vol. XVIII Pag.14 - Da SCIALATORE a SCIALBO (48 risultati)

retoriche e di luoghi comuni poematiche, il bartoli n'è immune. 4

rettori, 94: diciamo del napolitano, il quale trovai in casa con un palmo

l'è bella, se m'è nato il curatore, / perch'io getto il

il curatore, / perch'io getto il denar per istentare, / e son un

stralunato, com'è poi sempre il cielo messicano. oggi torna ad essere valorizzata

va schiarendo, che si fa bianco (il cielo). savinio, 12-296: il

il cielo). savinio, 12-296: il carattere 'nazionale, sia in lettera

caratteri regionali tèsauro, 2-197: il muro scialbato et incrostato di calce.

dimentichiamo che scialbata e quale è il buono scialbo. crescenzi volgar., 1-10

. e dèesi scialbare di smalto, il quale con gran sollecitudine si con- vien

.. rifatti nuovi solai, alzato il tetto, mutate le finestre, riformate

fuori la nave e la casa: il che dà una vaghissima vista, oltre che

, 1-i-164: posto [le suore] il tegame in terra e tolta ciascuna di

/ industriare una medicazione, / suonare il piano, scialbare un acquarello.

un acquarello. 2. ricoprire il viso con pesanti cosmetici; imbellettare.

: l'imperatrice non cominciò a scialbarsi il viso col minio che qualche anno dopo.

, raso barba e capelli, scialbatosi il viso,... riuscì una sera

la prima peluria mi scialbava le tibie e il pube, gli angoli delle labbra.

angoli delle labbra. idem, 9-943: il pallore sul viso... le disegnava

dava rilievo alla peluria che le scialbava il labbro. 4. sbiancare,

a scialbare i timpani delle chiese, riducendo il travertino a un bianco d'

bacchetti, 1-ii-389: era certamente il tralucere e brillatanti vecchi, cari,

di un nuovo lucore che scialbava in ponente il grigiore ogni mobile rimosso. dell'orizzonte

]: quando la scialtare chiaro (il cielo all'alba); sorgere (il

il cielo all'alba); sorgere (il giorno). batura è ancor fresca nella

: al di là del vallone ai castiglioni il cielo porticina della casa comunale,

a scialbarsi. bacchetti, 1-iii-785: il giorno cobatura fa bello il lato est

1-iii-785: il giorno cobatura fa bello il lato est della piazza, sbuca fuori.

della piazza, sbuca fuori... il si minciava a scialbare nell'

di scialbatura. prisco, 5-112: persino il bianco della scialnella luce diurna (una

scialbate e arricciate rimossero da sé il tanfo ond'eran = nome d'

due camerucce dai travi scialbati, per il medico e la giovine sposa, e

maiolica vi si sporgeva dal fianco verso il tirreno. sbarbaro, 4-87: grezzi o

scialbati i muri che solo in estate il sole raggiunge. volponi, 2-331:

, iv-18: seguitando noi... il mondo, potrebbe esser detto a noi

e bella. pratolini, 3-213: il suo volto, non più dipinto ma appena

patito. 3. schiarito con il latte (il caffè). e

3. schiarito con il latte (il caffè). e. cecchi,

, ci si sentiva barricati contro tutto il continente puritano, che s'appaga d'

). montale, 15-37: il sole, in alto, - e un

, - e un secco greto. / il mio giorno non è dunque passato:

baleni / fra iltuo chiaro sorriso, offusca il raggio / sonoro della gioia in una

), agg. pallido, smorto (il viso, l'incarnato e, per

, perché è guercia, né integro il moto, ché è distorta sopra i

è distorta sopra i piedi, né il gesto, ché ha le man monche,

, ché ha le man monche, né il colore e il calore, ché è

le man monche, né il colore e il calore, ché è scialba e intirizzita

aspetto. lenzoni, 101: il colore scialbo, cioè bianchiccio o sbiancaticelo e

vol. XVIII Pag.15 - Da SCIALBO a SCIALIO (38 risultati)

volto scialbo / per una malattia che il tenne in letto / molti dì,

, scialbi di fame e tremanti sotto il sole di maggio. de roberto, 4-118

di maggio. de roberto, 4-118: il natali non aveva ancora guardato l'amico

smunta / e l'asma soffocante e il reuma, acerbo / strazio delle giunture;

pallido, argenteo (l'ulivo, il salice). ariosto, 234:

. ariosto, 234: quale è il peltro all'argento, il rame all'oro

: quale è il peltro all'argento, il rame all'oro, / qual campestre

subito caduta. -che ha perduto il colore verde intenso, rinsecchendo (una

sopra lo sfondo scialbo e scolorito / surge il profilo della donna intenta. e.

, 671: stette alquanto a contemplare il quadro dipinto con così poveri e scialbi

un delitto commesso. viani, 14-129: il 'francobarbone'abitava una casa gialla,

stanza. -pallido, velato (il sole). ungaretti, xi-228:

stavi e vedevi tu la vite e il melo / vestiti d'oro e porpora al

, e per lo scialbo cielo / nero il cipresso. e. cecchi, 6-283

aprivano grandi spaccature in cui s'incastrava il cielo scialbo. moravia, xii-35:

le avventure, [la mucca] guarderà il mare di traverso coll'occhione umido di

. ferd. martini, 1-i-156: il libro del baratieri non era così scialbo

ingiunto al tipografo di torino che stampava il volume di mandare le bozze al ministero

quotidiana... nelle cui trascurate colonne il de laurenzi poneva, di volta in

acconciatura dei capelli della mia vicina e il tortiglione dorato che reggeva le lampade del

diventa una scialba notizia se non so ritrovare il colore trascendente che senza dubbio questa persuasione

succedere a un'alba / piaciuta tra il sonno, passata / nel sonno, una

1-132: mentana è un ufficiale scialbo, il più anziano tenente della fortezza. morante

, 7-44: anche loro non conoscono il pazzariello: conoscono malcolm x e

la storia dell'arte senese, ii-i: il detto maestro tadeio incominciarà a dipignare il

il detto maestro tadeio incominciarà a dipignare il detto lavoro quando sarà fatto lo scialbo

, vl-729: lungo le pareti delcorridoio, il cui scialbo era sparso di rigonfiature,.

quell'estate sempre a urbino, sotto il loggiato e al cinema, a casa

(con valore aggett.): con il solo intonaco, senza ulteriori tinteggiature.

espinosa. 2. cosmetico bianco per il volto. piccolomini, xlv-25: si

, xlv-25: si pongon prima con diligenzia il rosso e di poi dànno uno scialbo

, eccoci fra lo scialbore dei fanali e il nero delle colonne. emanuelli, 1-75

che manda luce fioca, debole (il sole). papini, 42-58:

sole scialboso e fuggiasco del cielo sopperisca il calore più vivo dell'anima. =

ant. che riguarda o concerne il comune di asciano (siena).

= dal toponimo asciano, con aferesi e il suff. germ. -engo (cfr

, fra le più ostili opinioni, iniziarono il lavoro di possessione alta. svecchiamento e

.). italiano, ch'era il più scellerato e scialbo d'europa. reboscialinguato

vol. XVIII Pag.194 - Da SCONVOCARE a SCONVOLGIMENTO (15 risultati)

ora dopo il mezzogiorno, si sconvolse il terreno in quella parte della calabria ch'è

). brusoni, 1038: aveva il duca di vivonna spedito fuor di messina

duca di vivonna spedito fuor di messina il conte di quesné con una squadra eguale allaspagnuola

ghislanzoni, 2-8: fiera procella / sconvolge il mare. -modificare totalmente un elemento geografico

comefregi si sconvolsero. -scompigliare (il vento). e. cecchi,

principessa e la confidente matrona; e il vento sconvolgeva in monumentali ondeggiamenti i loro

, 7-103: col mare buono, spalancavo il finestrino. sconvolgendo le tende, entrava

finestrino. sconvolgendo le tende, entrava il vento carico di spuma. -spettinare.

, tormentandola di baci. -rivoltare il fieno. viani, 13-45: intanto

fieno. viani, 13-45: intanto il mio nonno, col forcone, sconvolgeva

mio nonno, col forcone, sconvolgeva il fieno, o capovolgeva il concio fumante.

