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vol. XVIII Pag.5 - Da SCIABORDO a SCIACMA (24 risultati)

scemo! ». bocchelli, 16-107: il marito, quello sciabordito, quell'

ci mise la moglie, perché non tieni il fastidio per te? = etimo

in un contenitore (o, anche, il contenitore stesso). fanfani

o altro liquido in un recipiente o il recipiente stesso: 'sciabottala bene 'odesta bottiglia

tose. sciabordio di un liquido; il rumore che ne deriva. baldini,

, più scuro sui margini, sulla testa il vertice è color giallo pallido con macchie

pallido con macchie e strie nericce, mentre il restante è nericcio; sul naso stanno

occhi grossi, le code lunghissime ed il pelame rossastro, -aprire deformando o

fitto e morbido, che diventava giallognolo sotto il ventre, con riferimento scherz. a

riferimento scherz. a una bocca spalancata. il dorso coperto da una specie di gualdrappa nera

mondo mi sciacagni i labri e scataverni il fiato. fanfani, uso tose. avranno

fiato. fanfani, uso tose. avranno il fuoco, / i rostri crocidanti / l'

di sciacagnare), agg. 414: il gran re ci chiamava spesso a combattere genti

e nella capitale kingston è stato imposto il coprifuoco dall'alba al tramonto per evitare

fenoglio, 5-i-443: tolsero al morto il fucile e le scarpe: quest'ultima

. f. molinari, 4-130: il tono dell'anticlericalismo s'abbassa fino allo

lupo, ma di più piccola mole. il più noto è lo sciacallo comune (

: infine compare lo squisito sciacallo, il salvatore nato, sempre pre

, non si fa scrupolo di sfruttare il dolore altrui per puro gusto della notizia

. cavacchioli, 203: troppo adorammo il pianto degli ilotie l'ululato degli sciacalletti!

1686), che risale (attraverso il pers. saghdl) al sanscrito srgalah;

lupo ». mazzini, 3-169: « il papa e l'imperatore vegliavano su quelle

dell'ungherese csàkó 'casco', probabilmente attraverso il fr. schako (nel 1671);

moralizzato, 1-51: nella miliore vite [il riccio] se pone, / tanto

vol. XVIII Pag.6 - Da SCIACORA a SCIACQUATA (27 risultati)

, ora serrando l'occhio destro ora il sinistro. = comp. dall'imp

contenere acqua o soluzioni medicamentose per sciacquare il cavo orale. mi

una polla. / là noi sciacquiamo il candido bucato / nell'onda calda in mezzo

valle, 3-334: bevuto che ebbe il chan, sciacquò il re la tazza

: bevuto che ebbe il chan, sciacquò il re la tazza co rl medesimo vino

l'asino asciacquare i bicchieri. -sottoporre il corpo, il viso, le mani ad

i bicchieri. -sottoporre il corpo, il viso, le mani ad abluzioni,

i miei soldati! », gridò il generale balzando in piedi, poiché il

il generale balzando in piedi, poiché il cameriere avea finito di sciacquargli il mento.

poiché il cameriere avea finito di sciacquargli il mento. de amicis, xii-280:

): recipiente per sciacquarsi le dita dopo il pasto. = comp. dall'imp

gadda conti, 1-372: all'alba vidi il mare e cammelli in lunga fila andar

un contenitore o, con metonimia, il contenitore stesso). angioletti, 140

dov'era la bambina. -detergere il corpo o una parte di esso (l'

. parini, 491: dove presso il tarpeo / vanta selva di corna il

il tarpeo / vanta selva di corna il tebro infame, / e a le latine

, la -per simil. bagnare il volto con copiose lacrime. fazio,

una barriera, un ostacolo; sciabordare (il mare, le onde).

). pascoli, 849: sciacquava il mare cerulo, assiduo, / sommesso,

fondo al giardino, / ci ritrovammo il mare ai nostri piedi; / sbavava

. sciacquare le onde della laguna contro il muro del giardino. caproni, 145

del giardino. caproni, 145: il fiume / sciacqua e sullo sterratoche non sa

/ né di mare né d'erba alza il sentore / vuoto dell'acqua.

, 115: zio pan, riparato sotto il portone, guarda le macchine allontanarsi sciacquando

baldini, i-568: non ho mai trovato il tempo di venire asciacquare i miei cenci in

, v-913: - signori, allegramente, il tè ci hanno portato, / per

ha mangiato. / - io volentieri il bevo. - anch'io lo prenderò.

vol. XVIII Pag.7 - Da SCIACQUATAZZE a SCIAGAGNARE (25 risultati)

si alzò,... inzuppò il ragazzo dalla testa ai piedi. =

/ sciacquata / dalla polvere che dà il tossicone / genererà foraggio smerciabile / e

, insulso; tommaseo, ii-125: il monti dalle leziosaggini petrarchesche, dalla sciacquata

sullo sciacquatoio. serao, i-901: il rumore della fontanella che sgorgava nello sciacquatoio

carta sugante, e la loro melodia è il rubinetto dello sciacquatoio. -per estens.

fiaschi di picolit e di refosco perdevano il collo; e le giovani aiutanti della

; vasca per lavare. il pavimento a mattonelle era bagnato d'acqua.

centeno... andò a fare il suo alloggiamento nel sciaguatóre del lago de tìquica-

vampa o sciacquattando la bacaccia o levando il seggio col provino. 2

. r. silvestri [« il manifesto », 20-ix-1986], 9:

lett. it., ii-368: attribuiscono il difetto alla sua ignoranza della lingua

ignoranza della lingua e alla soverchia fretta: il che, se da un oggetto

gatto, 2-175: s'udì nel silenzio il profondo sciacquìo delfiume. fenoglio, 1-i-1816:

profondo sciacquìo delfiume. fenoglio, 1-i-1816: il silenzio era tale che milton qualche

lo sciacquìo. bonsanti, 5-30: il fischio e lo sciacquio dei remi, come

d'annunzio, ii-816: ora lungh'esso il litoral cammina / la greggia

. senza mutamento è l'aria. / il sole imbionda sì la viva lana /

per la bambina... era il caso di fare uno sciacquo. c'era

, dopo un primo sommario sciacquo sotto il rubinetto, a incolonnarsi negli stalli del

. cicognani, v-2-57: avevo trovato il sistema, lungo il margine sinistro fatto

v-2-57: avevo trovato il sistema, lungo il margine sinistro fatto di lastre lisce senza

. soffici, v-6-463: egli incoraggiava il dilatamento delle comodità ultramoderne, della civiltà

solita volontà di sfregio, aveva premuto il bottone dello sciacquone facendo piovere lo scroscio

qualche donna india, con in collo il bambino ravvolto dentro lo scialle, e si

a foggia d'ombrella o parasole; il frutto è carnoso sormontato dai stili persistenti

vol. XVIII Pag.111 - Da SCOIATURA a SCOLARE (13 risultati)

per effetto della gravità; defluire verso il basso, colare (l'acqua o un

, 3-165: puntò la mitraglia. mentre il vecchio riparava in casa partì la scarica

panorama », 14-ii-1988], 107: il corpo è mummificato naturalmente per scolamento ed

succhiate, ha tuttavia di latte scolante il labbro. idem, iii-317: vedeansi.

scolando al basso, rodono e smuovono il terreno e d'una superficie piana ne

giuliani, ii-277: oggi vò far il bucato... bagno i panni a

stecchi di vite, perché scoli meglio il ranno. pascoli, 656: l'

sia concorsa l'opera dell'uomo. il proprietario del fondo inferiore non può in

da sé. - scorrere verso il mare (un corso d'acqua).

acqua). guglielmini, 2-191: il piano di bologna, anche sotto lamedesima città

per obbligarli a correre a levante verso il mare. - sfociare.

sfociare. paciotto, 3-444: il canale niccolino, che quivi è che per11

tocca, scannandogli e facendone scolar bene il sangue. d.

vol. XVIII Pag.112 - Da SCOLARE a SCOLARESCA (39 risultati)

o 'drenaggi'capillari, pei quali scolava il sangue, tenevano aperte le orrende labbradel taglio

lo slogargli le braccia, gli fu applicato il fuoco alle ristaurare troia rovesciata. cicognani

colpito che -scorrere sulla pelle (il sudore). era immemore del candito che

, 1-21: « dunque? » chiese il provinciale semsole. pre sorridente, asciugandosi

acqua (le nuvole). chino il sudore che gli scolava giù per le gote

, smisurate piove si rovesciano. mentre il mereiaio sorride e ride, in mezzo al

d. bartoli, 4-2-300: poiché il verno mollò e la stagione disfar sopra

bene con bacchelli, 1-i-555: il pollaio manomesso, la botticella cominciò

2. per simil. fluire (il discorso). ne'collari del ferro più

, per nome teodalla quale scola lentamente il suo gorgogliante e cattivo dora, di sei

concia da marviglioni francese. in tutto il volto che le si scolò e perdé irrimediabilmente

moneti, 199: signori miei, diceva il mat -diffondersi sul volto.

-diffondersi sul volto. tioli, / il mal della virtù sta nel cervello / che

un gran a questo punto chiarito il voltafaccia dell'anonimo:... lo

un attento padrone d'un fondo o il suo fattore muovere i suoi rustici a

, 5-iii- 773: davide rovesciò il bicchiere e lo scuoteva, perché si

struggersi per la passione amorosa o per il dolore dei peccati commessi. p.

. fogazzaro, 7-378: finito di scolare il fiume del magazzini, 8-60:

del magazzini, 8-60: per il troppo caldo... anco i buoi

subbito ch'er brigadiere s'era tutto il lungo tratto dell'appennino, fino alla sorgente

faccia che scolarmi nella gola arida il boccale di vin bianco, saluto

e scalmanano. giuliani, i-24: è il primo viaggio che fanno questi giovenchi e

. bacchelli, 2-v-378: la signora e il fidanzato ne bevvero appena un dito,

ne bevvero appena un dito, anceschi e il signor wirth si contentarono d'un bicchiere

. far defluire; facilitare lo smaltimento o il deflusso di acque piovane o stagnanti.

piogge. vasari, i-236: dato il disegno di scolare tacque della città, fatto

s. giovanni,... fece il modello del palagio oggi del podestà.

raggiunta dagli schizzi. -lasciar colare il colore. viani, 19-476: sui

prodotto pessimo. guerrini, 2-163: il nostro paese era lo sbocco pel quale

92-32: la mattina lo scola alquanto [il panno] dall'acqua e mandalo al

, 162: se lo trovarete [il pesce] sodo e rosolato, sarà cotto

che sarà dentro. vittorini, 3-59: il nonno ha davanti una zuppiera. mia

agg. età scolare-, età in cui il ragazzo è legalmente soggetto agli obblighi scolastici

scolastici (ed è attualmente compresa fra il 6° e il 140 anno).

