. b. fioretti, 2-3-54: il caso di angelica e di olimpia esposte al
1-245: perocché iddio siccome presente ha tutto il mondo ideale e contemplalo in se medesimo
stampa di quello. guerrazzi, 5-19: il mio e il tuo non si conosce
. guerrazzi, 5-19: il mio e il tuo non si conosce fra loro
un titolo. seriman, i-454: il cavaliere di ultima stampa pretendevasubentrare in ballo a
. 27. locuz. -accoppiarsi il segno alla sua stampa: corrispondere esattamente
al corpo l'ombra e alla sua stampa il segno, / simil fia di costui
stampa del conte guido rangon con- tra il conte piero maria di rossi. ramusio,
: moltiplicando le opere di stampa e il numero dei lettori, verrà ad essere agevolato
alle odi del pa rini il reina diè alle stampe nel secondo volume delp'
, / non una fonte da bagnarsi il naso, / ma un vasto mare,
che vien pagata da sua maestà per tutto il suo paese, come sono beilerbei,
leonardo, 2-131: tal fia il getto qual fia la stampa.
.). di novo a stampa il mio 'orlando furioso', e per questo biso-
stampa. carducci, iii-21-395: pervenuto ora il pareti. prof. gaspari con la
mezzo delle stamsori li versi leggiadrissimi che il nostro arciprete ha fatti al pe,
opportuna e stampabile. leopardi, iii-812: il volgarizza goldoni, i-893:
ii-b-199: ora ho bisogno di denaro: il perché, se l'arlucini, 4-37
. che può ricevere impronte, orme (il -perdere la stampa di qualcosa o
, 74: capo di questa confederazione dichiararono il principe di conaé, e con la
(i-280): libro delle novelle, il quale ultimamente per nostra cura fu renduto
10-84: quell'è del re di scozia il gonfalone; / il suo figliuol zerbino
del re di scozia il gonfalone; / il suo figliuol zerbino ivi s'accampa.
in tante altre persone: / natura il fece, e poi roppe la stampa.
. baruffaldi, 105: natura il fece, e poi ruppe la stampa.
, conc., iii-337: lecchi fu il primo che uscì colle stampe a proporre
cura. faldella, 15-43: il prevosto fu lesto ad ammanirgli la seguente
su una striscia di carta, e il cui funzionamento è simile a quello usato
due matrici metalliche (lo stampo e il controstampo). verbali del consiglio
modello del fr. estampage, secondo il d. e. i. la voce
stampagnare, tr. marin. togliere il tampagno dalle pulegge. guglielmotti,
guglielmotti, 871: 'stampagnare': disfare il tampagno: togliere il bronzo dalle puleggie
'stampagnare': disfare il tampagno: togliere il bronzo dalle puleggie. = comp.
fu, che negli occhi del fratello il fece tutto stampanare, e lasciolli il corpo
fratello il fece tutto stampanare, e lasciolli il corpo senza anima così forato all'uscio
sortire del castello dall'alfiere ammora, il quale prese seco querela acciò sembrasse il
il quale prese seco querela acciò sembrasse il caso puro et un incontro, che con
dispositivi rientrano le stampanti a margherita, il cui costo minimo si aggira sul milione
templi dell'alta tecnologia californiani, dove il silenzio è rotto solo da ronzio e
stampanti. -stampante alfanumerica: quella il cui codice di stampa usa simboli costituiti
-stampante a plotter. che consente il tracciamento automatico di diagrammi, grafici,
di cedevole premendovi sopra, in partic. il terreno con le orme lasciate dal passo
e di pampino / coverto bacco, il qual duo tigri guidono, / e con
estrane / per veder sfera al grido il ver conforme / vi concor- rean da
ardue creste. pascoli, 51: il rozzon normanno / stampa il suol con zoccoli
51: il rozzon normanno / stampa il suol con zoccoli sonanti. montale,
padre del ciel, or ch'atra nube il calle / destro m'asconde, e
ed in ciò dimanda solamente aver fatto il modello ed avere rinetto il bronzo dove
aver fatto il modello ed avere rinetto il bronzo dove si stamperà la piastra. messisburgo
che l'uomo ha da fare per il suggello, e con la cera bianca
alquanto duretta si fanno di quel rilievo che il maestro vuole proprio che il suggello stampi
rilievo che il maestro vuole proprio che il suggello stampi. idem, 1-71 (170
450: due punzoni d'acciaio stamperieno il ritto e 'l rovescio cruna moneta di
. come reggente... lei tiene il sigillo che stampa la mano del re
, i-287: stampa uno stesso orefice / il vaso illustre e l'olla.
... con la detta marca, il quale notaio, in presenza di detto
si tiene fermo e sodo in piedi il cavallo; e, segnato il marco di
in piedi il cavallo; e, segnato il marco di qualche colore, gavio
10 stamparete, poi li raderete il pelo largo più d'un dito dove
più d'un dito dove averete impresso il colore. 3. dare baci
3. dare baci forti, che lasciano il segno sulla pelle. -per estens.
viso de'bacioni, che ci lasciavano il bianco per qualche tempo. d'annunzio,
-appioppare uno schiaffo violento, che lascia il segno. bacchetti, 15-175:
e con l'altra si fece scivolare il moschetto fino al gomito. arpino, 11-85
, 5-iii-616: « allora », disse il vecchio stampando la mano sul tavolo,
panni con cui disomava la persona era il testimonio de l'amore che portava a la
ricamandosi le gambe, le braccia e il busto con i segni che stampavano tarmi
i segni che stampavano tarmi. buonarroti il giovane, 9-713: ti giugnerò,
, tutto lo stamparo con ferri e morto il tre- buno, col corpo tagliate le
un albero (o su metallo) il nome della persona amata o parole e versi
figure e decorazioni; intagliare un tessuto o il cuoio per ottenere un disegno ornamentale.
ogni età ch'ai mondo avanza / il nome udrà, che 'l volto ancor contempi
-assol. cennini, 3-175: metti il tuo oro con acqua chiara, miscelandovi
, 66: rozo bifolco, / fillidoro il selvaggio, / fendea la terra e
/ fendea la terra e vi stampava il solco. -assol. praticare un intaglio
taccoloso ebreo,... tanto seccò il povero rutilio. = deriv.
c. gozzi, 4-221: il masgumier così dispensa a macco / sopra
masgumier così dispensa a macco / sopra il balsamo greco il taccomacco. = dal
a macco / sopra il balsamo greco il taccomacco. = dal venez. tacomaco
e io cuso, ripezzo, e taccono il matrimonio. -porre rimedio a una situazione
vedè. einaudi, 1-430: colui il quale avrà ricevuto la licenza di vendere
avean tanti tacconi, / che parea il campo d'agramante moro / che in zoccoli
un'imbarcazione. bacchelli, 1-i-123: il mulino si consuma, deperisce, va fuori
, una zeppa, / pure ha il premio, e la dama ei se la
, scarto della carne macellata. buonarroti il giovane, 9-669: scorticava cani e gatte
. 2. locuz. -battere il taccone: svignarsela, filarsela, andarsene
fugar dederit:... 'ha battuto il taccone'. baldovini [tommaseo]:
. baldovini [tommaseo]: battete il taccone, / ché a star qui
e sconsolata femminella, / che batteva il taccone zitta zitta. fiacchi, 114:
zitta zitta. fiacchi, 114: ma il coniglio parente della lepre / sapeva all'
lepre / sapeva all'occasione / batter bene il taccone. pananti, i-254: comincio
pananti, i-254: comincio a battere il taccone, / e vado via come
. pur che l'interesse / batta il taccon di piluccar quattrini. = etimo
= deverb. da tacconei, con il suff. frequent. taccuino (
becelli, 1-96: trovò anzi scritto che il gonnella andasse / fuor di ferrara pel
poderala vegnir? - lasciate ch'io veda il mio taccuino. foscolo, xvii-289:
uscire di casa; e m'empio il taccuino di polizzini da visita. guerrazzi,
polizzini da visita. guerrazzi, 2-37: il signor boswell, consultato il suo taccuino
2-37: il signor boswell, consultato il suo taccuino, si condusse senza sbagliarenella piazza
, mentre vergava queste righe, le strappò il taccuino con dolce violenza, lo lesse
ci interruppe per registrare sul suo taccuino il nome di tutti. cassola, 2-54
: altro piccolo taccuino di vita parigina. il popolo di parigi è irrispettoso,
credetti, che come i taccuini, / il libro mio di como e di milano
dal piacer non fia sedotto / d'aver il taccuin di biribollo / in linguaggio toscan
al vittoriale. luzi, 11-213: il poemetto è accompagnato da un taccuino di
i960. ungaretti, tit:. il taccuino del vecchio. 3.
/ si conviene adeguare / in prima il tacuino, / per vedere il camino /
in prima il tacuino, / per vedere il camino / come i pianeti vanno /
la indizzione e l'aureo numero, il tacuino. caporali, i-29: là dove
sec. xiii); cfr. il lat. mediev. [unum] tacuinum
... / con palemon piangendo il tristo ofizio / fecero. pindemonte,
, tacente / ha la morte sopra il viso. -sostant. seneca
comparsa (un personaggio). buonarroti il giovane, 9-74: infermiere e paltonieri diversi
epistole. rebora, 3-i-111: banfi è il tacente più ostinato: almeno fosse l'
provocar col fuoco / dei tacenti metalli il vivo lampo, / e il succedente tuono
tacenti metalli il vivo lampo, / e il succedente tuono. 5. circondato,
romite celle, / muse, volgete il piè? fantoni, ii-160: già scorrevano
marmorea tacente. d'annunzio, ii-381: il simulacro sublime / splendeva sopra la tolda
proverà luna cresente. petrarca, 171-4: il meglio è ch'io mi mora amando
., 2-8 (1-iv-187): avendola il conte già due volte domandata della cagione
: e 'l medesimo foco iscal- da il petto / di te, o donna,
alcuna cosa. foscolo, xiv-300: se il tuo male aggraverà ti adorerò tacendo,
per un po'di tempo, finché il capitano disse sottovoce ai figliuoli che doveva partire
, qui si tace, e io so il perché. -non emettere alcun verso,
le rigale. nievo, 9: quando il signor conte parlava, tacevano anche le
che tace. fagiuoli, ii-18: il mio ritratto di mostrare intendo, / fatto
così detto. pallavicino, 1-390: il saraceni qui tacque in atto d'attendere la
; ma è però certo che, quando il mondo s'accorge che uno, sempre
taciamo tutti e due / vedono essi il male che ci rode. -con
-con riferimento a un animale che interrompe il verso. dante, par.