, sconvolgeva il fieno, o capovolgeva il concio fumante. -far girare,

g. f. loredano, 11-47: il suo carico sarà di sconvolgere lo schidone

frittate chiudono le fene- stre, accioché il vento non le sconvoglia lor giù dei piatti

da lotte civili o da guerra; il moto insurrezionale o l'episodio bellico che

vol. XVIII Pag.195 - Da SCONVOLGITORE a SCONVOLTURA (45 risultati)

, dovesse per lor difesa prestamente accorrere il duca. pellico, 4-187: dai nuovi

ad istigare a insurrezioni e sconvolgimenti contro il principio monarchico in europa. pasini,

: qualche riparo di terreno fece poi alzare il dimenticarci di ciò che seppe fare la

., infestando con le scorrerie tutto il paese non senvolgimenti e le sue distruzioni

lo stomaco, sconvolta la testa e tutto il corpo sgangherato. cavazzi, 24:

queste fila è rimedio efficacissimo per divertire il sangue a coloro che, a cagione

sconvolto o stravenato. segneri, 5-131: il padre bal- digiani... ora

dolori fierissimi creduti colici, non ritiene il cibo e si sente così sconvolto che

affatto la speranza di poter più servire il pulpito di livorno. c. i.

. i. frugoni, i-14-79: il mio stomaco sconvolto / ier mi fé cambiar

, metterebbe in meton.: il fenomeno che ne è causa.

0. rucellai, 2-7-7-165: il ficino, favellando dello sconvolgimento dell'universo

inabissarsi. de amicis, ii-119: il mare, il cielo e la terra si

de amicis, ii-119: il mare, il cielo e la terra si guardano con

ai cimenti, anche preveduti, era tale il suo interno sconvolgimento che per un pochetto

che acclamano? muratori, 6-68: il sesso debile... più de'maschi

tra la necessità e la sincerità fu il primo principio dello sconvolgimento del mio animo

, al quale s'arriva finalmente dopo il tempo... di nove mesi,

essa egualmente sensibili. scottoni, xl-137: il cicisbeato moderno,... sconvolgitore

[30-x-1910], 424: hafatto [il ciclone] rovesciare su ischia...

e m. zanotti, 1-7-60: se il poeta, volendo leggiadramente esprimere alcuna passione

tristo maggio, e non so distrame il pensiero né anche immergendolo negli studi. d'

govoni, 171: sconvolto / ho il cuore, e il vento...

: sconvolto / ho il cuore, e il vento... sussurra / nella

mentale (l'aspetto di una persona, il volto). saluzzo roero, 3-i-69

vante / un dì giamblico venne: il crine incolto, / tremante il labbro

: il crine incolto, / tremante il labbro, sconvolto il sembiante. nievo,

, / tremante il labbro, sconvolto il sembiante. nievo, 298: giulio del

: lei subito si alzò, con tutto il viso sconvolto dall'odio, e si

odio, e si mise a correre per il prato, tra le pecore.

violentemente dal passaggio di una nave (il mare). marradi, 198:

turbanti. comisso, vi-143: quando il servo venne ad aprirgli le imposte si

-rivoltato in profondità, dissodato energicamente (il terreno). de roberto, 3-59

la barba alla vigna! » e mostrava il suolo sconvolto dai suoi tremendi colpi di

nell'acqua coitraini, fra gli urli e il fango e la schiuma. il fondo sconvolto

urli e il fango e la schiuma. il fondo sconvolto si abbassava rapidamente.

1-viii-131: venni a te per consiglio, il rischioestremo / già sugli occhi ti sta;

ed intricato della coda del gran diavolo il parlarfatto da voi per mostrar l'ordine di

, quanto sia ragionevole l'opinione che il mondo oggi sia sconvolto non perché alla

presente legge che sarebbe molto dubbio se il ministero potesse nello interesse del pubblico erario

garibaldi, 3-128: non fa romore il pescatore, ma un galvanismo irrequieto scorsesi

: vide la guancia rossa di celeste tra il biondo dei capelli sconvolti. piovene,

vuoto. -disordinato, disfatto (il letto). soldati, 2-332:

f. frugoni, iii-663: qual sarebbe il microcosmo se i piè stessero sopra il

il microcosmo se i piè stessero sopra il capo, se 'l capo fosse obligato a

vol. XVIII Pag.196 - Da SCONVULSIONE a SCOPA (20 risultati)

se si fosse... osservato il vistoso aggreggio cromato che decorava il lato

osservato il vistoso aggreggio cromato che decorava il lato sinistro dello scooter, ci si sarebbe

. p. sullo [« il manifesto », 8-iv-1986], 3:

arborea, re la leggenda e il cliché del rude capocronista, della scoopista

fronda di tali piante. pone anche il problema rispetto ai propositi riformatori crescenzi volgar.

canale zero. quell'umidità rintenerì il gesso e la scortecciò tutta. gali

. leo, 4-1-205: acciocché il terreno stia più unito insieme, siscoopparòlo [

triste. vuol dire che accanto a lui il davi ci darà la faccia allegra e

i pedali, s'avvolge e attorce il resto. targioni pozzetti, 12-5-98: terreno

fortezza da basso di firenze ci diedero il segno, con abbruciare un fastello di scopa

alle bestie. d'annunzio, iii-2-1163: il suo letto, il suo cofano,

annunzio, iii-2-1163: il suo letto, il suo cofano, il suo moggiuolo,

suo letto, il suo cofano, il suo moggiuolo, il suo barlotto, la

suo cofano, il suo moggiuolo, il suo barlotto, la sua ciotola, la

tembare, uomo spettatissimo in media, il quale, non volendo ubbedire a cirro

, violette. pratolini, 3-138: il deposito della nettezza era già aperto: ne

sto corrado brando? -figur. il vento in quanto libera il cielo dalle

-figur. il vento in quanto libera il cielo dalle nubi, le strade dalla

l'inaffiatoio a lungo tiro, per purificare il luogo. -evento che causa numerose

di arbusti (e nel passato era il supplizio a cui venivano condannate determinate

vol. XVIII Pag.197 - Da SCOPABILE a SCOPAMONDO (29 risultati)

, merita la scopa per fuggitiva, il suggello per ruffiana e la cavezza per

. bargagli, 1-180: sentì che il podestà lo condannò ad essere scopato e

, / fuggì la patria no ma il manigoldo; / altri è resto di scopa

la possibilità di aggiudicarsi un punto con il maggior numero di carte, di denari

di denari, con la primiera, con il settebello e con la presa di tutte

lasciate sul tavolo, se ne raggiungono il valore con una carta in loro possesso

bello'mentre nelle officine e negli studi ferve il lavoro fecondo. carducci, ii-14-269:

scopa. g. bassani, 6-30: il personale di scorta al treno, un

2-105: si parlò finalmente della cartiera. il finotti fece una pittura, a gran

sciocchi e svenevoli. -avere mangiato il manico della scopa-, per indicare una

medesimo? -prendere la scopa o il manico della scopa: come minaccia,

]: non ci fa meraviglial'ignoranza e il cattivo gusto dei 'pezzi grossi', come dice

cattivo gusto dei 'pezzi grossi', come dice il « rinascimento ».

crescono e abbon insino vivente il padre, che so ben io ch'e'

giovio, ii-27: fra doi aque tenera il papa, parlando di volere dare,

mezzo fratello delanglese, per mettere in effetto il disegno antico di rovinare francia.

. s. spaventa, 2-96: il lamarmora meriterebbe di essere trattato colla scopa

chi compra la scopa può anco comprargli il manico, io vorrei un paio di scarpe

da ingrassare a suo luogo e tempo il terreno. c. e. gadda,

. e. gadda, 6-247: il manico di quella sudicia di una scopazza,

, pigliala con le buone, dàlie il pane bucellato: è la tua sorte.

