acqua, quando sotto una furiosa rollata il carrello del riflettore salta dalle guide e
circuito si brucia. viani, 19-581: il vento, fattosi assai forte, ingrossò
vento, fattosi assai forte, ingrossò talmente il mare, dimodoché fra una delle diverse
.]: 'rollata'...: il modo di rollare di una nave.
, rollata. f f il mese in cucina [ottobre 1968],
di recare alle varie comunità dell'ordine il rotolo mortuario contenente la notizia della scomparsa
ii (1988)], io: il rotolo [pergamenaceo], così predisposto
recarlo alle comunità appartenenti alla fraternità con il duplice scopo di comunicare la notizia e
comunicare la notizia e chiedere preghiere per il defunto. della persona del rolligero e
del rolligero e delle vicende occorsegli durante il viaggio poco o nulla è dato sapere
fra noi dai francesi presso i quali porta il nome di 'roulette'. sant'albino
stratico, 1-i-400: 'rullio': è il movimento oscillatorio della nave nel verso della
: la maio s'alzò, vacillante per il rollìo del bastimento, e prese il
il rollìo del bastimento, e prese il mio braccio. pascarella, 2-9: il
il mio braccio. pascarella, 2-9: il piroscafo soffre per un beccheggio e rullio
. d'annunzio, iv2- 323: il trabaccolo, barcollando da banda a banda,
procediamo ormai più speditamente, sempre sorvegliando il governo per far fronte al rollio spaventoso a
veniva usato sui velieri quando, per il forte rollare dell'imbarcazione, non era possibile
oscillatorio dell'apparecchio nel senso laterale durante il volo od anche durante il rullaggio.
laterale durante il volo od anche durante il rullaggio. sbarbaro, 5-93: all'interno
sull'abisso e per l'abisso, il rullio del treno si traduceva in mortali
pigafetta, 4-188: questo tempo de pigliare il solle nel ponto iusto del mezodì è
hanno da conoscere l'ore, salvo il rologgio d'arena, che loro chiamano
ampoletta, e le pallottelle, con che il numero del- l'ampolette segnano.
. lo stato di roma antica; il suo governo, la sua cittadinanza.
, / cesare per voler di roma il [l'insegna dell'aquila] tolle.
2. la massima autorità pontificia; il papa; il vaticano. -anche:
la massima autorità pontificia; il papa; il vaticano. -anche: il tribunale supremo
papa; il vaticano. -anche: il tribunale supremo della curia romana, la
, e la causa è finita'. il motto, che si ripete parlando di
j j. il centro del potere politico e amministrativo
faldella, i-1-93: alla svizzera il ruggeri consacrò nel 1871 un suo curioso
5-iv-19q2], 88: albania. dopo il trionfo del partito democratico gelo sui rapporti
-nell'espressione roma impassibile, per indicarne il carattere saggio e imperturbabile dovuto alla lunga
roma: la quale indole si spiega per il fatto che roma ha secolare esperienza,
opposta a quella più indicata per ottenere il fine prefisso. lippi, 8-56:
compiere un viaggio a roma senza vedere il papa: recarsi in un luogo trascurando di
.]: 'andare a roma senza vedere il papa'(in un luogo senza fare
: un viaggio a roma senza vedere il papa. -capire roma per toma
, / che, qualor nominasse ella il mio nome, / tosto farei per lei
fatto roma e toma. -mostrare il bel di roma: scoprire il sedere,
-mostrare il bel di roma: scoprire il sedere, mostrare il deretano.
roma: scoprire il sedere, mostrare il deretano. lippi, 6-84: rizzato
chioma, / alza le groppe e mostra il bel di roma. note al malmantile
così diciamo per intendere apertamente culo; perché il 'bel di roma's'intende il
il 'bel di roma's'intende il colosseo, corrottamente detto culiseo.
toma, come se egli fosse stato il primo prelato di cristianità. crusca, mimpress
nel modo tipico dei romagnoli; secondo il loro carattere, la loro mentalità,
i ragazzi..., pur tuttavia il suo aspetto, i suoi modi, le
: altri..., ignorantemente sprezzando il bel parlare di toscana, riempiono le
cristiana », 3-vii-1983], 68: il grande romagnolista aldo spallici. =
deve frenare la sua 'romagnolità', controllare il suo temperamento. = deriv.
storica dai confini approssimativamente compresi fra il reno, l'adriatico, l'appennino e
, l'appennino e, a sud, il mon- tefeltro, che divenne il centro
, il mon- tefeltro, che divenne il centro del dominio bizantino in italia e
e dopo l'invasione longobarda, prese il nome di romania o romagna, per contrasto
feciono compagnia co'romagnuoli, dicendo che il marchese gli aveva voluti tradire e,
. ojetti, i-40: quale sarà il partito dei contadini romagnoli divenuti, in
cucendo, facendo la calza e perfino 'facendo il pane'a uso romagnolo.
l'altro; né dante, cui il suo grande vicino vide nella chiesa romagnola,
in simili. argino, 3-70: il farmacista recitava i sonetti romagnoli di stecchetti
vivace, passionale, fiero e generoso (il carattere, il temperamento tradizionalmente attribuito
fiero e generoso (il carattere, il temperamento tradizionalmente attribuito ai nativi della romagna
dalla vecchiezza. gucci, 2-327: il vestire di questi calonaci è uno panno grossissimo
centocinquanta in panno albagio ovvero romagnuolo, il qual panno si distribuisca e dato sia
ermisini, / quando tu puoi portare il ferraiolo: / basta aver buone scarne
buone scarne e buon calzini. / il resto, quando e'sia di romagnolo,
e pidocchioso! manni, ii-95: usa il nostro idioma di nominare gli stessi panni
. giuliani, ii-313: mi montò il sangue da'piedi ai capelli; ero
brevi e muscolosi e mantello di colore fra il bianco argenteo e il grigio, che
di colore fra il bianco argenteo e il grigio, che viene allevata per la
contessa non dimenticava che mademoiselle non era il tipo dell'istitutrice elvetica come s'immaginava
-sm. la lingua neo-greca; il greco parlato attualmente nella penisola ellenica o
e la purità, e se ne svolse il romaico o mezzobarbaro.
, più magra o più piena, il canto aveva quasi un altro sale, un
una manifestazione, ecc. buonarroti il giovane, i-294: ecco il ridicol figlio
buonarroti il giovane, i-294: ecco il ridicol figlio mio, ch'è 'l
e ciancio. testi, 1-23: il discorso che si fa dopo pranzo, per
con la solita vivacità dell'ingegno è il sale del convito. d annunzio, v-1-80
sono i marmai d'italia, sono il fiore delle nostre leve, sono il
il fiore delle nostre leve, sono il sale della nostra guerra. -persona
lettere italiane, delle quali egli è il sale. 10. amarezza,
, quelle faville marciscono. -avere il corpo pieno di sale: essere molto assetato
-avere o volere l'uovo mondo e suvvi il sale: volere tutte le comodità senza
o volere l'uovo mondo e suwi il sale'è volere tutte le sue comodità,
lo più con litote). -biasimare il sale nelle vivande: rimproverare la presenza
vivezza; ma questo è come biasimare il sale nelle vivande, anzi quel calore per
sono vive tutte le cose. biasimisi solo il troppo sale e il troppo fuoco,
cose. biasimisi solo il troppo sale e il troppo fuoco, che il troppo non
sale e il troppo fuoco, che il troppo non conserva, ma abbrucia e
. l. pascoli, iv-2-13: il voler cavar sangue dalle rape e sale
lacrime e a utilitade dell * anime; il tuo parfare sempre sia condito di sale
tanto sale di sapienza? -con il pepe e con il sale di qualcuno:
? -con il pepe e con il sale di qualcuno: v. pepe,
, n. 6. -con il sale e con il pepe: v.
6. -con il sale e con il pepe: v. pepe, n.
un tal fatto! -dare il sale a qualcuno: canzonarlo, dileggiarlo.
di sciocca gente a cui ho dato il sale: 7così della missione ogni memoria
missione ogni memoria / fece tosto svanire il carnevale. -da sale (con
e nuova. fanfani, lvii-16: il quemo era uomo di capricciosissima fantasia,
, vedova alla quale nessuno aveva conosciuto il marito, dolce di sale e svanita
ad ogni incresparsi delracqua. -fare il folle, lo sciocco per non pagare il
il folle, lo sciocco per non pagare il sale: fingersi stupido o pazzo per
bisogna far lo sciocco per non pagar il sale (overo il minchione per non pagar
per non pagar il sale (overo il minchione per non pagar gabella).
che fanno i folli per non pagare il sale. -grano, granello, granellino
da quegli uomini che non udirono mai il suono d'altre campane che di queste.
campane che di queste. -mangiare il pane e il sale con qualcuno:
queste. -mangiare il pane e il sale con qualcuno: v. pane
-manicare qualcuno senza sale o con il sale o con il sale grosso:
sale o con il sale o con il sale grosso: per indicare un'avversione
agrippina manicati col sale. -mettere il sale, un grano di sale sulla coda
sale sulla coda ». -conquistarsene il favore. barilli, 8-261: non
e sconosciuto, era riuscito a mettere il sale su la coda del pubblico, quel
un fatto ormai irreversibilmente compiuto. buonarroti il giovane, 10-933: la v'ha data
. -non gustare della fortuna che il sale: non sperimentare se non gli
/ non gusta de fortuna altro che il sale. -non metterci né sale
, o sommo apollo, e questo è il segno / di nobiltade? or fa'
n. 6. -pigliare la carne il sale: per indicare che un affare
che un affare si sta mettendo per il meglio. gigli, 6-70: la
gigli, 6-70: la carne piglia il sale a maraviglia. -porre in
scaraventa. -prendere, pigliare il sale: farsi accorto, prudente;
bibbiena, 294: ognuno comincia a pigliare il sale. guicciardini, 13-i-298: qui
monosini, 313: egli ha preso il sale: 'ad bonam frugem rediit'.
