maestà l'imperatore d'austria, il foglio usciva stampato a caratteri d'oro
stampata: i giornali, le riviste, il mondo dell'informazione giornalistica scritta (in
lo stampato lo sapeva leggere, mettendoci il suo tempo: lo scritto è un altro
montale, 1-107: un giorno / il giro che governa / la nostra vita
governa / la nostra vita ci addurrà il passato / lontano, franto e vivido,
stampo sul tessuto (la decorazione, il motivo ornamentale). cavour, iii-107
colla quale i velluti di cotone pagherebbero il 50 per cento di meno dei cotoni stampati
ci stanchiamo di questo che può essere il più semplice fra gli stampati. l'abito
visione pezzi acquistati all'estero, e il bassino ricorda la sua meraviglia quando ne vide
vestir co'guanti or mi conviene, e il volto / con una vecchia maschera stampata
, viii-4: nulla più nobilmente suggella il salubre ricordo stampato nella mente de'suoi
, come una luna nel cielo buio, il ricordo del suo viso di morta.
una carriera. baiardi, 24: il duca dice un uom meglio stampato / credo
capacità, parea stampato apposta per fare il pretendente. bacchetti, 1-iii-158: mezzani non
prov. proverbi toscani, 119: il libro del 'perché', stampato ancor non
di tutte le cose non si può sapere il perché. tommaseo]. stampatóre
le nuove leggi mi farebbero quasi pigliar il partito di farmi turco, per non veder
innamorate di me. carducci, iii-23-184: il goldoni partì per firenze e concluse con
firenze e concluse con lo stampatore paperini il contratto per una nuova edizione. alvaro
. che imprime l'impronta sulla moneta (il conio). leonardo, 2-358:
conio). leonardo, 2-358: il martello percussore del conio stampatore delle monete
esercitato o al presente eserciti... il mestiere) o esercizio di fabbricare
arisi, cxiv-4-246: ebbi poi il mio platina da milano passato per le
baretti, i-264: in dicembre per tutto il mondo stampatorio non si stampano che lunari
, ottobre 1972], 14: il procedimento avviene sistemando sul modello in gesso la
stampella (asta verticale forata, alta quanto il modello) in tre punti fondamentali:
risponde agnelli, « amano dire che il sistema industriale privato si appoggia alla stampella
mettendosene una certa quantità di antimonio tra il metallo loro, le fa molto più risonanti
stamperie. b. cavalcanti, ni: il manuzio è qui in pratica col duca
del giornale. -in relazione con il nome dello stampatore o dell'ente da
: « io? quando? » chiese il vecchio più morto che vivo dalla consolazione
tecnica tipografica. giannotti, 1-35: il priscianese mi ha mostrato queste belle cose
. citolini, 400: dipoi è il far lettere da stampa, ma di questo
, 15-279: non si tratta di pagare il pensiero, ma la stamperia; né
xiv-1-334: ho gusto che le sia piaciuto il sonetto della crusca. gliene acchiudo qui
stampicchiare su i muri « abbasso il colonnello austriaco! » = frequent
de'dispacci, che si sottoscrivono per il più con stampiglia, accudisce con regola due
) che mi scrive senza poter formare il suo nome se non coll'aiuto della
borgese, 1-236: una stampiglia e il ghirigoro, a lapis copiativo, di vaisecchi
gruppetti ed amorosi presepi che fecero celebre il nome di ta- nagra, di locri
immediata partecipazione. pesci, ii-1-450: il giorno dopo, con il comodo sistema della
ii-1-450: il giorno dopo, con il comodo sistema della stampiglia,...
.. è di essersi attenuto, per il lavoro di interpretazione e di giudizio,
sorta di stampiglia che ormai è diventato il cosiddetto 'materialismo storico'. bacchetti, 10-03:
groethuisen], ripetute volte, considera il borghese come il 'nostro modo di essere,
ripetute volte, considera il borghese come il 'nostro modo di essere, di pensare
, di pensare e di operare', il 'tipo dominante dell'età moderna', ma
fabbriche e non conosciamo altro meccanismo che il chiavistello di casa. stampigliatrice,
risultare la variazione del valore nominale, il godimento di un diritto o qualsiasi altra
-con meton.: la sigla, il segno o il contrassegno stampigliati.
.: la sigla, il segno o il contrassegno stampigliati. p. levi
raggio, talora gli occhi, talora il pensiero della donna mia. ariosto,
i-37: di qua e di là ha il piano talor larvo e aperto, talor
più separatamente che si potrà, pigliando il principio talora dalle sacre, altrove dalle
, 161: sai, che per il grano / presto è talora, tardi è
se ne attese dal progresso degli studi il rischiaramento, e tal altra, ammettendo
, si rimandò a una vita ulteriore il soddisfacimento della curiosità. = comp.
mascalcie, 1-44: taleota infra l'anno il puledro muta i quattro denti de'tre
. ariosto, 3-10: merlino, il savio mago / che forse ricordare odi talotta
attività di scavo e odorato finissimo; il pelame è grigio scuro o nero,
terra più del consueto, balzandola verso il cielo in molte parti, dinotaranno pioggia.
odiatissimo dagli ortolani, e da'giardinieri, il perché rode le radici delle piante,
fora, e fa cuniculi per tutto il terreno, particolarmente mosso, inacquato, e
nell'altrui operazioni! lanceltotti, 260: il costume di dio in governando ne pare
vita). verga, 7-188: il fuggitivo dichiarò chiaro e tondo che era
. frutterò e lucentini, 11-207: il signor vollero fece altri tre passi
, ii-16-278: ieri nebbia da talpe tutto il giorno. 2. tose.
, macigno. alfieri, i-38: il maestro si stupiva un poco dei progressi
con pochi contatti con gli altri o con il mondo esterno. -anche: chi è
eravi un'infelice, a cui per il giro di quindici anni non risplendeva il sole
per il giro di quindici anni non risplendeva il sole, infausta talpa destinata a viver
non si svelve. leoni, 259: il loro lavoro è quello delle talpe,
moravia, 19-202: l'avevo scambiato [il mio amante] per un falco rapace
la stampa [24-i-1990], 4: il giallo di poliakov, la spia '
si definisce tumore sulla sommità del capo il quale porta indolenza e dopo qualche giorno fluttuazione
luogo alla formazione di tragetti fistolosi) e il ridotto che si fabbrica nella terra l'
fabbrica nella terra l'animale ben noto sotto il nome di talpa. 11.
sche canavese, è un talpaio, il 'killer'degli animaletti che si nascondono sotto
la talpana è nera, e fa il mosto bianco. = dal lat.
di mammiferi insettivori, a cui appartiene il genere talpa, che comprende una ventina
, / inetti a divisar dal bianco il nero. 2. meschino.
(in cassiodo- ro); per il signif. n. 2, non è
delle talpe, le quali, scorrendo per il terreno, lo rodono e poi sbucano
lanterna,... qualche talpóne suonava il tamburo dentro una cassa di crusca.
questi sigg. talponi della letteratura anche il contraccambio ad uno ad uno aegli altri
'giallo'di l macchiavelli sarti antonio e il malato immaginario, ma per questa accezione
bocca da fuoco, rendendo possibile controllare il parallelismo di tale asse con la linea
le nubi. fendono leggère / talune il cielo come le galere / un ellesponto cariche
i milioni, / manda al presto il tabi. marchetti, 5-117: né s'
, dei teorici che abbiamo ricordati, il rickert, sulle traccie del windelband,
223: per tal parola talvolta è creduto il suo dire. giusto de'conti,
b. pulci, lxxxviii-ii-297: tal volta il suon della sua voce sento / soavemente
colpa. g. gozzi, i-4-123: il facitore di versi gli chiedeva consiglio,
, la pietà, per cui sorride talvolta il labbro dell'infelice condannato ai sospiri.
disgiuntiva. casti, cxxxvii-245: canta il recitativo con azione; e frattanto il
il recitativo con azione; e frattanto il maestro e il poeta fanno degli atti talvolta
azione; e frattanto il maestro e il poeta fanno degli atti talvolta d'approvazione,
stami di cui solo tre fertili; il frutto subcilindrico, leggermente curvo, lungo
molto in altezza. bergantini, 1-301: il silvestre / tamarindo, che molto ha
ha della palma. massaia, ii-56: il tamarindo, dopo la palma, è
l'albero più utile e benefico, che il signore abbia dato a quei popoli;
popoli; poiché, per molte malattie, il suo frutto è la medicina più efficacie
bacchetti, 14-34: forse si leggeva ancora il suo nome e la data sul tronco
di visitare altre terre. 2. il frutto di tale pianta, la polpa che
castagna di sustanza soda... il frutto chiamato tamarindo è in modo di un
che ella potrà usare, imperocché manterrà lubrico il ventre, corrugherà ed astringnera le vene
. cassola, 5-27: fausto disdisse il tamarindo e prese birra alla sua volta,
mattioli [dioscoride], 152: « il significato del vocabolo arabico fa che si
riproduttive permanenti (e nelle quali anche il maschio partecipa alle cure parentali) e
) e le specie più note sono il tamarino mustacchio (saguinus labiatus), con
con corti e folti baffi bianchi, il tamarino imperatore (saguinus imperator),
, con baffi bianchi e lunghissimi, e il tamarino a dorso bruno (saguinus fascicollis
vostro saturno insieme con giove vi darà il capparo, la scolopendria, il tamarisco.
