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vol. XVIII Pag.18 - Da SCIAMANOLOGICO a SCIAME (29 risultati)

/ appena sciameranno le viole. comprendere il grado sociale e il potere dei medici indi2

viole. comprendere il grado sociale e il potere dei medici indi2. per simil

posti gni -lo sciamano rispondeva annullando il peso del suo vacanti. pascoli

forze per a beccar fuscelli per il nido del nostro amore. borgese,

a frotte. fenoglio, 4-52: il paese era così minuscolo ed anche talmente

embrionale brigata. m. ferrara [« il mondo », n-ii-1950], 1

, n-ii-1950], 1: per liquidare il 18 aprile si presenta, invece,

marina, i suoi ambiziosi soddisfatti con il portafoglio senza ministero ed i sottosegretari sciamanti

3. figur. cosparso di stelle (il cielo). banti, 9-71:

famiglia, salita... a prendere il fresco. sciamanzìa, sf.

le governa, e ogni sciame ha il suo: né sciamano fuori dei cupili

né sciamano fuori dei cupili, se il re non si parte prima di tutte.

volean samar e porger presto / sotto il coviglio e i vasi andar sonando.

. sciamano unitamente d'accordo per abbandonare il proprio alveare e fuggirsene furiosamentealtrove. castri,

. cavacchioli, 2-134: a tratti frusta il cielo nordico l'ala di una bomba

impossibile sposarne una sola senza accollarsi tutto il casato. alvaro, 5-164: un

, in un giorno come questo, tutto il paesesciamava fuori per i poggi a bere.

sulle rotaie; la volontà intorpidita e il cervello sciambrottato rilassavano il senso alle membra

volontà intorpidita e il cervello sciambrottato rilassavano il senso alle membra pesanti.

propria sussistenza, sempre hanno in mente il ritorno alla patria. 3.

pea, 7-617: l'afrore che il tiglio emanava, lo apparento mò a

la tua notte. loria, 1-170: il grido sciamò spezzato in tanti frammenti.

fenoglio, 5-i-571: la piana prospiciente il comando sciamava di gente. idem,

. e adesso fila a casa. il buio sciama di uomini eccitati.

operaie è cortissima (nessuna operaia celebra il suo natalizio) e perciò negli alveari

boccaccio, 9-85: fanciullesca cosa è toccare il barile delle pecchie e non aspettare nel

allora intorno al capo spar- tel e il 'galileo'faceva la sua entrata nell'atlantico,

che ha di temine uno sciame. buonarroti il giovane, 9-657: uscito era uno

s'avanza, qualcheduno... rallenta il passo..., gli ultimi

vol. XVIII Pag.19 - Da SCIAMERA a SCIAMPAGNERIA (21 risultati)

di pensieri nella mente, anche durante il sonno. beltramelli, ii-271: ella

papini, x-2-5: si sta bene. il tempo s'apre. la vallata verde

s'apre. la vallata verde sotto il gran sole. spiazzate di sciàmere gialle

ed ecco poi vanno a pulirla / levano il loglio, scerbano i vacciuli / e

, le trava di castagno schiezzato, il nero della sciaminèa. =

rosso amaranto. bresciani, 6-xiii-136: il rio formava un pelaghetto cir

tutti a riguardare questo animale, il quale si mise in questa pianta dell'alloro

. montigiano, 190: il sciamitèllo è uno sterpo ramoso lungo un

guidotto da bologna, 1-96: come il giullare che si leva in piediper giuocare,

iv-2-23: i fiorentini... il detto loro tempio consecraro all'onore d'iddio

: e ordinàro che si celebrasse la festa il dì della sua nativitade con solenni oblazioni

membo spesso / v'è sparso, il cui contesto è d'aurei stami. inventario

franchi l'una. le eziandio il velluto, lo scarlatto e zendado e sciamito

bel sciamito bianco. pascoli, 1012: il podestà coi giudici e 'notali /

piede nel salone dell'udienza, si coprì il volto col lembo del suo sciamma e

e inclinazioni graduali delle bottiglie, secondo il procedimento ideato e praticato nella regione

. frugoni, i-11- 271: quando il fervido sciampagna / spuma in lucido bicchiere,

e presero gelati. svevo, 4-915: il vecchio in cospetto dei dolci e dello

quando si venne a berla, introdussi il discorso della sciampagna del detto signore. carducci

di spumante. pirandello, 8-1079: il pranzo era prelibato, finissimo,

lor di sciamito. l'altra il latte calmante all'erede. = adattamento

vol. XVIII Pag.20 - Da SCIAMPAGNINO a SCIANCATAMENTE (42 risultati)

a compagnone1 (v.); il n. 1 è registr. dal d

. giamboni, 66: sciampiò il ninfemo il seno suo sanza niuno termine

giamboni, 66: sciampiò il ninfemo il seno suo sanza niuno termine, e

. i. alighieri, 218: il cui [della notte] acto è formato

-per simil. estendere la giurisdizione, il potere politico. ottimo, ii-185

la vogliono sciampiare. -amplificare il racconto di un fatto. meditazione sulla

fa, imperciò che sonocose da toccare molto il cuore. né non sono d'abbreviarle,

con la particella pronom. estendersi oltre il dovuto. dante, conv.,

cannonata verso la parte dove nascerà o calarà il sole e lasciare il resto cannonato dall'

nascerà o calarà il sole e lasciare il resto cannonato dall'altra parte, acciò chevi

dall'altra parte, acciò chevi possa venire il fresco. -levare l'àncora.

aspettano i pari nostri, se non il vento, per sciampar l'àn- core

fratiun poco tardato di tórre la minestra, il detto abate paolo, che fra gli

di tutti coloro sì grande che rimbombò il suono nell'orecchie da presso e da lunge

ammaestrarli di volare. -gonfiare il petto (un animale).

salvini, 23-123: l'aspe il capo / velenoso alza a quel che

che gli s'appressa, / sciampia il petto e sguaina il (furo dente

appressa, / sciampia il petto e sguaina il (furo dente, / colle triste

superficie. giamboni, 7-31: secondo il novero de'cavalieri e pedoni si dèe

e pedoni si dèe pigliare e guernire il campo, accioché né grande moltitudine troppo

te spargere si potesse e sciampiare per tutto il giro della terra. 6

via de'tuoi comandamenti quando tu sciampasti il cuore mio ». ottimo, i-87:

animo e così la memoria della miseria il raccerchia e ristringe. -intr.

è lieto, si sciampia ed esilara il viso. valerio massimo volgar.

valerio massimo volgar., i-197: prese il primo colle e fece -aumentare le speranze.

giordano, 7-2. 4t. un poco il cuore suo si sciampiòad amarle [le ricchezze

m. lugli [« la repubblica - il venerdì », 24-xi-1989], 29:

espresso », 20-x-1991], 129: il mito henry miller con le virgolette non

2. saziato nel desiderio di cibo (il ventre). scala del paradiso,

se tu promettessi a gesù cristo gustia il ventre, però che se il ventre è

gustia il ventre, però che se il ventre è sciampiato, tu hai rotta

diffusore. fra giordano, 2-19: il maggiore fu santo augustino...

secolari e i vescovi; questi fu il primo che trovò e fece e ordinò la

, alla maniera orientale), ecco il sostantivo 'shampooing'(pronunzia 'scempùin')

-anche: la miscela stessa usata per il lavaggio. a. jacono,

, alla maniera orientale), ecco il sostantivo 'shampooing5 (pronunzia 'scempùin')

bagordi della bettola sciancato con una percossa il proprio figlio, disse freddamente: «

, azzoppare. 2. spezzare il ramo di un albero o il tralcio di

. spezzare il ramo di un albero o il tralcio di una vite dopo averli piegati

la vite si stende (che cresce il tralcio), va allacciata subito al palo

erba. si ferma lenta lenta, che il vento non la scianchi (non la

. r. longhi, 1-i-1-187: il giovine manigoldo, che si scianca fulmineo

vol. XVIII Pag.242 - Da SCORRERE a SCORRERE (19 risultati)

notte scorre, / e poi là dentro il rio ladron s'immacchia. tasso,

arresti. siri, viii- 557: il contestabile, valicata la sesia, fece alto

alto a caresana, scorrendo e depredando il convicino paese. p. giustiniani,

miti- lenei con ogni ostilità ed elessero il capitano, acciocché con dieci galee andasse

: le bande de'venturieri che scorrevano il paese non avrebbero osato assalire ottanta uomini

-passare, rigirare fra le dita; sgranare il rosario. d'annunzio, iv-2-196:

iv-2-196: le maestre del gado scorrevano il rosario sotto le mantelline. tozzi, v-141

, v-141: una di loro scorre il rosario e le altre si guardano. quarantotti

tommasoavrebbe dovuto insospettirsi. pavese, i-39: il giovanotto... abbassò la lampada

una e dell'altra cicilia, ne resta il carico... di scorrere con

di essi e d'altre particu- larità il nairo che condusse lo elefante arà informato vostra

signoria a pieno, e però scorrerò il mio ragionamento. -tralasciare, trascurare

certa vaga naturalezza ch'hanno di nascondere il meglio di se stesse. scaramuccia,

grandemente e senza dubbio raddoppia la difficoltà il prefiggersi, com'io ho fatto,

com'io ho fatto, di scorrere anche il vasto regno de'manuscritti per ripescarvi notizie

. monti, xii-7-103: nello scorrere il 'vocabolario'in cerca de'suoi errori per

che vorreste di più? che io lodassi il pittore? perciò scorsi quella pittura

una volta ve la scorrerà, io il saluto. 57. osservare,

. sinisgalli, 9-81: si scorre tutto il cielo / per trovare una stella.

vol. XVIII Pag.243 - Da SCORRERIA a SCORRERIA (38 risultati)

, sovrastare. guicciardini, i-318: il bastione della ventura... scorreva

della ventura... scorreva tutto il paese circostante. 58. provvedere

colletta, i-165: volse in danno il rimedio, però che ilmolto grano messo in

, trascorrere, fare o lasciare passare il tempo. niccolò del rosso, 1-14-6

aspettato e notato e scorso come sacro il giorno della settimana e poi del mese

. porsi alcuno a questo cimento deltambasciaria il quale non abbia almeno scorsi trenta anni

/ ove terra si calchi, ove il mar freme. a. f. doni

infiammato da spirto guerriero / scorrerò della gloria il sentiero. pellico, 2-25:

ardua, ove tanti oggetti cospirano contro il nostro bene, ti si spianerà dinnanzi

immortai dal mio mortai dolore, / scorrendo il seno e penetrando al core, /

pericolo. f. pallavicino, 4-35: il povero vecchio già gran tempo se ne

, scorse per tutta la publica piazza il suo cuoco. 66. locuz

qualcosa; lasciare andare le cose per il loro verso. machiavelli, 1-i-387:

