Grande dizionario della lingua italiana

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vol. XVIII Pag.2 - Da SCIA a SCIABICA (22 risultati)

a questo fmnto una nuova fantasia prese il vulcano, e, mentre le

scia / ch'esce azzurra dai tetti e il vento sperde. montale, 2-28:

-profumo, odore che rimane nelfaria dopo il passaggio di una persona. moretti

stacco del trotto armonioso, e innne il galoppo senza freno, con quello svariare

rossi, del biondo rosso dei sauri, il marrone scuro dei bai, il nero

, il marrone scuro dei bai, il nero vellutato dei morelli, l'argento luccicante

nelle gare ciclistiche in pista ietro motori il corridore trainato dal mezzo meccanico si serve

avanzi dei disastri. averroè [« il mondo », 26-iii-1949], 2:

chiamato scia; per la qual cosa il dolore nel predetto luogo è chiamato sciatico

ramo ampio che scende dalla vena grande, il quale nella curvatura del ginocchio in doi

altri sia chiamato imperator. e per tutto il suo imperio in diverse lingue lo chiamano

careri, 1-ii-39: lo fece fabbricare [il ponte] sapendo che scià abas i

, per esempio. idem, iii-26-343: il linguaggio cerimonioso del gabinetto non cederebbe di

uno scià. calvino, 15-212: il mio viaggio in iran si svolge durante

sciabà, sm. tose. sabato, il giorno consacrato dalla religione ebraica al riposo

, passato nelle parlate tose, attraverso il gergo giudaico. sciabacaro, sm

donne alla pila del pozzo si sciabattavano il viso con acqua tersa. = voce

: nell'anno 1751, per proteggere il nostro commercio contro le piraterie dei barbareschi

jabeque) -, cfr. anche il fr. chèbec o chabec (nel 1771

che circondano un tratto di mare costringendo il pesce a insaccarsi, e da un

et altre reti nell'acqua dirette. buonarroti il giovane, 9-249: ecco reti passar

uno spazio di mare, v'imprigionava il pesce, lo serrava, lo premeva man

vol. XVIII Pag.83 - Da SCIROPPATO a SCIROPPOSO (30 risultati)

in qua guidare orlando: / però il venne co'baci sci- loppando. bellincioni

uòh, uòh.. mi e caduto il cia- morro.. uòh, uòh

/ solo chevoi facciate con la fausta / il guasto e messer giulio a cuocere /

guasto e messer giulio a cuocere / il bue, e poi lassar a me lo

e suadenti. faldella, i-2-50: il minghetti inghirlanda riccamente lecifre di parole proprie ed

morte, e tanto le addice loro il ghiaccio che m sin quelle che si

che in te, io ho letto il tutto, e non ti mancaranno perle »

mescolata con sostanze medicinali per renderne gradevole il sapore o per conservarle più a

tropo. fra giordano, 3-150: il medico guata prima di spartirli con suoi sciloppi

a baldovino. sacchetti, 210-97: il quarto dice: « e'son be'

fannone sciroppo. m. savonach'è il proprio / delle medicine. fagiuoli, iii-108

suole intravenire chi fantini sono prexi cortesia] il sostegno in qualsivoglia intoppo: / e a

rischiadal singulto. alora gie sia dato il melle roxato colato cum rare i torbidi sembianti

di sollimati et arsenichi e / il quale in corpo mi cacciò costui, /

: / l'un del pagliano suggeria il siroppo, / l'altro volea che

cotali medicine. muratori, 5-i-383: il male metaforico della prigionia non poteva né

zuccherina da cui si ricava per cristallizzazione il prodotto finito. - anche: melassa

di fabbricare questi mascavati, di trasformare il sciroppo in zucchero, si praticano vari

l'alterazione dello zucchero cristallizzato ed il colore del siroppo dipendono sempre dal grado

simili a coloro / che dier con froda il malvagio sirupo, / cinque fur quei

cecchi, 1-2-232: -oh questo è il pazzo sciloppo! -e'non è / il

il pazzo sciloppo! -e'non è / il primo che par ostico, e poi

le mie labbia / non è questo il più amaro dei siloppi. 4

, e piglia questo sciloppo. buonarroti il giovane, 9-7: noi miseri, tapini

muratori, cxiv-6-321]: pur conviene bere il sciroppo efarsi burlar di nuovo. -gettare

, di un progetto altrui. buonarroti il giovane, 9-541: né v'avvedete /

. sciroppétto. redi, 16-ix-8: il principio del suo medicamento fosse unsiroppetto chiarificato solutivo

del suo medicamento fosse unsiroppetto chiarificato solutivo, il qual siroppetto per molte e molte volte

. pascoli, 1-224: che è il ginger?... fu quello lo

.. fu quello lo sciroppino per il neonato. tu non puoi capire quanto noi

vol. XVIII Pag.84 - Da SCIROS a SCISI (32 risultati)

. faldella, 9-170: quando poi il cav. cibrario dalla sua peregrinazione sciropposa

la sua novella la 'gola di klus', il brofferio, con una sferzata critica da

e. cecchi, 9-225: mentre il suo occhio acutissimo pareva sempre chesonnecchiasse dietro lenti

3. insolitamente tiepido (l'aria, il clima). banfi, 10-80:

. strappare, portare via (anche il denaro). fu deciso potersi

pianterelle, che nell'acqua verdeggiano, mtertengono il suo lento corso. d'annunzio,

iii-2-1145: dal padule comincia a salire il concerto vespertino dell'innumerevole uccellame. su

uccellame. su le isolette che forma il ranucolo in fiore, giàle sciabiche tessono il

il ranucolo in fiore, giàle sciabiche tessono il nido con le foglie docili dello scirpo.

annunzio, ii-798: ei vuole, mentre il giovine settembre / circa il fragile vetro

, mentre il giovine settembre / circa il fragile vetro intesse scirpi, / bevere il

il fragile vetro intesse scirpi, / bevere il nero vino all'otre obeso.

[plinio], 299: fassi [il vino] d'uva la quale e'greci

: guida la schiera un parente, seguetalvolta il paese intero, e di terre lontane:

intero, e di terre lontane: e il corteo ha nome 'scirrata'.

: io com'ero scirrata (e rotto il velo / avea quand'egli osò tentar

, le varuole, la verruca, il terminto, lo schiro, le vitiligini,

sirro. dalla croce, i-79: il scirro vero, puro, legittimo ed esqui-

maggiore, e'vennero in chiaro proceder il male da un sciro di polmone, onde

. b. ricciardi, 47: se il vin, da cui quasi ogni mal

sinceroe schietto, / vedremmo con la muffa il cataletto / e tutti li spedai con

con l'appigionasi: / ché non farebbe il canchero e10 scirro / più guidaleschi su le

darsi al birro. carducci, iii-18-257: il cattolicesimo è instituzione indigena, romana,

è instituzione indigena, romana, imperiale. il papato è uno scirro delle carni nostre

di innocenti... sono11 gendarme e il birro, che spiano al buio il ladro

e il birro, che spiano al buio il ladro, lo sorprendono, lo chiappano

è detto flemmone erisipiloso; e se il flemma, edemoso; e se la me-

complessione più calde di quello che è il corpo temperato, ma non di molta

quel ristagno a'testicoli, onde ora il sinistro è scirroso e il destro disposto adesserlo

onde ora il sinistro è scirroso e il destro disposto adesserlo. targioni tozzetti, 5-63

portano dita rudimentali. nota specie ne è il 'scirtete cavallino', detto 'alakdaga'('scirtetes

biondo parlasse: a parlare ci pensava il collega suo, ch'era tutto uno

vol. XVIII Pag.887 - Da SFINGARDA a SFINGOMIELINA (17 risultati)

aveva pena la morte... quindi il modo quasi proverbiale 'qual sarà l'

distinto in un sonetto, / che il poeta ha ripien tutto di sali.

non è vero? ma che volete, il pensiero e il cuore non voce umana.

? ma che volete, il pensiero e il cuore non voce umana. domenichi [plinio

del libero arbitrio; la sfinge che il diritto è. 3. figur

agosti la sfinge, cioè essermi stato preferito il zeno. mazzini, 62-394: la

.. versare in faccia al sole / il sangue (oimè) d'un suo

da voi divisa, giacché ne avete il potere e l'arbitrio, in più

tarchetti, 6-i-438: perché vivo? ecco il quesito formidauna porzione idrofila; costituisce membrane

sfingi, le quali volano specialmente verso il crepuscolo mattutino e serotino. tale per

l'apicultore sa che questo lagno / imita il bagno dell'ape regina / quando è

. misterioso, enigmatico, impenetrabile (il volto, l'espressione). negri

bacchelli, ii-448: quando poi atteggiava il volto all'espressione fatale del 'primo piano'

.. allora veniva la voglia di farle il solletico per destare il riso trillante,

voglia di farle il solletico per destare il riso trillante, scintillante, di donna

di verga [la sicilia] aveva assunto il volto sfingeo di un remotissimo paese mitico

della sfingosina con un acido grasso, il cui gruppo alcolico terminale è esterificato con

vol. XVIII Pag.888 - Da SFINGOSINA a SFINITO (38 risultati)

che per quanto si sforzasse nongiungeva a nascondermi il suo sfinimento. d'annunzio, 4-ii-21

sfinimento, un aftievolimento, per tutto il corpo. morante, 2-361: il digiuno

tutto il corpo. morante, 2-361: il digiuno, seguito dalla lunga corsa,

-in partic.: spossatezza che segue il coito. bacchelli, i-70: in

nell'arcana virtù che di natura / compie il sublime intento,... /

drammatica nel concitato favellare di consalvo innanzi il bacio [la verseggiatura] è spezzettata

, e negli sfinimenti di consalvo dopo il bacio sdilinquisce. 3. condizione

). bencivenni, 7-11: il bere e il mangiare si vogliono levare

bencivenni, 7-11: il bere e il mangiare si vogliono levare via, se

. guicciardini, iii-118: infermatosi [il papa] il decimòsettimo dì di agosto,

iii-118: infermatosi [il papa] il decimòsettimo dì di agosto, fu il

il decimòsettimo dì di agosto, fu il quarto dì della infermità oppressato talmente dauno potentissimo

del corsaletto, vennero a tirarfuori della ferita il ferro confitto in uno degli ossi,.

f. f. frugoni, 3-i-412: il non potermi congedare da al

morale. martello, 6-ii-669: il tuo genio nemico, il torvo tuo

, 6-ii-669: il tuo genio nemico, il torvo tuo sembiante / per ben sfinirmi

avan- te. massaia, vii-147: il viaggio, il calore e la mancanza di

. massaia, vii-147: il viaggio, il calore e la mancanza di nutrimento opportuno

sacchetti, v-207: se questo mancasse, il magno re zione, languore,

sfinirsi. lo sforzo del tutto può produrre il niente..., ma non

niente..., ma non il poco o l'abbastanza. -svenire

dio!., la sfinitezza., il poco grossolano cibo, la mefitica e

la sfinitezza della fatica e del digiuno e il sudore promos somi da quella bevanda