), di probabile origine mediterranea; il signif. n. 5 è probabilmente di

facendoglisi incontra con dire: « questo è il mio marito ». gallani, 51

i lagoni ve ne era ancheuno freddo, il quale bolliva col medesimo impeto che i

: ricordava la ruota di pietra, il vecchio scoparo cieco,... le

cieco,... le bimbe rittepresso il fosso verde a far treccioline di paglia.

v.]: 'scopaiola': è anche il nome d'una specie di passera e

ci vuol occhio e gambe: se il cane s'allenta, la lepre non perde

pennone) del trinchetto, che hanno il nome pomposo di 'scopa-mare'.

vol. XVIII Pag.198 - Da SCOPANUVOLI a SCOPARINA (33 risultati)

... una scopa di filappe sotto il braccio, conla quale scopano il terreno dove

filappe sotto il braccio, conla quale scopano il terreno dove vogliono sedere per non uccidere

manzoni, fermo e lucia, 128: il sagrista... dopo suonata l'

, 4-104: fin che ci fu il ragazzo, stefano li guardò in silenzio:

bacilli. -per simil. battere il terreno con il fitto fuoco delle artiglierie

-per simil. battere il terreno con il fitto fuoco delle artiglierie o con il

il fitto fuoco delle artiglierie o con il tiro incessante di armi da lancio.

pianura. brusoni, 231: averebbe il marchese fatto piantare otto cannoni sovra le

: 1 due infelici ingaggiati per pulirlo [il fondo della piscina], non

affettazione odiosa e ispiacevole, per che il vedreste lisciato, con le profumerie intorno

veramente i troppo libri mi fanno perdere il tempo. -portare via con forza

-portare via con forza devastatrice (il vento). verga, 3-58:

vento). verga, 3-58: il mare aveva scopato vele, antenne, remi

italiano, che ha giustamente scopato via il teatro verista e il teatro d'annunziano

ha giustamente scopato via il teatro verista e il teatro d'annunziano, sarebbe un teatro

compassione: / scopato tutto avea quasi il levante. -intr. fazio

bardasse isfondolati e ghiotti / vanno scopando il dì mille bordelli / e per mostrarci

bersaglieri, un'intera compagnia, scopavano il paese; una cinquantina di persone arrestarono,

/ sicché con- vien che 'l mastro il cui ti scopi, / avendo il tempo

mastro il cui ti scopi, / avendo il tempo tuo sì male speso. beicari

a preghi di alcuno, anzi fece battere il figliolo e, come si dice volgarmente

la sua brava sentenza, con qualmente il reo fosse scopato e poi impiccato.

pranzo conun altro magari con quel conte che il diavolo se lo porti, quello là

moravia, 21-340: « allora hai il fidanzato ». « no ».

rotta a ogni esperienza, conoscere bene il mondo, essere furbo e avveduto.

più d'una neve, egli ha cotto il culo ne'ceci rossi, egli ha

3-37: avete sentito come è efficace il discorso e come è prezioso modo questo

la mano, era a pistoia! 'il nostro popolo siciliano dice 'ntra un

giovanni scopar la strada, specialmente dopo il tramonto, se no le d'

. (1-iv-535): la il signif. n. 7 è di area

scopa regia, benché le foglie e non il mente v'era ine una colonna

si ricava tale sostanza, in partic. il sarothamnus scoparius. scoparina2,

]: 'scoparina': isola a mano il capofilo dei bozzoli, successivamente alla fase di

vol. XVIII Pag.199 - Da SCOPARO a SCOPEA (23 risultati)

rompendovi le braccia rapaci, disfarà tutto il vostro sofistico lavorio. 2.

vi aggiunge del suo, non lascia parlare il microfono. arbasino, 9-97: sardanapalo

la scopa. imperato, 1-13-10: il salnitro, spezie artificial di nitro, sifa

scopata. maestro martino, lxvi-1-194: il focolaro ben caldo e netto e scopato

casa ben scoppata, / ivi pose il suo seggio, e sé patrona / fece

non sia veduto. -battuto con il fuoco incessante delle artiglierie. gualdo priorato

di patimenti e per le fughe il fior della soldatesca francese, riuscendo impraticabile

fior della soldatesca francese, riuscendo impraticabile il passaggio della fossa ripiena d'acqua, scopata

quelli che ministrano la giustizia faces- sino il debito loro, che è che è,

, tutti per testimoni falsi. buonarroti il giovane, 344: le mi voltai col

dell'eroe greco aiace telamonio, ripulire il cannone dopo la scarica; in toscana 'scopatoio'

parte anteriore della batteria, dopo caricato il pezzo, per togliere ogni rimasuglio di

, che colle porte aperte sendo fuori il padrone scopava le stanze. c.

: voi dite: che cosa è il contadino in faccia al mondo? volete dire

ti consiglio, se lo vuoi mettere [il mio ritratto] fra quelli di molti

canna del pezzo sia ben nettata con il scopatore un poco bagnato. montecuccoli,

generale torre di un artigliere che difese il suo cannone con la sciabola; questa spez-

per nettare l'anima de'cannoni ed estinguere il fuoco, chetalvolta vi rimane dentro dopo lo

se non chi è delli scopatori; il perché noi siamo adietro, e dio

perché noi siamo adietro, e dio il sa da chi, che non sono altro

viene talora a palesare quelle immondizie che il gatto padre... cercò nascondere.

, se nonche altro non vi voleva che il cervello di giovanni, che per cavarsi

cervello di giovanni, che per cavarsi il capriccio di fare un simile scherzo a quei

vol. XVIII Pag.200 - Da SCOPELIDI a SCOPERTA (41 risultati)

ii corago, ioo: il morfasmo così detto rappresentava tutti i salti

la coda è fornita di squame luminose, il capo è compresso e gli occhi sono

, restando affatto estraneo alla loro formazione il foglietto esterno o ectoderma, mentre ben

geroglifici di questo gusto, e soprattutto il fert fert fert scritto tomo tomo,

axónex. 05 'scoglio, va il fienile dalla casa, gettando le tegole soprastanti

ogni cosa. moretti, ii-50: è il turbine che s. cavanna [

maciulla gli uomini. fenoglio, 5-i-1632: il tenente man- macchie di varia forma

, sm. lo scoprire qualcosa togliendo il coperchio. -al figur.: rivelazione di

lo scoperchiamento dell'affare cal- vi-ambrosiano, il contributo annuo [ai partiti] passa a

prese, e quella scoperchiata, come il cuor vide e le parole intese, così

, così ebbe per certissimo quello essere il cuor di guiscardo. molza, 1-8:

marmo, convenne scoperchiare esso monumento. il corpo di lei fu trovato incorrotto,

m'accosto a questa siepatadi gente, allungo il collo per veder meglio; mi fan largo

largo appena fui arrivato. si alza il prete, scoperchia la bara, ed

una stella! ghislanzoni, 18-17: il brav'uomo si accostò ai fornelli,

da cui saliva una nuvola roteante, il vapore appetitoso della minestra. jovine,

la zuppiera; e subito lo investì il fumo denso e l'odore acuto del

comporre lo scoperchiare di una cassa e il guardare fisso per mezza ora un cadavere.

g. gozzi, i-17-36: trema il marmo dell'arca e si scoperchia:

e si scoperchia: / n'esce il re fino a mezzo, / e il

il re fino a mezzo, / e il capo gravemente / leva dal petto.

si abbatterebbero nella polvere, e crollerebbe il tempio, crollerebbero le prigioni 1 palagi

sono molti che, quandol'animale ha magagnato il guidalesco sì che bisogna tagliare, che

cantoni, 793: principiò a scoperchiare il muro che divide pea,

mettersiil cappello in testa anche mangiando, ed il padre lo toglie con una manata,

, ma quando ha scoperchiato l'ultimo, il primo si è già ricoperto e la

, 6-253: scoperchiò [la gallina] il boccon del prete in bellezza: diaframmò

una condizione di segregazione. buonarroti il giovane, 9-501: scoperchiati quei sepoltivivi,

bartolini, 20-84: di fuori mugghiava il vento / dietro lenuvole / scoperchiando il cielo

mugghiava il vento / dietro lenuvole / scoperchiando il cielo. 6. locuz.

