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vol. XIX Pag.3 - Da SILENZIO a SILENZIO (53 risultati)

3. il mantenere un segreto, il non rivelare una notizia che non deve

soci cui ora sì degnamente presedete, il mio silenzio in accademia fu degno di

degno di scusa. romagnosi, 18-121: il silenzio o la condiscendenza del pubblico competente

foscolo, xviii-97: unico partito è il ritrarsi e il silenzio: e così vorrei

: unico partito è il ritrarsi e il silenzio: e così vorrei fare, se

se non mi fosse negato, perché il mio silenzio è malignamente interpretato; né

mazzini, 39-269: non è vero che il progresso si 'manifesti'per gradi; scoperà'

; scoperà'a gradi; e in italia il pensiero nazionale s'è elaborato nel silenzio

fra noi. a. guerriero [« il mondo », 28-i- 1950],

: si può capire, non giustificare, il silenzio o, meglio, l'inerzia

diritto. beccaria, ii-664: il n. 40 obbliga i feudatari anche previle-

introdotta dalla legge locale, che per il silenzio di tanto tempo il debito si presuma

, che per il silenzio di tanto tempo il debito si presuma pagato, benché niuna

sindaco. scaduto tale termine senza che il sindaco si sia pronunciato, l'interessato ha

sindaco si sia pronunciato, l'interessato ha il diritto di ricorrere contro il silenzio-rifiuto.

interessato ha il diritto di ricorrere contro il silenzio-rifiuto. decreto ministeriale 29 luglio 1982

o, comunque, si sia formato il silenzio rigetto. comunicato del ministro per

silenzio rigetto. comunicato del ministro per il coordinamento della protezione civile8 agosto 1984 (ordinanza

/ fpc / za), 5: il sindaco deve esprimersi sulla domanda di autorizzazione

cosa. mazzini, iv5- 176: il nostro affare vuol essere condotto nel massimo silenzio

cambiai alloggio, senza comunicare ad alcuno il mio nuovo indirizzo, ad eccezione dell'

dell'amico visconti, a cui raccomandai il silenzio assoluto. -il non rispondere a

disdegnosa). cavour, ii-275: il ministero, considerando che molte di quelle

riferivano a persone auguste, ha creduto che il miglior modo di rispondere a quelle vociferazioni

miglior modo di rispondere a quelle vociferazioni era il silenzio. idem, iii-234: io

nome del ministero che esso si riserverebbe il diritto di rispondere o di opporre il

riserverebbe il diritto di rispondere o di opporre il suo silenzio a queste interpellanze.

sotto sei sigilli. 4. il non intervenire con questioni o argomentazioni;

non intervenire con questioni o argomentazioni; il non esprimere opinioni o giudizi. delfico

numero dei -silenzio della legge-, il fatto che la legge non contempli espressamente

. cavour, vii-279: io lodo altamente il pensiero che mosse l'onorevole senatore a

: veggo per esperienza... che il mio lungo silenzio con vostra signoria illustrissima

ti confesserò liberamente che l'infingardaggine e il non aver che dirti ci hanno la

pontefici. manzoni, iv-274: il silenzio di due secoli presenterebbe questa

epoca come un fenomeno, sul quale il pensiero di ogni onesto, di

i43i -il tralasciare, il non citare fatti o avvenimenti in uno

determinati argomenti. in partic.: il tacere, da parte dei giornali, fatti

. mazzini, 28-82: continua eroicamente il silenzio dei giornali alti sull'opuscolo:

di stampa, una sanzione decisiva: il silenzio. silenzio di tomba sui loro atti

rendere pubbliche determinate notizie. -anche: il non rilasciare dichiarazioni o il non concedere

-anche: il non rilasciare dichiarazioni o il non concedere interviste ai giornalisti per polemica

, 21: qualcuno ha detto che il silenzio-stampa è proseguito fino in fondo anche

dichiarato a chi doppo sua vita toccasse il regno. risoluzione la peggiore che si

un poco mentecatto. baldini, 9-236: il chiarini forse ci teneva ad accentuare il

il chiarini forse ci teneva ad accentuare il carattere di 'raptus'della ispirazione satanica dell'

martini, 2-1-50: e famoso nella salmodia il vocabolo 'seia', che trovasi interrompere

'seia', che trovasi interrompere sovente il testo ebraico, il quale corrisponde al

che trovasi interrompere sovente il testo ebraico, il quale corrisponde al greco 'diapsalma'. è

'diapsalma'. è assai incerto appresso tutti il vero significato di tal vocabolo, volendo alcuni

percossa. lungo silenzio. poi alza il volto trasfigurata. sbarbaro, 1-202: al

alimenti; le altre possono essere per esempio il difetto di esercizio, il sonno troppo

per esempio il difetto di esercizio, il sonno troppo lungo, l'aria umida,

molti sughi e diciamo pur, anche il silenzio perfetto delle passioni. infatti una

vol. XIX Pag.93 - Da SIRINGA a SIRINGITE (36 risultati)

ché il canto aviso / e già la mano ho

quest'edera. anguillara, 8-158: così il bicorne dio par ch'in un stringa

2-2-268: la fistola, la siringa e il pando- rio, sinonimi che l'istesso

istesso strumento esprimono, vogliono sia stato il più antico da'greci pastori ritrovato, composto

con la cera dei torchietti votivi e con il lino d'una tovaglia d'altare logora

la luna attinga / la prateria! il pecoraio dorme. / giunge sul vento,

vento, nella pace enorme, / il suono della mitica siringa. 2

dell'urina. citolini, 478: il chirurgo, i ferri, la forfice,

chirurgo, i ferri, la forfice, il rasoio, il frappano,...

ferri, la forfice, il rasoio, il frappano,... la lancetta

per istromenti i rasoi, le seghe, il gamauto, la siringa, la spatula

all'aftro del suo palazzo... il precedesser due paggi streb- biatelli, con

periodica milanese, i-465: preparato così il liquido, che quanto più invecchia si rende

di una stella. frugoli, lxvi-2-156: il bu- tiro per condimento di diverse vivande

: cereo (cactus heptagonus), il cui fusto presenta in sezione la forma di

rassembrano un volano e che fioriscono dopo il tramontar del sole: di dentro sono bianchi

6. ingrassatore a pompa con il quale si introduce il grasso negli organi

ingrassatore a pompa con il quale si introduce il grasso negli organi di una macchina.

dal papa nelle messe solenni per prendere il vino dal calice. 8

i-511: per diminuire quel bruciore che consumava il sangue e le fibre di bianca maria

di bianca maria,... il chinino era iniettato, con la minuta

dell'ammalata. pirandello, 8-478: tastò il polso all'inferma; poi, senza

= dal lat. tardo syringa, per il class, syrinx -ingis, dal gr.

mezzo miglio, / tra siringhe palustri il ventre adagia. = voce dotta

o rosse; la più nota è il lillà (syringa vulgaris).

, di cui men vaghe mira ed alleva il sole, / e siringhe e peonie

/ in abito di neve, / sveglia il riso a l'aprile. tramater [

'philadelphus'). la specie principale è il siringa odoroso ('philadelphus coro- narius')

valgono i nostri. se aumenti appena il passo, li siringhi. appioppare

in forme decorative (la pasta, il burro). - anche: distribuito sulla

angusta porta / dov'entra ed esce il popolaccio a stuoli, / le soglie rimirò

: qualche misura di soccorso per puntellare il siringato prima che crolli. 3.

s. v.]: 'siringatura': il siringare. = nome d'azione da

tebe corre più di due leghe entro il vivo seno dei monti libici, che.

], 247: di questa maniera nasce il cala- mite, così detto dal calamo

mite, così detto dal calamo, et il siringite, che è forato di dentro

vol. XIX Pag.94 - Da SIRINGOBULBIA a SIROCCHIA (27 risultati)

progressivo, contrassegnata dalla presenza di sava il confine fra le terre imperiali e quelle turche

v. siringa1) e no il primo da me spedit'offiziale a vostra maestà

tale era che a chi quella, secondo il concetto, era agli orecchi accostata,

voce dello spiro: / l'arabo, il parto, il siro plastica2, n

: / l'arabo, il parto, il siro plastica2, n. 2 (

. incisione di una fistola vocando il vincitore degli arabi carlo martello contro liut-

dalla croce, 8: numerasi con il sesto istromento un altro vallino e non trattiensi

trattiensi, / ma cangia in lungo manto il suo commodo per aprir l'aposteme mature

aprir l'aposteme mature,... il quale... è detto da farsetto

le pietre da del cane maggiore, il cui sorgere, il 25 luglio, coincide

del cane maggiore, il cui sorgere, il 25 luglio, coincide ricordare! che è

alobandina, boraxi, balasso, con il periodo più caldo dell'anno (e nella

'siria'. / rapido fiume, il venenoso morso! piccolomini, 7-192: trigesi-

! piccolomini, 7-192: trigesi- maottava il cane sirio, comincia col piè destro dinanzi

, dove chetti, 5-274: cresce il nilo l'estate.. /..

che 'l sirio cane / di focosi latrati il mondo avfarebbe potuto trovare. targioni tozzetti

siri subito aperti, comprovatana, / e il gabbiano s'infuria sulle spiagge 7 derelitte

e disseccava l'erba, / né anfilia il. duol zione semitico-aramaica penetrata verso

. duol zione semitico-aramaica penetrata verso il ii millen mostrava, e

affine al / su le cui rose il sirio mar sospira, / da'bei mirteti

bene adocchia ». bisticci, 1-ii-91: il conte d'ormignaca come iscelerato s'aveva

del nostro popoluccio, sappiate come colà il genitore non iscrive eredi i figli della

eumede ban- ditor famoso, / deforme il volto, ma veloce il piede. /

, / deforme il volto, ma veloce il piede. / e fra cinque sirocchie

chiama religio ne. buonarroti il giovane, i-555: « innanzi che io

giovane, i-555: « innanzi che io il mi dimen tichi »,

, di che fata- mento e il tuo fratello e le tue sirocchie fosser fatati

vol. XIX Pag.95 - Da SIROCCHIAMA a SIRVENTESE (27 risultati)

dante, purg., 4-1 il: adocchia / colui che mostra sé più

mazzei, i-53: è [il vino] de'migliori io bevessi in questo

questo anno; e potrà bene il tramuto. in queste nove some ne sarà

-vino e chiacchiera sono fratello e sirocchia: il vino favorisce e stimola la conversazione.

settembrini [luciano], iii-2-201: dopo il bere faremo chic- cheri e chiacchiere,

supplice ed affannata tua donna, consentile il frutto de'sirocchievoli abbracciamenti. bresciani,

: i due [riti] orientali, il pato / molti avvezzi a tentar tonde

siro-malabarese, più antico, e il siro-malankarese, più recente, nunzio

credea, sciolte le sarte / e drizzato il cammin, l'in s

, siro-malabarese, più antico, e il siro-malankarese, più recente, sono maggiormente

fia col corpo aperto / al buono il merto, e gravi pene al rio,

dita, cne sono solo tre, mancando il dito posteriore. il 'syrraptes paradoxus'

solo tre, mancando il dito posteriore. il 'syrraptes paradoxus', indigeno delle steppe

anatomista, 161: o è apostemato [il pannicolo del cervello], o è

divulgata dalla colonna sonora del film 'zorba il greco'di m. cacoyannis).