; e mi sfugge... il pensiero che tu non stai bene, che

lasciava requie. pratolini, 3-13: il sudore mi si gelava sulla fronte, quasi

fatica, per una malattia, per il digiuno o in quanto gravemente ferito e

sfinito morto. pascoli, 334: il papa! era per l'alpe, era

! era per l'alpe, era tra il vento / gelido, anch'esso,

. pratesi, 5-174: frullò [il pipistrello], starnazzò, sbattè su

tutto fumante e spumante, sbuffava protendendo il collo e scotendo le briglie. calvino,

le briglie. calvino, 2-103: il bassotto guardò in su con un occhi di

dietro l'immagine del bottegaio che maledice il suo stato e lo perpetua in una sfinita

figur. fioco, fievole, smorzato (il sole, un raggio di luce)

fuor della buia infinità zampilla / perennemente il... tremolo raggio [della stella

pel lungo viaggio. fratelli, 1-118: il sole, dolce e sfinito, lustrava

. g. manganelli, 11-74: il legno è vecchio, fradicio, sfinito,

e forte di molto; la diciamo il colore, che serve a dar la tinta

vene insterilite di quel sangue che fece battere il grancuore deh'allinghieri. arbasino, 8-16:

vol. XVIII Pag.889 - Da SFINTERE a SFIONDATO (35 risultati)

i tre 'filoni'maggiormente colpevoli: il naturalismo sfinito, l'estetismo infiocchettato, l'

bencivenni [manuzzi]: il tenesmo è cagionato dalla ulcerazione dello sfintere

. g. del papa, 6-i-135: il quale [male]...

1344: 'sfintere': in anatomia, è il nome di certi muscoli annulari, così

dilatarsi lo sfintere, e in tutto il corpo tutti i peli diventano irti e

muscolo sfintere. ramazzini, 62: il calcolo, spinto coll'impeto dell'orma

.. nei fine della minzione, mentre il muscolo sfinter si costrigne, fa che

esso calcolo. magalotti, 9-1-193: il sole, ficcando i suoi raggi per loforame

del suo muscolo sfinter, vellica necessariamente il diafragma, e questo irritando la membrana maggiore

evoluzione psico-istintuale infantile, fase in cui il bambino percepisce come norma morale la capacità

che è lo spicciare de'drappi trinciati, il cui sboccamento ha simiglianza con la nappa

sfioccaménto del tessuto cromatico, forse attraverso il de- lacroix, ritrova un barbaglio dello

, 5-50: fin la povera brenna torce il muso per non averle a macchiare della

non averle a macchiare della sfioccante bava il vestito. 2. che sfuma

che è lo spicciare de'drappi trinciati, il cui sboccamento ha simiglianza con la nappa

appresero dalle madri di far saporial burro e il tirar delle paste e lo sfioccar delle creme

delle paste e lo sfioccar delle creme e il dar grazia ad ogni piatto.

scomporsi, disperdersi (le nuvole, il fumo). padula, vi-282:

padula, vi-282: simile a questo fumo il qual si sfiocca, / morbidamente ondeggia

qual si sfiocca, / morbidamente ondeggia il tuo bel crin. beltramelli, ii-

sfioccandosi. arpino, 5-30: era il treno, tagliava un angolo lontano della

cecchi, 6-20: le luci che tra il fogliame primaverile dizionario di marina [s.

. si sfiocca sui folti alberi che celano il marciapiede, si dilegua sulle correnti acque

in uso nel mugello, a significar il medesimo che allargare o stendere, quando

. che si sta disfacendo in bioccoli (il fumo, le nuvole).

dei monti. idem, 4-11: il villaggetto si intravedeva fra gli alberi e le

su le cime più lontane, ove il cielo pareva si abbassasse a confondersi con

» « eh, lo smettere: il rincasare dalla fiera, lo sfiocchettare le bestie

fiera, lo sfiocchettare le bestie, o il consegnarle al macello ». =

, tr. { sfocino). sfilare il pesce dalla fiocina. guglielmotti,

di separazione o allontanamento e (per il signif. n. 3) intens.

costretti di dare della minuta per mollificare il corpo, bisogna tórre di quella che

.. tra queste è la palma, il cedro... la lec- ciastrella

proiettile scagliato con la fionda. buonarroti il giovane, 9-864: quell'altra col drappo

col drappo mavolponi, 9-173: scagliò il bastone a perdersi sfiondando sopra la

vol. XVIII Pag.890 - Da SFIONDATORE a SFIORATO (58 risultati)

. si sfiora [la pelle] passando il coltello dalla parte del fiore: questa

del fiore: questa è quella che porta il pelo. 5. figur.

5. figur. deflorare. buonarroti il giovane, 9-658: alle donne impotenti e

tommaseo [s. v.]: il tempo, una malattia, il dolore,

]: il tempo, una malattia, il dolore, il vivere senza regola,

tempo, una malattia, il dolore, il vivere senza regola, sfiorano la bellezza

/ sfiorar gli anni tuoi novi ed il natio / vigore in su la còte aspra

, 1-332: una ragazza bella come il sole, / in un aspro paese di

salviani, 16: noi abbiamo sfiorato il granaio per ser- virve e l'abbiamo

e violentemente si sfioravano. -acquistare il meglio della merce a un prezzo molto

di compra di mercanzie, vale averne il fiore, le migliori...

una si sfiora'. -scegliere il meglio di una produzione letteraria. settembrini

tragedia. se da questi sfiorerai tutto il meglio, sarai qualcosa nell'eloquenza.

giovanile (una persona); sciuparsi per il trascorrere del tempo (la bellezza)

se di buon'ora non ha prevenuto il momento. gozzano, ii-222: la

. maturità, fermata nel suo sviluppo quando il suo corpo aveva ancora una sfumatura d'

. 13. locuz. sfiorare il giglio-, disonorare la casa reale di

ariosto, 14-4: a voi si deve il trionfale alloro, / che non fu

, / che non fu guasto né sfiorato il giglio. = comp. dal pref

tecchi, 14-39: la sera stessa, il 2 febbraio 1956, al mio

. millantatore, fanfarone. buonarroti il giovane, i-207: s'io non me

colla punta del suo brando svegliato, [il bravo] decidea i puntigli delle sue

sfioraménto1, sm. lo sfiorare, il toccare qualcosa o qualcuno o il toccarsi

, il toccare qualcosa o qualcuno o il toccarsi in modo quasi impercettibile (con

: quell'argine circondario èmalamente capace di contenere il solo sfioramento delle piene di lui [

solo sfioramento delle piene di lui [il fiume]. 2. in

fisioterapia, massaggio praticato facendo scorrere lievemente il palmo della mano o i polpastrelli delle

giravolta, vi sislanciò sì pulita, stringendo il seno e le braccia, che il

stringendo il seno e le braccia, che il signor diego potè appena sfiorarle un lembo

/ nell'ora che si scioglie, il cenno d'una / vita strozzata per

vita strozzata per te sorta, e il vento / la porta con la cenere degli

, xi-30: prima le avevo sfiorato il braccio con il braccio, e poi,

prima le avevo sfiorato il braccio con il braccio, e poi, facendomi coraggio

: sfiora coll'altro [dardo] / il destro braccio dell'eroe, di nero

, un veicolo in movimento, anche il vento o le onde o un uccello)

padula, 313: l'uccello che sfiora il fango e non lo tocca, che

l'onda con mormorio lento / ti sfiora il viso o a'bianchi omeri posa.

solo tiri che da fiesole / sfioravano il terrazzo, batteria / da concerto, non

fenoglio, 5-iii-46: le palle sfiorarono il balcone dove sedevamanzo. -con riferimento all'

. grafi 4-155: nell'ora che il sol cala / roggio nel ciel turchino

, 1-384: passò oltre sfiorando appena il pavimento del corridoio. -sfiorare

giuliani, i-419: avvezzo che sia [il cane], col mestiero (mercé

mestiero (mercé) dell'odorato, il naso in terra e via; sfiora la

ragionasse di cose allegre. buonarroti il giovane, 9-320: altra per or non

1-158: la prima luce del giorno sfioravaappena il mare a poco a poco rischiarato.

15-99: mai l'aveva nemmeno sfiorato il pensiero di non tornare. calvino,

potenza e prestigio. montale, 3-33: il signor zebrino senior... non

], 24: è stato il vicenza, nella prima mezz'ora, a

, nella prima mezz'ora, a sfiorare il gol in due occasioni. 9

improntate ad una eleganza che talvolta sfiora il lezioso. montale, 12-572: da noi

viole, / sua florida prole, / il campo s'ornò, / di viole

dai venti. 2. scremare il latte. galanti, 1-ii-145: se

, ciò avviene per esser stato sfiorato il latte per fare il burro. cantù

per esser stato sfiorato il latte per fare il burro. cantù, 1-177: quella

sera intenta a mungere, a sfiorar il latte, a rappigliarlo nella zangola.

3. tose. cimare il granoturco. vocabolario di agricoltura [s

, vale cimarlo. pea, 13-25: il seròtine magro, reso mondo / dalle

sfiora e sfrondan le piante 7 perché il sole più presto le maturi.

vol. XVIII Pag.891 - Da SFIORATO a SFIORIRE (41 risultati)

/ i suoi tronchi recisi accenda il bosco. 2. per simil

sfioratura1, sf. lo sfiorare, il toccare superficialmente; il colpire di striscio

lo sfiorare, il toccare superficialmente; il colpire di striscio. pratesi, 1-372

. pratesi, 1-372: infine tutto il mio male non è stato che lo

sfiorare1. sfioratura2, sf. il privare della parte migliore. - in

, più che 'l senso, ne sia il sensale. paga la moglie sposa florida

gruppo. faldella, 9-197: il '2i e il * 31 erano state due

faldella, 9-197: il '2i e il * 31 erano state due sfiorature del

patriottismo piemontese; nel '2i si era colto il fiore dell'aristocrazia; nel '31 il

il fiore dell'aristocrazia; nel '31 il fiore dell'alta borghesia. = nome

delle lettere. sarà però sempre bene avvisar il nome del libro, acciò non si

carena, 1-68: 'sfiorato': è il ripesto maggiormente assotnarici / siano come un

idraul. dispositivo atto a impedire che il livello della superficie libera in un serbatoio

