, rettor., 90-16: fue accusato il vescovo di simonia davanti al re di
brucioìi [valdés], 175: il sacerdote che si leva dal letto in cui
, quasi peggiore di colui che tiene il beneficio per simonia? vasari [zibaldone]
zibaldone], 5-157: costui fece il sinodo in firenze nel quale egli privò molti
essere un delitto ecclesiastico, overo spirituale il qual nasce da sacri canoni e dalle tradizioni
santo, che aveva mal suo grado portato il cappello cardinalizio. gioberti, 1-iv-456:
18-25) che cercò di comperare dagli apostoli il potere di con ferire i
terza olgia, dimostra qual sia il tormento de'simoniaci e parla con papa
simoniaci e parla con papa niccola, il quale gli predice d'alcun papa futuro simoniaco
er forza d'argento e per il seguito ch'egli aveva, essendo no-
, a fuggirsi in certe barche per il tevere, e quindi uscirono nel mar
non son tra gli avari, sebbene il peccato in se stesso sia d'avarizia,
, come per i simoniaci nota poi il bartoli. rapini, 27-392: il prete
poi il bartoli. rapini, 27-392: il prete era schiavo del vescovo, anche
che ha natura di simonia, che comporta il commettere simonia (un comportamento);
dubbio è ricevuto in pratica che, senza il consenso e l'approvazione del papa,
commercio e qualsivoglia convenzione nella quale intervenga il denaro o altra cosa temporale. vincenzo
prezzo simoniaco. p verri, 1-i-162: il fine era di sottomettere alla giurisdizione di
, trovato nel senese a miracolo: veramente il più sensuale piacere ch'io m'abbia
che sono da dire 'simoniacr in quanto contaminano il sacro col profano), si otterrebbe
da alcuni è chiamato bipedale; anteposto il piede spondeo al dattilo, vien detto imenaico
. f. frugoni, vii-695: dove il peculato, l'ambito ed il simonismo
: dove il peculato, l'ambito ed il simonismo regnano, tutto va a soqquadro
, iii-164: a questa universalità si conserverà il carattere deh'individuazione, in quanto che
dice così?) / (notare il vile plurale simpatetico). idem, 9-125
deve strafare, giungere alla truculenza quando usa il conclamante 'noi'simpatetico dei 'pelandroni,
vita di francesco ruspoli, 8: aveva il nostro francesco ru- spoli gran simpatia con
. c. carrà, 536: ricordo il giovanissimo achille lega che ci seguiva per
e felice; e tanto mi piacque il suo caldo entusiasmo che la reciproca nostra
parlare meco. non nega la simpatia per il craveri, ma nega la tresca.
simpatia. moretti, i-275: « ecco il vostro romanzo » diceva intanto ruiblas.
. ginzburg, i-347: per tutto il tempo della cerimonia in chiesa e poi anche
e poi anche a casa al rinfresco il signor sbrancagna restò accanto a ippolito, perché
nel cuore un punto di sostegno, il luogo d'una simpatia virile. gozzano,
un'idea della simpatia del rubens per il caravaggio, toma opportuno ricordare che il famoso
per il caravaggio, toma opportuno ricordare che il famoso transito della vergine'...
di cui sono capace, cercando di dirne il giudizio che ne ho tratto.
è traccia di quella rettorica umanitaria che costituiva il 2 tessuto sentimentale degli artisti d'una
. e. cecchi, 9-181: il suo socialismo umanitario, la generosità con gli
di mali autoctoni. pasolini, 9-311: il socialismo di cirese ha...
: io mi sono fidata di voi: il bisogno di trovare chi sia capace di
ebbi a sostenere in cospetto al parlamento il sistema dei trattati, io ho dichiarato
secondo le relazioni, le simpatie, il partito che sosteneva oppure voleva rovesciare la
: una signora e venuta a riprendersi il suo figliolo, a riportarselo a firenze
consiglio di amministrazione fiat, 331: circa il movimento ascensionale del titolo, egli è
un titolo speculativo per eccellenza, dato il largo mercato che se ne fa e
la mia simpatia va unicamente agli uomini il cui intelletto sempre e alacremente distingue, cioè
con tutta l'ammirazione che provo per il grande hugo e per le sue visioni e
sue visioni e folgorazioni, con tutto il rispetto che debbo al tuttora (almeno per
miracolosa la simpatia di quelle pietre con il veleno che, subito che si accostavano
di newton immortale, / dell'attrazione appresi il moto universale. / gravitazione, impulso
rare fattezze della guerriera, e maledisse il proprio cuore che per naturai simpatia,
corpo umano. cesarotti, 1-xv1i-195: il che suppone egli potersi attribuire all'attività
cellulosa del nervo, comune a tutto il sistema nervoso e al cervello stesso, e
. -per estens. consonanza con il mondo circostante. soffici, cxxi-iv-48:
la signora borghi. adelaide: già il nome mi piaceva tanto. = voce
menotti ordinò una rivista per accogliere degnamente il padre. prima della rivista, si
f. f. frugoni, iv-250: il zizzalardone appettea simpaticamente un cibo che fomentasse
zizzalardone appettea simpaticamente un cibo che fomentasse il prurito di quella sua ventraia lasciva che
..; di piu, che il summo delle penne sani gli altri dolori simpaticamente
genovesi, 4-217: a proporzione che cresce il peso delle tasse, de'dazi,
de'dazi, ec., cresce simpaticamente il valore dogni cosa. -per via
affinità culturale. carducci, iii-7-411: il procedimento della rinnovazione letteraria in italia,
razionalmente animoso, universale e profondo come il primo, né così rapido e largo
tutte le fibre della vita nazionale come il secondo. -in perfetta armonia.
non ci siano che pochissimi individui per il mondo... i quali possano
sostanze e corpi o, anche, il microcosmo che è l'uomo che
e dalla bocca proporina, al solito perdeva il sangue dal naso. baldini, i-410
. piovene, 164: giovanna guardò il vecchio con un sorriso poco simpatico.
propensione amorosa. pratesi, 1-132: il conte troppo si stimava e, dopo i
fanciulla. 3. che riscuote il favore popolare. leoni, 594:
massimo d'azeglio... non è il più grande della scuola cui appartenne,
grande della scuola cui appartenne, ma è il più simpatico e più popolare.
ii-1-475: non si riconosce da tutti che il critico deve avere anima simpatica? e
visconti venosta, 287: ho voluto ricordare il suo nome, perché in quei giorni
suo nome, perché in quei giorni il nobile esempio del venino trovò un'eco
facemmo su quella montagna forse questo fu il meno simpatico e non tanto perché quei
. d. martelli, 105: il degas... fu ferito dallo sforzo
'simpatica'persiste..., il convalescente misurava il suo respirosul largo e tranquillo
persiste..., il convalescente misurava il suo respirosul largo e tranquillo respiro del mare
largo e tranquillo respiro del mare, ergeva il suo corpo a similitudine de'validi alberi
a similitudine de'validi alberi, serenava il suo pensiero alla serenità degli orizzonti.
. che determina comuni oscillazioni di valore (il rapporto di cambio fra le monete)
bella del simpatico genio di aurelia verso il divino suo sposo? goldoni, vii-
in un comune sentire d'onde si genera il comun volere. carducci, ii-10-85:
, quasi elemento da trascurarsi, tutto il lato simpatico della natura umana.
, 29-146: per lui lo scrittore, il poeta, era, com'è per
è per noi, l'apostolo, il sacerdote di quel 'pensiero', l'uomo che
immagini ed armonie particolarmente simpatiche, commove il popolo dei credenti a tradurlo in azione.
fisiche in toscana, 14-3-170: inveisce il nardi contro l'unguento armario di paracelso e
. neri, 6-34: questo [il medico] mira casteno e tosto prende /
cartoccio di polvere simpatica, / sulla ferita il versa e vi distende / sopra la
inf, 28-97: questi, scacciato, il dubitar sommerse / in cesare, affermando
. foscolo, ix-1-444: né lascia che il vocabolo esprima se non quell'amaro dolore
allievi ed altri, non amano più il paese, amano il crepuscolo, amano far
non amano più il paese, amano il crepuscolo, amano far da maestri in
e ne i pian solingo va / il dissidio, o mortai, de le tue
i peccatori] / nolli sostene, [il demonio] tal n'à la niquitade,
, 1-170: fortuna altera / percuote il giusto e sempre volge e gira. /
xxx-10-7: se 'l tempo dà allegrezza, il tempo doglie; / se 'l tempo
doglie; / se 'l tempo inforza, il tempo il sangue pista; / se 'l
/ se 'l tempo inforza, il tempo il sangue pista; / se 'l tempo
/ se 'l tempo t'alza, il tempo ti sommerge, taro, 10-1345:
, io sono / c'ho macchiato il tuo nome, c'ho sommerso / la
felice / co'demeriti miei. buonarroti il giovane, 9-367: dentro un mar di
, 2-128: or non tenne egli [il diavolo] in bocca david, quando
diavolo] in bocca david, quando il summerse in tanta ruina di lussuria?