6. locuz. sentirsi scoperchiare il cervello: essere in -la scoperta dell'

palazzeschi, ii-735: quello mi fa saltare il naso, è il me

quello mi fa saltare il naso, è il me scritto nel 1894:

può darsi ch'io mi senta scoperchiare il cervello. = comp. dal pref

accumulò in quel breve spazio, contro il muro dìruto dell'abside scoperchiata, sotto

cappello). montale, 12-349: il ceccardo che ho visto io portava intesta una

: nella successiva scoverta dei metalli comparve il livido piombo, micidiale fin dal suo nascimento

vidi annunziata nei giornali. ma letto il sommario o indice pubblicato dal mai non

ultimifiori, le lunghe passeggiate di scoperte, il raccolto dei frutti e i passaggi degli

disse: « ha visto? questo è il più bel paese del mondo. ».

stessa di cui viene apprezzato e segnalato il valore). montale, 12-603:

vol. XVIII Pag.201 - Da SCOPERTA a SCOPERTO (38 risultati)

? d'annunzio, iv-1-150: quando il poeta è prossimo alla scoperta d'uno di

tutto l'essere. gentile, 1-199: il concetto, tutto proprio delle scienze naturalistiche

32: era rimasto a terralba e diventato il nostro medico, ma non si preoccupava

impulso allo spirito umano e trasformarono il 'mezzo', l'elemento sociale. g

gattesca tra naso e gola che è il virile ornamento delle americane più fragili e

e stomacosi: come se supponesse, il buon uomo, che federigo non avesse senso

questo contadino olandese trapiantato a parigi, il quale, nel massimo grado d'intelligenza e

questa scoperta, bisognerebbe vedere e sentire il caldo di cotesto re più da presso.

una machinazione ordita dagli albanesi per iscuotere il giogo de'turchi e tornare all'obbedienza

fare scoperte, a correre e guastare il paese nimico, a tenere tribolato e infestato

lor paga è la facoltà di prendere il paese nemico...: di grandissimo

dell'esercito, tribolare e straccar sempre il nemico. bollettini della guerra 1915-18,

bollettini della guerra 1915-18, 61: il nemico spiega sempre attività maggiore nell'impiego

le sentinelle e scoverte nostre viddero muovere il campo degl'indiani. -nave di

... era... il griso, ifalsi viandanti eran suoi ribaldi ai

fr. serafini, 17: è solito il frutto starsene dietro alle cortine del fiore

starsene dietro alle cortine del fiore e il meriggio aspettare che gli si faccia la

. ant. tiro di dadi (e il punteggio che ne risulta).

è cni dice già esser stato il tempio di marte; e finisce in una

, ella sarà più sicura, perché difficilmente il nimico la potrà assaltare per la

fatto papa, non restò di fare quanto il detto re seppe domandare, e molto

: più scopertamente si cominciava ad oppugnare il frate per la diversità delle opinioni che

che lo offeso non si accorga che il male proceda da lui non si può

la cattolica fede è assalita scopertamente. il guasto è ampio. la stampa dissemina

tu fuggire, vivendo scopertamente, colui il quale tu non hai potuto fuggire stando nascosto

, iii-241: certo che è bellissimo [il crocefisso], e piacerà molto alla

potrebbe partorire non picciolo scanaolo a tutto il monastero ». = comp.

], 13: a piùbuona ragione con il passaggio del mercato a contante (dove

parzialmente o totalmente (una persona, il corpo, una parte di esso).

, 3-1 (1-iv-245): avendogli il vento i panni dinanzi levati indietro, tutto

sercambi, 2-i-180: la donna fattosi il bagno a tutta la gamba fino al pennuto

: oh, oh, venite a vedere il nostro padre che è ubriaco, stamazato

quella parte che non impedisca toccar loro il polso. lomazzi, 4-ii-319: si

e veneri scoperte. foscolo, xvii-135: il collo era tutto scoperto e mi sembra

più freddamente. di giacomo, i-451: il malato con un bianco berretto da notte

mezzo. pavese, 7-158: linda aveva il vestito di prima, le gambe scoperte

latini volgar., i-93: vedete qui il mio petto ignudo e scoperto, aparecchiato

chi vuole. davila, 471: era il re sopra un gran corsiero baio,

vol. XVIII Pag.202 - Da SCOPERTO a SCOPERTO (43 risultati)

in mano,... accompagnò il sacramento ingiuriato dagli empi. d.

e posti in ginocchioni, / scuotono il capo e quel scoperto resta, / bacian

la testa. carducci, ii-13-89: il generale ed io siamo stati col capo

all'ultimo. bernari, 4-14: il capofficina... si era presentato a

esser fatte contanta diligenza che non gli sopragiunga il giorno prima ch'abbia cavate le trenciere

80: gli arcieri e lanciatoli per il fiume dalla lontana li ferirono al fianco

lume, posta in lui la mira, il saettò e im- roccollo di posto

ribelli partì un'ultima salva... il tenente biondo si eresse al tutto scoperto

un avversario. agrippa, xcii-ii-198: il petto, le spalle e 'l ginocchio

scoperti da potersi ferire, quanto più il suo braccio s'alluntana con la spada.

sepoltura di david sopradetta, andando inverso il levante da v passi, entri in

. milizia, iv-40: in mezzo [il portico] era al disopra scoverto, come

-che è privo di copertura o presenta il soffietto o il tettuccio completamente sollevato (

di copertura o presenta il soffietto o il tettuccio completamente sollevato (un veicolo,

ovvero cedriuoli maravigliosamente, se porrai sotto il cocomero o sotto il cedriuolo o sotto

se porrai sotto il cocomero o sotto il cedriuolo o sotto la zucca un vasello

piaggia. crescenzi volgar., 11-20: il nuelli, 1-143: in essi è una

strada così diritta guicciardini, i-61: per il vescovo di calagorra nunzio e scoperta.

dèe l'uomo, secondo che comporta il sito della sua città, di alfonso e

scoperto da'monti che de'fiorentini, [il papa] stimolò molto il senato viniziano

fiorentini, [il papa] stimolò molto il senato viniziano vicini sopravanzino. g.

non fu difficile normale, il panorama, d'intorno alla collina, era

uomini per vie scoperte renderebbe subito noto il loro spostamento, decidono di attendere la

. -non offuscato da nuvole (il sole, la sua luce).

, 2-23: molte volte ci può accadere il voleremisurare le altezze quando il sole non è

ci può accadere il voleremisurare le altezze quando il sole non è scoperto e che non

causa l'ombre. porcacchi, i-297: il terzo dì cominciarono a risplender baleni e

si camminò a piedi un buon miglio con il sole sempre scoperto addosso. magalotti,

che non corre; e a gran pena il sole d'oggi, che è stato

del mercato, ove si dice che il concorso del popolo è stato immenso,

grecia, in roma, un tempo che il vizio iva scoperto, / usar soleva

282: la luna non mira mai il fratello tutto scoperto, se non quando ella

calpestio grande di quelli che erano passati il giorno innanzi, portata a seconda dal

tacque ne'fossi, i quali, avendo il lor fondo più basso che il fosso

avendo il lor fondo più basso che il fosso della fortezza, in breve tempo calerà

avvertire che in quel cratere, appunto per il felice scolo ch'ei nota, restava

armilla di fondo. botta, 5-128: il mincio, a stanca verso la cittadella

scoperto: / mancar non mi può il ciel per sepoltura. -pienamente conosciuto

varchi, 18-3-37: faceva ancor temere il papa assai la gran quantità dei nemici

a crescere, voleva nome di consigliare il bene, e temeva il druso, nimico

nome di consigliare il bene, e temeva il druso, nimico già scoperto e sbuffante

scoperto e sbuffante che, dov'era il figliuolo, si chiamasse all'imperio altro

.. mostrò che sono termini differenti il gastigare un inimico scoperto e farsen'uno

vol. XVIII Pag.203 - Da SCOPERTO a SCOPERTO (36 risultati)

si hanno da fare i conti di tutto il tempo che io la servo, perché

io la servo, perché sono io il creditore e gli ho dato tanto danaro del

società si è preoccupata anzitutto di esigere il forte credito di cui era scoperta

credito di cui era scoperta verso il governo russo. 10. marin

). tevo, 4-6-279: vuole il berardi... che in questo contrappunto

punto, ma incomincia a formare il contrappunto subito su le prime note del

: per lo 'scoperto'del cliente suicida il direttore di banca. buzzati, 6-44:

all'intemo delle partite contabili o fra il denaro presente in cassa e il saldo

o fra il denaro presente in cassa e il saldo risultante dalla contabilità. -concessione di

, in base alla sola fiducia che il cliente ispira. -massimo scoperto: entità

vi pericolava entro, l'abbate pastore il cacciò fuori a l'aria scoperta, così

scoperta, così dicendo: « ispandi il seno e piglia il vento ». nannini

: « ispandi il seno e piglia il vento ». nannini [petrarca],

l'animo audace e dorme, dove il giugne / l'ultima a sera notte

, percioché vanno a riconoscere alla scoperta il nemico. brusoni, 4-i-65: camminando

ma alla scoperta, e alla scoperta il giovanetto capitano agitava la sua spada,

alberi, non vada a riposar sopra il mare. -in modo manifesto,

con quel modo di suffragi come era il solito, ma alla scoperta.