.. scende alla centrale che utilizza il primo salto. 2. disus

per dare sfogo alle acque che dopo il disuso del porto vi si radunavano e che

letter. ant. che sa scegliere il meglio, in partic. fra i cibi

più volte, con un taglio per il lungo, sfioreggiandole di sale e messe fra

buon bocdice sfiorire. 'con una lira il chilogrammo ora a piselli si coni [

chilogrammo ora a piselli si coni [il goloso] d'altro non trattava che bucolica

privat. -peggiora- tivo e (per il n. 2) di allontanamento, e

nieri, 3-203: 'sfiorettare': staccare il fioretto al granturco; il fioretto è

: staccare il fioretto al granturco; il fioretto è la rappa fiorita che s'alza

per farne mangime alle bestie e perché il vento-possa meno contro la pianta. =

553: lo blandì la donna, accostando il suo nasino un po'alla francese a

[uve] che sono vinose molto edhanno il cuoio tenero e sapore nobile, e specialmente

mattioli [dioscoride], 395: se il timo prestosfiorisce..., il mele

se il timo prestosfiorisce..., il mele non succede in gran copia. soderini

. pascoli, 134: sfioriva e rinverdiva il melo. d'annunzio, iii-1-524:

compose / di pomi e peri; il regno statuario / ricoperse; nel florido sudario

: caduta dei fiori prima che alleghi il frutto. segneri, iii-3-243: dicono

segneri, iii-3-243: dicono gli agricoltori che il peggio che possa intervenire alla vite è

, nello sfiorire prima di aver legato il frutto, le cada addosso una grave pioggia

. perdere la freschezza, la grazia, il fulgore, il vigore della giovinezza (

, la grazia, il fulgore, il vigore della giovinezza (una persona, il

il vigore della giovinezza (una persona, il corpo, il viso); offuscarsi

(una persona, il corpo, il viso); offuscarsi (la bellezza)

doni, 13-105: la carne sfiorisce; il tempo va sfrondando le belle membra e

: la povera angelica fu abbandonata: il goldoni temè che, delicata com'era,

moretti, 15-131: la solitudine, il tedio, la malinconia, l'inerzia

, 19 / 20-v-1944], 2: il viso di giovanna, che i parti

deteriorarsi (una merce). buonarroti il giovane, 9-257: le mercanzie misura,

vol. XVIII Pag.892 - Da SFIORIRE a SFIRENA (43 risultati)

del sole, per la recezione del lume il suo colore si sfiorisce.

in partic. quella giovanile); compiere il proprio ciclo naturale (l'esistenza)

la tua gioventù? -declinare (il giorno). de libero, 1-83

de libero, 1-83: tu guardi il giorno / sfiorire nel pallido mese.

nel pallido mese. -compiere il tempo della sua vita terrena (cristo)

, di modo che a pena può ritener il nome più di metafora. cesarotti

, sfollano i versi sciolti; e il sonetto resta. pascoli, i-650:

, i-650: l'epos sfiorì: il mondo eroico degli uomini più grandi, piùforti

. bombicci porta, 1-323: per il contatto dell'acqua, se queleno..

, 1-252: - commisto a tristezza (il sorriso). 'sfiorire': slacciare

. { sfiorisco, sfiorisci). acquistare il mechiuso vagavano ancora gli aliti dell'estate

. v.]: qui bisogna pagare il grano aventi lire il sacco, mentrecché a

: qui bisogna pagare il grano aventi lire il sacco, mentrecché a empoli con diciassette

si sfiorisce. giuliani, i-9: « il granturco non è ribassato? un sacco

propria opera. salvini, vi-1-23: il cominciarono a screditare, non perché egli

, inventò... nella poesia il genere epistolare. = comp. dal

: quel giovane, passando, stendeva il braccio e strappava al nostro glicine,

allor sfiorite. -che ha oltrepassato il giusto grado di maturazione (un frutto

grazia e la bellezza giovanile; che ha il fisico appesantito e sfatto dagli anni ed

che fa morire in bellezza e sugge il sangue, tutti i giorni rovani, 4-ii-131

, 4-ii-131: s'era messo a guardare il gioco deluna stilla. l'onda marina

prodottevi dalle sfioriture del vascello. buonarroti il giovane, 9-410: io non ti posi

-segnato, sciupato dagli anni, rugoso (il viso, le labbra, la pelle

, che fai? pur volgi intento / il guardo agli occhi ov'è men chiaro

guardo agli occhi ov'è men chiaro il sole? / in un volto

sp., 9 (149): il suo aspetto, che poteva dimostrar venticinque

5. marin. spoglio della vela (il pennone di una nave).

migliori. sfiorito comincia a mostrarne il frutto. d'annunzio, 8-49: pacichelli

del fiume sotterraneo dànno a credere che il deposito sia vastissimo. e doveva avere

gemma splende lo sfioritore del lago, il mincio a peschiera. = nome

dei fiori di un albero fruttifero); il momento in cui tale fenomeno avviene.

cura dette malattie [redi]: quando il pescos'avvicina alla sfioritura,...

per cadere o cadono i petali, spesso il calice e gli stami, o appassiscono

). bacchetti, 2-xxiv-1076: colà il sole tocca la terra di sfioro,

c. e. gadda, 11-77: il fucino aveva un suo sfioro naturale,

, tr. { sfiòsso). modellare il fiosso della scarpa. -sfiossare il tacco

modellare il fiosso della scarpa. -sfiossare il tacco: adattarne la forma al fiosso

co'trincetti ne fanno la sfossatura. il che dicono sfiossare il tacco, che

fanno la sfossatura. il che dicono sfiossare il tacco, che è proprio aggiustarlo di

. modellatura del fiosso della scarpa; il modo con cui è eseguita. giuliani

chi invece s'acchiappava alla prima era il buon telemaco in estasi davanti a un porcellino

to specie, fra le quali il barracuda nei mari tropicali e, nel

lunghi: e sono... il congro, la sfirena, la murena.

vol. XVIII Pag.893 - Da SFIRENIDI a SFOCATO (21 risultati)

ittiol. famiglia di pesci teleostei comprendente il solo genere sfirena. = voce dotta

punto del malleolo mediale che, con il corpo in posizione eretta, sporge maggiormente

o più... 'dopo aver fissato il nostro abboccamento per domani, è bisognato

. pigafetta, 1-49: il nostro re, intendendo questo, subito

osservare, prima di tutto, che il vocabolario dei giovani cambia a seconda dei

una leggera sfitta, e ne ho il segno. = comp. dal pref

che darlo a lui, ho voluto sfittare il quartiere. 2. intr.

leopardi, iii-1098: qui, dentro il gennaio, quasi tutte lecase slittate si riaffittano

, quasi tutte lecase slittate si riaffittano per il 4 maggio, giorno in cui si

comparir dinanzi, stravolto e convulso, il loro strano inquilino. che voleva?

. (sfittóno). disus. liberare il terreno sfocare1, tr. (sfuòco,

. la capria, 1-109: a volte il pallone arriva sopra la terrazza e c'

sopra la terrazza e c'è sempre il fesso che corre ad acchiappano perlevarsi lo sfizio

giovanisce dalla felicità anche se ogni tanto ha il dubbio ai rappresentare solamente uno sfizio per

flauto. pratesi, 5-271: appoggiava il gomito a quel finestrone, evi rimaneva a

si fanno i lavori per il terreno da sementa, ma si scassa il

il terreno da sementa, ma si scassa il d. matelli [« l'

. quasimodo, 4-14: forse / il tonfo della mente non fa udire /

. r. longhi, 1-i-1-133: il problema fu... lo sfocarsi maggiore

sfocarsi maggiore o minore della forma sotto il transito celerissimo della luce, dove soltanto

della prima scoperta, e si risveglia il rammarico che galileo col suo sfocato canocchiale

vol. XVIII Pag.894 - Da SFOCATURA a SFOCONATOIO (39 risultati)

è un capogiro lento che gli fa vedere il mondo oscillante, sfocato, assurdo.

si riflette la donna riversa sul letto con il viso sul cuscino: forse piange.

un deserto la terra; a volte, il mondo, / una sfocata immagine che

guardò intorno, con ariad'intendersene. indicò il buco nero della galleria che appariva ora

appariva ora limpido ora sfocato, attraverso il tremito del vapore invisibile.

5. scialbo, anonimo (il volto). tato la forza delle

g. bassani, 5-59: il suo viso tendeva a sparire, non era

6. non più vivido nella memoria (il ricordo, l'immagine di una persona

, e si ravvicinava man mano che il romanziere regolava le lenti davanti agliocchi del lettore

», luglio 1930], 13: il 'fuoco'corrisponde alla perfetta nitidezza dei contorni

.. ritrovato avrebbe... il modo e il vezzo del poppante.

avrebbe... il modo e il vezzo del poppante. =

strada stretta e sfociante sul pendio verso il torrente. -che si immette in

a sfociare dovrebbe montare anziché scendere, il che per la liquida acqua è impossibile

. g. raimondi, 2-47: il fiume è anche il mare dove sfociano

raimondi, 2-47: il fiume è anche il mare dove sfociano le fogne, le

, spingendo a mano la bicicletta verso il sentiero che sfociava sulla strada di cresta.

impoverimento e miseria e producono malcontento. il quale sfocia in richieste di interventi governativi.

. c. carrà, 539: il simbolismo, iniziato da paul gauguin e da

gauguin e da émile bernard, e il fauvismo capitanato da matisse stavano allora trasformandosi

acqua, ripulendola dai detriti che impediscono il deflusso delle acque. f. f

da ostruzioni, da detriti che impediscano il deflusso delle acque. tartini, 460

una chiavica. pasolini, 3-14: il fiume scorreva sotto delle scarpate impuzzolite,

lo sfocio. non c'è liberazione. il cervello esaurisce il mondo con troppa voracità

c'è liberazione. il cervello esaurisce il mondo con troppa voracità... ma

region. smuovere la brace per ravvivare il fuoco. tommaseo [s.

. v.]: 'sfoconare': stuzzicare il fuoco, la bracecolla paletta o altro,

guglielmotti, 1651: 'sfoconare': estendere oltre il dovere la propria energia o abilità.

. { sfocono). disus. manomettere il focone di un'arma nemica.

'sfoconare': si dice anche per guastare il focone, come succede per voler rendere inutili

pronom. logorarsi dopo ripetuti tiri (il focone di un'arma). guglielmotti

tiri, dilatandosi gradatamente più e più il pertugio. = comp. dal pref

, agg. disus. che ha il focone guasto, rotto o dilatato (un'

pezzi saranno sfoconati, vederci farli rimettere il grano di ferro fatto a vita, perché

più che si può ed allargare molto il letto dell'ema. fossombroni [in tartini

brigatista. zione che per li replicati spari il focone si dilati fuor di 459

parte alveati per accompagnarli fino dentro il padule. sfocatura2 (sfogatura)

fornito di un anello, usato per ripulire il focone delle antiche armi da fuoco.

artiglierie per ripulirlo dalla polvere e forar il cartoccio o sacchetto di cui sono cariche,

vol. XVIII Pag.895 - Da SFOCONATURA a SFOCAMENTO (49 risultati)

non pure ha cam biato il luogo dove ragionarne dovea,...