ha già, come si dice, preso il sale. -prestarsi insieme o l'un
-prestarsi insieme o l'un l'altro il sale: aiutarsi reciprocamente, collaborare per
soluzione di un problema. buonarroti il giovane, 10-907: vò che no'ci
a me, e vi siete insieme prestato il sale: e per quello che disse
cosa assai sufficientemente mostrata. -ricambiare il sale con l'aceto: ribattere polemicamente
1777 in francese al voltaire (ove il baretti gli ricambia il sale con l'
al voltaire (ove il baretti gli ricambia il sale con l'aceto e lo convince
sale per essersi voltata addietro, contro il comando dell'angiolo, dopo uscita di
tanto audace'. collodi, 720: il poveruomo rimase di sale, con una gamba
scritto. pirandello, 8-867: in carcere il bambino morì, e tutti rimasero come
a mani vuote. palazzeschi, 7-111: il principe era diventato di sale.
avuto ha danno o male / di salerno il gran principe, corona / di
per disperazione, come sappia di sale il pan del contadino. pirandello, 7-146
7-146: se veramente gli sapeva di sale il pane dello zio prete, perché non
-seminare a sale, seminare sale o il sale: come gesto simbolico verso una
sterilità. testi fiorentini, 103: il barbarossa prese la nobile città di melano
terra la casa, facendovi sopra seminare il sale in segno di sterilità, ac-
gliere... furono decapitati e il palazzo loro fu spianato e seminato di
quella mano che poco avanti avea dato il cenno si seminasse il sale ove milano
poco avanti avea dato il cenno si seminasse il sale ove milano era stata, il
il sale ove milano era stata, il gentile imperadore cantò a onor de'popoli
onor de'popoli suoi confederati. -sentire il pepe e il sale: v. pepe
suoi confederati. -sentire il pepe e il sale: v. pepe, n.
sale. cicognani, 1-251: mangia il lesso senza sale, se non ci sono
10 lì a mettergli la saliera sotto il naso. -sciocco, stupido (una
g. gozzi, 1-148: lagnavasi il marito suo che la minestra era sciocca
tutto sopra pensiero e che avea sempre il cuore al sepolcro delle smaniglie.
solfo un loco tale / che contra il voler mio sempr'io v'accuso? alaleona
di scegliere l'amico, bisogna averci mangiato il sale sett'anni. ibidem, 81
reale. ibidem, 273: sopra il sai non è sapore, sopra dio non
bocca senza saliva. ibidem, 316: il sale acconcia (condisce o saporisce)
et infesti cespugli et asperi virgulti e per il loco salebroso di petre e di spini
le terre salebrose et amare non sono il proposito per le viti. 2
insalata. sercambi, 2-ii-350: passato il ponte a chifenti, trovando alcuni erbucci
e saleggiate. targioni tozzetti, 7-174: il caglio usato nei nostri paesi altro non
nel di loro omaso o ventricolo per il mescugho di qualche sugo che vi ha trovato
ha inviata l'autore di essa, il signor abate de angelis. 2
alle loro tradizioni. -penisola salentina: il salento. -anche: originario o caratteristico
'lab 'i testicoli della volpe', attraverso il frane, e tingi, salep.
salvamento. zilioli, ii-27: seguita il porto che si chiama propriamente di venezia
: e1 migliore [eupatorio] è il salernitano. g. bargagli, 1-221
non si contristi quando sente lisabetta piangere sopra il testo del suo basilico salernitano.
da ogni tipo di eccesso; dopo il regno di carlo d'angiò la scuola
. gigli, 95: circa il vitto, saranno vietati alcuni cibi d'animali
: l'uva con cui è prodotto e il vitigno da cui la si ottiene.
bianco campano. romoli, lxvi-1-354: il primo, essendovi meloni o insalata,
dalla riccia. tarchetti, 6-i-78: il disgraziato usciere, che portò in quella
si adoperava in questo secondo senso che il femminile, parlando di monache. carducci
. carducci, iii-18-371: nella quale il 'desìo'del poeta 'si appunta'dantescamente nullameno
seno di dio'; lasciando quello 'sbramare il cuore'tutto civettolamente salesiano, tutto convulsivamente
salesiane. la regina a pest. il tesoro in marcia. tommaseo [s.
40: a papà era piaciuto assai più il garbato e diplomatico salesianino che non il
il garbato e diplomatico salesianino che non il 'barba'luterano. = dal nome del
piccola sala, in partic. per il pranzo; in un locale pubblico,
duca di milano, aveva ordinato che il comandatore venissi alla camera loro a dirlo
bandello, 1-23 (i-293): il giorno in una saletta terrena senza sentir caldo
annunzio, vi-143: in una saletta il rilievo di ermete psychopompos. deleada,
10-363: ero un ragazzo che ignorava il potere distruttivo dell'angoscia, mentre nella
-marin. sulle navi mercantili, sala per il pranzo degli ufficiali. dizionario di
le donne e i fanciulli che accompagnavano il viatico s'inginocchiarono nella saletta, parlottando
= dimin. di sala1; il signif. n. 2 è di area
1802-1911), la sua opera, il suo stile di narratore d'avventure per
è accaduto conti anche per noi. il rischio è allora quello del salgarismo.
radice di baobab: ed ecco che il narratore sospende l'azione e ci fa una
diverse età geologiche; presente in tutto il mondo, viene estratto in quantità notevoli
nomi delle spezierie ricordo... il sale genmo. bencivenni, 7-22: affatichisi
genmo. bencivenni, 7-22: affatichisi [il gallo] combattendo, poi li si
gallo] combattendo, poi li si tagli il capo et isbudelisi et insalisi con salgemma
giema,... e legalo sopra il male fortemente. trattato del governo degli
(dioscoride], 709: il [sale] minerale si chiama nelle speziane
al buio ne disfavillano. tali sono il zucchero candito, il zucchero in pane ed
. tali sono il zucchero candito, il zucchero in pane ed il sai gemma
zucchero candito, il zucchero in pane ed il sai gemma lapillato. g. del
. g. del papa, 6-ii-114: il più sicuro... mi parrebbe
si trova quel lago salato dove si estrae il sai gemma. quasimodo, 65:
emma, / di fiumi cui il nome greco / è un verso a ridirlo
annunzio, iv-2-1071: si volse a guardare il nemico che scompariva di là dalla cresta
brillante. gavoni, 9-10: il prato dei miracoli / di salgemma leccato
eseguendo una concitata danza guerresca e cantando il 'carme saliare'. floro volgar.
mesi. scroffa, 1-18: quando il trinagio, onor de l'uman genere
, 10-i-476: né senza perché è dato il nome di salio a un valente nel
hanno un'aria di verso eroico, il medesimo metro si sente nelle memorie dei
manganelli, 16-304: negli ultimi anni, il 'pinocchio'è stato riconosciuto come un capolavoro
ptuositate... che meglio arbitro essere il tacere che exigua- mente dire, si
cene. caro, 12-i-280: perché il pranzo fosse saliare a fatto, avemmo
bere, / or con piè libero / il suol percotere, / or con saliari
/ ornare è tempo / de'numi il letto. = voce dotta,
-anche: che si può scalare (il cielo). salvini, 22-231:
, 10-294: la cassetta di salia perché il pioppo l'ho in camera io.
un lat. volg. * salica per il class, salix -icis (v.
della città di sassi vivi di fiume, il che si esseguì; e fumo finite
incavate alla metà della longhezza di tutto il letto; tanto sotto quanto sopra va
come fu presso al pino e egano il vide venire, così levatosi come con
incontro. crescenzi volgar., 1-8: il saligastro, il pioppo, la canna
volgar., 1-8: il saligastro, il pioppo, la canna, l'ellera
stillar dal saligastro, / che sotto il tuo colono a farsi bella / non
melato più efficacemente leva la rogna e il pizzicore degli uomini e del bestiame.
la caponara..., e dicendo il 'miserere'e altri salmi, quando furono
. carli, 356: proseguimmo poi il nostro camino, andando sempre vicino alla
scavare i fondamenti trovarono quattro braccia sotto il terreno un gran trave di quercia,
trave di quercia, e sotto quel trave il salicchio, tal quale si produce nelle
fior di nenufero. leonardo, 2-105: il misero salice, trovandosi non potere fruire
misero salice, trovandosi non potere fruire il piacere di vedere i suoi sottili rami
dove que'rigagnoli adunano un pelaghetto, troverai il salice solitario sotto i cui rami piangenti
/ degl'inchinati salici dispiega / candido rivo il puro seno. graf 5-679: pallidi
le greggi lascive / l'acre citiso e il salice amaro. montale, 2-37:
salice amaro. montale, 2-37: il soffio / piovomo... ripete /
. boccaccio, v-95: quello [il vomere] dah'antichità roso, come
volgendo in cerchio, nel sodo maggese il debito ufizio recusa d'adoperare.
airone [febbraio 1982], 125: il salice rosso è un elemento caratteristico della
. vialardi, 1-562: l'albero ha il tronco bruno, con lunghe foglie frastagliate
salice piangente. lessona, 1290: il salice piangente { salix babylonica) si
, si volgono verso la terra, il che dà loro un aspetto melanconico:
dà loro un aspetto melanconico: ma il nome che porta gli venne dato per la
liscia. pascoli, 1266: sotto il salice piangente / della molle capelliera /
teresa era rimàsta aa abitar con alessandro, il quale, bisognava esser giusti, non
e di polveri da sparo (e il carboncino stesso). cennini, 3-126
far figure con panni o ignude adoperavano il salice, come l'albero, il
il salice, come l'albero, il gattìce, il tiglio. moretti, ii-51
come l'albero, il gattìce, il tiglio. moretti, ii-51: sorrideva al
. busini, lxxxvtii-i-221: già tu legasti il mio cor con un salico, /
. figura araldica simboleggiante la malinconia, il legame costante e la castità. 6
: fuggendo in palese dalla sua vaga il vago, / poscia occulto la segue fra
saliceto. montale, 2-94: ecco il pimento / dei pini che più terso /
. 3. locuz. mostrare il segreto del saliceto: permettere di capire
partic. nella confezione di creme per il trattamento di infezioni del cuoio capelluto)
etere. non devia la luce polarizzata, il che fa invece l'acido saliciloso.
