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vol. XXI Pag.6 - Da TOLO a TOLTO (38 risultati)

fr. colonna, 3-242: suspicai che il tolo, overamente culmo mediano dii tempio

del tolo: cioè pinaculo seu dicemo vulgarmente il tubu- rio: alcuni dicono la ecuba

cupola. memmo, 186: come se il vignola si fosse pentito della cornice soppressa

colonnette di porfido: quelle che sorreggono il tolo che la protegge, sono di

principe giudaico che uccise in un banchetto il suocero simone maccabeo e due cognati oppure

dell'omonimo sovrano d'egitto che fece assassinare il suo ospite pompeo. tolonèo

, 14-125: tagliò in due parti il provenzal luigi, / e passò il petto

parti il provenzal luigi, / e passò il petto al tolosano arnaldo. 2

, nella quale si dichiara chi fu il cavallo seiano, e dell'oro tolosano.

i lettori russi. eppure essa è il punto centrale della dottrina tolstoiana. moravia [

da un buco. gramsci, 12-69: il gandhismo e il tolstoismo sono teorizzazioni ingenue

. gramsci, 12-69: il gandhismo e il tolstoismo sono teorizzazioni ingenue e a tinta

umanitari di tolstoj. prezzolini [« il regno », 13-xii-1903], 5:

. letter. ispirare un comportamento 0 il modo di vivere agli ideali tolstoiani.

tolstoiani. prezzolini, 3-316: il cittadino... non la crede [

la crede [la campagna] né il luogo migliore per vivere, né vi tolstoizza

la persona stessa promessa o proposta per il matrimonio. moniglia, i-iii-201: -io

gran famiglia tolteca, che popolò non solo il vecchio messico e 1 vicini paesi,

più tardi culminerà nel mondo mexica, il potere slitta dai sacerdoti ai guerrieri.

bene atta a misturarsi: e così il luoco sarà porroso e non sodo.

ei sen lodò molto, / ché il capo gli lavar senza sapone / con brodo

dal fuoco tolto, 7 che il pelò tutto, come un porchettone / e

l'arcicuoco di canopo / si preparava il lardo e lo spadone. crudeli,

lo spadone. crudeli, 2-183: il povero abitante del mare fu gettato in quella

d'este, 241: dopoché fu il tutto riposto ne'magazzini vaticani, fu

ragia o con mele cotto, solve il corpo. -preso a prestito o

potendosi a lungo sostenere quel fondamento sopra il quale ora si appoggia di giovinetti cristiani tolti

: li pose in necessità di accelerare il trattato con loro infinito disgusto per vedersi tolta

uscire dal letto. pallavicino, 1-518: il quarto modo a schermirci dalla pigrizia,

agli occhi, così all'animo è tolto il veder se stesso dirittamente. -privato

l'uscir di qui m'è tolto, il piede / nel regai tetto inoltrerò.

mazzini, 31-260: si vide tolto il diritto di tenere una scuola privata in

di giurisprudenza a corfù, gli fu rifiutato il passaporto. 7. tratto

riferirvene. d. martelli, 67: il signor monteverde... si prova

1-36: rare volte chi fura restituisce il tolto. siri, 1-iii-104: restava dal

, 1-iii-104: restava dal dolore sbranato il cuore di carlo emanuel per questa forzata promessa

emanuel per questa forzata promessa di restituire il tolto che tanto gli era costato in sudori

danari. fagiuoli, xv-69: restituisca il tolto, e a poverelli / porga qualche

vol. XXI Pag.7 - Da TOLÙ a TOMBA (25 risultati)

vogliamo restituzione 'in inte- grum'di tutto il mal tolto. manzoni, iv-253: l'

, iv-253: l'obbligò a rendere il tolto ai romani, ricevette ostaggi e giuramenti

cura di affezioni cutanee. -anche: il balsamo stesso (nell'espressione balsamo del

[s. v. 'balsamo']: il balsamo di tolù è primieramente una resina

(parente stretto del benzolo) si ottiene il trinitro-toluolo, noto a tutti col nome

. * toma, che potrebbe rappresentare il gr. xojiri 'taglio', vale a dire

solo anteriore) delle scarpe che ricopre il piede. salimbene de adam [in

c. e. gadda, 301: il tacco è scemato fino al nulla, e

di xéfxvo) 'io taglio', attraverso il lat. mediev. tomaria (nel 1319

nel tomaifìcio artigiano franco siri ha vinto il ricorso. = voce dotta, comp

parte della scarpa, che cuopre e cigne il piede, escluso il suolo.

che cuopre e cigne il piede, escluso il suolo. = forma masch

unità. ramusio, cii-iii-313: il secondo comandamento fu che fossero annoverati tutti

[tommaseo]: in prima gli rende il sale ottanta mila tomanni d'oro.

l'un sopra l'altro. girone il cortese volgar., 7: si batte

/ di cui per men travaglio avea il padrone / fatto l'arbor tagliar de l'

da una base espressiva da cui anche il frane, tùmòn. tornare2,

. afferrare, prendere. buonarroti il giovane, 9-359: ve'con che leggiadria

. * tomacella (cfr. anche il tardo tomacellus attestato nelle glosse) rifacimento

. pomodoro. cattaneo, iii-3-101: il nome del cacao... e il

il nome del cacao... e il nome del tomate ('tornati') e

. tomàtesa), da confrontare con il catal. tomatec, deriv. dallo spagn

7-38: con questa inten- zion prese il camino / verso le selve prossime a pontiero

uomo avea figura. giannone, ii-357: il costume introdotto ne'primi secoli della chiesa

-figur. ciò che è considerato con il massimo rispetto, degno di grande considerazione

vol. XXI Pag.128 - Da TRAFITTO a TRAFORARE (21 risultati)

cioè, e trafitture alla nuca dove il cervello si continua con la midolla dello schienale

.. e una focosa febbre che il sopraprese. de roberto, 3-115: s'

. traforaménto, sm. il perforare, il traforare (e an

traforaménto, sm. il perforare, il traforare (e an che

che, in senso concreto, il buco o l'apertura praticata).

de'muri. olivi, 297: il traforaménto operato dal verme nemico sul nicchio

stendeva le braccia per riparare da'colpi il suo amato genitore. f. negri,

nel mezzo / della salda rotella. il violento / dardo lo scudo traforò. arici

1-514: la palla capitò a traforare il cappello piumato d'un colonnello. -trafiggere

una fossa. p verri, 1-ii-106: il duca leopoldo d'austria...

scherzar là col cervo festosetta; / il cacciator cavalca di buon'ora / tira un

deliberazione di traforare da banda a banda il petroso monte atos. imbriani, 7-82:

imbriani, 7-82: fa tuttora [il colosseo] rimanere a bocca aperta noi moderni

... quantunque si sia traforato il cenisio, tagliato l'istmo di suez,

tagliato l'istmo di suez, prosciugato il fucino. -scavare un pozzo.

. -eseguire con rilievi molto accentuati il panneggio o i muscoli di una statua

seguitato poi dagli ottimi scultori moderni, il traforare gagliardamente quelle che devono esser poste

in luoghi molto ahi, affinché, essendo il marmo bianco, pigliasse tanta oscurità,

quanta abbisognasse, per dare alla figura il suo rilievo, e non apparisse un informe

3. trapassare una coltre di nubi (il sole). cagna, 1-4:

poetica degli occhi come saette che colpiscono il cuore dell'amato). poesie musicali

vol. XXI Pag.129 - Da TRAFORATO a TRAFUGARE (38 risultati)

rovella, / sentissi anch'esso traforare il cuore: / e com'uomo di

, sarete sbandati in perpetuo da tutto il paese. gramsci, 12-26: la lettera

1-iii-245: né uscieri né guardie possono vietare il passo alla noia, sì ch'ella

, e nelle ritirate di coloro, che il volgo crede starsene in grembo alla felicità

in opera quel legname subito arrivato. ora il lasciano stagionare in alcuni gran magazzini traforati

. arti e mestieri, 1-86: riempiuto il crogiuolo con polvere e cristalli,

traforato da stecco. d'annunzio v-1-321: il marinaio uroni ha il polmone traforato da

annunzio v-1-321: il marinaio uroni ha il polmone traforato da una scheggia mentre sta riallacciando

di teste d'ariete e festoni dorati, il di cui piano posa sopra una fascia

traforo (un ricamo). buonarroti il giovane, 9-864: credete voi,.

un angolo e si sfilò per la testa il vestito rimanendo in sottoveste nera traforata.

da traforare. traforazione, sf. il perforare, il praticare un foro (e

traforazione, sf. il perforare, il praticare un foro (e

anche, in senso concreto, il foro stesso). viviani, 2-17

(perché dove con fatica si comprende il tutto, con difficultà si conosce le parte

, transfóro, trasfóró), sm. il traforare, il perforare. -in senso

), sm. il traforare, il perforare. -in senso concreto: foro,

alla faccia, in quella maniera, che il sole da qualche traforo spinge una linea

diverso colore. montale, 10-20: il tarlo è nato, credo, dentro uno

salvato da sgombri e inondazioni. / il suo traforo è lentissimo, il microsuono

. / il suo traforo è lentissimo, il microsuono non cessa. fenoglio, 133

18. 527. leoni, 73: il dì di natale freddo orribile, vento

tanta minutezza d'ornati sorprendono, quantunque il buon gusto ne riprovi la fantastica congerie

in mezzo questo cordoncello, / ella il fé pure. -a traforo-, con

in una serie di utensili per traforare il legno. qualcuno o il suo potere

per traforare il legno. qualcuno o il suo potere, agendo con astuzia e dissimulazione

carlo quinto. guerrazzi, n-i-331: egli il faceva per lavorare di traforo i prìncipi

libro de'sagramenti, 6: questo è il traforte e speziale vino del diavolo,

volgar., 11-: se v'è il verno molto trasfreddo, pognasi un poco

oltremodo riposato, che ha interamente riacquisito il vigore fisico. livio volgar.

ho con seco, due ore inanzi che il ser- vidor mio venisse a voi,

venisse a voi, fece contra di me il pessimo uffizio. = comp.

per nulla. 2. il portare via una persona; rapimento.