è attualmente compresa fra il 6° e il 140 anno). a.

del mondo, quella da cui oggigiorno dipende il destino di tutta l'europa. -oimè

! non mi arrisico neppure di domandarvene il nome. -ve lo dirò io, con

, comportarsi da scolaro. buonarroti il giovane, 9-404: sbarbatello, il primo

buonarroti il giovane, 9-404: sbarbatello, il primo pelo / non messo ancora, un

vol. XVIII Pag.113 - Da SCOLARESCAMENTE a SCOLARO (21 risultati)

condannato ancor egli qualsivoglia lettor di università, il uale, salariato per dare alla

foscolo, xvi-20: ora fa un po'il diplomatico e sappi darossi e da taluno di

darossi e da taluno di que'magnati se il comandante del battaglione scolaresco percepisce alcun emolumento

che le monache assunsero lo spirito sociale il più raffinato, unirono alle maniere scolaresche

perciò farà sentire fino alle tue narici il tanfo della pedanteria e del metodismo.

per me nessuna è di luciano, il quale disprezzava questi dimenamenti e sbracciamenti di

lavoro degno proprio d'un cervello di pollo il mettere tanta diligenza di tiralinee nella 'faciada'

. d'altrui, una notte di verno il fa stare sopra la neve a aspettarsi

, 5: nel corso del ventennio sia il numero delle persone scolarizzate sia quello degli

, 26: spicca... il colossale fenomeno del refuso di massa, ai

gli studenti di un corso di studi e il totale dei giovani di pari età.

v.]: 'scolarizzazione': il mandare a scuola, come indispensabile e

veg- iamo che lo scoiaio, quando il maestro insegna, s'egli aderà allora

accorto mio lettore, / componere scolari il tema a mente, / taciti seguitando

tema a mente, / taciti seguitando il precettore? piccolomini, 10-66: l'altra

f. m. zanotti, 1-4-105: il maestro... insegna la scienzaallo scolare

, 53: quando / nella macchia fiorisce il pan porcino, / lo scolaro i

scolaro i suoi divi ozi lasciando / spolvera il badiale calepino. gozzano, i-235:

bologna. passavanti, 35: essendo il maestro levato di notte allo studio, questo

avevano1 vecchi metafisici, che accettino e applichino il principio proprio del sistema del maestro,

: é'fu giàun trombetta... il quale, essendo molto savio, usava di

vol. XVIII Pag.114 - Da SCOLASTERIA a SCOLASTICISMO (32 risultati)

credo, se ben mi ricorda, che il primo abboccamento fosse col consegnare a suo

col consegnare a suo padre per iscolarenella scherma il molto illustre sig. conte alfonso di por-

. verstappen che prego di non dimenticare il suo scuoiare. stampa periodica milanese, i-211

dalla critica odierna, dopo giovanni, il più grande scolaro di nicola.

radestchi, ebbe l'animo di minacciare il saccheggio alla città, se non si arrende

dipinta da uno scolarèllo di pittura, il quale, non sapendo farla bella,

, in modo letto non poria seguire il mio corso. firenzuola, 226: scossadogmatico

uomo... s'ha in capo il suo reremo in aristotele o in hegel,

di cleante a giove. de socialista, il millerand, salì al governo col waldeck-rous-

quei sorrisi di vezzosa scolaseau, tenendo il ministero delrindustria e del commercio, retta

dopo cena, la corl'importanza e il significato della dialettica che, da dot

assistente, sorrideva da vicino, mentre il maestro parlava davanti al suo pubblico.

. scolaróne. baldini, 13-vii: il mio atteggiamento è stato a volta a

fino al rinascimento, in cui prevale il contrasto fra fede e ragione ed emerge la

. -anche: filosofia che si assume il compito di difendere razionalmente una religione rivelata

scolastica. magalotti, 9-2-79: riserbando il landino a qualche dilucidazione di quei rancidumi

invece d'imitarsi i provenzali, incominciò il genio di seguire la scolastica, che

scolastica, che a mio parere corrompé affatto il gusto delle buone lettere. vico,

colonna da roma, precettore di filippo il bello e conosciuto nella storia della scolastica

e conosciuto nella storia della scolastica sotto il nome di dottore solido. bonghi, 1-110

è dante e viveva nel trecento, e il suo fiensiero e il suo stile si

trecento, e il suo fiensiero e il suo stile si colorivano di religione e di

: dev'essere un effetto dei progressi dellaragione il saper non solo distinguere nelle cose la realità

a venirti a noia con tanta scolastica? il fatto è che tesser professore giova ai

fra due studenti, con il lieto fine delle nozze).

, 1-iv-629: io son mandato a recitare il prologo / d'una comedia detta 'la

più pensatamente e sono più accurati dove il popolo parla più a caso. tesauro,

. buzzati, 1-204: si udiva il suono del pianoforte, ma perché quegli

. b. croce, ii-2-2: il vico non si restringe e non si attarda

... a disputare scolasticamente se il 'cogito'sia o non sia un sillogismo,

vostre ultime, avea cominciato a leggere il tasso, e il vostro consiglio intorno alle

cominciato a leggere il tasso, e il vostro consiglio intorno alle prose che vanno

vol. XVIII Pag.115 - Da SCOLASTICITÀ a SCOLASTICO (25 risultati)

per la vita intellettuale, quello che il frigidaire è per gli alimenti, l'

160: un istituto tipo mente il metodo o il fare e le dottrine de'

istituto tipo mente il metodo o il fare e le dottrine de'filosofi e teologi

curioso innesto, vedevi andare a braccetto il sensismo e lo scolasticismo. b. croce

scolasticismo. b. croce, i-2-370: il brentano... ostenta vive simpatie

futuristi italiani)... vogliono scolasticizzare il più libero e mobile elemento della lingua

libero e mobile elemento della lingua, il significato spirituale e l'ispirazione linguistica dell'

quelle indovinazioni. cattaneo, vi-3-136: il governo spende male e poco nell'istruzione

a compito leggendo, finalmente / per il sunto apprende. -fruito o goduto

ta dalle scuole. ojetti, ii-17: il suo italiano era scolastico e to

. patrizi, 1-iii-81: puossi dividere il genere sudetto ipotetico in quattro specie prime

cecchi, 8-30: nemmeno qui è il minimo intento di sopraffazione: le copie

un cieco. fenoglio, 5-i-1660: tutto il materiale scolastico era stato da tempo asportato

non sussista ciò che mi son posto il primo a provare intorno al viaggio militare.

a provare intorno al viaggio militare. il passo che io porto su questo di giulio

: « avvicinatevi, venite a vederlo il nostro tito ». -con uso

scolastiche, delle quali non mi s'èdimenticato il sussiego, nodriscano tuttavia laggiù certo

la liberazione dei modi scolastici soltanto dopo il 1860 si manifesteràin un crescendo sempre più serrato

(non faccio nomi, ma facilmente il lettore potrà trovare gli esempi da sé

scolasticafilosofia che in italia ha preso di recente il nome di 'idealismo attuale'. 6

compagnia di gesù, chi ha compiuto il biennio di noviziato e prosegue la propria

prosegue la propria formazione prima di professare il 40 voto. de luca, 273

: quando... non abbiano fatto il quarto voto [nella compagnia di gesù

[nella compagnia di gesù], dopo il quale, e non avanti, tra

a chiamarsi università, continuando ad usare il latino, trascurarono

vol. XVIII Pag.116 - Da SCOLASTICO a SCOLATOIO (23 risultati)

sono scolastico né cattedrante, mao commentatori, il cui metodo di insegnamentoun uomo dozzinale e che

che principalmente da gerberto si dèe riconoscere il risorgimento delle lettere in italia. bettinelli

profondisensi di quel viaggio. -secondo il metodo della scuola, attenendosi all'interpretazione

filosofi. monti, xii-6-397: dante espone il sistema de'cielisecondo le opinioni scolastiche. è

[in ii frontespizio, 39]: il grahmann... non risponde direttamente

scuole del rinnovato sapere europeo, onde trassero il nome di scolastici, e nel loro

74: gli scolastici quasi tutti, anzi il lor gran maestro aristotele per uno sbaglio

: gli scolasticumi della filosofia aristotelica esercitavano il pensiero meglio che le scolasticherie filosofiche da

facile rinvenir lo scrittore che, sollevato oltre il gregge dei critici, abbracciasse con occhio

per infiltrazione, dopo aver impregnato il terreno; rivolo che scorre su una

. stoppani, 1-265: lasciato il paese alle spalle e attraversato l'altipiano

oro. pascoli, ii-1629: stige, il nume di fango, raccoglie l'inerte

un sarcofago... c'è il corpo strutto e scamato di luisa de la

hanno marcato di piombaggine e di iodio il rimanente del viso. montale, 6-274

scola e defluisce lentamente dopo aver impregnato il terreno. leonardo, 2-304: stagni

terreno e scorre su di esso defluendo per il naturale pendio. guglielmini,

deflusso non si stabilisce veruna servitù per il padrone superiore. = deriv.

di lardo scolato. soderini, i-490: il vino che si addomanda di lagrima si

frutto). soderini, i-460: il segno... della maturità [dell'

che la sia dolce e fatta: il che si manifesta se l'acino dell'

loro, e allora videro che per il caldo avevano il muso rigato e scolato

allora videro che per il caldo avevano il muso rigato e scolato di nero e

delle fabriche, era tutta miracoli, il maggior d'essi erano i sotterranei scolatoi delle

vol. XVIII Pag.117 - Da SCOLATORE a SCOLETTA (38 risultati)

d'arazzi. rovani, 2-ii-600: il golfo di genova, la laguna divenezia,

alla base del torchio raccoglie e riversa il vino. torchio] si colloca un

torchio] si colloca un vaso per ricevere il fluido che viene spremuto mediante la pressione

cenere e si versava l'acqua bollente per il bucato. compagnia della lesina, i-14

-anche: apertura praticata per lasciare fluire il sangue. lubrano, 2-2:

7. agg. che consente il lento deflusso o lo scolo delle acque

.. / infìn che truovi / il maggior solco o la maestra fossa /

, sm. fosso o canale che consente il deflusso o il passaggio delle acque per

o canale che consente il deflusso o il passaggio delle acque per impedire che formino

lachi. patrizi, 3-119: col rallentare il corso [il reno] deponeva più

, 3-119: col rallentare il corso [il reno] deponeva più terreno di prima

gran tempo, avessero sanato e ridotto il terreno a prati da fieno che vi

colatoio dove si pone la cenere per fare il bucato. ventura rosetti, i-95:

, averettefatto un formolo grande per recipiente; il quale, secondo che s'andarà il

il quale, secondo che s'andarà il piombo per lo scolatorio scolando, questo

piombo per lo scolatorio scolando, questo il riceva. = dal lat.

