organizzazione molto semplificata; ne fa parte il roduto (pari. pass, di rodere
da batteri. - morso con accanimento (il freno). = voce dotta,
ro- destrieri, che, strascinando il freno, piu che mordente roduto,
], ii: cosa accadrebbe se il pigmento visivo presente nei bastoncelli (la
, ii-36: roffie, per soma il pigmento più abbondante della retina dei mammiferi.
. cesari, iii-530: questa roffia è il rodospòreo (rodòsporo), agg.
petto in giù, usato da'fabbri perché il fuoco non gli abbruci i panni.
e con fiori piccoli, rosei. perché il fuoco non abbruci loro i panni.
'pagare, distribuire *; cfr. anchetuisce il pigmento rosso delle foglie di diverse r.
anche perché a partire dal 1276 il maggior consivuol dire zucchero. glio,
sorta di 'colle- magalotti, 20-106: il mondo è svogliato... i prìncipi
diritto veneto. con essa si connette certo il loro consigli non vogliono più rodngoni;
: vidi la supplica d'una poveretta cui il figliuolo era morto da poco sul lavoro
, che redige un documento ufficiale (il pubblico ufficiale a ciò abilitato): il
il pubblico ufficiale a ciò abilitato): il notaio rogante. 3. sm
. p. petrocchi, 1-22: il più forte era cencinotto, e lo provava
iacopone, 57-33: che porge [il papa] la mano rogo / e sì
specchio: / e questo è tutto il testamento vecchio. 3. chiamare
in fronte al re mio / pose il diadema iddio / e si rogo per testimonio
diadema iddio / e si rogo per testimonio il sole. 4. ant
de'detti dieci. g. rucellai il vecchio, 27: a dì 9 di
« voi avete ragione », rispose il genovese, « io vi ci verrò volentieri
voglio che ne sia rogato anton callandrini, il quale è intervenuto sempre in tutti gli
». salpi, vi3- 231: il secretano solo è quello che, tra tutto
secretano solo è quello che, tra tutto il numero delle persone che si trovano presenti
ha interesse in quella azione; per il che legittimamente roga li notari. becelli,
da parte di un organo collegiale o il compimento di qualunque atto giuridico a opera
116: tutte le carte le quali [il notaio] farà per lo detto ospitale
drento si faranno le nozze, dentro sarà il notaro che rogherà il contratto e poi
, dentro sarà il notaro che rogherà il contratto e poi il marito e la moglie
notaro che rogherà il contratto e poi il marito e la moglie se n'andranno
peso ser giuliano da ripa che rogasse il partito; ed egli dicendo quello essere
sono la valuta del grano, chiamai il notaio che rogasse la compera, per
procura a trattare, concludere e consumare il matrimonio per un altro. goldoni,
colletta, ii-186: mandò in esilio [il principe d'aragona] senza esame o
primo ministro di suo figlio, era serbato il triste ufficio di farlo seppellire, rogandone
reali di superga! nievo, 566: il dì quindici febbraio 1798 cinque notai in
romano. b. croce, 2-54: il testamento... fu rogato il
il testamento... fu rogato il 9 febbraio dal notaio magno nespulo.
valori, uno de * dieci, il quale, conosciuto il tratto, dinanzi
de * dieci, il quale, conosciuto il tratto, dinanzi alla signoria arditamente si
signoria arditamente si appresentò e, chiamato il loro notaio e testimoni, lo fece rogare
a più riprese all'udienza chiesta per il detto bidò. -scherz.
: venne [aurora] a lui [il sole] più imbellettata che mai,
[in muratori, cxiv-45-44]: il detto padre mi ha indicato il notaio che
]: il detto padre mi ha indicato il notaio che s'è rogato del processo
rogato del processo cui è stato prodotto il suddetto strumento autentico. baldasseroni, 222
e del consiglio assisteva un cancelliere, il quale, come un notaro, rogavasi
rogatàrio, sm. in diplomatica, il notaio o altro pubblico ufficiale che,
di venezia, i cittadini che costituivano il senato, ai quali veniva richiesto di
, ai quali veniva richiesto di esprimere il proprio parere al maggior consiglio sulle questioni
bando di proscrizione, si dispersero per il territorio africano. rogato (
tuberone, rogato da fabio massimo, il quale dava al popolo uno mangiare per
africano suo zio, ch'elli spiumasse il triclinio, sì spiumoe li letticelli africani con
. burchiello, 2-5: vinto era il partito in concestoro, / che non
vecchi [in muratori, cxiv-45-44): il mio parere sarebbe far venire don isidoro
indurlo a far ricerca dello strumento rogato il saraco nel 1529 circa i confini del
carducci, iii-20 216: il 15 maggio 1897, con strumento rogato dal
enrico capo in roma..., il ministro della pubblica istruzione prof. emanuele
che non potrebbe avere effetto, perche il notaio stimerebbe impazzato il testatore, né
effetto, perche il notaio stimerebbe impazzato il testatore, né si vorrebbe far rogatore
. rom. nell'antica repubblica romana, il magistrato che proponeva all'assemblea dei comizi
giudice di assumere la deposizione e spedirne il processo verbale all'autorità delegante anziché far
verbale all'autorità delegante anziché far comparire il teste lontano o il ministro a deporre in
anziché far comparire il teste lontano o il ministro a deporre in giudizio. codice
riguarda cittadini italiani residenti all'estero, il giudice istruttore delega il console competente,
all'estero, il giudice istruttore delega il console competente, che provvede a norma
accompagnate da litanie, compiute per propiziare il raccolto (e venivano distinte in rogazioni maggiori
'l sacrato augel che negli artigli / porta il folgore ardente a giove irato. arici
ancora, / e m bocca avea il palio a sé ispogliato, / e 'n
mi dienno / sacrate frondi, non può il mondo darme. imperiali, 4-604:
non passare che non resti dove è dipinto il pianto d'adone fatto da venus;
adone fatto da venus; né non dimenticare il dì sacrato del sabato festeggiato dal giudeo
192: alli 23 detto, che fu il giorno sacratissimo della passione del nostro signore
passione del nostro signore gesù cristo, il venere santo, arrivò a siena in poste
venere santo, arrivò a siena in poste il capitano siviglia. baldi, in:
l'odrisio orgoglio, / di lepanto il ridice ancor lo scoglio / e il dì
lepanto il ridice ancor lo scoglio / e il dì sacrato al tuo sublime onore.
imperadore e per sua sagrata epistola s'ordina il maggiore tribuno che di tutta toste è
. boccaccio, vin-1-3: solone, il cui petto un umano tempio di divina sapienzia
che io allegava. gramsci, 4-195: il popolo giunge... a dominare
popolo giunge... a dominare il comune, soverchiando la precedente classe dominante
precedente classe dominante, come a siena dopo il 1270, a bologna con gli ordinamenti
siamo lo stato, la nazione, il governo »; e spergiuri ad un patto
parola regale, presentaste alla turba ingannata il fatale dilemma dei registri. -giusto
isdraelita / per vendicar la morte e il caso indegno / della misera sposa del levita
, 1-4: tu, magnanimo alfonso, il qual ritogli / al furor di fortuna
ti cale. folengo, i-m: il nigromante degno di gran lodo / oprar
bibbia volgar., viii-423: tutto il popolo cadde in terra sopra la sua
i nostri archeologi scavarono suppellettili insigni: il sarcofago di pietra dipinto di scene sacrificali
dottrina e riti; accettano... il dogma della transustanziazione, quello del carattere
morte di una o più persone per il raggiungimento di uno scopo, per la salva-
salva- guardia di un potere, per il bene dello stato. borgese, 1-87
2-3-132: potea nondimeno sortir la sua perfezione il formale atto tragico, qual è il
il formale atto tragico, qual è il sacrificaménto di oreste, senza il progresso
è il sacrificaménto di oreste, senza il progresso della lettera. salvini, 45-67:
1-42: nel mezzo de'sacrificanti sacerdoti il fé cadere. musso, ii-91: d'
falsi predicatori e i suoi sacrificanti secondo il suo rito. 2. che
. corazzini, 4-70: fu [il mio cuore] come un'ostia enorme
gli antichi i tori, adoperavano ancora il piatto in simili sacrifizi e però ad imitazione
: la mattina, preso un becco, il quale era il più vecchio padre di
, preso un becco, il quale era il più vecchio padre di tutto il branco
era il più vecchio padre di tutto il branco, di pino incoronato, di sotto
dice lo signore iddio delli ebrei: lascia il popolo mio, acciò ch'egli sacrifichi
fin dal principio del mondo s'introdusse il sacrificare, cioè l'uccidere e l'offerire
e volatili determinati, riconoscendo con ciò il dominio sovrano di dio sopra tutte le
: la tazza ci serve per sacrificar il vino agli dei. pallavicino, 10-ii-77
cielo, ma eziandio in terra: sagrificar il più caro che noi abbiamo a chi
cemo sacrificare per la grazia di dio il corpo di cristo. leggenda aurea volgar
quello sacrificano. 3. offrire volontariamente il proprio sangue e la vita per il
il proprio sangue e la vita per il vantaggio della società o della patria,
, averemmo tutti di buona voglia sagrificato il nostro sangue. muratori, 9-143:
: d sacrificar la propria vita, il mantenere la data fede a costo di essa
fa ben vedere con un'autentica testimonianza il suo buon cuore verso dio e non
sentii di sotto un gran checheare per il pollaio, cercandovi don luca la più grossa
: sacrificare la casa dove era nato il figlio e che il marito aveva lasciata per
dove era nato il figlio e che il marito aveva lasciata per lei non avrebbe
sacrificare i tuoi libri a pietrino [il libraio] potessi mandarmi una nota, spererei
a un'azione o a un privilegio per il bene della patria o di una comunità
sigaretta per marcare l'ora e feci il proposito ferreo di sagrificare a te, mia
e all'altrui forza, ciecamente vendendo il loro intelletto, il lor tempo,
forza, ciecamente vendendo il loro intelletto, il lor tempo, i loro costumi,
sentimento, e circondano di pompa orientale il non molto che di veramente nuovo e
, xi-2-582: antigone, per poter seppellire il cadavere del di lei fratello e per
capacità. leopardi, iii-255: perché il mio ingegno è scarsissimo e, per
scrittori,... pur di fare il periodo rotondo, sacrificano la compostezza e
sa quali effetti, sacrificava magari anche il senso comune. -compromettere definitivamente la
. goldoni, ix-1035: se ricusa il dono / della sorte, del re,
medesmi / pronti a baciar nella sua destra il scettro, / non sacrifichi il regno
destra il scettro, / non sacrifichi il regno ad una vana / mici diai passion
, 2-13: se ne passa per costì il signor n. che s'incamina verso
giungere a vienna se non ieri, cioè il nono giorno (fi viaggio, e
: l'amar una donna è un sagrificare il cuore au'incostanza. si sa,
un vano amore / sagrificar con ignominia il cuore. 6. lasciare che
carducci, ii-4- 113: per il petrarca si può sacrificare in principio e subito
si può sacrificare in principio e subito il rimario. piovene, 14-164: si è
vita di valéry, i suoi rapporti con il hnondo', per concentrare l'attenzione sull'
sono stati pagati li scudi 150, ma il ritardo mi ha sacrificato. foscolo,
, lv-306: io aveva concepito tutto il terribile significato di queste parole, e gemeva
(420): stizzita dal pensare che il signor don abbondio, dopo aver sempre
schiavi, perch'io sagrinchi alla vostra vendetta il popolo che più seppe, negli slanci
l'italia s'ecclissa politicamente, si svolge il protestantesimo sacrificante la plebe ai nobili.
