l'attuale regolamento circa la prostituzione, il quale moltiplicò e moltiplica le case di tolleranza
si aprì la 'casa di tolleranza', cioè il casino, in quel nuovo quartiere che
da gruppi sociali minoritari) contrastanti con il diritto vigente ma ispirati a principi e
professare la loro fede e di praticare il relativo culto in forma di pratica ed
, essendogli fatta resistenza dal parlamento, il qual ricorse al re... perché
. perché volesse anche considerare quanto era il presente editto scandaloso, ordinando la tolleranza
legge? b. croce, iii-27-243: il popolo invase e devastò conventi sorti illegalmente
, la proprietà quanto la dignità, il potere aperto a tutti i capaci:
ridursi a pesaro. boterò, 296: il beato simone p. verri,
è cagione che i pretesi riformati danno il titolo di moderati ai medesimi vigs.
di esecuzione di un contratto che comporta il trasferimento di un bene da un luogo
. dir. tolleranza monetaria: limite entro il quale una moneta di metallo prezioso poteva
. r. carli, 2-xiii-289: regolato il valore dell'argento in grana a lire
. limite massimo di divergenza consentito tra il numero di pezzi che un operaio addetto ad
in civiltà delle macchine, 237]: il vistoso brillante risultato ha richiesto..
filo di un angolo, una 'tolleranza'che il reparto principe non si sogna di accettare
su diversi tipi di prodotto per ottenere il totale o parziale assemblaggio o il prodotto
per ottenere il totale o parziale assemblaggio o il prodotto finito. = voce
fisiologico (la fame, la sete, il sonno, ecc.).
ché mi farà possente / a tolerame il peso amor tiranno. cesari, 1-1-212:
crescenzi volgar., 7-3: sarà [il fieno] convenevole nudrimento ai buoi e
, portati dall'aria, là dove il terreno tollera il cappero e la santoreggia.
aria, là dove il terreno tollera il cappero e la santoreggia. -resistere a
, io la praticcherei volentieri, lasciando il vino. idem, 143: non di
-reggere una bevanda alcolica senza perdere il controllo. parabosco,
4-16: molti sono che non possono toleràre il vino. 2. sopportare,
o anche una condizione di vita, il passare del tempo, ecc.
ch'è ufficio dell'uomo prudente furare il male e del forte tollerarlo. genovesi
. guicciardini, ì-12: considerasse [il papa] che, tollerando con pazienza le
reina tolerata, perche sapeva essere grandissimo il zelo di quest'uomo e il disiderio
essere grandissimo il zelo di quest'uomo e il disiderio ch'egli aveva del beneficio de'
-a rendere più gravi su i cittadini il fastidio e l'onta di tollerare l'intrusione
duca di milano... ritenendo solamente il nome ducale, fusse depresso e soffocato
quasi che dal loro gravame possa venir spento il mio talento di artista.
errai, forse per aver ciò fatto senza il vostro consenso e contro il voler vostro
fatto senza il vostro consenso e contro il voler vostro, eccomi a tollerar pronto
non sol quella pena che mi dà il rigor della legge ma qualunque altra che
soffre / d'una destra tiranna / il giogo tollerar. mazzini, 83-197: abbiamo
1-iv-284: e però dove io possa il danno e il biasimo / vostro vietar,
però dove io possa il danno e il biasimo / vostro vietar, non piacci'a
nunzio ch'esponesse al re non poter il pontefice secondo coscienza tollerar sì grave e sì
mi sia tolta / la vita innanzi il tempo per lo spasmo, / ché sempre
. carducci, iii-7- 409: il romanticismo... se volle essere tollerato
e d'insurrezione, dovè col guerrazzi ritorcere il romanzo a strumento d'agitazione, ed
la ignoranzia altrui. sarpi, i-1-95: il male prima si tollerava; essi sono
, secondo l'occasione, tollerare a tempo il brontolìo e le fantasticaggini del padrone.
di reati, accettandone gli atteggiamenti, il comportamento o la condotta, o la
si debbe cacciare. aretino, v-1-950: il tolerare i grandi e l'osservare i
domestica. goldoni, x-1209: ma il cor mio non ha costanza / un rivale
non amandosi, disposti a mettere in comune il loro viatico, disposti a difendersi dai
in dubbio la proprietà: come sciogliere il dubbio? se il diritto del proprietario
proprietà: come sciogliere il dubbio? se il diritto del proprietario fu tollerato, questo
hanno dettate le leggi per difendersi, il popolo vuole difendersi alla volta sua;
frequenti. ungaretti, xi-44: pare che il governo voglia in avvenire tollerare qui la
per quanto i papi continuassero a tollerare il libro che non si sentivano potenti a
sentivano potenti a inibire... il santo ufficio spagnuolo, fattosi potente in italia
, iv-199: di questa gente ho visto il danno molto e profitto nessuno: tolerarla
iii-97: non si mosse per queste ragioni il duca di parma dal suo proponimento,
da quelle generalmente riconosciute, consentendo anche il compimento degli atti con cui si manifestano
una famiglia diverse religioni, sì che il padre tollera il figlio, il marito
diverse religioni, sì che il padre tollera il figlio, il marito la moglie.
sì che il padre tollera il figlio, il marito la moglie. 11
tollerati. botta, 5-254: bensì ricercava il papa della libertà dei carcerati; il
il papa della libertà dei carcerati; il che veniva in grande diminuzione della riputazione
governo pontificio, condizione funestissima, perché il tollerargli era pericoloso per l'esempio, il
il tollerargli era pericoloso per l'esempio, il carcerargli pericoloso per la necessità del liberargli
1-iv-292: quella dolce tranquillità ch'è il frutto meritato da tanti vostri sudori e
, 2-257: andò parimente virginia, secondo il tollerato abuso del mondo, con la
tutto quel che si dia al monastero per il sostentamento della monaca, e anche quel
9-166: noi aborriamo i ladri: anche il lusso è un ladro, ma un
duopo ben distinguere ciò che passa tra il concesso ed il tollerato. 3.
ciò che passa tra il concesso ed il tollerato. 3. sopportato a malincuore
qual più mi aggrada, io voglio il buon traiano, / ch'è di cuor
buon tolerator d'ogni fatica. buonarroti il giovane, 9-808: il buon diceo /
. buonarroti il giovane, 9-808: il buon diceo / tollerator, tolleratore andrio.
de'testimoni e del far considerar diligentemente il punto de la tol- lerazione degli eretici
desidero infinitamente che vostra altezza voglia compiacere il mio desiderio, quantunque forse troppo sospettoso
f. visdomini, 179: quantunque il modo di dire sia commodo = agg.
possano tolerare. sarpi, vi-3-25: se il cristiano sapesse essergli fatto un commandamento che
, non sarebbe tenuto di ubidire, ma il dubbio invincibile allora tollera l'obligo,
egli dubita, ma non sa che il prelato dubiti per se stesso. gentile,
determina nello spirito dell'artista, non tollera il violento rimbalzar dei piani, ma è
14. ant. aspettare, attendere il momento opportuno di fare qualcosa. -
, hanno cacciato larghezza e per conseguente il valore delli uomini, che oggi non sono
diceva un mio parente) due per cento il mese per l'ordinario e col pegno
iii-94: di mal tolletto non buonarroti il giovane, 9-25: solo a chi passa
monti, ne masticavano le cortecce, sugandone il crudo umore. senza pentimento / de'mal
681: l'austria non poteva tollerare che il delitto di saraievo = voce dotta, lat
1-544: da queste premesse arguisci, che il trabocchevole affetto il qual tu hai alla
premesse arguisci, che il trabocchevole affetto il qual tu hai alla pecunia, e il
il qual tu hai alla pecunia, e il qual ora ti è cagione di affanni
s. degli arienti, 89: il povero omo ha spesso doglia de capo,
, ragionevole, / perché non distinguendo il mal dal bene, / trascorre bestialmente trabocchevole
rischio, un pericolo); inesorabile (il destino). donato degli albanzani,
. donato degli albanzani, i-653: il quale vedendo quello caduto di tanta altezza
per sì trabocchevole fortuna, subito abbassò il capo e non potè astenersi di piangere.
conduce. giratili cinzio, 5-55: il mio signor pres'ha il mal far per
, 5-55: il mio signor pres'ha il mal far per guida, / per
temo, oime, con quant'affanno il dico, / ch'a trabocchevol precipizio arrivi
6. violento, impetuoso (il vento). ovidio volgar.,
s. atto volgar., xxi-600: il rivo... incominciò a crescere e
a crescere e... lasciò il proprio letto e trabocchevolmente minò dal monte.
e strabasti, pc., perché il sig. lami sia incontrovertibilmente sospetto d'eresia
ii-619: l'uomo vanissimo... il quale grandi princìpi trabocchevolmente abbracciava non misurando
grandi princìpi trabocchevolmente abbracciava non misurando il fine. muzio, ii-6: ne hanno
. soderini, i-379: cansare il trabocco dell'acque, facendo fare assai
: era pronto, ed era presto / il carbon ne l'urna desto, /
carbon ne l'urna desto, / pronto il vaso rilucente, / pronta in lui
l'orlo ardite soverchiando, / e il trabocco minacciando. targioni pozzetti, 6-43
: se debba credersi... che il mar nero, col suo trabocco apertasi
col suo trabocco apertasi la strada per il bosforo tracio, abbia accresciuta la copia
nese. -in senso concreto: il liquido o la materia che trabocca.
perito ingegnere. calvino, 5-81: il puzzo e rivoli di trabocco si perdevano
al canto dirieto. bresciani, 1-i-119: il taddei... diè sprovvedutamente in
sprovvedutamente in un trabocco, e stramazzò e il lume si spense. guerrazzi, 2-132
morisi. citolini, 281: dipoi il fegato e la gobba e la concavità sua
siri, vii-615: conosceva... il principe la propria infermità e per verarla
ora del fitto meriggio, con che accelerava il suo trabocco. papini, iv-558:
un tisico che fa dei sonetti aspettando il trabocco finale. 4. figur
la mia venuta in toscana, e il mio frequentare la corte, fusse solamente
gioia nel rivedersi! bacchelli, 2-xix-456: il suo pianto, quella notte a mosca
alla beccheria. siri, iv-2-177: apprendeva il trabocco della sua grandezza nella più lunga
alla lama di una sega a telaio per il taglio di lunghi e grossi pezzi di
io rimembro e'compagni passati, / odendo il canto tuo tutto me struco.
