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vol. XVII Pag.72 - Da ROMPERE a ROMPERE (56 risultati)

in segno. -rompere, rompersi il ghiaccio fra qualcuno: v. ghiaccio1

berto, 5-165: sembra che sia venuto il gran momento cioè le si son rotte

lettera lasciata in casa, ella gli annunziava il proposito irremovibile di romperla per sempre e

che avrebbe fatto di tutto per riottenere il posto di maestra. bernari, 3-225

6-221: vedendo salamone in suo presenza / il capitan con la catena in gola,

democrazia. b. croce, ii-4-62: il sombart..., rompendola

, in ogni modo, aveva avuto il coraggio di romperla con l'ambiente, di

,... non giudicando allora il tempo opportuno,... si portarono

suoi. denina, viii-38: mentre il ministro di francia sollecitava le potenze d'italia

17-225: qualcuno mi ha domandato perché il mio protagonista non ce l'ha fatta a

d'accordo con me stesso; sentiva il dolore e quasi l'impossibilità di questo

rompi in mezzo? -rompersi a qualcuno il cervello: confondersi arrovellandosi. b

lo vidi, / mi si rompe il cervello e scoppia il cuore, / e

/ mi si rompe il cervello e scoppia il cuore, / e per dolor non

dente, n. 14. -rompersi il capo: lambiccarsi, arrovellarsi. muratori

muratori, cxiv-46-54: non vo'più rompermi il capo a studiar lingue, massimamente in

: questa diversità d'opinioni come denota il mal stato di germania, così apporta un

disuniti attendono con disputa- zioni a rompersi il capo tra loro, mentre uniti coll'armi

coll'armi potrebbero... ampliare il dominio di quella provincia. casti,

: / si batteran, si romperanno il capo; / cesseran poi, poi tomeran

poi tomeran da capo. -rompersi il cervello: scervellarsi. nannini, 1-189

hanno poi lasciato che chi legge si rompa il cervello a suo modo. torricelli,

pensa che io voglia piecarmi e rompermi il cervello in queste robbe. -rompersi

cervello in queste robbe. -rompersi il collo, l'osso del collo: v

, n. 11. -rompersi il filo di qualcosa: subire interruzione.

per quelle spiaggie, e sarebbesi rotto affatto il filo del mio designato viaggio.

mio designato viaggio. -rompersi il grugno (con uso recipr.):

e fieri un giorno / vi rompevate il grugno / l'un l'altro!

l'un l'altro! -rompersi il petto: affaticarsi grandemente. abba,

abba, 1-65: era meglio rompersi il petto, ma varcare la montagna,

, 8-62: compatendo le bestie che tolgono il riposo a chi si rompe l'amma

carducci, ii-2-259: non sanno che sono il più gran coglione del mondo; e

tosto rompersi che piegarsi. -rompiti il collo: per incitare qualcuno in malo

cosa presto, le dice: « rompiti il collo ». -sul rompere: all'

su 'l rompere. -ti fossi rotto il collo; che tu rompa il collo:

fossi rotto il collo; che tu rompa il collo: per deprecare che qualcuno abbia

d'uscir di convento. vi avesse rotto il collo voi, quando mi chiamaste,

fagiuoli [tommaseo]: che tu rompa il collo innanzi ch'i'ti perda d'

. donato degli albanzani, ii-359: il forte uomo ama rompere le cose forti.

diamante. guicciardini, 2-1-204: dice il proverbio castigliano: il filo si rompe dal

2-1-204: dice il proverbio castigliano: il filo si rompe dal lato più debole.

. barezzi, 1-365: la cupidigia rompe il sacco. monosini, 4: e'

5: le brache altrui ti rompono il culo. idem, 269: quando e'

: quando e's'ha a rompere il collo, si truova la scala al buio

, 367: le piccole some votano il bosco, / e le grandi rompono il

il bosco, / e le grandi rompono il dosso. muratori, 6-07: l'

547: chi giudizio non ha si rompe il collo. g. gozzi, 1-469:

. g. gozzi, 1-469: il detto di quell'antico filosofo: « ne

noi diciamo: « ogni soverchio rompe il coperchio ». cantù, 3- 122

, 113: l'acciaio si rompe e il ferro si piega. ibidem, 119

. ibidem, 184: 'gennaio fa il ponte e febbraio lo rompe'(gennaio

e febbraio lo rompe'(gennaio mette il diaccio e febbraio io dimoia). ibidem

ibidem, 240: non bisogna fasciarsi il capo prima di romperselo [non sgomentarsi

. giuliani, ii-288: a rompersi il collo si fa presto, e raddrizzalo

lingua non ha osso, ma fa rompere il dosso: v. dosso, n

n. 24. -ser donato rompe il capo a ser giusto: la corruzione

vol. XVII Pag.73 - Da ROMPETORE a ROMPICOLLO (36 risultati)

dice: 'ser donato rompe il capo a ser giusto'. fagiuoli, v-i

donato rompere a san giusto / il capo suole, come in oggi è usanza

volgar., 5-20: questo arbore [il pero] ha i rami molto rompevoli

, xvi-3 (193): questo è il vero e non rompevole amore, il

il vero e non rompevole amore, il quale cresce per la raddoppiata perfezione e

raddoppiata perfezione e virtù degli amici, il cui patto una volta cominciato, non

], 7: 'lo chiami andreatta il rompicoglioni'-mi suggeriscono a bologna - 'un

rifinitura per liberare i tessuti, specialmente il cotone, dai residui di bozzima di

? arbasino, 1-322: è tìpico il ragionamento di mio atello quando gli chiedo

. navarro della miraglia, 112: il giovane gigelli... aveva un'immensa

italiana [30-i-1910], 107: il tempo dei veglioni mascherati dà molti rompicapi

, 5-1 io: nell'insolubile rompicapo che il giornale propone, il corsivista è uno

insolubile rompicapo che il giornale propone, il corsivista è uno che ha trovato il bandolo

, il corsivista è uno che ha trovato il bandolo d'una matassa e ce lo

dei vecchi libri d'istituzioni, se il poeta fosse fatto tale dalla natura o dallo

filosofico che è diventato in mano degli accademici il problema degli ordinamenti democratici. banti,

lampedusa, 236: padre pirrone pensava che il mondo doveva sembrare un gran rompicapo a

matematiche né teologia. piovene, 10-148: il problema dei negri, assillo e rompicapo

, voglio e pretendo che sia conservato il diritto conquistato e conservato dai miei maggiori

13-330: sarebbe assolutamente ingiusto definirlo [il corvo] un 'rompicoioni', eppure, in

vi sia la lirica del momento, il quadro del momento, la scienza, se

sensuale, scatenata, polemica, con il grigiore, il rompicoglionismo della mia famiglia

scatenata, polemica, con il grigiore, il rompicoglionismo della mia famiglia.

bruscoli / del mal passato / e il vannin si risarcisca / e in sanità rassodi

e in cacciar rompicollarsi / acciò possa il mal tutto ripagarsi. = denom.

tutta quella facoltà che m'avea lasciato il marito mio. buonarroti il giovane, 9-657

avea lasciato il marito mio. buonarroti il giovane, 9-657: gran romori /

ti vorrei forse dare un parere contro il timor di dio? se fosse contro la

un po'rompicolli, io ero forse il più rompicollo ed il più scapato di

io ero forse il più rompicollo ed il più scapato di tutti. dossi,

impervio, dove si rischia di rompersi il collo. caro, 12-i-9: la

siamo giunti ad un rompicollo: alza il piede, e bene assicuriamoci del vado

gran parte sofferti nella persona vostra, riempiono il calice d'una medicina così amara che

rompicollo. gualdo priorato, 8-159: il lunedì, che fu li 20 maggio,

che ti convenga, come può essere anche il tuo rompicollo: staremo a vedere,

rompicollo: staremo a vedere, dice il cieco! -causa di rovina.

vol. XVII Pag.74 - Da ROMPICORDONI a ROMPIMENTO (29 risultati)

mischie sarà vaga cosa vedere che per il peso dei molti soldati alcune scale si rompano

gravissima, non può montar su sopra il sole e poi a rompicollo calare a

lasciansi in sul meglio sfuggir dal pugno il capo della fune, e voi ve ne

a rompicollo. manzoni, v-2-574: il vendere a rompicollo porterebbe un danno peipetuo

così a rompicollo che non ne ritraemmo il quindicesimo del valore. = comp.

gadda, 21-39: liberà del pensiero è il torrone rompidente che ogni ideologo si compiace

c. e. gadda, 388: il funzionale novecento, con le sue funzionalissime

. nave speciale, destinata a frangere il ghiaccio che si forma nei mari delle

di scivolare facilmente e di spezzare con il proprio peso lastre di ghiaccio.

. -agg. adatto a rompere il ghiaccio (la prua di una nave

23, 11 del 25 luglio 1956 quando il transatlantico 'andrea doria', prossimo all'arrivo

2. disus. strumento a punta con il quale si rompe il ghiaccio che ricopre

a punta con il quale si rompe il ghiaccio che ricopre il terreno. =

quale si rompe il ghiaccio che ricopre il terreno. = comp. dall'imp

] alimenta in modo regolare ed uniforme il prodotto ai rulli del rompigranèlla...