. carducci, ii-3-371: attendi che il copiatore ha lasciato scorrere qualche errore nelle

errore nelle citazioni. -scorrere il giogo di parnaso: dedicarsi alla poesia.

scorgo / ch'ella schernisce chi scorrendo il giogo / va di parnassoe d'alta gloria

alta gloria è vago. -scorrere il paese, la campagna: menare la vita

gli altri a casa, si ritenne il sucessore del cavaliere: che, col suo

da bene, / per poter meglio scorrere il paese. -scorrere la cavallina:

1-169: non ha in pregio già il glorioso volar della fama chi, dichiaratosi

forteguerri, 152: si risolvè che [il marito] becco diventasse; e,

schiatta pallavillani, 1-51-11: però il vostro intendimento è vano, / e

lunghi discorsi o a digressioni. buonarroti il giovane, 9-39: lasciò scorrer la penna

scorreria soldatesca che dopo aver insozzato tutto il territorio s'era rovesciata col furore delpubbriachezza

in foglia d'oro / battuta sopra il legno. / guarda la lama, col

/ guarda la lama, col leone e il toro. / lo presi a faro

, 2-53: mi trovavo in senato il giorno che il senatore scri- bonio libone

: mi trovavo in senato il giorno che il senatore scri- bonio libone presentò la proposta

proposta; disse che quei quattromila avevano il compito di porre un freno alle scorrerie

comuni, sopra ogni persona che potesse averci il più indifferente rapporto e sopra i testimoni

: mi accompagnava nelle scorrerie ladresche oltre il confinedella campagna, temendo quando scalavo cauto i

sportivo). salvini, 39-vi-99: il nostro giuoco del calcio... è

; quando si toglieva la mantiglia e il cappello, ne piantava gli spilli in qualche

, che segna con montagne di macigni il confine delle sue scorrerie. 4

una qualche dottrina. carducci, ii-7-185: il nome di dante mi porta a fare

scorrerie fra 'suoi libri, non credo il mondo fosse mai stato tanto lontano,

ne facevano a casa, era diventata il regno vivo delle mie scorrerie fantastiche. vedevo

bastimenti e vedevo partire a vele spiegate il bastimento del nonno. -attività,

vol. XVIII Pag.244 - Da SCORRETTAMENTE a SCORRETTO (33 risultati)

italiano. 5. ant. il passare improvvisamente a un'andatura più veloce

di penna... solite adapporsi sotto il sigillo. = deriv. da

tutte l'altre mie cose. annotazioni sopra il decameron, ramusio, cii-i-5:

ultimamente un giovine che a puntino trascriveva il mio carattere, mi trovo in gran

stampa periodica milanese, i-299: tutto il libro è un reper indefessa

di attico. dizionario politico, 445: il nome di monarchia carducci, iii-6-45: noi

e restituendogli le ma che il re (o chi porta un titolo equivalente

perché lei sapeva... far cantare il pianoforte. savinio, 22-342: con

scorrettizio o di furtivo: insomma, che il signor moglia abbia fatto trascrivere, o

o trascritto egli, di nascosto, il manoscritto di bergamo. = deriv.

piccolomini, 10-129: forse sta scorretto il lor testo per error della stampa.

ne diamo un fascetto che è per ora il più copioso. rebora, 3-i-71:

d'una lettera di carlo, fissano il giorno della sua morte in gennaio dell'anno

quelle melensaggini frammiste alle ribalderie che [il volgo] sente non ai rado ne'teatri

tanto scorretto, che tutto deve essere il contrario di quello che gli ha imposto

contrario di quello che gli ha imposto il suo padrone. alfieri, xiv-2-9:

scorretto': licenzioso per quel che concerne il costume. -che non si attiene

: anche in questo pezzo d'architettura, il principale ordine, ch'è ionico,

, v-165: si attribuisce al vittoria il magnifico e scorretto palazzo balbi presso al

al canal grande. cinelli, 2-149: il disegno era scorretto, infantile, ma

: gli è pure un grande ardire il mio, quando io 'l considero,

ora a uscir di casa. buonarroti il giovane, 9-306: i giovani scorretti e

sempre incendiarie d'amor lascivo, portano il fumo nel manto e fuoco nel seno

temerari sacciuti, che sempre si limbiccano il cervello in cercar modi onde rendere gli

recasse al palazzo municipale gridando: abbasso il comitato. -licenzioso, scurrile (

sciatto. giacosa, 71: già il vederlo così abbandonato e scorretto della persona

incallir fa la mano, la corona indura il capo, il trono sollieva l'orecchio

, la corona indura il capo, il trono sollieva l'orecchio, che perciò non

. fausto da longiano, iv-121: il regno di lacedemoni (secondo che narra

regno di lacedemoni (secondo che narra il divino platone) fu ad un tempo sì

ne toccava anch'egli, e ne portò il viso segnato. 4.

che s'annovera / fraquei che della crusca il frullone ricovera; / d'uno che del

croce, iii-10-129: scorrettissimo come si dimostra il ferrari nei suoi concetti fondamentali, non

vol. XVIII Pag.245 - Da SCORRETTORE a SCORREZIONE (33 risultati)

. montale, 15-809: quando apparve il nome / nietzsche uno scorrettore fu licenziato

, 59: per prevenir... il maggior ingrandimento del tumore..

e raddolcire i fluidi sì in tutto il corpo, sì particolarmente nel tumore,

. b. del bene, 2-222: il cavolo, quando avrà sei foglie,

del vino]. 'scorrevole': roteando il liquido nel bicchiere, il vino si muove

: roteando il liquido nel bicchiere, il vino si muove con buona scorrevolezza.

arici, i-9: tal pianta ama il terren lieve, tal altro / s,

compositore. de roberto, 8-159: il linguaggio adoperato in questo tragico idillio gli riusciva

, 1-gg: egli era di nuovo il più brillante scolaro dellaclasse, le sue traduzioni

de sanctis, ii-6-187: all'illusione aiuta il verso facile, trasparente, scorrevole come

. carducci, iii-18-251: non però che il rossetti non accolga anche le novità metriche

rima sia piena e fiorita e scorrevole il verso e sonante. pascoli,

si svolgevano le più liete scenette, il cui sentimento principale era la sorpresa. letter

santa avesse ella peccato ramusio, cii-iii-22: il libro..., per causa de

, la placidezza,... il piano della prosa, come meglio armonizzante

di versificabile. mamiani, i-xvii: il monti smarrisce non di rado la varietà

di atletica o di una piscina a favorire il ragno intorno. d'ingenua

laccio scorrevole sulla corda stessa per sostenere il petto del nuotatore. d'annunzio,

nuotatore. d'annunzio, iii-2-296: il cappio scorrevole scagliato / dah'acerrimodèmone stringeva /

forte tra la cervice e la mascella / il prigioniero. deledda, v-382: le

, v-382: le scarpette a lacci, il grembiule a legaccio scorrevole. ojetti,

legaccio scorrevole. ojetti, ii-102: dietro il piccolo palco scorrevole dove stanno raccolti burattini

fondali e quinte,... il profondo palcoscenico dei campielisi resta vuoto. savinio

accelerava o rallentava nel mezzo della cenist il moto del nastro scorrevole, su cui

d'annunzio, v-1-881: ho pronto il mio modello-91. la canna è lucida

senza ingorghi o intralci alla circolazione (il traffico automobilistico). 4. per

ragioni, eziandio per questa, che il corso delle parole, dove scorrevole e presto

troppo problematico. moretti, i-657: il suo modo di non lamentarsi di nulla.

preciso (una fase di gioco, il gioco stesso di una squadra).

cantù, 481: con dilicata sollecitudine valutò il calibro e la scorrevolezza del capestro.

del secolo,... deturpa il suo buono con la scorrezione tipografica. de

. cesarotti, 1-i-191: sostiene [il trissino] chetutti i dialetti popolari sono pieni

quella [porta] dorica, che [il vignola] fece per la cancelleria e

vol. XVIII Pag.246 - Da SCORREZIONE a SCORRIDORE (21 risultati)

benché risanino lo stato, pungono nondimeno il comandante, parendo quasi taciti rimproveri quelle

. d. bartoli, 7-iv-125: il non ammettere a'sacri ordini né gl'

ho con la cortesissima sua lettera ricevuto il quarto foglio e notate quelle poche scorrezion-

prede. moretti, iii-189: passò il gennaio con le sue notti rigide e

scopo ben definito (o anche con il fine di compiere un furto).

ed ecco un bel giorno, allargato il cerchio delle sue scorribande per i quartieri

scorribande per i quartieri di parigi, il ragazzo della rue de la hirondelle capitare

ritrovi notturni, scorribande in automobile ed il resto che ciascuno indovina. lisi,

; e a fuggire, poi, trafugando il santo. moravia, v-74: queste

ribandando da queste parti nella speranza dfincontrare il mio mercante magno. morante, 3-172

villani, 2-310: prenderemo... il canzoniero suo [dipetrarca] e, dandogli

fosse argine bastante a trattenere le scorribandole il 'canone laodiceno',... da

. bacchetti, 2-xix-340: gustavo, il compagno delle conversazioni e delle speranze e

durata. manzini, 10-172: poi il nostro fidanzamento, e l'ambizione d'

escurribanda 'frustata'e 'rissa'(da cui il calabr. scorribanda 'rissa, tumulto, chiasso'

, chiasso'e scurribandu 'tumulto'), il cui modello sarebbe da ricercarein zarabanda (v

corridoio. jahier, 3-104: il reumatizzato che scorridoia a passettini così prudenti

quatti quatti dalla nave; accapretta- no il deputato di salute; il porto doganale è

accapretta- no il deputato di salute; il porto doganale è a loro: si slanciano

dell'avanguardia, che va in avanscoperta con il compito di esplorare o di compiere scorrerie

che si mandavano tuttavia innanzi per iscoprir il paese furono accertati che, veggendosi sparsa

vol. XVIII Pag.247 - Da SCORRIERA a SCORRUBBIATO (37 risultati)

di campagna. fortis, xviii-7-354: il povero, che o per impeto di passione

grandezza e abbatter gli altri, era il nutrire appresso di loro alcuni cagnotti, chia

: l'intrepido parrys... pervenne il primo alla più grande altezza polare che

di barow. praga, 4-72: il vecchio scorridore di giogaie, l'iracondo

, l'iracondo dispensiero di bastonate, il bevitore senza pari, il giuocatore febbricitante

bastonate, il bevitore senza pari, il giuocatore febbricitante, cominciava a sentire il