. bandello, 1-22 (i-278): il signor girondo, inginocchiatosi innanzi la sepoltura

1-iii-5: intanto / arse di chiaramente il gran guerriero / asé provar nella famosa impresa

provar nella famosa impresa, / e sfodra il ferro, e va movendo assalto /

, xiii-92: la vide sfoderare di nuovo il coltello e infiggerlo con forza nel bracciolo

del divano. arfino, 7-104: il colonnello rispose al saluto, ma prima di

dall'evidenza di queste ragioni, sfodrò il cardinale spada il foglio del trattato per

di queste ragioni, sfodrò il cardinale spada il foglio del trattato per l'osservanza sottoscritto

, vii-585: ricovratosi 'l cinico sotto il solito portico,... sfoderò dalla

di cartone bianco. arpino, 3-159: il professore tracciò un segno nell'aria con

, 1-42: per me non ci trovo il più sicuro rimedio, quando alla preferenza

sicuro rimedio, quando alla preferenza nostra il maldicente sfodra raffilata lingua per ferire alcuno

lingua per ferire alcuno, che d'abbassare il ciglio e non mostrarsi punto vaghi del

o di toccare con mano, sfoderò il suo piedi-di-trespolo con la testafumante e infocato.

. 2. marin. togliere il rivestimento di zinco o di rame dalla

dal calesso e, sfoderando arditamente tutto il portoghese che sapevo, rappresentai al signore

: quel diavolo di dottor solenghi fa il misterioso e... sfodera mille vocaboli

. sfodera mille vocaboli che con tutto il mio sapere di greco e di latino io

azeglio, 2-83: farò in modo che il cuoco sfoderi in grande; vi sarà

[s. v.]: stasera il tenore ha sfoderato. iersera il nostro

stasera il tenore ha sfoderato. iersera il nostro amico all'adunanza sfoderò. fanfani,

sfoderò. fanfani, 3-178: - il manuzio pone questa interpretazione. da'qua

pone questa interpretazione. da'qua il manuzio. - corbezzole! oggi tu sfoderi

- corbezzole! oggi tu sfoderi! ecco il manuzio. -o guardate come dice

. a. sagredo, li-5-135: il mondo tutto giudicava... che il

il mondo tutto giudicava... che il re dovesse, subito spirato il suocero

che il re dovesse, subito spirato il suocero, sfoderare i diritti di legittima successione

quanto alla trasmutazione, io aveva osservato il tempo nel quale succede...;

; l'abbandono dell'antico torace e il meccanismo col quale l'animale [il granchio

e il meccanismo col quale l'animale [il granchio] se ne libera: il

il granchio] se ne libera: il movimento convulsivo cagione dello sfoderarsi delle zampe

. di una nave per visitarne il fondo o per cambiaria. = comp

molza, 2-115: beatrice, vedendo il coltello sfodrato e il viso turbato del marito

beatrice, vedendo il coltello sfodrato e il viso turbato del marito, tutta timorosa

: non ebbero in spagna la freta et il timore de'francesi che le arme sfodrate

maestà, con ambedue le mani portava sfoderato il stocco che papa gregorio decimo terzo già

far largo. fenoglio, 5-i-422: faceva il bello ed il bullo, sempre con

fenoglio, 5-i-422: faceva il bello ed il bullo, sempre con la mano sulla

mezza sfoderata. -per simil. con il glande libero dalla pelle che lo ricopre

libero dalla pelle che lo ricopre (il pene). e. cecchi,

. e. cecchi, 13-593: il drillo correva per la gabbia con ilsuo membro

comenon se n'era accorto prima? avevano il berretto sfoderato, erano gli aborriti invasori

e così denominati dalle loro violenti abitudini. il suo tipo è il 'carabus leucophathalmus'di

violenti abitudini. il suo tipo è il 'carabus leucophathalmus'di linneo. ha i palpi

due precedenti riuniti. vi è compreso il 'carabus planus'. = voce dotta

cavalcanti, 408: veggendo... il conte dipoppi il casentino rimaso libero dell'uno

: veggendo... il conte dipoppi il casentino rimaso libero dell'uno esercito per cagione

gelli, 15-i-343: questo appetito carnale ha il suo sfoga- mento nella cosa che piace

intenzione mia e fu ed è passare il giorno presente in festosi sfo- gamenti delle

vol. XVIII Pag.896 - Da SFOGARE a SFOGARE (47 risultati)

in qual altro modo si poteva abbattere il resistente fantoccio dell'eroe omerico ingentilito.

. -apertura, spiraglio che consente il passaggio dell'aria o la fuoriuscita di

un luogo chiuso attraverso un'apertura (il fumo, il vapore).

chiuso attraverso un'apertura (il fumo, il vapore). più che bisogna

ebbe l'usciuolo e sfogato fu alquanto il puzzo, guardando dentro vide colui il

il puzzo, guardando dentro vide colui il quale starnutito aveva. m. fiorio,

pozzi, per li quali possa fuori sfogar il fumo. p. piccolomini, iii-68

iii-68: non stanno appresso tanto racchiusi il fuoco e l'aria che negli animali

la nebbia. pratesi, 5-430: il fumo sfogava benissimo dall'uscio e dai molti

-divampare per eccesso di aria (il fuoco). tommaseo [s.

, lo scaldino, prima di mettere il caldo a letto. lasciar che passi la

bisogna star bene a segno, che il fuoco non isfoghi e sfiammi, perché allora

condotto). moretti, ii-731: il motore relegato in fondo alla stiva, iltubo

). di castro, 3-441: il pnmo disegno di mettere li sette fiumi

riuscibile. d. bartoli, 2-2-38: il fiume per unalarga apertura sfogò attraverso i campi

sorpresi. p verri, 1-iii-54: il manlio sfogavasi per l'alveo del torrente

di divelto, formelle o buche, secondo il paese, fognate benissimo con buoni sassi

vasto alveo. bacchelli, 1-iii-763: il fiume... sfoga e spazia e

. segneri, i-366: procede [il tuono] dalla vittoria che riporta al fine

tuono] dalla vittoria che riporta al fine il vapore, quando squarciate le nuvole,

: continuava a scrutare fuori, aove il temporale, balenando e rintronando, sfogava.

. g. bufalino, 9-87: il maltempo s'era sfogato. come trinciata in

sfoghi a dentro, ove non passa il gelo. c. dati, 11-98:

xlv-n: quanto più [la rosolia e il vaiolo] si sfogano allora, tanto

si sfogano allora, tanto più rendono il corpo franco e schietto tutto il resto

rendono il corpo franco e schietto tutto il resto de la vita. algarotti, 1-x-280

nuova o piena o perigea od apogea, il mare straordinariamente rigonfia, infieriscono più che

a finire. pasta, ii-195: il tutto poi sfoga in urine copiose, chiarecome

della fontana. 6. emettere il pus o altri umori nocivi. firenzuola

una piaga sfoghi bene, paghi bene il medico. muratori, iii-166: quando la

, 4-ii-532: sto a veder se finalmente il tempole, si sfoga a dire che le

dolori di parto, senza increspar punto il volto o sfogarsi con un sospiro,

del bollore della stagione, ch'è il ragionamento universa foglio non sono

tardare di lucia. guerrazzi, n-ii-102: il popolo si sfogava a mandare a ruba

va e cenere / fuossi converso appo il funereo rogo / quanto forìa di mia

rogo / quanto forìa di mia salute il foenere, cné il valor, contra cui

di mia salute il foenere, cné il valor, contra cui indarno mi sfogo

disposizione era salvo, volle straziare alquanto il corpo per sfogarsi sopra li temporali,

. segneri, i-134: qual è il fine per cui da dio siam tenuti

e a coprire la loro viltà sotto il velame della malizia. -soddisfare l'istinto

in quellanotte usa co. llei più cne il potere non ti dà, perché sfamato

, 3-ii-2-12: mi mandò a casa il signor cavalier molara a rallegrarsi meco che

con la fanaretino, 10-37: - il potere sfogarsi in leggende lo chiarisce.

ombratile / materia da cantar, onde il volatile / cervello sfoghi e passi il tempo

onde il volatile / cervello sfoghi e passi il tempo inutile. 9.

le donne? capriata, 268: il duca, non ancor sazio di sfogarsi e

a nardella le comandò che anco ella il suo armario aprisse. g. m.

vol. XVIII Pag.897 - Da SFOGATA a SFOGATA (45 risultati)

udire le vuote ciarle in che si sfogava il malumore degli avversari, si spaventavano per

imprudente e impolitico. ungaretti, xi-89: il deserto è un vino ed è una

, 26: nelle grandissime piene [il po] deve sfogare n 500 000 litri

i ciliegi, non avendo da sfogare il loro rigoglio e la superabbondanza del troppo

gente lagrimosa e mesta / per isfogare il suo acerbo despitto. bandello, ii-955:

/ la noia che li dà d'amore il visco, / non senza mio stupor

628: sfogar vorrei col pianto il mio dolore estremo. carducci, ii-2-157

la tristezza noiosa che mi mette in cuore il dover star sempre impantanato fra 'l pensiero

o abbattuti. de dominici, iii-120: il cavaliere, cor bacchetti,

, così poteva con quelle sfogare qualche volta il mal tanto desire? 7 sia maladetto chi

/ va sfogando in suo linguaggio / il suo dolce, antico duolo, /

ponno sfogar rade, operose / rime il dolor che deve albergar meco.

nel cuore. breme, 18: il povero cuore abbisognava a quando a quando

gli sta nel cervello, / dica ognuno il suo schietto pensier. -eccitare

malatesti, 1-136: perché un poco sfoghi il mioconcepto, / non v'accorgete voi che

, l'ira, l'odio o il rancore, rimproverando aspramente, perseguitando o

g. gozzi, i-23-103: così sfogo il poetico furore. 16. soddisfare

opinione / di sfocar quel disio che il cor gli coce. machiavelli, 1-i-45

ciò balli e danze, con le quali il popolo sfogava il desiderio che aveva di

, con le quali il popolo sfogava il desiderio che aveva di festeggiare. segneri,

, viii-2-64: rivoltesi sopra lui, fieramente il batterocolpevoli di delitti politici da quelli che

di delitti politici da quelli che sotto il manto no e lui fuggente seguirono,

dì del piovene, 15-55: il principio... è che bisogna liberarsi

. piovene, 14-97: non osò rivolgere il suo rancore contro sorveglianti e maestri,

maestri, ma lo raccolse tutto contro il compagno; e non osò sfogarlo, per

serafino aquilano, xxx-10-13: spero mi darà il cielqualche conforto, / poiché fortuna arà sfogato

cielqualche conforto, / poiché fortuna arà sfogato il fele, / chého visto nave ritornarsi in

metastasio, 599: me non sdegni il biondo dio, / me con fille

fille unisca amore; / e poi sfoghi il suo rigore / fato rio, nemico

baldi, no: come tu vedi, il cielo ornai / sfogato ha la sua

canicola sfogava l'estrema sua forza, e il cielo sfatto in sole verberava la

15. liberare o alleviare l'animo o il cuore dalle preoccupazioni, dal dolore,

mando sfogo / di dolorosa nebbia il cor condenso. s. caterina da

ma aveva pur grande bisogno di sfogare il mio cuore. ghislanzoni, 16-207: ho

. ghislanzoni, 16-207: ho sfogato il mio cuore, versando in quello di una

la fantasia. algarotti, 5-144: il gentiluomo da sonetti,...