con la stessa smorfia con cui inghiottì il tuo acido salicilico. 2
espande in un ciuffo cotonneso che ravvolge il seme. = voce dotta,
vii plebe, i quali non sapendo il diritto delle scritture, scrivevano come la
ultimo re di borgogna, la bressa il lionese il delfinato e la provenza passarono,
di borgogna, la bressa il lionese il delfinato e la provenza passarono, con
la denominazione di regno d'arles, sotto il dominio di corrado il salico e quindi
arles, sotto il dominio di corrado il salico e quindi nella dizione dell'impero
stati europei, fra cui in partic. il regno di francia e il ducato di
partic. il regno di francia e il ducato di savoia). giacomo soranzo
. giacomo soranzo, lii-3-53: avendo il re edoardo ii presa per moglie isabella
altro erede che la figliuola, mandò il re edoardo suo marito ambasciatore in francia
suo marito ambasciatore in francia a domandare il possesso del regno, il quale gli
francia a domandare il possesso del regno, il quale gli perveniva per eredità; ma
succedere alla corona, edoardo, chiamato il parlamento del suo regno d'inghilterra,
di quello. sansovino, 2-31: il regno di francia...,
ne'campi che dal fiume sala tengono il medesimo nome, furono nominate le leggi
beni ne viene, secondo alcuni, il nome di saliche alle leggi che escludono
retto da un governo monarchico rappresentativo. il trono è ereditario secondo la legge salica
in origine (congettura il vico) comune alla germania e a
anche un campo che la circondava, il quale di poi fu nella seconda barbarie
con certi obblighi da'quali è originario il sistema feudale... ogni famiglia abitar
feudale... ogni famiglia abitar voleva il centro del suo ricinto, ed ogni
centro del suo ricinto, ed ogni tribù il centro d'un tratto di paese isolato
sercambi, 1-158: a questo fu il predicto conservadore; et andando verso porta san-
ontani, saliconi e simili puoi fare il medesimo. airone [0-i-1982], 133
diffuso in europa e in asia, il salicóne (chiamato anche salcio di montagna
legato ai terreni freschi e umidi come il salice bianco. -con meton.:
salice bianco. -con meton.: il legno ricavato da tale pianta. c
far statue o pitture lo albero, il gattice, il salicóne, il carpino,
pitture lo albero, il gattice, il salicóne, il carpino, il sorbo,
albero, il gattice, il salicóne, il carpino, il sorbo, il sambuco
gattice, il salicóne, il carpino, il sorbo, il sambuco e il fico
, il carpino, il sorbo, il sambuco e il fico. -terreno piantato
, il sorbo, il sambuco e il fico. -terreno piantato con tali àlberi
litorali e nelle pianure salmastre di quasi tutto il mondo, dove formano spesso folte cenosi
bestiame. bergantini, 1-297: il gnafalio ha gusto delle / bibaci arene
alsirie che chiamano 'spergula marina, e il 'kali geniculato', detto salicòrnia. targioni
croce, i-4-203: poneva termine [il mito] alla lotta col trionfo di uno
trionfo di uno dei due avversari: il mito della caduta, della redenzione, deu'
a un popolo sagliente, perché tragga il più vasto respiro nel salire. rebora
nel salire. rebora, 3-i-491: il vecchio testamento contiene la documentazione del lavoro
, l'animo poetico dell'ariosto inizia il saliente progresso d'una vigoria e gravità
alto (la luce, l'umidità, il fumo, un suono, anche in
{ crescenzi volgar., 4-47: il fummo salente dallo stomaco nuoce al celabro
terra. l. gualdo, 1015: il canto e la musica liturgica, salente
nebbia). carducci, iii-7-369: il grosso vapore della nebbia saliente ha ravvolto
). de roberto, 16-93: il cielo, nella sera saliente, si era
e vincente. -ascendente (il ritmo musicale o poetico). patrizi
bacchelli, 2-xxv 130: il ritmo, che principia pacato e narrativo,
si svolge f f >er il primo membro, fino alla pausa del verso
? berchet, 358: a diritta il guardo / non disceme che rupi imposte a
uattata, saliente da quell'orizzontalità soltanto per il raccio teso nel saluto romano.
bacchiche. -che si prolunga oltre il ginocchio, il gomito, le spalle
-che si prolunga oltre il ginocchio, il gomito, le spalle, coprendo anche
io le avevo detto: « avete il collo di un cigno! ». ella
dei guanti bianchi, salienti fin sopra il gomito, disegnavano un braccio ed urta
in faccia a lei sedeva suo marito, il marchese ariodante, una delle figure più
individuo, ecc.; indispensabile per il funzionamento di un meccanismo; degno di
, iv-3-219: la gente dice che il tratto più saliente del mio carattere.
annunzio, v-3-73: tra lo storico e il biografo è grande il divario, come
lo storico e il biografo è grande il divario, come tra il frescante e il
è grande il divario, come tra il frescante e il ritrattista, il primo
il divario, come tra il frescante e il ritrattista, il primo non considerando gli
tra il frescante e il ritrattista, il primo non considerando gli uomini se non nel
efficaci attinenze con la vita publica, il secondo non rappresentandoli se non nei più
avvocato filippo deodati avvenne di poter rifare il racconto della visita del naldi al cilento
nuovo visitatore. cicognani, vi-187: il poema era e rimane il prodotto riassuntivo
vi-187: il poema era e rimane il prodotto riassuntivo dei più salienti caratteri della civiltà
ardite antitesi, avvi tale abisso tra il cinismo di cesarina e la poe- tizzazione
caldo. c. brandi, 1-71: il cortile di questo palazzo, con una
sissignori, è località di frontiera, il confine svizzero è infatti a meno di dieci
facciata, caratteristica delle chiese romaniche, il cui profilo segue la diversa altezza delle
un quadrato. casati, 2-9: il quadrato... presenta difetti tattici
ti scrissi che nel '47 usciranno soltanto il tuo e il lévy-bruhl. pensa che la
nel '47 usciranno soltanto il tuo e il lévy-bruhl. pensa che la collezione deve
fistola. romagnosi, 4-344: sotto il nome di 'salienti'piacque ad alcuni di
dalle celle, 4-1-75: come si conta il grado della consanguinitade? nella linea de'
ciascheduna persona aggiunta fa grado: onde il padre e 'l figliuolo sono nel primo
. n. 4 e 5, con il fr. saillant-, il signif.
, con il fr. saillant-, il signif. n. 6 è per accostamento
16-i-1910], 62: là dove era il pannicolo adiposo compaiono le curve date dalle
curve date dalle salienze muscolari, e il corpo si fa più energico, più elastico
una brusca discesa, sensibile anche se il masso dì ghiaccio non affiora l'acqua
, sf. piccolo contenitore da tavola per il sale fino, di materiale comune o
con decorazioni varie, che può avere annesso il recipiente per il pepe e, talora
che può avere annesso il recipiente per il pepe e, talora, il portastuzzicadenti.
recipiente per il pepe e, talora, il portastuzzicadenti. burchiello, 5
: uno di cotali truffa- femine, il quale si stava in casa come un signorotto
d'ariento molto bello e grande: e il bacino e il boccale stava in mezzo
bello e grande: e il bacino e il boccale stava in mezzo di quattro tazzoni
due terzi di braccio in circa, et il primo sodo della forma ovale era di
: aveva un boccale che una tigra facea il coperchio, e una saliera fatta a
stuzzicadenti. cicognani, 13-7: allungava il braccio verso la saliera, di quelle a
: anco marzio... fu il primo che ordinò le saliere da fare il
il primo che ordinò le saliere da fare il sale. ricettario fiorentino, ii-39:
, 42: io trasformerò completamente il vostro petto in un mese..
s. degli arienti, 163: il principe..., factone secretamente
/ cui risplende in parca mensa / il saliere di suo padre, / cui né
139: la terza ipotesi, secondo cui il petrolio trarrebbe origine animale e proverrebbe da
stringere entro più limitati e precisi confini il campo della utile ricerca. 2
santi, ii-165: il nuovo acido solforico, impadronendosi del ferro
mortali. sacchetti, lxxxviii-i-650: sempre il prudente cerca degne scole, / quanto
. residuo salino. franci [il caffè], 52: la calce delle
adorne e 'nteste. volponi, 2-385: il frutteto era stato abbandonato, ed era
saligno. vasari, ii-711: essendo il marmo che lavorava di quelli di milano
e cattivo, gli pareva gettar via il tempo. targioni tozzetti, 12-2-46: di
freddo de l'aere, sopra vegnente il buglio del mare, sono causa del saligno
lat. volg. * salinèus, per il class, salinus, deriv. da
semisferico e cavo che serviva per applicare il sigillo di cera sugli involucri delle merci
prodotto contenuto. -per estens.: il sigillo stesso. burchiello, 54:
abbiamo commesso al portiere di signa che il sale non si cavi dalla sacca né
luca pulci, i-5-107: buffardo v'era il conte d'ormignacca, / anzi più
cordicella a'privilegi e patenti per conservarvi il suggello, scolpito in cera, ai chi
]: quando, perché non fosse [il sale] tocco su quel dominio nostro
più ligneo, che serviva per custodire il sigillo di cera apposto a un attestato
sacchi, / prima che fusse cominciato il piato, / uno di piombi pieno,
. ant. bocconcino. buonarroti il giovane, 9-561: un altro po'di
di monte. simintendi, 3-10: il monte molo, raguardante e mari,
. bresciani, 6-xiii-293: parea che il salimento di queu'al- tissima e superbissima
è mezzo tra l'escimento del peccato e il salli- mento alla penitenzia. dominici,
virtudi, e per li gradi dello avorio il salimento dell'uomo virtuoso, il quale
avorio il salimento dell'uomo virtuoso, il quale si sforza di salir suso in
., 7-196: ragione è che vendichi il grande stato con tanta miseria, e
altro ornamento che si appella salimento, il quale ha luogo quando non prima si
conversione, l'exclamazione... e il salimento che si suol fare d'una
salimpèndola, sf. diati ant. il gioco dell'altalena. pulei, x-1006
altalena e a pisa anciscocolo, a colle il pendoio, a roma la prendifendola,
mediante lavaggio e raffinazione, si ricava il sale. -anche: bacino naturale
garamanti, in parte, / e con il lago, ancor, de le saline
si lavorava a comacchio, si diffondeva il sale in molte terre circostanti. duodo,
menti formati sulle rive del mare per ottenere il sale o colla evaporazione delle acque e
villa / le saline. così dicesi il salso / padul ov'entra, a la
padul ov'entra, a la bassura, il mare / per terragni canali, abbeverando
periodo di tempo, da cui si ricava il salgemma. stop-pani, 1-581:
4. ant. in modena, il luogo in cui esercitava le sue funzioni
luogo in cui esercitava le sue funzioni il saliniere o pubblico ufficiale preposto all'imposizione
buona medicina / a chi troppo orinassi il giorno e notte, / tolga la
bianca. romoli, 162: toccatelo [il pesce] col dito; se lo
te di limoni. donato, lii-6-445: il re non ne cava altro che cinquantamila
quattro piccioli la salina, quanta ne importava il suo credito. 3. efflorescenza salina
satinare1, intr. ant. estrarre il sale dai giacimenti; produrre, lavorare
sale dai giacimenti; produrre, lavorare il sale. tesoretto (1412) [
dalle città o quella presso cui avveniva il commercio del sale. catzelu [
lem molto più alti che quello dove il demonio menò cristo, sì come era
torre erodiana, la casa di sion, il castel arabico e la porta salinaria.