vi darà il capparo, la scolopendria, il tamarisco. n. franco, 4-191
sempre l'edera e 'l mirto, il tamarisco e 'l ginebro, il cipresso
mirto, il tamarisco e 'l ginebro, il cipresso e 'l cedro, l'oliva
: colui che nella sua urina estinguerà il legno infocato del tamarisco non sarà più
campato. -eventualmente; se capita il caso. tasso, n-ii-481: ancor
donne, non dimeno avrei per minor errore il rubar talvolta un paio di guanti o
. tarn2, inter. per imitare il rumore di una detonazione. malerba,
veggon per tutto assai, sì come è il tamagnin della porta, don meta,
, 1-115: mai no sera conseio il me'dolore tamagno. niccolò del rosso,
da due sole specie di formichieri, il tamandua meridionale (tamandua tetradactyla) che
e savane dell'america centromeridionale, e il tamandua settentrionale (tamandua mexicana),
col muso molto lungo e sottile, il quale non è aperto fino alle gote,
; e avendone trovato con le ugne il buco, vi caccia dentro la lingua
una voce di origine tupì, attraverso il portogli.; cfr. spagn. tamandua
tu [o maria], che il viso santo / vedesti prima di gesù,
tinucci, 2-21: così seguendo, compierò il volere di tamanta onestà. laude cortonesi
passare. boiardo, 2-5-11: aveva il conte una forza tamanta, / che già
non è tamanta e non tiene tucto il fronte. = deriv. dalla contam
= deriv. dalla contam. tra il lat. tammagnus (v. tamagno)
= dall'ar. tamr 'dattero': attraverso il portogli, e lo spagn. tàmara
sa- dini dui e mezo e 3 il fardo. = forma apocopata di
mondo; in italia più diffuso è il genere tamarix con 4 specie che hanno
: del mirice, overo tamarìgio. è il mirice volgarmente conosciuto. c. durante
. tamarindo. scamozzi, 2-251-38: il tamarìgio o tamarindo,... è
all'omora dei vecchi olmi; / e il sonnolento macero, che pare / quasi
sonnolento macero, che pare / quasi ronfare il canto delle rane. montale, 1-94
scorze de tamariso. lamazzi, 4-ii-413: il tamariso [significa] fragilità. la
velenosi (e nella medicina popolare si utilizza il tubero, sia fresco sulle contusioni,
i fagiuoli turcheschi, la cuscuta, il tamaro. d. vigna, 57:
18 anni. r. rossanda [« il manifesto », 21-iii-1986], 7
: i punk non accettano i diversi, il tamarro è un incazzato anche un po'
in toscana, 14-3-16: faceva anche il granduca rilevare nei suoi serragli diversi animali rari
: mattone di materiale refrattario usato per il piano di forni e focolari.
. serve per ammattonare, ossia pavimentare il piano dei forni, dei cammini e
giacosa, 1-225: in luogo dei mattoni il pavimento reca dei tabelloni policromi a scacchi
). avere rapporti sessuali, compiere il coito. niccolò del rosso, 1-40-13
parte rossa et mi ha mandato il tamblacano. = voce orientale, comp
[marzo 1902], 177: caratteristico il suo doppio tam- buccio e l'attacco
buccio e l'attacco della sartia con il rullo per far scorrere il genoa in
della sartia con il rullo per far scorrere il genoa in virata. =
ferriere, intercapedine fra la fornace e il muro maestro. d'alberti [s
vuoto che resta tra la fornace e il muro maestro. 2. tamburo
paesani che festeggiavano. redi, 16-i-155: il tamburac- cio è un grande strumento da
che in età comunale si faceva introducendo il foglio di denunzia nel tamburo di un
tamburo di un magistrato. -anche: il foglio su cui l'accusa era scritta
stelle sciolte meno un mazzo, / tamburarono il cui di gramolazzo / per un mulin
ciò fanno perché... passi il vento da pertutto a far che la pelle
tamburaménto. 5. disus. battere il tamburo. dizionario militare italiano [1833
1-iv-212: 'tamburare'... battere il tamburo. -tamburellare. pirandello
bilenchi, 14-114: due 'messerschmidt'sorvolano il campo e, scoperto l'apparecchio,
con cui lei lo aveva assalito durante il ritorno. la stampa [26-iii-1944],
26-iii-1944], 1: è terminato il fuoco tambureggiante delle batterie pesanti.
, 4-22: vita pirata, hai alzato il gran pavese / entrando nel mio mare
mio mare a disperdere, / insanguinare sotto il filo della tua ascia / tambureggiante,
, intr. (tambureggio). sonare il tamspalliera. marotta, 6-63: c'
i-411: tamburellamazzini, 57-309: tutto il giorno non ho sentito altro che
, 12- 59: si sentiva il tamburo, in testa alla colonna, che
colonna, che rullava solo, e il suono, da lontano, non era dissimile
v-2-13: un'ora di tamburello mi ridà il tono vitale e la coscienza netta di
e la coscienza netta di me e il solare ottimismo e la divina euritmìa.
divina euritmìa. viani, 14-57: il filosofo carlini, magnifico rettore dell'università
istoriato di lire finemente dipinte. dietro il vetro, si vedevano i pistilli che percotevano
industria tessile, strumento adoperato per valutare il titolo dei nastri e degli stoppini; è
una bilancia su cui si legge direttamente il titolo riferito a una determinata estensione di
eleganti. 6. locuz. battere il tamburello: tamburellare. bandi, 242
: seguitò a fumare battendo con le dita il tamburello su i cristalli della finestra.
semplice tamburétto. magalotti, 26-171: il letto, le coperte delle tavole, i
= dimin. di tamburo-, per il n. 2, cfr. fr.
lo zinco. -pulsare freneticamente (il cuore). marinetti, 2-iii-180:
. comisso, 5-315: tambureggiano contro il dorso che si reclina gli zoccoli del
14-293: al tambureggiare dei sassi sopra il tetto si sostituì quello dei pugni e
si sentivano 1 piedi scalzi o calzati battere il selcio, in armonia con il tambureggiare
battere il selcio, in armonia con il tambureggiare dell'acqua sugli ombrelli. mezio
rapida successione. ojetti, ii-195: il tambureggiare delle artiglierie al fronte neigiorni di attacco
neigiorni di attacco. stuparich, i-323: il vento porta con sé, distinto,
bilenchi, 14-108: non si ode il tambureggiare della mitraglia e allora tiriamo fuori
-echeggiare con rumore di risacca (il mare). g. gangi,
136: riconosceva le numerose torri, mentre il mare tambureggiava. 3. azionare
tambureggiava. 3. azionare ripetutamente il clacson di un'auto. bacchetti,
: due dita, precisamente l'indice e il medio, erano percorse a tratti da
tamburellamento, suggerivano comunque l'idea che il gerarca stesse pensando. = nome
l'ombrella aperta. moravia, 25-183: il rumore che fa la pioggia tamburellando sul
. 2. letter. suonare il tamburo scandendo una marcia. pascoli,
suoni dolci dei flauti i fischi dei pifferi il tamburellare ritmico dei bonghi.
volitivo... tamburellava nell'attesa il pietrato con la mazza di ma- lacca
capria, 1-125: tamburella con le dita il bracciolo della sedia a sdraio.
stufe risoffiavano gli urli del vento e il piovasco tamburellava i vetri. 4
per incitarlo. pea, 3_74: il barrocciaio gli tamburellava [al cavallo] la
percotendo la cornice o la membrana con il palmo della mano o con le dita,
dita, oppure sfregando la membrana con il pollice). -anche come giocattolo infantile
le sue mani da sgoz- zatore, il tamburello. jovine, 2-226: uno dei
moravia, 15-34: la fisarmonica e il tamburello attaccano e le ragazze cominciano a
, ii-10-137: se avessi amato di mostrar il tamburi- namento, avrei aspettato uno dei
tamburinatoli, e te ne avrei mandato il numero. = nome d'azione
. tamburinare, intr. sonare il tamburo. -per estens.: sonare
dita. de amicis, xii-164: il vecchio maggiore giubilato ha un bel tamburinare
cuoio di viaggiatore...: il cuoio rigonfio disegna bellamente la forma d'un
asparagi. 3. toccare ripetutamente il corpo dell'interlocutore con l'indice puntato
le mani in guardia nel dubbio che il franco concionatore s'avanzi di momento a
di momento a tamburinarvi con le dita il ventre. 4. per simil
, ii-10-137: se avessi amato di mostrar il tamburi- namento, avrei aspettato uno dei
tamburinatoli, e te ne avrei mandato il numero. = nome d'agente
tamburello. boiardo, 2-24-22: il re marsilio intrò nella battaglia, / suonando
: a suon di tamburrino uscì fora il matto. sanudo, ii-115: con gran
città da renderne al saracino; / il qual con sistri, tamborini e comi /
b. barezzi, 1-389: mi sonava il ventre come un tamborino. nomi,
o gelsomino, / sia di suonar intorno il tamburino. d'annunzio, iv-2-1330:
favorite a cavallo suonano l'arpa o il tamburino. -per estens. suono
6-98: io so far con la bocca il tamburino. 2. rullo sul
contrappeso. ramelli, 130: il qual tamburino avolgendosi sopra di sé la
tomi alla mota ch'è posta sopra il pozzo notata e, la fa per
g. giuseppe da capriglia, 23: il fusello di questa mota, il tamburino
: il fusello di questa mota, il tamburino, la sponga... saranno
). 5. locuz. suonare il tamburino con le dita: tamburellare su
, cioè cantarsi fra'denti, o sonare il tamburino colle dita. = dimin
. = dimin. di tamburo-, il signif. n. 4 è registr.
corpo militare, giovane soldato che batte il tamburo segnando e guidando i vari momenti
. goldoni, ii-1073: mi piace il teatro. se non son buono per comporre
e. de amicis, 122-tit.: il tamburino sardo. 2. per estens
. odoni, 1-35: chi è stato il segretario de'poeti a'dì nostri altri
altri che io? chi ha fatto il tamburino, il trombetta e il banditore
io? chi ha fatto il tamburino, il trombetta e il banditore de'lor componimenti
ha fatto il tamburino, il trombetta e il banditore de'lor componimenti se non io
hai l'aretino / che per te canta il chirie papale, / ed è de'
che denunziasse me... come il tamburino di una fantastica oligarchia letteraria.
quando potevano denunziare errori e colpe, per il bene del paese. e ora vorrebbero
in partic. nell'espressione fare come il tamburino); voltagabbana. rinaldo degli
che voglio con l'astuzia senza seguire il vizio vivere, farò come il tamburino
senza seguire il vizio vivere, farò come il tamburino che tiene da chi vince.