rassegnato a'divini voleri, mi do il glorioso vanto di appellarmi. -in espressioni
in viso / del dio di pindo il provocato sdegno. -per estens.
un'arte. bellori, 2-32: il paese tutto di toscana, per li suoi
esercizi vogliono supporsi in baccio, benché il vasari ne taccia. fanfani, lvii-9:
... definì che, tacendo il santo libro della filosofia di abramo, non
tacer di altre sue preminenze, è il vero e l'acclamato antesignano di quanti
mosso solo dallo effetto lo biasima [il papa] di imprudenza e di cupidità,
. per simil. cessare di soffiare (il vento) o di cadere (la
de iennaro, 60: è sì dolce il tempo e tace il vento. giuliano
è sì dolce il tempo e tace il vento. giuliano de'medici, 67:
'l vento tace / assai più luce il sol che l'ombra a terra. tasso
la pioggia tace. michelstaedter, 393: il vento tace sul mare. -non
tace. buti, 1-35: 'là dove il sol tace': cioè nella selva detta
aria e tace l'onda / sotto il fascino lunare. deledda, i-212: il
il fascino lunare. deledda, i-212: il torrente mormora quando è pieno; quando
spaventar la terra, / e dopo il colpo, incenerita tace. cesare [imitazione
: strideva come protestando, e poi / il pendolo taceva. borgese, 6-97:
. borgese, 6-97: tace anche il campanello della porta. -non sparare
: dopo mezzodì... tacque sempre il cannone dopo tanto sussurro. fenoglio,
recata sulla strada, del- larolo e il sergente franchi fecero tacere il riflettore.
larolo e il sergente franchi fecero tacere il riflettore. 7. dileguare, cessare
(un suono, un rumore, il canto, la musica). fagiuoli
musica). fagiuoli, 1-6: il già sacro / taccia suono de'plettri un
de'leviti. gnoli, 1-123: tacque il canto delle lavandare / che battevano i
egli si fu allontanato, e ne tacque il passo lento giù per le scale,
. /... / poi tace il grano e la canzone. arpino,
e tutto l'altro tace, / odi il martel picchiare, odi la sega /
d'onore. foscolo, 1-161: taccia il rumor di mia catena, / di
la guerra. -trovare pace (il cuore). monti, x-1-140:
). monti, x-1-140: ivi il cor tace / e tutta perde del desìo
. arici, iv-256: sazio tacque il ventre. carducci, iii-2-357: ta-
. n. ginzburg, i-848: il mondo taceva per me. non trovavo
quando tacevan le leggi e dominava il terrore! solaro della margarita, 25:
; allor si piega alla forza, tace il diritto. 11. mus.
in latino significa nelle carte di musica il silenzio o riposo di quella parte a cui
trattenersi dal parlare, dal- l'esprimere il proprio pensiero o anche dallo scrivere.
, che aperto e chiaro / compreso avea il suo largo dire, / tutto il
il suo largo dire, / tutto il notai ove m'era più caro. ariosto
tasso, 13-i-199: ditemi, ove il mio figlio? / ma non risponde alcun
, 2-i-398: io non veggo nondimeno il modo di tacermi, quando alla giornata nuova
5-482: quando la voce si tace, il silenzio si fa alto e severo come
persino le galline. -calmarsi (il vento); non produrre più alcun suono
: vi fu un attimo in cui anche il vento si tacque. fratelli, 1-306
si sono taciute; si sente solo il mare che schiaffeggia i fianchi del bastimento.
152: la fame parlò, si tacque il senno. 14. desistere da
dis a l'orno causa qe para qe il desplaga, / no il la dè
para qe il desplaga, / no il la dè dir plui e là n'el
sp., 9 (145): il nostro autore... tace il
il nostro autore... tace il nome del paese dove fra cristoforo aveva indirizzate
sarà bello tacere. sbarbaro, 4-49: il merito dello scrittore è in ciò che
documento). pea, 7-509: il contratto taceva, per la malizia del compratore
apportavanosinistro sentimento. vico, 4-i-953: profferiscono il retto e l'ob- bliquo..
., 21-49: ella, che vedea il tacer mio, /... /
. / mi disse: « solvi il tuo caldo disio ». giusto de'conti
giuliano de'medici, 68: / né il parlar né il tacer dunque è concesso
68: / né il parlar né il tacer dunque è concesso. manso, 2-207
tacer parimente. goldoni, v-719: il suo tacer comprendo. botta, 5-134:
verrebbe dal tacere. 2. il non rispondere alle lettere ricevute. guittone
degl'itali antichi sconvene- vol cosa sarebbe il tacer de'latini, e per conseguenza de'
e scandalosa. proverbi toscani, 230: il ta cere adorna l'uomo
in latino significa nelle carte di musica il silenzio o riposo di quella parte a cui
sentimento senza parlare (uno sguardo, il volto). cassiano volgar.,
. soffice, leggero e poco rumoroso (il passo). ovidio volgar.,
da padova volpar., ii-xiv-20: consentendo il singno- re, altrimenti l'usaggio di
in tal modo senz'altro strumento che il 'tacheometro', il quale è un goniometro
modo senz'altro strumento che il 'tacheometro', il quale è un goniometro, che per
visuale serve a trovare l'angolo che il piano verticale da essa determinato fa con una
per la misura degli angoli, che ha il pregio della semplicità e della economia.
zucchetto, di colore bianco, indossato sotto il turbante. g.
di lino dalle truppe coloniali libiche durante il dominio italiano, con un fiocco di
in cui lo stimolo che fa contrarre il cuore si origina nel ventricolo. panzini
o dell'apparecchio circolatorio: 'brachicardia'è il nome del fenomeno opposto. borgese, 1-139
s. v.]: 'tachifagìa': il mangiare in fretta. = voce dotta
non sapevano punto di lettera, ma sono il minuscolo, il corsivo, la tachigrafia
di lettera, ma sono il minuscolo, il corsivo, la tachigrafia degl'italiani medesimi
, ecc. carducci, iii-22-284: il codice vaticano 1809... era scritto
, v-4-2-7: tachigrafo che scrive presto; il calligrafo che scrive bello. m.
dell'elica. buzzati, i-746: il tachimetro oscillava sui settanta-settantacinque, forse era
2-3: era capace di sentire quand'è il momento, però guardò il tachimetro.
quand'è il momento, però guardò il tachimetro. e solo dopo si staccò da
figure geometriche, in partic. per il rilevamento veloce dell'estensione delle superfici delle
, inventato dal signor gaetano cairo, il quale senza triangolizzazione, compasso o scala
ali ampie; sono impiegati in agricoltura per il controllo di insetti dannosi, in quanto
, ii: ancora in sospeso è il giudizio su un altro ipotetico oggetto, che
angelici squilli'. 2. il passare sotto silenzio qualcosa; omissione.
si gettò. straparola, 1-4: il mercatante nella mezza notte, parendoli ogni
: orestilla..., aperto il pacchetto e trattane una borsetta di ricamo gioiellato
26: balzando tacitamente dal letto, apersi il balcone. settembrini [luciano],
per consolarmi del mio dolore leggevo tacitamente il libro di platone su l'anima. graf
? borgese, 1-261: alzò contro il sole il bicchiere colmo, bevendo tacitamente
, 1-261: alzò contro il sole il bicchiere colmo, bevendo tacitamente alla salute
alla memoria chi costui era, ricopertogli il viso, che già dalle sante mani era
sante mani era stato ricoperto, tacitamente il riconfortò dicendo: « non dubitare, io
spolverini, xxx-1-143: suscitando gli andranno ora il fugace / rapido beccaccin dal lungo rostro
la pudica ricomponeva tacitamente le penne, il giocondo, il glorioso, il sublime
ricomponeva tacitamente le penne, il giocondo, il glorioso, il sublime chicchiricchì!
, il giocondo, il glorioso, il sublime chicchiricchì! -per estens.
radice. tasso, 7-7-53: videro il mar tirren placido e piano il bel lito
: videro il mar tirren placido e piano il bel lito ferir tacitamente. marradi,
accorta e proveduta / aveva in fretta il suo destrier sellato; / e in abito
cuni ad entrare l'ambizione, e quinci il disiderio di trascendere a più esquisita vita
loro. gìraldi cinzio, iii-9-109: il rodeva però tacitamente / l'invidia dentro
altri suoi consorti, e infama tacitamente il pestilenzioso animo de'fiorentini, che mai
pare che sua maestà acconsenta tacitamente che il possesso della terra sia in mano di
tacitamente tacciati. de luca, 1-10-239: il quarto caso final
mente è quando il religioso, espressamente o tacitamente escluso dal
questo loro diritto. nievo, 615: il governo della repubblica era tacitamente tollerato sopra
volgar., 6-773: e qui dice il maestro nostro tacitamente una favoletta, la
fenoglio, 5-i-898: decise di tacitarlo [il mugnaio] con una parabola del mestiere
portandoli con me in un tremendo gelo, il tuo, dove il mondo era assiderato
tremendo gelo, il tuo, dove il mondo era assiderato. -per estens
. jahier, 2-39: sul balcone il fonografo si gargarizza / tacitando le ultime
le ultime cicale. onofri, ii-aó: il sapore glaciale di quei prati / ripersuade
sapore glaciale di quei prati / ripersuade il diàpason turchino / del vento a illanguidirsi
rami / spogli dell'olmo, tacitando il frullo / dei pochi uccelli.
persona. -in partic., indurre il titolare di un diritto a rinunciare o
fare valere la sua relativa pretesa mediante il pagamento, in via transattiva, di una
altro bene economico (e, quando il diritto in questione non è soltanto di
coinvolge anche valori personali e umani, il termine tende ad assumere una connotazione etica
). pascoli, 1-812: per il tuo diritto al danaro, egli ha scritto
oggi stesso al bemporad... il tuo diritto sarà riconosciuto e tacitato.