: fra sciiti e scogli umido ha volto il volto, / privo d'ogni governo

/ privo d'ogni governo e scevro il lume / de la bell'orsa. peri

/ ch'i'solchi di tua lode il mar profondo? /... /

.. tutto congiura spesso a cangiare il bene in male e a deludere le

tra le sirti aspre del vero / ribalzava il mio verso e ribolliva. faldella,

costa settentrionale dell'africa, situate fra il promontorio cirenaico e quello tunisino, anche

d'èrcole sapevano che lì occorreva rinforzare il corpo con forte vino. -rar.

dagli attori tragici nella grecia antica. il corago, 108: l'abito delle donne

, 108: l'abito delle donne era il sirto, quale era una veste di

. grossi, i-240: piange il paggio e si lamenta / notte e dì

la 'sirvènta'. cattaneo, iii-1-408: il visconte sordello di goito,...

, ii-19: isèl di lanzo, il bardo, /... tenero e

vol. XIX Pag.993 - Da SPOLVERIZZATA a SPOLVERO (36 risultati)

con gli altri, anzi più, gustando il piacere peccaminoso della vendetta contro i nostri

spolvero, far cadere la polvere, il nerofumo, ecc., sul cartone.

farina. dossi, 3-66: vidi il busto in gesso, verniciato di verde,

ardita e baldanzosa molto e poco temeva il marito, veggendolo che non era buono se

non di dir parole spolverizzate e mostrar il grande e il ben agiato e dir

dir parole spolverizzate e mostrar il grande e il ben agiato e dir male di qualunque

o più vi si trovavano, correva il nome a secco. il suo proprio

trovavano, correva il nome a secco. il suo proprio era marcella, col suo

gittandovi di poi sopra solfo spolverizzato, fa il fuoco. romoli, 184: si

alla calce spolverizzata. -sbriciolato (il pane). soderini, i-536:

-ridotto in cenere o in polvere (il corpo dopo la morte).

presto sarete tutti sotto a'piedi di tutto il mondo, spolverizzati, sfarinati, dimentichi

! mello e l'uomo e il poco spolvero / bruciacchiato che lasci / sui

di stracci':... sorveglia il funzionamento della macchina (apritore) che

ridotto in polvere. -in senso concreto: il sottile strato cosparso. a

spólvero1, sm. lo spolverare, il ripulire una superficie dalla polvere.

cose spolverizzate dei profu consola il nitore crudo degli attrezzi che, dondolando dal

con terra molle, avete da ognere il vostro rilievo con olio,...

la bronzina; / versa, tramoggia, il gran della bocchetta; / spolvero

in modo da fumare in pace. il mare, lo vedeva di sbieco: sopra

e dagli indici. cantoni, 525: il cavaliere propendeva pella prima data e il

il cavaliere propendeva pella prima data e il dottore pella seconda, entrambi saccheggiando a

suole gettare su questo stantivo contrasto, quando il marchese, con abbondanza di mimica partenopea

, nel secondo abbisogna sopra tutto anche il color locale. fratelli, 254: neorealismo

: neorealismo, va bene; ma il sentimento, la decenza, uno spolvero di

montale, 15- 1022: perché tra il vero e il falso non c'è cruna

1022: perché tra il vero e il falso non c'è cruna / per il

il falso non c'è cruna / per il cam- lieve influenza stilistica. bontempelli

linati, 17-45: da poco è spuntato il grano e fa uno spolvero verde su

, somma. aretino, 26-289: il padre stradino, ispolvero del bonissimo ogni

buone maniere. pirandello, 8-951: dietro il cangiante spolvero del suo far vivace sapeva

a lei indovinare! » e fiutato il grosso spolvero, scappò via ridendo verso

cartone a un'altra superficie un disegno il cui contorno è stato bucherellato per far

dipingendo le pitture degli altri e non il naturale o t vivo delle cose stesse;

uno spil- letto, sul quale è il disegno che si vuole spolverizzando ricavare,

si seppe ch'era fuggito con una dattilografa il disegnatore che doveva fornirmi gli spolveri.

vol. XIX Pag.994 - Da SPOLVERONA a SPONDA (43 risultati)

e reale. de amicis, x-72: il nostro stile è uno stile di spolvero

). gramsci, 6-313: commossero il pubblico alcune scene di spolvero, e

chiamano alzi o rialzi. dopo aver passato il gesso su la vacchetta, usano di

da pomiciare, v. anche il lat. expumicàre. spompare, tr

stremo delle forze fisiche (una persona, il corpo, ed è proprio del linguaggio

arbasino, 7-86: broadway manda di solito il meglio che ha, spompato e senza

vendere solo la forza muscolare, deprezzata, il meccanismo semplicissimo dello 'spostamento'completerà la più

sponda. molza, 1-192: lasciarsi il destrier vostro i venti / ben puote addietro

curiosa è altresì la publica libreria e il giardino disteso alla sponda del gran canale

feci portar senza indugio in una barchetta il mio bagaglio. manzoni, 41

, 9-22: sgattaiolammo tutti giù per il prato dietro la casa, conducendo con noi

prato dietro la casa, conducendo con noi il cane, e ci sedemmo sulla sponda

natio suo monte / non empie umile il po l'angusta sponda. -argine

. -territorio, regione che fiancheggia il corso di un fiume. del

f. f. frugoni, 2-252: il duca di nemurs... aveva

fatto fiorir sulle sponde di quel gran fiume il suo nome illustre. c. i

. g. visconti, i-5-58: il sol, seguendo il solito lavoro / per

visconti, i-5-58: il sol, seguendo il solito lavoro / per la infinita semita

bella città di lesbo è metellino: il suo sito è in su la marina,

ha [gerusalemme] dal quel lato donde il giorno appare / del felice giordan le

altre spondi, né altri liti che verso il settentrione, quando avessero spondi e porti

più toccherò le sacre sponde / ove il mio corpo fanciulletto giacque, / zacinto mia

zacinto mia. mazzini, 62-288: il porto di cherbourg, posto a sette ore

. montale, 2-31: fu dove il ponte di legno / mette a porto corsini

: da la sua sponda, ove confina il vano, / al piè de l'

tre volte un corpo umano. girone il cortese volgar., 624: era tanto

cortese volgar., 624: era tanto il rumore che da tutte le sponde della

alle creature? pavese, 2-263: il bosco era nero, profondo, sull'altra

. ariosto, 31-22: era sparso il tenebroso rezzo / de torizzon fin all'

all'estreme sponde. forteguerri, 10-12: il giovin... non vede altra

caligini s'imbruna, / torbido appare il sol. x. lato di

, incontro ai cipressi e ai pini che il cielo rannuvolato dallo scirocco faceva apparire scoloriti

. cennini, 3-15: poi riponi il temperatolo in su l'una delle sponde

dove stava e, uscita di sotto il baldacchino, venne fin alla sponda del tappeto

per non avere ben compassato e misurato il luogo ovegli doveva saltare, urtò, fuori

sponda manca. sacchetti, 48-57: palpando il copertoio si fece alla sponda, appiè

stanca egra persona / posa raimondo, il duce è su la sponda. sergardi

: ancorché spesso / la muova di libidine il prurito, / come è costume del

dito, / benché a scrupol la metta il padre antonio, / e fa dormire

361): ecco, io vi lasciò il posto buono: mi metto sulla sponda,

, 1-281: sebbene avesse udito distintamente il passo scalzo del marito che usciva,

/ d'udir già tutti, quando il padre enea / in sé raccolto, a

passione è lo aver a tener sempre desto il rosignuolo e tuttavia le mani su le

vol. XIX Pag.995 - Da SPONDAICO a SPONDEGGIATO (40 risultati)

veniano a diportare alla fontana; videro il bello narcis affogato. con grandissimo pianto

. d'annunzio, iv-2-789: ella posò il calice su la sponda del pozzo che

sedie, con le maniere loro, cioè il poggio, le sponde, i piedi

. c. garzoni, lii-12-379: stava il turco sedendo sopra un sofà, senza

le sponde o l'estremità ferrate, per il diffidi movimento obliquo delle cose ponderose,

col tuo esercito a tua posta guardare il fiume, farai così: fa'una barca

gran parte della sponda sinistra. buonarroti il giovane, 9-266: d'un sì fatto

nave. de'mori, 1-125: il mare non pur ascendeva sopra le sponde

, nel fondo della barca, posò il braccio sulla sponda. buzzi, 4

e preziosi lapilli. buonaccorso da montemagno il giovane, 2-35: cominciarono a fendere i

sponda, pari distanti; servono per coprire il tetto. -ciascuno dei quattro

farsa surreale, la risata di sfottò, il gioco del capovolgimento... per

abcd fatto a modo di vaglio, il quale avrà le sue sponde da tre

di pialla) col baccellino per fare il riquadro alle bussole e per ricorrere una

un altro pezzo di spiaggia che cavalca il biligo e va per fino al pari della

dizionario militare italiano, 1-ii-346]: il letto del mortaio è fatto con tre

finiti. moravia, 22-271: lasciamo stare il generale pinochet e passiamo all'altra sponda

i compagni e fangli sponda / contra il furor che d'ogni parte inonda. siri

, appoggio fornito da una persona per il conseguimento di determinati fini. f.

che i malcontenti, fra i quali voireputo il principale, non cesseranno con la lor sponda

per la troppa sponda che le dava il superiore. c. arrighi, 3-181:

superiore. c. arrighi, 3-181: il conte aveva tutt'altra voglia che di

di abbandonare la fanciulla... aveva il più grande interesse a far sì che

-con meton.: persona che offre il proprio appoggio. fanzini [1905]

de l'aria / a farci sponda venga il protomedico. -impulso a un commercio.

