, l'accordo che prevede come risoluzione il pagamento di tale somma.
per lo più usato per alimenti o per il petrolio. cicognani, 6-176
. cicognani, 6-176: il barroccio di un lattaio si fermò dalla
mettendosene una certa quantità di antimonio tra il metallo loro, le fa molto più risonanti
. petruccelli della gattina, 4-501: il dottor di nubo aveva condotto seco uno
causa di ostacoli naturali che ne impediscono il corso o il deflusso.
ostacoli naturali che ne impediscono il corso o il deflusso. redi, 16-v-262
malmantile [tramaterj: luoghi bassi ove il verno per le piogge facilmente si fanno i
un fiume. nievo, 1-vi-223: il ponte interminabile che attraverso lo stagnamento del
ve la farebbe in simil modo croccare periscuotere il torpore e la lassitudine e impedire lo stagnamento
di nuvolosità. rebora, 3-i-125: il tempo -sebbene tra raffiche e stagnamenti di
essa permette, e che si riflette entro il mondo americano e fuori di esso,
gli aviluppati calli, / in lieto aspetto il bel giardin s'aperse: / acque
. moneti, 2-69: la tinca ama il trattenersi in acque stagnanti e paludose.
la pioggia che già lì stagnante / specchiava il studiava di, attraverso l'acqua
altro più non discorrono che d'introdur il rossore nel lor sole, che, sempre
, di cui si vagliono a misurare il peso dell'aria, perciocché quella colonna
e fa forza di spingere in su il mercùrio che nel sottoposto vaso è stagnante
e zitta sulla propria sedia, presso il letto di lui, senza coprirsi malgrado
assenza di vento (la nebbia, il fumo). marradi, 266:
sulle zolle? gadda conti, 1-38: il vesuvio era coperto del suo stesso fumo
liquido o sanguigno o sieroso, il quale stia quivi stagnante e fermo.
sforzando i varchi della traspirazione, sgrava il di lui corpo dal sopraccarico degli umori
-fisso in un'espressione vacua, assente (il volto). manzoni, fermo e
in parte. la tipografia si richiama per il danno degl'interessi e lavoranti stagnanti:
foco? foscolo, 1-176: quando il mio sangue innaffierà con onde / rare
innaffierà con onde / rare e stagnanti il cor, né più la speme / m'
di spirito. palazzeschi, 5-277: il marchese aveva riportato la vita in quella casa
volte al cambiamento (un periodo, il clima politico e sociale) o che tende
di spagna schiacciante e stagnante... il clima storico e morale d'italia andava
non viene impiegato adeguatamente, improduttivo (il denaro, un bene). -nel linguaggio
cacherano di bricherasio, 1-37: se tutto il danaro che dalle provincie passa continuamente alla
itano che ciò sia in contrasto con il concetto che si debba impedire qualsiasi sbocco
giugno 1931], 50: il nostro pensiero più profondo nasce a volte improvvisamente
: nella vasta casa antica... il tempo pareva stagnasse in un silenzio di
. tommaseo, 11-255: è [il discorso] come il letto nel quale il
11-255: è [il discorso] come il letto nel quale il fiume dovrà incanalato
il discorso] come il letto nel quale il fiume dovrà incanalato discorrere, sì che
ti soccorre la tua bravura stilistica, il racconto stagna e resta solo sapore di
o di depressione (l'economia, il mercato, un settore produttivo).
sanese, stagna o rallenta coh'avvilire il prezzo delle derrate e particolarmente dei grani
circolazione del mercato; rimanere immobilizzato (il denaro). bandini, 2-i-144:
quella quantità che gli bisogna spendere secondo il proprio grado. giordani, iv-99
3-166: l'anno appresso vien di moda il broccato. ecco i telai del velluto
dimoni, pacifica le tempeste, stagna il sangue. lapidario estense, 139: el
. collenuccio, 63: volendosi stagnare il sangue di una vena del braccio,
, toccandola, disse: « stagnami tu il sangue, nella cui effusione io mi
feb- brifugi e rimedi sicuri per istagnare il flusso del sangue? carducci, iii-24-413
fermò alla fontanella di piazza mentana per stagnare il sangue che gli usciva dal labbro spaccato
, una ferita, una piaga o il naso, una vena sanguinante. boccaccio
di tempo quella del petto. -stagnare il sangue a qualcuno: spaventarlo vivamente.
delle carte di fontanini e gli stagno il sangue con una nota di 20 o
-per estens.: soffocare la commozione o il dolore. piero da siena, 7-15
. tasso, 9-86: come vede il ferro ostil che molle / fuma del sangue
, 39-72: presso ad arli, ove il rodano stagna, / piena di sepolture
di sapor amaro, / che tanto amaro il fel chiamar non lece. testi,
ben regolate che sieno, fanno ridere il prato, danno vita agli alberi e
fuoriuscire da una ferita; coagularsi (il sangue). sanudo, xlix-137:
sanudo, xlix-137: se li molò il sangue da naso in tanta? [
certi suoi ogli e polvere fece stagnare il sangue e mitigò assai il dolore a l'
fece stagnare il sangue e mitigò assai il dolore a l'infermo. campanella,
l'infermo. campanella, 5-212: il diaspro per la somiglianza che ha col sangue
11-261: finché fu calda la ferita, il sire / coll'asta, colla
pugna seguitò; ma come / stagnossi il sangue e s'aggelò la piaga, /
che segue. pratolini, 8-308: il sangue le usciva dalle gengive, fece
. b. corsini, 14-47: il sugo di tal erba / diffuso non si
pel fesso appena, / che subito il dolor si disacerba, / saldansi i
intensità o fermarsi senza più circolare (il sangue). groto, 7-1 io
, 7-1 io: perché morno al core il sangue stagna. / il mio sentendo
morno al core il sangue stagna. / il mio sentendo voi, mio cor,
lo chiama 'lago', credendosi forse che il sangue che v'è vi stagni, non
/ questa nuova mia magagna / e se il sangue che si toglie / non da
187: in alcune arterie mesenteriche oscillava il sangue, in altre correva e in
a stento trattenuto, anche dalle ciglia (il pianto); smettere di sgorgare dagli
casoni, 27: non ha la lingua il moto, / stagna il pianto negli
ha la lingua il moto, / stagna il pianto negli occhi e non ha 'l
: cominciò allor subitamente a farai / il mio cor lieto e le dogliose stille /
colà respirava mi invase a poco a poco il cervello: le lagrime mi si stagnarono
di cambiare. cicognani, 13-200: il mio pianto stagnò subitamente. -cessare
la perpetua penombra che la opprime ha il rigido delle chiese e vi stagna il tanfo
il rigido delle chiese e vi stagna il tanfo di vecchio e d'appassito dei
pesce fritto,... faceva meraviglia il suo occhio vivo, allegro, soddisfatto
occhio vivo, allegro, soddisfatto, il vago sorriso che gli spianava il volto.
soddisfatto, il vago sorriso che gli spianava il volto. -sostant. montano
1-84: quando delle carezze non rimane che il viscido e dei sentori della voluttà solo
(la nebbia, l'umidità, il fumo); essere immobile, senza
atmosfera). stoppani, 1-84: il cielo stagnava con nero ingombro di nubi.
, i-39: nemmeno si sentiva sciaguattare il torrente, perché l'estate era finita
la nebbia. arpino, 5-125: il fumo del cattivo tabacco stagnava come una
increspato da onde o dal vento (il mare). caro, 1-265:
securo e queto. bucini, 1: il mare immenso stagnava. gadda conti,
immenso stagnava. gadda conti, 2-114: il mare stagna livido nell'attesa di una
la stessa intensità (la luce, il sole). lorenzo de'medici,
respirava. cinelli, 2-119: sul mare il sole ora si frastagliava in brividi che
de sanctis, ii-11-69: ricco [il baldacchini] non rimase a stagnare in
, 10-51: 1 giovani che tentano il centro di roma, stagnano e marciscono
barilli, i-263: fermo d'un tratto il costato come un mantice sfiatato, mi
è stagnata nel ministero delle finanze, il quale deve autorizzare lo storno per diecimila lire
arte la supposta sede del male, quando il suo principio stagna occulto e inosservato in
in un'altra. -consolidarsi (il terreno franato). giuliani, i-304
. 4. bloccarsi, interrompersi (il flusso di una secreziocarcano, 1-86:
fondo al cuore. pavese, 11-i-7: il pensiero mi s'è stagnato. parise,
volta. de pisis, 1-420: il terreno, dove na attinto i suchi
, dove na attinto i suchi vitali il mio essere, è piuttosto fecondo di poeti
di 'racconto puro', non si disturbi il nome di kafka, realista a modo
succo e in brodetto quando odono ricordare il vino falerno, il surrentino, l'albano
quando odono ricordare il vino falerno, il surrentino, l'albano. -cavare
= dal lat. tardo succus, per il class, sucus, forse connesso con
de luca, 1-12-1-65: qundi entra il dubbio, il qual'è stato nell'
, 1-12-1-65: qundi entra il dubbio, il qual'è stato nell'età nostra disputato
e succollettori apostolici. botta, 4-848: il sacerdote giandomenico passera, succollettore ed economo
succontinuative, che quivi dove son collocate sia il proprio e opportuno luogo loro.
dott. jacobi, che succosamente espone il formarsi della logica indiana e la sue
succosa e forte l'interna corteccia, siccome il fico. carducci, iii-27-146: era
abbracciasse, avviticchiandosi a mo'di festone, il corpo sanguinante e le braccia e le
strazi? / hai tutto, e il tuo richiamo è pianto. hai gabbia /
uomo dellaepisodi demoniaci, come l'incubato, il soccubato, i sortilegi segheria si mangiò
le parole, colle quali salomone conchiude il suo libro dell'ecclesiaste. goldoni, vii-536
virtuosa semplicità. carducci, ii-6-8: il testo e l'interpunzione per ora non
potrebb'esser fatta di meglio. e il più delle note son succose, opportune
, non si possono basimare, et il redi le usava, dava cose semplicissime
sangue di drago in lagrime: pesta il tutto, ed esponilo al fuoco colla
materia, cioè un tralce madornale, il quale si drizzi in su alla vetta dell'
: per fargli cadere nella lussuria [il demonio] si condusse egli insino a pigliare
chiamati. b. croce, v-1-780: il rettore prende a recitare un'orazione sulle
sogno orribile, che mi ha tenuto tutto il giorno immerso nella tristezza, sogno empio
mediocre; e tu ne sei diventato il succube, proprio il succube.
ne sei diventato il succube, proprio il succube. -soggiogato da una passione
'l piè gagliardo un giovinetto / entro il tino di quercia, le capaci /
annunzio, 4-ii-66: 1 tartufi fragranti e il fagiano succulento, che anche prediligete,
i grevi montoni che trasmutarono in adipe il prato succulento nutrito di fosfati e di ferro
, cena succulenta. faldella, i-5-258: il pranzo è così succulento
, ci si sentiva barricati contro tutto il continente puritano, che s'appaga d'un
molto attraente, anche fino a suscitare il desiderio sessuale; avvenente, sensuale.
padula, 570: e vero che il barone ne accarezzava la moglie, è
, è vero che l'arciprete e il monaco succolento facevano gli occhi dolci alla
gli occhi dolci alla figlia: tutto il male era lì, ma si mangiava.