, che defluisce lentamente e scola verso il basso infiltrandosi nel terreno. anonimo fiorentino

f casini, iii- 390: il fiume ha la sua origine da fonte nobile

digesto / or gli 'occhi d'argo'or il 'mondo creato', / è tutta mar

: sotto lo scolatoio [delterra, acciò il ranno scoli meglio: quale scolatura si recu

terreno. a queste speciedi acque si attribuisce il nome assoluto di scolature e di acque

. neri, 1-5: si metta il sale in mastelli o vero conchette di

pera e si toma nella caldaia, et il sale si asciuga. magalotti, 21-122

. -rivolo su una superficie; il segno che vi ha lasciato.

.. di mezzo e vide giù per il tronco alcune scolature di sangue raggrumato.

conmala contentezza d'animo: dove giunto, il dolore della morte del fratello, il

il dolore della morte del fratello, il quale amava infinitamente, ed una crudele

: se manda fuori o se compone [il murtola] statuti dell'università di

ogli. pea, 13-26: si porsero il bicchiere i vegliatori.. / e

basso ritornò la fiasca, / c'erarimasto il misero fondiglio, / che fu per grillo

, assorbea pur tutti che met- tean il piè sdrucciolo sull'orlo lubrico delle sue sponde

, 67: la casa treves e il signor salvatore farina... come il

il signor salvatore farina... come il signorvittorio bersezio,... si dànno

. f. cetti, 1-iii-181: il tonno si ricava dalle botti e..

la pigiatura delle uve, la scolatura, il travaso. cia della scolazione. serpetro

, ii-45: con una scolazione ostinata il tristo si accostò a più d'una di

, è certo che l'avrebbe appestata senza il minimo scrupolo. tommaseo [s.

ti lascio un pro-memoria del guerrini. il quale ti si raccomanda, e mi dice

vol. XVIII Pag.118 - Da SCOLETTA a SCOLIOSI (42 risultati)

1464: pazzo! ami piuttosto / che il pedante li portialla scoletta / i tuoi versi

un posticino di supplente avventizio in unascuoletta, il locale sindacato di categoria vorrebbe appurare se

locale sindacato di categoria vorrebbe appurare se il malcapitato ha tutte le carte in regola.

sono le nemiche. gramsci, 4-75: il ferrari non seppe 'tradurre'il francese in

4-75: il ferrari non seppe 'tradurre'il francese in italiano e perciò la sua stessa

tomo a torno, ci ho posto il lentone, i gargherozzini a dente di cervio

passano i fili della trozza usata per assicurare il pennone all'albero. carena,

mano, asse intorno a cui gira il cannello o rocchetto del filo.

di ferro in cui è infilzato il cannello nella spola. = deriv.

acco- stailo al naso d'un pedante il qual, avendo torciuto il viso in

d'un pedante il qual, avendo torciuto il viso in altra parte, mi disse

accompagnamento di lira, e di cui il metro era irregolarissimo: sono venute fino

lo scolianapèsto e periodico... e il latiantidattilo e periodico...,

note. patrizi, 1-iii-176: il medesimo scoliaste arreca due salvamenti, non

denti. s. maffei, 5-1-38: il fiume, che scorre a un miglio dabrescia

bruno, 3-466: s'han lambiccato il cervello tanti gran commentatori, parafrasti,

parte, e che non sono che il periodo agamo dello sviluppo di una specie

questi scolici va versare in fretta il vino e diceva lo scolio, i suoi

2-94: ho preferito rimanere a casa tutto il giorno tanto scolici simili ad essi,

di per lavorare ai carmi. il primo, che è lo scolio, è

l'individuo perfetto o piuto; a terminare il secondo, che è l'epitalamio, mi

evoluzione dei vermi polipi, ecc., il quale dà scolio di callistrato, che solevasi

domenichi [plinio], 21-16: il cardo e nelle foglie e nel gambo

, e così l'acoma, leucacanto, il calceo, il cnido, il poliacanto

acoma, leucacanto, il calceo, il cnido, il poliacanto, l'onopisso,

, il calceo, il cnido, il poliacanto, l'onopisso, l'elfine e

expectò giamai nel capitolio / de'vati etruschi il vate eminentissimo / con tanto affecto, al

solio, / quanto sopra i gerundi il docto scolio / di te, ludimagistro

tu trinci fine / l'apotegma ed il còlon e lo scolio, / e l'

, / e l'assioma bei come il rosolio. /... / sembri

rosolio. /... / sembri il sultan de la filologia. moretti,

non vi ero salito nemmeno per vedere il famoso codice detto 'il ravennate'che contiene

a. f. gori, 19: il primo a darlo in luce colla traduzione

lasceremo a'nimici di franco [sacchetti] il dichiarare con utilizzimi scoli quelle voci e

mascheroni, 9-25: scolio: se il differenziale della spinta sieguagli all'infinito. mamiani

90: poco giova in metafisica spartire il ragionamento in teoremi in corollari in iscoglì

, cantato con accompagnamento della cetra durante il convito, talora con l'intervento alterno

soleano cantarsi nei conviti, mentre che il vino si portava in giro. g

: 'essasillabi': per la misura binaria è il bacchiocanio, il bacchiocretico, lo scoliocrètico

la misura binaria è il bacchiocanio, il bacchiocretico, lo scoliocrètico e il latio-

bacchiocanio, il bacchiocretico, lo scoliocrètico e il latio- cretico, gli accenti de'quali

può ammettersilo scoliolazio,... overo il discolio. per la misura ternaria è.

vol. XVIII Pag.119 - Da SCOLIOTICO a SCOLLARE (37 risultati)

livrea nera che hanno come tipico rappresentante il genere scolito e sono molto dannosi alle

e riducendone la sostanza di cui fanno il loro nutrimento in finissima polvere. sono

gambe anteriori linguetta e palpi, ma il corpo è in forma ovale corta col

tutto nero, con la sciassa, il gilé aperto con tre soli bottoni a basso

le s'incrociava sul petto lasciava scorgere il collo nudo, bruno ma grazioso.

scollàccio, ti scollacci). scoprirsi il collo o la parte superiore del petto;

. v.]: 'scollacciare': scoprirsi il collo; levarsifazzoletto o simili dal collo.

region. scolacciato). che ha il collo scoperto; che por

, viso lungo,... sotto il mento alquanto gozo, che, pèr

n'andavano, vestirono accollato. buonarroti il giovane, 9-234: come queste in

dice pertanto alle donne scollacciate, sopra il loro collo scoperto: 'vel coprirei di forme

le sciorinerei tanto sode che vi rimarrebbe il segno per un pezzo e la forma.

, / sì ch'io faccio per loro il viso rosso. gioia, iii-286:

resti diminuita né la sua proprietà né il suo onore. cantù, 451: alcune

: alcune villane sbracciate e scollacciate, il guamellito di stampato, reggevano in capo

gemelli careri, 1-iv-288: modestissimo è il loro abito, non iscollacciato, sicché

così appaiato: l'abito scolacciato e il lungo strascico. 3. figur

25: gli indignati clienti sostengono ora il proprio diritto di non pagare il conto

ora il proprio diritto di non pagare il conto a un oste così scollacciato.

. neiteneri germogli è ovvio... il facile scollamento della corteccia dal legno sottoposto

mi sono scollata un po'troppo; il principino di tarsia, che stava nel palchetto

. 2. tose. spezzare il collo di un fiasco. p.

.]: 'scollare un fiasco': troncargli il collo. 3. per estens.

dove arrivano le formiche, è a vedere il danno! enno certe formicule che si

. s'ingegnano tanto che vorrei averlo io il grano che raccolgono; a volte s'

gargiolli, 232: negli anni che il grano scollava faceva il tacciaiòlo da un

negli anni che il grano scollava faceva il tacciaiòlo da un contadino pel mangiare e

due giorniper essersi scollato un piede nello scendere il battello a vapore. =

un alvèo sempre più profondo, corrodevano il greppo, scollavano al di là:

di là: si udivano poi scorrere tra il sasso focaio, nel rio.

. - anche: staccare 0 provocare il distacco di ciò che aderisce più o

stampa periodica milanese, i-486: scollando il descritto strato dal sottoposto tessuto, appariva

fredde fenditure delle imposte, da cui il verno scolla le vernici squam- mate.

squam- mate. montale, 9-141: il repertorio / della memoria è logoro:

giunture. viani, 13-156: stamani il ceneraccio del cielo filtra, stacciata,

selva che scola sui tronchi e impolpa il sabbione. 3. figur.

machiavelli, 284: di poi con il tempo si armarono come1 fanti; ma avevano

vol. XVIII Pag.120 - Da SCOLLATA a SCOLLINARE (32 risultati)

scolasse o rompesse di novo. buonarroti il giovane, 9-257: le mercanzie misura

120: non s'è rotto [il cerchio], sai, s'è soltanto

davanti, in modo da lasciare libero il collo e scoperta la parte superiore del

di più di braccia uno e quarto il capezzale. bandi lucchesi, 81:

. lecchi, i-14: secondo varia il tempo, / variano i vestimenti:

. bartoli, 2-1-52: modestissimo è il loro abito, non iscollato né nulla

suoi occhi tondi. moravia, i-163: il più lussuoso degli abiti scollati. flaiano

1-ii-391: non si è mai dato il caso di una donna che in un abito

un raffreddore. -che lascia scoperto il dorso del piede (una calzatura)

, malizioso. ghislanzoni, 18-49: il giovane, avido d'istruirsi, ascoltava

5. tose. piegato per il peso fino a spezzarsi (un tronco

giuliani, i-284: ponete che si rompa il castagno, ed ec- covelo 'scosciato,

b. de'rossi, 2-40: il cinto e l'ornamento che [le ninfe

o di un indumento che lascia scoperti il collo e la parte superiore del petto

. boccaccio, 21-12-13: mostrava il candido petto, del quale, mercé

fin sotto le reni e metteva in valore il dorso che era la cosa più bella

tomaia di una calzatura che lascia scoperto il dorso del piede. a. rizzi

fruttaiolo. stuparich, 5-42: facevo scorrere il mio sguardo per il suo collo,

: facevo scorrere il mio sguardo per il suo collo, glielo ficcavo nella scollatura,

me veramente importava. piovene, 7-344: il costume arlesiano. è un bel costume

v.]: s'è scollegato tutto il palco e un bel giorno rovina.