, ha svoltolato dalle millenarie bende tragiche il povero... edipo re.

loro aiuto. guadagnoli, 1-i-195: certo il rompere un cristallo / a me par

a ciò non posso / senza fare il viso rosso. /... /

/... / ma da parte il complimento; / non è nulla un

giustiniani, 40: introdurti di poi il rompimento delle muraglie i castelli nella città

e di torri. 2. il frangersi dell'onda. - anche: confluenza

462: era tale in quel luogo il rompimento dell'onde marine con quelle d'

acceso el vapore. frachetta, 3-150: il vero modo ella generazione della saetta è

di stomaco e a'convalescenti, medica il vizio della sterilità, è buono contra i

; e certamente, se mai volesse il sig. gages tentare di passarlo,

cervello che mi fa quel dal piombo, il quale è sì gran dipintore. a

, peggio che se la spellasene. il male e che, siccome bastiano quello che

la disubbidienza, l'amor coniugale, il conformismo, la sonnolenza, lo spleen,

, lo spleen, la noia e il rompimento di palle. -in. partic

vol. XVII Pag.787 - Da SCAMINATO a SCAMOTAGGIO (10 risultati)

in uso appresso gli antichi, come il veratro, il peplio, il laterio

appresso gli antichi, come il veratro, il peplio, il laterio o il scammonio

, come il veratro, il peplio, il laterio o il scammonio. malpighi,

, il peplio, il laterio o il scammonio. malpighi, 74: li remedi

quali evacuando li sieri rendono meno fluido il sangue. = voce dotta, lat

/ « è fascista », insiste il sere, / « chi non è del

conciatori per levar via con ferro tagliente il buccio alle pelli, per forma che

tale tipo. cicognani, 2-180: il battistrada, i postiglioni e i cavalieri

tricorno, le parrucche col codino, il giustacuore, i pantaloni scamosciati e gli stivali

mano lunga inguantata di candida pelle scamoscia il collo del cavallo. e. cecchi,

vol. XVII Pag.788 - Da SCAMOTAIO a SCAMPANARE (26 risultati)

cultura, consulta, ti prego, il grande catalogo e trasmettimi la lista dei volumi

scamotta colla massima facilità l'orologio, il fazzoletto, il portasigari che fa capolino dalla

facilità l'orologio, il fazzoletto, il portasigari che fa capolino dalla tasca di

dal camorrista manutengolo che gli dà forse il quinto del suo guadagno e con que'

botteghini di lotto. faldella, 9-57: il mazzini... racconta...

quest'anno sono care e la carne? il macellaio dà più giunta che altro;

alora ogne rameselo / quanto è grosso il dito minimelo, / e li lo

alberti, i-57: come a chi scamozza il tronco annoso e indurato per le radici

o squartati per ordine di sua maestà il re cristianissimo. viani, 10-230:

d'edifizi scamozziani. idem, v-143: il capitello [ionico] scamozziano abbia l'

ed un fiore o qualche foglia per nascondere il vuoto che lascia l'abaco.

per la montagna pistoiese, come accerta il padre giuliani nelle sue 'lettere'altre volte

. monti, 4-456: si volse il sire agamennone a diomede, e ratto

dato / de'piedi in terra. buonarroti il giovane, 9-75: e'fan broglio

verga, i-100: tu mi rubi il vino della mia cantina, scam- paforche

. bechi, 154: quando arriva il giorno della festa, allora se li

fino alla cappelleria derelitta, chiusa per tutto il resto dell'anno. = denom

da campagna (v.), con il pref. lat. ex-con valore intens

una scampagnata lassù, sull'altipiano sovrastante il paese. moravia, xi-299: 1

e scampamento della città di firenze tue il dì di santa margherita a dì xx

. 2. lo scampare, il salvare qualcuno. latini, rettor.

. ojetti, ii-326: per vedere il carattere di gran santuario che..

gran santuario che... è il proprio carattere di quest'isola [malta]

: tenendo la corda lunga in modo che il battaglio urti alternamente le due parti opposte

-scampanare a rintocchi: in modo che il battaglio urti sempre la stessa parte della

annunciare con un suono lento e lugubre il trapasso o i funerali di qualcuno.

vol. XVII Pag.789 - Da SCAMPANATA a SCAMPANELLATO (36 risultati)

. de marchi, ii-1059: dopo il pieno scampanare della benedizione, un lungo silenzio

, 2-317: sempre scampanando e muggendo, il gregge dei contadini-vacche, seguito dai bambini

monte. -far sonare la campanella o il campanello che fungono da avvisatori acustici;

che a'buffon sogliono andare / muto il teatro par, muta la scena;

parola). baldini, 9-248: il più sonoro di tutti i 'quandi'è il

il più sonoro di tutti i 'quandi'è il 'quando'che scampana in fondo al

, vi-495: doveva... iscampanare il come i lupi arrabiati fingano la gelosia

non si gloriano come di aver messo il figlio a bottega, finalmente: che lo

calunniano intenzioni, denigrano l'onesto e scampanano il ribaldo, purché tomi conto.

.). scampanata, sf. il sonare le campane in maniera prolungata;

santa croce. aretino, 20-30: col il suo monsignore era venuto il dì proprio

: col il suo monsignore era venuto il dì proprio: e per lui più che

e di razzi e, anche per il povero sagrestano, lunghe scampanate tutte le

tocci, 1-10: voglio dire che quando il padre orsi avea bisogno di metter fuori

che 10 ne farei una scampanata per il mondo. 4. clamore, scalpore

giusti, 3-123: mutò [il giornale] più volte maestro di cappella

, scampanatissimo). che si allarga verso il fondo; che ha una forma simile

calzoni che gli arrivano scampanati fin sotto il ginocchio. scampanatura, sf.

2-iii-100: con boccioni da previati guardiamo il carosello di tram a cavalli elettrici scampanellanti

, i-117: a pochi metri cominciava il caos, con diversi semafori, con la

in inghilterra, a stratford sull'avon, il paese di shakespeare, con un carrettino

potè nascere / scampanellante e perfetto / il ramo senza pianta del mughetto. sbarbaro

di fiorire, e faceva pena che il cavallo non avesse sonagli, per farli

, per farli scampanellare tirando di corsa il calesse che maiy aveva mandato alla stazione

carena, 2-111: 'scampanellare': sonar molto il campanello, far di molte e frequenti

automobili strombettando. moretti, ii-480: il tram ansima, sbuffa, scampanella,

ansima, sbuffa, scampanella, annebbia il mite paesaggio. alvaro, 17-304:

nel sottofondo lo scampanellare delle biciclette, il fracasso delle motorette, il rovello del

delle biciclette, il fracasso delle motorette, il rovello del tornio del falegname in fondo

greggia s'awia scampanellando, / esce il bifolco e rauco 1 bovi incita. d

sommesso, poi le peste monotone, monotono il cantilenare dei carrettieri, lo scampanellare delle

: mi segue senza voglia di cercare / il mio cane: ogni tanto / alza

cane che senza abbaiare mordeva. perciò il padrone gli attaccò al collo un campanello

4. tr. annunciare un evento mediante il suono di un campanello. pratolini

. pratolini, 3-48: dal capolinea il tranviere scampanellava la partenza.

, per le vie scampanellate dai trams, il pandemonio umano svolgeva i suoi numeri di

vol. XVII Pag.790 - Da SCAMPANELLIO a SCAMPARE (29 risultati)

scampanellìo, sm. il susseguirsi di scampanellate. tommaseo [s

scampanellare continuato. sbarbaro, 1-67: il tram si riempie di pretenziosità e di

verga, ii-13: nanni aveva accompagnato il babbo nei suoi viaggi,..

un più vivace scampanellio di sonagliere annunziavano il passaggio di qualche carrozza. moravia,

propria voce squillante, e guardava solo il vaso cinese davanti a sé, immaginandosi

ecco... uno scampanello improvviso. il dottor tobia migliaccia precipita all'uscio e

sperano svegliate pure le campane dei monasteri, il collegio, santa maria, san sebastiano

si urtano. pascoli, 480: il nero magnano... passa / con

. passa / con quello scampanìo sopra il miccetto. 3. figur.

si fece uno scampanìo, che mai il più romoroso, di questa venuta del

in una ora come questa, alzate il capo: non state ad ascoltarvi, dentro

: non state ad ascoltarvi, dentro, il fioco ruggito e il debole scampanìo della

, dentro, il fioco ruggito e il debole scampanìo della vostra anima. stuparich

in alto, al sesto piano. il cuore nel petto mi sonava a scampanìo.

non volentieri ragguarderebbero [gli dèi] il loro nudrito, scampante per uscita così

in quel guatare, cognosce molto meglio il pericolo del quale è scampato, che

parlavi, o prometeo; / ma il tuo fato immortale a te non dava

ad una morte quasi sicura. lasciai il letto dopo un anno di malattia,

2-122: calendrino è uno uccello, il quale si dice che essendo esso portato dinanzi

manca. fausto aa longiano, 4: il fanciullo nato ne l'ottavo mese,

mamiani, 10-i-538: sa ognuno che il genio divino di platone non iscampò dall'

allegando che di claudia quinta era già il simile avvenuto: la cui statua già due

da barberino, iii-172: la proda verso il mare / se bisogna scampare. niccolò

ulloa [guevara], iii-78: il vescovo di zamora fu preso nel regno di

navarra, che scampava in francia, il quale fu poi appiccato, senza che

b. croce, iii-23-377: quando il satiro l'abbranca, sicuro che non

dalle quali non scampò né druso, il figlio di tiberio, né nerone e druso

quel fanciullo del nimico, / quando là il trasse, fuor dalla marina. poliziano

., 1-114: posa giù del lione il fero spoglio / ercole, e veste

vol. XVII Pag.791 - Da SCAMPATICCIO a SCAMPATO (32 risultati)

di pericolo se non gittano in mare il lor tesoro, vò dire che l'infermità

d'israel: « io signore, il quale trarrò voi dello rigoglio di quegli d'

.. rendendo grazie a dio padre, il quale... ancora scampò noi

nel regno del suo diletto figliuolo, per il quale avemo redenzione e perdonamento dey peccati

volte quando 10 mi studio di rendere il debito alla necessità, io servo al vizio

ira e 'l furor del tempo scampi / il magnanimo errico. -riparare dagli sguardi

padre. -nelle espressioni esecratorie dio, il cielo mi, ti, ecc.

accada, sappi certo / che non arai il contracambio in sogno. buonarroti il giovane

arai il contracambio in sogno. buonarroti il giovane, 9-626: tali entran nelle

per fermo che 'sfortificare'non può essere che il contrario di fortificare; e dio ci

. tecchi, 11-18: quest'altro, il signorino guido, malato anche lui,

scampi e liberi. -dio, il cielo ne scampi i cani: per accentuare

qualcuno. fagiuoli, 1-2-110: che il ciel ne scampi i cani. carducci,

, 80-61: per iscampar la pelle istudiò il passo. dominici, 4-219: un'

morti o, spaventati, avevano preso il contrassegno della croce bianca sopra il cappello

preso il contrassegno della croce bianca sopra il cappello, come portavano universalmente i cattolici

baldi, i-154: « io non servo il padron », dice salvino, /

ma l'or ch'indi ne traggo, il pane e 'l vino. / fulmini i

'l vino. / fulmini i tetti il ciel, tempesti i campi, / nulla

, / nulla cur'io, pur ch'il salario scampi ». -preservare

. zilioli, i-214: conoscendo impossibile il scampar la morte, si lanciò disperatamente

4-163: fra mille e mille a pochi il rio flagello / scampar fu dato,

s. borghini, 1-149: il teatro fin dal suo principio è il sacrario

: il teatro fin dal suo principio è il sacrario di venere, perciocché così finalmente