, 345: non mi sembra davvero che il fatto di una bella donna che tradisca
fatto di una bella donna che tradisca il marito vecchio, sia poi tanto succulento.
tanto succulento. arbasino, 3-161: il vate si trova qui in vesti critiche,
. santi, ii- 313: il clusio, citato da gaspero bauchino, ci
,... va e riluce il mincio nel piano di pozzuolo e di goito
tardo succulentus, deriv. da succus per il class, sucus (v. succo
121: mentre l'uno smaltiva riposatamente il pranzo in poltrona,...
, / l'ansia ci trasportava lungo il sonno / verso quale altro altrove? /
uno piri muscatuli, l'altro crustummi, il tertio fragili et suc- culosi syriaci,
; succubo. aretino, 20-57: il ribaldone, che fu soldato, assassino,
giubilatoli e succunditori che gridano 'ti riempio il corpo di piombo'nelle naumachie vaticane,
sacrifizio. ferd. martini, 1-iii-49: il sig. cremaschi... mi dice
una casa amencana, notissima in tutto il mondo, per il largo commercio delle pelli
notissima in tutto il mondo, per il largo commercio delle pelli. egli è venuto
caratteristiche. de sanctis, 11-257: il purgatorio nella sua apparenza ha ben poco
uso. di giacomo, ii-611: il vicoletto di s. maria la nova è
lo nascondeva alla via sanfelice, e il quartierino, che un tempo fu una specie
illustrazione italiana [12-iii-1911], 283: il programma estende la elettrificazione fino..
è sede. colletta, 1-277: il governo sollecito a'rimedi ridusse in uno i
di francia od alle casse succursali per fare il pagamento all'austria. nievo, 1-vi-823
di scritti belli. -che prende il posto o supplisce a un'altra persona
). disus. religioso che amministra il culto in una chiesa succursale. botta
: s'io adoprava, benché parco, il stimulo, / al succussar indocile tomavasi
succussatura, sf. ant. il procedere con bruschi scossoni; scotimento,
3-24: niuno di essi fermo sopra [il cavallo] re- tinerse valeva per la
.]: 'succussióne': modo di esplorare il petto, che consiste nello imprimergli varie
ogni nuova diluizione bisogna agitare con violenza il recipiente. questo atto si chiama succussióne
cavallo). scroffa, 1-37: il quale [cavallo], ohimè, poi
. xvi. aloe succutrino d. il. ibidem, i-g-m: pillole imperiali di
e mestieri, i-187: acqua che dà il colore d'oro al ferro ed all'
once e mezza di aloè sucotrino. fa il tutto in polvere e gettalo in una
tutto privo di valore, che offende il senso estetico. dossi, i-267:
dossi, i-267: in conclusione, il tuo libro era, secondo lei, una
sucidezza che vi si forma ordinariamente. il divulgatore, 90: in questi [
bagni ed un cortile assai grande per il passeggio, ed ovunque si guarda non
della sua condizione. milizia, ii-136: il pezzente rappresentato al morillo è negli atti
molto inanzi quel giuoco del 'dar beccare il fico all'uccello', quando,..
uccello... simili giuochi per dire il vero, hanno troppa scoperta succidézza e
conobbi un vecchio di sangue nobile, il quale nella età senile per l'abito già
ne'possessi degl'iddiii / avvinti sempre, il corpo lor legaro / con legami infrangibili
conviene che tu mi assista, rinnovandomi il passaporto il di cui tempo è spirato
che tu mi assista, rinnovandomi il passaporto il di cui tempo è spirato, oltre
cominciare delle brezze d'autunno si fasciava il collo d'un gran fazzoletto sucido. gozzano
libro: 'os lusiades', le 'lusiadi', il poema immortale di camoens: un'edizione
-mescolato a impurità, a sporcizia (il sudore, anche di un animale)
, di lereiume (una persona, il corpo o una sua parte); che
uno colore, però che a chi avesse il viso rosato, candido e venusto,
e venusto, a costui poco s'affarebbe il petto e l'altre membra brutte e
/ storta, sgarbata, e voltale il messere. svevo, 8-826: una donna
bacchetti, 1-ii-275: in fondo si insediò il vaimora, solin- go nel lezzo della
/ porca, gaglioffa, che la mangi il canchero! carducci, iii-1-315: ah
/ che per la zucca poi svapora il soldo, / e però sempre ha sucide
un calabro suo rivale, che aveva il muso al quanto pignente innanzi, non
più puzzolente, attraendo a sé solamente il marciume. martello, 6-i-257: per le
un succido / sacro irco a pane il pastorei strascinasi. passeroni, 5-79:
, 5-79: così succido animale [il pidocchio] / altra cura, altro pensiero
, sucido e deforme, / andrai per il deserto. 4. ingombro, invaso
. passeroni, 3-30: fugli imposto il giogo al collo, / che oggidì
sulla fronda. delfico, i-125: il palagio di romolo fu una sucida capanna
riva. svevo, 5-206: intanto tutto il villaggio gli apparve più piccolo, più
volte varcato presso all'osteria della novella il torrente rigo, si giunse e consumò
di ricino e di girasole e con il grasso d'orso stantio, e mescolare le
tonalità non pura in quanto mescolata con il grigio o il nero; privo di brillantezza
in quanto mescolata con il grigio o il nero; privo di brillantezza, opaco,
la seta] viene bianca, ma il bianco suo si è cieco e sucido.
sucido. g. averani, ii-185: il porfido strutto con vetro, acquista trasparenza
e 'sudicio', dicesi di un colore il quale sia più o meno chiaro
ed era molto fangosa la via e il lampione acceso di fresco rifletteva il torbido e
e il lampione acceso di fresco rifletteva il torbido e sucido raggio nella liquida mota
. d. bartoli, 1-1-17: appresso il saverio, che non tenea per gran
altro che la gloria del secolo, il faceva [s. ignazio] parere un
. nievo, 360: io avrei lavato il muso ai serenissimi inquisitori nonché ad una
li avessi colti in nagrante di disonorare il mio ufficio. -maldicente, calunniatore
del tutto privo di valore, che offende il senso estetico (uno stile, un
., 2-concl. (1-iv-229): il sabato appresso usanzaè delle donne di lavarsi la
., i-219: e1 sucidume et il loto lo estimavano un ornamento, purché
succedume. b. pino, 2-54: il succidume del viso, la grossezza de'
viso, la grossezza de'panni, il modo del caminare, e l'asprezza delle
avanzi, 2-4-35: non più schernendo il suzzidumé, / di c'avea pieno il
il suzzidumé, / di c'avea pieno il corpo irsuto e sporco, / i
sucidume e puzzolenti. botta, 4-1002: il puzzo ed il sucidume erano orribili.
botta, 4-1002: il puzzo ed il sucidume erano orribili. -tess.
con acqua calda, spremendone fuori benissimo il succidume, e messa poscia questa lavatura in
grassa, attaccata alla lana che ricopre il corpo del montone. isolata, è
più leggera dell'acqua, fusibile come il grasso, e scomponibile in prodotti ammoniacali
iù malvagi dilettarsi cibi / che tutto il sucidume, che ella trova del mar
216: per naturale conseguenza, scomparisce il sucidume dalle strade, o almeno si scema
eziandio dèe essere lavato d'ogni vizio, il quale elli appella sucidume; perciocché l'
parini, 418: piace a cornelia vecchia il succidume / del soprani floscio, e
raccolte insieme tutte le vergogne, tutto il succidume, e tutto il puzzo, che
vergogne, tutto il succidume, e tutto il puzzo, che in tutte le temine
. fantoni, 1-565: ho ricevuto il sucre male in arnese giacché al solito di
chim. medicinale in cui viene impiegato il caramello come eccipiente. = voce
barbaro, 445: dove è il molinello, e le sorti de'molinelli argani
e precisamente dalla parte in cui sta il sole a mezzogiorno (si abbrevia col
, 2-316: quella [diga] verso il sud, per la quale entrarono gli
5-ii-80: andavamo a sud avendo alla destra il torrente belbo. -croce del sud
della superficie terrestre, che non coincide con il polo geografico, nell'emisfero australe,
piovene, 7-303: jules supervielle, il traduttore, non è francese, ma americano
: per quanto avvicinati fra di loro, il nord e il sud non cesseranno mai
avvicinati fra di loro, il nord e il sud non cesseranno mai di essere il
il sud non cesseranno mai di essere il nord e il sud. -l'
non cesseranno mai di essere il nord e il sud. -l'insieme delle regioni
del sud. gobetti, i-113: il sud portò alla nuova italia abitudini di
maria divenne una ban- iera, il gran pavese produttivo del sud. g.