[m lacerba, i-235]: il barrocciaio bombuli, sbuccione e coito- mane
aspirazioni. v bellini, 83: il re iersera dopo il ballo lasciò il teatro
bellini, 83: il re iersera dopo il ballo lasciò il teatro, per dare
: il re iersera dopo il ballo lasciò il teatro, per dare la libertà al
.., salvandosi solamente tamburini che il pubblico capisce essere sacrificato.
vita o lasciar morire una persona per il conseguimento di un fine militare, scientifico
ecc. loredano, 77: solo il duca di lassimano, nepote di lo-
, 5-252: vorrei sapere qual sia il precetto o di filosofia o di morale
che si sacrifichino quaranta mila francesi contro il desiderio espresso della nazione e l'interesse vero
della repubblica francese. foscolo, xiv-59: il cocchiero, avvezzo forse dai tempi della
la velocità delle ruote, seguitava indifferentemente il suo corso. mazzini, 34-148: l'
à perduto la sua posizione strategica e il suo primato in germania. ha sacrificato
, ritornò alla patria, rimproverando giustamente il suo genitore di averla sacrificata al genio di
sempre queìl'altro in testa. scongiurava il babbo e la mamma che non volessero sacrificarla
un vii vassallo / che si scorda il suo stato. solaro della margarita, 232
che dovessero andare con loro sacrifici a sacrificare il loro idio alto marti. buccio di
, iv-175: parnaso è uno monte il quale è in boezia appresso alla città
con tutti gli eletti che adorano dio e il vero, soffrono senza maledire e si
,... ho finito con il sacrificarmi e con il doventare ingiusto anche
. ho finito con il sacrificarmi e con il doventare ingiusto anche verso me stesso.
altri che vivete al giorno d'oggi il quale si sia sacrificato a fare una rimazione
17-100: a mio padre dirai che il solo paese dove io possa sacrificarmi al
della guerra. cassola, 6-36: fu il giovane a rompere il silenzio: «
, 6-36: fu il giovane a rompere il silenzio: « chi c'è rimasto
» « sì, remo è proprio il tipo che la domenica si sacrifica a stare
agl'iddii penati, comandò che nessuno il seguisse. delfico, ii-158: 1
quanto la sua retta condotta e non il sacrificarsi ai superi ed agl'infernali dei
al vizio. loredano, 2-ii-141: il primo amore innestato in noi dalle mani
di un'attività. -anche: adoprarsi per il soddisfacimento di un istinto. siri
siri, ix-242: nell'atto del consegnarsi il trattato, lon- gavilla pregò i deputati
della pace. bar etti, 6-79: il poeta che sacrifica all'altare della lussuria
e gli assassini. foscolo, iv-365: il petrarca mi riempie di fiducia religiosa e
fiducia religiosa e d'amore; e mentre il mio intelletto gli sacrifica come a nume
intelletto gli sacrifica come a nume, il mio cuore lo invoca padre e amico
dio. -in partic.: celebrare il sacrificio della messa. fra giordano,
le soe cosse. ottimo, iii-336: il disiderio di quello sacrificare non era vóto
niccolò da poggibonsi, cxxxi-149: quando il sacerdote sacrifica, dice le secrete parole
falsi predicatori e i suoi sacrificanti secondo il suo rito: il che apportò gran
suoi sacrificanti secondo il suo rito: il che apportò gran dispiacere a'cavalieri poloni
. 4 e 7, la voce ricalca il fr. sacrifier (nel 1765 e,
3-381: quasi sospicavasi che... il sacrili - cario di argiva non avesse
: dal die de l'agnello sacrificato il cinquantesimo die fue data la legge in fuoco
cesarotti, 1-x-1-180: cli- tennestra giustifica il suo assassinio del marito col dir che
partigiani d'un'opinione esclusiva, cacciate il guanto di sfida imprudente alle opinioni sagrifi-
cate. b. croce, iii-10-168: il bertana ha pubblicato... una
un senso, come l'udito o il tatto, sacrificato in chissà quale punto
pubblico). mazzini, 31-151: il danaro così sagrificato alla cupidigia individuale viene
della sera [6-v-1970], 6: il compratore è estremamente cauto e azzarda qualche
sacrificata, al vostro fianco? potrebbe il vostro amore fraterno chiederle il sacrifizio intero
fianco? potrebbe il vostro amore fraterno chiederle il sacrifizio intero della vita? sbarbaro,
con la quale / hai vissuto, il disprezzo c'hai portato / a tutto ciò
3-i-245: appena mi sarà possibile ti renderò il prestito così sollecito, duono e sacrificato
8-338: si levò allora per tutto il paese un corso di commiserazioni per quella poveretta
io sto qui dentro, sacrificato tutto il giorno; non vedo mai di che
non vedo mai di che colore è il cielo. moravia, iv-o: è un
tutti tendono a consumare, ed io sarò il sacrificato. ctcognani, v-1-415: poiché
sacrificato. ctcognani, v-1-415: poiché il peccato fu di superbia e di potenza
gli umili e 1 sacrificati portano più manifesto il segno del cristo. -sottovalutato
dimostrare quale fosse per la storia dell'arte il valore delle invenzioni del pittore provenzale e
, v-1-1345: 1 reparti prendono il nome di legioni; e ciascuna legione è
; e ciascuna legione è posta sotto il vocabolo d'un eroe sacrificato o d'un
. macchiato. viani, 14-52: il nano porse al signore il suo atto di
, 14-52: il nano porse al signore il suo atto di nascita tutto sacrificato di
vittima con gli piedi davanti legata: il sacrificatore gli sta dietro, il quale
legata: il sacrificatore gli sta dietro, il quale la ferisse nella copa, e
ferisse nella copa, e nel cadere invoca il nome di quello dio a cui fa
nome di quello dio a cui fa il sacrificio. gaiucci [g. acosta]
ombra vegnente della magna madre, diedero il sangue della vittima umana che cadde senza
senza grido, percossa la dove un tempo il sacrificatore dava il colpo rituale all'offerta
la dove un tempo il sacrificatore dava il colpo rituale all'offerta vivente. boine,
. donato degli albanzani, i-49: il quale elio prima usato, mosse e
tarauini da roma, pensò a provvedere il popolo di un re sagrificatore: conobbe
che sottopone altri a pericoli e disagi per il perseguimento di uno scopo superiore, per
perseguimento di uno scopo superiore, per il bene della patria, per un ideale
dello stile, col quale doveva riscaldare tutto il popolo, egli gettasse, sacrificatore disperato
. mostrato abbiamo che si cantavano mentre il sacrificio si facea dinanzi o dintorno
, che viene immolata dall'officiante e il cui sangue viene spesso raccolto, bevuto
la distruzione (per lo più attraverso il fuoco, al quale si annette un
ficiante e dei sacrificanti che rappresenta il pre supposto indispensabile per il
il pre supposto indispensabile per il ritorno alla vita quotidiana; con
vita quotidiana; con tale offerta il sacrificante o il gruppo dei sacrificanti
quotidiana; con tale offerta il sacrificante o il gruppo dei sacrificanti si propone di
cui si presenta tale offerta e il complesso dei riti sacri e delle
suo periclo / che la bella ciprigna il folle amore / rag giasse
: per la qual cosa noè conobbe che il diluvio era cessato, e,
e non di più, era tratto / il capo a sorte, che perir dovesse
/ e dato all'un de'dieci il crudo ufficio / per sorte era di fame
. f. giambullari, 297: finito il sagrifizio, attendevano a ristorarsi mangiando e
, attendevano a ristorarsi mangiando e bevendo il più che e'potevano. tasso,
in offesa vostra la spendono, e il sant'abelle, che primo vi offerì sagrificio
nella morte. pascoli, 946: per il ané di farro del terzultimo verso dell'
solstizio / non spriemo pe'tuoi mani il miei dal fiaro / né, mavorzia
e la vertigine mi dà qui sentire sotto il piede, come vuota, questa secca
, come vuota, questa secca terra, il mondo di questi inferi odiosi dell'orco
per sua orazione [di elia] discese il fuoco dal cielo sopra uno sacrificio.
io tomi a te, e porti il sacrifizio, e sì l'offeri ».
ordine di neemia, fu abbondantemente bagnato il sacrifizio, il quale non sì tosto per
, fu abbondantemente bagnato il sacrifizio, il quale non sì tosto per cossone i
che dovessero andare con loro sacrifici a sacrificare il loro idio alto marti. zanobi da
uomo, conveniva che si trovasse un uomo il quale fusse a dio offerto per sagrificio
valerio massimo volgar., i-488: il sacerdote del tempio al suo oste mise
la religione, dicendo che pria non uccidesse il sacrificio ch'elli si lavasse nella prossima
xviii-3-394: l'atrio inanzi la libreria è il museo veneto, pieno di preziosissime cose
ovidio volgar., 6-239: agamenon, il quale cacciò marte per terra e per
si faceva all'ora di vespro figurava il sacrificio che cristo fece di se medesimo.
anima all'ora del vespro... il vespertino... sacrificio è la
sacrificio è la passione di cristo, il quale fu ostia salutare. muratori,
e ascoltan la stona di davide e il sacrificio della croce. -con meton
/ dono è lo spirito e sacrificio il figlio. 3. rinnovazione mistica
: niuna cosa si convien tener netta come il santo tempio, nel quale si rende
subito la stagnateli, là u'si mettea il vino da fare sacrificio, empio di
d'aceto. di costanzo, 1-366: il re si trovava... al
se celebrano i divini uffizi e s'offerisce il santissimo sacrifizio? tasso, n-15:
: buonvicino offrì in presenza di lei il sagrifizio dell'altare, la commemorazione quotidiana
casta e soave in cui si rinnova il sacrificio del vino e del pane.
doveva essere un paramento sacro, poiché il disegno portava inscrizioni latine e i frutti
così lei, padre titta, ha avuto il fegato di celebrare per anni il banto
avuto il fegato di celebrare per anni il banto sacrificio dinanzi al quadro di quella
dio è sacerdote e sacrificio, il cui corpo e sangue nel sacramento dell'altare
erano chiamate 'oblate'le suddette ostie che il popolo offeriva all'altare, e portavano
offeriva all'altare, e portavano anche il nome di 'sacrifizio'..., destinate
sano. -sacrificio del calice: il vino usato nella celebrazione eucaristica.