, il giuocatore febbricitante, cominciava a sentire il peso degli anni inesorabili. idem,

degli anni inesorabili. idem, 4-244: il vecchio scorridore dell'oceano prendeva un gusto

prendeva un gusto da non dire udendo il professore leggere le terzine di dante. bechi

cocci della sua vita infranta e riprendere il suo destino errabondo di scorridore dei tropici

. l. bellini, 5-3-63: il di lui fuoco e il di lui lume

, 5-3-63: il di lui fuoco e il di lui lume... è

, 10-18: la città non dice il suo passato, lo contiene come le linee

scorriménto, sm. lo scorrere, il fluire di liquidi; flusso. -

, 39: l'aria fredda offende molto il celebro e costringnelo; ma conciò sia

lagrime. palladio volgar., 12-7: il luogo sia voltoa scorrimento d'omore e d'

, 2-111: brahe tiene con la destra il gomitodi gilda e la sinistra contro il muro

destra il gomitodi gilda e la sinistra contro il muro, raccogliendo nello scorrimento polvere e

, porta stagna a scorrimento: quella il cui battente scorre lungo una guida con moto

quella del tipo a cerniera, che ha il vantaggio di occupare minore spazio per l'

aperta. 2. figur. il trascorrere del tempo. montale, 13-104

temporale / era la stasi che vinceva il giuoco / era un'infinitudine popolata /

, non di uomini, divina / perché il divino non è mai parcellare.

men che scientifica. -ant. il protrarsi di una condizione peccaminosa. buti

di circolazione, sincronizzazione dei semafori lungo il percorso, ecc.), permette il

il percorso, ecc.), permette il rapido passaggio dei veicoli. - rete

strade veloci raccordate in modo da consentire il collegamento rapido fra le varie zone di una

di una città, senza interferire con il traffico locale (e può avere forma

scorrimento). volponi, 2-254: il comune e la provincia avevano deciso insieme

e tanto meno a roma, con il traffico, il caos, i sensi unici

a roma, con il traffico, il caos, i sensi unici, il quadrilaterodi

, il caos, i sensi unici, il quadrilaterodi scorrimento. 5. elettr

induzione, differenza di velocità angolare fra il campo magnetico rotante e il rotore.

angolare fra il campo magnetico rotante e il rotore. 6. fis. nelle

tu stessi un nodo scorritoio e mettivi pianamente il dente dentro. dizionario militare italiano [

. lamento funebre; corrotto. buonarroti il giovane, 10-955: io senza 'ndugio,

, galeotti, inimicarmi / io non voglio il bel sesso; e mi scorrùbbio /

vol. XVIII Pag.248 - Da SCORRUBBIO a SCORSA (26 risultati)

buonarroti il giovane, 10-947: di queste lor sporcizie

campo daranno e riceveranno perdono », il popolo brontola cupo e scorrubbiato.

e al malumore; irritabile. buonarroti il giovane, 10-878: perché mi ti fai

gli avea comesso me dicesse che ella il voleva in persona d'uno omo che si

donna. sanudo, lii-307: volendo il don signor aconziarsi, li scascò di la

approvò quel ch'aveva fatto e determinato il suo governatore insieme col senato. folengo

l. ciampolini, 1-22: « il diavolo ci ha messa la coda! »

, 1-126: tu operi gravemente quello che il senatore gianni uccellando consigliava al granduca pietro

: entrarono nella camera del re, il quale, mentre il duca eli guisa

camera del re, il quale, mentre il duca eli guisa con profonda riverenza se

finse lo scorrucciato col sozzo drudo, il quale, scusandosi, le dimandò perché fussestata

di necessità è che si dolga allora che il fino a napoli, finora i tempi

amante è in iscorruccio con lei. buonarroti il gio (ant. e

per lo scorozzo. siri, iii-935: il cavaliere landi passandodi imbronciato malumore; stizzito

le 14-396: mi dicono cessato in parma il carnevale a cagion piazze, per le

de'suoi figliuoli. loredano, 1-45: il volto non può significar maggiormente il dolore

: il volto non può significar maggiormente il dolore che riceve per il male dell'anima

significar maggiormente il dolore che riceve per il male dell'anima che co 'l vestirsi

mi fremerà nel core / dei sessant'anni il gelido / scorruccio. -periodo

periodo. boterò, 9-29: morto il doge, si porta nella sala del magistrato

allontanato dallo argomento colle riflessioni che fa il signor zanon... sullo scorruccio o

: com'è zappettato..., il granturco in du'settimane di sole vien erto

m. adriani, i-387: liberò il paese dalle scorse de'traci, i

: la dama, in luogo di fare il zoppetto,... farà una

14-2-121: andando avanti a'buoi, il carro fé scorsa e giù per la

. a. cattaneo, ii-347: il bue ancor esso prese la scorsa due

vol. XVIII Pag.249 - Da SCORSATO a SCORSO (31 risultati)

e tre volte per saltar il gran fosso, ma, quando giungea

. scorrimento. michelini, 383: il pavimento inclinato avrebbe a durar fatica solamente

1-259: in ogni modoad alcun letterato, il quale si senta prurito di palesare i

. carducci, ii16- 137: faccia il piacere di dare una scorsa d'occhio e

io ho dato una scorsa a tutto il mondo. segneri, ii-552: né pur

. metastasio, 1-v-320: ho ammirato il vostro invidiabile guido da pisa, 1-368:

agg. verb. di scorrere, attraverso il pari. pass, scorso1. sesso

loredano, 7-59: chi piglia scorsa fa il salto maggiore. 15. dimin.

ho fatto una scorsarèlla, ho ricevuto il di lei cortesissimo foglio. de marchi

-scorsettina. bechi, 2-260: il segretario ci dava una scorsettina e assicuratosi

al ministro la coppia dei colombi per il regio assentimento. = femm.

. nonè già altro che confessare più poderoso il nostro nemico, lasciandogli aperto e libero

nostro nemico, lasciandogli aperto e libero il campo di scorseggiare per dovunque egli brama

cercava di tenersi avvantaggiato dall'altro, il doria, scorseggiando il golfo, fece

dall'altro, il doria, scorseggiando il golfo, fece molti danni. a

robar. trissino, 2-3-23: mandiamo il buon vitellio nostro / con più di mille

[casta- gneda], ii-45: il re di bontan non lasciò...

6-280: scorseggiato ch'ebbero i turchi il friuli, vidimorarono venti giorni e dopo ritornarono

ritornarono nella bossina. 3. percorrere il cielo. f. barbarigo, xxxix-i-282

depositi, io sono stato forzato a pagare il soldo con le masse di biancheria e

che in londra nelle scorse settimane tutto il mondo fu malato, non so se di

cercano una scappatoia. -sm. il mese precedente (ed è proprio del linguaggio

in data dei 29 dello scorso che il marchese del gallo si dispone a partire

a dio, tu chiaro lassi / il bel camin della tua scorsa etade.

. giusti, 2-13: penso sospirando il tempo scorso. carducci, iii-i-

tasso / in fuoco d'ira; e il disioso spirto / a i secoli de'

solaro della margarita, 12: accennerò il faticoso cammino delle umane società ne'secoli

se nel vero /... / il vivere è sventura, / grazia il

il vivere è sventura, / grazia il morir, chi però mai potrebbe, /

dovrebbe, / desiar de'suoi cari il giorno estremo, /... /

leopardi, 31 -7: su tossa e il fango / immobilmente collocato

vol. XVIII Pag.250 - Da SCORSO a SCORSOIO (36 risultati)

invano, / muto, mirando dell'etadi il volo, / sta, di memoria

memoria solo / e di dolor custode, il simulacro / della scorsa beltà.

franco, 7-322: piacesse ad amore che il fine delle g. b. nelli,

estreme, / onde così m'acquisti il paradiso. -risolto, giunto a

ii-5-257: se a lei piacesse determinare il compenso a ragion dei volumiscorsi, egli sarebbe

lo scorso e corrotto volgare è mutato il nome di catellino in catino. -fuori

, soldi tredici, danari quattro, tra il qualeenaro vi è nove scudi e non so

c. campana, 92: scorso [il fiammingo] a danneggiar il nemico,

scorso [il fiammingo] a danneggiar il nemico, se ne tornò poi con grossa

ovidio volgar., 2-47: incontanente costringo il dolore ele scorse parole. 10

. palladio volgar., 11-14: il vin bianco e stitico... si

da firenze [tommaseo]: per dare il fuoco le cose scorse e larghe si

43-33: astringe e lenta a questa terra il morso / un cavallier giovene, ricco

suo falcone iscorso, / essendo capitato entro il mio ostello, / vide la donna

/ gli piacque che nel cor portò il suggello. -giunto rapidamente.

colpo di cannone, vi si fermò et il capitano v'introdusse la favilla incendiaria.

acqua). segneri, i-676: il tempo non solo è certo, ma irrevocabile

, la quale, scorsa una volta per il suo letto, non si raggiugne mai

accelerato. fenoglio, 5-i-758: aspettarono il crepuscolo... guardando di tanto intanto

battute e in otto passi presti minuti. il corago, 102: col movimento dei

col movimento dei piedi si muova ancora il capo che avviene nei passi scorsi,

con naturalezza (una rima). il corago, 68: le rime spesse.

fagiuoli, vii-78: scorso ch'è tutto il libro, ognun si scorda / di

stuparich, 4-199: immenso è infine il materiale bibliografico, studiato o consultato o

pericolo). summo, 1-iii-580: il caso di mirtillo, quantunque possaesser tragico ad

mirtillo, quantunque possaesser tragico ad alcun per il scorso pericolo di esser sacrificato, non

un forte, chiudessero anche di qua il passo agli assediati di riceverepur minimo soccorso.

