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vol. XIX Pag.21 - Da SIMBOLISTA a SIMBOLO (44 risultati)

... che, se si considera il simbolismo onirico come un semplice caso particolare

al popolo (e più in generale il termine è riferito a qualsiasi tendenza a dare

= deriv. da simbolo-, il n. 2 è sul modello del fr

: col romanzo 'gian pietro da core'il simbolista gian pietro lucini ci ha dato un'

scolaretti e prenderli addirittura per le orecchie, il signorino baudelaire, il signorino verlaine,

le orecchie, il signorino baudelaire, il signorino verlaine, il signorino mallarmé, simbolisti

signorino baudelaire, il signorino verlaine, il signorino mallarmé, simbolisti, decadenti,

costumi dei popoli primitivi permette di comprendere il legame analogico che sussiste fra i simboli

una musicalità vagamente simbolistica, che ingrigisce il volume, lo patina di una preziosamalinconia.

gli diamanti d'altra vigoria, / tirano il ferro, e ligan la magnete /

pitagorici cibarsi de'pesci, perché simbolizavano il silenzio. gozzano, i-1120: ripenso

terrestre dalle ali d'aquila che simbolizza il genio dell'uomo. soldati, 2-330:

un concetto astratto, una condizione, il capo e domandò: « dov'è mio

vago come per simbolizzare la fatalità e affrettò il passo del so attinente alla sfera

di bello (e lo stesso sarebbe simbolizzare il aspetto della vita spirituale, propria di una

acqua, da quelli che abitano sotto il suo circolo è simbolizato con la terra avendo

circolo è simbolizato con la terra avendo il lume privo di quella risplendenza solare e tendente

simbolizzano bene co * discorsi, e però il libretto non sarebbe ben ben compilato.

quadri per adorno del mio gabinetto. il mio però è riuscito di quegli che non

giuglaris, 2-385: niuno può meno coprire il suo genio di chi ha più libertà

suo modo, né ha mai veduto il mondo questo miracolo, che simbolizasse un savio

magri, 1-35: si meschia il sale nell'acqua per dinotare l'unione

quei canti ingenui, mirava... il gentile paese, somigliante agli altri della

, somigliante agli altri della toscana, il puro cielo; e un'ondata di tenerezza

tanto amate. dorfles, 7-98: il fatto d'assimilare alle forme sessuali,

. f. frugoni, vi-412: pesa il piombo, e perciò è simbolizza- tore

di ogni essere e che si risveglia allorché il subcosciente è carico d'odio. eco

frase esprimente la similitudine fra la donna e il rasoio, cogliere direttamente l'origine del

della distanza frapposta fra l'io ed il proprio corpo. s. givone [

dentro, che è del verbo, porta il simbolo dell'acqua, essendo quello l'

schena d'asino. reina, ii-60: il giglio è geroflico della speranza, la

f. f. frugoni, iv-436: il porco è un animale...

nato al ventre et alla gola, ond'il suo corpo... altro non

incoronato un giglio. fagiuoli, x-161: il circol non ha / né principio né

suoi atti venusti / gli rendan tonde e il suo candore e goda / di sé

della beltà ». gioberti, 4-2-128: il simbolo è un manifesto e sensibile espressivo

poesia e virtù che manifesta / e stringe il vero in simboli profondi. pascoli,

. pascoli, i-98: su tutto domina il simbolo della distruzione: il monte sterminatore

tutto domina il simbolo della distruzione: il monte sterminatore. d'annunzio, iv2-

. d'annunzio, iv2- 428: il suo spirito inclinato alle significazioni occulte degli

occulte degli emblemi e delle allegorie trovò il bel simbolo della melagrana compendiosa che reca

che reca sul gambo la foglia aguzza e il fiore ardente. b. croce,

che sapeva di ginepro e che aveva il simbolo della morte, il piccolo teschio

e che aveva il simbolo della morte, il piccolo teschio d'osso accanto al crocifisso

vol. XIX Pag.22 - Da SIMBOLO a SIMBOLO (60 risultati)

, v-740: queirimprovvisa immobilità era come il simbolo d'una paralisi universale.

2-137: poi che io ho chiaramente rivelato il secreto delle tre anime e de'tre

... compose varie orazioni, il 'panegirico a lodovico sforza', le '

. loredano, 1-41: con grandissima prudenza il dottissimo pitagora lasciò scritto nei suoi 'simboli'

per analogia. rocco, 1-40: il naso, che a giusto profilo scendea maestevole

sua grazia. buzzati, 6-59: il ballo era... un meraviglioso simbolo

, vi-49: chi s'ornava d'alloro il crino e 'l petto / a capo

di lieta sorte; altri per segno il prese / ai cosa bella da crepar di

e de'colori. vico, 4-i-192: il secondo parlare, che risponde all'età

la voce dipintrice / dell'umano pensier, il cerchio tenne / il primo posto e

umano pensier, il cerchio tenne / il primo posto e fu sacrato a dio.

. / non iscordar che la parola è il santo / simbolo dell'affetto e del

tal modo viene posto un rapporto, il rapporto semantico', che proviene dalraverle poste

senso risulta che la parola 'pappa'è il simbolo del simbolizzato pappa e siamo già

. non è peraltro affatto necessario che il simbolo differenziante abbia un carattere fonetico.

carattere fonetico. -ling. segno il cui significante detiene col proprio significato,

: gli altri simboli, l'aquila e il fulmine riguardano giove, sennonché l'aquila

giustino descritta. leopardi, v-749: il leone è propriamente il simbolo di mithras

leopardi, v-749: il leone è propriamente il simbolo di mithras, onde i di

capuana, 15-163: madame mameffe, e il barone hulot, e il pére goriot

, e il barone hulot, e il pére goriot e il cousin pons, perché

barone hulot, e il pére goriot e il cousin pons, perché creature vive,

di un popolo o di una nazione, il carattere di una terra o di una

una mazza dal pomo d'argento e il berretto da ferroviere a gallone anche d'argento

veggenza dell'invisibile:... il fachir è per lui il segno vivente del

.. il fachir è per lui il segno vivente del sacro, uno che

un simbolo della francia è per me il falegname d'un villaggio presso la loira

elegger simbolo alla lor patria più decoroso che il reai palazzo. 7. esempio

nella questione della scuola, che era il punto sostanziale e insieme il simbolo di

, che era il punto sostanziale e insieme il simbolo di tutta la situazione.

.. se e in quali modi il livello e il tipo di consumi sia un

e in quali modi il livello e il tipo di consumi sia un elemento di

de'rapiti, ch'espone per simbolo il sol che attrae i vapori e gli

: gli altri simboli di volterra sono il delfino, che si ha pure in adria

. -segno esteriore che rappresenta sensibilmente il significato di un credo, di una

del cattolicesimo? barilli, 5-108: il paese è quasi ubertoso. ogni tanto uno

7-170: ho per simbolo la croce. il mio profeta si chiama gesù.

degli scacchi bianca et una nera imitò il simbolo militare e le bande che oggidì

lenzuolo e questa parrucca. mettetemi sul capo il berretto di maggiore delle ss, con

tarquino sia sanza anello. veggo ancora che il nome di questo è in ambiguo:

dinominorono dalle dita chiamandolo 'dactilios', perché il dito in loro lingua è detto '

simbolo che si canta nella messa, il quale fu ordinato dalli santi padri.

in latino, da un autore ignoto fra il 430 e il 542; è chiamato

un autore ignoto fra il 430 e il 542; è chiamato anche quicumque, dalla

d'allesandria per mezzo miglio si è il luogo dove santo attanasio andò fuggendo dalla

pordenone volgar., 93: passai il mare maggiore e venni in trebison- da

ai ponto: nella quale terra giace il corpo del beato attanasio che fece il simbulo

giace il corpo del beato attanasio che fece il simbulo. della robbia, 93:

. della robbia, 93: leggetemi il simbolo di sant'atanasio. magri, 225

sant'atanasio. magri, 225: il simbolo di sant'atanagio fu da esso composto

composto in roma l'anno 340, il quale presentò a papa giulio, recitandolo in

(anche semplice- mente simbolo): il credo recitato nel corso della messa,

6-1-1: prendo... ad esponere il simbolo della fede, cioè il 'credo

esponere il simbolo della fede, cioè il 'credo in dio'il quale nella messa si

fede, cioè il 'credo in dio'il quale nella messa si canta. giovanni

a quell'editto, né predicar dottrina contra il simbolo niceno e li liori del novo

eresia intorno lo spirito santo fu fatto il simbolo che si legge nella santa messa

di uno scisma... ammettendo bensì il dogma della processione anche dal figlio,

savona, mi ritrassi in marsiglia, il vecchio carbonarismo, unica associazione politica che

e corrispondono all'elemento del fuoco, essendo il lume loro più gagliardo e risplendente.

vol. XIX Pag.23 - Da SIMBOLOFOBIA a SIMIDI (24 risultati)

po'non fu convenienza né simbolo vero tra il soggetto di marte, che con la

lessona, 1352: in chimica si dà il nome di simbolo alle lettere iniziali colle

una decomposizione ultima delle idee che formano il concetto dell'uno geometrico, voi separate

e così formate l'uno aritmetico. il punto matematico è il simbolo intellettuale di

l'uno aritmetico. il punto matematico è il simbolo intellettuale di quest'ultima astrazione.

quest'ultima astrazione. sinisgalli, 6-22: il vettore rappresenta... l'estremo

.. l'estremo della 'mobilità'e il simbolo più preciso che si sia trovato

molto di più che un esposto, il quale, anche a voler superare ogni

son simboli divulgati. idem, 2-v-550: il dottor bianchi sussidiò quest'analisi principale con

investiva parecchi complessi e fatti psichici. il politecnico [3-xi-1945], 7: molte

umano specialmente femminile, l'acqua, il mare simboleggiano la madre, la partenza

7-157: che direte che, essendo il clima di pisa così simbolo e questo di

codesto di roma, pure costì e qui il beidelzar conduca il frutto e a pisa

pure costì e qui il beidelzar conduca il frutto e a pisa no?

la natura a perfetta armonia, quando il maestro dell'arte distinse le sette corde;

, 2-784: 'simbolofobìa': disturbo ossessivo per il quale l'individuo teme che ogni sua

politica. gioberti, 3-130: il libro per eccellenza era la simbologia parlante,

a ciò bastando levar via la croce, il gesù bambino, la stella profetica.