. idem [guevara], ii-172: il primo che mise essercito in campagna fu
. s. concesseno al prefato signore duca il passo per x / milia staia [
2. ant. chi esercitava il pubblico ufficio di imporre ed esigere il
il pubblico ufficio di imporre ed esigere il tributo sul sale. t. bianchi
minuto, acciò si compiacessero di permutargli il posto..., deliberomo detto
deliberomo detto fascetti debba vendere e esercitare il suo offizio di salinaro dicontro il cortile
esercitare il suo offizio di salinaro dicontro il cortile. = dal lat.
saline, salinaruolo. deledda, iv-84q: il vecchio satinando tromba aveva ereditato da sua
agricoltore e tadalingo, l'acupungitore e il salinarolo. = deriv. da
. intorno a'satinatoli dice qualche cosa il calcagnino, come si può vedere nella
vedere nella tavola al verbo 'salare'; così il vuechero nel suo libro de'secreti,
chiamano una salina 'hall', e ne traggono il verbo 'hallwr'('hallur'),
censore (a cui però fu dato il nome di satinatóre). = dal
satinatura, sf. operazione per estrarre il sale dalle acque del mare.
(salincèrvio), sm. ant. il gioco della cavallina. grazzini,
. frutice adatto per i boschetti, il quale produce nel maggio fiori bianchi di
pentole o paioli, i salimeli travarono il sistema dei lamieroni ondulati.
2. stor. chi esercitava in venezia il pubblico ufficio di imporre ed esigere il
il pubblico ufficio di imporre ed esigere il tributo sul sale. sanudo, lii-115
, sf. in una soluzione salina, il rapporto fra la quantità di sale misurata
mediante rarterie al ventre inferiore per liberarlo [il sangue] dalle particole saline et aquee
fatta con pietra in cui abbia parte il gesso,... non adoprar l'
fran poche ore notammo che il punto fissato da fassio era net
-ricoperto di sale. dal fiume sala tengono il medesimo nome, furono nomie. ceccni
non men che i sali / tre volte il suolo. tremodo stenta e penosa.
leggera, fe- ice, salina e il sole delle lunghe sieste crogiolate sulla rena
e guarda ad ora ad ora / se il cavallier se / qua e là
mare. montale, 1-51: portami il girasole ch'io lo trapianti /
, lui, lasciava parlare mio papà grattandosi il sa / è tra 'l
balcone / e mirò, benché lunge, il fer soldano. = lat.
carena, 1-267: 'salino': così chiamano il garzuolo della mani sporchi. leopardi
/ guardando l'etra e la marina e il suolo. bide e colle quali
tommaseo, 19-28: poich'ebbe tutto visto il palagio, salse = da sala1
l'altrui scale. galileo, 3-1-295: il salir su per una fr. colonna
. colonna, 3-273: dapoi mirava et il purgatissimo aire scala porta il corpo
et il purgatissimo aire scala porta il corpo grave contro alla sua naturale inclinaet
contro alla sua naturale inclinaet sereno, il tempo moderato et placido et le salinose aque
squilli e udirono su per le scale il salire dei vegnenti. umore gli arbori
o un muro agquando muovono: ma il buono è fatto il frutto. chi n'
muovono: ma il buono è fatto il frutto. chi n'ha grappandosi
: seduto sui gradini del duomo, fra il per quel cammino ascoso / intrammo
188: un altro animosamente sale su per il camino della vento nella puzzola di san
dal... giuseppe baldassarri. piano il piede di una di quelle montagne, quindi
intiere ». g. b. strozzi il vecchio, 2-54: tutte opre e
e col fumo nel grembo e al piede il foco / salgo per l'aria e
volgar., 990: mattamente non niega il salire de la vergine. cesari,
. sannazaro, iv-239: non piango il tuo salir al santo coro / ne
, 3-462: al novissimo dì pinse il celeste / salir de'buoni e l'
capovolti dall'eterno sdegno. -visitare il regno dei beati. dante, inf
salgo con lei, me ne mostra il ritratto / ricciolino e abbronzato. g
11-19: la firma, dottore! o il contratto non sale per oggi in amministrazione
va su rami appositamente preparati per costruirsi il bozzolo. carena, 1-314: 'andare
che fanno i bachi maturi per fabbricarvi il bozzolo. -percorrere una traiettoria verso
destra, a sinistra, a tutto il mondo. borgese, 1-150: filippo l'
scale saliscono sopra le mura e rompono il muro per dare l'entrata al restante
che saglia sopra l'altare per fare il sacrificio a dio. fantoni, ii-72:
, già m'incurvo e tento / il sasso immane che ne vieta il varco
tento / il sasso immane che ne vieta il varco. -figur. porsi
dì sotto saghe o scende [suonando il basso],... allora
/ al fazzoletto, / che copre il petto, / stende le dita.
loro, 7 poiché d'altre pudiche il maritaggio / macchiano o pure colle sue
cinquecentomila, dava ad ognuno di questa minoranza il diritto di riscaldarsi i piedi agghiacciati nel
letto della vostra sposa. -disporre il proprio corpo su quello della persona con
bandello, 1-35 (i-439): il frate... era per sabre in
in pergamo. leoni, 186: il padre ugo bassi... condusse la
pria fu dai mortali in uso posto / il salir su'cavalli e moderarli / col
gli, infra telmo e la gorgiera / il collo gli recise, e dal suo
, e dal suo busto / tronco il capo lasciogli in su l'arena.
6. levarsi in alto (il fuoco, una scintilla, il fumo,
alto (il fuoco, una scintilla, il fumo, una nuvola, la nebbia
, una nuvola, la nebbia, il vapore, ecc.). chiaro
tosto che sale dove 'l freddo il coglie. idem, purg., 18-29
. idem, purg., 18-29: il foco movesi in altura / per la
fumanti. batacchi, 1-68: già il cocchier marin gl'impazienti / delfini mal reg-
alba dal volo dritto delle pernici / il fumo delle mine s'inteneriva, / saliva
/ sale su dalla riva, dov'è il letto del mare, / e addolcisce
letto del mare, / e addolcisce il respiro. -riverberarsi. dante
gli occhi suoi. -riflettersi (il raggio della luce solare, su una
g. del pafia, 5-65: il peso assoluto non è cagione dello scendere
calice di fiore. calvino, 1-29: il bastimento alzava le murate nere di vecchio
. boccaccio, 9-81: già saliva il sole all'ora di terza. p.
luce è di sempre illuminare non solamente il luogo dove ella batte, ma la vicinanza
negoziare, non solamente quel tanto che sta il sole sopra il nostro emisfero, ma
solamente quel tanto che sta il sole sopra il nostro emisfero, ma è più d'
. d'annunzio, iv-2-18: verso il mare si stendeva il lembo cupo della
, iv-2-18: verso il mare si stendeva il lembo cupo della pineta; la luna
figur.: invadere l'animo, il cuore (la paura); dilagare (
paura); dilagare (la corruzione, il disonore). bibbia volgar.