. guicciardini, 2-129: né anco il signor tommaso gre, fratello del duca di

che, passato di là e udito il remore e la notizia di un ferito,

domandò ad esso titella chi fosse stato il feritore. manzoni, pr. sp

un pelo. vittorini, 8-200: « il tuo amico », disse a manera

tuo amico », disse a manera il primo, « l'ha scampata per

d'un punto scampa di mille'. il male differito molte volte, per benefizio del

: esilararsi i teucri, / vivo il lor duce ritornar veggendo / dalla forza

scampato dalla morte. silone, 9-40: il mio pensiero tornava al paese nativo,

vol. XVII Pag.792 - Da SCAMPATORE a SCAMPO (36 risultati)

bacon'o di 'comed beef'per avere il pretesto di sedere a veglia e tentare il

il pretesto di sedere a veglia e tentare il discorso o farsi anche un'idea

contadini... cercavano di seppellire il grano scampato a quello spoglio. scampatóre

f. cetti, 1-iii-134: il tonno è l'un de'grossi pesci del

nascosa / e del giorno vermiglio apparbe il lampo, / non gli coprendo ormai

per scampo de la vita di alleggerire il legno. buonarroti il giovane, 9-676

vita di alleggerire il legno. buonarroti il giovane, 9-676: che 'n simil casi

scampo ne avessi. verga, 7-511: il coraggioso che aveva afferrato pel petto l'

papi, 2-3-117: era stato ridotto [il comune di parigi] alla dura necessità

malattia altrui,... ne riportano il premio et il vanto per lo scampo

.. ne riportano il premio et il vanto per lo scampo del paziente.

loro scampo. leonardo, 2-381: il volare de'pipistrelli ha per necessità l'

. marchetti, 5-221: dall'astuzia il proprio scampo / riconoscon le volpi, e

salvarsi da un pericolo o per impedire il verificarsi di eventi spiacevoli o per sottrarvisi

signore che vede, / perché presso il tuo focolare / io perseguitata trovassi /

perseguitata trovassi / la pietà che santifica il giorno. pirandello, 8-399: gli

ottanta galee e legni sodi, / ed il comandator di que'paesi / del suo

assicurar così. leopardi, 198: tutto il campo / dal correr presto procacciò lo

e sdegno d'avere poco ignorantemente morto il fratello, procaccia il suo scampo. b

poco ignorantemente morto il fratello, procaccia il suo scampo. b. barezzi, 1-177

dell'amore o della gelosia (e anche il mezzo per ottenerlo). monte

/ cor no igliel pensi né lgliel dica il polmo / voler salir, poi ch'

artiglio / che più non trova scampo il miser core. bembo, iii-519:

...: « a te sta il trovar modo allo scampo della tua vita

è mio fato, / non può madonna il mio scampo curando / con la sua

sempre sole, / la tua ietade il mio scampo proveggia. stigliani, 2-368:

inferno offrir ch'io vada / a'confi il frutto del mio viver fello. /

: io non vi tornerò a rammentare il suicidio di tanti filosofi, i quali,

oscura, / che tutto ha posto il suo amore / nella effimera creatura. buzzati

effimera creatura. buzzati, 6-229 allora il cuore prende a battere, il cervello si

allora il cuore prende a battere, il cervello si riempie di quel pensiero ossessionante

p. fortini, 1-402: ti dirò il meglio scampo che c'è: per

riguardando qual fosse lo scampo, io il simile feci. ariosto, cinque canti,

per loro iscampo le montagne. buonarroti il giovane, 9-103: non ci sarà

v'è riparo. algarotti, 1-x-127: il rigiro è scampo da deboli, come

ahimè, non mai due volte configura / il tempo in egual modo i grani!

vol. XVII Pag.793 - Da SCAMPO a SCAMPOLO (33 risultati)

, ii-6-109: sono quattro versi ammirabili. il primo con quegli accenti urtantisi sulla sesta

ti dà come l'accavallare delle onde; il secondo, censurato a torto dal muratori

intoppate le une nelle altre ti dà il travaglio e l'affanno dello scampo.

15-69: alla peste delle novelle il nostro secolo appena trova uno scampo

come più lontani dall'uso del tempo, il cinquecento diè fine. alvaro,

per aver egli la palla commoda da far il colpo di bolea, dal suo

. gonzaga, 10-100: poi discende [il sole] / per donar forza a

per donar forza a l'aure onde il suo vampo / si plachi, a nostro

a momenti, una gran pace, il verde lasciava scampo alla calura. -luogo

, non ci è gran via. buonarroti il giovane, 9-115: dal popol,

le piante. delfico, i-300: il parcitaae... non trovò altro luogo

scampo e riparo alla sua persona che il castello di san marino. -nascondiglio

fracchia, 675: correva leggiera per il frutteto, cercando uno scampo dietro questo

e posizioni. galileo, 3-4-219: il sarsi introduce me, come ornai convinto

provare l'immortalità delle nostre anime, il ricorrere a farle di natura diversa e

, 3-ii-248: scampò la cerva, ma il cacciatore non ebbe scampo...

sarà assallito senza niuno scampo. buonarroti il giovane, -367: dentro un

certissima e senza scampo veruno ch'era arrivato il re al punto di poter morire ogni

a svolto improvviso di monte, / sembra il risveglio un terribile agguato / dove l'

: pensa ai giorni spaventosi che precedettero il commiato dalla povera emma vostra, pensali

getta querele a giove despietate: / il qual, raceso di pietà d'un

. stuparich, i-22: appena levato il coperchio, di sotto all'alga fresca

degli scampi vivi. bocchelli, 2-v-297: il cuoco mandava la scialuppa a rifornirlo di

pescavano squisiti. montale, 3-68: tornò il cameriere con aria scoraggiata. « una

(v. ippocampo), attraverso il lat. delle glosse campa.

settembre 1456 io rendetti al detto bartolomeo il detto scampolo di cupo perché disse lo

cento scampoli, / tastando ov'è il gigante. fucini, 611: qui grandi

, s'intende; ed egli [il cesari] aveva uno scampolo di panno,

cesari] aveva uno scampolo di panno, il quale solo, secondo lui, era

annali per trovare lo scampolo a rattoppare il manto. lucini, 11-369: invano cerchi

grado..., come già per il mio primo libretto, per questo che

: si trattava ora di tracciare esatto il confine tra la selva acquistata dal cavaliere e

romualdo. sbarbaro, 1-98: stracci che il respiro

vol. XVII Pag.794 - Da SCAMUCCIARE a SCANAGLIAMENTO (26 risultati)

saggio, esempio, dimostrazione. buonarroti il giovane, 9-258: abbiate pronti e saggi

la qual, secondo me, fu il più bizaro impeto di quello stravenato intelletto

-spezzone cinematografico. brignetti, 10-21: il suo repertorio è composto di tre farse

volta più che mai impassibile restando dietro il banco come farmacopola solo per uno scampolo di

da più o altra cosa di quanto permette il lor sesso. 10.

ri- cognizione e in vacanza vai bene il sacrificio delle mie superbe idealità di scrittore

idealità di scrittore. banti, 8-79: il cervello vorticosamente si mette...

1-3-35: c°n la condizione che spicciasse il suo lavoro in quello scampolo di sessione

livio volgar. [crusca]: fabio il consolo si combatte a perugia contro allo

dal fango dell'urna politica, / tra il si ed il no sovversivo, /

politica, / tra il si ed il no sovversivo, / deputato, a far

, desidererei che fosse detto di me il prò e il contro. -vezzegg

fosse detto di me il prò e il contro. -vezzegg. scampolétto.

di 'scampolo'. lo scampolino può avere il suo pregio e essere desiderato; lo

ghioldi che, scamucciato al grosso proverbio il piede su que'pericolosi suoi pavimenti,

que'pericolosi suoi pavimenti, rompeva a sé il collo, a noi canarini il graticcio

sé il collo, a noi canarini il graticcio. = v. scappucciare.

smascherare. tapini, iv-852: il grande compito di luigi pirandello fu

, come sapete; e quando vollero pigliare il cielo, misero tanta cacafretta a

nel lavorarlo, detta così quasi sia il calo che fa l'oro.

con simigliante metafora insegnò vitruvio a formare il dragon volante, vestendo di una sparta

pianamente ritagliati da altrettante vivande preparate per il principe. dossi, iv-176: ci subentrò

principe. dossi, iv-176: ci subentrò il costume... di scendere nel

e ne divengon tacque intinte del vitriolo il quale in sì fatta guisa vi s'è

ha lasciati prima che secchino affatto, il vomere gli tagli e ricuopra.

[tommaseo]: allora ha compiuto [il puledro] cinque anni, e comincia

vol. XVII Pag.795 - Da SCANAGLIARE a SCANCELLAMENTO (18 risultati)

. 2. assumere i modi e il linguaggio propri degli strati più bassi del

cortigiani del magnifico usavano luigi pulci e il franco? 3. con uso

fa, o peggio di quel che fa il canagliume. giusti, 4-ii-370: cinquanta

caricando, inzeppando, legando, / accatastando il misero bagaglio, / s'urtano e

ortografia di giurarmi. emiliani-giudici, i-v: il pettegolume delle lettere... si

che dalla cima dell'alpe scolavano verso il mare, hanno col tratto de'secoli

sieno alquanto più grosse, o veramente accrescasi il numero de * canali. g.

g. altoviti, 4: era formato il primo [ordine] in guisa di

bella colonna scanalata. milizia, v-14: il secon- d'ordine è a lesene scanalate

in più giri i cavalli si separa il grano. giovansi altrove della trebbia..

in alcuni luoghi v'e chi adopera il cilindro scanalato, che si fa strascinare

ordinario od un poco scavata in tutto il suo contorno per meglio ricevere e fermare

3. segnato da erosioni longitudinali (il fianco di una montagna).

