero, i tormenti crudeli della fame, il freddo, le malattie trascurate.

loro. c. gozzi, i-35: il padre mio, trascurato nell'economia,

vol. XXI Pag.213 - Da TRASCURATORE a TRASENSATO (33 risultati)

. pascoli, 1-481: all'ultimo il marchi è stato piuttosto trascurato. io domando

marini, 237: venne un tratto [il destriere] a stendere sì sconciamente il

il destriere] a stendere sì sconciamente il collo, che trasse a terra il suo

il collo, che trasse a terra il suo signore trascurato ne'suoi pensieri.

mi sono scritte, anzi per dirla per il nome vero sono trascuratissimo in questo ufficio

-vi scrivo col braccio recentemente fasciato per il terzo salasso. bacchetti, 1-i-209: la

bacchetti, 1-i-209: la arola aumentava il disagio, col dispiacere, e il pentimento

aumentava il disagio, col dispiacere, e il pentimento 'esser stato così trascurato.

ammirarono l'ingegno, la coltura, il patriottismo, l'operosità infaticabile, era

di distinzione ed eleganza era soprannominato 'il parigino'nell'isola, dove gli altri marinai

un po'trascurati, come del resto anche il vestito. -non sufficientemente curato e

mi dicevi, e avevi ragione, che il mio stile epistolare era trascurato e scorretto

baretti, i-12: non tanto per esser il balestrieri alquanto trascurateli ©.

non svolge con la dovuta cura e attenzione il proprio dovere, le proprie mansioni.

di cercare... quanto sia impegnato il cuore amoroso di dio in volere un

cfr. dire). ant. dire il falso. ser gorello, 847

1988], 44: la piezoelettricità rende il ti- tanato di bario prezioso per la

e relative attività di formazione, afferenti il programma nazionale di ricerca sui sistemi neurobiologici

trasdurre. trasecolaménto, sm. il trasecolare, tessere molto stupito, meravigliato

.. ecco che si chiarisce come il soggetto non sia il processo logico-fantastico di

si chiarisce come il soggetto non sia il processo logico-fantastico di una mente.

ma se vorrete ascoltarmi, vedrete vero il mio detto. leoni, 515: per

lo aviso che voi mi date circa il volere andare al sepolcro col bordone in su

di trasecolare; tanto mi aveva lasciato freddo il giusti e tanto mi infiammai di entusiasmo

giusti e tanto mi infiammai di entusiasmo per il salvagnoli. svevo, 8-25: quell'

dovuta gratitudine pur fece trasecolare dalla gioia il vecchio come le cose lo favorivano!

a guardar fiso fiso come trasecolata. buonarroti il giovane, i-335: fuor di sé

, 23-137: ora crediamo noi, che il piccolo trasecolato bidal, anche dopo veduta

come sospeso in un'atmosfera irreale (il paesaggio, un singolo elemento di esso)

più trasecolati gocciando: e come sconfortato il biancheggiare delle ville. barilli, i-67

e rigidi i palmizi sembravano calcinati; il gran chiarore lunare dava a quei paraggi un

più importanti precetti che gli sapessero additare il giudicio e l'esperienza, trasegnò per singolare

/ e 'l trasegno, ch'el il suo venir sia inteso. = forma

vol. XXI Pag.214 - Da TRASENTIRE a TRASFERIRE (37 risultati)

, e non si ricordava di tirare il braccio verso la bocca; tanti impacci avea

non v'è. pagano, i-149: il terrore e lo spavento non solo facea

denaro e però vi prego di non trasentire il significato della mia frase, come un'

effetto di godere l'anteriorità e anche il beneficio del tempo, il quale suffragarebbe

anteriorità e anche il beneficio del tempo, il quale suffragarebbe al trasferente, con altri

parole pur della lettera, altre volte il sentimento dello scritto, quando venga di

= agg. verb. da trasferire-, il signif. n. 1 è registr.

leoni, 579: vittorio affrettò il trasferimento della capitale a firenze pel malcontento

la capitale. carducci, ii-4-199: il trasferimento della capitale e'vuol essere il principio

il trasferimento della capitale e'vuol essere il principio della rovina. b. croce

b. croce, iv-i 1-230: diceva il generale: « trasferiremo il senatore in

1-230: diceva il generale: « trasferiremo il senatore in altra villa adatta ».