4. offerta volontaria della vita per il bene della patria o della società,
fosse disposto a dar la sua vita per il trionfo di una causa; non intendeva
leopardi, i-33: l'eroismo e il sagrifizio di se stesso e la gloriosa morte
mazzini, 77-250: tonde traeva io il diritto di decidere sull'avvenire e trascinare
vita. -testimonianza d'amore data con il suicidio. foscolo, xiv-224: per
non mi abbandonare, se non vuoi vedere il più tremendo di tutti i sacrifizi.
. ghislanzoni, 17-160: qual fosse il mio amore e quanto il male che tu
qual fosse il mio amore e quanto il male che tu mi hai fatto, te
mi hai fatto, te lo dica il tremendo sacrifizio che io a quest'ora avrò
che, avendo marciato con impeto, secondo il costume dei volontari, verso la sponda
lo scopo, in una parola, il bilancio dello spaventevole sacrificio che si attua
: l'orazione è sacrificio mentale, il quale a dio l'anima offerisce delle sue
caterina da siena, iv-200: prego io il dolce nostro salvatore che egli ci guidi
sagrifichiamo sagri- ficio di laude, congiugnamo il sentimento a le parole, e l'
i veri poverelli... ch'il donare a'luoghi sacri. rosmini, ix-352
rimane... all'uomo peccatore che il sacrificio interno, la ricognizione della propria
ricognizione della propria colpa, l'umiliazione, il pentimento, di cui si legge:
dei beni eterni. gioia, 1-i-89: il confronto tra il sacrifizio presente e il
gioia, 1-i-89: il confronto tra il sacrifizio presente e il bene futuro è il
il confronto tra il sacrifizio presente e il bene futuro è il solo mezzo per
il sacrifizio presente e il bene futuro è il solo mezzo per aprezzare il coraggio e
futuro è il solo mezzo per aprezzare il coraggio e la magnanimità e distinguerli dall'imprudenza
, 10-323: se la virtù non è il sacrifìcio, che cos'è? ho
sono ipocrisie, vanità o nude parole. il sacrificio solo è santo. cristo me
alle delusioni dell'età presente, è il vedere il popolo crescere ogni giorno all'
delusioni dell'età presente, è il vedere il popolo crescere ogni giorno all'intelligenza della
comandi in sottordine sono concordi nel rilevare il valore e paltò spirito di sacrificio del
. manzoni, iv-648: ivi annunziò il generoso sagrificio d'una parte della sua
amarlo immensamente più ora che le costava il sagrifizio della sua reputazione e della sua
: vi scrivo col cuore lacerato. se il sagrifizio di dieci anni della mia vita
della mia vita potesse evitare a me il dolore di mandarvi questa lettera e a voi
una stampa discreta 'dopo'dovrebbe fare almeno il sacrificio di venti o trent'anni di
nel niente. solo la fede che il sacrifizio sarà contato a minor danno delle
impiego di una somma di denaro per il bene comune o per uno scopo ideale.
d'una parte delle sue sostanze ricattar il tutto e se stesso? fusinato, ii-13
non esiste che una sola virtù: il sagrificio di se stessi alla patria. praga
. d'annunzio, 1ii-1-185: potrebbe il vostro amore fraterno chiederle il sacrificio intero
: potrebbe il vostro amore fraterno chiederle il sacrificio intero della vita? beltramelli, ii-287
? beltramelli, ii-287: dal come il sacrifizio di una giovane innamorata venga accolto
faccia sacrifizi. piovene, 7-474: il maggior sacrificio imposto dalla scarsezza di benzina
più potenti. foscolo, iv-295: il sacrificio della patria nostra è consumato:
fu compito in questa / perfida stanza il sacrifizio indegno; / vidi io stesso il
il sacrifizio indegno; / vidi io stesso il delitto.. eccone il segno,
io stesso il delitto.. eccone il segno, / il crin disperso, la
.. eccone il segno, / il crin disperso, la negletta vesta.
. / lasciami., è vano il pianto.. 'io ti consegno /
eloquenza di vostra signoria non per guadagnar il suo affetto con una mendicata adulazione,
lxxx-4-177: l'ubidienza... è il primo, anzi 'l più gradito sacrificio
/ in cui del vostro bel tengo il tesoro, / vi faccio il sagrificio di
bel tengo il tesoro, / vi faccio il sagrificio di quest'oro. pananti,
dobbiamo far cessare questa immunità di cui il commercio e l'industria hanno per tanti
anni (mi sia pur lecito il dirlo) indebitamente goduto. 11
12. gioc. negli scacchi, il lasciarsi catturare volontariamente un pezzo senza una
del sacrificio: nel calendario arabo, il mobarram, primo mese dell'anno in cui
karbala. ungaretti, xi-108: è il mese del sacrifizio, e se potessi
si dicono penne perenni. ma ci è il sacrificio, una pasta tanto difficile che
azeglio, 7-i-72: aspetto... il fine di questa settimana, durante la
loredano, 1-123: l'ozio è il fomento d'amore... amore
re sacrificolo. pascoli, 1174: il re sacrifico si prese / i fasci albani
tratta di un'istituzione che rappresenta il relitto storico della primitiva monarchia).
[dei romani] dei v'era il re de'sacrificuli, che così si dimandava
de'sacrificuli, che così si dimandava il maestro delle cerimonie. sansovino, 2-106:
maestro delle cerimonie. sansovino, 2-106: il re de'sacramenti, il quale è
2-106: il re de'sacramenti, il quale è anco appellato sacrificolo, cominciò
fu in loco loro dalla repubnca ordinato il re sacrificulo, acciò che facesse il
il re sacrificulo, acciò che facesse il sacrificio che si aspettava ai re e non
altri. calzabigi, 106: il re sacrificulo di roma / unge ed incipria
una certa forma un abbate secolare, il quale senza pensiero alcuno di religione attendeva
: persone maligne... indussero il popolo a far consecrare invalida-e sagrilegamente in
, e mi sono accostato a ricevere il 'kurvàn'sacrilegamente. p. levi,
forse sacrilegamente, eccitante pronosticare, fantasticare il bersaglio e il varco aperto in quella intatta
eccitante pronosticare, fantasticare il bersaglio e il varco aperto in quella intatta integrità.
un luogo sacro o consacrato (e il diritto canonico prevede fra i casi
: questa specie di delitto cade sotto il genere del sacrilegio. idem, 1-15-2-313:
sacro della chiesa o del cimitero, essendo il sacrilegio una violazione di cosa o di
fossero cose sacre. gran sacrilegio avrebbero creduto il tagliarli. manzoni, fermo e lucia
06: sendo vincitore, cercato il lido dello oceano, non volse le
sanza paura e spavento di sacrilegio, il sole cadente in mare e 'l suo
, l'eresia, la perfidia, il sacrilegio e l'ipocrisia, avendo per fine
pitagorici cibarsi de'pesci, perché simbolizavano il silenzio. nievo, 326: le
da un canto. può esser sciagura il non pensarvi, ma è sacrilegio il farsene
sciagura il non pensarvi, ma è sacrilegio il farsene beffe. de marchi, ii-409
: mai ho sentito quanto sia sacro il seme e come sia propriamente un sacrilegio
: del sacrilegio o superstizione suddetta [il venerare gli alberi] ci vien somministrato un
. foscolo, v-425: non paragonerò il dr. johnson con socrate; imiterei
dr. johnson con socrate; imiterei il sacrilegio di san giustino martire che nomina
sacrilegio di san giustino martire che nomina il vangelo col titolo del libro di senofonte.
ed in grande onore e l'impedire il commercio dei frutti della terra ascrivevasi a
. g. ferrari, ii-155: il creatore di tutti gli uomini non poteva creare
del male si solleveranno al solito sotto il nome degli uni e degli altri, i
pace mai, né tregua; sacrilegio il consorzio. 3. in contesti
e importanza). buonaccorso da montemagno il giovane, 2-61: se...
a tutta mia possa a notizia di tutto il mondo il nome e le eccellenze della
mia possa a notizia di tutto il mondo il nome e le eccellenze della divina scesa
: sarebbe sacrilegio delle leggi del principe il chiedere il come ed il perché,
sacrilegio delle leggi del principe il chiedere il come ed il perché, e voler
leggi del principe il chiedere il come ed il perché, e voler a privato esame
creatura. ojetti, i-761: quando il giorno dopo suor anna uscendo di chiesa
lamentarsi con una nenia tanto accorata che il sacrestano dovette prenderla sotto il braccio,
accorata che il sacrestano dovette prenderla sotto il braccio, staccarla a forza dalla vista
, i miei genitori mi dicevano che il pane è sacro, che è un sacrilegio
, / l'ostia divina sparse sowra il suolo. dell'uva, 49:
d'annunzio, iii-2-377: leva ella il capo all'imprecazione; e un fremito
, 286: fuggea colui ch'uccise il gran golia: / se gli fé incontro
e posseditori ricevono per sé, oltre il vivere e 'l vestire. capriata, 542
griggioni, entrati senza contrasto in bormio, il saccheggiarono, profanando con modi indignissimi le
, uno de'capi di questo affare, il quale in uno stravizzo sollecitò andocide di
orribile mostruosità da parte dell'uomo ed il grave sfregio che si fa a dio.