delle porte. lecchi, 2-29: il canale medesimo è tagliato nel sasso vivo

che l'artiglieria resti allo scoperto, se il fumo se nedeve andare. brusoni, 154

nedeve andare. brusoni, 154: dormendo il giorno e la notte allo scoperto,

spesso con libertà. buzzati, 6-38: il letto era fatto, sopra era steso

e allo scoperto si dava a sbinoccolare il nemico. jahier, 223: ti raccontano

. crudeli, 2-204: quest'è il peccato originai al certo, / s'il

il peccato originai al certo, / s'il nostro padre adam inserì in tutti

terramagnino, xxxv-i-328: or intendete ben il meo dir, mo / c'a

... la menoma contrarietà, il menomo urto bastano a provocare quella catastrofe

e dal non ardirsi mostrare a viso scoperto il loro vicendevole dispregio, ne cavano i

modo diretto, senza trovare riparo (il sole). boccaccio, dee.

dee., 8-7 (1-iv-731): il sole... feriva alla scoperta

feriva alla scoperta e al diritto sopra il tenero... corpo di costei.

dell'empiastro..., acciò che il sole non percuota allo scoperto in quella

le piaghe sociali e porvi sopra animosamente il dito per scoprirne la profondità e tentarne

dito per scoprirne la profondità e tentarne il rimedio. -poter andare con il

il rimedio. -poter andare con il viso scoperto-, essere irreprensibile; non

monosini, 339: può andar con il viso scoperto: 'est homo integrae frontis'

vol. XVIII Pag.204 - Da SCOPERTURA a SCOPINO (35 risultati)

e a tre de'suoi assistenti fare il cuor del leone e uscire alla scoperta

scoperto. scopertura, sf. il rendere visibile ciò che era nascosto o

ciò che era nascosto o protetto; il privare di copertura. f.

maestà che resti servita di non astringer il duca mio fratello a venir per ora a

2. l'essere privo di riparo; il mancare di protezioni naturali (un luogo

una scopertura assicurativa che si collochi oltre il decennio non è poi tanto remota.

= nome d'azione da scoprire, per il n. 4, v. scoperto,

religioso). vasari, ii-384: il che fu cagione ch'egli facesse poi compagnia

. salvatore a'frati scopetini un refettorio, il quale dipinsero parte a fresco, parte

fu privato della propina di scudi 50 il mese per l'animosità con cui incolpava

mese per l'animosità con cui incolpava il papa d'alcuna particolarità nella bolla a

canonici regolari di san donato in scopeto; il d. e. i.

valle cercando. targioni tozzetti, 12-1-141: il viaggio fu per il dorso della collina

, 12-1-141: il viaggio fu per il dorso della collina, parte coltivato ed amenissimo

scopeti de la bassa landa / pigro il pizzaccherin si rizza a volo. pascoli,

solo. montale, 2-28: rotto il colmo sull'ansa, con un salto,

sull'ansa, con un salto, / il volturno calò, giallo, la sua

1-186: tutto era solido in lui: il corpo di mezzana statura e capace di

bruciati nei forni, che fanno profumato il pane. = deriv. da

, far l'amore, andar tutto il giorno essi con la bacchetta, e

frasconcino, prima bene diguazzato e mescolato il detto colore. b. del bene

la pece stillò giù nel fondo, levato il braciere, quella che stillò o che

mestola e con una scopetta s'impecia il vaso. -scacciamosche. linati

. m. fiorio, 397: il rame indorato, bagnato d'acqua, si

, xli-i-454: tornatene in casa, fa il letto, scopettai panni e rassetta la camara

, insieme con la polvere ne cacciarai il pelo. oriani, a-16-133: nessun

. g. belli, 459: noi il codice ciclopeo non lo abbiamo trovato in

pensiero. lubrano, 2-214: il mal abito si scuote di dosso come

lisciava gli scopettoni bianchi ch'erano allora il nonplusultra della diplomazia. cicognani, v-1-394

marcora, l'hermitte, collerico; il ferretti, dall'aspetto serafico. savinio,

, anche, in senso concreto, il risultato di tale imitazione).

, non deve e non può impressionare il ceto intelligente. r. maggiori [«

'livres de la sagesse'di charron, con il pretesto che sono una scopazzatura dogmatica di

che gonfiava ritta ritta, fo per calar il bastone, e s'era già immacchiata

.). gozzano, 1-666: il tuo mazzo? un disastro! quando sono

vol. XVIII Pag.205 - Da SCOPINO a SCOPONISTA (26 risultati)

dell'operaia filatrice, quando purga il mazzo dei bozzoli. = dimin

. m. -ci). che concerne il gioco della scopa. migliorini,

di costanzo, 1-231: il suo successore fu creato papa perl'opinione della

(337): don rodrigo voleva bensìfare il tiranno, ma non il tiranno salvatico:

rodrigo voleva bensìfare il tiranno, ma non il tiranno salvatico: la professione era per

non uno scopo. leopardi, iii-713: il platonismo... del petrarca a

luogo de'suoi versi dimostra evidentissimamente che il suo amore era come quello di tanti altri

altri, sentimentale sì ma non senza il suo scopo carnale. gioberti, 4-1-421

sbarbaro, 5-135: qui, si vede il giovinetto che, buttato ai piedi del

bestiali non capiscono queste cose e con il peso dei miliardi spianano i sozzi e

, i quali, prima di scoccar il dardo, prendon di mira lo scopo che

passaggio dalla città di bostesia, forza il ragno a lavorare a zig-zag invece che in

avamina (v. ammine); il d. e. l. i.

chi può finirla in famiglia delle terebintacee, il carattere è un piccolo calice quattro parole

. calza, 1-i-46: cederà [il proprietario] pure a favore rena

che debba servir di mira al livellatore. il mese di marzo dell'ultimo anno delpaffittamento.

terra d'ombra, e di cui il maschio ha l'occipite ciuffuto.

. v.]: 'scopofilia': il godere vedendo scene o notte avevano disperatamente giocato

capria, 1-186: la prossima settimanapreferisce, il voyeurismo sarebbe all'origine di gran parte comincia

voyeurismo sarebbe all'origine di gran parte comincia il torneo di scopone. della narrativa e

scopone con vecchi amici del paese, il dottore, e altri due. scopòfìlo

tabucchi, 11-18: ti guardi intorno sorseggiando il tuo lia. - anche sostant.

acer, masch. di scopa-, per il n. 3, cfr. il napol

per il n. 3, cfr. il napol. scupón'è.

, i-456: posate le carte e posato il tumulto del scopolamina, sf

cessità, le partite degli scoponisti, il discorso era caduto piante; esplica un'

vol. XVIII Pag.206 - Da SCOPOSO a SCOPPIARE (36 risultati)

scopóso2, agg. ispido, pungente (il pelo della barba).

(e non si seppe mai donde) il papia che chiedeva l'elemosina, tutto

casa! » anche qui la parlata fu il meno; il più si erano le

qui la parlata fu il meno; il più si erano le scoppate che l'accompagnavano

, niente. sciascia, n-181: il priore non era certo uno stinco di

di santo: ma quel colpo di scoppetta il conte lo riceveva consacrato da un paese

sergardi, 1-391: bella cosa è il veder quei scoppettoni / col mento lustro

gesuiti erano accusati di aver fatto assassinare il duca di nassau da sicari armati di scoppietto

- così farò, se mi assicurate che il marcolino non pigli la copia delle mie

che rodere ai pedanti... -dio il volesse che s'imprimessero a loro scoppiacuore

non fanno. magalotti, 21-80: trovammo il secondo [vaso] essere scoppiato e

bombe. leoni, 257: continuò il cannonamento, ma e dal lampo che si

. marinetti, ii-395: nel buio, il frastuono di una granata scoppiante. fenoglio

- ardente, avvampante (il fuoco). g. b.

g. b. casaregi, 248: il sorgente germe da radice / d'arbore

una notte. onofri, 13-38: il cielo gonfio... predispone, /

alla focara. rebora, 3-i-461: il vino nuovo fara scoppiare l'otre nuova.

vani pensieri, frivole speranze, sura (il suolo). scoppiamenti di petto.

ferita giallastra e netta da cui sgorga il soffione. fenoglio, 5-i-569: la calura

, i-8-75: le fulminee bombe, il curvo grembo / d'incendio piene,

.. / scoppiarla mina, sfracellarsi e il sasso / precipitar con orrido fracasso.

una notizia tenuta segreta). buonarroti il giovane, 10-953: io volli oppormi,

'i8, 70: l'artiglieria nemicaha continuato il bombardamento di borgo val sugana...

