Grande dizionario della lingua italiana

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vol. XX Pag.45 - Da STAGNARE a STAGNATORE (35 risultati)

l'arme il vulgo avvolto, / e stagnando le lagrime

lari / abbandona fuggendo. -arrestare il pianto di qualcuno e, per estens.

b. tasso, i-180: prudenza il duol restrinse / e stagnò d dolce pianto

/ e stagnò d dolce pianto in mezzo il core. d. veniero, 34

sem bianza / di pianto il sen mi bagna; / e non vederla

sen mi bagna; / e non vederla il pianto asciuga e stagna. filicaia,

almen ridite al core / chi stagna il pianto o chi da voi 'l devia.

natuz, stemmo due giorni a racconciar il vascello insieme con gli uomini di quella

, per stagnar l'acqua, rifar il timone. 18. rendere ben

/ poi c * à 'nsangnato il core? / rispondo: chi lo 'msagna

sforzavano di stagnarle [a maria] il duolo con i conforti, sembravano pastorelle

alla fonte del battesimo, se stagnerete il fradiciume dell'intemperanza nel cuore degl'incontinenti,

... gioì sodisfatta perché fosse stagnato il morbino e scardassata la tigna a quell'

, che maestro manno si chiamava, il quale sotto 'l braccio vinti grattacascie e foratelle

v-1-282: più allegro del rilegatore era il ramaio, o calderaio come diceva lui,

purina. così riuscimmo a stagnare alquanto il legno. 4. per estens

avrebbero comperato l'uva e fatto bollire il mosto. 7. prov.

e insieme le forme, la pietra, il martello, le tavole, le ruote

punto o dimandato d'alcuna cosa, il che si dice ancora... dare

coperchio. ventura rosetti, 1-5: abbiate il grasso tagliato minuto e mettetelo nella.

sollevata, con l'altra netto dalla paglia il truogolo e poi verso la broda.

latta stagnata usata dagli arrotini, che ha il ripiano superiore traforato per permettere all'olio

: 'stagnata': specie di cassetta di latta il cui piano superiore, su cui posa

subito la stagnateli ^ là u'si mettea il vino da fare sacrificio, empio di

lxvi-1-376: pigliate uno stagnatèllo, dentro il quale porrete il bianco di un uovo con

uno stagnatèllo, dentro il quale porrete il bianco di un uovo con la sua scorza

. per simil. coagulato, rappreso (il sangue). palazzeschi, 8-31:

l'ebbero steso su un letto, il fil di sangue era stagnato: o forse

ristagna in un ambiente senza dissolversi (il fumo). pirandello, 8-207:

3. ant. immoto, fermo (il cielo). lacopone, 92-77:

a pranzo si stette poco bene perché il pane e il vino eran cattivi e anche

stette poco bene perché il pane e il vino eran cattivi e anche i rami non

involto...; e dall'altra il fiasco di terracotta stagnata di caltagirone.

. a. parazzoli, 1-i-51: il rame... se esposto ad emanazioni

più né meno a un travasa-vini, il quale, ne lo avvedersi che quella bigoncia

vol. XX Pag.46 - Da STAGNATRICE a STAGNO (45 risultati)

, i-25: pulirai quindi questi specchi, il che eseguirai togliendone la parte più grossa

, la voce è documentata, secondo il d. e. i. a firenze

(come l'acciaio, la ghisa o il rame) o leghe con un sottile

banderuola ce ne porgerebbe per se solo il più sicuro argomento. p. mantegazza [

ristagno. es. 'la stagnazione'(il ristagno) delle acque è cagione precipua

se, non ostante ogni riguardo, il sangue venisse a peccare in quantità,

umori che non hanno per anche perduto il proprio movimento, ma vi circolano lentamente

. fantoni, 1-718: risalutami cordialmente il sig. vicario e la signora chiara e

spesso sie- gue la morte, talora il rinascimento. cucini, 5-47: tutti quelli

può essere presentato come tale, pena il confusionismo e l'arretramento o la stagnazione dei

e basilea, per cui assai stornarono il commercio delle francesi manifatture. i possessori

= nome d'azione da stagnare1: per il signif. n. 5 cfr. fingi

opere pubbliche finanziate da prestiti per compensare il volume di risparmio privato tesaurizzato.

come sia irrealistica l'idea di risanare il bilancio pubblico, persistendo in politiche recessive

stàgneo, agg. ant. che ha il colore dello stagno: bianco argenteo.

traendo allo stagneo, steso per tutto il corpo suo. = voce dotta,

noto nell'antichità, la cui preparazione e il cui uso furono perfezionati da luca della

perfezionati da luca della robbia, favorendo il successivo sviluppo della maiolica italiana.

e giravo per e campagne, il mio grido si sentiva da distante e le

profonda, e talora di durata limitata, il cui fondo spesso si presenta melmoso e

causa dell'impermeabilità del terreno non sussiste il deflusso e la pioggia si accumula in

dalla formazione di cordoni litoranei che impediscono il totale riflusso), dall'impaludamento di numi

borgo a le capanne nello stagno: il quale stagno poi fece un grande e

son chiamate 'stagno'da 'sto stas', il qual viene a dire ^ tare'.

volato lento / minaccia tutti, e sopra il stagno vola. leonardo, 2-304:

sedative o piovane. ariosto, 8-4: il servo in pugno avea un augel grifagno

da mettere doi ore o tre avanti il giorno uomini all'orlo delle tommoleta che sono

tommoleta che sono sopra la bocca del il stagnio. siri, 1-ii-322: volle poscia

stagnio. siri, 1-ii-322: volle poscia il re mostrarli le sue peschiere e stagni

'paludi'non si seccano affatto in tutto il corso dell'anno e sono conservate dalle inondazioni

un fiume. pascoli, 1153: queta il passo ove la steppa è verde,

dantesco (per indicare in partic. il cocito e il flegetonte). -in

per indicare in partic. il cocito e il flegetonte). -in senso generico:

flegetonte). -in senso generico: il regno degli inferi o l'inferno.

., 2-259: fiume acheronte, il quale passando per li molossi è ricevuto negli

: ne d'acciecarlo contentar si volse / il colpo fier, s'ancor non lo

mattioli [dioscoride], 98: il bitume è ancora egli una di quelle

in quello stagno della bassa soria il quale chiamano il mar morto. salvini,

della bassa soria il quale chiamano il mar morto. salvini, 22-38: il

il mar morto. salvini, 22-38: il sol salì lasciando il vago stagno,

, 22-38: il sol salì lasciando il vago stagno, / al ciel. oriani

/ al ciel. oriani, x-13-88: il broblema europeo, una volta dibattuto sul

francesco, le pietre di geromino, ma il fuggir l'ozio e stare tutto attuato

affari? 4. letter. il cielo, in quanto sereno, immobile.

perpetuo tra la forma esterna del pensare e il

vol. XX Pag.47 - Da STAGNO a STAGNO (3 risultati)

. algarotti, 1-ix-245: intanto siegui il nobile tuo volo, / cigno animoso

siepi burocratiche. papini, iii-710: il berni aveva lodato, oltre che il

: il berni aveva lodato, oltre che il pittore e lo scultore, anche il

vol. XX Pag.509 - Da SUGGERIMENTO a SUGGERIRE (51 risultati)

] suggeva il timo, e questa il croco. d'annunzio, i-136: una

/ vita della campagna. -succhiare il sangue umano pungendo la pelle (un

. pisani, 93: per suggerirli il sangue entro le vene, 7 va

m'inviluppassi, di venirmi a suggere il sangue, io dormiva profondamente un'ora

: ha ragione la zanzara di suggere il sangue all'uomo, se così fame la

10. assorbire l'acqua essendovi immerso (il ^ ambo reciso di un fiore)

di verde erbetta, che suggendo / il vapore e l'umor de tonde salse,

.. tanto d'umore sugge dall'albero il quale la nu- dre, che arriva

ingrata a seccarlo. fogazzaro, 10-153: il gelsomin guarisce. in fondo in fondo

tommaseo]: non getta più umori, il qual empiastro al tutto suggerà.

come la forma della prosa moderna sugge il pensiero. 12. far evaporare

12. far evaporare la rugiada notturna (il sole); seccare la superfìcie del

seccare la superfìcie del terreno, consolidare il fango (il vento); arroventare

superfìcie del terreno, consolidare il fango (il vento); arroventare l'aria del

); arroventare l'aria del giorno (il sole). n. nini,

i dolci campi / priache sugga la rugiada il giorno. marino, vi-75: dall'adusto

dall'adusto cielo / arido vento sugge il fango e 'ncende. montale, 14-103:

, / sugge l'ultimo giorno e insieme il primo. -fare appassire i fiori

primo. -fare appassire i fiori (il calore eccessivo). bembo,

nel sordo brontolio del tuono; il possente suggere del vento pareva disancorare la casa

. esaurire, estinguere la forza vitale, il vigore intellettuale, le risorse spirituali o

desiderio sessuale). -anche: occupare tutto il tempo, tutti gli interessi.

/... d'ogni sua vena il sangue sugge. guarini, 469:

nievo, 772: maledici... il vile egoismo con cui son vissuto due

con cui son vissuto due anni bevendo il tuo sangue, e suggendoti dalle carni la

, xxx10- 4: ogni cosa divora il tempo, e sugge / il bel color

cosa divora il tempo, e sugge / il bel color d'ogni viso rosato.

laido e storto. tommaseo, i-iio: il fanciul dal vostro labbro / sugge in

dal vostro labbro / sugge in primo il verbo arcano / ch'è fattor dell'intelletto

dell'intelletto. faldella, 1-3-105: il conte camillo cavour..., usufruiva

, usufruiva e suggeva tutto per schiudere il portento della risurrezione nazionale. cinellt,

tutto dimentico di quella naturale scaltrezza che il fiorentino sugge con la vispa aria natia.