la chiesa. molineri, 1-103: il campanaro ed il sacrestano avevano fatto lega
. molineri, 1-103: il campanaro ed il sacrestano avevano fatto lega per lucrare qualcosa
del tabernacolo, fossero sacrileghi e lasciassero il vero culto di dio. g. bragaccia
lemene, i-141: endimione, / il sacrilego indegno, / tempio vituperoso, /
altri / di sacrileghi e d'empi il suol fecondo / che sì spesso ritorni al
che s'incarnasse lo spirito santo, il quale doveva schiacciare il capo del serpente
lo spirito santo, il quale doveva schiacciare il capo del serpente. - pagano
: chi ardisce di più di richiedere il ritratto di una vergine velata e consecrata
santità di vita, che altro potrà il pittore giudicare che dissegno nefario e sacrilego
in sull'altar profano / a mostruoso nume il messicano? parini, 425: al
esecrabil colpa / che a tanta pena il cattivel conduce: / o se bestemmiando
... / osa con man rapace il duro ventre / de la gran madre
dove hai votata l'umanità, mentre il sangue innocente d'un marito e d'
sopra tutte le cose, rispettabile e sacro il diritto di proprietà. quindi era
riguardato come sacrilego chiunque ardiva di violare il campo altrui: era condannato al sup-
però con arme sacrileghe e parricidiafi aprendosi il varco alla smoderata passione. bisaccioni,
ose le mani sacrileghe nel sangue di enrico il grande di rancia, sostenne con tanto
codemo, 212: qual sarà mai il figliuolo che abbia visto insultare la propria
, lx-2-47: sacrilego, c'hai profanato il tempio della mia fede; inumano,
tu sai da qual bocca sacrilega, fanno il loro effetto! bocchelli, 1-iii-107:
accusa). loredano, 2-i-29: il mio credere era incapace di persuasione che
, iv-19: quando... il sovrano stabilimento e le successive disposizioni si
nievo, ai6: francesco battaia, il traditore, fu tra gli avogadori ai
cagione dello scadimento greco e italiano fu il cristianesimo. non è qui il luogo
italiano fu il cristianesimo. non è qui il luogo a discutere cotesta che ai signori
bestemmia sacrilega. faldella, i-5-185: cosi il primo impulso, che vi fece schiudere
nell'animo suo regnava una devozione per il capitano che le avrebbe fatto considerare come una
e signore. -scherz. che offende il gusto estetico, danneggiando la bellezza di
: tutto collima a supporvi solennità circa il vino, 'verbi grada'la sacrima di
mano sacrio, fuori che il fulvo che il chiamano svaltemico. =
mano sacrio, fuori che il fulvo che il chiamano svaltemico. = etimo incerto.
, dando in escandescenze (e introduce il discorso diretto). c.
(in partic. nelle locuz. fare il sacripante e fare del sacripante).
. f. fona, 4-195: il buon mantovano, che salendo avea fatto del
luglio non deve mica far poi tanto il sacripante. 2. uomo robusto
, quando i soldati avean dovuto cedere il posto agli avvocati, quel sacripante
provocatorio. bacchetti, 2-xxii-364: se il futurismo perde la gioventù e piglia anche
editore sono decaduti, non basta più il genio che sopravvive... a trattenere
gli incoscienti, i sacripanti, che ingannano il pubblico nel nome dell'autore. bacchetti
, 3-72: 1 galantuomini avevano il cappello da cow-boy, i sacripanti il sombrero
avevano il cappello da cow-boy, i sacripanti il sombrero messicano. -con uso
bacchetti, i-361: naturalmente la zia prediligeva il nipote sacripante. -scherz.
vocione da orco alla buona. « il signor avvocato. va dalla signora sua
? che s'è messo a fare il barcaiolo? poteva pure pigliare una polmonite,
polmonite, dio liberi. a ognuno il suo mestiere, dice il proverbio antico
. a ognuno il suo mestiere, dice il proverbio antico che non falla. l'
falla. l'avvocato fa le cause e il barcaiolo mena la barca, sacri e
, 4-i-144: state sano e salutate il sacrista per parte mia. -sacrista
vili alla dignità di vescovo; durante il pontificato di leone xii, nel 1824
carica di parroco dei palazzi apostolici; il titolo fu sostituito nel 1968 da paolo
mentre monsignor anzino si preparava ad amministrare il viatico al re, giungeva al quirinale monsignor
appositivo. ghirardacci, 3-170: dietro il papa seguitavano gl'infrascritti cardinali, cioè
papa seguitavano gl'infrascritti cardinali, cioè il cardinale orsino romano,... il
il cardinale orsino romano,... il cardinale guglielmo roano francese arcivescovo rotoma-
guglielmo roano francese arcivescovo rotoma- gense, il cardinale sagrista, il cardinale bessarione.
rotoma- gense, il cardinale sagrista, il cardinale bessarione. 2. sagrestano
, alla quale non rade volte faceva servizio il sacrista padre. ghistanzoni, 237:
nievo, 41: secondo loro il mio pedagogo doveva essere un certo fulgenzio
. ojetti, i-572: sgonnellando passi il sacrista a smoccolare un cero o ad aggiungere
pagano. anguillara, 15-163: prega il dotto aruspice toscano / che 'l
futuro destin gli faccia piano. / come il toscan considerò sacrista / da l'ucciso
considerò sacrista / da l'ucciso animale il coipo interno, / disse: « signor
cominciammo appocco appoco da lunge a scoprire il reverendo e e e
. bandello, 1-17 (i-207): il numero ternario appo gli antichi era numero
: a voi, che fate in villa il carnevale / lontan dal volgo e sempre
/ non devrà talor forse esser ingrato / il legger per trastullo onesto e breve /
gli s'impose. barilli, 5-31: il scimpanzè non si tocca mai: e
, 1-ix-201: quella mescolanza che fece il trissino del profano col sacro la fece
l'ariosto. leoni, 182: il dominio temporale dei papi à con sé
di analogico, che può avvicinare a intendere il 'sacro'o 'numinoso'. vittorini,
'numinoso'. vittorini, 5-257: come mai il gusto del 'gratuito', sia nel senso
(almeno tra gli intellettuali), il gusto del 'sacro'? -sacro santo:
vinto e muor l'inganno, / il bel de5 sacri studi amo e vagheggio.
che i sagri dottori provano esser impossibile il contentar l'appetito delle menti razionali con
qual principio i critici sagri alleggiar possono il tanto travaglio che si dànno ove osservano con
. d'annunzio, iii-1-461: dietro il suo capo fumiga il crepuscolo fosco,
, iii-1-461: dietro il suo capo fumiga il crepuscolo fosco, la città sacra s'
: le leggi 'sacre'... stabilivano il culto degli dei armati.
dei più potenti stati greci di porre sotto il proprio controllo l'oracolo delfico.
corso della guerra dei trentanni, fra il 19 e il 23 luglio 1620, dai
dei trentanni, fra il 19 e il 23 luglio 1620, dai valtellinesi di
, dai valtellinesi di confessione cattolica con il consenso del governatore spagnolo. -che
spirito perfetto. savonarola, 13-10: il corpo sacro ben dimostra quanto / esaltata
prima, / in te candido or spiega il proprio vanto. varano, 1-244:
più possa / d'essere in terra il più degno animale, 7 con alma
di gesù. angelini, 1-21: il cuore cerca... i punti che
sono più cari e più sacri: il tempio, il calvario, il sepolcro.
cari e più sacri: il tempio, il calvario, il sepolcro. -sacro
sacri: il tempio, il calvario, il sepolcro. -sacro monte: il
il sepolcro. -sacro monte: il golgota. bruni, 276: s'
prima, / in te candido or spiega il proprio vanto. -archit. complesso
furono dal cardinale federigo mandati a visitare il sagro monte di varallo. cagna, 1-28
sa quanto cammino a piedi, per visitare il sacro monte. -sacro cuore
strage un legno solo / in vita il mondo serba. -che fa parte
/ tarpea, come tolto le fu il buono / metello. idem, purg.
ciel per costei elegge / quando sarà daltalma il cor disciolto. -monte sacro: nel
resto a pian, tu ascendere / il sacro monte or devi. -sacro
or devi. -sacro regno: il paradiso. buonaccorsi, 199: questo
la fede in cristo, queste sono il muro / a che si parton le sacre
cantari cavallereschi, 92: chi cercasse il mondo a tomo a tomo / non
, 161: troppo furor t'inspira il sacro apollo. beltramelli, iii-32: dietro
fra tenebre sì dense / a penetrar il ver. leopardi, 6-30: quando esulta
: quando esulta / per l'aere il nembo, e quando / il tuon rapido
l'aere il nembo, e quando / il tuon rapido spingi, / ne'giusti
solo / nate con l'alba, infiori il sasso eletto. vico, 4-i-990:
galani et altri innesti, / conforme comportava il sacro rito. segneri, i-130:
denso e tenebroso, perché più noi percuote il rimbombo delle sacre campane. varano,
propria di dio. romani, 7: il sacro vischio a mietere / norma verrà
aviso è causato da questo che facendosi il fatto d'arme, ebi separati dagli altri
/ novel ministro, m sagro ammanto il piede. -benedetto. g
ed è imperativo l'olio sacro e il pretonzolo, a sua volta unto e bisunto
altro offende, / rodomonte in parigi il popul taglia, / le bebe case e
fanciulla: che tu credi / che il sacro asilo ti potesse adunque / tutelar dall'
iniquo! d'annunzio, i-773: il sol già spunta: la fuggevol onda
mani pure. -sacro fonte: il fonte battesimale. dante, par.
lui l'assenso diede / vide nel sonno il mirabile frutto / ch'uscir dovea di
, 1-2 (1-iv-53): giannotto il levò del sacro fonte e nominollo giovanni.