; dissimulare. pasolini, 8-32: il ridurre questa mia ricerca a un fatto personale
. fenoglio, 5-i-795: sentì vagamente il rantolo della cagna, subito ammansita e
. pasolini, 22-ii-1848: era lui, il vero padrone, e infatti, diceva
che risolto. tacitazione, sf. il tacitare qualcuno per danni o mancati guadagni
repubblica italiana (1802), 427: il dippiù... resta in via
fini (è fra l'altro smorzato il primo accento) della sommessità, della
filosofiche e politiche, in partic. il pessimismo. alfieri, i-283: avrei
: avrei saputo verisimilmente anch'io restringere il sugo, se alcun ve n'ha,
. -chi). letter. che riporta il testo latino delle opere di cornelio tacito
senz'ombra d'intelletto filosofico, ma il cui stile foggiato talora a gravità tacitiana
presso i politici 'tacitiani'del seicento) il vico attribuì l'essere riuscito ad abbozzare una
, non solo perché portava a sforzare troppo il significato genuino dell'autore. g.
. toffanin, i-tit.: machiavelli e il tachismo. tacitista, sm. e
machiavellica. salvini, 39-vi-100: il boccalino, gran tacitista, e nell'inda-
scienze fisiche in toscana, 14-1-88: il luogo da vostra signoria propostomi nella
tacitisti. g. ferrari, 361: il canonieri erudito ciarlone che abbiamo già notato
stato. b. croce, iii-23-132: il sentimento pessimistico,... si esprime
stette tacito, / a noi dia il silenzio bene placito. livio volgar.,
perseguitarono ed assalirono. boiardo, 2-9-46: il conte a quel parlar nulla rispose,
fiamma, 452: ogniun tacito estime / il suo merto perfetto. chiabrera, 1-iii-236
stava egli dunque tacito, ed invitava il conte a parlare con la serenità del
mia voce. gadda conti, 1-319: il concento dell'orchestrina arrivava dall'attiguo salone
occhi / e sul tacito labbro è il prego interno. g. chiarini, 73
., 2-90: suol fra l'erba il picciol angue / tacito errare. groto
. bibbia volgar., vi-247: il mormoratore... in tutte le cose
cose sia odiato;... il tacito e il savio sarà onorato. ulloa
odiato;... il tacito e il savio sarà onorato. ulloa [guevara]
sproposito di bocca. -sm. il tacere, il restare in silenzio.
. -sm. il tacere, il restare in silenzio. aretino, 26-46
animo venga l'immobile de'lor occhi e il tacito de le lor bocche.
sentimenti, la propria passione amorosa, il proprio dolore, covandoli nella propria interiorità
ardo tacito amante; / et è tanto il mio core / nel silenzio costante,
convinzioni politiche. fenoglio, 5-i-578: il borgo sottano, specialmente, pullulava di
dolcezza feste di noi specchi, / il ciel n'aspetta ». pascoli, 70
pascoli, 70: la via fatta, il trascorso dolore, / m'accenna [
-anche in un contesto figur. per indicare il venir meno dell'ispirazione poetica o musicale
ninfe e voi pastori, / taciti il piè movete. passeroni, 6-168: di
quel bel petto, e con qual arti il mute? salvini, 39-iv-130: dal
tacito piè, con molti passi / il varco s'apre. valeri, 3-221:
ma spiega l'umida / notte ecco il tacito sidereo manto. varano, 1-210:
luna, / che di modesta luce il ciel colori. parini, 370: pensa
che all'acqua tacita e profonda / il vento impetuoso ancor non manca. misasi,
ài tu gran fame, / sotto il tacito fogliame? cassola, 5-70: mi
, / a la scena del mondo aprendo il velo, / le campagne mirò tacite
ripercossi ferri / per le tacite case andò il rimbombo. leopardi, 729: lenti
/ e, trapunta di stelle, il mondo invita / ad albergar oblio tenace e
dei dì che furono / l'assolse il sovvenir! d'annunzio, i-23: erano
dee., 3-7 (1-iv-307): il convito, che tacito princi
un grande avvenimento in famiglia, fu il tacito ma profondo rappacificarsi tra padre e figlio
. -non accompagnato dal canto (il ballo). g. b.
g. b. martini, 2-2-234: il ritmo del ballo comprende la divisione dell'
e vocale. -assoluto, totale (il silenzio: anche per indicare volte percossi
9-6: parea che 'l legato volesse guidare il nostro comune e prendere sua tutela e
: sesto e settimo dì tieni tacito il tuo sogno per lo migliore. ottimo,
e prega. botta, 4-739: avendo il re luigi appruovati i taciti capitoli di
fede. c. gozzi, 1-603: il padre tuo, fanfur, passato un
v-1-115: ma è pur atto di dio il tacito beneficare gli uomini. nievo,
2-2-85: con tacito dente avvien che [il tempo] roda / questa mia frale
cure entrar. leopardi, 23-72: vedi il frutto / del mattin, della sera
gl'era una tacita affezione al passato stato il quale era desiderato da 3 / 4
4 della ciptà. biondo, xlv-81: il che, ancora che alcuna volta piace
piove, / or in tacita doglia è il cor ristretto. scalvini, 1-308:
scalvini, 1-308: la subit'ira e il tacito sospetto /... ti si
medici, 11-280: si può dire veramente il pensare essere uno parlare tacito. b
parole tacite e con cenni / dimostri il vero alle dubbiose menti. caro, 17-36
ragiona. algarotti, 1-iii-192: mostra [il volto] un certo parlare tacito della
. da ponte, 346: il tacito giudizio di sì erudito filologo mi atterrì
, xiii-188: la donna rallentò ancora il passo; riccardo interpretò questo rallentamento come
, 190: a noi / diritto viene il tacito rammanzo. solaro della margarita,
negoziale). machiavelli, 1-iii-526: il che sendo successo tanto largamente e senza
. f. giambullari, 2-147: il verbo... non può stare senza
verbo... non può stare senza il nominativo dinanzi a sé, od espresso
, 23: anch'egli altrove nega il patto sociale derivante da convenzioni espresse
], 1739: quando fu intimato il congedo, il conduttore, ancorché abbia continuato
: quando fu intimato il congedo, il conduttore, ancorché abbia continuato nel suo
, di separarsi appena uno degli sposi il voglia. codice civile del 1865, 1593
: se fu intimata la licenza, il conduttore, ancorché abbia continuato nel suo
al giorno in cui è entrato in vigore il presente regolamento. montano, 1-243:
e dalla tivoglio, 4-23: dovendo il re partirsi di fiandra, s'era cominciafede
discrezione; cite. il non essere ciarliero, chiacchierone o, anche
26-246: è cosa da muovere a riso il (un colore). pianto quella
tuoi vivaci per parer modesti e favellano con il cuore per non volere esser rai,
taci tura, sf. ant. il tacere, il serbare il silenzio.
, sf. ant. il tacere, il serbare il silenzio. giov.
. ant. il tacere, il serbare il silenzio. giov. cavalcanti,
. taciturnitade), sf. invar. il rimanere silenzioso; il non far rumore
. invar. il rimanere silenzioso; il non far rumore, il fare qualcosa il
silenzioso; il non far rumore, il fare qualcosa il più silenziosamente possibile.
il non far rumore, il fare qualcosa il più silenziosamente possibile. -in partic.
silenziosamente possibile. -in partic.: il non rispondere a una domanda, il
il non rispondere a una domanda, il non intervenire in una discussione; il
il non intervenire in una discussione; il non esprimere il proprio parere.
in una discussione; il non esprimere il proprio parere. maestro alberto,
magno volgar. [tommaseo]: vedendo il canto della predicazione stare in silenzio,
equicola, 82: del timore sono familiari il pallor, la pigrizia e la taciturnità
rimbambiti. tornasi di lampedusa, 151: il principe rimase male: quelle taciturnità congiunte
vicino a me. -il mantenere il segreto su qualcosa, il non lasciar
-il mantenere il segreto su qualcosa, il non lasciar trapelare notizia. - in
. bartolucci, 1-1-17: ho scoperto il mio amoroso segreto a te colmo,
professano una rigorosissima taciturnità siri, viii-125: il clero e gli altri aver operato per
romoli, 339: quando lo beviamo [il vino], ci beva l'
: si vorrebbe non sentirsi rimproverato il proprio malumore, la taciturnità fenoglio
taciturnità fenoglio, 5-i-928: venne a commentare il fatto con johnny regis, un operaio
-con riferimento ad animali che non emettono il verso caratteristico. garzoni, 7-427
cominciarono a mostrar la loro luce, il campo si cominciò con taciturnità a riposare.
lagrime e taciturnità. corfino, 59: il dolcissimo rosignolo... tra le
. g. gozzi, i-3-129: quantunque il luogo fosse bello a vedersi, mi
taciturnità del tramonto. linati, 10-13: il grillo [esprime] la sua taciturnità
si accennasse nemmeno di dare al pubblico il mio dramma della 'principessa filosofa'.
7. l'essere ignoto, ignorato, il non avere fama, risonanza; silenzio
, 1-184: ivi si collustra e alluma il nome di chi con molto sudore e
volsi in fretta in questo loco il passo. lemene, ii-235: udite /
annunzio, iv-2-571: « non vi trema il cuore, per la prima volta?
-per estens. che non produce rumore (il mare, le onde); che
, 5-471: candido amico, pur dianzi il vago / tuo spirito evocai su '1
sente dopo induge tante, / che il taciturno chiavistel si muova. de pisis,
. s. cavalli, lii-4-320: il duca di alanson è persona taciturna,
quello che abbia in fantasia. buonarroti il giovane, 9-560: da voi s'osservi
eremita; e la gente di garbo fugge il taciturno pitagoreo. codemo, 263:
parlare. pirandello, 8-231: forzavano il vecchio taciturno a parlare della sua lunga
. m. adriani, 3-5-29: il taciturno fa loquace, serviziato il vergognoso.
3-5-29: il taciturno fa loquace, serviziato il vergognoso. bacchetti, 1-i-240: dasolina
v.]: guglielmo d'orange, il taciturno. dizionario politico, 689:
noto nell'istoria col nome di guglielmo il taciturno. -ant. che non
amor, ma tacqui riverente e taciturno il mio fuoco. notizie.
: si osserva fra loro di guardar sempre il segreto: sono in quello che gli
moglie ne'facti del marito più essere che il marito stessi tenace e taciturna. lancellotti
-figur. letter. che non svela il proprio disegno (il destine ^.