stato seco a solazzo, mentre per sfogar il martello me ne entrai da lei per

pruriti, / in sudor di dolcezza il sen mi spremi. forteguerri, iv-25

come se... lei e il giovane avessero davvero sfogato le loro voglie.

sporca libidine. rocco, 1-60: era il suo essercito quasi più di donne e

: sfogar la vela è allentarla dimaniera che il vento possa farle gran forza.

ferir fa segno, / poi sfoga il colpo e la vendetta altrove. =

nei destri induriti... rinfrescò il bernoccolo della partigianeria e cagionò loro una

un fiume. bacchetti, 1-iii-767: il 24 stesso [il piave] era tornato

bacchetti, 1-iii-767: il 24 stesso [il piave] era tornato agonfiare, ma senza

vol. XVIII Pag.898 - Da SFOGATAMENTE a SFOGATORIO (37 risultati)

si estende in altezza, che ha il soffitto alto; spazioso, ampio, arioso

i suoi commodi, sì come ha tutto il resto del monaste- rio. soderini,

, i-315: mentre ciò faceano, dove il mar d'ogni intorno era sfogato,

f. corsini, 2-266: era il prospetto della città così bello chelo comparavano al

un piano con questo mio entusiasmo per il maraviglioso, inatteso, sfogato per

). algarotti, 1-iii-122: se il punto della veduta, e con essol'orizzonte

alto, i piani montan ripidi e il quadro non è sfogato né arioso.

redi, 16-iii-140: cercano con ansietà il sole e l'aria aperta e sfogata

torino per me si scopre andando verso il po, dove il piano della città comincia

scopre andando verso il po, dove il piano della città comincia a scendere quasi

sfogato, / di vittoria naval cantano il viva. collodi, 461: finita la

porto si ritrove, / poich'è sfogato il gran furor del cielo.

, che le cose oramai posassono e che il popolo fosse sfogato. sermini, 384

, / sfogato, almen sarà minore il duolo. emanuetti, 1-165: era

). faldella, i-2-286: terminato il discorso, vi fu la più sfogata

sfogata nelsangue degl'innocenti, con più gravezza il seguitò per lunghi tempi infino nella magna

infino nella magna. bruno, 3-571: il stato del venereo ardore ne tormenta,

stato del venereo ardore ne tormenta, il stato dell'isfogata libidine ne contrista.

ragione tanto i lodatori 'sfogati', quanto il poeta. l'illustrazione italiana [20-xii-1914

la fuoriuscita del fumo. il corago, 124: dovrà avvertire il corago

il corago, 124: dovrà avvertire il corago che sopra vi sieno buoni

vi sieno buoni sfogatti acciò che il fumo possa esalare. = deriv

dovrà fare a ciascheduna [casamatta] il suo camino o sfogatoio; e si

sono come sfogatoi a quelle cave che il nimico ti potesse ordinare contra. lubrano

sono come sfogatoi di quelle cave che il nemico vi può ordinar contro.

'piave'tutto è assopito e lugubre. il vapore crepita dalla bocca degli sfogatoi.

cui escano le fiamme, e così il cuore respiri. de sanctis, ii-175:

richiede comprensione. slataper, 2-182: il senso dell'inutilità non ci assale altro

sfogatoio del nostro animo, perdendo cioè il senso del nostro 10, si perde

del nostro 10, si perde anche il senso dell'umanità. -periodico che

scuola di giovani scrittori, fu per il fatto cne molti dei suoi collaboratori vi si

popolo [4-iv-1945], 2: il nostro giornale non... vuol essere

un canale. temanza, 67: il suo [del canale] corso sarebbe stato

sfogatoi, come uno ne avea alla mira il canale di lizza- fusina.

o fumo. pantera, 1-315: il petardo esalandosi per i sfogatoli, la

e di alleviare la pena interna (il pianto). tansillo, 7-104:

mette in comunicazione un bacino chiuso con il mare aperto.

vol. XVIII Pag.899 - Da SFOGATURA a SFOGGIATO (37 risultati)

3-367: la terza è che egli [il bosforo] avesse fonte, il che

[il bosforo] avesse fonte, il che né aristotile né alcun altro dice,

siena, 376: di qualitàè calidissimo [il mango], apre e dilata grandemente li

apre e dilata grandemente li porri per il sudore: onde a chi ne mangia con

con eccesso, quandonon causi febre, riempie il corpo di sfogazioni di sangue. =

: vorrei che quest'inchiostri v'insegnassero il rossore, accioché, sprezzati gli odori,

mezzi ch'essi veggono essere in pregio appo il pren- cipe, cioè con la virtù

che alletta l'occhio, non atterrisce il nemico. = nome d'azione da

e grandiosità. carducci, iii-21-278: il fòro dei mercanti..., mirabile

opera, in cui l'architettura ogivale e il lavoro delle cotte fecero le ultime e

b. croce, 2, -76: il 'corredo'di altabella di sangro, descritto

e consenso. a. verri [il caffè], 511: noi siamo cartesiani

moglie? è pur vero che vendendo il marito campi e comperando ella vesti,

; nelle grand'aule opulento / sfoggia il bisso. 2. prediligere immagini

falde et invogli ha imitato così felicemente il naturale et il vero, sfoggiando e capricciando

ha imitato così felicemente il naturale et il vero, sfoggiando e capricciando in

: in materia di strofe egli [il rossetti] è di tutte le scuole,

rima sia piena e fiorita e scorrevole il verso e sonante; e a sfoggiare

in somma sfoggia; / e parziale il destino ebbe per uso / di dar lor

doti a moggia. a. verri [il caffè], 66: in questo intervallo

a sé l'uomo più che la calamita il ferro. ercole bentivoglio, i-25:

. allora scollata sino a mezzo il dorso, sfoggiatamente elegante. sfoggiarono

fugge l'unto; / e'piglia il legno, ella a troncon s'appoggia;

una preda. cassola, 2-20: il professore non aveva ancora scorto una sola

fleur s'era già tratto di tasca il suo piffero. verdinois, 158: sfoggiavo

. soldati, 54: « c'è il dizionario del prèmoli », azzardai e

grosse di lui, ma non appena il console bolognesi e sciagura, o qualche altro

3-157: questi sette promontori alzano maestosamente il capo lungo il reno; ciascun de'medesimi

sette promontori alzano maestosamente il capo lungo il reno; ciascun de'medesimi vuol fare

notte del mese di febbraio sfoggiava tutto il suo sereno. moretti, ii-108: ora

suo sereno. moretti, ii-108: ora il paese si è rintonacato. sfoggia come

si è rintonacato. sfoggia come può il suo cemento, le sue insegne, i

'sfoggiare': termine de'capellai; allargar il cappello per metteno sulla forma.

girolamo leopardi, 2-85: chi teneva il famiglio, oh e'la sfoggiava / ma

di spagna ordinò che si facesse sfoggiatissimamente il giuoco delle canne. l. pascoli

, esageratamente. redi, 16-iii-227: il rene sinistro a prima fronte mi apparve

; superi, sfoggiatìssimo). sontuoso per il pregio del materiale e per la raffinatezza

vol. XVIII Pag.900 - Da SFOGGIATORE a SFOGGIO (28 risultati)

l. pascoli, ii-383: era il tempio superbamente adomato di ricchi e sfoggiati

-per estens. ostentato in modo eccessivo (il lusso, la ricchezza).

magnificenza. leoni, 703: il carnovale fu musissimo, perché mancò la società

l'anno scorso. -dispendioso (il tenore di vita). rovani,

i-302: paola pietra... raccontò il fatto del galantine e della vita sfoggiata

. alberti, 410: non lascerà il figliuolo vestire isfogiato, nécon alcuna legierezza.

ii-ii: « in fatto », disse il fiorentino, « non ho pago di

da sette regine. rovani, 3-i-116: il poemetto, per quanto breve, è

-artificioso, enfatico, eccessivamente ricercato (il linguaggio, un'espressione, uno stile)

, 1-89: poi che non mi concedete il parlare schietto né lo sfoggiato e volete

né lo sfoggiato e volete ch'io usi il misto, bisogna che voi proponiate il

il misto, bisogna che voi proponiate il modo di mescolar questa lingua sì che

; ra noi, tutta l'arte e il saper de'quali riducesi al più a

terra di lidia fu un platano sotto il quale si temporeggiò per un dì intero serse

lungo la costa e generalmente in tutto il paese marittimo vengono sfoggiate. cianci,

senza alcun'altra cosa. buonarroti il giovane, 9-430: cacciar, ragnar tordi

sì prestante / e di sua vitaha trapassato il fiore: / e vede tanti a lui

porre campo dirimpetto al- l'ancisa, il quale ad arte il prese di sfoggiata grandezza

l'ancisa, il quale ad arte il prese di sfoggiata grandezza. muratori,

carducci, iii-i 1-333: nicola acciaiuoli, il gran siniscalco, tornò in firenze a

ebbe per suggetto delle sue sfoggiature ammirabili il merito di giovanna. = nome d'

di panni o di gioie. buonarroti il giovane, 9-456: si dolgon, quel

, 366: ad ogni acquata egli [il granoturco] s'innalza e spande,

ferrari, 563: in ogni balza / il ranuncolo innumere fa sfoggio.

pratiche, di sentimenti lodevoli (e il vanto o l'affettazione di tali qualità

da fare sfoggi, / in mostrar il valor, come l'antico:

: nicola..., secondo il suo costume, faceva sfoggio di scienze e

al solito, senza sfoggio di colore, il colore piùprofondo. montale, 15-1157: vano

vol. XVIII Pag.901 - Da SFOGGIOSO a SFOGLIARE (21 risultati)

respira dalla con uova, stesa con il mattarello o passata fra i sua

. pananti, ii-17: s'è il dì piovoso, uccellerai sui poggi; /

... / l'ottobre e il mese poi, si faran sfoggi / ne'

riflessa è altresì in ora- zio, il quale, come pindaro nei tempi pomposi della

a ualcuno della prima esperienza registrata sotto il titolo egli artifiziali agghiacciamenti, nella quale

. spallanzani, 4-i- 145: il primo [feldspato] e in massa,

betulla] corteccia di dentro che tocca il legno è buona, rasciutta, a

-ciascuna delle squame concentriche che formano il bulbo della cipolla. targioni tozzetti,

di lei muovendosi avanti e indietro con il mattarello sulla sfoglia di pasta- che ingombrava

mattarello sulla sfoglia di pasta- che ingombrava il largo tagliere. -pasta confezionata con molto

tonelli. c. felici, 39: il 70 [pesce] si è una sfoglia

. fiorenti ragazze occhi pensosi, / mentre il granturco sfonieri, 2-85: ha sfogliacchiato

