o d'altre belve a cui più tremi il cuore. nievo, 1-362: il
il cuore. nievo, 1-362: il signor giuseppe rompeva i nostri ragionamenti colla
: circa al dormire, cioè come il leverieri ha d'avere la stanzia dove ha
: è meglio tenerle [le pecore] il più del tempo alle stanze delle loro
congiunto legno / tindustre padre [noè] il varco. -riparo provvisorio, capanna
era, in quel tempo che rovinava il cielo d'acqua, una stanza di dio
i luoghi per la fortezza, per il palazzo, per le chiese, per le
. folto del bosco in cui si ritira il cervo per riposare. -postazione di
abbino le stanze aperte... il potervi cacciare. 6. il
il potervi cacciare. 6. il mondo, la terra, in quanto abitata
esterni obbietti erra dipinta, / riluce il falso che del vero è figlio. zanella
al fuoco non convenga altro moto che il retto, poiché questo non è moto,
-fase lunare. lauro, 2-74: il quarto [colore] è rosso oscuro,
campofregoso, iii-25: finito aveva febo allora il giorno / recogliendo suoi raggi in vèr
davanti alla stanza della maestà del re, il quale ad una finestra occultamente, et
vedere. c. campana, ii-224: il vecchio palazzo di san giovanni laterano,
fu de'gesuiti, vastissimo, detto il salvatore. g. bianchetti, 1-330:
ora vi ha stanza negli appartamenti di mezzo il tribunale. -per simil. tempio
], 107: era questo tempio come il panteondei romani quanto all'essere casa e stanza
non ancora composto nel consueto atteggiamentodei morti, il cadavere d'un vecchio. cassola, 4-16
possessivo). - guardare la stanza: il giacervi ammalato. catzelu [guevara
stanze in palagio. tasso, ii-570: il dì seguente fui tratto da le mie
monti, iv-40: ho veduto ieri sera il cardinale albani nelle stanze di paradisi.
. carducci, ii-6-215: sappi che il giorno 14, all'occorrenza che viene panzacchi
: nei linguaggio dei tecnocrati moderni, il centro direzionale da cui partono gli ordini
entrare nella cosiddetta 'stanza dei bottoni'con il miraggio di uno stato antagonista al capitale.
fatte stanze ripose colui del quale erediti il nome i grani, le biade e legumi
qui / torcete i brandi: eccolo il ventre infame, / stanza d'infame nascimento
dove è localizzata una funzione intellettuale e il corpo stesso in quanto luogo naturale dell'
stanzia. pico della mirandola, 66: il core è più appropriata stanza all'anima
tra i suoi umori, ma ancora tra il senso e la ragione, gode e se
avendo... la stanza e il luogo suo nel cuore, era forza che
1-98: io vi amo e porto sopra il capo, non che entro, dov'
/ che del primo dolor mi sgombri il seno, / sì che tanta mia gioia
sta la memoria. pananti, 1-i-13: il nostro cuore era limpido e bianco e
limpido e bianco e non vi prendea stanza il sospetto. montale, 1-108: con
di sofferenze. moneti, 286: il vizio che nel mondo ha gran possanza /
. reina, i-46: spesse volte il demonio prende stanza permanente negli umani corpi
tradussi, come cosa spettante al mare, il 'cantico di mosè'. eccone qualche
capitolo, percioché dante... è il più antico che abbia usata cosi fatta
si chiama, poiché giovanni boccaccio è il più antico... che l'abbia
^ medici, opera già conosciuta sotto il nome di 'stanze'. de sanctis, lett
spiaccia d'ascoltame / come fuor delle stanze il popol moro / davanti al re agramante
e furlì, ma per non irritare più il pontefice, che maravigliosamente si risentiva,
): come che grave gli paresse il partire, pur temendo non la troppo stanza
e senza alcuna stanza di tempo corriamo verso il termine della morte. -periodo
paese è buona stanza dove si leva il sole. 22. dimin. stanzetta
pavese, 4-120: la stanzettina aveva il soffitto obliquo, e la donna sedeva
dite trecento, seicento persone. / ma il parco di san giacomo ci vuole.
. leoni, 58: lo [il tommaseo] aveva trovato indurito dal freddo
senza finestra. tecchi, 12-30: il vecchio non poteva più star fermo, si
aiuto altrui. novellino, vi-68: il giullare fu dinanzi ad alessandro, e con
, iv-109: con grande stanzia pregavano il papa volesse rimediare, perché la parte
torini, 251: io lascerò stare il più racontame, acciò che, per
: del mese di settembre di 1401 [il duca di milano] ebbe a sua
borgo fino all'àgnolo e far tenere il cavallo a mia stanza. =
. fece cangiar aspetto all'italia, il tono e la temperatura intellettuale e morale
mi avesse ad apportare con la canicie il senno, col senno la fortezza e
. g. bragaccia, 1-491: il titolo di temperanza in due maniere si può
, 4-1-112: s'avvide allora che il governo l'aveva tolto di mira: ma
sono quelli che sonno in colore tra il negro e il bianco... tal
che sonno in colore tra il negro e il bianco... tal ochi sono
potevano fare, imperoché esercitavano del continuo il popolo in quelle opere cne sono atte a
, fidando nella sua possanza, / il brando de cui parlo fece fare, /
giuliani, ii-190: bisogna subito dar il fuoco al forno. ma s'ha
. ma s'ha da badare che il fuoco sia a modo e misura: una
coronado], cii-vi- 619: il tempo che è in questo paese e la
. è temperato e perché spesso dopo il cattivo tempo spira rimenandone il buono et
spesso dopo il cattivo tempo spira rimenandone il buono et ha le temperie dell'aere.
: pare che giuseppe accosta voglia che il mondo nuovo avanzi il nostro in temperie
accosta voglia che il mondo nuovo avanzi il nostro in temperie, perché non vi regna
si livella in jk, sulla cima il livello i rimane sensibilmente depresso come in l
i rimane sensibilmente depresso come in l ed il livello k alzato per altrettanto spazio come
fatica, divenuto timido e delicato come il cittadino, si lagna del clima e della
a. gritti, lii-14-18: è stimato il sito della città, e per la
lo stesso grado di luce a investire il vecchio divano. 2. figur.
grecia tutte le arti del gusto ricevono il loro giusto grado di maturità. guerrazzi
di maturità. guerrazzi, 10-475: il moscati, pratico delle temperie di corte,
rivoluzione di luglio. gramsci, 6-178: il rolland era tutt'altro che un antidemocratico
poco a poco. campanella, 5-138: il mal composto corpo e viziato di temperie
guarini, 1-iii-410: si dèe prendere il purgare della tragedia come altresì lo prendono
i medici... non purga dunque il poema tragico gli affetti suoi alla stoica
: noi siamo i medesimi italiani: il cielo, il clima, i monti,
i medesimi italiani: il cielo, il clima, i monti, le valli non
: provati, antonacci, ad applicare il principio dell'astinenza quando sei già nella temperie
della mente. anonimo, xcii-i-309: il fondamento è essa temperie,...
poi l'età robusta / che stagiona il giudizio e i sensi acqueta / e
e con amica e giusta / temperie il fuoco giovenil corregge. -atteggiamento,
possa poco durare. campanella, 5-7: il temperamento è una relazione di cose unite
ovvia nell'aspetto, da non suscitare il bisogno d'insistervi e di svolgerla in proporzioni
un bel giorno si vide tagliato [il quadro] da capo a fondo con una
quella scena poi quand'è arrivata / dove il gran marcantonio se ne scappa / e
dà poscia una temperinata, / trappola il foglio di mano mi strappa / e dice
faldella, i-2-129: prima di dargli il commissariato civile del friuli, gli venne
civile del friuli, gli venne offerto il ministero della marina, che egli non
. depretis, che nel 1866 accettò il ministero della marina. 3.
paolieri, 198: le canzonettiste presero il volo, un bel giorno, e
al contratto matrimoniale, bisognò che aspettasse il venerdì, giorno di magro...
, o sia tira le linee, il matitatoio o ciò che usualmente chiamasi la
usualmente chiamasi la penna da lapis, il temperino. g. gozzi, 1-197:
sono come le ciriege; al marito entra il fuoco in capo, forse aiutato dalla
, 13-239: i visitatori incidono secondo il solito il loro nome e il loro cognome
: i visitatori incidono secondo il solito il loro nome e il loro cognome a graffi
secondo il solito il loro nome e il loro cognome a graffi di temperino.
elefantina di ganesa, la matita, il temperino ha segnato nomi, date, cuori
con la punta del temperino: levò il viso, atteggiandolo a profondo interesse. n
paio di calzini, sia un temperino per il lapis. borgese, 1-324: lo
. 3. locuz. arrotare il temperino contro qualcuno: scrìvere contro di
[s. v.]: 'arrotare il temperino contro uno': scrivergli contro.