22. che ha superato il grado migliore di maturazione (un frutto

: la formula suddetta... esprimerà il vantaggio per cento del banchiere sul denaro

che è arrischiato nel corso di tutto il giuoco da uno o più puntatori, con

collodi, 59: appena gli ho sciolto il nodo scorsoio che lo riarono,

gola., e strozza., strozza il respiro? dannunzio, v-3-274:

. [crusca] -. spesse fiate il parlar la menzogna può procedere da scorso

quegli scorsi di vita per cui le costituzioni il dichiararono da potersi e doversi dipor dell'

plinio], 18-30: la francia ricoglie il panicoe 'l miglio a gambo a gambo col

g. gozzi, i-12-11: volendo il pastore riaverla [la pecora] e ricondurla

vol. XVIII Pag.251 - Da SCORSONE a SCORTA (33 risultati)

. scòrta, sf. il condurre o l'accompagnare qualcuno in un

accompagnare qualcuno in un determinato luogo; il guidarlo attraverso un territorio sconosciuto; l'

e con più lenti passi / teneva il sole il cerchio di merigge, / che

più lenti passi / teneva il sole il cerchio di merigge, / che qua e

arrivammo a terra e ci fu di scorta il padrone di barca per entrare nella sua

iii-1-509: ho pur riso quando / il mio padre t'ha scelto / per andare

servizi. -presidio, difesa contro il nemico di un territorio, di una

ogni forma ce bisogna / guarnir per tutto il regno a bona scorta, / perché

porta. ariosto, 15-6: intanto il re agramante mosso avea / impetuoso assalto

truppe, mezzi aerei o girone il cortese volgar., 89: « in

e la gente tuaci sarà più protezione: il prefetto ha disposto ieri che de

-figur. difesa dell'anima contro il peccato, le tentazioni, le lusinghe

alma in giro meno, / ov'è il pensier più frale e men guardato.

certo luogo, lo guida o gli indica il cammino attraverso territori sconosciuti; accompagnatore,

, 1-50: pur tra, quei boschi il ritrovarsi sola / le fa pensar di

ad un villaggio e richiedevano scorte per il cammino, molti più presto che andarvi si

fu scorta ai figliuoli di israele. buonarroti il giovane, " con la prima

ingombra da densi vapori che mi toglievano anche il debile raggio delle stelle, onde valermi

-con riferimento all'aurora che precede il sorgere del sole. lorenzo de'

de'raggi febei, cioèl'aurora che precede il sole, già faceva segno al mondo del

alla vita vostra. machiavelli, 1-iii-72: il ponte non si fece ad tempo per

mandar loro. baldi, 4-1-167: udita il savello la via che doveva farsi,

scorta esser più debole di quello che ricercasse il pericolo. siri, 1-vi-767: questo

: va lento / verso la pace il carro che seguono mute le scorte /

scorta da ciascheduna parte del ponte, il primo assalto dopo il passaggio del reno

del ponte, il primo assalto dopo il passaggio del reno fu contro i sicambri.

noi combattemmo una porta / e pigliammo il bastione; / fuor ne venne tale scorta

possiamo venire sicuri. boiardo, 1-7-2: il ponte a san dionigi fa callare /

un'altra porta. tasso, 3-74: il pietosobuglion... /...

vangelo, mandando i missionari per tutto il mondo, suppeditan- doli abondantemente e pagando

, 1-vi-120: come cesare, diede il lascy licenza a'malcontenti di andarsene:

i signorotti m'avrebbero volentieri esiliato oltre il mare della materna zacinto, e mandato

: tempesti volle delvino; e, chiamato il maresciallo, pagò da bere, generosamente,

vol. XVIII Pag.252 - Da SCORTA a SCORTA (35 risultati)

1-155: non mancava occasione di vantare il tempo del suo fiore, quando..

epsa tale scorta / che ei verrà meco il viso di bertuccia. -chi

scorta de la tua fortuna, movendo tu il passo senza il grande antonio, potresti

tua fortuna, movendo tu il passo senza il grande antonio, potresti ben dire:

50: spero la sorte aver prospera e il cielo / amico epalme stelle fide scorte.

fortuna] mia scorta degna, / ch'il secolo presente / alla cieca ad ognun

fra l'erba, ond'è verde il camino. lorenzo de'medici, 7-127:

e veder come le più fide scorte / il tempo inesorabile ne fura.

per fi aventura il peggio in cambio del meglio. giov.

inerudito andrai, signor, qualora / il perverso destin dal fianco amato / t'allontani

chi fioretti, 2-4-9: invoco il favore della sapienza eterna, che

e 'l vanto, / che mi siete il valor, la scorta e 'l comprensione e

la seconda, per cui scorta / il ver dal falso si conosce e lima.

di xviii-3-412: egli era il mio padre, la mia scorta. alfieri

mia scorta. alfieri, samini il valore di tanti volumi d'erudizione e di

basterebbe la sua grande ammirazione per il manzoni, del carta un pensiero

. galileo, 5-27: giudica avere il poeta figurata ivi l'entrata 12. guida

reso oggimai de'più triviali potrà avere il pregio della per il sensibile e

potrà avere il pregio della per il sensibile e la carne per la carne,

m'affligga del novità quando il pittore prenda per iscorta quegli autori

timor di dio. muratori, 11-35: il sale o intellettuale; ciò che serve

son fuori di lui, per ischivare il falso, l'inganno e terrore.

sostiene nelle riconosciuto i moderni che il vino, narcotico esso altresì,

leopardi, 294: uso già contra il ciel torcere i denti rituale. /

e di perduto. ghislanzoni, 18-53: il fenomeno può dir mi sforza quell'accesa

l'eterea sede, / a me scorta il tigiureconsulti ch'abbia italia, ma crederò

, 64: non è maraviglia se [il popolo di la scorta mia tu sei

. ma zion di larghezze si è il pensare che nello stato popolare ancora ad aspirare

sonnifero, del maleficio ostile. cacome il figlio di pietro bemardone, ma ti sarà

cecchi, 9-201: sulla scorta di plinio il vecchio e quinme guida spirituale, ispiratrice

ismi- nisce le conoscenze indispensabili per il corretto surata larghezza e cortesia.

leggi particolari. de luca, 155: il verisiscorta seguo de'tuoi santi raggi.

b. tasso, ii-lix: d'aver il terzo libro de'miei amori con uomini

avversario prode, previdente e quanto il benefizio che di ciò me ne verrà sarà

destro, e con simili scorte coordinare il proprio piano. pa i

vol. XVIII Pag.253 - Da SCORTA a SCORTAMENTE (22 risultati)

l'alta gloriosa sede / de l'alma il senso, che sol ombra vede,

che sol ombra vede, / lasciando il vero sol ch'ai ciel conduce?

un ricordo. -in senso concreto: il sentimento, la passione, il pensiero,

concreto: il sentimento, la passione, il pensiero, il ricordo stesso.

sentimento, la passione, il pensiero, il ricordo stesso. petrarca, 170-2

combustibili o altri materiali) precostituiti per il consumo durante un certo periodo di tempo

commesse... egli stesso ignora il perché di tanta manna; contraria, in

sempre disponibile per assicurare in ogni eventualità il funzionamento degli impianti e la prosecuzione della

impianti e la prosecuzione della produzione durante il periodo di tempo necessario per un nuovo

in scorte vive (animali impiegati per il lavoro o l'allevamento) e in scorte

. -bene terriero (e il reddito che produce). gorani,

, fermo e lucia, 510: il suo disegno era di stabilirsi a bergamo

una crisi nella qualità del prodotto. il fenomeno della rarefazione del pubblico naturalmente si

ulloa [zarate], 117: il dì seguente si assicurò il campo per

, 117: il dì seguente si assicurò il campo per gli stracorritori o scorta,

convenzione fatta col maestro e riceve il libretto di scorta, che è come la

i vari lavoreri dove va, e il ben servito o no se parte.

variabile, ma stabilmente determinato e sso il metodo delle cantilene, mi lusingo di averlo

= deriv. da scorgere, attraverso il tema del pari. pass.

d'uno uomo di quella terra, il quale di poco era morto, e con

avvedutezza. pindemonte, 23-38: telemaco il sapea: ma scoltamente / i patemi

, e accordatala scoltamente,... il gentile impera- dore cantò a onor de'

vol. XVIII Pag.254 - Da SCORTAMENTO a SCORTATO (34 risultati)

. monti, 4-1-127: informatosi che il barone di palmquist aveva dormito in terra,

sp., 11 (199): il buon uomo da cui erano state scortate

fu tumulato. pirandello, 8-392: il sindaco, una rappresentanza del consiglio comunale

partiti alla volta di roma per scortare il cadavere. 2. proteggere e

brusoni, 668: lasciato... il colonello ferrari a scortare il convoglio di

... il colonello ferrari a scortare il convoglio di valenza, si spinse nella

subito un ordine che si lasci passare il grano; e i rettori, non solo

, 2-639: lasciamo qua un picchetto il quale, arrivando la vettovaglia, la

un attempato araldo. botta, 5-300: il re e la reginamostravano una grandissima costanza.

massaia, x-192: poteva fare scortare il prigioniero da fidate persone. fenoglio,

dalla corruzione. pellico, 3-263: il genitor protegga la innocenza / e la

zoni, 16-195: ercole roccadura, il decano degli studenti dimedicina, vi stende la

polvere, e mozzo e dilungo e scorto il ferro. aretino, 15-25: presto

capelli. tortora, ii-227: l'avrebbono il seguente giorno facilmente varcato, se 'l

si ficassero nella rena e di sopra il caminare impedissero. salvini, 39-vi-150:

rose, fattetutte vermiglie nel combattere: e il sudore che ci spruzzava la fatica,

cessin gli scherzi, e pria che il sol ne porte / più caldi i lampi

l'impresa; / giusto allor sia che il ragionar si scorte. -abbreviare

la strada, due miglia lontano si passò il meno. -per estens. spendere

umazione o anche la vita, perdendo il tempo in occupazioni frivole. ottimo,

si macchia la fama, si perde il tempo e si scorta la vita dietro a

si provvede a le candele con il grasso di porco e, con lo sminuirle

, con lo sminuirle, si riforma il peso del bue quotidiano, si scemano lelegne

, si allungano le contumacie e scortasi il suono de la bacchetta.

. 3. figur. sminuire il vigore di una virtù. 5.