] non era affatto un fenoglio ed il suo caso era certamente l'unico in cui
quando d'africa surgendo, hanno italia ed il mondo spesse volte impaurito e sommerso,
cent., 57-73: nel detto tempo il conte d'universa / conte di fiandra
, lxxxviii-ii-125: sommergerei per poca ingiuria il mondo. matraini, 123: nel governo
fummo tiranneggiati da'venti, e già il naviglio, con le antenne fiaccate,
su per lo mare andare, e turbato il mare et egli temendo, cominciò ad
levossi un furioso noto / che d'ombra il cielo e 'l pelago coperse. dolce
] molti squadroni dei suoi, o che il ponte non potesse cotanto carico sostenere o
faceano a stento quell'offizio, così che il sommergermi era imminente. tarchetti, 6-1-194
un liquido, non potendovi galleggiare per il proprio peso specifico (un corpo solido)
argento vivo] si somerge se non il sole. leonardo, 3-274: sommergere
nel vaso,... se il ferro restarà nella stessa positura di prima,
un uomo, per non aver fatto il fondamento sopra il legname, come dovevano
, per non aver fatto il fondamento sopra il legname, come dovevano.
abitatori. 15. tramontare (il sole, una costellazione). -anche
ovidio volgar., 6-243: allora è il triste verno, quando le stelle pliade
quando le stelle pliade soprastanno; allora il tenero cavriuolo si somerge nella marina acqua
acqua. di costanzo, 104: quando il sol si sommerge in occidente, /
sei volte e sei fuora dell'onde / il sole era comparso ed altrettante / s'
-con uso iperb.: precipitare (il cielo). serdini, 1-215:
). serdini, 1-215: sommerga il cielo, sì che tenebrosa / la luce
se non procede, e presto, il tuo soccorso. aretino, vi-229: or
un gran pellago, tal che, se il vostro adiutorio non mi diventa zucca,
ad accrescere la confusione degli animi, il timore che in quell'urto improvviso la
gran nocchiero, cavour, ne aveva abbandonato il timone. 17. abbandonarsi
delettazioni viziose, la loro dottrina sia il silenzio. landino, 273: carlo per
quello che s'ingegnarono tanto a procurare il metallo quanto la natura fu accorta in asconderlo
= agg. verb. da sommergere-, il signif. n. 2 è dal fr
volponi, 4-153: epistola puntò il fucile e da quel maestro di tirassegno
, 7-i- 1945], 858: il comandante è il capitano di corvetta del genio
1945], 858: il comandante è il capitano di corvetta del genio navale corrado
, ventidue anni durata, / più terre il conte lascia ed al re versa.
navi loro. equicola, 401: imitiamo il buon nocchiero, il qual in alto
, 401: imitiamo il buon nocchiero, il qual in alto mar entrato, non
suo arbitrio tranquillar fonde, né mitigar il vento, ma può intrepidamente aspettare ciò che
provoca l'affonda mento o il naufragio di un'imbarcazione. gabr
agg. verb. da sommergere, attraverso il pari. pass, sommer
. g. bentivoglio, 4-1500: il borgia, che si trovava a quella
. f. negri, 1-264: pongono il sommerso col ventre sopra una botte,
, nelle voragini buie del mare, il fioco barlume del sole trasparente dalla superficie
a lui vicini pure / nel nome: il pesce prete, il pesce rondine,
/ nel nome: il pesce prete, il pesce rondine, / l'àstice.
la terra ne resti scoperta e sommersa, il qual sommergimento domandavan diluvio. f
r. borghmi, iii-99: dipinse [il bronzino]... quando il popolo
[il bronzino]... quando il popolo passa il mar rosso, col
... quando il popolo passa il mar rosso, col sommergimento di faraone.
cura avversa! 3. che stravolge il principio fondamentale di una dottrina, subordinandolo
annegato. 2. figur. il soffocare un sentimento. iacopone, 87-6
e minacciante e sommergive onde, le quali il più de le volte l'una cagiona
(un sentimento). [« il mondo », 19-ii-1949], 2:
attribuito a iacopone, 1-ii-31: sitisco il fonte, d'onde a noi si
elezioni del 18 aprile hanno salvato il partito da una totale versa /
versa / la caritade, che il cor mi sommersa. sommersione.
/ che italia triunfar solea governi secundo il suo meritato, / non consentire, per
v.]: 'sommersione della salma': il sommergere un cadavere in mare.
che, sommergendo e'lor fanciulli sotto il ghiaccio, gli battezzano a lor modo
che voi tornaste a spingere con forza il vaso sotto acqua sino presso alla totale sommersione
della chiesa di san francesco, considerando il muro dove è la fuga e la sommersione
: l'arca, per la quale il genere umano si salvò dalla sommersione nelle acque
acqua, in grande quantità, ricopre il terreno, spianato e diviso da arginelli
tutta la superficie e allora si può adottare il sistema di sommersione. -pratica colturale
342: è argomento di studio incessante il modo di premunirsi contro una probabile generale invasione
per questo punto del lido padano, il pliocene accenna ad una sommersione, precedente
iii-5-2-30: li compagni, ne'quali consisteva il nerbo delle forze loro, trovandosi lo
. galileo, 4-2-17: pare che il solido nel sommergersi vada tuttavia alzando tant'
poi, fatto con foglie di canna il riempimento, calca l'oliva, sicché resti
prodotti della combustione gorgoglino in esso cedendo il loro calore. -fermentazione sommersa: tipo
-pompa sommersa: pompa idraulica in cui il motore elettrico di comando è posto nel
b. del bene, 1-200: il capogatto si fa dove sopra terra s'incurva
restò da la superna pioggia / sommerso il mondo, e... fu in
fu in mezzo a tacque / purgato il fallo altrui. spolverini, xxx-1-51: argin'
: si riaffrettò al comando, sotto il diluvio e frammezzo le prime ronde serali
1-362: essendo una notte fra le altre il claustro sommerso in un profondo silenzio,
metastasio, 1-iv-594: ho dovuto beccarmi il cervello per andare interpretando i caratteri sommersi
sommersa. comisso, 7-139: mi diede il polso, ma era assai diffìcile sentirne
polso, ma era assai diffìcile sentirne il battito fievole e sommerso. -scomparso
realizzando così una socialità scientifica che è il proprio di questo affascinante glottologo volante,
cupidigia che ad altro fine non tenderà il loro volere. bisticci, 1-i-245: tanto
i volti / drizzate al vero: sorga il valor ch'è prono. / costui
costui che novamente io vi ridono / alzi il cor de'sommersi. cameroni, 101
. cameroni, 101: sarà meno vasto il campo d'osservazione, scelto dal verga
sommerse gli egizi inseguitori, lasciando scampare il popolo di israele). - anche
soppiantato nessuno, / non ho usurpato il pane di nessuno, / nessuno è morto
fiamme accesa? bontempelli, 7-147: il poveruomo sentiva le parole, afferrava il senso
: il poveruomo sentiva le parole, afferrava il senso, ma gli pareva di non
anche sostant. dominici, 4-134: il primo [frate] era sommerso nella umiltà
tutto rabbuffato qual uomo che abbia sommerso il pensiero in qualche profonda meditazione. mamiani
mamiani, 4-418: in luogo di separarsi il clero dai negozi secolareschi, vi giace
que'monti e luoghi alpestri. buonarroti il giovane, 9-794: ritorna [la
. braccesi, 5: s'io cognosco il mio error e 'l van disio, /
ricordo). boiardo, 2-4-2: il diletto e il piacer serian sumersi, /
boiardo, 2-4-2: il diletto e il piacer serian sumersi, / dove amor
: certo assai vedrai sommerso / nel falso il creder tuo, se bene ascolti /
fiscali e contributivi (l'economia, il deficit). m. massaro [
). m. massaro [« il sole-24 ore » 14-i-1986], 13:
], 13: comuni: esplode il deficit sommerso. g. turani [«
. rapporto censis 1982, 21: il circuito economico del sommerso in senso proprio
isghignazzare così sommissamente nella strada. buonarroti il giovane, 9-271: l'ho conosciuto,
in disparte, / parer prima intonargli il suo concetto / sommessamente, e poi
muti / sono i sospiri, ed il pallor del volto / solo gli accusa,
pallor del volto / solo gli accusa, il sussurrar tuo nome / sommessamente, e
. gozzano, i'955: proseguiva il lavoro e accumulava fasci su fasci, pregando
quasi aderente al fango, per tossire il più sommessamente possibile. -trattenendo o soffocando
porta di pos- sidonio filosofo. buonarroti il giovane, 9-536: m'è parso udire
cerchia ristretta. foscolo, iv-295: il mio nome sarà sommessamente compianto da'pochi
di polizia, puntualmente e sommessamente, il papa ne ragguagliava carlomagno. carducci, ii11-
-non apertamente. amari, 1-iii-188: il racconto di eadmero prova pure che l'
aristocrazia ecclesiastica di quel tempo sommessamente accusava il conte di troppa tolleranza e nessuna disposizione a
considerar la nostra necessità estrema e porvi il necessario e subito rimedio come tutti sommessimamente
ch'io vo sommessamente pregando di avere intero il titolo e il soldo di questo impiego
sommessamente pregando di avere intero il titolo e il soldo di questo impiego, nel quale
terreni, perché fin laggiù era arrivato il lene soffio greco. 5. in
segneri, i-714: hai da chinare il capo sempre più sommes- sevole a quella
in confortevole sommessità. volponi, 8-50: il direttore generale cominciò a parlare con tono
sommesso1. gozzano, ii-167: il mio cuore è laggiù, / morto con
lettera). bisticci, 1-ii-104: il gentile uomo gli usò parole molto so-
, anche, confidenziale, riservato (il tono di voce). boccaccio
sommessa da un pertugetto che v'era il chiamò. ovidio volgar., 6-128:
nome benvenuto, questa volta tu sarai il malvenuto ». piccolomini, 10-25:
e con parlar sommesso / si facevano il dì sì cara guerra / che per letizia
poteva essere più dolce, se non il canto sommesso con cui celestina, nella
-trattenuto, soffocato (un gemito, il pianto, una risata).
. -fievole, lamentosamente querulo (il verso di un animale).
al suo signore / con sommessi ululati il lor dolore. pascoli, 1536: 1
v-2-138: udivasi di quando in quando il sommesso gemito roco delle colombe nella cova,
-cauto, felpato (un gesto, il passo). gadda conti, 1-172
-con uso avverb. buonarroti il giovane, 9-540: suole...