, scabro. lubrano, 1-240: il suo [di rosa] letticciuolo è centro

dalla scanalatura di pietra della porta. il politecnico [i-v- 1946], 37

fatto di scortecciare a colpi d'ascia il tronco di un albero. -figur

terreno coltivato. tecchi, 15-20: il suo orto, a riquadri, in rilievo

ibidem, 1-2-87: per fare accomodare il ferro e quattro girelle con scanchini e bracci

vol. XVII Pag.796 - Da SCANCELLARE a SCANCELLARE (55 risultati)

meriti di cristo. panigarola, 132: il peccato originale contratto per propagazione fu in

ogni discordia e ingiuria passata, il re cattolico... espossasse

17-74: al deserto dell'umanità in cui il prota- onista si muove, viene

eserto', lo scancellamento universale, il nulla sensibile agli occhi.

assol. leonardo, 7-i-104: il quale [libretto] tu devi sempre portare

scancellare. g. bentivoglio, 5-i-241: il signor duca di monte leone ha fatto

essendosi doluto cne gli abbia voluto scancellare il nome del re di spagna da quella certificazione

presenza scancellato alcune carte d'un libro il quale in quelle trattava di magia. pananti

aveva scritto una riga scancellava, stracciava il foglio e lo gettava nel cestino.

una parola (un agente atmosferico, il tempo, ecc.). lancellotti

1-2-162: se è lecito supporre che il tempo abbia scancellato una pic- ciola linea

varchi, 18-1-257: nacque per avventura il bando... che tutte l'

. siri, ii-3q6: comandò ancora il parlamento... che fossero tanto

corsini, 2-164: ordinò di poi il caziche ai suoi architetti che raschiassero le

bel crocifisso. pratesi, 5-311: il pennello unitario dell'imbianchino aveva preteso di

pietra: meno male che la polvere e il sudicio avevano ridato un po'di patina

imperiali, 4-691: qui m'inanima il core, e a maggior passi /

core, e a maggior passi / il passo mio, motor del suo, consiglia

più acuta curiosità subentrava a vedere come il paesaggio andasse mutando fisionomia, quasi che

un giotto, in un michelangelo, il prezzo dell'opera, le vestigia della

insieme, lontano, la creazione e il suo creatore. montale, 2-16: dal

fondo della notte. fenoglio, 106: il buio non aveva ancora scancellato quella forma

-cassare dalla lista dei debitori (il nome di una persona); depennare

vostra fosse per volere che fosse corso il tempo a benefizio mio e che perciò

che perciò, rescindendo l'eccellenza vostra il mandato, scancellasse anco il debito da

eccellenza vostra il mandato, scancellasse anco il debito da me contratto seco. redi,

, 16-vtii-117: mi faranno grazia scancellare il mio debito. fucini, 207:

debito. fucini, 207: scancellino il mio nome e quelle cinque lire, e

; abbandonare un'usanza; annullare perfino il ricordo di un evento; abrogare una

romani per dugento quaranta quattro anni sotto il continuo dominio di quei re, non

ma ancora lo aver del tutto scancellato il nome e la podestà regia lo dimostra

e colle dimostrazioni impegnato nel jretendere che il duca per opera e mezzo suo al re

, 2-133: scancellisi 46, che è il numero addoppiato della passata trovata radice.

ha spazzato via ogni cosa, il cattivo e il buono, la superstizione e

ogni cosa, il cattivo e il buono, la superstizione e la fede,

e la fede,... il costume e il sentimento. -annullare

,... il costume e il sentimento. -annullare un atto ufficiale

mente o dalla memoria individuale o collettiva il pensiero o, più spesso, il

collettiva il pensiero o, più spesso, il ricordo di fatti o persone; far

fr. gualterotti, 36: t'insegnerà il gioire / a scancellar la tema ed

gioire / a scancellar la tema ed il dolore / et a conoscer come /

comincia sopr'un certo tuono / che scema il gusto e quasi lo scancella. alfieri

/ vivi. aleardi, 1-140: il passato è una larva, a cui l'

languidi profili. capuana, 9-28: il matrimonio scancella ben più che un amoruccio

ad alta voce che quello che era il tempo di scancellare il peccato e l'ignominia

quello che era il tempo di scancellare il peccato e l'ignominia della sedizione passata

l'uomo seguita al peccato originale (il sacrificio di cristo). -anche:

di cristo). -anche: cancellare il peccato originale (il battesimo) o

-anche: cancellare il peccato originale (il battesimo) o il peccato attuale (

peccato originale (il battesimo) o il peccato attuale (il sacramento della penitenza)

battesimo) o il peccato attuale (il sacramento della penitenza). savonarola,

grazzini, 2-382: a braccia aperte il tuo salvatore si sta al padre orando

mettere in servitù. verga, 1-205: il buon vecchio tenta confortarmi, e mi

l'acqua del fiume giordano, poi adoperò il suo stesso san- gue.

non cristiane. desideri, lxii-2-vii-30: il gange è tenuto per un fiume santo

vol. XVII Pag.797 - Da SCANCELLATICCIO a SCANCIO (29 risultati)

mante difendendosi contra l'accusa di trasibulo, il qual diceva che egli era già processato

la rocca, ma che aveva scancellato il processo quando regnavano i trenta tiranni:

le acque sinuessane scancellano e tolgono via il furore e la insania de li uomini.

per iscanzellarsi giamai dalla memoria de'viventi il suo nome immortale. zorzi, lxxx4-

, 5-6-144: se la vostra ira e il vostro giusto disdegno si scancella.

: nella sottoscritta... messo aveva il pilucca il nome del cancelliere, et

... messo aveva il pilucca il nome del cancelliere, et acconciolla con un

s. v.]: 'scancellatìccio': il segno dello scritto scancellato, più informe

riverito e caro professore, le rimando il manoscritto sui quattro dipinti del parmigianino, dove

c'è un punto scancellato, sotto il segno del vostro augusto nome.

. strozzi, 1-138: duoimi ben che il poeta non l'avesse / ancor trascritta

un bisbiglio d'acqua in un lavandino, il rotolare lontano, scancellato di un carro

. 4. ricoperto dall'oblio (il ricordo di cose o persone).

, iii-239: numerarsi già tanti anni doppo il principio delle guerre di fiandra che gli

e la invidiavano gli uomini, fuorché il provetto scaman- dronimo, in cui erano

prova che le idee elementari che compongono il dritto di sicurezza non sono scancellate dall'

tanto l'azione dello scancellare, quanto il segno che rimane sulla parola o

bembo, 10-ix-380: credo che abbiate il quarto libro voi, come mi scriveste

scala dietro a'porci, là dove il sangue per tutto zampillava. giunti in sala

tralunato. bresciani, 6-xi-436: il suo camerino... avea d'intorno

soderini, i-440: si dèe fare il foro per scancìo a schimbe- scio,

all'ingiù. salvini, 12-5: piglia il vento a scancìo. guerrazzi, 10-500

imposta mal chiusa sbuca fuori di scancìo il raggio del sole. cicognani, 1-164:

. busini, 1-192: egli spinse il rossino del benino a dargli una sera

per scancio. galileo, 4-3-246: se il moto verrà obliauamente e, come diciam

, come diciam noi, a scancio, il colpo sarà più debole, e più

ci si inginocchiano davanti, e quando il prete attende a leggere 'in comu

attende a leggere 'in comu epistolae'il vangelo di san giovanni, acciuffano le

ora vi saetta nell'alto, e tutto il

vol. XVII Pag.798 - Da SCANCIRE a SCANDAGLIARE (51 risultati)

di fronte a voi, vi offre il massimo accenno ai suoi sviluppi.

. carducci, iii-25-70: da che il nannucci è morto, l'illustre filologo non

ed a rovescio. bacchelli, ii-81: il giuocatore, nel fare i tre passi

bastone, / e co lo scudo il colpo sì lo schiancia. 3

su la bocca del detto fiume scandagliasse il fondo e trovando buona acqua grossa per poter

dei luoghi principali d'inghilterra, scandagliarono il tamigi. pantera, 1-302: sapendo il

il tamigi. pantera, 1-302: sapendo il danno che potevano ricevere dalle seccagne di

liti, andarono sempre scandagliando e misurando il fondo dei luochi per i quali passavano.

iii-693: faceva egli scandagliare et osservare il guado et i vantaggi de'fiumi,

2-223: ci siamo: adesso faccio calare il caicco, che ci rimorchi fino alla

col piombino alla mano per iscan- dagliare il fondo. pratesi, 1-103: scartoccio non

scandagliare... con una lunga pertica il fondo e le prode di quell'acqua

per avvisare i banchi di sabbia e scandagliare il fondo avrebbe risparmiati otto su dieci arenamenti

convenne ch'egli si voltasse a pregare il capitano, fin che ve l'indusse a

, fin che ve l'indusse a gittare il piombo e scandagliare in quanto di mare

. gadda conti, 2-195: se il mare è tranquillo, il vertice dello scoglio

2-195: se il mare è tranquillo, il vertice dello scoglio si trova poche braccia

, / mesci 'n vaso nominato / il bigoncio birecchiuto; / ma ben depuralo

, / dai granei curalo, / scandagliando il pelaghetto / con la ciottola o torcetto

.. -andrò pian piano, tentando il guado e senza buona scorta ne 'l

. segneri, iii-2-59: tal è il filo di cui vi avete a valere,

male che non ha fondo, dico il peccato. pananti, i-98: l'alma

proprie forze. montale, 1-123: il remo che scandaglia / l'ombra non

scandaglia / l'ombra non urta più il roccioso muro. { {

. a. serra, 171: essendo il regno da circa un milione di fochi

fochi con li franchi e fraudati, facendosi il conto delle persone per ogni foco e

sarebbe punto spregevole o. diffidi negozio il conseguire di mutar paese alle piante quando

. palazzeschi, s-142: vedeva poi il privilegiato, dopo avere scandagliato bene la cosa

, quando non si possa altrimenti, il materiale de'terreni per via di formelle.

, vi-676: pare che questo ordigno scandagliasse il terreno, perché se era molle e

sarebbero piantate. ojetti, i-233: il lavoro di quelle trivelle con cui gli

daltongaro, 75: si mandò per il medico, che sopraggiunse all'istante e

nozioni morali consiste nel penetrare e scandagliare il principio delle azioni. praga, 4-137:

427: se tu con uno sforzo spogli il quadro da tutto ciò e vai a

le intenzioni riposte o l'animo, il carattere di qualcuno; tentare di portarli

servigio del re. muratori, 6-264: il prudente acutamente scandaglia i cuori altrui per

ii-364: savia cosa sarebbe scandagliar prima il carattere e le inclinazioni, e veder

assortite due persone che devono trascorrere unite il faticoso cammin della vita. cantù, 2-493

dei propri comportamenti; guardare e scoprire il segreto della coscienza, le ragioni e

animo. ghislanzoni, 141: sotto il peso di un'accusa inaspettata e terribile

, avviene che l'uomo più incolpevole provi il bisogno di scandagliare la propria coscienza,

, non fos- s'altro per attingervi il coraggio e la forza di respingere gli

o non interessa o mette paura. il dolore del mondo, perché farlo presente

certo vai meglio., ma non ha il medesimo significato della stretta etichetta. se

ho scandagliato in più casi, toccando il polso, la profondità e altezza del magnanimo

: ho più fiducia in garibaldi, il quale con lo slancio del suo genio ha

scandagliare come e quando sia per essere possibile il fine delle sue dispute per la corona

9. locuz. -non mettere il piede in acqua senza scandagliare prima il

il piede in acqua senza scandagliare prima il fondo: agire con grande circospezione.