. che non svela il proprio disegno (il destine ^.
dei defunti); pervaso dal silenzio (il sepolcro, l'ambiente funerario, l'
come ai rei tremendo / deve apparirne il taciturno aspetto, / se scuote a me
, / se scuote a me innocente il core in petto! de marchi, iì-342
e irritata. gobetti, i-35: il paesaggio sarà la poesia e la luce di
volume intonso. bacchelli, 2-xxii-275: il tuo sguardo taciturno mi riconduce a questa
». -proprio di chi ha il timore di parlare, di esprimersi (
espresso o non è esprimibile a parole (il dolore, l'angoscia); mormorato
incontro. bergantini, i-2-150: scegli il luogo alle insidie taciturne / atto
alle fraudolenti congiunture. -che impone il silenzio (una disciplina, in partic.
pace alberghi veri. filicaia, 2-2-207: il sacro taciturno orrore / di questa selva
/ sorse e battè su taciturne case / il sole. beltramelli, iii-347: vide
cose e 'l mondo attenebrato / spiegando intorno il taciturno velo. lemene, ii-346:
che la coprìa. casti, i-2-267: il sol s'è coricato in mare /
non l'arei dette; tu nondimeno il serba teco. m. adriani, 3-2-206
detta tanto giovò quanto molte taciute; perché il taciuto ben può palesarsi quando che sia
impugnato dagli uomini, si vendica [il vero] per se stesso del- l'
opinioni. codemo, 53: è il profumo del ciclame, è il vapore dorato
: è il profumo del ciclame, è il vapore dorato che in date ore involge
gigli, 2-44: alle volte suppone [il vice-caso] verbo tacciutó. 3.
. landolfi, 8-80: taciuto, il mio sentimento non potrebbe darle noia.
: l'arresto operato sul giocatore che ha il pallone. l. satta, mill
.]: 'tackle': voce inglese: il contrasto fra due calciatori per il possesso
: il contrasto fra due calciatori per il possesso della palla. g. brera [
di fermarla in tackle », digrignò il vedo. = dall'ingl.
... portano coperto... il rimanente del corpo involto tutto in un
; l'uva nera che produce, il vino che se ne ricava.
... vite poco feconda, ama il colle. vino debole, chiaro.
. soldati, 6-127: si continua con il n. 2 nebbiolo femmina,.
le freise e le freisette, con il mossano, il carcarone, il tadone.
le freisette, con il mossano, il carcarone, il tadone. = etimo
, con il mossano, il carcarone, il tadone. = etimo incerto.
, che ogn'uno di essi agguaglia il prezzo di quindici carlini napoletani. lessona,
è una quantità di denaro di cui il valore varia col titolo. il taèl più
di cui il valore varia col titolo. il taèl più puro, quello della dogana
italiana [17-xii-1911], 642: il reggente, con una pubblica, ufficiale
quinto. = dal cinese, attraverso il portogli, (e spagn.) tael
taffe, tàffete), inter. riproduce il rumore di un colpo inferto di piatto
c. e. gadda, 6-173: il pestalozzi... con le gambe si
, 467: e taffe, sopra il naso / gli batte il parafoco e a
taffe, sopra il naso / gli batte il parafoco e a lui con esso / gli
parola in latino, per fargli perdere il filo, per confondergli la testa.
pungere in modo molesto e doloroso (il tafano). faldella, 3-259:
incalzare. batacchi, 2-112: eccoti il cancelliere in gran faccende, / che
, 4-147: dopo tutto è questo il loro compito; telefonare, tafanare i collaboratori
: nell'alta pace di castelvecchio giungeva il tafanar di certa critica. 4
mi pesa più la testa che non fa il taffa- nario, e per questo sono
lo tafanario. marino, xii-549: il mio tafanario per le tante scorticature era fritto
. frugoni, i-14-209: che mi abbruci il tafanario, / che mi porti belzebù
mi porti belzebù, / se d'amore il segretario, / bella mia, per
: la coreggia strappossi, e, rotto il nodo /... sei batte
. sei batte nel grugno, / e il prete il suol battè col tafanario.
batte nel grugno, / e il prete il suol battè col tafanario. c.
mosche e da'randelli / fa salvo il tafanario. -in espressioni comparat. e
anale. aretino, 23-95: talora il banchiere voleva stare nel mezzo, e
a me tenerlo nel culo e eh'il fanciullo gliel tenessi nel taffanario. baruffaldi
dogi, degli stratichi, cera anche il vigilar sulla integrità de'tafanari; ed
de'tafanari; ed i codici comminavano il vivicomburio a chiunque offendesse i concivi in
rospigliosi... si fa infilzare il tafanario da un mascalzone. 3
tafanario. -frusciare o rompere il tafanario a qualcuno: infastidirlo, seccarlo
li frusciorono [a giove] in guisa il tafanario, / che per chetarle un'
in prosa / ruppe a tutta la gente il tafanario. -grattarsi il tafanario-,
la gente il tafanario. -grattarsi il tafanario-, non avere più nulla.
gratti; come bassamente si dice, il sedere, il tafanario. -rompersi
bassamente si dice, il sedere, il tafanario. -rompersi il tafanario:
sedere, il tafanario. -rompersi il tafanario: faticare molto, affannarsi.
e 'l nostro grilenzoni quartiermastro a rompersi il tafanario su'cavalli da posta a preparare
per sì numerosa famiglia pellegrinante. -volgere il tafanario a qualcuno-, piantarlo in asso,
ninetta, più non dico; ti volgo il taffanario. = voce gerg. assai
di tale insetto di pungere in partic. il posteriore dei quadrupedi; secondo r.
. bianciardi, 4-75: non capì il povero fausto coppi, troppo tafanato com'
famelico, digiuno e pien di toschi / il tafane- sco essercito conduce. tafano
e succhiatore; la specie più nota è il tafano bovino (tabanus bovinus),
errore, e particolarmente de'poeti, il credere, ch'elle [cicale] stridessero
si tengono lontani. fucini, 90: il barrocciaio che la mattina passa scacciando con
alla pancia del mulo trafelato, gli dà il buon giorno. c. e.
. gadda, 2-50: ecco ecco [il cavallo] adergeva la sua coda-frusta piena
» come noi! era mai pensabile che il padre dovesse comportarsi come noi tafani con
animali non ronzano se non è alto il sole. lippi, 10-8: il nimico
alto il sole. lippi, 10-8: il nimico all'alba de'tafani / vuol
una forma lat. * tafànus, per il class, tabànus (passato in seguito
altro. = voce da confrontare con il catal. e spagn. tafurea 'chiatta
pasticcione. viani, 19-573: siccome il cuoco era un infreguglione, e un
cavalca, 20-543: eccoti venire il fanciullo colla tafferia in che erano
. landino [plinio], 327: il legno della picea è utile solamente
man la tafferia. soderini, iii-14: il silio presta i fusi, gli aspi
fusi, gli aspi e le rocche; il lentisco gli stuzzicatoi da denti; e
acero i taglieri e le tafferie. buonarroti il giovane, 9-830: io veggo /
rassegnazione e fedeltà cronica, stava mondando il riso nella vecchia tafferia nera, da
. ant. asse su cui si preparava il mordente e si distendeva la foglia per
doratori a fuoco; e tale anche è il nome d'una cassetta che ne'lavori
ne toccava anch'egli e ne portò il viso segnato. b. corsini, 12-14
uomini armati / correano a far maggiore il tafferuglio. fusinato, i-186: allora un
. redi, 16-v-351: fermatosi [il gobbo] di soppiatto a mirare il
[il gobbo] di soppiatto a mirare il tafferuglio di quella tresca, fu scoperto
egitto. -traffico di veicoli; il chiasso che produce. soffici, v-2-630
festa chiassosa; grazzini, 585: il tafferuglio è quel ch'io vò lodare,
, iii-229: contro ai bruchi vale assai il succhio del la tigna,
acciò non si veda, quando vi cavate il cappello, vi portate sotto un berrettino
taffetà. leone africano, cii-i-185: il consueto è di far tre gonne di
. b. corsini, 1-31: il fianco le copria bianca gonnella / di taffettà
che un grandioso ventaglio di taffetà americano, il quale, disteso formava un abbagliante sipario
disteso formava un abbagliante sipario azzurro dorato come il lapislazzuli. oriani, x-4-53: fatti
cavalletto, sotto la quale infilava la testa il fotografo per mettere a fuoco e scattare
.. », le diceva furente il fotografo entrato sotto il taffetà nero.
le diceva furente il fotografo entrato sotto il taffetà nero. 3. tipo di
inglese). baretti, ii-113: il sig. celesia... ti manderà
: di colore cangiante e sfumato (il cielo, gli occhi). venditti
di essa da qual parte venga il vento. a. verri, 2-ii-90:
, mentre la produzione di taffettà dette il nome al vico dei taffettari. =
ventre. a. casotti, 1-6-13: il cuoco... già stava alle velette
e ingorgamente. viani, 19-621: il cerusico taffiava sul tavolo come un orco
22-82: poiché, o vivo / tu il troverai, o pur l'uccise oreste
idem, v-4-intr.: siccome 'il pasto del morto'..., da
'taffio', dacché in bassa maniera vale il mangiare, e sente dell'origin greca.
= voce di area centro-merid., che il d. e. i. riconduce a
. arrighi, 3-84: piuttosto che tener il 'taffo'sulla sedia a sgorbiare tutte quelle
sgorbiare tutte quelle ore, preferirei di fare il lustrascarpe. = adattamento del milan.
teff. ramusio, cii-ii-105: il mangiar loro è molto tristo: il pane
: il mangiar loro è molto tristo: il pane è fatto di miglio zaburro e
cristal averi, perdeva anche il credito; e'suoi figli rimanevano 'ori-
jeans e la t-shirt, parlano inglese come il tagalog e amano es piccola
di apparente omogeneità soldati, 6-323: il 'tafone', cioè il grande masso isolato:
soldati, 6-323: il 'tafone', cioè il grande masso isolato:... sculture
, settanta nelle quadre... ed il restante tafurelle e brigantini. = dallo
= dallo sp. tafurea 'chiatta per il trasporto di cavalli'; cfr. tafarese
di velluto nero, sopra le quali sta il turbante, ovvero il tag alla persiana
le quali sta il turbante, ovvero il tag alla persiana. = voce pers
, 1-i-451: taga... è il nome generale di una manovra corrente che
ad issare un pennone od altro oggetto, il quale si mette in azione mediante una
19-597: con un colpo di tagano tagliai il cavo che mi costringeva al timone.