: 1 tuoi capelli / sciolti han il fresco odore / dei ramoscelli / che
selva che stilla di rugiade, / rifiorisce il gor- ghìo dell'usignuolo. fratelli,
sommesso. montale, 1-39: ritrova ora il giardino il sommesso alito / che ti
, 1-39: ritrova ora il giardino il sommesso alito / che ti cullò, riversa
amaca. gadda conti, 1-325: il motore esalava solo un ronzio sommesso, come
parlare sommesso. tocco delle sue bacchette il tamburo ronzava cupo, sommesso.
fatto giorno, fumando come giannino e ascoltando il fragore monotono del mare. g.
sempre e con sommesso priego / dimandi il cibo. boiardo, 1-27-53: non puoté
boiardo, 1-27-53: non puoté più soffrire il conte orlando, / ma più di
d'acqua di dieci o quindici litri, il fastelletto di legna. -poco appariscente
boiardo, 1-10-7: tanto li sta sumesso il paladino, / che ad un
205: un sommesso inserviente mi mostra il posto dove qualche settimana fa è rimasto
d'annunzio, i-383: piegava ad arco il ginnetto la bianca / chioma e fervea
serdini, 1-144: io, che ho il cor mio già dato pegno, /
, / che a mie leggi sommessa verso il tempio / s'invia. goldoni,
, allor de'tuoi / sudditi farmi il più colpevol io, / e il piu
farmi il più colpevol io, / e il piu sommesso e umile. foscolo,
potestà temporale de'papi, e provò che il poeta era figlio sommesso della chiesa.
al marito: ed è naturale; né il suo carattere né la sua educazione di
iii-7-320: l'uomo... per il libero arbitrio è sommesso alla giustizia che
, l'empia tua mano / travagli il mondo, può vedersi espresso / in me
. -oppresso, soffocato (il talento, il genio). foscolo
-oppresso, soffocato (il talento, il genio). foscolo, vi-719:
frugoni, 1-185: né l'aricinto né il pirèo furono tanto sommessi a minerva saggia
alle muse amica, / che il carattere fiero indipendente, / che hai conservata
, fedele anche quando oppressa, fu il punto d'appoggio della vostra casa.
l'espressione del volto, l'atteggiamento, il comportamento). anonimo, lxxx-3-1049
. marsili, 1-i-147: capitò nuovamente il detto fiscale del commissario veneto per rendermi
sommessa. de roberto, 164: il bene che gli voleva,...
per leggi amor non fosse / ond'è il talento alla ragion sommesso, / tal
racomando la dolce mia famiglia. buonarroti il giovane, i-239: sembrava entrar per lo
pulitissima superficie sferica, non vietando intanto il passaggio ai raggi del sole, sicché
, / cne a bear l'austria e il mondo amore elesse. d'annunzio,
, i-8-180: se mi volgo, e il ciglio movo ed ergo, / altro
sue parti e con istanze andò facendo diferire il colpo. = dal lat.
uno sommesso. sacchetti, 92-22: il friolano metteva e tirava il panno più su
92-22: il friolano metteva e tirava il panno più su che la canna,
palmo più di loro, e che hanno il labbro disotto più di uno sommesso largo
giunto che egli era alla madre, il pazzo lo scherniva e beffava, traendo di
veggendo, una lucemata d'olio fritto, il quale, spargendosi e pigliando la polvere
pigliando la polvere, fece apparir, sotto il ganghero un sommesso, una macchia da
.. opponendogli come dovea e volea tradire il popolo, sommettere lo stato della cittade
m. zanotti, 1-8-104: io trassi il o in guerra, e cader feci
de'medici, i-212: noi summettemmo allora il bianco fiore, / tanto che 'l
non aggiunge / a terra, onde il color purpureo nacque. guerrazzi, 10-648:
, 1-131: fece [valerio] radunare il popolo, e fece dinanzi a sé
-offrire al piede una distesa di fiori (il suolo). carducci, iii-1-65:
, iii-1-65: deh, sii presente: il tuo terren natale / a te s'
, incontanente sommettere ivi in quel foro il ramuscello che tu vuogli innestare.
luciano], iii-i- 345: il timore talvolta piombando su di loro li percuote
ravviverò ch'a impure e guaste / voglie il peccar sommesse. -prostituire il
il peccar sommesse. -prostituire il gusto alla moda. bucini, 6-161
felice da massa marittima, 47: il core e le ossa con le polpe /
ragione sommettendo,... [il cavaliere] di non v'andare deliberò.
c. e. gadda, 18-36: il 'diecimila automobili', pur essendo, nell'
sono stati nominati con brevetto devono pagarsi il semplice soldo stabilito dalla tariffa per gli
: non volendo al momento far scaricare il carro, mi riserbo sommetterle più tardi
carro, mi riserbo sommetterle più tardi il notamento di tali oggetti. -produrre
troncone. v. franco, 330: il debbo lasciar seguir in pace, /
più gli piace? pallavicino, ii-142: il che [i vescovi] non potevano
lo svanimento dell'addotto malore più volte esibito il ritorno qualora i protestanti si sommettessero ad
. rosmini, 5-2-162: l'adorazione è il riconoscimento dell'unico assoluto dominio dell'essere
non stanno direttamente collo scopo, fa il sacrifizio del proprio pensiero all'opinione generale
] siano amate più tosto, secondo il nostro parere, da coloro in cui libertà
nostro parere, da coloro in cui libertà il sommettersi dimora. v. franco,
e ria. / per non guastar il mondo, ch'è sì bello / per
, inquadrarvisi. tesauro, 2-479: il che tanto più è necessario nelle facultà
. 14. locuz. sommettere il collo al giogo di cristo-, prenibidem,
lancellotti, 4-333: vedi dunque colà il garzoncello / sommettere di cristo e benedetto
di cristo e benedetto / al giogo il collo.. = dal lat.
siamo bene profondati nel sonno, [il diavolo] si sforza di mettere in noi
lo spirito santo li rivelò, cognoscendo il sommettimento del diavolo, fatto il segno
, cognoscendo il sommettimento del diavolo, fatto il segno de la croce liberòe il cavallo
fatto il segno de la croce liberòe il cavallo da la presente rabbia e con-
letto. pasolini, 3-139: oltre il tramezzino, in quattro cinque metri quadri
, credenza. strato il suo soldo dalla tesoreria di sicilia, siccome
1811), 473: per costituire il credito delle parti somministranti, cioè i comuni
italiana [luglio 1882], 106: il comune di courmayeur offre generosamente il legname
: il comune di courmayeur offre generosamente il legname necessario col la somministranza
se in così orribile assalto della fortuna il vescovo luilperto con le private facultà sue
. de luca, 1-14-1-87: quando il popolo sia sufficiente a potere somministrare l'
agricoltura); nutrire pesci commestibili (il mare); erogare derrate (un magazzino
non svelse; / ma i franchi il violàr, perch'ei sol uno / somministrava
somministrano le miniere del regno l'argento e il rame per fame monete od altro.
: per quanto somministrava la stagione ed il paese, cenai quella sera sì bene
alla popolazione. foscolo, xv-19: il magazzino de'legumi secchi ne somministrava di
-provvedere a qualcuno costantemente per tutto il tempo in cui perdura lo stato di bisogno
. codice civile del 1866, 132: il marito ha il dovere di proteggere la
del 1866, 132: il marito ha il dovere di proteggere la moglie, di
in ne'bisogni publici non debbono ricevere il vieto delle sustanze obligate alla patria. g
prestito. carducci, ii-1-208: se il ferrai vuole favorirmi, gli sarei tenutissimo
, 428: colui che somministra e dà il seme al seminatore vi darà il pane
dà il seme al seminatore vi darà il pane per mangiare e moltiplicherà il vostro
vi darà il pane per mangiare e moltiplicherà il vostro seme. -letter.
in grazia elinando che gli fusse somministrato il braccio da l'officioso almarico perapprossimarsi al solitario
armi somministra alla donzella ». -fornire il modo di vivere agiatamente o di sviluppare
tutte le sue voglie, gli somministra ampiamente il modo di soddisfarsi. chiari, 1-iii-48
, di nuovi legni da guerra, il riattamento delle strade ed altri pubblici lavori di
una funzione. muratori, iii-272: il benzoni pruova a lungo, e seco s'
s'accordano altri antichi teologi, che il vescovo e il paroco non pecchino fuggendo
altri antichi teologi, che il vescovo e il paroco non pecchino fuggendo dal luogo della
fuggendo dal luogo della peste, purché provvegano il grege loro di un vicario o sustituto
innumerabili / semi, onde vien somministrato il tutto. bossi, 28: antibola.
-anche: lasciar affiorare l'umidità (il suolo). campanella, 1066:
egli con suoi vasi di questa quel che il suolo succhiato somministra. guglielmini, 203
203: immaginiamoci una fonte che dia il primo alimento ad un fiume, somministrando.
, quando la rotta è chiusa e il letto del canal bianco resta libero per le
giugno, luglio e agosto sarebbe intollerabile il caldo..., se la divina
non recassero refrigerio agli abitanti e somministrassero il necessario umore alle semente che in tal
della minima pianta, le quali somministrano il fluido auctivo e nutritivo per il feto
somministrano il fluido auctivo e nutritivo per il feto tenero. morgagni, 348: l'
animali). sarpi, vi-3-38: il pastore è obligato a somministrar il pascolo
vi-3-38: il pastore è obligato a somministrar il pascolo e all'incontro riceve il latte
somministrar il pascolo e all'incontro riceve il latte. zambeccari, 1-20: il che
riceve il latte. zambeccari, 1-20: il che mi fa considerare con quanta prudenza
mano avarissima. muratori, iii-288: il non somministrare, quando si possa,
. volponi, 2-476: mangiò lentamente il poco cibo che gli somministrarono e rimase fermo
per l'ingessatura. -dare il latte. f. birago, i-2-490
complessione, commodamente può loro su- ministrare il debito alimento. -prescrivere, far prendere
lenitivo. morgagni, 314: il chirurgo somministra principalmente le iniezioni e le
nelle mani del buon dottor romanelli, il quale, dopo avermi somministrato una dose
vi som- ministro: non dovete patire il freddo. -amministrare un sacramento.