sacra sede apostolica: la santa sede, il papato. ramberto malatesta, 269:
n. 27. -sacro ministero: il sacerdozio. manzoni, pr. sp
: « ma io », si scusò il righi, tirato di nuovo in ballo
], 1-1: quando a ricevere il ministerio del sacro altare mi costrinse la
. leti, 4-437: egli fu il più libidinoso e lussurioso tra quanti mai
fano, lxii-2-i-46: saputa la nuova che il padre giuseppe d'ascoli era per ordine
... che domane volevano mandare il bando, oggi la prestavano [la
rientra in cella, / siam sacre, il sai. -con metonimia. tasso
la fatai canna arriva e in fronte il punge. /... / onde
moretti, iii-792: sapeva la madre che il prefetto di camerata non è che un
mori, esso [alfonso] fu il primo che cominciò a redificar chiese, monasteri
4-i- 868: qui si truova il principio delle leggi arcane sparse tutte di
i sacri codici.. / mi dispiegò il vangelo. -poema sacro: la 'commedia'
del poema sacro / primamente pensoso / traesse il fianco dante, / era il segno
traesse il fianco dante, / era il segno lui posto e lui spirante.
nazioni. cattaneo, vi-1-213: si obliò il pnmo dovere di chi si fa interprete
vicende della storia biblica o ecclesiastica (il soggetto di un'opera o di un quadro
colorì una favola del 'pastor fido', il qual signore comperò ancora un'opera sacra
intendiamo quegli che si possono comprendere sotto il generai nome di letteratura di erudizione,
, 1-41: per l'eloquenza sagra, il segneri e il cassini sono i migliori
per l'eloquenza sagra, il segneri e il cassini sono i migliori. giordani,
sacri. d. martelli, 176: il botticelli... è il primo
: il botticelli... è il primo che comincia a trasportare la pittura dai
di darmi la buona notte, mi largiva il succo delle sue svariate letture: frammenti
in discussione e in tale circostanza espressi il mio parere: l'arte religiosa è
poetica di alessandro manzoni, che secondo il progetto originario doveva comprendere dodici testi ispirati
cui quattro ('la risurrezione', 'il nome di maria', 'il natale', 'la
, 'la passione'), concepiti fra il 1812 e il 1815, furono stampati
), concepiti fra il 1812 e il 1815, furono stampati unitariamente nel 1815
furono stampati unitariamente nel 1815, mentre il quinto, 'la pentecoste', uscì nel
: sia de'carmi nostri / sacro oratore il nobile argomento. g. gozzi,
, i-338: questo e non altro fu il peccato di superbia che gli scrittori sacri
/ son la saetta quei, son questi il dolce legame / onde piagato fui,
, / tutto d'acciaio avean cinto il bel loco, / temprato all'onda et
. f. fona, 4-49: il ramo sacro era una tal verga, attorcigliata
lascivo amore, / di lor virginitade il puro fiore. tozzi, v-432: il
il puro fiore. tozzi, v-432: il cinque era già divenuto per lei un
esser scusato. straparola, ii-87: disse il medico: « sacra corona, altro
... per domanda di tutto il popolo romano e consentimento di tutto il
il popolo romano e consentimento di tutto il sacro senato, fu dichiarato per imperatore universale
chiuso e sepolto ha 'l fato avaro / il famoso testor de'toschi versi. crudeli
versi. crudeli, 2-80: questo è il sacro soggiorno, / ove nel grembo
, ossequio, venerazione (e sottolinea il significato morale e il valore etico che
(e sottolinea il significato morale e il valore etico che ha o può assumere
ha o può assumere in particolari contesti il termine a cui è riferito).
barbari e caldei, / e sotto il sacro manto un crudel angue. l.
leggi in man tenesti / così ben il governo, onde reggesti / di dotta gioventù
comuni. cesarotti, i-xxxix-159: tutto il suo sollievo fu di vivere colle care
vostri cognati. mazzini, 3-312: il sacro nome d'italia. ghislanzoni, 1-86
ghislanzoni, 1-86: i figli sono il vincolo sacro che annoda eternamente due anime
corazzini, 4-48: o solchi, il seme è sacro ora che in voi /
ora che in voi / s'accolse, il seme è sacro, poi che un
/ sarà spiga. alvaro, 8-221: il lavoro stesso è diventato un termine sacro
stelvio al mare ognuno ha compreso che il nemico non deve assolutamente passare; ciascuno
; ciascuno dei nostri bravi che difendono il grappa ha sentito che ogni palmo dello storico
ben séte esempio come 'l tempo fura / il tutto. guidiccioni, 5-84: superbi
ad insegnarti e rammentarti ad un tempo il più sacro de'tuoi doveri. foscolo,
segreto). nievo, 306: il segreto che ti si rivela per caso è
ella sei ride, e non è pari il gioco: / tu paradiso, i'
aspettato e notato e scorso come sacro il giorno della settimana e poi del mese
sacra memoria. sbarbaro, 5-17: quando il padre morì, tutto nella casa diventò
, almen stato serebbe / se- pulto il corpo presso a le sacr'ossa. giusto
per dio, l'aspetto sagro / e il fronte dove il nostro sol s'oscura
l'aspetto sagro / e il fronte dove il nostro sol s'oscura. epicuro,
fonti. 17. che costituisce il simbolo dell'attività o della gloria poetica
adorno. crudeli, 2-98: delle muse il sacro coro / tra poetico diletto /
più volte addio. -sacro monte: il parnaso. serdini, 1-141: «
sacro speco. -sacro bosco: il bosco parrasio, sede romana delle riunioni
doti necessarie all'artista, le mancava il fuoco sacro, la passione dell'arte,
fuoco. niccolini, iii-5: tutto il rigore di queste leggi... è
, 37-362: venezia... serbò il sacro fuoco della nazione. b.
la straordinaria maestosità e bellezza o per il senso di mistero che produce (uno
uno spettacolo naturale, un luogo, il silenzio). crudeli, 1-132:
altro fuoco celeste, trae fuori dall'oceano il sagro aspetto delle acque sue molle,
31: sale con l'ombra il suon d'una cascata / che grave nel
, cioè grande. 'morbus sacer', il mal caduco, non perché offende la testa
sacro disprezzo. baldini, 9-75: il tono è quello incomposto d'un ragazzo affannato
, iii-4-184: -italia, italia! -e il popolo de'morti / surse cantando a
: una genitrice... tutto il suo organismo considera sacro al germe che
anfiteatro cinto di colonne e d'archi, il mistero del golfo mistico. de pisis
con tutte le sue passioni, fra il puzzo di rigovernatura e gli anditi bui,
in tale posizione libero in tutto resta il varco sacro alla respirazione. 21
che la salvia col suo suffumigio stagna il flusso del mestruo, mangiata dalle donne gravide
mangiata dalle donne gravide fa che contengano il concetto e si facci vitabile. e quindi
vitabile. e quindi da agrippa ebbe il nome di sacra. 22.
nel 1845, c ^ e segna il superamento dei limiti dell'umanesimo di feuerbach
una insigne perturbazione... con cui il detto liquore per se medesimo..
morbo sacro. salvini, 39-i-165: il piacere di venere, come quello che
ottone i di sassonia, a indicare il diritto alla dignità imperiale del re di
impero]: 'il sacro impero': il romano, rifondato da carlo magno..
come cosa sacrosanta. -mischiare il sacro al profano: v. profano,
di sotto della colonna lombare; chiude il bacino posteriormente e rappresenta il penultimo tratto
; chiude il bacino posteriormente e rappresenta il penultimo tratto della colonna vertebrale; si
della colonna vertebrale; si articola con il coccige. -per estens.: il
il coccige. -per estens.: il deretano, il sedere (e ha valore
-per estens.: il deretano, il sedere (e ha valore eufem. o
.. sia prodotto e si conservi il molestissimo dolore dei fianchi e dell'osso sacro
ossa de'fianchi sta un terz'osso il quale sostiene tutta la colonna delle vertebre,
le coperte e si scopre e mostra il ciuffo dei peli sull'osso sacro.
. 0. rucellai, 2-112: il terzo sottoposto a questo chiamasi il muscolo
: il terzo sottoposto a questo chiamasi il muscolo sagro, perché nasce per dietro al
'canale sacro', cavità triangolare che traversa il sacro e termina il canale vertebrale;
triangolare che traversa il sacro e termina il canale vertebrale; 'incavature sacre',
, che traversano da parte a parte il sacro, dando il passo ai rami anteriori
parte a parte il sacro, dando il passo ai rami anteriori e posteriori de'
per le guerre, avendomi convenuto seguitar il re dietro gli eserciti; poi per
orientale e nell'asia sud-occidentale e il campidoglio al luogo su cui sorse in seguito
campidoglio al luogo su cui sorse in seguito il raro in italia, usato sin
in falconeria. colosseo, attraverso il foro (e fu così chiamata
l'abbie comperate in via sagra di prende il suo signore con lui, che gli può
grave e citolini, 223: èwi poi il sacro, il girifalco e 'l terziuol di
, 223: èwi poi il sacro, il girifalco e 'l terziuol di reo di
: passando per la via sacra, saliva il andare, / quanto a trovar duo sagri
loco suo. biringuccio, 2-80: il sacro tira libre dodici. guicciardini, 13-iv-112
di sacri e falconetti dove io vedevo il bisogno, e con essi ammazzai di
tirava dal campanile di s. miniato, il quale ho fasciato di balle di lana
anco sagri. brusoni, 263: il conte catalano alfieri..., trovatosi
sacroiliaci, uno anteriore e uno posteriore, il cui strato profondo è detto legamento sacroiliaco
anat. che riguarda l'osso iliaco e il trocantere del femore. -muscolo sacroiliacotrocanterico:
l'osso iliaco, quello sacro e il trocantere. -muscolo sacroiliotrocanteriano: muscolo piramidale
. che riguarda l'osso sacro e il perineo o le regioni relative. =
portare la liquidazione a 25 mila lire: il che prova che almeno questa seconda cifra
xxxiv-368: occhi, chi v'ha scurato il vostro sole? / o sacrosanto,
messa e, compartendo a'popoli divoti il sacrosanto corpo del salvatore, rapito non
gesù cristo: dalla quale incontanente era rapito il suo spirito alla contemplazione della divinità mabitante
brune le cupole stupende, / ma sotto il cielo illune il cielo d'oro splende
stupende, / ma sotto il cielo illune il cielo d'oro splende. / splende
gesù dolce misericordioso, / che insanguinasti il sacrosanto legno / del tuo sangue innocente
sirene; / battesi a palme e straccia il viso addomo, / gridando: «
figlia di giove, / per cui il tempio di ian s'apre e riserra,
secolo, in cui per nostra disavventura il farsi beffe delle cose più sacrosante è la
, anzi dovuto riguardo di buon cristiano il non somministrare occasioni a cotesti spiriti illuminati
si avvicinava l'ora che doveva creare il punto nel quale era ordinato il nascimento di
creare il punto nel quale era ordinato il nascimento di tomaso, tromba ripiena del
assai divota: ne è una prova il dolcissimo tribunale della sacrosanta inquisizione.