... rare volte sogliono metter il piede in acqua senza scandagliar prima il

metter il piede in acqua senza scandagliar prima il fondo di quella, e..

vol. XVII Pag.799 - Da SCANDAGLIATA a SCANDAGLIO (42 risultati)

-scandagliare il fondo a qualcuno: riuscire a conoscerne

vuole intorno a sé chi gli scandagli il fondo. -scandagliare nella memoria-, far

2-37: « cesare traversi? » ripetè il delegato scandagliando nella memoria. « sicuro

sicuro. cesare traversi. ha avuto il suo momento anche lui, quanto sarà?

). guglielmini, 2-125: il minor corpo d'acqua, scandagliato ad

4-14: nel gran tremoto, accaduto il dì due di febbraio del 1703,

braccia di corda, non fu possibile trovare il fondo. carducci, iii-n-56: ivi

articoli e d'altro, toma scandagliato [il primo libro degli 'annali4] migliaia di

dau'esposto, si pretendesse qui ricavare il preciso decorso della scultura senese tra la

tra la fine del secolo tredicesimo e il primo trentennio del quattordicesimo. scandagliatóio

acque del mare in quei posti dove il piombino ordinario non può giungere.

. 2. addetto a rilevare il passo dei tonni. dizionario di marina

specializzato per calare la rete e studiare il passo dei tonni. 3.

graduata in metri a cui è legato il peso. francesco da barberino,

una certa terra. onde, mettendo il scandaglio, trovarono l'acqua in altezza

del fondo calando giù lo scandaglio con il sevo nel fondo del piombo fatto a

piombo fatto a pera,... il quale portarà della materia che ri è

. d. bartoli, 1-2-78: allora il saverio si levò e, chiesto a

, calò nel mare lo scandaglio e il pezzetto della vesta, e iddio subito

così erti ne sono i fianchi che il vascello rischia di darri dentro prima che alcun

acqua. -scandaglio meccanico: quello il cui peso è dotato di una piccola

si è deciso di raccogliere in plancia il cervello della nave, il radar, l'

raccogliere in plancia il cervello della nave, il radar, l'apparato di radiotelegrafia,

di radiofoto, lo scandaglio ultrasonoro, il giropilota automatico, il solcometro elettrico,

scandaglio ultrasonoro, il giropilota automatico, il solcometro elettrico, e ria.

tra un'argine e l'altro sotto il pelo dell'acqua stagnante. -per

questo picciolo scandaglio solo si può far il conto qual sia la spesa di molti

: spendi pure quanto occorre: e se il danaro che hai non basta, manda

gli scandagli, e ti si spedirà tutto il bisognevole. cacherano di bncherasio, 1-273

impresa non sarà grande, perché, secondo il mio scandaglio, appresso a poco la

ad altre lingue, fatto scandaglio, il conto batta. cacherano di bricherasio,

: giafet... trovò in prima il suono dell'acqua corrente nelle pietre che

: che l'una pietra dà più alto il suono l'una che l'altra,

trovò per le foglie degli alberi, quando il vento vi dà entro. e di

re di scozia. manzoni, vi-1-20: il po'di scandaglio che abbiam fatto per

di scandaglio che abbiam fatto per entro il corpo del sistema medesimo, affin di

a porta sulla giusta denunzia che dovrà fare il conduttore alla porta alle piagge, e

porta alle piagge, e se ne farà il riscontro a porta a mare a scandaglio

monitore fiorentino, lv-194: si trascun il rilievo che qualora un tal prezzo fosse

via di ricondotta per tre anni secondo il solito. 7. marin

. v.]: scandaglio è anco il cordino che adopra il mozzo dell'aguzzino

scandaglio è anco il cordino che adopra il mozzo dell'aguzzino per batter la ciurma.

vol. XVII Pag.800 - Da SCANDALEGGIARE a SCANDALIZZARE (29 risultati)

. escandau 'stadera'. per il signif. n. 6, v.

volgar., 252: uno monaco, il quale avea nome vitale, vogliendo tentare

che la sia così », disse il signor francesco, « il dir vostro sarà

», disse il signor francesco, « il dir vostro sarà fuori di scandalézzo »

, discordia. burchiello, 74: il pretor rimediò al scandalézzo / ch'era

. a. garofalo [« il mondo », 21-i-1950], 3:

potranno poi sbizzarrire. e sapremo che il partenone venne compiuto a gran stento.

misura, come è invece accaduto, il gioco degli scandalisti professionali e ideologici.

tempestosa campagna scandalistica, gli artisti ripresero il loro lavoro con quella fede continuativa a

non superavamo la chiacchiera di caffè, il pettegolezzo, i commenti ironici o sarcastici

e scimmiottavano 1 signori del rinascimento e il re sole. = deriv.

. ottimo, iii-114: conciosiacosaché il popolo non potesse comportare li scandalizzanti magistrati

, e che macchino in qualche modo il corpo del nostro proponimento, egli è salutevole

tempio... e santificati secondo il mondo giudaico insieme con loro e raditi il

il mondo giudaico insieme con loro e raditi il capo com'eglino. bibbia volgar.

. bibbia volgar., x-112: se il mio manducare fa alcuno scandalo al mio

manducare carne, perché io non scandolezzi il fratello mio. s. caterina da

con la lingua tua, se offendi il prossimo o vero scandalezzi, e fa'

dando gattivo essem- plo pure dello scandelizzare il prossimo per la mala vita, che

ogni uomo, per cui è biastemmato il tuo nome santissimo da'turchi e da'

gli chiese perdono di averlo scandolezzato con il suo ateismo. cicognani, v-1-169:

infastidire qualcuno, urtandone la suscettibilità o il gusto con un discorso inusuale o spregiudicato

ruscelli, 2-501: dirò ben solamente che il drèssino, con aver molto male usato

di aver ripulito da tante macchie enormi il suo 'martirologio', amò meglio con lasciarvi correre

con lasciarvi correre qualche abbaglio non incontrare il pieno applauso degli eruditi, che con

tori e che mi ha scandolezzato molto il rimirare tanti cristiani, e spezialmente tanti

non prima ben ponderate, o scandolezzano il pubblico od offendono i particolari. ghislanzoni

offendono i particolari. ghislanzoni, 16-181: il signor lodovico era un uomo pericoloso.

: a l'ultimo lo insidiatore rottogli il nappo con che beveva per farlo scandelizzare:

vol. XVII Pag.801 - Da SCANDALIZZATO a SCANDALO (43 risultati)

« o dio, mi scandalezzo, / il tal monarca s'è portato male,

mi chiese come mi fosse possibile fare il bagno senza che nessuno mi insaponasse la

per voi non mancò di fare iscandalezzare il vostro fratello, a torto, quando

che si dica / che su la croce il sommo dio patisca? muratori, 11-244

dio patisca? muratori, 11-244: il saggio cristiano cattolico... consulta

51: « oh ben », disse il santo, « non vi scandalizzate.

di peccato; meravigliarsi, indignarsi per il suo comportamento. beicari, 6-278:

perché fece peccare gli altri, che per il peccato ch'egli stesso comesse: imperò

vita. colombini, 94: vedendo il mio signore tanto abbandonato, non sostengo

. ser giovanni, 3-33: di che il maestro, ch'era infiammato dentro e

la vista. -provare o esprimere il proprio disappunto nei confronti della volontà o

prova buona di pazienzia e non volta il capo in dietro per ìmpa- zienzia scandalizzandosi

storia di fra michele, 38: allegando il santo in sua defensione le regole approvate

scandelizati che davanti ad efestione in abito il buon don camillo non abbia portato per

don camillo non abbia portato per obedire il segno 'in quo vicit constanti- nus'.

sentendo nicuola... che tutto il dì si favoleggiava lascivamente di cose amorose e

dir l'una a l'altra: « il tale è il mio 'intendimento'e il

a l'altra: « il tale è il mio 'intendimento'e il tale fu questa

il tale è il mio 'intendimento'e il tale fu questa notte passata a giacersi con

esser in un stato che, se il concilio non si fa, vi è maggior

si fa, vi è maggior pericolo che il mondo e li prìncipi scandaliggiati s'alienino

tanto scandalizzati che pubicamente si diceva essere il gusto de'consultori di sua maestà che ogni

narvaez, acciecato ormai dalla collera e perduto il rispetto alla di lui persona e rappresentanza

... veduta questa esecuzione, il padre fra bartolommeo non ne volle più,

diatriba, anzi che onorare, infamava il nome italiano al cospetto di tutta la francia

smaccate. pavese, 5-65: cominciarono il dottore, il cassiere, 1 tre

pavese, 5-65: cominciarono il dottore, il cassiere, 1 tre o quattro giovanotti

1 tre o quattro giovanotti sportivi che pigliavano il vermut al bar, a parlare scandalizzati

chiedersi quanti poveri italiani che avevano fatto il loro dovere fossero stati assassinati barbaramente dai

saranno non poco scandalizzati i matematici, come il saranno per avventura i moralisti di quelle

di quelle altre sue: non essere il medesimo per tutti gli uomini il regolo della

essere il medesimo per tutti gli uomini il regolo della giustizia. c. carrà

esaminata la mente, mi raccontò che il dotato una sera, nella uale appunto

, nella uale appunto si doveva leggere il primo canto del 'para- iso', essendo

scandalizzati di noi latini, che, considerando il digiuno come legge ecclesiastica, ci serviamo

talvolta delle legittime dispense e ne mitighiamo il rigore. -scosso da un evento

me scandalizzati / in questa notte; percosso il pastore, / vo'sarete dispersi,

, irritato. agostini, 71: il mondo... non posso io con

ritiratura sodisfare, poiché, occupato ch'hanno il mio luogo gli emuli miei, non

esprime meraviglia, sdegno, contrarietà (il volto, un'espressione, un atteggiamento,

scandali. ottimo, i-486: poi il dichiara per la terra eh 'egli tiene:

rinaldeschi, 1-139: se per questo modo il diavolo non puote ingannare, mediante questi

quieti conturba e commuovegli. questo adopera il diavolo mediante gli uomini scandalizzosi, che

vol. XVII Pag.802 - Da SCANDALO a SCANDALO (28 risultati)

contrasto con il buon gusto, con una legge sociale,

ogni scandalo, e pure se si scandalezza il corpo come ne'martìri di cristo

sul serio, questa tesi: che il rubare i libri era non pur lecito

sospettare ne'consiglieri troppa umana cupidità e il basso interesse, da pure, più che

hanno ordinato che le donne cristiane coprano il capo col velo, ascondendo le chiome,

altri. giamboni, 10-150: dice il vangelo: « manderà iddio li angioli

, ii-2-71: lo scandal siede sopra il trono e regna / e in pubblico riscuote

omaggio. g. ferrari, 455: il re di francia alleato del sultano e

mange- rebbe anima e corpo. neanche il viatico potreste ricevere, con quello scandalo

grave scandolo, quando dopo tanti miracoli il vide morire..., perocché

, x-86: noi predichiamo cristo crucifisso, il quale a? iudei è scandalo e

tarono negli animi degli eroi; ma il tempo edace andava ure consumando i superstiziosi

biasimevole o pericolosa per la tranquillità e il buon ordine di una comunità; violenza

abuso. testi fiorentini, 104: il decto imperadore, doppo molti scandoli e

uccisi gli uomini d'iddio, lo stigò il diavolo a spogliare i conventi, dicendoli

, 4-19: intanto voi non scompigliate il bandolo / acciò non abbia a nascer

n'andarono. faldella, i-4-59: il contagio ai quell'arditezza giovanile toccava persino

e poi finì anch'essa per baciare il generale in bocca. deledda, i-385:

tarchetti, 6-ii-693: sono occupato presso il « pungolo » con 150 lire al mese

'scandalo'solo quando ingiustificabile o incompatibile diventa il sistema in cui si è radicata.