8. bilancino di precisione usato per verificare il peso delle monete. statuto del
tesauro, 2-ii-102: lei permettente, il piemonte assediato tramanda biade a trabocco anche
ogni cosa va a trabocco. -dare il trabocco alla bilancia: compromettere gravemente una
bandi, 1-i-269: oltremodo imbarazzato era poi il camesec- chi, il quale..
imbarazzato era poi il camesec- chi, il quale... senza ragione tremava che
venisse dalle labbra de'compagni a dare il trabocco alla bilancia. -dare
con violenza. aretino, 27-ii-263: il gigante bubù, vistosi a tomo / maestro
usata fino al xv sec. per il lancio di grosse pietre, dardi, proiettili
e, all'altra, una mazza per il bilanciamento. tjgieri apugliese,
campi furono tutti posti ed acconci, il marchese maorello malaspina gli fece tutti afforzare
con màngani e trabocchi; / e avrà il castello. 2. dimin.
la vii tartuca, / la talpa e il granchio / là si trabuca.
, 14-12: 1 francesi non mi dànno il milanese, se voi me lo date
vanificato. 3. per indicare il rumore dei passi (in forma iterata)
corse sotto la botola da dove scendeva il trac-trac dei soldati insieme con la luce
collodi, 738: terzo a comparire fu il carrozziere. era questo un traccagnotto sulla
consiglio che ella vada a torino a diffondere il verbo della letteratura popolare su quei tarcagnotti
variabile a seconda della zona geografica; il trabucco a. busi, 16-18: ancora
piemontese misurava 3, 086 m; il trabucco milanese 2, 611 mi è venuto
suffragio, cinque sere in tutto, tipo il pizzuto m; il trabucco sardo
, tipo il pizzuto m; il trabucco sardo 3, 148 m.
m. filarete, 4: il passo, la canna, il trabocco.
4: il passo, la canna, il trabocco. leonardo, 2-687: un
dimenare i fianchi, e al bisogno il corpo intiero colle mani sul seno far passi
. bencivenni, 4-1: elli donò il suo trabuono figliuolo ad esser giudicato a
f. frugoni, 4-238: appena versa il vino allo stomaco che questo potabil oro
che questo potabil oro diviene: siché il suo libero troppo a lui liberale,
casta donna tracangiata, in effeminato sardanapalo il cavagliere, in vago narciso l'arrugginito
scozia... fusti un tempo il più vago giardino che avesse l'europa
, 29-22: riprendendo [rodomonte] il rito saracino, / gran tazze e
, e di quel sangue, aspersone prima il cadavero, ciascuno di loro è costretto
piume russando ebro e supino, / sfuma il vapor dell'indigesto vino. manzoni,
: gomiti allargati sul bancone del bar, il giovane tracannava gin. 2.
. zucchetti, 150: perché per il molto gridare se gli seccano di sovente
(una bevanda, in partic. il vino). s. giovanni
frugoni, vii-87: coll'eruttar vomitivo il traccannato rigorgogliante liquore. muratori, 6-74
e sconcerto nel capo umano quanta ne fa il vino gagliardo, senza misura tracannato?
misura tracannato? d'annunzio, iv-2-274: il vino mal tracannato spruzzava la faccia del
avidità le ricchezze altrui. buonarroti il giovane, 9-833: palese a ciascuno /
spiccassero, lo fece restar tracapace che il nostro padrone non può esser quel guelfo ch'
: la pistola e 'l dicreto, il quale cominciamento è: « del nostra traccaro
arbasino, 1-363: io preferisco 'tormentarmi per il solo fatto di esistere', non rinuncerei
. p. verri, 2-i-1-76: il frate giornalista d'iverdon mi ha spedito
tracattivo, ch'ancora ne dovrebbe tutto il mondo piagnere. = comp. dal
di indecisioni e di traccheggiamenti di menelich, il quale chiede che si diano viveri a
gualdo priorato, 10-ix-61: il duca... traccheggiava in modo,
altra, di modo che pareva, ch'il trattato s'andasse scostando per molti capi
. c. gozzi, i-368: il bordello va divenendo solenne, io mi vedo
esso, e temo di non potere attendere il fine del carnovale traccheggiando, senza qualche
carducci, ii-5-249: pur so che il siciliani commise di com'è.
e ci muovemmo. piovene, 8-59: il libano è costretto a traccheggiare, a
, e si traccheggiavano apposta per avere il tempo di occhieggiarla, e di farle anche
con pubblico manifesto, finattanto che pubblicasse il napoletano il primo tomo della sua fatica
manifesto, finattanto che pubblicasse il napoletano il primo tomo della sua fatica. 3
4. sport. nella scherma, eseguire il traccheggio. 5. tr. tenere
. 6. milit. colpire il nemico, in partic. da lontano con
, in partic. da lontano con il fuoco dell'artiglieria o con brevi incursioni per
, e subito si inginocchierà, portando il moschetto col calzo in terra a sinistra.
(tràccheta), inter. per riprodurre il rumore forte e secco di qualcosa che
improvviso. 2. per indicare il verificarsi di un fatto o di una
, i lanzavecchia erano costretti a dichiarare il loro fallimento. baldini, 7-108:
deiezioni, ecc.) che costituisce per il cane e il cacciatore un'indicazione della
.) che costituisce per il cane e il cacciatore un'indicazione della presenza o del
pucci, 6-266: poi cavalcò, e il re siguì la traccia, / non
[plinio], 8-40: ha [il cane] grandissima astuzia e saga- cità
covo. barilli, ii-14: tutto il terreno, che nel giorno della battaglia
dalla lumaca. ghislanzoni, 1-49: il cilindro obbligatorio del calzolaio, del salumiere
occhi dipinti due lacrime impure scivolarono sopra il suo viso denso di cipria lasciandovi le loro
awede / che brilla la tolda e il timone / nell'acqua non scava una traccia
ad annunziarmelo. gobetti, 1-i-716: il regno minerale abbraccia in sardegna gli estremi
: se anche la violenza mediante la quale il furto è stato commesso, ha lasciato
forzati a vita. imbriani, 1-220: il bellissimo volto era pallido, squallido.
ma della sollecita gentilezza onde volle parteciparmi il rinvenimento di alcune trac- eie di strada
ti ucciderai, fascista pazzo, / e il tuo suicidio non servirà ad altro /
, lasciando a'lusinghieri ed altri adulatori il corteggiare i prìncipi e signori. gigli
e signori. gigli, 2-164: il maestro d'alessandro magno,...
eticamente autorità. dessi, 10-56: il suo destino segnò la traccia di quello
g. bianchetti, 1-80: ho pregato il nostro psicologo a seguir un poco ne'
sp., 5 (84): il conte duca è una volpe vecchia,
in altro poggio. biondi, 166: il re... avvisato della fuga
petrarca, 178-6: or alto or basso il meo cor lasso [amore] mena
proprie tracce, ripercorrere all'in- dietro il cammino, tornare al punto di partenza.
se vero fu, quegli che è signore il sa e quelli che con lui menarono
va, impiegato dagli artigiani per incidere il legno o il cuoio.
impiegato dagli artigiani per incidere il legno o il cuoio. 2. sf
.). tracciaménto1, sm. il tracciare linee, segni, rappresentazioni grafiche
mareografi collin di parigi, apparecchi in cui il tracciamento dei diagrammi si fa nella stessa
nautica [gennaio 1992], 79: il tracciamento delle rotte è stato fatto tenendo
. l'illustrazione italiana [11-x-1914]: il 20 settembre.. fu inaugurato il
il 20 settembre.. fu inaugurato il primo tronco bengasi-benina della linea ferroviaria bengasi
4. ant. l'individuare e il seguire le tracce di un animale selvatico
cielo le scie luminose dei proiettili traccianti rigare il vetro nero della notte. fenoglio,
grandine prese a battere fitta, e il fuoco tracciante delle mitragliatrici francesi era disordinato
, anche, indicare ad altri) il modo più opportuno per compiere un'azione,
esistenza d'un nuovo mondo e traccia il cammino che dèe condurvi. d'este
1-126: l'opera di terrazzamento di tutto il poggio era venir di que'prodi,
lodi, / mem- ancora evidente, come il tracciato architettonico di vie e piazbrame per
,... era possibile? il re gli tracciò quell'itinerano. comisso,
questi deve tracciargli qualche itinerario, fare il calcolo dei chilometri, segnare le tappe
: 'tracciare la rotta': segnaresulla carta nautica il cammino della nave. 2.
, oppure 'è l'aratro che traccia il solco ma è la spada che lo difende'
sul muro del convito di balthazar mentre il nemico penetrava in babilonia. moravia,
opera edilizia 0 di canalizzazione; eseguirne il disegno preparatorio; compierne il tracciamento sul
; eseguirne il disegno preparatorio; compierne il tracciamento sul terreno. - anche assol.
anche assol. baretti, 6-193: il re stesso ha la sua baracca in belém
sua famiglia sintanto che non sia fabbricato il suo nuovo palazzo verso la valle d'alcantara
nuovo palazzo verso la valle d'alcantara, il quale si è già tracciato. romagnosi
4-949: così per esempio, ceduto il luogo dell'acquedotto, non si potrà figurare
, se non dopo che sarà stato tracciato il canale, o almeno piantati i limiti
. carrà, 226: se dovessi tracciare il quadro della vita di tanti buoni e
fur tracciati infin là e volendo seguire il traccio loro per loro lo'fo contradecto.
tosto correre, né tanto tracciare come il cane. poliziano, 1-674: tutta via
lepre traccio, / mentre lei fa il sonnellino. ghirardacci, 3-194: bartolomeo che
3-194: bartolomeo che pur vede che il duca lo va tracciando, dubita di qualche
i-236: dicevano essi: « abbiamo tracciato il nemico, o soldati, e cavati
». salvini, 39-ii-210: siccome il cacciatore non si può domandare se non amico
zita con le code pendenti, verso il padrone. garibaldi, 1-23: i
elemento utile a una ricerca. buonarroti il giovane, 9-488: collo sguardo accorto /
giambullari, 432: parendoli forse poco il tracciar la morte di un solo,
idem, 5-150: ambiva la madre il farsi temer dalla figlia, quando la
inarcò a colpire più forte, giù per il solco tracciato, lo stipite della palma
fortuna. sbarbaro, 1-148: sotto il titolo, tracciato accuratamente a lettere di
l'erba non lasciava distinguere, trovo il sentiero. calvino, 2-45: lui presto
nostri estimi, ma sempre con in mente il tracciato contorto che doveva seguire lui sui
se movendo da questo tracciato ideale, il solo che il senno politico poteva proporre a
questo tracciato ideale, il solo che il senno politico poteva proporre a risolvere il problema
che il senno politico poteva proporre a risolvere il problema messo innanzi all'italia..