: conferita, dico, a'solidi componenti il riparo, benché scollegati e sciolti,

viani, 13-181: stavo per scollettare il quiesa quando udii un: « alto

barbabietole da zucchero, taglia e asporta il colletto e le foglie dalle radici ancora

da scollettare2. scollinaménto, sm. il valicare un monte, una catena montuosa

, una catena montuosa. -anche: il settore del crinale in cui è più

, 24: due vulcani gemelli segnano il passo e lo scollinaménto, mi manca ossigeno

1-45: camminaron oltre all'erta con il fossato della garza e abbracciando cerreto e

scollinando da uno dei poggetti che incorniciano il lago, incominciò ad apparir gente. landolfì

4. tose. che ha il collo spèzzato (un fiasco). 2

di scollinare. luzi, ii-392: tagliò il mio cammiinventari di bicchierai toscani, 128

. gori, 19: tali cose proferì il poeta per via d'asinno di sonnambulo

vol. XVIII Pag.121 - Da SCOLLINO a SCOLO (40 risultati)

[i buoi] fa così giganti forse il po / ch'essi m. fossati

, 11 / 12-v-1986], 28: il grande barnum risale a pejo, scollinando

grande barnum risale a pejo, scollinando il sant'eusebio e il carlo magno.

pejo, scollinando il sant'eusebio e il carlo magno. = comp. dal

nelli, i-262: mi dà più fastidio il freddo che dovrò patir io quest'inverno

apertura nel vestito, destinata a cignere il collo o parte del petto. scollo dicesi

: un'altra benda a pieghe circondava il viso, e terminava sotto il mento

pieghe circondava il viso, e terminava sotto il mento in un soggolo, che si

: erano usciti i primi per conquistare il loro posto sullo scalone, in due

sarebbe questo compenso, matori. il livello del lago è costantemente sotto controllo.

allo scolo dell'acqua e risarcire dove sgorgava il b. davanzati, ii-454 [

del gelato: sai che si dice scolmare il gelato? spalancò una crepa tenebrosa.

lago che ebbe in un solo fiume, il lambro, il suo scolmatore verso il

in un solo fiume, il lambro, il suo scolmatore verso il mare.

il lambro, il suo scolmatore verso il mare. -bacino di espansione delle

fiume in un apposito canale per diminuirne il livello. = nome d'azione

scolmo: / in tutte parti già il suon ne rimbomba. = deverb.

: oggi era fradicio, avendo questa donnefatto il bucato e sturato le vasche, che hanno

più basso dell'albero di mezzo, affinché il tetto abbia la pendenza per lo scolo

: camminando nel fossatello di scolo lungo il muro, « buona sera! »

del cappello. pratolini, 2-17: il piano stradale è lastricato eleggermente concavo: lo

di scarico. calvino, 2-100: il merdanzo era un torrente oscuro, nascosto

e sarà sempre incerto, ovenon si rialzi il suolo con colmate, voltandovi il corso del

si rialzi il suolo con colmate, voltandovi il corso del serchio.

i prodotti interni di queste arti abbiano il più libero scolo che si possa. paoletti

abbondanze d'acque sgorgare in amo per il fosso della serrezza, conviene che consumi

et intanto tacque delli scoli non hanno il loro debito sfogo. leggi e bandi,

, ii-34: a fine di prevenire il pericolo che i terreni posti dalla parte di

è naturale o artificiale. questo riceve comunemente il nome di scolo. esso presenta l'

e di canali che uniscono a venezia il basso friuli. stuparich, i-145:

sul poggio / e fino a dove il poggio scende / nel reticolo di marane

. ruscello. martello, 6-i-201: il reno, a cui non basta neve disciolta

neve disciolta o pioggia, / né il divisor del mondo lavin, né la sa-

scolo delle acque è nel senso che il proprietario del fondo inferiore non può impedire

proprietario del fondo inferiore non può impedire il deflusso naturale delle acque e il proprietario

impedire il deflusso naturale delle acque e il proprietario del fondo superiore non può renderlo

vi sia concorsa l'opera dell'uomo. il proprietario del fondo inferiore non può in

in alcun modo impedire questo scolo. il proprietario del fondo superiore non può fare

inferiore e a carico di quello superiore, il cui proprietario non può impedire il deflusso

, il cui proprietario non può impedire il deflusso dell'acqua al fondo inferiore:

vol. XVIII Pag.122 - Da SCOLONGARE a SCOLOPICO (27 risultati)

della botte. fenoglio, 5-iii-566: il prete... calzava sandali ritagliati

stilla lentamente. soderini, i-540: il sugo del mosto si fa con pigliare dellamigliore

casa popolare che sorgeva nella depressione tra il mattatoio e la sponda sinistra del torrente

lo scolo nero che scendeva sul muro lungo il davanzale. 7. figur.

questo libro per quella parte che riguarda il sistema criminale. -rubrica giornalistica di

scarsa importanza. ghislanzoni, 14-n: il « pirata » mi consacrerebbe una necrologia

ritornare. stampa periodica milanese, i-496: il pro giallastro o bruno oliva

in camera dove mi attardo a guardare il letto con la sopracoperta tutta stropicciata e

letto con la sopracoperta tutta stropicciata e il bidet e l'ovatta e la bottiglia del

la bottiglia del permanganato sulla mensola sopra il lavandino, santo cielo lo scolo anche

al fornello, nella quale si condensa il vapore prodotto con la combustione.

-. pipa boema, di porcellana in il sole, d'un color dilavato come gli

scolo': specie dicunetta che contorna a murata il ponte di una nave in corrispondenza del

attraverso gli ombrinali situati a intervalli lungo il canale di scolo. -scanalatura

lodano alcuni, per acchetar gli umori, il scolo del latte caprino stillato. i

paludosi; vi appartengono la beccaccia, il beccaccino e il frullino.

appartengono la beccaccia, il beccaccino e il frullino. savi, 2-ii-278:

anche europei. e. barisoni [« il gazzettino », 9-iv-1941], 3

marino della famiglia nereidi, che ha il corpo formato da numerosi segmenti, ognuno

pirauste nel foco, nell'acqua marina il microrincrotero, la scolo- pendria ed il

il microrincrotero, la scolo- pendria ed il pulce. fortis, 1-193: certe scolopendre

natura », 19-iv-1885], 255: il pauropo èun parente prossimo della scolopendrella; com'

ad gli quali [alberi] era il cyclamino, ad lucina nocevole, et il

il cyclamino, ad lucina nocevole, et il laciniato polypodio et la orientale scolopèndria.

vostro saturno insieme con giove vi darà il capparo, la scolopèndria, il tamarisco.

vi darà il capparo, la scolopèndria, il tamarisco. ricettario fiorentino, i-b-i:

degli scolopi. migliorini, 2-171: il suffisso -ico... lo troviamo affisso

vol. XVIII Pag.123 - Da SCOLOPIO a SCOLORARE (68 risultati)

chiappini, cxiv-14-220: si aspetta da firenze il martirologio del padre polito scolopio. p

scolopi. pascoli, 1-736: feci il 30 anno di liceo a firenze, a

scolopòforo, agg. entom. che sostiene il prolungamento sensibile nella cellula scolopale.

dalla croce, 8: numerasi con il sesto istromento un altro commodo per aprir

aprir l'aposteme mature...; il quale, per aver forma curva e

terra indorano; / con veli tenebrosi / il mondo altre sco lorano.

e veramente da questo luogo! immaginar il medesimo turbamento e quasiscoloramento del cielo, come

di dio. d'annunzio, 4-i-187: il giorno vermiglio, penetrato dalle ceneri della

si distende. carducci, iii-5-168: il continuo scoloramento e disnaturamento della lingua non

meno vivace, più opaco o tenue il colore; far perdere la vivezza delle

e, d'amoroso color dipinti cadendo, il sole, amator di tutte le bellezze

verde nel monte e nel piano ha il suo inverno, che in pochi giorni lo

; e una languida e tenace gelosia scolora il fuoco delle loro gemme e intorbida l'

dei castoni. 2. alterare il colorito o l'incarnato del volto facendolo

sospinse / quella lettura, e scolorocci il viso; / ma solo un punto fu

sua figura, / mostrando nella vista come il core / era d'amor servente.

più begli occhi in terra / e scolorato il più ligiadro volto. ceresa, 1-1585

scolora / e mi rapisce da le guancie il sangue / ove adverso pudor

t'era, o ria morte, il primo germe, / il più bel fiore

ria morte, il primo germe, / il più bel fiore, anzi l'aprir delgiorno

e spento? g. b. strozzi il vecchio, 2-142: scolorato n'

n'hai / col mortai ferro adonco / il più bel germe che fiorisse mai.

la tranquillità del volto, eziandio che il figliuolo delle sue viscere lo discacciasse dalla

vegga che... amore leviene scolorando il viso e gli occhi di lei quasi non

non rattenne / e scolorato avea morte il bel viso, / repente il fosco

morte il bel viso, / repente il fosco ciel chiaro divenne, / parve ogni

labbro tuo, ch'a me giungesse, il volto / scolorarmi. carducci, iii-2-151

si affacciò alla mente e le scolorò il viso. morante, 2-355: una commozione

impetuosa le scolorava la faccia, trasformando il suo rossore di prima in un rosa

parlar, le faci onde s'adorna / il seren de la notte egli scolora;

vien che la purpureachioma / pur ei [il sole] scolori, e il rilucente ammanto

ei [il sole] scolori, e il rilucente ammanto / tinto tu vegga di

liburnio, 3-37: così gli parasiti, il nome e il coro / sco- loran

: così gli parasiti, il nome e il coro / sco- loran di virtù che

tempo e di amor tire ineguali / mentre il vago dell'un l'altro scolora.

, sparsero i suoi nemici per scolorare il lustro della riputazione del suo nome.

le vele aperte al vento dava, / il fier mastin, che l'opre altrui

alto urlava. carducci, iii-24-150: il duca di gaeta, già donato d'unacorona

pecca ne'luoghi sacri quasi s'impossibilita il salvarsi, conciosiaché scolora affatto la facciata

improvvisi mutamenti atmosferici... aggravano il peso degli anni, sconvolgono i nervi

tutti gl'incomodi, scolorano tutt'a untratto il mondo e la vita a innumerevoli creature umane

più con la particella pronom. perdere il colore originario o la vivezza dei colori;

b. tasso, i-109: già il gran tirren si turba e si scolora.

sospira l'aurora, / poi, visto il sole, si xiv-227: o mia filosofessa

; e veramente / si scolora il verde faggio, 7 che di frondi

abbassarsi, senza indi riascendere, e il vivissimo rosso di brace, onde era

me! pascarella, 2-378: appena il sole esce fuori i monti perdono il colore

appena il sole esce fuori i monti perdono il colore azzurro cupo e via via scolorandosi

nel volto per un'emozione, per il timore o per lo smarrimento. cecco

avampo e mi scoloro, / e il viso ad or e il sen di molte

, / e il viso ad or e il sen di molte / lacrime bagno.

tu ti muori. forteguerri, 7-48: il pellegrin... /...

i. frugoni, i-14-231: langue il polso, treman ambe / le gelate afflitte

/ le gelate afflitte gambe, / il cuor balza, si scolora / tutto il

il cuor balza, si scolora / tutto il volto, e che tu mora /

fioco. petrarca, 3-1: era il giorno ch'ai sol si scoloraro / per

io. g. b. strozzi il vecchio, 2-140: fiammeggia ben quel tuo

ma si cuopre e scolora / come il sol vibra i raggi suoi dal cielo.

caprar d'arezzo / discolorarsi ha più cagione il sole / che per atreo non ebbe

scende la luna; e si scolora il mondo. pascoli, 257: viene un

perdeva le sue giocondezze trillanti, e il suo timbro, filtrando attraverso le distanze

. pattavicino, i-415: troppo scolorarsi il credito, ch'è il maggior tesoro de'

troppo scolorarsi il credito, ch'è il maggior tesoro de'prìncipi, qualorason veduti mancar

non si scoloro / or che maria ritinge il candore? pananti, iii-161: in

. foscolo, hai ragione: il fiore della vita si scolora così presto!