. agostino. papini, v-900: il cenobio tagastense, sul primo, contava pochi
. onici. = voce che il d. e. i. considera succedaneo
crudeli nell'animo. siri, i-129: il re era in età di 37 anni.
. maffei, 205: assai piacemi / il suo bel tinto e molto la sua
scorgete / mostruose le spalle, e torto il collo, / od altro segno di
disegno arrischiati -righe rossicce su fondo tra il viola e il grigiastro -un tono quasi vo
rossicce su fondo tra il viola e il grigiastro -un tono quasi vo
tra la faccia mediale della gamba e il profilo laterale del tronco allorché si sta
, uso in battaglia, / altro il mondo non ha [destriero] di miglior
. smarrito... lauta ricompensa per il ritrovamento. -con riferimento a piante
. de amicis, ii-309: questo è il grande torrente dove annegano tutte le glorie
, la taglia in su, e il seno sotto la gola. 3
147: per ritornare ai moderni, lodovico il moro e ferdinando d'aragona e cesare
generazioni di taglie e di gravamenti affogano il suddito. guicciardini, 2-1- 289:
g. michiel, lii-4-357: sgravar il regno delle tante e... intollerabili
rito antico. marino, 1-10-259: oltre il frutto perduto, il contadino / forza
1-10-259: oltre il frutto perduto, il contadino / forza è che paghi or quella
domando io ora qual demonio vi ha ispirato il pensiero di volervi contentare di settanta mila
xli: siino eletti sei tesorieri sopra il scuoder la taglia ducale. -quota
dei confederati di un'alleanza militare per il sostegno e il mantenimento della stessa.
un'alleanza militare per il sostegno e il mantenimento della stessa. - anche:
confederati. cronaca bolognese, 506: il detto marchese [di ferrara] mandava
cavallo. ser giovanni, 3-195: il conte guido con tutta la taglia di
. guerrazzi, 3-549: soprastando si consuma il nemico;... ed offre
ottimo, ii- 193: avendo il re carlo in prigione uno suo amico caro
1-26 (i-321): avvenne che il detto marchese pagò grossa taglia e nel
taglia come nel cavar un fendente, il re cristianissimo pagherà della sua borsa se
ci vuol riavere, o vi terrò compagnia il resto de'miei giorni. bacchelli,
bande dì predoni che imponevan taglie per il riscatto. c. levi, 6-126:
utili a risolvere un delitto o a rintracciare il colpevole (e in passato era accompagnata
giuliano di medici, suo fratello, il cardinal di medici, fratello. sanudo,
rotta taglia': dicesi di alcuno, il quale abbia fatto tal cosa che non possa
contrassegni per potere al bisogno riscontrandole accertare il reciproco riconoscimento. -essere alla taglia
morlante avea rinaldo, e sotto / il vicin monte, avuto aspra battaglia; /
ha posto a taglia gli officiali, ridotto il popolo a 9. locuz. scassare la
di que'di fuor. pietro de'gnava il gran, su l'altro cura / tenea
taie da temali, 5 pa- e il danaio della monta di tutto detto vino mi
ogni cosa. m. fiorio, tendo il canapo dentro alla tua taglia, bisogna avere
o 60 carra di vena da no, il quale sia recipiente a sostenere la detta forma
detta forma. vasari, padroni, il numero de'quali, il soprastante de la
padroni, il numero de'quali, il soprastante de la fucina segna i-821: due
intronella base di un piano, sopra il quale stavano due angeli legati dottosi per
fanno piccoli segni per memoria ca si passa il canapo per la taglia di sopra, si
prendono roba a credenza. terra dove posa il sasso, vi si lega e con targano
erudita dei monumenti na accommodate il capo della fune che lavorerà per questa
lavorerà per questa zionali porta seco il ristauro delle idee patrie, congiunte le età
), è da confrontare, secondo il d. e. i., con
. salvini, 34- morto per il senso di soffocamento, sono entrato nella taglia
bisogna camminare gobbi. iii-26-373: il suo scalpello ottenne dal tagliabile marmo, e
scolari. cesari, 1-1-47: lascio il frodare del prezzo delle cose comprate,
delle cose comprate, o anche il rubacchiarne, che se ne fa con mille
plagiatore. boccalini, i-209: il misero nella corda nominò quaranta poeti tagliaborse
per isterzar bene una boscaglia ci vuole il tagliaboschi. = comp. dall'imp
sono in expedir quel taiacalze e 'iterum'il suo procieder pende. = comp.
misure e forme desiderate, per ricavarne il campionario. = comp. dall'imp
. tagliancantoni. baretti, 3-413: il trescare troppo alla lunga co'fiaschi..
essere stato alla strada, d'aver fatto il taglia cantoni. atti del primo vocabolario
. i. neri, 4-70: il nostro ermafrodito, / col parlar dolce,
ridusse in breve tempo a mal partito / il cuor della gentil tagliacantona. 3
d'un tagliacarte. faldella, i-4-261: il ministro pe- ruzzi... gli
tutti intonsi... un giorno il signor raffaele li trovò tagliati. « ci
trovò tagliati. « ci hai messo tu il tagliacarte », disse alla figlia che
dotato di lame particolarmente robuste per tagliare il cartone. = comp. dall'
: egli non è mestieri ora di fare il bravo e 'l tagliaferro, o patrizio
dotti infiammabili, per impedire il contatto tra eventuali scintille o fiamme e
contatto tra eventuali scintille o fiamme e il contenuto degli stessi. = comp.
di notevole spessore, o per troncare il filo spinato. bacchetti, 2-xxiii-424:
all'intemo di un edificio, impedisce il propagarsi delle fiamme in caso di incendio
in caso di incendio, per impedirne il diffondersi. -paratie tagliafuoco: divisori metallici
. bufalino, 9-113: a me piace il lavoro pulito, non sono un tagliagóle
cesarotti, i-xvi- 1-270: coll'arte il taglialegne riesce meglio che colla forza. giuliani
giovane taglialegna. verga, i-368: il taglialegna — menò un gran colpo di scure
pascoli, 708: pensò che fosse il picchiar duro / del taglialegna in echeggiante
mentre tagliava un ramo di quercia, il ramo gli cascò addosso. =
decollar. mannelli, 146: ruppe il giogo [la galea], li posticci
e gli sproni da prua, e il tagliamare. crescenzio, 2-1-66: il
e il tagliamare. crescenzio, 2-1-66: il zione. tagliamar resterà a modo
. divide l'acqua a misura che il bastimento progredisce, e con giamboni, 7-26
caccia e uccisione di fie / che il faticoso tagliamar divide / ascolto il molle e
che il faticoso tagliamar divide / ascolto il molle e querulo gorgoglio. lucini,
. ger de'paranchi... il serico lacerar l'onde del tagliamare. bac-
. superba per lo tagliaménto come sotto il tagliamare d'un velocissimo vascello.
annunzio, iii-1-1078: ha compiuto nella notte il tagliaménto delle 'placide bestie'.
etti, 3-34: dalla banda che fronteggia il mare, la sua [del molo
arbusti; asportazione di rae letter. il tagliare, l'essere tagliato, taglio.
-intaglio, innesto. amante il petto con aspro ferro? o amatore di
care calcinacci d'altra parte e il di lo faceano gittare fuori,
gittare fuori, 4-4-322: dopo il secondo tagliaménto... rizzatasi su le
persone. lancia, i-i77: il secondo libro narra il cadimento e il
lancia, i-i77: il secondo libro narra il cadimento e il di tanti favori
: il secondo libro narra il cadimento e il di tanti favori una sì vii
perderò la vita. nardi, 4-2-78: il tagliaménto e l'absimintendi, 1-11:
bagnate di tagliaménto. ugurgieri, 316: il fiume ricevette lui apertura, scavo.
menti, non è da tacer il pensiero che ebbe nerone di tagliare
, iv-2-1195: la ruota ricadde e tagliò il lungo 8. interruzione, sbarramento di una
e macchinamenti e spargimento di guaci compirono il tagliaménto. parenti per li ladronecci e talliamenti
: quivi io scrivo uno cierchio, quanto il voglio ordinamento di giustizia, 2-327:
volgar., 3-238: nino sempre per il tagliaménto del zodiaco e deh'equinozzia- metti
, taglia- le, e l'altro per il centro della stella. crescenzio, 2-2-155:
questi punti o tagliamenti, che è dove il sole nasce, sarà il vero altra
che è dove il sole nasce, sarà il vero altra cosa sia, tutte le
3-204: egli virilmente oltre acciò sopporta il fuoco e ogni ta- do tali torre sanza
ogni ta- do tali torre sanza piombatoi, il nemico non sia sicuro al ta- gliamento
sangue e di lamento. g. interpretando il nome dall'origine, xoma'è detto dal
gente dall'una parte e dall'altra, il buono etgliamento e, trasportando alla scrittura
ecco, sono trenta lire, questo è il tagliando del vaglia, queste sono le
arietta salubre tira laggiù, non sprecate il tagliando del giornale della sera. fenoglio
una lunga fila di persone che aspetta il suo turno, sia per l'acquisto dei
l'acquisto dei tagliandi sia per consumare il pasto. -in relazione con la
una cartella di deposito; cedola che consente il ritiro degli interessi periodicamente maturati.
piccola le satire del giusti non valgono il tagliando semestrale di una cartella da lire cinque
partic. nell'espressione fare, far fare il tagliando). arbasino, 23-737:
» « e se l'anima non segue il libretto e non fa il tagliando e
non segue il libretto e non fa il tagliando e il rabbocco? »
libretto e non fa il tagliando e il rabbocco? » 3. dimin
, 10-94: i pazzi del sottosuolo battono il capo in due spigoli taglianti: dante
l. bellini, 5-2-240: perché il taglio si fa per la forza che il
il taglio si fa per la forza che il tagliante fa patire alle materie tagliabili,
: 54: agli estimatori che frequentano il mercatino propone rotelle tagliapasta, un macinacaffè della
questo cavaliere del robivecchi, che sbarca il lunario ven « lendo qualche tagliapenne.