che tiene da chi vince. buonarroti il giovane, 9-576: si rivoltan frittate
spesso vengono indicati gli attori principali, il regista, i prezzi della sala, l'
, o da un caldano, sopra il quale il trabiccolo vien collocato. manzoni,
da un caldano, sopra il quale il trabiccolo vien collocato. manzoni, v-2-499:
ritenere la 'chaise lon- gue'inglese e il tamburlano di latta, che si trovano a
quel borioso castello del barone fausto patrone il quale... incominciò con la costruzione
la costruzione di quel tamburlano a dare il cattivo esempio ai vandali che in pochi anni
per vessica cioè tamburlano, che abbia il suo cappello di vetro, o di stagno
3. apparecchio di ferro per tostare il caffè. fanfani, 1-87: 'tamburlano'
1-87: 'tamburlano':... chiamasi il tostino, anzi quella parte di esso
un vaso dall'altra, dove si mette il caffè per tostarlo, adattandolo sopra un
7. locuz. fare la testa o il cafio come un tamburlano: rintronare,
... / gli si fa il capo come un tambulano? proverbi toscani,
di metallo, e di svariate forme; il suono è ottenuto con la percussione,
,... per fare testimonianza che il gir alla morte sia come gire al
di tamburo. foscolo, v-72: or il povero la fleur non sapeva far altro
sapeva far altro sopra la terra che battere il tamburo, e suonare due o tre
cupi valloni. ojetti, i-14: quando il feretro arriva, quando il re lo
: quando il feretro arriva, quando il re lo saluta, quando rullano i tamburi
baracca. comisso, vi-51: si diffondeva il frastuono delle orchestrine accentuato da colpi di
da colpi di tamburo e di piatti tra il tenue lamento dei flauti e degli strumenti
per indicare un suono cupo o anche il gonfiore del ventre o la tensione della
esercito mai bene se io non ho il corpo tirato come uno fondo di tamburo
mente il ventre, gonfio come un tamburo, cominciò
pratolini [philippe], 41: battendo il passo sulle pietre come un tamburo funebre
tamburo funebre. -con meton. il suono di tale strumento. fiamma,
e i tamburi della banda, sopra il chiasso della festa, quella tosse aveva un
basciava la bocca, le mammelle, il battitoio e il tamburo. -per
, le mammelle, il battitoio e il tamburo. -per estens. condizione
-per estens. condizione di belligeranza (o il rischio che si verifichi).
suonava la tromba di virgilio, strepitava il tamburo di lucano; dove scherzava catullo,
e massime a me, che sono il trombetta, il pifaro e 'l tamburo
a me, che sono il trombetta, il pifaro e 'l tamburo delle tue grandezze
due pelli o tamburi ben tirati sopra il buco dell'orecchio; uno esterno, nel
458: tra le fanterie sarà il fante privato, le fanterie, gli alfieri
, gli allabardieri. brusoni, 995: il marchese di valavoir spedì immantenente un tamburro
di tutti. cavour, vii-37: uno il quale sia entrato tamburo a io anni
e una batteria. -tamburo maggiore-, il graduato che guida la marcia di una
marcia di una banda militare e segna il tempo alzando e abbassando una mazza di
secondo che ne riceve l'ordine od il segno da chi comanda. -tamburo
in g. borgna, 107]: il tamburo principale della banda d'affori /
e le pustole. bacchelli, 9-285: il tiglio della canapa viene tagliato, cardato
vengono macinate uniformemente. -negli autoveicoli, il cerchione di acciaio, fissato al mozzo
i tamburi [della serratura] e il lucchetto si è aperto. -porta
, ecc. serao, i-936: il direttore aveva preso un telegramma di transito,
moglie e scomparve insieme con lei dentro il tamburo girante della porta.
, del funzionamento del percussore, che il tamburo non s'incantasse. caricò l'
e. gadda, 6-51: aveva ripulito il revolver 10 aveva untato di vasellina,
10 aveva untato di vasellina, aveva tolto il fermo al tamburo. -pistola a
quando è dibisogno caricarla, menasi intorno il manico della vite fin tanto che la
. spettacolo della natura, 1-xi-125: il tamburo, da cui si sviluppa la
tamburo, o bariletto,... il quale è attraversato da un albero che
amelo a pendolo, che è il regolatore di questo moto, un tam-
iv-20: non ho potuto ancora aver il tamburo, nel quale son molte mie scritture
quale son molte mie scritture. buonarroti il giovane, 9-157: uno, due,
, o da un caldano, sopra il quale il trabiccolo vien collocato. manzoni,
da un caldano, sopra il quale il trabiccolo vien collocato. manzoni, v-2-470:
. 9. apparecchio per tostare il caffè. carena, 2-247: 'tamburo
, di ferro, in cui si tosta il caffè. 10. basso sgabello
. milizia, vii-479: incomparabilmente meglio è il cingere vagamente di colonne il tamburo delle
meglio è il cingere vagamente di colonne il tamburo delle cupole, come si osserva
nel fosso col suo diamante avanti, il quale si guemisce con un tamburo di
. salgari, 11-275: « che il pesce tamburo sia stato assalito? »
tamburo sia stato assalito? » mormora il negro. -tose. pesce luna
cetti, 1-iii-202: né pure ho veduto il raro anch'esso pesce tamburro altrimenti detto
legno, in forma di mezzocilinaro, il quale riveste, senza toccarla, la metà
cassette, chiamate tamburi, hanno dinanzi il nome scritto di quello uficio o magistrato a
che si gettavano in un tamburo, il che si diceva intamburare. -fare tamburo
a pisa, cassa dove si riponeva il denaro pubblico. ordinamenti della dogana del
del vino, dove si pagava ancora il dazio d'altre cose, e per altre
ornit. razza di colombi canori che durante il corteggiamento emettono suoni simili al rullio di
. -assoldare a suon di tamburo, battere il tamburo, dare nei tamburi, fare
dare nei tamburi, fare tamburo, toccare il tamburo-. arruolare truppe, in partic
ii-127: pizzarro... fece toccare il tamburro nella città delli re, dette
, lxxx-3-111: in esso stato [il milanese] si potria, battendo il tamburo
[il milanese] si potria, battendo il tamburo, fare ventimila fanti. grillo
tamburo, per istipendio d'un tanto il mese. campiglia, 1-146: hanno
siri, iii-163: si batteva per tutto il tamburo per nuove levate. -a
vuole con questo stipendio di trenta maravedis il giorno. nievo, 668: l'
petruccelli della gattina, 4-430: il presidente condusse il resto della procedura a
della gattina, 4-430: il presidente condusse il resto della procedura a tambur battente.
famiglia. moravia, xl-230: lui vuotò il suo bicchiere e quindi, a tamburo
porta. -battere a tamburo, il tamburo, tamburo: produrre un suono
cantoni, 610: ogni tanto batteva il tamburo in terra coi piedi, come
refrattario. vittorini, 3-1 io: il nonno batte a tamburo sulla tavola, con
che pensavamo impietrite, e segna di colpi il tempo dello zufolo. -comportarsi
clamoroso. svevo, 6-400: è il vero modo per farsi evitare dalle donne
farsi evitare dalle donne cotesto di battere il tamburo per richiamarle. lucini, 4-309:
avessero occasione di giuo- carsi la paga il primo giorno, che purtroppo oggidì si vede
sul tamburo. colletta [tommaseo]: il re nominò altra giunta, detta dei
l'avrebbero sposato, purché ne avesse ottenuto il consenso dal re suo padre. zena
e si sarebbe fatta sul tamburo, se il segretario di don bosco...
giusti, ii-522: se volesse accettarlo [il cappotto] in regalo mi farebbe anco
toscani, 168: i servitori sono come il tamburo, che suona ad altri,
viaggio di i. soranzo, lii-13-225: il visir... sedeva sopra un
comi. e. cecchi, 3-53: il manigoldo, che aveva sottomano un tamburaccio
con grande enfasi uno spettacolo o magnificarne il successo. - anche assol.
-in espressione comparai salgari, 8-88: il gorilla... manifestava la sua collera
sua collera battendosi l'ampio petto, il quale risuonava come un tamburone.
. nell'espressione dì delle tambusser. il giorno della battaglia e, per estens
battaglia e, per estens., il momento del pericolo). francesco
, 8-50: ad ambe non si tambussava il petto. passeroni, 5-156: fabrizio
d'un coccodrillo, milord », disse il bandito. « tutte le mattine vi
lippi, 3-35: vuol, prima che il nimico si tambussi, / veder che
colui che disse, che... il mio corpo avrebbe embrionicamente tradito i segni
altri. landolfi, 14-283: ecco dunque il professore tra le esperte mani dell'uomo
poi lo tambussa tutto e gli mette il termometro. 3. figur.
. guerrazzi, 9-ii-143: da capo il prete la tambussava con parole inani:
degli animali macellati in modo da facilitare il distacco della pelle dalla carne.
in correlazione con 'bussare'(cfr. anche il piemont. habussè1).
nievo, 60: troppo lo occupava il versar da bere a monsignore, o
bere a monsignore, o lo slacciargli il tovagliolo e dargli delle gran tambussate nella
san filippo, i cinque morti e il coraggio de'framassoni hanno fatto l'effetto.
, 3-340: bastano che non vi facciano il romore, il tambussò,.
bastano che non vi facciano il romore, il tambussò,... che
e un tambussò, che parea crollasse il solaio. -per estens. torbido
. 2. in apicoltura, il percuotere le arnie per farne uscire le
salci. crescenzi volgar., 5-60: il tamarisco, detto tamerige, è arbore
tamarisco, detto tamerige, è arbore il quale ha foglie strette e sottili,
f e tamerigi, e il leccetto o il sughereto ti producevano poesia in
e tamerigi, e il leccetto o il sughereto ti producevano poesia in progress o
. sm. serpetro, 234: il tamarigi s'avanza ne'luoghi umidi. g
, 6-i-43: non escludere da simile uso il sassofrasso, e il tamarice, e
escludere da simile uso il sassofrasso, e il tamarice, e qualche piccola porzione delle
olmi e i tamarigi, ardea / il loto e l'alga ed il cipèro in
ardea / il loto e l'alga ed il cipèro in molta / copia cresciuti su
. ant. fiasco o borraccia fabbricata con il legno di tale pianta. novellino
un tamerlano del bel sesso (com'era il maresciallo) non avrebbe forse per la
tamili... ritornano in india dopo il lavoro annuale nelle piantagioni cingalesi di thè
. dravidico dramila o damila, da cui il sanscr. dravida 'etnia o lingua
questa credo io esser quella la quale il vulgo chiama uva taminia. mattioli [dioscoride
guevara], 1-86: io macinava il grano, la farina tamigiava e faceva il
il grano, la farina tamigiava e faceva il pane. gaiucci [g. acosta
[g. acosta], 71: il metallo si tamisa con tamisi di rame.