dell'altro testamento. -che riguarda il culto divino (un rito).
di panchei profumi / arde di giove il sacrosanto altare. camerana, 61: 'regnum
per l'alpe oscura, / fra il nembo e i tuoni, ai sacrosanti tuoi
, che ardisce altero / cignersi al crine il sacrosanto alloro. -con riferimento
. groto, 1-38: alessandria ridde il suo nascimento con l'augurio degli uccelli
mascardi, 41: plutarco si duole che il giorno sacrosanto delle calende e del novilunio
si fece l'altro anno in tutto il sagrosanto tempo dell'avvento, sospese non in
del sacrosanto matrimonio. guarini, 1-iii-128: il sacerdozio non è maestrato in ogni repubblica
143: nella medesima città era il sacrosanto consiglio ario- pago il quale soleva
città era il sacrosanto consiglio ario- pago il quale soleva aver cura di quel che ciascheduno
, 434: non restava in tanto il cappello di difendersi appresso quei cittadini padovani
, / or di quella città rivolge il freno. g. bentivoglio, 4-68:
essere sacrosante; senza leggi s'introduce il disordine, e col disordine la licenza;
o san marino, tu ben avevi il tuo sacrosanto diritto di sussistere unico dei vecchi
è mio marito ». bisogna che il curato senta, che i testimoni sentano
, che i testimoni sentano; e il matrimonio è bell'e fatto, sacrosanto
, sacrosanto come se l'avesse fatto il papa. 4. che non
che è l'amore: insomma vi credetti il più bello, il più adorabile,
: insomma vi credetti il più bello, il più adorabile, il più magico dei
più bello, il più adorabile, il più magico dei mostri. cattaneo, iii-3-370
. fermerà ancora all'albergo, il portiere le annuncia che la sua camera
., 3 (46): mentre il dottore leggeva, renzo gli andava dietro
con l'occhio, cercando di cavar il costrutto chiaro, e di mirar proprio quelle
parole, che gli parevano dover esser il suo aiuto. -con uso enfatico
insofferenza. cicognani, 6-188: fatemi il sacrosanto piacere! io ho ormai fabitudine
..., maestro spranga, fatemi il sacrosanto favore di non chiamarmi con quel
con quel nome e meglio ancora fatemi il maledetto favore di non chiamarmi affatto.
l'uno superiore, l'altro inferiore. il primo è un fortissimo fascetto fibroso che
all'altezza del terzo foro sacro. il secondo è un fascetto di fibre che si
situata fra la spina iliaca posteriore, il margine posteriore della fossa iliaca, le ultime
d'annunzio, v-2-447: « tu sei il suo suddito » gli inculcava guardandolo nella
sottrarti al tuo obbligo sacrosanto. tu sei il suddito di napoleone. comprendi? »
). monti, 4-1-155: se il silenzio non fosse tante volte un dover
non uno fosse presso tutte le nazioni il modo di custodirle, una fu nondimeno
istesso tempo, perché l'amore e il rispetto che il padre esige dal figlio
perché l'amore e il rispetto che il padre esige dal figlio è sempre venerabile
che si rifiuti l'altro se non dà il piacere richiesto e liberatore.
. bernari, 3-190: io ho il sacrosanto terrore che voi, più giovani
, vi scopriate, e scopriate tutto il nostro lavoro. -con uso awerb
quelle canaglie di signori, che tengono il superfluo e che non lavorano. fidati
inghiottito e del fallo commesso calare totalmente il velo di sacrosanta ignoranza a'flagellati trasgressori
un cicchetto sacrosanto dal maggiore che comanda il corso perché non porta il nastrino della
che comanda il corso perché non porta il nastrino della medaglia al valore. buzzati
l. pascoli, iv-2-2: va così il menzognero sfogando, anche per mezzo dell'
sacrosante ma che lasciavano desolato e perplesso il povero esule dottor cariuccio. buzzati,
797: lo sai anche da te che il turno è sacrosanto, se non ci
e rispondeva: « eh, hanno finito il loro viaggio. ora li scaricano e
sacro santo, eccolo laggiù il capannone ». -autentico, puro
a tener ferma l'articolazione sacro-iliaca. il sacrosciatico posteriore si estende dalla cresta iliaca
del coccige alla tuberosità dell'ischio; il sacrosciatico anteriore nasce dallo stesso punto e
esso. questi legamenti servono a compiere il bacino nel davanti, ove esso manca
v.]: 'sacrospinale': muscolo, il quale riempie quasi affatto il solco incavato
muscolo, il quale riempie quasi affatto il solco incavato, fra le apofisi spinose delle
laterali del sacro e del coccige e il cui apice si vertebre sacrali e
cui apice si vertebre sacrali e il coccige. - legamento sacrotuberoso: legamento
angolo o promontorio sacrovertebrale, quello che il sacro forma anteriormente con l'ultima vertebra
vertebra lombare; legamento sacrovertebrale, quello il quale dalla base del sacro si porta alla
una ammalatia che si chiama sadana - il segnio de questa malaria è: quando
la tradizione religiosa orale, accettando solo il testo scritto della bibbia e negando alcune
perverso. nencioni, 2-99: quando il baudelaire mescola la nota crudele alla nota
sbocchi'perfettamente e sadicamente lucida, tutto il corpo della poesia si fonda sulla reticenza
, 6-19: meno orgoglioso di dante, il quale sapeva che nel cerchio degli invidiosi
per me. foravia, xii-125: il sadismo mi ripugnava soprattutto per la sua
ripugnava soprattutto per la sua ipocrisia (il sadico pretende sempre di punire la sua
la sua vittima mentre in realtà cerca il godimento attraverso le sofferenze che le infligge
attraverso le sofferenze che le infligge con il pretesto della punizione). pratolini,
-che esprime crudeltà (l'espressione, il volto). d'annunzio, iv-1-267
umiliazione. -che manifesta o rivela il piacere provato nel- l'infierire su una
più debole. moravia, 23-186: il commissario con quella pignoleria sadica in sostanza
positivisti adoperavano questo nome, era per negarne il contenuto, scoprendo sotto i 'fenomeni estetici'
parlando dello scrittore che le ha dato il nome. c. levi, 6-65:
una certa tendenza alla pinguedine, per il resto crepava di salute. pasolini, 21-166
animali. cicognani, v-1-426: come il fratello anche lei era tratta fuori di
miserabile come me » -fausto almirante, il celebre orientalista, ha detto questa parola
sì, per un vecchio miserabile, il sigaro che non si riesce ad accendere è
non si riesce ad accendere è come il simbolo di tutte le debolezze dell'età che
, 16-240: si è notato e festeggiato il sadismo del 'cuore': e quanto è
3. per estens. particolarmente pungente (il freddo). fenoglio, 4-252:
come soffiata da qualche enorme bocca nemica, il freddo era sadico, lo sfrego di
sul davanzale... gli ricoprì il pube di neve. uno scherzo sadico,
. della valle, 2-ii-110: assistevano anche il 'sadir', supremo capo nelle cose spirituali
suocero di una figliuola del re, e il 'corei bascì', cqpo de'pretoriani,
la lussuria messe al posto dell'idealità, il crudele e l'orrendo assaporati di voluttà
e l'orrendo assaporati di voluttà, il gusto dell'incesto, del sadismo,
dell'uomo. moravia, 24-199: il rifiuto spirituale da parte della donna è proprio
è proprio ciò che provoca negli uomini il sadismo. flaiano, 1-ii-510: tristezza
, ignoranti anch'esse o indifferenti. il pubblico applaude, e il suo civile
o indifferenti. il pubblico applaude, e il suo civile sadismo s'esprime con reiterate
per più di ottant'anni... il museo delle cere anatomiche del dottor spitzner
fiere... le visioni orripilanti che il museo presentava (tumori e ulcere e
..) dovevano inculcare nei giovani il terrore delle malattie veneree e dell'alcolismo.
dell'alcolismo... certo, il sadismo, componente essenziale del mondo visuale
g. manganelli, 16-158: se il bartoli è irritante, il se- gneri
16-158: se il bartoli è irritante, il se- gneri è odioso; e con
16-240: si è notato e festeggiato il sadismo del 'cuore': e quanto è mai
. manganelli, 3-68: a colei che il sadismo del caso e terrore dell'inguine
col mento annidato nel petto a ridurre il bersaglio e il sadismo al vile vento,
nel petto a ridurre il bersaglio e il sadismo al vile vento, già l'occhieggiavano
occhieggiavano come se già riconoscessero in lui il partigiano. = fr. sadisme
che derivano dal- l'infliggere ad altri il dolore fisico o morale. sadista
del sadista tende a formare con violenza il perfetto complemento sessuale; il masochista conferma
con violenza il perfetto complemento sessuale; il masochista conferma se medesimo; fanno soffrire
immacolati trincee vergini / solo vi riscatterà il calpestìo del bandito tirolese / spose meste
piangenti / solo vi renderà alla patria il pugno del sadista prussiano. savinio, 22-45
papini, ii-1017: mi sembra arrivato il momento d'introdurre in questo mio amore
mio amore infelice [per i giovani] il modo sadista. diceva lichtenberg che se
se un ragazzo dimostra di voler far il poeta bisogna bastonarlo finché una delle due
la produzione di sadomaso mi pare superare il necessario, e prevedo che il problema sia
pare superare il necessario, e prevedo che il problema sia
è certo motivo d'essere allegri inquantoché il mio sadomasochismo non è ristretto al campo
. l'espresso [8-1-1967]: il sequestro di 'justine'in edicola mette in
repubblica », 14-iii-1992], 24: il signore delle catene, il maestro della
24: il signore delle catene, il maestro della sadomoaa, gianni versace dice
). ant. tirare con il saeppolo (anche con allusione osce
. tr. potare le viti appena sopra il pollone per ringiovanirle. palladio volgar
.. ad una gemma o due il vi tondi per cagione di riparar poi
. trattato de'falconi, 20: il saeppolo è buono se non fa busso né
talacimanno. / disse morgante: « udite il corbacchione / che serra l'uscio ricevuto
corbacchione / che serra l'uscio ricevuto il danno, / e viene a ringraziar
, e che ciascuno tirasse una pallottola con il suo saeppolo in quella casa dove ei
e queste furono le più) tra il nuovo ed il vecchio da quel prim'occhio
le più) tra il nuovo ed il vecchio da quel prim'occhio che cieco si
tasso, 11-35: vedeasi in alto il fier elvezio asceso / mezzo l'aereo
offeso / d'alcuna sì che fermi il corso ardito. brusoni, 2-20:
armati di lance e saette, attendevano il nostro arrivo per tentare un assalto.