concava, a uso di trinciare il grosso pesce. = comp.
etcet sanudo, vii-698: fo trato il palio a lio, iusta il solito,
trato il palio a lio, iusta il solito, e padre e fio vadagnoe predo
valenti tagliapietre. citolini, 383: il luogo da cavar le pietre, l'arte
siccome gonzo che non sappia ancora distinguere il tagliapietre dal gioielliere. tommaseo, 2-iii-16:
un tagliapietre che parla, e fa il galante, e per un bacio perderebbe il
il galante, e per un bacio perderebbe il braccio. praga, 4-33: son
compagnie di tagliapietre che vanno a esercitare il loro acerbo mestiere sulle cime. d'annunzio
collinare con fossi che si snodano secondo il profilo dei crinali e che servono alla
molti di loro un coltello da tagliare il pane, assai lungo, con la vagina
in questa nostra città di napoli, avanti il re fece portare le monete d'argento
tagliò con le forbici, e n'usci il sangue. l. bellini, 5-2-96:
. fino da certi riti in tagliare il pane e piegare il tovagliuolo. pascoli,
riti in tagliare il pane e piegare il tovagliuolo. pascoli, 302: tagliò del
catena. cassola, 2-128: raggiunse il capanno, si tagliò il pane e
2-128: raggiunse il capanno, si tagliò il pane e la carne rigata e trangugiò
di un libro, in partic. con il tagliacarte. -anche assol. g
quella stessa lunga operazione che avrà fatta il primo di comperare, tagliare, leggere,
presso al fine del mio lavoro vidi riferito il mio apologo sopra il giornalista veneto.
lavoro vidi riferito il mio apologo sopra il giornalista veneto. carducci, ii-10-221: la
la duchessa cominciò a tagliare e sfogliare il primo volume. moravia, xiii-242:
del proprio. foscolo, xv-330: il signor domenico ha pigliato il bel costume
, xv-330: il signor domenico ha pigliato il bel costume di tagliarmi nello sbarbarmi.
ferri da tagliare. ceìlini, 613: il manco che sia possibile si adoperi ceselletti
, anche, produrre dolorose screpolature (il vento, il freddo, l'acqua
produrre dolorose screpolature (il vento, il freddo, l'acqua gelida).
assol. bizoni, 145: tutto il giorno s'ebbe tempo freddo da neve che
tempo freddo da neve che ci tagliava il volto. giuliani, i-291: noi abbiamo
un diaccio. papini, x-1-807: il sole... ci bruciava la groppa
la tramontana... ci tagliava il viso. bacchelli, 3-155: una nebbia
caproni, 5-39: faceva freddo. il vento / mi tagliava le dita.
ripigliano li sopradetti masselli, o pur il ferro così cavato, e benissimo si riscalda
: fu però tagliata la prima carta e il nome dell'autore dall'esemplare in membrana
leonardo. f. argelati, cxiv-3-531: il sig. sassi, che ha letto tutto
cambio, li rimpastava, gpincollava e il giuoco era fatto. -staccare tagliandi o
'tagliare', nell'arte del gettatore, è il portar via con un coltellino la parte
m. fiorio, 415: il maestro con una mano pigliando il coltello,
415: il maestro con una mano pigliando il coltello, taglia la polvere del testo
3. squarciare tasche o borse per asportarne il contenuto, in partic. denaro.
: rubare, trafugare la borsa, il denaro in essa contenuto. boccaccio,
una vista di grandissima meraviglia: e il tutto ho pensiero di far tagliare in
tagliare in rame da artefice eccellente, il quale ho di già appostato e incaparrato.
corte, e quegli che per niente aveva il servire e lo tagliare. boccaccio,
158: taglia e parti per tutto il bel pavone. statuti dell'università di bisceglie
. cielo d'alcamo, 171: il tutto adivenissemi -tagliarami le treze / e
capelli. foscolo, lv-464: fra il cristallo e la scannellatura di dentro della
nozze, s'era tagliati senza che veruno il sapesse. manzoni, pr. sp
: « vi siete però fatto tagliare il ciuffo ». leoni, 433: parendogli
visconti venosta, 178: uscì da milano il 5 di maggio e andò a straderia
rossa. buzzati, 6-226: con il braccio destro piegato fece un gesto oscillante
-tagliare a zero: radere, rasare il cuoio capelluto. l. conti,
i capelli in una data foggia mediante il taglio. pirandello, 8-1059: m'
ogni tempo tagliano, mettendo in opera il legname verde. boterò, 9-102: al
muratori, 7-v- 263: secondo il loro istituto dovendo anche lavorar colle proprie
raccontò. castri, vi-56: bisogna tagliare il legname da taglio con una larga ascia
. ferrari, 575: monteschieu dipinge il despotismo paragonandolo al selvaggio che taglia balbero
i frutti. bettini, 1-124: il bosco fu tagliato. / chi toma di
pirotecnici tagliano apposta in primavera, quando il flusso della linfa scioglie i sali minerali.
selva, tanto più che altri per il passato hanno tagliatto come ben se puoi iustifica-
cassola, 2-184: s'incamminò verso il monte voltraio, aovail padre era a
dorante... intendeva potare le querce il tagliarle a pedone. -scapitozzare
. strozzi, cxviii-68: segasi molto meglio il nuovo legno / che 'l vecchio che
di tanfo e tristi odori. -mietere il grano; falciare il fieno. leone
odori. -mietere il grano; falciare il fieno. leone africano, cii-i-82:
falce con che in italia si taglia il fieno. roseo, ul-14: alcuni sono
ul-14: alcuni sono che lo tagliano [il frumento che cresce troppo in presto]
3-137: quando è tempo di tagliar il tormento, i preposti dei lavoratori avisono
mandare. lauro, 41: tagliasi il fieno acconciamente prima che si secchi,
campagna. castri, ii-38: se il grano fosse tutto tallito si tagli con altra
perché quelli del prato pensavano a tagliare il fieno. 8. ricavare le
fargli onore. lauro, 2-100: il savio tolomeo comanda che con osservazione delle
opere, i riuscimenti, i princìpi, il tagliare delle vesti, il vestirsi e
princìpi, il tagliare delle vesti, il vestirsi e tali cose. gemelli careri,
cose. gemelli careri, 1-iv-33: il lunedì 22 mi feci tagliare un'altra veste
uccelli] né seminano, né mietono il grano di che si vivono, né ripongono
4-238: quando te lo farai nuovo [il cappotto], voglio essere io a
accade troppo disegno, perciocché volendo [il calzolaio] tagliare lavori, gli basta avere
più occultano i piloti mediterranei, è il tagliar le vele d'una galea. pantera
novellino, xxviii-811: re poro, il quale combattè con alessandro, a un mangiare
del marinaio che vede la tempestade, il quale non si pone a scedare,
uno e nel medesimo punto potessero pigliar il vento e l'abbrivo, ed in tal
[bustino di gesso] rappresentante il re d'italia. viani, 19-581:
4319: 'taglia! ': nel varo il comando di tagliare le trinche di prua
lacciuoli e la colla. -recidere il nastro in una cerimonia inaugurale. c
c. bascetta, 1-175: tagliare il nastro. -con partic. riferimento al
al modo con cui alessandro magno sciolse il nodo gordiano. -anche in contesti figur
figur. delminio, 2-93: il nodo gordiano implicato fu porto ad alessandro
.. filano, innaspano e tagliano il filo della vita umana. giuglaris, 168
sopra dell'elmetto; / che egli ebbe il capo a tagliar di netto. cesari
la testa. botta, 5-112: il governo del direttorio,... voleva
lo 'mperadore... con ira chiamò il giustiziere, e comandò che al falcone
, e comandò che al falcone fosse tagliato il capo, perché avea morto lo suo
/ chìa qual n'uscia era tagliato il piede, / ed alla femmina era
, / ed alla femmina era mozzo il naso. libri criminali lucchesi, 24:
1-215: a'forestieri a quale fece tagliare il piè, a quale la mano e
, 454: per le esecuzioni sarà il proclamare, seguire il malfattore,..
per le esecuzioni sarà il proclamare, seguire il malfattore,... tagliarli il
il malfattore,... tagliarli il naso, o gli orecchi o la lingua
o mi morsecchia / o mi trapassa il cor con degli stocchi. manzoni, storia
: se io taglieròe a questo mio cane il piede, che s'io il chiamerò
cane il piede, che s'io il chiamerò poi, et mostrerolli belli sembianti,
romano. brusoni, 4-i-37: anche il farsi tagliar tutti a fil di spada non
la città. tommaseo, 2-iii-254: sdegnasi il giovane desiderio; / e si scaglia
ottimo, iii-48g: dice il testo, che la spada della giustizia di
taglia in fretta al piacere di colui che il disia, però ch'è offeso;
essere punito con paura. -squartare il corpo di una persona, farlo a brani
5-i-68: madama, se volete lasciare il governo tagliate prima la gola ai vostri
vostri nove figliuoli, perché lasciando voi il governo i vostri figliuoli sono spediti.
manigoldi mala- detti / m'hanno tagliato il collo co specchietti. d'annunzio,
come fanno gli orientali quando è morto il loro signore. tu tagliati il ventre
morto il loro signore. tu tagliati il ventre. brignetti, 10-63: io ho
brignetti, 10-63: io ho tenuto fermo il capretto e senza tanti complimenti il contadino
fermo il capretto e senza tanti complimenti il contadino gli ha tagliato la gola.
tagliato la gola. -sfregiare il viso. libri criminali lucchesi, 20
morte per la tagliatura, pregando lo 'nfermo il segnore,... si trovò
si taglia da'medici perché non infetti il resto del corpo. dalla croce,
corpo. dalla croce, vii-i: il primo è detto forfice, l'utilità di
unito, come nelle ulcere lacerose, tagliar il superfluo, come aviene nel moro,
di pietra (altri scrive di moschettata) il marchese federico carlotto veronese, che convenne
marchese federico carlotto veronese, che convenne tagliarli il braccio; e tre giorni dopo lasciò
anguinaia. m. leopardi, i-242: il dovere del chirurgo è di guarire il
il dovere del chirurgo è di guarire il suo infermo, e perciò quando occorre gli
gambe. pratesi, 5-456: guarì anche il mio povero gigio quando da piccolo si
quando da piccolo si schiacciò un ditino; il medico glielo voleva tagliare, io non
v-13: in due maniere si fa il salasso (come dice albucasi). overo
. cocchi, 8-356]: volli che il cerusico mi tagliasse quattro coppette alle spalle
tagliare in qualche membro o dàr- gli il fuoco. -far nascere mediante parto
fenoglio, 5-i-1125: questo rammentò a nord il suo prof » rio male. «
taglia pance, vede cose orribili tutto il giorno. -dissezionare a fini scientifici.