i-224: candida e delicata navicella [il pettine], / ch'era di terso
con la tempesta delle mie lagrime a celebrare il duolo al mio cuore. dotti,
non s'era ancor riscosso, / quando il buon conte con molta tempesta / gli
ed amvomo alla fontana appunto, / donde il gigante è da lor sopraggiunto. caro
da tempesta in porto, si ritirò, il mio buon padre, ch'era d'
moriano le persone. giamboni, 7-97: il campo nel quale l'oste dee stare
place. ariosto, 8-81: sentia il maggior piacer, la maggior festa / che
importuna, e dietro la tempesta importuna il sereno allegro. g. stampa, 20
/ allorché per tempeste intempestive / umido il suolo imputridisce, ed anco / tutte le
una tempesta bella e artificiosa / come il diluvio delle vecchie tele. montale,
: quante volte chiamano [gli ebrei] il lor vecchio dio leone, aquila volante
guastare lo nobilissimo tempio de aminone; il quale oste, gravato da tempesta di tempo
magno volgar., 3-112: appressandosi il tempo della morte sua venne una gravissima
in tutto. sanudo, li-112: per il paese cascano tempeste grosse come ova de
3-125: alli 25 di maggio, il sabbato, a ore 20, venne dal
verona cadde una rovinosa tempesta la quale diede il guasto a circa quattrocento campi di riso
testi fiorentini, 207: stavano cheti come il mare ch'è sanza tenpesta e sanza
tempesta, / né sempre folta nebbia oscura il sole: / la fredda neve al
viole. bisaccioni, 1-300: chi ha il carico d'un'armata marittima, priveda
4-i-218: prodigii grandi seguirono quest'anno tra il mese di settembre, e d'ottobre
, 270: l'unica voce / è il grido dei gabbiani / annunziatori di tempesta
de'26 sortiti i difensori della contrascarpa assalirono il sudetto alloggiamento con una tempesta di granate
loro favore. guerrazzi, 69: allora il rialto parve convertirsi in vulcano: ne
di poter ascrivere. uazeglio, 5-227: il medesimo grido ripeteano i corniti e gli
fa addosso improvvisamente e gli amministra fra il collo e la schiena una tempesta di legnate
un gran canestro colmo tra le braccia, il versò con tempesta florida sulla mensa e
. comisso, 12-166: se doveva secondo il suo gusto e la sua coscienza biasimare
. politica. porzio, 3-53: il re e il duca cominciarono a rivolgersi per
porzio, 3-53: il re e il duca cominciarono a rivolgersi per l'animo
la pericolosa tempesta che si moveva loro dentro il regno dai soggetti, e fuori da'
tasso, i-107: tu, ch'hai il fren delle cristiane genti / del- l'
se scuopre alcun come ho dilapidato / il patrimonio suo! fogazzaro, 5-290: luisa
altra monelleria, e ormai capivo che il ragazzo poteva anche trovarsi nello stato d'
alleggerito, venne una nuova tempesta, perché il mal pertugio posto fra due colline,
cne quando mi buttai giù notai come il mio corpo nella massima parte fosse coperto da
che in sì crudel tempesta / non era il navigar senza periglio. aretino, 14-88
: lo sguardo tuo non passa / dentro il mio cor, né mira la tempesta
sofferenza morale, spirituale, materiale o il danno che ne derivano); sventura
tempesta. boccaccio, viii-1-186: susseguentemente il dimonio, rapacissimo ed insaziabile divoratore, pieno
. savonarola, 8-i-29: ha a venire il diluvio delle tabulazioni. preghiamo..
mia amicizia nelle tempeste, ed ho affrontato il pubblico odio per conservargliela ferma ed immacolata
questa fatale tempesta, deliberò ai abbandonare il regno, rinunziando il nome e l'
, deliberò ai abbandonare il regno, rinunziando il nome e l'autorità reale a ferdinando
: passata poi quella tempesta, corse il regno potentissimo de'goti; e a questo
. bibbia volgar., iv-m: e il tabernacolo... e l'altare
tempesta era uno profeta del signore, il quale avea nome obed. ulloa [
preziosa. scarpelli, 1-20: sotto il ceruleo manto risplendea / con ricchi fregi
d'or candida veste. / maraviglioso cinto il sen strin- gea, / ricco di
avuto se non se per mezz'ora il piacere di osservare il principio d'
se per mezz'ora il piacere di osservare il principio d'una tempestùccia innocente.
tempo cattivo'; la forma tempesta continua il nomin. lat., ricondotto alla
letter. agitato dalla bufera, burrascoso (il mare). bibbia volgar.
e conseguentemente cominciò l'ostello parer loro il tempestante vasello; le panche gli staminali,
tanti marosi a tante tempeste, tementi il pericolare, sospiranti il porto. 3
tante tempeste, tementi il pericolare, sospiranti il porto. 3. che si manifesta
in un contesto figur. per indicare il tumulto delle passioni amorose.
in civiltà delle macchine, 43]: il sole è anche fonte di correnti di
, in quella, a tempesta, il piccolo de petri, annunziando: « il
il piccolo de petri, annunziando: « il deputato! il deputato! l'onorevole
, annunziando: « il deputato! il deputato! l'onorevole delfante! ».
della casa, xxvi-1-140: è ver che il forno è sempre mai capace, /
. c. croce, 112: dietro il tuono suol venire la tempesta. monosini
ibidem, 250: com'è grande il mare, è grande la tempesta.
non voglio rimetter bugiardo (smentire) il dettato. bacchelli, 1-iii-685: chi semina
. bruni, 420: se i sassi il teban trasse col canto, / tu
, / di trame oggi col sangue ottieni il vanto. foscolo, xv-138: quando
tomai a paneropoli fra la pioggia, il fango, il vento e la grandine,
fra la pioggia, il fango, il vento e la grandine, che tempestò in
-soffiare con violenza, infuriare (il vento). anonimo romano,
tora tiempestino. bandi, 2-ii-167: il vento si scatenò con tutta la sua
, offuscarsi, minacciare perturbazioni atmosferiche (il cielo). serdini, 1-142
: chi dispregia la vita sicuro vederà il mare turbare, securo guarderà la faccia del
buonarroti il giovane, 9-373: mentre van, piova
ieri ha tempestato: salirò a vedere se il tuo verde ha sofferto.
. essere in burrasca, agitarsi furiosamente (il ma- re). chiaro davanzali
: parea che dintorno ad esso tutto il mare movesse e tempestasse. caro,
naviglio affonde. salvini, 24-331: geme il gran mare tempestando, e gli arbori
estens. scagliarsi furiosamente, scatenarsi contro il nemico o contro un'opera fortificata con scariche
ariosto, 41-91: trovato ha brandimarte il re agramante, / e cominciato a
l'animo ad antonio, lasciato perciò il tempestare [con la spada] sovra
: suona la mezzanotte e tuona furiosamente il cannone dal lato di marghera...
tavolato. fu varata la prima chiatta. il nemico vedeva, e tempestava.
, accapigliarsi, attaccar briga. buonarroti il giovane, i-376: e colà si tempesta
, 1-218: tempestar frattanto / sentiva il frate e il padre; e là rincorse
tempestar frattanto / sentiva il frate e il padre; e là rincorse / per sedarne
bandello, ii-1033: di'duri sassi il tempestar crudele, / dal ver non
d'azeglio, 6-583: crebbe pure il tempestare deh'immondezze, un pugno d'
. de amicis, 127: allora [il capitano] discese impetuosamente; le palle
netti, ii-183: se io non avevo il ferraiolo, e il cappello a due
se io non avevo il ferraiolo, e il cappello a due acque, mi tempestavano
: 1 vicini bussavano e tempestavano che il portone era chiuso a chiave. calandra
. -pulsare, palpitare furiosamente (il cuore). fatti di alessandro magno
suo cuore non fina di tempestare come il mare quando ha gran fortuna.
: correre in gran fretta calpestando pesantemente il suolo, dirigersi con slancio; precipitarsi.
giunti alle eminenze negli intervalli delie quali il garibaldi aveva disposto i soldati regolari,
in letto, ne discende. odo il tempestare rapido dei suoi piedi e delle
3-310: e s'e ^ li [il buon puledro] ode romore o suono
per gran cuore. sacchetti, x-160-4: il qual mulo, sentendosi bezzicare quel luogo
, iv-2-63: l'animale, sentendo il nuovo peso, tempestava in furia.
anni tempestasse per lo mare, tu lettore il sai bene. 8. insinuarsi
, io7: ah raffrenate o mia regina il pianto, / che sgolando nel sen
faria paura l'aprirlo, non che il leggerlo; che palpitare di cuore, che
reina si avvide se aver fatto adultero il suo marito, lodando la sua rivale
suo re l'abbraccia, e difensore / il vuol del suo reai placido impero,
reai placido impero, / ed li calma il furore / del procelloso tempestar del clero
poco prima aveva con ogni studio ricercato il favore. guerrazzi, 11-ii- 18
carcano, 459: non basta dunque tutto il tempestare che si è fatto dal trenta
perduta calma. idem, 1-432: il tempestare dei tempi sembrava apparecchiare nuove e
udito altri predicatori tempestare e fulminare tutto il giorno contro la nudità del seno, vanità
altre la disleale femmina pungeva e stimolava il marito e mai non cessava di tempestare
tempestare. rovani, ii-199: è inutile il dire che mio padre avea sempre
sempre tempestato perché si mandasse al diavolo il marchese. carducci, ii-12-213: anche
marchese. carducci, ii-12-213: anche il zanichelli tempesta per le stampe delle tue
tempestato perché, crescendo di una lira il prezzo dell'associazione al giornale...
perché adempissi al mio impegno di consegnargli il manoscritto del mio nuovo romanzo.
stridente spinetta, un altro faceva guaire il clarinetto. graf, 5-342: bieche
domandare se, per caso, non disturbava il tempestare del juke-box. volponi, 2-471
, sfacciate, senza onde né risonanze e il loro strepito cadde dentro il cortile.
risonanze e il loro strepito cadde dentro il cortile. 12. tr.
partic.: sommovere, agitare violentemente il mare; scuotere, squassare un'imbarcazione (
mare; scuotere, squassare un'imbarcazione (il vento). angiolieri, vi-i-400 (
/ che 'l mar tempestan, percuotono il lito con forza impetuosa e violenti. tavola
bocca della quale sia eolo re loro, il quale, ricercato da giunone di tempestare
quale, ricercato da giunone di tempestare il mare, li mandi tutti fuori.
possentissimo vento levandosi, cominciò a tempestare il mare tanto furiosamente, che alla misera
baldi, i-154: fulmini i tetti il ciel, tempesti i campi, / nulla
campi, / nulla curiio, pur ch'il salario scampi. -infestare una
, picchiandolo furiosamente; assalire, aggredire il nemico con una scarica di colpi,
, 9-266: perché pessimo ladrone ci tempesti il mare?... perché tu
... perché tu tempesti tutto il mondo, cioè per più avere. ma
fino a san pietro, ché vedevano il polverone dei colpi sulla strada. bollettini detta
guerra 1915'itl, 115: tosto il nemico tempestava di proiettili d'artiglieria d'
est di s. martino ingenti forze per il contrattacco. moravia, v-61: al
alta voce e tempestato invano di pugni il portone chiuso, si sparpagliava per la
federico ebbe un bel tempestare di calci il cassone e scuotere l'intelaiatura, l'
cose, le quali tempestando l'animo mio il muovono di mandarvi in grecia. ottimo
ma quante più sono, cotante più il tempestano. s. bernardino da siena,
dì empie 2 fazoletti, in modo che il capo, che assai la tempestava,
assai alleggerito. guerrazzi, 16-4: voglia il cielo che la fortuna faccia un poco
: la disleal femmina pungea ed attizzava il marito, e non finiva di tempestarlo.
né tenere i piedi in terra, il che i latini dicevano propriamente sollicitare.
c. dati, 3-54: tanto tempestò il signor vincenzio capponi, che fu proposto
11-462: fin da piccolo mai avevo seguito il costume dei ragazzini che tempestano gli adulti
sapeva rispondere. calvino, 1-209: il capo del servizio lo tempestò di domande
omodeo, molto eccitato, tempestando che il ministero era stato disegnato senza che gli
senza che gli altri partiti avessero 'invitato'il partito d'azione. bontempelli, i-641
tempestava che una donna che si conquista il suo tozzo di pane col sudore della
percosse. faldella, 1-36: tempestò il pianoforte nei caffè. -eseguire con impeto
quel limbo di sogno / a tempestare il velo della notte. 21.
ora, ma non ho potuto ritrovare il libro. è tanto che tempesto, e
altroché radio da nascondere. c'è il diario di anna: dovresti bruciarlo ».