, quando camminano con molta velocità, il quale si comunica alla mezzaluna o tamiso
pestano e poscia le fanno passar per il tamigio. 2. per simil
, quando camminano con molta velocità, il quale si comunica alla mezzaluna o tamiso
suonato con diversi strumenti (le castagnette, il putipù, il triccheballacche e una tromba
(le castagnette, il putipù, il triccheballacche e una tromba) che accompagnano
triccheballacche e una tromba) che accompagnano il suono del tammurro e i cantanti; gli
artiglieria. crescenzio, 2-1-25: è il tamorlétto quel luogo o piazza sotto l'
, in partic. usata per farvi il carbone o come latrina o letamaio.
fumo e di uomini con gliocchi rossi e il viso duro. 4. errore
tribunale partigiano, al momento di pronunciare il verdetto, diceva semplicemente 'tampa';
o in partic. una carrucola con il tampagno. stratico, 1-iii-114:
tampagnatura, sf. marin. disus. il fissare un perno o una carrucola
un perno o una carrucola con il tampagno. -anche: il risultato che
una carrucola con il tampagno. -anche: il risultato che se ne ottiene.
: tampagno. jal, ii-29: mettere il tampagno, cioè il dado bronzino alle
ii-29: mettere il tampagno, cioè il dado bronzino alle pulegge, perni e simili
e all'attrito. si mette il tampagno altresì per guarnire perni, assi e
una perinacia defatigante, di non perdere il contatto e tampoco la vista di tito.
piano inferiore i muratori hanno già iniziato il lavoro ai tamponaggio in muratura. =
sportivo », 29-iii-1965]: mi tampina il luis gianoli che è indispensabile vedere il
il luis gianoli che è indispensabile vedere il lohengrin. 2. avvicinare qualcuno,
dà l'a. v. circa il provvedersi di abitazione, non avend'io alcuna
xxiii-131: non è tampoco vero che il sole aia così di rado un'occhiata
di vedere la famosa farfalla. -con il verbo sottinteso. sassetti, 273:
che quella. rocco, 286: il muoversi verso la destra e verso la sinistra
imbarcazione, ecc. - anche: il risultato ottenuto con tale operazione. einaudi
tale operazione. einaudi, 354: il tamponamento degli argini diventa di giorno in
impostazione difensiva volta a cercare di contenere il prevaricante gioco offensivo della squadra avversaria.
c'è o l'investimento, o il tamponamento, o una locomotiva in fu ^
. emanuelli, i-211: borelli tamponava il sangue sul fianco di alessandro con delicatezza.
piedi cercando di tamponarmi l'emorragia con il tovagliolo. -assol. e
due fori sulla fronte. sgocciolavano sangue. il dottore tamponò. 2. per simil
dei pezzi di carta si tamponano per il momento le falle più pericolose negli argini
. gadda, 10-130: ho dovuto buttare il mio sangue nelle rovine, qua dentro
la stampa [2-xi-1986], 1: il ministro dei trasporti ha varato ieri altre
moravia, 22-138: la macchina tamponata ha il paraurti leggermente ammaccato. 2
ripiegato e serrato di materiale assorbente (come il cotone idrofilo o la garza),
vedere, in fondo all'inguine, tra il bruno del vello, la bianchezza di
narici. -per estens. il prelievo di materiale patologico (e anche
, per lo più nell'espressione fare il tampone). -tappo auricolare, per
ovatta. calvino, 12-128: guardo il viso sottile tra paraocchi e visiera,
da timbrare. fenoglio, 5-iii-39: il segretario... richiuse la vaschetta del
una base (e in partic. il sangue, contiene un insieme di tali
esplicano un'azione di vitale importanza mantenendone il grado di acidità o basicità rigorosamente costante
termotecnica, cuscinetto di vapore che ostacola il fluire di un liquido all'interno di un
esercita tale azione. - capacità tampone, il rapporto, in una soluzione, fra
, nei circuiti a corrente alternata, il resistore posto in parallelo a un generatore
pecchio, cono., ii-467: il sig. darcet fu il primo ad introdurre
, ii-467: il sig. darcet fu il primo ad introdurre in francia la fabbrica
tam-tam. gozzano, i-1015: dove il vociferare copre le parole con un fragorio continuo
di veny come un rullo di tamburo, il suono selvaggio di un 'tam tam'.
3-198: da mesi e anni ascoltiamo battere il tam tam familiare della grande pressa.
, 16-77: ogni notte la passi ascoltando il tam-tam sotterraneo e tentando inutilmente di decifrare
celestini fu nascosta all'esterno, ma il tam-tam interno la diffuse in un baleno
, 23-21: si alzò e percosse il tam-tam che stava appeso alla parete.
onomat. di origine indostana (cfr. il tamil tambattan, e il malese tongtong
cfr. il tamil tambattan, e il malese tongtong), introdotta in francia dal
. tan, inter. riproduce il rullo dei tamburi che scandisce il ritmo
riproduce il rullo dei tamburi che scandisce il ritmo della marcia in partic. di reparti
è messo. 2. riproduce il rumore di un colpo di arma da fuoco
miti animali. foscolo, 2-292: il ruscelletto / timido e lamentevole fra l'erbe
nemmeno un pane. faldella, i-4-107: il ministro sapeva egli stesso cavare il verme
: il ministro sapeva egli stesso cavare il verme a un manutengolo per discoprire la
quadrucci. landolfi, 8-145: girai tutto il pomeriggio per la città senza uno scopo
5. in giochi di bambini, il luogo, stabilito in precedenza, in
salvarsi. - per estens.: il gioco stesso. sanminiatelli, 11-219:
sanminiatelli, 11-219: una volta facemmo il gioco che si chiama chiapparello fuggitivo che
lassò entrare. masuccio, 45: avendo il suo amaistrato levrere tenuto uno longo spacio
. buti, 1-837: 'riempion sotto il ciglio tutto il coppo', cioè tutta
, 1-837: 'riempion sotto il ciglio tutto il coppo', cioè tutta la tana degli
tutta la tana degli occhi che è sotto il ciglio. 10. prov.
sercambi, 1-i-467: vidde dalla lunga il giovane che verso la tanina n'andava
tanina n'andava. àrbasino, 10-396: il pubblico americano ama ancora molto l'immagine
denominate botteghe... vedete signoreggiare il rivenditore italiano con il suo uso locale.
. vedete signoreggiare il rivenditore italiano con il suo uso locale. = forse da
specie più diffusa della flora italiana è il tanacetum vulgare, da cui si ricavano
mattioli [dioscoride], 459: il tanaceto, che si conosce in italia,
che dorma. borgese, 1-216: il solo lusso che si concesse fu di lasciar
pazzi, 8-59: la sua stanza, il suo letto, le sue tanagline, i
salgari, 7-199: si udiva echeggiare il grido stridulo di qualche tanagra, belruccello
qualche tanagra, belruccello dalle penne azzurre ed il ventre arancio-rossastro. = voce
città un tananaio, uno schiamazzo che mai il maggiore. palazzeschi, i-758: quest'
le metamorfosi volgar. [tommaseo]: il verno, ch'è figurato in forma
iii: lo depongo a terra [il topolino] con non poco imbarazzo poi mentre
f. cetti, i-fli-179: va il tonno al tancato, over per la coda
quella cosa che scontrammo mi parve attraverso il polverone di quegli ordigni strani che gli inglesi
vanno a lavare ad uno tanco, il qual tanco è come una fossa d'
sm. invar. bicicletta per due persone il cui telaio è provvisto di due sellini
provvisto di due sellini, due manubri, il secondo dei quali è fisso, e
6-vii-1890], 426: finalmente viene il... tandem, triciclo a due
telef. centrale tandem: quella che consente il col- legamento fra circuiti di giunzione connessi
coppie di geni replicate più volte lungo il cromosoma (e traduce tingi. tandem
vassalli, abbia pazienza, / e porto il giogo, ancorché intisichire / faccia
ingozzi, / che tandem serra il vicolo des tozzi. 2.
venire al tandem, hai perduto tutto il tuo entusiasmo. = voce dotta,
. ciascuno dei due ciclisti che guidano il tandem. panzini [1905],
[1905], iv-476: 'tandemista': il ciclista che monta il 'tandem',
iv-476: 'tandemista': il ciclista che monta il 'tandem', brutta voce del gergo
berettino e tanè. firenzuola, 572: il lionato è di due ragioni;.
pennellate. r. borghini, i-282: il tane è color mezzano fra il rosso
: il tane è color mezzano fra il rosso ed il nero e si trovano i
è color mezzano fra il rosso ed il nero e si trovano i tanè di più
segue et adombra l'altro, perché il bianco è ombreggiato dal giallo, e 'l
e * 1 morello dal tanè. il corago, 115: i principali [colori
de'quali l'uomo dovrà servirsi saranno il bianco, il nero, il rosso,
uomo dovrà servirsi saranno il bianco, il nero, il rosso, il giallo,
servirsi saranno il bianco, il nero, il rosso, il giallo, il turchino
bianco, il nero, il rosso, il giallo, il turchino, il verde
nero, il rosso, il giallo, il turchino, il verde, il tanè
, il giallo, il turchino, il verde, il tanè. -con
, il turchino, il verde, il tanè. -con meton. panno
seta in colore tannè, si prende il resto del bagno rosso. d'annunzio,
in un certo fosso, / et io il padrone e lui vesti di rosso.
al piano medio-superiore del paleocene, durante il quale si verificò nell'europa occidentale una
leopardi, 340: non dè saper che il bue qui si macella: / via,
d'un calcio e di dove uscì il mugghio di un bove e una tanfata calda
non aerati. aretino, vi-204: il tanfo de la prigione è manco dispiacevole
fortini, i-251: giovambattista in fra il sospetto e 'l tanfo della stoppa gli avrebbe
: voi andate alla stufa per levarvi il tanfo ch'avevate adosso d'animale, dico
uomo. boterò, 4-182: quivi il tuffo e il tanfo gli ammorba. martello
, 4-182: quivi il tuffo e il tanfo gli ammorba. martello, 6-ii-
per causa specialmente della paglia che prende il tanfo. manzoni, pr. sp.