hominem cognosceret'. idem, 1-218: il mio maestro gli avrebbe mostrato col tagliar
animali, e particolarmente pesci, che il cervello, e cerebello si dividono in due
: diminuendosi, in vece di accrescere, il numero de'pezzi da tagliarsi in ciascheduna
come rappresentante la marina militare. -compartire il tempo. bacchetti, i-121: tagliarono
4-67: ne era alla base, il bisogno d'inventare luoghi, cose, vicende
leone che nella vita vera e propria, il suo carattere... gli impediva
nuovo taglia. pananti, i-iii: il vederlo comporre è proprio vago: / or
di brevità. svevo, 1-69: il traduttore è autorizzato di tagliare di qua e
distribuzione delle masse luminose e nel tagliare il suo motivo, e lo ha ampiamente
. cecchi, 13-31: se rielaborassi oggi il mio scritto sul croce e sul d'
costi, eliminare gli sprechi, licenziare il personale superfluo. -ottenere uno sconto,
curva tenendosi sul lato interno per accorciare il percorso. - anche assol.
puledro era la duca, che allungava il collo tagliando verso l'uscio della stalla.
xi-16: aveva tagliato obliquamente, attraverso il campo, dove tracce di sangue
tracce di sangue sul terreno gelato mostravano esattamente il cammino percorso. pratolini, 3-208
di tagliare in diagonale per abbreviare il cammino segiva istintivamente il tracciato delle
diagonale per abbreviare il cammino segiva istintivamente il tracciato delle vecchie strade. g
centrifuga, traendone vantaggio: infatti non rompe il ritmo. pasolini, 1-2: da
la strada è corta: basta passare il prato e tagliare tra le palazzine in costruzione
barca, parte rompendo, parte secondando il filo dell'acqua, doveva fare un
i capi fascisti... arrivarono tagliando il fiume con un barcone.
con un barcone. -attraversare il cielo (uccelli). calvino,
attraversare, per lo più diagonalmente, il campo o una zona alquanto estesa, con
di tacco di incocciati liberava trifunovic, il quale tagliava tutto il campo con un passaggio
liberava trifunovic, il quale tagliava tutto il campo con un passaggio a pescare l'
s'incontrassero delle difficoltà insuperabili nel raddrizzare il corso de'fiumi, bisogna almeno cercare
17. essere tracciato fra due punti per il percorso più breve (una via,
i-1126: la strada tagliava in mezzo il paese e correva, tra campi e colline
la linea del traguardo dopo aver compiuto il percorso di gara. montale, 3-37
, 3-37: semi-affogato tra i cavalloni anche il 'grongo'tagliava il traguardo. v pratolini
tra i cavalloni anche il 'grongo'tagliava il traguardo. v pratolini, 12-84: infine
la ressa gli ha impedito eli tagliare il traguardo. -attraversare una linea ideale
, 14-482: tra bonacce e piogge torrenziali il brigantino tagliò la linea [dell'equatore
nei melloni. grandi, 3-3: se il cono si tagli con un piano,
de. c. galiani, cxxix-62: il raggio incidente è anb, il quale
: il raggio incidente è anb, il quale rifratto in n va in f,
rifratto nell'uscire dalla goccia va a tagliare il raggio incidente in y. f.
fa chiaro che la linea meridiana sia il commune tagliamento del meridiano e dell'orizzonte
punti. e. cecchi, 9-234: il chiostro... nel disegno dell'
termine. 20. suddividere teoricamente il globo terrestre (i meridiani e i
terra, come è da essi paralleli tagliato il cielo. -far apparire suddiviso.
in là, sul fiume, s'allungava il ponte di ferro tagliando il cielo a
s'allungava il ponte di ferro tagliando il cielo a piccoli quadri. 21
nero... tagliava con squisita violenza il pallore della cute. ojetti, i-411
della cute. ojetti, i-411: il vetturale barbuto soffia nella sua tromba,
un'azzurra nuvola di fumo, che il volo di un gabbiano tagliava ogni tanto
quattro remi per noi, con cui tagliare il mare. -con riferimento agli angoli
staccato a cravanzana per tagliare in due il distretto partigiano. 24. per
compagni, 2-30: i nimici non assalirono il podestà, che era con pochi,
porcacchi, i-133: s'ei tagliasse il ponte, tante migliaia de'suoi,
bolduch. bisaccioni, 1-2: fece tagliar il ponte ch'era sul fiume. filicaia
da giudicare se debba o no tagliarsi il palazzo di san giorgio. -radere al
non andasse per terra, fu tagliato attorno il muro ed allacciato con travi e ferri
. t. gallaccini, 13: il porto artificiale è quello che è in tuttofabricato
i-294: in questo tempo fu tagliato il monte tra il lago di rossiglione e v
questo tempo fu tagliato il monte tra il lago di rossiglione e v garigliano. g
, i-95: nella cava, quando [il porfido] si taglia, è più
egli ha tagliato la pietra, abbattuto il pino per le navi. -ricavare per
ix-169: puoselo in un monumento nuovo, il quale era stato tagliato in una pietra
. maironi da ponte, 1-i-187: il governo... ha fatto tagliar a
. nelli, i-io (50): il nostro capitan vuol che si vada 1
spada. sansovino, 2-182: s'il podestà per aventura ha nelle mani un
un cittadino, non fa altro che formar il processo..., e bisogna
bisogna che si vada al consiglio, il quale o lauda o taglia o tempera il
il quale o lauda o taglia o tempera il parere, e la sentenza del podestà
goldoni, viii-620: -sappiate dunque, che il testamento corre pericolo d'esser tagliato.
. b. cerretani, i-389: il mutare proposito era cosa da savi e cheloro
nocessi, taglierebbe. si penssassi; il che fu subito pe'primi paleschi tagliato.
luce rossa. boine, i-43: tagliano il mio buio rasoiate di luce. frateili
fasci di luci che da certe finestre tagliavano il granito dei portici per spegnersi a ridosso
della cattedrale. arpino, 3-53: il sole tagliava obliquamente la strada lasciando in
. bernardo volgar., 9-30: se il secolare uomo parla teco cose vane,
secolare uomo parla teco cose vane, il più tosto che puoi quelle tali parole ricidi
desideri, l'un mille. annotazioni sopra il decameron, 121: salabaetto, ridendo
8-23: « non dica fesserie » tagliò il notare. -por fine a un
: chi lo scantonava, chi renduto il saluto fuggiva, chi tagliava i ragionamenti.
medici-gonzaga, i-182: io tagliai subito il ragionamento e dissi che seco non avevo meritato
dava gran che da pensare, tagliai il discorso. borgese, 1-42: il
tagliai il discorso. borgese, 1-42: il brusio degli avventori accalcati intorno ai tavolini
gran lode. 29. interrompere il silenzio. comisso, v-75: traeva
comisso, v-75: traeva sospiri che tagliavano il silenzio. 30. tracciare gesti in
gran colpi a l'aria e sfidi il vento. a. cattaneo, i-457:
in croce. albertazzi, 733: il falegname bazzùla pareva non aver udito e
tagliò ogni quistione dicendo che lo spirito è il sale della ra gione!
machiavelli, i-iii-6a8: quello che importa il tagliare la pratica, come il concluderla
importa il tagliare la pratica, come il concluderla. guicciardini, 13-vii-69: vi direi
svevo, 1-257: non aveva avuto il coraggio di far intervenire mailer a tagliare
63-63 (v-178): ma vò qui il lor tagliare e 'l vostro affanno.
affanno. comisso, 1-26: simone tagliò il suo indugiare nella stanca con un:
quindici- mila fanti tedeschi per tagliare loro il ritorno. c. campana, 1-146
francesi abbiano tagliata la ritirata agli austriaci verso il ti- rolo. nievo, 754:
vinio, 372: ecco che il pizzardone leva la mano e aggruppa -aprire il
il pizzardone leva la mano e aggruppa -aprire il mazzo di carte in un punto scelto a
a sé un armento di veicoli per tagliarci il passaggio. per scoprire una carta
da vicino la cengia, potrà loro tagliare il passo. scolerei. tagliate.
. tagliate. de marchi, i-355: il marchese prese il mazzo, -ostruire
de marchi, i-355: il marchese prese il mazzo, -ostruire una via di
sul tavolino col tappeto menti. verde il mazzo perché il cavaliere fomari lo tagliasse.
tappeto menti. verde il mazzo perché il cavaliere fomari lo tagliasse. marotta,
calle strettissimo fondato su pa1- 137: il conte prospero tagliava il mazzo. censure
pa1- 137: il conte prospero tagliava il mazzo. censure e armi che non
coppia attaccati insieme come si attacca il cane e la cagna. fausto da longiano
. incastrarsi in una tacca dell'asta (il romano della stadera). percoto
, come per veder meglio dove tagliava il romano, la trasse verso il focolare.
tagliava il romano, la trasse verso il focolare. 51. gerg.
volta fuori con me. -pigliare il fanno per il verso in cui si è
me. -pigliare il fanno per il verso in cui si è tagliato:
tagliato: intendere affermazioni o scritti secondo il senso che l'autore ha inteso dare
? » rispose un che parer volle il più fido / « se di cera noi
non possano esser tagliati fuori; cioè che il nimico non possa entrar fra loro e
: temendo che i nemici penetrassero tra il borgo ed il raddotto, il che
che i nemici penetrassero tra il borgo ed il raddotto, il che gli avrebbe tagliati
penetrassero tra il borgo ed il raddotto, il che gli avrebbe tagliati fuori del rimanente
2-628: la mossa di murato minacciava tagliare il paoli fuori del centro dell'isola ricacciandolo
aveva particolarmente quasi tagliato fuori del tutto il gran rivellino. lificate, facilissimo da
pananti, iii-208: ercole avea dovuto combattere il gigante anteo, che era probabilmente un
colla terra ferma, sulla quale il figlio d'alcmena si ritirava, dopo d'
: occupare tutte le vie per le quali il nemico può ricevere o mandar soccorso od
nemico i tesori delle indie, toltoli il nerbo principalissimo della guerra. 34
arrendersi. mazzini, 40-176: abbiamo il nemico sulla breccia; da otto giorni;
, i-1188: - non ha nemmeno il telefono!... -sì. ma
ora gliel'hanno tagliato. -ostacolare il propagarsi delle onde sonore. milizia,
. 36. ostacolare l'attuazione, il compimento di un proposito; mandare a
, ma al tutto tagliando ogni intenzione, il consolo misse in punto sua gente e
i fili della gran congiura scoperta e tagliare il corso alle trame de'cospiratori. tozzi
può. idem, 2-2-311: bisognerebbe tagliare il tanto pregio, la tanta riputazione in
le ricchezze. 38. impedire il respiro, far mancare il fiato.