. 22. locuz. tempestare il pan nel forno: v. forno,
, in tempesta; sconvolto dal vento (il mare, un fiume, anche in
del mio legno. porcacchi, i-79: il mare gonfiava a poco a poco e
d. bartoli, 9-29-1-3: il mare atlantico tempestato dai venti. -per
iscoscesi rami / vien taugelletto a salutare il fresco novo mattino. carducci, iii-24-42
novo mattino. carducci, iii-24-42: il contadino, già divenuto o su 'l divenir
del signore,... avea tutto il vantaggio a difendere la rivoluzione.
berto e tempestato di pugni su tutto il viso. -per estens. importunato,
di perle. d'annunzio, iv-1-42: il conte intravide una figura alta e svelta
di colore. bruni, 247: il ciel si gonfi e pregi, / perché
: nientemeno è tempestato di colon diversi il vetro, aggiuntavi la cenere e con
aggiuntavi la cenere e con essa strutto il lapis; e tal volta è macchiato di
so che cosa darei per aver conservato il foglietto formato 'protocollo'con quel mio primo
7. cosparso di detriti e macerie (il terreno). garopoli, 17-29:
schiodate e piastre infrante, / tempestato il terren di fregi duri. -cosparso
: languiva intanto in roma / di roma il regnator, anzi del mondo / quel
, anzi del mondo / quel costantin cognominato il magno. / languiva tempestato / di
senga porto / nel tempestato dolore. buonarroti il giovane, 9-252: tanto più mi
ha la morte impero, / frangesi il mar del mondo, il gran tiranno,
/ frangesi il mar del mondo, il gran tiranno, / il gran tempestator
del mondo, il gran tiranno, / il gran tempestator, tutt'odio e inganno
). gesualdo [tommaseo]: il verno, stagione tempestevole e fredda ed
popol tempestevole ed infido / sommerso il tragge del tiranno al piede. =
percosse. comisso, 5-20: il vento radeva impetuoso i ghiaioni, le sabbie
investirono. socchiuse gli occhi, intese il tempestio sottile sulle labbra e negli orecchi
superfluamente, ingordamente, tempestivamente empirsi il ventre, non contenti dei fini che ha
l. adimari, 1-95: il che fatto avevano con matura prevenzione di
voluto chiuder dentro l'ottava della solennità il proprio e festivo il giorno della santa.
ottava della solennità il proprio e festivo il giorno della santa. c. e.
stato suo con fiacco tempestivo. buonarroti il giovane, 9-663: io non so s'
già tre dì sono, morendo cristo, il sole ritrasse i raggi e con quel
in partic.: precoce. buonarroti il giovane, 9-770: tutte le piante han
intento / passar con bacco e con ciprigna il giorno / e i fugaci piacer stringer
, 1-972: o bella man da intepidire il gelo, /... / da
de'seguaci, con tempesto pensiero cercano il cielo. = pari. pass
quanto io sono più sollicito di riguardare il mare, se egli si rabbonaccia,
dell'oceano in guisa che ne giacquero il mese di novembre gran parte sotto.
sedevano tempestosamente al viminale e nenni spingeva il riluttante de gasperi a gesti di forza.
signora isabella vedeva per la prima volta il genero in uno dei momenti in cui egli
perturbazione o per caratteristiche climatiche costanti (il mare). giamboni,
2-55: non fa sì gran muglia il tempestoso mare, quando il set- tantrionale
sì gran muglia il tempestoso mare, quando il set- tantrionale aquilone lo ripercuote colle schiumose
francia ha dall'occidente e dalla tramontana il mare oceano, nel quale si fanno grandissime
la fuga in su la spiaggia; il campo / par tempestoso orrido mar che
-molto perturbato, sconvolto da un temporale (il cielo). foscolo, iv-383
cielo). foscolo, iv-383: il cielo è tempestoso: le stelle rare e
. così mi piace, e mi ricorda il nostro cielo quando è tempestoso.
, da perturbazioni e rovesci violenti (il clima, il tempo, un periodo)
e rovesci violenti (il clima, il tempo, un periodo). lorenzo
al zante, levatosi un tempestoso tempo, il corso non tenne. brusoni, 4-ii-200
tenne. brusoni, 4-ii-200: disegnava il capitan generale d'impadronirsi delle provigioni sbarcate
turchi a fodelle, ma glielo vietò il tempo divenuto tempestoso e perverso. manzoni,
corso era diritto, quando / orion tempestoso il vento e 'l mare /..
che soffia con grande impeto e veemenza (il vento); che scroscia e si
vento tempestoso. boccaccio, iii-3-44: il tempo aveva cambiato sembiante, / e
, iii-27- 147: davanti slanciavasi il torrente più tempestoso e selvaggio che mai
. landolfi, 19-20: speravo che il tempestoso baccano indurrebbe coloro, o colui,
di ottimi ed esperti nocchieri, antivedendo il tempestoso mare di questo mondo, stiano
padrona del proprio pensare, per quanto il suo fondo potesse essere passionale, viscerale
, 1-ii-152: sul carro assiso alto grandeggia il duce, / il tempestoso figlio della
assiso alto grandeggia il duce, / il tempestoso figlio della spada, / il forte
il tempestoso figlio della spada, / il forte cucullin, prole di semo,
appena trascorso. -agitato (il sonno). bernari, 3-121:
/ dell'onorato figlio, / serena il fosco e tempestoso ciglio. crudeli, 1-92
/ con guardo fulminante / dentro alle scene il fiero conte stia. nievo, 426
tempestosa. 12. che affligge gravemente il corpo, tormentoso (un laio che
(un laio che serve a tenere il tessuto teso nel senso trasver
crescenzi volgar., 6-66: a provocare il sonno prendasi del suoseme [della lattuga]
le nari, in punta / tenue il naso ed aguzzo, occhi fossati, /
nude, un po'di petto nudo, il profilo angoloso dei trao ingentilito dalla pettinatura
quest'arma avesse coscienza che cosa farebbe il giorno cne colla mano me l'appoggerò alla
faldella, i-5-300: mi si fece il capo come un cestone, mi bollivano
mature tempie. pascoli, i-703: tacque il poeta, o morì? morì:
, 1-114: vince ragion, pur vince il pravo senso, / vince pudore al
or mute, / vince per lunga pugna il spirito immenso. -scherz. tempie
destra in su l'indice della sinistra verso il viso di colui, gli dice «
un lat volg. * tempùla, per il class, tempóra, plur. di
, monna soffia con una pertica picchia il tetto: il prete sente, discuopre il
con una pertica picchia il tetto: il prete sente, discuopre il tetto e
il tetto: il prete sente, discuopre il tetto e per le tempie mette il
il tetto e per le tempie mette il suo compagnone assai prospero e cominciò a
n. martelli, 118: il cappuccio di scarlatto, che alla barto-
munite di punte uncinate, che arpionano il tessuto e lo tendono tirandolo verso l'
. garzoni, 1-488: insieme il telaro, la cassa, le calcole,
telaro, la cassa, le calcole, il pettine,... il cannello
, il pettine,... il cannello, il tempiale, le morse carena
,... il cannello, il tempiale, le morse carena, 1-298:
disteso, nel verso della sua larghezza, il panno che si sta tessendo, affinché
sta tessendo, affinché non si raggrinzi e il pettine faccia meglio l'officio suo di
larga la tela che non si sciupi il pettine. 2. archit.
gronda che trasmette ai puntoni del cavalletto il peso delle strutture sovrastanti e della copertura
del gioco; ed ai giocatori tocca il resto, oltra le stomacate, fian
anche semplicemente tempico, sm.): il ramo di lauro che ogni anno
dafne. gandini, 1-ii-128: il fanciullo che porta il lauro tempico a
gandini, 1-ii-128: il fanciullo che porta il lauro tempico a delfo è seguitato da
suonatore di flauto. bontempi, 1-1-45: il fanciullo che portava il tempico a delfo
, 1-1-45: il fanciullo che portava il tempico a delfo era seguitato da un
g. villani, 8-92: fece [il papa] prendere tutti i tempieri per
. casti, i-2-269: indi alzandole il bianco guamelletto, / il tempierei di
: indi alzandole il bianco guamelletto, / il tempierei di venere scoperse, / e
fanciulla, per provar diletto, / il molle ingresso languidetta aperse. = dimin
scoperto, quasi paonazzo le guance e il collo, stretto il gran corpo nel
paonazzo le guance e il collo, stretto il gran corpo nel completo di vigogna fumo
nel completo di vigogna fumo di londra. il tempietto neoclassico dei sanfront era, naturalmente
, dove ha dimora o si manifesta il dio, la cui presenza è spesso
incentrati intorno alla figura di un fondatore è il luogo dove si radunano gli adepti che
e gli atti cultuali da esso prescritti; il tempio greco, in particolare, nasce
12: la prestrisa de'pagani fu il dare di tali comandamenti; per li
, nell'antica roma, si riuniva il senato. boccaccio, viii-3-58: i
romani... chiamavano talvolta 'tempio'il luogo dove le loro diliberazione facevano. foscolo
. foscolo, ix-i- 531: il senato di roma antica sedeva ne'tempi:
ed essere l'unico luogo autorizzato per il culto pubblico, più volte rimaneggiato e
fagiuoli, vi- 168: pose il signore nel suo tempio il piede / e
168: pose il signore nel suo tempio il piede / e, visto di colombe
l'altro offende, / rodomonte in parigi il popul taglia, / le belle case
messa. fagiuoli, ii-44: già il detto alfopre lor non è simile, /
sp., 18 (318): il duomo di milano erail tempio più grande che
. montale, 1-55: là fuoresce il tritone / dei flutti che lambiscono / le
sbarbaro, 5-96: più del mare pacifica il bosco; non la selva tropicale che
de la felicitae? parini, 378: il ciel ti donò splendido esempio / in
l'arca sacra del vostro riscatto, il tempio della vostra nazione: non fu essa
nazione: non fu essa due volte il tempio dei fati europei? moretti, iii-378
dei fati europei? moretti, iii-378: il vecchio avvocato... pareva contento
tarchetti, 6-i-454: la bettola è il tempio, e la mensa è l'altare
transazioni, le case d'asta, il fiammingo van gogn è di gran lunga
fondamentali. de amicis, xiii-117: il 'vocabolario'! ma è il grande museo,
, xiii-117: il 'vocabolario'! ma è il grande museo, il tempio nazionale,
! ma è il grande museo, il tempio nazionale, la montagna sacra, sul
montagna sacra, sul cui vertice risplende il genio della razza. papim, iii-88:
dante] a edificare con ordine e saggezza il tempio tripartito del suo poema.