. sestini, 56: questa operazione [il bagnare la foglia] è di danno
1-vi-273: farà sentire fino alle tue narici il tanfo della pedanteria e del metodismo.
bacchetti, 2-xxiii-184: mi ritorna al naso il tanfétto: dell'idrochinone? m.
. * thampf 'vapore'(da cui anche il ted. mod. dampf),
cordoncini. l. manapace [« il manifesto », 10-viii-1974]: una certa
. ulloa [castagneda], ii-169: il pregarono, che gli andasse
tanca2. tangare, intr. ballare il tango. linati, 30-141: si
p. m. trivelli [« il messaggero », 6-ii-1986]: c'è
che poche di queste sirene 'tangate'conoscano il significato del nome di quel pezzettino di
nome di quel pezzettino di stoffa sotto il loro arioso ombelico. = deriv.
stati uniti d'america. il giorno [5-i-1965]: come si conviene
come si conviene alle nuove creazioni, il 'tangelo'sarà quanto prima presentato al pubblico per
. v.]: 'tangelo': è il frutto ottenuto dell'innesto del mandarino di
dell'innesto del mandarino di tangeri con il pompeimo. = dall'ingl.
ciò abbia soltanto un valore tangentale con il problema quale lo impostiamo noi di sfuggita
nell'arco bc, quale sia per esempio il punto e, tirando la retta tangente
cose, che io proposi, fu anche il problema della cicloide, cioè quanto appartiene
'tangenti'. de bernardi, xcii-ii-47: il fianco non ha superficie piana, essendo
, essendo egli ritondo;... il che molto facilita l'ingresso suo nell'
ferroni, 1-391: al torricelli toglievasi il merito d'essere stato anteriore a rober-
nell'imaginar le tangenti delle curve mediante il moto composto. -con riferimento ad
ha cominciato [venere] a ritirarsi verso il sole, allontanandosi pian piano dalla tangente
cioè a dire una piana superficie tangente il globo terraqueo. barotti, 39: la
trigonometria, funzione definita dal rapporto tra il seno e il coseno di un angolo acuto
definita dal rapporto tra il seno e il coseno di un angolo acuto di un
tangente della semisomma de'lati è come il seno del compimento del semiaggregato delli angoli aggia-
. manfredi, 2-149: la corda, il sino, la saetta, la tangente,
6: mica andranalla tangenza dell'occhio il quale è nel mezzo della loro fronte.
origine e compresa tra questo punto ed il prolungamento del raggio passante per il termine
ed il prolungamento del raggio passante per il termine dell'arco stesso; essa è suscettibile
qualsiasi valore positivo e negativo ed eguaglia il rapporto tra il seno ed il coseno
positivo e negativo ed eguaglia il rapporto tra il seno ed il coseno dell'arco.
eguaglia il rapporto tra il seno ed il coseno dell'arco. 2.
(1811), 613: il ministro della guerra continua a pagare tali imposte
i sudditi a tributare di buona voglia il tangente per lo pubblico bisogno. i.
ne ha oramai consumato quasi del tutto il proprio tangente. carducci, iii-22-439:
un pagamento. pea, 5-29: il croato si metteva di piantone, nei giorni
nell'italia finalmente rinnovata, chi compra il petrolio e paga le tangenti agli arabi?
tangenti percepite. g. ruotolo [« il manifesto », 14-xi-1986], 3
, diretto (per trarne più risonante il rimbombo) alle parti più pregiate e più
tangente': andarsene in fretta, prendere il largo. locuzione familiare scherzosa.
enfatico, in una prolissa digressione; perdere il controllo di sé. baldini,
, 10-iii-1988]: nella trasmissione 'il caso'di enzo biagi abbiamo visto un 'tangenziere'
28-ix-1904i, 11: perché non avere il coraggio di dire che la bufera del 'tangentismo'
del 'tangentismo', insieme al delirio per il nuovo, ha spazzato via persone che del
unità », 10-vii-1987]: questo è il sogno del tangentista, il sogno del
questo è il sogno del tangentista, il sogno del faccendiere. a. caporale [
, 4: lui, martelli, 'aiuterà'il partito socialista 'ad uscire dal suo
di potere corrotto basato sulla richiesta e il pagamento di tangenti. g.
« terzafase », febbraio 1984]: il discredito della classe politica è già troppo
, 12-vi1992], io: è il ritratto vivente del malaffare, il volto della
: è il ritratto vivente del malaffare, il volto della corruzione, l'incarnazione della
stampa », 20-ii-1992], 3: il guardasigilli martelli... dichiara guerra
di tangenti. - per estens.: il sistema economico e di potere, instauratosi
10-v-1992], 1: di pietro: il giudice che fa tremare tangentopoli. b
queli'im- mondo groviglio che va sotto il neologismo di tangentopoli. a. levi
2. matem. l'essere tangente; il presentare un punto di contatto con una
u è quella velocità con cui egli [il corpo] scorre la curva e che
: dividendo poi questa forza tangenziale per il numero dei conduttori attivi, si ricaverebbe
numero dei conduttori attivi, si ricaverebbe il valore della forza media a cui è soggetto
la scorciatoia. g. rosat [« il messaggero », 29-xii-1970i: la costruzione
al problema centrale. biscuso [« il cannocchiale », settembre-dicembre 1992],
figur. carena, 1-141: il fucile lefaucheux si compone di una canna
pezzo in ferro ripiegato a squadra contro il quale va ad appoggiarsi la sua estremità inferiore
se l'osservatore mobile col disco applica il suo regolo... tangenzialmente alla periferia
... tangenzialmente alla periferia, allora il regolo, giudicato dal sistema galileiano k
. f. de melis [« il manifesto », 8-iv-1990]: pasolini ha
illustrazione italiana [5-ii-1911], 126: il corio... poi, tangenzialmente
la 3a pers. sing., mancano il pass, rem., anticamente attestato
., anticamente attestato nella forma tarisi, il pari, pass, e i tempi
né propriamente tangibile. benci, 1-27: il corpo suo [di castra fiorentino
/ al novo colpo, che nel petto il tange, / verso il fratei gli
nel petto il tange, / verso il fratei gli occhi tremanti gira.
gira. -percuotere una superficie con il proprio corpo; andarvi a sbattere.
/ a ritener l'invito / contra il nimico che mi palpa e tangue.
-tangere in altitudine:, raggiungere il grado più alto. ritmo di s
caro, 12-1514: se pietà de'padri il cor ti tange / (ché ancor tu
non mi tange. einaudi, 3-38: il programma massimo [del socialismo] lascia
che li tange e li fa agire è il programma minimo politico ed economico. gozzano
, per l'ar. tanya); il signif. n. 2 è dall'ingl
inutile francesismo, disse anche 'tangheggiare', è il barcollare che fa la nave nel verso
frisone tangeln o tdngeln 'oscillare') con il suff. frequent sul modello di beccheggiare
iii-95: 'beccheggio', e francesamente 'tanghéggio', il beccheggiar della nave. fanzini, iv-682
. petruccelli della gattina, 1-36: il tanchéggio della vettura dava il mal di
1-36: il tanchéggio della vettura dava il mal di mare a bambina. =
volgari e grossolani; zoticone (e il termine è per lo più usato, con
una. aretino, 26-254: credevasi il tangaro sognare i contanti già cominciati a
: era stimato un tanghero; / il mondo alfin s'è accorto / ch'egli
tanghero pretende metter su la toga e il baverino. c. e. gadda,
in zoccoli si dava l'aria d'essere il mecenate e il provveditore della situazione.
dava l'aria d'essere il mecenate e il provveditore della situazione. moravia, ix-389
« tanghero e cane! » inveì mentalmente il maestro contro il posteggiatore.
! » inveì mentalmente il maestro contro il posteggiatore. -con uso aggett.
costume sì tanghero, / di portar dentro il taschino / un pusillo / scatolin,
tangherelle. = etimo incerto: per il signif. di 'avaro', che vive in
sesiano tangru) la voce potrebbe collegarsi con il fr. ant tangre'impaziente, avido',
. m. -i). chi balla il tango. serao, 17:
. che si può sperimentare direttamente con il senso del tatto. -per estens.
visibile. b. segni, 7-111: il sensorio del tatto non può essere denudato
. b. segni, 7-112: il tatto è intorno al tangibile et all'intangibile
montale, 15-694: so che oltre il visibile e il tangibile / non è vita
: so che oltre il visibile e il tangibile / non è vita possibile.
qualità sensibili che caratterizzano gli elementi (il caldo e il freddo, l'umido
che caratterizzano gli elementi (il caldo e il freddo, l'umido e il secco
e il freddo, l'umido e il secco). b. segni,
, 16-intr.: spiega ad adamo il sapiente alato / de'tangibili il senso
adamo il sapiente alato / de'tangibili il senso, e dei sapori. 2
pavese, 10-197: questo mi pareva il suggello tangibile del conquistato stile e dominio
1-209: di questa posizione di privilegio il pacchetto di sigarette che ha nel taschino è
scolastici sono ritenuti tangibilissimi, e tangibilissimoè stato il teatro regio? = voce dotta
: non si deve tuttavia dedurre che il processo di ricomposizione del settore terziario si risolva
tangibili. e, altrettanto tangibilmente, il miliardo di dollari peserà sulle spalle del
. ghiberti, 116: l'occhio per il suo tangiménto si piglia e non la
; la musica è tradizionalmente eseguita con il bandonèon o la chitarra. -anche: brano
borgna, 265], tit.: il tango delle capinere. moretti, 15-247
non se ne può menzionare che uno, il 'tango'uscito 'dalle taverne argentine'e che
. s. vassalli, 18-253: il cortile interno della grande casa, nei giorni
centro-merid. (cfr. ad es. il calabr. tanguozzu 'tozzo, goffo
partenza, rompe uno stopper e poi addirittura il tangone. a. bignami [«
, = etimo incerto: secondo il d. e. i., la
amicizia'(a cui sarebbe da ricollegarsi anche il gr. mediev. xavtoia);
landino [plinio], 484: il partenio altrimenti leucante e tannaco e cornelio
domenichi [plinio], 21-30: il partenio alcuni il chiamano leucante altri tannaco
plinio], 21-30: il partenio alcuni il chiamano leucante altri tannaco. e celso
origine vegetale con tali sostanze per impedirne il deterioramento. muratori, 1-i-78:
muratori, 1-i-78: presso porta guelfa era il tannatoio, ove si tannavano i cuoi
. sale dell'acido tannico. il divulgatore, 77: un inchiostro bellissimo che
muratori, 1-i-78: presso porta guelfa era il tannatoio, ove si tannavano i cuoi
tutto o ciò che ha rapporto con il tannino. soldati, 6-198: la stagionatura
... lava, infine, il legno dalle sostanze tanniche ed estrattive più grossolane
bruna. soldati, 6-452: assaggiamo il nebbiolo dei roeri... « pela
lingua » dice ratti « ma non è il frizzantino, è solo l'acido tannico
di conciare le pelli animali reagendo con il collagene e altre proteine della pelle e
piante che posseggono sapore astringente, ed il cui decotto fa precipitare una soluzione di
... com'egli facesse più colorito il vino e come gli accrescesse forza e
plinio], 474: le fragole, il rusco, il tanno. fr. colonna
474: le fragole, il rusco, il tanno. fr. colonna, 3-248
conosciamo e fra l'altre le fragole, il tano, il rusco. b.