, sfogliacciati, in terra, sopra il tavolino. = comp. dal pref

desideri, lxii-2-vi-88: postolo [il tè] in un altro vaso apposta

una pianta. -al figur.: il venire meno di doti o di qualità

la bocca è guernita di piombi e rade il fondo e lo smuove. vien tirata

rugiada rasciutta e in tempo chiaro, il vino sarà più durabile e più potente

/ e spesso tramutar, cné [il vino] fia men grasso, / ein

ramicei borrea sfoglie, / colui descriva il viso in cui sfavillo. lauro, 256

... e sfogliare le cipolle per il soffritto domenicale che cominciava a invadere il

il soffritto domenicale che cominciava a invadere il saloncino, si poteva o no indulgere

vol. XVIII Pag.902 - Da SFOGLIARE a SFOGLIATO (31 risultati)

sfogliando il granoturco. pavese, 5-91: sfogliavamo,

, e tiravamo le pannocchie gialle contro il muro del portico. -rendere orribilmente

foscolo, v-iq: a quest'ora il regno di temira è finito. iltempo ha

. d'annunzio, i-678: manca il sole; ma il giorno, ancórachino /

, i-678: manca il sole; ma il giorno, ancórachino / su i monti,

ghirlande. govoni, 48: sfoglia il crepuscolo lussuoso / tra le colonne logore ritorto

, 5-53: come se dovesse sfogliare il suo segreto per sparpagliarne i petali in

. 7. ant. chiarificare il vino, lasciandolo decantare. tanaglia,

sorte e sfogliando tutta la strada e il ponte di mirto, xerse nell'ap-

, sfiorire. tommaseo, cix-i-468: il fiore, in tanto che si sfoglia,

[dante], i-222-13: poi avremo il fior certanamen- te, / e sì

domenichi [plinio], 28-11-: pigliano il fiele caprino inmolti modi...,

spallanzani, i-39: per accidente, sfogliando il calepinoda lei trasmessomi, vi ho trovato dentro

io lo lascio impazientare, perché sfogli il dizionario; e quando non riesce da

moto,... nello sfogliare il libretto dell'opera. pirandello, 8-1014:

-assol. pananti, i-65: il giudice aggranfiate le mie rime, / sfoglia

seconde. arpino, 3-215: guardava il giornale aperto sul tavolo ma era incapace

di una rivista. 'sfogliando'il video, si può esplorare lo zoo di

di dirti tutte lecittà che si trovano lungo il 48° parallelo... dal giorno che

a un zechin. ('il marchese fa il taglio, sfoglia e il due vien

marchese fa il taglio, sfoglia e il due vien primo') - due ha perso

, 23-187: stringe tra due dita il fascio dei biglietti, lo sfoglia rapidamente tra

fascio dei biglietti, lo sfoglia rapidamente tra il pollice e l'indice dell'altra mano

! » esclamò con stizza improvvisa, strappandomi il libro di mano. il libro,

, strappandomi il libro di mano. il libro, sfogliandosi tutto, era volato in

. nieri, 3-203: 'sfogliaricciare': il romore o lo stormire delle foglie scarpicciate

? la sfogliata ripiena di marzapane oppure il budino di avellane? -focaccia

. bartolini, 16-157: jazuela ha acceso il fuoco, s'è messa a tagliare

questo ferro limaccioso conosciuti dai naturalisti sotto il nome volgare di 'pani del diavolo',

di sfogliato1. sfogliata2, sf. il privare una pianta delle foglie, in

i-484: si farà odorato e saporito [il vino] mettendovi

vol. XVIII Pag.903 - Da SFOGLIATO a SFOGO (35 risultati)

cristoforo armeno, 55: posta [il re] la mano in uno canestro di

biondo, xlv-97: di lasagne [il servo] non fa stima, al biancomangiare

a madama un tazzin di ristoro, / il rosolio a queglialtri e il caffè, /

ristoro, / il rosolio a queglialtri e il caffè, / poi farai una torta sfogliata

ventura rosetti, 1-105: buratatelo [il talco] come si fa lafarina, e

, iv-23: presone [di tabacco] il macedoneuna sfogliata scheggia, per curiosità odorolla e

. g. vialardi, 1-289: il merluzzo o baccalà... ha la

giornale). moravia, i-538: il letto... era disfatto; libri

). bazzero, iv-100: il beda giaceva colle pagine sfogliate e

colle pagine sfogliate e aperte contro il suolo. sfogliato4, agg. ant

uno stornello allegro! esegue contemporaneamente il taglio delle pannocchie di granoturco dagli steli

.). sfogliatura1, sf. il togliere completamente o parzialmente le foglie a

un minerale. era garbo dei sfogli il savore. boerio, 651: 'sfogio nostran'

824: un diario toscano copiò nella sostanza il giudiziodel giornale milanese aggiungendo qualche cosa del suo

sfogliazzato quel libro. verga, 5-87: il re, bambino solo nel senno politico

: zia sfogna. il cassiere tiene uno sfogliazzo d'entrata, in

alla luce. ordine rigoroso di data il nome e cognome di chi paga, la

causa e le specie in cui si eseguisce il pagamento. arneudo [s.

1-75: pigliate la forma over impronto, il quale vuol esser di legno, farete

acqua di draganti. milizia, viii-60: il gesso a 3. nella lavorazione

una pietra formata di foglio continuo il cui spessore è determinato dalmolti sfogli delicatissimi

. perché le dette vene dimostreranno che il ferro sia senza groppi e senza sfogli.

1-555: nel comprar la robba per il più son soliti d'attaccarsi al peggio

; squamoso. scamozzi, 2-266-39: il ferro peggiore di tutti è quello che

la mica, quella materia sfogliosa come il vetro, per fare occhiali o accessori

sono simili a quelle dell'apio, il seme è largo, sfoglioso.

sporci menzini, 5-40: il figliuol della togna e della geva, /

cavolfiori concimò a varlungo, / lo mostra il primo che sfognasse d'èva.

acque superficiali, defluiscono e sfociano verso il basso. p. cattaneo,

et abbondanze d'acque sgorgare in amo per il fossodella serrezza, conviene che consumi lunghissimi tempi

et intanto tacque delli scoli non hanno il loro debito sfogo. dottori, 1-181

1-181: non fur pigri coloro, udito il segno, / ch'alle roste già

disgraziati a monte, venne ad alleggerire il pericolo degli angustiati a valle. -apertura

angustiati a valle. -apertura che consente il passaggio di gas o liquidi o il

il passaggio di gas o liquidi o il ricambio dell'aria di un locale.

vol. XVIII Pag.904 - Da SFOIARE a SFOLGORANTE (26 risultati)

inconvenienti considerabili, noi stimiamo assolutamente necessario il farvi alcune mutazioni, e specialmente gli

di un recipiente per scaricare all'esterno il liquido in eccesso. -sfogo d'

vidalla camera di manovra. tuperatori oltre il dovere dell'archibugio e dell'artiglieria

un bacino; emissario. 395: il travaglio era grande, che mi necessitava,

la terra, non lungi da cope, il fiume ebbeun sfogo sotterraneo. cavour, vii-15

ma ancora senza sfogo alcuno in tutto il casso. -orificio corporeo. f

, xi-328: vorrei qui vederlo [il sole] nel suo sfogo immenso,

ondeggiare coll'alito tormentoso del favonio sopra il grano impazzito. 6.

fingere, sfogar qualche volta da se stesso il dolore e l'alle mio

i tedeschi. muratori, 7-v-11: il maggiore sfogo della divozione epietà de'fedeli riposto

sfuogo al mal umore che sentivo contro il governo francese, esposi iscrizioni e figure molto

di lucia. d'annunzio, iv-1-771: il pentimento inutile lo agitò così forte ch'

3 3 carducci, ii-7-170: il rammarico che altri ami e la tristezza

i sfogo morale. imbriani, 2-98: il conte scriveva con inchiostro simpatico lunghi sfoghi

sfogo di 'avemarie'faceva a fidanzacolla madonna, il tipo religioso delle madri. -accanimento

suto tanto sfogo alla fortuna, che ancora il proprionome forza mi è suto cambiare per fuggire

proprionome forza mi è suto cambiare per fuggire il pericolo. -epifania divina.

gli ufficiali superiori quasi nessun sfogo, il personale è ridottoad un avanzamento della massima lentezza

del talento e sua propria inclinazione [il correggio] venisse a formare...

volta. vasari, iii-490: il vano di mezzo è vuoto e serve per

è vuoto e serve per andito, il quale è alto di sfogo due quadri e

vasari, iii-744: era stato posto il tetto tanto basso chetutte quelle stanze avevano poco

tua sorveglianza (l'editore sarebbe probabilmente il sandron di palermo). 13

entrate, hanno battezzato e'loro cagnotti il turco, gli quali s'inpalano 'utriusque sexus'

lia in quella galassia, su cui cammina il sol increato, per lasciar in essa

lasciar in essa, coll'infocarla, il candore. salvini, 48-51: esperii

vol. XVIII Pag.905 - Da SFOLGORANTEMENTE a SFOLGORARE (40 risultati)

-ant. mandare lampi e fulmini (il cielo). mare amoroso, xxxv-i-499

f. frugoni, 2-18: vi sfolgorava il persico abbigliamento, navigato a portar naufragi

fatta argentea. brancati, 3-324: il mare dello stretto... ogni tanto

... ogni tanto sfolgorava come il pavimento di un salone accogliendo nel suo seno

sfuggire degli oggetti, lo sfolgorare e il degradar della lucele aànno un de'primi vanti

, ii-1-137: d'un tratto, tutto il palcoscenico etutta la sala del teatro sfolgoreranno di

luce. savinio, 12-95: allora il teatro sfolgorava di oro e di luci,

che di giorno. così, quando cala il buio..., si vedono

, 3-134: d'immaginarie spade / sfolgora il lampo ardito. / si azzuffano guerrieri

. scintillare, sfavillare (gli occhi, il riso). -anche sostant.

, 4-164: dove una volta sfolgorava il sorriso adescatore, si vedevano tante screpolature

la bellezza; distinguersi per la bravura, il talento o la perfezione raggiunta; imporsi

echeggianti le trombe, alle cui nenie concertarono il canto le muse, a'di cui

un'alta mente / le grazie delicate e il genioardente, / là vedrai la sposa.