2-3-56: secca e frivola invenzione altresì pare il trafugamento di lavinia per le selve fatto

i legislatori del secolo passato, che dopo il trafugamento di pio vi si tolsero di

romagne, ebbero sulle spalle a mio credere il peso più imponente che dorso politico abbia

: quivi non vi era da storiare: il cameriere solo vi era stato e potea

, i-72: andavano nel magazzino dove il padre ed i fratelli di bob, ai

vol. XXI Pag.130 - Da TRAFUGATAMENTE a TRAGARE (31 risultati)

infelice racconta tempio suo parto, e il modo con cui la vecchia nudrice,

braccia, / là onde poi li greci il dipartirò. p. f. giambullari,

mandando a gouda, gli era troncato il capo. collodi, 1-206: di lì

, 1-206: di lì a poco, il vecchio popolano se ne tornava a casa

nella sua reggia l'ospitò capace / il padre mio, di mano al suo nemico

loro stessi. 4. nascondere il viso. aretino, iii-31: non

: non guardar ch'io sia desso. il tuo trafugare il viso ne la cappa

io sia desso. il tuo trafugare il viso ne la cappa mi iacea dubitarne.

2-3-287: ben si miser per entro il regno, a non piccol rischio eziandio della

vita, se, nel trafugarsi, quanto il più far si potea, fuor di strada

. b. croce, iii-22-2: il rimpianto, come suole, avvolgeva perfino i

trafuggato da'villani del paese, e tutto il restante delle sue gente essere prigione e

a. cattaneo, iii-227: ecco il parto, e parto ancora delle mie viscere

avanzi / trafugati ed odiosi, e ancora il pieno / di non aver toccato del

indagini più severe, allo scopo di rinvenire il trafugatore [delle carte]. l'

; 582: vincenzo pe- ruggia, il trafugatore della 'gioconda', davanti ai giudici di

quintiliano volgar. [crusca]: il trafuggitore da chiudere è nella tenebre.

nella tenebre. siri, ix-1021: il duca pieno d'ira fulminò bandi contra

duca pieno d'ira fulminò bandi contra il verth, e contra gli altri trafuggitori protetti

trafugo, sm. disus. il trafugare, sottrazione furtiva e segreta.

celino; quello che ne dà uno il faccia e noi dica, quello che ne

dieci trombeggiasi: e in capo del mese il trafugóni è tutto avanzato.

? saraceni, i-52: era [il vello d'oro] allora in un tempio

664: deh, non mi rompere il capo; fa conto ch'i'non so

voluto assaltarla e chiederli giusta grazia per il presentatore di questa, messer francesco odiscalco

tranegli. caro, 12-iii-no: fa [il principe] ministrar ragione indifferentemente ad ognuno

a posta sea. bresciani, 1-i-139: il traforèllo sapea con le sue ipocrisie beccarsi

caviglia della torcitura per pettinare e districare il filato. trattato dell'arte della

: dover esercitare lavori umili per procurarsi il necessario per vivere. g. m

rami... chiamasi ancora tragacanta il liquore congelato che distilla dalla sua intaccata

mattioli [dioscoride], 531: il trago è una erba la quale chiamano

vol. XXI Pag.131 - Da TRAGAZZATO a TRAGEDIMANIACO (36 risultati)

per spremitura. boiardo, 1-126: il frutto ha a guisa di fave e le

simiglianti; come egli è maturo tra panni il premeno e trahano uno liquore grosso e

che vi siete messi in testa? che il pelame stornello sia il segno del giudizio

testa? che il pelame stornello sia il segno del giudizio, e che uno che

un sol luogo e dalla idea che il teatro greco sia un esemplare perpetuo ed

corrispondenti alle sue intenzioni. essa infiammò il sentimento politico e patriottico, accelerò la

e scriveve tragedie, e non considerava il suo scrivere tragedie di più del suo

tale genere scompare per venire ricuperato con il sorgere dell'umanesimo; i primi esempi

, rucellai, martelli), mentre il genere raggiunge la sua massima espressione in

mezzano e basso, e poi specificamente il poema eroico, la tragedia con le parti

tragedia con le parti sue, ciò è il prologo, l'episodio, l'esito

prologo, l'episodio, l'esito, il corico, il commo. castelvetro, 8-1-

episodio, l'esito, il corico, il commo. castelvetro, 8-1- 19

tragedia vuole dispor gli uomini a compatire il male in altrui e temerlo in lor medesimi

l'invenzione, quale è il racconto. la parola della tragedia non

materia, dirò così, immediata, che il verosimile. leopardi, i-5: tragedia

tragedia, commedia, satira han per oggetto il brutto ed è una mera quistion di

ed è una mera quistion di nome il contrastar se questa sia poesia.

9-203: ricorderò qui ancora una volta il tommaseo, per un certo raffronto ch'egli

bellini, 275: ho scelto di già il soggetto per la nova mia opera ed

balcone / e mirò, benché lunge, il fer soldano; / mirò, quasi

tragedie, che cominciarono all'ora ch'il gelo tirannico colse, con tempesta feroce,

, 8-203: una lieve peluria copriva il labbro ed era strano che da una persona

vorrà fare una tragedia spero, raddrizzi il nodo della cravatta piuttosto.

chi, per la pizzicata che produce / il luogo, fa tragedie in sul cappotto

, ii-1-307: della commedia panni santissimo il doppioscopo, di mettere in deriso la stolta

bòri 'canto'), inteso come 'canto per il capro'(poiché secondo alcuni tale animale

(poiché secondo alcuni tale animale era il premio della gara di canto o la

la fonte aristotelica, della tragedia con il dramma satiresco). tragediàbile,

o di un tema, di costituire il soggetto per una tragedia. pellico

di nerone, dei gesti con cui accompagnava il cantare e il citarizzare, e del

gesti con cui accompagnava il cantare e il citarizzare, e del fatto di un tragediante

celebrato nell'una e nell'altra catastrofe il trionfo della fede come un pio tragedo tragediante

, se non fosse mai stato tragediato il caso di eponima. = denom

tragicità. castelvetro, 8-1-411: il fondamento della compassione e dello spavento,

quelle cose secondo aristotele che con- stituiscono il tragediesimo, è la passione.

vol. XXI Pag.132 - Da TRAGEDIOGRAFO a TRAGHETTO (66 risultati)

... invitò ad un gran ballo il duca di ventignano, il tragediografo.

gran ballo il duca di ventignano, il tragediografo. questi era borbonico per la

. dovo'. nato, lii-6-455: il qual stretto è anche aiutato da fiumi sì

g. g. belli, 281: il solo sonetto del tragedo lorenzo marchetti ha

: eschilo era ignoto a dante. se il magnificatore di capaneo avesse conosciuto il tragedo

se il magnificatore di capaneo avesse conosciuto il tragedo delle feroci erine, dove lo

con sem benelli, avanti ch'egli fosse il ricco e festeggiato tragèda d'oggi dì

... esempli e norme / dava il tragedo, allor che 1 gesti altrui

gravina, 296: rimase il nome di cantore al tragedo che usava il

il nome di cantore al tragedo che usava il solo canto. 3. agg

d'omero o di virgilio o il tragedo di seneca poeta o il comico di

virgilio o il tragedo di seneca poeta o il comico di plauto 0 di terenzio.

167: è uno animale non altrimenti che il cervo, se non che ha la

è come becco barbuto; / toos, il qual non è sempre piloso: /

verno velluto. citolini, 235: il tragèlafo, il tarando e le coma loro

citolini, 235: il tragèlafo, il tarando e le coma loro.

nei maschi, e striature bianche lungo il dorso, che vivono in zone boscose

landò, 1-66: farello pedemontano: fu il primo mangiatore de tragemmati, detti da

mele e di sisa- mide. buonarroti il giovane, 9-47: dietro a lor van

trangugiare. traghettaménto, sm. il traghettare merci, persone o veicoli

un'apposita imbarcazione. - anche: il viaggio o il trasferimento effettuato in tale

. - anche: il viaggio o il trasferimento effettuato in tale modo.

per quel dì si contentò di prendere il possesso dell'entrata nell'isola senza assalire la

, sorti qua e là dappertutto durante il terzo secolo. f f

a. tesauro, 19: ognuno attende il traghettante avaro, / cui davanzati,

. sagredo, 1-272: sessanta galere sbarcarono il loro carico per traghettare poi sopra schisi

allo inferno. carducci, iii-17-384: il poeta va difilato su la riva di stige

morti... a parma c'è il professor malpeli, e non si muore

, i-254: non aveva barche da traghettare il fiume e non poteva rizzarvi un ponte

non poteva rizzarvi un ponte, per esser il terreno spogliato e privo affatto di legname

lunga febbre, fattosi nondimeno legar sopra il cavallo con la pelliccia intorno, traghettò il

il cavallo con la pelliccia intorno, traghettò il fiume. fr. morelli, 241

morelli, 241: con questa carta il giudizioso mercante traghetta l'oceano. algarotti

del fiume due bande di fanti a guardarne il passo, perché i nemici là traghettandolo

68: napoleone traghettata la dwina espugna il campo trincerato di drissa, rompe il nemico

il campo trincerato di drissa, rompe il nemico, lo insegue fin presso polotosk

feld- webel della grossdeutschland division che dirigeva il traffico fluviale. -guadare un

d'argomento, come molti cervi che traghettano il mare appoggiati l'uno e l'altro

da siena, 447: saputo che il barcaiuolo era un ladro, rotto il trattato

che il barcaiuolo era un ladro, rotto il trattato, ritornammo a bellur, traghettando

a bellur, traghettando di notte a guazzo il fiume, con grandissimo pericolo di perderci

una persona a un'altra. buonarroti il giovane, 9-508: simulando innocenza, in

un traghetto. nardi, 267: il capitano romano e attalo traghiettarono da peparetho

nel monferrato. bacchelli, 9-122: il prete s'appoggia alla spalla del barcaiolo

: c'è dunque gente che si paga il prezzo della traghettata, o qualcosa

malizia; le pagine di bravura e il conforto del vocabolario non nascondono l'imbarazzo

d'annunzio, 3-132: il conduttore, il traghettatore ed il figlio

d'annunzio, 3-132: il conduttore, il traghettatore ed il figlio le aiutavano a

3-132: il conduttore, il traghettatore ed il figlio le aiutavano a discendere a terra

. alvaro, 17-372: l'andare e il venire del traghettatore che mi proponeva continuamente

all'altra riva. comisso, 17-691: il traghettatore sull'alta poppa della gondola,

messaggio di risposta tornava dall'altra parte il traghettatore. -con riferimento a

, sepolti. marrone, 2-37: veniva il poeta / con una ghirlanda di lauro

unità », 3-v-1994], 15: il grande traghettatore [frederick de klerk]

suo operato, ed ha idealmente consegnato il testimone della storia nelle mani del successore