. montale, 12-97: si esprime il dubbio che la simbologia cristiana (la

e lo stallone. o la donna e il deserto. dal momento che ogni simbologia

i colpi al viso, per sfigurare il cadavere, in segno di spregio; e

cadavere, in segno di spregio; e il giorno seguente il furto di quaranta galline

segno di spregio; e il giorno seguente il furto di quaranta galline, per il

il furto di quaranta galline, per il banchetto tradizionale. 6. disciplina che

vol. XIX Pag.271 - Da SOFISMATICO a SOFISTICARE (1 risultato)

, quel che si dice per provare il camino del po verso la stellata.

vol. XIX Pag.272 - Da SOFISTICATAMENTE a SOFISTICAZIONE (33 risultati)

dorfles, 7-12: il fumetto (e non parlo qui del sofisticatissimo

: egli s'era creduto sincero pensando che il passato di costanza non esisteva per lui

, allorché i sofisticatori non intorbidiranno artificialmente il vino appunto per far credere che sia genuino

. arti e mestieri, i-154: allorché il lapis lazzuli è in polvere, si

un testo. p gentile [« il mondo », 21-i-1950], 9:

sono vere le sofisticazioni che, secondo il vasari, aveva misteriosamente subito la prima

frenesia raziocinatrice, l'arzigogolatura dottrinale, il gelido teorismo, l'oscura e pesante

si largheggiava nell'accoglimento dei veterani per il prestigio del loro aspetto e del loro

pastore. -sottilizzare eccessivamente, fare il difficile. de marchi, i-554:

una volta in bocca, non mi pareva il mio solito fricassé. bonsanti, 3-i-64

: a lui sembra finezza d'ingegno il disputar di tutto prò e contro, a

cose. -distoreere una legge per il proprio vantaggio. e f. frugoni

malcontenti, fra i quali voi reputo il principale, non cesseranno con la lor sponda

lupis, 3-180: ripone di nuovo il ritratto nell'istessa scatto- la, e

cavilli giuridici. cattaneo, vi-1-309: il carcere era quasi una stazione, ove i

coscriver complici, e ammaestrarli a sofisticare il giudice e soffrir con bravura le percosse

inghilterra. soldati, 6-158: è [il clinto] l'unico vino sicuramente genuino

sicuramente genuino, per la semplice ragione che il suo irezzo è così basso che

a sofisticare i vini. -sofisticare il sale-, aggiungere al sale, da parte

, sostanze velenose al fine di consentirne il commercio, a basso prezzo, per usi

dato..., pretende per sé il diritto di sopprimere lo stato liberale.

. balbo, 1-44: ora, dopo il vento contrario del * 49, è

attaccava al telefono e ricopriva di lodi il cosidetto principale. lodi intelligenti, sofisticate

provincia, e, laddove ne sia il caso, vi sarà unito il saggio sequestrato

ne sia il caso, vi sarà unito il saggio sequestrato delle sostanze medicinali trovate alterate

vendere o tenere per vendere... il latte sudicio; d) il latte

.. il latte sudicio; d) il latte annacquato o comunque sofisticato.

regio decreto 14 giugno 1941, 35: il ricevente vende, riscuotendone contemporaneamente l'importo

1947, n. 1176, 21: il sale non destinato ad usi commestibili e

(un metodo, un procedimento, il risultato così ottenuto, un'apparecchiatura,

una corsa agli armamenti sofisticati in tutto il terzo mondo. t. regge, ii-25

contrario di quanto capitava a torino, lì il laboratorio era sofisticatissimo, pieno di attrezzature

minaccia [dell'inquinamento dei mari] il ministero della marina mercantile dispone di 18

vol. XIX Pag.273 - Da SOFISTICHERIA a SOFISTICO (29 risultati)

1992, 474: dopo anni in cui il settore dei servizi era cresciuto su se

, 4-511: insipienza e sofisticheria dice il presumere di sapere troppo più che all'

che la scienza delle parole sia tutto il senno. a. cattaneo, i-423:

o tre ore in soffisticherie per confessarsi il giorno seguente. vallisneri [in muratori,

come i romantici affermano spontaneamente, tutto il resto non è altro che parole e

è vero. amari, 1-i-27: il testo di san gregorio mi par sì preciso

essa sia giustificata a seguire ostinata- mente il suo interesse particolare, e, secondo la

, 3-iii-336: ha ragione. perché fasciarsi il capo con le sofisticherie? la vita

umano giudizio, talora l'ignoranza o il poco discernimento d'alcuni, la disattenzione o

mia attenzione e la mia cura e il mio acume e la mia lunga pazienza

sofisicheria estrema, quel modo di atomizzare il verso in minuscole particelle, riducendone l'

, 7-i-424: appena la romana giurisprudenza mise il piede nelle scuole e s'impadronì di

. deledda, v-997: c'è il signor francesco che vigila nella sua guardiola

poi ai ricchi privati, offuscherebbero eglino il loro splendore, se in vece delle micidiali

e ai mestieri più sodi, impiegassero il loro danaro,... a costruir

riguardo, essendo sull'articolo di esporre il vero sofisticismo in corte, onde conviene

ebbero una notevole affermazione in grecia fra il v e il iv secolo a. c

affermazione in grecia fra il v e il iv secolo a. c., o

, un insegnamento, un ragionamento, il modo di argomentare). -per estens.

privi e strutti. / e questo pone il falso averroisse / con sua sofistica

divenne in grecia problema filosofico soltanto dopo il movimento sofistico e come conseguenza della dialettica

. leopardi, i-284: aggiungete che il... tempo di giuliano era

... un pochino vere ma tutto il resto falso irrimediabilmente sofistico e piccino,

in pratica poco più di me saperne il lulliano, innordinato ne'suoi discorsi,

, e immediatamente, cose inverisimili che il piazza non avesse sentito parlare dell'imbrattamento

via della vetra, e non sapesse il nome de'deputati d'una parrocchia? e

borgese, 1-318: egli conosceva bene il giudice istruttore sacerdote, uno degli inquisitori

, se non quando glie li persuade il bicchiere. alfieri, xiv-2-186: io non

. foscolo, xviii-101: era meglio il continuare sino a cose quiete a dipendere dall'

vol. XIX Pag.274 - Da SOFISTICONE a SOFRONISTA (33 risultati)

dolor sofrango, / a voi porgendo il ver, sì com'a amico. /

stato psicosomatico denominato stato sofronico (e il termine, suggerito nel i960 dallo psichiatra

.. la definisce 'arte di rilassare il paziente con un concentrato di tecniche orientali.

scuola sofrologica è ricca di concetti fenomenologici. il paziente per esempio è visto come 'soggetto

fondante'che determina la particolare interazione con il medico, definita come 'alleanza sofronica'.

sofistici, e nessuno chiese a colui il pagamento di tutte le sue bricconate cogli

, strana, arrabbiata e sofistica! buonarroti il giovane, i-152: oh, voi

, 146: tiene per uomo maneggevole il priore panciatichi e non sofistico, e però

animo. de marchi, i-719: se il vecchio aveva le patumie e chiedeva di

di vedere i conti, cominciava allora fra il padre e i figliuoli una di quelle

: io, poi, sono sofistico per il cibo e la loro cucina mi faceva

-sostant. leonardo, 2-132: il foco distrugge la bugia, cioè il sofistico

: il foco distrugge la bugia, cioè il sofistico, e rende la verità scacciando

in quelle chiome illustri / qual sofistico il zolfo oro compose. -che è

non mi sia dato di veder tutto il corpo del lucido pianeta, posso pur scorgere

alchemica. biringuccio, i-145: essendo il rame per sua natura rosso, con

, con l'arte se gli tolle il rossore e convertesi in giallo, e tanto

pongono i suoi termini e confini, il quale non è lecito passare senza perdere il

il quale non è lecito passare senza perdere il nome del disputante e acquistare il titolo

perdere il nome del disputante e acquistare il titolo del contenzioso e del sofisti- coso

e capziosi. papini, v-542: il sofisticume dei bastardi di tommaso, le

di milioni d'uomini la certezza che il corpo schiodato dalla croce del teschio riapparve,

schiodato dalla croce del teschio riapparve, il terzo giorno, per non morire più.

: a questi tempi i tabacchini governano il mondo: essi son duchi, essi son

. [1765], 078: ma il mio signor, com'aquila sublime, /

sublime, / dietro ai sofi novelli il volo spieghi. mazza, iii-56: muto

curva le fronti, / aspettando chi primo il suo cor spanda. foscolo, 1-284

/ e ogni uom l'estima, e il loda anche quel sofo / che degli

sofo o guerriero, / e, superando il tempo e la fortuna, / stampa

. e. gadda, 10-72: il dottore non si diede per vinto: e

colui che trasse / ne'suoi teatri il sofocleo coturno, / ed alla amata

greche muse. denina, 3-62: il verso di klopstoch è proprio di coturno,

una delle lezioni sofoclee ebbe ubi- ditore il cardinale durini.

vol. XIX Pag.275 - Da SOFRONISTERIO a SOGGETTARE (38 risultati)

e di chiara probità, a cui spettava il compito di vigilare sull'educazione degli efebi

empietà. gioberti, ii-214: il sofronistèrio,... ideato da platone

di rieducazione. gioberti, 2-129: il sofronistèrio, che all'età nostra fu un

casa di s. michele, ch'è il rimo carcere penitenziale dell'età moderna e

... eran tenuti dalla soga sotto il mento dei morti, e per torli

iv-640: zia marianna preparava la cena, il servo dava il grasso a una soga

preparava la cena, il servo dava il grasso a una soga. 2

e, discesi a basso, pigliarono il campo del capitano con subito furore. folengo

ch'ei non s'accorse finché diede il crollo. tansillo, 1-67: io sono

/ sì che di man venga a cadérne il remo, / perché 'l vigore in

mtesa parla sei lingue, l'arabo, il nyoro, il gauda, il suahéli

, l'arabo, il nyoro, il gauda, il suahéli, il soga,

, il nyoro, il gauda, il suahéli, il soga, lo zulu.

nyoro, il gauda, il suahéli, il soga, lo zulu. = adattamento

matazone da caligano, xxxv-i-795: abia [il contadino] brar e camixa / fata

boscaglie... che soattate mi dava il sangue all'orecchie! = deriv.

aretino, 20-261: che bel fargli rosso il sedere con una sferza di sovatto,

1-14-226: sotto un cappel di paglia il capo appiatto / ch'ha di vago

dislacciava i legaccioli di sovatto che serravano il volume dal taglio rossastro ove qua e

] sono le seguenti:... il randello; il seggio; i soatti;

seguenti:... il randello; il seggio; i soatti; il soatto

randello; il seggio; i soatti; il soatto -striscia di cuoio che si

, fra le cui bocche è preso il cilindretto o il filo metallico che si tira

cui bocche è preso il cilindretto o il filo metallico che si tira col volgere la

. 3. locuz. medicare il pomo d'adamo con un sogatto: v

correggia, striscia di pelle. buonarroti il giovane, 9-161: ha in coppia /

un cigna di sugàttolo che fascia anche il mozzo dell'alto rotone. d'annunzio,

nicolini, lxxxix-ii-131: da ciò il subordinamento dell'arte alle esigenze intellettuali del

alle esigenze intellettuali del pubblico, da ciò il soggetta- mento del genio ad ispirarsi e

. bragaccia, 1-614: risorse [il nome troiano] così glorioso traslato in italia

ingoiò ferrara. -porre sotto il dominio di un signore o di un'altra

ecclesiastica reale, cioè se e quando il principe secolare o la republica de'laici

... soggetta ben anche alla pena il silenzio ne'delitti di stato.

non si possono soggettare al foro secolare per il pregiudizio che ne risulta a tutto lordine

scientemente avrà aiutato, ricoverato, favorito il profugo garibaldi o alcuno della sua banda.