: questo solo vantaggio ci ho, che il matrimonio mio è tale ch'io lo

tutti hanno preteso fosse preso di mira il salvagnoli. manzoni, pr. sp.

da sé, al modo di sopire il piccolo scandolo, e di fare una diversione

. « noi siamo comandati e facciamo il nostro dovere ». de roberto, 1-190

interessamento degli amici i funerali hanno luogo il 14 febbraio a spese dello stato. il

il 14 febbraio a spese dello stato. il fatto provoca scandalo e i giornali gridano

degli occhi corporali è scandolo di tutto il corpo, e così l'ignoranza de'sacerdoti

. compagni, iv-113: risposono che il loro consiglio non era che per spegnere

vol. XVII Pag.803 - Da SCANDALOSAMENTE a SCANDALOSO (34 risultati)

, allegrezze e infiniti contenti. buonarroti il giovane, 9-225: tiriamoci un po'

, 1-562: siam cittadini, e tu il miliore. or dimmi: / forte

ciglio / forse sorridereste del puntiglio / entro il mistero dei vostri occhi grigi.

consiglio di cittadini era chiamato a indicare il nome delle persone sediziose, al fine

. giuglaris, 1-45: non faccia il re le veglie di sant'antonio, non

le spine di san benedetto, non osservi il silenzio di san bruno, non vesta

silenzio di san bruno, non vesta il sacco di san francesco: se lascia

vittorini, 9-123: avevano anche ottenuto che il treno viaggiasse a tempo di accelerato,

che provoca turbamento in chi non comprende il senso della sua predicazione o il valore

comprende il senso della sua predicazione o il valore del suo sacrificio). bibbia

bibbia volgar., vi-413: santificate il signore delli eserciti... e

, eletta, preziosa; e ogni uomo il quale crederà in lei, non awergognarà

pietra dello scandalo nel cuore di uvalstain fu il generalato del duca di feria. f

, 3-18: li monaci, gustando il suon che vola / delle parole sue

così santa. de marchi, iii-1-180: il mondo... cominciò a ridere

compagni, 3-15: iddio glorioso, il quale i peccatori batte e gastiga e

minimo scandaluzzo. baldini, 3-30: il giovine marzio che sosteneva il vecchio, cercava

3-30: il giovine marzio che sosteneva il vecchio, cercava di correggere con una

tratto, esplosivo, trunfo passava quasi tutto il giorno da carolinona, lì, nel

. govoni, 605: mi sembra che il mondo e la vita / mi derubino

fomentare discordie. guicciardini, i-295: il quale [savonarola], essendo molto

scandalosa. porzio, 3-220: per rimuovere il viceré dal suo scandaloso proponimento, l'

proponimento d'esser quell'io che prenda il carico di rispondervi. duodo, lii-15-115

: a buon conto si ricordi che il principio delle nostre scandalose negligenze nacque dalla

. ferd. martini, 1-ii-533: il corsi, il conti rossini mi raccontano la

martini, 1-ii-533: il corsi, il conti rossini mi raccontano la cronaca scandalosa

li perversi, non però hanno lassato il bon proposito de la loro innocenzia e

lose che stolte? tasso, i-167: il mio disegno è di fare, se

f. f. frugoni, vi-239: il tuo color tetro ti qualifica, non

vipere. b. croce, ii-2-90: il pufendorf... sembra sconoscere la

-sostant. tommaseo, 15-61: il brutto, l'affaticato, il noioso,

15-61: il brutto, l'affaticato, il noioso, lo scandaloso, lo scipito

scipito, lo strano, l'orribile, il barbaro, e quel che vorrebb'essere

represse un'esclamazione, che sarebbe stata il segnale d'uno scandaloso diverbio. nievo

vol. XVII Pag.804 - Da SCANDARE a SCANDERE (41 risultati)

sui nostri bollettini sarebbe di grande richiamo il dirlo. -gravemente ingiusto o che

ingiusto o che provoca la repulsione e il rifiuto da parte della maggioranza dei cittadini

compagni. tortora, i-50: ricorse [il parlamento] al re, sperando di

di persuaderlo che fusse cosa troppo pericolosa il mutar l'antico costume... e

e perché volesse anche considerare quanto era il presente editto scandaloso, ordinando la tolleranza

l'ordine pubblico (una persona, il suo carattere). giov. cavalcanti

sua donna la quale tormentava, nonché il marito, ma tutto il vicinato,

tormentava, nonché il marito, ma tutto il vicinato, ed era bestiale, iscandalosa

viziosi, le vedove scandalose. buonarroti il giovane, 9-794 questi è un tristo

, iii-107: egli sa bene che il foscolo fu un donnaiuolo scandalosissimo. angelini

non far la scandalosa, / temi il cipiglio di matrone austere, / che non

fan quella cosa. bacchetti, 1-i-502: il quartiere mormorava che la baldracca, la

rinaldo degli attizzi, 6-327: passato il termine della legge scandalosa, in ogni

-per estens. grosso, enorme (il naso). fogazzaro, 5-327:

naso). fogazzaro, 5-327: il naso scandaloso mi pare che fatalmente prosperi

castagneda], i-293: in questo tempo il governa tore alfonso di alboquerque

tore alfonso di alboquerque fece scandar il porto di goa, perché gli disse

porto di goa, perché gli disse il marsciale che aveva commessione del re di

palladio volgar., 2-4: se il verno va buono, vuoisi da xn

detta scandela. viani, 10-307: il mio è un buon partito: ho del

digrassato': quello cui è stato tolto il grasso, galleggiante in figura d'occhi o

rappreso e rassodato in falda uniforme, se il brodo fu lasciato freddare. petruccelli della

freddare. petruccelli della gattina, 48: il cranio lucido di de blasiis diviene purpureo

dì va'per ella: per indicare il breve intervallo di tempo che trascorre fra

di orzo. fanfani, i-162: il dettato contadinesco dice: 'la scan- della

. 0. targioni tozzetti, i-60: il ramo dicesi... rampicante o

arrestai con delizia sulle scandenti e nell'annoverarle il mio onore divenne egli stesso una scandente

., 8-97: lo ben che tutto il regno che tu scandi / volge e

io allora,... verso il gemito festinante, uno agere di mine scando

, 353: s'alcun tempo in terra il nome spande, / se tace el

cacciato, / per di lei favorire il saggio e grande / duca cosmo, ch'

pria che cotal parlare avesse effuso / il spirto di leandro, l'ubbidente / pianto

boiardo, 3-151: per mio solacio miro il fredo giacio / qual ni loco ni

si onorano / e l'arbor sopra il qual fulgur non cascano, / più non

ciascun preghi spande, / per ubidire il suo signor dolente / elegi versi ogni

questi tanti versi ogn'ora scande / il bel coro ninfale. tasso, 9-2-

scande versicoli per preparare con maggiori pnirigini il coito. -sostant. lettura metrica,

e picchia. de roberto, 1-315: il rumore del treno filante col moto rapido

si diverte [paul adam] a scàndere il periodo con una sintassi e con un

e marcato. svevo, 1-q7: il signor lanucci raccontava con lentezza...

, cadenzato. graf, 1-27: il grillo, / salutando la sera, /

vol. XVII Pag.805 - Da SCANDERONA a SCANDIRE (31 risultati)

v.), per incr. con il continuatore del lat. scandàla (v.

sdegno. caro, 12-i-88: il capitano che si trovava aver fatto tanto

., disse. assarino, 4-76: il petrarca... forse avrebbe prorotto

e nelle smanie, getto in terra il berrettino. l. pascoli, iv-2-61:

fusse in socrate segno della scandescenza interiore il vederlo esteriormente più che mai benigno e

scandianese. 2. sm. il territorio di scandiano. spallanzani, i-23

dilla scàndice. citolini, 203: il cinnamomo nero, rammomo nero, il trago

il cinnamomo nero, rammomo nero, il trago, il gingidio, la scàndice

nero, rammomo nero, il trago, il gingidio, la scàndice. mattioli [

], 21-15: lo scàndice, il quale alcuni chiamano tragopoco...,

anima umana. tanto importante e stato il suo scandiglio. = cfr.

dei prezzi. cantini, 1-12-203: il proveditore della grascia...,

più anni sono uno scandiglio, per il quale le dette acque vennero nel fiume di

ii-1-319: delle figure armoniche divisa [il tesauro] l'egualità, la contrapposizione

che si voglia dire... ebbe il suo qualsiasi colmo alcuni secoli più o

e special- mente del poema che ha il titolo di 'volupsa'? carducci, iii-5-143

. movimento d'opinione e politico per il quale i paesi scandinavi costituiscono come un'

razza teutonica... ha assunto il nome di nazione scandinava. oriani,

come le ceneri di bjòm lo scandinavo, il primo che scoperse l'america. moretti

non vedrà. einaudi, 2-258: il tipo della famiglia ceppo che si perpetua

scandinava: quella che si estende fra il mare glaciale artico e il mare di barents

estende fra il mare glaciale artico e il mare di barents e comprende svezia e

ultimi anni, serba pur sempre il suo glorioso primato su tutte le altre letterature

vorigine c'è probabilmente una saga scandinava: il re norvegese harald dorme colla moglie morta

, iii-26-177: per quanto i longobardi dessero il loro nome alla lombardia, alla normandia

i normanni, e la boemia ripeta il suo dalla tribù celtica de'boi, né

fosse, or son tre anni, il prof. emilio teza. 5

) distenderò ancor io per più brevità il modo del comporre il perfetto verso e dello

per più brevità il modo del comporre il perfetto verso e dello scandirlo. papini

. bartolini, 20-328: lieve batteva il polpastrello del pollice / sull'arpa della

sillabe 'tre- men-do'. -per introdurre il discorso diretto. tomizza, 3-22:

vol. XVII Pag.806 - Da SCANDITO a SCANFARDA (42 risultati)

turbinare leggera tra i tavolini, scandendo il ritmo coi tacchi. 4.