. carrà, 434: in questo quadro il giovane pittore alessandrino ritrae l'agonia di
agonia di un vecchio contadino, al quale il sacerdote somministra il viatico, con una
contadino, al quale il sacerdote somministra il viatico, con una tecnica ancora incerta
da porto, 1-227: avvenne che il duca si accordò con lo re di
con lo re di francia di somministrargli il sale per la lombardia a molto migliore
tante mercanzie che somministrano al portogallo, il soprappiù vien loro pagato in contante.
collenuccio, 246: re alfonso, il quale di sicilia li somministrava tutti li
calabria. bembo, 10-iii-312: stanziò il senato che galee non poche alle prime
durò quella grossa scaramuzza, stette fermo il campo imperiale an- ch'esso in battaglia
somministrando forze, secondo che si giudicava il bisogno. -dislocare presidi armati.
marciare verso roma, lasciando in bologna il minor numero di truppe possibile e somministrando
potrìa valersi,... vi corrispondesse il danaro. boterò, 9-54: quanto
delitti e delle pene, 162]: il governo fissa in ragione di popolazione il
il governo fissa in ragione di popolazione il contingente de'coscritti che ogni dipartimento deve
-produrre personalità di valore, anche per il servizio dello stato. a.
carazzo delli putti ogni tanti anni e il continuo concorso delli schiavi in quelle loro
persuadere a se stesso che un altro sia il fine ch'egli si deve proporre che
. g. bragaccia, 1-94: il giovamento più insigne fa il merito maggiore,
1-94: il giovamento più insigne fa il merito maggiore, e la carità si
capo. c. carrà, 351: il pittore si limita a rappresentarne l'epilogo
. m. soriano, lii-4-134: il cancelliere... è scoperto nemico della
, viii-230: ho esposto quello che il mio poco sapere mi somministra in questa
materia. s. maffei, 10-iii-195: il galileo... alle più recenti ed
farmene la grazia e col tempo somministrarne il modo. -fornire l'occasione o
modo. -fornire l'occasione o il pretesto per fare o dire qualcosa
incorporei; ed è massima divina il non somministrar nuove occasioni a coloro
facili agli errori. chiari, i-7: il mon do vi sarà obbligato
esoperimetra. orsi, cxiv-32-20: supplicai il signor segretario maggi a somministrarmi l'argomento
male, ci somministra quindi oggetto per il timore. g. b. martini,
circoscritte e fredde, che può somministrare il primato in un monastero, contrapponevan esse
d'articoli avventati contro noi, tiepidi contro il re di napoli. codice dei podestà
bianconi, xxiii-221: essere l'inghilterra il solo paese che somministri oggidì tragedie simili.
io mi voglio fare da capo e narrarvi il fatto tutto intero, sì che gli
storia. oliva, i-3-36: il vigore, che voi protestate mancarvi nella nannini
della grazia. cesari, 1-2-50: certamente il giudizio della chiesa, -offerto (un'occasione
con sommia cui lo spirito santo somministra il lume nello scernere i nicolò erizzo, lxxx-4-741
leopardi, i-142: nel 1801 tornato già il governo pontibeltade / che l'amorevol cian
. separatamente le somministrazioni fatte dai privati sotto il ministra un'aria troppo fiera.
segni, 4-20: l'arte che cava il ferro delle miniere è sum- ministrativa all'
... di salutare e ringraziare il martini dei danari somministrati a giannino per
orzo somministrato. pioverle, 7-18: il veleno somministrato, forse per bocca o
, io ho la sfortuna di ravvisare il figlio di un trattore di porta romana,
prova). muratori, 7-iv-364: il terrore dell'armi, gli omicidi e i
molti gentili ingegni. mazzini, 39-250: il conflitto insorto fra la camera e il
il conflitto insorto fra la camera e il re piemontese mancava alla serie di prove
.. che... convengano insieme il bandire le muse e il compor versi
convengano insieme il bandire le muse e il compor versi, de'quali sono somministra-
nel campo sociale. 3. il far assumere una medicina a un paziente;
, s'ha prima d'avvertire che il componerlo in pillola è la più conveniente forma
per la ricerca dei mezzi di trasporto, il che si eseguisce per mezzo di subalterni
siasi mercede per tali persone, dovendo il prezzo medesimo andar totalmente a beneficio dei
aceto.. 1 / 20 idem. il progresso d'italia [9-vi-1946],
esortazioni, colle somministrazioni vi manteneva vivo il nome di ferdinando. 2.
(contratto di somministrazione) -, il rapporto che deriva da tale contratto (
civile, 1559: la somministrazione è il contratto con il quale una parte si obbliga
: la somministrazione è il contratto con il quale una parte si obbliga, verso corrispettivo
maggiori ristorangoverno francese e quelle fatte sotto il governo provvisorio austriaco. baldasseroni, 162
italia (1811), 544: il quartiermastro od ufficiale delegato rilascia al comune
, la di cui struttura, oltre il dar continuamente lo spettacolo di un fuoco sempre
somministrazione d'aria rarefatta da regolarsi secondo il genio del padrone. 7.
altrui e ammissione della propria inferiorità; il sentimento o la consapevolezza che ne deriva
. varchi, 18-1-121: chi gli avesse il sabato con tanta sommessione e mansuetudine veduti
usata io. de sanctis, 7-89: il contadino guarda con sommissione il barone e
7-89: il contadino guarda con sommissione il barone e lo rispetta. il capo è
con sommissione il barone e lo rispetta. il capo è rispettato con cieca sommissione da'
del marito. fenoglio, 5-i-1531: il lezzo di quella moltitudine italiana, piegata,
mitigare l'animo di quel re. buonarroti il giovane, i-548: le parole a
era quel monarca potente e felice: era il sacerdote vassallo suo. pur gl'infuse
per condurre acqua al loro molino. buonarroti il giovane [in etruria, 2-757]
la circospezione, la cieca obbedienza, il rispetto e la sommissione al tiranno,
. leoni, 258: stupite! il consiglio comunale di treviso...
comunale di treviso... fu il primo e sin qui l'unico a spedire
ministro o per propugnare onestamente e arditamente il bene dell'armata cui appartengono?
in corruttela, i guasti costumi, il lusso e il tempo, distruggitore d'ogni
i guasti costumi, il lusso e il tempo, distruggitore d'ogni buona cosa,
... che in noi è frequente il contrasto tra 'l desiderio e 'l dovere
la silenziosa preghiera d'una poveretta che il signore ha creato augusta e, vorrei dire
i quali hanno per lo scopo e versaglio il trattare in somma e determinatamente i casi
uso appositivo. a. verri [il cane], 405: non mancarono.
nevi e nelle radici nodriscono di continuo il fuoco. bertola, 3-74: alcune nuvolette
-punto in cui una cascata inizia il salto a valle. manfredi, 5-234
un istante a ripulirsi, a lisciarsi il pelo, a ricomporsi da quel piccolo scompiglio
risalendo, incontrai sulla sommità della scala il grande prete. d'annunzio, iv-2-79:
f. lana, 64: divider il tubo in parti ineguali, facendo che le
le sommità delle nuvole crescenti che trasmutano il portico in una cerchia turrita.
serrata in un tondo così grosso come il fondo del vaso, ma alquanto men largo
, ma alquanto men largo, perché il vaso vi si possa voltar attorno.
e l'arco mas un quarto d'ellisse il cui semiasse maggiore sia la diagonale sc
maggiore sia la diagonale sc, e il semiasse minore sia mc eguale ad un
le sue radici sono i capelli, il pedale si è il capo col collo,
i capelli, il pedale si è il capo col collo,... le
del capo. gualdo priorato, 3-iii-86: il vescovo prese... la patena
la patena del calice di san remigio, il quale versò un poco della santa cresima
rie, cominciò a ungere il re alla somità della testa. d.
po'calvo alla sommità, ha poi il cranio preso da una violenza ferrigna di
(1-iv-353): da dormire, essendo il sole nella sua maggior sommità, levati
sedere sulla sommità del cielo e governare il genere umano ravvolto dalle tempeste sotto a'
intorno questi ciechi che dicemo batteno con bastoni il latte che vi è dentro, del
la cui cagione più evidente si conosce esser il moto lunare, poi che, tosto
la lirica si può chiamare la cima il colmo la sommità della poesia. de
. tommaseo, 11-222: né il pensiero sì meditato che, posando sulle sommità
popolo romano è conceduto liberamente che egli dia il consolato a chi egli vorrà e non
gli ottimati. rosmini, 3-35: il male dell'ambizione che rovina le società
della pratica. d'azeglio, 4-ii-58: il partito che vorrebbe stabilirla [la repubblica
c'era la religione; oggi è il lavoro. -periodo estremo dell'esistenza
: tutt'e due i grandi vecchi, il pittore e il pontefice, erano ormai
due i grandi vecchi, il pittore e il pontefice, erano ormai saliti a quella
vita dove si scopre e si scorge il vero essere delle cose perché, come
che camminava su e giù, con il fucile in spalla. g. monzino [
, (ma ant e letter. anche il più sommo e sommissimo). che
la parte più alta; collocato verso il capo in una struttura anatomica.
al culmine del suo moto apparente (il sole). -sommo cielo, sommo chiostro
. -sommo cielo, sommo chiostro: il paradiso e più particolarmente l'empireo.
, dalla sua più somma altezza vide il suo grand'esercito sconfitto, tagliato e scacciato
parte m'e agevole l'andare e il discorrere delle cose somme alle basse e dalle
salìa dell'athos nella somma vetta / il duca, e quindi il flutto ampio
somma vetta / il duca, e quindi il flutto ampio guardava, / e risole
ampio guardava, / e risole guardava e il continente. leopardi, 963:
aria. beltramelli, iii- 176: il silenzio delle altitudini somme ci avvolgeva sinistra-
, nientedimeno volontieri ritorna in basso, ed il suo sommo montare è fatto dalla parte
, 7: nettuno... tempera il mare e apre le grandi sirti;
summa fronte... fusse de tuto il corpo la decima parte. patrizi,
sei parti? -elle sono le nari, il petto, il collo, le guancie
sono le nari, il petto, il collo, le guancie, gli occhi e
in tra li pintori che li uomini conoscono il più sommo. giov. cavalcanti,
vedute né più comprese ha visto e compreso il mondo: l'una fu finvitto de
voluto od osato spingere alquanto più oltre il loro riflessivo ragionamento, avrebbero essi indubitabilmente
7-278: io, vermiciattolo, condivido pienamente il criterio di quei sommi. 3
. 3. che detiene ed esercita il potere supremo; che è collocato nel
desiderio della libertà e di vedere una volta il sommo magistrato eletto dai liberi suffragi dei
questa roma nostra, senza re, senza il sommo regista, è adesso il teatro
senza il sommo regista, è adesso il teatro delle aberrazioni. -come attributo
r. zeno, li-7-158: è il grado di sommo penitenziario eminentissimo.
ordinò uno sommo sacerdote de'patrizi, il quale fosse sopra tutti e al quale
. gir. priuli, i-4: il summo pontefice alessandro vi e il re alfonso
i-4: il summo pontefice alessandro vi e il re alfonso, re di napoli,
all'indipendenza,... e il merito è dovuto al sommo pio.
altre religioni. casti, iii-15: il dairo è il sommo pontefice de'giapponesi.
casti, iii-15: il dairo è il sommo pontefice de'giapponesi. -sommo pontificato
: è stato nella nostra età disputato se il sommo pontificato romano ammetta la pluralità ai
sapienza: la persona del figlio, il verbo. -sommo mediatore-. cristo. -sommo
o sommo sol, fo priego ch'il tuo raggio / per le finestre di
non dimeno la prima al padre, il quale è la somma potenza e la seconda
-sommo male-, nelle religioni dualistiche, il principio del male. patrizi,
puote egli mostrare, se egli è il sommo male? 3 3
con gran divozione. sacchi, 3-51-179: il grande omero oltre a due sommi poemi
in quella particolar cura determiniamo uno come il sommo per energia e efficacia.
effetti, / tosto ch'in mano il santo peso avesti. 6.