17-v-1965]: se siete obbiettivi riconoscerete che il sud, tradito dai suoi gattopardi,
1969], 60: 'il sud è il nostro vietnam', leggemmo quest'estate in
. carducci, ii-13-172: ha fatto il capitano al servizio della repubblica nella guerra
a vela. leoni, 690: il console americano pose sulla bara la corona
paesi hanno un sud, voglio dire, il sud dei problemi sociali.
fagiuoli, 1-5-219: appena giunto, faccia il suda e il faccenda in casa mia
: appena giunto, faccia il suda e il faccenda in casa mia. note al
riuscissero ad insediare uno stato indipendente, il governo tedesco lo riconoscerebbe.
lingue ufficiali: l'inglese, e il sudafricano che non è che il vecchio olandese
, e il sudafricano che non è che il vecchio olandese cotto al sole.
italiana », 31-iii-1912], 315: il sudamericanismo nei governi significa arbitrio e significa
latino-americano. ungaretti, xi-95: il viso pulito d'una città sud-americana.
ojetti, iii-354: un mese dopo il podestà va da croce per presentargli due
. g. manganelli, i-209: il presidente reagan, durante un viaggio sudamericano
elaborato). flaiano, 1-ii-850: il brasile, che in quegli anni doveva erigersi
, che in quegli anni doveva erigersi il palazzo del parlamento, lo volle nel più
romanzo russo o agli altri romanzi manca il secondo sedicesimo. = comp. da
. redi, 10-iv-425: se il mentovato siero si sparge per la cute,
o si trova nel vasto territorio esteso fra il margine meridionale del sahara e la regione
, 1-17-62: già tien per guadagnato il suo ronzone, / ma sudar prima li
ariosto, 3-42: sarà di questo il pueril trastullo / sudar nel ferro e
: lascio al signor giovan vincenzo pinelli il settimo canto..., nel quale
con tanta fretta aveva sudato a fare marciare il suo esercito molte leghe. alfieri,
per la sconsolata / boscaglia al piano il bufolo disperso, / che salta fra la
. ungaretti, xi-73: mi scuote il polso, mi sloga quasi una spalla,
: la macchinetta suda perennemente a preparare il caffè per ogni nuovo arrivato.
l'hai. saba, 5-131: quando il branco, che a lei come al
simile. lauro, 142: spargesi [il cacio] con trito sale, acciò
, che nel colore d'argento contengono il prezzo d'ogni oro. -
ogni oro. - produrre il vino (l'uva). marchetti
di scorpio, allor la vite / suda il dolce liquor che inebria i sensi?
. pea, 7-86: c'è il capretto che gira e suda grasso.
suda grasso. - lasciar colare il lubrificante (un meccanismo). nievo
. nievo, 37: strideva [il girarrosto] e sudava olio per tutte le
. e letter. che sta sudando per il caldo, per la fatica, per
agostino volgar., 1-3-129: era presente il marito rosso e sudante. giovio,
tutto sudante e fiammante e soffiante entro il clarinetto la maggior forza dei pulmoni, incitava
, ii-416: additando a braccia alquanto scoperte il sacro lino col divin volto sudante par
con occhi e bocca loquace, ecco il gran prodigio agli astanti. 2
energia. boccaccio, vi-198: il drago ancora con sudanti péne, /
o artistica. tommaseo, 18-i-439: il leopardi, poeta sudante sull'eleganza,
si cuopra bene con panni, acciocché il capo sudi. m. savonarola, 34
si scaldava o da soverchia fatica sudava, il lezzo caprino del suo puzzolente naso si
. magalotti, 9-2-109: non mi dà il cuore di leggerne due carte senza sudare
e salto. foscolo, xiv-374: malgrado il mio languore e la mia inappetenza,
bagno bollente per calmare, sudando, il dolore di testa. carducci, i1-1-181:
sostant. ojetti, i-246: il letto dov'è morto,...
1-615: che vita maledetta / è il far la cameriera! / dal mattino alla
. catzelu [guevara], ii-49: il benedetto giesù, innanzi che andasse al
vuoi guarir dal mal dell'infreddato, / il qual ti fa così sudar gli orecchi
- essere ricoperto di lacrime (il volto). del carretto, 2-91
. del carretto, 2-91: donna il cui viso tanto per noi suda /
prima che sia dì chiaro, finché il sole monta su, suda uno albero che
fronde cade molta acqua. -perdere il grasso o l'acqua contenuta durante la
prima sudato un poco dentro una cazzarola sopra il fuoco. g. vialardi, 1-23
[agricola], 213: egli è il salnitro salso et acretto: egli è simile
pavese, 2-279: credevo di udire il gorgoglìo dell'acqua che sudava dal tufo
cera punica calda, liquefatta con oglio: il che fatto, avvicinativi carboni di galla
volte al anno. porcacchi, i-274: il terreno, sotto cui passa così gran
mesto per li templi e lagrimoso / pianse il nitido avorio, e sudò il bronzo
pianse il nitido avorio, e sudò il bronzo. 3. ricoprirsi di
21-18: quando regnano venti meridionali, allora il cristallo [nello strumento] suda dirottissimamente
: or d'onde avvien, se il verno / assidera all'aperto, che s'
di frange candidissime e nevose / addentellate falde il vetro opposto, / e fumi e
conseguimento di uno scopo (una persona, il suo ingegno). - anche sostant
è sudata, come potete vedere, per il vostro nome ancora. monti, x-3-446
d'adamo: « e tu suderai il tuo pane ». pratesi, 5-50:
pane ». pratesi, 5-50: tra il moto meccanico di que'freddi, avidi
.. era venuto dunque a sudarsi il pane il povero carestia. cassola, 6-32
era venuto dunque a sudarsi il pane il povero carestia. cassola, 6-32: la
pasolini, 22-i-440: eccomi a sudare il mio stipendio. 8. locuz
, n. 9. -scoprire il malato quando suda: v. malato1,
nel monte. -sudare a mezzo il verno-, essere preso da grande affanno
capelli1, n. 2. -sudare il ciuffo, la fronte, le tempie a
: qui a buon conto veggio sudare il ciuffo a gl'interpreti. mascheroni,
gl'interpreti. mascheroni, 8-404: il problema mi fa sudar la fronte.
tremavano un po'le gambe e tutto il corpo. idem, 3-248: continuava
di lino finissimo usato per asciugare il sudore del volto o le lacrime (e
da avvolgere al collo pe: detergere il sudore o, anche, per riparare dal
da portare in viaggio; in seguito il termine indicò una tunicella indossata sotto la
dice che vada a prendere la sporta, il bastone, il sudario e la cintura
prendere la sporta, il bastone, il sudario e la cintura e...
donna piangeva, silenziosamente adesso, nascondendosi il viso col sudario nero dei suoi capelli.
o di tela, destinato ad avvolgere il volto del defunto presso gli ebrei e
cui sarebbe stato avvolto nel sepolcro anche il capo di gesù cristo (giov.
., ix-582: venne simone pietro (il quale veniva) seguitandolo; ed entrò
monumento, e vide le lenzuola, e il sudario, ch'erano ivi poste,
poste, le quali erano state poste sopra il corpo di iesù. cicerchia, 1-215
avem le cose preste, / cioè il sudario, e'lenzuoli e la veste
. manzoni, 35: è risorto: il capo santo / più non posa nel
anton.: quello costituito dal lino con il quale una delle pie donne che seguivano
calvario, la veronica, avrebbe asciugato il volto di cristo, ricevendone impressa l'
mi riconcilio / sì che insieme veggiamo il ver sudario / guadando salvi il fiume
veggiamo il ver sudario / guadando salvi il fiume repentissimo. 4. lenzuolo funebre
lantosca, 2-7: così tessendo vado / il mio sudario, grado / a grado
436: la nebbia grassa / mi avvolse il corpo febbricitante / come un sudario gelido
emergesse dal basso sudario brumoso che avviluppava il lazzarico paese. -atmosfera o condizione
. manganelli [james], 186: il casinò era avvolto in un sudario di
d'umidità. gatto, 6-158: il sudario s'appiccica alle gambe. -foglio
: stendo i cadaveri neri delle parole sopra il sudario immacolato della carta.
: stendere sulla morente libera cultura italiana il sudario dell'incultura spagnuola. papini,
gli uomini stanchi. montale, 15-944: il vello d'oro è il qualsiasi sudario
15-944: il vello d'oro è il qualsiasi sudario che quando si alza scopre i
montale, 9-64: « la peste è il negativo del positivo, / è l'uomo
, / è l'uomo che trasuda il suo contrario ». / « sempre avvolto
occhi de'santi. -trovare il proprio sudario nel grigio verde-, morire in
aveva finito per trovare nel grigio verde il suo sudario. 8. dimin
sm. ant. fazzoletto per detergere il sudore. galateo, 173: se
matrone. amenta, 4-9: volete voi il muccinio, o 'l sudariolo?
: fo una gran sudata, e il resto del giorno sto benissimo. bacchetti,
se ne fanno. tozzi, vi-543: il capitano si ricordò della prima sudata a
quasi sudaticio: altri dicono 'sucido', ma il primo è più toscano. d'annunzio
mani / sudaticce, fiutalo quando / il suo ventre fluisce. pirandello, 7-1361
, sudaticcia. bacchelli, 1-i-440: il vento... sempre afoso,
... sempre afoso, gravava il cervello e ammolliva le gambe, e rendeva
una mano nella scollatura e, sfiorandole il seno col polso, rimirai le mie
stoffa. cassola, 7-20: per lui il mare era... la signora jole
del microfono già sudaticcia nella mano e il caldo addosso all'orecchio. e.
pigra e ottusa. bernari, 3-153: il cielo è ancora pieno; le strade
-velato da una caligine umida e afosa (il cielo, il sole).
caligine umida e afosa (il cielo, il sole). malaparte, 9-38
sudaticcio. pavese, 4-44: sotto il sole sudaticcio stefano tentava di proseguire per
dal corpo di pierino, che per tutto il tempo della lezione gli era così vicino
lodatissima e iustissima opera vestire e ornare il tuo figliuolo di costumi e civiltà, che
? b. cerretani, 1-313: il martedì note amalo, che scendendo di pergamo
dalla chiarezza del fiume a doversi bagnare il corpo, quantunque caldo. f. f
, 1-127: snervava con questi andamenti il suo corpo sudato, accioché non gli
superbo. g. gozzi, i-14-193: il fossi impaurito balza fuori per la finestra
conta tutto sudato e trafelato all'amico il suo lavoro. note al malmantile [1788
). nomi, 6-96: terminato il festin, sudate morte, / le gentildonne
. crescenzi volgar., 9-5: il cavallo sudato e fortemente riscaldato non dèe
un intenso lavoro manuale o intellettuale (il denaro, la ricchezza, un bene
; che richiede sforzi, sacrifici (il raggiungimento di una condizione, il conseguimento
(il raggiungimento di una condizione, il conseguimento di un risultato); arduo
battista, vi-2-39: tratta scarpelli e preme il suo lavoro / con industria sudata il
il suo lavoro / con industria sudata il fabro accorto. spallanzani, xxiii-435: la
sudata virtuae. baldini, 13-21: disinselvatichire il tommaseo, il più giovane e permaloso
, 13-21: disinselvatichire il tommaseo, il più giovane e permaloso dei suoi collaboratori,
campi). carducci, iii-2-424: il sol che i non sudati / campi a'
v. bellicose]: si esso piscia il letto ognun dica ch'è sudato.
abbondantemente. -anche: che si affatica per il minimo sforzo. note al
sudatorio artificiale. barbaro, 264: il laconico era quello che anche sudatolo si
lui vengono dietro l'arciprete... il suddecano. = voce dotta,
dopo del lungo suddescritto intervallo di tempo il corso ordinario delle lezioni di matematica.