... /... dolcissimo il fel ch'io suggo e rodo. pallavicino

gli fosse offerta. tarchetti, 6-i-389: il labbro che si accosta al calice del

divino. batacchi, 2-84: qual mosche il ragno, porre in mezzo [un

oro. cattaneo, iii-4-318: come potrebbe il nemico sdraiarsi per le nostre terre a

suggono anche queste [squadre] inbuona parte il vitale umore del regio erario. 17

or dodici. -lasciarsi suggere il miele: lasciarsi sedurre (una donna

la consolina non si sarebbe lasciata suggere il miele, perché la consolina somigliava tutta

tutta a sua madre. -suggendo il latte materno: in forza della propria

continuano nelterrore, le nazioni che suggendo il latte materno non si sono accostate alla

sp., 38 (665): il marchese lodò molto il suggerimento; ringraziò

665): il marchese lodò molto il suggerimento; ringraziò don abbondio, e lo

signori. silone, 118: teofilo girò il volto spaurito verso di noi, come

cavour, 11-66: si accettò dal governo il suggerimento datogli tanno scorso dalla commissione del

compagno di squadra in condizione di segnare il punto. benni, 1-155: era

4-322: io, che suggerisco sì arditamente il consiglio, m'offro il primo col

sì arditamente il consiglio, m'offro il primo col medesimo ardire ancora all'esecuzione.

buoni ministri coloro a'quali poco importa che il popolo abbia delle piaghe curabili, senza

leopardi, iii-27: mio fratello attende il 'monthly repertory'da lei speditogli, e,

temanza, 67: suggeriva di aprire il varco alle acque del nuovo canale.

vol. XX Pag.510 - Da SUGGERITO a SUGGESTIONE (31 risultati)

sua poltrona. -in relazione con il discorso diretto. pirandello, 8-313:

progetto. d'este, 132: il canova... fu inspirato di suggerire

: quelle lettere... mi suggerivano il particolare del credenziere colpevole. bellori,

di coprire con un lembo del mantello il viso ad agamennone nel sacrifizio d'ifi-

. pred. foscolo, vii-171: il sentimento contro l'oppressione comune mi suggeriva

della sua carne gli suggerisce d'impedire il suicidio di giuliana. 3

attori recitanti stando nell'apposita buca (il suggeritore); indicare gesti e intonazioni

69: da che, uscito a fare il prologo adamo, per colpa ai chi

ce ne fa renderebbe tutti obbligati a suggerirle il vero delle nostre opinioni. magalotti,

di reazione, la prontezza con cui accettai il titolo 'pianissimo'da lui suggerito.

sostant. soffici, i-168: talvolta il soggetto scelto o suggerito comportava qualche salacità

.. l'idea della redenzione attraverso il matrimonio cattolico era sempre implicita, suggerita

veritiero). campiglia, 1-380: il popolo, suggerito che gli ugonotti volessero

farsi patroni, cominciò a correre verso il castello. -che ha ricevuto un consiglio

. che durante le rappresentazioni teatrali svolge il compito di leggere e ricordare a bassa

fassa tra di noi ornai per proverbio il detto del buon suggeritore in una comedia,

commedia nuova. montale, 15-662: il suggeritore giù nella sua nicchia / s'impappinò

bisbigliante come quello di chi suggerisce (il tono di voce). pratesi,

proporre; primo, perché odio di fare il suggeritore pubblico. b. croce,

filosofia. ignoro chi ne sia stato il suggeritore. -per simil. ispiratore di

: ce ne fu abbastanza perché giotto divenisse il -che ha visioni di natura allucinatoria.

; impressionabile, emotivo (una persona, il carattere). svevo,

, interessato. calvino, 22-179: il gigante era noto sulle arene intemazionali per

gigante era noto sulle arene intemazionali per il suo carattere suggestionabile. = agg

e manierata. arbasino, 7-174: il principe è tanto suggestionante proprio perché sem

a dire così': qui 'suggestionato'piglia il posto di 'consigliato o suggerito'o simile.

piovene, 228: volli quasi suggestionare il futuro disponendotutto per riceverla [la guardia]

modo per lo più larvato, suggestiona il pensiero altrui, influenzandone la volontà e

altrui, influenzandone la volontà e condizionandone il comportamento. c. l.

dell'ascetico: lo spirito contemplativo, il gusto dei simboli e delle allegorie,

. b. croce, i-1-346: il kant, tra gli errori e le incertezze

vol. XX Pag.511 - Da SUGGESTIONE a SUGHERELLO (31 risultati)

erano due suggestioni violente che si contendevano il comando della volontà muscolare. michelstaedter,

, dall'emotività, ecc. -anche: il comportamento dettato. metastasio, 1-v-655

quale io rimando i cortesi auguri per il nuovo anno non solo è debito ma suggestione

zappata, 03: fiamma calamitosa è il peccato, che al soffio d'un infernale

d'un servitorello. foscolo, viii-297: il sottoscritto sa... di avere

insinuato, dal maresciallo che ha redatto il verbale d'indagini, che essa sia

: n. n. da milano, il quale a suggestion di molti è stato

dicesi pure 'suggestione'l'insinuare cne faccia il giudice, nella interrogazione che fa al

valore del buono giulio cesare sottomise tutto il mondo a sua suggestione, e fu impe-

nostra istoria. sinisgalli, 0-18: il principio della continuità di we- dekind lo

ii frontespizio, 384]: ciò abolisce il suggestivo o il troppo facilmente commovente e

384]: ciò abolisce il suggestivo o il troppo facilmente commovente e nello stesso tempo

). nencioni, 1 -77: il tasso è 'suggestivo':... descrive

349: 'regole per l'esame testimoniale'. il giudice deve evitare ogni domanda suggestiva o

iv-2-118: gli altri che l'applicarono [il numero] chiamaronsi dal nome della materia

quelli che con mano innocente e rispettatavolsero drizzar il colpo. = forma sostant.

cui condottieri e magistrati salivano per arringare il popolo o presentare ad esso i rei di

nardi, i-112: le quali tutte cose il giorno di carnovale furono portate e allogate

grande e rilevato suggèsto fatto in piazza il giorno precedente. trissino, 2-1-

da alcuni che sieno in rimini: il resto di uno anfiteatro e il suggèsto

rimini: il resto di uno anfiteatro e il suggèsto sopra cui da giulio cesare,

sopra cui da giulio cesare, dopo valicato il rubicone, fu arringato l'esercito.

e. ffecie. baldi, 7-57: il podestà nuovo, o per mala natura,

membratura della nave e in partic. il fasciame. guglielmotti, 1018: 'suggi'

membratura d'una nave e in parte pure il bordato. = var., di

ghiande bislungo-ovali di colore bruno e rossastro; il tronco è solido e i rami vigorosi

screpolata in senso longitudinale, si ricava il sughero. soderini, iii-612:

sughero. soderini, iii-612: il sughero o sughera... molti tengono

lunga selva. tommaseo, ii-194: il re di napoli va profondendo decreti..

redi, 2-48: una sughera da mettere il vino nel ghiaccio tutta coperta d'ottone

. sugheràio, sm. chi lavora il sughero per ricavarne oggetti di vario uso

vol. XX Pag.512 - Da SUGHERETA a SUGNA (33 risultati)

= deriv. da sughero2. uello scambio il sughero. magi, 79: avvertirassi quanto

rinascere, trovandovi teschio, il sughero, il faggio. la temperie

teschio, il sughero, il faggio. la temperie che aveva lasciata

per indicare chi è capace di e il verde della valle del goceano.

aggett.): leggero, felpato (il piantagione di sughere, caratteristico della

-incapace di pensare, di concentrarsi (il cervello). chie maremme. montale

lettera, scritta male in colpo il sughereto / scotennato. tutti i

i modi: oggi mi par di avere il cervello di sughero. = deriv

di origine sconosciuta, con metapla- il colore scuro, sugherino delle mani e del

della sughera (che si effettua quando il tronco abbia radiali, senza spazi

radiali, senza spazi intercellulari; il tipo merceologico raggiunto una circonferenza di

. targioni tozzetti, i-64: dicesi il ramo... sugheroso...

in tale materiale (in partic. lizione il mosto cotto. turacciolo, galleggiante per

... ponendo anco mente come andava il sughero sopra delanche il più schietto /

mente come andava il sughero sopra delanche il più schietto / del sughifico fioretto.

romane quel buon pancrazio quando il sughero non saltava e bisogna

sugiacére, v. soggiacere. affinché il sughero, restando, così, sempre umido

sugiùgnere, v. soggiungere. me il miglior notatore del mondo, ho non di

dee., 6-10 (1-iv-567): il fante mio... è tardo,

e sugheri. targioni tozzetti, 12-4-278: il legliardo e bugiardo. sacchetti, 160

porco quanto gli parve, ma siccome contro il buon grammatico il sugliardo non ce l'

, ma siccome contro il buon grammatico il sugliardo non ce l'ha potuta, per

. a. pucci, ii-268: il cavaliere... fé gli dare mangiare

a'vecchi che altre genti, e ha il suo sedio al polmone, ed è

iii-1-950: bene ti s'è indurato / il sangue su cotesto viso giallo, /

annunzio, v-3-161: giacque nella vigna supino il proposto, grasso bracato, più che

odore sgradevolmente intenso. beccaria [il caffè], 33: cento parrucchieri,

2. grasso non commestibile, per ingrassare il cuoio, per lubrificare i mozzi delle

ruote, ferramenti. cicognani, v-1-349: il carretto era sporco di terra e di

. buzzi, 272: hai doppio il mento, giunone? te lo semplificano

che pareva carta unta: con il volto piatto un po'a patata, gli

sugna). capuana, 1-iii-118: il prevosto lo guardava sbalordito, quasi non

quella vescica piena di sugna... il misero corpicciolo che lo avea tratto in

vol. XX Pag.513 - Da SUGNACCIO a SUGO (60 risultati)

zugherospolverezati. sodenni, iv-85: si taglia il lardone e il sugnàccio del porco in

, iv-85: si taglia il lardone e il sugnàccio del porco in pezzetti piccoli come

ungere stivali. carena, 1-344: il 'sugnàccio'... è quel grasso che

.. mostrando i sugnacci, quando il nuovo farsetto si mettono. 3

. crescenzi volgar., 5-7: il loro odore [delle mele cotogne] rimuove

loro odore [delle mele cotogne] rimuove il vomito e 'l sugo bevuto dopo il

il vomito e 'l sugo bevuto dopo il vino ammazza il fummo che sale al

e 'l sugo bevuto dopo il vino ammazza il fummo che sale al capo. m

. m. savonarola, 24: laudo il distilato... cun sugo de acetosa

alterato. leonardo, 2-249: macina il verderame colla ruta molte volte insieme con

inganniamo talora [li infermi dando loro il sugo de'granati per vino. tassoni,

, % cvi-619: il vin dolce è sugo d'uva ben maturata

faccia, le fette di cetriolo, il sugo d'arancio. frutterò e lucentini,

di molti che hanno oltre modo seguito il sugo delle vite. g. b.