. f. pona, 4-368: il duca d'orano... si diede

, 1-2-240: egli [paolo] era il massimo apostolo e 'l primo predicatore di

, cosa è certa », soggiunse il dottore, « basta abbruciar un

vol. XIX Pag.276 - Da SOGGETTARIO a SOGGETTIVAZIONE (43 risultati)

corpo e trame il sale dalle ceneri ». spallanzani, 4-ii-297

signore / debbano soggettar la roba e il core. dini civili,

dovuto quest'interesse... per ristorare il danno al marito nella supportatone de'pesi

ridicole stravaganze di una donna, per avere il grand'onore di essere nel numero de'

rischio, a un'umiliazione. to il controllo di una facoltà superiore.

, 1-199: quando poi i sovrani abbracciarono il cristianesimo, s'accorsero dell'errore di

più gravosa. loredano, 1-15: il mondo è il maggior inimico che abbia

loredano, 1-15: il mondo è il maggior inimico che abbia l'uomo.

bottari, 3-1-147: fa d'uopo soggettare il nostro intelletto altiero e superbo a credere

quei disagi, ai quali mi soggetterà forse il mio disperato amore, saranno effetti della

del giappone, 144: segue di poi il paese ribellato, cioè la fortezza di

segneri, iii-2-25: qual torto riceverà il signore da quei peccatori che ricusano di soggettar-

una donna. pallavicino, i-207: il dare a tutti questa licenza di consigliare

non che altro non vi voleva che il cervello di giovanni, che per cavarsi il

il cervello di giovanni, che per cavarsi il capriccio di fare un simile scherzo a

. 9. locuz. soggettare il capo o il collo: chinare la testadel

9. locuz. soggettare il capo o il collo: chinare la testadel soggetto individuale.

fede cattolica e alla propria coscienza, suggettando il capo alle non sante mani del cheneo

. siri, vii-882: amaramente legnavasi il marchese di montrose di vedersi condotto a

di montrose di vedersi condotto a soggettare il collo al precetto che il re li

condotto a soggettare il collo al precetto che il re li facea di disarmare.

è paese di conquista: soggettata dopo il cinquecento di roma, rimase provincia finché durò

, iv-74s: se mi riesce cambiargli il cuore, potrò dir duare un

in atto dagli con ragione che il di lui cuore sia mio, e andrò

: l'attore cinematografico non è che il risultato momentaneo di parecchi sforzi convergenti.

l'attore viva ogni volta. gli occorrono il regista, il produttore, il soggettista

volta. gli occorrono il regista, il produttore, il soggettista e una pleiade di

occorrono il regista, il produttore, il soggettista e una pleiade di tecnici senza

. m. -ci). che riguarda il soggetto ai una rappresentazione pittorica.

una struttura di tipo soggettivistico. il neologismo..., la soggettità,

girolamo volgar. [tommaseo]: mortificava il corpo suo e recavalo in servitudine e

: deliberò innanzi tratto di voler cacciar via il pedante... e liberare i

2-29: quando la polizia avesse esaurito tutti il suoi mezzi di escussione, di

sente agli interrogatori, allora il detenuto veniva rimesso al tribunale.

me, soggettivamente,... il distacco, anche se esternamente accedesse, non

farsi dentro. gramsci, 1-27: quando il 'penetrare'si accontenta del pensiero proprio,

alla beffa. moravia, 22-247: il vero guaio è che i dissenzienti, soggettivamente

§ § bruno, 3-354: il moto proprio di ciascuna stella si prende da

essa come mobile da per se per il campo spacioso. i. mazzoni, 1-241

, si dice suppnmersi, sì che perde il nome e l'essenza o la preminenza

espressione tematica anziché l'io estraniato è il mondo cui l'io si trova ad essere

contrappone, esprime l'oggetto dell'estraniazione anziché il soggetto, ma soggettivandolo completamente nella deformazione

d. martelli, 120: il quartiere breda da montmartre è un me =

vol. XIX Pag.277 - Da SOGGETTIVISMO a SOGGETTIVO (52 risultati)

di principio detta opinione, individuando il fallimento... come portatore di

certezza di data, finisce per proporre il fallimento come entità soggettivizzata.

rapporto in capo a un soggetto (e il relativo processo); riduzione di una

m. la rosa, 14: contestualmente il processo di 'soggettiviz- zazione'in atto,

soggetti,... ha altresì alzato il livello di richiesta relativamente alle condizioni,

in spirito oggettivo ossia pratico, e crea il mondo del diritto, della moralità,

(in contrapposizione all'oggetto a cui il rapporto si riferisce). -diritto soggettivo:

: nel rapporto di lavoro subordinato, il quale è tipicamente a titolo oneroso,

qualità del lavoro, ma anche sotto il profilo soggettivo, ossia con riferimento alla

stato, non può far venir meno il diritto soggettivo del prelazionista di differire il

il diritto soggettivo del prelazionista di differire il versamento del prezzo di acquisto.

, si dice supprimersi, siché perde il nome e l'essenza o la preminenza

d'un disco a dei fatti soggettivi come il sentimento per chi aveva regalato il disco

come il sentimento per chi aveva regalato il disco. -sostant calvino,

dei soggetti. rosmini, xi-40: il soggettivismo ossia psicologismo è quel sistema che

della mente, l'idea, ad essere il soggetto stesso od una sua modificazione.

due sono i sistemi di soggettivismo. il primo confonde l'idea colla mente intuente

idea colla mente intuente che n'è il soggetto... il secondo sistema de'

che n'è il soggetto... il secondo sistema de'soggettivisti dichiara che le

nell'oggetto 'ut sic', cioè senza il sapere, né nell'io 'ut sic',

. b. croce, ii-12-210: il soggettivismo, ossia la filosofia concepita come

soggetto o dello spirito che ha in essa il primo luogo o, meglio, la

senza lasciar luogo ad altro, è il carattere stesso del filosofare. gobetti, i-49

... nel soggettivismo di descartes il primo principio della filosofia moderna che doveva

imparziale, lo spirito di lui, il soggettivismo di lui. c. carrà,

romantico e burlone. montale, 12-191: il soggettivismo autobiografico non aveva date ancora,

sufficientemente preparato. le riforme hanno corso il rischio di rimanere a livello superficiale.

f. basaglia, 1-i-4: jaspers introduce il concetto di 'psicologia comprensiva', conseguenza dell'

fonte alla cognizione e alla verità, che il soggetto stesso di quella, l'uomo

sostituendo al suo linguaggio di naturalismo oggettivista il nuovo linguaggio di naturalismo soggettivista.

un giudizio, alle convinzioni, alle il campo visuale della macchina con quello di uno

esso. realtà o di conoscere il vero. = nome d'azione da

: credere che l'aperta soggettività, il dire 'io', renda più precaria, meno

, la tendenziale indifferenziazione dei rimatori, il loro disinteresse o rifiuto a sotto- lineare

. tommaseo, 1-260: leggo il condillac: ci trovo l'osservazione di

ci trovo l'osservazione di sé quale il reid la vuole, e la soggettività cantiana

mondo. b. croce, i-2-189: il pensiero è la soggettività legittima, quella

vera oggettività. gentile, 1-6: il punto di vista trascendentale è quello che

si coglie nella realtà del nostro pensiero quando il pensiero si consideri non come atto compiuto

, 19-60: la fine del sociale, il privato, il particula- re, il

la fine del sociale, il privato, il particula- re, il do-it-yourself, l'

il privato, il particula- re, il do-it-yourself, l'orticello, il riflusso,

re, il do-it-yourself, l'orticello, il riflusso, i fatti propri, la famiglia

sempre stato. a. ferrigolo [« il manifesto », 15-iv-1986], 7:

cassazione civile [14-i-1986], 167: il col- legamento o il raggruppamento di società

, 167: il col- legamento o il raggruppamento di società né assorbe la personalità

incorporati vale esclusivamente a stabilire 'chi'sia il debitore di imposta; ma tale soggettività passiva

coerentemente all'indirizzo giuridico sociale di rendere il lavoro protagonista dell'economia, a soggettivizzaretutte le

g. morselli, 5-257: il piccolo corriere del giornalista, uomo pubblico

giornalista, uomo pubblico che ogni giorno il pubblico soppesa con le sue bilance (

strettamente aderente alla personalità dell'interessato, il che la differenzia, nettamente e sostanzialmente,

cassazione civile [6-iv-1987], 3307: il comune... ha cominciato de

vol. XIX Pag.278 - Da SOGGETTO a SOGGETTO (28 risultati)

): nel momento di cui parliamo, il lazzeretto non serviva che per deposito delle

censis 1992, 409: le regioni con il piu elevato numero di mq soggetti a

d'aosta (3. 555), il trentino alto adige (3. 047)

faceva star suggètto, e qualunque volta il rampognava, si dimenticava d'esser uomo

., lo star loro soggetti, il prestar loro ubbidienza e, se si può

, 2-389: quando si trovava accanto il brentani, poteva avere la sensazione d'

la religione era un inganno per tenere soggetto il popolo. -rendere, tenere soggetto-

si senta mai l'imitatore soggetto, ma il contemporaneo dignitoso. 6.

l'accesso indipendente o che deve permettere il transito per altri ambienti. serlio,

a fine che le stanze da alto sopra il cortile non siano soggette al passare dall'

non averla soggetta ad altre, averci il cammino ben posto e tali altri comoducci

o anche tecnica di ripresa in cui il campo visuale della macchina coincide con quello

marvisi. pasolini, 8-180: il discorso diretto corrisponde, nel cinema,

di identificarsi soggettivamente con io sguardo, il pensiero, lo stato d'animo dell'attore

i-7: a loro parea cosa gloriosa il signoreggiare e sanza gloria il servire e l'

cosa gloriosa il signoreggiare e sanza gloria il servire e l'essere suggietti.