] per quanto me ne pregassero accaloratamente il mio suddetto cognato e mia moflie.
con la solita forma, gli consegnano il boccale, bacile e tovaglia. massaia
. massaia, iii-144: conferii loro il suddiaconato, e nel sabato delle tempore
e nel sabato delle tempore dell'avvento il diaconato. moretti, iii-856: non
suddiaconato,... avesse avuto il coraggio di gettare la veste talare.
riforma del 1972, chierico ordinato con il primo (il più basso) degli
1972, chierico ordinato con il primo (il più basso) degli ordini maggiori,
ordinato dal vescovo e portava come insegne il camice e la tunicella, ma non la
stola; suo compito era di coadiuvare il diacono, leggere l'epistola durante la
., ii-viii-9: potrà... il vescovo di roma, che. ssé
subdiacono... monda e purifica il calice e mette nelle vasi sacri la materia
preti. pirandello, 7-444: -che fa il sud- diacono? -canta l'epistola;
diacono? -canta l'epistola; regge il libro al diacono mentre canta il vangelo
regge il libro al diacono mentre canta il vangelo; amministra i vasi della messa.
-suddiacono apostolico-, quello incaricato di assistere il pontefice nei riti. agostino giustiniani,
riunirle adattate ai rispettivi incarichi, avendo il possibile riguardo alla condizione di veneta sudditanza
di veneta sudditanza. botta, 4-679: il re aveva benignamente accettata la città di
ii-67: nel medio evo non ci era il concetto di patria: ci era il
il concetto di patria: ci era il concetto di fedeltà e di sudditanza.
quale fu, nell'ordinamento italiano fra il 1936 e il 1941, quella delle popolazioni
nell'ordinamento italiano fra il 1936 e il 1941, quella delle popolazioni dell'africa
[augusto], avvezza a bel bello il cieco popolo ad una quieta sudditanza.
d'este, 143: si recò il canova dal santo padre onde esternargli la
. g. ferrari, 185: il papa toglieva a venezia l'esarcato e traeva
di sudditanza. cameroni, 245: il primo ministro cavour,... ci
politico, 455: 'patente di nazionalità'chiamasi il titolo che stabilisce la sudditanza di un
. croce, iii-9-30: nello hegel, il... peccato o peccatiglio di
villani, 10-39: non si potea traslatare il regno in altri senza gran confusione
tuo suddito, ma fa'che tu il tenga con amore, e lui ti servirà
: i domini di uno... il più delle volte non sono secondo la
volte non sono secondo la volontà o il naturale de ^ sudditi, ma secondo lo
[guevara], 1-6: allora lascia il principe tornare in egitto il suo sudito
allora lascia il principe tornare in egitto il suo sudito. martello, 351: se
e livio, avrete ben osservato che il primo della repubblica, il secondo della
ben osservato che il primo della repubblica, il secondo della monarchia v'innamora, perché
. lampredi, 4-147: è unicamente il patto sociale che dà al sovrano la giurisdizione
qui in poi veghierete maggiormente per ammaestrare il prencipe superiore. g. michiel,
la quale per lo più suol essere il giudice tra li sovrani. vita di gio
riferivano. cavour, iv-208: veramente il trattato [di commercio con l'austria
, degli acquistati. sarpi, i-1-201: il duca di savoia ha fatto intender alli
: del tuo dritto ai sudditi / mentre il consorzio appresti, / di tutto il
il consorzio appresti, / di tutto il mondo una città facesti. b. croce
in groppa a un cavallo bianco, il giorno che venne a far visita ai suoi
quello comune ha avuto alcuna indegnazione contra il conte malatesta da dova- dola per cagione
e sudditi. sarpi, i-1-186: il duca di parma ha messo in prigione molti
tradimento. -agg. posto sotto il dominio di un signore feudale o di
altro ordine che quello che gli fa il re in far danaro pagare dazi.
e1 subdito non può avere auctorità sopra il superiore. sarpi, vi-3-179: deve il
il superiore. sarpi, vi-3-179: deve il suddito stare al giudizio superiore, e
dottrina religiosa. ottimo, ii-28: il detto galeotto non tolle d'altre persone che
. bisticci, 1-i-256: ognuno fuge il volere istare sudito alle leg
che cotale reverenzia fossi fatta a costui, il quale vide suddito al suo timore.
e... lungi dal poter aiutare il soggetto, dal non darsi più e
razionale dell'uomo (la volontà, il senso). pallavicino, 10-i-31:
, 2-2-136: suddito alfa ragion serva il desire! rosmini, xxv-379: la parte
scomporre in parti minori, distinguere, architettato il disegno dell'indice. volponi, 1-168:
leopardi, ii-186: questo è appunto il progresso dello spirito umano; sud- netta
. mazzini, 34-166: oggi, mercé il dividere e il tive, come usarono gli
34-166: oggi, mercé il dividere e il tive, come usarono gli artisti del passato
in più sezioni. sino che si riduca il primo solido in una minuta polvere, trogalileo
trogalileo, 4-3-93: se voi suddividerete il piccol dado in otto, veremo la gravità
carrer, lxxx-3- due mari che bagnano il nostro territorio..., formano le
altri. tale suddivide collo stesso rapporto il suo contingente ai ria. cattaneo,
lavoro,... l'alienazione è il cancello di ferro che trat
si è di posto sotto il comando di un ufficiale subordinato a
manzoni, fermo e lucia, 460: il crocchio si suddivise in pic
suddividere). leopardi, i-453: il partito vincitore si suddivide di nuovoper gli stessi
stessi motivi. mazzini, 69-38: oggi il protestantismo si suddiviso (part.
cecchi, 7-57: per tal modo, il piacere della contemplazione non resta suddiviso e
. boccaccio, vi-82: dimostrazioni che il misero fa per subdu- cimento e opera
. leonardo, 7-ii-134: dico che se il lume ab ha due gradi i potenza
, ch'è subduplo a due, che il lume riflesso cm sarà subduplo al lume
dall'est (e si abbrevia con il simbolo se). ulloa [
: dopo una risentita svolta al sudest, il reno è serrato più dappresso dai monti
1-586: non v'ha dubbio che il vento periodico, il quale soffia da mezzogiorno
v'ha dubbio che il vento periodico, il quale soffia da mezzogiorno, o piuttosto
piovene, 7-339: quel paese era il var, a sud-est verso il mare.
paese era il var, a sud-est verso il mare. -per estens. la
stato, di un continente situata fra il sud e l'est. massaia,
territorio? » piovene, 15-73: tra il primo e il secondo anno di studi
piovene, 15-73: tra il primo e il secondo anno di studi andò perciò in
studi andò perciò in florida, e tra il secondo e il terzo nel sud-est e
in florida, e tra il secondo e il terzo nel sud-est e in california.
sudest (o anche semplicemente sud-est): il vento che spira da tale direzione più
este. ungaretti, xi-119: il mughione... era il nome che
xi-119: il mughione... era il nome che i bastiesi davano ai
: questo fu appunto l'argomento col quale il vescovo bandello volle scusare la sudicena delle
sporche. d'annunzio, 1-612: il vecchio caporale rammollito... può
. tozzi, iv-213: che tu sei il più sboccato, lo sapevo. ma
, verrete allo scrittoio! ci sarà anche il padrone. è una sudiceria! piovene
mi odi, che ti odio, che il nostro matrimonio è tutto una sudiceria e
;... e mi logorava il cuore e il cervello in cotali sudicerie.
. e mi logorava il cuore e il cervello in cotali sudicerie. tommaseo
tenuta... sudiciamente. lata con il grigio o con il nero; non schietto
sudiciamente. lata con il grigio o con il nero; non schietto (un colore)
da imbrattare. dette colombe, 2-375: il bianco sudicio par nero, in compamassaia,
in compamassaia, ii-200: gocciava [il burro] giù sudiciamente sulle razione del lattato
che non riesca ad beccaria [il caffè], 33: cento parrucchieri.