, 47: questo sugo divin [il vino] che i mali annega / ha

sugo di grappolo » disse poi esaminando il contenuto di quel recipiente. de amicis

. testi fiorentini, 199: ugnere il petto d'ollio rosato, di mussi-

diffendersi da questi animaletti s'ungono tutto il coipo con certi sughi d'erbe amare.

amare. targioni tozzetti, 12-6-323: il sugo mucillaginoso della medesima radica pestata cura

. -figur. sugo di papavero: il sonno. batacchi, ii-150: la

notte, ristoro dei mortali, / già il sugo dei papaveri spandea.

certo s'elle [api] traggono il sugo da'fiori e'ncontanente diventi mèle.

che l'umor più nobile, ed il sugo più delicato. magalotti, 2-12:

f'31 ^ per metà sorbito / sicuramente il sugo ve lenoso, /

spianatoia, con quei gialli zafferano e il sugo bolognese o napoletano. -salama da

. varchi, 8-1-14: si trasmuta il cibo in sugo, che i medici chiamano

parti del corpo, come la saliva, il sugo del pancrea, del ventricolo.

volte per or le mugne e tolle / il sugo a loro e agli agnelli in

in cui converse / o disperse / il suo verde il prato erboso / nelle mamme

/ o disperse / il suo verde il prato erboso / nelle mamme d'una

/ giunse a gonfiar di qualche serva il seno. 6. linfa che

togliere i nuovi ramuscegli, i quali hanno il sugo nella corteccia. crescenzi volgar.

delle piante è fatto dal sugo, il quale si genera nel mese di aprile infra

mese di aprile infra la camicia ed il legno di esso albero. ramusio [vespucci

: i principali canali che servono per condurre il sugo, si trovano sempre fra la

, si trovano sempre fra la corteccia e il filo legnoso. 0. targioni tozzetti

.. si deposita fra la scorza e il legno, diviene sugo nutritivo organizzante.

teoria dei nesti consiste nello scegliere il tempo che le due specie di alberi

deve svellersi, d'ordinario, allorché il legno non è in sugo.

mai vidde una pergola giovanetta allora che il sugo della terra, il vigore del sole

allora che il sugo della terra, il vigore del sole e la bontà della sta

ricevon dal cielo, e con esse il migliór sugo delle lor terre. montanari,

anonimo [agricola], 284: il cristallo... è un sugo conglutinato

, ii-438: nelle viscere della terra il sole e l'interno calore, quasi stillando

gran quantità e coagulati a freddo come il quarzo. 8. tose.

. lastri, i-177: sarà migliore il sugo di bestie stalline nutrite con paglia

chiudere gli occhi per vedere ogni albero che il figlio potava, ogni zolla a cui

figlio potava, ogni zolla a cui dava il sugo. 9. figur.

di un discorso (e, anche, il contenuto di essi, i concetti che

. / 10 premerei di mio concetto il suco / più pienamente. a. pucci

udito, / che della verità rinvenne il sugo. l. salviati, 1-1-133:

cavare. muratori, 11-137: spremete il sugo di queste parole: la ragione

che abbiam pensato di metterla qui, come il sugo di tutta la storia. nievo

350: non è vero che questo è il sugo del tuo ragionamento? moravia,

viii-2-212: con la bocca dello 'ntelletto, il quale... quel sugo fruttuoso

come cui alto pensier preme / promette il sugo del suo intelletto. -carattere

f. m. zanotti, 1-6-403: il signor francesco maria zanotti... in

que'suoi cinque ragionamenti ha raccolto tutto il sugo della dottrina poetica. -il

: avrei saputo verisimilmente anch'io restringere il sugo, se alcun ve n'ha,

al più. malafiarte, ii-144: tutto il sugo della storia d'italia sta qui

vol. XX Pag.514 - Da SUGO a SUICIDA (22 risultati)

dalle scienze e dall'arti cava tutto il sugo e la tintura migliore per abbellirne ed

esempi... non si ricava il minimo sugo di moralità attiva per i

all'ingrosso, così alla carlona, ma il sugo c'è. 11.

: « che sugo! » brontolò il lucchese. « farci far la levataccia

aretino, 20-337: io ne aveva tratto il sugo con il farle provare a questo

: io ne aveva tratto il sugo con il farle provare a questo e a quello

per la sacentaria. galanti, 1-ii-153: il possessore temporaneo [dei poderi] attende

: -et al mal di amore non giova il sospirare. -e che adunque? -un

v'è sugo. sciascia, 11-15: il parroco subito si scocciò del pellegrinaggio tumultuoso

comune sopra carta suga e straccia. il divulgatore, 47: le macchie di cera

di farina d'orzo si mantengono tutto il giorno freschi. ventura rosetti, 1-36

= deriv. da sugo1; il signif. n. 2 è di area

forza, raccolto. seriman, i-468: il letterato bevve a maraviglia, parlò molto

condimento. de marchi, iii-1-175: il barone... un potage troppo sugoso

, formoso, prosperoso (una persona, il corpo, la muscolatura, l'aspetto

, 262: è necessario che il vostro aspetto sia florido, sanguigno, o

c. dati, 4-75: riprese poscia il 'rifiorito'con discorso breve, sugoso e

italiana », 5-iv-1914], 326: il colore è pastoso, sugoso, plastico

. grazzini, 9-339: fatto levare il medico, così accennandolo gli

= etimo incerto: forse connesso con il nome medievale guanto della città belga

che con guanto (come propone il d. e. i.).

era fatto ai tutto per portar via il suicida in segretezza. ungaretti, i-20:

vol. XX Pag.515 - Da SUICIDALE a SUISMO (40 risultati)

, rischiosissimo. arpino, 13-146: il pallone... è appena un'ombra

ombra diabolica quando entra in rete malgrado il balzo suicida di san dino.

. b. croce, ii-13-272: il carattere e l'assetto della società futura,

ci sentiamo coinvolti in una faccenda [il senso di colpa] di giorno in giorno

d. bellezza, 1-91: il nudo elenco del mio corpo / trafitto nei

1985], 65: fino a portare il suicidante verso il comportamento del suicida vero

: fino a portare il suicidante verso il comportamento del suicida vero. suicidare,

19-79: in quanto a me, il giornale è una persona, un carattere.

. pascoli, 1-457: per procurarmi il danaro, avvio con altri editori e il

il danaro, avvio con altri editori e il piccolo vangelo o quel che mi parrà

secolo ventesimo, la società capitalistica, per il crescere mostruoso delle più grosse intraprese e

uscita. 4. assassinare qualcuno simulandone il suicidio. faldella, i-5-312: cavallotti

ria. r. bultrini [« il venerdì di repubblica », 19-vii-19q1],

suicidarie, perché non c'è solo il suicidio, si comprendono i tentativi falliti,

, suicida o 'suicidato'. quanti volevano il suo silenzio? suicidésco, agg.

. leoni, 652: tornato trovo il figlio in attitudini suicidesche e lo accontento

oggetto esterno amato-odiato, viene rivolta contro il soggetto in virtù di un processo di

goldoni, xiii-914: de'popoli innocenti vanta il crudele eccidio, / per rimedio de'

, / per rimedio de'mali insegna il suicidio. monti, ii-402: quando

suicidio. monti, ii-402: quando il suicidio è conseguenza del vizio, l'infelice

, l'uno di 'plotino e porfirio'sopra il suicidio. faldella, i-5-311: si

faldella, i-5-311: si era compresso pietosamente il detenuto per salvarlo dal suicidio. stuparich

suicidio. stuparich, 1-383: certo, il suicidio non s'improvvisa, lo si

si medita. del giudice, 2-60: il suicidio è un'improvvisa impennata dell'io

tale gesto una volontà cosciente, bensì lasciandone il fatale scatto alle cogenti determinazioni della storia

l'onorevole deputato di mortara propose sostituire il sistema delle milizie... io

vero suicidio. montanelli, 151: il consapevole suicidio delle caste è dimostrato storicamente

e dal suicidio del consiglio venne fuori il solito commissario prefettizio. 3.

di colei che mi amava, ma il suicidio dell'amor suo. 4

cucinano le carni coraggiose raccogliendo con cura il succo d'in- trepidità e i fermenti

25 a no cm di altezza), il peso può superare anche i 300 kg

], iii: è... il caso dei pecari, i suidi del

, non ammette la normale definizione mediante il riferimento al genere prossimo. =

). - anche sostant. buonarroti il giovane, 9-512: -l'ovino e l'

suillio e ancor l'ircìnio / opulentino il cibario / per lo pubblico triclinio.

= voce scherz. coniata da buonarroti il giovane, deriv. dal lat suillus

alla famiglia suidi, in partic. il porco o maiale domestico. ungaretti,

di mammiferi artiodattili della famiglia suidi comprendente il solo genere sus rappresentato dalla specie sus

sus rappresentato dalla specie sus scrofa (il cinghiale) e dalla razza domestica sus

e dalla razza domestica sus scrofa domestica (il maiale). 4. dimin.

vol. XX Pag.516 - Da SUISUFFICIENZA a SULIMATO (32 risultati)

b. croce, ii-12-177: si dica il medesimo del filosofare o del fare pratico

tolta la suddetta necessità, ma resta il benefizio della suità. vico, 4-i-72:

1 plebei non potevano esercitare in effetto il diritto quiritario dei campi...

ha d'incomunicabile, ond'esso riceve il nome di proprio; e se si vuole

vocabolo generale astratto, gli darà acconciamente il nome di suità. = voce dotta

: ho visto, quando gliel'ha detto il portiere, che sua madre aveva una

consonante interna di parola. -anche: il segno grafico che indica tale mancanza.

tuffi vertiginosi 'a siluro può pescare il pesce molto in profondità = voce

, 1-289: con ciò riesce più copioso il prodotto, e più piena e migliore

, fu sulfureamente sciolto da ^ medesimi il congresso. = comp. di

g. bersano, 331: il talco non ha sulfureità immunda nella sua

). ottimo, i-266: il detto monte (perché il suo terreno è

, i-266: il detto monte (perché il suo terreno è sulfureo, cioè tiene

cioè tiene di solfo) continuo arde [il mongibello]. gherardi, 2-i-8:

sostanzia solforea che tiene ha alquanto di acutezza il suo sapore. frachetta, 3-162:

sempre e dappertutto formata di vapori, il fuoco di materie oleose, bituminose e

dello zolfo, che ne deriva (il fuoco, i fumi). leonardo

rinchiuse, per forza rompendo e aprendo il gran monte. bandello, ii-958: fusti

ondoso faro, / per mirar d'etna il gran sulfureo fuoco. asso, 4-8

, e nel partir sul letto / scosse il cener fumante, e del vesevo /

polmonare). lauro, 2-106: il safiro... caccia il caldo causato

2-106: il safiro... caccia il caldo causato da infiammazione sulfurea.