commercio [dei chirghisi] rendendo malagevole il transito delle merci britanniche e costringendo tutta

la montagna e sponda / al desiderio il cielo azzurro porge; / ineffabile pàlpita gioconda

sponda: nel gioco del calcio, ricevere il passaggio di un compagno e rinviargli prontamente

sponda con le labbra al riso-, celare il riso. forteguerri, 1-45: sott'

idee, latamente. spadolini [« il mondo », 12-iii-1949], 1:

stessa sponda dei comunisti nella polemica contro il patto atlantico. 12

imitava. vico, 4-i- 102: il verso eroico è lo più antico di tutti

lo più antico di tutti e lo spondàico il più tardo. idem, 4-i-959:

quando implorarono l'aiuto d'apollo contro il pitone, profferirono il primo verso eroico,

d'apollo contro il pitone, profferirono il primo verso eroico, e perché erano

, e perché erano illanguiditi dallo spavento il batterono tardo ovvero spondàico. b.

spondàico. b. croce, ii-2-185: il primo verso, che si ritrova non

le tibie di suono acuto i greci il monaulo, la citaristria.. di suono

antica musica greca, intervallo che eleva il tono di tre quarti. bontempi,

suo accordo, e però era precisamente il contrario dell'eclise. = voce dotta

vol. XIX Pag.996 - Da SPONDEO a SPONDINO (25 risultati)

primi sono o dattilo o spondeo, il quinto è dattilo, il sesto è o

spondeo, il quinto è dattilo, il sesto è o spondeo o trocheo.

oltre tutti gli altri, è gravissimo il verso spondaico, nel quale lo spondeo

spondaico, nel quale lo spondeo occupa il luogo del dattilo. stigliani, 31:

van trochei: / n'ha due brevi il piricchio, due lunghe ha lo spondeo

più lento di molli spondei / fluisce il verso fuor de le labbra, o maggio

ritmo giambico mi pare che esprima bene il lutto. -affogati nei giambi e negli spondei

], 29: lo spondeo, cioè il vaso da sacrificio. = voce dotta

, 1-249: 'sponderola': specie di pialla il cui ferro ha la stessa larghezza del

sponda o altro risalto, dove non giungerebbe il ferro della pialla ordinaria, perché men

ordinaria, perché men largo che non è il ceppo. giuliani, ii-327: con

, pa- nicoli ascellari e terminali: il frutto è una drupa carnosa a nocciolo

stesso asse fiorale disposti in racemo; il frutto è una drupa, dolce-acidula, aromatica

. di suono grave... il plagiaulo o curva tibia, la turaria,

simili al platano overo al panace; il fusto di finocchio alto un gombito e qualche

volta maggiore, nella cui sommità è il seme doppio simile al seseli, ma più

di tutta puzza, bisogna dire che il suo cervello è quello di un autentico deficiente

. m. savonarola, 1-107: il fece ponere una ventosa grande a le fine

quali, perché molti sono, si fa il filo della schiena. redi, 16-iii-66

o contrappeso fissato al fuso per permetterne il movimento rotatorio. tramater [s.

, 4-i-210: medica la terzana febbre il portare legato il pesce che spondilo è chiamato

medica la terzana febbre il portare legato il pesce che spondilo è chiamato. campanella

grazia », 25-ix-1988], 78: il 'collo televisivo'... altro non

sola specie detta 'spon- dylocladium fumosum', il quale vive su i legni putrefatti, e

in vertebre sede di spondilolisi e provoca il formarsi di curve di compenso nei segmenti

vol. XIX Pag.997 - Da SPONDIO a SPONSALE (21 risultati)

bianco e di piombato vario, ha il suo corpo tutto formato di varie scaglie

. giuseppe da capriglia, 14: il farà ancor una piastra di ferro

genere di poriferi della classe demosponge, il cui scheletro di spongina costituisce le comuni

creutzfeldt-jakob. redi, viii-71: il tumore del ginocchio, nel toccarlo qualche

poco, 'cede e, nel rimuovere il dito, toma subito al proprio stato,

comprende tutte le spugne d'acqua dolce. il loro parenchima è sostenuto da una sorta

, 37-10: la spongite ha preso il nome dalla spugna. 2.

, i-4-3: così fu a roma istituto il teatro / per rimembrar delle ratte sabine

per rimembrar delle ratte sabine, / il cui sponsàgio fu a lor parenti atro

caro, io-1150: a le sue nozze il folle / avea l'armi anteposte.

andò via. alfieri, xxxix-130: il coniugale amor vien presto a noia / e

s. v.]: viene / il tuo buon padre alla sponsal tua cella

are. lamberti, 95: stabilito il donativo, si fanno gli sponsali,

sponsali di futuro, cioè quel contratto il quale si suol fare come preparatorio del matrimonio

godere de'privilegi e differendo senza fine il matrimonio. montanelli, 96: deputati

di affinità. -per estens. il matrimonio stesso. agostini, 20:

oh figlia, quanto è più duro il legame degli sponsali di quello della filiale

quali erano le spose accompagnate a casa il marito. capuana, 1-iii-92: avea abbracciato

e baciata al municipio e in chiesa il memorando giorno dei loro sponsali. pirandello

aria su 1 ali gli mostra il ritratto della regina. giov. priuli,

glier per i grandi sponsali della figlia il principe carlo terzogenito del duca di lorena

vol. XIX Pag.998 - Da SPONSALIZIO a SPONTANEISMO (37 risultati)

sessuale fra organismi vegetali. franci [il caffè], 56: quest'occhio filosofico

. ha fatto trovare al signor koelreutter il sesso delle piante ed al signor linneo i

ed al signor linneo i sponsali ed il sonno delle medesime. 3.

, lat. sponsalis (e, per il n. 2, sponsalta, neutro

: la sponsasolis, la cicoria incuba e il solsequio è tutta un'erba, ed

propri prodotti o comunque prestigio per il proprio nome. migliorini [s.

sponsor, vorrebbe che sul tripode figurasse il suo marchio di fabbrica. l. curino

lastampa », 3-iii-1987], 9: il restauro (sponsor la fondiaria assicurazioni)

associazione. g. pittàno [« il sole 2a ore », 24-ii-1985],

. 5. bonilli [« il manifesto », 12-ix-1978], 3:

e la brabham-alfa romeo. arpino [« il giornale », 7-iii- 1982],

militarmente. m. panara [« il venerdì di repubblica », 27-x-1989],

nel 1970 [gli americani] sponsorizzarono il colpo di stato del maresciallo lon noi

1988], 3: lo sponsorizzato ha il diritto... di porre una

porre una serie di condizioni: che il finanziamento sia congruo...; che

/ 30-vi- 1979], 56: il baffuto calciatore [pruzzo] stentò a ritrovarsi

: è stato fidel castro ad avvertire il panama che terroristi mediorientali 'sponsorizzati'da ghed-

ghed- dafi potrebbero tentare di fare saltare il canale. sponsorizzatóre, agg.

cosa... », ha risposto il rappresentante della società sponsorizzatrice. l.

», 30-iii-1982], 3: è il caso del basket dove la scritta della

sulla schiena degli atleti, poiché c'è il numero, ma sul petto. g

di novaro un'immagine che ne fa il primo sponsorizzatore di una rivista di poesia.

17: nel mondo dello sport, il fenomeno della 'sponsorizzazione'ha assunto negli ultimi

singolo programma da parte di un'azienda il cui prodotto viene presentato e pubblicizzato esplicitamente

uno scherzo riuscito, una trasmissione piacevole tra il piccante diatessaron volgar., 252: la

l'erba, poi la spiga, poi il grano compiuto nella spiga. sponsorizzazioni.

de l'umana nell'ultimo anno costituiscono il 50, 9 % del totale del mercato

et honorario amore che non fece il pio imperatore alla sua cara, bella et

diva adultera, hogi mai adepto il suo pretioso amore et spon

in terra cristo, iddio ed uomo, il quale avea sostenuto spontanamente morte per la

]: elli si lamentavano e diceano che il consule li teneva quivi e tardava spontaneamente

li teneva quivi e tardava spontaneamente acciò che il dittatore si deponesse della dittatura. g

essere coltivato. tasso, ii-iii-iioo: il genere degli alberi si divide per opi

ii-295: acca rezza [il giardiniere] più quello solo [albero]

diretta da una struttura organizzata (e il termine ha spesso qualificato, con intonazione

, hanno compreso che bisogna seriamente danneggiare il padrone. g. àlasia [«

una contraddizione irrisolta tra lo spontaneismo, il colore espressivo del linguaggio quotidiano, di cui

vol. XIX Pag.999 - Da SPONTANEISTA a SPONTANEO (41 risultati)

(nel 1950 circa; frequente dopo il maggio 1968). spontaneista, agg

orizzonti. 3. che afferma il primato della spontaneità nella creazione artistica.

rossi [marzo-aprile 1965], 320: il problema diviene... ancora una

11-177: stimarono i tempi antichi, stimò il medio evo che la spontaneità umana fosse

potere, ma con uno studio infinito senza il quale non si può avere. carducci

ebbi la vostra poesia veramente pietosa per il povero monti: pietosa,...

spontaneità. c. carrà, 407: il caravaggio con schietta e fresca spontaneità raggiunge

caravaggio con schietta e fresca spontaneità raggiunge il sublime senza scivolare nel viziato e nel

. * leoni, 182: il papa, dopo un breve conflitto tra gli

un breve conflitto tra gli svizzeri e il popolo, tutto dovè accordare, togliendosi il

il popolo, tutto dovè accordare, togliendosi il merito della spontaneità. de meis,

forza che quella della persuasione; e il popolo conservò la sua spontaneità e rimase sovrano

politico. gramsci, 4-72: appena il gruppo sociale dominante ha esaurito la sua

dominante ha esaurito la sua funzione, il blocco ideologico tende a sgretolarsi e allora

giogante, lxxxviii-i- muovono a lenin perché il suo regime imbavaglia i sindacati 673: non

que'che, di spontania e tira il collo a ciò che lenin chiama 'la cattiva

4-88: tuti corsa dei lavoratori verso il proprio immediato vantaggio, lagridaronno ad una

, d'attomo gli valori, è il rapporto tra quadri e masse, tra direzione

bilità'della materia bruta in questo, che il movimento che si chiarata spontanea volontà

è perfettamente uguale alla -sincero (il cuore). spinta che le viene

voglia, la spontaneità di aperse il fervore della sua volontade. uccidere

sentimento, un discorso, un'azione, il sia completa, raggiunge il massimo grado

azione, il sia completa, raggiunge il massimo grado;... allora la

che non voglia per proprio interesse suggerire il meglio. parini, 1-xxi-31: spontaneo /

disputa sul romanzo storico, era senza il vincolo o la coercizione di forze esterne;

1-iii-4: ha chiuso col grido « viva il governatocose, sanza le quali essere non

per moto to). spontaneo rievocò il granduca, perché non fu cattivo principe.