ferrovie accetta di prorogare per sei mesi il contratto. e propone di prolungare l'
corda corrispondente alla curva fissante, secondo il vigente piano regolatore, alpallineamento di fabbricazione
di misurazione. bertolucci, 1-100: il poeta non doveva, negli anni di composizione
. tracciato scheda: schema che descriveva il contenuto di una scheda perforata e ne indicava
voglie. « un giorno » mi confessa il mio tracciatore pigmeo « ci sono capitato
. edil. che esegue la progettazione e il tracciamento sul terreno in partic. nella
. 3. sport. che traccia il percorso delle gare di sci alpino.
pista dal teodulo alla capanna sella, attraverso il colle del breithom. 4.
per renderne visibile la traiettoria e correggere il tiro. 6. inform. tracciatore
severo di qualunque moda, fra tutti il primo investiva. = nome d'agente
di tracciatore1. tracciatura, sf. il tracciare una linea, un segno, un
, un disegno. - anche: il segno, la linea tracciata.
s. v.]: 'tracciatura': il complesso delle varie operazioni relative alla esecuzione
che esegue su disegno la tracciatura, il taglio, la assiematura, la curvatura di
tracciati infìn là, e volendo seguire il traccio loro per loro lo'fo contradecto e
viani, 19-494: repentinamente s'udì il suono rauco e ostile del traccolone:
quando son legate le campane, assaetta il silenzio delle chiese. = voce
f ariosto, 46-77: posto avea il genial letto fecondo / in mezzo un
un padiglione ampio e capace, / il più ricco, il più ornato, il
e capace, / il più ricco, il più ornato, il più giocondo /
il più ricco, il più ornato, il più giocondo / che già mai fosse
tornerà sul campo. quaglino, 3-138: il cielo trace ha meraviglie ignote / per
stessa). roseo, v-156: il magno alessandro, avendo messo in ordine
dietro, per che non si ribellassero dopo il suo partire, e massimamente i traci
prese tutti i principali della tracia e il fior dei combattenti, a'quali
i labri e si strappò le chiome / il trace assalitore, allor che vide /
la voglia mia guerriera, / figurandomi il trace, contra il quale / doverebbesi
guerriera, / figurandomi il trace, contra il quale / doverebbesi far la guerra vera
nazione. fenoglio, 5-i-1460: auriemma era il più grigio terrone a moana,.
. organo impari e mediano che costituisce il tratto superiore delle vie aeree formato da
trachea chiamato / e di esofago l'altro il nome prende: / scende quello ai
, la rabbia... oimè, il catarro in moto... /
lettere a cosimo ridolfi, i-83: il betti fece un'esatta descrizione di una
, degenerata in polmonite violenta, dopo il breve decorso di poco più che undici
stampa », 20-xii-1989], i: il legno, cioè il tessuto conduttore che
], i: il legno, cioè il tessuto conduttore che trasporta dal terreno l'
reumatica dei muscoli del collo che può provocare il torcicollo. = voce dotta,
e foglie dentate, a cui appartiene il trachelium caeruleum, presente in italia, alto
adimari, 3-39: l'american trachèlio orna il terreno, / e più, che
terreno, / e più, che il volto asconde apre il bel seno.
più, che il volto asconde apre il bel seno. = voce dotta,
. per riparare le lacerazioni avvenute durante il parto. = voce dotta, comp
agli sbocchi dei medi bronchi lungo tutto il tubo tracheobronchiale. = comp. da
processi infiammatori, compressioni esterne (come il gozzo), ecc.
, 4-v-iq83], iv: come avviene il recupero della voce? la respirazione è
chirurgica di un'apertura nella trachea attraverso il collo. p. sapegno [
la respirazione naturale attraverso la bocca e il naso. targioni pozzetti, 2-127:
in allora non si era conosciuto ancora il medicinale potente che oramai rende tanto meno
la difterite e non si era ancora trovato il modo di rendere possibile la respirazione all'
erettili sul capo; le più note sono il trachifono periato (trachyphonus margaritanus) della
, del sudan e dell'etiopia e il trachifono della testa rossa { trachyphonus erythrocephalus
bucconidi o barbuti, di cui è tipo il trachifono periato ('trachyphonus prlatus'),
dell'africa tropicale da cui si ricava il copale; hanno infiorescenze bianche a pannocchia e
nel mediterraneo, sono note comunemente con il nome di pesce ragno o tracina e
trachinidi comprendente quattro specie note comunemente con il nome di tracina o pesce ragno.
illustrazione italiana [5-ix-1909], 226: il vulcano trachitico dell'annata...
trachitico dell'annata... eruttò dopo il pliocene. trachittèridi (trachiptèridi)
una pinna dorsale che corre lungo tutto il corpo formando sul capo una sorta di
acan- totteri marini, cui venne dato il nome di pesci nastriformi perché hanno il
il nome di pesci nastriformi perché hanno il corpo cosiffattamente compresso ed assottigliato che somiglia
iv-215: ritornato quassù da'regni di pluto il musico traciano consolava la perdita d'euridice
sul podio. eccolo qua, finalmente, il supercomunicando i bettino. è davvero tracimante
: a più riprese la donna e il ragazzo ricevettero gli spruzzi del frangente contro
. manganelli, 16-285: dovunque tracima il mito di un sesso vile e feroce
limiti stabiliti, aumentare a dismisura (il costo del denaro). e.
dei prezzi a dispetto della stretta bancaria, il governo ha una strada obbligata da battere
cima (v.); cfr. il pis. tracimà 'alzarsi sull'orlo del tino'
; inondazione. -con meton.: il punto della sponda in cui ha avuto
ciglio dell'argine. lorgna, 8: il fiume... si manterrebbe sempre
rotta. 2. figur. il trascendere un limite, la giusta misura di
acqua piovana a tre gianluigi mette il piede sopra un assito, eli manca sotto
la forza di abdon... sotto il smeraldo. il congruo, il
.. sotto il smeraldo. il congruo, il ciortone,...
il smeraldo. il congruo, il ciortone,... i nocciuoli,
piovene, 153: volle chinarsi, ma il suo glia. benni, 12-126
. benni, 12-126: ho appena messo il piede su una tracina, o masso.
: né quei di fossa a circondar [il campo] si nus dracó)
/ non di figlia la regia, il tracio campo, / ora d'empir di
arde e biancheggia / la gonna e il manto, e ti corona e cinge /
l'italica virtute. carducci, iii-1-97: il cielo / patrio rideva in suo diffuso
colore vermiglio. d'annunzio, iv-2-631: il soffio del dio tracio aveva dato vita
i-200: voi siete tanti orfei; ma il tracio vate / non fé mai cosa
tracoglie, / o date appietto? ed il metato fuma, / o già picchiate
. catturare. siri, x-154: il cennamo... nel condursi all'imbarco
cafiero, e su una meza botte troncatogli il capo. = comp.
cercar d'aver buona monizione, tenendo il fiasco pien di polvere: se bene,
presto con essa e più comodamente si carica il moschetto. baretti, i-160: il
il moschetto. baretti, i-160: il milesi tornò all'osteria e, accingendosi
valperga di caluso, 53: andava il nano / con divise d'araldo e un
si ferma, svolge lo strumento [il tamburo] e, assicuratolo per mezzo
novembre 1965], 100: lo completano il berretto e la tracolla. tondelli,
una spalla in modo che scenda lungo il fianco. solaro della margarita, 48
: bisognava andar piano... perché il peso... non facesse tracollare
che, a certi luoghi più ripidi, il povero don abbondio, come se fosse
affatto [l'invidia] e spianato il cesto, e le foglie lunghe raccolte e
2. pendere nettamente da un lato (il piatto della bilancia che si abbassa rispetto
bilancia che si abbassa rispetto all'altro per il maggior carico). -anche in contesti
quel che fece tracollare la bilancia, fu il partito di mezzo violatore de'divini voleri
casa. chiari, 3-ii-86: paragonando il bene col male, questo nella vita nostra
1-iii-65: gli anni primi, suppergiù il buono compensava il cattivo, finché la
anni primi, suppergiù il buono compensava il cattivo, finché la malannata tremenda del
(una persona, una civiltà, il mondo). gualdo priorato, 9-38
i peccati] tracollare in un precipizio il più spaventoso di tutti, ch'è il
il più spaventoso di tutti, ch'è il baratro dell'inferno. bacchelli, 9-63
. bartoli, 2-4-214: costui, veggendo il tracollare che le cosenostre facevano, preso il
il tracollare che le cosenostre facevano, preso il punto, v'accorse anch'egli a urtarle
strisce portate appese alcose d'italia tracollassero, il mio sacro e perpetuo rifugio sarà la
ebbe più volte a incolla bianca sostenente il braccio ferito, con le ginocchia coterporre
perte da un tappeto lioné, giaceva il così detto baiardo. tracollasse stando su l'
ant. passare at porgere il braccio, perché non cada.
irreparabile, in partic. ecozucchero, il dilava, portandone seco il rossore e necrezza
ecozucchero, il dilava, portandone seco il rossore e necrezza che nomico. insieme
nomico. insieme per lo forame hanno il loro esito, e resta il zucchero oliva
forame hanno il loro esito, e resta il zucchero oliva, i-2-27: andate ora e
ottano al collo, per reggersi quasi appeso il bambino che va a papini,
v.), per tutto il resto, trascinato dal peso dell'infamia,
. ant. crollo diimprovvisa vampata è forse il tracollare della ragione. 5.
. d. bartoli, 1-7-201: il quinto dì da che gli si diè il
il quinto dì da che gli si diè il male, tracollò fieramente e fu freddo
creatore. 6. scendere drasticamente (il valore di un titolo finanziario).
segno anche la loro fortuna, o dato il tra f. f.
libere. -sm. invar. il comando stesso; la posizione assunta in
, caduto al suolo. buonarroti il giovane, 9-654: - che m'è
spavento contemplò lo sbirro salvo, e il bandito tracollato giù nel precipizio.