prieghi vani! roseo, v-4: il fidar la persona di un re o di

assai mal fondato. baldi, 338: il principe... è tale che può

/ tiranno. tarchetti, 6-i-460: il principe menscikoff, mandato dallo czar alla

mandato dallo czar alla porta per reclamare il protettorato della russia sui greci soggetti al

che nel decorso di pochi anni tutto il rimanente dell'isola insieme con il re e

anni tutto il rimanente dell'isola insieme con il re e tutti gli suoi soggetti vennero

. i. da sanseverino, 1-74: il re aveva nome macometto ed e sugiètto

et i vicini tutti / invitar per il dì che farsi deon le nozze.

giov. soranzo, 48: egli sarà il padrone, tu l'ancella, /

: in quelle cose le quali riguardano il debito e gli ossequi matrimoniali, non

e gli ossequi matrimoniali, non sia il figlio sogètto alla patema podestà. goldoni,

alla corona e soggette divenute, come il restante del dominio inglese, alle tasse

vol. XIX Pag.279 - Da SOGGETTO a SOGGETTO (32 risultati)

più possente [la vostra bellezza] che il mio proponimento, di sé e

sia punita, / ch'io gli trapasserò il core e il petto / con un

/ ch'io gli trapasserò il core e il petto / con un acceso dardo

già rotta è la catena e spent'il foco / che mi teneano il cor fido

e spent'il foco / che mi teneano il cor fido e soggetto / al vostro

sèe tanto ria / che, quando cogli il soggetto a gue- rieri, / non

boccaccio, 21-2-52: priega sì che possa il tuo suggetto / della tua gran bellezza

signore? guarini, 148: non è il mio cor soggetto / d'amoroso diletto

or poich'ei fra gli amanti è il più perfetto, / conveniente fu ne'moti

possono né potranno le cose avverse, né il vostro turbato aspetto, spegnere nell'anima

53: sì ruppe amore al suo soggetto il morso. -sottomesso alla ragione o alla

ragione o alla virtù (l'istinto, il senso). e

che tutti gli altri vizi la superbia il propio suggetto, cioè l'uomo nel quale

viii-3-81: l'arte del divino intelletto è il producere ogni cosa perfetta e a certo

corruzione corporale non è altro se non il flagello della disciplina, della quale noi fummo

, / a delirar soggetta, / il proprio mal s'affretta / incauta a procacciar

: assomiglia nei lineamenti corporali un po'il padre e par che abbi ereditata anco

passioni e sentendone gli impeti, piacerà il vedere come egli le vinca. n.

over orna, ch'altri lo chiama, il qual due volte il giorno è suggetto

lo chiama, il qual due volte il giorno è suggetto alla marea fin presso della

de luca, 153: si pretende contro il tutore o curatore la refezione di quell'

a trasmutamenti subitanei che spossano o esaltano il corpo. comisso, 17-39: anche questo

poi suggetto a frequenti mutazioni in que'tempi il governo delle città libere, però alla

, vi-3-176: l'autor, quando dice il detto di san gregorio esser soggetto alla

. metastasio, cxxxvii-68: signora, il suo gran merito / non sta soggetto

tosto per la operazione: imperocché in essa il fine è operare. -percepibile

pulitissima superficie sferica, non vietando intanto il passaggio ai raggi del sole, sicché

suoi s'era condutto / fuor cruna porta il re, quasi presago / di fortunoso

evento; e quindi d'alto / mirava il pian soggetto e 'l dubbio assalto

per la soggetta valle / le pecorelle il citiso, e lascivi / i capri

/ offre scampo ai tiranni; e il bel sebeto / irriga mansueto / le al

ma pargoletta / d'un lustro in circa il padre suo l'avea / al mangonese

vol. XIX Pag.280 - Da SOGGETTO a SOGGETTO (57 risultati)

frugoni, 184: condonami se t'allungo il digressivo morale con un accidente faceto,

si ricerca in prima sapere che cosa sia il sogto, sugeto, sugètto, suggètto

caldi rai / de la neve riman nudo il suggetto / e dal colore e dal

. beicari, lxxxviii-i-226: l'alma informa il suo suggetto, / e lo spirto

ordine, producendo prima gli accidenti che il soggetto proprio, e questo non si

lassoni, xvi-107: ch'egli [il fuoco] sia accidente si prova percioché,

'l soggetto può star senza lui, il fuoco composto, che non può star da

star da sé senza soggetto, potendo il soggetto star senza lui, di necessità s'

opinione fondatori, che 'l contrario ami il contrario, ma sì bene che il suggetto

ami il contrario, ma sì bene che il suggetto aggravato da una qualità ami quella

l'odore e 1 sapore che sono il medesimo in soggetto sono dalla considerazione distinti

frodi che capelli in chiome. buonarroti il giovane, 9-276: quegli inetti e

sue passioni amorose. tesauro, 10-108: il gatto un giorno assaltò il gallo e

10-108: il gatto un giorno assaltò il gallo e, presolo tra l'ugne,

, incominciò a spiumarlo per mangiarselo. il miserello il pregò di fargli almen sapere

a spiumarlo per mangiarselo. il miserello il pregò di fargli almen sapere ual

e l'impero, / da far versar il sangue a un mondo intero. mazzini

scienza. boccaccio, viii-1-41: il suggetto della sacra teologia è la divina

un altro libretto, subito ». « il soggetto ci sa bontà della

. cavalcanti, 2-385: né è difficile il comprendere come dalvita sua [del savonarola

[del savonarola], la dottrina e il suggetto che prese, erano sufficienti

pregò che... mettesse in campo il soggetto sopra del quale si avessero

amaln nel 1137, e dieci anni dopo il diritto romano era soggetto di grave studio

praga, 4-47: l'organista volse il capo, e, certo che alcuno gli

la gola e nell'intento di portare il discorso, come il suo magnanimo senso

nell'intento di portare il discorso, come il suo magnanimo senso d'ospitalità esigeva,

decoro, diciamo che allora averà l'orazione il decoro suo quand'ella sarà affettuosa,

uno scrittore che sappia quel che scrive conserva il filo dell'azione e del dialogo,

dell'azione e del dialogo, sebbene il soggetto sia sterile, sia infelice,

: di queste canzoni, se uguaglino il soggetto, che quando lo uguagliassero,

la bellezza loro, quando ha conosciuto il caldo de'suoi innamorati essere raffreddato, gli

ove non si dèe collocar se non il suggetto primario, con alcuna (ma

in qual si voglia numero, come ebbe il signor caro, ma egli si trova

. erizzo, 2-4: noi poneremo il petrarca fra i poeti lirici et elegiaci,

contenuto della rappresentazione secondo l'iconografia o il genere trattato (sacro, profano,

p delminio, 1-86: sotto il convivio di venere sarà una spera con

una spera con dieci circoli, e il decimo sarà aureo e carico di spiritelli daer

aureo e carico di spiritelli daer tutto, il cui volume sarà un suggetto di campi elisi

che si deono usare; quali vituperino il soggetto e quali l'adomino. chiabrera

donne... farete come commette il signore della casa. tesauro, 8-02:

altro suggetto di fuori, come chi pinge il dado col motto 'semper iactatus semper erectus'

'morte di mitridate'che si avvelenò preso il veleno dal pomo della spada, soggiètto

... si era di scegliere, il che parmi aver fatto in venezia,

.. nel paese è in voga il genere tenebroso: vi son quadri finiti forse

due mesi, e per lo più il soggetto è un terreno con un gruppo d'

. d. martelli, 176: il botticelli anch'egli ha una nota sua particolare

ha una nota sua particolare, ed è il primo che comincia a trasportare la pittura

ai soggetti profani. gobetti, i-14: il gusto e la raffinatezza dei particolari,

ricchezza dei contrasti, la capacità di trattare il soggetto come la natura morta si vede

la pancia del suo cammello, poppante il narghilè ah'ombra d'un palmizio.

iii-24-357: certo arcade cattivo soggetto- rovescia il brodo di lasagne de'suoi versi sciolti su

goldoni, xi-1014: oh, guardate il bel soggetto / che più donne vuol

vuol amar. verga, 8-292: rammentandosi il bel soggetto ch'era il ciolla,

: rammentandosi il bel soggetto ch'era il ciolla,... si armarono sino

ai denti e si misero a perlustrare il paese, se mai gli tornava il ghiribizzo

il paese, se mai gli tornava il ghiribizzo di voler pescare nel torbido.

lemene, ii-115: or s'alzando il pensiero in dio lo giro, /

vol. XIX Pag.281 - Da SOGGETTO a SOGGETTO (63 risultati)

.. / e de l'auro ferìo il nostro gherardo / e 'l bel soggetto

, / raddolcirò de le lor lingue il suono: / perché, ovunque i'mi

e nel generalato delle armi regie in italia il marchese di santacroce, soggetto incapace di

ne liberavamo più. viani, 19-28: il soggetto fu rovesciato e messo supino;

sia per venir di qua se non fatto il papa, perché sarebbe stato buono ancora

dura a benefizio del suo soggetto, il quale truova più contrasto che non si pensava

d'un buon predicatore... il padre provinciale di là avrà scritto al

.. raccontalo a gussalli, che conosce il soggetto. -pretendente alle nozze; partito

opera / di ricercare d'un suggetto il quale / fusse a tal donna eguale,

sposi potrebbe forse realizzarsi: ho veduto il soggetto, conosciuto la famiglia, e

po'più grassa. palazzeschi, 4-43: il giovane in parola, ricco, bello

, elegante e della buona società, era il soggetto meno indicato per la riuscita di

l'odio acerbissimo che regna tra cesare il dittatore e marco bruto che, per

, 4-146: né ciò bastava senza il favore e l'autorità di primari soggetti

dei vostri associati tre rispettabili soggetti. il primo è pio vi, il secondo

soggetti. il primo è pio vi, il secondo è il duca braschi, il

è pio vi, il secondo è il duca braschi, il terzo è il segretario

il secondo è il duca braschi, il terzo è il segretario di stato.

è il duca braschi, il terzo è il segretario di stato. -artista.