/ stesa con senno e grazia / mandò il nostro collegio / a mani. nome
egli si compara al bianco candido, tutto il suo lutto, e la sua perdita,
la cappa sudicia e stracciata, [il frate] s'acquistò tanto cre- spregevole
, abietto, degradante. dito appo il popolo. muzio, 1-11: dicesi sudiccio
stracciato e sudicio quel quaderno dove avevi scritto il nausea le sudicie miserie delle donne
licenzioso, osceno per gli argomenti trattati o il stra il berretto da notte sudicio e
per gli argomenti trattati o il stra il berretto da notte sudicio e i capelli grigi
biblioteca vati -in relazione con il compì, di limitazione. cana, un
... / in persona ivi giunse il disonore, / che l'esito
. nieri, 259: la tale ha il marito che è un tume /
: la maggior parte di to il giorno / a un sudicio lacchè do qualche
(un animale). zate. buonarroti il giovane, 9-615: di sudice udimmo andare
c. gozzi, ii-150: escluso sempre il sudicio da me abbonito, i-190:
, una cit- zoli di pane, il sudicio delle fodere. vittorini, 1-28:
e di strame. landolfi, 2-7: il piccolo figlio di costei, sul cui
14-81: soffici, vi-123: il soldato che toma in licenza non è più
ed un sudicio vicolo oggi perché il sudicio e la vigliaccheria che lo circondano lo
si dice meno redi, 16-vii-34: se il sudiciuolo si facesse un poco più spes
essendone gentilmente levato via con loro arte il sudiciume ed ogni grasso e macchia. aretino
che egli non si lavava mai. buonarroti il giovane, 9-551: eran [i
loro massa per evitarne l'indecenza, il sudiciume e le malattie. leopardi,
verga, 8-431: in quel sudiciume il marchese ci stava come un principe. moretti
lo vuol trovare, anzi lo reclama il sudiciume. moravia, ix-102: non ho
, ix-102: non ho mai amato il sudiciume e, infatti, la mia casa
graf 5-537: vicino al fosso dove / il sudiciume cola, / e la rana
con riverenza parlando, la casa; il mucchio del sudiciume ingrossa quanto più va
: s'egli è chi l'adoperi [il tempo] in lavarsi il sudiciume e
l'adoperi [il tempo] in lavarsi il sudiciume e fango quale a noi tiene
brutti appetiti. praga, 2-187: il sudiciume non cercai del mondo.
finisce sempre per ispazzarsi dintorno ai piedi il sudiciume delle prime inconsiderate conoscenze. baldini
/ con questi rappezzati scartafacci / empire il campanil di sudiciumi? -espressione linguistica
guerin sportivo », 28-iii-1966]: il chierichetto di destra è alberto, amico
. arbasino, 23-406: fa anche il sudista: « ih, ih, il
il sudista: « ih, ih, il troione », perché ho i pantaloni un
agg. che è proprio, che riguarda il sudore o la sudorazione, che
ad opera delle ghiandole sudoripare; rappresenta il più valido mezzo di cui l'organismo
per regolare la temperatura corporea mediante il raffreddamento della cute, eliminare le sostanze
, / io chiusi gli occhi a richiamar il sonno. monti, 20-624: desio
monti, 20-624: desio di gloria il cuor d'achille infiamma, / e
di sudore. pellico, 2-457: il cavaliero dell'armi azzurre seguiva con ansietà
cavaliero dell'armi azzurre seguiva con ansietà il racconto del templare, e la sua pallida
freddi m'escono i sudori / per il dolor che il sangue mi divora. manzoni
escono i sudori / per il dolor che il sangue mi divora. manzoni, pr
, 20 (347): le fuggì il colore dal viso; un sudor freddo
carezza non gli fu conforto / tra il sudore freddo e il rompere del sangue
fu conforto / tra il sudore freddo e il rompere del sangue? borgese, 6-148
sudore 7 seppero a un tratto il senso della vita e di questa cieca
morte imminente. baiatri, i-115: il cuor si mantiene in un buon moto e
cuor si mantiene in un buon moto e il volto non è in ultimi sudori.
ha detto: « ildegonda, questo è il sudore della morte ».
febbre miliare. serpetro, 17: il 'sudore inglese'è una specie di morbo,
cii-i-447: con una verghetta percotendolo [il gatto selvatico] lo fanno spesso muovere di
, per insino a tanto che n'esce il sudore. dell'uva, 51:
da stanchezza vinti. lengueglia, 53: il sudor de'cavalli, l'anelar de'
la strage delle fere, consigliava a'cacciatori il riposo. campailla, 12-17: odorosi
riposo. campailla, 12-17: odorosi il zibetto ha i suoi sudori.
innno al sudore. roseo, v-153: il generale costringerà quei del suo essercito tutti
del suo essercito tutti a essercitarsi una volta il giorno almeno nel mestiero che fanno,
nella qual sia cotta fragaria vale contra il sudore e el calore. g. del
, 3-56: dal soverchio riscaldarsi depende il sudore e poco dopo la languidezza e la
temporali annunciano. tassoni, xvi-257: il marmo per la sua durezza e densità
lantosca, 2-200: strisciano salamandre lungo il sudor dei muri. -linfa, resina
acqua traspirata dalla terra che avrebbe formato il mare. landino [plinio],
pare più vera ragione che dire che il mare sia sudore della terra. pantera,
anfiteatro superbo. ghislanzoni, 18-166: tieni il bambino in tal giacitura ch'ei debba
ovest. ungaretti, xi-87: è il vento che chiamano altrove simun, scirocco
turbini dal sud-ovest. malaparte, 7-69: il cannone tuonava alle mie spalle, verso
, 8-38: la luce del sole colpiva il roseo / impervio fianco sud-ovest di palazzo
: 'sud-ovest': voce di gergo marinaresco, il cappello cerato che difende dalla pioggia.
che difende dalla pioggia. sud-ovest richiama il vento omonimo, libeccio, apportatore di pioggia
indiano, anche di bassa casta come il sudra. = adattamento di una voce
proprio, che si riferisce, che riguarda il sudtirolo. p mario fasanotti e t
(con riferimento al periodo, tra il 1954 e il 1975, in cui il
al periodo, tra il 1954 e il 1975, in cui il vietnam era
il 1954 e il 1975, in cui il vietnam era diviso in due stati,
la libertà ai negri -ha paura di dare il voto ai sudvietnamiti. buzzati, i-733
anche rifl. leonardo, 2-191: il pittore debbe prima suefare la mano col
assuefazione. leonardo, 2-191: il pittore debbe prima suefare la mano col
suesposte dei sommari castighi ben provano che il delitto è frequente fra i deportati. g
, poiché altro essa non è che il sudore, il quale quando fetonte si avvicinò
essa non è che il sudore, il quale quando fetonte si avvicinò troppo a noi
perdimento di membri e colla morte, il publico bene hanno cresciuto? ariosto,
? ariosto, 7-56: è questo dunque il frutto ch'io / lungamente atteso ho
perseveravano pure a guadagnarsi col sudore del corpo il vivere. anguillara, 1-29: a
lavorato sempre e son sempre povero; il pane me lo son guadagnato col mio
b. accolti, 1-839: debbesi egli il sudore della milizia, la morte o
ossimoro); raccolto dei campi; il guadagno che se ne ricava. catzelu
non sono, / facile a compiacere il tuo disegno. mascheroni, 8-276:
liete, / sudor dell'anno, ha il lungo sole estinte. -opera
468: la magdalena al parlare conobbe il salvatore, d'allegregga era tale con
venne quel che me lo aveva portato, il quale era tutto in sudore, ché
sudore del volto vostro vi sia dato il pane vostro. bibbia volgar., i-35
ghislanzoni, 17-8: uomo, tu guadagnerai il tuo pane col sudore della tua fronte
v.]: 'sudoriparo': che produce il sudore. = voce dotta, lat
al riposo. fenoglio, 5-i-1386: il sergente perego spartiva come freddo scoglio la
xii-305: è l'ora della siesta; il tranvai va a rilento sotto il sole
; il tranvai va a rilento sotto il sole, per una strada solitaria, tirato
l'aria codizionata ti fa gelare addosso il sudorino dell'attesa. betti, i-1098
non un sudorino,... tradisca il nostro malato? -sudorétto.
la costa sud-orientale, conservarono a lungo il carattere per cui erano sorti. pasolini,
lo farei solutivo coll'aggiungerci la sena e il polipodio e le altre volte sudorifero.
a. cocchi, 8-322: ove il veleno venereo contratto sia recente,..
natura [8-vi-1884], 380: il fatto vero è che l'infusione calda di
sm.): spilecciano. -anche: il terreno tipico di tale periodo caratterizzato da
nelle regioni sotto l'influenza o sotto il dominio cartaginese (africa settentrionale, sicilia
gl'israeliti, e le genti fenicie, il nome de'supremi magistrati repubblicani fu quello
magistrato supremo nella repubblica di cartagine, il governo della quale era un'aristocrazia mista
. de luca, 1-1-212: il suffeudante viene stimato un semplice organo,
semplice organo, overo isrumento, mediante il quale, il padrone dia il feudo
, overo isrumento, mediante il quale, il padrone dia il feudo al suffeudato.
, mediante il quale, il padrone dia il feudo al suffeudato. suffeudare
suffeudo. de luca, 1-1-107: il dominio diretto... alcuni dicono alto
lan ciano, di prestare il servizio militare al principe di acaia.
. de luca, 1-1-210: il primo è quando si tratti della suffeu-
si tratti della suffeu- dazione di tutto il feudo, in maniera che l'infeudato ceda
; concessione in suffeudo. -anche: il rapporto giuridico istituzio nale che
nale che con tale concessione si instaura tra il feudatario di rango superiore (suffeudante)
cadono questioni tra loro totalmente diverse; il primo è quando si tratti della suffeuda-
si tratti della suffeuda- zione di tutto il feudo. = nome d'azione
in ordine ai rapporti tra questi e il superiore suffeudante. de luca,
i-ii-3: e eli tranquilità in tranquilità il suo contradio sofficia quello che così essempralmente
: farai le figure in tale atto, il quale sia soffiziente a dimostrare quel che
è giovativa, ma non sufficiente medicina il volerne sanare. salvini, 13-133: a
[regno d'italia], 9: il figlio che non è giunto all'età di
ventuno, non possono contrarre matrimonio senza il consenso del padre e della madre:
madre: in caso che siano discordi, il consenso del padre è sufficiente. comisso
giustino volgar., 67: restituillo [il regno] con somma fé a carillo
somma fé a carillo suo nipote (il quale era nato postumo), com'ello
-nel linguaggio scolastico, che esprime il giudizio positivo minimo per il superamento di
che esprime il giudizio positivo minimo per il superamento di una prova d'esame e
studi superiori; che giudica appena positivo il rendimento del servizio degli impiegati pubblici (
a strappare ai professori i voti sufficienti per il passaggio. -valutato appena positivamente (
allo scopo. bilenchi, 14-162: il rancio che ci veniva dato era sufficiente e
): avanti che lo recevesse [il cavallo] ne dè a lo cavaler suficiente
: quando [l'uomo] vede che il suo sacerdote non abbia scienza sufficiente,
.). tasso, i-123: il principio de la narrazione a lui parve sofficiente
determinata situazione o ruolo, che compie il proprio dovere; esperto, competente,
, i-79: perché non conviene al prencipe il far ragione e dar sentenza, è
contentona di scoprirsi sufficiente a danzare con il marchese così ricco. -idoneo,
non sarebbe sufficiente a narrarlo, ma bene il proverà la tapinella anima, quando sarà
egli in cura uno ammalato, facendo il soficiente gli ordinò un lattovaro. goldoni,
destro, fratello, né voler tu fare il sofficiente, perché le mosche che volano
incondizionato (la condizione dei beati, il sentimento della felicità, ecc.);
che non necessita dell'aiuto altrui per il raggiungimento di un determinato fine, in par-
celestiale. b. segni, 11-328: il sapiente per se stesso può contemplare,
necessarie per le proprie esigenze, per il proprio sostentamento. documenti della milizia italiana
. dir. disus. che ha ricevuto il conferimento dei poteri di rappresentanza necessari per
conferimento dei poteri di rappresentanza necessari per il valido compimento di una determinata attività (
. si awidono che non vi era il numero sufficiente de'collegi. guicciardini,
. costituzioni dell'accademia della crusca approvate il 19 gennaio 1819, xxi: dandosi
19 gennaio 1819, xxi: dandosi il caso che alcuno si trovi impedito, acciocché
si trovi impedito, acciocché vi sia il numero sufficiente, l'accademico impedito manda al
impedito manda al segretario la polizza o il voto sigillato. 11. filos.