coi tacchi. 4. segnare il tempo che passa a intervalli regolari (

tempo che passa a intervalli regolari (il ticchettìo o la sonerìa di un orologio,

ticchettìo o la sonerìa di un orologio, il rintocco delle campane, ecc.)

appena udibile. govoni, 849: il vecchio orologio di legno / scandì l'ore

. bacchelli, 9-181: l'orologio scandiva il tempo nell'antica chiesa. calvino,

tempo e sullo spazio'. -interrompere il silenzio a intervalli regolari (un suono

suono). campana, 84: il silenzio era scandito dal trotto monotono di

che scandissero le ruote del vagone attraverso il monotono fracasso della corsa. -far

-far pulsare regolarmente le vene (il sangue). gadda conti, 1-473

. gadda conti, 1-473: sentiva il giovane sangue blandamente scandirgli le vene.

con regolarità. alvaro, 2-157: il sole si leva trionfante e asciuga il

: il sole si leva trionfante e asciuga il mondo, le ore cominciano a scandirsi

conti, 1-591: i battipanni scandivano il tempo, sculacciando stuoie e tappeti,

suono cadenzato. bonsanti, 4-163: il solito scandire ancor lontano di zoccoli sul

modo ben distinto suoni e rumori (il silenzio notturno). viani, 19-695

parole scandite e sofferte e l'andare e il dire a scopo di carità, poiché

dire a scopo di carità, poiché il bambino stendeva la mano ai passanti,

borgese, 1-262: distinta- mente udiva il suono delle sue parole interne, scandite

ritmo scandito, sillabato, come se il pensiero si staccasse dall'oscurità in rapide

prosa). borgese, 6-20: il lettore... sia rimandato alle mie

barilli, 5-160: gli altri curvi sotto il fardello rispondono in coro, con un

fra lo scalpiccio dei nostri passi e il pissi pissi delle conversazioni sommesse, sempre

g. raimondi, 4-113: incomincia il ritmo della saldatura, uguale, scandito

musica. gadda conti, 1-319: il concento dell'orchestrina arrivava dall'attiguo salone

idem, 1-583: le rotaie riprenderanno il loro ritmico canto di marcia, dapprima

4. segnato dai battiti dell'orologio (il trascorrere del tempo); interrotto da

degli interlocutori, ognuno rigirava in cuore il proprio scontento, il dissenso.

ognuno rigirava in cuore il proprio scontento, il dissenso. 5. che

d'annunzio, v-1-766: quale soffio investe il quaderno segnato dai fili d'erba e

. di faccia dalla parte di rimini, il monte ha una figura assai più pacifica

18-24: col petto la premeva. sentiva il seno di lei, preciso, scandito

. b. croce, ii-12-38: il ritmo del mondo scandito come discesa dall'

primo le parole d'ordine e guida il ritmo degli altri partecipanti.

di scandorle. buzzati, 3-12: il tetto... ha cominciato a

materiale e di armi e come giaciglio per il capo dei rematori. piovano

gli ruppe. pantera, 1-125: il suo luoco [dell'aguzzino] è sopra

suo luoco [dell'aguzzino] è sopra il banco dello scandolaro, dove tiene anco

colonna, 3-385: quale scandolosa vite sencia il suo pedamento et pertica suffulta e senza

suo pedamento et pertica suffulta e senza il grato ulmo prostrata incumbe, cusì né

scoli,... et havea il coopertorio in tempio egregio et scan

2-174: in veder quella scanfarda / il suo vago ch'è sì bene / in

vol. XVII Pag.807 - Da SCANGÉ a SCANNAMENTO (25 risultati)

pregò ercole che per suo scangio sostenesse il cielo. = comp. dal

i cementi. 2. sbriciolarsi (il pane). soderini, ii-191:

soderini, ii-191: èssi tentano di fare il pane con la farina di lente,

uscire dalla spiga per eccessiva maturazione (il chicco di grano). tommaseo

,]: 'scanicarsi': uscire da sé il grano dalle spighe per l'alidore o

. (scanìccio, scanicci). rompere il canniccio sul quale si fanno essiccare le

. v.]: 'scanicciare': romper il caniccio per buttar giù le castagne.

sasso, / castruccio si pensò prendere il manico / della tenuta, e rimasene

. abbaiare furiosamente inseguendo la selvaggina (il cane da caccia). giuliani,

giuliani, i-418: se può [il cane] ripigliare il filo (dov'è

: se può [il cane] ripigliare il filo (dov'è passata la lepre

cavaliere in terra sedere: per la mano il prese,... e così

. e così a scanna co'nobili prìncipi il puose. ranieri sardo, 153:

la gamba a uno che avea paura che il canchero non gliela mangiasse: « io

. col suo stile da scannabùe biblico, il gran polemista mi fece il ritratto spietato

biblico, il gran polemista mi fece il ritratto spietato di più di un collega.

boine, iv-64: in venti righe il minosse e lo scannabùe lo si fa

aristarco] scannabùe, personaggio immaginario attraverso il quale g. baretti (1719-1789) esercitava

morremo di fame? da poi che il vogliono questi ladri scannadèi grassi, che

.., ma dato a stare tutto il dì fra sgherri e ladri su per

ariosto, 14-106: dovunque intorno il gran muro circonda, / gran munizioni

324: uomini da nave in generale: il padrone, i consiglieri, il nocchiero

: il padrone, i consiglieri, il nocchiero, i fanti, gli scannagalli.

: ne'legni da vele quarte ci vogliono il padrone, i consiglieri, il nocchiero

vogliono il padrone, i consiglieri, il nocchiero, i tanti, i scannagalli ed

vol. XVII Pag.808 - Da SCANNAMINESTRE a SCANNARE (45 risultati)

. arehno, 20-83: veduto il fratacchione..., presolo per lo

della porta, 8-34: già viene il scannamenestre e disecca- boccali. tassoni,

, scannaminestre? / che vi sia dato il pan con le balestre! ».

. bandi, 206: fu quello il bel servizio che mi facesti, scannapagnotte

lasciandomi lì di botto e fuggendo con il più sconsacrato vigliacco? bacchelli, i-ii-

84: a non far niente, il tempo passa presto a uno scannapagnotte scioperato

beretti [in muratori, cxiv-6-314]: il ro è un scannapalpè del pretorio.

frase milanese. vo'dire c'ha il morbino, e cerca gonzi. =

mi voglio ricordare di quello ch'era il mio amico quando l'ho conosciuto,

spostatissimo scannapane. bacchelli, 1-i-196: il bastone? alla madre dei tuoi figli

. schnapphahn 'brigante a cavallo', attraverso il fr. chenapan, sentito poi paretimologicamente

3-174: e'non v'è se non il fiume po, lungo il quale ce

è se non il fiume po, lungo il quale ce n'andammo più d'una

, 6-58: orcane, / tu che il popolo amavi e veneravi, / come

penne adulatrici degli scrittori? ovvero misurare il sangue sparso da tali scannapopoli e dagli

, vivo, speranza: / ch'altri il crudel ne scanna, altri ne scuoia

, cane, o ti scanno » urlò il ladro con un rapido scambietto, facendo

, 27 (467): allora principiava il panegirico del povero assente, del birbante

coi principi uscì, nereggiante di collera il cuore, arse, distrusse, scannò

lucini, 4-92: 1 monaci empivano il consiglio della santa saggezza a bisanzio,

esecuzione capitale. porzio, 3-142: il conte di carinola, gridandogli avanti il

: il conte di carinola, gridandogli avanti il banditore la qualità del suo fallo,

coppia di buoi strascinato; e poi il sul mezzo del mercato scannato ed in più

quivi al detto idolo: e dopo il boto, incontanente che egli el vuole,

che egli el vuole, e'parenti il recano e scannallo dinanzi a lui. ramusio

], cilv-817: a quelli morti cavavano il cuor del petto con certi rasoi di

scannati in quella stessa città onde celebrare il giorno natalizio di domiziano, fratello della

negli steccati? mazzini, 83-10: il fatto è l'aiuto finanziario dato al papa

monti, xii-3-91: oh sì davvero! il bene del dottor sanguisuga, che guarisce

i suoi ammalati scannandoli. -con il compì, ogg. che indica la parte

ch'io faccio,... ecco il petto: trapassatemelo; ecco la gola:

. romoli, 143: la porchetta, il capriolato e l'agnellino lattinati, quando

tocca, scannandogli e facendone scolar bene il sangue. massaia, i-124: è

: poiché v'è stato chi ha avuto il cuore di scannare, scorticare e pelare

: scannò poi su l'altar a bacco il becco, / e trovar seppe scusa

'l meschino / a la sua vigna il pampino avea secco / e la speme a

acqua e profumate, con alzare più volte il coltello, tinto nel sangue, verso

coltello, tinto nel sangue, verso il cielo. lupis, 269: nelle

reale. monti, 2-557: finito il prego / e sparso il farro ed

2-557: finito il prego / e sparso il farro ed incurvato all'ara / della

farro ed incurvato all'ara / della vittima il collo, la scannaro, / la

, lo scanna. leonardo, 2-127: il drago se li gitta sotto il corpo

2-127: il drago se li gitta sotto il corpo, colla coda l'annoda le

e 'l liofante li cade adosso e il drago schioppa; e così colla sua morte

scanna tutte le galline del pollaio beendone il sangue. chiabrera, 1-i-326: tal

vol. XVII Pag.809 - Da SCANNARE a SCANNATO (40 risultati)

sur un appiccatoio, e a dirimpetto / il focolar, la pentola, il soffietto

/ il focolar, la pentola, il soffietto, / le stoviglie e uno spiedo

tenesse replicato che non credeva, nondimeno il meschino mezzo morto si rimase a vederne la

da sezze, ii-224: procuri di scannare il suo intelletto e quietarsi alle ragioni che

scanna. boterò, 9-22: se il principe, per metter denari insieme,

i prìncipi, che ne'bisogni scannano il mercante..., ruvinano affatto il

il mercante..., ruvinano affatto il commercio. c. gozzi,

essere scannato tanto, credo che avrà il piacere di vederla. nievo, 675:

qualche autorità sui banchieri armeni che scannavano il sultano d'allora. bocchelli, 1-i-524

, / fuor che qualch'un che il debito lo scanna. 7.