? » c. carrà, 636: il trasferimento in via brera ebbe come primo

ore [27-iii-1987], iii: « il software di pt-postel è stato sviluppato per

lavorare su terminali ibm compatibili e per il trasferimento su carta dei messaggi utilizza stampanti

dal datore di lavoro con o senza il consenso del lavoratore. -anche con riferimento

vescovato di gergamo. carducci, ii-19-201: il brilli mi scrive: sapere di certo

luogo (cioè dal prefetto) che il provveditore di grosseto non ha intenzione di

di grosseto non ha intenzione di chiedere il trasferimento. pirandello, 7-347: e

al tenente... poteva capitare il trasferimento in un reparto attendato, e

schieramento antimafia siciliano, sarà proposto per il trasferimento d'ufficio per incompatibilità ambientale.

confino più a nord. era considerato, il trasferimento al nord, una buona cosa

verrà alla parte più alta, secondo il trasferimento a l'occhio del corpo in profilo

del corpo in profilo, più stretta per il sfugir suo. -diversa dislocazione

tica. r. longhi, 1-i-1-74: il che era un portato non di due visioni

una funzione (e, anche, il relativo domicilio, la sede, ecc

2-153: dice polluce che rovinata troia il palladio fu trasferito in atene dai greci

dai greci; ma gli abitatori di falera il qual porto è congiunto appresso il pireo

falera il qual porto è congiunto appresso il pireo di atene, pensando quei tali esser

1-1-288: al verbo si tende a mettere il soggetto rea / che si commettano [

assurdo trasferimento di una finzione matematica alla sferì il telefono, che era di là nel soggiorno

ancora ai là, tornò con in mano il amuratte, imperador de'turchi, lasciata

de'turchi, lasciata 'bursa', vi trasferì il suo seggio imperiale. foscolo, ix-1-205

assunto al pontificato per favori di filippo il bello, trasferì la sede pontificia in

municipalità del luogo dove si sarà trasferito il domicilio. -traslare una salma,

rende lo spirito a dio; et il suo corpo è a bologna trasferito et

sepoltura. marino, 1-14-404: di voci il bosco e fremiti rimbomba, / piagne

vol. XXI Pag.215 - Da TRASFERIRE a TRASFERIRE (50 risultati)

330: dalla sua natia africa è il pellicano spesse volte trasferito e fatto vedere

solo sarà d'importanza, nel trasferire il rampollo, l'osservar che sia simile il

il rampollo, l'osservar che sia simile il clima, il luogo, e sì

osservar che sia simile il clima, il luogo, e sì della vite la forma

dov'ell'era prima, e aperto il lago verso la marina, di pestilente divenne

. bellori, i-148: nel fabbricarla fu il motivo primo del papa a trasferirvi in

cappelleria del presepio. -portare altrove il teatro di una guerra. giorgio dati

. g. bentivoglio, 4-1505: ragunato il consiglio di guerre disse che il re

ragunato il consiglio di guerre disse che il re e l'arciduca avevano risoluto di

o da una sede ad un'altra (il datore di lavoro, anche prescindendo dal

appena possibile, farsi trasferire), ma il matti lo interruppe. e. ae

, 14-63: fui trasferito a roma sotto il ministero severi, ma sarò costretto a

ad un uso diverso da quello per il quale è stato costruito. landino [

nostri eleganti e dilicati al presente sculpendo il rame trasferiscono in lucerne e in vasi detti

: s * è trasferito e mutato il nome d'ugonotti in quello d'un'altra

l'aver noi trasferito dalla lingua greca il libro di herone alessandrino delle macchine semoventi

non transferisce se non quanto era sotto il suo dominio. de luca, 363:

uno all'altro, vi è necessario il consenso e la licenza del principe.