. crescenzi volgar., 1-5: il piu dell'acque che ivi sono è salato

della sorgente leopoldina. -che ha il colore giallo chiaro tipico dello zolfo in

. mattioli [dioscoriae], 01: il frutto rosso, simile alle lenticchie,.

luce. piovene, 14-205: quando [il mio cane] inarca la schiena sulle

carducci, ii-7-341: ti pare che il lambruschini voglia permettere che l'autor del

lontanissimi inverni, percuote / un gong sulfureo il tuono sulle valli / fumanti.

panorama », 16-xi-1986], 18: il violino di anna sophie...

aveva... dei momenti nei quali il suo temperamento sulfureo gli facea provare dei

gli interessi di una terza parte, il cui sulfureo rancore al momento non desidero

] quando più non posso abolirla. il fuoco, dal ciel piovuto non bastò

vol. XX Pag.517 - Da SULITÀ a SUMBUL (38 risultati)

di che sapore è la biacca, il sulimato, il verzino? =

sapore è la biacca, il sulimato, il verzino? = var. di

raccolti in infiorescenze ascellari a racemo, il cui frutto è un legume ricoperto di

trattato delle mascalcie, 1-245: quando il cavallo si vorrà purgare delli mali umori

rotazioni miglioratrici ed induttrici di azoto con il trifoglio o l'erba medica o la

pena, mi son detto, di gelarmi il treno posteriore durante tutt'una notte nel

servigio al mio ospite, perché poi il sullodato ospite si conduca come una pudica

compuose. carducci, iii-i 1-255: il 25 febbraio, scrisse, raccontando tutte queste

, in partic. per designare antonomasticamente il poeta latino publio ovidio nasone.

ovidio volgar., 6-806: finito è il testo d'ovidio publio nasone solmonese 'de

: per quel che tocca di ovidio il comucci, non è difficile a sentire

, non è difficile a sentire come il sulmonese sia dilavato. 2.

, volendo parlar di fama, descrive il suo albergo e narra le sue proprietà,

repubblica. carducci, iii-1-478: sotto il fiotto de l'aste italiane / le

, quasi coricata su di una poltroncinacon tutto il languente e voluttuoso abbandono di una sultana.

potere e delle prerogative del sultano (e il periodo di tempo in cui tale potere

delle provincie. ungaretti, xi-113: durante il sultanato di amurat i, sorse il

il sultanato di amurat i, sorse il corpo dei giannizzeri. 2.

. salgari, 9-64: dovessi vincere il sultanato di bomeo per darle un trono

. bacchelli, 2-xi-479: quando [il cane] compare davanti alla bella fa

davanti alla bella fa l'orgoglioso, il pococurante, il distratto; sultaneggia.

bella fa l'orgoglioso, il pococurante, il distratto; sultaneggia. = denom.

degno di un sultano per la magnificenza, il fasto e la grandiosità; costruito,

deglioppositori? e. cecchi, 5-71: il cardellino o il canarino, nella nostra

. cecchi, 5-71: il cardellino o il canarino, nella nostra vita borghese,

e accreditata anche sui mercati europei per il commercio con gli arabi.

ducati 1000. aretino, v-1-43: il sopradetto mi ha dati a conto de la

g. f. loredano, 10-9: il turco che alloggia nella nostra stanza ha

uva passa. svevo, 3-684: il sapore dell'uva sultanina mi restò in

figli. roseo, v-93: il turco sultan solino fracassò in persia il soffi

: il turco sultan solino fracassò in persia il soffi. spandugino, 146: padisach

: padisach vuol dire regnante, sultan per il passato si attribuiva a quello del cairo

, 6-273: nelpultima sollevazione fu deposto il sultano ed alzato al trono il fratello ac-

fu deposto il sultano ed alzato al trono il fratello ac- met gessi, 191:

negri a fascioda, col nominare bey il discendente dei sultani degli scilluk. piovene,

.]: aria da sultano, pare il gran sultano. bacchelli, 1-iii-660:

dietro ad una foroset- ta per implorarne il favore -e ben fortunate eran quelle cui

effetto una sumacca, per farlo [il viaggio] con maggior commodità per mare.

vol. XX Pag.518 - Da SUMERA a SUNTO (37 risultati)

: una parte sia sumpta et epsa serà il modulo: dii quale modulo serà la

: 'sumere': dicono del comunicarsi che fa il sacerdote col corpo e col sangue di

216: nella messa... il tuo sangue [o signore] si versa

solare], detto sumerico e che è il più remoto, fra il 2700 ed

e che è il più remoto, fra il 2700 ed il 2550 avanti cristo.

più remoto, fra il 2700 ed il 2550 avanti cristo. sumèro, agg

che si stanziò nella mesopotamia meridionale fra il iv e il iii millennio a.

stanziò nella mesopotamia meridionale fra il iv e il iii millennio a. c.,

succitato. carducci, iii-13-61: il su menzionato paganelli visse qual

si accaval lino e invochino il diritto di precedenza nella strettoia.

giuridico con cui si vuole evidenziare il pericolo che comporta l'applicazione rigida

con allusione alla fanciulla abisag che assistette il vecchio re david (i libro dei re

2) o alla donna che ospitò il profeta eliseo (ii libro dei re,

'illi offerebant vasa et illa infundebat', dice il quarto de'regi di quella gran sunamite

15-57: sunamita fanciulla sgusciata da sotto il guanciale / a scaldarmi. = lat

di curare alcune malattie e di riconquistare il vigore giovanile. = deriv. da

sunésso, prep. (anche concordato con il sost. a cui si riferisce

ordine un cavai morello turco, il più bello et il miglior di ro

cavai morello turco, il più bello et il miglior di ro ma.

maometto, che costituiscono, insieme con il corano, la suprema autorità religiosa e

di rivelazione e di disciplina religiosa solo il corano e tale insieme tradizionalmente si contrappone

l'arabia preislamica designava precipuamente il modo abitua le di agire

le di agire degli antenati, che era il fondamento della morale ed a cui

rivelazione e di disciplina religiosa; il complesso di dottrine, credenze e istituzio

di rivelazione e di disciplina religiosa il corano e la sunna. - anche sostant

sonniti. idem, 1-iii-83: tutto il resto dei maomettani che si chiamano sonni

musulmana sunnita, e non esiste il clero compatto e inquadrato gerarchi

: morì archibugiato confor tandolo il padre martini sunnominato. c. e.

riassumere. cattaneo, i-2-431: il matteucci è scrittore sì denso e copioso

longhi, 1-i-1-298: che gusto può avere il lettore a giuleb- barsi tutta la questione

'vergine delle rocce'... con il relativo sunteggio delle quasi infinite opinioni critiche

. fioretti, 2-3- 273: veramente il sunto della guerra troiana è un episodio del

un episodio del tutto estrinseco, perocché il suggetto dell''eneide'si raggira solamente

/ io ve n'espongo, bruscamente, il sunto. cesari, 6-339: io

qui raccogliere in una sola dimanda tutto il sunto della dimostrazion fatta... in

. bertolucci, 1-158: avevo perduto il filo del film di cui avrei dovuto

: quest'era, in sunto, il sentimento della piazza. 4.

vol. XX Pag.519 - Da SUNTUARIETÀ a SUO (52 risultati)

sumere) at traverso il tema del supino. suntuarietà,

algarotti, 1-vi-08: ne'paesi dove il lusso non si può nutrire che con

, suòie, suoi). indica il possesso o l'uso esclusivo di un oggetto

latini, rettor., 78-17: quando il segnore parla il suo cavallo gridi e

, 78-17: quando il segnore parla il suo cavallo gridi e anatrisca e razzi la

piede. giamboni, 10-6: pigliò il gherone de le sue vestimenta e forbimmi

dee., 5-6 (1-iv-487): il re... comandò che ella

quelch'è suo. gigli, 2-57: il volgo fiorentino, ed il sanese 1'

2-57: il volgo fiorentino, ed il sanese 1'accorciano diversamente [mio, tuo

la me spada, la to spada, il suo mantello. casti, ii-1-2:

1-64: metteva, sin dal momento, il suo portafogli, i suoi risparmi,

stanza, aprì con forza e rumore il cassetto dove c'era il pettine.

forza e rumore il cassetto dove c'era il pettine. -con uso pronom.

ad uno, e a catuno diede il suo [anello] in secreto. boccaccio

poliziano, 1-673: a te toccare il cielo, / quando un po'mi gufi

da quella. gozzano, ii-341: -verso il promesso sposo? non l'ho veduto

l'ho veduto mai! / -ha visto il tuo ritratto, hai visto il suo

visto il tuo ritratto, hai visto il suo: ti piace? -per

andreini, 1-101: è ben aver sempre il suo acciaiuolo in saccoccia. tommaseo [

[s. v.]: dopo il pranzo, prese il suo bravo caffè

]: dopo il pranzo, prese il suo bravo caffè e se n'andò a

tropo dura. savonarola, ii-185: il fico ha le foglie e li soi rami

e in là crudeli, 2-221: il vezzoso terremoto / con l'amabile suo moto

[regno d'italia], 2: il matrimonio che avesse precedentemente contratto, è

attimo vi porta nuove fronde / e il suo sbigottimento avanza ogni altra / gioia

2-ii-220: la donna, che si vede il marito con furia venire dirieto, stimando

. giusti, 4-ii-360: ah intendo: il suo cervel, dio lo riposi,

[26-vii-1943], i: sua maestà il re e imperatore ha accettato le dimissioni

di stato, presentate da sua eccellenza il cavaliere benito mussolini. 6. che

chi legassi in terra perpetuale / fosse il legame, e anche chi sciogliessi /

governare a loro modo, e non ubidire il re, sono ridurti in luogo.

che questo bene è essenzialmente suo, il solo suo, e perciò stesso non atto

: riede... / fischiando, il zappatore, / e seco pensa al

d'italia], 2: allorquando il condannato in contumacia,... fosse

: che bella consolazione è la nostra il sapere, che quando iddio, ritirando,

dir, la sua mano, farà subbissare il mondo, i corpi nostri nell'universale

rimarranno. 7. per indicare il gruppo o il partito di appartenenza.