, 3-559: fu... masaccio il più famoso pittore dopo cimabue e giotto

famoso pittore dopo cimabue e giotto, il qual trovò nuove bellezze e diede l'

in prospettiva. algarotti, 1-iii-122: se il puntodella veduta e con esso l'orizzonte si

da qualcuno. ungaretti, xi-196: il vicolo è messo in subbuglio da uncoso dinoccolato

brusoni, 851: sbarcato in candia il segretario giavar- rina, fece il capitan

candia il segretario giavar- rina, fece il capitan generale spiegare bandiera bianca e lo

uomini d'arme, settanta di vettovaglie: il tutto scortato da cinquanta galee. barilli

legati sovra un carretto sino a padova il vecchio parroco e h vecchissimo cappellano di

della mano, fece uscire i due: il valdarena scortato. montale, 13-52:

vol. XVIII Pag.255 - Da SCORTATO a SCORTECCIATO (39 risultati)

travagliata. di giacomo, i-777: il mio povero amico era cieco. senzapadre né

contemporanei o vicini, non è possibile il ragionare con precisione ed esattezza, perciò

, m'ingegnerò di esporle nell'aspetto il più ragionevole. idem, i1i-503: la

letterario. carducci, ii-1-257: venne il settecento, e que'poeti, che,

frugoni, vollero essere grecolatini, sentirono il difetto del secoloprecedente. 7.

ministro, ma in oltre disposto anche il genio per l'universale, al sospetto

republica abbia in tempi diversi dilatato cautamente il proprio confine. scortato2 (

accorciato, ridotto di misura. buonarroti il giovane, 9-138: alle mercanzie scarse e

sicché, scortato e lacerato e toso, il libro donerà una sconcezza di sé a

sconcezza di sé a quelli che pubblicamente il leggeranno. piccolomini, 10-342: da

). trinci, 1-172: trovando il sugo la resistenza nel ramo grosso scortato

e s'incamina e s'innalza per il piccolo. 2. raffigurato di

-figur. modo più rapido e sbrigativo per il conseguimento di un risultato positivo o negativo

la via più brie- ve, pregò il santo a dimostrargliela. lubrano, 2-237:

la perizia delle proprietà della lingua fornì il poeta di bella scortatoia. = deriv

, deve tener descritto pienamente e fedelmente il paese dove ha daguerreggiare, in guisa che

: i soldati..., correndo il paese per buscarne da'contadini e ferrabuti

orridi alberghi di lussuria, non fuggire il lezzo della sporchezza meretricia... san

scortale). superficialmente il terreno, tanto quasi da rimuoverne la scortatório

f. f. frugoni, vii-677: il mostro... nella sua difformità

tale scortecciamento ne proviene è che comincia il pino a vestir di gomma quella nuda

negli scogli e nelle torri, ci vuole il ferir di ducento e trecento anni dell'

tecci). privare della corteccia il tronco, i rami di una pianta

[tommaseo]: egli ha scortecciato il fico mio ed hallo spogliato e li suo'

colori. p. cattaneo, cxx-279: il suvero, ancor che si scortecci,

scrivere con la punta d'una fibbia il loro bisogno. vittorini, 1-24: 1

anno dell'assedio, quell'umidità rintenerì il gesso e la scortecciò tutta.

la scortecciò tutta. -scalfire il marmo, l'asfalto. a.

quando non è bagnato di acqua, [il vetro] sempre scorteccia il marmo et

, [il vetro] sempre scorteccia il marmo et incorpora in sé qualche attaccatura

e infaticabile lavorava a scortecciare e frugare il foro romano. -agric. smuovere

finti nomi loro, chi gli andasse per il minuto scortecciando, ritroverebbe i veri sotto

acqua rintenerì di maniera ilgesso e fece gonfiare il legname di sorte che, tanto quantose ne

[s. v.]: 'scortecciare il pane': levarne via la corteccia con

luce l'ammattonato o, anche, il rivestimento originario. cavalca, 20-513:

le pietre non si scorteccino. -subire il sollevamento e il distacco dello strato di

si scorteccino. -subire il sollevamento e il distacco dello strato di pittura (un

mattioli [dioscoride], 146: il sovero... ha la corteccia solamente

2. privato della crosta (il pane). romoli, 153:

vol. XVIII Pag.256 - Da SCORTECCIATOIO a SCORTESIA (28 risultati)

don abbondio gli aveva gettato scorte- semente il tappeto sulla testa e sul volto.

niccolò da correggio, cvi-223: non salvasti il nostro onore / quando scortesemente io te

educazione e, generalmente, per il complesso di norme che riguardano i rapporti

galileo, 1-1-348: voglia dio che il ritorno della mia risposta non sia altrettanto

risposta non sia altrettanto lento, onde il sinistro concetto della mia scortesia non faccia

ii-3 (14): come conoscerebbe il mondo voi / tanto cortese, non sen-

in sul bel del desinare. buonarroti il giovane, 10-945: - il presi per

buonarroti il giovane, 10-945: - il presi per un braccio e su 'l

confessare una scortesia de'nostri concittadini verso il bel sesso non conviene. carducci,

moglie. saraceni, ii-502: aveva il re appena voltate le spalle che i ministri

, scoprivano per la prima volta che il tavolo aveva spacchi verticali sul piano, che

quella sì scortese / che ad ognun levò il saluto. te). in

? chi fu l'alma scortese / che il sangue mio, che trebbe dire, ma

, mo vede a staccare il sughero dalle piante. = nome

industria molitoria, si provvede a liberare il grano dalla superficie corticale. = femm

, mirmicon mio, quella che fa il contadino scortese, onde è detto vil

sfortuniano, « ch'ei non mi consenta il servirlo qui alcun giorno ». monti

scortesi e rei? marini, i-139: il ributtar l'innocente senza prima sgannarla pareagli

. martello, 6-i-501: scortese è il farsi avanti / a sturbar le dolcezze

sposi ed amanti. pascarella, 2-431: il ras del birgutan, che doveva venire

titolo dato per lo re per rapresaglia contra il comune e cittadini di firenze. nievo

lucciolette cattivelle; / ite pur lambendo il suolo / colle timide fiammelle, /

e scortese. -ostile, avverso (il destino). caraccio, 27-73:

ei fé passaggio, / seguendo lungo il fiume il suo camino, / e quindi

passaggio, / seguendo lungo il fiume il suo camino, / e quindi ai lacci

. spietato. brusantini, 20-57: il selvaggio guidon ch'ognuno intese / minacciò

per tal emenda. -impetuoso (il corso di un fiume). filicaia

missionari di lhasa, lxii-2-ii-96: si portò il padre al tribunale e, benché i

vol. XVIII Pag.257 - Da SCORTICACANI a SCORTICARE (32 risultati)

erano un lustra-stivali ed uno scortica-cani. il primo diceva: « mais voyez-vous,

; mais, voyez- vous, il faut une religion pour le peuple ».

la polvere da'calzari, come dice il vangelo. = comp. dall'

e anche scienziato che si diverte a martoriare il corpo alle bestie per consolare l'uomo

ella pelle, se con questa si laveranno il capo. dalla croce, iii-i:

si chiama scorticamento. rajberti, 3-37: il solo sintomo del dolore può avere le

mostrava fi modo come lanobilissima partenope e tutto il floridissimo regno di napoli (ora per

. fiaccatura. questa medicina: tolli il fiore de la farina di grano e 'l

questa medicina in uno panno e poni sopra il male. = nome d'azione

scorticavano. ottimo, iii-14: metteranno il rasoio in soppressa fin che qualche asino febo

uno cavallo, e a'suoi fanti il fece vivo vivo scordicare tutto, cioè levare

fece vivo vivo scordicare tutto, cioè levare il cuoio da dosso. boccaccio, iv-178

divorava ogni persona che passava ivi, il quale leone con gran fatica ammazzò e

poiché v'è stato chi ha avuto il cuore di scannare, scorticare e pelare,

». calvino, 14-78: dietro il banco, i macellai biancovestiti brandiscono le

dipoi fanno i sacrifici dicastrati, scorticandoli sopra il monte e lasciandogli stare sopra la pelle

animali. lanzi, 1-86: il disegno del nudo mostra lo studio che

. tratanonimo toscano, lxvi-1-40: scortica il pavone, rimatato delle mascalcie, 1-65

se alcuna lesione serà ne li luonendo il capo con le penne. crescenzi volgar.

2. scortecciare un albero, il tronco, i rami. palladio volgar

lungo terra. leonardo, 2-102: il rovistrice... si doleva con pietoso

li toglieva e sua diletti frutti, il meno nollo privassi de le foglie..

fortificati nei ripari, si voltarono contro il paese, il quale, scorticando gli alberi

, si voltarono contro il paese, il quale, scorticando gli alberi e tagliando

attenzione di non arrivare a offendere e tagliare il detto libro o parte fibrosa interna della

, tempestoso: una frana aveva scorticato il bosco 'la fresta'alle spalle di guatdialfiera

scorticato vivo. boiardo, 1-6-20: tutto il martilogio gli ha contato, / la

altro. giordani, vi-59: avendo giàscorticato il braccio destro dell'infelice, tiene il coltello

giàscorticato il braccio destro dell'infelice, tiene il coltello sanguinente nella bocca e, sozzo

viso. spandugino, 159: trovato il corpo morto di seibech im- perator,

corpo morto di seibech im- perator, il sofà li fece tagliar la testa e la

zia agata, mia moglie, che il diavolo la scortichi. 5.

vol. XVIII Pag.258 - Da SCORTICARE a SCORTICARE (36 risultati)

nel cavarmi ieri sera i ronchettini, il mio servitore l'ha fatto con tanta grazia

fatto con tanta grazia chem'ha scorticato fieramente il garretto. pasini, 27-912: un

. m. savonarola, 1-139: il barbiero, quando il raxuoro non è

savonarola, 1-139: il barbiero, quando il raxuoro non è bien aguzado..

e maldestro. goldoni, iii-14: il barbiere ha uno sotto; subito che

a tanto che la detta tintura facci il suo corso e a poco a poco da

cose più lievi e le scarica dove il corso si fa debole. -raschiare

. miseramente storpiato, avendolo... il libraro, in vece di radere,

..., grande che riempiva tutto il salotto e scorticava la vernice al pianoforte

, in genere, altre persone con il raggiro e l'inganno, anche amoroso

questo uomo da bene un banchiere, il quale era molto ricco e teneva stretta

che scorticano la pelle e veleni che attoscano il cuore. p nelli, 101:

i governati, / scortica i compratori il mercadante, / scortican coscienze i preti e

i frati / e scortica li sudditi il regnante, / gl'imbelli il forte

li sudditi il regnante, / gl'imbelli il forte ed i babbei lo scaltro,

o santo apostolo / bartolommeo, / il tuo martirio / si rinnovella / mentre

chi fosse capace come lui di scorticare il cristiano bisognava girar di molto paese.

per ogni verso. -perseguire senza pietà il debitore. mazzei, i-59: del

d'accoglienze abbruzzesi sono coteste, a torvi il bere per farvi allegrezza? tanto ne

per rallegrarsi d'un bue ritrovato, abbrugiò il patliaio, e l'invernata poi gli

d'un brondolone, scortica la pecora e il montone ». -punire duramente,

a. f. doni, 392: il primo titolo avrebbe fatto chiaro al mondo

musica che scortica vive le persone come il 'marsia'di dallapiccola. 12.

brand, piacevolissimo, salvo quando impugnava il violino a scorticare sonate di mozart e

una lingua. carducci, iii-23-412: il barbier amava di certo l'italia e

di octobre incominciò ad fortifficarse garbino: il che vedendo, il patrone deliberò e

ad fortifficarse garbino: il che vedendo, il patrone deliberò e presse partito di non

uno cavallo morello che si scorticò anzi il detto kalen luglio. sacchetti, 16-40

/ ed altri mali, ed ha portato il risico / di scorticarsi. g.

dee., 7-10 (1-iv-661): il peccato fu cotale cheio mi giaceva con una

convitare a cenare e a dormir seco il valente uomo: che, per non si

, parlando una notte, fece correre tutto il paese al miracolo. 16

la coda diffìcile a scorticare; essere il più diffìcile a scorticare il capo e la

; essere il più diffìcile a scorticare il capo e la coda: inizio e

... piuttosto che a servir uno il quale, quando tu sappia dargli nel

: altri non aman sé, né anche il compare, / e non sanno tener

vol. XVIII Pag.259 - Da SCORTICARIA a SCORTICATO (30 risultati)

, 12-116: io ben possa, poiché il fin si loda, / del mio

. sto come le genti sapeano ch'era il cavallo scorticato..., chicastelletti,

-il buon pastore tosa, non scortica: il principe schiena e sui fianchi e mezzo mangiato

del re. marimonosini, 217: il buon pastore tosa; non iscortica.