, ché in breve / venir qui debbe il tuo regai manfredi. c. carrà

carrà, 401: nel 1577 paolo termina il soffitto del collegio in palazzo ducale iniziato

iniziato due anni prima. anche qui il suo genio sfolgora. -rivelarsi pienamente (

divengono. carducci, iii-3-298: guarda il sole sfolgorante / e il chiaro adige che

iii-3-298: guarda il sole sfolgorante / e il chiaro adige che corre. beltrametti,

. foscolo, i-153: suonavano intorno il brando e l'arme / sfolgoranti fra

estatico e visionario. palazzeschi, i-755: il pomposo scalpitar dei cavalli riprese, e

abbigliamento). cesari, 1-2-160: il giorno seguente, venuto agrippa econ lui berenice

sfolgoranti. -squillante, forte (il tono della voce). stuparich,

in divinizzazione. carducci, ii-10-120: il mio processo è sfolgorante di logica, che

omero] una sfolgorantissima lode d'essere stato il primo storico a noi pervenuto dell'intera

consunte, nella sua opera magistrale: il verso libero, che è senza dubbio

d'annunzio, v-2-63: fievole è il gesto dell'eroe tentato; sfolgorante è

che a venticin- qu'anni tu sia il più sfolgorante uomo d'europa. c.

, 306: nel dir queste parole il giovine era sfolgorante distraordinaria bellezza. nievo,

allegro e sfolgorante che gli avea conquistato il cuore della pisana. c. e

così; e degli sfolgoranti, come il sole, a tutto il mondo, si

, come il sole, a tutto il mondo, si sbaglia il giorno che

, a tutto il mondo, si sbaglia il giorno che nacquero. z) ^

l'anima sfolgorante di tullia, e il cuore gonfio del marito di adria.

/ della natura. linati, 19-142: il medesimo sfolgorante panorama... mi

, 1-120: atletico e sfolgorante, il grand'hermon da cui scende, come

cui scende, come una forza lucida, il giordano. -pieno di altissimi concetti

verità che io pongo loro dinanzi. il mio sfolgorante scrivere è come l'incantata

una luce per lo più intensa (il sole, la luna, un astro

anzi mi pare che s'io fossi contutto il corpo dentro la fossa... mi

vol. XVIII Pag.906 - Da SFOLGORATA a SFOLGORIO (29 risultati)

sentenza sfolgora. carducci, iii-24-269: il rinascimento = deriv. da sfolgorare.

mar tirreno. bocchelli, i-35: il dolore di lui sfolgorò in unsorriso d'amore

pensiero). aleardi, 1-161: il pio guardò quell'isole dal lembo / de

in core / gli sfolgorò del vaticinio il lampo. linati, xii-187: ci avventiamo

.). scagliarsi con impeto contro il nemico. g. gozzi, i-17-98

come non vedesti / che mentre ella il marito / difendeva /... /

con fulmini. carducci, iii-25-309: il dio dell'amore e del sagrifizio, ilf

dio della vita e deltavvenire, il dio delle genti e dell'umanità è

-per estens. sconfiggere, annientare il nemico. gioberti, i-94: narrasi

egitto, disegnasse... di proseguire il corso della fortuna, oltrarsi nell'asia

fortuna, oltrarsi nell'asia, sfolgorare il turco, impadronirsi di costantinopoli.

argento. graf, 5-423: emerse / il sol frattanto esfolgorò le terse / onde rotanti

di vapori alciel s'estolle, / quando il sol dall'arse zolle / la rugiada

gli occhi. govoni, 9-364: il bagliore / di quegli occhi fatali, due

savinio, 10-221: amore colpì il cuore di nostradamo con le sue frecce

: certi fabbricanti italiani sfolgoratamente ricchi ebbero il 'toupet'di presentare delle galanterie dentro casse

f. f. frugoni, 5-248: il palagio di moncaco, tutto spazioso e

nel cielo le stelle che in tanto il giorno non compariscono, quanto una più

lampeggiando a pena / fa cader chiunque il guarda. salvini, 39-iv-241: travestita

biondo entrava pe'bordelli, coprendo così il suo nero capello, il quale direi

, coprendo così il suo nero capello, il quale direi io colore matronale e venerabile

(una spesa, un patrimonio, il prezzo). g. villani,

che [cesare], avendo abbeverato il popolo con quattro sorte di vini nel suo

fatto). leoni, 235: il recente sfolgorato eroismo di brescia...

rustico, vi-155 (25-3): il giorno avesse io mille marchid'oro, /

). crudeli, 2-237: il cocchio eburno / di celesti zaffiri altosplendea /

sfolgorio d'oro, nel cielo dove il sole rutilava, nel mare dove l'immensa

. c. levi, 6-128: il tesoro appare in sogno, al contadino addormentato

, al contadino addormentato, in tutto il suo sfolgorìo.

vol. XVIII Pag.907 - Da SFOLGORO a SFOLTO (39 risultati)

b. croce, iv-4-19: pensa [il lauria] con rimpianto... allo

primiero pelo, / dotti nel ballo ed il divin luogo battean co'piè: in

di un sorriso; e subito dopo il gesto d'un braccio nudo. =

ecc. siri, 1-v-35: cessando il titolo di spingere quelle soldatesche in germania

neri pozzi, tre giorni riposano. il lavoro è così alternato per la difficoltà ed

lavoro è così alternato per la difficoltà ed il tempo che richiederebbe uno sfollamento e riempimento

fenoglio, 4-243: qualcuno certo maledirà il tuo sfollamento. tu che vieni da torino

. condizione di chi è sfollato (e il periodo trascorso in tale condizione).

s. v.]: 'sfollamento': il ridurre il personale (diun amministrazione, ecc

v.]: 'sfollamento': il ridurre il personale (diun amministrazione, ecc.)

. sabbatucci, 173: 'sfollamento': il termine fu usato più tardi per indicare la

d. bartoli, 4-4-92: sfollato il popolo, vi tornò la soldadipinto).

ter isfollare dovean soffermarsi, perché il popolo si gettava ginocchioni a masse per

papa]. cantiì, 519: il popolo, rispondendo a quelle preci,

cominciò a sfollare, e in breve il dorani restò solo con la signora di

] la sera come se anch'io fuggissi il soprassalto notturno degli allarmi, e le

si sfollava. piovene, 7-426: il ristorante subito cominciò a sfollarsi.

, sfollano i versi sciolti; e il sonetto resta. -venire perdendo pensieri

lo occupa. massaia, xii-127: il capitano volle che discendessi insieme con lui

discendessi insieme con lui e, sfollato il piroscafo, sorretto da quattro buoni pellegrini

i curiosi. montale, 2-26: il natale verrà e il giorno dell'anno /

montale, 2-26: il natale verrà e il giorno dell'anno / che sfolla le caserme

quelli che non vi debbono rimanere (per il pericolo d'incursioni aeree e simili)

[s. v.]: sfollare il macchinario. 7. diminuire il personale

sfollare il macchinario. 7. diminuire il personale di un'amministrazione. migliorini [

. v.]: 'sfollare': ridurre il personale (di un'amministrazione, ecc

queste agitazioni d'arme e di negozirestava sfollato il monferrato niente meno dagli amici cheda'nemici,

meno dagli amici cheda'nemici, portando tutto il fascio di quella guerra. jahier,

, 9-15: in quel momento entrò il professore: un prete vecchio e atticciato,

e atticciato, rabbioso di vedere che il numero degli scolari aumentasse di giorno in

soldati, 2-302: per non lasciare il palazzetto vuoto, golzio loaveva affittato a tre

abusive si aggiunsero le borgate ufficiali ove il comune trasportò gli 'sfollati'dal centro

lettere di buone feste, per non accrescergli il travaglio, vengo alla sfollata ad annunciare

sfollata ad annunciare a vostra signoria illustrissima il nuovo anno con quella felicità e salute

. sfollatura, sf. disus. il diradarsi, il disperdersi di una folla

, sf. disus. il diradarsi, il disperdersi di una folla. =

mandiamo del sottobosco da sfoltire -e sentiamo il suo parere. -per simil

e. cecchi, 8-167: malgrado il complessivo aumento dispazio..., ho

a zazzera, un personale alto quanto il mio o poco meno. sfoltitrice

vol. XVIII Pag.908 - Da SFOLTO a SFONDARE (39 risultati)

carena, 1-171: 'sfondacciare (il carbonile) ': è il ripulirlodi tempo

'sfondacciare (il carbonile) ': è il ripulirlodi tempo in tempo, quando è votato

montecuccoli, 169: vado a vedere il palazzo regio, il quale veramente è

: vado a vedere il palazzo regio, il quale veramente è un edifizio molto maestoso

lama variamente sagomata, usato per trapassare il giaco deh'avversario. d'alberti [

sorta d'arma appuntata atta a sfondare il giacco. manuzzi [s. v.

sorta d'arme appuntata, atta a sfondare il giacco. tommaseo [s. v

buona tempra, quasi dicasi atta a sfondare il giacco. = comp. dall'

nella lotta ad occidente di zenson per arrestarvi il tentativo di sfondamento del nemico del giorno

commerciale. arbasino, 7-302: intanto il lato simpatico di tutto l'affare è

movimento teatrale. l. campetti [« il manifesto », 14-ii-1986], 6

), agg. che rende paludoso il territorio circostante (un corso d'acqua

fracassare un contenitore, la chiglia, il fasciame o la carena di un'imbarcazione

, un oggetto cavo, provocando il cedimento del fondo o, anche, di

un poco avesse agionto, / sfondava il legno e li omini ad un ponto

casa, gli sfondò con certi piombi il liuto e lo stomaco in un medesimo tempo

.., sfondando due piani, forò il primo in modo da trasportare seco al

tra le biglie colorate che avevano sfondato il sacchetto spargendosi ovunque. -con valore

frezzi, ii-2-49: natura de'denari il seme / pose e nascose nel regno

a lui, chiamando aiuto. buonarroti il giovane, 9-356: ella un grido /

messe, ch'io credo che sfondasse il tetto. -in senso generico:

l'operazione di garzatura. buonarroti il giovane, 9-70: arme 'n aste vi

1-i-426: 'sfondrare una vela': è il fendere o traforare una vela per distruggere

o traforare una vela per distruggere prontamente il suo effetto, nel caso che la

pressantissimo e che non si abbia avuto il tempo od il modo d'imbrogliar- la

che non si abbia avuto il tempo od il modo d'imbrogliar- la. d'alberti

[s. v.]: 'sfondare il panno', termine de'lanaiuoli: rompere

cambio di tirarla fuora nella superficie, il che accade quando si garza asciutto e s'

veli di nebbia ragnati dal sole, e il velivolo li attraversa con l'allegrezza d'

emotivi. fucini, 474: il cuore mi sfondava le costole, e non

slega. gli urti del cuore mi sfondano il petto. gli urti della nuca mi

, 5-ii-358: poteva sentir distintamente battere il cuore di attilio, cozzava contro il

battere il cuore di attilio, cozzava contro il costato come se volesse sfondarlo.

o, comunque, ciò che impedisce il passaggio. ricchi, xxv-1-255: vò

sfondar l'uscio della chiesa e portare il santo in processione. d'annunzio, iii-1-841

. marinetti, iii-397: gli sfondo il grugno. -aprire una vena.