sm. ciò che è strettamente necessario per il sostentamento. pea, 11-13: questo
11-13: questo patrimonio... rappresenterà il sufficiente anche per la famiglia che verrà
assai fortezze sofficienti a tenersi da tutto il mondo e in tanta quantità che a'
a'bisogni sono a sufficiente a raccettare tutto il paese. 15. prov.
proverbi volgar. [tommaseo]: meglio il povero sufficiente a se stesso che il
il povero sufficiente a se stesso che il borioso indigente. = voce dotta,
sufficère (v. sufficiare); per il signif. n. 6, cfr.
inimici. giorgio bartoli, cxli-333: possa il parlare essere scritto suffizientemente e con prestezza
prestezza. brusoni, 27: era il luogo per la importanza del sito sufficientemente presidiato
di vienna... ha accresciuto sufficientemente il mio stipendio. foscolo, vii-116:
le opere e i meriti, fin anche il personale carattere de'moderni scrittori più celebrati
... la porta si aprì e il vecchio ne uscì, io mi sentivo
giordani, ii-1-274: io ebbi buono il viaggio, nonostante la stagione, avanzata
marsilio da padova volgar., i-i-i: il gran bene e. ssovrano dell'uomo
. ttranquilità avere. 2. il bastare a se stesso, completa autosufficienza.
sia ciò che alquna volta dispetto di coraggio il principiante per la non suficientezza di lui
per vivere, quantità minima indispensabile per il pro prio mantenimento.
volgar., 9-2: non gitterà [il cavallo] il seme indarno per desiderio
9-2: non gitterà [il cavallo] il seme indarno per desiderio che abbia,
ii-178: la sufficienza dei lumi rendono forte il repubblicano più che l'onniscienza e il
il repubblicano più che l'onniscienza e il sublime de'medesimi. d'annunzio,
a mala pena. soldati, 2-116: il professor einaudi... gli aveva
mattina. goldoni, xiii-347: avevo il mio difetto capito a sufficienza. tenca
di donnafugata. bernari, 6-181: il 'georgette imprimé'è una brutta bestia,
tanti che mi stanno alli calcagni! neanche il perù intiero sarebbe a sufficienza. manzoni
e cambiata spesso. -ant. il bastare a se stessi, autosufficienza.
alla sufficienza di primasso si conveniva, il fé nobilmente vestire. sanudo, li-424
nobilmente vestire. sanudo, li-424: il magnifico proveditor contarini non manca de la sua
di buona mente... il dubitare con degna modestia della propria sufficienza.
. stefano, 80: gli bisogna mostrare il mandato sufficiente a ciò fare, della
a ciò fare, della quale sufficienza dèe il superiore esser giudice. -prestigio
cabala giudaica. magalotti, 23-131: il nostro redi... si vede ora
-entis (v. sufficiente); il signif. n. 2 è dal fr
sufficievole d'ac- cattarmi quando che sia il pane. = agg. verb.
parola; ap-fartiene alla categoria degli affissi con il prefisso e infisso; viene qualificato
dopo voce radicale, esprimente l'idea, il concetto, servono a mettere in movimento
uovo montati a neve che rendono soffice il composto. a. boni,
a. boni, 1046: si dà il nome di sufflè ad una preparazione calda
. ginzburg, ii-751: gli farò il sufflè di spinaci. = adattamento del
. varchi, 8-1-25: diceva il seme della donna non aver forza e
della sua diocesi (nei rapporti con il metropolita o, rispettivamente, con la
vescovi della provincia e che già verso il secolo xv decideva anche la nomina dei
detto papa innocenzo... fecelo [il vescovo di pisa] arcivescovo e diedeli
: tosto che si pose a sedere il suffragamo... eccoti un canonico.
14-49: mi credo d'aver provato che il lor vescovo sia stato anticamente suffraganeo di
loro città. amari, 1-iii-474: il metropolitano di palermo, ricordando solennemente ogni
suoi suffraganei, solea nominare a quelli il vescovo di tripoli d'affrica. f.
persino un suffraganeo fedele e zelante come il bollani non mancava di esprimere le riserve
de luca, 1-3-2-23: dandosi anche il caso che le chiese in tal
.. in tutte le arti umane è il suffraganeo dell'ingegno. = voce
bolla del papa, la qual vietava il ricever alcuno a dar voce per suffraganti.
la maestà vostra a degnarsi di suffragar il suo servo tiziano di qualche benigno favore.
: non vedendo u suo re, [il popolo] non può se non con
soranzo, lii-3-76: con autorità regia [il vescovo] dà sommaria espedizione alle cause
delle sacre scritture con cui kirk suffraga il suo ragionamento sono approssimative. -affermare
-discolpare (un giuramento). buonarroti il giovane, 9-640: giuramento / non basti
i messicani la tradizione dei suoi antenati e il consentimento dei secoli. pisani, 151
saggio, al forte / non suffraga il saver, né men l'ardire. lanzi
tutto suffraga alla opinione de'due dotti: il lavoro, il disegno delle figure,
opinione de'due dotti: il lavoro, il disegno delle figure, a cui tanto
delle figure, a cui tanto va dappresso il toscanico. -rendersi utile a qualcuno,
persona). foscolo, vlii-349: il peggio si è che se voi non procurate
e... a'corvi suffraga [il lauro] parimente in qualunque morbo.
. grandi, 261: nulla suffragandogli il viaggio di 48 braccia fatto antecedentemente,
a un'inadeguatezza. buonaccorso da montemagno il giovane, 2-35: suffragante l'arte
dotta, lat. tardo suffragare, per il class, suffragali, propr.
1-128: ogni passione, ogni delitto aveva il suo suffra- gatore. 2
la vertù, la suffragatione del consulato, il perpetuo fonte de la gloria sua.
vista, inopportuni o ingenui (onde il termine aveva all'inizio una connotazione oscillante
disse in luogo di suffragista (secondo il modello del francese 'suffragette') e parve più
roteò sul cranio biondiccio del professore; il protestatario d'una suffragetta dei tempi eroici
suffragette. savinio, 22-189: il suffragettismo è da imputare in parte a
arbasino, 7-83: la littlewood invece avrà il suo aspetto missionario e suffragettìstico.
quadrupede. baldelli, 5-2-106: il talo... è quella parte che
avere tanta parte ne'suffragi che il governo cominciava a va riare
servigio divino. delfico, i-157: il dritto di suffragio costituisce... principalmente
, i-3-142: ben venga... il più largo scrutinio di lista con lo
titolo di studio (mentre nel secolo xix il fatto che un sistema elettorale negasse il
il fatto che un sistema elettorale negasse il suffragio alle donne non impediva di qualificarlo
per buona sorte non dappertutto è praticato il suffragio universale, che si risolve le troppe
cieca del numero. carducci, iii-30-48: il 15 mi trovai alla grande e bella
politico, 705: è ciò che chiamasi il suffragio universale, che vien altramente definito
un poco incerto, / vien con tutto il personale / del suffragio universale. calvino
democrazia durante tutto un secolo per imporre il suffragio universale. -suffragio diretto:
: sistema di elezione in base a cui il titolare o i titolari di una carica
s. ta giovanna d'arco per il suffragio femminile. l. succi [«
suffragio femminile. l. succi [« il politecnico », 19-i-1946], 4
1890 ad un grande movimento nazionale per il suffragio femminile. -suffragio indiretto: sistema
sistema di elezione in base a cui il titolare o i titolari di una carica politica
i titolari di una carica politica (come il capo dello stato o i componenti di
di lugo. brignetti, 3-86: il sindaco, dando il terreno, ne aveva
, 3-86: il sindaco, dando il terreno, ne aveva raccolto, anche
, ne aveva raccolto, anche tramite il prete, popolarità e suffragi. 3
. martello, 6-iii-448: ha poi il mio verso tragico per sé il suffragio
ha poi il mio verso tragico per sé il suffragio delle dame più letterate. algarotti
più letterate. algarotti, i-v-ded.: il voto di un vero conoscitore e di
iii-122: grazie a s. apollo il mio canto è stato sommamente gradito e
sommario nella mia propria causa, parmi che il 'werther'riempia più il cuore e rórtis'
, parmi che il 'werther'riempia più il cuore e rórtis'la mente di chi legge
purché sia qui sia altrove abbia incontrato precedentemente il suffragio del pubblico. g. contini
morti. tortora, i-io: negava egli il purgatorio e i suffragi de'santi e
mori, 1-168: al signor orsino toccò il fermaglio della signora livia da lei posto
dato. gherardi, 97: ecco il nostro suffragio, u nostro appoggio,
m. giustinian, lii-1-195: per il cne, indarno aspettando alcun suffragio da vostra
loro funzioni. parti e decreti per il governo della città di verona (1857)
suffragio di tale asserzione. -rendere il suffragio: v. rendere, n.
suffragismo, sm. disus. il movimento delle suffragette. ltllustrazione italiana [
ltllustrazione italiana [24-iii-1912], 294: il suffragismo la ha fatta martire [miss
elettorale. einaudi, 569: il meccanismo suffragistico e parlamentare era la forma
illustrazione italiana [24-iii-1912], 294: il destino suffra- gistico di miss maud thompson
. tirare dal basso con movimento rapido il morso del cavallo. grisone, 1-70
storace e alibano, facciasi in pomo, il quale tenga spesso al naso, e
carta alla lumiera accende / ed alladama suffumigia il naso. idem, i-77: nelle occasioni
pestilenza, suffumeggiai tre o quattro volte il giorno in un crivello, con danno
: se '1 dente sarà forato si faccia il suffumigio per la piria con le semente
de'suffumigi. scrofani, 135: il curioso, rinserrato qui per tre giorni,
che per purificarsi. foscolo, xiv-371: il mio povero fratello è pur amoroso!
infermità è di fuori, ungi con butirro il luogo e suffumicalo col sacri carmi
carmi, / tutto d'acciaio avean cinto il bel loco, / temprato tamarisio
: gli ipocriti... si suffumigano il volto per scritta la oblazione,
briganti, 262: è buono suffumigarne anco il cose da sufimiggi. tasso,
epilentico. imperato, 1-14-9: suffumigato [il bitume] è utile alli catarri.