2-84: palafitte /... aprono il varco al mare quando sale / a
. fazio, iv-21-47: rodano cerca il bel paese e vago / tra gallia
-segnare una pressione atmosferica più alta (il barometro). g. aver ani
g. aver ani, ii-82: se il discioglimento de'vapori cagiona alleggerimento e gravezza
discioglimento de'vapori cagiona alleggerimento e gravezza il raccoglimento, donde avviene che, quando
pioggia e s'annuvola, non saglia il barometro, anzi discenda? -essere portato
-essere portato su dalla cantina (il vino). piovene, 14-100:
. crescenzi volgar., 5-51: il salcio è arbore noto, il quale è
5-51: il salcio è arbore noto, il quale è così detto imperocché agevolmente saglie
puotti extendere. soderini, ii-265: il pisello è di due sorte: uno
quella montagna dall'opposto lato, oltre il fiume, prendere molte svariate forme:
: da la sua sponda, ove confina il vano, / al piè de l'
arduo e scuro calle, / che dove il fiume inverso il pian trabocca, /
, / che dove il fiume inverso il pian trabocca, / di acuti sterpi e
illusione ottica per la quale all'orizzonte il mare sembra ascendere a incontrare il cielo
orizzonte il mare sembra ascendere a incontrare il cielo. fanzini, ii-222: la
la lama azzurrina dell'adriatico saliva verso il cielo. -aprirsi verso l'alto
, di cui l'una sale, accoglie il seno ed ha un'apertura per le
altra scende fino alla caviglia formando così il termine della camicia. -spuntare,
11. stordire, dare alla testa (il vino); affluire (al viso
viso, alle guance, alla testa il rossore o il pallore per un'emozione
alle guance, alla testa il rossore o il pallore per un'emozione improvvisa; agli
per un'emozione improvvisa; agli occhi il pianto); manifestarsi sul volto (
. crescenzi volgar., 4-47: il vino potentissimo è di tutte cose più
a. f. doni, 6-179: il sangue or tutto par ch'ai volto
saglia. cebà, ii-30: avvertirà il nostro cittadino di comparir sempre nelle brigate
; e s'egli ha pensiero che il punga, o raffrenarlo, se può,
2-180: egli si sentiva quasi salire il pianto agli occhi per l'angoscia di
nonna, quando carina glielo disse, e il sangue le salì al volto. calvino
nel viso già salita! -far salire il sangue alla testa: eccitare, turbare
casa con quella donna gli faceva salire il sangue alla testa. -diffondersi per
alla testa. -diffondersi per tutto il corpo o per una parte di esso
o per una parte di esso (il freddo, la febbre). marchetti
sorgente si richiuse. onofri, ni: il desiderio d'a- scoltarti sale / dal
). praga, 3-208: calava il sole e la notte salìa. verga,
fase ascensionale nel moto apparente su per il cielo (la notte). dante
grida che salivano al cielo. buonarroti il giovane, 9-306: i giovani scorretti e
28-94: la scaltra giovinetta allora stura / il barile; e l'odor sale alle
stelle. carducci, iii-4-25: quando tonò il punico furore / dal trasimeno, /
e canti, / sale dei poderosi organi il suono. pascoli, 31: sale
pascoli, 31: sale con l'ombra il suon d'una cascata / che grave
d'annunzio, iv-1-5: dalle due piazze il ro- morio confuso e continuo, salendo
nei toni alti; diventare acuto (il riso). sacchi, 4-6:
. / quei disse: « non il suon che alto si stende, / ma
alto si stende, / ma è bello il suon che ne bei cuori scende »
che ogni sera scendeva e saliva per il corso principale. 14. figur
a voler esser grande, / è sempre il fondamento principale, / e mal diritto
liberale e di giustizia ripiena, ecco il frutto degli ammaestramenti tuoi, ed ecco
venendo dietro a'tuoi vestigi, è il tuo figliuolo salito. g. bianchetti,
(in italia) richiede, più che il verso, la maturità dell'ingegno.
già salito ad un punto elevato: il nord era rimasto necessariamente addietro; ma la
gente ardire / di dir la gioia ove il mi'core sale. -crescere spiritualmente
voi securitate. bernari, 4-128: il muro a dispetto che mi è stato costruito
. g. bianchetti, 1-58: il miglior metodo io stimo sia quello non
: ben have la mia ninfa intatto il core / come ha leggiadro il viso
ninfa intatto il core / come ha leggiadro il viso, ma gli appanna / la
. 15. ripercorrere a ritroso il passato o la storia. f.
me saliva e verdeg giava il calle, / né tu degli anni ancora
passione); crescere o diffondersi (il male). inghilfredi, 378:
fondamenti de'monti e si movettero, perché il signore è adirato contro di loro.
è adirato contro di loro. salitte il fumo nell'ira sua e il fuoco
. salitte il fumo nell'ira sua e il fuoco ardette dalla sua faccia. maipighi
-trattare un argomento per gradi, seguendo il metodo socratico. giordani, v-58
lancio investire tanta altezza, ma, secondo il costume della scuola socratica e l'esempio
. -diventare sempre più importante per il culto. colletta, ii-272: per
culto. colletta, ii-272: per il tremuoto di quell'anno [la cappella
sempre salire. leopardi, 3-174: sceso il sapiente / e salita è la
turba a un sol confine, / che il mondo agguaglia. 17.
: vidi che lì non s'acquetava il core, / né più salir potiesi in
. petrarca, 104-6: mi dice il cor ch'io in carte scriva / cosa
e lo fece principe della repubblica: a il quale grado sanza quella manifesta opposizione non
fama saliva metello. botta, 5-512: il nome dei baroni salì in onore.
salì in onore. alvaro, 5-153: il signor diacono trovava modo di tessere una
salire su per la scala della vita. il suo ideale sarebbe stato di passare dalla
sperava di arrivarci. - raggiungere il culmine della potenza. monte, 1-xi-64
, 4-33: gran cosa è questa che il salire alla gloria per i gradi dell'
co'donativi i soldati, col pane il popolo e ogn'uno col dolce riposo,
de ben lo starsi umile / ch'il salir a l'ingiusto. papini,
papini, 5-85: la sazietà è il retaggio dell'uomo che più sale fra
b. noceti? che fa filippo? il primo non è mai salito d'impiego
primo non è mai salito d'impiego? il secondo lavora poco od assai?
prima di angiò. boterò, 31: il prencipe d'oranges,...
e tolomeo xiv. gatto, 2-156: il generale pallone salirà a capo dello stato
-entrare a far parte, con il matrimonio, di una famiglia di
di salire di grado. -con il compì, pred. del soggetto o nelle
facilmente salir cavaliere. bacchetti, 2-xxv-500: il fbravo'di bassa estrazione poteva scadere a
arricchirsi. -salire in signoria: conquistare il potere. -salire in cattedra: essere
faccin battaglia, / l'aura ti nieghi il suo soave vento; / ogni parlar
. indugiando i domestici in ciò, il colonnello salì sulle furie, e discese
idem, purg., n-51: troverete il -raggiungere un costo determinato.
g. villani, 12-88: subitamente montò il grano e valse in firenze soldi quarantacinque
a maggior prezzo. tortora, lrf-64: il grano e 'l vino erano a prezzi
. ghirardacci, 3-136: ruppe [il torrente] presso la grata dentro le
terrazzo. in somma, fu tale il danno che fece quest'acqua che salse
agazzari, 7: in molte maniere camina il basso, cioè o contmovato o per
o quinte. pratesi, 5-17: il cieco s'appoggiò il violino alla spalla,
pratesi, 5-17: il cieco s'appoggiò il violino alla spalla, vi stirò sei
da lo veniale tu sola emmaculata. girone il cortese volgar., 380: non
, / e stremortio for sagì. girone il cortese volgar., 563: quando
del gigante fuor traesse, non ebbe potere il buon cavalier di fuor salir della prigione
. ariosto, 8-6: del palafreno il cacciator giù sale. -passare dalla posizione
tanta noia? / perché non sali il dilettoso monte / ch'è principio e cagion
: se ci accostiamo noi a comprare, il prezzo sale vertiginosamente. papini, x-2-466
mai che quando le azioni sono salite oltre il pari. alvaro, 10-176: le
al successo delle nostre armi nella zona tra il mrzli ed il vodil fanno salire il
armi nella zona tra il mrzli ed il vodil fanno salire il numero dei prigionieri
il mrzli ed il vodil fanno salire il numero dei prigionieri presi al nemico a
, lasciata la sventurata moltitudine, salivi il monte di cassino e ne'conviti reali.
framettevi. gherardi, 2-i-105: verso il tempio la piacevole costa salieno. la
scale. tasso, 18-78: sale il muro e 'l signoreggia, e 'l rende
e securo a chi diretro ascende. buonarroti il giovane, 9-373: van, piova
altre occisioni nel regio sangue, mentre il fanciullo re andava salendo gli anni che
e tu, lieta e pensosa, il limitare / di gioventù salivi?
di cristo. massaia, ix-208: il missionario, anche senza spargere il sangue
ix-208: il missionario, anche senza spargere il sangue, è martire della fede,
gesù cristo la vetta del calvario ed il patibolo della croce. -salire l'altare
mezzo giorno, favorevoli per salirlo [il fiume], avendo tali barche diversi ve-
pece bruna, / ed ha bruno il cimier, bruno l'arnese.
. 31. percorrere in ascesa il cielo. -al figur.: distinguersi
, nuovi astri di terribile luce salivano il firmamento. 32. prender posto
-ti aspetto. -eccomi tornato; saliamo il vagone, e intanto sediamoci. lucini,
così. la mente sempre fresca, il corpo indocile di movimento. esce ogni
si fusseno mosse brigate andare a saglire il terreno di pisa. 37.
verga, 8-184: rivoluzione vuol dire rivoltare il cesto, e quelli ch'erano sotto
mancar del lume, / quando fa il sole all'ocean ritorno. -salire fin
noia. savinio, 12-266: il balletto 'russo'nacque per reagire col suo
g. gozzi, 1-21-157: sei volte il sol fece dell'anno il corso /
: sei volte il sol fece dell'anno il corso / dacch'io salsi, signor
ch'io m'acconcio al collo: / il budel dentro rugge, e di fuor
i meriti. tasso, 4-36: il tuo lodar troppo alto sale, / né
sale, / né tanto in suso il merto nostro arriva. -salire una cattedra
aretino, vi-59: non far sì che il nostro si sdegni, ché, se
telle. -veder salire il petto a qualcuno: vederlo respirare affannosamente
deboli e molli: / veggio salirti il petto, se trai la greggia ai colli
cade repente. ibidem, 189: sali il monte e guarda il piano. ibidem
, 189: sali il monte e guarda il piano. ibidem, 296: alza
piano. ibidem, 296: alza il matto, e fai salire. =
salire2, sm. ant. il salire; salita o scala.
. gherardi, cxiv-20-473: godo che abbia il prelato salisburghese accettata la dedica.