- soggettoattivo: quello a cui fa capo il lato favorevole di un rapporto giuridico (

-soggetto passivo: quello a cui fa capo il lato sfavorevole di un rapporto giuridico (

come contribuente oppure come terzo (quale il sostituto di imposta) a cui la legge

particolari responsabilità in ordine al tributo che il contribuente deve pagare. -soggetto di diritto

altresì, a soggetto diverso dalla richiedente il condono. ibidem [8-ii-1986], 809

di un rapporto avente per soggetto attivo il debitore della prestazione cui è correlato il dovere

attivo il debitore della prestazione cui è correlato il dovere di cooperazione e come soggetto passivo

17-xii-1986], 7631: in linea teorica il danneggiato cui spetta il risarcimento..

in linea teorica il danneggiato cui spetta il risarcimento... non si identifica necessariamente

... non si identifica necessariamente con il soggetto passivo del reato, ma è

. botta, 5-217: ordinavansi intanto il corpo municipale di genova, soggetto molto

del mondo o la ragione che è il principio creativo della storia; nella filosofia contemporanea

rosmini, 1-41: l'io è il principio e il soggetto unico di tutte

1-41: l'io è il principio e il soggetto unico di tutte le passioni

ed operazioni deltanima. gioberti, 14-47: il soggetto è il 'principio'della conoscenza

, 14-47: il soggetto è il 'principio'della conoscenza, l'oggetto si è

'principio'della conoscenza, l'oggetto si è il 'fine'o 'termi ne'.

fichte dice con ragione che è il soggetto che fa l'oggetto; ma non

5-100: non sapete la donna essere il soggetto d'amore e che la bellezza è

vedessero gli statisti del nostro tempo, sareste il soggetto delle loro risa e beffe.

, 1-xxix-300: né tampoco vuoisi vezzeggiar il popolo con un linguaggio melato e corte-

della conversazione. la sposina ne fu il soggetto, l'idolo e la vittima.

la vittima. capuana, 15-240: il povero impiegatuccio, il vile soggetto della prepotenza

, 15-240: il povero impiegatuccio, il vile soggetto della prepotenza del wanzer e

deve essere posta molta cura nel dividere il catalogo dei libri da quello delle riviste,

di mesi sono fui invitato a scrivere il soggetto e la sceneggiatura di un film

, 79]: i cinematografari annusano il 'soggetto': calcolate rapidamente le prevedibili dimensioni

: 'film a soggetto': si designa così il film che narra una storia, per

(e nella consuetudine scolastica si distingue il soggetto grammaticale da quello logico, espresso

nella proposizione interrogativa la lingua francese quando il soggetto è un pronome, e la tedesca

la tedesca sempre, non collocano secondo il nesso logico, prima il soggetto, poi

non collocano secondo il nesso logico, prima il soggetto, poi il verbo e poi

nesso logico, prima il soggetto, poi il verbo e poi l'attributo; ma

verbo e poi l'attributo; ma prima il verbo e il soggetto poi. carducci

l'attributo; ma prima il verbo e il soggetto poi. carducci, ii-2-109:

col tadietti- vo però ai maligna, il che salva tesser febre in simili soggetti

fuga. zarlino, 1-3-211: dico il soggetto d'ogni composizione musicale chiamarsi quella

musicale chiamarsi quella parte sopra la quale il compositore cava l'invenzione di far l'

si vogliono. bontempi, 3-2-249: il contrapunto triplicato, nel quale vengono constituite

combinazione delle quali consiste l'idea o il soggetto della cantilena. gianelli, iii-104

: è una cantilena la quale forma il motivo principale di un pezzo di musica.

davanzati, i-228: mostrò [macrone] il suggetto d'una tragedia di scauro,

. muratori, 5-iii-103: è un abuso il permettere che gl'istrioni, uomini per

che loro piace e portino talvolta alla scena il solo 'suggetto', come lo chiamano,

vol. XIX Pag.282 - Da SOGGETTO a SOGGEZIONE (34 risultati)

commedia a soggetto, fu detto, era il pascolo della plebe: il dramma pastorale

, era il pascolo della plebe: il dramma pastorale fu il trattenimento delle corti.

della plebe: il dramma pastorale fu il trattenimento delle corti. bacchelli, 2-xix-540

di questa sorte... doveva essere il soggettino descritto in questo sonetto, cioè

di devozione. fagiuoli, vii-150: il bisogno egli è un certo suggettino / che

. goldoni, ii-47: guardate lì il bel suggettino, per cui le donne s'

d'occhio e gli si metteva d'innanzi il bivio: od internamento in una cittaduzza

-soggettuzzo. carducci, iii-16-237: allora il leggiadro birboncello, il cattivo soggettuzzo,

, iii-16-237: allora il leggiadro birboncello, il cattivo soggettuzzo, faceva madrigali ed ariette

m'ho... a beccar sempre il cervello / sopra qualche sguaiato suggettaccio,

ci). filos. che considera il soggetto, l'individuo come centro dell'attenzione

, 4: se la soggettività è il principio dell'età moderna, proprio nella

moderna, proprio nella misura in cui il moderno non vuole riferirsi a altro che a

vuole riferirsi a altro che a sé, il problema della dialettica delpilluminismo come critica e

clerici, a. di pierro [« il venerdì di repubblica », 18-x- 91

rapporto censis 1992, 436: non solo il policentrismo soggettuale costituisce il nerbo di struttura

: non solo il policentrismo soggettuale costituisce il nerbo di struttura del nostro sistema produttivo

; lo sviluppo del tessuto extra-aziendale; il volontariato; ecc.), dopo

.), dopo aver coperto egregiamente il soggettuale (la propria impresa, la

istà in sugettudine. p. forschi il tenitoro, / e s'alle moglie hanno

le vigne, gli andarono a predar il paese; così le vigne furono cagione della

mao] della soggezione staliniana... il suo successo si delineò subito.

volgar., 41: girarò tutto il mondo e sottometterò sotto mea soggessione. intelligenza

bacchelli, 14-19: mehemet ali, il distruttore dei mammalucchi, fondatore della dinastia

. d'annunzio, iv-2-593: il sogno d'un'arte più grande e piùimperiosa

particolare giurisdizione. boterò, 9-66: il principe per la eminenza, nella quale si

ora ambiva la soggezzione, ora vantava il dominio, io non ho fatto riflesso

moltissimi stenti, improprietà ed inveri- simili il povero componimento. 4. obbligo

, 1-192: presi risoluzione d'accasare il giovanetto con orsina per passarmi con essi

bando; e la vostra compagnia è il solo ristoro alla noia delle mie lunghe

questa maniera li turchi sarebbero sadisfatti che il paese non fosse abitato da noi e noi

f. marsili, 1-ii-293: tutto il paese di temiswar, tanto per scarsezza

, iv-448: quelle parole volevano dire finito il regno del 'palais royap, che dava

nel cospetto di dio... il terzo è quando alcuno vive in sugezióne e

vol. XIX Pag.283 - Da SOGGHIGNANTE a SOGGHIGNO (41 risultati)

mitezza, l'ubbidienza, la soggezione, il disprezzo di se medesimo eran all'incontro

manzoni, fermo e lucia, 247: il creditore... non era sul

perché senza provocarlo giammai, né usargli il menomo atto di disprezzo, pure mostrava di

che si traesse d'inganno e s'illuminasse il cieco volgo, e conseguentemente si rompesse

: una donna, emily dickinson, diede il massimo che la coscienza umana possa dare

si acquistano, in processo di tempo, il favore di quella sorte che va ponendo

fedelmente [iddio] a ciascuno renderà il premio della soggezione mostrata al divino volere

: si volle sopraporre a dio, trasgredendo il suo precetto, che era l'unico

vi-161: voglion far mal, secondo il lor desire, / né voglion esser messi

e di suggezione. silone, 53: il suo modo di fare e di parlare

alla casa del vicino, perché si tolga il sole che per avanti godeva overo la

, e che non si può nemmeno soffiarsi il naso ». 7. in

d'animo. goldoni, vii-713: il partito di un uffiziale, cadetto di sua

si dèe nemico d'ogni soggezione oltre il convenevol modo, e della formalità delle

.. fugge mai la corruzione / il corpo immondo, e sul tapeto d'oro

e a fare a sbarra / allegri come il giorno di vacanza; / e toltosi

giorno di vacanza; / e toltosi il collare e la zimarra / il tribunale,

e toltosi il collare e la zimarra / il tribunale, senza soggezione, / l'

sua presenza. praga, 4-214: il sindaco entrò nel salottino e, nel vedermi

, nel vedermi, non potè dissimulare il suo malcontento. ma io non tardai a

l'alfieri o fremente o sogghignante ha ritratto il mondo esteriore del tempo suo, seguita

-atteggiato a un sorriso beffardo, sarcastico (il volto, lo sguardo, la bocca

lo zaudi, quell'ometto che faceva il venditore di macchine agricole e aveva una

spesso a trovarlo per provare con lui il duetto dei 'puritani''suoni la tromba', ma

su la terza si rappresentò al signore, il quale sogghignando disse: « 0 io

, 2-40 (ii-46): non ardì il manigoldo a negarlo, ma sogghignando faceva

2. per simil. contrarre il viso spasmodicamente in una smorfia per il

il viso spasmodicamente in una smorfia per il dolore. pea, 1-196: si

quali la infermità è una battaglia tra il principio morbifico e la natura, sogghignano

io era beffato. firenzuola, 585: il serrar la bocca qualche volta, con

quasi ascostamente sogghignando, o mordersi talora il labbro di sotto non affettatamente, ma

, un atto che apre anzi spalanca il paradiso delle delizie. vasari, i-697:

in costume d'ammonire gli amici. buonarroti il giovane, 9-233: lasciateli, ch'

per munger poscia la borsa e talora il sangue, se non pur sovente al

sovente al corrivo. -ridere per il solletico. marignolle, 50: così

, 50: così lo tocco sotto / il mento, et ei sogghigna e dà

, beffardo, malizioso (e introduce il discorso diret- to). soldati

, sogghignò tra sé: « se il film si farà, andrà bene per 'la

stagione). montale, 21-14: il vento fischia, / gli alberi si confondono

/ l'inverno / ci sogghigna in faccia il suo scherno. 7. prov

la qual risposta mia mosse a riso mezzo il magistrato e molti professori circostanti.

vol. XIX Pag.284 - Da SOGGHIGNOSO a SOGGIACERE (33 risultati)

lieve sogghigno d'ironia mi avrebbe ricordato il sorriso diabolico dell'antico gabriele. bacchetti,

, 18 (321): « lasci il pensiero a chi tocca vossignoria »,

vossignoria », disse un po'ruvidamente il conte zio. « ah è vero!