38. impedire il respiro, far mancare il fiato. silone, 97: l'
silone, 97: l'emozione ci tagliò il respiro. arpino, 3-89: la
3-89: la salita gli aveva tagliato il fiato. 39. in taluni
taglia: nel pribisso di chi fa il giuoco. -dividere il mazzo di
fa il giuoco. -dividere il mazzo di carte in due o più mazzetti
di pregio. pea, 7-78: il garzone... m'insegnava a travasare
garzone... m'insegnava a travasare il vino italiano, a tagliarlo con quello
-intr. volgere in aceto, inacidire (il vino). -anche in un contesto
] e viscosi, romoli, 240: il salsume dell'acqua che abitano [i
offendere, ingiuriare; infangare l'onore, il buon nome. -con uso intr.
dio, non potremmo patire d'udire il nostro benigno padre così tutto il dì
d'udire il nostro benigno padre così tutto il dì tagliare e bestemmiare. s.
se tutte le lingue loro tagliassero sopra il servo di dio, non se ne cura
. f. doni, 6-1 io: il nostro studio è arrotar del continuo la
quattro novelle tagliano i preti i frati e il papa. 45. evitare le
scolastiche (o, per estens., il lavoro) assentandosi ingiustificatamente. -per lo
d'oro o d'argento, menomarne il valore intrinseco. consulte e pratiche della
le tagliavano e to- lievolle, il perché n'era tolte assai. cantini,
tagliare da ogni parte, cpme fu il coltello, col quale si consacra, e
reggio sarà tagliata fuori. per questo il ponte non ci piace. rapporto cen-
un giorno bastiano alla nipote. -tagliare il collo all'uva: vendemmiare. chiabrera
settimana ventura anderò in villa a tagliare il collo all'uva. -tagliare il
il collo all'uva. -tagliare il giubbone-, v. giubbone, n.
giubbone, n. 5. -tagliare il groppo: v. groppo1, n.
groppo1, n. 12. -tagliare il naso e poi soffiare negli orecchi: precludere
innaturali. monosini, 416: tagliare il naso e poi soffiar negli orecchi.
poi soffiar negli orecchi. -tagliare il nerbo, il nervo di qualcosa: eliminarne
orecchi. -tagliare il nerbo, il nervo di qualcosa: eliminarne il punto
nerbo, il nervo di qualcosa: eliminarne il punto di forza; privarlo d'influenza
rivocate pure la legge. -tagliare il panno a crescenza: v. panno1,
panno1, n. 24. -tagliare il panno sugli altri e farsene un vestito persé
effluvio). sbarbaro, 5-91: il tanfo della biacca taglia la gola.
obbligo della carità. -tagliare secondo il panno: v. panno1, n.
. -essere caldo e appiccicoso (il vento). moravia, vii-350:
. ibidem, 166: non tagliare il fuoco col ferro [perché anche il ferro
tagliare il fuoco col ferro [perché anche il ferro s'arroventisce. di chi adopra
imporre a un prigioniero la taglia per il riscatto, taglieggiare. g.
boiardo, 1-5-3: a due man mena il principe di saldo, / e nella
avendo fatta questa tagliata e non trovando il tesoro, deliberammo di fare due fosse intra
tesoro, deliberammo di fare due fosse intra il mon- ticello massiccio. b. giambullari
pomi gran tagliata / si fé dovunque il campo si distende. ramusio [oviedo
facesse d. battoli, 1-7-125: il r enrichez,... rimase preda
), 608: i quali tagliarono il riscatto de'presi in dieci mila pardai.
mastro pasquin, e sciamo indovinare / il più bel colpo che ti posso fare
siepi. govoni, 327: il vecchio teigliasiepe /... sull'alba
in un contesto figur. buonarroti il giovane, 10-965: dàgli pur, ch'
regione boschiva in cui sia stato effettuato il taglio delle piante legnose. legislazione medicea
, che hanno la funzione di ostacolare il cammino del nemico e anche di fornire
profondo fossato scavato nel terreno per impedire il passaggio dei mezzi corazzati. g
d'un miglio, di maniera che il campo nemico non possa piantare li suoi alloggiamenti
l. f. marsili, 1-i-104: il sito per se stesso è forte e
un corso d'acqua o per diminuirne il livello, facendone defluire le acque.
dando esito all'acqua raccolta, ridusse il palude a fiume. g. b.
acqua. guiniforto, 375: tra il settimo cerchio e l'ottavo dante finge essere
dal settimo, situato sopra l'ottavo, il qual è giù basso, non vi
mezzo del monte. soderinx, i-197: il travertino a tivoli, come il marmo
: il travertino a tivoli, come il marmo, cresce naturalmente da per sé sotto
da contorti pinastri, così perfetta che il lavoro dev'essere stato di anni e
gran tagliate? -sono io. sono il mirandola oggi: domani sarò un altro,
vallisneri [in muratori, cxiv-44-163]: il lazzarini fece ieri la sua prima lezione
necessità del greco a chi vuol sapere il fondo del latino. gioberti, 11-ii-264:
) tagliolini. magalotti, 14-49: tutto il regalo consiste in fiorire le vivande d'
mettere in bella mostra se stessi, il proprio àmbito famigliare o sociale, la
= dimin. di tagliato: il n. 2 rende il piemont. tajarin
di tagliato: il n. 2 rende il piemont. tajarin (v. taglierino1)
dal dito, incontanente s'accorse che il suo inganno era scoperto. l. giustinian
taiata. citolini, 502: qui sarà il pan fresco, an d'un dì
gualdo priorato, 4-20: mette [il notaio] il sigillo della rep. in
4-20: mette [il notaio] il sigillo della rep. in cera rossa sopra
tagliato. g. ferretti, cxxxiii-433: il core / credo che sia un melon
falciato (l'erba); mietuto (il grano). venuti, lxxxviii-ii-670:
l. brancaccio, 95: deve avvertire il maestro di campo generale d'uscire in
stagione tanto avanti, che si trovi il foraggio da poter tagliare, o tagliato.
pulisce dalle èllere e dal vischio, e il bosco resta che pare un giardino.
pare un giardino. guardi ». infatti il tagliato era bello, e le piante
spaccato con l'ascia in ciocchi (il legname). ludovisi, lìi-12-19:
. -inciso da tagli profondi (il tronco, la corteccia di un albero
el taiado e la fessura / ricopri il vischio ben alora / sì che la piova
/ né l'ayere, né ancora il vento. 3. punto tagliato-
porta tagliata assai. -acconciato mediante il taglio in una determinata forma o misura
in tondo. pirandello, 8-477: il dottor allais, alto, asciutto, con
e fanti e cavalier tagliati / subito femo il campo sanguinoso. -staccato dal corpo,
orecchie non tagliate. -trafitto (il cuore). laudario di santa maria
, dalla sua più somma altezza vide il suo grand'esercito sconfitto, tagliato e
7. sfregiato (il volto). libri criminali lucchesi,
. -inciso con un taglio (il ventre). boccaccio, viii-2-46:
della madre tagliato, fosse tratto avanti il tempo del suo nascimento. -segnato
da una piega cutanea alquanto pronunciata (il labbro). tozzi, v-441:
labbro). tozzi, v-441: il nasetto un poco alzato, come il labbro
: il nasetto un poco alzato, come il labbro di sopra tagliato nel mezzo.
di guerra; una faccia tagliata, il padre; anche prestiti a usura, si
8. che ha le pagine separate con il tagliacarte nel margine superiore e in quello
tagliate le carte. carducci, ii-3-97: il dabben libraio... ha ripreso
sue esplorazioni in libreria. un giorno il signor raffaele li trovò tagliati.
3-175: tutti i viceré, che precedettero il marchese del carpio, non fecero altro
leggenda aurea volgar., 1546: il re fece stare lo figliuolo in una
, lunga nello scendere quanto è alto il monte, si giunge ad una grotta.
, iv-2-842: vide nel modo medesimo il colle quirite, l'edifizio nascente, l'
. a. cattaneo, ii-216: il monte atlante così sollevato... e
. bertola, 3-78: or dilata il suo letto... or lo strigne
letto... or lo strigne [il reno] fra montagne altissime e tagliate
. vi era modo a passare per il mezzo. -praticato in un muro
sala si vedevano le stelle che incorniciavano il meridiano. 14. attraversato,
raffigurazione pittorica. leonardo, 7-1-68: il lume tagliato dalle ombre con troppa evidenza
mannelli, 83: quando egli vide tagliato il ponte... orazio [coelite
alla mentita che diede al davia aggiunse il lucchesi l'ingiuriosa del bi coll'ef tagliato
forte influsso di cézanne,... il cielo tagliato a spazi vuoti invece che
18. ridotto ampiamente, decurtato (il reddito). petruccelli della gattina,
, i-181: giù gli pende / il mante! mal tagliato e disuguale. martello
in un'altra. pea, 7-463: il vestito di tulle, in apparenza disadorno
che portava abitualmente erano così tagliate che il suo ammirabile seno... ne
-confezionato su misura di qualcuno o secondo il modello che gli è adatto (un
sull'altrui dosso. pea, 1-110: il servo finisce per indossare gli abiti del
quando l'uomo à grande e lato il petto e grande spalle e gran gambe,