ch'appare, allo spiraglio tocca / colfuoco il ferro, e quel subito scocca. /

, / dinanzi scoppia e manda in aria il tuono. tasso, 12-44: in

talvolta prolungato in un cupo rimbombo (il tuono, il suono del tamburo,

un cupo rimbombo (il tuono, il suono del tamburo, della tromba).

scoppia fuori di due trombe. buonarroti il giovane, 9-732: spieghinti addosso icieli /

scoppia nell'aria / delle campane fragorose il tuono. loria, 1-161: scoppiarono

4. scoppiettare, crepitare (il fuoco, la materia che brucia,

. / quando la vaga fiamma occupa il loco / e scorre per li solchi e

: era un falò enorme che riempiva il buio e, nei momenti che la gente

scoppia e fiede. stigliani, 2-118: il superbo predatore / fa scoppiar la sferza

strai parrebbe lento. tempesta, il vento, ecc.).

essa tien le radici delle piante se il nembo / scoppia. govoni, 2-202

/ scoppia. govoni, 2-202: il plumbeo temporale / spinto da una ravvolta onda

vol. XVIII Pag.207 - Da SCOPPIARE a SCOPPIARE (53 risultati)

se alcun poco non mi sfogo in il fulmine più da lontano. casti, 21-117

di fuoco e drizzarsi alta saliente verso il cielo. loria, 1-102: 1 riflessi

1 riflessi rossi - sbottare (e introduce il discorso diretto). delle fiammate scoppiavano

» scoppiai io. fenoglio, 5-i-612: il sergente crebbe auna durezza di estremo prussiano,

], 276: mentre io mi lamento il lume -prorompere improvvisamente a ridere,

e copioso, traboccare (le lacrime, il sangue, la bile). so

in dolcezza for degli occhi li scoppiava il pianto. p. f. giambullari,

, bisofu affogato dal proprio sangue, il quale per il naso abgna esaminare se

affogato dal proprio sangue, il quale per il naso abgna esaminare se questi atti ed

ii-46: gli scoppiò fuor per le orecchie il sangue. sbarbaro, facendo una gran confusione

importune risa / nasce egli [il nilo] poi in un loghetto il più

[il nilo] poi in un loghetto il più ameno di che scoppian da'

, 1-viii-286: dal petto tutto il territorio, scoppiando di sotterra in due grosse

notte e giorno senza interruzione, il cavo potè eseguirsi. un gran

894: o prato, tu hai perduto il più bel fiore fate. d'annunzio,

scoppiava a per un pezzo posata sopra il terreno e imbagnalo e riscaltratti un baccano

dai prati sotto le fiammate del l'asta il segno tocca, / sì scoppia'io sottesso

tormento, / perché della terra / il grano appena seminato. riman co'suo nell'

per dolore -sorgere, spuntare (il sole, il giorno). -anche

-sorgere, spuntare (il sole, il giorno). -anche sostant.

più, ché scoppio dal desiderio di vedere il mio boccaccio, iv-130: egli non

doppia. g. gozzi, i-22-88: il secondo pensier di quemozione, di un

risa e insostenibile (nelle espressioni scoppiare il condurre l'arte lirica a'suoi princìpi

di eccitare velocis cuore, il petto, le vene). -anche con

commuoversi profonda da'quali scoppi il vero ed il bello morale.

da'quali scoppi il vero ed il bello morale. mente.

non com'el- lo sdegno, il rancore; prorompere in un accesso di

, fino in aleppo. martello, piò il cuore e cadde morta. s. caterina

i-54: oi mè, scoppi il cuore e l'anima vostra a vedere tante

: io mi sento scoppiar di doglia il core. morando, 73: un cuore

debba scopiare se non esalla con discoprir il segreto. g. gozzi, i-23-127

i-23-127: ho tanta gioia che mi scoppia il petto. verga, i-250: a

verga, i-250: a lei scoppiava il cuòre passando dinanzi a quelle finestre chiuse

ode la voce, 7 allora certo il cuore le scoppia. caproni, 7-20

d'uopo / che intero scoppi e il tuo dolore immenso / ed il furor mio

e il tuo dolore immenso / ed il furor mio giusto. misasi, 3-148

incosciente. svevo, 5-373: mi procuraisubito il sollievo di lasciar scoppiare il mio rancore.

: mi procuraisubito il sollievo di lasciar scoppiare il mio rancore. emanuelli, ii-55:

, non era alcuno tanto poco avveduto il quale chiaramente non s'accorgesse che la

diversi ammutinamenti. siri, 1-ii-155: il mercato potevasi concludere per via de'loroambasciamoli prima

invisibile. arici, iv-439: è scoppiato il vero colera nello spedale delle donne.

31 (527): riferì, il 20 d'ottobre, nel tribunale della sanità

di chiuso... era scoppiato indubitabilmente il contagio. b. croce, iii-2-407

iii-2-407: l'insurrezione sarebbe dovuta giàscoppiare tra il 20 e il 21 di quel mese di

insurrezione sarebbe dovuta giàscoppiare tra il 20 e il 21 di quel mese di novembre. c

savinio, 2-18: un giorno scoppiò il miracolo. 16. apparire manifesto

(un indizio, l'aspetto o il carattere di una questione, di un'opera

fra tante scorze e tante groppi / il frutto il cefaglion, fra quanti tiene /

scorze e tante groppi / il frutto il cefaglion, fra quanti tiene / l'accorta

/ l'accorta [donna] ascoso il ver, perché non scoppi. b.

nazione. de sanctis, ii-189: il sentimento del fato... scoppia dalla

non te ne puoi difendere e senti il terrore e la potenza di un essere superiore

manzoni, 42: di quel securo il fulmine / tenea dietro al baleno,

vol. XVIII Pag.208 - Da SCOPPIARE a SCOPPIETTANTE (37 risultati)

. baldini, di natura, il capitano si arrampicava di forza, a successivi

, 2-269: per prima cosa si levò il vestito perché, disse, scoppiava dal

attività sessuale. pananti, ii-47: il vecchio augel troppo in amar nonporre, /

diè nuova al sior pievano, / il quale, appena ricevè l'espresso, /

m. cecchi, 1-2-41: a dirne il ver, io son sì pien ch'

del pari la canora coppia, / ecco il povero augel ch'alfin si stanca /

-con uso iperb. per indicare il travaglio, il disagio, l'insopportabilità

uso iperb. per indicare il travaglio, il disagio, l'insopportabilità della propria condizione

, i-112: sarà due anni, proprio il giovedì grasso, mi scoppiò quest'occhio

, mi scoppiò quest'occhio che era il meglio: l'altro mi rimase quasi

. nannini, 1-156: caddé sotto il detto carro, il qual passandogli sopra

1-156: caddé sotto il detto carro, il qual passandogli sopra, lo scoppiò,

al re eli quanto gli era avvenuto: il qual udendo ciò fu quasi per iscoppiare

gemetti careri, i-iv- 293: il regolo, che era di bell'umore,

dalle risa [gennaio nevoso o asciutto fa il marzo allegro promettitore di buona annata.

. ibidem, 289: quando il cesso è troppo pieno, gli scoppiano i

non rivegno, / e possente dolore il cor mi scoppia. 2. intr

mano / la sua dama, e va il rumore di un motore a scoppio.

russoio [in lacerba, i-140]: il perfetto funzionamen buonarroti il giovane

: il perfetto funzionamen buonarroti il giovane, 10-982: qualch'un si scoppi

di questo apparecchio o strumento (che porta il nome speciale di 'scoppiatore') riproducente con

altra persona. io toni interi il rumore caratteristico del motore a scop

di frusta. dossi, i-175: il cocchiere aggroppa una nuova scoppia- rella

dal freddo. targioni pozzetti, 10-59: il secondo giorno erano molto cresciute e divenute

di marcia sierosa verdognola e fetente; il terzo giorno si trovavano scoppiate, vuote

non scoppiati. -rimbombato fragorosamente (il tuono). manzoni, pr.