d'annunzio, i-100: forte stringea il manico / de 'l ricurvo pugnai con un

leggono i libri. nievo, 1-3: il piangoleggio de'poeti è moderno contagio dal

andai salvo finora. pirandello, 7-1249: il senatore rispondeva asciutto e mordace, con

un frigido sogghignétto su le labbra, il quale dava a vedere com'egli degnasse di

arte dei carnaiuoli di siena, 82: il consolo debbia fare pagare a ciascuna parte

sottosuolo dell'arte dantesca, e lascierà intatto il suolo, che è poi l'arte

idea soggiacente a queste misure è che il povero non può essere cambiato, e perciò

abusar del nome di una specie per il nome di un'altra collaterale, soggiacente

33: ben desio che quanto / possiede il padre mio famoso impero, / al

proprie. martello, 6-iii-109: se pace il ciel mai rende a nostre alte famiglie

delle figlie. giannone, 1-ii-141: il suo vescovo fu sottoposto immediatamente alla sede

cui tutto soggiace e ubbidisce. buonarroti il giovane, i-25: a te [

: a te [giove] soggiace il mar, s'inchina 'l mondo: /

mondo: / te paventa d'inferno il re profondo. 2. essere

soggiacciono al patimento de'viveri, per il quale si distruggono da se medesime. de

/ livido, pesto e sfigurato ha il volto. foscolo, vi-276: usando il

il volto. foscolo, vi-276: usando il volpi di nitida latinità, toglie il

il volpi di nitida latinità, toglie il lettore dalla noia a cui per amore degli

commenti oltramontani. ghislanzoni, 18-157: il signor pomponio, supponendo ch'ella soggiaccia ad

-sostant. pattavicino, 1-290: il soggiacere l'uomo al dolore per cagiondegli oggetti

dolore per cagiondegli oggetti sensibili ci fa vedere il bisogno ch'egli ha di loro.

soavi strali, la quale concede ai superstiti il conforto e anche l'oblio, necessario

le loro opinioni, coloro che blandiscono il partito che è in auge non men di

segnatamente nella questione della scuola, che era il punto sostanziale e insieme il simbolo di

che era il punto sostanziale e insieme il simbolo di tutta la situazione. -venire

vecchio assai, né mi sarà molto grato il pro- ungare o soggiacere a maggiori

antonio di meglio, lxxxviii-ii-134: può il lupo mutar pel, ma non

, 1-46: -parti onesto non obedire il padre? -la forza non suggiace alla

colui al quale in libertà si mostra il laccio. g. gozzi, i-21-11:

laccio. g. gozzi, i-21-11: il vigor non è che da sé possa

vol. XIX Pag.285 - Da SOGGIACIMENTO a SOGGIOGARE (40 risultati)

, 7-10 (1-iv-657): egli è il vero che io ieri la legge diedi

con intenzione di non voler questo dì il mio privilegio usare ma, soggiacendo con

grazia a dio che m'abbia il destin fiero / condutta a soggiacere a tale

contro l'oggetto di sì importante istituzione il far soggiacere gli uomini e le merci a

: soggiace alle norme del presente codice il forestiero. bilenchi, 14-242: soggiacendo

. tagliazucchi, 1-i-333: se nevio dimanda il danaro, neghiamo che se gli debba

.. soggiacere alla sua legge innocente: il braccio penzoloni, un'ora di assopimento

antichissimi duchi, marchesi e conti, e il continuato loro dominio e la lor discendenza

sta in casa loro, la quale sdegnando il troppo uso dello z., lettera

/ di fortuna e d'etade: amo il suo core; / amo l'anima

/ tutto quel muro a cui soggiace il piano, / e quinci in forma

rigante / da la cintola in su sorge il soldano. galileo, 1-2-308: per

. galileo, 1-2-308: per concepir il lume, non basta [alla pietra lucifera

tezion del grande scudo / in che soggiace il leone e soggioga. -per estens

urti affatto esente / sia, come il vuoto che non tocco dura / né mai

roma, a soli 48 anni, il 16 febbraio. -che ha subito

pappagorgia. firenzuola, 586: se il mento... vien poi declinando verso

un popolo. cittadini, 17: il soggiogamento dell'asia avvenne intorno a dugento

duillio. leti, 4-254: partissi altresì il valentino, che, fatta marciare la

due sì forti armate era necessità evidente il soggiogamento della infelice ungheria. dizionario politico

politico, 346: per esprimere simbolicamente il soggiogamento delle vinte nazioni, i romani

nazioni, i romani facevano passare sotto il giogo i loro captivi: 'sub jugum mit-

mit- tere'. ma non era questo il giogo de'buoi, ma bensì un istru-

ne'più disperati furori con troncare affatto il filo dell'ordita riconciliazione.

. 2. figur. il sentirsi o l'essere sottomesso dal punto di

soffici, v-2-718: non dimenticherò mai il senso di soggiogamento drammatico che ne ho

volontà, una gioia amara di dominare fiaccando il mio organismo. = nome

busone da gubbio, 1-23: quando il soggiogante a ingiustizie si pone, gli

paura). fenoglio, 4-248: il cannoneggiamento sulle alte colline era troppo assorbente

danno sempre accesi? boccaccio, viii-1-22: il quale sentendo dante della magna partirsi per

[de monarchia], 163: che il detto popolo, cioè romano, al

, al predetto bène adtendesse sobgiogando ad sé il mondo, li fatti loro lo dichiarano

potenza fisica? pascoli, i-108: il popolo inglese, si dirà, non conquista

confisca e la lingua e la religione e il nome. -assol. fra

felice da massa marittima, 52: costei il duro satanasso sgombra, / e non

-cingere con un braccio per manifestare simbolicamente il proprio potere. bellori, 2-09:

iv-74: non potendo signoreggiar né soggiogar il toro con le forze, frega e gratta

la coppa di quello, e così il fa venire sotto il giogo e il prende

, e così il fa venire sotto il giogo e il prende e uccide.

così il fa venire sotto il giogo e il prende e uccide. -sconfiggere un

vol. XIX Pag.286 - Da SOGGIOGATO a SOGGIOGAZIONE (36 risultati)

in civiltà delle macchine, 358]: il prodigioso sforzo americano di 'soggiogare la natura'

dalla porta orientale della città, sovra il magnifico e lunghissimoponte che soggioga con ventotto archi

1 romani... facevano chiedere il perdono del fiume prima di soggiogarlo con

stretto, entra nel piano di laterina, il quale è talmente disordinato che l'acqua

anelli, cxxiii-211: viva, viva il flagel delle donne, / che di tigri

gli soggioghi. -tenere sotto il proprio influsso (con riferimento all'azione

-assol. alfieri, iii-1-249: il libro cortesemente soggioga col solo convincere.

], 3-33: qualunque è quello il quale desidera di soggiogare in se medesimo i

ha soggiogato le spirituali nequizie. buonarroti il giovane, i-530: disnebbiato egli d'ogni

delle settimane io suggiugavo. -subordinare il proprio corpo alla volontà e al potere

corporeo... mi fa amare il mio caro marito, al quale per volontà

s. bernardo volgar., 11-65: il pensiero disonesto non sozza la mente quando

degli dei, / dono fatai che il cor soggioga e tante / guerre porta e

si fero ad etade / ch'era sicuro il quaderno e la doga. busone da

tezion del grande scudo / in che soggiace il leone e soggioga. 10.

angusti confini. d'annunzio, ii-161: il dolore assumendo / l'aspetto d'un

perpetua. i. pitti, 2-201: il papa,... timoroso della

in petto ostil fu messa, / il soggiogato bue punge placata. -per

. pea, 7-558: l'uomo prese il sopravento, ora la teneva soggiogata,

che non sia nel ricordo di dio colui il quale è soggiogato da'vizi insino alla

: vostra signoria ha descritto quel che fa il vincitore amore nel cuore soggiogato. manzoni

sp., 34 (597): il monatto si mise una mano al petto

premuroso e quasi ossequioso, più per il nuovo sentimento da cui era come soggiogato

nobilmente rappresentata da due personaggi secondari, il pubblico parve soggiogato. 3

ragione; e con quella schermire contro il senso e tenerlo soggiogato, che non

nostre. goldoni, xiii-249: che il momento aspettar vi par mill'anni /

di pronunziar quelle sacrate note, / e il premio aver de'soggiogati affanni / dalle

come un di loro, portare in capo il turbante, in dosso la giubba,

staccar dappresso. tommaseo, 2-ii-204: il nome del buonaparte, d'uno de'

nella bandiera de'liberi da gente che il servire a test'alta e con istrepitonon istima

, in braccio a'fiori / stava corcato il sagittario infante, / dolce soggiogator dell'

2. che affascina, che ammalia il pubblico. l'illustrazione italiana [31-i-1909

soggiogazione (sogiogazióne), sf. il soggiogare, in partic. militarmente,

popolo, un territorio; l'esercitarvi il potere in modo assoluto e dispotico; sottomissione

ribelli, spedì di nuovo nella soria catalusa il generale con 30 mila soldati. botta

(particolare tipo di onere reale comportante per il proprietario di un immobile l'obbligo di

vol. XIX Pag.287 - Da SOGGIOGO a SOGGIORNARE (33 risultati)

doppiomento. firenzuola, 552: il mento vuole avere un poco di soggiogo,

soggiornaménto, sm. disus. il soggiornare, soggiorno. - al figur

e ciò senza durezza alcuna, perché il verbo 'fermare'usitatamente in questa lingua si

giamboni, 7-80: con molta diligenza il signore e maggiorenti dell'oste debbono considerare

villani, iv-13-99: arrivò in italia il vescovo di cinque chiese, overo di

d'armento dell'occidente, avendo sconfitto il re gerione, nella campagna del detto

: mentre soggiornava l'armata a paris, il prencipe almerico d'este, consumato dalle

d'este, consumato dalle infirmità contratte sotto il cielo di levante, terminò nel fiore

di levante, terminò nel fiore degli anni il corso della sua vita. foscolo,

-sostant. bembo, 5-132: il soggiornar dell'armata ordinato da'signor diece

foglie, e quindi risaliva / là dove il suo amor [dio] sem- re

a. pucci, 5-43: giugnendo il cerbio, innanzi a lui soggiorna,

ariosto, 8-31: quella rara bellezza il cor gli accese / e gli scaldò le

, v-284: era in odio e abominazione il suo inebriarsi ad ogn'ora, il

il suo inebriarsi ad ogn'ora, il gravoso dispendio, il soggiornare con laide

ad ogn'ora, il gravoso dispendio, il soggiornare con laide femminette, il dormir

, il soggiornare con laide femminette, il dormir di giorno o passeggiare per ismaltire

la notte. -essere sempre rivolto con il pensiero e con i sentimenti a qualcuno

fino ne'tempi di mosè ed allorché il signor nostro gesù cristo soggiornò visibile in

, iv-1-957: tutti interrogaron d'improvviso il lor cuore dicendo: « soggiorna tuttavia tra

degno si rinova / e di saturno il primo regno torna, / tal che più

soggiorna. sannazaro, iv-235: vedo il bel ciglio, ov'è dipinto il nome

vedo il bel ciglio, ov'è dipinto il nome / che nel mio cor soggiorna.