(un mistero rivelato); che riguarda il supremo destino dell'uomo, la vita
nell'ore non si dice altra orazione che il 'pater noster5, perché, essendo la
, 64: più degno fora / savere il bene e 'l male: / questo
, 38-43: democrazia religiosa; dio e il popolo. diresti che quella fede,
uomo nell'ambito spirituale, poiché è il fine ultimo e fonda- mentale ed è
. giamboni, 10-23: tanto maggiormente il regno di cielo vuole fatica e forza
cielo vuole fatica e forza grandissima, il qual è sommo e perpetuai bene all'
ben che mai non spiace / levate il core a più felice stato. capellano volgar
sommo bene. leonardo, 2-75: il sommo bene è la sapienza. galileo,
è la sapienza. galileo, 5-292: il sommo ben sarebbe andar ignudo. loredano
,... mentre avvisano che il viver lungo tempo sia il sommo bene,
avvisano che il viver lungo tempo sia il sommo bene, il più delle volte
viver lungo tempo sia il sommo bene, il più delle volte si veggono soprafatti dalla
lungamente i filosofi non consistere nelle ricchezze il sommo bene. g. gozzi, i-10-188
uomo. leonardo, 0-1: sicome il somo male e il corporal dolore, così
, 0-1: sicome il somo male e il corporal dolore, così la sapienzia e
, così la sapienzia e dell'animo il sommo bene. -intemerato, perfetto
bene. -intemerato, perfetto (il comportamento). valerio massimo volgar.
. collenuccio, 26: stimavano somma gloria il cacciar li vicini et estendere lungamente li
una e d'un'altra ch'abbia il cor sincero. caro, 12-ii-208: in
mi pare in lui uno erroruccio, tenendo il principato di quanti pittori ha il mondo
tenendo il principato di quanti pittori ha il mondo, che in altri uno erroraccio,
spero) / guadagno le vostr'armi, il vostro scudo, / io vi sotterro
sotterro ignudo, 7 e ottiene il mio valore / somma gloria ed onore.
sopra le parole di somma lode che il filosofo ginevrino (uno de'capomaestri della
o che scrivano purgato e netto come il boccaccio e il firenzuola, o senza verun
purgato e netto come il boccaccio e il firenzuola, o senza verun garbo e
verun garbo e con sommissima goffezza come il conte piero verri e l'abate carlo
. cornaro, 42: tanto fu il dolore e la malinconia che si posero,
tre somme ragioni: primamente deve finire il 2° tomo del montecuccoli; in secondo luogo
lavorare una tragedia di cui ho già fatto il contratto...; finalmente mi
. -supremo (l'eccellenza, il grado di una qualità estetica o morale
di dio. carducci, iii-20-59: il filicaia seguì... lo stile profetico
. tutti de la camera, cominciò il santo frate con sommissima diligenza a far
l'infelice stogad. alfieri, iii-1-57: il sacrificar la propria vita, il mantenere
: il sacrificar la propria vita, il mantenere la data fede a costo di essa
i-3-174: la somma razionalità, che guida il corso storico, non dev'essere.
. elevatissimo, superiore a ogni altro (il grado gerarchico, il potere esercitato)
ogni altro (il grado gerarchico, il potere esercitato); generalmente riconosciuto (
: aggiungeva animo al furore convittolitane, il quale cesare aveva promosso al sommo magistrato
tasso, 2-59: l'altro è il circasso argante, uom che straniero / se
ascritto. luzi, 11-63: qui il potere è sommo e confina con la sua
per molte loro eccellenze ebbero sopra di lei il sommo imperio. -intangibile,
o da sperare da'soccorsi esterni, così il dritto di proprietà divien sommo ed inviolabile
'l veleno, imperocché, cavatone il sugo e datone a bere, dona
lo perdon dal moto violento / che acquista il sangue nell'agitazione. imbriani, 1-91
annunzio, iii-1-300: ella ha ricevuto il benefizio sommo della bellezza.
/ cui per somma ventura / amico il fato a custodir già scelse / de l'
in qual terminassero. -atroce (il dolore). f. casini,
f. casini, i-599: serve [il tempo] a noi di conforto, perché
di conforto, perché non lascia che il dolore che ci crucia sia sommo e lungo
vestita è di nebbia densa; / abita il sommo de'più alti monti. caro
fino al sommo. baretti, 6-167: il sommo del monte forma un cortile lastricato
botta, 5-344: macdonald, varcato il sommo degli apennini a pieve di pelago
marmo vede. d'annunzio, iv-1-972: il tonare iterato del fiume precipite dal sommo
marchesa / dannata. -letter. il monte più alto. pascoli, 714
. pea, 3-29: 1ragazzi vedevano il treno scendere dalla strada inclinata, a
dalla strada inclinata, a precipizio. il sommo dei vagoni in declino; qualche
che t'afferra. piovene, 38: il ragazzo parti di corsa proprio mentre la
vi bagnava l'un piede increspando coll'altro il sommo dell'acque. bacchelli, 1-iii-716
19. parte più alta del cielo; il punto più elevato in cui si colloca
punto più elevato in cui si colloca il sole nella sua orbita. d'annunzio
orbita. d'annunzio, vi-1025: il cielo si sgombra in sommo. appare
cui urga una linfa guasta, e raggiungeva il sommo del cielo. -la parte
la balestra, e d'un bolzone / il colse a punto al sommo de le
andolfi, 2-128: di dietro restava scoperto il sommo delle natiche sotto alle due fossette
animo. aretino, v-1-13: diamisi il secondo luogo ne la doglia, la
già dissi, ma sovente ancora / il médesmo color diffuso intorno / è dal sommo
. t. contarmi, lii-5-430: il sospetto... è giunto al sommo
a marsiglia. rocco, 1-80: il tatto, potentissimo sopra tutti gli altri sensi
gli altri sensi,... ha il sommo del suo piacere dal toccare le
estate ha avuto similitudine di primavera, il caldo però si va accostando al sommo.
pensare è inattiva. pascoli, ii-9: il sommo del pericolo, quando sulla cima
quando sulla cima della torre rovente si mostra il gorgon. b. croce, ii-2-12
rampollo, / a piè del vero il dubbio; ed è natura / ch'ai
, cui egli avea offeso... il conobbe. -condizione eminente; livello altissimo
domando, q. fabio, conciossiaché il dittatore sia il sommo dell'imperio,
q. fabio, conciossiaché il dittatore sia il sommo dell'imperio, a cui obbediscano
s'egli ti par giusta cosa che il maestro de'cavalieri gli debba obbedire?
cattaneo, ii-2-123: oso dire che il sommo dell'opera sarebbe quello di far
orazio e nel gozzi non è già il furbesco e il contorto, ma quella
nel gozzi non è già il furbesco e il contorto, ma quella libertà, quel
quella semplicità pensata e accurata ch'è il sommo dell'arte. carducci, iii-16-150:
sommo dell'arte. carducci, iii-16-150: il sommo della risposta del bandiera è che
che, invece di difender sé, accusa il parini perché abbia ardito di corregger lui
in un paese che si trasforma, il carattere dell'iniziativa, del principio posto
peso. citolini, 343: è il tonellato, il cafiso, l'anco,
citolini, 343: è il tonellato, il cafiso, l'anco, la rova,
cafiso, l'anco, la rova, il chiovo, il battino, il sommo
, la rova, il chiovo, il battino, il sommo. garzoni, 1-196
, il chiovo, il battino, il sommo. garzoni, 1-196: il battino
, il sommo. garzoni, 1-196: il battino, il sommo, il tocchetto
. garzoni, 1-196: il battino, il sommo, il tocchetto.
1-196: il battino, il sommo, il tocchetto. 25. ciascuno
sommo 'l petto. sansedoni, lxi-20: il divino liquor e pria gustato / pose
gr., 167: a sommo il flutto / quante alla prima aura di zefiro
sue mani uscito, / a sommo il petto si piantò. d'annunzio, iii-1-37
iii-1-37: ella non sa più dominare il turbamento... che già rivelavano di
quali spuntano bibbia volgar., vii-265: il corrente verrà incontra al correntorrette e piccole
pissidi e incensieri di state, e il nunzio scontrarà al nunziante, acciò egli annunzi
può. metastasio, 1-iv-170: il gradimento che mostrate nella carissima vostra del
al sommo fin alli ottocento ducati, salvo il vero ma egli se ne facea beffe
prima e più essenziale [difficoltà] era il numero delle loro truppe, le quali
-avere le lacrime in sommo: il pianto facile. ovidio volgar.,
senza consiglio a l'arco; / ma il popol tuo l'ha in sommo de
de la bocca. buti, 2-141: il popol tuo, cioè di te,
urgenza di fare qualcosa, come se il non farla subito fosse una rovina.
così del tempio ad imo a sommo il velo / diviso, mostrò ben ch'alcun
eterno zelo. lippi, 7-89: trovando il passo e porto franco, / intana
già da sommo ad imo è pieno il foglio. -ovunque, per ogni
, 4-435: con tal forza egli percosse il primo / che gli aperse la testa
parti ancor da sommo ad imo / il secondo degli altri il più robusto. magalotti
sommo ad imo / il secondo degli altri il più robusto. magalotti, 4-xlii:
pare che fin ora ve ne sia alcuno il quale si sia legato ad un assunto
sommo fino all'imo 7 tutto il mondo ne sconvolgo. arici, iii-
bronzino, xxvi-2-241: la musica vi tiene il luogo primo, / e massime di
). tasso, n-ii-398: seguitiamo il nostro viaggio, ascendendo da l'imo
e la bottega di bonsi sarto. buonarroti il giovane, 10-879: va'un po'
rei. varchi, 23-154: uno, il quale è stolto, non ha tutti i
ragionar che fece, e crebbe in sommo il dolore, quando egli prese comiato.