. comandò gli ambascia- tori che ragguagliassero il loro re di ciò che esso faceva
pesante saetta. tommaseo, 19-71: il sole, che dava su le belle
su le belle armi, già mostrava il rosso del sangue; e già dal palazzo
le caccie esultando, distende [artemide] il bell'arco tutt'oro / e scaglia
. sebastiano. paleotti, l-ii-380: il dipingere li martiri o confessori senza le
senza le saette e santo ambrosio senza il flagello in mano. -raffigurazione stilizzata
lieto, or tristo, or vago il core. poliziano, st., 1-73
b. corsini, 59: ecco il fiero marte, / che con pesante clava
ogni prestissima saetta / con gran fatica il bel corpo si vede. vincenzo maria di
e con molta facilità, destrezza e sicurezza il rapisce. forteguerri, 17-36: ciò
forteguerri, 17-36: ciò fatto, il tronco busto all'acqua getta, /
le tinge di sanguigno; / poi segue il corso suo, come saetta. giuliani
tanto. de amicis, ii-581: il piaggia, a cui piacque quella disinvoltura
mi fugge innanzi, va come saetta / il muratore sulla bicicletta. pratolini, 2-24
si confà colle nostre: né sarebbe giovato il solo cambiare alla spera la division degli
, i-410: seppimo che... il campanile della chiesa di s. gervasio
una compagnia trova- vasi un giovane, il quale avea tutto il cervello e il cuor
vasi un giovane, il quale avea tutto il cervello e il cuor suo in un
, il quale avea tutto il cervello e il cuor suo in un bel vestito che
238: rincasando di notte, si abbottonava il pastranello; e sentiva quasi un reliquato
brevissimo tempo... fece maravigliare il padre... e ciascuno altro
... e ciascuno altro che il conoscea. ser giovanni, 3-345: vanne
/ dell'esca, che fa priemere il disio, / non isgomenti. poesie musicali
direi: « pungi, signor, il molle fianco: / ché di pregare e
fattasi per ultima consolazione portar al letto il figliuolo..., lo bagnò tutto
niuna cosa accende tanto ad amare quanto il sentirsi amato, vi ricorda [la
che dio vi ha mostrato, dandovi il suo figliuolo... oh che parole
procede, e parvi un gioco, / il sole e 'l foco e 'l
te saetta, / ché di guatarti il mio cuor non è sazio, / veg-
/ son la saetta quei, son questi il dolce legame, / onde piagato fui
, / nèttar bever si crede e il velen sugge; / la lingua vibra empie
? -ahimè, che velenosa saetta mi passa il cuore: che risponderà? panigarola,
specialmente in quell'ora che ai naviganti volge il desìo, di figurarmi la sua pena
sono giusto, e iddio ha sovvertito il giudicio mio. bugia è in giudicare
contro noi già presa / forse ha il tuo figlio a tanto aspra mina, /
questo re significa tutti coloro i quali il demonio fedisce della saetta dell'odio.
acciocché con tanto più crudele ferita percotesse il santo petto, quanto quel colpo veniva
ecco vedi quante saette di tentazioni trovò il crudelissimo nimico a ferire quella invittissima fortezza
: ora la terza saetta disserra [il diavolo rivolto a gesù] / senza
siena, 152: el dimonio teme il bastone della carità loro, e però gicta
disonestà si tempera secondo le vivande e il vino; schifare cantare e ballare come
i poeti con la saetta della maraviglia il segno delle cose desiderate. nannini,
che infine è una maschera per trappolare il prossimo. -polemica violenta; aspro attacco
. giamboni, 4-456: a roma il panteo per saietta arse. malispini,
avemo e questi fue quegli che pose il presidio di quegli d'albania intra 'monti
'monti dov'è aguale roma, il quale per l'alta impiezza per saetta di
quella chiesa. boccaccio, 9-57: piova il cielo, caccia gragnuola ovvero neve,
cielo, caccia gragnuola ovvero neve, scrolli il mondo la rabbia de'venti, i
, 2-i-57: non molto apresso essendo il ditto conte andato alla caccia e con
che faccendosi mal tempo una saetta percosse il ditto conte e il ditto arduigi et alcuni
una saetta percosse il ditto conte e il ditto arduigi et alcuni altri. e
assai spagnoli. sanudo, 3-2: il campaniel di san marco prima avea una
di tempo si frappone fra 'l baleno ed il tuono, anzi che facil cosa è
tuono, anzi che facil cosa è il sapere quanto lungi da noi fosse il fulmine
è il sapere quanto lungi da noi fosse il fulmine nella sua prima accensione col paragone
del tempo frapposto tra 'l tuono ed il lampo. g. gozzi, i-14-39:
nel campanile di san marco, e tra il fumo e il cadere de * calcinacci
san marco, e tra il fumo e il cadere de * calcinacci e delle pietre
pananti, i-67: ecco si oscura il ciel, fremono i venti, / mormora
ciel, fremono i venti, / mormora il tuono e fischia la saetta. giuliani
f. f. frugoni, 2-231: il vide più volte il piemonte scorrere,
frugoni, 2-231: il vide più volte il piemonte scorrere, come saetta, volante
e lasciar, dovunque ei fé veloce il passaggio, luminose le striscie della sua corrag-
lii-13-284: si volse poi ferrat sopra il paese di mamuchiar e mandò rustan pascià
la saetta. sinisgalli, 8-52: il ricordo di una strada percorsa al buio
. ti si drizza davanti agli occhi come il collo di una biscia, una saetta
la vita mia tragica morte, / il canchero mi mangi in sino all'osso,
fa a sentire una 'bohème'insuperabile: il tenore aveva in gola, a mazzi
tutte le couturières dell'altro secolo; il baritono? una tromba marina coi fiocchi.
moltissime volte non vennero [la nobildonna e il notaio] a pugni, anzi vi
si sentì qualcuno che applaudiva. era il dottore... « l'applauso è
164: una lettera partita da torino arrivava il giorno dopo in mano di raimondi.
la saetta non era prevista, e il marito fu per perdere la testa e per
, 2-56: da tutte le parti saettava il giorno / lo sol, ch'avea
capricorno. bruni, 83: già il sol, che l'aria infiamma,
gozzi, i-2-192: tuono e saetta è il suo ragionare, e talora mele e
sapienza, fatidica dea, / per sempre il tuo regno sarà! papini, x-1-1070
e la figura ha nerbo / ed il gesto diventa una saetta. / qui.
ore ogni giorno in guisa che tutto il vicinato mandava peste e saette alla campana
le sei, le sette. ed il carducci aspetta! / niente.. «
, improperio. betteioni, i-414: il coco, al qual si bruciava ogni cosa
, e con innumerabili saette mi lancia il cuore. a. casotti, 1-1-66:
pananti, ii-280: i rabbiosi si mangiano il cuore dalla saetta. fanfani, uso
barbaro, 393: sopra cassiopea per mezo il capricorno in alto è posta l'aquila
in alto è posta l'aquila et il delfino, dopo i quali e la saetta
). mattioli, 2-1196: fa il potamogeto che mi ricordi ora di quella
come pur filipendula e non meno / il gorgolestro e la saetta acquatica / d'
. noi vogliamo sapere quanto sarà tutto il tondo, overo il suo diamitro exxendo conpiuto
quanto sarà tutto il tondo, overo il suo diamitro exxendo conpiuto a punto colle
propostoci arco e dal suo seno diritto: il qual seno rivolto alcuni hanno usato dichiamarlo
. manfredi, 2-149: la corda, il sino, la saetta, la
stampa periodica milanese, i-303: il ponte... venne composto di un
: nome usato dai marinai per indicare il palischermo lungo e sottile. 23.
i legnaiuoli un ferro col quale fanno il minor membro alle comici.
di varie specie e servono tutte a praticare il foro nelle artiglierie, in cui cacciano
foro nelle artiglierie, in cui cacciano il grano. 27. tose.
: orbo, se è vero che il mio naso sente un gran profumo di fiori
io non vedo una saetta... il naso c'è, zio massimo,
: entro una loggia stava alla seggetta / il dio saturno, e sotto voce,
scherzoso di cni puzza. 'tu mangi il pane a fette, e tu rifai saette
: se riscontra un viso allegro, / il suo ciglio orrido e negro, /
suo ciglio orrido e negro, / il mostaccio aspro ed arcigno / depon la
-non cascarci una saetta: non esserci il minimo interesse. pananti, i-i
pananti, i-i: pei cantanti ci è il latte di gallina, / pei poeti
arco la saetta, / vano è il desio, che 'l suo ritorno aspetta.