, traghitto, treghétto), sm. il traghettare persone, animali, veicoli o

a quei meschini. assarino, 2-i-87: il traghetto de'viveri e di tutte l'

tutte l'altre cose bisognevoli a far sussistere il campo avrebbe incontrato tardanze e difficultadi insuperabili

fatto parecchi traghetti. montale, 7-135: il traghetto è garantito da un paio di

arabia e la felice, / sopra il mar eritreo fecion traghitto. garzoni, 1-177

santa maria, ii-7: facemmo vela contro il consiglio di molti, che stimavano assai

di molti, che stimavano assai arrischiato il fare traghetto tanto grande con sì piccolo

giornata, ripresi per sentieri e per traghetti il cammino di fratta. a. boito

boito, viii-636: appisolò per tutto / il traghetto di rodi e al salto brusco

/ spalma la lieve barca, e canta il verso. montale, 13-27: tra

. s. cavalli, lii-5-164: il pericolo di spagna maggiore per of

vol. XXI Pag.133 - Da TRAGHION a TRAGICO (62 risultati)

boschini, 104: l'ha fato [il verso] co'fa quelo / che

zucchetti, 383: sogliono bene spesso il corsali di salè fare in quel sito

corsali di salè fare in quel sito il loro corso, o in vicinanza delle isole

luoghi amici, assicurassino le strade acciò avessero il traghetto sicuro. -passaggio,

fra l'uno e l'altro, per il quale è passata ogni volta ch'è

meco? -scorciatoia. buonarroti il giovane, 10-901: no no, i'

canale in cui una o più gondole effettuano il servizio di attraversamento. - anche in

: di tempo in tempo per rinforzare il ragionamento e dargli nervo, lo rincalzava,

di linea) costruita e attrezzata per il trasporto di passeggeri, carrozze ferroviarie e

fornace guerra. soldati, ix-83: il traghetto fu carico in pochi istanti,

, una ventina di macchine: rialzato il pontile, partì subito. arbasino,

quei pochi alpini che sarebbero finiti tragicamente se il comandante della brigata, danilo, non

grazia d'iddio vi feci conoscere che il non temere, anzi amar la morte propria

temere, anzi amar la morte propria, il non tragicamente dolersene e maledirla, e

non tragicamente dolersene e maledirla, e il fortemente patire e benedir l'altrui,

con una modestia impertinenza, / or il diavol chiamando, or la versiera, /

auric... avvolge tutto quanto il film. ricorda il 'rigoletto'. ma un

avvolge tutto quanto il film. ricorda il 'rigoletto'. ma un 'rigoletto'accuratamente purgato

tutti i rulli di timpani, di tutto il tragi- cismo cafone. = deriv

splendor della italia, per aver egli condotto il primo a calcare le nostre scene il

il primo a calcare le nostre scene il tragico coturno colla famosa sua 'so- fonisba'

'so- fonisba', ha voluto ricondurvi anche il socco, trattando questo stesso argomento nella

austero. carducci, iii-5-9: nascoso il capo sotto il berretto da deputato del

carducci, iii-5-9: nascoso il capo sotto il berretto da deputato del popolo, coll'

in alcuna parte dimostrano l'affetto secondo il canto. g. b. martini,

i greci] tre sorte di canto, il nomico, il diditirambico e il tragico

tre sorte di canto, il nomico, il diditirambico e il tragico. nel nomico

, il nomico, il diditirambico e il tragico. nel nomico usavano le corde acute

e spavento. aleandro, 1-96: il poeta nel rappresentar persone tragiche o virtuose

persone tragiche o virtuose, osserverà sempre il costume migliore. f. m.

sapere, quali proprietà generalmente aver debba il costume delle persone tragiche, per non

: sotto la divisione de'poeti sarà, il poeta, il versificatore, e 'l

divisione de'poeti sarà, il poeta, il versificatore, e 'l prosatore, e

maniere diverse de'poeti, ciò è il poeta eroico, il tragico, il comico

, ciò è il poeta eroico, il tragico, il comico, l'epico,

il poeta eroico, il tragico, il comico, l'epico, il melico,

tragico, il comico, l'epico, il melico, il lirico, il ditirambico

comico, l'epico, il melico, il lirico, il ditirambico, il satirico

, il melico, il lirico, il ditirambico, il satirico, l'elego,

, il lirico, il ditirambico, il satirico, l'elego, il romanzo.

ditirambico, il satirico, l'elego, il romanzo. nannini [am- miano]

miano], 247: si vede il sepolcro di euripide poeta tragico, e

5. navicella spaziale impiegata per il trasporto di papini, 27-1087: gli uomini

come autore uomini e apparecchiature e per il lancio di satelliti e tragico, e diede

peso, attutivano i rimorsi, uccidevano il tedio, dimenticavano, per qualche minuto la

. ridotto del traghetto spaziale influenzerebbe certamente il dic. carrà, 70: gli

in maglie di ferro adatto a selezionare il pesce a seconda delle dimensioni.

qui c'è qualche traghetto; ho scoperto il suo traghetto', dicono nelle campagne toscane

, / o ne'prosperi eventi servar il far canzoni e star senz'un denaro,

nostri alterni ragionamenti; che ciò è il proprio della tragedia. castelvetro, 8-1-

col la potesse aver luogo il riconoscimento senza la peripezia. g. b

, tradotto in greco, si è dato il nome di 'bock'(capro), lunghi

nel piano del sig. amault, talché il sotto una luce tragica. -anche

di legarmi e limitarmi, di tragicizzare il voluttuoso insomma 2. porre in

vita; e questo conflitto eterno attirava il giovane romantico triestino che viveva la tragedia

da gran tempo provarono col fatto che il tragico astigiano falsamente loro apponeva i delitti

di sicilia. mazzini, 21-299: il dramma dell'hayez è più presso al dramma

fare a vittorio alfieri fece anche campeggiare il suo nome con tutti i suoi titoli in

suoi titoli in prima riga, e dopo il suo nome inscrisse 'quam unice dilexit'.

aveva mai voluto render pubblico in vita il suo... matrimonio segreto. c

tragico attore / l'etmata fronte, ed il coturnato piè. c. gozzi,

due fecero atto di salutare. riconoscendo il poeta di tersephone'e la grande attrice

vol. XXI Pag.134 - Da TRAGICOCOMICO a TRAGICOMMEDIA (55 risultati)

le note incise e piangerai / quando il mio caso tragico udirai. campanella,

coperta... per custodire gelosamente il mio dolore, per non lasciarlo sopraffare

l'avolo, offeso dal figliuolo, maledicesse il nipote. d'annunzio, iv-1-82:

tragica di ciò che li attende: il poeta li penetra e li chiarisce nella

qualunque cosa, dei tedeschi, perfino il passo dell'oca, ma non il

il passo dell'oca, ma non il senso tragico che hanno loro della vita.

, perché in ogni affetto / ritorna il senso che ha per noi la nostra intera

morte comandata. mazzini, 34-30: il nome dei fratelli bandiera è stato pronunziato

e consolare. 8. che costituisce il luogo, l'ambito, il teatro di

che costituisce il luogo, l'ambito, il teatro di fatti dolorosi, luttuosi,

umida, lugubre via angelica, lungo il tevere, lungo il fiume tragico che ogni

angelica, lungo il tevere, lungo il fiume tragico che ogni giorno ha il suo

lungo il fiume tragico che ogni giorno ha il suo mor to

. -carico d'inquieta aspettativa (il silenzio). d'annunzio, iv-2-73

appare cupo, contrariato (una persona, il volto); che ha una piega

morone, 136: ma segui pure il tuo discorso, o figlio, / che

forteguerri, 27-88: altri qui narrerebbe il piagnisteo, / e le parole tragiche

madre un'impronta tragica, giotto ha ripreso il motivo romanico della staticità, ma lo

gli sgarbi, le insinuazioni cervellotiche: tutto il repertorio di atti inconsulti e imbarazzanti che

imbarazzanti che esibivo di continuo, senza il minimo pudore? 10. imponente

: è proprio... del tragico il singoiar movimento degli affetti, della satira

misto di compassione e di terrore fa il tragico. ungaretti, xi-265: se la

, e simultaneamente ricostruisce, come vuole il senso antico del tragico, un ordine

ci voleva un ritratto che pendesse verso il tragico. -aspetto, carattere cupo,

: non ho ancora compreso quale sia il tragico dell'esistenza, non me ne

di tragedie. lueini, 4-300: il proprio attributo della tragica dannunziana...

tragico; quell'infelice. -fare il tragico: assumere atteggiamenti, tenere comportamenti

attribuisco alcapitano, che è impulsivo e fa il tragico come un bamboccio o una donna

aveva preferito andarsene. sparire. fare il tragico. -prendere qualcosa, le cose

generi nel teatro di w. shakespeare; il genere lettene solo il lato negativo ed

. shakespeare; il genere lettene solo il lato negativo ed esagerarne la gravità.

e tendenzioso rapporto del capitano mulazzani, il quale sogna guerre e stermini...

non andrebbero prese così in tragico come il mulazzani le piglia. ojetti, iii-353

. tecchi, viii-34: fabrizio invece spiava il momento buono per metterli insieme, la

, così... non è mica il caso poi- di prenderla nel tragico.

alla prima curiosità, andò a rovistare il libro nero, e si trovò nella posizione

. faldella, i-4-146: racconta il galati che, quando, stanco, la

tragicommedia. summo, 1-iii-587: il qual racconto per non esser tragico nella

maniera che ho dimostrato di sopra non esser il caso di mirtillo, dovea esser tacciuto

); che li alterna imprevedibilmente (il corso dell'esistenza). - anche

raccontarvi se mi fosse toccato di fare il medico in francese. verga, 5-516:

. fenoglio, 1-i-1438: « sua padretemità il tenente jacoboni signor paolo », cominciò

tenente jacoboni signor paolo », cominciò il napoletano raffaele d'addio, laido e

. s. vassalli, 14-302: contro il suo stesso vicario, e contro roma

: diciam, dunque... potersi il tasso fra noi venerare come uno de'

. b. croce, iii-23-378: il tragicomico, ossia la contemplazione della vita

, e nei suoi contrasti, e il sentimento di ambi i termini di questi contrasti

che si disse poi l''umoristico', il riso tra le lacrime, -non rispondeva

tragico, al tragicomicopastorale, come se il regista della macchinazione fosse stato un polonio

con altri tipici della commedia (quali il lieto fine) secondo una mescolanza rarissima

carnevale alcuni spiriti gentili procurarono di dare il supremo condimento col fare recitare fultima notte