, che tore o l'istigatore o il complice. porta il piccino attaccato al collo

o l'istigatore o il complice. porta il piccino attaccato al collo, mi dà il

il piccino attaccato al collo, mi dà il passo e vol cavalca,

si dice per proverbio: che tanto tandomi il deretano scorticato e calloso si allontana.

fomentarlo, concorrendo ancor voi con accalorare il malfatto: col qual sacro pro3.

qual sacro pro3. che ha subito il distacco e l'asportazione delverbio fa consonanza

distacco e l'asportazione delverbio fa consonanza il proverbio trito e volgare: « tanto la

cristiani. vasari, iii-673: fece [il bronzino] cristo diverse generazioni,

/ pugna onde fuggiva / e mostra il tuo valor, spiega i tuoi chi se

macellazione del maiale. iniquo giudice e conficcar il cuoio di lui per tappeto alla tommaseo

ripose per giudice un figliuolo pezzi il maiale, che altrove lo sdrucio; è

(in un epiteto vasari, i-151: il meglio è... aver veduto degli

acino scorticàtico. pellico, 4-159: il vecchio chirurgo tagliò tutto intorno, la

in su la pelle tagliata e continuò il taglio sui muscoli scorticati. d'annunzio,

muscoli scorticati. d'annunzio, 5-483: il scorticativo, agg. ant.

zimbelli. 5. escoriato (il corpo umano); lacerato (la pelle

, 7-96: l'carusi', buttando giù il carico dalle spalle peste e scorticate,

gravi stenti là all'aperto, sotto il sole, e invidiavano i contadini. slataper

rimarrai bella che faccia la serpe lasciando il vecchio cuoio. -infiammato, ulcerato

umore acuto. de che, andando il cibo a quei luochi scorticati e ulcerati,

lingua. -sottoposto a esfoliazione (il viso nella cosme- si).

le più belle per fama. credendo il somigliante, non veggo altro che cerussa

perché è donna avveduta, s'accorse che il nome vostro mi feriva in qualche

6. scortecciato (una pianta, il tronco, i rami). leonardo

e si vedevano le piante scorticate scoprire il bianco con ab- brividente aria ferita.

era come scorticata dall'inverno, mostrava il nudo della terra e dei tronchi.

vol. XVIII Pag.260 - Da SCORTICATOIO a SCORTICHINO (40 risultati)

di mostrar l'ossature a'luoghi loro, il che è lodevole, ma spesse volte

e scorticati. pasolini, 3-291: il male li aveva spolpati, gli spigoli sporgevano

più né meno se ne va scorticato il povero reo. p. e. gherardi

gherardi, cxiv-20-468: ha poi voluto il re sardo perdere il buon nome e

: ha poi voluto il re sardo perdere il buon nome e concetto che per sette

. leopardi, 3-28: la politica, il giudizio e l'economiapreparino ai nostri figli una

cancellato (un rilievo). buonarroti il giovane, 9-281: era, signor mio

parola). guerrazzi, 1-58: il diritto del popolo? ma voi tremate averga

nappi, xxxviii-232: quando ha pieno il ventresino / pare un riggo scorticato.

, mattatoio. sozzini, 244: il signor piero si fece armare lì dalli scorticatoi

riferimento allo smembramento politico dell'italia dopo il congresso di vienna. giusti, 4-i-50

, / mi resta a mala pena il primo cuoio. 2. figur

visto la ciurma, la quale spetta che il guattaro dei fratacci venga via con le

la mattina a buona otta corteggia il mio uscio: e chi vuoleche io parli

: 'scorticatore di cavalli': colui che fa il mestiere di ammazzare i cavalli per squartarli

-come epiteto di apollo, che, secondo il mito, scorticò marzia come punizione per

-letter. pernicioso per gli animali (il freddo invernale). salvini,

pan caldo: gran mangiatore. buonarroti il giovane, 9-568: scorticator del pan caldo

, incapace. pirandello, 8-1057: il vecchio barbiere, il suo commesso..

pirandello, 8-1057: il vecchio barbiere, il suo commesso... si voltarono

bacchetti, ii-71: mi misero a far il garzone di una barbieria. il principale

far il garzone di una barbieria. il principale scorticatore si chiamava ber- tocchi.

. figur. che porta via ad altri il denaro in modi subdoli e con l'

». e come oggi si faccia il contrario non mi pare da dire, ma

e peste della incauta iuventudine. buonarroti il giovane, 9-20: voi siete avvezzi

e temerari, osterie saccheggiate, farne il macello / e condannarmi allo scorticatoio / come

i-27-... era cognominato il 'ratto', che in quell'idioma significa

significa 235: ho veduto [il conte camposampiero] contrattare di libri con

scorticatore e non ho trovato se non il fattore al quale ho parlato a modo

. ricordati, 1-540: trovarono [il corpo del vescovo] non solo incorrotto

scorticatura e della testa tagliata, e il corpo del fanciullo che gli era appresso

un animale. -in senso concreto: il cuoio che se ne ricava. buonarroti

cuoio che se ne ricava. buonarroti il giovane, 9-652: quanta han venduta ri-

alvaro, 11-141: di qua si scorge il mare, più vicini icolli, un paese

ulloa [guevara], iv-138: il tale che vive miseramente eporta le vesti spelate

testicoli togli della terra che sta sotto il truogolo della ruota mellissa e semence

; scorticatore. guerrazzi, 7-101: il pio padrone mandò per lo scortichino,

.]: 'scortichino': colui che fa il mestiere di scorticatore di bestie. pratesi

vunque lo scortichino abbia lasciato il carcame d'un asino o il pastore

lasciato il carcame d'un asino o il pastore una pecora morta di vermocane.

vol. XVIII Pag.261 - Da SCORTICO a SCORTO (30 risultati)

la vostra barba? voi gli tenete il sacco. = deriv. da scorticare

e arte dei cocchieri. -anche: il luogo in cui si pratica tale attività

: 'scortico': a roma significava anzitutto il diritto di scorticare: lo 'scortico de'cavalli

182: domandai all'organizzatore chi mai fosse il proprietario di quella casetta, e lui

de'testicoli togli della terra che sta sotto il truogo della ruota del fabbro e vernice

, che non ricusano alcuno, farebbono il lor debito a non accettare cortigiani scorti-

c. campana, 3-48: il buglione, rimaso nel castello, feceaggiustare i

campana, 2-30: accampatovisi... il principe di parma, nel principio di

erano parimente con batteria separata disposti contro il baluardo roberto, e più di trenta altri

. giambullari, i-167: così in terra il gigante rovina / con l'elefante,

colpo scortina / per vendicar del suo destrier il torto. 3. figur. svelare

un testo. giovanmni, 5-84: il poeta si vede chiamare alla contemplazione d'

nelle 'confessioni'di santo agostino, mentre il santo, a'suoi peccati pensando, gli

l'averà mandato spia- namonte per ammazzare il mio padrone e me. lasciami scortinare

una chiesa assai grande zo fra il matrimonio ed il celibato, siccome differiva dal

grande zo fra il matrimonio ed il celibato, siccome differiva dal a

. do, fra la gluma chiudente il seme e la penna, quando è

. targioni tozzetti, 12-3-332: se il torricelli avesse misurati i diametri delle palle

: michelagnolo... è stato il primo che in questo secolo ha dimostro a'

i bei (fintomi, gli scorti, il rilevo, le movenzie e tutto quello

. bellori, 2-233: dicesi che il caravaggio sentendosi biasimare di non intendere né

scorti più difficili. lanzi, iii-33: il loro stile è in tutto analogo a

intelletto. r. longhi, 297: il viso del cavaliere, levato in rapido

testa di san paolo in ginocchio presso il risorto figlio di teofilo. 2

l'altra gamba sospesa in iscorto nello spingere il remo. -con valore aggett.

lui, che ci assicuri non essere il cavaliere di cupido? » -figur

innanzi ampliando signoria ed imperio. buonarroti il giovane, i-545: se colla luce della

fu franco e accorto: / s'iodico il vero que'di dacia il sanno, /

/ s'iodico il vero que'di dacia il sanno, / i goti e i franchi

goti e i franchi, a cui il fatto è scorto. sacchetti, 178-31:

vol. XVIII Pag.262 - Da SCORTO a SCORZA (33 risultati)

: assai manifestamente apparve che quello che il naturale corso delle cose non avea potuto

. piovano arlotto, 87: il piovano, il quale era iscorto, di

, 87: il piovano, il quale era iscorto, di fatto cognobbe la

altri bacchi in quel chiarore / porgono il tutto leggiadrette e scorte. guarini,

che conosce per esperienza la vita, il mondo. buti, 2-623: suole

! ». boiardo, 1-19-12: benché il spirto e l'anima li manca,

-sciolto, disinvolto, brillante (il modo di parlare, di esprimersi)

pomo sporto / consegna a l'altro, il qual, fra gioia e tema /

e 'n risguardar quella beltà suprema, / il prende. -che scorre con facilità

lui mi trovo scorto, / il vero chiaro e scorto, / perché lasciate

lasciate farmi sì gran torto? buonarroti il giovane, 9-169: così 'l buon podestà

molti al mondo brama, / i'guardo il più bel fior che sia 'n tu'