. -per anton. tl salisburghese: il compositore w. a. mozart (
-anche sostant. moretti, vii-418: il figliolo seguiva il padre... aspre
moretti, vii-418: il figliolo seguiva il padre... aspre erano le
salite, precipiti le discese... il padre sedette respirando con affanno per tutto
calvino, 6-57: pin non capisce bene il senso di questo discorso ma ha pietà
guardando la carotide che gli saliscende per il collo. 6. alzarsi e
[del militare]... sono il simbolo ossia la imago d'un altro
azionato da una cordicella che passi per il battente attraverso un foro.
chiave nel serrarne e volgendola per aprirlo, il frate, sen tendo il
il frate, sen tendo il saliscéndo, subito si leva, come colui
. salviati, 20-112: alzando madonna fulvia il saliscéndo così un poco per trarla dentro
, che si chiama monaco, sopra il quale cade nel serrare, si alza nell'
. amenta, 4-131: io alzo il saliscéndo: spingi un poco la porta
uscio che metteva in cucina, alzò il saliscendi, aprì, e v'entrò col
pareva anacronistico, anzi assai divertente, il saliscendi di tutte le porte, quella
allusione oscena. baretti, 1-6: il grazioli anco mi ha mandato un bel capitolo
sopra la 'toppa', ma, donne, il ciel vi scampi,...
... sicché ho la 'chiave', il 'chiavistello'e la 'toppa'del riviera,
del mentovato grazioli; mi manca ancora il 'saliscéndo'per far l'opera compita.
la luce d'un paralume regolabile mediante il saliscendi. oggi [18ii- 1954]
: la falsa lampada a petrolio che sovrasta il tavolo è a saliscendi.
: fornito di un dispositivo che permette il sollevamento e l'abbassamento. bemari,
: di giorno... riposava [il neonato] nella culla, dove la
in continuazione. foscolo, xvii-257: il tempo minaccia ma non percote; e
mai: non sono due passi benché il piacere della campagna li faccia parere
e abbassandosi. montale, 2-49: il saliscendi bianco e nero dei / balestrucci
. e. gadda, 6-1 io: il ficoni pirro... dameggiava in allora
che si compiacciono di pronunziare con tutto il saliscendi della voce. e. f.
sfavorevoli. bellincioni, ii-69: così il proverbio dice: / non saranno più
2. movimento alterno delle mani per scandire il tempo di un canto o di un'
canto o di un'esecuzione musicale. il corago, 89: che la battuta non
... sempre veduta dallo spettatore, il che gli è di soverchia molestia dovendo
. percorso in continuazione da impianti per il sollevamento e la discesa di persone o
specie di animali marini, sotto il nome generico di 'chiton', come
generico di 'chiton', come sono il 'chiton fascicularis', il 'chiton squamosus'e il
come sono il 'chiton fascicularis', il 'chiton squamosus'e il 'chiton
il 'chiton fascicularis', il 'chiton squamosus'e il 'chiton ruber'di linneo.
che i pescatori chioggiotti gli diedero il nome vernacolo, che corrisponde al
'carex pendula'... ha il rizoma grosso, fibroso; il caule
. ha il rizoma grosso, fibroso; il caule triangolare, liscio, foglioso;
delle non poche piante che vanno sotto il nome di 'sala'. = voce
sotto questi consoli... in reate il terremoto scosse i tempi e le case
mosterrà, che surge ornai, / prendere il monte a più lieve salita. dondi
/ sì facile a montar che prima il piede / d'aver salito che salir si
di lontano, gli schiocchi della frusta e il cigolìo delle ruote, più aspri per
per la salita sempre più ripida, finché il calesse fermava davanti alla porta.
], 17: avevamo passato indenni il primo tempo, credevamo di avercela fatta
, iii-466: da quella parte dove sta il senatore, che è verso levante,
salgono per trovare un piano, per il quale s'entra nel mezzo della sala di
scale... che conducono sopra il convento di questa reai chiesa, dopo
sagbono. 4. camino per il tiraggio di un forno. biringuccio,
forno. biringuccio, 2-145: sopra il fundo e piano della fornace, ove
un condotto. magalotti, 21-15: il probsso cobo [del termometro] si
prova di vita, necessaria per conseguire il proprio scopo. gesualdo, lxx-392:
1-12: prima di guardare a comodo il panorama e di riconoscere i luoghi doveva
/ per onorar quasi un terreno dio / il gran cosmo d'etruria oggi gran duca
oggi gran duca. 8. il percorrere un tratto ascendente di cammino o
, e la fatica della salita e il salame di ferrara mi aveva messo una
onde detta elevazione è costretta a rompere il suo naturale ordine. -il sorgere
giorni sono disuguali. -figur. il crescere del favore della fortuna. g
-moto di sollevamento di un impianto per il trasporto di persone e di cose.
di cose. soldati, 2-99: il fatto è che aveva incominciato a ascoltare.
signorile e nella grande quiete cittadina, il lontano tonfo del cancello dell'ascensore, poi
lontano tonfo del cancello dell'ascensore, poi il rumore della salita. 10
ridurrebbero la gradazione alcoolica, ma snaturerebbero il vino. -rialzo del costo di
xi-103: in media prima della guerra il prezzo del cotone egiziano andava dai 15
egiziano andava dai 15 ai 20 talleri il cantaro (45 chili circa, il cantaro
talleri il cantaro (45 chili circa, il cantaro; 20 lire circa, il
il cantaro; 20 lire circa, il tallero). nel 1914 si ebbe il
il tallero). nel 1914 si ebbe il prezzo bassissimo di 7 talleri; poi
: siccome in venezia dal 1287 in qua il zecchino è passato dalle 3 lire alle
trentacinquesimo anno, considerato, mediamente, il momento centrale della vita. dante
contrasto con l'appetito del senso, il quale, armato de l'arme del piacere
è la prima nella salita spirituale, il primo grado, il primo passo. d
salita spirituale, il primo grado, il primo passo. d. bartoli, 14-1-
37: non che punto allentasse il quel primo fervore di spinto che porto
mallevadori] accompagnano la mattina della salita il supremo magistrato..., devino andare
trasformatore in salita: quello in cui il rapporto di trasformazione è minore di uno
si distingue la salita diretta, quando il declivio si affronta nel senso della maggiore
per rendere più agevole l'ascesa lungo il dislivello). -nel ciclismo su strada
nel canto. bontempi, 2-1-169: il canto enarmonico,... per consistere
di qualcuno: conquistarne la fiducia e il benvolere. d. bartoli, 4-5-37
salita: essere nuovamente felice; ritrovare il pieno gusto per la vita. anonimo
alpe e presono in sul giogo dell'alpe il poggio di malacorda... certi
scampo, si pose in fuga per il palazzo, e salito sopra il tetto
fuga per il palazzo, e salito sopra il tetto, tosto li canetoli circondarono il
il tetto, tosto li canetoli circondarono il palazzo. g. gozzi, i-8-29
. -montato nell'atto sessuale sopra il corpo della donna. sercambi,
andriolo in nel letto e saglito sopra il corpo di cara, cara, desiderosa di
dei cieli. foscolo, ix-1-523: il poeta, salito alla sfera delle stelle
da libertà ecessando allora gli uomini / sotto il giogo servii repente adduconsi. -affiorato
impiegarla?... quando [il mondo] mi vedea mal contento, mi
e quando mi vedeva salito mi levava il trespido per farmi cadere. della casa,
una carica pubblica (in relazione con il compì, che indica il tipo di
in relazione con il compì, che indica il tipo di incarico). s
altro errore. colletta, iv-93: il principe di canosa, salito a ministro di
forinola 'ad hoc': « ricorderò ognora il posto dove sono e non la parte d'
te l'attenda », / rispose il conte in gran furia salito. de'mori
7. figur. avanzato (il livello civile di una nazione).
nazione). mazzini, 3-385: il grado di progresso salito in italia s'è
di tutte provincie, s'è mostrato il germe dell'unità futura italiana.
dalla croce, i-28: è lodato il pane di frumento ben cotto e non
scaletta. sacchetti, 161-94: il bertuccione..., subito accostatosi
appaia, / se di bisogno stimolo il trafigge, / così intrammo noi per la
alberi, è somigliante al ladro, il quale a pena può godere de le cose
lui) ne la battaglia. buonarroti il giovane, 9-452: nimici al proprio bene
arrembaggio di una nave nemica. buonarroti il giovane, 9-309: o vespuccio, o
della salatura. serpetro, 157: il terzo [uomo] era quello de 'salitori'
fessura per le interiora del corpo oltre il core e le reni, e l'altro
rivi d'uno corrente fluvioio, temperato il suave riso, di me tenerrime miserate
da s. c., 36-5-14: il detrattore, quando vede la trista faccia
la detrazione, certamente allora gl'impallidisce il volto, accostanseli le labbra e seccasi la
una e dell'altra [ninfa] strignere il candido collo; e, quasi come
in questo campo... toccamo il detto balsimo; e segretamente noi veggenti
gittatosi alle ginocchia di vespasiano, piagnendo il pregò volerlo alluminare, le gote e gli
alla lingua gran copia di saliva per il moto e gusto, la natura vi
è oppinione adesso quasi commune che si prenda il contagio per la bocca...
una vecchia... ogni tanto intingeva il dito in un bicchiere per inumidire la
di scialiva. tarchetti, 6-i-497: il sangue gli usciva dalla bocca misto colla
saliva. d'annunzio, v-2-241: il pedagogo de'pedagoghi era tuttora intento a
dal celebrante sull'orecchio del battezzando con il dito umettato con le labbra. zucchelli
insufflaziòni, le croci, la saliva, il sale e l'acqua, levandomi da
soderini, iv-197: i cani arrabbiati aborriscono il cibo e 'l bere, mandando fuori
. domenichi [plinio], 9-36: il pesce porpora vive al più sett'anni
, mandare giù la saliva: pregustare il piacere. bandello, 2-59 (ii-243
per meglio farsi intendere, si slacciò il braghetti } e prese la sua lancia in
come a le bòtte reggesse, mostrò come il grasso adoperava. tronconi, 3-16:
. -muovere la saliva: stimolare il desiderio. gemelli careri, 2-i-455:
gemelli careri, 2-i-455: volendosi esprimere il desiderio d'alcuna cosa, è venuto
iocondis- simi colori a secco e riconciando il tutto, di sorte ch'io tengo
saliva. a. cocchi, 4-1-4: il male per il quale si chiede consiglio
. cocchi, 4-1-4: il male per il quale si chiede consiglio è un tumore
la spremitura di qualche raro volatile o il fiammeggiare di un fornello a spirito avrà
capo nella bocca. carradori, li: il dutto salivate della suddetta parotide.
campailla, 13-51: continuo dal pilor pende il duodeno, /... /
... /... entro il cui seno / si apre in foro comun
doppio latice umorale, / un sugo il pancrea, al salivai simile, /
preghiera, scarne te mani giunte sotto il mento. salivare1 { scialivare)
-anche sostant. vallisneri, cxvt-65: il pictaurio fa scialivare i paralitici. zanon
urla e saliva. cicognani, 9-40: il notaro sudicio lercio., scialivava.