7. per indicare il gruppo o il partito di appartenenza. s. maffei

era prigioniero, ma aveva vinto. il suo non era più un partito: egli

. novellino, xxviii-805: torrebbe domenedio il reame al figliuolo per li sui peccati

del genere umano. leopardi, 24-24: il carro stride / del passeggier che il

il carro stride / del passeggier che il suo cammin ripiglia. giusti, 4-i-301:

all'erario / costar salato / anco il rimedio / del suo peccato. sbarbaro,

suo peccato. sbarbaro, 1-99: il suo tentativo di spicciarsi da noi ottenne invece

su la via, / che ripete il suo verso. saba, 4-60: come

-contratto con una determinata persona (il matrimonio). dante, par.

soya. boccaccio, viii-1-198: così similmente il venerabile mio precettor messer francesco petrarca fece

m. leonardo de vinci, per il suo testamento et ordinanza de ultima voluntà

commovente brunetto, che raccomanda a dante il suo 'tesoro'. carducci, iii-5-442: il

il suo 'tesoro'. carducci, iii-5-442: il codice riccardiano è liberale al medici di

i-26: caro vittorini, ho letto il suo articoletto su 'terre basse'.

monte ricevuta in firenze solo ieri che fu il sei, la ringrazio quanto so e

vol. XX Pag.520 - Da SUO a SUO (49 risultati)

ii-1-86: colui che chiuda in un dramma il solo episodio di maria stuarda, in

: dido, dicendo i suoi mali dopo il dipartimento d'eneas, acquistò la benivolenza

no gli è forte / ma fugge il suo dolore e 'n gioia rivene. poliziano

pascoli, 8: non è spento il cuore / né chiusi gli occhi a chi

cercando, / a chi non pianse tutto il suo dolore. -inflitto da qualcuno

, 16-139: la casa di che nacque il vostro fleto, /... /

che io fossi sempre un bambino, il 'suo'bambino, avrebbe avuto il bacio che

bambino, il 'suo'bambino, avrebbe avuto il bacio che cercava. -posposto al sostantivo

. crudeli, 2-203: rer poter il socio suo spogliare / andria di là dal

ciascuno di essi si credeva che fosse il suo. monti, 9-437: ma l'

amor delle consorti / tocca egli forse il cor de'soli atridi? / ogni buono

4-ii- 375: allettava alla poppa il bambinello, /... / e

sp., 7 (113): il capo de'bravi, quello a cui s'

le imprese più rischiose e più inique, il fidatissimo del padrone, l'uomo tutto

giunta l'ora di 'vender parolette'/ (il suo petrarca!..) e

latini, rettor., 115-22: recava il fatto e la colpa sopra catenina,

nemico. giamboni, 10-113: quando il nemico vuole offendere al suo nemico, questi

approssimata. alvaro, 20-10: porta il peplo rosso delle tragedie. sembra che

alla salute de italia e di tutto il grege suo. 15. dominato

verga, 8-239: infine gli aveva detto il perché... -è geloso!.

che fosse- subito, -disse anna. il desiderio la sopraffaceva, avrebbe voluto esser

che gli arcieri del vostro nemico avranno il suo saettamento saettato e i nostri il

avranno il suo saettamento saettato e i nostri il suo. crescenzi volgar., 4-8

allevare armigeri i suoi figliuoli, davano loro il pane sulla punta d'una spada.

iii-301: sì, è tempo che il mondo si rimetta in ordine, -egli disse

xxviii- 825: dispendendo e scialacquando il suo li anni sopravennero e sopercniolli tempo

si trovo non solamente avere rac- quistato il suo che in mercatantia avea perduto, ma

si può dir colui / che perde il suo per acquistar l'altrui. bandello,

, 1-19 (i-221): tutto il dì per quanti chiazzi erano in roma

quanti chiazzi erano in roma spendeva vituperosamente il suo. b. davanzati, i-347:

: mi pare, che in tutto il mondo sarà oggi difficile a ritrovarsi uno il

il mondo sarà oggi difficile a ritrovarsi uno il qual perda il suo con tanta allegrezza

difficile a ritrovarsi uno il qual perda il suo con tanta allegrezza, con quanto vostra

neri, 4-1: altri giocando tutto il suo finiscono. leopardi, iii-

. fagiuoli [tommaseo]: fara il contadino sul suo (sul podere di

. correr, lii-15-369: s'è trovato il signor duca devastato il suo non meno

: s'è trovato il signor duca devastato il suo non meno dall'amico che dall'

: un diario toscano copiò nella sostanza il giudizio del giornale milanese aggiungendo qualche cosa

reputato importuno colui che giustamente loro domanda il suo. fagiuoli, ii-150: s'

chiede in lacrimevol tuono, / vi chiede il suo: questo voler è giusto.

e perpetua volontà di dare a ciascheduno il suo quale si dichiara essere la giustizia

quale si dichiara essere la giustizia secondo il diritto romano, non mi arride. rosmini

vii-36: nel solo atto della ragione trovasi il primo della giustizia, quel principio del

giustizia, quel principio del dare a tutti il suo, che è anche la gran

sciascia, 8-tit.: a ciascuno il suo. 22. al plur.

., 137-23: quello è crudele fatto il quale alcuno adopera contra 'suoi,

suoi a battaglia. ariosto, 45-44: il castellan, senza ch'alcun de'sui

fra nominati in roma questo benigno imperatore il sapere delle diverse scienze, il valor

imperatore il sapere delle diverse scienze, il valor delparmi e la purità della vita

vol. XX Pag.521 - Da SUOCERA a SUOLA (38 risultati)

beretti [in muratori, cxiv-6-357]: il poeta mantoano or canterebbe 've cremona tibi'

. -a sue spese-, sborsando il proprio denaro, di tasca propria.

: solleciti... a suo tempo il pavoni, il quale non metta mano

.. a suo tempo il pavoni, il quale non metta mano a stampare il

il quale non metta mano a stampare il mio libro, senza che io gli scriva

. manzini, 12-30: i professori, il prete che la confessava, i fratelli

. b. davanzati, ii-410: il duca... si tenea la cosa

, perché la nobilità avea giurato: il popolo gli pareva dal suo. -dare

pareva dal suo. -dare a tutti il suo: riconoscere con imparzialità meriti o

in questo ragguaglio avendo dato a tutti il suo, senza parzialità, e senza

non voleano più vedere, e molti il biastemmiavano e ciascuno di- cea la sua

. b. croce, iii-27-184: il 5 dicembre largì di suo uno statuto.

ragioni. de roberto, 3-21: il marchese e qualche altro erano dalla sua

importanza fondamentale. magalotti, 20-3: il freddo non è per avventura così dappoco,

priuli, li-3-275: assicurato di aver il negozio nelle mani, si ritenne più sulla

« come va la vendita? » chiese il bencini dopo qualche momento. « così

d'altri. cesari, iii-610: il tempo dà a tutti il suo. proverbi

, iii-610: il tempo dà a tutti il suo. proverbi toscani, 53:

-posto della suocera: sugli autoveicoli, il posto a sedere di fianco a quello

scherz., in quanto è considerato il posto più pericoloso). 2.

», 20-viii-1959], 32: sotto il cielo di ischia tognazzi con la sua

dal lat. tardo socèra (che sostituisce il class, socrus), forma femm

, infi, 23-121: a tal modo il socero si stenta / in questa fossa

viziata e lorda, / e quindi viene il duol che sì li lancia. testi

della suòciara. aretino, 14-154: il padre vostro sia suocero mio, /

x-698: spiacemi che stia male / il principe mio suocero. foscolo, ix-1-180:

la contesa se fosse migliore o peggiore il despotismo irrequieto del genero...

mi trovai con uno svizzero, che è il suocero d'uno dei principali azionisti delle

l'asino 'chamor'. -parere il suocero del vecchio testamento-, con allusione

giovanetto... mi par proprio il suocero del testamento vecchio. 3

o accidentati). -in senso generico: il fondo della scarpa escluso il tacco.

generico: il fondo della scarpa escluso il tacco. nuovi testi fiorentini,

tarchetti, 6-i-226: io portava tuttora il mio unico paio di mezzi stivali a doppiasuola

ecco i sandali dalla suola sottile come il pampano. n. ginzburg, i-433:

che a suola e tacchi / v'abbinfornito il più gli oltramontani, / vo'séte tutti

l'uso. volponi, 4-149: il rumore di due dadi nel regolamentare bicchiere

base. borgnis, 196: il loro braccio superiore [dei bilanceri] ha

legno che viene spinto dal freno contro il cerchione della ruota di un carro.

vol. XX Pag.522 - Da SUOLA a SUOLO (50 risultati)

imbullonate a una catena d'acciaio formano il cingolo di una trattrice agricola. l

che costituiscono un binario sul quale cammina il trattore. -lato inferiore del ceppo della

con le pareti e la volta, il laboratorio. 6. base di una

a. parazzoli, 1-ii-290: quando il sottosuolo è buono, le rotaiepoco sole o

legno o metallo per l'appoggio e il puntamento della culatta dei pezzi di artiglieria

, ii-978: 'suola': nello sci il termine indica la superficie inferiore dello sci,

gasteropodi. fortis, 1-131: esaminando il corpo della patella articolata viva, io

ndo, 1-52: alcimenone ateniese fu il primo che mangiasse il pesce sola.

alcimenone ateniese fu il primo che mangiasse il pesce sola. cervio [in « studi

nelle. bernari, 5-216: diomede, il suolapianelle,... era accorso

essi [alberi] suolo, il quale era tutto un prato d'erba minutissima

... iva con cento pie'radendo il suolo. tasso, 1-24-46: di

altri co'volti, / quasi mordendo il suolo, al suol rivolti. marini,

marini, iv-90: sparì in un baleno il suolo davanti a due torrenti che l'

/ frangean tra gli aghi dei pinastri il suolo. ojetti, i-224: gira sui

piedi. ungaretti, xj-36: sopra il suolo, di ritto non è rimasto che

fanno per ordinario in tre suoli senza il colmo. -piano di un ponte

travi per traverso, le quali fanno il piano, o suolo del ponte.

canz., 55: va tremolando [il sole] sopra il suol marino.