altre le fragole, il tano, il rusco. b. del bene, 2-154
le armate della repubblica di galeotti, il cui importo, essendo di lieve entità,
. non possi... far ridur il capitolo generai per tratar materia alcuna di
: contribuzione straordinaria imposta alle arti per il mantenimento della milizia. mariegola de'merzeri
tributo. sanudo, 3-106: il 30 scuode le 30a e le 40 per
2. per estens. fissare, valutare il prezzo di un bene, l'entità
cfr. lat mediev. tanxare 'fissare il prezzo'(nel 1271 e nel 1347 a
arte tentassero ancora la via di aggravar il carato. = nome d'agente
carnevalesca fiorentina rappresentante una creatura mostruosa con il collo di cicogna, la bocca di
toro, le ali di pipistrello, il dorso di coccodrillo, la coda e le
, 193: non volle interrompere a mezzo il suo dire, e stette lì ritta
viii-2-24: io non credo già cne il petrarca componesse così fatta tantaferata senza metodo
così fatta tantaferata senza metodo. buonarroti il giovane, 9-258: - quante tantaferate
butti, 408: aveva appreso che il sentimento dell'amore,...
. non era in verità se non il desiderio tantalico dell'amplesso. bacchetti,
.; per denotare che tali composti hanno il tantalo a radicale. =
dei minerali tra i cui componenti si riscontra il tantalo. = voce dotta,
stampa », 2-xii-1987], iv: il campo su cui devono arrivare i protoni
nel 1802 perricordare le enormi difficoltà per isolare il metallo. tantalite, sf. miner
pazzo piacere di farvi esser tantalo tutto il tempo che avete a vivere. fagiuoli
aretino, vi-456: ci manca il tara tantara trombetti. = deriv
tesauro, 2-130: sillabe rappresentanti all'orecchio il tanta- rar delle trombe, il tinninir
orecchio il tanta- rar delle trombe, il tinninir delle ancudini. = denom
quelli, dicea, che diè per voi il suo sangue fra martiri e che l'
pervestigare. scroffa, 1-7: poi che il mio bel camil non lo frequenta,
deh, un atomo, un tantil audi il miserrimo / stato de la mia vita
che correre tantino di rischio, sprofondare il compagno. buonarroti il giovane, 9-31
di rischio, sprofondare il compagno. buonarroti il giovane, 9-31: d'un tantin
vivande ne assaggiava un tantino per invoglime il gusto. m. leopardi, i-286:
orco, mi vien fatto quasi da pensare il contrario e di provare un tantino di
: state fermo qui, / ch'avrete il vostro luogo fra un tantino, saccenti
scarpo sotto. batacchi, ii-209: il sommo giove tra un tantin rinne
un tantino. temanza, 371: perché il fornice della navata non isfiancasse, il
il fornice della navata non isfiancasse, il palladio vi alzò dei contraforti, o
enfatico). magri, 1-457: il celebrante sederà un tantino, e i due
noi chi sia un tantino istruito, il quale non ne sappia le varie differenze.
tevano star peggio un tantino, se il ciel non le aiutava nella fine.
la sua voce timida e gentile, il professore gilardoni, diventato un tantin più vecchio
, che civettaccia! giusti, 4-ii-677: il carceriere... / che aveva
1-646: ogni tantino minacciava volere dare il puleggio al mamiani, e tuttavia lo teneva
mille volte l'anello, lo messe sotto il capezzale, e ogni tantino, quando
palazzeschi, 10-124: se non fosse il terremoto / ogni tantino / a provocare delle
che, quando elli andava per prendare il corpo di cristo, l'angelo gli dava
ctità di vita che, avendogli voluto il re dare più benefici e vescovadi ed
morto com'era, si fece mettere il suo capo su la tavola per saziar l'
tale spettacolo odioso. tasso, 2-54: il sospettoso re stimò periglio / tanta virtù
tanta era la loro arroganza, che il duca di savoia fosse forzato d'ammettere li
: si ha quindi luogo a sperare che il direttorio francese non lascerà impunita una tanta
menzogna. nievo, 13: pregherò il signore che cessi una tanta vergogna.
tanta era stata l'esorbitanza, tanto il disordine, tanta la licenza de'nove mesi
le squadre, / con quanta gaudio il saracin, con quanto / stupor l'alta
presenza e le leggiadre / maniere e il vero angelico sembiante, / improviso apparir
lieto, e non sazio di vederlo il mira. a. verri, ii-268:
tratto fuor di mia virtute / e refreddato il sangue per le vene, / che
farebbono un grandiscorso. bernardo, lii-13-391: il padre del presente re,...
trovandosi impotente a tanto carico, dette il carico e l'autorità regale a anza mirza
alcun giusto tempo a rivedere e ammendare il tutto o di frastornare e d'abbellir
/ per darvi nuova come di gineva / il tanto fumo ed il rigoglio è rotto
di gineva / il tanto fumo ed il rigoglio è rotto. fenoglio, 5-iii-24:
rotto. fenoglio, 5-iii-24: per ricevere il medico si infilava ogni volta calze nuove
di seta e dopo l'affare, per il tanto brancicamento, se le sfilava.
determinate incombenze. cicognani, 2-201: il padre indaffarato a dare lezioni, la madre
mossi / e sassi e dardi ch'oscuronne il cielo. marchetti, 5-15: egli
onda raggiante / ardian mostrarsi a mezzo il petto ignude / le amorose nereidi oceanine
verso la plebe. bocchelli, 2-v-163: il signor manasse quel giorno aveva tanti mai
la signora elvira 'cui scoprirono nascosti sotto il materasso tanti e mai quattrini'fu ricoverata
lettere, e così belle, che scrive il re £er il mondo, sono tutte
belle, che scrive il re £er il mondo, sono tutte di suo stile,
piaggia aprica / ha tante arene ove più il mar s'implimca, / né tanti
idem [s. v.]: il modo familiare: tanti ne nasce,
con un grosso bastone in mano, il quale, presomi per la cappa e tira-
berni, 42-39 (iv-14): il re glie ne dava ogni dì tante.
cavour, vii-31: per la sardegna il tributo prediale, con un voto del
aspettino affamati rimbeccate. gigli, 95: il vestire de'collegiali deve esser di panno
verso la banca del credito romagnolo per il complessivo importo di l 155. 000.
giuli l'uno, perché tanto era il valore di quel tempo. 13
di quelle [leggi], che il legame dell'amistà troppo più stringa che
3-386: si dice che quello è il più bel tempio e duomo del tanto che
. m. soriano, lii-4-122: il primogenito eredita ogni cosa e gli altri
annunzio, iv-2-412: tanto mi significava il sepolcro delle nazioni. pea, 7-44:
, / tanto m'è quattro, che il pensare a tre. manzoni, pr.
1-191: pur a natura venne anche il capriccio / di creare fra tanti,
in tanti... c'è anche il barone zacco stasera. pavese, 10-80
-con valore enfatico, in relazione con il compì, partitivo. carducci,
-per indicare, in una data, il giorno del mese. castiglione, iii-11
»... da principio, dopo il numero del foglio e la solita data
, per indicare un multiplo intero secondo il numero stesso, anche in espressioni enfatiche
avvenire, che non gliene avrebbe dato il trovarne dieci volte tanti. nievo,
.. ricchissima e disposta a profondere il suo tanto per i suoi pazzi capricci.
, inf, 5-1 io: china'il viso, e tanto il tenni basso,
io: china'il viso, e tanto il tenni basso, / fin che 'l
; / quand'egli è fuor dell'acqua il muta. 18. risultato così
dee., 2-3 (1-iv-117): il quale fu da tanto e tanto seppe
e tanto seppe fare che egli paceficò il figliuolo col padre. conto di cordano
mi dà, fuor ch'uno, il qual consuma il core. seneca volgar.
fuor ch'uno, il qual consuma il core. seneca volgar., 3-6:
di una merce (in relazione con il compì, partitivo). leonardo,
partitivo). leonardo, 2-112: il torrente portò tanto di terra e pietre nel
e con quel tanto di languore, pensava il riccardi, che doveva esser proprio di
ascolto. -concordato nel genere con il compì, partitivo. monte, 1-xi-35
diritta intenza / di ciò che fa il paone / per poca fallisgione, / c'
tanto di gola / urla, bestemmia il del, minaccia e brava. fagiuoli,
da zoccolante, e due occhioni neri come il peccato. d'annunzio, iv-2-5:
. alamanni, 5-5-113: non passa il sesto piè, sia per lunghezza /
, sia per lunghezza / due volte il tanto, e dove abbondi umore. sassetti
sovvenuto da detta chiesa di tanto: il qual tanto vien compartito per il capitolo di
tanto: il qual tanto vien compartito per il capitolo di quella, e di subito
giorno. m. zane, lii-14-387: il re ne trae poi beneficio particolare nel
buonamente che suo aglio possederà la musica, il ballo, il disegno, l'inglese
possederà la musica, il ballo, il disegno, l'inglese, la storia,
cento. g. correr, lii-4-197: il re, desideroso di trovar denari,
, 1-353: allo zanichelli fagli rispondere che il prezzo su per giù sarà di 3
^ ni modo, esso deve stabilire il suo tanto per cento, e perciò può
tanto per cento, e perciò può ignorare il prezzo. -una certa quantità o
dalla cintola verso la testa o verso il basso. manzoni, pr. sp
a dir la verità, potresti adoprare il da tanto in su, per lavare il
il da tanto in su, per lavare il da tanto in giù. ma, aspetta
adesso, che cosa faranno quando riavranno il potere? montale, 3-142: se
grane e miseria è solo perché per il momento il tuo karma è quello che è
miseria è solo perché per il momento il tuo karma è quello che è.