, suo diporto. pulci, 26-72: il re marsilio, per veder più scorto

. di leo, 212: mentre il ragionar di queste e quelle / n'era

, che mi richiama al porto. buonarroti il giovane, 9-142: da voi scorti

xiii-574: chi di voi scorto da follia il rimembra, / non si dà pace

per sopra dota. pulci, 4-73: il tuo parlare assai ci detti miei

boiardo, 2-1-75: questo è solo il modo e sola via 7 a voler

ragiono scor mio figlio presentasse il libro con dare il buon capo d'anto

mio figlio presentasse il libro con dare il buon capo d'anto, / tua

. franco, 6-39: s'è vero il proverbio che fra i ciechi scorze tenere di

ch'ai suo dispetto lermo. buonarroti il giovane, i-20: pur talora di laggiù

se verso l'oriente [la cometa] il capo volta, / saranno tacque ne

voi scorta / da pari affetto, il mezzo mi riporta / che mi rintegra,

e scorti / da mediocrità: sceso il sapiente / e salita è la turbaa un

la turbaa un sol confine, / che il mondo agguaglia. -condotto inesorabilmente alla

suo fato a morir scorto, / campa il legno sdruscito e resta appeso, /

legno sdruscito e resta appeso, / mentre il consacra al ciel, nel lido absorto

, radici, erbe e scritto il suo nome in quella scorza. pigafetta,

un faggio o d'un abete / scrivono il nome amato. nannini [olao magno

con pane. pascoli, 649: il divino mandrian dei verri, / e

natale c'era la differenza che è tra il di cembre squallido e il

il di cembre squallido e il rigoglio verde del giugno. ungaretti,

vol. XVIII Pag.263 - Da SCORZA a SCORZA (29 risultati)

aretino, vi-188: non avendo tu il segnale di giudeo, i putti non ti

... persefone spicca dal melagrano infernale il frutto gravido per aprirlo,..

scorza per mangiare i granelli inconsapevole determinerà il suo destino. pavese, 4-102:

questa. passate due scorze, si trova il buono. -riccio della castagna.

castagna. mattio franzesi, xxvi-3-108: il ciel con bell'ordine si sforca,

in campagna, dove si è battuto il grano, un gran mucchio composto di

. -ciascuno dei sepali che costituiscono il bocciolo di un fiore. pigna

perigli / e assicurar con la reina il regno, / accoglie cosa in mar,

scorza di castagna: bruno fulvo (il manto di un cavallo). boiardo

. tassoni, 2-30: innanzi a tutti il prencipe di deio / sopra d'una

da campagna / venia correndo e calpestando il cielo / con sei ginetti a scorza di

a scorza di castagna, / rosso il manto, e 'l cappel ai terziopelò.

6-ii-270: deh, perché quel serpente, il qual la scorza / voaretino, vi-543

la scorza / voaretino, vi-543: il loro amore né più né manco discreto

? borgese, che si sia il povento a un mal vestito di gennaio,

spenta calcina. leonardo, 2-50: il detto capitello leva la p.

del mangiare. goldoni, xiii-253: il mancatore, di mangiar d'una

ascosi. papini, x-1-635: mi procuravo il cibocombattendo contro la dura scorza della terra.

la qual rimossa con l'arte, il rubino o il diamante dimostra la sua

rimossa con l'arte, il rubino o il diamante dimostra la sua natura perfezzione o

denti. dalla croce, v-33: il dente spesso volte si fa nero..

,... al croco- dillo il scudo della durissima scorza. romoli, 31

, con la scorza e le spine e il guscio, tanta era la fame.

serdini, 1-244: veggio cangiarmi alla giornata il pelo, / le membre titubar,

de una scorza / nera come è il carbon quando se smorza. -per

composta). pulci, 8-64: il saracin ferì con maggior forza / sopra lo

con maggior forza / sopra lo scudo il possente barone: / passollo tutto, e

ha, tira di forza / contra il garzon, che né scudo difende / né

scorza. 7. letter. il corpo umano (per lo più in quanto

vol. XVIII Pag.264 - Da SCORZATOLA a SCORZARE (51 risultati)

/ che modula il suo fremito in corolle, / così tu

o intenzioni. -per estens.: il carattere, il temperamento individuale, specie

. -per estens.: il carattere, il temperamento individuale, specie per ciò che

. petrarca, 361-2: dicemi spesso il mio fidato speglio, / l'animo

mio lavoce tale, / quale e'sente il poter della tua forza, / sì che

or veggia d'argento, / e il vermiglio color del viso spento, / e

vermiglio color del viso spento, / e il corpoin altra scorza e in altri panni,

selva, 3-200: riconoscendo per tutto il paese, eziandio sotto la scorza di

che mi farebbero preferire l'inferno, nonché il sepolcro, alla fatica di vivere?

con la quale / hai vissuto, il disprezzo c'hai portato / a tutto ciò

mie mani. -scorza di carne, il corpo di gesù nell'incarnazione. battista

le grotte / sotto scorza di carne il verbo eterno, / e letizie dispensa

/ della pianta reai, né sai che il frutto, / e non le fronde

le fronde e i fior, discerne il tutto. beccuti, i-298: non son

di federico oza- nam, ne succhiò il veleno liberale sotto la scorza del cat-

della natura. gentile, 2-8: il naturalista..., limitandosi a studiare

raffigura dal punto di vista a cui il naturalista si pone. -patina di

la scorza delle parole e non sopra il senso e l'intenzione. piccolomini,

, levando la scorza, scoprire e mostrare il senso allegorico e morale che v'è

peregrino dalla scorza letterale, ne risulti il maraviglioso poetico. a. cattaneo,

. cesari, iii-73: a ben raggiugnere il sentimento di questo poeta le più delle

, se ben si considera, è similmente il soggetto di che ch'elle trattano.

di ricercatezza e spesso la contrapposizione con il contenuto. galateo, 165: non

tolomei, 3-108: egli certo non solo il bello, ma il sozzo dir userebbe

certo non solo il bello, ma il sozzo dir userebbe ancora, e con l'

guastarebbe. marino, i-i-io: ombreggia il ver parnaso e non rivela / gli

. galileo, 3-4-314: or veda il signor sarsi quanto il suo filosofare è

3-4-314: or veda il signor sarsi quanto il suo filosofare è superficiale e poco si

cose e per niente non ne penetrasse il midollo. b. croce, ii-1-422:

molto lesse e citò le opere vichiane il tommaseo, che per altro non ne

. periodici popolari, ii-153: lasciamo il nostro uniforme ricamato di scorze di portogallo

non ti ritemi / sì di rodermi il core a scorza a scorza / com'io

dante, rodono a scorza a scorza il cuore e il cervèllo onde escono.

a scorza a scorza il cuore e il cervèllo onde escono. albertazzi, 25

onde escono. albertazzi, 25: il lavoro intellettuale logora a scorza a scorza

lavoro intellettuale logora a scorza a scorza il cervello. -essere sotto la scorza

donór gran guai. bolognetti, i-4: il suo re lasciar la mortai scorza 7

modificare profondamente l'aspetto esteriore e talora il modo di comportarsi. a.

riconosciuto: egli mutò la scorza come il serpe, rifece il pelo e la

mutò la scorza come il serpe, rifece il pelo e la pelle, si ringentilì

alcunché (per indicare in modo enfatico il disinteresse o il disprezzo verso qualcosa o

indicare in modo enfatico il disinteresse o il disprezzo verso qualcosa o qualcuno).

una scorza di qualcuno: non averne il benché minimo timore. lamenti storici,

la gloria dei maggior tanto possente / il grande imperator nell'oriente / prendendo quanto

a'suoi non vale una vii scorza / il popol d'asia. -essere di

per salvar la scorza. -trarre il midollo dalla scorza: cercare accanita- mente

midollo dalla scorza: cercare accanita- mente il piacere. lomazzi, 489: l'

in lor ardente lacca, / ché trar il midol voglion da la scorza.

perugini del trecento, lxxxvi-181: pregat'ò il [signore] ch'apra en me

scorzare1, perché scorteccia gli alberi con il becco. scorzale, agg. ant

). privare della corteccia un albero, il tronco, i rami e anche le

vol. XVIII Pag.265 - Da SCORZARE a SCORZONE (40 risultati)

f. negri, 1-15: avendo io il coltello in saccocia, cominciai a pensare

alcune parti della inghilterra affine di rendere il legno più nervoso e durevole. e

nostre teste. deledda, iii-195: il tempo si manteneva sereno equalche operaio ne profittava

un arco di corniolo. -sbramare il riso. lastri, 1-3-14: noi

lastri, 1-3-14: noi scorziamo prima il risone nella brilla. vocabolario di agricoltura

e rimangono sì picciolmente fondamen- tati ch'il gran caldo li strugge et il gran freddo

tati ch'il gran caldo li strugge et il gran freddo gli scorza. 4

trattato delle mascalcie, 1-264: quando il freno magagna li luoghi detti, cioè

denti lo capo gli scorza, / sentendo il cuore ben d'amor ferito.

. 6. penetrare a fondo il senso di uno scritto. scorzerìa (

beca- per la grandine spessa che il tempesta. roseo, iii-34: ogni

e alditeno li scorzeri con li calegeri zerca il vender di vitame che ha il

il vender di vitame che ha il legno duro e brozzoloso e che si scorza

soderini, i-367 [var.]: il = voce venez., deriv

colombino e suoi simili... hanno il legno duro e broccoloso boerio,

girolamo volgar. [crusca] -. il serpente..., quando è vecchio

. per estens. privato della crosta (il pane), della buccia (un

del tufo, 37: se scorzato [il melone] lo poneste al vino / fellato

cristallo o d'oro, / voi lasciareste il nettare divino. a. briganti,

b. stefani, lxvi-2-198: piglia il carcioffo tenero, lasciandogli mezo dito di longhez-

punte delle foglie, spaccami per mezo il carcioffo. 3. spellato,

, l'altra quando tra la scorza ed il legno si pone il sarmento; queste

la scorza ed il legno si pone il sarmento; queste due maniere fannosi da primavera

farlo perire. bacchetti, 9-28: il rastrello ha un manico a guisa di barra

e l'aceto e fanne unguento e lava il cavallo con l'unguento sopradetto..

volta o due; e, se tu il facessi più, il cuoio del cavallo

, se tu il facessi più, il cuoio del cavallo si guasterà e diventerà arso

riso. lastri, 1-3-14: quando il riso greggio... ha acquistato

si trova nelle recette, si debba ponere il frutto, non la erba, e

, non la erba, e levare il scorcio di sopra. -conchiglia d'

, 4-173: quasi che... il buono dell'ostrica nella sua gongola o

ponerli dentro un ovo fresco e che il detto ovo stia sotto la liscia tutto

scorzi d'astesi. 5. il corpo umano, le spoglie mortali.

per lo coperchio di sopra ch'è il selze; quasi che l'uomo nella gondola

quello scorzo che è la carne, et il buono den'ostrica nella sua gongola o

questi ignoranti che, se non odono il proemio o diciamo antipasto, che la comedia

anima, spirito o principio, come se il mantile cibassi meglio che il pane:

come se il mantile cibassi meglio che il pane: la medolla bisogna saggiare,

la medolla bisogna saggiare, e non il scorzo. 7. region.