: va tremolando [il sole] sopra il suol marino. sassetti, 202:

suol marino. sassetti, 202: sopra il mare era una nugola tonda in giro

all'altro polo. -sommo suolo: il regno dei cieli. laude dei bianchi

al padre salvatore. 2. il terreno stesso, anche considerato in relazione

, i-370: non basta finalmente né spargere il seme buono, né spargerlo in suolo

te germoglia / erbe e fiori odorosi il suolo industre. salvini, 39-ii-39:

suolo. d'annunzio, i-147: il fior che il suolo morbido produce.

annunzio, i-147: il fior che il suolo morbido produce. -possedimento fondiario

e per mera donazione di sua eccellenza il suolo in che edificherà. -suolo pubblico

frantati dentro la larghezza delle strade e occuperanno il suo- o pubblico. verbali del

urbanistica (in partic., secondo il piano regolatore generale del comune del cui

regolatore generale del comune del cui territorio il terreno fa parte), è consentito fare

18-iii-1986], 1549: differenza tra il valore di mercato che il fondo aveva acquisito

differenza tra il valore di mercato che il fondo aveva acquisito come suolo edificabilc ed

fondo aveva acquisito come suolo edificabilc ed il valore di mercato che il fondo aveva

suolo edificabilc ed il valore di mercato che il fondo aveva conservato come suolo suscettivo di

luca, 219: ne'beni mobili basti il tempo d'anni tre e ne'stabili

, / se n'avedranno, insanguinando il suolo / che serra il po, santerno

, insanguinando il suolo / che serra il po, santerno e zanniolo. l.

marsili, 1-ii-480: potendo essere che il pascià di temiswar mandi qualche suo sostituto

mandi qualche suo sostituto ufficiale per pigliare il possesso di quel suolo, dovrà essere

s'anche disprezzano. crudeli, 2-167: il casentino / del tosco suolo è la

suolo dove fermarsi. pasolini, 22-i-765: il sole, il silenzio sono padroni /

. pasolini, 22-i-765: il sole, il silenzio sono padroni / come in qualsiasi

-suolo patrio, natale o natio: il luogo di origine, di provenienza;

si ripiglia / col favor de la chiesa il patrio suolo. bruni, 130:

mameli, vii-1060: giuriamo far libero / il suolo natio: / uniti per dio

vincer ci può? ghislanzoni, xc-452: il tuo bel cielo vorrei ridarti, /

nume solo / regge le sfere e il suolo. 4. per estens

. esofo volgar., 7-246: il bifolco con una grossa mazza e uno

pasta). viani, 14-297: il suolo di pasta per ravvolgerli [i tortelli

vol. XX Pag.523 - Da SUONA a SUONO (68 risultati)

un recipiente. romoli, 299: il meglio dell'oglio è quello che sta sopra

la lasagna, tu non farai mai il cucchiaio di suolo di scarpetta. leonardo,

que'pochi passi, mettendo sassolini fra il piede e il suolo della scarpa. giuliani

, mettendo sassolini fra il piede e il suolo della scarpa. giuliani, i-13:

la quale poi aggiungono la suola o il suolo. -con sineddoche: calzatura

della sinagoga. forteguerri, vii-26-60: il silenzio con suola di velluto, /.

. p. petrocchi, 1-43: il mi'fratello era imbronciato con me; ero

nero fetido che si stava fumando dove il demonio pose il suolo dei piedi. salvini

si stava fumando dove il demonio pose il suolo dei piedi. salvini, 48-38

dei piedi. salvini, 48-38: il carpo della man d'andromeda, / e

pèrseo, / e del piè dell'auriga il suolo estremo. -superficie plantare dello

crescenzi volgar., 9-53: si tagli il suolo sotto l'unghia intorno all'estremità

sovvenire prestamente ed aprire con l'incastro il suolo del- l'ugna [del cavallo

sull'orlo di quest'osseo catino che fa il fondo del ventre sono attaccati quei suoli

ghiaia, roccia, ecc. che costituiscono il sottosuolo. leonardo, 2-475: ogni

ancora alcuni pozzi, si conosce benissimo il tutto, vedendo gli ordini e i

un palo di ferro lungo braccia 9 il fondo del fiume e si trovarono vari

mineraria. imperato, 1-16-2: secondo il qual verso si fa determinaziondi tetto e di

, 431: 'suolo, tavolato', è il fondo dei bastimenti che non hanno colomba

dei bastimenti che non hanno colomba, come il gribano, il baco e somiglianti.

hanno colomba, come il gribano, il baco e somiglianti. 11.

ho trovato rimedio utilissimo l'aprir, sotto il proscenio, delle finestre assai e pertugiar

, delle finestre assai e pertugiar poscia il suolo della scena. 12.

. b. croce, iii-9-40: il signor porena... si sforza di

rapianare,.. armando per più sicurezza il terrapieno con buono legname e frasche a

. baldi, 10- 173: il piatto ne colmò, di trito cacio /

ivi un forno come quel da cocere il pane, le apprivano a suolo a

ridotto prossimo alla miseria. -mangiare il suolo, percorrere una strada a gran

19-56: un ronzino ha ciascun, che il suol si magna. -non

ai miei piedi. -pestare il suolo di una località: percorrerla, visitar

1-73: ancora ho troppa voglia di pestare il suolo di questa curiosa città [cagliari

. pananti, i-70: ha il macedone eroe tebe al suol rasa, /

rase al suolo. -sentirsi mancare il suolo sotto i piedi: provare una

non a disprezzi'comincia a sentirsi mancare il suolo sotto i piedi. 13

, 294: la merda dell'oca brucia il suolo delle scarpe. = dal

; nel signif. n. 5, il plur. è sempre le suola.

dal suono di trombe per indicare il colpevole ai un delitto al pubblico

di sette pianeti, l'octava spera e il primo mobile. e pel movimento genera

el suo suono. leonardo, 2-251: il sono non pò da sì pressa visinità

che l'occhio non abbia prima visto il contatto del colpo. galileo, 4-2-

, 4-2- 408: è impossibile il comparare la linea con la superficie e il

il comparare la linea con la superficie e il suono con li colori. sacchi,

le quali osservazioni... apparisce il suono materialmente considerato essere un tremore deh'

deh'aria. leopardi, i-172: il suono è la materia della musica.

della musica. gozzano, ii-320: il mistero m'appare se mi chiedo / che

di dove venga, dove vada / il prodigio del suono e della luce. m

: voi ch'ascoltate in rime sparse il suono / di quei sospiri ond'io

essere a modo che un plettro, il quale formi lo spirito vocale; e quindi

spirito vocale; e quindi essere opportuno il palato, per la concavità dal quale si

, per la concavità dal quale si proffera il suono. poliziano, st.,

manca altro che la vostra presenzia e il suono della viva voce. ariosto,

: concedi ch'io mi consoli udendo il suono della divina tua voce. g.

due veglianti nel quale / carpisco nitido il suono. -per estens. risultato

. donato degli albanzani, ii-547: il suono delle sillabe certamente è simile,

delle sillabe certamente è simile, ma il numero è molto dissimile. bembo, iii-147

ciascuna. muzio, 1-18: per seguitar il trattar della z dico che in conclusione

che in conclusione fra due vocali sola ha il suono aspro, doppia lo ha dolce

nelle varie lingue. ungaretti, xi-199: il suo dialetto cosi profondo d'etimologie,

umiliare. siri, viii-756: rispose il principe in un suono di voce fermo ed

era conchiusa. forteguerri, 20-79: parlò il fracassa in suono grave e fioco.

potrò venire?.. » le diceva il giovine, col suono di voce più

! è così dolce che mi tocca il fondo dell'anima, come una musica.

suono di versi. tasso, 12-663: il concorso de le vocali ancora suol producere

piacevol suono. salvini, 39-iii-146: il numero dantesco e 'l suono de'versi cammina

anche i prosatori. parini, 773: il versificatore si diede a fare un'arte

a fare un'arte sua propria di esprimere il più vivamente che fosse possibile, col

dell'anima. carducci, iii-8-20: il suono dei versi di virgilio è pur sentito

noi, che certo non sentiamo più il tempo. pasolini, 19-7: ciò che

vol. XX Pag.524 - Da SUONO a SUONO (36 risultati)

torino come in sogno, senza udire il suono dei propri passi. svevo, 1-195

la casa c'era tutto silenzio, salvo il suono della cinghia per aria.

ed aguzzalo,... e risolve il sono degli orecchi. 4.

in un baleno; e come e'sentì il suono del pagamento, e'l'ha

al dolce invito, / che ne porge il suon dell'oro. -valore di una

, 1-ii-143: m'è grato / il suon dell'armi. pananti, iii-81:

suon dell'armi. pananti, iii-81: il beiram è annunziato dal suono del cannone

udito. - in partic.: il fruscio del vento, il mormorio delle acque

partic.: il fruscio del vento, il mormorio delle acque, il ticchettìo della

vento, il mormorio delle acque, il ticchettìo della pioggia. serdini, 1-37

sono. poerio, 3-221: v'accompagna il mio pensier corrente / alla luce ed

zampilli. valeri, 3-269: era il suono del mare. fenoglio, 5-ii-595:

cali'opè alquanto surga, / seguitando il mio canto con quelsuono / di cui le

balestrieri di gubbio, xcii-ii-376: si porti il palio a casa del vincitore a suono

1-ii-565: lo si fece salire [il poeta] su un gran carro grottesco e

che ciascuno connestabole avesse la bandiera e il suono. pisacane, iv-76: supponendo il

il suono. pisacane, iv-76: supponendo il battaglione di trecento file si avrà un

otto metri, spazio sufficiente a contenere il suono, i guastatori ed il comandante

contenere il suono, i guastatori ed il comandante. -ant. strumento musicale

maddalena de'pazzi, vi-152: tiene il pastore in mano un certo suono per

festa. s. maffei, 7-26: il saggio antico egone / per cui bocca

la tua pura fama / non stima il suon di temeraria lingua. b. corsini

p. f. giambullari, 2-307: il suono disonesto... è quella composizione

149: ad altro tende di miei versi il suono. fiamma, 1-339: portarono

1-339: portarono dall'un polo all'altro il suon del vangelo e la gloria del

.. sentivano la falsità della tradizione e il suono falso della sua intima retorica.

bettini, 1-69: divien triste e monotono il suono della vita. borgese, 1-13

della vita. borgese, 1-13: il corso della sua vita avrebbe riacquistato una

, / ch'ai fine de la terra il suono uscie. di leo, 168

uscie. di leo, 168: fora il nome tuo di qualche suono / se

13- 33: or dov'è il suono / di que'popoli antichi?

sostanza delle cose che l'apparenza ed il suono. 17. desiderio, impulso

stanza. carducci, ii-19-172: anche il chiedere elemosina per organo di un comitato

suon di musica. carducci, iii-18-286: il del carretto, con centoquaranta condanne eseguite

, n. 6. -ballare secondo il suono: v. ballare, n.