. sufumigi d'incantadrice malia, perdesse il lume polare, per correre dietro alla
aree agricole. soderini, iii-411: il sale e la cenere posta al pié del
pidocchi pollini, sì come dalle formiche il fargli sotto un suffumigio con zolfo et origano
nella lorena e nell'alsazia, dove il freddo tiene addietro la semente, il tempo
dove il freddo tiene addietro la semente, il tempo di fare questo suffumigio è di
monelli, 2-89: aveva fatto [il locandiere] nelle camere suffumigi di mignatte
. n. villani, 4-117: il vino ingombra / coi suffumigi, onde
.., stender le mani a suffurar il fuoco di giove, per accendere il
il fuoco di giove, per accendere il lume nella potenza razionale.
cavalca, 20-399: sì viene [il dragone] molto sufilando. ugurgieri,
. bernardino da siena, 2-ii-1158: il serpente... suffila per la rabbia
, la firia, la tiasi, il suffilo, l'udir male.
organi, però che egli non ha il rispetto se non solo a quelli suffili.
amari, 1-11-4 ^ 4: sta il sufismo nell'animo schietto, immacolato;
immacolato; nel seguir la verità, il corano, la fede. panorama [20xi-
dall'ar. $w / t 'chi professa il ta$awwuf 'ascetismo mistico'.
tufo] anzichenò, fra l'indice e il pollice si trita e polverizza,
crudel martiri. -far evaporare (il sole). ovidio volgar. [
ovidio volgar. [crusca]: se il caldo del sole non sugasse la superchia
quello che la terra richiede si sughi il sole. 2. figur.
... le quali, bene che il sangue non sughino, né la virtù
è possibile, che proporzionalmente s'asciughi il luogo, sì che le piante non
, sugano [le piante] e tirano il nudrimento. 6. aspirare con
6. aspirare con le ventose (il polpo). -anche so- stant.
plinio], 9-30: se sforza [il polpo] con lo suo strengere e
a sostenere su l'inchiostro, che altramente il sogliono sugare e passarlo da l'altra
(suggato), agg. succhiato (il latte). luna [s.
(ant. suggiéllaménto), sm. il suggellare. -in partic.: chiusura
panorama », 18-x-1987], 70: il suggellamelo, cioè la chiusura del televisore
valerio massimo volgar., i-126: il contaminamento di cotale infamia non passi al
. c. gozzi, ii-101: suggellato il foglio commisi al mio servo di recarlo
palagio del cavaliere. botta, 4-14: il gran cancelliere,... aveva
la busta contenente una lettera facendo aderire il lembo gommato opportunamente inumidito. beltramelli,
l'indirizzo. morante, i-217: il cugino aveva scritta tale lettera un paio di
la cera. leopardi, iii-1051: il suggellar con cera nera, è stato un
. - in partic.: marcare il pane per assicurare la corrispondenza delle pezzature
argento o d'oro se prima il metallo non è suggellato. carletti, 74
si sugellano i colli delle robbe per francarne il passaggio nella dogana. -con riferimento
-con riferimento a monete coniate, per garantire il titolo di metallo prezioso. statuto
per far le monete eguali, ridurre il metallo ad una fineza, tagliarle d'un
lui già tenuto in catena, e il quale aveva ancor fatto suggellar nel volto vituperosamente
suggellare. -figur. contrassegnare con il marchio di un determinato peccato chi ne
, iii-23: la conversazione, e il concorso son quegli che fomentano, e dilatano
che fomentano, e dilatano di troppo il male [la peste], quantunque ancora
epistole], 192: andati via circondarono il sepolcro, e suggellando la pietra,
ivi [nella gabbia] si sugella / il traditore. 5. chiudere
. chiudere ermeticamente un recipiente per preservarne il contenuto. -anche con riferimento a un soggetto
la quale appressata chiuda e suggelli ottimamente il foro. panni, 519: il tenue
il foro. panni, 519: il tenue vino / del mio poder sabino /
cellini, 1-62 (152): il papa dice che tu mi porti qui l'
gentili, / ardente amore in mezzo il cor sugella. cesarotti, 1-xxxii-137: ma
, un'esposizione, una trattazione esaltandone il tono, sintetizzandone il contenuto, esponendone
una trattazione esaltandone il tono, sintetizzandone il contenuto, esponendone le logiche conclusioni;
miserie ravvolgendo ». faldella, i-2-17: il mancini, svolgendo il suo ordine del
faldella, i-2-17: il mancini, svolgendo il suo ordine del giorno, con cui
la discussione, tassò di olimpico orgoglio il discorso del bonghi.
, 2-xix-54: chi, se non il tasso non sempre, ha potuto seguir l'
, iii-340: la sfinge che suggella il passato, l'immota figura che sta a
suggellano e, direi quasi, cementano il pranzo con una buona scheggia di 'granone'
, dall'altro chi lavora e stenta il pane. garibaldi, 2-197: si suggellava
pane. garibaldi, 2-197: si suggellava il servaggio della povera lombardia. saba,
; testimoniare la fede col martirio, il credo politico col sacrificio della vita;
la virtù sua... ne suggellava il giudicio. g. gozzi, i-n-67
raccoglievano sulle ossa dei martiri a supplicare il signore per i loro fratelli, che in
, sia suggellato qui quel poco che il cuore ha saputo ricordare. g. lanza
italiana », 21-x-1945], 242: il nostro compito di cronisti ci vieta purtroppo
, 84: ma niuno più nobilmente suggella il mio detto di quello che fa strabone
solennizzandolo con i gesti che tradizionalmente manifestano il consenso (strette di mano, brindisi
di parlare; far chiudere gli occhi (il sonno). f. f.
gozzi, 1-265: gli suggellò [il sonno] dunque le palpebre. poerio,
: la mia parola, / dopo il lungo silenzio il qual suggella / con la
mia parola, / dopo il lungo silenzio il qual suggella / con la potenza del
suggella / con la potenza del diletto il labbro, / dal mio seno inspirato uscia
, murate con gli scheletri degli ultimi raggiungono il 'maximum'fissato per l'alienazione, si possono
, si possono guardiani, per suggellare il silenzio. senza scapito respingere.
; imporre a -segnato col marchio che garantisce il peso prefisqualcuno di non rivelare un segreto
immobile. - che reca impresso il segno del conio ufficiale (una gherardi
/ la lega - fermare il passo. suggellata del batista. bandi
e misure suggellate del l'altro il piè sugiella. suggello ordinato.
xv, 11: se tu per questo il trovi date qui, se ella
- figur. imperscrutabile (il destino). - figur.
. beatrice del sera, 205: il libro suggellato, chiuso e stretto /
mazcera, lasciarvi la propria impronta (il sigillo, la figura zini, 31-416
, la figura zini, 31-416: il libro della nazione è rimasto suggellato per tutti
... fra gli scrittori, solamente il romagnosi lo ha intrav- che vi
, una fineii- 4-106: non ricordo il nome, e prego lei a scrivermelo in
. -suggellare lo stomaco-, costituire il compimento di 3. rinchiuso in un recipiente
come d. bartoli, 11-34: fatto il vuoto colà su la punta della monvivanda
suggellare lo stomaco. f. 230: il vino più generoso,... si
segno. dolce, 7-511: augusto fece il suo tegozzano, ii-516: le pieridi
senza rivolgersi; gli occhi asciutti e il cuore suggellato. bontem giudice
ella era tranquilla e suggellata, serena come il fa cassetta che verrà imballata
una graf 5-364: contemplò se stessa, il colmo petto, / le bianche lettera
un cannello di ceralacca; un braccia, il fianco agile e schietto, / il suggellato
, il fianco agile e schietto, / il suggellato ventre. ritratto fotografico. gozzano
per celebrarnon- trovata: / quella che il re di spagna s'ebbe da suo cugino
nell'espressione fonte suggel / il re di portogallo, con firma suggellata /
chiuso è l'orto, e suggellato è il fonte, / e beve cavour,
/ e beve cavour, i-285: il ministro avrebbe sempre il mezzo di cedere l'
cavour, i-285: il ministro avrebbe sempre il mezzo di cedere l'innocente aura l'olezzo
sempre, duro, preciso e limpido come il diamante. 9.
, circoscritto. carducci, iii-8-361: il campo della lingua non era ancora un
cantine alquanto pendenti nel mezzo e che abbino il suolo di smalto sodo o vero di
interessante. ij. assoluto (il silenzio); inviolato (un segreto)
, ii-445: e con questo ecco suggellato il canto xxiv. -definito, bloccato irreversibilmente
xxiv. -definito, bloccato irreversibilmente (il corso degli eventi). gadda
1590) [rezasco], 30: il suggel- latore delle misure e pesi sia
, la spolveratura, che deve liberare il dipinto dalle... suggellature,
condizione irrevocabile. papini, x-1-448: il nome stesso e la famiglia eran quasi suggellature
]: 'vendidit'a bernardo franciot- ti il provento del suggelletto per suggellare tutti i pesi
della città e territorio di lucca per tutto il mese di dicembre. = dimin
, ecc.) che reca intagliato il segno distintivo di un'autorità (in
riceve la forma del suggello, così il costume dell'uomo è formato per esempio.
soranzo, lii-13-241: incominciò ad esercitare il grado di primo visir, avendone già
visir, avendone già ricevuto in persia il suggello regale, mandatogli dal gran signore
detto non è guari, e conserva il suggello della corona. parini, 674:
al sindacato, portava seco come in pegno il suggello del comune. ardigò, ii-250
per estens. impronta ottenuta col sigillo; il materiale improntato; l'insieme dell'impronta
, 10-59: a messer giovanni piacque il trattato, e diede piena fede all'ambasciadore
sia apicado. caviceo, 1-195: il sugello artificiosamente levato da quella altra [
, la chiavava e inchiavava, ponendogli il suggello suo per vedere s'alcuno lo ingannava
f. pona, 4-34: baciai subito il sugello, ch'era un cuore alato
tutto trambasciato a sedere, rompe tremando il suggello, scioglie la bocca alla borsa.