. rovani, 3-i- 151: sotto il dominio di un affanno che non aveva requie

un affanno che non aveva requie, il mondo gli si scolorò allo sguardo, e

.]: agli occhi stanchi si scolora il mondo.

vol. XVIII Pag.124 - Da SCOLORATO a SCOLORIRE (41 risultati)

un breve fior. bernari, 0-152: il piacere dell'amplesso scolorava al confronto delle

/ tu le fumane lievi / che il vallone produce / silenziosa bevi. fracchia,

fuor che in quella parte nella quale direttamente il corpo luminoso o scolorato si rappresenta.

per che cosa? moretti, i-877: il volto di mireille appariva ora talmente scolorato

moto e di parole, / scolorata il gentil viso sereno, / sì forte in

viso sereno, / sì forte in fondo il cor s'attristae dole / ch'ogni suo

la mia eredità uccello scolorato, avendo il color mutato di quello che solea avere?

che basterebbero a rifiorir il più arido componimento. fogazzaro, 1-214:

scorrere, languido ornai e scolorato, il sangue provenzale. c. carrà, 431

carducci, iii-20-316: fu anche egli [il manzoni] a luoghi incerto e improprio

quelli sono affanni che scoloriscono alla genitrice il volto, che a lei smungono il petto

il volto, che a lei smungono il petto..., che la privano

ogni vena / a far di ghiaccio il core, / a scolorir sembianti / di

mille amanti! ghislanzoni, i-roi: il riflesso della miseria ha scolorita la sua

, 8-393: non mi trattenne neppure il pallore che subito scolorì la già bianca faccia

solitaria e vuota. cassola, 5-109: il lettore può pensare che l'illeggibilità sia

tumidezza la meschinità l'improprietà lo scolorimento il barbarismo della decadenza, con più il

il barbarismo della decadenza, con più il barocchismo le incertezze le astrazioni le rappezzature

spiccate sonole voci dei singoli in cui vive il coro, che verso la fine s'

fantasia? » « pronti? c'è il tintore e c'è la scolorina »

e c'è la scolorina ». il tempo di milano [18-vi-1949], 4

un ignoto scommettitore era riuscito a truffare il totalizzatore. = nome commerc.,

annebbiava la gioia del rimpatrio, scoloriva il verde del paesaggio, rendeva muta e sorda

. piovene, 6-147: la pioggia scoloriva il fiume, la nebbia cancellava le rive

pianti. bianchi, 80: può bene il tempo variar l'aspetto, / imbrunir

tempo variar l'aspetto, / imbrunir il sereno / d'una pla

bionde / chiome e ritolse innanzi sera il giorno. pavese, 7-163: erano aperte

si lacera l'onestà, si adoppia il timore, si sveglia il fomite. oliva

, si adoppia il timore, si sveglia il fomite. oliva, 295:

ogni argomento. buzzati, 3-75: il sole scoloriva i ricordi.

madre concepì e partorì figliuolo senza scolorire il candore della integrità. 6.

la particella pronom. attenuare o perdere il proprio colore; sbiadire, stinguarini,

e, ammobiliato di vecchi mobili siciliani che il padre inviava da catania con un lento

. tasso, 7-35: turbossi udendo il glorioso nome / tempio guerriero e scolorissi

in viso. melosio, 3-ii-3: scoloriva il mio sole, e pur vezzose /

/ gli occhi e le guance scolorirsi e il labbro / al maggior figlio tuo.

per età o altra cagione, si scolorissi il viso e mancassi in tutto o in

condizioni. n. franco, 7-294: il viso in te vedrai scolorire e spento

vedrai scolorire e spento negli occhi vedrai il lume che vago e ardente a quest'

la bellezza di amelia scoloriva, perdeva il suo fascino seduttore. brancati, ii-37

deledda, ii-72: ed ecco che il cielo si scoloriva e i veli dell'ombra

vol. XVIII Pag.125 - Da SCOLORITO a SCOLORITO (43 risultati)

/ a sera. piovene, 1-115: il cielo scolorì, alle mie spalle udii

carducci, iii-3-270: oh come solo il mio pensiero è bello / ne la sua

, 3-127: vivevamo staccati; desideravo il matrimonio, ma senza più guardare a

alterato nella colorazione; che ha perso il colore originario; stinto, sbiadito.

l'orditura. tasso, n-iii-766: il vecchio muro, già cadendo i colori,

lo sfondo scialbo e scolorito / surge il profilo della donna intenta: / esileil collo

; la pupilla spenta / pare che attinga il vuoto e l'infinito. moravia,

dell'uva, 182: mirate quando il sol ne s'allontana / e le

opra e vana / agricoltor non saggio il tempo spende, / quando'l sol

intenso. boccaccio, i-170: sopra il ricco letto subitamente ricadde supino, tornando

quanto minor luna avrai, tanto minore il vino e più scolorito sarà. imperiali,

iii-136: nelle fornaci dei ferrai, il fuoco par che abbia freddo, tanto si

bella. g. visconti, 1-23: il nutrimento manca e la virtute / se

fier tenerezza. marino, 1-12-212: il sospirar sovente, il parscoloriti i ragazzi

marino, 1-12-212: il sospirar sovente, il parscoloriti i ragazzi bene educati die qui

lo aspettavano, ar fioco, / il volto lacrimoso e scolorito / osserva attenta

sp., 36 (636): il suo viso ancorascolorito dalla malattia, fiorì tutt'

forte emozione o per la paura o per il dolore; sbiancato. dante,

/ versò pianti e, per timore / il bel viso scolorita, / del negato

di sé dalla confusione, mi presentò il cavaliere quello scritto fatale. guerrazzi, 2-601

avesse pianto. cicognani, 2-116: allora il maj chiamò imperiosamente il contino per nome

2-116: allora il maj chiamò imperiosamente il contino per nome. questi entrò ch'era

avanti a passi malfermi. -esangue (il labbro). garopoli, 12-16:

). garopoli, 12-16: rugoso il ciglio e scolorito il labro, / incui

, 12-16: rugoso il ciglio e scolorito il labro, / incui fa pompa or l'

: aimè! qual su l'arene il vidi, / enfiato, umido, lacero

umido, lacero e grondante / ancora il crin dell'infelice flutto, / aprir ver

platino, come vanno adesso, con il viso da morta per via della cipria pallida

insipidi, ma che spesso celano invece il fuoche- rello fatuo di una tranquilla pazzia

pazzia. -livido, terreo (il colorito). galanti, 1-ii-588:

. serafino aquilano, 142: quando il carro del sol nel mar s'asconde /

intorno, / gli ucel, lassando il bel cantar del giorno, sprona

apollo i tuoi lenti corsieri / e rendi il mondo oscuro e scolorito. g.

g. m. cecchi, ii-311: il giorno è lo stato d'esta vita

: in quella scolorita tetraggine com'era triste il vociare delle oche che starnazzano nel pattume

bomba sarebbe stata ridotta in polvere, il rimorso covava. moravia, ii-204: come

nell'oblio. piovene, 14-16: il conte di guibert, figura oggi scolorita,

ritratto del greco ti facciano le mieparole: il che, se nuoce alla mia riputazione,

per provarne la faceva... il suo linguaggio scolorito e sommario.

gioventù. la fibra è rallentata. il pensiero scolorito. -privo di slanci

loro scettico sguardo... che il mondo è birbone. jovine, 2-21:

non mi amava,... il suo tono così economico e così scolorito era

d'uopo... affrettarsi, affinché il municipio non rubasse l'iniziativa con una

vol. XVIII Pag.126 - Da SCOLORITORE a SCOLPIRE (28 risultati)

interessi o di scopi, monotono (il tempo, l'esistenza). carducci

vivere scolorito e spensierato, in cui il nulla bisognava fosse per forza qualche cosa

lo, / pende sull'omero / il viso bello. scoloritóre, agg.

in questo per addietro famoso studio (il che è mirabilmente pur a dirsi)

de'palazzi, scendono a corsa verso il ponte. cassola, 6-16: il sudore

verso il ponte. cassola, 6-16: il sudore gli aveva inzuppato la giacca sotto

scólpa, sf. ant. il discolparsi, lo scagionarsi; l'argomento

la spagna, 13-44: or rinforza il cantare e bel seguire / e come

niente; » rispose don abbondio, il primo pensiero del quale era sempre di

argoli, 479: nei capitelli il modellier non parco / a rilievi di

o narciso alligna / o d'apolline il fiore o di ciprigna. lemene, i-271

ciprigna. lemene, i-271: poscia il bernino, emulator di fidia, / a

di fidia, / a la cui fama il mondo ornai vien manco, / col

un suo ribello, per torgli il possesso del mondo assassina forza

sarà incolpata. lucio riprenderà il suo lavoro, dovrà il primo giorno mo

. lucio riprenderà il suo lavoro, dovrà il primo giorno mo vato.

del tradimento di troia, e enea il sentì, secondo che scrive dario;

scrittori ecclesiastici. massaia, iv-81: il grande numero dei convertiti, oltre a

mi scolpa, / potesse in breve il torto convertire, / poriasse en vita

né l'idolatria di salomone, né il sacrilegio di giuda scolpano il tuo, et

, né il sacrilegio di giuda scolpano il tuo, et a ciascuno sarà dato

tuo, et a ciascuno sarà dato il suo meritato gastigo. guerrazzi, 13-110:

e sculto). lavorare la pietra, il marmo, il legno o altri materiali

lavorare la pietra, il marmo, il legno o altri materiali duri con lo scalpello

scolpire uno idolo a nale deve promuovere principalmente il progresso e la diocliziano...