2-ii-761: fu turale, per farle piacere il chiostro; ma quando questa passione una

sponta inviti né di esporre il cadavere. montale, 3-75: nei pezzi

. g. ferrari, ii-177: se il adepti e al pubblico pagante. interveniva

interveniva solo nei casi difficili: diritto permette il vizio, affinché la virtù rimanga spontanea,

qualche raro 'diminuendo', nei più suppone sempre il vizio individuale, innocuo: è individuale il

il vizio individuale, innocuo: è individuale il arrischiati sprofondamenti vocali. e allora sussurrava

spontanea nei comuni. gole e studiò il valore della ispirazione e della esecuzione spon

riso ch'in segno d'allegrezza usiamo, il quale spontaneo e quasi gli parea di

vedere. buonafede, 3-22: così essendo il sistema a voglia nostra nasce, ma di

dalla volontà dei componenti (una sobro il cantico del cadente simeone e quasi sospirava di

neo sorse nella memoria di giorgio il versetto del cantico: 'vi- vittorini

[« quaderni piacentini », luglio dire il pensiero e far che lo spontaneo rasenti l'

propria spontana volontà. a quello che esercita il corpo naturalmente senza il concorso

a quello che esercita il corpo naturalmente senza il concorso boccaccio, viii-2-48:

vol. XIX Pag.1000 - Da SPONTARE a SPOPOLARE (45 risultati)

di che si porta impresso nell'anima il talento e di che si nasce per ispontaneo

del turbare con esagerazioni e concetti forzati il corso spontaneo dell'affetto è comune oggidì

anima e della ragionevolezza, che spezialmente il dotto ravvisa in quel determinato oggetto,

un sì vasto e spontaneo moto, il pensare, il riflettere, il dedur conseguenze

e spontaneo moto, il pensare, il riflettere, il dedur conseguenze e il

moto, il pensare, il riflettere, il dedur conseguenze e il determinar se stesso

, il riflettere, il dedur conseguenze e il determinar se stesso con libero arbitrio.

creazione spontanea. calvino, i-38: il gusto della foto spontanea colta dal vivo uccide

dal vivo uccide la spontaneità, allontana il presente. -in posizione pred. e

pope / come all'eroe vola spontaneo il canto. giuliani, i-174: non avete

estranee alla propria volontà per quanto concerne il modo di pensare, di agire, di

certi patti a'quali dovea stare anche il padrone. buonafede, 3-117: si

lo legato. alfieri, 1-402: il tuo poter, che reo / tu stesso

abu- sarne, intero / tu spontaneo il rinunzia. foscolo, ix-1-382: il

spontaneo il rinunzia. foscolo, ix-1-382: il nobile vecchio s'incolpa spontaneo. ferd

costretto perché, ministro, dovè accompagnare il re a 'spettacoli di gala'. bernari

rustico non esaurisce la qui- stione. il grosso dei frequentatori delle compagnie dialettali è

letterario. leopardi, i-288: il traduttore per natura sua non può essere

essere spontaneo. carducci, iii-13-151: il monti, un de'più floridi e

di erbe spontanee, tra le quali il loglio, il trifoglio, l'erbe mediche

, tra le quali il loglio, il trifoglio, l'erbe mediche e svariate

di amaranti. bernari, 4-45: il pover'uomo... difendeva le sue

. massaia, xi-181: in kaffa il caffè cresceva spontaneo nei boschi, donde

spontanea e chiara non meno è che il popolo non ha bisogno di essere esaltato né

da per tutto. ardigò, vi-261: il richiamo è sempre l'effetto spontaneo.

, son creduti un potentissimo rimedio, anzi il migliore di tutti contra il morbo della

, anzi il migliore di tutti contra il morbo della peste. v. riccati,

aria han men gravata / da tutto il pondo aereo, e sostentarsi / nel modo

le bestie malate si nascondono e lasciano che il fenomeno si risolva spontaneo, senz'altro

in questo periodo della suppurazione è comparso il minimo dei tanti funesti accidenti..

, ii-514: qui [a napoli] il turista è garantito. qui la storia

. anzi, un gran divertimento è il programma che offre gratis questo eden spontaneo

aretino, 27-i-1-203: viola, oltre il mangiarmi con gli atti, / di

sai che, poi che di creonte / il giusto marte ti diede vittoria

isponte. sacchetti, 27: dove ritroverai il buon riparo, / che muzio con

eri venuta, / ma teco tórme il viver mio procuri. machiavelli, 14i-

carducci, ii-8-233: per tua norma il magni mi disse che tu non pensassi

lo dice egli perché non vorrebbe correre il rischio d'offenderti. lo ha detto

che credi. savinio, 22-374: il nostro piede di sua sponte si levò per

che si riferisce, che riguarda il musicista gaspare luigi pacifico spontini (

restano coltivare più di quello che per il proprio uso loro bisogna, conoscendo essi

uso loro bisogna, conoscendo essi che il soprabbondante per forza sempre vien tolto loro

personale più istruito e più pratico, il quale potrà coll'opera sua tendere ad

cultura, 13-x-1989], 3: il tentativo di risposta si divide in due parti

questa è incomportabile gravezza, che spopola il paese, lo rende esausto e lo distrugge

vol. XIX Pag.1001 - Da SPOPOLARE a SPOPPARE (40 risultati)

polato il paese. marchetti, 5-289: una tal

, 9-80: saraceni e normanni pirateggiavano il mare, predavano le coste, risalivano

desiderando di vedere per vostro mezzo ripopolarsi il paradiso, vede che per colpa vostra si

regno. -per estens. privare il cielo di una parte degli angeli con

altre volte gli angeli tentarono di distruggere il paradiso col spopolarlo, al presente un'arcangela

ritrovano monasteri. pallavicino, 1-31: il cielo fu popolato da dio: fu spopolato

fronzuto passeggio, a cui va levando il bel verde che sì ne allettava. c

. c. gozzi, i-348: il teatro fu pieno senza timori...

senza timori... gli applausi, il concorso, rirruzione ch'ebbe quella favola

giuseppe di santa maria, iii-46: il giorno del corpus domini si spopola tutta

via via spopolandosi e riprendendo l'aspetto e il silenzio della solitudine. pea, 5-103

solitudine. pea, 5-103: la domenica il paese si spopolò per la festa della

marsili, 1-i-255: di gemo amano il coltivare la terra, in che prodigiosamente riescano

adesso sono occupato in un capitolo per il nostro minzoni, il quale spopola roma tutta

un capitolo per il nostro minzoni, il quale spopola roma tutta colla sua eloquenza.

si dice nell'uso: a sentire il quale accorre in folla il popolo. cantante

a sentire il quale accorre in folla il popolo. cantante che spopola. giusti

alla esposizione. moretti, i-185: il guaio è che le non poche amiche comuni

dove i biondi sono in maggioranza, il bruno spopola, appunto perché è raro.

mangiar i patrii fagioli, tanto più che il colera andava crescendo e la città si

/ o spopolato popolo tebano, / il soffrir che il cantar le tue sciagure!

popolo tebano, / il soffrir che il cantar le tue sciagure! p. levi

amore, essendo stati spopulati per tutto il cielo i felici successi suoi. 2

dal popolo. bacchelli, 2-xxii-396: il preraffaelismo scrupoloso e superfluo otterrebbe precisamente di

peste entrata in quella città conturbò gravemente il gusto della quiete, venendo interrotta la

animali. de amicis, ii-42: il villaggio dell'escurial, che diede il nome

: il villaggio dell'escurial, che diede il nome al convento, è a otto

scale de'veneti restano spopolate e che il loro maggior utile avanti della guerra era nelle

fuoco. v. bellini, 121: il teatro spopolatissimo, e di già potello'

. -che allontana ogni essere vivente (il vento). caproni, 4-94:

vento). caproni, 4-94: il vento e nient'altro. un vento /

, / per me privo d'augelli il bosco appare; / e se drizzo alla

cetti, i-iii-ded.: incolpano costoro il cattolico clero come spopolatore de'paesi mercé

, a'quali è appoggiato dai sovrani il governo della nazione, devono usare tutta

: alla campagna, nella quale sta il forte della popolazione, ognuno si manta

poco con grande pena e fatica, il facea dormire di per sé in uno

ebbe spoppato letizia amareggiando le mamme con il succo della corteccia di noce, il

il succo della corteccia di noce, il conte di riverenza non volle ancora ritirare presso

i suoi figliuoli dal diletto, appresso il latte della gioia e della speranza faccia gustar

prima che sia per andarsene, acciò il tramonto men gli pesi. -civilizzare

vol. XIX Pag.1002 - Da SPOPPARE a SPORCACASA (28 risultati)

, 4-i-187: ai dotti cantastorie / rilascia il campidoglio; / che di lassù millantino

/ che di lassù millantino, / scordando il tempo perso, / d'avere in

nel bicchier fa zuppa / e chi il dì del digiun mangia palese / più volte

in volersi spoppare da'sensuali diletti e il ricorso che però faceva al divino aiuto

che ti spoppi di questo mondaccio, il quale mi parrà molto buio, se

vita alle grosse fondamentali. -impoverire il terreno, sfruttandolo eccessivamente (una pianta

non possano mettere, perché i freschi spoppano il terreno e danneggiano troppo le viti.

. a federico barbarossa, a napoleone il grande ed agli altri grossi forestieri..

mi togliea e poneami d'in su il palco della sala di sopra. g.

i salci, / al capretto spoppato il bel virgulto. passeroni, 3-55: morta

papini, x-1-492: rammento... il saluto della luna nuova nelle notti calde

david, come la madre in lattare il fanciullo, che gli leva la vita non

alleva come una monachina e ti riempie il capo di confraternite, di processioni e di

spoppato di fresco allargai gli occhi. il ragazzo s'accorse della mia sorpresa e

.]: si chiama 'spora'il corpo riproduttore delle piante acotiledoni in generale,

un ammasso di tessuto cellulare informe, il quale non offre alcuna traccia né di 'piumetta'

la natura [22-vi-1884], 415: il muco fetido del 'phallus impudicus'attrae

riconoscevo i sintomi, la dissenteria e il rapido deperimento. -formazione interna al

ai amido o di zucchero che impregnano il corpo protoplasmatico della cellula e lo ingrossano

talora in forma di epidemia, come il 'colera', la 'febbre tifoidea', la 'febbre

mazzini, 30-113: pare che sia il colera sporadico, inglese, non asiatico.