2. reclinato esanime sul petto (il capo). laudario di santa maria
xii-72: quando fue conficcato / tenne il capo tracollato. 3. figur
tracollato dal trono si- cano, ascese il doglio grammaticale, dove... ancor
(anche nelle espressioni dare tracollo, il o un tracollo).
, 14-362: l'altro nella visiera il colpo drizza, / dove breve fessura
drizza, / dove breve fessura apre il metallo, / e con duro tracollo in
in sulla lizza / fuor della groppa il trae giù da cavallo. lippi, 3-72
dà un tracollo, / chi batte il capo, e chi si rompe il collo
batte il capo, e chi si rompe il collo. p. f. carli,
/ che dentro si ficco con tutto il collo. c. e. gadda
un gradino e poi slittò giù con il culo ancora per poco, in un
. guerrazzi, 2-96: non persuadevano il sonno lo zufolio del vento pel sartiame,
sonno lo zufolio del vento pel sartiame, il fiotto dei marosi che rompendosi contro la
natura, 1-x-15: così, per fare il tracollo, bisognerà, quando la bilancia
'tracollo, tratto della bilancia'è il perder che fa essa l'equilibrio,
che già già traboccavano, diede quasi il tracollo. lettere e istruzioni de'dieci di
de'dieci di balia, 13-i-70: il cardinale sedunense, qual può dare a questa
essendo egli principe di grande affare dubitava il re ruberto che non facesse con la
, come avviene nelle disgrazie, davano il tracollo allo stato già cadente. ferd
5-107: un po'alla volta, mancò il contrappeso e finalmente le elezioni del 1876
finalmente le elezioni del 1876 vennero a dare il tracollo. -in partic.
giorni scorsi c'è stato molto panico per il tracollo della lira. 4
, 13-1-62: ella diè con segni manifesti il tracollo verso la morte, sì improviso
fermento. calvino, 6-169: pure il morale non subisce uno di quei pericolosi tracolli
5. locuz. - dare il tracollo alla bilancia: fare propentraconvenévole (
mente lo essere insieme con voi dà il tracollo alla bilancia. volgar.
siri, viii-692: diedero queste ragioni il tracollo alla bilancia e ch'ella
(v.). -dare il tracollo a qualcosa: arraffare qualcosa, ap
partic. usando una carta velina o appoggiando il fo degli oddi, 2-45
luminosa. volta d'occhio detti il tracollo a 25 o a 30 mortadelle,
.). sa risoluzione d'empiere il ventre. tracordare, intr. con la
munizioni, fatto un puntone, baum il primo, si misero a tracollo a furia
mano restino le parti più grosse: dunque il soprano deve esser di fili più
deve esser di fili più raro, il sottano di più spessi. da altri si
cheratite ulcerosa, che colpisce più spesso il centro della cornea, causata da un
questo mondo è periglioso... elli il ci lasciò a suo comiato prendere il
il ci lasciò a suo comiato prendere il tracortese iesù cristo, e il tralargo,
comiato prendere il tracortese iesù cristo, e il tralargo, e al suo diretano testamento
, e al suo diretano testamento fue il più gran tesoro ch'elli ci po
ragione come farebbe quel comito tracotante, il qual volesse trattare da galeotto il figliuolo stesso
tracotante, il qual volesse trattare da galeotto il figliuolo stesso presenza di un reticolo
maglie vi sono aree delle congiuntive in cui il processo imbecille e cattivo, crudele
pea, è ancora in attività e il cui esito finale può essere la 14-18:
cui esito finale può essere la 14-18: il tracotante avea ucciso i figli del vecchio re
completa cecità. prigione la sorvissuta vergine il cui sangue legittimava il re
prigione la sorvissuta vergine il cui sangue legittimava il re = voce dotta,
per assalire una i saccheggianti e l'altra il campo romano. tasso, i-277:
di fuligno. papini, 27-201: il suo spavento del dolore mi parve ignobile
là nel salone, senza neppur levarsi il cappello, sollevando soltanto la veletta per
, negli occhi, la sua collera e il fermo proposito di respingere quella proposta che
. mazzei, xxi-255: noi mondani il tramutiamo [dio] troppo, e
per lo popolo superbo e trascotato si vinse il peggiore. passavanti, 45: 0
gesù per voi crocifisso vi chiama. girone il cortese volgar., 279: malvagio
eziandio alle volte trascotato per uomo trapassante il diritto e il dovere, e tracotanza per
trascotato per uomo trapassante il diritto e il dovere, e tracotanza per così fatto
fatto trapassamento. guerrazzi, 1-614: il papa sta fermo, bene può starci
si giacque? mazza, iv-147: il tristo caparbioso umor ai bavio / e il
il tristo caparbioso umor ai bavio / e il tracotato ardir del turpe mevio / l'
quali, e quanti sono quei nomi che il bembo racconta per provenzali...
seneca volgar. [crusca,]: il maestro tracruccioso disputa che dei propri compiti
cana con la chiesa apostolica antica e il conseguente riavvicinamento al cattolicesimo.
dai salmi, recitati e cantati dopo il graduale in luogo dell'alleluia nei giorni di
settuagesima fino alla pasqua... ebbe il nome di tratto dal verbo latino 'traho'
caldi e temperati, a cui appartengono il suro e il sugherello. salvini,
, a cui appartengono il suro e il sugherello. salvini, 23-319: il
il sugherello. salvini, 23-319: il larimo prese e dev tracuri, o codaspri
anima trade / come fec'10, il corpo suo te tolto / da un demonio
pascoli, ii-37: in dante il 'tradere'non prende sua qualità dall'inganno
fida. 2. consegnare con il tradimento al nemico. -con partic.
ceila per compiacere a saule o per fuggire il pericolo sarebbo- no stati per traderlo e
li posteriori. 5. cedere il possesso di averi e proprietà. capitoli
articolati. de marchi, iii-1-131: il bravo giardiniere vi aveva coltivato le piante più
tradeunionismo (tradesunionismo), sm. il movimento e il tipo di azione sindacale
), sm. il movimento e il tipo di azione sindacale delle 'trade unions',
inizi del xix sec. (e il termine è passato in seguito a designare
anarchismo linfatico, se non vogliamo dire il prudonismo diventato scrofoloso. l.
, 5-102]: coi suoi propri mezzi il sindacalismo non può andare oltre il trade-unionismo
mezzi il sindacalismo non può andare oltre il trade-unionismo, e cioè quel che noi
non vi è connessione necessaria; né il partito laburista ha di fatto scopi di
vedrà nella « tribuna » che le mando il risultato della conferenza di milano, la
si segue fedelmente (una persona, il suo esempio). fenoglio, 5-i-435
palese. -tradimento amoroso. girone il cortese volgar., 341: vostro leale
giustino volgar., 114: pausania, il quale era l'altro capitano dei lacedemoni
bembo, 10-iii-385: la cupidigia d'accrescere il regno, cesare figliuol d'alessandro a
di reità. amari, 1-i-96: il gibbon... avea piena ragione di
. villani, iv-10- 313: il conte alberto da mangone fu morto a ghiado
tradigióne. aleandro, 1-80: non era il marini obligato di seguir topenion d'omero
quel rozzo poema in lingua nostra intitolato il troiano, mentre scrive che ben fu ettore
anche femm. le tradiménto). il tradire qualcuno nella fiducia che nutre ragionevolmente
patti di rilevanza giuridica, ecc.; il venir meno alla parola data (con
giunto michel zanche /, che questi lasciò il diavolo in sua vece / nel corpo
el mal proponimento. machiavelli, 1-i-504: il disiderio che si aveva di avere pisa
ed altre genti con disonore loro, per il tradimento doppio che fece detto alfonso.
7-126: non ho nemmeno fiatato dopo il tuo tradimento da giuda. 2.
tuo tradimento da giuda. 2. il venir meno alla fedeltà nei confronti del proprio
confronti del proprio compagno o coniuge; il rapporto in partic. clandestino o adulterino
l'oscuro della notte mi ha nascosto / il viso, e le fattezze / di
/ ma non mi ha già nascosto il tradimento. segneri, i-284: la sposa
la sposa infedele non potrà punto negare il tradimento infamissimo, benché vogli. crudeli
del ventaglio ebumo / copra la giovinetta il tradimento. monti, x-3-287: dunque,
potuto ammettere, viva la moglie, il tradimento. cassola, 4-128: non ne
mi interessano come temi di indagine: il coraggio l'ha fatta adultera, o la
, o la viltà 3. il venir meno ai doveri di lealtà verso la
intelligenza col prencipe e con gli spagnuoli il fontana capitano della porta del presidio,
periodici popolari, ii-548: si chiamò 'tradimento'il passaggio di soldati italiani tra i volontari
s barbaro, lii-2-233: se il reo nega il fatto, allora si chiamano
barbaro, lii-2-233: se il reo nega il fatto, allora si chiamano altri dodici
iii-141: • ltre ai tribunali ordinari il cui andamento è dispendioso assai e lento
costituzione della repubblica italiana, 90: il presidente della repubblica non è responsabile degli
vogliono dentro da te della nobiltà ottenere il principato, sempre con ruberie e con
tradimenti e astuzie. verga, i-333: il campa re aveva il fucile
: il campa re aveva il fucile ad armacollo, e non sapeva chi
quattro navi ordinarono uno tradimento per ammazzare il capitano generale. 6. agguato
: è un peccato, è un tradimento il tuo di volerti consumare la facoltà o
patema eredita, a tradimento, tolto il regno. brusoni, 4-i-28: il canale
tolto il regno. brusoni, 4-i-28: il canale, mentre combatteva con la spada
carducci, iii-3-342: tu m'hai morto il fratello a tradimento; / tu m'
a tradimento; / tu m'hai morto il fratello, o traditor. -altimprovviso
mala puntura. -mangiare, mangiare il pane, le pagnotte a tradimento-.
mantenere senza fare nulla; non meritare il salario, lavorando poco e male.
vi par ch'io scrocchi, / mangiando il vostro pane a tradimento, / dico
mia colpa e sonne malcontento. buonarroti il giovane, 9-105: può egli essere /
abbiate a mangiare a tradimento / sì fattamante il pane, e sì 'l salario /
mi vollero più perché dicevano che mi mangiavo il pane a tradimento. -mangiapane
. letter. insidioso, infido perché il tradimento vi è abituale (una cerchia,
a tema, o ad oro / verserà il proprio sangue a te davanti. verga
è il sangue vostro! questi non vi tradiscono!