? / perché non è piu tempio il petto mio? -con riferimento alla
dell'umana sapienza certissimo tempio, bevendo il veleno, le lagrime di santippa sua moglie
e letter. la sede dei beati, il paradiso celeste. dante, par.
deciso, o giove, che questo sia il sacerdote nel celeste tempio. 9
nel celeste tempio. 9. il firmamento, la sfera celeste (in partic
delvetra). galileo, 3-1-292: il copernico ammira la disposizione delle parti dell'
la gran lampada, che doveva rendere il sommo splendore a tutto il suo tempio,
che doveva rendere il sommo splendore a tutto il suo tempio, nel centro di esso
luna, intorno / girando e compartendo il proprio lume / al gran tempio e versatile
le stagioni. foscolo, vi-355: il cielo si chiama tempio perché secondo gli
pur mira / dopo tesequie, errar vede il suo spirto / fra 'l compianto de'
, 317: troverete due divisioni, cioè il generale... e lo speziale
poli e rochelli e denti... il tempio, la cassa, i colonnelli.
cristiani in terra santa e per sostenere il regno latino di gerusalemme; fu soppresso
v su sollecitazione del re di francia filippo il bello, che ne temeva la potenza
accusò e dinunziò al papa... il maestro del tempio e la magione di
errori. anonimo fiorentino, i-574: il re di ierusalem e 'l re di cipri
in su l'indice della sinistra verso il viso di colui, gli dice « lima
dalle grinfie dell'elbano e del sardo, il mangiator di panforte s'era drizzato furibondo
cantare o nell'eseguire un brano musicale segue il tempo con grande precisione.
galeazzi, ii-301: deve [il primo violino] esser tempista a tutte
tutte prove, poiché a lui spetta regolare il tempo. fanzini [1905],
del musico che ben sa e tiene il tempo musicale. 2. che
o della scherma, che sa scegliere il momento più adatto per l'attacco.
. che sa decidere con abilità il momento più opportuno per agire.
un grande aumento e provisione d'entrate per il congruo sostentamento, dalla soppressione d'una
iii-3- 331: ivi sul medio evo il secolare / braccio discese di filippo il
evo il secolare / braccio discese di filippo il bello, / ivi scende de l'
santa fa volare / sul saio rosso il gran bianco mantello. g. morsetti,
per tempio (v.), con il suff. dei pari. pass.
, un presente e un futuro; il pensiero galileiano e 1'affermarsi dello spirito
fisica e meccanicistica come strumento per ridurre il movimento a leggi quantita- tive-matematiche; di
(locke, berkeley, hume) ribadendo il carattere di pura astrazione psicologica degli schemi
heidegger, ha messo in crisi sia il concetto classico sia il concetto scientifico,
messo in crisi sia il concetto classico sia il concetto scientifico, demolendone la rappresentazione come
l'età lieta. caro, 12-i-336: il caso è che il mio male è
, 12-i-336: il caso è che il mio male è tanto acuto che non può
tempo. tasso, n-ii-296: il tempo, che è mobile imagine de
una danza. marchetti, 5-20: il tempo ancor non è per sé in natura
natura; / ma dalle sole cose il senso cava / il passato, il presente
dalle sole cose il senso cava / il passato, il presente ed il futuro;
il senso cava / il passato, il presente ed il futuro; / né può
cava / il passato, il presente ed il futuro; / né può capirsi separato
futuro; / né può capirsi separato il tempo / dal moto delle cose e dalla
foscolo, 1-160: che stai? già il secol l'orma ultima lascia; / dove
può veramente diffinire una guerra illustre contro il tempo. d'annunzio, iv-2-590: entrambi
/ di guerra. montale, 4-11: il tempo cronologico non sempre coincide col tempo
col tempo psicologico. caproni, i-579: il presente si perde / già nel futuro
si perde / già nel futuro. / il futuro / è già tempo passato.
tutte le cose, e questa linea è il tempo, cioè la memoria.
petrarca, v-1-142: tutto vince e ritoglie il tempo avaro; / chiamasi fama,
'l mondo. boccaccio, viii-1-261: il tempo fu figliuolo d'èrebo, cioè del
del profondo consiglio di dio, il quale creò lui come le altre cose.
m'avinse? / se ragion porse il stame amor l'avolse; / né sdegno
stame amor l'avolse; / né sdegno il rallentò, né morte il sciolse;
né sdegno il rallentò, né morte il sciolse; / la fede l'annodò,
lo strinse. pascoli, 464: il tempo chiamò dalla torre / lontana..
treno / là, se non è il fiume che corre. d'annunzio, 1-ii-562
tempo urna la mano / era, clessidra il cor mio palpitante, l'ombra crescente
-il beneficio, i benefici del tempo: il vantaggio che si ottiene o che si
fagiuoli, i-37: però chieggio del tempo il benefizio / per ubbidirvi: se mancherà
. botta, 5-134: aspettavano confidentemente il benefizio del tempo, e preparavano,
un'unità di misura, spesso specificata; il sistema universale di misurazione si fonda sulla
ora), cioè l'anno, il giorno, il secondo; a seconda che
cioè l'anno, il giorno, il secondo; a seconda che si faccia
a quella di un sole fittizio, il cosiddetto sole medio, il quale percorra
sole fittizio, il cosiddetto sole medio, il quale percorra l'equatore celeste con velocità
celeste con velocità costante, si definiscono il tempo solare vero e il tempo solare medio-
si definiscono il tempo solare vero e il tempo solare medio-, la differenza fra
a una determinata località e perciò definiscono il tempo locale-, per gli scopi pratici
e si è assunto come tempo universale, il tempo civile del fuso centrato sul meridiano
definizione dell'unità di misura fondamentale, il secondo, dovuta a lievi variazioni del
all'introduzione di un riferimento teorico, il cosiddetto tempo dette effemeridi, che risulta immutabile
misurare del tempo, poi: tolsono il detto vaso pieno e nel nascimento del sole
velocità è uguale allo spazio diviso per il tempo. tommaseo [s. v.
: 'tempo sidereo o siderale': è il tempo regolato sul movimento delle stelle fisse
sul movimento delle stelle fisse o dietro il giorno siderale, il quale è l'intervallo
stelle fisse o dietro il giorno siderale, il quale è l'intervallo di tempo che
medesimo meridiano terrestre. pirandello, 8-424: il suo orologio,... sul
astronomia », 3-iv-1982], 17: il tempo- scala più tipico delle variazioni di
nome di giorno intenaesi in questo luogo il giorno artifiziale, cioè quello spazio di tempo
artifiziale, cioè quello spazio di tempo che il sole dimora sopra l'orizonte. chiari
del suo amore, quando sperava che il matrimonio di pietro con maddalena sarebbe bastato
per tempo di un avvenimento s'intende il tempo indicato (posizione delle lancette)
cerchio, si preservano le batterie perché il pezzo tira di sopra dal parapetto.
mannelli, 21: se non è noto il tempo preciso del suo nascere, non
91: disse allora gesù: « il mio tempo non è ancora venuto,
tempo non è ancora venuto, ma il vostro è sempre apparecchiato ». buonarroti il
il vostro è sempre apparecchiato ». buonarroti il giovane, i-279: vien della morte
giovane, i-279: vien della morte il tempo infausto ed adro, / che ci
né in altro tempo. ma così come il luogo stretto è il palco, così
ma così come il luogo stretto è il palco, così il tempo stretto è quello
luogo stretto è il palco, così il tempo stretto è quello che i venditori
a suo agio dimorare sendo in teatro: il quale io non veggo che possa passare
quale io non veggo che possa passare il giro di sole, sì come dice
dice aristotele. piccolomini, 10-225: il presente ha da comprender tutto quello che
favola,... che è il tempo d'un giorno artifiziale. calvino,
, sopra tutte le cose combattiamo contra il demonio dell'accidia, però che nel
lo stampato lo sapeva leggere, mettendoci il suo tempo. d'annunzio, 8-161:
caffè: non mi hanno mai lasciato il tempo. landolfi, 2-49: « bah
bah, sogna, e avrà tutto il tempo di smetterla », rispondeva benevolo
tempo di smetterla », rispondeva benevolo il maestro di scuola. -sport.
di salto, nella quale è obbligatorio completare il percorso a ostacoli con una velocità non
servizio di leva. -con meton.: il servizio stesso. dante, conv
tra'due figliuoli del regno * diviso il tempo, poi al non servante fratello nella
città franca che manda soldati, finito il tempo deirobbligo, non si vuole indurre a
a ogni modo si desidererebbe che facesse il suo tempo, tività lavorativa o un
utensili sono approntati al momento in cui il prodotto è ultimato (anche nell'espressione
architetto che studia i 'tempi'(cioè il tempo che gli elementi della casa richiedono
tempi, che doveva saltar fuori, il direttore gli ha chiesto se voleva un gardenal
del lavoro o della prestazione fornita (il salario, un compenso). m
2-177]: è questo... il reale significato della evoluzione conosciuta dal tipo
, senza cne nulla accada. ma il film vuole appunto dirci che nulla accade.