pesatura della roba venduta trasferirne in altro il dominio, come pienamente e dottamente insegnano

e dottamente insegnano. rosmini, 5-1-492: il possesso... reale o simbolico

regno dttalia (1811), 953: il ricevitore, chiusa l'asta, ne

, chiusa l'asta, ne trasferisce il pieno domino o possesso [del bene assegnato

ditta commerciale ti è di peso, il notaro che è mio amico e tuo,

a trasferirla a qualcuno, e acquisterà con il ricavato una rendita in fiorini olandesi.

consiglio di amministrazione fiat, 249: il consiglio, preso atto che la cassetta

diatto, è stata trasferita alla fiat per il fatto stesso della fusione della società diatto

esser lo spavento, dove essi furon il sussidio de'macedoni, poiché la fortuna

momento. ficino, 6-151: ora il vicario di dio, universale preside della

le provincie di trasferire nel duca d'alansone il dominio loro, non mancarono d'eleggere

ch'avevano presa siri, i-115: morendo il re d. enrico senza figli,

allora signoreggiava que'paesi, trasferì di nuovo il regno a'persiani, e vi regnò

altri (in partic. sui discendenti) il biasimo o la punizione per una colpa

tardità della partita sua da vauri, [il duca d'urbino] trasferiva la colpa

uomo virtuoso, che non può rendere il benefizio, trasferiscono il debito agli esseri immortali

non può rendere il benefizio, trasferiscono il debito agli esseri immortali.

propria sede, l'abitazione stabile, il centro degl'interessi. -anche: andare

). nardi, ii-394: aveva il detto principe commissione di travagliare il reame

aveva il detto principe commissione di travagliare il reame di napoli con tutte le forze gli

poi successe -la guerra, l'internamento, il sequestro -e cercavo di vendere la baracca

imperiai maestà per imparare, tanto era il diletto che della filosofia prendeva. muratori,

restante del secolo dodicesimo e per tutto il susseguente le scuole di parigi tanta rinomanza

signore di trasferirmi sino a cremona per ritrovare il padre mio se sarà vivo.

. aretino, 13-103: nel trasferirsi il gran figliuol del motore sempiterno al regno

famiglie due arcangeli ornati di veste candida come il puro de la semplicità, e come

puro de la semplicità, e come il netto de la innocenzia, si arrestarono

e nella poesia. -mutare il proprio metodo d'indagine, il punto di

-mutare il proprio metodo d'indagine, il punto di vista interpretativo. b

che non si trasferisca nellalogica di quel che il prosatore fa e prenda a giudicarlo senza

corda un emituo- no, ecco che il genere cromatico ritorna diatonico, come l'

la paripate diatona una diesi, ecco che il genere diatonico s'è trasferito in enarmonico

vol. XXI Pag.216 - Da TRASFERITO a TRASFIGURARE (36 risultati)

ii-19: per proseguir a gloria di dio il concilio transferito legittimamente da trento. gualdo

altro luogo con intenzione di fissare in questo il principale stabilimento, produrrà cangiamento di domicilio

pagolo vitelli, altri inclinati a esaltare il conte renuccio...: il

esaltare il conte renuccio...: il quale, ceduto per l'avversità che

l'accennato dolo presunto... il dominio non si dice mai tolto al venditore

ritenersi compreso, come in effetti anche il mappale n. 2627, come risulta implicitamente

riconoscersi trasferito, anche agli effetti catastali, il fabbricato descritto presso l'agenzia delle imposte

mazzini è meravigliosa... pubblica il prestito di io milioni, manda proclami e

. de luca, 1-14-1-124: quando il caso ha portato che nella religione soppressa

; si rallegrava di me soltanto perché il figlio mi gradiva, ecco.

co: circuito amplificatore a tubi in cui il potenziale d'urto sul catodo insegue il

il potenziale d'urto sul catodo insegue il potenziale d'entrata applicato alla griglia.

lomazzi, 4-i-273: con la geometria [il pittore] verrà a conoscere i corpi

viani, 14-402: il buongoverno fiorentino acconsentiva sì di mandare i

seguiranno l'inter nella difficile trasferta per portare il caldo incitamento degli appassionati. m.

propria squadra. benni, i-m: il sogno d'amore di nizzi si era spezzato

d'amore di nizzi si era spezzato. il poveretto tentò il suicidio andando in trasferta

si era spezzato. il poveretto tentò il suicidio andando in trasferta a roma e gridando

la prossima trasferta dei capolavori vaticani è il segno di un penoso declino culturale.