, che l'un di voi, il qual mangia meco, è per tradirmi »
n. ginzburg, i-1248: era il tuo piu caro amico, e ti ha
tarda d'arbace era l'aita, / il valoroso enea / sotto colpo inumano oggi
, tristissimo a dirsi, tradiva: il boccheciampi. f. fortini, i-124:
la persona amata volgendo l'amore, il desiderio a un'altra, e infrangendo le
fosse: poi tradì, come dicono, il marito con tibullo; poi tradì il
, il marito con tibullo; poi tradì il marito e tibullo per un altro,
mio è spento assai, / incolpa il tuo tradire, non le mie voglie,
così tenere ed infiammate che avrebbero trinciato il cuore alle trigri, e giuramenti di fedeltà
fedeltà che parea che dovesse piuttosto cader il mondo che tradirsi l'un l'altro
metastasio, 1-i-28: così tradisce osmida / il comando reai? 4. dare in
g. villani, 9-277: sentendo il legato cardinale che la terra di moncia non
. gioberti, 6-ii-379: fu vergogna il tradire i lombardi e i veneti in
per inesperienza, la sua stessa onestà, il pudore, la timidezza, tutte le
segneri, ii-102: erode ateniese, il più superbo declamator de'suoi tempi.
continui sforzi ch'egli faceva per mostrarle il maggior soddisfacimento possibile, i suoi nervi
fenoglio, 5-i-580: appena al piano il motore li tradì, subito dopo il
il motore li tradì, subito dopo il ponte sternuti, sobbalzò e stette, irrimediabilmente
la voglia io. baldini, 5-40: il panno è panno, la carne è
panno, la carne è carne, il crine è crine, senza però che il
il crine è crine, senza però che il marmo sia mai avvilito tradito trinciato truccato
apparire sminuita una qualità, un talento (il timore, l'emozione).
in loco / da superar di soggezione il freno, / perché in pubblico un dì
posta all'impegno, / non tradisca il timor l'arte e l'ingegno.
del cuore, ma non potrei sforzare il cuore ad obbedire alle promesse della lingua
mille carte celebrate appresi, / che il mondo alletta, e che tradir poi suole
voce tradito. fogazzaro, 7-272: il viso del papa tradiva una commozione intensa.
abbandonano e sembrano vicine / a tradire il loro ultimo segreto. -dar segno
. arpino, 16-62: il parlar sporco ormai tradisce l'età, infatti
opera). bertolucci, 1-175: il colore, gli archi, le finestre hanno
. ugolini, 310: 'tradire il segreto': palesarlo. mazzini, 51-65:
cavour, iii-57: se fosse permesso il tradire le confidenze private, io potrei indicare
private, io potrei indicare alla camera il nome di parecchi possidenti industriali. svevo
del tradiscefemine, tosto che si sparse il nome dei gran partiti, i
traditaménte, avv. ant. con il tradimento e l'inganno; senza rispettare
secondo tarentino, 509: acciò che il cavalier traditamente / non si partesse, soggiornare
divozione de'regi ingannando con modi traditevoli il popolo fu peppo palumbo. = agg
avv. ant. con l'inganno e il tradimento, subdolamente, slealmente.
non diede achille traditevolmente a morte ettore il fortissimo, il quale in prodezza nullo
traditevolmente a morte ettore il fortissimo, il quale in prodezza nullo fue simigliante?
getto che lo simboleggi; traditio brevi manu il passaggio crudeli, 2-112: èbnosco i segni
che non comporta l'effettiva consegna poiché il secondo proprietario possiede già il bene; traditio
consegna poiché il secondo proprietario possiede già il bene; traditio longa manu quella in
; traditio longa manu quella in cui il bene non viene materialmente consegnato, ma
e del mio stato, e poi il traditore mi aveva mandata al macello.
buonaiuti, 1-337 not.: il 'liber regularum'è tradito in quattro manoscritti
è tradito in quattro manoscritti superstiti: il 'remensis'lat., 364; il vaticano
: il 'remensis'lat., 364; il vaticano 'reginensis', 590; il
il vaticano 'reginensis', 590; il 'parisinus'lat, 2359; un 'oxoniensis'.
2. stor. feudo tradito: secondo il diritto feudale, proaretino, 20-218:
ora i cuori de'santi discepoli, quando il dolce loro maestro, e signore,
27-162: duncombe disse al gabinetto che il sangue dei bandiera e dei loro compagni
», 7-iii-1945], 1: il tradito può essere ingenuo, ma il traditore
il tradito può essere ingenuo, ma il traditore è sempre un infame.
cruento. metastasio, 1-i-364: svenato il padre mio / giace colà su le
piovene, 14-98: volle che conoscessero il suo rimorso donne tradite in gioventù, ormai
piega delle labbra e nel modo di portare il capo. arpino, i-311: qualcuno
giate che io abbia; che anco il bel visetto d'una donna è il
anco il bel visetto d'una donna è il primo a comparire dinanzi agli occhi altrui
suso, [la testa] con il rivolgerla di nuovo a lei, vedi
una balestra / così m'infilzi al primo il paracuore. te tradimento; che
che 'l traditor d'egitto / li fece il don de tonorata testa, / celando
tradetóre! ». savonarola, 42: il mondo è si fallace, / ch'
24-44: corebo, consentendo almonio sciolse / il traditore al fin, ma non in
come traditori. cesarotti, 1-xxxiv-43: il traditor del suo principe, l'assassino
li consideravano traditori e volevano fargli scontare il tradimento. piovene, 8-22: i
la maddalena / con quel balsamo ungeva il suo signore. cesari, 6-348: cristo
: cristo non trafigge con agre parole il traditore, né lo fulmina nell'atto
'il tradimento di giuda', giotto rappresenta il traditore dall'occhio scaltro e feroce mentre
sacerdote; un demone nero tiene abbrancato il traditore di cristo. -con
traditora vecchia non si svegliasse, e sentisse il ruzzar di bernardino, il quale,
e sentisse il ruzzar di bernardino, il quale, come si fu appreso, credendosi
sue compagne saperanno meglio esporvi e dechiararvi il desierio vostro. -che assale, che
cheti e bassi, / che mille aguati il traditor [poli- temo] ne tende
da ver traditore, insino che guata il notatore chi lo possa a gaffare.
a gaffare. loredano, 1-93: il ragno è piccolo, ma perfido, ingannatore
sangue d'esser traditora, anche senza il caso che resti sola voglio dire col
: avevo un debole per i gatti; il mio fratello maggiore, invece, disprezzava
. cino, cxxxviii-177-2: io maladico il dì ch'io vidi imprima / la
conti, 1-56: don filippo punzecchiava il frimelico a proposito di una cantatrice del
volto). nievo, 3-11: il bel cavaliere, imprigionando fra i denti un
sta meglio, dio lodato, ma il suo è un mal traditore da non se
: all'entrar della valle traditora, / il buon destrier di carlo all'improvviso /
realtà malfermo, cedevole, precario (il suolo, il terreno su cui ci
, cedevole, precario (il suolo, il terreno su cui ci si muove)
sprecar soldi in benzina e di correre il rischio di rompersi il collo in quelle
benzina e di correre il rischio di rompersi il collo in quelle curve piene di ghiaia
, come dico, si sa, quando il vino è giù, è lui che
in partic.: che non rende fedelmente il testo originale in una traduzione.
traditori né pace né tregua... il consiglio del traditore è come la semplicità
della volpe. ibidem, 47: il mal del traditore ne va col pelo.
un vinetto bianco ch'è un po'traditorèllo il furbetto. -traditorino. gli
. traditoràccio. aretino, 20-237: il traditoraccio prese le cose di valuta, e
e chiusele di man sua. buonarroti il giovane, 10-901: traditoraccio, che mi
, 10-901: traditoraccio, che mi giunga il boia, / s'ora non ti
e letter. con l'inganno e il tradimento, proditoriamente. v.
san bartolomeo... essa fu il colpo di spada, crudelmente e traditorescamente
in terra italiana e baciatala, videro il loro barcaiuolo prendere traditorescamente il largo.
, videro il loro barcaiuolo prendere traditorescamente il largo. = comp. di
. = comp. di traditorio; il bergantini attesta la voce per la prima
. = deriv. da traditore; il bergantini attesta la voce per la prima
: i fautori del razionalismo, ripudiando il sovrannaturale e con esso il sovrintentelligibile,
, ripudiando il sovrannaturale e con esso il sovrintentelligibile,... annullano la bella
uno dei suoi caratteri tradizionali, forse il suo primitivo carattere sacro, d'immolazione.