, e l'architettonico, ch'è il purgar gli animi dal male affetto della maninconia

era al certo (quale la trattavano e il goldoni e il chiari) genere falso

quale la trattavano e il goldoni e il chiari) genere falso, e troppo fortunato

chiari) genere falso, e troppo fortunato il successo

vol. XXI Pag.135 - Da TRAGIOGARE a TRAGITTO (43 risultati)

da uno di quei personaggi prese il nome d'ircana. carducci, iii-14-229:

sono alquante delle mie, non disconveniva il prologo, avendolo egli, contra l'uso

greci, preposto al suo anfitrione, il quale con disusata voce chiamò egli tragicomedia

del figliuolo. papini, 42-211: il brigantaggio non è... quel truculento

. beltramelli, iii-1050: ribelli come il bove che tragioga e si scaglia innanzi

che tragioga e si scaglia innanzi contro il dirupo, non potevano né avrebbero voluto

incrocio delle tangenti condotte l'una lungo il margine anteriore, l'altra lungo il margine

lungo il margine anteriore, l'altra lungo il margine superiore del trago.

nores, 1-ii-2-369: ma awertisci, dice il verato, che si trovano eziandio persone

, iii-149: tale resistenza fa che il fuoco non tragitti, se non accumulato,

necessario... che sollecitino diligentissimamente il barone della guarda, che traggetti la

in terra solimano. segneri, 3-475: il principe, per tentar quest'impresa,

tommi in sicilia da dove poi, passando il faro di messina, giunsi in calabria

, 17 (298): mi fareste il servizio, col pagare, di tragittarmi

casalmaggiore e cremona, tragittare subito oltre il po e ricoverare in parma. calandra

in parma. calandra, 402: il chiattaiuolo, un vecchio alto, adusto e

altra riva. sergardi, 169: ma il canuto nocchiero alme sì impure / prender

alme sì impure / prender non volle entro il fatai naviglio, / per tragittarle alle

tragitti oltre acheronte. grafi 5-330: giunge il nocchier funereo, / che guata fiso

, lunga piedi cento, acconcia a tragettare il fiume. siri, v-1-145: entro

v-1-145: entro ad un picciolo battello tragittarono il canale affrante al campo olandese. algarotti

, 1-vi-138: a fran- cfort tragittammo il fiume. maironi da ponte, 1-iii-46:

al quale approdano principalmente quelli che tragittano il lago per portarsi dalla provincia bresciana nella

in valgandino. massaia, i-108: il quinto giorno arrivammo alle sponde del fiume

12-59: tal fra l'armi s'awolge il teucro duce, / i suoi spronando

altre cose. 5. versare il metallo fuso nelle forme. - anche assol

1-23: quando poi è fuso bene [il cristallo], si cavi delle padelle

di sale,... quale impedisce il cristallo e lo fa oscuro e nebuloso.

mare alla cittade a cui commise / il pietoso figliuol tossa d'anchise. dolce,

e maestro,... egli [il romagno- corso d'acqua o di un

serica scala a quest'effetto seco portata il muro ascende, apre la socchiusa finestra,

del nostro arrivo in como vi giunse il generale zucchi in vettura, tragittando per

, iii-149: tale resistenza fa che il fuoco non tragitti, se non accumulato,

dall'india. algarotti, 1-ix-170: il fior di cristianità tragittato d'europa in

crocitato per tòr di mano agl'infedeli il sepolcro di cristo. leoni, 29:

e a turbarci vengan le notte e il sonno. 2. ant. sparso

). d'annunzio, vii-165: il panno ('limbus') cinto ai fianchi che

nuda interamente la parte superiore del corpo. il 'pallio'tragittato sultomero sinistro.

quasi scuta fusilia »: dice che « il corpo suo è come scudi tragittati »

, / giungemmo a la città che porta il fiore, / degna di ciò per

. pulci, 28-47: or, perché il fine è di venire a porto /

. bandello, 1-22 (i-265): il re piero... per meglio attendere

all'andata o al ritorno, pigliavamo il tram. pratolini, 6-236: dal

vol. XXI Pag.136 - Da TRAGIUSTO a TRAGRANDE (45 risultati)

bar dove aveva telefonato fino a casa il tragitto era breve, egli camminava spedito

/ da sera a mane ha fatto il sol tragitto? -traiettoria di un

da fuoco. bacchetti, ii-359: il tragitto dei colpi pareva matematico, come

-passaggio, varco che consente il superamento di un argine. dante

17-32: duce è un prence armeno il qual tragitto / al paganesmo ne l'età

xii-415: la regina... risparmiava il dispendio... del..

al mare uno tempio di apollo, il quale è lontano da tanagra cinquemila passi.

golfo fa di cerchio lxxx miglia: il tragetto di mare è trenta miglia.

/ ferma l'avaro remo, / che il pigro, irremeabile / stagno rompendo va

che più di ete / non sospira il tragitto. -punto d'imbarco.

vostra del 18, arei lasciato indreto il rispondervi, massime che fate la risposta e

ed uso maestrevole di particelle serba tutto il nervo e la brevità della maniera dantesca.

minuta discussione mi dà l'aggio di svolgere il tema sotto gli atti possibili..

un picciolo tragetto, che può chiamarsi il piloro, il quale fa due angoli,

tragetto, che può chiamarsi il piloro, il quale fa due angoli, che formano

della volontà di dio e di suo prelato il porta. = comp. dal

draglia. bellori, i-155: il ferro di tale bracatura pesava libbre quaranta

di peso. milizia, v-98: il fontana spiegò il suo modello di legno con

milizia, v-98: il fontana spiegò il suo modello di legno con entro una guglia

una traglia / ronzi i destrieri? il tempo è fuor di modo, / s'

qualch'intoppo!, / e va serpendo il ciel spezzato e zoppo. = dal

, 387: fassi in simil modo: il trago di seme di grano ma in

domenichi [plinio], 18-7: il modo di fare l'orzata è molto vulgato

medesimo modo di seme di grano si fa il trago, solamente in campagna e in

o nulla conosciute; e sono queste: il cardamomo, e verde e rosso e

, e verde e rosso e nero, il cinnamomo vero, l'am- momo vero

vero, l'am- momo vero, il trago. mattioli [dioscoride], 531

. mattioli [dioscoride], 531: il trago è una erba la quale chiamano

, simila al terebinto, nel seme, il quale dicono essere buonissimo contra le ferite

le ferite delle saette... nasce il tragio anco in asia, che similmente

serdonati, 11-398: l'asia produce il tragion, o vero scorpione, spina

cinque specie diffuse nelle zone montane tra il kashmir e la cina meridionale, con

di color bigio; e solamente ha il capo rosso. serpetro, 268: quando

commestibile, detta scorzonera, dolce, e il tragopogon crucifolius, il cui lattice

, e il tragopogon crucifolius, il cui lattice rappreso costituisce una gom

plinio], 21-15: lo scandice, il quale alcuni chiamano tragopogo..

simili a quelle del zafferano, il partemo, lo strincno. durante, 2-461

. mattioli [dioscoride], 386: il tragorigano è breve e sottile pianta

e stomachiche; le più note sono il tragoselino becchino { pimpinella saxifraga), alta

con fiori bianchi e foglie pennate, il tragoselino lappolino { pimpinella peregrina), diffuse

incolti dell'italia centrale e meridionale e il tragoselino maggiore { pimpinella major), alta

: di dentro è stato intieramente mutato il disegno del fontana; e soprattutto la scala

; e soprattutto la scala, che il conte di monterey guastò con fame un'altra

altra tragrandissima. carducci, iii-21-350: il disserente prende occasione a ricordare come tragrande

occasione a ricordare come tragrande fosse allora il numero delle parrocchie e ristrettissima quindi la

vol. XXI Pag.137 - Da TRAGRAVE a TRAIERO (53 risultati)

, ch'elli averebbe di là venire, il farebbe cento milia cotanti più ardere d'

peccato e amare vertudi, che tutto il putidore di ninfemo. f. casini,

alla croce. gioberti, 3-46: il diletto prodotto dai passi sublimi di un

sé solo, ma di tale forza il trovarono che niuno corpo umano allui potrebbe aver

boiardo, 2-9-15: ma siame il mondo tutto testimonio / ch'io la

boccone intiero: / l'orno, il cavallo, l'arme e 'paramenti /

arienti, 276: cum grande ambascia tragulzató il caldo boccone, don martino, posto

boccone, don martino, posto lui ancora il cochiaro nel catino, ne prese una

un dispositivo ottico di precisione (come il traguardo, la diottra, ecc.)

volgar., 39: traguarderesti dalla staggia il d a quello de va e,

, credo, dico, che tenendo fermo il quadrante, dopo aver navigato verso la

un medesimo piano. fucini, 284: il pento, dopo molte corse avanti e

, 5-i-923: johnny si stese stancamente sopra il bren e attraverso il suo mirino eccentrico

stese stancamente sopra il bren e attraverso il suo mirino eccentrico traguardò tutto il paesaggio

attraverso il suo mirino eccentrico traguardò tutto il paesaggio all'intomo. 2.

vedere. -anche assol. buonarroti il giovane, 9-576: traguardar di sott'ecco

delle scienze fisiche in toscana, 14-1-27: il primo che fé dono al genere umano

di lettere, un idiota olandese occhialaro, il quale si abbatté, per ventura,

comincio ad aspirare il profumo, e a traguardare il colore contro

aspirare il profumo, e a traguardare il colore contro la grande luce dei finestroni

luna). carducci, iii-4-93: il sol traguarda basso ne la pergola / e

l'amica / luna dal del traguarda e il sol morente, / sovra il

traguarda e il sol morente, / sovra il camin pende uno specchio. vailini

sera quandotra le acacie / delle siepi spinose il sol traguarda. = comp. dal

in una positura e traguardisi e osservi il numero segnato dal piombino, di poi si

diametro, si manderà un indice, il quale sarà sempre dimostrativo non solamente degli

si potrà volgere intorno, stante fermo il resto dell'instromento. citolini, 345:

, dico, che in essa troveremo il corografo, la corografia, la topografia

, la corografia, la topografia, il bussolo, la scattolina, la sua calamita

, la scattolina, la sua calamita, il trasguardo e le lamette sue, e

trasguardo e le lamette sue, e il regolo. galileo, 3-1-347: nei lati

. -balist. qualsiasi dispositivo per il puntamento di un'arma da fuoco.

segni convenzionali. -anche: la linea, il nastro o il cordoncino o ogni altro

: la linea, il nastro o il cordoncino o ogni altro segno che lo indica

al traguardo. montale, 3-34: il percorso era forse di un chilometro e

forse di un chilometro e mezzo e il traguardo si vedeva a cento metri dalla

lassù, alle prime case, era il traguardo. era il giro delle langhe,

prime case, era il traguardo. era il giro delle langhe, in bicicletta,

, quello predisposto a livello intermedio lungo il percorso di una gara ciclistica, collegato

. junker, 80: corsa contro il tempo, stradista... specialista della

, 1-81: a dusseldorf pozzi vinse il traguardo volante. -per estens.