. filangieri, ii- 639: il sommo dritto e rare volte disgiunto da una
fortemente a studiarlo. a. verri [il caffè], 405: altro non
non se esser vana, quantunque lodevole impresa il compilarle. b. croce,
] risulta che egli ebbe a studiare il nominalismo e le sommole di pietro ispano
: a lui [vico] fanciullo, il gesuita del balzo, che fu tra
sommolo dell'ala. guerrazzi, 5-114: il cuore della donna è una lira che
trattato delle mascalcie, 1-45: quando il somolo del naso del cavallo è
nel lieve corso ella spiccava a caso / il som- molo dell'erbe. guerrini,
dell'erbe. guerrini, 2-433: sovra il culmine dei monti / cresco l'ilice
cresco l'ilice superba, / movo il sommolo dell'erba / lungo il margine
/ movo il sommolo dell'erba / lungo il margine dei fonti. linati, 8-121
mio si posa, / e chini il capo, all'occhio altrui non usa;
, sm. region. colpo inferto sotto il mento. buonarroti il giovane,
inferto sotto il mento. buonarroti il giovane, 10-879: beccati su, ciapin
cicognani, 1-84: stagnava nei vicoli il puzzo dei sommommoli fritti nel lardo la
, ii-1087: son più portato a fare il romito che il 'dotto ed elegante dicitore'
son più portato a fare il romito che il 'dotto ed elegante dicitore', sommommolo trionfante
4. colpo inferto sotto il mento. tommaseo [s. v
fine per far spe gnere il fuoco. tommaseo [s.
vece coprirla di terra sottile per ispegnere il fuoco. giuliani, ii-291:
no / in più chiaro tenor distinse il canto. 2. per simil.
: vedesi in mare levarsi una burrasca il più delle volte non a volate subite,
. f. frugoni, vii-713: sommonnoravane il cinico, tra se medesimo, dimessamente
rastremata della colonna, sulla quale poggia il capitello. fr. martini,
scapo delle colonne. baldinucci, 94: il sommo scapo, o ratta
, vi-68: l'imoscapo, o sia il diametro inferiore della colonna, deve
inferiore della colonna, deve essere il più grande del sommoscapo, che è
grande del sommoscapo, che è il diametro superiore della stessa colonna.
al sole, raccoghono et assettano per cavarne il colore del chermisi. opuscoli scelti sulle
2. disseccato a mezzo (il fango). cadetti, 277:
un fango che si cava dell'acqua, il quale sparso e fattone un suolo sopra
fra 'l chiaro e lo scuro, mediante il quale l'artefice, dopo il sommoscuro
mediante il quale l'artefice, dopo il sommoscuro e mezzoscuro, si va accostando
b. davanzati, i-32: il peccato e la paura lor fece pensare i
. botta, 5-282: si moltiplicava continuamente il dispiacere che riceveva il re delle sommosse
si moltiplicava continuamente il dispiacere che riceveva il re delle sommosse democratiche. foscolo,
1-3- 105: levatosi d'improviso tutto il popolo a romore di guerra per ribellione
morte. carducci, ii1-7-248: egli, il villehardouin, a sommossa del re di
paese in sommossa. -sconvolto (il terreno). ungaretti, xi-112:
; agitato o mosso dal vento (il fumo, le fronde degli alberi).
iii-2-137: sommosso dall'aura della violenza il fumo degli arò- mati s'incurva
pascoli, 790: udivo dei compagni / il suon del sonno, uguale e piano
, prima ne venne a verona. buonarroti il giovane, 9-819: sommosso a'preghi
dossi, i-220: enrico si sentì il cuore sommosso. d'annunzio, v-2-12:
. incitamento. malispini, 60: il detto papa [urbano secondo], fatto
. singhiozzare in modo soffocato, trattenendo il pianto. pea, 5-46: le
sommottivo come quando i piccolini vogliono raffrenare il pianto e non possono. 2
animi. bacchelli, 2-xxii-201: ecco il fondamento della loro [autorità morali]
traccie. alvaro, 15-269: nel fondo il mare turchino, denso, gonfio di
odori. g. gangi, 243: il tumulto confuso si udì all'esterno di
fu uno strepitoso sommovimento nella notte fa il 14 e il 15 maggio. ruggiti di
sommovimento nella notte fa il 14 e il 15 maggio. ruggiti di camion, tonfi
villani, i-3-81: ratto / abbraccia il fianco al volterran formoso, / che
-respinto. ugurgieri, 102: il tristo nocchiere ora riceve questi ora quelli,
-scosso da sospiri e singhiozzi (il petto). foscolo, i-82:
sommosso petto. 1-4-243: il buonaparte, benché si fosse veduto dai soldati
le correnti politiche, possono dare anche il loro nome a cotesti sommovimenti; ma essi
dipravati di resia da lo 'mperadore, il quale dava favore a li eretici,
della qualità umana. vittonni, 5-204: il sommovimento della società portava su uomini del
, 18-i-1987], 54: è stato il loro spostamento in massa dai democratici ai
-instabilità politica. gramsci, 7-194: il risorgimento coincide con un periodo di grande
1-iii-747: trascorreva un anno appena, e il '98... precipitò [l'
caffè in corpo -a volte anche tre -e il sommovimento della marcia, entro nel bagno
diarrea. marc'aurelio, 137: il negus è nei pasticci. fa la faccia
ma gli intestini non sono altrettanto tranquilli. il fatto del sommovimento intestinale è una logica
non è una novità per nessuno che il sale inglese produce effetti quanto mai disastro-
desti l'uomo che col guerrazzi fu il più potente ed eloquente sommovitore della toscana
2. che smuove o rivolta il terreno (l'aratro). stuparich
9-108: l'inventore dell'aratro moderno è il boemo frank veverka: l'aratro che
gridando in loro lingua: « viva il conte e muoiano i traditori! »:
. dial. discendere a nuoto sotto il livello dell'acqua, immergersi in profondità
: la rana se sforza sombozarse, ma il sorice assuma e resisteli: lo timor
cosa alcuna intervenga de timore, [il nauplio] avendo ad sé attracta acqua,
. 2. ant. immergere il capo nell'acqua. bagni di pozzuoli
tutta quella marcza. 3. abbassare il capo con un moto violento. grisone
1-68: si vuol notare quando egli [il cavallo] non si sommazza giusto,
una che dall'altra mano, che il castigo di sprone si faccia dal lato contrario
. -per estens. oscillare verso il basso o l'alto. n.
vittoriose. m. villani, 1-39: il re, avendo volontà di a quello
agitare violentemente. cattaneo, iii-3-169: il basso uraguay... ha settanta miglia
raccattando tutto quello che trovava, strigliando il fondo dell'abisso, spazzandolo, sommovendolo,
aveva sommosso tutto, ricercando: aveva contaminato il sacrario, violato il mistero.
: aveva contaminato il sacrario, violato il mistero. -girare, mescolare.
e l'erba / lieto scherzando, il bel fiato gentile, / con dolce mormorio
: la fredda brezza che investiva frontalmente il luogo non aveva potere di sommuovere percettibilmente
: l'aura del natio / colle sommove il tin. 3. per estens.
conoscendo l'avvaloramento fatto nell'autore, il sommuove a considerare la celestiale corte.
, da niuna parte del suo consiglio il sommuova. 4. indurre il
il sommuova. 4. indurre il popolo, i soldati, i governanti o
mati e nel raddomandare elena, il che più volte per ambasce
~ x1-48: nel 1802... il generale decaen partì per l'india
, e sommoverà con strambotti e stornelli il volgo a squartarmi. -turbare
: là avrei avuto la mia missione e il mio fine: narrare quei dolori e
, piena di riso e di gaiezza; il mare e quella pace, deliziosa in
pasolini, 9-317: in verga era idealmente il dialogo... a produrre
agitarsi con violenza e in profondità (il terreno, le acque); scoperchiarsi
. -sussultare per gli ansimi (il petto). pratolini, 10-379:
in questo moto di risveglio, è appunto il redestarsi d'un popolo che si sommove
, 7-526: egli si sentì sommuovere tutto il fondo dell'essere alla rievocazione improvvisa di
le specie più note vanno ricordate il somniosus microcephalus (detto anche squalo
giungere la lunghezza di 6-8 m, e il somniosus rostra tus, lungo
psicol. stato sonnambolico generato durante il sonno indotto mediante ipnosi. =
et subtracto fora dagli somnosi membri il dolce et suave dormire, evigilan-
amorosi lectori, tutto indolentime per il forte stringere de quella beata imagine et
, 2-2-11-38: egli [turcini] è il primo tra i sonatori che abbia chiaramente
sì nello scrivere che nell'eseguire, il cantabile dal sonàbile. 3.
ruina, impia tempesta, / or sonnabissa il cielo, o mondo strano! s
dei sogni. boine, i-51: il sonagliante carro sussulta in epilettica corsa.
f. doni, 10-365: aveva sempre il manigoldo per la via sonagliato che gli
coi campanelli, de'quali va cinto il lor collo, una sonagliata. =
pascolo) per segnalarne la presenza o il passaggio. benzoni, 1-144: francesco
le bandiere, die de il segno della battaglia. così si sparò il
il segno della battaglia. così si sparò il primo spavento del l'artiglieria
gambe. c. campana, i-2-17-111: il re fece con istraordinaria diligenza,
mente andò inviando verso guisa il tutto. g. gozzi, i-6-11:
lontane; / che già desina all'ombra il carrettiere. d'annunzio, iv-1-446
parole la sensazione ch'io provai nell'udire il tintinno del le sonagliere,
portano delle sonagliere d'argento, e sotto il ginocchio delle cinghie di pelo di capra
di zibellino, / ma di bozzinininga il manto intesse, / e fra lor col
a quello emesso da piccoli sonagli; il nome è talora esteso ad altre due specie
nella falconeria medievale) in modo che il suono ne segnali la presenza, la
segnali la presenza, la posizione o il passaggio; sia fissato a un corto
, così da poterlo agitare senza smorzarne il suono, per lo più per divertire i
1-2 (i-19): copriva poi il cavallo una coperta di broccato d'oro riccio
oro. leopardi, i-3: s'udiva il carro / del passegger, che stritolando
un suon, cui precedea da lungi / il tintinnìo de'mobili sonagli. d'annunzio
i complimenti alla bambina e le dondolava il sonaglio con le sue mani sempre rosse
bagnate. -con meton.: il. suono emesso. boccaccio, i-56
pratesi, 5-165: venne all'orecchio il cigolìo delle mote più fioco, più
certe slitte. -bubbolo usato per ornare il berretto dei buffoni o gli abiti di
la licenza. aleardi, 1-104: il delirio / ebete ride o scompigliato corre,
deliberarono di attaccargli un sonaglio al collo, il cui suono li avrebbe avvertiti della sua
sorce che alla gatta / d'attaccar il sonaglio si fé autore 7 per salvar
piglio. mazzini, iv6- 395: il partito recita la favola dei topi che avean
dei topi che avean decretato qualcuno appiccasse il sonaglio alla coda del gatto.