, merita la scopa per fuggitiva, il suggello per ruffiana. d'annunzio,
apra senza autorizzazione, occupandoli o manomettendone il contenuto (e anticamente indicava anche il
il contenuto (e anticamente indicava anche il diritto che veniva corrisposto all'autorità che
: ne'granai e nelle cantine rimetta il frumento, e il vino, e l'
e nelle cantine rimetta il frumento, e il vino, e l'altre cose che
erano e ch'egli trasportò di là rompendo il suggello affisso alle porte. colletta,
porte. colletta, i-317: fu investito il vaticano, disarmate le guardie pontificie,
guardie pontificie, scacciati i famigli, messo il suggello agli appartamenti. pirandello, 7-153
che veniva apposto sulle merci per attestare il pagamento del dazio di entrata in una
pesatore sieno tenuti so la detta pena sugellare il sacco con lo suggello della gabella sopra
di mugello, 43: debba [il mugnaio] portare seco la stadera segnata del
g. f. pagnini, i-52: il 'fiorino di suggello'a ragione di lire
suggello'a ragione di lire cinque e il 'fiorin d'oro largo in oro', che
commerciali. documenti riportati nell'opera « il fiorino d'oro antico illustrato » (
iddio umanato ne la carne, e ebbe il suggello. -ferita inferta con la
, iii-26-265: nella chiesa di san francesco il serafico d'assisi figurato dal lorenzetti nell'
nell'atto di ricevere da papa onorio il secondo suggello dell'ordine. 13
figur. vincolo del segreto cui è tenuto il confessore su quanto gli è rivelato dal
parlare giacché non l'ho avuta sotto il suggello della confessione. -raccomandazione di
. betteioni, i-335: se rompere il suggello, ch'eterno la morte sul
avere negli orecchi e nella bocca / il suggello per sempre. -fuor di
-fuor di suggello: senza obbligo di mantenere il segreto. a. pucci, cent
punto la cera dedutta / e fosse il cielo in sua virtù suprema, / la
e conformarsi all'immagin sua, che è il suggello della nostra santificazione. lanzi,
santificazione. lanzi, v-61: credesi che il suo principal talento fosse per grandi lavori
lavori a fresco, ove imprimeva quasi il suggello di uno spirito vasto, risoluto,
e nuovi rapporti, e stamparvi su il proprio suggello. d'annunzio, iv-2-507
sorrise nel notare... come profondamente il suggello del suo stile fosse rimasto impresso
gli piacque, che nel cor portò il suggello. caro, i-212: i sogni
c. i. frugoni, i-0-125: il beato coniugale amore / t'impresse,
sulle nostre fattezze da modificarle e da imprimervi il loro suggello. pirandello, 8-465:
. sono, come si dice, il suggello della morte nella mano dell'uomo.
a arezzo per niente: e questo sia il sugel che ogniuno sganni. bisaccioni,
manca ogni domestico o vicinissimo paragone, il greco e il latino antico possono sovvenirci
o vicinissimo paragone, il greco e il latino antico possono sovvenirci: anzi il
il latino antico possono sovvenirci: anzi il testimonio loro debb'essere come un suggello
lontano da presunzione. mamiani, 10-i-309: il vero assoluto è sostegno ultimo e suggello
che sganni guglielmo gloag dall'opinione che il carducci facesse da sé l'edizione fiorentina
col suggel della sua benedizione. buonarroti il giovane, 10-970: - e e'
/ che 'l fatto ancor non abbia il suo suggello. romagnosi, 4-1013: tutte
i-iv-17: quel capitolo... mette il suggello dell'evidenza a tutta la teoria
... non riconosce come suggello il consenso dei popoli. moravia, 22-23:
, ii-429: se la fatalità avesse impresso il suo suggello alla loro distanza?
da gesti significativi (in partic. il bacio come testimonianza di amore).
bonini, 1-i-40: nella francia è [il bacio] suggello di quella natia svisceratezza
ho detto nella ultima mia abbia avuto il suggello della approvazion sua.
di lione. mazzini, 30-117: il governo austriaco per mettere il suggello alle
30-117: il governo austriaco per mettere il suggello alle proprie infamie nella galizia, ha
è già fatta, sebbene non abbia ancora il suo suggello. gozzano, i-1306:
lungo viaggio ai mare che spero sia il riscatto ea il suggello definitivo alla mia
ai mare che spero sia il riscatto ea il suggello definitivo alla mia convalescenza.
, e propria agli uomini dotti, il suggello del sapere, esser la lingua latina
19. locuz. -avere in mano il suggello di qualcuno: avere il potere
mano il suggello di qualcuno: avere il potere di autorizzarne o di impedirne le deliberazioni
- o suo'suggelli. -porre il suggello a qualcosa: eccellere in essa;
te vegno, / perch'hai posto il suggello a questo tratto. tenca, 1-250
a questo tratto. tenca, 1-250: il tasso è il poeta che raccoglie nella
tenca, 1-250: il tasso è il poeta che raccoglie nella sua anima entusiasta e
e glorioso suggello ad un concetto, che il suo genio nobilitò, senza poter rendere
a cui tanti libri hanno come posto il suggello, è assai malagevole cosa il decidere
posto il suggello, è assai malagevole cosa il decidere. -torcere il suggello
cosa il decidere. -torcere il suggello di giustizia: contravvenire al giusto
sanza, / se di giustizia torcessi il suggello. 20. dimin. suggellétto
siena, vi-99: l'ò suggellato [il sacco] col nostro suggelluzzo delle chiavi
sugge, che succhia (in partic. il latte della nutrice). -a
pass. rem. sussi-, manca il pari, pass., onde non si
. ant. e letter. succhiare il latte dalle mammelle materne o della nutrice
porsi alla bocca di coloro che ancora il latte suggano. antonio aa ferrara,
.. non... ne getta il latte in boca da per se,
bisogna suggerlo. bonarelli, xxx-5-177: mentre il fnanto / scorre loro nel seno,
. /... tenta / suggere il dolce latte. negri, 1-811:
dolce latte. negri, 1-811: il nato d'oggi, nuova carne, /
nuovo respiro, al sen ti sugge il latte / che nelle vene gli fiorisca il
il latte / che nelle vene gli fiorisca il sangue. -intr.
cer- biattin suggendo / col dolce latte il tosco amaro bebbe. -figur. trarre
terra / sugga una prole più gagliarda il latte. -sottoporre a suzione il
il latte. -sottoporre a suzione il seno materno, popparlo. iacopone,
da te lattata? carducci, iii-20-280: il lutto de le madri preme in vano
bernardino da siena, 2-i-285: come il fanciullo vuole sùggiare, e elli sente
l'amaro,... subito torce il viso dalla poccia. -essere ancora
quali egli [l'animale] ha il sentimento attivo, e le sensazioni piacevoli
le sensazioni piacevoli d'aveme in corpo il latte, si continuano qualche tempo.
: anna, seduta sul letto, dava il latte al bambino che lo beveva con
rinchiusi. cammarano, xc-289: leonora sugge il veleno chiuso nell'anello. ghislanzoni,
. suggono, finché non è finito il liquido. butti, 544: labbra arse
un pezzo di favo greggio. -assimilare il chilo (i vasi intestinali).
ricevere baci profondi e voluttuosi (e anche il piacere che ne deriva).
: nelle braccia accoglie / dell'uomo il corpo, e se lo stringe al seno
bocca dell'altro, e così suggevano il nettare degli dei. de roberto, 1-146
. giulio strozzi, 17-23: sugge il labbro le labbra, indi più grato
labbra, indi più grato / succede il bacio, e dolce esce il riposo.
/ succede il bacio, e dolce esce il riposo. rezzonico, 212: cimon
compenetrare anche spiritualmente la persona amata con il bacio. tassoni, 10-71: da'
labbra accosto / e de l'anima il fior suggo coi baci, / da due
erotico. g. b. strozzi il vecchio, 2-36: amor...
null'altro! 4. trarre il sangue dalle vene di una vittima per
di una vittima per berlo; spargere il sangue del nemico in battaglia (e ha
notte al lume de le stelle / il cor di nove misere sorelle. carducci,
gioiva / quando al furore osmanlico / percosse il tergo a piva. bartolini, 20-305
a piva. bartolini, 20-305: il conte di lautréamont si compiaceva di suppliziare
-sta scritto nei canti di maldoror - il loro sangue innocente. landolfi, 2-200
. landolfi, 2-200: dei morti il sangue suggerò / e dei dormenti in purità
dei dormenti in purità. -consumare il sangue (una malattia). palazzeschi
fa morire in bellezza, e sugge il sangue tutti i giorni una stilla.
. 5. lambire o aspirare il sangue di una ferita (o la
co'baci. siri, ii-33: il fivagliero con affettuosissima cornspondenza gli suggeva le
medici a quella piaga, sarebbe stato il trovare chi ne volesse suggere con le
labbra. arici, iv-261: altri il liscio metal ponsi a la bocca, /
bocca, / refrigerio infelice! e il sugge e tocca. 6.
toma a corcarsi alla sua diva accanto / il giovinetto e con novelli baci / sugge
giovinetto e con novelli baci / sugge il tepido umor, che a lei frattanto /
salvastrella. -fumare una sigaretta aspirando avidamente il fumo. eco, 14-283:
sosta sigarette. 9. succhiare il nettare dai fiori (un insetto o,
anche, un rettile); privare il calice dei fiori del polline che racchiude
, 68: fra le rose qualor vergine il giglio / sugge pecchia amorosa, /
giglio / sugge pecchia amorosa, / doppia il suo mel, paltrui candor non toglie
cui elle [le api] suggono il mele da certi follicelli de fiori. mascheroni
8-60: questa [farfalla] suggeva il timo, e questa il croco. d'