. locuz. averne uno scorzo: sentire il peso dei propri peccati, provarne rimorso

vol. XVIII Pag.266 - Da SCORZONE a SCOSCENDERE (40 risultati)

buonarroti il giovane, 9-246: quante serpi egli ha

(v. scorzone1). secondo il passavanti, è serpente velenoso e nero.

scorciato ('curzo'vuol dire corto) e il nome comportamento, discorso ineducato,

. frugoni, iii-388: se vedete [il cortigiano] gemer machiavelli, 15-16:

vestito di corteccia (un albero, il legno). ni abbastanza pregiate

f. frugoni, vii-476: non sa il magistrato che sovra-chiesa, 1-198: era,

rettile). scoscende, / chi per il crin le fuggitive afferra. rendite,

murtola, 10-86: di macchie d'oro il seno e la mascella / -investire, travolgere

f. f. frugoni, vii-339: il cinico, percotendo col bastipa e raglia

livide, alprobabilmente accostato a scorza-, il signif. n. 4 è attestato cuni

, questo mio padrone posticcio dovrebbe portare il triregno, perché egli è matto tre volte

. fontana è riuscito a dimostrare che il 'cistus incanus'ben si micorrizava con il

il 'cistus incanus'ben si micorrizava con il tartufo nero ('tuber melanosporum'),

nero ('tuber melanosporum'), con il tartufo bianco ('tuber magnatum'), con

lo scorzone ('tuber aestivum'), con il 'tuber brumale'e con altri. 2

eurasia, ritenuta popolarmente efficace antidoto contro il morso delle vipere; e la scorzonera

che si porta dell'indie e vale contra il veleno. vallisneri [in muratori,

in forma ovata... formano il pagliolo, o vogliam dire piano della galea

a napoli), da confrontare con il milan. scòs 'soglia, davanzale, parapetto'

città di assisi. fenoglio, 4-316: il terreno era stranamente scabroso e scoscendente sotto

, in partic. rami, tronchi (il fulmine, il vento, la tempesta

. rami, tronchi (il fulmine, il vento, la tempesta).

tanta bellezza sarebbe come uno ramo, il quale la folgore scoscende e parte dall'

tra l'erba. leopardi, 257: il fulmine piombando / vicine rupi e querce

bucciuolo è più sicuro dai venti: il vento non lo scoscende, ma a volte

che l'al- tr'anno venga su il frutto. caro, i-283: io,

me per pigliarlo. soderini, iii-295: il che si farà... legandoogni minimo

gozzi, i-17-74: sopra diuesto seggio / il fulmine s'accende, / e forse tosto

mar scoscende. / d'alpi spumose oltre il 5. intr. anche con

un ramo); schiantarsi, spaccarsi (il tronco). tanaglia, 1-621

poco a poco / crollando e balenando il capo inchina, / e stride e geme

non sai, ma vola; amore il piè gl'impenna, / sgretola in questo

. mazza, iv-72: a mezzo il ciel repente / scoscendonsi lenuvole. tommaseo,

nuvola fu vista, / e cerchiar tutto il monte e dal rovente / grembo mandar

di falterona, da la parteche discende verso il decornano in mugello, per tremuotoe rovina scoscese

miglia infino a la villa si chiama il castagno, e quella con tutte le case

movendo, s'avvicinò per montarle, come il grande esercito che si traeva dietro non

). -anche sostant. buonarroti il giovane, 9-509: a torre che rovina

e'faceva in s. salvadore, il che seguì in grave danno di sua sanità

/ me co 'l giorno invernale ove il torrente / scoscende e ne le avverse alpi

vol. XVIII Pag.267 - Da SCOSCENDIMENTO a SCOSCIARE (36 risultati)

-abbattersi impetuosamente (il vento, la tempesta). carducci

. lucini, i-m: sorge il libeccio, scoscende dalle balze.

pendio. alfieri, 1-443: angustissimo il loco, ad uno appena / adito

adito dà: sul fiume alto scoscende / il mal sentier per una parte. montale

greppo che scoscende, / discende verso il mare / che tre mola

scoscendersi per l'inferno come a volitare per il paradiso. = comp

alla morte di cristo, del quale parla il poeta in questo poema. d'azeglio

poema. d'azeglio, 8-27: siede il paese su una pendenza assai ripida,

, 1-iii-84: le nevi, lepiogge ed il vario moto delle acque producono nelle montagne

27-iv-1884], 285: lefacilitate comunicazioni e il giornalismo ci fanno presenti alle varie catastrofi

38: sul... fianco il giorno antecedente avevamo contemplato lo scoscendimento di

scoscenditóre, agg. letter. che attraversa il cielo con grande fragore.

pérésah, 3-13: 1 licheni ed il muschio tappezzano il suolo, si insinuano

3-13: 1 licheni ed il muschio tappezzano il suolo, si insinuano nelle scoscenditure,

duca cosimo fece [mi- chelozzo] il palazzo di cafaggiuolo in mugello a guisa di

mugello a guisa di fortezza, il palazzo della villa careggi ed a fiesole un

fossi, per le scoscese, per il selvatico. = femm. sostant

d'alberi. giacomini, xxvii-2-66: il feroce annibaie... per ignote strade

. te scoscesissimo, detto il monte forato, accando alla pania,

unastella / circonfusa dei pallidi suffragi / che il tuo sguardo le affida.

. b. del bene, 1-263: il frassino, perché alle capre gratissimo ed

mostrando ogni tanto i denti di qualcheanfratto e il palato scuro di ripe e di scoscesi.

pruni. varano, 1-138: stranamente il sentier s'ergea difforme, / asprissimo

, i-332: vi vuole la derisione, il disprezzo, l'insulto, la dimenticanza

prossimi pa renti per isforzarci a correre il sentiero e farci arrampicaresulla scoscesa montagna [dell'

, 1-220: la mia mente, qualora il va seguendo per l'alpestre della teologia

abbattuto, distrutto (un centro abibuonarroti il giovane, 9-585: città disfatte, villaggi

lo più in corrispondenza dell'attaccatura con il tronco (un ramo).

ramo). daniello, 633: il ramo di un albero scosceso, rotto e

dalla saetta. soderini, iii-423: spaccato il suo legno [del granato],

iscoscesi rami / vien l'augelletto a salutare il fresco / novo mattino, e la

cavalli e gli servitori lo volsero lasciare per il grande travaglio. d. battoli,

, storpiarsi. viani, 19-283: il vecchio gli randolò una sgabellata, si

avvinghiarono e ruzzolarono sotto i tavoli. il vecchio fu portato via sanguinante e la

zampe, specie quelle posteriori, durante il cammino o per spostarsi (un bovino)

, 1-i-168: si sfogavano a predire che il mulinosan michele se n'andrebbe come un fuscello

vol. XVIII Pag.268 - Da SCOSCIATA a SCOSSA (30 risultati)

a. cattaneo, ii-311: sale il fumo dalle finestre, le travi collo

dispongono alla caduta, la vampa sormonta il tetto e gli abitanti intanto che fanno?

? 4. spezzarsi all'attaccatura con il tronco, anche senza staccarsi da esso

, 1-604: 'scoscendere', senese 'scosciare': il rompersi de'rami e anco dell'arbore

d'albero in corrispondenza dell'attaccatura con il tronco, per lo più senza staccarlo

: guastar le coscie. senese anco il cader o romper di ramo o d'arbore

la banda di omero gli aveva scosciato il ramo di un leccio. =

carni grasse e floride traspare pallidamente sotto il bruno della loro pelle. scosciate e

un ramo in corrispondenza dell'attaccatura con il tronco. = nome d'azione

la sua libera espressione... il sottomettersi agli altrui dettami è da ciechi

è da ciechi o da servili. il transigere è da scoscienziati e imbroglioni.

gli scalini per sottrarsi alla persecuzione; il gesuita implacabile dietro anch'egli accavalciando con

egli accavalciando con iscosci smisurati senza curare il pericolo di rompersi il naso su le scale

smisurati senza curare il pericolo di rompersi il naso su le scale. faldella, i-i-

(al crivello) la roba povera, il sasso, viene a galla, vien

. a. pucci, 6-190: il cavallo diede una tale iscossa, / perdura

struttura). baldini, 14-245: il pendìo v'era tutto disselciato e rotto,

. spezzato in corrispondenza dell'attaccatura con il tronco per lo più senza esserne staccato (

grossa. ariosto, 15-77: fan legare il gigante alla ver l'incavatura

bonaretli, xxx-5-33: poscia venne il crudele / a prendio dirupato. dermi

briglia. aveva serbato nella memoria. il suo botro pareva essersi carena,

franco, 7-6: bene conosco che quanto il seggio è più cinque grandissime scosse,

di un corpo o di un oggetto contro il quanto dilungata e buona pezza mantenutasi in

caduta. sparando ad un tratto il destriere coppie di calzi, fu bal

d'ossa. belli, lx-2-107: quando il portatore sentì -a scoscio: rovinosamente

, passata capo per comunicare senza parlare il proprio pener setaccio, e per ogni

libra di siero (specie l'assenso o il dissenso). ore di farina,

di zaffarano e mutocco all'imperatore, il quale, subito che lo sentì a sonare

sonare schiata, spolverizatola alle volte con il detto fiore della questa corda,..

quando vogliono francesi condurmi a queste iniconsumato il detto fiore di farina e che la detta

vol. XVIII Pag.269 - Da SCOSSA a SCOSSA (16 risultati)

da una parte e chinò dall'altra il capo verso il collo a piccole scosse per

e chinò dall'altra il capo verso il collo a piccole scosse per dire di

soldati, 2-21: era ben difficile che il vecchio rispondesse se non con qualche lieve

delle sue penne e restringendosi senza movere il capo o collo, sappi che l'ha

in espressioni comparai: tremore avvertito lungo il corpo per lo più in seguito a

un enorme acciottolìo. pea, 7-341: il 28 dicembre del 1908 alle cinque del

], si toccava la cassetta dov'era il 'deposito delle scintille', c'era da

trovando, per volontà o per caso, il modo di farmi vedere il tremito lieve

caso, il modo di farmi vedere il tremito lieve delle sue dita, perché una

sulla tavola un tal pugno che per il contraccolpo io sentii la scossa elettrica al gomito

f. michelini, 386: benché il moto suo [dell'acqua] attuale sia

, tuttavia egli non può avvalorare tanto il peso non molto grave dell'acqua, sicché

, iv-321: ad ogni scossa di campanello il cuoremi balza e corro a vedere se sono

vien ch'a tutti venesse a palpitar il core e per scossa di maraviglia e

provai ancora una volta la scossa, il brivido dell'uomo sorpreso in delitto.

, i-376: si trova assai cresciuto il tardo cipresso, nel sepolcreto che visitiamo in