8. milit. scannare il fosso: aprire uno sbocco nel fossato

montecuccoli, i-200: se egli [il fosso] è con acqua, si

[1833], 1-ii-167: 'scannare il fosso': fare un taglio od un'apertura

, onde deviarne tacque e renderne più facile il passaggio. 9. rifl

, 181: si cavò dal lato il pugnale, ed appoggiatoselo alla gola gridando

destra e scannovisi. foscolo, vii-229: il suo cadavere fu trovato sotto un albero

altro. massaia, iii-58: giunse intanto il giorno del combattimento, e l'uno

iscannarsi a vicenda. leoni, no: il papa impetrò che l'austria si ritirasse

minuziose. m. paissan [« il manifesto », 7-ii-1986], 1:

gridare. -scannare una cimice per bersi il sangue: ridursi alle risorse estreme.

estreme. amenta, 3-20: scorticheresti il pidocchio per torti la pelle; scanneresti

pelle; scanneresti un cimice per berti il sangue. -se mi scannaste:

scannare2, tr. region. levare il filo dalla canna sulla quale è avvolto

quale è avvolto; scannellare. buonarroti il giovane, 9-568: zingana, quella seta

natura e le caratteristiche, leggendo con il lettore ottico il codice a barre che lo

caratteristiche, leggendo con il lettore ottico il codice a barre che lo caratterizza.

vagamente fantascientifici per l'utente italiano. il pacco o la lettera che vengono presi

, con un truce anglicismo, scannare il plico, cioè sapere chi lo ha

, 33-33: scannato di saetta cade / il miglior ca- vallier di quella etade.

le bestie? vasari, 4-i-76: ecco il duca alessandro, mio signore in terra

franco, 4-194: veggo i prencipi trionfare il mattino e la sera trovarsi scannati.

periodici popolari, ii-33: noi aborriamo il pugnale: ma ove ancor rosseggia il

il pugnale: ma ove ancor rosseggia il sangue di mille scannati, esso è il

il sangue di mille scannati, esso è il trionfo del vero. viani, 19-472

, scannati. 2. ucciso con il taglio della carotide (un animale);

convincermi che, sì, avea ragione il signor de jacobis di dire che il mangiar

ragione il signor de jacobis di dire che il mangiar carne scannata dai mussulmani era una

stenterello. de amicis, x-262: il giorno dopo si trovò a lanslebourg, in

moravia, vii-301: io magro scannato, il viso a coltello nero di barba,

monti, 4-3-34: si è frugato tutto il letame poetico per attrappare qua e là

vol. XVII Pag.810 - Da SCANNATOIO a SCANNELLATO (36 risultati)

giu- gulazione (e, anche, il bancone sul quale gli animali erano immobilizzati

operazione); nei macelli moderni, il locale in cui si dissanguano gli animali

gli animali uccisi. buonarroti il giovane, 9-654: conciatori, quoiai mastri

fucini, 455: a quel fatale annunzio il popolo dà in uno scoppio di strida

, anzi questo scannatoio, / perché dice il proverbio: gni bel gioco / non

dove si giuoca di vantaggio e si fa il collo a'poveri giovani, che perciò

pelano gli avventori. papini, x-1-1030: il gran porto egiziano era tutto un mercato

bordello. emanuelli, 3-24: intanto il dio notturno siede nel bar, nell'osteria

panorama », 2-viii-1987], 102: il grande amatore... dava straordinarie

cicognani, 1-105: una settimana dopo il tragico immortale era nel posto del vecchio

mezzi guanti di lana, a fare il servizio dell'uscio nello scannatoio del cavalocchio

, passeggiando, batteva così per costume il selciato delle vie? era chiaro.

nel sangue lasceranne / segato nelle canne il vertebroso / collo. -che dilania

: ha di provar diletto / tra gregge il dente e l'unghia scannatrice.

1-287: meglio, per dio! far il brigante alla strada che il soldato coi

! far il brigante alla strada che il soldato coi croati e cogli scannatoli dei

beve senza ritegno; divoratore. buonarroti il giovane, 9-568: ah, ah,

dei polli, la macchina che esegue il taglio della giugulare (ed è costituita

rotante contro la quale va a strisciare il collo dei polli, storditi e appesi

, 16-68: tutte le volte che il maestro mi chiamava all'appello, dai banchi

schena / d'un buon cingial, il suo collo e persuto, /..

e dà comodo al nimico di riempiere il fosso e scalarne le cortine del baluardo,

che ne la poesia si ritrovi sacrificarsi il gallo, nunzio del giorno, a

g. del papa, 3-136: quando il ghiaccio è un pezzo assai grosso,

ghiaccio è un pezzo assai grosso, il sai comune dentro vi penetra trapanandolo tutto

, ma di mano in mano dove ella il tocca lo consuma in quella guisa che

, tr. { scannèllo). svolgere il filo dal cannello. tommaseo [

. v.]: 'scannellare': svolgere il filo di sul cannello. =

soderini, iii-544: quando tu trasponi il persico col fico o senza,

e, sgarratolo bene, cacciatovi dentro il pesco, ricongiungerlo con un salcio.

aretino, 22-180: lodò sommamente [il principe] la sveltezza iscannellata del fuso

principe] la sveltezza iscannellata del fuso il qual le stendeva ne la misura de

r. longhi, 1-i-1-70: ecco il 'sogno di costantino', una delle più

imperniato all'asse cilindrico, si gonfia il cono giallo-rossiccio della tenda monumentale, svariato

per elisabetta un amore superiore a quello che il guardiacaccia nutre di solito per il proprio

che il guardiacaccia nutre di solito per il proprio padrone.

vol. XVII Pag.811 - Da SCANNELLATO a SCANNO (43 risultati)

0. targioni tozzetti, i-64: dicesi il ramo: rigato, lineato ('striatus

g. del papa, 3-136: quando il ghiaccio è un pezzo assai grosso,

ghiaccio è un pezzo assai grosso, il sai comune dentro vi penetra, trapanandolo

apertura sopra la sua circonferenza per dove il grano entra, e un'altra da

. a. cattaneo, i-414: il pane, quando è ancor in pasta,

; serie di tali solchi ravvicinati, il motivo ornamentale che costituisce; scanalatura.

quattro si daranno al canale e una sarà il suo piano, e così dall'uno

altro piano si tirerà una linea diritta, il mezzo della quale sarà il centro d'

diritta, il mezzo della quale sarà il centro d'essa scannellatura. rusconi, 66

lucerna. foscolo, iv-464: fra il cristallo e la scannellatura di dentro della

di capelli. tarchetti, 6-ii-181: il vetro che teneva sollevato per la linguetta di

muliebri che vanno ad annodarsi a mezzo il dorso. -increspatura di una superficie.

del giogo. bavarese, 20: il giogo umbro, al confronto di quello laziale

, più attento e sollecito. ha il legno dolcemente rialzato nella parte centrale della

rialzato nella parte centrale della scannellatura dove il collo dell'animale poggia per il maggiore

dove il collo dell'animale poggia per il maggiore sforzo. 4. anat

del mascellare superiore e destinata ad accogliere il sacco lacrimale; doccia lacrimale.

da scrittoio di base rettangolare, con il piano superiore inclinato e apribile per riporvi

seguitare di tradurre tutte l'altre, il che poi non mi venne fatto, ancora

, oltre al torcersi, e porre il mento sullo scannello del banco superiore per

, 6-230: a molti fue utile assettare il pi- maccio con lieve e adorna mano

« tu sta'colà, e siedi sotto il scannello de'miei piedi ». sercambi

: grandi candelieri di ferro s'alzano presso il letto e sotto il coretto. scannelli

s'alzano presso il letto e sotto il coretto. scannelli e predelle sono sparsi all'

. b. galiani, 3-3: il piedistallo si ha da tirare in modo che

guisa di scannelli risaltati: mediocre e il vano della porta: le colonne fanno

/ ch'ora al sozzo cocchiere il seggio appresta, / sedervi l'ozio.

, cioè nella camera della poppa con il suo scannello o scagnetto, il quale

con il suo scannello o scagnetto, il quale serve per i capitani, per i

quante sono l'unità che ha in sé il maggior numero dell'intervallo che si vorrà

immobile una di esse di tante quante il maggiore eccede il minore. f. lana

esse di tante quante il maggiore eccede il minore. f. lana, 70

. cervio, lxvi-2-92: volendo fare il quinto tondo, tu potrai imbroccar la

e così sopra la forcina levarne prima il piede, ponendolo sopra il tondo che

forcina levarne prima il piede, ponendolo sopra il tondo che sarà sotto la tua mano

e le suole hanno uno scanétto sotto il tallone. 3. sedile di

(e, in partic., indica il trono di un sovrano, il seggio

indica il trono di un sovrano, il seggio di tribunale, quello del signore

sedere, dopo alcuni sospiri e singhiozzi il signore timbreo, a la presenza di quanti

erano, narrò la dolorosa istoria. buonarroti il giovane, 9-7: felici coloro /

e ciance. loredano, 5-90: il sesto scanno, ch'era a canto

aureo scanno / cinto da suoi baroni il gran tiranno. l. adimari

l. adimari, 1-133: essendosi il senato e i magistrati ridotti

vol. XVII Pag.812 - Da SCANNO a SCANNO (19 risultati)

a'loro scanni e vestitosi il nunzio al faldistoro degli ammanti sacerdotali,

cuscini scarlatti. gozzano, 1-476: il direttore, seduto su un alto scanno

i. frugoni, i-2-182: tronche, il veggio, tutte stanno / l'alte

loro scanni tombali. 2. il luogo delle anime beate in paradiso (e

(e, per estens., il grado di beatitudine). dante,

, a ristorazione de'vèti scanni, il primo padre con la sua sposa furono

/ e tra le grazie, ch'ornando il vanno, / del tuo sen formasi

sotto gli archeggiati cigli, / dove splende il bel lume di due stelle / ch'

ma pur, o veri amanti, il degno scanno / d'amore è quivi.

giù da gli altri scamni eterii / scese il mio sol, per dame contitudine /

eccellenza. boccaccio, i-5: non fece il valoroso giovane disdetta a sì fatta impresa

più sicuro grado della nobiltà, quando il suo scanno è sostenuto da questi tre

-scanno giudiziale: funzione giurisdizionale. buonarroti il giovane, 9-837: usano gli scanni /

della giustizia. -modo di esercitare il potere. sacchetti, 54: a

dolcissimi padri hanno perduti, / truovan largo il guadagno tra lor danni, / sendone

personali; supremazia intellettuale o culturale (e il riconoscimento relativo). dante,

uno de'primi scanni e direi anche il primo in italia fra coloro che sanno studiar

con la coda dell'occhio, veggo il marmo pario. rosmini, xxv-332: questo

popolari, i-222: l'italia otterrà il destino segnatole da dio: siederà il suo