, figure. quando scolpì il ciborio in san pietro e in aracoeli la

filarete, 1-ii-664: la signoria vostra dice il vero, ché l'èdi gran magistero lo

g. c. croce, 142: il re, a perpetua memoria di questo

vol. XVIII Pag.127 - Da SCOLPIRE a SCOLPITO (38 risultati)

un dipinto. leonardo, 7-i-48: il secondo principio della pittura èl'ombra del corpo

. cennini, 3-184: sopra tutto il negro avanza, che ti scolpisce meglio

bartoli, 4-3-38: mentre così pregavano, il defon- to levò su il capo e

pregavano, il defon- to levò su il capo e... movea le labbra

t'intenderò domani. cipriani, ii-1-220: il codrin- gton..., senza

giusto de'conti, i-45: se il piacer amoroso ond'io m'accendo, /

son tutto attento e fiso / per iscolpire il viso / che fa alla nostra età

, / traffisso avermi di coltello il petto. g. m. cecchi,

1-546: senza veruno sforzo vi tiene attento il pensiero: quanto gliene viene agli occhi

, / e perché sia lucente e splenda il foglio / da lor beltà calore e

3-2-9: volendo messer giovanni nostro scolpirci il ritratto d'un uomo totalmente empio e scellerato

piuttosto nel tutto che nelle parti. sentì il bisogno, allorché il presidente del consiglio pardante

nelle parti. sentì il bisogno, allorché il presidente del consiglio pardante scolpisce. lava

capelli con un taglio scalato eseguito con il rasoio. = comp. di

: né prima fu [sidilagi] sopra il massosalito / che giù nel pian dal popol

altra parte, un uomo mascherato, il quale favellava al popolo; ma io

figura). lucini, 11-162: il gruppo dei due uomini si scolpì sulla

animo). alfieri, 1-860: il turbamento / cotanto è in te..

sì forte sul volto / che indarno il labro negherìa. de sanctis, ii15-

agitata e tener gli occhi rivolti inverso il cielo. -rivelarsi con evidenza (

. l. salviati, 1-1-250: quanto il verso, più che la prosa,

, più che la prosa, tanto il sonoro, più che 'l discordato favellare age

era tanto scolpita nella coscienza da prendere il posto della sua coscienza medesima.

improntarsi. tasso, 13-i-564: sotto il giogo, ove amor a te mi strinse

mala fede ». calandra, 6-309: il signor ludovico si mette in sussiego e

in sussiego e proferisce lentamente, scolpitamente il suo nome. 2. con

grandissimo miracolo, ché, quando tu il parti per qualunque modo o vogli per

traverso, per qualunque modo l'uomo il tagli, scolpitamente vi si vede dentro

tagli, scolpitamente vi si vede dentro il crocifisso. l. salviati, 15-31:

. leopardi, i-34: imita [il testi] spesso e qualche volta quasi

restoro, ii-199: trovavalise [il vaso] scolpito e designato sì mirabilmente

, 1-i-5: antonio averiino fiorentino, il quale fece le porte di san pietro di

ugenio quarto, sommo pontefice, sotto il quale le fabbricai. fagiuoli, xiv-97

scolpita di rozzo ornato, su cui verdeggia il cupo giranio. misasi, 2-45:

di tutta la mitologia e di tutto il simbolismo pazzesco del barocco. tornasi di

. fausto da longiano, iv-257: il giorno seguente mi cavaste con nuova invenzione

, nel suo sepolcro vi fosse scolpito il suo nome, acciò che, perdendosi nell'

questo misfatto? carducci, ii-9-252: il « quam unisce dilexit », scolpito

vol. XVIII Pag.128 - Da SCOLPITO a SCOLTA (29 risultati)

. cornoldi caminer, 164: sotto il fazzoletto alla sinistra pende attaccata al vestito

sperando di acquistar credito, ambiscon portare infronte il nome sovrano di vostra altezza, perché,

viso scolpita / l'eterna fatto il tutto chi avrà riuscito a far dire dagli

veder 1326: m'era vietato il discorrere e in ispecie il discorrere

m'era vietato il discorrere e in ispecie il discorrere a sua immago in lui

] è tutta scolpita nella corrispondenza tra il duca e il papa amedeo, tra il

scolpita nella corrispondenza tra il duca e il papa amedeo, tra il duca e i

il duca e il papa amedeo, tra il duca e i poveri milanesi. de

allegria scolpita / sua eccellenza giovanni, il genitore / della sposa novella. algarotti

ogni atto, / scolpito porta e il diffidare e l'arte. berchet, 18

4. conformato in un dato modo (il corpo, un membro, il viso

(il corpo, un membro, il viso). poco rilevato e schiacciato

ben definito, netto, preciso (il contorno di un disegno). scannelli

potesse. carletti, 224: il qual panno non fa altro che coprirli quelle

più vago i suoi biondi capelli, ornarsi il petto di fiori e del petto mostrare

sentii la parola scolpita, quando diè il nome nell'orecchio al cancelliere e disse:

nell'orecchio al cancelliere e disse: « il silente ». l. salviati,

le parole. giuliani, ii-370: il discorso franco, spedito, che avearima,

]... vi si sente scolpito il suono che ella rende nell'uscire,

personaggio). fanfani, 3-49: il fanfani pensa che questo che si dice

d'ogni alimento. buonaccorso da montemagno il vecchio, i-3-6: colei che 'n compagnia

1-3-6: gli occhi oltre modo piccoli, il naso pito, / imaginando com'el

posso far che scolpito nel core / il volto di mia dea non porti ognora.

scolpitissimo in racine, nella cui tragedia il fatalismo vi sta per cerimonia, per

mestieri, i-170: coloro che desiderano che il loro lavoro sia a proposito, prendono

in sun uno monte vicino, dove vide il campo de'nimici assai apertamente e chiaro

/ errino intorno. nievo, 196: il resto della compagnia faceva tanto d'occhi

, iii-1-767: ancóra / non s'ode il terzo grido delle scolte, / e

. 2. l'attività, il servizio di sentinella o di custodia svolto

vol. XVIII Pag.129 - Da SCOLTARE a SCOMBATTIMENTO (28 risultati)

salva -recipr. prese il conte filippo, a cui quella notte toccava

x-2-169: la notte che seguì d'arcoli il duro / conflitto, a -sostant

. gius. sacchi, i-65: finalmente il ru -per introdurre un'apostrofe

passi si fece udir nel cortile: era il coloncecco d'ascoli, 1759: scolta

5-318: la piazza del paese a mezzo il giorno / come una celati colpi

per gli eserciti in campo, èregolata come il cielo stellato: i turni di guardia,

verso la montagna, inerpicatosi faticosamente per il vallone del carro bianco,...

del carro bianco,..., il sentiero infine rifiata e dà sull'aperto

, veglia. buzzi, 51: il canto leviamo taciturni, / le notti di

l'oscuro dibattersi delle coscienze, senza più il suo volto di serva fedele o di

avviso da alcuno delle nostre scolte che il ballo era incominciato, tutti, in un

fuochi, i cambi di divisa, il buon ordine e la nettezza dei locali.

. sercambi, 2-i-50: essendo staso il preposto colli orecchi aperti per scoltar la

sue belleze. garimberto, 1-421: il capitano doverà scoltar sempre il parer de

1-421: il capitano doverà scoltar sempre il parer de molti in quelle cose che

sorvegliato. giovio, i-183: il cardinale di trento è venuto con quaranta

città del solo parrucchiere che abbia imparato il taglio dei miei capelli, del solo macellaio

si trova fra 'giovani quasi generale il vero tipo del bravo: l'idea di

tipo del bravo: l'idea di scoltellare il prossimo e poibuttarsi in una chiesa o in

, fra 1 bestiali bagordi carnevaleschi, il popolaccio si scoltella ubriaco. = comp

. bellini, 112: io, il figliuolo della cinquantaccia, lo scultellatóre di

lo scultellatóre di via san gallo, il maestro di tutti i pazzi di san salvi

qualcuno per ottenerne informazioni o per conoscerne il pensiero. bartolini, 16-164

achillini, 108: da l'altro canto il fier glauco combatte: / quanti giganti

scomandaménta). ant. ordine con il quale si revoca un ordine precedente;

, dissenso. genovesi, 1-i-232: il senso di egualità è senso di combaciamento,

e letter. attaccare con le armi il nemico, assalire. boccaccio, iii-1-44

quando parlano, gridano », commentò il marito. 5. intr. con

vol. XVIII Pag.130 - Da SCOMBATTUTO a SCOMBINARE (21 risultati)

impedito di addentare dalla catena, sfoga il dispetto latrando e scombavando e divorando al-

bresciani, 6-iii-65: egli era commoventissimo il vedere levedove madri attingere e dare lo sgomberello

nei mari caldi o temperati di tutto il mondo. tramater [s.

parte, anzi quati tutti coloro che fanno il mestiere di scombiccherar carte, quanto riguarda

naso per odorare. fogazzaro, 2-27: il cavalier d'azeglio... con

della lingua inglese, avete anzi voluto perdere il tem- po a scombiccherare de'versi nella

bersezio, i-20: erché fare il pittore se non era buono che a scombiccherar

, fui subito preso da ammirazione per il felice uomo che scombiccherava versi a quel

di introduzione al puskin. -introduce il discorso diretto. graf, 5-1007:

i casi vostri. cagna, 3-80: il signor flavio, inesorabile, continuava a

. caro, 12-i-229: vi dico il vero che questo tanto scombiccherare m'è

scorretto. imbriani, 6-60: scombiccherò il suo rapporto, zeppo d'amenità ortografiche

quei malviventi, pur che sapessero scombiccherare il loro nome, pesavano più di lui su

di propria mano, overo direi piùpropio scombiccherato il foglio. caro, 4-7: sollecitato da

. g. landi, 49: il mio pedante dubita... che sia

quel suo scombiccherato e indecifrabile 'recipe', il celebre psichiatra gli prescriveva, come prima

vi date a credere che la gente ponga il poeta a mazzo collo scombiccheratóre di versi

intendo di volgari scombiccheratoli a un tanto il rigo. lucini, 11-452: distruggiamo:

invisa ai mediocri, oscurandone e tramutandone il sublime aspetto con le loro scombiccherature.

assol. salvini, 39-iv-144: il timore d'alcuni, che spendono tutta

crudo e pendulo se bollito, finalmente il ghiribizzo che scombina. -rendere confusa

vol. XVIII Pag.131 - Da SCOMBINATEZZA a SCOMBUIAMENTO (33 risultati)

prendi, nientemeno, l'arbitrio di correggere il mio disegno, di scombinare il mio

correggere il mio disegno, di scombinare il mio piano, di opporti ai miei fini

ti comunico intanto che einaudi promette che il 'mondo magico'uscirà entro novembre. all'ultimo

. all'ultimo momento ha voluto scombinare il corpo delle citazioni e ciò ha ancora

sensi. stuparich, 5-14: neppure il grembiule d'una cameriera passava davanti ai

la particella pronom. venire compromesso (il compimento di un affare). bernari

mai, avuta l'idea di tramutare il suo negozio in una galleria, questa si

. berto, 13-33: sempre più scombinato il suo dire, né la voce,

tempo). bontempelli, 7-63: il domani fu per villa adria una giornata

. cicognani, 13-136: mi fece il ritratto e la storia di suo padre

credere che si trattò d'uno scombinato il quale sapeva intendere ed operare con molto

nei mari caldi e temperati di tutto il mondo, la cui specie più nota è

mondo, la cui specie più nota è il luccio sauro (scomberesox saurus),

daé), comprendente forme con il corpo molto allungato, talora assottigliato e

sono rivestiti di scaglie facilmente staccabili, il corpo è slanciato e gli occhi sono molto

ondulata; la bocca è molto ampia e il corpo grande e di solito ricoperto di

o maccarello (scomber scombrus) e il lanciardo (scomber colias),

: delle intestina degli scombri si faceva il gara, farcimento simile al caviale.