: questo qui, dà retta, è il signore che hai riveduto in treno dopo
. petruccelli della gattina, 4-448: il cane restò per qualche secondo come allampanato
di saliva. tombari, 4-162: il prete te fece cenno di sedere. si
fece cenno di sedere. si salivo il dito e toccò te orecchie della creatura.
creatura. -intridere con la saliva il cibo. -per estens. essere sul
. v.]: 'condotto salivare': il condotto escretore delle glandule parotidi.
: 'fistole salivari': quelle che ammorbano il condotto escretore delle glandule parotidi.
mattioli [dioscoride], 425: il piretro da'latini si chiama salivare.
. produce te frondi e 'l fusto come il dauco e 'l finocchio salvatico. c
salvatico. c. durante, 2-363: il piretro, dalli latini chiamato salivare,
chiamato salivare, produce te frondi e il fusto come il dauco salvatico..
, produce te frondi e il fusto come il dauco salvatico... è notissimo
ii-448: allora vedrete quanto maggiore sarà il piacere con il cristiano che non e con
vedrete quanto maggiore sarà il piacere con il cristiano che non e con li vostri ebrei
, ii-274: io... divido il gallico nelle donne e negli uomini in
avendo io considerato quanto meglio ho potuto il caso della dama..., cioè
terzo piano mi lanciò sulla fronte scoperta il superfluo della sua salivazione. pirandello,
9-228: a tavola... il signor claudio seguitava a tacere...
atteso. sciascia, 11-53: se il ministro fa il duro con i professori
sciascia, 11-53: se il ministro fa il duro con i professori in sciopero,
rauca hai la voce ed arido il salivio, / e la cicuta soni come
. avvicina alte sue la- bruzze salivose il capezzolo di gomma. la conquista del
interlocutori. gadda conti, 1-62: il marchese si ebbe il posto d'onore.
conti, 1-62: il marchese si ebbe il posto d'onore... tra
341: l'olmo ha umore salivoso. il melo l'ha grasso e viscoso.
liquido). pirandello, 8-734: il velo salivoso lasciato dalla spuma a galla
. 5. figur. che attira il lettore con uno stile languido e patetico
noi questo antico, immortale mostro: il 'cuore'di edmondo de ami- cis.
la sua sentenziosità'. anco di chi imita il fare di lui: stile sallustiano.
celebri opere d'arte, fra cui il trono ludo- visi, il gallo morente
fra cui il trono ludo- visi, il gallo morente, il gruppo del gallo che
ludo- visi, il gallo morente, il gruppo del gallo che uccide la moglie
. che imita o ricorda lo spirito, il tono delle opere di sallustio.
menate tra'miei critici, quando egli è il primo... a cui io
effecto de eterna gloria e fama, [il duca] faceva portare per italia e
a dio ne raccomandin palme! buonarroti il giovane, 9-518: 0 d'olanda
v'era più leggiera, per agguagliare il peso, che faceva? pigliava grosse
una cavalcatura. ariosto, 30-14: il destrier, d'acqua pieno e d'alma
, / finalmente finì la vita e il nuoto. / andò nel fondo e vi
. persona portata a cavalcioni. buonarroti il giovane, 9-436: presa ei l'ha
mio giogo, peso soave, / cingimi il petto, gravami 'l fianco; /
. ariosto, 10-25: non ha il tuo legno la debita salma. / fa
ancor; poco gli nuoce / che porti il corpo, poi che porta l'alma
, 7 così dal primo nasce il mal secondo. f. f. frugoni
preme 'l cor di desio, di speme il pasce. g. gherardi, 3-61:
/ nulla più che 'l tacere afflige il core. / esca dunque di fuore
comparando alla pastoral vita, / bench'egli il neghi, a lei darei la palma
ferì l'alma, / e benedetto il giogo che la preme, / grave non
può contentar l'alma: / tutto il resto è dannosa o inutil salma. bruno
o inutil salma. bruno, 3-970: il spirito, cioè l'affetto naturale,
., io non resti a mezzo il camino e con mia vergogna e vostro poco
, st., 1-104: se stesso il divin fabro / formò felice di sì
. anguillara, 161: si fé il corpo gravar di quella salma / onde
ierra e care salme, / ond'ella il ferro del suo nome indori, vedrai
nel suo. di castro, 3-421: il po, aumentato subito dall'acqua del
in spalla quella salma limosa che gli porta il reno e condurla fino al mare senza
]. 4. in poesia, il corpo umano, in quanto parte fisica
fisica e imperfetta dell'uomo che costituisce il ca rico materiale, il
il ca rico materiale, il peso dell'anima (anche nelle espressioni
/ nudo la donna mia m'offerse il seno / e mi mostrò, sciolto a
e mi mostrò, sciolto a le gioie il freno, / come a viver morendo
ingegnoso / rendea feroce e sano / il suo alunno famoso; / ma non
conca lucente che all'anima ignara / il muto sgomento rovini / e porti la salma
che de la vista e'non sofferse il pondo. / mille e mille famose e
politici e letterari a darsi attorno per il trasporto della salma e a comporre il discorso
per il trasporto della salma e a comporre il discorso da improvvisare impallidendo e piangendo dinanzi
voluto le sue spoglie mortali; e il sindaco di valdana sarebbe accorso con due
lenzuolo ricamato era stata sparsa, secondo il rito ebraico più antico, calce viva
praga, 4-39: tutti quei fiori pagavano il tributo della umana fragilità non all'uomo
. c. caselli [in « il giornale d'italia », 1-vii-1967]:
cioè che tutte le piagge di verso il ponente insino al fiume salso si è una
se prima con 136 ducati che aveva il negoziante per cento scudi comprava per esempio 60
d'olio. spallanzani, 4-ii-394: il tormento, che... si raccoglie
fai di questo cane? » gli domandò il canonico. « è di mio padre
del sensale pirtuso, che le voleva rubare il suo farro pagandolo due tari meno a
. pirandello, 8-996: l'orzo e il frumento, misurati a tomoli e insaccati
nelle misure lineari; la salma e il tumolo nelle misure di superficie. verga
le piglio tutte io »... il notaro, prudente, seppe dominarsi prima
leggi napoletane [rezasco], 333: il 'jus reficce'(o sia diritto di
m'assài! rebora, 2-178: cade il tempo d'ogni stagione, / e
gora / in cateratta al fosso / il cielo addosso. 12. prov
lat. volg. * sauma, per il tardo sagma 'basto, carico', che
più salso che in un'altro. per il che vo pensando che tal cosa facilmente
di antonio lampridio, non per difendere il voto sanguinario, ma per mostrare ch'
potuto far di meno per impugnare chi niega il 'debito'. anche il petavio e
chi niega il 'debito'. anche il petavio e i salmaticensi ne han rapportato.
(sale di cucina), qualunque sia il suo giacimento, tanto a quello che
noi potè movere; ed è tutto come il buturo tenace, e per ciò cappellano
tenace, e per ciò cappellano molti il mare salmarré. = comp.
ripieno di parti volatili o di nitro, il piccolo feto della pianta vegeta presto e
simili, non solo si corrompe il sugo di dette, ma il feto istesso
si corrompe il sugo di dette, ma il feto istesso non vegeta con la dovuta
. cantù, 3-310: parimenti ci abbondano il sai marino, depositi di soda naturale
. bombicci porta, i-22: il sesquiossido di alluminio che recentemente si trovò
di selce o di pure sabbie quarzose, il saimarino che forma cumuli enormi alla superficie
b. croce, iii-2-238: il povero frate all'alba tagliò loro le
le cui estremità sono piombate insieme, il quale, avvolto all'argano, scorre
spianate. servono... a congiungere il viradore di ferro alla catena quando non
\ e mastra1 (v.); il signif. n. 2 è registr
c. ridolfi, iii-47: il sale asceso alla superficie per l'azione
di grosseto, fra l'argine ximenes, il mare, l'argine del secondo canale
, l'argine del secondo canale diversivo e il padule di castiglione ove trovansi le salmastraie
salmastrare2, tr. ant. impiastricciare il volto con belletti (e ha valore
stillano acque e lisci per salma- strarle il volto. = denom. da salmastro
pare che qui tratti d'uno casamento, il quale era in uno luogo pantanoso e
era salmastra, ché vi sboccava dentro il mare per più luoghi. varthema,
innaffiano. massaia, xii-106: dal timsah il canale piega a sud-sud-ovest e raggiunge i
, iii-2-88: appare... il monaco traba... questo gridatore
l'odore (l'aria, il vento). leopardi, iii-58
malinconia a questa nostra italia, ove pure il largo alito salmastro giunge insino ai fianchi
vigne le quali provano bene, ma il vino non riesce neppure mediocre, sì
dore schiumoso di macerazione che è il salmastro della campagna. -per
4. sgradevole, molesto (il rapporto con qualcuno). amari,
ella aveva sentito nascere nel suo petto il cuore selvaggio di quel giovanissimo vento con-
affettuosa nostalgia... direi che sia il sentimento onde è nata una favola marina
dato mi fosse accordare / alle tue voci il mio balbo parlare: / io che
odor, che sveglia fra noi da'fiori il rastro, / più quest'odor mi
me conforto. giuliani, i-32: il vino ce lo dànno macchiato, che sa
pieno torace. pratolini, 10-345: il litorale era deserto con le casette degli
tiepidetta. beltramelli, i-212: omero tese il suo bicchiere per la seconda volta e
volta, socchiudendo gli occhi, assaporò il gusto asprigno del vino salmastroso. viani
occhi). bacchelli, ii-197: il motoscafo con furiosa marcia indietro s'era
palmi dal molo... solo il soprastante coi suoi antichi occhi salmastrosi aveva
. tocci, 1-10: quando il padre orsi avea bisogno di mettere fuori
. salmeggiaménto, sm. il cantare o recitare salmi, il salmeggiare
. il cantare o recitare salmi, il salmeggiare; salmodia. segneri, i-740
.. salmeggiamenti. ricci, 2-54: il salmeggiamento... ricrea lo
e della sonora sua voce gutturale sostenea il salmeggiamento e dava anima e vita al
s. razzi, 325: conobbe il divotissimo padre come cotale inno era lor
fece... comparire nella scena il mare di loppe, e in esso il
il mare di loppe, e in esso il profeta giona, prima inghiottito, indi
le esultazioni dei cuori,... il mormorare de le orazioni, le voci
dei salmeggianti. -per anton. il salmeggiante profeta: il re biblico david
-per anton. il salmeggiante profeta: il re biblico david, a cui è
biblico david, a cui è attribuito il libro dei salmi. de'sommi,
ancora, e non più, divise il salmeggiante profeta e gran re davit il suo
il salmeggiante profeta e gran re davit il suo divino salterò non certo a caso
ombra. 2. che ha il ritmo dei salmi (un canto).