va la secchia, ch'ella vi lascia il manico e l'orecchia. 24
strozzi, 1-204: credetti ben trovare il mio figliuolo / scorretto, ma non
, / solo acciò che ne fosse il calle aperto / a quelle sacre e venerabil
. crudeli, 2-142: questo è il mal che tu mi lodi tanto! parini
porta. poliziano, 1-012: se pure il vostro cor non è ancor sazio /
e di mistero, / cui tanto il sogno e il pensiero / facean le palpebre
mistero, / cui tanto il sogno e il pensiero / facean le palpebre gravi.
serdini, 1-102: dunde, per essaltare il magistero, / con tantaalta materia dir vulgare
, 592: tanto più tempo ebbe il duca di nevers di ridurre il forte in
ebbe il duca di nevers di ridurre il forte in difesa, e tanto maggiormente
, e tanto maggiormente si rese difficile il tentativo di poterlo impedire. imbriani,
deserto lido, / tanto più bella il mio pensier l'adombra. boccaccio, dee
quanto tra 'cavalieri era d'ogni vertù il marchese famoso, tanto la donna tra
più lungi / spresser quei che produrre il mar, le stelle / doveano. cesari
volte tanto o tre volte tanto o il mezo più veloce o tarda l'una parte
se n'ebbe a fare, fosse il subietto che tanto importava. buonarroti il giovane
fosse il subietto che tanto importava. buonarroti il giovane, 10-909: gli è-un cavolon
. g. bianchetti, 1-175: il gioia vi fu sottoposto anch'egli, e
reggo diritto sulle gambe, ma se il piede mi va in un sasso, addio
i-117: tomo a tomo gli si dà il terriccio, il sugo gli si mette
a tomo gli si dà il terriccio, il sugo gli si mette non tanto accanto
consiglia di fuggire, / sempre incerto posa il piede, / tanto pensa a custodire
. g. villani, iv-8-37: il quale era cristianissimo,... non
a rilade. foscolo, avii-120: il mal umore non dipende tanto dallo stato del
lippi, 3-46: non ch'io fugga il perieoi di morire, / perch'io fo
tanto. nievo, 37: s'accendeva il gran focolare della galleria...
: una volta tanto... sentiva il bisogno di dire a qualcuno la sua
. / pur ti riveggo, e il cuor mi balza in tanto.
, finché. bencivenni, 4-90: il leofante non abiterà giammai colla leo- fanta
quando ancora tu stii desto ad attendere il tuo signore, può sembrare a te ch'
! tanto, che se ne faceva più il compare, morto? calvino,
va la mosca al miele che ci lascia il capo. tanto va l'oca al
l'oca al torso, che ci lascia il becco. tanto va la capra al
la capra al cavolo che ci lascia il pelo. tanto vola il parpaglione intorno al
che ci lascia il pelo. tanto vola il parpaglione intorno al fuoco che vi s'
: tanto razzola la gallina che scuopre il coltello che l'ammazza. ibidem, 198
fine del giuoco, tanto va nel sacco il re quanto la pedina. ibidem,
la pedina. ibidem, 342: il cavallo tanto va, tanto vale.
sollecitarlo non finava giammai, tanto che il giudeo, da così continua instanzia vinto,
del pasticcio di fegato d'oca, il cui uso si va diffondendo, tanto che
finché, fin tanto che; per tutto il tempo necessario a che (anche nell'
giov. cavalcanti, 1-144: tranquillava il tempo tanto che 'l termine della execuzione
mosto, 284: si partirono, seguendo il suo viaggio per la costa più avanti
tantosto, sì era impaziente di riabbracciarlo. il di (un testo)
ché si potesse assicurare, che fosse troncato il maneggio di pace un ventilatore viene forzata ad
di pace un ventilatore viene forzata ad attraversare il ridetto filtro- che se il respiro
attraversare il ridetto filtro- che se il respiro dell'uomo era lunare e quello della
; se potrò fare un tantolino, il farò di buon cuore. 2
continuo timore, tantopiù che dubitava che il lume non riuscisse felice quanto desiderava. amari
con li detti denari tornò all'amico; il quale tantosto fece vista d'andare fuori
abbi bolito salvia e rosmarino. buonarroti il giovane, i-505: nascendo, come
fedele spetta l'espletamento di avete infetto il mio compagno, quale è morto nelle braccia
se ti basta questa consolazione, confortati. il cuore mi che sono venerate in quanto considerate
che esso pervenne, / da parte il trasse e cominciogli a dire. trattato del
tantosto che unta sarà la piaga, il signor nostro risusciterà. ann. romei,
ann. romei, 3-463: quando il po è basso, vegnendo giuso il reno
quando il po è basso, vegnendo giuso il reno, tantosto che entra nel po
supremi onori della republica, che cangiò il gesto del corpo, e il modo di
che cangiò il gesto del corpo, e il modo di vivere. spontone, 1-254
spontone, 1-254: non tantosto si partì il basta di clau- diopoli, che s'
altro. ramelli, 161: facendo il dett'uomo tornare con la manuella la
purg., 24-77: già non fia il tornar mio tantosto, / ch'io
, attribuendo somma importanza al rituale per il raggiungimento della liberazione e dell'unione con
compilati), sotto forma di dialogo fra il dio e la sua energia, si
sua energia, si dànno istruzioni per il culto nei templi e s'indaga il
il culto nei templi e s'indaga il significato arcano delle parole e dei gesti
gesti dal cui retto uso si attende il conseguimento di forze sovrannaturali. migliorini
sono libri di magia che vorrebbero esporre il senso occulto dell'induismo. a. mookerjee
», febbraio-marzo 1976], 25: il tantrismo ha elaborato un sistema teorico e
pangelingua di s. tommaso d'aquino, il cui canto accompagna la benedizione eucaristica.
nel coro una voce bella e fresca intuonò il 'tantum ergo'. pratesi, 5-456:
uomo. 3. locuz. cantare il tantum ergo a qualcuno: dire chiaramente
a qualcuno: dire chiaramente a qualcuno il fatto suo. = locuz. lat
che qualora voi duo troverete per vostra porzione il 'tantumdem', non vi sembrerà vero.
. region. nella locuz. voler parere il tantusso: darsi arie di persona superiore
e commentar la legge, / e parere il tantusso. = nome proprio creato letterariamente
tanzaniano. pasolini, 18-167: il papa... andrà a confermare -la
al buddismo primitivo. pasolini, 21-507: il tao che si può dire non è
e fondata su un testo esoterico, il dao de jing, attribuito al leggendario lao
esperienze culturali così diverse e lontane come il taoismo asiatico. = deriv.
, 22-44: la chiesa cattolica ha fatto il possibile per distruggere in noi il senso
fatto il possibile per distruggere in noi il senso taoista dell'infinità. moravia,
. miner. varietà di corindone esagonale, il cui contenuto di cromo e titanio
dio, ad adorare in sachia bambino il novello budda... finalmente la
gioco di carte di origine messicana per il quale sono usate 72 carte contrassegnate da figure
le palme coi loro verdi fischi / ventilare il maniapa / dove si muove rapida urna
piena di fumo, pretendendo d'essere il 'tapanta'del mondo; che..
nel- e galere, che tappavano il vuoto tra il collo delle late e i
e galere, che tappavano il vuoto tra il collo delle late e i baccalari.
rassomiglia di molto ai nostri conigli; il suo pelo è rossigno. al. pozzi
dei mammiferi le scimie..., il giagar, il cuguar, il tapi
scimie..., il giagar, il cuguar, il tapi, il pecari
, il giagar, il cuguar, il tapi, il pecari, l'aguti,
, il cuguar, il tapi, il pecari, l'aguti, il tatù,
tapi, il pecari, l'aguti, il tatù, il formicaleone, il porcospino.
pecari, l'aguti, il tatù, il formicaleone, il porcospino. = spagn
aguti, il tatù, il formicaleone, il porcospino. = spagn. amer.