lavoro privato, si tende a istituzionalizzare il lavoro a tempo parziale, nei settori
incoraggiare o addirittura di imporre per legge il lavoro a tempo pieno, comportante una
dell'attività della libera professione o addirittura il divieto di svolgere tale attività al di
pubblico). montale, 15-798: il professore ignora / se è supplente o aggregato
enti locali (1994-1997), 21: il tempo parziale può essere realizzato, sulla
seguenti tipologie prescelte dall'amministratore, per il potenziamento dei propri servizi anche nelle ore
-la durata del lavoro settimanale prevista per il tempo parziale nell'arco temporale preso in considerazione
del mito del tempo libero, che è il padre adottivo della stupidità -durata
compita quella dei ventuno, senza che il consenso dei padri e delle madri.
del granducato di toscana, 20: il tempo penale si conta dal momento in cui
, 2-9 (i-737): venne il tempo de la quadragesima, e per la
ii-147: non stette molto che venne il tempo di confessarsi, e andrigetto mandò al
hanno contratti con un'altra persona; il tempo proibito dalla chiesa di contratte le
dalla chiesa di contratte le nozze; il voto privato, cioè non solenne di castità
ordinario: nel calendario liturgico cattolico, il periodo che va dall'epifania alla quaresima e
dopo la morte del marito, durante il quale alla vedova non era consentito contrarre
del decorso di una malattia. il libro della cura della febbre, 1-15:
siena, 2-i-592: dice alessandro: se il marito adomanda il debito alla sua donna
dice alessandro: se il marito adomanda il debito alla sua donna quando essa ha il
il debito alla sua donna quando essa ha il suo tempo, se ella die consentire
« oimmè, piovano, io ho il mio tempo ». rispose il piovano:
io ho il mio tempo ». rispose il piovano: « non te ne curare,
ne curare, ché se tu hai il tempo, io ho il senno ».
se tu hai il tempo, io ho il senno ». aretino, 20-112: fingendo
. vignali, 106: da questo viene il colamento del sangue, che esse chiamano
col piè sinistro. baluda, xcii-i-66: il salto da terra ha tre parti,
ciò è principio, mezzo e fine. il principio è quando l'uomo avendo concluso
principio è quando l'uomo avendo concluso il tempo si spicca e beva di terra
. m. garzoni, i-4: il cavallo più lungo avanza in un tempo di
santa paulina, i-15: non rompi il trotto col galoppetto, o con la pavana
dalle norme del regolamento (e oltre il suo termine, in alcuni sport come il
il suo termine, in alcuni sport come il calcio, si possono far disputare alcuni
sul campo, la juventus avrebbe avuto il vento in favore. l'illustrazione italiana [
incombenza concordata precedentemente (e in diritto il decorso del tempo può configurare un fatto
mesi. de luca, 1-13-2-52: se il debito sia costituito in moneta immaginaria,
lire, e in tal caso s'attende il tempo del contratto, e per conseguenza
per conseguenza a quest'effetto si attende il tempo della riserva, e secondo quel
della riserva, e secondo quel valore il debito si deve pagare in tutti i tempi
g. m. casaregi, 17: il padrone, se non pagherà a'suoi
pagherà a'suoi dovuti e convenuti tempi il maestro che ha preso sopra di sé la
sarà tenuto parimente verso di lui, oltre il suo debito, alle spese e danni
e danni che per tale mancanza avrà patiti il detto maestro. cavour, ii-164:
detto maestro. cavour, ii-164: il ministero desidera solo vivamente che discussioni della
ché a presentare i fogli tempo è quanto il mese. pascoli, 1-541: bisognerebbe
, 1-541: bisognerebbe a me fare il contratto prima anche del tempo (28
. -tempo utile, quello durante il quale è possibile compiere un atto giuridico
. per estens.: periodo entro il quale è possibile o opportuno realizzare un progetto
modo vantaggioso ed efficace; il momento ultimo di tale periodo.
regno d'italia], 19: se il marito fosse morto prima di reclamare,
di reclamare, ma non fosse ancora trascorso il tempo utile per farlo, gli eredi
legittimità del figlio. cavour, i-508: il governo inglese, non avendo in tempo
ingravidò in due figliuoli maschi, come il parto al suo tempo venuto fece manifesto.
scure uno ch'era condannato, et elesse il tempo del tormento ad arbitrio e al
afflitto. nardi, 284: appressavasi già il tempo della creazione de'magistrati. g
b. aariani, 1-i-552: erasi fermato il tempo la notte del venerdì santo inverso
tempo la notte del venerdì santo inverso il sabato, e a tale si metteva
000 lire. fenoglio, 5-i-514: venne il parroco a spalancare le porte della chiesa
climatiche). novellino, xxviii-836: il tempo era di primavera; donne si
diportare alla fontana. dante, xliv-10: il dolce tempo che riscalda i colli,
state all'ombra, a mezzo giorno il verno. giacomo sommo, lii-3-75: le
altro caro, / oh del mutabil anno il più felice! a. verri, 2-i-2-
2-i-2- 102: avrei anche desiderato il codegogno di cotone di mezzo tempo e
moretti, iv-367: santino si sentiva stringere il cuore nel suo cappottino di mezzo tempo
da siena, 2-ii-1253: egli è il tempo che si suole pigliare de'tordi
b. tasso, i-189: non miete il grano dal campo fecondo / il villanel
miete il grano dal campo fecondo / il villanel 'nanzi del tempo usato. soderini,
mio mal crebbe, / perché cantando il duol si disacerba, / canterò com'io
nulla cosa è sì fallace / quanto il tempo giovinile. machiavelli, 1-i-225: benché
dio a cui piaceva più la carne che il pane, una cotale scamuzza di mezzo
. leopardi, 22-44: intanto vola / il caro tempo giovanil. lisi, 1-148
bontà di tuo padre elli noi ti torrà il regno nel tuo tempo, ma per
l'anima trade / come fec'io, il corpo suo l'è tolto / da
tolto / da un demonio, che poscia il governa / mentre che 'l tempo suo
. domenichi, lxi-211: ciascuno ha il giorno suo breve, e prefisso / han
e prefisso / han gli uomini tutti il tempo de la vita. crudeli, 2-192
, che non feci mai / in tutt'il tempo della vita mia. pascoli,
mia. pascoli, 1517: per tutto il mio tempo ho molto gioito. landolfi
, 12-91: quivi di dolce lacrime il mio petto / bagno e nutrisco il cor
lacrime il mio petto / bagno e nutrisco il cor, che non disia / se
espressioni come di questi tempi, indica il presente con una connotazione di deprecazione)
gioielli d'oreficeria milanese del tempo di ludovico il moro. gozzano, i-157: totò
scarsa morale, spaventosa / chiaroveggenza: è il vero figlio del tempo nostro.
giornali (e fra questi ricordiamo « il tempo », quotidiano romano fondato nel
al « corriere della sera », secondo il destino di tutti gli scrittori arrivisti.
-tempi di mezzo, medi: il medioevo. targioni tozzetti, 12-6-80:
tozzetti, 12-6-80: ne'tempi di mezzo il capitanato di pietrasanta era chiamato versilia,
pe'tempi esistenti. contini, 1-20-20: il quarto [dei frodi] aspetti alla
dei frodi] aspetti alla camera, il quarto a'maestri per li tempi esistenti.
non con minor doglia / era nell'aspettare il modo e il tempo, / sì
doglia / era nell'aspettare il modo e il tempo, / sì che fu ben
1-71: lassate pur ch'io colga il tempo. tasso, 1-28: principi,
protesto (i miei protesti / udrà il mondo presente, udrà il futuro,
protesti / udrà il mondo presente, udrà il futuro, / l'odono or
nel cielo anco i celesti): / il tempo de l'impresa è già maturo
l'impresa è già maturo. buonarroti il giovane, 9-14: tutte le cose
tutte le cose, donne, hanno il lor tempo. / tem'è di star
si trastulla. crudeli, 2-183: il più bel tempo di vendicarsi, secondo
la romitesca cavalleria, e quando dorme il nemico. leopardi, iii-175: io
signore, è tempo: già fermenta il vino. / il tempo è giunto di
: già fermenta il vino. / il tempo è giunto di avere una casa.
. -in sport come la scherma e il pugilato, circostanza favorevole per compiere una
all'avversario. giganti, xcii-ii-211: il tempo si conosce in questo modo: se
onne tempo. novellino, xxviii-803: il tempo era turbato, e piovea. dante
dare impedimento. boccaccio, vii-5: il cancro ardea, passata la sest'ora
sest'ora, / spirava zefiro e il temp'era bello. guicciardini, ii-125:
pochi luoghi forti. foscolo, xiv-272: il tempo minaccia, mia donna: e
che occorrano alcuni giorni perché si ristabilisca il 'tempo estivo'nella media europa. gioverebbe
dar a tempo. tommaseo, 1-257: il campi m'offre de'mobili da pagare
tempo. 22. gramm. il momento (presente, passato o futuro)
in ciascuna lingua, servono a indicare il momento e il modo in cui si
lingua, servono a indicare il momento e il modo in cui si svolge l'azione
si dicono tempi assoluti quelli che designano il momento dell'azione esclusivamente in rapporto a
, sono sette, cioè la significazione, il genere, la variazione, i modi
degli eacidi. bacchetti, 2-xxv-245: il tempo del verbo, l'imperfetto narrativo
l'imperfetto narrativo di mostrarvi, dopo il passato remoto cadesti, che ha data
-avverbio di tempo: avverbio che indica il momento in cui avviene un'azione o
(e nella classificazione tradizionale si distinguono il complemento di tempo determinato, che indica
che indica un momento preciso, e il complementodi tempo continuato, che esprime la durata
potuto fabbricare quello, che noi chiamiamo il tempo dell'orologio, tanto aggiustatamenteche faccia le
, in vece di muovere i manticetti o il tempo del- l'oriuolo, muovano immediatamente
-dispositivo di attrito o di ritegno per regolare il movimento di un meccanismo o di una
si chiama tempo. zonca, 90: il tempo, che tempra il movimento delle
, 90: il tempo, che tempra il movimento delle ruote. 25
tempi sillabati. bembo, iii-159: il qual numero altro non è che il tempo
: il qual numero altro non è che il tempo che alle sillabe si dà,
e quella due. gigli, 2-36: il tempo... è misura della
. è misura della lunghezza della voce secondo il più o meno del tempo che si
che con piedi stretti e regolati sotto il tempo con forme e sillabe adequate non canti
: a quel modo che al tempo presiedeva il metro, così al suono presiedeva il
il metro, così al suono presiedeva il ritmo. 26. mus.