. cavalca, 18-312: perché il signore è re di tutta la terra,
ubbidire con tutto 'l nostro sforzo a colui il quale ci ammonisce pel profeta dicendo:
sapientemente »; cioè, non cercate il suono delle orecchie, ma il lume
cercate il suono delle orecchie, ma il lume del cuore, e quello che cantate
canto succedesse casualmente qualche sbaglio, subito il cantore fa un cenno con la mano
e rime spirituali antiche, 102: il psalmeggiare, la longanimitade e la misericordia
, i responsori, gli introiti, il salmeggiare e in somma tutto il canto
introiti, il salmeggiare e in somma tutto il canto detto piano. gualdo priorato,
piano. gualdo priorato, 280: comandato il salmeggiare per tutto il campo implorando da
280: comandato il salmeggiare per tutto il campo implorando da dio la vittoria..
salmeggiare de'maroniti, i quali, secondo il costume della primitiva chiesa radunandosi la mattina
l'oste salmeggiando si animava alla battaglia: il
rauco suono delle trombe e il grido de'guerrieri... intronava,
/ or salmeggia; e una mitra è il suo cimiero. -trattare per conformismo
. carducci, iii-2-101: mitrata il crine e cinta i fianchi e
258: in meste cantilene / salmeggiano il bel carme in che il profeta /
cantilene / salmeggiano il bel carme in che il profeta / reo si chiamava. tommaseo
2-iii-109: salmeggia, o prete, il tuo salmo; diacono, la liturgia.
si sente una lauda che sale / tra il fremito delle cicale / per il sentiero
tra il fremito delle cicale / per il sentiero, ove il fringuello / cauto via
delle cicale / per il sentiero, ove il fringuello / cauto via via zittì.
diodati [bibbia], 1-505: salmeggierò il tuo nome in perpetuo, per adempiere
-onorare qualcuno celebrandone le esequie con il canto di salmi. tommaseo,
pascoli, 1261: i ranocchi salmeggiano il corale / de'morti. =
. -per anton. u salmeggiatóre: il re biblico da vid.
... /... come il popol tutto insuperbito, / nuovo salmeggiatóre
, o a meglio dire col salmeggio, il sacro testo. = deverb.
unica arma, unica difesa, ma il salmeggio latino, errante sulle labbra, si
si affievoliva di minuto in minuto senza il soccorso della mente, agonizzava, si
o di altro animale da soma, per il rifornimento delle truppe; carriaggio. -anche
. frugoni, ii-323: la fatica è il companatico della gloria: non bene si
bene si nutrisce di questa l'animo senza il condimento di quella; ma la foltezza
. cecchi, 9-113: nell'opinione comune il panorama macchiaiolo venne sempre più ad improntarsi
, che sono i toni psicologici sui quali il talento toscano ama distendersi e svagarsi.
y-intr., 1 (1-iv-585): il siniscalco levatosi, con una gran salmeria
quivi disporre ogni cosa secondo l'ordine e il comandamento avuto dal suo signore. piero
anonimo romano, 1-158: avea [il cardinale] un sio camiello, lo quale
, / battendo nacchere, / girando il crotalo. /... / è
un autore. carducci, iii-15-73: il frugoni ne venne in prova co 'l
'bestia da soma'e sagmarium 'soma'e il lat. mediev. sau
della russia settentrionale e della scandinavia. il 'saimarino'('salmo salvelinus') ha corpo
aggiungendo le verdure passate e via via il liquido; ne risulta una salsa bruna alquanto
1-224: 'salmi di beccaccie ai crostini': il 'salmi'non è altro che le beccaccie
pane fatti d'istessa grandezza con sopra il tritume fatto con l'interiora delle beccaccie;
. « la prossima volta vi verso il piatto in testa, e sarà il salmi
verso il piatto in testa, e sarà il salmi ».
montale, 15-253: dove t'abbatti dopo il breve sparo / (la tua voce
lave vulcaniche, della cui sublimazione è il prodotto; viene usato in tintoria e
, agg. chim. acido salmico: il carote- noide dal caratteristico colore rosato contenuto
. come scongiuro contro la disgrazia, il malanno o i guai di cui si
ne scampi! » buonarroti il giovane, 10-878: — eimé, cecco
giovane, 10-878: — eimé, cecco il fatto delle dame / chi non lo
delle dame / chi non lo prova il crede una bugia. / -basta che
b. corsini, i-95: padrone, il vostro mal, sai mi sia, /
altre lingue, o salmisia / verrà loro il rovel. goldoni, vii-302: e
necrologista! ma non si può negare che il suo esporre ed il suo scrivere non
può negare che il suo esporre ed il suo scrivere non sieno ghiribizzosi ed efficaci.
né anche (sai mi sia) il puzzo de'loro escrementi in rima o
.. di jacopo della quercia ingenerano il manierismo dei neoclassici... o,
terra vadìa: formula di scongiuro contro il malaugurio, accompagnata talvolta anche dallo sputo
, sputano in terra per cacciar fuori il malaugurio, come dire: cada il
il malaugurio, come dire: cada il presentimento sinistro. -sostant.
buon prò vi faccia meglio vi starebbe il salmisia in terra vadia. = abbrev
autore di salmi, per anton. il re davide, compositore di 69 salmi
: in versi lirici fu da'salmisti composto il salterio. ricciardo da cortona, 1-19
ricciardo da cortona, 1-19: dice il psalmista: « signore, intende nel
magri, 102: con le quali parole il regio salmista ci significa la grandissima confusione
parole tanto superbe quanto enigmatiche? sono il principio d'una poesia mai terminata nella
al re salmista, avrebbe chiaramente disteso il concetto? -per estens. iron
. giusti, 4-i-166: amico, il mio pianeta / mi vuol caratterista:
mi vuol caratterista: / sebbene oggi il poeta / si mascheri a salmista. /
interdissero gli atei salmisti, / e il buon petronio predicatore / che a se
predicatore / che a se convertami pregò il signore. rapini, x-1-1022: furono
. -con metonimia: salmo, il libro dei salmi, il salterio.
: salmo, il libro dei salmi, il salterio. piero da siena,
se', maschio diventi. / poi il sengnò cantando li salmisti: / allor si
v.]: dicesi anche salmista il volume de'salmi o salterò.
2. relig. nel linguaggio ecclesiastico, il chierico appartenente al primo degli ordini minori
. [tommaseo]: se ti seguitano il lettore, l'accolito e il salmista
seguitano il lettore, l'accolito e il salmista, non sieno ornati di vestimenti,
[division] de le persone troverete il clero in generale e i prelati in
cerius scholae cantorum', siccome da'greci il loro era detto... 'protopsàltes'
iii-61: 'psalmista': questo nome indica il primo ordine fra i minori; tal nome
tanto chiara / ch'io ne vidi segnare il più salmista. boccaccio, v-223:
salmista. boccaccio, v-223: quando follemente il collo sotto lo incomportabile giogo di colei
sapienza grammaticale di una maestra, tutto il tesoro delle apostrofa psalmistiche di una devota,
la conserva a lungo e ne mantiene il colore rosso), lasciata alcuni giorni
, purg., 28-80: luce rende il salmo 'delec- tasti', / che puote
volgar., v-147: qui comincia il libro de''salmi'ower degl'inni di
. maffei, 120: fu vegliato il suo corpo tutta la notte, con salmi
salmi dell'uffizio / c'è anco il 'dies irae'/ oh che!, non
!, non ha a venire / il giorno del giudizio? fucini, 417:
sferza di un sole infuocato, percorrevano il piazzale in su e in giù lungo le
venivano cantati salendo i 15 gradini antistanti il tempio di salomone a gerusalemme; la
prescriveva la recitazione durante la quaresima; il concilio vaticano ii li ha sostituiti con
iv-2-75: la riadagiarono supina, poiché il prete entrava nel sacramento dell'estrema unzione
. e. gadda, 16-72: manchevole il [manoscritto] maglia- bechiano, illeggibile
[manoscritto] maglia- bechiano, illeggibile il parisino,... salmistrato dalle acque
vaticano ii, quello, scelto alte il marciano. dal lezionario, il cui canto