? - noi non abbiam saputo trovar il migliore, perche da frate non le

non andiate scoppiato? - tu, il mio galoppo galante. grazzini, 4-537

manifesti del futurismo [294]: il pacifismo che combatte la guerra è vano

essere superficiali..., può essersufficiente il metodo di allargar queste ferite col pennato

scoppiettamento talora per tutto accendere e gittare il fuoco in più parti che sono i baleni

cordiale. c'è dentro l'inverno con il caminetto scoppiettante, la primavera con una

pomi di frutti. -irregolare (il rumore di un motore a scoppio con

, qualcosa nel motore non funzionava, il rumore era scoppiettante e irregolare. 2

). de amicis, ix-229: il pittore trovò l'amico a letto, già

a letto, già migliorato, e il suo faccione di corcontento, la sua parlantina

pea, 7-205: dalle piagge andava ritrovando il suo carattere risoluto... e

vol. XVIII Pag.209 - Da SCOPPIETTARE a SCOPPIETTO (45 risultati)

bruciando un rumore secco e ripetuto (il legno o altre sostanze o anche la

. ricettario fiorentino, 84: il sale ed il nitro s'ardono nel

ricettario fiorentino, 84: il sale ed il nitro s'ardono nel medesimo modo e

male, brucia. nievo, 8: il foco scoppiettava fumigante e s'ergeva a

in rosse faville. montale, 1-34: il fuoco che scoppietta / nel caminetto verdeggia

pascoli, 463: pel camino nero il vento, / tra lo scoppiettar dei

accesi / lo spiedo scoppiettando: / sta il cacciator fischiando / su l'uscio a

6-98: la trebbiatrice stava già facendo il giro, presto sarebbe venuta anche nel

barbaresca e di scoppiettar colle dita sopra il capo. b. fioretti, 51-32:

, 51-32: rodersi pungine, grattarsi il capo, fischiar con la bocca, far

far le dita spesso scoppiettare, scuotere il capo, stravolgere li occhi, sono

dita d'ambe le mani, scoccando il dito pollice col medio. -crepitare (

un carrettiere. tarchetti, 6-ii-135: il postiglione balzato a cassetto, raccolse le

la sua frusta, i cavalli ripresero il loro galoppo. -produrre il tipico

ripresero il loro galoppo. -produrre il tipico rumore facendo scattare la lingua contro

tipico rumore facendo scattare la lingua contro il palato, per esprimere apprezzamento per un

tracannava, faceva scoppiettar la lingua contro il palato, stirava le gambe e girava

mirella... sollevò per le ascelle il piccolo: fra i due scoppiettarono bacini

. bufalino, 1-60: ripassando per il corridoio, udì daccapo, seppure attenuato

cavallo). giuliani, ii-372: il cavallo faceva lanci come il lupo a

, ii-372: il cavallo faceva lanci come il lupo a digiuno. scoppiettando calci (

rumore prodotto facendo schioccare la lingua contro il palato per esprimere soddisfazione per un cibo

delle lasagne maritate, / vede in casa il bordello e non contrasta 7 e

al romor delle brigate: / ora il vin bianco, ora il vermiglio attasta /

/ ora il vin bianco, ora il vermiglio attasta / e ne fa per

luca da caltanissetta, 346: fece il suo sangamento seu aballo guerriero, tanto

, tanto detto mani nzonzo, quanto il mani condongo, e, buttando alcune

mani nzonzo vedere e considerare da vicino il santo cristiano crocifisso e l'imagine della

: e appena due mesi dopo, il 6 maggio, un suo servo, certo

la saetta in su l'arco, e il turcasso / avevan pieno, e poi

li scoppettieri. vasari, iv-165: tenendosi il campo sicurissimo e rinforzato le guardie,

: peggio avvenne a monsignore della nua il quale, tentando di guadagnar il borgo

nua il quale, tentando di guadagnar il borgo di san martino e quel di san

stavano lì come dentro una tana: il fieno ribolliva intorno sprigionando zaffate di calore e

d'unfuoco artifiziale. calvino, 10-131: il vento porta a volte una musica di

una salva di scoppiettìi rimise in moto il furgoncino. -schiocco di frusta.

-schiocco prodotto facendo scattare la lingua contro il palato per esprimere il proprio apprezzamento per

la lingua contro il palato per esprimere il proprio apprezzamento per un cibo o per

scoppiettìo della lingua l'aveva saggiato [il vino] e dàtogli passo, non sopportava

ora avventate. pirandello, 7-190: il vannetti, felicissimo, tra uno scoppiettio

19-70: i suoi occhi accesi dànno spesso il segnale per gli scoppiettìi di risa.

), sm. piccolo scoppio (e il rumore che produce). -anche:

stanza del tutto tenebrosa fregando a questi il pelo al contrario, e massime sulle

in carrozza. bechi, 1-131: il capitano tiranti ebbe uno di quei suoi

. degli arienti, 483: tal per il forte ridere credette isma- selare, e

vol. XVIII Pag.210 - Da SCOPPIO a SCOPPIO (39 risultati)

tu, fregagnuola. -oh, tu hai il bello scopietto! vuo'lo vendere?

fia più atto a toccare colla saetta il fondo d'esso buso. aretino, 20-189

chi scoppietti. bisticci, 1-i-366: il duca di ferara si portò il dì istrenuamente

1-i-366: il duca di ferara si portò il dì istrenuamente, ese non fussi ch'egli

virtù dimonstrata. bembo, 10-iii-149: il conte di pitigliano, percosso da uno

papa..., ma fu maggiore il danno degli inimici: ammazzati balastichino e

piendo di scoppi e di scintillanti sfavillamenti tutto il circunstante focolare, già le fiamme fatte

ristoro. s. ferrari, 536: il fuoco rattizzava l'oste; il fuoco

: il fuoco rattizzava l'oste; il fuoco dà secchi / scoppi.

bombe, macchine a vapore (e il rumore che produce). cantù,

e di scontenti della 'vittoria mutilata', trovato il proprio uomo in mussolini, si oppose

russoio [in lacerba, i-141]: il rumore 'scoppio', tipo motore d'automobile

5-139: se si fosse anzi osservato il vistoso aggeggio cromato che decorava il lato

osservato il vistoso aggeggio cromato che decorava il lato sinistro dello scooter, ci si

ciascuna delle trasformazioni a cui è sottoposto il fluido nel ciclo del motore a scoppio

cecco d'ascoli, 556: insieme è il fuoco alle infuocate orme, / ma

/ ma avvegna che la luce avanzi il scoppo, / paion due tempi con

di giovanni bentivogli. magalotti, 23-166: il tuono è uno scoppio solo, e

collisa da quella tal cosa che produce il tuono, secondo che la breccia è

di tempo. baretti, 6-381: il mio soavissimo signor niccolò, raccapricciandosi qui,

casa improvvisamente buia, / che rimanesti tutto il temporale / trasalendo alle vampe degli scoppi

me ne stetti zitto anch'io, reprimendopure il più leggero scoppio di tosse. svevo,

queste voci traballò in petto a lucrezia il cuore, ché, le chinate luci ad

tromba di un'automobile; poi s'udì il ro- nell'america del dopoguerra. g.

applausi unanimi. tronconi, 2-38: il teatro pareva dovesse crollare per lo scoppiodegli applausi

. aretino, 26-357: subito che il diavolo fu venuto a le sue,

« sappi, padre, ch'io sono il fistolo, che ti ci ho pur colto

sua giovinezza. montale, 9-27: ricordare il tuo pianto (il mio era doppio

, 9-27: ricordare il tuo pianto (il mio era doppio) / non vale

fenomeno fisico. -in partic.: il divampare di un incendio. misasi

/ danzano i fiori lunghi / suona il balzo pietroso / ed il bosco dà funghi

lunghi / suona il balzo pietroso / ed il bosco dà funghi. linati, 8-94

vento alla nuca. jovine, 11: il vento, che pareva cessato dopo quei

camerana, 12:. caldo fu il giorno e greve, or la marina /

giorno e greve, or la marina / il bacio suo freschissimo mi manda, /

: lo scoppio della luce spinse indietro il giardino e mandò su il salotto di sbalzo

spinse indietro il giardino e mandò su il salotto di sbalzo. 6.

salotto di sbalzo. 6. il prodursi di eventi che hanno gravi conseguenze

. balbo, ii-191: so che il moto italiano si ridusse a scoppi e

vol. XVIII Pag.211 - Da SCOPPIONE a SCOPRIMAGAGNE (38 risultati)