.). ascoli, 26: il fenomeno sporadico di 'o'dall'v atona latina

sporadiche: manca l'anima concettuale, il fantasma primordiale. einaudi, 3-17: lo

stampa », 16-xi-1983], iv: il metodo messo a punto per la micorrizzazione

di alcune criptogame, la quale aentro il corpo della pianta contiene i semi o

ricettacolo, o nel concettacolo, quando il pnmo ne porta uno. e. accati

nelle piante tallofite, organo che costituisce il sostegno di uno o più sporangi.

dei piccoli sporangi che si formano dentro il peridio dei funghi nidularidi.

vol. XIX Pag.1003 - Da SPORCACCETTO a SPORCARE (31 risultati)

savinio, 27-151: « sei il solito sporcacasa » disse la mamma cattaneo,

. aretino, 20-154: non masticare il pasto a bocca aperta bia- =

accagionano i medici, gli stregoni od il governo che ha fatto cacciar le polveri

. pirandello, 8-182: lo [il libro] ritrovo: lì aperto..

non mi vorrai dire che ti brucia il sangue, come a tante di queste

fratesca. procede tra la canonica e il trivio, tra la tautologia e la scatologia

la tautologia e la scatologia, con il roccetto a gale inamidate e le brache puzzolenti

inamidate e le brache puzzolenti; finisce il 'kirie'dell'altar maggiore con le flatulenze in

sporcaccioncella e spocchiosa, che la loia e il lezzo colora e profuma col fardo e

lezzo colora e profuma col fardo e il musco d'una moda che la giustifica

un evidente segno negativo, inficiando notevolmente il valore. leopardi, i-34: è

: i signori ricchi... portano il collo stretto nel solino, lo staio

.. che si sporca, che fa il bagnetto, che ridacchia, che piangiotta

del quadro. imbriani, 3-104: il quadro e stato fatto in due o tre

poi, perché spiccasse, ha sporcato il fondo. -per estens. chiazzare

. chiazzare qua e là la terra o il cielo di zone d'ombra o di

calandra, 4-153: quelle macchie grigiastre sporcano il cielo. govoni, 1259: tutte

ho settanta. io avevo già fatto il permanente quando questo stupido era ancora su a

-non sporcare le mani o le dita (il denaro): essere comunque bene accetto

ne sporco più del bisogno. -vergare il foglio, scrivendo. palazzeschi, 1-581

: non s'erano ancora immaginato che il guadagnare col commercio fosse uno sporcare la

sensualità disgustosa. pratolini, 10-239: spento il motore, si sentì un disco.

. tornarci ora con lori non significava sporcare il nostro amore, anzi, di prima

, anzi, di prima mattina, con il freddo nelle ossa e il nevischio sul

mattina, con il freddo nelle ossa e il nevischio sul viso, era semmai una

alterandone la purezza originaria o facendone decadere il prestigio. vico, 4-i-919: col

vedemmo, le greche religioni, surse il grande omero. vallisneri [in muratori,

m'odian tutti, / perché vado sporcando il lor mestiere. foscolo, xvi-113:

, 16-25: nel fango cadeva a sporcarsi il riflesso dei fanali, pallidi attraverso il

il riflesso dei fanali, pallidi attraverso il velo di pioggia e di nebbia. arpino

che l'impio si faccia peggiore ed il sozzo si sporchi anco di più. balbo

vol. XIX Pag.1004 - Da SPORCATAMENTE a SPORCHEZZO (27 risultati)

, sarebbe un'altra faccenda; ma il bastone non isporca le mani a nessuno.

co 'l pretesto d'illuminare o divertire il mondo, scriva, se vuole, de'

che fan venire angoscia e spaventano chiunque il vede. = comp. di sporcato

, imbrattato, lordato. buonarroti il giovane, p-709: ma 'l terenzio /

quali, non temendo dio né sancti né il suo iudicio, vituperosamente commetteno il dicto

né il suo iudicio, vituperosamente commetteno il dicto vizio con maschi e con femine

] e a noi ch'egli è il messia. = nome d'agente da

ventura rosetti, 1-31: bisogna che il grasso sia bollito in acqua e ben

perciocché teneva tanto nelle stanze e sotto il letto membra e pezzi d'uomini che

17-93: le massaie non intendono di smettere il viziaccio di ammonticchiare le sporcherie domestiche sulla

: io insieme con voi siamo incorsi il sdegno del fato, che non ne

spor- carie de la terra conceduto il cielo, ha dispensato ch'a noi bisserò

se celebrano i divini uffìzii e s'offerisce il santissimo baqrifizio? 6.

riesce assai bene, e non lasciato il comico, in cui rare volte l'indovina

corona australe a colui massime si deve, il quale è disposto dal fato a togliere

mazione a porchetti colmando di terra il solco fra l'uno e l'altro

. v.]: 'sporchettare': romper il terreno tra un porchetto e l'altro

, le pizze appena uscite dal forno, il consommé in tazza bollente senza manici.

la naturale sporchezza fa più vivamente sentire il bisogno delle cure edilizie per la salute

sporchezza dei muri entro i quali stava tenendosi il parlamento. -in senso concreto

abondanzia di bestie che teneva ingombrò sì il suo paese di letame, che corruppe la

percioché con le mani ci facciam netto il naso, con le mani ci nettiamo la

bocca e moccioli del naso... il che cagionò... che.

60: né di molto miglior condizione è il distretto di quelle cinque città, che

e nobil sacramento. settembrini, v-202: il sacchetti scriveva pel popolo che ha pudore

essendo che quegli di quei paesi ingrassino il territorio loro con il letame dello sterco umano

quei paesi ingrassino il territorio loro con il letame dello sterco umano. 2.

vol. XIX Pag.1005 - Da SPORCHICCIO a SPORCO (46 risultati)

2. per estens. offuscato (il cielo). cassieri, 112:

fondo dei biasimati confessionali, immediatamente provano il bisogno... di riorganizzare il

il bisogno... di riorganizzare il sesso all'italiana in forma di tormentone problematico

di coprir le sue sporcizie come fa il gatto. manzoni, pr. sp.

mestieri, per poi sporcificarli tutti: il filosofo, per concludere che la filosofia

è una specie di cancrena al cervelletto; il cattolico, per incarcerare l'universo

incarcerare l'universo con un appropriato dizionario; il letterato, per sancir da ultimo che

contando di sporcificare e annullare l'idea e il programma sporcificando e annullando la mia modesta

alla sanità che si cacci d'intorno il succidume del corpo. canoniero, 286:

possono guardare, tanta è la sporcizia, il sudiciume, che li ricopre. stuparich

, ix-121: rosetta, che preferiva il freddo alla sporcizia, si metteva nuda,

stanza, e si rovesciava sulla testa il secchio intero di acqua ghiacciata.

metallo. lauro, 2-139: quando il terzo degli umori è separato dalla composizione

lasso, / di che s'ungono il viso, quando al sonno / se acconcia

viso, quando al sonno / se acconcia il steso fianco e il ciglio basso!

/ se acconcia il steso fianco e il ciglio basso! 2. per

proibiscono a qualunque persona... il fare, il dire qual si voglia

qualunque persona... il fare, il dire qual si voglia altra sorte di

: ci hanno obbligate noi a fare il pane e a cuocergli i capponi; e

acque che la adoperava e ora ha il profumo del letame, uale a canto

da 18 anni in qua in circa sopra il tener nette le strade ha tenuto e

tiene un ministro con salario di lire 18 il mese,... qual ministro

, di lereiume (una persona, il corpo); che abitualmente non cura

, perché si lavano quattro ower cinque fiate il giorno tutta la persona; ma nel

costume. ariosto, 17-30: ha lungo il naso e il sen bavoso e sporco.

, 17-30: ha lungo il naso e il sen bavoso e sporco. cellini,

come vellicato. -in relazione con il compì, di limitazione. pavese,

, 9-26: la vinse rosa, perché il giovanotto disse inviperito: « ma non

per terra. pratolini, 9-699: dopo il cannoneggiamento, la fanciulla sopra le macerie

, accovacciata: ha la treccia e il viso sporchi di terra, gli occhi immensi

patrizi eletti, io vi ricordo / che il corvo non condice in fra pavoni;

vecchia ». bernari, 3-130: aggrediva il cliente dicendogli: « tu sei sporco

, 2-117: vidi, a letto, il malato, un uomo con gliocchi chiusi nella

barba. -che deturpa e corrompe il corpo in modo repugnante (una malattia

carlo da sezze, 11-86: perché il male era così sporco, non si potevano

, 477: ne'luoghi dove si cava il sale, gli sporchi pezzi di quello

ingombro di piatti sporchi, tarcisio protese il capo sotto la bocchetta. fenoglio,

la bocchetta. fenoglio, 5-i-1766: il soldato si asciugava la faccia con un fazzoletto

, pieno di impurità (l'acqua, il vino). b. davanzati,

l'olio via, al fiasco romper il collo, acciò che il vino, passando

al fiasco romper il collo, acciò che il vino, passando per quello, non

occhi verso la vetrina dove, dietro il vetro appannato, una carpa rincorreva un pesce

e facevano denari allo stesso modo, gabbando il prossimo e vendendo l'acqua sporca a

...; mangiano carne umana e il simile fanno di spurissimi animali, come

erbolario volgare, 7-86: è [il porco] animale spurcissimo e gol- loso

ma poco. guazzo, 1-27: il sole, disse egli, manda i suoi

vol. XIX Pag.1006 - Da SPORCO a SPORCO (37 risultati)

sporco è da credere che vadano senza il lavatorio di tentazione di questa vita.

non pura, in quanto mescolata con il grigio o con il nero; scialbo,

quanto mescolata con il grigio o con il nero; scialbo, poco brillante (

molecole, quel trasalire di embrioni, il baluginìo di tratti larvali sulla corrente di

6. offuscato, non limpido (il cielo). bechi, 2-4:

e pesante e faceva apparir più abbagliante il candore soffice di quel lenzuolo di neve

da due giorni e fa quindi freddo; il cielo buio e sporco e la terra

, 9-115: è una mattinata cattiva. il cielo è sporco; la terra piccola

questa prima vita di guccio imbratta, il di cui nome fu reso molto indegnamente

, i lesivi contratti e le frodi sono il vanto di quei sporchi. carducci,

fenoglio, 5-i- 1691: chiaradia è il più sporco e assoluto deliquente che abbia

ieri da sergio cusani vanno ad arricchire il fascicolo aperto dalla procura generale sul caso

consapevolezza di avere commesso qualche mancanza; il sentirsi in colpa o in difetto nei

dovuto presto vergognare. brancati, 4-73: il podestà deve sentirsi la coscienza sporca nei

delle nostre mierie e sta a vedere il fin di questa mesta tragedia. f.

nefandi, vergognosi, infami. buonarroti il giovane, 9-373: furti e danni

telli / lo studente non visto pone il piede; / e vede cose tanto

di porche. monti, v-27: il secondo volume uscirà al pubblico dimani.