espressioni come battere, segnare, seguire il tempo). - andare a tempo
ritmica; danzare in perfetta sincronia con il ritmo della musica. - a tempo!
che ogni canto si tesse, cioè il diatonico, il cromatico e l'enarmomco,
si tesse, cioè il diatonico, il cromatico e l'enarmomco, e poi il
il cromatico e l'enarmomco, e poi il contraponto, e appresso il modo,
e poi il contraponto, e appresso il modo, il tempo e la prelazione con
contraponto, e appresso il modo, il tempo e la prelazione con le lor
si dimostra la misura del tempo sotto il quale si canta, il quale tempo è
del tempo sotto il quale si canta, il quale tempo è binario e ternario.
bertati, cxxxvii-198: voi sbagliar mi fate il tempo. / fuor di tuono mi
fate. d'annunzio, iv-1-788: rivide il violinista nell'atto d'improvvisare, mentre
pianoforte... temendo sempre di rompere il tempo, di sbagliare il tono,
di rompere il tempo, di sbagliare il tono, di prendere un accordo falso,
viani, 13-169: oggi la 'banda'ha il berretto d'inceratino con su la serpentina
tempo! » urlava picchiando su forte con il bastone. del giudice, 2-142:
bastone. del giudice, 2-142: il pezzo era molto veloce, squillante, con
temperamento; e lei lo suonava spostando il busto in avanti, più secondo la
, più secondo la melodia che secondo il tempo. -durata di una nota
marcello, 43: incalzerà e lenterà il tempo delle arie a genio de'virtuosi
un modo usato da alcuni per segnare il movimento di un pezzo di musica, ma
la prima volta quando gli avevan dato il tema per un tempo di sonata,
c. e. gadda, 10-44: il maradagàl... uscì nel 1924 da
filava: v. berta1. -ammazzare il tempo: v. ammazzare, n.
bassà per essere troppo saputo e riputato il miglior ingegno che abbia sua maestà presso di
ad altri. pirandello, 8-1016: il giudizio di procurarmi un po'd'appetito,
alla prima parte, cioè donde avesse origine il nome del 'poeta'. lorenzo de'
tempo, perché scappato che ti è il tempo delle mani non vagliano nulla. desideri
secondo l'occasione, tollerare a tempo il brontolio e le fantasticaggini del padrone. pascoli
per mille volte la ben venuta, il proemio della quale è venuto a tempissimo.
a tempissimo. baretti, 6-77: il poeta poi bisogna che sappia a menadito la
, 2-2-144: facendolo a tempo [il gonfaloniere], e massime non più
tempo. c. cafiero, 126: il salario a tempo è quello che viene
gli diedero mescolato negli zuccheri, de'quali il povero signore servivasi in tutte le bevande
12-505: di questo avviene naturalmente che il core sospira, perché, concorrendo diverse
generano sospiri. ariosto, 22-74: il minacciar e il por mano alla spada /
ariosto, 22-74: il minacciar e il por mano alla spada / fu tutto a
: se diciamo le biade ondeggianti o il desiderio caldo,... vengono in
tempo stesso lusinghiere e belle / sapeano il piede e incatenare il cuore. foscolo,
e belle / sapeano il piede e incatenare il cuore. foscolo, vi- 245
sp., 24 (418): il cardinale voleva con quella visita rendere onore
come segno che tutte le cose andavano per il loro verso era il suo ideale e
cose andavano per il loro verso era il suo ideale e, a un tempo,
fermo e lucia, 294: oh avete il buon tempo voi altri: per me
bacchelli, 1-i-459: non sapete che il mondo e bello perché è vario? e
lo dico io. -avere avuto il proprio tempo e volere valtrui: desiderare
l'altrui. -avere fatto il proprio tempo: essere superato, inattuale,
, 680: anche quella festa ha fatto il suo tempo, anche quella festa è
croce, iv-1-54: niente ha fatto il suo tempo, e non esiste, nel
periodo; a lungo andare, con il passare degli anni. machiavelli, 1-i-267
tempo. -dare tempo, dare il tempo: concedere il lasso necessario o
-dare tempo, dare il tempo: concedere il lasso necessario o sufficiente per realizzare un
poter prevedersi. brusoni, 4-i-187: il nemico, veduto comparire queste galee e dubitando
landolfi, 2-36: chiedeva senza dargli il tempo di rispondere. -dare tempo
: indugiare, temporeggiare; attendere che il corso degli eventi produca i suoi effetti
una soluzione. ghirardacci, 3-74: il senato, accortosi che tutto questo era
pigliare, prendere, trarre buon tempo, il avere buon tempo, divertirsi, spassarsela
credesse bene accenderlo, e... il miglior tempo del mondo prendendo de'modi
quel ben tempo che arrei potuto, il diavolo... mi mette addosso un
la bella donna e con lei si diede il più bel tempo del mondo. bandello
e più d'un anno si diede il meglior tempo del mondo seco. bonsanti
di tempo in tempo / men pregio il mondo, e più mi riconforto / dovendomi
tempo, interrompeva le lettura, posava il libro sul tavolinetto, si alzava e
generoso riconoscimento. montale, 14-63: il suo verde d'un tempo si logora,
al blu. parise, 5-312: il mio stipendio è ottimo, il dottor max
5-312: il mio stipendio è ottimo, il dottor max mi ha regalato un'automobile
! » esclamò zia martina, riprendendo il suo canesto e la salvietta e fingendo di
sarebbe tempo perso. -fare il bello e il cattivo tempo, il buono
perso. -fare il bello e il cattivo tempo, il buono e il brutto
-fare il bello e il cattivo tempo, il buono e il brutto tempo: fare
e il cattivo tempo, il buono e il brutto tempo: fare ciò che si
della nazione [19-i-1947], 1: il comunista on. sereni...
on. sereni... fa il bello e il cattivo tempo al ministero della
... fa il bello e il cattivo tempo al ministero della cosidetta assistenza
è raccomandatissimo per cui si crede di fare il buono e il cattivo tempo e non
si crede di fare il buono e il cattivo tempo e non rispetta nemmeno il suo
e il cattivo tempo e non rispetta nemmeno il suo grado di caporal maggiore.
libri. -fare la pioggia e il bel tempo: v. pioggia, n
pioggia, n. 17. -fra il tempo: frattanto. serdini, 1-200
, 3-74: che cos'era accaduto? il capo-claque, risvegliandosi, aveva dato il
il capo-claque, risvegliandosi, aveva dato il suo segnale fuori tempo: ecco tutto.
conciliatore, i-4: già tempo, il vero sapere era proprietà riservata ad alcuni pochi
tempo. sercambi, 1-i-55: donna, il moscato che hai desiderato lungo tempo ora
udendo de l'usignuoli e altri uccelli il canto,... in breve tempo
miglioramento mostrò segno. -ingannare il tempo: v. ingannare, n.
tempo: entro un dato termine o entro il termine ultimo per fare qualcosa; al
non poter smaltire a tempo per la cena il grave pasto che hanno in corpo,
facessero in tempo, e non s'imitasse il sciocco epimeteo. carducci, iii-15-207:
. carducci, iii-15-207: avvertito in tempo il mazza pose sotto gli occhi a quei
. crescenzi volgar., 9-9: il cavallo che gitta gli orecchi indietro in
, 3-15: stabilitosi... il doria con dodici galere al servigio di
che parve un cerbiatto. -lasciare il tempo che si trova, il tempo come
-lasciare il tempo che si trova, il tempo come è: non produrre effetto
che non concludeva nulla e che lasciava il tempo com'era. b. croce,
non definiranno nessuna questione, e lasceranno il tempo che avranno trovato. r.
pittura e poesia, che lascia naturalmente il tempo che trova. -non aspettare
perché gli ordini consueti nelle republiche hanno il moto tardo... sono i rimedi
fossi sì per tempo morto, / veggendo il cielo a te così benigno, /
: ho cominciato per tempo a gustare il fastidio della vita. pirandello, 8-577
mi metto ai miei studi. -perdere il tempo e l'opera: fare grandi sforzi
forteguerri, 3-37: io non perdo mica il tempo e l'opra; / ne
; / ne prendo un'altra e fo il medesimo atto. sacchi, 117-95:
, non perda egli l'opera e il tempo, e faccialo perdere altrui, brevemente
dai re per tempora. -pigliare il proprio tempo: agire con calma e prudenza
fate quello che crederete, e pigliate il vostro tempo, come stimerete più opportuno a
per lo rotto dell'asse e pigliò il fondo delle brache del giudice e tirò
alquanto più avanti. segneri, 5-70: il signor marchese degli albizi ha pigliato tempo
): a ogni partito che rifiutava, il poveruomo si rivoltava nel letto. quello
che, per ogni verso, gli parve il meglio o il men male, fu
verso, gli parve il meglio o il men male, fu di guadagnar tempo,
sua moglie andò di là per preparare il tè, seguita dal bambino: perché mettere
preso tempo. -rompere, rubare il tempo a qualcuno: prevenirlo, anticiparlo
», 1-vi-1964]: mazzola ruba il tempo a santamaria e segna il 3-1.
ruba il tempo a santamaria e segna il 3-1. un tocco alla meaz- za
da sinistra a destra. -rubare il tempo al tempo-, lavorare incessantemente,
]... proponimento di dividere il tempo, la metà della settimana lavorando a
metà della settimana lavorando a giornate ed il restante attendendo al disegno: aggiugnendo a questo
delle notti, e rubando al tempo il tempo per divenire famoso e fugir dalle
e così vedemo. lomazzi, 4-ii-189: il sole, quando è levato sopra il
il sole, quando è levato sopra il nostro orizonte et emispero, illumina il
il nostro orizonte et emispero, illumina il tutto in uno istante senza tempo.
di shelley. -tempo perduto: il passato (cfr. anche perduto, n
tenir me in tempo. -toccare il tempo a qualcuno: sollecitarlo, incalzarlo.