, 39: non si moveva mai senza il sonaglio delle sue chiavi appeso al traversino
fiaschetto d'un liquore,... il quale si diffondeva sopra l'acqua senza
senza apparirvi macchia nessuna; e rappigliava il latte, ma nuotandovi sopra vi faceva sonagli
i-405: a me par veder proprio il gonfio che bollendo levava su la pegola e
in nel castone dove si dee mettere il diamante. 4. pubblica intimazione
ch'egli a lei si rivolgesse. ma il barbagianni le diede una gran fiancata,
che le sonaglia / depose un dì sotto il norcino arnese / e ne'teatri in
altri dicono 'beccati quest'aglio'; se il giocatore bendato riesce ad afferrare uno dei
uno dei battitori, questo ne prende il posto (anche nelle espressioni giocare a
preso all'amo, suona e avvisa il pescatore. dizionario di marina [s
terreno o tra le connessure del selciato. il moto del pesce abboccato fa suonare il
il moto del pesce abboccato fa suonare il sonaglio e avvisa il pescatore.
abboccato fa suonare il sonaglio e avvisa il pescatore. 9. zool.
fiere dei tropici. bernari, 3-410: il serpente a sonagli incanta la sua vittima
tali serpenti. -con meton.: il caratteristico rumore emesso dagli anelli cornei di
, dapprima sordo, orridamente cartalaginoso come il sonaglio del crotalo,... l'
10. locuz. -appiccare o attaccare il sonaglio-, cimentarsi in un'impresa rischiosa
nomi, 8-20: non vi manca chi il sonaglio / attacchi; io sarò quello
l'accette. -appiccare, attaccare il sonaglio a qualcuno o al collo sercambi
sparlarne, farlo oggetto di aspre critiche. il desnare e. lla cena contentassero la brigata
cent., 89-93: niun volle appiccare il sonaglio, / tesensa vanagloria. anonimo
per tòrgli credito,... il che si dice ancora appiccar sonagli.
ché tu non mi appiccassi di subito il sonaglio ch'io fussi luterano.
. -appiccare, attaccare o mettere il sonaglio al gatto oalla gatta: stuzzicare qualcuno
violenta reazione. arisi, cxiv-4-148: il nostro dottor gatti, con una diatriba
: avrebbero fatto meglio la rapailina e il signor costante a non mettere il sonaglio
rapailina e il signor costante a non mettere il sonaglio al gatto con questa andata a
b. le sonanti / incudi il brando. papi, i-82: scoppiò,
cardini senanti un tuon che tutto / scosse il tartareo essi; e ne sonò
facendo ella ornamento, fa ch'altri il prenda in collo. terésah, 3-15:
veste l'abito dei giullari e porta il berretto a punte, guernito di sonaglietti d'
in iscambio delle cinque lire le fece il prete rincartare il cembal suo e appiccovvi un
cinque lire le fece il prete rincartare il cembal suo e appiccovvi un sonagliuzzo,
: la striglia... fa il remore di un suonaglielo che stordisce. carducci
che stordisce. carducci, iii-24-184: il redattore capo guida e governa schioccando lentamente la
. gadda, 20-86: così parlano il vento e i sonàglioli dei cavalli attaccati.
. sonaménto, sm. ant. il sonare uno strumento musicale; l'esecuzione
i primi tuoi vagiti coverse / doppio il suon de le sciolte campane sonanti a la
/ tarpea, come tolto le fu il buono / metello. boiardo, 1-10-43:
dei giudici di appello, fu facile il pensare che [i giunti] fossero di
, / la quitanza del resto e il saldo avrai. -per estens.
, iv-194: prova senza risposta, era il pagamento sonante. 2.
diletto arrecano. leopardi, i-41: il verso è sonante e dico sonante perché non
dire armonioso. tommaseo, 11-132: il passo poetico diviene un po'più sonante
più fermo. de sanctis, ii-7-243: il classicismo... muore rumorosamente ne'
è, come tutti credono, di rendere il verso più bello e sonante, ma
eleganza e dignità, come rossana e il conte di guicne sotto le spade dei cadetti
cascata, un corso d'acqua turbinoso, il mare mosso o in tempesta, la
o un sibilo forte e ininterrotto (il vento).??
di cercar le vere / cagioni erché il sonante vento / turba del mar le salse
, 3: in eolia... il re eolo nella grande spelunca coll'im-
tornar verso la cima / de l'alpe il fiume torbido e sonante. sempronio,
sonante. sempronio, 76: peregrino varcando il mar sonante, / diedi al vento
-che risuona sordamente sul terreno (il passo). pascoli, 90:
. pascoli, 90: secco è il pruno, e le stecchite piante / di
e le stecchite piante / di neretrame segnano il sereno, / e vuoto il cielo,
neretrame segnano il sereno, / e vuoto il cielo, e cavo al piè sonante
e cavo al piè sonante / sembra il terreno. 4. che echeggia
. [1763], 46: sorge il fabbro, e la sonante / officina
di metallo puro. pratolini, 3-69: il nostro quartiere è desto e sonante d'
castelvetro, 8-2-343: io lascio da parte il suono, il canto, il ballo
: io lascio da parte il suono, il canto, il ballo e le persone
da parte il suono, il canto, il ballo e le persone sonanti, cantanti
dottori, 3-11: qual ti vide il po (de'tuoi grand'avi / vassallo
lancia; uscii sonante / d'arme il petto e le terga. 6
nella sillaba, l'elemento che porta il suono (opposto a consonante).
ci'è elemento semivocale, intenso: il suo vicino rimesso è 'gi', dico il
il suo vicino rimesso è 'gi', dico il primo elemento di questa parola 'cielo'o
pari. pres. di sonare; per il signif. n. 6 cfr. ted
deriv. da konsonant 'consonante', e il fr. sonnante. sonàntibus,
tromba / cui diè fiato e suonanza il gran timbreo, / possente sì che
gran timbreo, / possente sì che il suon ne distendeo / dond'esce il sole
che il suon ne distendeo / dond'esce il sole e dove nel mar piomba.
fondo marino o da corpi immersi (il termine corrisponde all'italiano ecogoniometro),
stampa », 15-v-1985], iii: il sonar dei pipistrelli è talmente noto da
, tose, e letter. sono; il dittongo di regola si ha nelle forme
forme dittongate anche non rizotoniche, mentre il tose, può escludere sempre il dittongo
mentre il tose, può escludere sempre il dittongo). emettere uno o più
., 6-249: 1cembali sonarono per tutto il lito. la spagna, 19-36:
i triton nereo mandò, / e il suonar de le lor conche / le nereidi
-squillare (un campanello, il telefono, una sveglia, ecc.
trasecoli: noi non abbiamo sentito sonare il campanello. pratolini, 10-24: è già
sostant. fra giordano, 3-92: il vasello, ch'è voto, sì suona
del vaso. sarpi, vii-45: il bronzo ancora suona meglio, perché il
il bronzo ancora suona meglio, perché il rame agghiacciandosi prima dello stagno, molti vacui
vacui lascia. fenoglio, 5-i-739: il pendio riprese a suonare sotto un nuovo
a pochi passi dalla chiesa sentirono suonare il vuoto: vennero presto alla luce, sotto
quanto basta per liberare la tastiera e il leggio. -cantare. tolomei
, xxxvi-36: come chiuso loro per inanzi il varco trovaro, / torsero per l'
dì sonava tuttavia. bisticci, 3-114: il fuoco era grande e sonorono tutta
suonava la campana de'morti, e il presentimento della mia fine trasse i miei sguardi
svegliai che sonava matina: / considerando il ben ch'avea tanto, / venme vogla
, 10-9 (1-iv-937): sonato già il matutino, il sagrestano nella chiesa entrò
1-iv-937): sonato già il matutino, il sagrestano nella chiesa entrò con il lume
, il sagrestano nella chiesa entrò con il lume in mano. l. giustinian,
, ch'io non vuo'perdere / oggi il vespero. magalotti, 9-1-102: scrivo
, xi-10: potrebbe ancor, sonato il mezzo giorno, / andar lungo le mura
'suisse'avrebbero, forse, già chiuso il portone. pea, 1-383: era sonato
aveva cenato. -figur. sonare il vespro: giungere agli estremi. a
, un momento di cruciale importanza, il tempo della morte, ecc.).
dissimulo, mio dolcissimo amico, che il mio spirito è molto abbattuto, e
del mio grande avo, assumo oggi il comando supremo delle forze di terra e
. landolfi, 9-117: intanto ieri il mezzo secolo è sonato. 4
, un grido, un lamento, il canto, il verso di un animale,
, un lamento, il canto, il verso di un animale, ecc.)
e tutti li altri lumi / facean sonare il nome di maria. idem, par
. bilenchi, 14-106: sentiamo sonare il 'piave'da radio londra e 'giovinezza'
, purg., 13-65: l'uno il capo sopra l'altro avvalla, /
. pasolini, 7-141: è venuto il momento della separazione. suonano addii inascolati
tasso, 13-i-1045: contrario a l'opre il nome or suona. algarotti, 1-v-242
algarotti, 1-v-242: incominciò a suonare il suo nome [dell'an- son]
non sono d'umore di far sonare il mio nome in queste gare giornalistiche.