, n. 6. -ballare secondo il suono dei denari: v. ballare,

vol. XX Pag.525 - Da SUONORO a SUPER (21 risultati)

-dare il suono: sonare. tavola ritonda,

: pronunciare parole, parlare. buonarroti il giovane, 9-821: la lingua potè dar

. g. manfredi, 88: il cibo è buono, / a la boca

suono: con determinate parole (e introduce il discorso diretto). laudario della

proverbi toscani, 121: la fama e il suono, fan le cose maggiori di

ibidem, 262: al suono si conosce il campanello. ibidem, 264:

che più li iacesse, quella il servia, e accompagnava a tavola e a

ne sortono leste le suore ed infilano il ponte, / nel mezzo s'incontran,

? ». -in relazione con il nome scelto all'atto della professione (

. pascoli, 206: suor virginia il fardello della vita / doveva fare. d'

con ii tabarro e gianni schicchi compone il cosiddetto trittico). g. forzano

quelle che ànno la gran cuffia nera e il mantello nero. e. cecchi,

: ha assistito fino all'ultimo momento il nostro povero vecchio..., gli

, e graziose suore / le quali il sacro fonte par che bagni, /.

guardando intorno, fuor de tacque somme / il biondo capo trasse. vico, 5-349

vi-12: o tu, nel cui possesso il cor quiesce, / suora della ragion

sole. 6. scaldino per il letto, in genere costituito da un

sotto le coltri pesanti lo scaldaletto: il 'prete'e la 'suora', -come si diceva

beghine e suorine crepuscolari che sono il vanto del vostro novecento! =

categoria dei femm. in -a-, per il signif. n. 6,

sopra, sopra (e indica anche il movimento su una superficie).

vol. XX Pag.526 - Da SUPER a SUPERAMENTO (26 risultati)

'capolavori superi. benni, 12-180: il cibo per gatti mi è sempre piaciuto

livello intermedio prossimo alla categoria superiore o il possesso di caratteristiche professionali più elevate.

benzina ottima, specie la super. il manifesto [30-i-1086i, 1: benzina.

. g. brera, 4-140: il romagnolo ronchini, rimasto alla bianchi,

legge oggi, lo leggerà poi anco il di vi d'agosto. ieri che fu

i peccatori. oggi, che è il xii. numero superabundante: perché le sue

scarditi; e così in grecia, il che avviene dalla troppa superabndanza dell'umore

. b. segni, 9-41: il mutarsi... è piacevole perché la

mantien meglio nella nostra natura, conciosia che il far sempre le medesime cose ci generi

sangue. a. serra, 158: il trafico, che è in alcun loco a

. cicognani, v-1-514: vederlo [il reale] sublime o miserabile, tragico

dallo spirito. ungaretti, xi-309: nomino il seicento... strapieno di opere

la stampa [18-xii-1987], 7: il nobel [rubbia] vuole realizzare un

(l'lhc) che mantenga all'europa il primato nello studio delle particelle nucleari.

delle quattro mura preferisce la romantica tendina o il camper superaccessoriato, quali accorgimenti deve seguire

-flusso superaerodinamico: flusso aerodinamico in cui il cammino libero medio delle molecole del gas

), onde risulta intralciato o impedito il normale svolgimento delle attività; sovraffollato.

non parte. volponi, 4-38: il residence dei dipendenti del centro, dove ogni

. / la porti dentro tossa e il sangue / potente superalcoolica grappa.

non essere cristiano », dice [il governatore], sorseggiando il suo courvoisier,

dice [il governatore], sorseggiando il suo courvoisier, « perché in '

, iii-746: all'ora esatta chiedeva lui il torlo d'uovo e pareva lo ingollasse

uovo e pareva lo ingollasse con tutto il cucchiaio tanto egli prendeva sul serio il

il cucchiaio tanto egli prendeva sul serio il sistema, così diceva, della 'superalimentazione'.

deriva. migliorini, 2-82: anche il 'superallenamento'sportivo ha senso sfavorevole. g

: chiunque non ignaro di sport sa che il superallenamento reca tali disturbi psicofisici da rendere

vol. XX Pag.527 - Da SUPERAMMASSO a SUPERARE (29 risultati)

s. v.]: 'superamento': il superare. 2. trascendimento di

alfabeta [gennaio 1984], 27: il superamento dell'emergenza non può essere prefigurato

una prova. calvino, 13-165: il dono degli oggetti magici [doveva venir]

ritengo possibile una grande arte soltanto mediante il superamento della realtà %. accantonamento di

cultura. brignetti, 3-107: urge il superamento dei criteri della vecchia classe dirigente

un collegio arbitrale intemazionale chiamato a formare il numero dispari del collegio stesso, destinato

luogo fortificato. brusoni, 4-i-159: il generai foscolo avvezzo a superare inpochi giorni,

al fine... si accorgerà [il cavallo] che non vi può offendere

effetti. -distruggere un materiale (il fuoco). savonarola, iv-155:

cantari, 331: elena bella sua superò il mondo / di bellezza. guido delle

. dolce, l-1-172: deve adunque il pittore procacciar non solo d'imitar,

, 1-7-140: quindi è, che il pittore e lo scultore, imitando le opere

mancanze, difetti (la natura, il vigore biologico). vallisneri [in

altre regioni] supera anche, per tralasciar il restante, in varietà di effetti curiosissimi

, / e far venir al diavolo il restio. goldoni, v-96: la gelosia

. dominare emotivamente una persona, condizionandone il comportamento, piegandone la volontà, la

bandello, 2-31 (1-985): il lasciarsi superare da passioni è la cagione

, iii-1128: -dov'è leandro e il conte?... -il vin li

de'cattolici. casalicchio, 595: il gran savio moralista seneca, dandoci, al

i-247: alessandro superò con l'esercito il caucaso. g. bentivoglio, 4-1205:

nel superare certi siti bassi dove giungeva il mare. botta, 6-i-348: non potendo

baldi, xxxvl-382: trireme ch'audace superando il flutto ignoto / gente portasse. marino

del suo sforzo tutto / per superare il capriccioso flutto. comisso, 1-153:

flutto. comisso, 1-153: tutto il suo pensiero era per il mare così pronto

: tutto il suo pensiero era per il mare così pronto a mettersi in disordine

colonne. bilenchi, 14-124: superato il confine nord occidentale del montenegro le due

maffei, -366: altro è il non saper superare il pungente dolor dell'offesa

-366: altro è il non saper superare il pungente dolor dell'offesa. goldoni,

/ moderate l'affetto, / superate il cordoglio. rosmini, 2-1-83: una difficoltà

vol. XX Pag.528 - Da SUPERARMA a SUPERATOMICA (41 risultati)

che d'aver radunata l'accademia mentre il concetto di v. s. ha

e. v. v. a facilitargli il reggio titolo. goldoni, vii-71:

cercano di far mangiare coloro che superano il male. 10. oltrepassare in

. s. maffei, 5-5-255: il quarto piano, almeno nel coliseo, superava

1-88: la spesa fatta supera alle volte il capitale. pallavicino, 10-iii-243: [

, per la maggior parte elzeviriani, il valore de'quali superava di molto il

il valore de'quali superava di molto il contenuto della mia povera borsa. cavour,

montagne fanno da spalliera a biella; il monte d'oropa, monte bò e

monte d'oropa, monte bò e il mombarone; che superando tutti i millemetri,

: aumenta l'incentivazione salariale a superare il rendimento medio. -intr.

gemelli careri, 2-ii-41: gridi che assordavano il circostante aere e presso che superavano lo

d'annunzio, iv-2-734: le benedizioni superavano il fragore dei marosi. beltramelli, iii-336

un terreno (le acque in piena, il mare). leoni, 40:

i clivi. idem, iv-2-734: il mare superava la duna, invadeva la macchia

b. cerretani, 2-13: visto il fatto superare di gran lunga fama..

. g. cappello, lii-15-23: il che fu detto dal datissimo navagero mio collega

: le codardie, le bassezze, il gelo che nrè toccato vedere e palpare in

forze. n. ginzburg, ii-929: il successo dell'opera del papà,.

non temere le leggi. -travalicare il tempo sopravvivendo a lungo. b.

umana vista sostenere. baldi, 6-8: il veder tutto il giorno cose che superano

. baldi, 6-8: il veder tutto il giorno cose che superano il credere di

veder tutto il giorno cose che superano il credere di chi non le vede, può

creata natura. segneri, 1-221: il mistero dell'incarnazione è sì alto, che

è un altro aspetto della rivendicazione che il vico compì delle forme conoscitive alogiche contro

avviene in grecia, col legame morale, il legame civico, che supera tutte le

. b. croce, iii-26-71: il 'superare', quando sia bene inteso, è

. 21. intr. avere il sopravvento in una competizione politica, in

competizione politica, in un confronto per il potere. b. cerretani, 1-139

stessa antica. govoni, 13-73: è il meglio che poteva dare il mio cervello

: è il meglio che poteva dare il mio cervello. con ciò non voglio dire

super (v. super1); per il signif. n. 20, cfr.

signif. n. 20, cfr. il tea. aufheben. superarma

effetto laser ma nei raggi x, il tutto alimentato dall'esplosione di una testata

. fr. colonna, 3-84: il stylo, degli vasi gutturii uno all'altro

superati inimici. piccolomini, 10-260: il che adiviene allora quando... un

quest'anno, ha fatto vedere quanto vale il valor de'tedeschi anche negl'assedi.

del dorio] tamira di tracia, il quale, superato nel canto delle muse,

comportamento. brusoni, 176: superato il cardinale dalle rimostranze de'capitani, permise

finalmente di uscire. segneri, iii-1-148: il vecchio, sebben da prima ritroso,

iii-928: mi fa non piccola maraviglia il veder superate sì felicemente le grandi difficoltà

superata quanto i lumi ad olio e il papa re. n. ginzburg, ii-1266

vol. XX Pag.529 - Da SUPERATORE a SUPERBIA (27 risultati)

, iii-32-171: fu forse [troeltsch] il più vigoroso su- peratore in germania di

antifilosofica c. carrà, 383: il carattere del genio di leonardo è assorbitore e

: al di sopra dell'attico ci sta il superàttico. buzzati, i-794: è

di guicciardini, 172: perché è [il signore] in esaltazione gli supererà [

quasi all'altezza del fumaiuolo, scarica il vapore soverchio. = femm.