cellini, 1-32 (89): il detto misser giovanni si scoprì seco d'amore

penitenza, fece stupire con le sue maraviglie il vecchio zozima anacoreta. luca da caltanissetta

stregoni. -abietto, spregevole (il peccato). ochino, 276:

questo eccelso senato. -corrotto (il mondo). bandello, ii-1081:

pietà, essendo questo delitto di falsità forse il più pernicioso. rrchi,

dell'impero vasto. carducci, ii-5-39: il teatro di pietro aretino, che non

egloga, ma perché erra parole sporche il serenissimo li mandò via. firenzuola,

nell'adu- nare, illustrare, abbellire il linguaggio sporchissimo del bordello. buzzati,

, barzellette sporche. sinisgatti, 2-13: il prete l'ha aspettata senza pompa e

16-62: so anche di sbagliare: perché il parlar sporco ormai tradisce l'età,

due tonnellate su una città tedesca. il pilota non fu molto loquace. aveva rischiato

). f. sisci [« il manifesto », 6-xi-1986], io:

influssi abruzzesi. bacchetti, 1-ii-146: il barbacinti, nativo di quella parte delle

e commerciale, comprensivo della tara (il computo di un peso: ed è contrario

, peso sporco, cioè paga anche il peso della botte. -lordo (

, onoratissimo, cum pretati, per il linguaggio usato (uno scritto). senti

che non debbiate / dir anprovision avesse il ditto ambassator ducati 200 al mese sporcor

, l'avesse creacirca. to [il mondo], / no 'l vorrìano abitar

poeta, che, non sapendo il suo umore, era stato ardito di recitare

vol. XIX Pag.1007 - Da SPORCULENTO a SPORGERE (45 risultati)

mi presi a una sporgenza e sentii che il anche essere ingannevole per l'avversario

16-96: io apprezzare... il suo sporcume coloristico? ni,

organo e di erbe marine che ritardano il cammino della medesima. dal selciato

, oscenità. tasso, 12-400: il vizio prossimo a questo è la bassezza.

della buona letteratura devono essere oggi il brutto, lo sporco, il perverso

oggi il brutto, lo sporco, il perverso? 22. locuz.

io l'asciugamano. -perché non usi il tuo, la mattina? -il mio è

moravia, vii-428: dopo aver rifiutato il mio aiuto a silvano, l'avrei

baldini, 9-105: quando fu che il tetro utilitario color marrone (che 'regge'

color marrone (che 'regge'evidentemente meglio il fumo e lo sporco) soppiantò lo

e forza non si ritraeva, / il rilucente scudo alla sporgente torre appoggiato.

, non ritiravasi, ma teneva appoggiato il rilucente scudo alla torre sporgente in fuora

passò, scivolando nell'alto / mare, il mio legno. sbarbaro, 4-89:

. gadda, 6-147: voleva incapsulato il diaspro: un po'sporgente dalla legatura ovale

migliaia. moravia, ix-85: proprio sotto il crinale c'era un ciuffo di verdura

,... dovremo difenderci dietro il corso del liri e del garigliano.

; ben marcato (la mascella, il mento). biundi, 285:

, adesso ha qualche rotondità. ma il viso sempre affilato come un coltello, le

: piccolo, magro e infiammato, il mento sporgente, la barbetta caprina sale e

. fruttifero. cavour, viii-183: il tenimento di gazzo è un vero giardino

, iii-1-205: essa era pallidissima, quantunque il caldo le accendesse un poco le sporgenze

v-1-276: le sporgenze dei ginocchi straziati sollevano il drappo nel centro. c. carrà

zazzera e barbetta alla don chisciotte, il piccio aveva qualcosa di molto patetico ed

data direzione (in avanti, verso il basso) un arto, il capo.

, verso il basso) un arto, il capo. dante, infi,

: io sentìa già da la man destra il gorgo / far sotto noi un orribile

una vecchia che per far lume sporge avanti il braccio con una torcia. c.

i bicornuti satiri / e gl'ispidi sileni il volto sporgere / per ascoltar de l'

quali soli nel regno d'italia sogliono ringraziare il popolo sporgendo il capo fuori del loro

d'italia sogliono ringraziare il popolo sporgendo il capo fuori del loro palchetto. dio me

guardi! d'annunzio, iv-2-41: il canto si avvicinava si avvicinava con quel

testa fuori. brancati, 4-11: il vecchio sacerdote batte due volte la punta

punta delle dita sulla tabacchiera e sporse il muso. parise, 5-251: ha

a. corti, xcii-ii-83: postosi il nuotatore a perpendicolo, e le ginocchia

fitti e commessi. arici, i-13: il picciol fusto /... si fa

, edifici. tasso, 17-54: il giovenetto or guarda il polo e l'orse

tasso, 17-54: il giovenetto or guarda il polo e l'orse / ed or

della valle, i-44: già cede il tempo e coronata sporge / d'aurei tetti

una parola, mentre la cognata posava il fardelletto e le sporse una sedia. marchesa

90: « vuoi bere? » domanda il marito a tavola. « si.

« si. no ». oppure sporge il bicchiere in silenzio. fenoglio, i-i-

. -portare alla bocca di qualcuno il cibo. bergantini, 1-215: sporgesi

questa guisa e per questi condotti / il latte smunto ai labbricciuoli amici. papi,

rattenermi. -per estens. fornire il sostentamento a qualcuno. campofregoso, 1-8

, ecc. caro, 3-440: il padre anchise, in su la riva sporte

vol. XIX Pag.1008 - Da SPORGIMENTO a SPORIDIO (39 risultati)

se non lo riconoscesse. -sporgere il cappello: fare la questua porgendo il

-sporgere il cappello: fare la questua porgendo il cappello rovesciato per raccogliere il denaro.

questua porgendo il cappello rovesciato per raccogliere il denaro. pavese, 7-106: volle

. giriamo le piazze e lei sporge il cappello ». 4. far

ciglia, abbassò gli occhi, sporse il labbro inferiore. brancati, 4-238: edoardo

si salutano sporgendo la lingua, tirandosi il naso. 5. presentare alla

1 e fuor de tacque sporgono / il delicato sen. cesarotti, 1-viii-226:

, 11-267: l'altro, sporgendogli il figliolo,... « quanto daresti

« tutto »: esclamò, e prese il figlio, e li precedeva. -esporre

del bastione e di chiamare a squarciagola il mozzo, di chiamare qualcuno al soccorso

senz'accorgersene, ha infilato da sé il capo nel cappio lì appostato. ojetti,

3-55: andavo a sporgermi dal parapetto delimitante il piazzale dalla parte della campagna. del

t terrazzo solitario / che sporgeva sopra il mare / ove udiasi tonde frangere /

arbusti. 11. estendersi verso il mare, in partic. formando un

più che alcun altro luogo della francia sopra il mare oceano incontro all'inghilterra. tasso

per quello e per l'arcipelago ha facilissimo il tragetto ne la grecia e ne'regni

capo detto geniczi. foscolo, vi-389: il promontorio reteo... sporge nel

dalla città dello stesso nome ov'era il sepolcro d'aiace telamonio un tempietto a quell'

quella montagna dall'opposto lato, oltre il fiume, prendere molte svariate forme:

sali a zig-zag sul cocuzzolo dove s'annida il dolce paesino, la facciata bianca della

, la facciata bianca della chiesa e il campaniletto sporgono sotto il cielo terso.

bianca della chiesa e il campaniletto sporgono sotto il cielo terso. 12.

di animali. baldelli, 5-2-106: il talo è una sorte d'osso che nelle

fu cupidoro, principe d'epiro, / il primo a comparir de'pretendenti. /

contorni spiccati, come ne'ricami, mancando il pieno delle carni. 14

. 15. figur. rivolgere il pensiero, la mente. borgese,

3-323: se mi sporgo a guardare dentro il pozzo / degli anni morti, vedo

, in fondo all'ombra, / dilatarsi il chiarore di un mattino / azzurro e

iii-246: questo viene sì subitamente (cioè il crescere di questa cognizione) che tatto

alto e robusto campanile della chiesa parrocchiale, il quale formava la meraviglia de'passaggieri.

dalla pioggia. 2. il tendere il capo in fuori o in avanti

pioggia. 2. il tendere il capo in fuori o in avanti.

volto. magalotti, 26-18: accompagna il riso con certi scontorcimenti di testa e sporgimento

terra che formava la rada, ove era il posto di guardia, girai un'altra

un'altra volta e nuotai risolutamente verso il lido. -ansa di un fiume

bertola, 3-74: a un miglio il fiume ha un gentile sporgimento a sinistra

lati deltaccastellamento o del di dietro sopra il capo di banda e che sono meno grosse

sf. ant. sporgenza. il corago, 36: deve [il palco

il corago, 36: deve [il palco] essere bene spianato senza sporgitura

vol. XIX Pag.1009 - Da SPORIFERO a SPORRE (21 risultati)

», 3-viii-1884], 76: veramente il sacco, detto anche sporociste, in

da cui si formano i gameti attraverso il processo di divisione multipla. =

da circa quaranta specie distribuite in tutto il mondo, fra cui alcune agenti di infezioni

in portineria e dicendo a brigida che il conte aveva la scoliosi,...

cui penetrano nelle cellule ospiti; compiono il loro ciclo biologico o in un solo ospite

stampa », 15-vi-1983], iv: il ciclo vitale del plasmodio si svolge in

nell'uomo: la zanzara, succhiando il sangue di un individuo affetto da malaria

, infi, 19-130: quivi soavemente spuose il carco, / soave per lo scoglio

può per quell'ospizio / dove sponesti il tuo portato santo. castelvetro, 181

questo. arici, iii-446: né il fondatore, vi mancò dell'alta / pre-

mancò dell'alta / pre- neste, il rozzo ceculo, che figlio / di vulcano

un impiccato. sercambi, 2-i-97: il podestà avea comandato a uno suo cavalieri

, 1-2-99: un giorno ch'egli udì il padre gaspare predicare degli oblighi d'una

sopra una di queste [navi] il padre arrigo ebbe luogo e promessa dal capitano

cristiani ne accompagnava a passo per passo tutto il racconto che dal padre se ne faceva

crocifisso. g. gozzi, i-16-55: il giorno di santo stefano il signor domenico

i-16-55: il giorno di santo stefano il signor domenico maiotto, celebrato pittore,

donna, che, prossima / a sporre il portato, / metteva di gemiti /

delle colonne volgar. [manuzzi]: il figliuol di dio incarnato sé umilmente spose

core, / fransero i ferri ed il furor degli empi. -rifl.