7. il prorompere di una passione. de sanctis

più raffinati di quel mondo da cui il padre aveva sempre cercato di tenerla lontana

succhiano le labra e li mostacci, il che chiamano la seconda bevuta. non

uno scoppio / e rannodar a una cavezza il cappio. g. gozzi, i-14-127

che così con la morte come con il scopio li hanno spatriati. tanara,

hanno spatriati. tanara, 184: il giorno con la balestra ancora ammaz- zansi

, 1-19: le donne avevano intuonato il canto nuziale e alla fine di ogni

le zampe, / con dentro gli occhi il fuoco delle vampe, / con negli

schioppo. ariosto, 11-24: alcuno il bronzo in cave forme spande, /

ha la fornace accesa; / bùgia altri il ferro; e chi picciol, chi

e chi picciol, chi grande / il vaso forma, che più e meno

straparola, ii-109: appresso questo, il signor trasse fuori un picciolo scoppio che

senza stroppio. siri, 1-vii-99: il maresciallo mandò a chiamare alle sue stanze

maresciallo mandò a chiamare alle sue stanze il marchese striggio al quale contò la rottura tra

contò la rottura tra 'l duca et il residente affinché procurasse che non facesse maggiore

valente romano, ci donano a conoscere il pregio della virtù non essere così a

di malvagio frutto, / tanto che il mondo andrà sozzopra tutto. l.

l. strozzi, 1-96: questo è il dolore e lo scoppio che io ho

avanti agli occhi consumare; proprio scoppia il cuore. 14. ant. schianto

scoppio che fece la muraglia, per il che a un tratto tutte si partirono.

con lor mazze adoppio, / diresti il ciel rovina al primo scoppio.

g. averani, iii-157: era il cottabo un gioco e trastullo de'conviti

, e riscaldando i suoi a passare il fosso, cadde percosso d'uno scoppio

carico di petardi viene acceso per festeggiare il giorno del sabato santo. tommaseo [

a salti. montale, 3-267: il pescaiolo era accorso, aveva preso in

era accorso, aveva preso in mano il crostaceo per rifargli il nodo; ma con

preso in mano il crostaceo per rifargli il nodo; ma con un colpo di

; ma con un colpo di coda il lupo era schizzato a terra e arrancando sulle

umano accidente, e per contrario, il buon eraclito ne piangeva alla dirotta.

trasportarmi così in alto lassù, per il gusto appetitoso di lasciarmi andare nel vuoto tutto

andare nel vuoto tutto di scoppio, il furfante. -fare lo scoppio e

furfante. -fare lo scoppio e il baleno a un tratto-, mettere in

-sentir prima lo scoppio che si vegga il baleno: v. baleno, n

difetto interno avesse, ma so bene il difetto esterno quale era, di darmi

di ogni giorno. marinetti, 3-234: il generale li chiama e dopo aver spillato

rapini [in lacerba, iii-122]: il maestro senza bacchetta e la scuola senza

dello sport [14-i-1946], 1: il torino, nonostante la doppia scopola.

con la visiera, che sfodera già il cartone. = dimin. di

vol. XVIII Pag.212 - Da SCOPRIMENTO a SCOPRIRE (66 risultati)

, sm. ant. e letter. il mi fa grazia di arrivare allo scoprimento

scoprimenti vergognosi. lomazzi, 4-ii-311: il che non può riuscire senza mostrar di gambe

lo ricopriva. carducci, ii-8-47: il pochissimo che resta dell'opera [l'

gozzano-guglielminetti si è commemorato in questi giorni il trentacinquesimo anno della morte di guido gozzano

guido gozzano. -per estens. il lasciare sguarnita di fuoco una postazione di

più di quella muraglia che vien dentro il fosso non ne segue che le batterie

/ s'egli osta inviolabile e severo / il decreto de'cieli al bel desio?

bizantina del quarto o quinto secolo sotto il piano dell'attual chiesa di sant'ippolito di

queste fiere. siri, iv-1-651: il malvasia, precorrendo ogn'altro, fece

22: 'apocalypsis': così è chiamato il libro delle visioni di s. giovanni

tradimento! / ah, si faccia il scoprimento / e a torrenti, a fiumi

a fiumi, a mari / indi il sangue scorrerà. 4. il giungere

il sangue scorrerà. 4. il giungere o l'essere giunto a conoscenza di

genti. siri, iv-1-27: tutto il corpo del parlamento fu poi in una delle

portarci pregiudizio. goldoni, iii-1007: il personaggio protagonista è checchina ed è lavorato appunto

, cioè di una figliuola incognita, il cui scoprimento forma l'azion principale. seriman

un paese la sanità, ch'è il principale de'beni. stampa periodica milanese,

togliersi da se stesso la vita. buonarroti il giovane, 9-257: le merci si travasin

... apertamen anche il fumo, quando fu scoperta la zuppiera,

zuppiera, si fuse te confutano il sistema tolomaico. de filiis, i-45:

mezzo del conseguirgli, ma di più il penetrar con gli occhi della mente tutta

pubblicato10 scoprimento de'vermi spermatici fu fatta contra il le- venoechio. leopardi, i-766:

scherz. lo scoprire le pignatte, il servire il pasto. dossi, ii-242

lo scoprire le pignatte, il servire il pasto. dossi, ii-242: è

umil saluto, i piccioli mortali / scovrono il capo, curvano la fronte / dante

che, come pria / si scopre, il suo splendor sì gli occhi assalta,

morto rimaner conviensi. vasari, i-051: il vento gli aveva scoperta la colombaia.

testate e strignendoli [gli alberi] il caldo, con co meglio

, con co meglio con il colore rossigno e malcerto della tonaca.

nudo le radici di una pianta scalzando il terreno. crescenzi volgar., 5-22

radici e poi intaccandole, un liquore il quale vi si ritrova il giorno seguente condensato

un liquore il quale vi si ritrova il giorno seguente condensato. manzoni, fermo

, fermo e lucia, 54: il padre agapito vide il benefattore vicino ad

lucia, 54: il padre agapito vide il benefattore vicino ad un gran noce,

sommerso; far affiorare una scogliera (il riflusso dell'onda, la marea)

marea). benzoni, 1-96: il mare cala in tal maniera che scuopre

che pantano. porcacchi, i-375: il mare cominciò a ristrignersi nel letto suo

[la luna] alzare e rimettere il fiotto, scoprendo e ricoprendo i lidi

si e brulicanti di alghe su cui il mare fluiva e rifluiva, scovrire

; spostare le mani o quanto nasconde il viso; denudare parzialmente o completamente una

2-7 (i-iv- 170): prese il duca un lume in mano, e quello

scopre e con amoroso occhio le rimira il delicato petto, e con desiderosa mano

io avevo messo con bella grazia addosso il ditto giove, perché gli acrescessi maestà:

ditto giove, perché gli acrescessi maestà: il quale a quelle parole io lo presi

surgo, / o s'io mi scopro il cui, l. donato,

veda. tassoni, xvi-774: questo è il ripiego di l'anno 1559 in

: assunta rimboccò una manica e scovrì il polso sinistro: « guardate..

da fare ». -scoprirsi il capo, la testa: togliersi il cappello

-scoprirsi il capo, la testa: togliersi il cappello in segno di rispetto.

si scuopre, né anco quando riceve il santissimo sacramento. fagiuoli, xi-103:

, xi-103: coprendoli e scoprendoli secondo il movimento del risucchio. 2

ciò che ricopre qualcosa, in partic. il coperchio di un recipiente, il tetto

. il coperchio di un recipiente, il tetto di un edificio (anche con

sarà ito a dormire, considera bene il luogo dove dorme; e poi sì te

te ne verrai pianamente e sì iscoprirai il copritoio di sotto dal lato de'piedi

tetto: tu picchia sotto e sopra il capo dello 'ndivino e io scopro del

io scopro del tetto e quine metterò il mio compagnone e pisciando ucciderò lo 'ndivino

della prigione difendevano, di modo che il popolo a questo romore fatto uno concorso,

rovine suffocò. ghirardacci, 3-199: il vento scoperse gran parte del tetto di

cranio di morto; e ci scoverse il coperchio, e rideva; e mostrava

coperchio, e rideva; e mostrava il cranio in mezzo a un nembo di rose

lu- cea, / co'raggi suoi il viso li scoprìa, / sicché aperto pa-

sicché aperto pa- lemon vedea / perché il risomigliarlo li fuggìa. poliziano, 1-605

soleva, / bench'innocente io fossi, il tuo vezzoso / raggio accusar negli abitati

scopre i campi nella notte occulti / e il fiume errante. s. ferrari,

gli alberi e le ville, / ride il mattin dai cieli. d'annunzio,