dell'india, grande come un faggio; il suo legno, facile da rompere e
da rompere e pieno di midolla come il sambuco, è ricoperto d'una corteccia
: più presto detto che fatto, pensò il giovane levando tapinamente gli occhi verso l'
ant. e letter. andare errando per il mondo conducendo vita misera e raminga,
suoi baroni, che ti piaccia che il tuo fratello non vada più per lo
1-ii-123: e'sono circa anni trentacinque che il mio marito fu caciato da firenze,
dall'appennino si spargono tapinando per tutto il globo. calandra, iii-231: non
poverina. p fortini, ii-351: portommi il vento / in su lo scoglio ond'
] e a tapinar gli strinse / il re supremo, e a rivoltar fra
ii-92: ancora / io non posso riavere il fiato né / m'arristio di tornare
3. essere solo, smarrito, senza il sostegno virile (una donna, in
/ co'più ci vivo, più cresce il mio bando, / per la mia
costui colpa. foscolo, ix-1-404: il bisogno di correre tuttavia tapinando non gli era
dalvongaro, 248: credi tu, caro il mio battista, che saràmolto felice venendo
; disperarsi. - anche: fare il compianto funebre. caro, i-292:
allora / ch'egli fa l'epigramma o il distichetto. i. nelli, i-236
iii-515: poiché a roma non si trova il libro, e convien tapinarsi per trovarlo
, divincolarsi. forteguerri, vii-19-68: il mostro intanto, che ferir si sente /
sente / ne'bracci, e vede il sangue, che sciorina, / vuol liberarsi
poca spesa. galanti, xviii-5-1048: tutto il commercio esterno di napoli, per cotale
, 1-1 (60): fa [il gioco] votar le borse de'fiorini
uomo fa beato / e quel del mondo il fa esser tapino. sercambi, i-348
di fratta, 286: quando madonna il vedde / in terra strangosciato, / sentì
, che questa è da contare! buonarroti il giovane, i-265: ogni donna per
papa tapino per ottenere pace ebbe a mandare il cardinale nipote a versaglia a chiedere perdono
per quanto gramo e tapino, al quale il buon dio non accordi il suo quarto
al quale il buon dio non accordi il suo quarto d'ora di spensieratezza e d'
più midolla. dio, sapessi scrivere. il tapino che sono: eroico e tapino
ne l'acqua tutti, onde allora il tapino / volse per sé il miraeoi
onde allora il tapino / volse per sé il miraeoi rovare. lamenti storici,
144): quel tapino / comincia forte il pianto a raddoppiare. grazzini, 283
senza fallo alcun preso veleno ». buonarroti il giovane, 9-761: via via,
presol pel capo, / gli batte il ceffo, e gli trae tutti i denti
più cosa mortai. manzoni, 73: il clamor delle turbe vit- trici / copre
di bastoni che rientrarono tosto spingendosi innanzi il tapino. pavese, 5-41: ecco,
ignorante, del tapino, gli chiederebbe se il mondo dev'essere sempre com'era una
agli occhi tuoi in fino non ritruovi il bramato bene dell'anima tapina. rappresentazione
battaglia buona gente, / che fa il corpo coll'anima tapina. nappi,
riferimento a concetti astratti personificati. buonarroti il giovane, i-137: forse un dì rimescolandoci
venuto, e tu m'hai tutto il corpo tormentato e posto in croce. beicari
di una vita misera, commiserevole (il pianto, il modo di parlare,
vita misera, commiserevole (il pianto, il modo di parlare, un lamento,
-costellato da innumerevoli sventure (la vita, il destino). boiardo, 1-14-27
un poco quei meschini, / perché il gonnella era lor grande amico, / da
una lapide in buon latino, a capo il più tapino di tutti i ponti,
dopo l'alluvione catastrofica del 1512: allorché il piave... proruppe nell'alveo
non sa dove. parini, 483: il credereste? a tal proposizione / tosto
che ripiego trovarci! » / risponde il tapinèllo. manzoni, fermo e lucia,
avrebbe fatto meglio per panima e per il corpo a lasciarmi attendere ai fatti miei
è in granini bianchissimi'). quando il brodo bolle, se ne mette un cucchiaio
minuti. de marchi, i-737: il cuoco apprestavagli fin tre minestre al dì
caratteristici rappresentanti zoologici del nuovo mondo quali il formichiere, il tapiro, il tucano,
del nuovo mondo quali il formichiere, il tapiro, il tucano, il serpente boa
mondo quali il formichiere, il tapiro, il tucano, il serpente boa, accompagnati
formichiere, il tapiro, il tucano, il serpente boa, accompagnati da un elefante
sui fianchi. baldini, 34-227: il tapiro a gualdrappa, da sumatra, uno
la stampa [26-i-1983], iii: il tapiro di baird (tapirus bair- di
(tapirus bair- di), è il più grande mammifero che viva oggi nelle regioni
.: che pare una proboscide (il naso). pirelli, 268:
uno del gruppo, uno spilungone con il naso da tapiro: è un orco,
gaulle che col suo paltò lungo e il suo nasaccio da tapiro somiglia poi anche
che presenta una forma particolarmente allungata (il collo dell'utero). =
. savinio, 12-157: in effetto il 'falstaff è un 'tapis roulant'che non
. brusoni, 29: aveva già il re pattuito col duca di savoia, oltre
svizzera, ai quali la francia avea permesso il passaggio per londra con tutta cortesia,
civile. -con meton.: il cibo consumato durante tale sosta (anche
servia di coperta, l'etiope; ond'il buon leardo non può disiarsi più grassa
versamento di un tributo, veniva riconosciuto il diritto di diventare luogo di mercato e
le tappe. pea, 7-212: quando il sole fu alto e il caldo cominciò
7-212: quando il sole fu alto e il caldo cominciò a farsi sentire, la
questi deve tracciargli qualche itinerario, fare il calcolo dei chilometri, segnare le tappe
di àltopascio, tra la rampa e il distributore di benzina. 3. percorso
troppo e avrebbe voluto... dividere il viaggio in due tappe. piovene,
sulla e unta gnifetti, dov'è il rifugio margherita. fenoglio, 1-i-1539:
grande civiltà artistica. gobetti, i-83: il cattolicismo liberale e il partito popolare sono
, i-83: il cattolicismo liberale e il partito popolare sono l'ultima tappa che
e purificati. gadda conti, 1-344: il tuo racconto., non è un
lei può, in italia, rompere il ghiaccio intorno a uno scrittore italiano e la
la quinta tappa i corridori che continuavano il giro erano cata d'ossigeno contro il lecce
continuavano il giro erano cata d'ossigeno contro il lecce, straccio tappaguai delle grandi oltre
. vittoria di tappa in volata e il suo nome va per i giornali. g
lavorazione di brera, 4-62: il gino vince le tappe e il gran premio
4-62: il gino vince le tappe e il gran premio della mon tappi
ai vetro. tagna (perché il più forte è lui): il fausto
perché il più forte è lui): il fausto salva il primato e legnano piglia
forte è lui): il fausto salva il primato e legnano piglia tutto.
tappi di vetro, mediante puntello di ferro il 5. figur. momento fondamentale
3. piccolo orecchino che copre soltanto il buco del lobo. 4.
. locuz. sentenziare a tappabuchi: dare il proprio parere o rispondere con immediatezza,
tappando bene con della stoppa o altra materia il voto non occupato dal tubo. giuliani
a rinforzare le scarpate, a elevare il ciglio con soprassuoli di sacchi di terra,
e stappa, a seconda di come spira il vento, al fine di assicurare un
-in partic.: chiudere con il tappo una bottiglia o un contenitore.
le finestre. bechi, 2-71: il mio soldato, una perla di attendente
-per simil. difendere un valico impedendo il passaggio al nemico. codemo,
farai a 'sbarare? 'e se rivolti il cappello e lo tappi colla tesa,
narici; ma ricorda l'infanzia, il sole di settembre, le prime nebbie
-costringere a non uscire di casa (il maltempo). un piacere? »
e c'è stato uno scontro. o il brutto tempo l'ha tappato in casa
debito. zena, 1-122: se il gigio era morto, marinetta era viva,
marchi, iv-217: bastava... il tempo... d'ingrassare un
cento lire. si trattava di tappare il primo buco, poi sarebbe tornato il
tappare il primo buco, poi sarebbe tornato il figliuolo dalla sicilia. einaudi, 200
, / chi per salvar la pancia il dorso volta, / può tornare alla pugna
4-10: s'era tappata in casa aspettandosi il peggio e di rado ne usciva.
rado ne usciva. pirandello, 8-964: il signor carlo, per non veder la
. 6. proteggersi, coprirsi il più possibile con l'armatura o con
.]: a questi freddi ci vuole il pastrano, e bisognatapparsi bene per non prendere
i-267: in tal caso, caro il mio signor conte bargigli, non fiato più
quattropani per fare una 'esauriente relazione', il commissario capo aella
corieri come scatterà.. sotto questo aspetto il marchese si riprometteva un trionfo.
si riprometteva un trionfo. -tapparsi il naso, le orecchie, gli occhi:
[s. v.]: tapparsi il naso per non sentire un cattivo odore
a mugghiare fiocamente, e fu visto il boaro tapparsi gli orecchi per non udirle
una tale peste, che io, tappandomi il naso, correvo a tutta carriera.
male minore, occhio non vede, tapparsi il naso, acqua in bocca, bocca
bocca: accostarvi la mano per dissimulare il viso, uno sbadiglio, ecc. o
persona. saccenti, 1-2-37: tutto il duomo è parato e soprapposte / son
. e. gadda, ii-134: il più comune tramestio, un urto, una
delle scale, ha la tapparella alzata e il lume acceso. = deriv
. ant. tamburo. - anche: il suono che produce. fagiuoli,
lì battendo, / va sonando a cavallo il tappatà. 2. per simil
accentando l'ultima vocale d'ogni parola, il che produce un fastidioso tappatà.
(tàppato). ant. rullare (il tamburo). = denom.
migliori. carena, 1-4: il riflessivo lettore potrà anche riconoscere l'efficacia
difficoltà con cui si cava colla mano il turacciolo di sovero da una bottiglia fortemente
gli dette subito la sua boccetta e il gufo entrò nella grotta, come sarebbe entrato
. moretti, 15- 153: il vecchio ha l'abitudine di offrirgli un bicchiere
è l'amoreche sia in questione. è il mio io che svanisce e inacetisce svanendo
che non consente sfiato alla fermentazione (il mosto). g. del papa
del papa, 4-194: o sia perché il mosto... in cotal guisa
odori); occluso da muco (il naso); ostruito da cerume (
. fenoglio, 5-ii-422: si tenevano tutti il naso tappato come contro una puzza tremenda
. deledda, iii- 757: il luogo era riparato dalla loggia sovrastante, ed
luogo era riparato dalla loggia sovrastante, ed il ripostiglio tappato con mattoni; se però
dove la finestra ben tappata non lasciava filtrare il minimo raggio. -per estens
mi depositò là. nievo, 7-58: il messer raccapriccia / alla fiera intemerata,
assarino, 4-99: bastivi per tanto il dire, che 'l non esservi proibito
gire ovunque più vi piace, è il maggior vantaggio, che giammai abbiano avuto
abbiano avuto. bùgnole sale, 5-03: il buon marito, quieto circa del suo
va cercando fuor di casa dalla novitade il condimento a que'diletti, che sciapiti gli
religiosamente un sapiente rammendo... il poeta... tese la mano
o automatico, con la quale si mette il tappo a bottiglie, a flaconi,
di tappare. tappatura, sf. il tappare, il chiudere con un tappo,
tappatura, sf. il tappare, il chiudere con un tappo,
camminata. savinio, 10-77: il tappe tappe di due pianelle frettolose si
fornire di tappeti una stanza, ricoprirne il pavimento con tappeti. tommaseo [s