. d. battoli, 1-2-75: il santo, facendo intramesse al racconto, dava

vol. XIX Pag.1010 - Da SPORT a SPORT (49 risultati)

alberti, i-170: per rimedire e sanare il corpo ogni cosa preziosa si spone,

guarirli, 386: colui che fu il primiero a spor la vita alle tempeste del

vita alle tempeste del mare aveva ben il petto d'acciaio. sassetti, 2-65:

che di sedia sponesti, / conoscerà il tuo effetto gramo. ottimo, ii-370:

recare a libertade. 6. disporre il proprio animo a un determinato comportamento.

giuste spone / a quel che fa il sacrilegio e fura. g. gozzi,

predica nella piazza di san giovanni, [il cardinale] mostrò i privilegi de la

privilegi de la sua legazione ed ispuose il suo intendimento ch'avea, per comandamento

presentammo al medesimo la lettera di filippo, il nostro lodatore appo i senatori, il

il nostro lodatore appo i senatori, il nostro encomiator fu demostene. -assol.

niccolò del rosso, 1-324-8: per excelenzia il clamò checolino, / e la rason

trissino, che vicino a lui [il bembo] sedeva, accennato che egli

isporre, dopo che sostenne un poco il pensiero, cominciò così. varchi, 8-1-330

cominciò così. varchi, 8-1-330: finge il poeta che beatrice,...

, mandò mercurio accioché ambi gli sponessero il loro disio. barotti, 13: credo

9. interpretare un sogno, chiarire il significato di un vocabolo, il contenuto

chiarire il significato di un vocabolo, il contenuto di un testo. -in partic.

avvegnaché mai non avesse istudiato, tutto il vecchio e nuovo testamento sa- pea interpretare

, che ricominciando da capo, spogliamo il testo secondo l'intendimento delle allegorie, cioè

di crantore, uditor suo, che fu il primo a commentare questi dialoghi per più

.. a sporre oggi e dichiarare il venticinquesimo canto del 'purgatorio'. annotazioni

canto del 'purgatorio'. annotazioni sopra il decameron, 39: faticato lungamente e

cittadini, si mise a sporlo [il poema di dante] publicamente.

; manifestare i proed esercizi non avrebbero il favore che hanno. b. croce,

. croce, iii-22- pri sentimenti, il proprio stato d'animo. 270: nel

si ferma. luca pulci, 11-88: il re, neceseccitata passione dello 'sport'.

quanto, nel vero, poco cortigiano serebbe il mio cortiiano formato, se tra cotanti

opera. testi fiorentini, 84: il quale verso intese e spuose uno savio

uno savio uomo saracino del levante, il quale era prigione di ruberto guisscardo.

guisscardo. chiabrera, 538: qui il verso secondo, ben accentato e molto

in questo modo: 'l'armi pietose e il capitano io canto'. s. carlo

: è per natura, e la scrittura il dice, / redina, che le

/ io porrò dir « gli è fatto il becco e l'oca ».

. 17. locuz. sporre il corpo a peccato: prostituirsi. passavanti

per colpa della disonesta madre, spuose il corpo suo a peccato. =

e psichiche e a mantenere in efficienza il corpo (e originariamente indicava il semplice

efficienza il corpo (e originariamente indicava il semplice svago). -in partic.

inglesi che non intendono lasciar agli uomini il privilegio di nessun genere di 'sport', s'

con sporto e sporta, come fa il buon fanfani, che evitarla. l'inghilterra

e specialmente quel mirabile popolo che fu il greco, diedero agli esercizi corporali,

esercizi corporali, e congiunsero l'utile, il diporto o svago con l'eleganza e

. gobetti, ii-222: bandiva il culto del progresso e della velocità,

, 1-7: l'importanza e il significato di quel particolare aspetto della

ne di forestierismi ma specialmente dagli slittamenti che il lessico italiano vi ha subiti.

civiltà... in questa direzione, il concetto di sport viene quasi a

sud ». benni, 1-33: il tecnico resta nel bar tutta la mattina:

insegna 'bar sport'era molto bella, e il padrone del bar, antonio detto onassis

, la scienza, la cultura, il sangue e il danaro, tutto? gramsci

, la cultura, il sangue e il danaro, tutto? gramsci, 11-234:

vol. XIX Pag.1011 - Da SPORTA a SPORTARE (37 risultati)

avrebbe incominciato a lavorare sul serio. il mantice dallo zio lo tirava soltanto persport.

proprio così: ridendo e arrossendo, fra il pudore e l'orgoglio di usare anche

. manifesti del futurismo, 138: il declamatore futurista deve declamare colle gambe come

ottimisti. pratolini, i-34: se il biliardo gli procura l'ammirazione degli amici

gli arrotonda le entrate, le ragazze rappresentano il suo vero sport, la sua arte

15: guidava bene: ma aveva anche il vizio di andare un po'forte.

giorno prima; ma, come se il vestito durante la notte avesse anch'esso riposato

perché tu non creda che quando avevo il broncio lo facessi per sport. bernari,

. fra giordano, 7-250: il quale pane crebbe e moltiplicò in tanta

porte donde lui aveva a passare: il che presentito, e'suoi discepoli lo misono

toma a casa, e portami / il canestro e la sporta grande. vasari,

continuamente ova sode, che, per risparmiare il fuoco, le coceva quando faceva bollir

venuto, / ofelte, o cromi, il pescator ti porta. casti, iv-165

: uscendo intanto colla vuota sporta, / il facchin chiuse l'uscio a chiavistello.

. sanudo, ii-87: era montà il piper a ducati 70 la sporta. consolato

poco. soderini, iv-243: vestirai il piè [del bue] con una sporta

che vada a prender la sporta, il bastone, il sudario e la cintura,

a prender la sporta, il bastone, il sudario e la cintura, e con

in cucina: sparando fuora della sporta tutto il verde de'suoi sedani. g.

delle erbe con la sua brava sporta sotto il braccio. -cappello a sporta

la tesa molto larga e volta verso il basso. 3. con meton.

si fa nulla ancora, allora liquida il marchi per le spese di composizione, fa'

, bontà del frugatoio che mi bruniva il secchio. malatesti, 67: per me

, così in grazia di questa operazione il pagamento della tratta è divenuto più forte.

panzini, iv-657: 'sporta vescovile': il necessario e conveniente sostentamento del vescovo in

santo odorasse. -gettare la sporta il sabato santo-, perdere la pazienza o

» ranieri, 1-209: mi dimostrò [il libro] che i napoletani erano al

un arto. leonardo, 7-i-165: il medesimo accadrà per qualunque linea noi vedremo

. salvini, 6-91: chiama così ancora il timone del cocchio o il legno sportante

così ancora il timone del cocchio o il legno sportante in fuora della carretta, quando

. de'rossi, 2-15: aveva il piede d'essa lumiera... sei

in fuora. baldinucci, 94: il collarino è quel pianuzzo sportante in fuori

braccio). leonardo, 7-i-165: il medesimo accadrà per qualunque linea noi

varchi, 18-2-153: lo fecero armare [il campanile di s. miniato].

. filarete, 36: così [il torricello] sporterà in fuori braccia otto.

: tutte le ditte parti assignate, eccetto il zo- foro, debbano tanto sportare e

, 14: dal mezzo ne sportava il balcone, sul quale si era mostrata la

vol. XIX Pag.1012 - Da SPORTARE a SPORTELLO (30 risultati)

sopra la coda [della razza] sporta il trigono, el quale i nostri chiamano

quei fianchi sportano in mora, tanto fanno il busto più svelto e più gentile e

manco in alto mare che si faccia il monte atho. tolomei, 2-190: questo

in toscana nel dominio de'senesi, il qual sporta nel mar tirreno. giorgio

solamente surse al lito de'cauci, il quale, per tutti que'dì,

di contrafforti. galileo, 4-1-166: il far un'altezza di muraglia da venti braccia

cordone in giù e dallo sportare un poco il cordone in fuori. lami, 1-1-183

altro. baldinucci, 9-vii-91: il che fatto e sportati dall'uno all'altro

4. trascorrere, passare (il tempo). 5. carlo da

profeta merlin ne raporta: / « vermilglio il campo, l'agulia i su porta

hanno anco per disonorati lo scarpinello, il vendilupini, lo sportaruolo? sportata1

una era, come dico, che passava il muro dentro e di fuori, l'

castello sportata alquanto in fuori, sotto il quale sporto diliberò d'andarsi a stare

camera ivi mentovata ed era sportato sopra il giardino. -strapiombante. ovidio volgar

di gittarmi da uno sportato poggio, il quale aspramente, a modo di arco

freccia tirata con l'arco dirittamente verso il cielo non ricascheria presso all'arciero, il

il cielo non ricascheria presso all'arciero, il quale fra tanto sportato dal moto della

a basso dai venti, la sportatura e il recinto dei mattoni cotti non lascierà offendere

recinto dei mattoni cotti non lascierà offendere il crudo. diodati [bibbia], 1-755

la sportèlla bibbia volgar., iii-47: il pane è venuto meno nelle sporte,

porre e acconciar dentro la minerà secondo il bisogno. = forma femm.

aggiuntivo o mancia per lo scarico e il trasporto di merci da una nave a

sportellava più? magi, 17: vuole il capitan giovanbattista beliucci, detto per sopranome

capitan giovanbattista beliucci, detto per sopranome il san marino, che si faccia la

, fra tutti i nati / scorge il ritratto, aimè, degli sgraziati.

sportelli. jahier, 2-21: il treno che ansimava nero / eccolo, sportellato

332): intanto era spedito il contratto, contato li dinari e tutto.

sportellina ditta, di poi messi il braccio nelle dua manichi. documenti sul

mansione si svolge a diretto contatto con il pubblico, dietro uno sportello.

lo sportello segreto del suo palagio: il quale sportello era fatto per i bisogni dei

vol. XIX Pag.1013 - Da SPORTELLO a SPORTELLO (45 risultati)

polittico ligneo che si richiudono per proteggere il dipinto centrale. d. battoli,

. d. battoli, 2-2-188: il padre gli aiè a vedere una imagine del

maggior cappella, con quattro sportelli, il primo de'quali doveva egli, come gli

fagiuoli, ii-58: aprasi lo sportello: il bel pedino / vi ponga entro la

/ vi ponga entro la dama e il cui gentile / s'adagi sopra il morbido

e il cui gentile / s'adagi sopra il morbido cuscino. d'azeglio, 7-i-24

d'azeglio, 7-i-24: ho trovato il vostro quadro attaccato nella mia camera più

lo manco un uomo civilmente vestito, il quale accenna a voler scendere. verga,

era pronta a piè della scala, e il servo era allo sportello. stuparich,

. g. bassani, 5-242: quando il treno arrivava a bologna, dagli sportelli

da dar loro [agli uccelli] il beccare. fagiuoli, xiv-147: vedeste mai

i fatti miei sono uso, / apersi il canestrin per isportello, / ché quel

iii-2-307: alla fine, la bimba staccò il braccìno, batté le mani e spalancò

d'assi verticali, uno sportello scorrevole che il guardiano poteva sollevare per lasciar passare la

dell'acqua e portaronla alla prigione e richiesero il maestro loro; e le guardie furono

traìa, / tosto di dosso si cavò il mantello, / chiamando cristo con santa

per gli occhi. sbarbaro, 1-64: il bordello, che teneva socchiuso lungo il

il bordello, che teneva socchiuso lungo il giorno il cancello ferrato, apriva nelle