. che abbiano come traguardo / ultimo il / mare / debbono ogni volta darmi

della nostra esistenza, e chi sbaglia il tempo non arriverà mai più al traguardo.

pieno dell'attività, benché, superato il traguardo dei quarantanni, l'età declinasse

cassola, 2-149: non era lontano il traguardo dei quaranta. = deverb.

o di cinghia per poterlo ricuperare dopo il lancio. meo de'tolomei,

201: né meno terribile rende- vasi il saraceno con la balestra, il sannito col

vasi il saraceno con la balestra, il sannito col verruto, l'ispano con

meridionale e insulare, a cui appartengono il tragulopigmeo (tragulus ranchil) e il tragulo

appartengono il tragulopigmeo (tragulus ranchil) e il tragulo grande o napu{tragulus jevanicus o napu)

) e alle opere pubbliche eseguite sotto il suo impero o in suo onore. -colonna

! dalla colonna traiana, che innalzava il suo capitello gravato da non so che statua

, / così le incontra e forse è il più gradito, / di chi vi spende

vol. XXI Pag.138 - Da TRAIETTARE a TRAINANTE (31 risultati)

più efficace che il chiamarli alla zecca a numero e non a

suolo. bettini, 1-342: poco dopo il calar del sole, onde nulla della

avesse a perdere la nazione. durando ancora il crepuscolo, nettunia si alzò e cominciò la

, che varia al variare di fattori quali il peso del = adattamento del ted

. piero della francesca, 81: il traiménto de le radici cubiche che s'

: quando furono arrivati in luogo dove il fiume si pareggiava con le ripe, la

emergere di questa nuova categoria sembrava rappresentare il tentativo di creare una categoria selezionata che

carrettiere. imbriani, 6-109: il 'gallo d'oro'era una tavemaccia isolata,

clientela i trainanti, i cavallanti ed il contrabbandierume dei dintorni. = voce

che i commercianti invece di 'traiettare'materialmente il danaro da una piazza all'altra,

.. sostituirono al denaro la promessa o il patto di farlo trovare alla designata piazza

bacchelli, 20-168: si traietta [il missile], orbita, si potrebbe

bagnini, 2-ii-286: i romani avevano bensì il cambio locale o traiettizio, ma non

piuttosto animosa, in cui entravano e il cambio traiettizio e l'arbitraggio bancario e la

bancario e la massa di rispetto e il fondo di riserva e altre astruserie di questo

1-299: xerxe a grandissime giornate prese il camino ad ellesponto: peroché con l'

per dare l'imagine del movimento, rappresentasse il mobile fermo in diversi punti della sua

intende la sua inclinazione di 'impennata'durante il volo rettilineo o comunque... l'

.. finché non soltanto gli toglieva il pallone ma addirittura ne rovesciava la traiettoria

traiettoria. calvino, 7-77: nel dare il colpo... bisognava calcolar bene

legittima traiettoria, attratto anche lui verso il centro della terra come i suoi celesti fratelli

quasi, al piano di mira, il proietto vi produce un buco, quando

la sua scrupolosa esattezza... il pane ben stretto in un tovagliolo e

poi chiuso in un cassetto di zinco, il lardo appeso ad un gancio sulla traiettoria

pudore. 4. figur. il corso della vita, degli anni, delle

ungaretti, xi-367: questo è il quadrivio dei continenti dove, da

fu vista la traiettoria, l'alba e il tramonto d'una grandissima impresa umana,

: iperbole. salvini, 41-230: il che fa un altro effetto...

suo verbo, come qui, si rende il suo nome corrispondente, non è egli

conpagni ne trasse la sua parte e il detto traiménto si fecie die io di

vuole. d. bartoli, 7-i-34: il ben ubbidire pur sembra, e infatti

vol. XXI Pag.139 - Da TRAINARE a TRAITO (58 risultati)

dì la mezza terza / sul carro ardente il luminoso auriga, / e i volanti

. parini, 297: in tanto il bue, 'l dì trainato avea, /

bruno, 2-65: era un tempo che il leone e l'asino erano compagni;

che una volta l'asino portasse sopra il leone, ed un'altra volta il leone

sopra il leone, ed un'altra volta il leone portasse l'asino.

dal campidoglio per mezzo la città tranarono il corpo suo per gittarlo in fiume. bresciani

pecora, un capro o un torello, il vanno tranando nel più fitto della boscaglia

divoranlo. fenoglio, 5-ii-508: anche il prete strinse un mio polso e così mi

può fare camminando lentissimamente e leggendo anche il giornale. 4. figur.

intesi chiarire quella modalità dell'essere per cui il diverso, o molteplice differenziato, traina

come conseguenza. siri, xii-29: il trattato tra le corone seco tranava quello

: crisippo dice che così si debbe aspettare il tempo e ristorare i benefizi, come

roggia. tomizza, 3-142: ricordò il carro... trainato da due manzi

compagnia alla quale apparteneva, avevan finito il traino delle barche di servizio e da

traino. - ha detto che ci pensa il massaro. -con meton.:

, 336: per condur cose sono il traino, la barella, il carro,

cose sono il traino, la barella, il carro, le scale, il cratone,

barella, il carro, le scale, il cratone, il gigotto. legislazione medicea

carro, le scale, il cratone, il gigotto. legislazione medicea (1578)

un traino mosso dalla sola gravità per il gran pendio della montagna. d'annunzio,

della montagna. d'annunzio, iv-2-164: il traino si avanzava scricchiolando su la ghiaia

, magascià scese dal traino per alleggerire il carico. -in partic. veicolo

-in partic. veicolo o convoglio impiegato per il trasporto di soldati, artiglieria e vettovaglie

. cavalcanti, 7: desiderano poter condurre il loro traino intero. bisaccioni, 1-232

veneziani a vicenza. pisacane, iv-126: il numeroso ed ordinato traino, le abbondanti

, 486: la nostra artiglieria controbattè il tiro avversario, colpì traini in movimento

nero avanti a quelli occhi indifferenti / il traino con fragore di tuon passa. saba

tuon passa. saba, 5-46: il verde / colle salendo va duplice forza /

di monelli saluta; e i bimbi e il nero / traino il calante / sole

i bimbi e il nero / traino il calante / sole indora. c. e

: nelle fredde notti ed albe quando il traino pesante era come sostenuto e portato

pesante era come sostenuto e portato verso il moncenisio, il gottardo o il sempione

sostenuto e portato verso il moncenisio, il gottardo o il sempione dal potente locomotore

portato verso il moncenisio, il gottardo o il sempione dal potente locomotore senza fumo,

3. ciò che viene trainato; il carico di merce trasportata con un rimorchio

la fuga notturna e ignominiosa, / il maresciallo radetzki nascosto in un traino di

fieno, / cerchio d'incendio a proteggere il vinto, / inutile, austriaca crudeltà

armati) e di mezzi che formano il seguito di uno o più personaggi importanti

alloggiamento dovesse procedere la sua corte e tutto il suo traino, il cardinale de'medici

corte e tutto il suo traino, il cardinale de'medici, mosso da impeto giovinile

e d'armati, credeva che ciascuno fusse il re. siri, i-524: in

vecchia del vescovo di lamego con tutto il suo traino. berchet, 1-33:

berchet, 1-33: detto fatto, il conte si scagliò furibondo al di sopra la

un rimbombo, e tutto quanto il traino con cani e cavalli e pedoni.

, 305: ci andò per insino il vescovo con dietro un traino di preti che

avuto indizio che io me ne venivo sanza il traino del cardinale, erano messisi in

vasto richiamo o da annunci che promuovano il programma successivo. -anche: il seguito di

promuovano il programma successivo. -anche: il seguito di pubblico assicurato con tale tentativo

andatura, da tortona al mele, il traino balletti. 8. tecn.

o altra cavalcatura fra l'ambio e il galoppo. - anche: traina.

traino. lastri, vi-186: quantunque il passo, il trotto e il galoppo siano

, vi-186: quantunque il passo, il trotto e il galoppo siano le andature più

quantunque il passo, il trotto e il galoppo siano le andature più naturali,

con arte di far prendere al cavallo il così detto 'traino'e l'altro detto 'portante'

ed è quella fra l'ambio e il galoppo, che anche dicesi andar d'an-

e vita diversa secondo gli accidenti, il tempo e il luogo in cui sono

diversa secondo gli accidenti, il tempo e il luogo in cui sono collocate?

di molti filiuoli, era risoluta d'uccidere il figliuolo, quale stava per partorire.

vol. XXI Pag.140 - Da TRAITORE a TRALATIZIO (42 risultati)

-in un epiteto in relazione con il nome di giuda, per indicare antonomasticamente

imprevedibilmente. viani, 10-178: appena il barone dresdde appare su di un >alchetto

dal lat. tradire, cfr. anche il fr. traitre (nel xii sec.

. d. bartoli, 6-1-24: era il cranmero di vita tralaidissima, e publicamente

mondo è periglioso,... elli il ci lasciò a suo comiato prendere il

il ci lasciò a suo comiato prendere il tracortese iesù cristo e il tralargo,

suo comiato prendere il tracortese iesù cristo e il tralargo, e al suo diretano testamento

, e al suo diretano testamento fue il più gran tesoro ch'elli ci potesse

tralasciaménto, sm. ant. il trascurare un fatto, una circostanza;

fatto, una circostanza; l'omettere il compimento di un'azio- castelvetro,

344: non meno turba e contrista il tralasciaménto dell'opere belle che il facimento

contrista il tralasciaménto dell'opere belle che il facimento delle disonorate ed infami. -abbandono

16-v-367: ho tralasciato quasi totalmente di fare il medico, e questo tralasciaménto è stato

le prendeva prima. 2. il sottintendere una o più parole nel contesto di

chiamate ellipsi o vogliam dire tralasciamenti: halle il parlar familiare e molto più halle la

, parendo loro a torto esser stato tralasciato il marquel poco tempo che mi son trattenuto

un abito. zani, iii-85: il catalogo dei duplicati del museo di storia na

pa dw'opera; si pubblica il primo tomo o quaderno; se i so-

piace restituirgli occhi alla lettura, ripiglia il leggere dal capo, ove lasciò. d'

mito. gualdo priorato, 3-i-76: il parlamento intimorito della sedizione orditasi alla piazza

tralasciò di radunarsi, come doveva fare il dì 22 di luglio. muratori, 14-39

sua. magri, i-intr.: il tralasciare, o mutare alcuna delle cerimonie

la virtù della religione, come insegna il dottissimo laima- no. -non consumare

che per molti mesi ella tralasci totalmente il vino. -anche assol. o

una norma. sarpi, vi-3-8: il guardarci dallo scandalo è precetto della legge

adonque deb- be esser fuggito e tralasciato il precetto del papa. -lasciar sfuggire

occasione alcuna di gratificarli, per quanto era il suo potere. monelli, 2-511:

, per attender a le leggi lasciasse il prencipe, la più onesta cosa per la

morte. tassoni, ii-2-135: tralasciando il testimonio del pigna, avuto da molti

. gradenigo, lii-5-395: quando fu dichiarato il doria capidipinta o formata una figura in

è una gran pazza bestia questo toro [il mare], a quello che sento

sola delle sue percosse che non farebbe il muggito di centomila tori, ho osservato

. galileo, 3-1-143: appena avevo finito il corso della filosofia, tralasciato poi,

per la molta briga e spese tralasciato il nutrir tordi in stanza, o

1-2-140: 1 pitagorici con questo [il dorio] si riducevano a npigliare gli studi

dunque mi volgo e ornai ripiglio / il tralasciato canto. g. gozzi, i-15-120

, 1-32: chi è che voglia dire il petarca non usar alcuna volta dizzioni straniere

. gerolamo volgar. [tommaseo]: il beneficio tralasciato alle intere amicizie si difende

{ tralasso), sm. ant. il lasciarsi sfuggire, il non cogliere un'

sm. ant. il lasciarsi sfuggire, il non cogliere un'opportunità, un'occasione

bracciolini, 1-6-4: quel momento opportuno; il cui tralasso / perde ogni sorte,

e chi non ben l'attende / anticipando il frettoloso passo, / l'opera indarno

vol. XXI Pag.141 - Da TRALCIAIA a TRALIGNAMENTO (40 risultati)

. lastri, iii-67: acquistato il necessario vigore tanto le viti basse,

, con somma cura però di tenere il fusto pulito da tutti gli occhi e getti

un viticcio o un grappolo, mentre il terzo ne è per lo più privo.

per primizia della vendemmia e ciascuna statua il suo tralcio con di molti grappoli e

, / spogli del suo tesoro / il tralcio produttor. g. gozzi, i-12-37

palo un profondo buco e mettendovi dentro il tralcio. d'annunzio, v-2-595: ecco

a la convalle / gli arbori e il tralcio, e lunga e faticosa / era

i-1220: ordini di tralci che declinano verso il piano. -come motivo ornamentale pittorico

] un vigneto oppresso e curvo / sotto il carco dell'uva. il tralcio è

/ sotto il carco dell'uva. il tralcio è d'oro, / nero il

il tralcio è d'oro, / nero il racemo, ed un filar prolisso / d'

., iii-16 (41). siccome il tralcio non può far frutto da se

pucci, cent., 27-88: quando il giudice nin sentì il trattato, /

, 27-88: quando il giudice nin sentì il trattato, / ch'avia fatto il

il trattato, / ch'avia fatto il conte e con suo'tralci / non sentendosi

cultori della bella pianta ne abbiamo purgato il tronco delle barbe infette e da'tralci disutili

, 4-36: sul muro di cinta il tralcio del glicine s'incipria d'azzurro

pratolini, 9-986: come ogni sera, il nonno e zia concetta se ne sono

si smuova e si pulisca nuovamente tutto il suolo della terra,...

emiliani-giudici, 1-272: mi dimenticavo dirle che il nostro personaggio chiamavasi il cavaliere gentilini,

dimenticavo dirle che il nostro personaggio chiamavasi il cavaliere gentilini, ultimo tralcio d'una

senza dubbio ferace, vuol destinarsi a trame il magliuolo. = da un lat

, nel plur. tralci, da cui il sing. definitivo rifatto tralcio.

tralcióso, agg. che ha il peduncolo troppo lungo e debole (una

foglia). trinci, 1-105: il primo anno dopo potati fanno sempre la

(v.), che rende il lat. perlevis (in cicerone).

fucini, 219: a quei giorni: il vestito che avevano addosso, quattro libri

da tappeti, i nostri sedici anni e il nostro cuore vergine e spensierato. pirandello

/ di bella donna al petto egli è il traliccio, 7 che assai ben colle

. g. raimondi, 5-61: tutto il cielo del capannone era attraversato da un

, graticcio. comisso, vi-74: il saìcè caldo stimola l'appetito. sulla carta

un sottile traliccio di paglia chiudeva ancora il pianterreno, e dietro proseguivano gli ultimi

netto traliccio sonoro che in fondo è il loro maggiore pregio, ci vorrebbero dei

l'azione drammatica che interessa haendel, bensì il racconto di un fatto che fornì l'

di un fatto che fornì l'impalcatura, il traliccio di un succedersi di melodie.

scialbo, guardandomi in tralice / ride il ritratto d'una figlia d'èva. soffici

. e. gadda, 17-134: riceveva il guiderdone d'un breve traleggèro (

egli fosse un bel giovine... il suo abito di testa contrada, vi togliessero

: sì può dire che da catone il maggiore degenerasse il figliuolo, e 'l figliuolo

dire che da catone il maggiore degenerasse il figliuolo, e 'l figliuolo infer

vol. XXI Pag.142 - Da TRALIGNANTE a TRALUCENTE (20 risultati)

razione il sangue e le furie loro senza tralignamenti ai

civiltà finiscono in più modi, ma il più sicuro... è quando arrivano

, 41-326: nello stesso modo, che il poeta dalla divinità del lavoro fu così

terra e produca tralignanti arbuscelli. buonarroti il giovane, 9-770: tutte le piante han

, scuro. bencivenni, 4-60: il figliuolo dèe rassembrare suo padre, che

che alziate la mente a'vostri antiqui / il tralignar da quelli / empia cosa parrawi

dalla parte del padre che ho ereditato il gusto artigiano e, se ho tralignato

: triste l'agonia per chi lascia il figlio che ha tralignato.

e traligna. giuliani, i-132: il grano prese a ribollire e fece piazze pe'

bel pensiero / fa tralignar nella menzogna il vero. pallavicino, 10-ii-26: quest'invidia

tralignato secolo. emiliani-giudici, i-410: il vecchio comincia a deplorare gli uomini tralignati

de'suoi monaci. foscolo, ix-1-283: il poeta... mirava a rinfacciare

b. davanzati, i-296: il contrario fecero i bizantini, che, avuto

traligno. d'annunzio, v-2-718: certo il mazzamurel- lo m'ha messo in sul

va di notte; e non menare il cane, / ghiotto tralinto a bilenco sparpaglia

quest'opera [del croce] è: il pensiero del vico è presentato tutto?

xc-390: pieno d'amore / mi balza il core, / ma pur discreto /

, / ma pur discreto / serba il secreto, / noi rapirà / grado o

(v.), che rende il lat. peraltus. tralucènte (

viani, 10-265: tralucente è il confine tra la saviezza e la pazzia

vol. XXI Pag.143 - Da TRALUCERE a TRALUNATO (50 risultati)

-polito, lucidato a specchio (il marmo). mercante in persia,

sol traluce in vetro, / basti dunque il desio senza ch'io dica. liburnio

trans'e 'paret', 'transparet', delli quali il primo al volgar portato, perderà due

'n'e 's, dicendo 'traluce'il secondo terrà solamente la lettera 's'e 'traspare'

: in un subito una folta nube coperse il cielo e quel poco di chiaro che

lampa. imbriani, 2-206: traluce il sol dal velo / di quella nube

ragione e da vertù diviso / seguo solo il disio come mio duce. segneri,

in forza della straordinaria intensità sentimentale (il cuore, l'interiorità emotiva).

. petrarca, 72-6: quasi visibilmente il cor traluce. boiardo, 1-87:

, 1-87: poi che hanno seccato il corpo morto,... dintorno poi

pilastro di vetro;... traluce il morto, al quale offeriscono..

un passaggio casto: una terra pura. il verde bagnato degli alberi e delle erbe

e una camicetta bianca che lasciava tralùcere il colorito della carnagione. -in un

magherò e spolpato, / che gli traluce il fegato e 'l polmone, / e

gli vede andar per ogni lato / tutto il budellame a processione. rovani, 4-i-43

processione. rovani, 4-i-43: ma guarda il colonnello dovara alto, sparuto e macero

, sparuto e macero sì che gli traluce il fegato e il polmone. -intravedersi

macero sì che gli traluce il fegato e il polmone. -intravedersi, essere visibile

; lasciarsi attraversare dalla luce; rivelare il contenuto essendo posto in controluce.

eccellente per ogni specie di architettura; il suo legname però non deve esser bianco;

odorosa, che traluca quando vi batte il sole. -in espressioni iperb.

che tralucevano. -figur. manifestare il proprio contenuto spirituale, emotivo (l'

portino veste che traluchino di mannera che il corpo coperto si vegga. n. villani

n. villani, 4-76: benché il trovator, che gli [i jpoemi modemil

egregi / gli renda adorni; e il legator gli leghe / in cuoia pietose e

uscio da canto, e tu senti il respiro / uguale alla madre tua che cuce

, / empier le fosse, dirupare il vallo, / e tentar la salita,

con minor guardia, e là 've raro il cerchio / tralucea de la gente.

/ quantunque picciol lume, gli conduce / il desio d'esso. sannazaro, iv-183

eterna luce, / tornami a mente il sol, c'a'miei dolci anni /

sguardi avari / da la sabbia nativa il pallid'oro. d'annunzio, iv-2-132:

1-578: vide tralùcere nel terriccio smosso il regale barattolo. g. bassani, 3-118

-per estens. apparire in tutto il fulgore, nel pieno della bellezza.

); essere percepibile, apprezzabile (il talento); venire in evidenza, dare

avess'io almen d'un bel cristallo il core, / che, quel ch'i

castelvetro, 1-33: bisogna, che il dicitore ponga mente di parlare in modo,

rimprovero a lucia. nievo, 378: il suo volto calmo e sereno, la

, la santità che traluceva da tutto il suo aspetto commosse la folla, e mutò

che 'accedere al monte'significhi 'andare verso il fine naturale della felicità', significato che

-delinearsi timidamente in volto, trapelare (il riso). faldella, ii-2-76:

. per non accrescere troppo colla sua fuga il sospetto, di cui già qualche lampo

oro luce, la virtù riluce, e il vizio traluce. = voce dotta

, tresluer 'ingannare'. in talune accezioni il pref. tra-ha valore intens.

questo discorso un discorso di ebbro, il quale non vede, trav- vede.

viso. g. gozzi, 1-210: il dolore dei denti dicono alcuni ch'è

guisa e a stridere tanto, che lodai il cielo di avergli di acciaio.