si occidentalizzano. alcune non portano più il nobile manto tradizionale col velo nero, dalla
di rame dorato che prolunga sulla fronte il naso. -divulgato, tramandato di
dello 'stil novo'e ai pittori che precorrono il ri- nascimento. c. carrà,
: in questi due primi libri di sereni il verso tradizionale sopravvive. pavese, 10-197
con sé. pasolini, 9-368: tutto il motivo religioso ungarettiano si muove lungo la
lungo la costante stilistica del 'ritorno': il ripristino di una lingua tradizionale, la ricostituzione
, 228: a queste parole venne mescolato il coro tradizionale delle lagnanze rustiche. piovene
di ogni novità o cambiamento (e il termine ebbe una specifica connotazione negativa nell'
e vigliaccheria. moretti, i-97: severissimo il tradizionalismo materno quando doveva soltanto nominare suo
, che per lei come per tutti era il 'signor leprette'. gobetti, 1-i-589:
'signor leprette'. gobetti, 1-i-589: il fascismo prevalse appunto... sfruttando catto-
dell'addomesticare. piovene, 7-483: il persistente tradizionalismo francese, anche in un momento
maestri e professori, illustri deficenze, perpetuano il tradizionalismo e combattono ogni sforzo per allargare
tradizionalismo e combattono ogni sforzo per allargare il campo musicale. c. carrà,
. carrà, 514: la modernità e il tradizionalismo di giorgio de chirico sono d'
alla ragione individuale ogni valore, pone il criterio di certezza nella ragione universale, ossia
lavoro di tutti i filosofi precedenti, il quale è per così dire il patrimonio
precedenti, il quale è per così dire il patrimonio della scienza. g. ferrari
soffici [in prezzolini, 3-250]: il colore... in altri tempi ubbidiva
tradizionalizzazióne, sf. processo mediante il quale un'idea, un costume,
: di fatto non trovasi popolo, anche il più selvaggio, che non presti culto
coltivazione di quelle nazioni, presso le quali il despoti- smo estingue ogni sorta d'attività
.. che 'strafforte è vedere il cominciamento'cioè a. ssapere di verità e
prove dell'incorruttibilità del cielo, mette il non trovarsi secondo le tradizioni e memorie antiche
e memorie antiche, che in tutto il tempo passato alcuna cosa se ne sia trasmutata
, 6-ii-368: questo gran fatto, il quale è passato per costantissima tradizione sino
ai tempi di s. antonino, che il lasciò scritto nell'opere sue. delfico
sacerdoti e pontefici. manzoni, iv-53: il non trovarla scritta, il non conoscerla
iv-53: il non trovarla scritta, il non conoscerla noi, nemmeno per tradizione,
di fatto. cattaneo, vi-3-336: il primo 'motivo'alla trasformazione progressivad'una società,
società, ossia d'una tradizione, è il fortuito contatto d'un altra tradizione d'
: la tradizione scientifica non è altro che il dere in mano i destini e
astratte di 'modernità e tradizione', abbandonare il dualismo fra arte e storia creato dai teorici
traditio. de luca, 1-7-3-88: il contratto abbia il suo effetto con la
de luca, 1-7-3-88: il contratto abbia il suo effetto con la tradizione della robba
. casaregi, 1-232: per trasferire il dominio tre requisiti necessarissimi de jure si
necessarissimi de jure si ricercano, cioè il titolo, la volontà delle parti e
la tradizione reale. romagnosi, 4-866: il mercante di una piazza dicesi aver fatta
distinguono una tradizione diretta, che riporta il testo completo di un'opera, e una
. alla filologia latina,... il compito, a prima impressione meno avvincente
prima impressione meno avvincente, di allestire il regesto della tradizione posteriore alla tarda antichità
romagnosi, 4-127: si faceva [il contratto d'infeudazione] per tradizione,
espressione tradizione apostolica). -anche: il complesso di tali verità, norme e
le sacre scritture, fonte di rivelazione; il patrimonio spirituale e culturale della chiesa cristiana
, 3-90: que'precetti, che sotto il nome di tradizioni (così chiamate de'
mai errare. battista, iv-68: il cuopre [paolo] antonio col mantello
, 4-1: la radice di questo è il tragrande amore, e la tradolce caritade
non l'avean riconosciuto / che fosse il lor maestro tradolciato. laudario detta compagnia
e frutto / in somma t'ha recato il traslatare, / non avendoti dato un
piacer non fia sedotto / d'aver il taccuin di biribollo / in linguaggio toscan
-sostant. baretti, i-76: tutto il giorno io me ne sto a tavolino ora
a tavolino ora traducendo, ora correggendo il tradotto, ora correggendo le stampe.
artistica o letteraria (un'idea, il modello, la realtà). rajberti
realtà). rajberti, 2-147: il vero ridere, il cachinno, essendo atto
rajberti, 2-147: il vero ridere, il cachinno, essendo atto sfuggevolissimo, tradotto
merce in cui è possibile convertirlo (il denaro). rajberti, 2-142:
], 372: non è dubbio che il segno che rimane della legatura fa detrimento
della legatura fa detrimento. solevano dopo il secondo anno tagliare il traduce. domenichi
. solevano dopo il secondo anno tagliare il traduce. domenichi [plinio], 17-23
2. trasmissione dell'anima attraverso il concepimento (con riferimento alla dottrina del
traducere (v. tradurre); il signif. n. 2 è registr.
f. molinari, 3-227: il primo indirizzo si chiama traduciane- simo.
, 1-146: tertulliano, come più tardi il suo grande conterraneo agostino, è tratto
conterraneo agostino, è tratto a pencolare verso il traducianismo dallo stesso prepotente bisogno di salvare
. che è proprio, che riguarda il traducianismo. 2. fautore,
dottrina cattolica, poiché agostino aveva accolto il traducianismo per spiegare la trasmissione del peccato
anticamente davano a'cattolici perché insegnano che il peccato originale è trasmesso da padre in
-ùcis (v. traduce); il signif. n. 2 è registr.
, perché nessun altro linguaggio può rendere il colorito e l'armonia, il suono e
rendere il colorito e l'armonia, il suono e il ritmo dei linguaggi loro
colorito e l'armonia, il suono e il ritmo dei linguaggi loro propri.
. pone come paralleli e reciprocamente traducibili il linguaggio giuridico-politico dei giacobini e i concetti della
. gramsci, 1-63: è da risolvere il problema: se la traducibilità reciproca dei
nell'animo umano, d'onde viene il congiugato 'pathiticos'... noi volgarmente lo
... tradusse di greco in latino il 'prato spirituale'de'santi padri. bisticci
, s'accese ne'cristiani d'italia il desiderio di profittarne con cercare e tradurre
di quella nazione. spallanzani, iii-110: il signor senebier bibliotecario della repubblica di ginevra
ultimamente di aver tradotto in francese e stampato il mio libro sopra la digestione. leopardi
avevo detto nulla a casa: mi godevo il mio vocabolario: tradurre ovidio e cicerone
, accioché l'auttore sia bene inteso, il che è officio di prudente e di
bettinelli, 1-i-132: è più facile il tradur che il comporre e si traduce pel
: è più facile il tradur che il comporre e si traduce pel popolo spezialmente
). romagnosi, 3-ii-405: quando il buon metodo è scoperto, altro più
innato in lui [l'artista] solo il sentimento del bello, e lo traduce
a quello del pubblico, che per essere il risultato di tutti i gusti parziali,
tutti i gusti parziali, è forse il solo meritevole di essere seguito. de roberto
disegnare e la madre... persuase il padre ad accomodarlo col rubens, il
il padre ad accomodarlo col rubens, il quale amando i buoni costumi e la
a leggerli. viani, 13-319: quando il bozzetto vincitore fu tradotto nel bronzo e
. ghislanzoni, 16-149: edmondo sentiva il bello della natura e traduceva le proprie
, 1-147: non formulò come aveva cominciato il pensiero e lo tradusse in quest'altro
bianchetti, 1-211: gli scrittori che sanno il lor mestiere, riv.
. rendere in una lingua (in vero il fitto ed orribile tenebrore della loro falsità.
i-887: quando siamo molto poveri, quando il denaro è strettamente legato a un fatto
, carbone o panni, che non ha il modo di guastargli lo spirito.
aspetti economici (in partic., il costo in denaro) relativi a un
senza l'autorizzazione del re, sentito il consiglio di stato. statuto albertino, 26
ch'egl'è da approvare di dar loro il fuoco alle mbe. silvestri,
, ii-2-13: sarà meglio tradurlo [il giovanotto] immediatamente all'ospedale di san
, una condizione (in partic. il peccato originale) o una tradizione,
passavanti, 133: quello cotale non avrebbe il peccato originale, il quale, come
cotale non avrebbe il peccato originale, il quale, come detto è di sopra,
transfonde e traduce col seme di che il padre genera il figliuolo. bandello, ii-975
col seme di che il padre genera il figliuolo. bandello, ii-975: se
altri si traduce, / quando si mette il freno a quelle voglie / c'han
d'anni. rosmini, xxvii-402: se il principio senziente, che si traduce pel
padroni. 11. inforni. convertire il formato in cui sono codificati dati e
, del regno di napoli, ove il fiore de la puerizia e gioventù in gloriosi
: in pompa e in ozio vile il verno intero / traduceano congiunti, e
governo. bembo, 10-iii-210: fattosi amico il fanciullo signore con vezzi, e tradotto
farsi la pirramide visiva. pertanto traduchiamo il nostro ragionare a questa pirramide.
, 36: riconosciamo che l'industria e il commercio cospirano contro la guerra;.
di cui la povera donna maria ha il fosco presentimento e di cui rimane vittima.
per tradursi ah'armata mosse da quella città il giorno de'sei di settembre il signor
città il giorno de'sei di settembre il signor di bethunes alla volta di vercelli
bethunes alla volta di vercelli ove giunse il giorno seguente. = voce dotta
, oltre'e ducere 'condurre'; per il signif. n. 9, cfr.
traduttivi: teorie ed applicazioni'è infatti il titolo del volume (86) che raccoglie
. doria e m. conenna (« il lettore di provincia », marzo 1981
colore di cui erano, si credono ascondere il furto. dolce, 1-134: alcuni
perché pochi son quelli, che comprendano il vigor del linguaggio, che si metteno a
in animo di far publicare in francia il mio nuovo romanzo. ma esitavo su la
, xi-236: passando da ferrara, il montaigne -michel di montagna -andò a trovarlo
conobbe quel ferrarese gerolamo naselli che fu il suo primo traduttore italiano.
. 1. ojetti, ii-304: il traduttore dall'inglese, giovane, biondo e
diverse trasmettendo ad una macchina da scrivere il testo. a. junker,
traduzióne (ant traduzzióne), sf. il tradurre un testo (o una parola
del traduttore. -in senso concreto: il testo tradotto; la pubblicazione che contiene
e ta rendendo parola per parola il testo originale. - traduzione libera
marsilio ficino, 5-114: dimmi perché il re tolomeo con doni quasi innumerabili impetrò
batacchi, 2-79: meno ai ragazzi il dì di san martino / ingrato giunge
che ornai / a far la traduzione ed il latino / tornar conviene. carducci,
conviene. carducci, iii-16-133: non vorrebbe il compito e 'pensum'di traduzione o composizione
di giuramento, da traduttori abilitati presso il tribunale, riguardante atti processuali, deposizioni
inviassero gli ordini necessari in candia per il rimettimento, e traduzzione a venezia del valetta
alla tirannia del domicilio, senza correre il rischio d'essere rimpatriato col foglio di
carcere non sarebbe avvenuta se non dopo il consenso del medico, egli e il
il consenso del medico, egli e il dottor vacalòpulo si recarono insieme alla casa
= nome d'azione da tradurre-, per il signif. n. 7, cfr.
ch. lee, xix: nemmeno il 'traduzionese'più stretto avrebbe potuto sopportare certi
forza traente è stato proposto di attaccare il filo ab all'oncinetto di una di
. m. casaregi, 2-38: se il debitore accettante ha la scienza del fallimento
luogo per dove la lettera è tirata. il possessore dovrà o negoziarne il ritorno o
tirata. il possessore dovrà o negoziarne il ritorno o farlo passare per le piazze più
per le piazze più comode, ed il traente pagarle con più la doppia provvisione.