, 1-128: qui, tra noi, il nome di goethe suona massimo e venerato
e venerato. monelli, 2-398: il libraio... mi presentò, fece
mi presentò, fece sonare con enfasi il mio nobilissimo nome. -echeggiare (
. -echeggiare (una risata, il passo). graf 5-815: sinistramente
, in quell'orrido silenzio, / suona il mio passo. di giacomo, ii-850
una frustata. cicognani, 13-125: il passo in corsa che m'insegue suona nuovamente
tempo, mi fé suonare all'orecchio il nome del conte di buffon. c.
a far parlare di sé, ma il suo nome non aveva sonato ancora alle
fecero una seconda volta suonare agli orecchi il nome e la necessità della patria.
anche aggiungere ch'egli fu un poeta il quale seppe eleggere quanto omero e virgilio
la toscana in primo luogo, e tutto il paese dove suona il 'sì'.
luogo, e tutto il paese dove suona il 'sì'. giuliani, i-148:
e l'arme isparte, / come profondi il celo in quella parte. ariosto,
ii-739: la pioggia sonava con disperazione sopra il nostro tetto. alvaro, 8-207:
, 5-i-591: nell'immacolato silenzio suonava il martellio dei denti del meticcio.
(una catena o altri oggetti metallici, il vetro, ecc.).
ondeggiar, quasi per gioco / sventolando il cimier de l'elmo aurato, / [
i passi? chiari, 6-36: ecco il cieco volgo malsano baciare le catene medesime
questa borsa suona. fogazzaro, 11-6: il ragor del tuono empì la sala,
otto giorni e la cravatta sfilacciata, il bottegaio farebbe suonare le cinque lire sul marmo
più luminoso altro non splende / dovunque il serio e 'l roco brembo suona. tommaseo
suona. tommaseo, 11-276: sotto il gel che in pigra mole indura, /
in pigra mole indura, / corre sonando il fiume. -crepitare (un incendio
! sacchetti, v-259: lepore è il più pauroso animale che sia; se ode
quando, movendosi la persona, si sente il fruscio di roba consistente. panzini,
udiva. -fischiare, sibilare (il vento). de pisis, 1-172
giù in fondo, nel piano, suona il vento. fenoglio, 5-i-643: più
/ votivi all'ara portano / d'onde il grand'arco suona / del figlio di
sotto al tumulto delle vele. quando soffiava il vento di libeccio, il tetto suonava
quando soffiava il vento di libeccio, il tetto suonava e dal letto si udiva lo
5-i-564: in quel momento scoppiettò sulle colline il rumore della partenza, ma così lontano
, 8-319: del piè sotterra s'incaverna il fondo / più giù che il fosso
incaverna il fondo / più giù che il fosso, in parte ove non suona /
, 1-27: di fischi e bussi tutto il bosco suona, / del rimbombar de'
iii26- 82: sonava ai lor lamenti il lito. chiabrera, 1-iii-148: alti
, / tuoni del petto lor, scuotono il bosco / e fan lunge sonar l'
battere in cadenza de'remi tutto fervere il fiume e sonare le sponde di liete
, / quanto durò di quelle faci il raggio / l'aure sonar di gemiti e
. pucci, cent., 75-91: il legato fece oste a parma e reggio
turbare ». pellico, 3-347: il suo linguaggio / più non suona stranier.
, 13-21: « nino » e il vezzeggiativo sulla bocca materna ora sonava accorato
) improntate ad una eleganza che talvolta sfiora il lezioso. alvaro, 20-174: quelle
le sembrava suonare falso, e perciò rodeva il freno. -avere un particolare significato
sona. galileo, 5-240: perché il verso non sonarla bene, si potrìa per
dire: 'tale'o veramente: 'tanto è il furore'. c. dati, 4-114:
foscolo, gr., 166: sdegno il verso che suona e che non crea
lauro'non sono per accompagnare o mitigare il nome d''idolo', per farlo
3-23-114: che cosa... sarà il piede poetico? esso non è altro
la parola segreta, la quale secondo il parlare di tale spirito nelle orecchie del cuore
, 1-iv-224: suonami ancor nella memoria il canto, / ricordanza soave. carrer,
ardir. t. gnoli, lxviii-198: il tuo colle natio / ricordo, e nella
, e nella mente / mi suona il mormorio / della chiara sorgente. fogazzaro,
: era quella che meglio sapeva sonare il cembalo e cantare 'l'acqua corre la borrana'
la borrana'e menar le ridda e il ballonchio. anonimo romano, 1-21: questo
. pulci, 18-119: poi che menerebbe il sonar la chitarra, / 10 cominciai
cetra né tibia? galileo, 3-1-42: il sonar l'organo non s'impara da
dalla stradicciuola salivano un accordo di violino, il suono rauco d'un trombone. ella
concorde / fa di noi due più grazioso il tuono. -figur. agire
i campanelli. pasquini, lvii-88: il campanello / suona, si spurga e,
quando egli poi fa di sé mostra il popolo, si suonano parimente le campane
bacchetti, i-80: quel giorno che il capitolo s'era presentato per farsi consegnare
forza d'iniqua sentenza, la madonna, il primicerio mitrato di sant'antioco s'era
. segnalare l'ora (l'orologio, il tocco della campana). ghirardacci,
, 3-137: alli 6 di febbraro, il sabbato, fu portato l'orologio della
da ogni parte le campane / suonano il mezzogiorno. -avvertire dell'imminenza di
(una campana: e talvolta introduce il discorso diretto). dante, par
adunata. ungaretti, xi-370: è il modo di suonare la sveglia quassù:
spechio. bissino, 2-3-153: allora il capitanio de le genti / fece sonar ricolta
accennare e comandare ad un musico che sonasse il canto spondeo, gli venne a pacificare
l'armonia figurata avanti in uno che suona il basso della viola. -produrre
a celebrar eroi / sarà del lazio il pettine canoro, / ed a sonar con
dolce e piccante. -dire con il canto (in relazione con il discorso diretto
-dire con il canto (in relazione con il discorso diretto). gozzano, ii-353
farne lui qualche tocco all'imperatore, il quale, subito che lo sentì a sonare
, 108: m dì savere ke n'il serpente ni l'asena savevano ke sonasse
a me... i versi e il loro contesto suonano imprecazioni solenni usate nelle
quel patrio esi- glio... il buon rosmini m'offerse la sua casa ad
sì come chiarissima fama quasi per tutto il mondo suona, messer can della scala.
le genti / silce, qual di medusa il vulgo sona. marchetti, 5-70:
mondo suona, / già di giove il vagito ivi celaro, / allor ch'intorno
e a chi avesse voluto farmi ingiustamente il pedante. 19. picchiare sodo,
fare che egli le suoni con un bastone il marito e nel tempo stesso sia amato
suona. -battere un vaso per sentirne il suono. machiavelli, 762: quando
, fugano carlo. monelli, i-102: il marnino parlando in italiano per rispetto del
suono. foscolo, i-84: se il notturno zeffiro / blando sui flutti spira,
cecchi, 1-ii-363: voi / farete come il piffer di montagna, / che andò
iv-1-78: intitolar non lo potevi [il libello] che 'i pifferi di montagna,
di lì, gettò giù... il resoconto della serata pel « tevere »
del quale era critico teatrale... il resoconto cominciava: « in amaritudine salus
da barberino, i-310: allora si levò il romore... e la campana
l priore e, sonato a capitolo [il giovane], fu ricevuto, maravi-
sua subita mutazione. salvini, 39-v-35: il blicazione di una scomunica.
, 2-68: quando sonò a prosciolvigione, il popolo cresotto la sua insegna.
-sonare a consiglio, a magistrato: dare il segnale con nuovo modo de intendere la
1-ii-338: subito fece sonare a consiglio, il quale fu -sonare di parole qualcuno
... co -sonare il 'de profundis'sulla schiena a uno: v
, 204: alli 8 di detto, il concistoro fece sonare a consiglio. cantini
campana... ogni mattina. -sonare il mattutino: v. mattutino, n.
a gaio, a gloria: per -sonare il piffero: v. piffero, n.
e. cecchi, 9-72: a ovviare il pericolo, cercheremo di mantenaddo, i-73
al tramon- sonare a fuoco: dare il segnale con rintocchi a to, invitare con
. beltramelli, i-629: sui prossimi colli il zuola, 964: basta che le
1-5 (i-84): se poi talora il marito vede cosa alcuna avvertire dell'
tromba e dire i fatti miei a tutto il vicique'che 'n la tempesta sona,
ma fecero troppo tardi, ché il flagello era già passato. gargiolli,
a stormo le campane? » / ché il suono rompe / guisa, com'so,
: per mille anni queste donne hanno scrutato il fogazzaro, vi-184: il municipio
scrutato il fogazzaro, vi-184: il municipio, la stampa, i cittadini cospi
ne, gli avevano intronato in piena regola il cervello. vanette quando sonavano le
in allarme. persone, e che il parlamento nuovo vale quanto l'altro.
si fece suonare a stormo, suscitare il popolo, poi sospendere e cadere in un
tremare di moneti, 265: se [il suono] fa ben, sa fare ancor
sonare a refettorio: dare ai frati il segnale del pranbacchetti, 13-353: i
benedizione, perché ebbe paura di non perdere il disi- suoneremo di santa ragione.
idem, ni: come all'asino il sonar della lira. idem, 391:
d'organo è l'altra opera che il banchieri pubblicò da santa lena in venezia
accompagnare un testo poetico. -anche: il brano strumentale stesso, per lo più
alle- greza ciascuno facìa / e per il campo si fé gran sonata. documenti
sul teatro delle corti padane, cvl-750: il principio suo dop- po la sonata di
2-1-269: dal suo palagio fino alla nave il mandò per mezzo alla città solennemente accompagnato
ardeva roma suonava la lira, e il re carlo, che suonava, vedendo arder
una sonata e l'altra, ognuno accorda il suo stromento. ferd. martini,
boiardo, 1-24-58: da poi che il conte per tutto, ivi intorno /
lui non indugia e pone a bocca il corno, / per donar fine alla terza
guarini, 1-i-68: 'sento nell'alba il maladetto corno': queste sono quelle sonate
mazzini, 11-332: imparate intanto che il pranzo, che voi sapete essere qui
. gallani, 60: si pensava il valent'uomo d'aver trovato qualche sempliciotto
i movimenti da tre a uno; il modello concepito da domenico scarlatti (un
tutti i movimenti. -per estens.: il testo manoscritto o stampato di tale composizione