. p. sardi, 79: il bombardiere, andando in fazione, è sempre
(v.), che traduce il gr. ivx ^ okoc, o éxatr
libro di motti [crusca]: il loro saettarne pareva ed era tanto che
a così valorosi cavalieri, ai quali il peggio che potessimo fare era ferire con il
il peggio che potessimo fare era ferire con il nostro saettarne i cavalli, brachetta,
gran vantaggio ne'fatti d'arme aver il vento alle spalle che vada a sentire
spalle che vada a sentire in viso il nemico, percioché il saettarne e l'altre
sentire in viso il nemico, percioché il saettarne e l'altre armi da tirare
... perché i cittadini cessassero il saettarne o, continuando, prima di arrivare
iii-7-265: i sassi e le travi e il fuoco vorato piovevano su gli assalitori,
zappe, / falci e frullane, non il curvo aratro, / né coraggiati né
annunzio, ii-1-571: abbiam quasi finito il saettarne. idem, iii-1-551: stipati
. idem, iii-1-551: stipati come il saettarne / entro i turcassi. =
g. villani, iv-12-42: il popolo, dubitando loro [dei lucchesi]
gran parte de'efifen- ditori uccisa e il muro eziandio del battifolle, di sotto rompendolo
rompendolo, fatto caderé, i rimasi il dì seguente se gli resero. perdonati
saettamento i difensori aalle mura, egli il primo sopra una scala montò sopra la muraglia
guerrazzi, 3-498: molti cavalieri perderono il cavallo, molti cavalli i cavalieri.
di prima gli spronarono dietro. ecco il secondo saettamento, ecco la seconda confusione
far riparo su i parapetti di bordo contro il saettamento. 2. rifornimento, provvista
dante], i-29-6: quando gelosia vide il castel fatto, / sì si pensò
. villani, 7-47: die- dongli il castello fornito d'armadura e di saettamento e
che agli arcieri del vostro avversario mancasse il saettamento e i vostri n'avessero abbondevolmente
annunzio, iii-2-94: un'ansia repentina assale il na- varco. la sua anima balza
e lascian risplendere per intervalli sùbito richiusi il saettamento del sole. -improvviso effondersi
, 0-246: nessuna materia cadde sotto il saettamento dei sofismi e dei paradossi quanto
e dei paradossi quanto la proprietà e il suo uso; e i
argomento. rebora, 3-1-226: perdonami il saettamento senza mèta della mia lettera;
mèta della mia lettera; mi stringe il tempo, e sento impennarsi il mio
stringe il tempo, e sento impennarsi il mio ingegno. = nome d'azione
rotta, si renda inabile a servire contro il saettante. salvini, 16-i-2: venuto
nella man tenendo / la ghirlanda d'apollo il saettante, / con aureo scettro.
sciogliete la diletta figlia; / ricevetene il prezzo; e il saettante / figlio
figlia; / ricevetene il prezzo; e il saettante / figlio di giove rispettate.
che ha un percorso a zig zag (il fulmine). gavoni, 9-363:
riavventare altrove, a tutta forza, il suo fuoco pentito. -per simil
e un innumerevole bagliore di petti bianchi inebriarono il mattino serafico. c. e.
: nella casa del menandro... il rabdomante può col suo ramo di frassino
può col suo ramo di frassino saettante indicare il nascondiglio degli argenti cesellati.
per estens. molto luminoso o rovente (il sole). comisso, 5-215:
: verso queste due montagne... il mio sguardo ama rivolgersi più spesso,
perché da esse dipende la durata e il godimento del saettante sole invernale d'alta
: si allontanava stanco e abbattuto sotto il sole saettante, sollevando col suo passo pesante
mi allontanai dalla parete in tepore verso il mare che come uno specchio rifletteva ampio e
come uno specchio rifletteva ampio e saettante il sole. -breve e improvviso.
quella moltitudine di lumi multicolori, guardò il saettante intreccio delle rotaie lucide di corsa
prendere di mira, tenere qualcuno sotto il tiro di una freccia. compagni
vicini de'mozzi e al palagio dove abitava il cardinale, fe- ciono vista di saettarlo
che agguato era posto dopo lui, attorniò il campo d'apollonio: 1 quali saettarono
campo d'apollonio: 1 quali saettarono il popolo di ionata dalla mattina insino al
cristiano, / a cui fu saettato il petto e i fianchi. p.
. k k -punire con il lancio di frecce (i tiranni, nel-
che cosa i centauri, e come essi il tiranno saettino. -per estens.
fuoco. gualdo priorato, 3-i-85: il principe teneva ancora la strada dalla porta
poetica, trafiggere una persona (o il suo cuore), per farla innamorare
e dissolve, / mostra ch'amor leggermente il saetti. boccaccio, vii-30: s'
[cupido] da longa e saetta il cuore come proprio segnale. a.
. muscettola, i-354: per saettarmi il petto il cieco dio / di straniera beltà
, i-354: per saettarmi il petto il cieco dio / di straniera beltà l'
sostenuto costassù »; e cominciarono a saettare il palagio con verrettoni. davida [tramater
cinghiale). tesauro, 10-56: il toro l'urtava [il leone] con
, 10-56: il toro l'urtava [il leone] con le coma come una
coma come una palla a gioco, il cinghiale inarcato il saettava co'denti come
una palla a gioco, il cinghiale inarcato il saettava co'denti come un bersaglio di
bersaglio di legno, l'asino istesso facea il valente scornandolo co'calci e schernendolo con
alla finestra del vescovado,... il quale si ficcò nell'asse. fatti
che gli arcieri del vostro nemico avranno il suo saetta mento saettato e
mento saettato e i nostri il suo, sapete che di quello che i
celo vergognare [agamennone] tanto che il dio, dato di piglio all'arco
.. al quale ordinorono che mettesse il primo fuoco... di mercato vecchio
vecchio si saettò fuoco in calimala: il quale multiplicò tanto per non esser diféso
. corsini, 10-56: giove adirato il capo mio saetti / e nell'oscuro
volendo saettare di forza anassagora sofista, il quale facea credere a'suoi discepoli noi
, inf, 16-16: se non fosse il foco che saetta / la natura del
: di buon umore con tutti [il gatto], ciarlatano poi con 1 gusci
bavalischio, per senbianza, / che saetta il veleno collo sguardo. salvini, 24-291
i mali guai, scotendo in mano il ramo, / e a volanti veleno saettanti
saetta. -far rapidamente propagare il fuoco (il vento).
-far rapidamente propagare il fuoco (il vento).
pascoli, 755: il vento accorre / dal del profondo tuttavia;
. /... / e il fiore della fiamma apresi e sboccia. /
. / sboccia la fiamma, e il vento la saetta, / come una frusta
garbato affatto un lunghetto passo a due con il prezioso invalido, saettò per ogni verso
corteo del professore. -protendere il capo con movimenti veloci e alterni,
là, dimenando i fianchi, saettando il collo a destra e a sinistra al
. sospingere obliquamente la pioggia addosso (il vento). pirandello, 8-1024:
dall'osteria. pioveva più forte; il vento cresciuto, saettandoci l'acqua in faccia
gli occhi fan fuoco e fiamma, il suo [di busch] arco saetta il
il suo [di busch] arco saetta il violino e poi s'alza di nuovo
entusiasmo -che mi saettò nell'intimo - il suo consenso con la mia poesia.
dei cari e della patria], ciré il primo che l'esilio saetta, sia
si conviene all'uomo discreto, dopo il piegamento dato da quello, risorgere e
.., / qual mai ne fora il mondo / senza i tuoi figli.
morte, or l'oblio. -sferrare il colpo fatale (la morte).
figliuoletto spargeste, sì amaramente mi saettavano il cuore che, giunto da compassione,
tasso, 19-104: a riguardar sovra il guerrier feroce 7 la mala aventurosa era
mi saettarono, quando mi fermai con il mio ronzino sulla piazza di sovana, davanti
. da ciascuna di queste tre sorte il tristo pastore è saettato. s
errore. rapisardi, vi-807: fuori il trasser nell'atrio [antinoo],
vigore. brancati, ii-168: il suo cervello era saldamente attaccato ai sensi
far saldo allor che lusinghiere / volgete il raggio amorosetto e pio? alfieri, i-137
dicon ch'i'muoio. -colmare il cuore di ardore mistico. iacopone
le ale che partoriscono di cupido e non il suo sacro arco ne fie più
quello. fracchia, 125: il principe stanislao cadde in ginocchio ai
lo saettavano. chiabrera, 1-ii-379: sento il popolo sciocco alzar latrati /..
, la quale, pronta a cogliere il ridicolo d'ogni cosa, non era men
sì fatte calunnie... ma il cardinal di mantova, uomo di cui il
il cardinal di mantova, uomo di cui il minor pregio era il sangue, ne
uomo di cui il minor pregio era il sangue, ne fu saettato...
alto / tu [o dante] saettasti il vaticano e i sacri / sardanapali de
di passare per poeti saettando e maledicendo il mondo borghese... che sognavano
saettar tai mostri / l'armi che adamantine il zoppo fabro / temprava in lenno,
. scagliare, effondere i propri raggi (il sole, una stélla).
i passi affretta. leopardi, 16-6: il sol che nasce / i suoi tremuli
cadenti / stille saetta. -far rifulgere il giorno. dante, purg.,
., 2-55: da tutte parti saettava il giorno / lo sol, ch'avea
marino, 1-1-167: signor, tu vedi il sol ch'a- venta i rai /
/ di mezzo l'arco, onde saetta il giorno; / però qui riposar meco
/ del faro pio, che saettava il fascio / degli invocati rai lontanamente.
saettando barbagli / l'incudini incandescenti / sotto il pugno dei magli. montano, 3
: i grandi fanali notturni / saettano il raggio improvviso / che in un attimo svela
le saetta. poerio, 3-159: il sol l'acque volubili saetta, / mentre
superbi..., quando il sole li saetta, sembrano immensi specchi formati
, sembrano immensi specchi formati per riverberarne il fulgore. -colpire con raggi cocenti
ii-209: era ai primi di settembre: il sole ancora ardentissimo saettava le straducce deserte
di fiamme tenere e vivaci / ferfllo il priego, e saettollo il guardo. /
vivaci / ferfllo il priego, e saettollo il guardo. / con guardi anch'egli
a un cane che guarda con affetto il padrone. brancati, 4-20: antonio
brancati, 4-20: antonio lo [il cane] afferra per le orecchie,
più? ». bontempelli, ii-913: il ladro luca... misurava il
il ladro luca... misurava il tempo a perfezione... ma girando
occhi vendicativi di sotto gli elemetti saettavano il medico alla finestra. jovine, 398
sua rapidità leggera / ci saettò di sotto il ciglio basso. c. e
1-995: vecchi, prima del pel lasciate il vizio; / putti, fate cervel
ché siate spenti; / donne, lasciate il maledetto uffizio / di saettar quegli occhi
, che pareva ce l'avesse con tutto il paese. de amicis, xii-262:
e fastidio. montano, 240: il signor olindo gli saettò un'occhiata traversa.
fera. martini, 4-44: c'erano il maestro, tre o quattro amici suoi
, / che di vii plebe non saetta il segno, / del bel parnaso in
vaghe dee, ch'hanno ivi eterno il regno. 13. opporre un
più memorabilmente saettare l'oblio e fregiare il proprio nome di gloria sempiterna...
belle ninfe dell'anfriso, / liete il guardo... / gli diceano ardite
di pioggia. ideila, ii-2-18: il gallo e i capponi si erano ritirati
veicolo). faldella, 5-7: il suo curricolo saetta continuamente le strade fra
16. sport. nel calcio, calciare il pallone verso la rete con un tiro
vecchio con le balestra, saettando verso il corso degli adimari e giù per calimala.