strascicata. carducci, iii-1-162: e il villano incalzar con rozza briga / il
e il villano incalzar con rozza briga / il pigro bue traente tardo a 'l campo
traente tardo a 'l campo, / e il fumo che volteggia in alta riga /
alta riga / da i casolari e oscura il sol co 'l vampo, / e il
il sol co 'l vampo, / e il lieto zappator che il suol castiga /
, / e il lieto zappator che il suol castiga / co 'l ferro che salendo
tale specchio. pindemonte, iii-101: fu il maffei,... di giusta
violento (un corso d'acqua, il vento). folgore da san gimignano
una città della provincia d'istria appresso il mare, non molto di lungi da uno
3-ii-8: tu sei più caro assai che il sorriso dell'amabile saburna, più grato
). ungaretti, xi-143: sarà il colore del momento, ma questi dorsi
ma questi dorsi di roccia, sotto il pelo dell'aria, sembrano veri, immani
quel lavoro. viani, 19-21: il povero cieco trafelava a tener dietro a
fiamminghi, come piacque a dio, il venire soperchio armati di corazze, e
che non si compra... [il milionario] si trafela: la gloria
fellis, 'fiele', nel senso di 'trapassare il fiele', cioè 'trapassare a fil di
con cambio di an-col pref. traf-per il tramite osco-umbro. trafelataménte, avv
quali, trafelati per lo calore, difese il rezzo e l'ombra delli rami?
trafelato. g. gozzi, i-14-193: il fossi impaurito balza fuori per la finestra
e conta tutto sudato e trafelato all'amico il suo lavoro. manzoni, pr.
dal mercato del pesce accorse quella mattina il terzo figliuolo, tutto trafelato.
g. bassani, 5-184: c'è il viaggiatore di commercio che, la borsa
che, la borsa di pelle sottobraccio e il soprabito svolazzante, corre via trafelato verso
soprabito svolazzante, corre via trafelato verso il viale che porta alla stazione.
lunga caccia. alfieri, 1-118: il fidato mio elia, avendo veduto arrivare
uscito per rintracciarmi. bartolini, 15-391: il cane è ritornato. ansante, trafelato
aretino, 20-264: perché gli pareva che il tentone l'avesse grattata e la coperta
in su le spalle d'un traferfero, il quale la teneva sì forte che aveva
, voglio dire perché i cittadini cessassero il saettarne, e continuando, prima di
ad ognuno di loro una cedola dinotante il credito, guarentita della finanza pubblica, trafficabile
, ii-272: fine del trafficante è il guadagno e il guadagno è ancor principio
fine del trafficante è il guadagno e il guadagno è ancor principio di viaggi incommodi
studiati. targioni pozzetti, 12-4-316: il trafficante nella maremma impiegherà i suoi capitali
avere in pronto la sua occupazione per il giorno avvenire. -che intrattiene rapporti commerciali
di negozio. mamiani, 10-ii-894: il moto naturale e primo dei popoli trafficanti è
i prodotti e le arti lavoratrici di tutto il mondo. 2. che
merci e prodotti di cui la legge vieta il commercio (in partic., sostanze
effimeri nababbi. calvino, 1-513: il film fu comprato da una nuova casa di
diffuse. gobetti, 1-i-764: il problema italiano è di liquidare lo spirito
dai vecchi ceti sedicenti democratici e che il fascismo portò alle estreme misure di impudicizia
i grani agli anni più cari et il trafficarli accresce di molto l'utile. m
che la vita civil può mantenersi. buonarroti il giovane, 9-25: tra lo spedai
modi in che pecunia s'aquista. buonarroti il giovane, i -143: non son
affare / fuor che per insegnare / il trafficar denari / a questo mio figliuolo.
dasse a sempronio un mandato che impiegasse il suo denaro in compra di beni stabili,
, o in altre cose mercatantesche, il danaro del suo padrone. nievo, 1-46
dello stato, che sono la giustizia e il tesoro, hanno benissimo saputo trafficarli a
profitto. foscolo, xvi-152: egli ha il cuore passionato, ma è ancora intatto
; tìnch'ei continuerà così non tradirà il secreto e il pudore; non trafficherà
continuerà così non tradirà il secreto e il pudore; non trafficherà l'amicizia e
queste doti bastano. mazzini, ii-216: il papato e roma hanno perduta ogni autorità
, intrallazzare. -trafficare la terra e il cielo: attribuire un valore campanella, 998
ultimi, e traffichi / la terra e il ciel? giosi e le religiose, per
giosi e le religiose, per lo più il loro motivo è quello della carità -trafficare
le influenze, che è riuscita a riavere il figlio, a 4. conseguire
-con la particella pronom. trafficare il paradiso, vagliono ad acquistarsi qualche altro be
un fine grandissimo, che è per trafficare il negozio sommo della nostra eterna salute.
nostra eterna salute. cuoco, 1-138: il popolo credette che tutto fosse trafficato non
. 6. marin. disporre il paranco in modo funzionale all'operazione da
compiere. guglielmotti, 1874: 'tramcare il paranco': dargli corda, allontanando le
l'ingegno e la robba a fare che il piombo si muti in argento, l'
e lucia, 161: riguardava come il primo dovere del suo stato il conservarne
riguardava come il primo dovere del suo stato il conservarne l'opulenza, e lo splendore
ha una famiglia eccellentemene educata, e il suo progetto sarebbe, andando in america
mercatanti, che abbandonarono in gran parte il reame e il trafficare in quello.
abbandonarono in gran parte il reame e il trafficare in quello. lancellotti, 192
, che disse del mercantare e trafficare il profeta? n. per estens.
chiare o del tutto illegali (come il contrabbando, la borsa nera, lo
di lana. calvino, 2-127: il bosco si nempiva di refurtive e contrabbandi
qualcuno. aretino, 20-72: sposò il poltroniere, e seco si trafficò: così
noi giurerei, perché io non ci tenni il dito. 16. muoversi,
seguito, dal * 300, con il significato di 'negoziare'. trafficato1 (
usate, quante merci mal trafficate. buonarroti il giovane, 9-153: cerca il vantaggio
buonarroti il giovane, 9-153: cerca il vantaggio tuo sempre sincero, / e sempre
dagnato. pallavicino, 1-218: il capitale che trafficato ci frutta sì gran
spesso infruttuoso. 1755, che sopra il mercimonio si dovesse esigere in ragione di faldella
]: giovanni giolitti l'infame ruffiano, il famoso ladro, il sicario della barbarie
infame ruffiano, il famoso ladro, il sicario della barbarie è stato debellato, sputacchiato
parole. mazzini, 46-200: liberate il paese da cardinali, primati e da
, 3-646: né solo in città presso il mare, ove più facilmente può farsi
può farsi, ma ancor nelle lontane giunse il gemo traf- ficatore ad occupar i potenti
boterò, 6-318: appartiene a questo vescovato il porto di quatulco, molto trafnchevole.
disonesti. ojetti, 1-143: il fratello matteo, sui quaranta, smunto,
, 1-371: io non sono stato il primo, naturale, chi mi ha preceduto
2. ant. che pratica il commercio degli schiavi. loredano, 7-72
me pare che, se vorranno incominciare il ballo, che in tre anni saranno
piccoli centri con scarse comunicazioni fra loro, il traffico interurbano è destinato ad avere un
grande sviluppo. rapportocensis igg2, 380: il traffico telefonico interurbano globalmente finanzia quello urbano
telefonico interurbano globalmente finanzia quello urbano, il traffico autostradale leggero finanzia quello pesante (
sappiamo che anticamente in ischia si cavava il sulfato di allumina per fame traffico.
-porre in traffico-, investire nel commercio il denaro. dolce, 8-10: a
dolce, 8-10: a questo s'aggiunge il convenirmi trovar in così poco termine tanta
europa si sono riservati per loro profitto il lucroso traffichétto del sale, tabacco e
un pacco in mano, facendo svolazzare il suo gran mentello, che copre le
. spirare lievemente tra le fronde (il vento). grafi 189:
189: fronda non trema e non trafiata il vento. marrone, 2-21: vigilano
, cxli-335: alcuni elementi adunque rendono il suono spingendosi il fiato negli instrumenti ae la
alcuni elementi adunque rendono il suono spingendosi il fiato negli instrumenti ae la voce,
15-258: vi è... il traffico del sale, il quale si distribuisce
... il traffico del sale, il quale si distribuisce per tutto lo stato
sp., 4 (57): il padre cristoforo... era figliuolo d'
di qui lo stupro delle primizie, il traffico dell'umana carne come si fa delle
vincoli protezionistici. siri, 1-ii-270: il re disse all'ambasciadore di francia sopra
re disse all'ambasciadore di francia sopra il commercio aell'indie che... il
il commercio aell'indie che... il re di spagna non rifiutava a'suoi
). muratori, 7-ii-409: seguitò il nome di fiere presso i cristiani,
italia. e. cecchi, 5-44: il mercato macinava lesto lesto il proprio traffico
5-44: il mercato macinava lesto lesto il proprio traffico, silenziosamente: un mercato
fu un gran mercatante e buono uomo il quale fu chiamato giannotto di civignì,
. aretino, 20-283. so che il puttanare non è traffico da ognuno..
traffico da ognuno... nientedimeno il ruffianare è di più acutezza. loredano,
ruffianare non saresti buono di tenermi il lumicino, quello è un traffico, che
mantelluccio lordo, e spelato, come è il tuo. 3. il
il tuo. 3. il subordinare valori spirituali, sentimentali o culturali
. casini, ii-285: se iddio incenera il sancata sanctorum con saette lavorate nel cielo
questo non ce n'è dubbio; il traffico m'ha a esser onesto, ma
saldo. foscolo, ix-1-401: crebbe il traffico peggio che infame d'adulazioni, e
: priegovi vi guardiate l'anima come fate il corpo et ispacciatevi di dirizare sì i
trafici mondani che questo brieve tempo resta il possiate dare a dio tucto. bandello,
(i-623): di questa giovane il boientis estremamente s'innamorò, in modo
g. p. maffei, 72: il modo che teneva in ammaestrare tutti insieme
c. campana, ii-394: due volte il giorno è [il fiume aulna]
: due volte il giorno è [il fiume aulna] suggetto alla marea fin presso
, che vi si conducono, onde il traffico delle mercanzie vien ad esservi commodissimo
in- terior seno del porto, comprende il traffico di costantinopoli, salonichi ed altri
: fin d'alìora dovettero fiorire per il loro commercio le città toscane;..