. casotti, 1-2-36: si fa dare il dottore un grembiuletto, / poi le

impallargli all'usanza de'barbari, con il sfondargli sino all'elce, ritraendo sangue e

le budella, come credono molti appresso il volgo dei medici; ma ella è

vol. XVIII Pag.909 - Da SFONDARE a SFONDATO (43 risultati)

4. rompere totalmente e definitivamente il fronte o una linea difensiva nemica.

nostre linee stanno salde ed immobili; il nemico non può sfondarle. d'annunzio

in germania r aver sfondato nel 1914 il fronte russo presso lódz, in ionia

ultime nebbie dell'irta boscaglia / su'per il monte, sfondando la folta ramaglia.

per modo che ella... mostrasse il difuori de la stanza, con istorie

generar le lontananze, ha da considerare il pittore che l'oggetto viene al nostro

algarotti, 1-iii-190: non basta che il pittore sappia delineare le più scelte forme,

ch'egli [giovanni bellini] usò il fondo chiaro di cielo e talora sfondò

una lontana veduta di paese. -rompere il fondo di una volta o di una parete

baldinucci, 151: 'sfondare': rompere il fondo. 6. figur.

assordare (una musica). buonarroti il giovane, 9-253: udite, udite /

capuana, 1-i-410: scendemmo noi soli. il treno ripartìsubito sfondando l'oscurità traendosi dietro la

, fanno ciò che vogliono, sfondano il mito e insieme lo preservano ridotto a chiarezza

, 7-35: invano tentai di sfondare / il muro della paura. 8

e le case. guerrazzi, iv-160: il mio signor padre mi ha assicurato più

averla svuotata, per pulirla o per il trasporto delle uve. tanaglia,

male che hanno commesso in lasciar guastar il vino si sono tirate su nella loggia e

1 / 2-iii-1992], 28: sfondare il tetto dei 127. 800 miliardi

: 'sfondare': gergo di banca: superare il credito o deposito. 11

le grati, accioché ridotto all'alto il terrapieno non si sfondasse. pantera,

132: ci fu mostrata una nave che il giorno precedente, urtandosi con un'altra

un tratto uno scatto secco, e il violino tacque. gedale rimase con l'archetto

con l'archetto a mezz'aria; il violino si era sfondato. -consumarsi

mia stivali, ch'eranoassai alti, spignendo il piede innanzi mi si sfondò sotto il

spignendo il piede innanzi mi si sfondò sotto il terreno. bizoni, 79: bisognò

p. della valle, 3-202: oltre il fastidio dell'acqua il terreno anche sfonda

3-202: oltre il fastidio dell'acqua il terreno anche sfonda in quei tempi e vi

senza rimedio precipitò nelle onde. buonarroti il giovane, 9-433: né allor che fabio

minori, facendosi con essa una croce sopra il ventre, che sfonda insino all'intestini

le barbe nonisfondano tanto, ma cercano sempre il buono. 14. per estens

, apparirà tondo, lo sferico piano, il piano, perla varietà dei colori, ombre

come sfondo un dato colore. buonarroti il giovane, i-432: le pitture che la

disciplina. guadagnoli, 1-i-71: nudriva il poetico talento / di pindaro, lucan

5-149: thomas wolfe rappresenta, comunque, il punto culmine cui oggi sarebbe arrivata la

faulkner e hemingway non avessero, ognuno per il suo verso, sfondato da altre parti

stato più facile sfondare. -ottenere il favore o la preferenza del pubblico (

in cui tozzi sapeva di aver risolto il suo lungo tormento d'artista, e questo

pensiero). tommaseo, i-352: il pensier mio da più dì è muto,

prov. proverbi toscani, 316: il troppo bene sfonda la cassetta. =

. - anche assol. buonarroti il giovane, 9-163: si tiri, spinga

. strumento usato per intagliare e levigare il legno. fanfani [s.

è da credere... che il maggior stimolo ai talenti che si occupano

; superi, sfondatissimo). che ha il fondo o, anche, un

vol. XVIII Pag.910 - Da SFONDATO a SFONDATOIO (36 risultati)

come una cicca bruciata, e che il tetto era mezzo sfondato. cassola,

scranna sfondata. sbarbaro, 5-17: finché il padre visse, il figlio odiò la

5-17: finché il padre visse, il figlio odiò la poltrona di cuoio stinta e

-con valore iperb.: senza fondo (il ventre). romei, 257:

sfondate o lo spedale o la forca sono il testimonio di que'che l'han volute

1-i-697: 1 bagnantiromani, che condividono con il cuculo la tendenza a sporcare il proprio

con il cuculo la tendenza a sporcare il proprio nido, vi lasciano infine le bottiglie

: l'arciconsolo /... vede il fioritissimo crescente dizionario / tutto sfondato e

avvenne presso a bologna in unsuo cugino, il quale, veggendolo tutto solo, male in

, iii- 49: gaspare fece voltare il cavallo in una straduccia più angusta,

, andare a posare in luogo sicuro il loro cavaliere e, posatolo, abbandonarsi

stanotte, » disse goti. « odio il sistema., non posso vedere la

trovare una tal vergine / che intatto il primo fior serbato s'abbia

tutte le parti,... il loro centro sfondato, il grosso dell'esercito

... il loro centro sfondato, il grosso dell'esercito costretto a ritirarsi per

l'offensiva. bacchelli, 11-13: il terreno racconta con evidenza le vicende della giornata

con evidenza le vicende della giornata: il centro dei greci sfondato; la vittoria sulle

ultime notizie della guerra erano buone: il fronte tedesco era ormai sfondato, e

stoli di roma mostravano le figure come sfondato il volto d. bartoli, 1-3-63

d. bartoli, 1-3-63: il paese... tutto selve, montagne

abuso dell'ufficio regio edel sacerdote, quando il misero gregge è divorato da quella sfondata

una pera. leoni, 458: il restauro fatto a cura e spesa del cavaliere

saccheggio finanziario dell'austria, specialmente dopo il '48, ebbe lucri disonesti e smisurati

york, perché tutti parlano di lui, il pittore delle miliardarie sfondate, perché ha

maria vergine del carmelo, è osservabile il ricco e magnifico altare isolato, tutto di

). caviceo, 1-110: sento il movimento della famiglia per le scale.

un su, e che quindi veggiamo il cielo come sarebbe per una gattaiola.

a poco diminuiscono. busca, 239: il cavaglier paciot- to soleva fare un finto

nella sala grande di monte cavallo verso il giardino, in uno sfondato della volta,

passaalla libreria rivolta a levante... il cielo è fatto a botte, ripartito

l'oggetto, la distanza et il taglio della piramide. d. bartoli

mezzo è miglia settan- tacinque, resta il diametro dello sfondato miglia. getti,

sfondato miglia. getti, 15-i-289: il suo suolo, incominciandosi da la grotta,

milit. strumento che serviva per pulire il focone delle artiglierie o per bucare il

pulire il focone delle artiglierie o per bucare il cartoccio che conteneva la carica di lancio

dalla polvere o altro sudiciume e forar il cartoccio di cui sono cariche, acciocché

vol. XVIII Pag.911 - Da SFONDATORE a SFONDOLATO (25 risultati)

e fate forza del braccio e storcete il viso per gittare anche voi, dopo tanti

per gittare anche voi, dopo tanti, il sasso della vostra rocciosa declamazione sul corpo

: 'sfondatore'(calcio): il termine designa il giocatore capacedi superare le linee

sfondatore'(calcio): il termine designa il giocatore capacedi superare le linee difensive avversarie e

fusto molto simile al finocchio, maggiore il più delle volte d'un gombito, nella

n-199: lo sfondillo non v'è né il peudano. = voce dotta,

altre strutture archi- tettoniche (e anche il dipinto che lo ricopre).

castello, da quella banda che guarda verso il lago, fatta a vòlte con un

molto probabile. bonsanti, 5-197: il grande quadro - esattamente una pala d'

di aspettare ancora una quindicina di giorni, il tempo di finire il libro da vallecchi

di giorni, il tempo di finire il libro da vallecchi; e poi se non

doppieri come un salone da ballo, passò il balletto persiano dai calzoncini ricascanti sulle babbucce

avanza per lo sfondopiega, non le faccia il revers. arianna [giugno i960],

valore aggett.): che costituisce il secondo piano di un dipinto o di una

g. raimondi, 4-9: comparivano: il nonno, la nonna, lozio biggio,

un contenitore o un'imbarcazione, provocando il cedimento del fondo o di una struttura

denom. dal tardo * fundus -óris per il class, fundus -i (v.

/ che aveva un occhio che uccidea il cristiano; / ma quel che più tirava

aiutando l'eroe di maddaloni a ristabilire il commercio genovese delle tavolette di marmo con

strade. baretti, 6-410: come ardisce il signor di voltaire confrontare la loro polvere

quante flotte s'ha la cina e il giappone soprammercato. -spaccare le ossa

cercava di far loro cotantobene, vedendogli tutto il giorno... togliersi dalla bocca il

il giorno... togliersi dalla bocca il mangiare l'un l'altro e spezzarsi

, / sfondola in giù con la caduta il cielo. 2. trafiggere

rovinosamente (una persona). buonarroti il giovane, 10-967: noi sfondolammo con sì

vol. XVIII Pag.912 - Da SFONDONE a SFORARE (17 risultati)

], 516: eh, io ero il pozzodi san patrizio, e tu il riccone

ero il pozzodi san patrizio, e tu il riccone sfondolato! 3. smisurato

3. smisurato immenso (una ricchezza, il lusso); ingente (una spesa

sua neutralità? bersezio, 4-247: il buonuomo... menava sovente con

con sé, fin da bambino, il figliuolo matteo nell'imponenza delle sale aristocratiche

foro. soderini, iii-460: il mandorlo, detto dagli antichi nocegreco, è

guisa che non cresce un corpo denso, il quale si sforacchiasse tutto con un punteruolo

. de roberto, 3-258: afferrato il forbicione col pugno nodoso, dava adesso

rubi l'oro. nievo, 254: il focoso puledro non rispettava néfossi né siepi,

senza misericordia. verga, 7-298: il ragazzo sforacchiava le siepi e si avventurava

avventurava nel limite del bosco per ammassare il carico. baldini, i-81: allora dalle

isforacchiate gli ha le chiappe / che il sangue intorno gli facea le nappe. firenzuola

più oltre si mise tra loro per succiarsi il sangue che e'versavano, sì che

che, accecata dalla disordinatavoglia, non considerando il pericolo nel quale la si met

spiedo non avrebbero fatto altro che diminuirmi il martirio della paura. -riempire di

dalle archibusate o dell'avere a mettere il collo in un laccio. -forare l'

-forare l'orecchio, le labbra o il naso per motivi estetici o per la