, 4-141: traballa, e vacilla il corpo tutto; traluna l'occhio, balbetta

corpo tutto; traluna l'occhio, balbetta il labbro, ed infermo, ed incostante

labbro, ed infermo, ed incostante il piede, non vai più a reggere la

; trasecolare. sacchetti, x-199-io: il mugnaio col frugatoio percoteva l'acqua,

vol. XXI Pag.144 - Da TRALUNGO a TRAMA (36 risultati)

uno lasso e tralunato, e il cavallo lo portava a suo modo e dove

iii-1-624: o isacco, / non fare il tralunato, sta per finire uno di questi

: « la avverto, signore » disse il gratarol... « che se

dal compagno, e avendo a quella attaccato il suo usato come mezzo di trasporto pubblico

aroco. c. carrà, 618: il giorno seguente, salito su un tram

sacca e xiij iscarpigliere ove s'insaccò il detto filo e trama, e per.

, 5-125: se quella voce 'filo'importasse il medesimo che 'trama'o 'ripieno', direi

; che, a sé traendo alternamente il calamo annesso con capii ai fili dispari

, getta nel- rintervalìo con la spola il filo della trama e con la spate il

il filo della trama e con la spate il ritmo del pedale che sollevava i

landino [plinio], 235: il ragno comincia dal mezzo a tessere mettendo

/ ma non è tempo or che il cenar mi chiama. -corredo di notizie

, di compiti da svolgere. -perdere il tram: lasciarsi sfuggire un'occasione famontale,

ei l'ha a mezzo, gli monta il ghiribizzo di mettersi a disfarla.

. d'annunzio, iv-1-5: come il sole pomeridiano feriva i vetri, la

corta e gonfia. piovene, 7-473: il petit point si ottiene ricamando su un

, sul quale sono stati minuziosamente disposti il disegno e i colori. -per

marradi, 245: fiumi tranquilli che cingete il mondo / d'irrigatrici correntìe serene,

una vital trama di vene / ove il suo sangue circoli fecondo. d'annunzio,

. pirandello, 7-198: correva per il cielo una trama fitta d'infinite nuvolette

.. / e la feluca già ripiega il volo / con le vele dimesse come

intreccia e condiziona gli accadimenti umani, il corso dell'esistenza, il senso di

umani, il corso dell'esistenza, il senso di essa; svolgimento di particolari vicende

ne leggo e intendo: / quindi il fato sue trame arma, e assortisce,

parche di purpurei pepli / avvolte e il crin di quercia, e di più trame

infinite, ma connesse tra loro, e il dolore, come ragno in sua tela

pea, 5-174: se io sapessi il nome dell'avvocato nello studio del quale fa

bellori, 2-354: questo era appunto il filo e la trama, che era

e quella voce tosto lo scompiglia / e il fa temer di alcuna frode e trama

è qualche trama infernale! » soggiunse il maniscalco. buzzatti, 6-285: sono

ordinato le sagaci ed avvedute donne con il mezzo de le fantesche loro, le

altra. martello, 6-ii-13: vagliami il tuo consiglio a ben condur la trama:

alla destra fascista o alla sinistra rivoluzionaria il tentativo di attuare tali progetti, in partic

né provveduti, e temendo che facendosi il detto parlamento non fosse discordia o romore

le trame orditegli. alfieri, 4-135: il troppo temerario sgherro vien preso, e

ogni loro scoperta. calandra, 255: il direttorio era scampato dalle trame dei suoi

vol. XXI Pag.145 - Da TRAMACCHIARE a TRAMANDARE (46 risultati)

descriveva i vestiti di lucetta, dava il numero della stada dove si trovava l'agenzia

ora mi tomi a mente... il parere al manzoni che la poesia del

. tobino, 5-30: c'era il fitto tiro delle domande sul valore delle

e l'avversaria, come aveva giocato il tale terzino, quali le trame di gioco

mignolatura. giuliani, i-181: se il fiore dell'ulivo cade a terra compreso

compreso (con le boccie chiuse e il frutto veemente) vuol dire che l'ulivo

se egli è vuoto, fa segno che il frutto allega e la trama non viene

germoglia ed ama / l'acqua la terra il ciel. 9. biol.

vidi io nel periglio / padre lasciare il figlio -senza scorta; / poi, al

spesso. / « tu di'vero, il confesso ». / ma quantunque più

. v. quirini, lii-6-43: il resto de'svizzeri... si erano

, artisti insomma, tale e quale come il tenere in sospensione d'animo.

da moriano pescando in una barchetta sotto il ponte avendo messi certi tramagli, landra in

certi tramagli, landra in sul collo il percosse per sì gran forsa non acorgendosene,

per sì gran forsa non acorgendosene, che il ditto morìo. statuti della lega del

nasse, rezze e tramagli, ma il re don sebastiano non fu trovato né

fondo ronchioso. montale, 15-381: il mio sogno non è nell'estate / nevrotica

può sfuggire. viani, 10-253: il pazzo aggrinfiato alla rete come un granchio

1-ii-119: s'incominciano ancora ad usare il tramaglio e 'l quagliere. bresciani,

34: gli ex uccellatori catturano con il sistema della vecchia uccellagione: reti a

, 6-154: all'angolo dove si trova il cinematografo cinese, è un incrocio di

più vaglio: / poco manca a finire il mio tramaglio. / - altre reti

c'attendevano al paese; allora riprincipiò il terrore. 2. trasmissione, irraggiamento di

, gli si avvicinò e gli confidò il suo segreto. l'altro assentì con manifesta

illustrazione italiana [16-ix-1945], 146: il palcoscenico della nostra storia è invaso dai

livio volgar., ii-2-44: il consolo a sì tramalvagio esempio non vi

tramandaménto, sm. ant e letter. il tramandare; passaggio, trasmissione da uno

nobile fu l'intento suo nel fondar il museo, così nobile del pari fu il

il museo, così nobile del pari fu il suo consiglio di volerne tramandare con eccellente

, ecc. brusoni, 278: il prencipe cardinale... aspirava continuamente

di prole, nella quale potesse tramandare il prencipato della sua casa, quando accadesse il

il prencipato della sua casa, quando accadesse il caso della successione. de luca,

peso in una certa maniera reale, il quale si tramanda agli eredi, e a

voce d'apostoli, i morbi che il vizio tramanda di generazione in generazione, e

in generazione, e i morbi che il lavoro diffonde a tutta una classe di lavoratori

lusingarmi che questi argomenti bastino ad indurre il deputato brofferio a tramandare ad epoca più

al fonte, / che d'alta cima il pegaseo tramanda; / e traesti contado

per tramandar fuori verso un de'lati il liquore in un altro sito scavato più basso

. maironi da ponte, 1-iii-24: il serio, l'ollio, il brembo e

1-iii-24: il serio, l'ollio, il brembo e il cherio sono i quattro

serio, l'ollio, il brembo e il cherio sono i quattro fiumi principali.

ebrea taciturna -sta immota a guatar, / il bruco tramanda - viscose sozzure.

, 2-i-128: per lo più si secca il ramo dell'albero non perché l'altro

albero non perché l'altro gli tolga il sugo, ma perché la radice non tramanda

più argini le acque che prima ne coprivano il piano, pretendesse, che né pur

sia uno spiraglio o forame per cui il sole tramandi alcun raggio della sua luce.

vol. XXI Pag.146 - Da TRAMANDATO a TRAMARE (40 risultati)

altra bella scoperta del galileo, cioè il liteosforo, o sia la pietra bolognese calcinata

. bontempelli, 7-76: quella porta, il legno dell'uscio, tramanda una luce

tramandavano una pacata lucentezza carnosa, riverberando il calore di un piacere segreto.

dal fermentar, che avviene, tra il solfo e il sale, / in moto

che avviene, tra il solfo e il sale, / in moto di vertigine rivolto

, fregati, tramandano dal loro senso il fluido elettrico. -produrre un'immagine

l'aria, perché col senso si prova il contrario. salvini, 39-ii-146: l'

fummo di quelle fiamme, che gli divorano il petto. targioni tozzetti, 12-7-229:

papi, i-91: di tal sorte è il primo innalzarsi di satino col fumo che

innalzarsi di satino col fumo che tramanda il fondo infernale. bandi, 2-i-44:

, fastidita dall'odor di letame che il villanzone tramanda. b. croce, ii-8-159

colla pelle adusta e nera, che terge il sudore delle sue membra e tramanda per

è indotto da quelle apparenze a fantasticare il mare d'un tempo, il cataclisma geologico

fantasticare il mare d'un tempo, il cataclisma geologico. palazzeschi, ii-78:

di tavola, materia attisima a tramandare il suono. -recipr. rimandarsi un

le scolte / de l'oppressore tramandarsi il verso / barbaro dell'allarme.

vostra signoria illustrissima tramandandole l'eraclito, il quale so certo, ch'ella si compiacerà

: in presentarli al re gliene spongono il contenuto, e col rescritto in ispedizion

, 2-346: nella mente di alcuni altri il sistema della libertà dei grani sveglia il

il sistema della libertà dei grani sveglia il timore de'monopolisti. se libero sarà

se ne vada enea / ramingo ovunque il mare o la fortuna / lo si tramandi

disabitate. brusoni, 960: restituito il sereno della publica tranquillità all'italia; il

il sereno della publica tranquillità all'italia; il duca di savoia concorrendo pienamente alle istanze

, accortosi della spia tramanda di furia il frate. -allontanare per sottrarre a

parte di mera naturalezza, dimostra tramandare il delicato liquore allo stomaco con gusto..

che non tradì la lingua in tramandarle il sentimento puro del cuore. menzini,

tramandare alla penna, che ella non abbia il luogo dovuto nell'animo mio? cesarotti

non rimpiansi / l'alga che blando vomita il tuo mare, / che ai sessi

come foglia /... che il vento tramanda. -scagliare.

nel ricordo. muratori, 6-48: il vivere in paese di republica, ed aver

detto col suo più tenue e arguto sorriso il dotto schiavo: « in esse ciò

d'annunzio, iv-2-722: una madre conciliava il sonno al suo figliolo, con la

traspirato. muratori, 4-78: o il sangue troppo acceso ed agitato dalla bile

spiriti tramandati dall'umor melanconico, o pure il solo bollore del sangue nella febbre,

sconvolgano la buona armonia. visconti [il caffè], 354: maggiore deve

, iii-106: -signori, non occorre celar il volto per coprire le vostre bellezze,

. a. molini, lxxx-4-128: il cambio fatto dal re cattolico di mancera

mirasole, non si sapeva ancora che il più alto tramandatóre della gloria estense avesse