fuor le corna. boiardo, 1-15-33: il conte vede quella dama adorna, /

che già non soggiorna, / ché tutto il mondo non l'avrìa tenuto. ariosto

a lungo o darne l'impressione (il tempo). poesie musicali del trecento

musicali del trecento, lxxxiv-92: ben fugge il tempo mio, che non soggiorna,

guittone, xix-63: foll'è chi fugge il suo prode e cher danno, /

. 9. consistere, avere il proprio fondamento. canigiani, 1-68:

e dial. nutrire, governare, accudire il bestiame. magazzini, 9-63:

luoghi, londra... tiene il principato: la quale quanto più per regale

non essendo altro n giorno artificiale che il tempo che 'l sol dimora sopra de l'

nei siti incolti che nei coltivati, perché il terreno essendo meno livellato, l'acqua

vol. XIX Pag.288 - Da SOGGIORNATO a SOGGIORNO (41 risultati)

. g. brera, 4-15: il babbo esigeva lavoro: a notte ancora fonda

mantenere, fornire del sostentamento. buonarroti il giovane, 9-38: soggiornali, ristorali,

2-64: 'soggiornare uno'vuol dire spendere il tempo in ben custodirlo, governarlo e

. seguire con cura una pianta per tutto il ciclo fino alla maturazione dei frutti.

dei frutti. paoletti, 3-23: il grano detto volgarmente turco, il quale pel

3-23: il grano detto volgarmente turco, il quale pel grandioso prodotto che è solito

all'aria, secondo che conviene a fare il soggiorno più sano e piacevole.

po'miglior cotenna. il signor bruno rossi ma preferì non stringergli la

villeggiatura. cassieù, 11-134: sbircio il dottor iseo che acclama ogniqualvolta sottolineo le attrattive

., 7-45: vedi già come dichina il giorno, / e andar sù di

2. seguito per tutto il ciclo fino alla maturazione dei sueta,

disiosa e lieta, / cercandomi. girone il cortese volgar., 141:

i quali so giovenetta, il vago viso / velata, uscì for del

/ dal suo reai soggiorno io trassi il piede. p leopardi, 62: anche

acqua stillando la salsa esce dolce; e il sale che resta nel fondo della

; tappa durante un viaggio. -anche: il periodo trascorso o da trascorrere in

. tansillo, 1-45: perché sia piacevole il soggiorno / né cosa grave si ragioni

rendere a me e ad altri men tristo il soggiorno, ed espose se stesso a

cerreta non era un soggiorno: era il lavoro di tutta una vita.

altero scoglio, a cui sospira intorno / il mar tirreno e con purgato argento /

amori intorno / givan saltando e salutando il sole; / e d'acanti, di

soggiorno, / da cui spiegasti fortunato il volo. -con riferimento scherz. al

suol far soggiorno, / quando s'accosta il suo ultimo giorno, / move più

tasso, i-38: amo, ben puoi il tuo natio soggiorno / lasciar nell'apennino

dante], i-150-2: molto mi dolea il cuor quand'i vedea / che l'

ricetto, / d'alma pace soggiorno [il monastero], / a lei caro

due nimici sì capitali: cristo e il peccato? 3. il paradiso

e il peccato? 3. il paradiso o, più specificamente, l'empireo

bel albergo fora, / prego non tardi il mio ultimo giorno. laudario della compagnia

/ quella emulo, che da la notte il giorno, / col profil de le

fatto hai ritorno, / ben deve il vero in quell'alto soggiorno / ritrar di

, io: egli [satana] veggendosi il più bello / e sovra gl'altri

dio rubello / e perde nato a pena il bel soggiorno. varano, 1-31:

a sì lunghi martìri, / già il sole al toro l'uno e l'altro

2-i-354: i maligni spiriti, che hanno il loro soggiorno nell'aria.

soggiorno). gozzano, ii-346: il figlio tuo ti verrà reso, ma /

ntomo. / donna, è ben meglio il funebre soggiorno, / meglio la pace

. crudeli, 2-80: questo è il sacro soggiorno, / ove nel grembo

nuziale più che una tomba, e calatovi il re [alarico], ricondussero sopra

arredato con particolare eleganza, frequentato durante il giorno e adibito anche al ricevimento degli

donna mi fece uno 'nganno, / il quale m'ha tolt'al cuor ogni soggiorno

vol. XIX Pag.289 - Da SOGGIORNO a SOGGIUNGERE (51 risultati)

, pescando, / prese d'arezzo il pescatore un giorno, / che la rete

diletto poi l'andò guardando. buonarroti il giovane, 9-14: a voi già

per sollazzo e per soggiorno / qui venne il ballo e 'l gioco e 'l

a tanto ardore, / e mitigare alquanto il mio dolore, / tanto ch'io

7-il: né trovo altro soggiorno ch'il mio pianto, / che mi consola

la vita, 1'esistenza (e anche il condurla, il modo abituale e la

1'esistenza (e anche il condurla, il modo abituale e la durata del vivere

e meschina? boiardo, 1-24-58: il conte per tutto ivi intorno / vide la

: or non sapete eh e fermo il destino, / e l'ora che a

di questo atro umil soggiorno, / seguendo il santo amor, suo fedel duce,

anni, ma solo ora, quando verosimilmente il suo soggiorno volge al termine, si

attività (anche intellettuale) considerata per il tempo che richiede. intelligenza, ir

pasquinate romane, 556: per levarsi il gaurico tal scorno, / dicea ch'

iddio, de'pianeti patrone, / vietò il presarsi e tenelli in soggiorno. bruni

lui d'intorno, / presta ardendo il mio foco omaggio e fede, / che

era nella stagione in cui trasporta / il sole oltre la libra il suo soggiorno.

trasporta / il sole oltre la libra il suo soggiorno. -per estens.

: i fenomeni geologici obbligano a riconoscere il soggiorno, permanente e continuato per lungo tempo

possano introdurre quelle cautele le quali pongano il tesoro al riparo del contrabbando.

a processo penale), che comporta il divieto di abitare nel territorio di determinati

prevenzione che comporta l'obbligo, per il soggetto che ne è colpito, di

'carta di sicurezza'. collodi, 1-54: il cavaliere di santa-fiora dimorava in toscana non

è... si guarderebbe dal concedere il permesso di soggiorno ad avventurieri di quel

di soggiorno in un determinato comune. il soggiorno obbligatorio è disposto in un comune

pervenuto a reggio, fugli riferito che il re il giorno innanzi s'era condotto

a reggio, fugli riferito che il re il giorno innanzi s'era condotto a parma

porti, / fa'sì che entri il sole in capricorno, /...

. baldi, 100: io sognerò il soggiorno / dolce che fatto ho questa sera

non isdegno / de'le case private anco il soggiorno. 12. il corpo,

private anco il soggiorno. 12. il corpo, in quanto considerato la sede dell'

, re alla vostr'alma intorno / il corporeo soggiorno, / compiaciuta a se

, per vivere temporanea- persona (o il suo viso) in quanto oggetto di amomente

libertà perdei. / ma ben vedeva il mondo d'ogn'intomo / arder già

doti morali. aretino, 14-12: il fronte suo pacifico e sicuro, / di

spazio risplendente e puro, / che il proprio lume a voi scopre d'intorno.

cura scrupolosa per una malattia. buonarroti il giovane, 9-36: all'infirmità, ch'

e da'protervi studi, / c'hanno il valor, c'han la virtù per

. chiabrera, 1-iii-127: sorgeano inverso il cielo alti palagi; / s'indoravano fonti

s'aggiri inulto / mai di procella il rio furor, soggiorno / la rapina infedel

/ la rapina infedel, l'insidia, il danno / ove albergan gli dei far

sojorn e fr. séjour. per il signif. n. 4, cfr.

. ovidio volgar., 6-715: qui il poeta non discende alle parole che dèe

vittorini, 9-211: su questo era il bersagliere a chiudersi nel suo silenzio.

bersagliere a chiudersi nel suo silenzio. il suo passo suonava sei o sette volte senza

egli soggiungesse più niente. -introduce il discorso diretto. dante, purg.

; / non v'arrestate, ma studiate il passo, / mentre che l'occidente

non m'inganno io, / in cui il popol tutto, e anco noi,

5-155: « che saturno », soggiunse il gello, « fosse figliuolo di cielo

quel che voi richiedete », soggiunse il querengo, « è oltre al peso impostomi

siena, 2-i-290: sogion- go che il detrattore propio sentenzia che colui di cui elli

la lettera ducale, etc. buonarroti il giovane, 9-45: per qual via me

vol. XIX Pag.290 - Da SOGGIUNGIMENTO a SOGGROTTO (51 risultati)

. albertazzi, iooi: soggiunse che il padre da un pezzo insisteva che lei e

padre da un pezzo insisteva che lei e il fratello andassero a salutarlo.

noi soggiungeremo ora qui appresso commo- dissimamente il cominciamento di quella così pestilente setta maomettana

cesarotti, 1-xxi-106: giova ora soggiunger qui il magnifico ritratto che ci dà isocrate di

alla carissima sua, per poterle dare il mio nuovo indinzzo, che le scriverò

conosciamo la sapienza di dio, cioè il verbo coeterno al padre, aversi edificata la

, aversi edificata la casa, cioè il corpo umano nel ventre verginale, ed a

, 11-iii-1014: or basti di mostrare come il savio cavaliere dèe soggiungere la particolare a

persone. lippi, 2-43: comparso il terzo, in testa della lizza, /

seco e passalo fuor fuora: / soggiugne il quarto, ed egli te l'infizza

. p f. giambullari, 2-386: il soggiugniménto,... dopo lo

avere brevemente dimandato di alcuna cosa, che il non la aver fatta augumenti la invidia

la aver fatta augumenti la invidia contra il nimico, non solamente accenna che e'

degli accademici, avendose essi prima fatto il protesto e mutato persona e nomi,.

deriva: prima dal 'comeché', il quale il verbo che depende da lui suole

prima dal 'comeché', il quale il verbo che depende da lui suole..

-che appartiene a tale modo (il tempo di un verbo). denina

margàris, i soggiuntivi condizionali del mannella, il fantasma del principe di salerno,.

verbo loro, ricevendo in se stesse il passaggio di quegli e diventando infiniti,

introduce una prop. subord. con il verbo nel modo congiuntivo. tommaseo [

grecamente 'paredia'chiamata, nella quale il coro prepone, tramezza, soggiunge.