: uno di questi giorni tomo a toccare il tempo all'amministrazione. -tutto
per ristorarsi, poi si chinò verso il fardello. 30. prov.
, 2-1- 313: come dice il proverbio, chi ha tempo ha vita.
chi ha tempo, non aspetti tempo; il medesimo di chi tempo ha e tempo
non matura. idem, 335: dopo il cattivo tempo viene il buono. idem
335: dopo il cattivo tempo viene il buono. idem, 16: né di
più penar. proverbi toscani, 72: il tempo doma ogni cosa. ibidem,
doma ogni cosa. ibidem, 88: il buon marinaio si conosce al cattivo tempo
tutti i tempi. ibidem, 132: il bel tempo non vien mai a noia
gli convien pensare. ibidem, 280: il tempo buono viene una volta sola.
una volta sola. ibidem, 336: il tempo è galantuomo. ibidem, 350
metterti melanconia. idem, 1-iii-552: il tempo fa e il tempo disfa, anche
idem, 1-iii-552: il tempo fa e il tempo disfa, anche i poemi.
, 4-iv-169: raccolsi... che il corso del sangue nell'aorta è sempre
da morule maggiori o minori, secondo il maggiore o minor tempicello tra il finir delle
secondo il maggiore o minor tempicello tra il finir delle sistole e il cominciar della
tempicello tra il finir delle sistole e il cominciar della diastole nelraorta. -tempicciòlo
tenete con noi? non vi basta il tempóne che ora dovete avere senza noi,
tempon con quelle donne, / che mai il più bello. compagnia detta lesina
: stassi frattanto nella vasta piazza / il popolo minuto allegramente, / e balla
chi lavora a tempo pieno. il secolo xix [17-x-1982]: anche i
riforma della liturgia cattolica del 1969) il digiuno e la penitenza. -quattro tempora:
massaia, iii- 144: conferii loro il suddiaconato, e nel sabato delle tempore
e nel sabato delle tempore dell'avvento il diaconato. baldini, 9-46: obbligava tutti
su cui doveva sostentarsi la cappellania, e il cappellano stesso. = lat.
recente, del cielo coniugale, temporalante, il fiato caldo, con cocciuta attenzione;
= deriv. da temporale?, con il suff. del part. pres.
alternativa dello spazio); che riguarda il tempo narrativo. -anche: che ha
tutte le cose abbracciando comprende; ma il fato le singole cose in movimento distribuite
sono di due nature, de'quali il primo è detto temporale, perché sol
. a. cattaneo, iii-234: il dominio di sua natura è fermo e stabile
solamente temporale. bacchetti, 2-xxiii-314: è il teatro vero ed unico, che vive
-sostant. mamiani, 56: il finito rivelaci l'infinito, il relativo l'
56: il finito rivelaci l'infinito, il relativo l'assoluto, il temporale l'
infinito, il relativo l'assoluto, il temporale l'eterno senza però che siffatti termini
. gelli, 15-i-149: cominciò a pigliare il cammino per uscire della oscurità di quella
oscurità di quella confusione, quando gli mancò il lume del giorno temporale.
del tempo. - variabile temporale-. il tempo quanto compare in equazioni che esprimono
. 4. gramm. che indica il tempo in cui avviene un'azione o
-che ha una stessa forma, ora per il genere maschile, ora per il genere
per il genere maschile, ora per il genere femminile (un sostantivo).
: bellissime donne, al tempo che il buon re guglielmo la cicilia reggeva, era
uomo chiamato messer amerigo abate da trapani, il quale, tra gli altri ben temporali
a tutti: occupando tanto la mente il desiderio di conservare la vita temporale che
vili. monti, i-422: vi ritorno il buon capo d'anno e tutte le
: per tutto ciò che potesse toccare o il suo interesse, o la sua gloria
da siena, i-49: chi è senza il battesimo non partecipa del frutto della
: si meraviglia, e con ragione il padre sant'agostino di vedere la gran sollecitudine
4-288: vedeste andare a procissione, / il temporal collo spirituale. segneri, i-594
collo spirituale. segneri, i-594: il signore dovrà con esso te su quest'
, ma da benefico, perché ti torrà il meno, ti darà il più,
ti torrà il meno, ti darà il più, ti toglierà il terreno, ti
, ti darà il più, ti toglierà il terreno, ti darà il celeste, ti
, ti toglierà il terreno, ti darà il celeste, ti toglierà il temporale,
ti darà il celeste, ti toglierà il temporale, e ti darà il permanente.
toglierà il temporale, e ti darà il permanente. moretti, i-243: non
, ne inventava anche uno tutto prosaico per il facile corso della sua vita quotidiana,
che spirituali. cesari, 6-192: voleva il verbo di dio per la redenzione del
, che piacendoti ti faremmo confessare che il furto, al quale conduciamo quegli che
vizio sì commune, che si onorerebbe il cielo e la terra, se si chiamasse
quegli che se medesimi uccidono, percioché il corpo morto non può ricever pena. anonimo
toccata, nel mio proposito è di smanigliare il nocciolo delli suoi nascondimenti. savonarola,
: regalie maggiori e supreme, come il prescrivere leggi temporali,... imporre
-sostant. frisi, xviii-3-352: tutto il temporale indivisibilmente appartiene al principe.
cino calzaiuolo, lxxxviii-i-685: eravi pomposo il temporale: / ambasciate di re, duchi
. giovanni dalle celle, 4-1-27: il vescovo... in alcuno luogo ha
temporale giurisdizione. marsilio ficino, 6-141: il regno temporale non ha autorità se non
. paruta, ii-15: cominciò egli [il pontefice] detestando gravemente questa gente [
, 2-xix-951: la sovranità temporale, il dominio della chiesa fu caratterizzato dalla più
-che consente l'esercizio di tale potere (il patrimonio in partic. territoriale, le
ne derivano), che ne è il presupposto e la conseguenza. sansovino,
sua libertà e signoria: e ripreso il temporale dello 'mperio della chiesa. a.
viceré nel tem- eorale, acciò amplificasse il suo principato in terra. p. venier
. idem, xvii-78: solamente è questo il voler mio, / di perseguire lo
., 1576: per quello medesimo temporale il re de'bulgari convertìo con la gente
fu già temporale / che si fossi il destrier di chi il sognava: / chi
/ che si fossi il destrier di chi il sognava: / chi possedeva quella cosa
gentil donzella, fatta siete sposa, / il temporal v'invita orna'd'amore.
maraviglia fantasticavano come si tosto fosse ritornato il mare là donde il giorno prima s'era
tosto fosse ritornato il mare là donde il giorno prima s'era partito, qual
, 1-1-107: oltria questi della primiera, il volgarizzamento c'è della terza deca,
tratto dal latino e da persona, secondo il temporale, che mezzanamente intendesse, e
dici. 6. prov. il temporale darà consiglio: le circostanze guideranno
g. m. cecchi, 1-i-199: il temporale vi darà consiglio: per ora,
: ozi fo assa'pioza, quasi tutto il zomo, e più la sera con
, 3-36: alli 11 di settembre, il venerdì, succede un grandissimo temporale con
p. maffei, 268: ma appena il vascello era uscito di porto, quando
francia ero divenuto un gigante, ma dopo il temporale delle tre gloriose giornate sono rimasto
. e chiuder gli occhi e non vedere il temporale, è soltanto paura, paura
cos'è, se non questo, il marxismo: veder le cose come sono e
le riceviam con batticuore per timore che il temporale in moto venga a terminar sopra di
manzoni, fermo e lucia, 173: il temporale più scuro, più lungo,
fare un salto sulla sedia, vedendo tutto il temporale che s'ammassa a cagione della
a testa bassa lasciò passare quel temporale che il suo consiglio ingenuo aveva scatenato.
la viene, / e sia asciutto il temporale: / non saprei, s'eli'
properi. ghislanzoni, 17-61: il quadruplo mento della signora felici
. gioventù!... » sospira il professor toti, scrollando il capo con
» sospira il professor toti, scrollando il capo con un risolino mesto e arguto
. arrighi, 2-27: un temporalone faceva il diavolo a quattro in cielo. nievo
-arteria temporale, quella che irrora il muscolo temporale; si suddivide in superficiale
la mandibola. morgagni, 233: il tumore è per disgrazia sul lembo anteriore
-nervo temporale, quello che innerva il muscolo temporale; si suddivide in superficiale
osso temporale. viani, 10-191: il cavaliere andò vèrso la ragazza dinoccolato come
. -vena temporale, quella che raccoglie il sangue proveniente dai tegumenti della parte laterale
= denom. da temporali, con il suff. frequent. temporalésco,
ro e plumbleo, livido (il cielo, la luce, ecc.)
tempesta, soffiando a raffiche violente (il vento). -fe nomeno
dapprima verso occidente, e precisamente verso il gruppo del monte rosa. fogazzaro,
chi va piano va sano! sembra dire il torrente seguitando lento la sua strada,
nubi temporalesche s'addensano sul mio capo il verde dei monti divien fosco. barilli,
, alzando gli occhi, non vide che il cielo cupo della sera temporalesca e i
crescite temporalesche le portino via, verso il mare. cassola, -21:
i-89: al tuo cuore basterebbe dell'amore il lampo, che da lontano esso,
illude per tutta la vita di poter rabbonire il rabbuffato e temporalesco del tintoretto. piovene
temporalesco del tintoretto. piovene, 5-558: il temporalesco si addice alla sardegna come il
il temporalesco si addice alla sardegna come il sereno a napoli. = deriv.
illustrazione italiana [15-x-1911], 394: il vaticano... è assai meno
si pensi, e sa e sente che il temporalismo se prevalesse ancora sarebbe la sua
caratterizzanti l'epoca; ed è questo il caso più felice. = deriv.