, che teneva socchiuso lungo il giorno il cancello ferrato, apriva nelle ore di

discendere in fretta » disse avviandosi verso il gabbiotto dell'ascensore... sparve in

ridente e bella, / ardisce aprire il seno al sol la rosa: / questa

: mi fermo a guardare, e intanto il vecchio prende un bastone e spalanca uno

, iii-27-144: di tanto in tanto mettevo il capo un cotal poco fuori dello sportello

sia squarciato lo sportello, / muffato il fondo e sian le doghe rotte. l

ben di buon'ora ». risponde il gobbo: « è buon'ora certamente,

fornace, ecc. (e anche il battente o la lastra che chiude tale apertu-

680: alle bocche, dove si mette il metallo, si deve fare dua sportelletti

si cacciano due sole dita per prendervi il tabacco. -disus. patta dei

un ufficio pubblico o privato comunica con il pubblico svolgendo determinate mansioni e operazioni;

mobile con cui si chiude (e anche il servizio stesso che vi si svolge)

annata le rate delle tasse, sempre il primo dietro gli sportelli dell'esattoria.

dalla ubicazione e non da altro che tira il suo prepotere l'impiegato alle contribuzioni dirette

i biglietti allo sportello per quasi tutto il primo atto. 8. scherz

una tessera magnetica personale, può digitare il proprio codice segreto e attingere al conto

-con sineddoche: bottega. buonarroti il giovane, 9-181: intanto il mastro in

buonarroti il giovane, 9-181: intanto il mastro in ragionar conosce / me non

sensoriale che consente all'anima di percepire il mondo esterno. s. caterina da

in esso si considera la forma, il ristringimento e la prominenza. 15

una gran palancata di legno che chiude il fiume e che neh'arrivo d'al-

sul fianco delle navi, che consentivano il tiro deh'artiglieria (e anche l'

fare uno sportello nella corsia, passato il tabernacolo, dove è minore il pericolo dell'

passato il tabernacolo, dove è minore il pericolo dell'onde. dizionario di marina

forma di trappole che servono per calare il ponte e che sono bordate dalle corsie

appianati, che formano un'ottagono, il quale essendo vestito doma tela incerata,

. fagiuoli, xii-114: un dì che il petto i'avea chiuso a sportello /

vol. XIX Pag.1014 - Da SPORTICARE a SPORTIVO (36 risultati)

gli occhi a sportello, / sentendomi il cervel dentro bollire. passerotti, 2-84:

. barilli, 5-166: sembra [il piroscafo] un vecchio edificio rustico,

ii-39: tlen le mani rimesse, il collo torto, / un occhio ha chiuso

lo sportello de la camiscia, gli affisi il guardo ficcandolo dentro a quel tanto che

crepi, duca d'orbatello, / mena il suo terzo, che ha il veder

mena il suo terzo, che ha il veder nel tatto; / cioè, perch'

si metteva e cavava li crogioli che contenevano il rame per tegnere, e di

., 11 (208): tirò il campanello. s'aprì uno sportellino che

pirandello, 8-683: « quanto, il biglietto? » domandai allo sportellino.

resisteva. soldati, 2-437: incontrarono il custode che scendeva per tirare le tende,

croce / e gli occhi sperticando, il cammin mio / mi divisò di una in

, 18-2-85: per questa medesima cagione [il vento] furono gli sportici delle case

è l'espressione più pittoresca: il tifo sportivo. cassola, 5-145: nel

: nel bar si discuteva di sport. il risaia, che arrivavano scalze; recavano

prosportina con la ciocca delle ciliege o il mazzolino dei fiori finti. pria fiera di

cuito di milano'. vittorini, 5-353: il bisogno del teatro conserva quasi intatta la

ramente locali e occasionali (i 'coralli', il 'pane co'santi', le indolente

. piovene, 14-198: si presentò come il redattore registrate nel 'lessico'; con la

voce è l'in cora il quotidiano sportivo più completo del mondo: il

il quotidiano sportivo più completo del mondo: il più diffuso è invece « sovietski sport

sarebbe tollerabile (dai tifosi) non conoscere il calcio ve fino al cancello. e

. buzzati, 6-98: c'era il blisa, quello della cartiera, per discutere

.: affrontando con serenità e il progetto del campo sportivo. pasolini, 5-109

stuparich, 3-119: « è questo il pastore che ti ha salvato la vita cinque

vincia. un famoso chirurgo milanese ruppe il bastone sulla tecchi, 13-154:

macchina sportiva, aper se il formale si sportivizza, il rinvigorito montgomery assume

se il formale si sportivizza, il rinvigorito montgomery assume ta. moravia

comportamento che si sportivizzazióne, sf. il far assumere caratteristiche addice a chi

panzini, iv-657: 'sportivo': ha talvolta il significato di 'one la repubblica

. da parte dell'italia, il popolo americano, che è di istinto spor

. tivo, ne avrebbe apprezzato il coraggio e cercato di non portare sportivo

borgese, 6-ni: malgrado il costume sportivo, sentivo sta

ga o esca fuori, oltre il limite, ovvero appartenente alla 'sporta',

appartenente alla 'sporta', gnare dolcigno il mio sangue ai ginocchi. ma

superare, così come attribuiva il proprio risentimento al dolonenti alle 'corse de'

re di venir superato. parrebbe che il porre così non sarebbe male. ma va

vol. XIX Pag.1015 - Da SPORTO a SPORULA (32 risultati)

gozzano, i-iioi: tra le figure sportive il cacciatore dei nostri giorni è forse la

i-480: a questo punto si fece avanti il giovane barone menincalzo proprietario di una tenuta

prima. emanuetli, i-15: aveva il corpo efebico, di donna giovane e

7-75: a quell'ora ci passavano il tempo divette e sportivi, prestigiatori e camerieri

,... /... il suo riformismo è pulito / come i

socio di enti sportivi / si diventi il camminatore! comisso, v-159: è il

il camminatore! comisso, v-159: è il distintivo della mia società sportiva.

. pratolini, 12-29: io sono il tuo direttore sportivo e, in quanto

a metà sbracciato, che le modellava il seno e i fianchi. 12

altro teneva le mani in tasca e il ventre sporto in avanti, come se non

equilibrato. -proteso in fuori (il labbro). fenoglio, 122:

sporte dai petenti, farò osservare che il loro numero non si può invocare come

prova molto concludente. pirandello, 7-1050: il padrone- tanto ha fatto, tanto ha

g. villani, iv-8-138: venia fornito il trattato, se non che uno che

castello sportata alquanto in fuori, sotto il quale sporto diliberò d'andarsi a stare infino

bambine... si accorsero, come il calice del gi- lio, che tengono

di sé leggiadra mostra, / francesco il pizzicagnolo. e. cecchi, 13-352:

1524 per la cattedrale d'asola, il romanino non s'indusse per nulla a siffatti

palmieri, 1-2; non dieno sopra il suo capo ruina. d. battoli,

dirimpetto al monte delle cave, si vede il precipitoso sporto di monte detto trambiserra

a questo poco. garzoni, 1-136: il giudice chiede la spòrtula e i denari

altro risparmiata la spòrtula al medico: il mio stomaco è fisicamente ritroso a vomitare;

g. g. betti, 230: il beppe pazzi... ha ricevuto oggi

ha ricevuto oggi la sua spòrtula o il suo congiario settimanale. nievo, 42:

in gran copia la mattina a dar loro il buon giorno. goldoni, v-709:

che attendi. imbriani, 3-143: il recator di sportule sospinge avanti con tutta flemma

di sportule sospinge avanti con tutta flemma il compagno. 3. ant.

un collegialinuccio. in tunica azzurra, il moccichino appiccato a la cinta; in

sf. bot. spora. il divulgatore, 2: fu molto raccomandato il

il divulgatore, 2: fu molto raccomandato il suffumigio di zolfo, il quale in

molto raccomandato il suffumigio di zolfo, il quale in 30 minuti toglie la facoltà vegetativa

eserci tare... il modo di disseminazione e la facoltà germinativa delle

vol. XIX Pag.1016 - Da SPORULANTE a SPOSA (26 risultati)

creatura si congiunge col suo creatore o il figliuolo col suo padre o la sposa collo

somiglianza. parini, giorno, i-38: il buon villan sorge dal caro / letto

carattere particolare. carducci, iii-2-316: il pudore / che la vergin tingea de

doveva recargli tutto, la sicurezza e il piacere, lo splendore del sorriso. cassola

gli ululati e i pianti / sento assordar il ciel. magalotti, 9-1-281: ei fa

confusione, / quando dei giuochi sotto il vel nascose / d'ilia il figlio

giuochi sotto il vel nascose / d'ilia il figlio l'inganno, e l'occasione

ne fa l'aria. / tardi? il dì fugge; fuor vientene, sposa

fuor vientene, sposa novella: / il dì fugge via; vientene, sposa

/ allibita / alla sua creatura / il pudore / sorridente / di madre.

sontuoso, che tradizionalmente la donna indossa il giorno delle nozze. piovene,

. testi fiorentini, 192: quando il sole entra in cancer, cioè a

mezo giugno,... fassi il mondo quasi isposa con bellezza di corpo,

gentil donzella, fatta siete sposa, / il tempo- ral v'invita orna'd'amore

e citolini, 271: trovate prima il donzello e la donzella, e poi tesser

tesser o non esser da maritare, il cercar di maritar sé o altri, aver

, e poi maritarsi, e quivi sarà il marito e la moglie. catzelu [

2-v-184: le mostrava la grandezza, il mistero, la purità, occorrenti per farsi

formal mente dello spirito, il quale per amor d'essa rifiuta ricchezze.

e cose terrene sono spose dei ricchi; il soperchiante vuole tórre al ricco la sua

tórre al ricco la sua sposa, quelli il ritiene e incatena.

caterina da siena, i-7: debbe [il chierico] vivere umilmente con la sposa

queste more me ne intendo. c'è il manometro? sì. domani con la

dargliele per isposa. firenzuola, 2-33: il quale [padre mio] quando giudicò

gl'iddii non volevano che colui, il quale lei contra li lor piaceri voleva aver

sposa a casa, sa quanto dura il pianto d'una femmina. ibidem, 100