, i cammelli non erano usati che per il traffico tra il nilo e il mar
erano usati che per il traffico tra il nilo e il mar rosso, e la
per il traffico tra il nilo e il mar rosso, e la loro prima comparsa
18-233: fra non molti anni forse il traffico passeggeri transoceanico si farà con
4-3: sull'aeroporto è già stato sospeso il traffico per questo tuo primo decollo da
di persone. oliva, 180: il pavone, vago ma vano,..
c. carrà, 621: con tutto il suo enorme smisurato e tumultuoso traffico,
riconosce nell'eleganza con cui sanno risolvere il problema del traffico. calvino, 8-123:
problema del traffico. calvino, 8-123: il semaforo è regolato in modo che dalla
, certamente in base al presupposto che il traffico della via perpendicolare sia più fitto
trasfiatare altrove, perché spingendovisi il fiato, nel prorompimento de la disgiunzione
afferrò per la chioma, a terra il trasse, / col ginocchio lo strinse e
/ contro chi disse o vuol dire il contrario. bresciani, 6-iv-228: in alcune
cinto un pendone, cui s'agguancia il trafiere o daga o pugnale corto,
esse combattono presso e lontano, secondo il bisogno. f. f. frugoni,
figura succinta d'un etiope nano si opponeva il demonio, spaventoso quanto deforme, ai
come questo che provo nel vedermi dinanzi il documento che siamo chiamati ad esaminare,
testa. baldini, i-175: scrutai il viso del babbo per quella trafiggente curiosità che
/ evaporar lasciò degli olì sparsi / il nocivo fermento e de le polvi / che
-anche: ferire dolorosamente la fronte, il capo (le spine della corona)
, 346: le mani, che fecero il mondo, sono state trafitte da'chiodi
puntura. -segnare, piagare il corpo di un santo come lo fu
re vittorioso, alla verna, sotto il baldacchino del sacramento, davanti alla spelonca
del sacramento, davanti alla spelonca dove il santo dormiva, nel luogo stesso dove
233: questi serpenti trafiggevano e molestavano forte il popolo e non solamente gli offendevano d'
euridice] si scontrò nel serpente, il quale la trafisse, ond'ella ne
tre lingue velenose; e così dimostro il maladetto serpente a tentare e trafiggere èva,
potrete all'or favare voglie / quando sarà il troian trafitto e vinto.
295: ante che 'l preparato ferro il core transfiga, chiamo te, gracioso
trissino, 2-1-252: ben poscia accolse il vescovo ricardo, / che gli era appresso
/ che gli era appresso e gli traffisse il petto. galileo, 3-4-239: tutto
ardito, / del tiranno crudel trafiggi il petto, / e la destra di
abbandonato nei campi. mazzini, 39-163: il papato è spento. roma e l'
/ vi avrei fatti affiorar pura ninfea / il recondito seno. sa.
di vittoria ogn'alma intende / prendersi il nome del nemico estinto. passarelli,
aonia balza / scioglie e lusso facondo il biondo dio / stille sonanti a la pieria
inalza. alfieri, iii-1-237: le satire il loro veleno tutto, ed i loro
a trafiggere, atterrare, e distruggere il publico vizio, da cui, come
ciel sospinto con astuzie e arti / (il sol velando e trafigendo il vento)
/ (il sol velando e trafigendo il vento) / di freccie un nembo,
scenda / pioggia, che infin entro il cor gli offenda. -attraversare l'
per l'aria senza movimento / bensì per il calore / assumendo / tutti i colori
vedendovi così affocato mi accora, mi transfige il cuore di tristezza la cara e buona
ii-101: ciò che più mi trafigge è il momento in cui scoppiano queste liti,
momento in cui scoppiano queste liti, il momento cioè in cui mormora più che
cioè in cui mormora più che mai il grido di guerra e che i nostri nemici
quando non era ancor santo e udì cantare il gallo. moravia, fv-25: in
a la sinistra col respitto / col quale il rantoli n corre a la mamma.
doni, 2-143: da poi che il mio padrone, ricco mercante (come si
li appaia, / se di bisogno stimolo il trafigge, / così intrammo noi per
si ferma, se stimolo di bisogno il trafigge, ma a la sua via (
romana, trafiggendolo latinamente quanto seppe e potette il più. castélvetro, 3-79: i
de simili. cesari, 6-445: trafigge il boccaccio, in alcuna delle sue novelle
, allora come ora apparve savio, e il farmi male si ado trafitto
. 11. locuz. trafiggere il cuore di qualcuno: farlo innamorare.
possenti, / da cui ne scocca il faretrato arciero / a trafigger un cuor dardi
so per prova con che forza passano il cuore i trafiggimenti filiali nelle morti materne
spezie de la passione, voleva adempire il volere di dio. = nome
, che si porrà sotto 'l piede il pitone dell'arrogante mordacità, sì come quegli
quegli si puo- se sotto le piante il dragone della superbia bestemmiatrice. -pungente (
parabosco, 1-4: - a dirti il vero io son come gli ebrei, che
bartoli, 2-4-487: conta in essa, il sovente enfiarglisi chefacevano le ginocchia e i piedi
piastra forata attraverso la quale si attua il passaggio forzato dei profilati da ridurre;
, i-245: 'trafila': strumento per il quale si fa passare un metallo per assottigliarlo
manzoni, fermò e lucia, 443: il corteo clamoroso dovette condensarsi e insaccarsi onde
, 28-x- 1987], ii: il procedimento richiede l'uso continuo di lubrificanti
impianto di plastificazione gomma, che effettua il cambio volta, matrice e gomma;
. faldella, i-4-286: domandava che il disegno di riforma elettorale, senza passare
di persone. lanzi, 1-1-345: il primo passato per mille trafile di poeti e
lat. mediev. transfittarius 'chi trafila il metallo'(nel 1252 a bologna).
modo permanente. trafilaménto, sm. il trafilare. -in oleodinamica, passaggio di
, strizzare. giuliani, ii-341: il dolore mi si partì dal fil delle reni
e nella vasca canterina di gai scocchi il suo bello zampillo di cristallo trafilato su
govoni, 6-60: nel crepuscolo appare [il porto] / stranamente lontano e rimpicciolito
delle cattedrali. malerba, 1-123: il piccolo aeroporto dell'areoclub è a nord della
macchina... onde foggiare secondo il profilo desiderato la gomma... riduce
., ruvidezza superficiale per trattenere meglio il condimento. = nome d'azione da
cavour, vii-475: non era logico il far pagare al filo di ferro che
di più lo stesso dazio che al ferro il quale costa meno, e che i
della trafileria. pirelli, 34: è il por ro padovano, già
, iii-26-343: questo scritto polemico, come il trafiletto precedente, fu provocato dal prof
, fu provocato dal prof. fiorentino, il quale nella « gazzetta dell'emilia »
camillo de meis. piovene, 7-8: il nesso tra libro e delitto fu poi
, 273: abbassata una fazione a tutto il regno generalmente odiosa [metaneone] tagliò
: onde dicono i santi ch'egli [il demonio] èè fatto a modo dell'
viii-2-233: questi serpenti trafiggevano e molestavano forte il popolo e non solamente gli offendevano d'
trafitte acutissime che di giorno gli levavano il lume degli occhi, e la notte
notte lo facevano voltar di schianto a mordere il guanciale. loria, 5-95: 1
con varie trafitte in continua battaglia tengono il dolente animo. varchi, 22-44:
13-783: quando, riapparendo sulla porta il cataletto, alto sulle spalle dei frati
alto sulle spalle dei frati portatori, il figlio morto era sottratto alla vista dei
era sottratto alla vista dei genitori, il loro dolore n'ebbe umana trafitta tale,
dipinsero, gli diedero le saette e il fuoco, per dimostrare le trafitte e gli
che stava al varco / a córre il tempo o trascurato o tardo, / ma
dissimili / l'anemone ne tenga; quante il cardo; / qua minaccioso per le
alla salamandra, di colore variato. il suo veleno è più trafittivo, che tutti
agguardo del corpo, quasi come avesse il collo trafitto, stava fermo come se si
berchet, 368: ecco che il tigre nel bel fior degli anni / trafitto
non lo salva / né la moglie né il pianto. d'annunzio, iii-1-119:
madre si è missere scosso, / il doloroso, il trafitto e 'l percosso,
è missere scosso, / il doloroso, il trafitto e 'l percosso, / monna
la pietà come l'ultima pietra sopra il trafitto giacente? guerrazzi, 2-655: 1
cercare, tra i corpi che avevano formato il memorabile baluardo, chi serbasse qualche reliquia
d'egitto / già le perle entro il liquido rubino, / ch'egli poscia bevé
5-6: egli sovente / d'amorosa ferita il cuor trafitto / umil si posa nel
sulle conche da bucato di toscana, con il cuore trafitto e le iniziali intrecciate.
sbarbaro, 1-198: oliveti poi. quindi il dorso del monte, sparso di macchia
dante, infi, 27-12: mugghiava [il toro di rame fabbricato da perillo]
pur el pareva dal dolor trafitto. buonarroti il giovane, 9-47t. da dolor trafitto
pasolini, 14-155: ho visto come il corpo può morirmi, / come si
, soggiunse: « con quale animo il fai? per esser tu principe? »
onde le fiere, i traffichi e il commercio stesso resterà sommamente trafitto. 4
. capriata, 207: nondimeno il governatore sollecitato da alcuni dei suoi capitani
, smunto. aretino, 22-55: il trafitto delle guance, lo indentro degli occhi
occhi, lo asciutto delle labbra, il debile delle gambe e lo smarrito dei
si scorge in colui già mosso a pagare il fio delle sue colpe in sul ceppo
tali. trafittura, sf. il pungere o il ferire con un'arma da
trafittura, sf. il pungere o il ferire con un'arma da punta o
, i-135: « e pasquale? » il pensiero si fece vivo in lui come
trasalii davvero, dando un guizzo con tutto il corpo. 2. puntura di
, 'riga- van lor di sangue', il quale delle trafitture usciva, 'il volto'.
dee., 8-7 (1-iv-732): il sol di sopra e il fervor del battuto
1-iv-732): il sol di sopra e il fervor del battuto di sotto e le