, li-7-359: a questo tutto poi, il presente pontefice, come molto temporalista,
dar mano. leoni, 573: il parroco... è un grande austriacante
italiana », 16-vi-1907], 598: il suo anonimo biografo ci racconta alcuni aneddoti
, così come la temporalità pura, il ritmo, è assenza totale di spazio.
se la necessità della natura, ed il provvedimento dovuto alla famiglia gli obbliga a
. 3. ciò che concerne il potere temporale della chiesa. -anche:
seco rimperio, mosso timperator enrico chiamato il pio (il quale la chiesa venera
, mosso timperator enrico chiamato il pio (il quale la chiesa venera come per santo
venera come per santo), a difender il papa, contro li greci in puglia
, lett. it., ii-74: il machiavelli vuole recisa dalla religione ogni temporalità
, 15-87: se pio ix fosse rimasto il prete pero dei giusti, avremmo avuto
pero dei giusti, avremmo avuto noi il cuore e la ragione di togliergli le
, 3-92: la passività si rivela come il gioco temporalizzante del vissuto. temporalizzare
di questo assolutizza- mento del corso empirico il corso ideale si vela di un'ombra
perché, reso identico all'altro, riceve il carattere empirico delraltro, e si temporalizza
-intr. con la particella pronom. assumere il potere temporale (un pontefice).
pontefice). landolfi, 13-64: il papa si temporalizza risolutamente, tra la
... confronto non è propriamente tra il presente e il passato come due realtà
non è propriamente tra il presente e il passato come due realtà della nostra vita,
quei, che si sono mostrati contumaci verso il vicario di cristo, e disprezzatori della
godere temporalmente non teme punto di offendere il signor suo. massaia, xi-113: scoppiando
. collenuccio, 132: per fin che il papa perseguitaria lui temporalmente, esso ancora
. giovanni da fano, lxii-2-i-50: il re risiede alla città di lassa.
di lassa... come altresì il gran lama, quale governa temporalmente e
temporalmente. %. per quanto riguarda il tempo, in una determinata collocazione temporale
e temporalmente, così come nella musica il silenzio di fondo è necessario perché su
ma poi dà tribolazioni più amare che il fele, e quante ne nascano da lei
la libertà di toscana sia soppressa, e il principe, se occorra, rientri in
, 426: l'amministratore delegato ed il direttore generale rassegnano le proprie dimissioni,
. malaparte, 7-193: sostituiva temporaneamente il direttore del carcere maschile, da alcuni
1618: la casa che ospitava temporaneamente il quartier generale di nord stava sul versante
occhi del tutto, senza nemmeno abbassare il capo, un temporaneo riposo della mente
ma che, è morta? - urlò il vecchio come pazzo. -paralisi temporanea:
: se vi è una profonda analogia fra il meccanismo dell'oblio in queste situazioni momentanee
grado fra i due ordini di fatti. il fattore di queste dimenticanze temporanee è sempre
vii-36: temiamo iddio nostro signore, il quale ci dà piova temporanea cioè quando
in maniera che mai non si scopra il fondo del tutto, si chiama 'fiume perenne'
con comodità molto bene intesa si è fatto il deposito dei dementi, che dalla provincia
gravide occulte. foscolo, vi-626: il montecuccoli avendo in sua balia pochissimi armati
passare a montevideo temporariamente, ne chiesi il permesso al presidente, che me lo concesse
tarchetti, 6-i-217: sono deciso ad arringare il popolo circa i motivi che impediscono temporariamente
conveniva dunque pensare a render più sicuro il corso dei torrenti, a rialzare i bassi
. d. vasco, 473: il nostro autore propone in alcuni casi, insieme
e termina in lui [dio] e il finito campeggia nell'infinito, e il
il finito campeggia nell'infinito, e il temporàrio ed il relativo fluttua e luccica,
nell'infinito, e il temporàrio ed il relativo fluttua e luccica, per sì dire
e civile, xl-664: né sotto il nome di 'legge'intendiamo già le promulgazioni
[regno d'italia], 7: il cittadino chiamato a pubblico impiego temporàrio o
pubblico impiego temporàrio o rivocabile, conserverà il primiero suo domicilio, quando non abbia
temporari. p. verri, 1-ii-36: il vizio costituzionale era tale, da ricorrere
che l'assemblea non intese di distruggere il governo, e non si avvide d'averlo
canto dell'uccello temporàrio che si chiama il cuculio. 4. relativo al
ma non felicità. gioberti, 4-241: il secondo ciclo creativo si distingue in due
temporaria, mondiale, nella quale risiede il perfezionamento, di cui la virtù è la
[con la versione] non solo il figlio, ma persino le incongruenze, i
sm. l'indugiare nell'agire attendendo il momento opportuno, favorevole per ottenere un
sia nelli negozi simili alla caldità e il temporeggiare simile alla frigidità nell'impressione che
elementi. siri, 1-vii-121: tale fu il frutto delle f unghezze
tante volte da avo in collegio per il corso di tre mesi. papi,
comportarsi in un dato modo, aspettando il momento favorevole per agire. - in
nell'espedizione classica fatta dalla francia contra il reame di napoli, avea ancorato nel
fini. faldella, i-4-24: indarno il dragone e il fanelli scrissero da napoli
faldella, i-4-24: indarno il dragone e il fanelli scrissero da napoli a lui e
serviria, col temporeggiare, a rompere il primo impeto. zuccolo, 46: fabio
. zuccolo, 46: fabio fu il vero maestro del temporeggiare. magalotti, 28-113
e mistier è che sia: / saggio il tegno chi sa temporeggiare. boccaccio,
, chi un'altra. chi volea temporeggiare il male, chi urtarlo.
. -in partic.: controllare il nemico, evitando lo scontro aperto,
non avendo virtuose armi da poter temporeggiare il nemico... rovinarono. =
martello, 6-iii-470: massimo, tu il dicesti, è giovinetto, / ed
azione immediata a tutti costi e per il compimento dell'unità; e quelli dell'italia
temporeo né mobile: e per consequenza, il mondo è uno. =
., propr. 'in quei tempi'; il d. e. i. attesta la
cum plumbea et trista facia, cum il medesimo modo a perturbarne aggresso, cusì
portava al suo antro, sforzandola dar il latte a fiordaura, che così chiamò la
come abbiamo detto quelli che vanno verso il nascere del sole vanno numerando il giorno più
vanno verso il nascere del sole vanno numerando il giorno più temporivo, come li va
più temporivo, come li va facendo il sole più presto. = deriv
'epoche'... sono nient'altro che il respiro del nostro pensiero nel pensare la
suff. fre quenti per il signif. n. 1, cfr.
temporizzare. temporizzazione, sf. il programmare un disposi tivo in
possiede di conseguenza un aspetto temporo-spaziale circa il passato, il presente ed il futuro
un aspetto temporo-spaziale circa il passato, il presente ed il futuro. =
temporo-spaziale circa il passato, il presente ed il futuro. = voce dotta,
. cecchi, 2-42: masuccio aveva trovato il niello più lucido. bista la tempra
buona; / così come non giova il finto intero / ne i carmi: men
; / ed ecco già che intinto / il pennel de la luce / ne'color
maggior tòsco e paro, / e morto il piange ogni intelletto chiaro: / ma
oriuoli / si giran sì, che il primo a chi pon mente / quieto pare
medici, ii-193: donna, vano è il pen- sier che mai non crede /
sier che mai non crede / che venga il tempo della sua vecchiezza, / e
'n minacciosa tempre 7 volge al nemico il volto. 9. indole,
basse umane tempre. vico, 77: il padre fu di umore allegro, la
ciò ti giovi / quella tempra vezzosa, il dir soave / che natura ti diede
sp., 4 (61): il che dava opportunità di fare una guerra
o culturale. baldini, 9-78: il carducci, oratore di tempra ben misurata,
universa vita. bertolucci, 1-142: il politecnico, che lo laureò ingegnere, è
molto importante nella formazione dello scrittore, il cui metodo di conoscenza della realtà è
cui / par che tempra di membra il ciel conceda / d'ogni uopo intatta di
, s'urtava rimanendo illesi come se avessimo il corpo affatturato: era stato il modo
avessimo il corpo affatturato: era stato il modo di dargli la tempra.
a l'etiopia par che stempre / tanto il calore e la giacente rena, /
con artificio. lomazzi, 2-1 io: il colorire, che è la terza parte
scuro, ombrando e lineando solamente. il che s'intende in due modi, cioè
, e di gusto, esprimendo in uno il miracolo di s. pietro nella carcere
la conversione di s. paolo. il divulgatore, 56: per la pittura sia
attribuito a petrarca, xlvii-237: non pone il dipintor suo color netto / se 'n
mio foco bramai. 15. il comandare, l'amministrare, il tenere al
15. il comandare, l'amministrare, il tenere al proprio servizio. fazio
porta dinanzi la spada; / pincema è il terzo e 'l quarto camerieri. /
trovar rimedio o tempre / che mi togliessi il voler arder sempre. v. colonna
brevi / produce e nudre, questa il tutto doma, / e toglie e il
il tutto doma, / e toglie e il tutto a fin ultima soma.
tempra le saette / che mi sassano il core a tutte tore, / nebbia nè
cerbero di bocca. lemene, ii-256: il ferro da temprare, / per formare
3-143: mi piace tartier che tempra il ferro; / la polverosa sua faccia ferina
egli ha tagliato la pietra, abbattuto il pino per le navi, temprato il
abbattuto il pino per le navi, temprato il ferro per ogni botta.
. rendere forte, ingagliardire una persona, il suo carattere, ecc.; potenziarne
misasi, 7-ii-135: non era più il fanciullo ignorante e selvaggio: la vita dei
gozzano, 97: tempra in cimenti rudi il bel corpo robusto. bacchetti, 2-xxii-110
in una crisi inevitabile attraverso la quale il nostro popolo tempra la sua volontà e si
.). foscolo, ix-1-572: il petrarca aveva temprato l'orecchio alla prosodia
lemene, i-401: temprisi pur amore, il vin non mai. -per estens
. idem, 1-ii-319: bacco, temprami il quinto [bicchiere].
citolini, 497: le azzioni contengono il macinar colori, il macinar oro,