, 144: fu un suo assessore caùto il quale, ancor che multo attempato fusse

avesse avuto noticia. savonarola, iv-317: il lino... si pettina, poi

vol. XXI Pag.147 - Da TRAMARRATURA a TRAMBASCIO (30 risultati)

-per simil. filare la ragnatela (il ragno). murtola, 1-520-44:

. era andato a napoli a trovar il re fedngo, per parlar insieme e tramar

perché era in gioco la vita e vicino il pericolo. -assol. rinaldo

. vettori, 1-46: questo borso era il più iracundo uomo che io praticassi mai

di cospirazioni, prende posto subito dopo il lauberg. lamenti storici, iv-114:

altra, e tali tramazzi, che il sognatore medesimo non sapra raccontare.

serene / bellezze, io vo tramando il madrigale, / mentre spiran le rose

che tramo / con tremula mano, / il vano / mio sogno costringo. montale

e altrove si sente quanto bisogno avesse il gozzano di raccontare un fatto, di tramare

ripugnanza immensa a salire. egli tira giù il guanto di galatea, dal gomito fino

nel cercar di compagni per la congiura, il quale a qualunque egli attacca per tirarlo

doveva figurare un'imboscata tramata tra lui, il maresciallo e leontina. muto

nastri e della maglia in catena rendendo il lavoro più veloce. = nome d'

cassieri, 112: alle quattro meno dieci il furgone della centrale di capua..

alquanto tempo, previdde san gidio che il monasterio suo non starebbe molto che sarebbe

: acasto acceso / di mal talento, il quale in tal maniera / croton,

disse come la sua donna parea che sapesse il tramazzo di quella notte.

quella battaglia e gran tramazzo / era il palazzo a due piccole miglia, / bene

un gran tramazzo suscitò, in tutto il paese 3. situazione confusa,

gli elmi lucenti. citolini, 456: il falso diritto, il falso manco e

, 456: il falso diritto, il falso manco e poi il trammazzone, le

falso diritto, il falso manco e poi il trammazzone, le stoccate e le pugnalate

quella sosta quanto trambasciaménto mi affollasse il petto, e quanta foga di nuovi

trambasciava. bersezio, 185: quando il vecchio soldato morì, ella si volse dare

, tormentare. bacchelli, i-284: il fidanzato, disgraziato anche lui come lei,

n'entrai dentro. varchi, 18-2-348: il ferruccio si ritirò in un casotto col

piazza trambasciato, gridando; e veggendo il compagno, corre ad abbracciarlo, dicendo

stimò che di grandissimo affetto dovesse amare il suo padrone. pratesi, 4-142:

si rende ai consunti la forza e il vigore, non si allunga ai trambasciati [

amoroso. assarino, 5-54: era il volto di questa giovinetta sparsod'un'aria,

vol. XXI Pag.148 - Da TRAMBEDUE a TRAMESCOLARE (41 risultati)

: per compagno s'elegge alla battaglia / il fedel brandimarte e 'l suo cognato.

che, essendo trambussate le colonne, il ponte similmente si dimenava. trambusta,

, che, a pena, udivasi il rimbombo della partita a palle.

ancora una settimana in villa trambustando tutto il giorno, ravviando e mettendo ordine e

liquido. soderini, i-464: quando il vino si tramuta vergine e, come si

versa da membro piagato, / si duole il cor, ch'ei non faccia il

duole il cor, ch'ei non faccia il suo corso, / ed in tal

di persone affaccendate. - anche: il rumore provocato. macinghi strozzi,

vicini nostri parenti. pirandello, 8-951: il signor carlo diè ordine alla serva di

di far subito passare in camera sua il mabelli, e vi si ritirò per non

casa). bacchetti, 12-274: era il giorno fissato per i funerali di giulio

per i funerali di giulio cesare, e il da fare e il trambusto nella regia

giulio cesare, e il da fare e il trambusto nella regia eran grandi.

preparava in milano, aveva guarnito di truppa il confine. codèmo, 91: la

troppo presto la quiete di campagna per il trambusto dell'esposizione. mazzini, 11-400

11-400: in questi trambusti, ho perduto il tuo indirizzo; scrivo e non so

tragedia a quelli del melodramma (e il termine fu coniato da vittorio alfieri, per

alfieri, 1-1213: tramelogedia, voce che il tempo giudicherà poi se barbara debba riputarsi

chi chiamava 'tramelogedia'una sua zeitoepr? il conte alfieri!. = deriv

(v.). che il pensiero e lo spettacolo della morte incutono sempre

addosso. vasari, ii-421: stillandosi il cervello, non con pensare belle invenzioni

i pennelli o mestiche, perdeva tutto il giorno in tramenare carboni, legne, bocce

pareva se li facesse oro. buonarroti il giovane, 10-949: or da'mi tu

amorose. piccolomini, 2-85: il giovinetto tornò a me, e mi disse

, quale meglio che le altre teneva il cazzo essere d'osso, avesse la palma

tramenandolo, spesso gli aveva veduto sputare il medollo. egloga rusticale di michdagnolo,

seco al mulino, ché già quello era il loro vero mestiere, il buon mestiere

quello era il loro vero mestiere, il buon mestiere, la salute di casa scacemi

salute di casa scacemi; e non il trafficare e tramenare e trambustare fra matto e

barcamenarsi. bersezio, 6: e il caso o la provvidenza che mi ha dato

fussinci pur venuti tramendói » soggiunse selvaggio il plozio,... « che e'

entrambi, tramendue e tramenduni non hanno il singolare. 2. agg.

trambusto, tramestio. - anche, il rumore provocato. algarotti, 1-x-343

sbalzio della carrozza, libro tascabile, il raffitir della pioggia, sbercia che i

egli le sussurrava all'orecchio, premendole il braccio col braccio. 2.

monotone) o degli eventi che caratterizzano il corso dell'esistenza o, anche, un

: cfr. mentire1). affermare il falso, mentire in modo esplicito e spudorato

di mille gole, fosse pure che il mio evangelizzare intoppasse ne l'apposito,

: omero, nel biasimar margite, non il giambo, ma adoperò l'esametro,

davanzati, i-124: male si vide come il principe la intendesse: tanto variò e

o discipline. botta, 4-196: il soto, confessore di cesare...

vol. XXI Pag.149 - Da TRAMESCOLATAMENTE a TRAMEZZA (32 risultati)

di andar a cercar chimere, faccia il computista e non si tramescoli in cose

0. rucellai, 2-10-2-62: il fuoco elementare sta nella composizione delle legna

l'altre lettere, non fa sentire il sibilo schietto. 5. che

di cose forestiere,... il capitano si trovò con mm barbute e con

due portate, in partic. fra il secondo e il dolce o la frutta,

in partic. fra il secondo e il dolce o la frutta, talora preparata

vicio se nutrica; / non si raquista il tempo mal tramesso. 3

e l'altra, in partic. fra il secondo e il dolce o la frutta

, in partic. fra il secondo e il dolce o la frutta. ottimo

questo sngue in più sorti di tramessi. il cuoco piemontese, lxvi-2-262: tramesso freddo

piemontese, lxvi-2-262: tramesso freddo per il mezzo di un bell'arrosto.

di un bell'arrosto. = il signif. n. 4 è calco del

e di tramestamenti di periodi, che alterano il senso del l'autore.

to di tutta italia, il carattere locale che avrebbe dovuto confe

ingessare i vetri per di dietro cosicché il passeggero sbirciando non arrivava a vedere quello

uno fabbro su la 'ncudine, cantava il dante come si canta uno cantare e tramestava

; confusione continua e prolungata. -anche il rumore, il chiasso che ne deriva

e prolungata. -anche il rumore, il chiasso che ne deriva. sacchetti

lei fece a costei sentendo le terza il tramestio e essendo stata in ascolto, dice

, e coi gesti e coll'alzar il cappello gli animava a novità: inalberavano l'

per vie lunghe diritte senza fine, tra il tramestio di gente che le balza di

richiami, un battere di martello, il cigolio di una catena di pozzo, il

il cigolio di una catena di pozzo, il canto rauco di un galletto.

). varchi, 3-269: il tramettere numeri poetici, cioè versi ne'numeri

, che spiacesse forte al boccaccio: il quale, tra undici canzonette, che

mico da siena mostrò, che fosse il componitore, lasciò in due versi soli

terza deca... propone poi il pericolo, tramettendo e trattando brevemente il

il pericolo, tramettendo e trattando brevemente il capo della difficultà. 3. provare

g. villani, 12-107: il re rispuose saviamente e con altre parole

: per anche a proposito d'avvertir il nostro [cittadino] che, consistendo

nostro [cittadino] che, consistendo il mantenimento della repubblica nella concordia di chi

. n. franco, 7-200: il qual dolore non seppi con altro vel ammantare

vol. XXI Pag.150 - Da TRAMEZZABILE a TRAMEZZATO (21 risultati)

: striscia di cuoio che si cuce fra il suolo e il tomaio della scarpa.

che si cuce fra il suolo e il tomaio della scarpa. giuliani, i-12:

. telo che si pone di traverso tra il materasso ricoperto dall'inceratino e il lenzuolo

tra il materasso ricoperto dall'inceratino e il lenzuolo. 5. ant. terrapieno

tramezze di terreno, che era in tra il muro della città e la cintura del

città e la cintura del fosso, il quale era discosto dalle mura circa un

mattioli [dioscoride], 625: produce il suo frutto nella cima dei ramuscelli,

i-176: fornito questo tramezzamento o episodio, il poeta rappicca il filo del suo principal

tramezzamento o episodio, il poeta rappicca il filo del suo principal personaggio di farinata;

mediatore. arrivato in verso il terreno di vìgnone,... diliberò

trovarsi quelle nimizi, avisandosi di trare il popolo e 'soldati di tibaldo fuori

.. condizioni... cioè, il saviamente comandare e esattamente ubbidire, che

o modelli. gioberti, i-21: il genio italico, tramezzante fra il germanico m

i-21: il genio italico, tramezzante fra il germanico m. villani, iii-5-2: incontanente

fu in san pietro, come e il celtico, è più atto di tutti a

le fettine del persutto seco e fatto il suolo, poneli sopra once due di

come ha fatto la presa, levisi il legname e affondinsi l'una sopra l'

poi una suppa con pane, tramezando il pane con fette di formaggio tenero,

, ii-90: costui dunque, tramezzando il disegnare col colorire, si fece assai pratico

: -quante sono le parti di quello [il coro?] - molte, perciocché

, per li cai di x, fabricar il palazo minando e deputarli certi danari ogni