140: previo consenso dell'azienda, il trasfertista potrà delegare un proprio familiare a

... egli ha saputo operare il trasfèrto sopra un piano satanico della predilezione

nel costume de la superbia dopoi. per il cui ambizioso transfiguraménto, di chi gli

1-iv-223): forse che la malinconia e il lungo dolore che io ho avuto.

atmosferico). tortora, iii-230: il corpo del duca di gioiosa fu cavato dal

, 19-36: della bella stagion non lungi il crudo / l'orrido, il truce

lungi il crudo / l'orrido, il truce, inuman verno alberga, / e

consacrazione, mutando la loro sorte, trasfigurandogli il capriccio dell'arte, sacrilega ed ingiuriosa

esemplarissimi prelati della sua chiesa, sfiguri il testo di paolo e trasfiguri il commentario

, sfiguri il testo di paolo e trasfiguri il commentario di girolamo. fagiuoli, vii-73

girolamo. fagiuoli, vii-73: a dirvi il mio parer 'n una parola: /

gliel'han trasfigurata. mazzini, 16-329: il nisard, rimproverava due anni or sono

, 1-108: pare... che il grossi abbia fede nell'amore, più

per renderlo difficilmente riconoscibile, camuffare il viso per celare la propria identità. -anche

. ser giovanni, 3-111: il giudice conobbe subito messer giannetto, ma

scaltrito siciliano con sì sottil arte trasfigurato il cavallo e di modo fatto parer un

modo fatto parer un altro, che il proprio padrone con difficultà grandissima a pena

vol. XXI Pag.217 - Da TRASFIGURATO a TRASFERIRE (20 risultati)

o scandalizzare. passavanti, 167: il diavolo si trasfigurò in abito e in figura

galilea in questo monte, credesi che fosse il monte di tabor, ov'egli trasfiguròe

che erano senza spiritual vita; moltiplicò il pane al tempo dei pii e si

le si inumidirono in così breve tempo che il volto di lei sembrò trasfigurarsi.

l'ingegno e la robba a fare che il piombo si muti in argento, l'

o si ristringono o si trasfigurano, secondo il luogo. 11. apparire o essere

gobetti, i-97: meda non capisce il valore della guerra avendone una visione meramente

una visione meramente atomistica: non vede il trasfigurarsi del delitto in missione quando corrisponda

trasforme [questa mia medusa], come il giorno ch'io / trasfigurar senti'mi

dei ballerini agilissimi e infaticabili che facevano il loro mestiere colla massima indifferenza. dossi,

marino, 1-2-149: lasciò giove di leda il ventre greve / di questo novo sol

: messe in abito lui di peregrino / il qual per dio di porta in porta

18-103: giorgio trasfigurato in cesira riproduce il tipo più eletto di una bella ed

piedi. che cosa fu quel tragitto! il fantastico della città dormente trasfigurata dalla nevicata

marco trasfigurata dal carnevale, ho passato il braccio sotto il braccio della morte.

dal carnevale, ho passato il braccio sotto il braccio della morte. -sublimato, idealizzato

nuova, o rinnovata. e se il fingere è formare o trasformare, e questo

fare, questo fare sarà facitura; e il fingitore o formatore o riformatore o trasfiguratóre

346: le pitture di giotto sono il prodotto della sua potenza trasfiguratrice, e questo

sua potenza trasfiguratrice, e questo resta il problema fondamentale della pittura di tutti i tempi