modo tirannico. machiavelli, 1-i-262: il popolo romano... mentre durò

senato veneziano che allontanasse da'suoi domini il conte di lilla. 2.

enfatico). sanudo, lviii-409: il duca de sofolch [era] superbissimamente

2-8 (i-718): si vedeno tutto il dì a belle schiere tutte le sorti

. navarro della miraglio, 26: il suo corpo era modellato superbamente, era

, spigliato. d'annunzio, iv-2-40: il seno chiuso a fatica nel corpetto nero

la vanità ignoranti, l'ignoranza viziosi, il vizio maligni. f. f.

lunga beffa / e la superbia prepotente e il f usso / stolto

non che sanza / la sua vicaria il monaster lasciasse: / per pochi dì che

qua e di là / la superbia, il disprezzo, e senza freno / l'

boccaccio, viii-1-177: per la lonza il vizio della lussuria, e per lo

della lussuria, e per lo leone il vizio della superbia, e per la lupa

vizio della superbia, e per la lupa il vizio dell'avarizia. codice dei servi

precipitati nel tartaro. cesari, iii-489: il peccato d'adamo fu di superbia,

d'adamo fu di superbia, trapassando il segno della natura sua in questo.

o l'impeto della ferocia ne usurparono il nome [della virtù]. jahier,

possono tollerare. -amore smodato per il lusso, per lo sfarzo; mania

disse a daniele e alli compagni che il loro dio non li poteva aiutare e

tanto piccola cosa che non sia né modestia il tacerlo, né superbia il manifestarlo.

né modestia il tacerlo, né superbia il manifestarlo. pascoli, i-269: superbia è

magnificenza. carducci, ii9- 53: il più intimo senso della mia felicità, come

de amicis, ix-5: strano [il cervino], sì, e pieno di

vol. XX Pag.530 - Da SUPERBIANTE a SUPERBO (30 risultati)

ibidem, 250: della superbia de'poveri il diavolo se ne netta il sedere

poveri il diavolo se ne netta il sedere. ibidem, 338: proverbio non

dossi, i-io: guardando con superbiuzza il suo ben stampato bambino, sciamava:

i-48: uh! uh! ecco lì il superbioso! pratesi, 5-135: faceva

in lume la vanità papini, ii-484: il vico, coll'usata superbiosa umiltà,

montato in collera; e 'superbia'dice il popolo per collera, quando però sia

mi sono affrettata sfacciatamente come meretrice per il mio giuda. superbiosàccio! = deriv

v. galilei, 1-9: resta superato il minor semituono dal tuono maggiore, della

3 à proporzione superparziente, contenendosi dal 5 il 3 una sol volta e avanzandogli 2

20 a 11 su- pemonaparziente undecima. il corago, 53: alla sesta corda di

omo altro che vento / che alto il fa montar superbiendo. dante, purg.

12-58: vede tancredi in maggior copia il sangue / del suo nemico, e sé

abbi cotanta. tesauro, 4-177: il magnifico non si vanta, né superbisce delle

, 1-479: qual discepolo superbirebbe o verso il maestro o verso i condiscepoli, essendo

, cxxl-iii-313: ma io dico che il peccato che uccide è quello della gente

-sostant. baldi, ii-19: il superbir per gioventù che vale? / tutti

? / tutti abbiamo a la morte il varco eguale. guerrazzi, 11-i-378: rinvenne

1-19-74: mentriio così parlava, ei [il toro] de la loda / superbiva

., 29-56: principio del cader fu il maladetto / superbir di colui [lucifero

dio per obedienza, e gittare da sé il giogo della sua signoria. laudario della

anche nel rifugio superblindato della casa bianca il bianco vapore penetrò. s. conti [

, / questo solo de'suoi fatti oscura il pregio. pallavicino, 10-i-88: alcuni

che non sue ravvisa / e paga il falso tra bei fiori avvolto. manzoni,

niuna cosa più preme al superbo che il parergli di non esser pregiato. muratori

orgoglioso e l'ambizioso, in una parola il superbo, non ha mai posa:

carducci, iii-4-236: coscienza porta / il mio volere, e tra i superbi io

latini. balbo, i-194: morto arrigo il superbo nel 1139, guelfo, fratello

, / perché 'l superbo cor vi torce il ciglio? ariosto, 12-74: come

vedi. tasso, 13-i-624: giace il verato qui, 'n reai veste superbo

, degli affetti degli esseri umani (il destino, una divinità, la morte)

vol. XX Pag.531 - Da SUPERBO a SUPERBO (39 risultati)

composto, / tien sotto i piedi il superbio fato. petrarca, 127-17: la

al diavolo. -sm. il primo superbo: lucifero. dante,

non sepper fallo, /... il primo superbo ir le fé vote.

, un discorso, un atteggiamento, il portamento, l'aspetto, una disposizione

xi-312: prometter dovete di cangiare / il superbo trattare. manzoni, pr. sp

.. che se tu non facessi il superbo, lei tornerebbe con te.

a me; perché d'amaro / sente il sapor de la pietade acerba. anonimo

andar superbi. carducci, 935: andava il fanciulletto con piccolo passo di gloria,

, 6-510: egli è superbo che il fanciullo sia affidato a lui solo.

; splendido, magnifico (una persona, il suo corpo, la sua immagine)

e tornite, un incarnato di porcellana, il sedere alto e tondo, superbo.

superbo. -possente, robusto (il fisico, una parte del corpo).

allighier la superba alma, calcando / quanto il vulgo amar sole, / all'onda

(un animale, in partic. il cavallo). detto del gatto lupesco

, st., 1-26: fatto frenare il corridor superbo / verso la selva.

la selva... / prese il cammino. giov. soranzo, 142:

all'intemo di quello che oggi è il parco nazionale del gran paradiso.

altezzosità e boria per l'aspetto e il portamento. giamboni, 21: si

andare, [la bianca pollastra] ha il lento / tuo passo di regina,

nella sua rabbia, la giovane bestia [il toro] si precipitò all'aperto.

asino novello, che si sente solleticare il dorso dal nuovo basto che non gli si

/... / cominciarono andar verso il palazzo. c. garzoni, lii-12-379

possa. d. bartoli, 1-8-43: il dì adunque prefisso all'udienza uscirono.

cibo). tansillo, 1-374: il vino è dolce, ed è superbo ancora

fumo superbissimi. manzoni, ii-1-72: il tesor negato al fasto / di superbe imbandigioni

molto superbe. galanti, 89: il superbio palazzo doria cotanto vantato aa'forastieri

qui in cima all'arco dell'étoile, il mausoleo più superbo eretto alle superbie più

nostro. campana, 120: del giardino il verde / sogno nell'apparenza sovrumana /

cartagine e numanzia, superbissime città, il romano gioco sprezzanti, abbattute. mariotto

chi potrà contrastarle [a genova] il titolo di superba che gode così a

che fra la tomba di staglieno e il sasso di quarto, racchiude tutte le origini

come i ciechi. sbarbaro, i-450: il centro, congestionato: tutti fuori a

, 4-151: l'estate superba incendia il cielo. -vivido, sgargiante;

dei mughetti. fenoglio, 5-ii-492: il portone era nuovo e robusto, dipinto

, 1-258: per color superbo s'intende il color porporino proprio de'regi e de'

, xxii- 7: quegli è il tarpeo superbo, / che tanti in seno

superba dell'etna che si slancia verso il cielo. de amicis, ii-343: quelle

. poliziano, 1-306: sovr'esso il verde colle alza superba / l'ombrosa

. n. villani, lvii-165: ruppe il silenzio un vecchio alloro / che più

vol. XX Pag.532 - Da SUPERBOLICO a SUPERCONDUTTIVO (36 risultati)

cinte ridete ognor. verga, 1-165: il mio povero mazzolino sembrava tutto vergognoso accanto

: con sponde larghissime corre superbo / il tebro. di costanzo, 66: fuor

e l'altra riva / corre superbo il po. basile, i-153: così,

/ copre l'arena d'or superbo il tago. metastasio, 1-i-587: più superbo

.? -impetuoso, fortissimo (il vento). -anche in posizione pred

, 9-71: dinanzi polveroso va superbo [il vento], / e fa fuggir

, i-22-212: con sì bell'arte il glorioso nume, / del superbo aquilon che

suo voler le accresce. graf 5-301: il vento... /..

verso). lemene, i-204: il superbo nitrir del gran cavallo. praga,

superbo: quello che serve per alzare il bulbo oculare verso la fronte. baldinucci

, 1-1-61: dovunque ne giva, il superbetto [amore] / rubava un core

e saegnosetto vai, / ed alzi il capo, e credi alzar le coma.

magalotti, 9-1-103: vo'pur esser io il primo a darti del tu a tutto

. nievo, 1-283: sapeva lui il superbàccio che non se la intendevano né poco

sempre più numerose e complicate per giustificare il crescente numero di impiegati ai cosi detti servizi

g. manganelli, 5-46: il telegiornale si apriva con le torbide immagini

di stato'(i novembre 1936). il popolo [22-iv-1948], 3:

22-iv-1948], 3: non possiamo accettare il rimedio dello stato capitalista, di gran

cioè... pane degli angeli il quale è amore. = uomp

in una supercertezza ma hanno paura che il sapere delle cose di qua intiepidisca o disfaccia

sopracciglio. boccaccio, 9-63: il che se questo savissimo pensasse...

uno lene e dolce supercilio che tutto il fronte ornava. b. cavalcanti,

al qual suono i dotti alemanni corrugarono il supercilio. 2. per estens

la gioventù, a cui nelle vene pizzica il sangue, se non è mitigata sotto

sangue, se non è mitigata sotto il supercilio austero d'un educator ri?

croce, iii-25-80: 'ersino il direttore e i collaboratori del giornale storico (

, 13-575: noto... il supercilio col quale alicata ('almanacco bompiani'

. 0. rucellai, 2-160: il processo della cavità [dell'acetabolo] è

li soi astragali e con lo supercilio il superiore trochilo. guarino guarini, 1-219:

quale... volgendo sopra essa formerà il supercilio o superli- minare. =

stampa », 20-iii-1986], 7: il trafficante cinese supercilióso (superciglióso), agg

. papini, iv-406: non fu [il muratori]... il supercilioso

[il muratori]... il supercilioso eremita delle biblioteche, ma prese viva

lizzato) o determinati beni (ad esempio il cortile) e che sono dotati di

stampa », 25-xi-1981], ii: il fenomeno della superconduttività venne scoperto nel 1911

e da conduttività (v.); il d. e. i.