336: gli strumenti per i buoi sono il giogo e le parti sue, cioè

cioè le tesser, le soggole e poi il capestro e le capeccine. = forma

di lana che nell'abito monacale fascia il collo e circonda il viso, talora

abito monacale fascia il collo e circonda il viso, talora scendendo fino al petto.

'bavara': sogolo, cioè quel pannicello con il quale le monache cuoprono il collo per

pannicello con il quale le monache cuoprono il collo per la modestia. fagiuoli, xii-147

suora dal contento brilla / e sventola il soggolo e la cocolla. manzoni,

: un'altra benda a pieghe circondava il viso, e terminava sotto il mento in

circondava il viso, e terminava sotto il mento in un soggolo, che si

penitenza. pascoli, 203: ora avanti il cristo morto solo, / avanti l'

agonia di santa rita, / si toglieva il suo velo, il suo soggolo.

, / si toglieva il suo velo, il suo soggolo. g. bufalino

comunemente, di cuoio) che cinge il collo e, circondando il viso,

) che cinge il collo e, circondando il viso, si ricongiunge alla sommità del

si fa passare sotto alla gola, perché il caschetto sia più fermo in capo.

/ non cede alle impietose loro mani / il suo male). -sottile striscia di

che si abbassa e si fa passare sotto il mento per tenere fermo il copricapo.

passare sotto il mento per tenere fermo il copricapo. 3. parte dei finimenti

, 1-20-43: stringe [prometeo] il soggolo e senza discrizione, / ché

patto. manzini, 11-131: bercia il 'tucano di cuvier'con l'occhio pazzamente

l'occhio pazzamente tinto d'azzurro e il soggolo immacolato sul vestito dai colori sfarzosamente

soderini, i-373: ne viene accanto il dover fare l'altra fossa rasente alla

può sotto col marrone soggrottare per espedire il lavoro con più prestezza. soderini

essendo in paese che si possa soggrottare il tufo et entrare sotto bene, che non

del torrente] le vecchie sponde rotando il martello dei ciottoli scalzati. = comp

s. v.]: 'soggrottatura': il soggrottare. interiore circondante de

el quale si chiama pupilla. d'avere il corpo a gola. = nome d'azione

, agg. letter. lasciato crescere sotto il parte inferiore di una fossa.

che solo soggiuntivo, sm.): il modo congiuntivo del verlandolfi, 15-44:

un lungo codino, si fa nel fondo il soggrotto, cioè uno scavo di qua e

vol. XIX Pag.291 - Da SOGGUARDANTE a SOGLIA (37 risultati)

soglia / levato il piè ne la secreta cella, / che

passa timido e furtivo, / dolce il sogguarda e fra sé dice: « è

. foscolo, xiv-215: ho incontrato oggi il tuo cecco. non -l'accesso all'aldilà

cecco. non -l'accesso all'aldilà, il limite estremo che separa rispose al mio

perché sfuggì di vedermi. m'avvidi poi il regno dei vivi da quello dei morti.

, fermo e lucia, 101: partito il padre, fermo e lucia glior

partissi, / queste mie soglie. il giusto cielo in tempo / mi vi

letto / or lo sogguardi, e perde il tuo pallore / su 'l bianco d'alberti

s'intende dagli architetti e scarpellini tutto il contorno d'una porta.

mette appiè de'portoni. lentavano il passo, e sogguardavano nella stanza, come

verdetto che metteva a recuna parte: il che si farà con le vedriate ben chiuse

i loro pentaglio la sua vanità e il suo riscatto, sogguardava col volto lembelli bene

/ poi soggua- questo regno, a tutto il regno piace / com'a lo re che

di falchetto e a sogguatare il droghiere, che si mostrava offeso torno intorno

), agg. guardato -palco che sopreleva il letto rispetto al pavimento. con sospetto

con sospetto. bellori, 2-449: il sacerdote nel mezzo, venerabile per la cabellotti

sozzini, 314: si vendeva [il grano] di sogguatto lire 7 soldi

io lo staro. gigli, 4-123: il vostro 'poniamocne'non può stan

. da sogguatare, sul modello di nuisca il miracolo, conciosia che le spesse riseghe,

conciosia che le spesse riseghe, le quali il soppiatto (v.);

mare dimostra, facciano paura alle carne, il perché molti questo luogo chiamano la soglia

lassato. la cosa che non lasciano il più delle volte alcun libero spazio

da sogguatto. alvaro, 17-241: poi il sole salì nel cielo e si mise a

salì nel cielo e si mise a covare il mondo come una gallina; scaldava le

come una gallina; scaldava le vigne e il grano, scaldava soghétto, sm

melle delle veneziane, che illumina il pulviscolo dell'aria; gra

; gra epitar la fascia il terzo giorno / vidi svolger dal miserabil pet

di stupor intorno. verso il soffitto o il pavimento, di nuovo oltre

intorno. verso il soffitto o il pavimento, di nuovo oltre la soglia del

pena ha bradamante da la cosa ha ravvivato il paesaggio. -momento che precede

paesaggio. -momento che precede il verificarsi di un fatto; imminenza del

rea voglia / fuor del cerchio che il nume ha segnato! / forse un dì

io: s'è cercato di vedere se il rischio d'insorgenze di leucemie fosse proporzionale

povertà. rapporto censis 1992, 302: il tasso di fecondità totale, misurato dal

continua a rassicurare gli italiani sostenendo che il livello di radioattività nel nostro paese ha

-soglia di tollerabilità: limite oltre il quale le immissioni di suoni, luci

. geogr. dislivello a gradino che segna il passaggio da una valle secondaria a quella

vol. XIX Pag.292 - Da SOGLIA a SOGLIO (66 risultati)

al più braccia due e si scarica il primo braccio in sei giorni e il

il primo braccio in sei giorni e il secondo in dodici, perché vengono ad elevarsi

le dette due braccia di più sopra il declive che hanno fino alla soglia della

'soglie de'ponti'chiamano gl'ingegneri idraulici il selciato fatto nel letto de'fiumi, sul

di altezza limitata con cui viene rialzato il fondo di un canale. -soglia di fondo

di altezza limitata con cui viene modificato il fondo di un torrente. 15

s. v.]: 'soglia': il corso più alto del fasciame esterno di

), 423: 'soglia': così chiamasi il luogo su cui si è posato il

il luogo su cui si è posato il vascello allorché il mare era basso e

su cui si è posato il vascello allorché il mare era basso e che ha toccato

risalto contro del quale va a poggiarsi il margine del mezzoportello. 17.

coscienza, soglia assoluta della coscienza: il grado minimo di intensità che uno stimolo

. 13. 19. prov. il più triste, il più duro passo è

19. prov. il più triste, il più duro passo è quello della soglia

duro passo è quello della soglia: il difficile è cominciare. monosini, 265

più duro passo che quel della soglia. il più difficile è mettere il piè nella

soglia. il più difficile è mettere il piè nella staffa. salvini, 39-iv-231:

piè nella staffa. salvini, 39-iv-231: il più tristo passo... è

... è quel della soglia. il tempo poi addolcisce le cose e mitiga

la torpedine, la pista e la soglia il verno cavano sotterra et in quelle caverne

scriva [queste parole] sopra il sogliàio dell'uscio e delle porte della casa

negato. cavalca, 20-508: mai [il diavolo] non ebbe forza d'appressarsegli

d'isopo e tignetelo nel sangue e bagnate il soglia- ro di quel sangue. l

gli antichi ne'tempi faceano di rame il sogliare alle porte. marino, 14-140:

alle porte. marino, 14-140: passa il primo sogliar ma non penetra / nella

uscire ad uno ad uno e mettere il collo a tagliare sopra il sogliare della porta

e mettere il collo a tagliare sopra il sogliare della porta portandone i teschi.

la all'altro, così sta il mondo. 2. sm.

. ricci, i-115: avevano già fatto il primo sogliato [della torre],

e pianti, / strangosciò de timor sopra il soglièro. 2. gradino

36: è la terra... il solio primiero della natura.

personaggio di grande autorità (e anche il potere di cui è simbolo).

con una candela accesa in mano, va il papa alla porta santa. monti,

[napoleone] folgorante in solio / vide il mio genio e tacque. stuparich,

una scalinata, sul quale veniva collocato il trono. g. bentivoglio, 4-247

bentivoglio, 4-247: trasferitosi... il toledo in anversa chee trattenerti / vorrai nel

. tasso, 17-78: qui riponea il pontefice soprano / nel gran soglio di

fattamente l'altura del pontificato che trasferiate il soglio della religione cristiana nella cella d'

su la tua base eretto / fu il soglio insovvertibile di piero. g.

ferrari, 187: a prima giunta il segretario del cessato governo sembra meglio riconoscersi

la sede di dio o della divinità il paradiso, il cielo (in partic.

dio o della divinità il paradiso, il cielo (in partic. nell'espressione

della luce, dove si crede essere il solio della divina maestà. refrigerio,

tasso, 1-7: da l'alto soglio il padre eterno /... /

/ vista mirò ciò ch'in sé il mondo aduna. f. f. frugoni

un sovrano; l'autorità giurisdizionale o il potere che derivano da tale carica.

medesimo per divina operazione ingannato, lasciato il solio reale, n'andò a pascer l'

e lo imperio della tua bocca tutto il popolo obbedirà d'una cosa solamente,

, / quando era in solio, il gran priamo avea. f. fona,

strano lido / barbaro usurpatore a tórmi il regno: / è tolommeo l'infido,

: / è tolommeo l'infido, / il germano è l'ingrato / che mi

terra alzar tuo soglio? » / ed il sin « ben io voglio! »

città di lombardia avevan fatto, fermò il solio del suo regno. segneri, ii-447

-luogo in cui si esercita o manifesta il potere della segneri, ii-174: mi

tale [quella cristiana] ha posto il suo soglio. 6. dinastia

figliò pure a'chiarori dell'ungheria lodovico il generoso. 7. primato in una

, 2-37: abbiasi intanto per fermo che il solio reale della poesia toscana sia per

falcato. 10. tinozza per il bagno. cesariano, 1-146: pervene

13. locuz. - cedere il soglio a qualcosa: abbandonar- visi.

a lungo andar d'un efferato bere / il gran rifiuto è frutto, onde ragione

se stessa priva, / e cede il soglio allo sconcerto, e il campo /

e cede il soglio allo sconcerto, e il campo / al disordine cieco ed alle

così ci s'illude, sterilizzando al massimo il linguaggio poetico, di rimettere in soglio

poetica. dotti, 1-289: dove il terren, quasi sdegnando 11 piano, /

piano, / a sollevarsi altier comincia il monte, / fai, de la patria

[tommaseo]: dalla giustizia è raffermato il soglio. = dal lat solium