e allungato a mo'di fuso; il dorso è di un bel turchino metallico

verde iridescente e rigato di nero; il resto del corpo è di un bianco argentino

extremis, tonfi / di salmoni ed il fiotto degli sgombri, / tutto che

scombro. g. averani, iii-63: il garo veniva per lo più di spagna

. di que'ladri ch'avean rubate il giorno a dietro le borse. botta

. nievo, 158: fulgenzio, il sagrestano, barcamenava colla sua faccia tosta

e quell'altro dice: « adesso il governo siamo noi ». e lei dice

tempo, le principali erano ingombre. il formicaio umano era un'altra volta in

. d. bartoli, 7-iii-252: il vicario laynez non v'ebbe arte né

comparire in faccia alla città per accrescervi il terrore e il disordine. berchet, 1-234

alla città per accrescervi il terrore e il disordine. berchet, 1-234: come

fra loro medesimi, condannando l'uno il detto dell'altro e correggendolo con dire

questo scombuiaménto l'ha messo in casa il ritratto di questo fantoccio. cesari, 2-9-

l'ha traboccata. mamiani, 3-363: il mal celato disegno de'cortigiani di risalire

costo là onde cadevano e di ripigliarsi il dominio antico o per effetto dell'universale

vol. XVIII Pag.132 - Da SCOMBUIANTE a SCOMBUSSOLARE (42 risultati)

mettere in fuga, disperdere in direzioni diverse il nemico o una folla provocando spavento,

grida gli scombuiaste. botta, 6-ii-288: il conte pulaski, postosi alla testa di

i nemici. calandra, 135: il brigadiere berteu s'era portato molto bene

dio vel perdoni », aggiunse loro il superiore, « parcat vobis deus,

]. - chi è lui? - il signor babbo. -con allusione oscena

.. ch'io t'ho scambuiato il calombaio / e fruzzicato al buco dell'acquaio

ti, malamente. alfieri, 6-241: il parapiglia / chescombuiò ogni cosa, le non

gustammo e della coppa al fondo / ora il dolor rimane. pratesi, 5-194:

e s'indispettiva se venisse a scombuiarglielo il pensiero di belisario. boine, cxxi-i-56

di belisario. boine, cxxi-i-56: il tuo articolo 'suffragio- giolitti'l'ha [

guerrazzi, 13-366: cesare che vinse il mondo ordinare un codice non potè,

cxxi-l-243: a me pare di dirompere il mondo, non di incarnarvi il giudizio che

dirompere il mondo, non di incarnarvi il giudizio che n'avevo fatto, ma

di capo e mille amarezze m'ànno scombuiato il cervelbersezio, 3-82: pensava [giulio

questi tempi scombuiati. avesse veduto il fondo a parecchie mezzine. zanella,

ha un'espressione turbata, spaventata, il cervello. oriani, x-5-193: un altro

altro pensiero lo scombuiò ansiosa o incollerita (il volto). improvvisamente, di non

detta gattina, ii-223: ho visto partire il prin con quegli ospiti insospettati

quello col viso rebbe stato per lui il vedersi rifiutato da luigia. bacchetti, tutto

, si scombuiò un'altra lepre, e il bravo po correrle dietro fu tutt'uno

: come la sua fibra si infiacchiva e il suo cervello si scombuiava, il sospetto

e il suo cervello si scombuiava, il sospetto cresceva. 7. incrinarsi

equilibrio). guerrazzi, 4-697: il presente equilibrio del mondo si regge su

assurdo. 8. offuscarsi (il sole). fagiuoli, x-129:

ognun da te si scosta, insino il sole, / mirarti andrei non suole:

tutto dinuvole. la fronte e il cervello di faraone. -confondere qualcuno

11-652: comparir tremendo ecco d'aiace / il torreggiale scudo; eccolo fermo / dinanzi

scombuiarono al vedermi e nessuno più tenne il fermo. -di animali.

16-301: allor v'adduce / la fortuna il lion sper- peratore, / i cervieri

41-170: ella [la cicala] succia il celeste stillato, il quale ella scombuiata

cicala] succia il celeste stillato, il quale ella scombuiata, svolazzando, per la

rovani, 168: un giorno, recatosi il suardi presso i di- noff, trovò

inverniciate di toto bellazampa e dall'altro il viso scombuiato dell'uomo terribile.

venne sterile, l'aria scombuiata, il fuoco turbo. scombussolaménto, sm

scombussolamenti del regno inspirassero in quella corte il dispregio dell'autorità del re. cantù

, 2-498: in quello scombussolamento sperano il loro trionfo i socialisti, che da un

e spagna lasceranno correre come fecero per il passato? -scompiglio, tafferuglio.

uno scombussolamento di questa sorte? » disse il sarto: « mi par di leggere

che per la circostanza fosse stato riattivato il termosifone già spento da molti giorni,

termosifone già spento da molti giorni, il signor ermanno, a cui l'interruzione del

cui l'interruzione del sonno dosso il freddo. boine, cxxi-iii-631: mi pigliò

si leggeva nel viso e in tutto il comportamento. scombussolare, tr.

vol. XVIII Pag.133 - Da SCOMBUSSOLATA a SCOMMESSA (29 risultati)

amore è un frugoletto / ch'arrapina il cristianello, / e ronzandogli nel petto /

e ronzandogli nel petto / gli scombussola il cervello. guerrazzi, 2-73: cotesto vostro

: cotesto vostro frate mi ha scombussolato il cervello, disse il boswell. carducci,

mi ha scombussolato il cervello, disse il boswell. carducci, ii-i- 220

uno di quei tanti drammi che avevano il merito di scombussolarci e di tenerci nell'ansia

aveva scombussolato. volponi, 9-90: il buio che trovò alla finestra, insieme

una persona. pirandello, 12-122: il lavoro intellettuale ha scombussolato il suo sistema

12-122: il lavoro intellettuale ha scombussolato il suo sistema nervoso. 3.

e quando piace a lui, che è il padre giove, il cui piacere è

, che è il padre giove, il cui piacere è decreto e decreto d'onnipotenza

carducci, ii-3-259: nell'andarsene gli fece il bel regalo d'un decreto ministeriale che

collegi. soffici, ii-138: aveva trovato il modo di scombussolare tutto il sistema della

aveva trovato il modo di scombussolare tutto il sistema della vita familiare. piovene,

rispettati si trasformano in pregiudizi ridicoli; il mio filosofo si diletta di scombussolare e

un certo risolino tra l'ironico e il soddisfatto. -compromettere l'attuazione di

cicognani, 2-12: talvolta anche metto il mio 'veto'quand'egli è sul concludere un

progetto quand'egli già assaporava col desiderio il frutto della sua onesta fatica. bacchélli

un edificio. baretti, 6-141: il re del portogallo fa fabbricare una casa

so in che modo le vele, e il vascello faceva orribili strabalzoni, ciò che

bòine, cxxi-iii-641: se mi muovo il mio poco sangue si scombussola, si

sangue si scombussola, si spande per il corpo e non m'esce più dal

dinon sentirmi più scombussolar lo stomaco, come il primodì che entrai in questa impecciata buca.

scombussolativo, non crede di avere esaurito il suo compito quotidiano. = agg

: trovavo le circostanze favorevoli; tutto il paese in iscombussolo, in festa. eco

, 93: quando quelli uomini udirono il romore delli armati, scominciarono tutti a

o più soggetti, in base alla quale il premio o la posta (per lo

tale ignoranza dell'avversario cercasse di guadagnarsi il premio della scommessa. s. borghini

. s. borghini, 1-156: vedi il popolo che già se ne corre allo

, 5-1-623: noi poniamo la scommessa e il giuoco di sorte fra i contratti momentanei

vol. XVIII Pag.134 - Da SCOMMESSO a SCOMMETTERE (32 risultati)

scommessa di venticinque doppie e trovò subito il riscontro. c. gozzi, 1-265:

. malconcio fisicamente; indolenzidi scherno, il conte attilio. to, dolorante.

una gran tutta / entro il capo s'interna e vi s'intride /

scommessa della sinistra europea è di combinare il socialismo con i valori di quella rivoluzione.

di poe ammiro... fhumour', il raziocinio felice, la disperazione geniale,

. verga, 8-448: io fo il chirurgo, amico mio. io fo il

il chirurgo, amico mio. io fo il miomestiere e non m'impiccio a far scommesse

. scommessa di pascal: tesi con cui il filosofo francese blaise pascal (1623-1662)

gramsci, 12-290: è da riflettere che il pascal è stato molto fine nel dare

, 1-115: - oggidì si è introdotto il modo di assicurare ogni sorte di merce

bisognò usar grand'arte a ritirarlo quindi appresso il villaggio, dove s'mcagliò sì fattamente

, era indarno. chiari, i-ii-ni: il legno fracassato e scommesso s'abbassava ora

giuntura, un'articolazione). buonarroti il giovane, 9-8: noi ch'abbiam tutto

9-8: noi ch'abbiam tutto trapanato il dosso, / scommesse le giunture, /

magra guarnigione / per trenta miserabili giuli il mese. marino, 1-20-214: con la

padova volgar., i-1-2: così [il reame d'italia] uso iperbolico

g. torti, lxxxix-i-392: né il mio dir, se ben miri, erra

sterpo in pace. filangieri, ii-663: il 6. corrotto, depravato (

giuo'l fosso in che si paga il fio / a quei che scommettendo

costituiscono, soprattutto per rendere più agevole il suo trasporto. cennini, 3-204

cennini, 3-204: lascia posare il detto gesso tanto che sia ben rassodo

cassa. filarete, 94: quando il fondamento di due pile sarà fatto, si

astanti; e scommesso in pochi minuti il riparo, venne la quadriga de'muli

infuori, e potea col tempo scommettere il zoccolo. landolfi, 8-222: questa pioggia

braccia e a chi le gambe secondo il bisogno. aretino, 20-259: né ti

mi scompagino. -scuotere violentemente il petto (la tosse, con g

un'imbarcazione. serdonati, 9-498: il violento sbatter del mare scommesse di maniera

d. battoli, 43-2-294: ne sgangherò il timone e la tenne [la nave

ferma al batterle che faceva i fianchi il fiotto del mare: né lunga batteria vi

voi ascoltare, considerato come le puzza il fiato? ». -istigare,

, i quali scommetteano contro a cesare il popolo della terra. varchi, v-50:

non ci rimanga. amari, 1-i-433: il papato, sì efficace a scommettere titalia

vol. XVIII Pag.135 - Da SCOMMETTERE a SCOMMOVIZIONE (31 risultati)

vi passano sopra, o perché il terreno ghiaroso vadi calando giù dalla costa,

esso ponte, le quali, non potendosostenere il gravissimo peso di tante genti, sì d'

parti, cadere in pezzi. buonarroti il giovane, 9-257: le mercanzie misura,

uccisore. e quelle sparse membra soltanto il placido sangue riuniva. 9.

. 11. decomporsi, disfarsi (il corpo umano). a. cocchi

iii-589: per l'opera discioglitrice di essa il corpo umano si va disfacendo, poiché

non possono far presa, ma come il ferro e l'argilla di quella statua di

con altri la posta in palio o il premio (una somma di denaro, un

pizzico di tabacco su quella che farà il salto più lungo. soldati, i-326:

, avrebbe superato di un sol balzo il muretto. 2. puntare una somma

dottissimo... scommesso avrebbe tutto il suo che ogni minima gocciola di fiel di

vii-229: c'è a scommettere che il brazzolo in quell'estasi sue poe- tico-metafisiche

in quell'estasi sue poe- tico-metafisiche vedeva il ternario platonico nelle muse tre volte tre

più familiarmente, più affettuosamente, se il secolo lo avesse permesso. cassola, 2-70

che avrebbe fatto chissà quali storiequando fosse venuto il momento per anna di prendere marito.

di nobiltà. giuliani, i-242: se il fantino gli è bene addestrato, io

per tutto. « voi » disse mansuetamente il prete « scommettete con la provvidenza!

che lo spazio in cui s'insinua il nostro strumento nello staccar le parti attaccate

, e una tal medesima insinuazione è il taglio comunemente inteso, lo scommettimento e

gregorio ix volgar. [crusca]: il giudicio della buona cre cono

, ii-13-83: cristiano fu e fuggì come il foco / ogni scommettitore, ogni discordia

ferveva la folla. miching mallecho, il cavallo del conted'ugenta, e brummel,

cavallo del conted'ugenta, e brummel, il cavallo del marchese rùtolo, erano i

signore, per iscommiatarsi da lui, il signore disse: « or sei tu ancor

. chiara] umilmente scommiatandosi, prese il cammino verso rieti. 2

'disordini del- l'attual metodo, il primo che si presenta è la scommissio

. tommaseo, 11-87: questi [il sole] co'rai compon tonde scommosse,

3. disarticolato, slogato (il corpo). f. casini,

: allora la madre scommossa, o che il dolore facesse questo o la cagione dello

. boine, iii-iii: dico che il medio evo più tragico e scuro e

/ scom- movitor di genti, incontro il figlio / ai peleo. = nome

vol. XVIII Pag.136 - Da SCOMMOZIONE a SCOMODATO (39 risultati)

, 5-iv-650: riv. il re luigi, che disprezzo sempre le voci

flemme sullo stomaco, ed or è giusto il tempo di vomitarle, poiché me l'

agitazione o di turbamento una persona, il suo animo. ovidio volgar.,

avevano scommosso. tommaseo, lxxix-i-505: il secol nostro f) iù ch'altro

: « povolo, povolo, e muoia il legatoechi è di linguadoco! ». alle

! ». alle quali grida e romore il popolo armato fu scommosso seguendo il romore

romore il popolo armato fu scommosso seguendo il romore cominciato. -far tremare l'universo

dopo la morte di maomet molti saviuomini conobbono il falso errore e dottrina di maomet, ed

[trissino] pensassicome questo suo trovato [il nuovo alfabeto] averebbe dif- ficultà grandissime

. g. villani, iv-13-123: il castello di lemborgo ch'era in montagna

le volte si scommossero tutte e sotto il letto mi si sfesse il pavimento.

e sotto il letto mi si sfesse il pavimento. 6. agitarsi (il

il pavimento. 6. agitarsi (il mare). bartolomeo da s.

da s. c., 30-1-9: il cuore, acceso per gli stimoli della

della sua ira, si scommove, il corpo triema, la lingua s'impaccia

gnori, s'accomodino », balbettò il gippa sorridendo, tutto impacciato, senza

letti poterono, bettini, 1-287: il languore equinoziale mi consigliò di get

paglia, ve gli adagiaron sopra, il meno scomodamente che si potè. baldinucci,

al teatro m'esporrò / vorrei che il suo teatro si degnasse / prestarmi

agli studi delle scienzie, dico, compartendo il tempo in modo che tu non avessi

guisa d'una schiava ubbriaca, come dice il mirabile servato e la eseguiva occupando il minimo

dice il mirabile servato e la eseguiva occupando il minimo di spazio, pisida, si

si dibatte e mugghia è orribilmente scommuovesi spendendo il minimo di energia e scomodando il minimo

scommuovesi spendendo il minimo di energia e scomodando il minimo e tempesta. diaria.

. per simil. sollevarsi, insorgere (il popolo). 3. mettere in difficoltà

. sbarbaro, 5-116: senza scomodare il soprannaturale, penso che accadrebbe se al

accadrebbe se al suo corteo si mescolasse il buonanima, venuto a spiegare l'equivoco.

suagiaculatoria. non scomoda dio, non divaga il ligure. si tiene al sodo e

lettera aperta, ed essa, mettendogliene il rovescio sulle labbra: « scomodate la

, vi-99: ci faresti... il piacere prestandoci qualcosa; ma se ti

. e. cecchi, 2-173: il gatto s'era attaccato con gli ugnellialla tovaglia

sull'erba e appena steso bocconi sentii tra il mio corpo e la terra una soave

bacchetti, 1-iii-145: più s'allargava il diritto del suffragio elettorale, meno i cittadini

disse l'uomo quando si fu caricato il sacco sulle spalle. guglielmo disse che non

scommodarci e darli licenzia che restasse infino tutto il mese di maggio. roseo, v-188

notevole. tassoni, xii-1-138: il signor bartolomeo è ricco e può meglio

io scomodarmiad aspettare. testi, 3-299: il papa, senza scomodarsi, potrà

: i suoi parenti per alimentarlo [il malato], come richiede la malattia

.. lo sventagliare di qualche canneto, il saet- tìo d'un uccello scomodato dal

vol. XVIII Pag.137 - Da SCOMODEVOLE a SCOMPAGINARE (38 risultati)

ancor più e schifar la scommodéza e il pericolo del viaggio...,

monastero di alcune pietose suore. buonarroti il giovane, i-465: per non recar disturbo

torricelli, ii-4-358: fu guardato [con il cannocchiale]: una villa con infinita

non avevamo concavo proporzionato e trovammo che il vetro voleva sette braccia più che l'

soldato, s'avisava quanto, per il viaggio fatto da'portoghesi con molta scommodità

da'portoghesi con molta scommodità e per il combattimento fatto ad al- concello, dovessero

). varchi, 7-299: il quale [luogo] può esser e sacro

ore, parte in riccardiana, con innanzi il codice del poliziano e a lato le

poco praticabile. codemo, 145: il tempo, la positura scomoda per chi dovesse

un bacchio baleno, / vi trovassi il mie'comido. lettere al magliabechi, cxxxiv-

ma con questa contentezza che cambiarla. il negozio ch'io vado a trattare concorre con

negozio ch'io vado a trattare concorre con il servigio di dio. scannelli, i-xxvm

sedie razionali. bernari, 6-141: il sapore del rancio, la voce del sergente

chiabrera, 3-228: questo modo è il manco scommodo che io trovi per pagare questo

che a qualsivoglia altro tornava scomodo che il monferrato, unito e quasi nelle viscere

. m. zanotti, 1-4-207: né il malvagio vuole la malvagità, in quanto

solo in quanto è gioconda, né il virtuoso vuol la virtù, in quanto è

don placido viveva in funzione del figlio il quale, disceso dal sogno, si

ii-3-193: in questo mese, che è il mese delle pigioni, non mi sarebbero

si suol dire, fuor di tempo: il che sì come nella scrimia, così

scurrilità arpino, 10-118: sei diventato il numero uno dei personaggi scomodi, nel nostro

rivedesse? cassola, 9-40: passò il controllore e il maresciallo ne approfittò perchiedergli se

, 9-40: passò il controllore e il maresciallo ne approfittò perchiedergli se faceva prima da

7-37: era, oltre alla temperatura, il rinchiuso, lo scomodo, il patema

, il rinchiuso, lo scomodo, il patema. g. raimondi, 1-119:

g. raimondi, 1-119: per il caldo e lo scomodo del treno, era

118: ben nel terzo modo si considera il tempo perché si fa momento di quel

momento di quel comodo che ha colui il quale prima prende a cambio e del scomodo

del scomodo di colui che gli diede il suo danaro prima per riaverlo poi. c

.]: temo le faccia scomodo il prestarmeli adesso. moretti, ii-

. ghirardacci, 3-345: volesse confortare il papa che di presente non pigliasse tanto

, vuol dire che ti vuol dare almeno il doppio di fastidio. -togliere

. -togliere lo scomodo-, togliere il disturbo, andarsene. bernari, 3-105

... entri nel negozio protendendo il libro già spalancato e puntando un dito su

salda nelle sue parti, vi scompagina il diamante. trinci, 1-126: si metta

dal suo fusto, acciò non possa scompaginare il pane né lacerare le barbe nell'atto

ghe fatiche con alcuni scomodi vole essere il suo ristoro ». -arruffare i capelli.

rimescolamento della terra e del mare scompagina il mondo. -scompigliare, mettere in

vol. XVIII Pag.138 - Da SCOMPAGINARE a SCOMPAGNARE (15 risultati)

un esercito. ristampe; scompaginazione ha anche il significato di teore o dall'artifizio umano

scompaginato e disciolto. zione e il buon ordine di un esercito.

situaziobatacchi, ii-210: così scompaginato eravi il tetto / chemancanza di unità e compattezza.

previsione. vi passava ognor la pioggia e il vento. cattaneo, iii-4-72: è necessario

non scompaginò, in tre giorni, il lungo lavoro de'potentati essere ancora sufficiente all'

: quando in sul più bello del corso il altre ombre la mia.

, fermo e lucia, 225: ora il rimorso, ora la colinferma, /

ciabatte, si buttò sul -girone il cortese volgar., 330: allora girone

compaginare2 (v.). il giornale del mattino [7-v-1945], 1

muovono anch'essi all'attacco, valicano il reno, scompaginano le difese della wermacht e

, la 'disgrazia', le avevano scompaginato il cervello. pratolini, 9-593: fru in

, siscompagina tutta in pezzetti e scagliette come il galestro. -sconnettersi. foscolo,

cisalpina si fanno de'nuovi cangiamenti, il che, s'è vero, la macchina

a finire. bacchetti, 2-xxiii-601: il primo assetto imperiale cinese...

v'è più l'amministratore gherardini, il quale mi aveva detto che non avrebbe