-anche sostant. chinazzo, 751: il zeno tolse a nolo tre cocche di ro-
gli oratori. porcacchia i-98: commise il governo d'egitto a eschilo rodiotto e
italiana », 1-ix-1912], 216: il contadino rodioto è... com'è
è... com'è sempre il contadino delle regioni morte. 2.
domenichi [plinio], 15-18: il fico rodiotto anche esso è nero,
rodiotto anche esso è nero, e il tiburtino è dei primaticci. soderini, iii-397
plinio e riprodotto da forster per indicare il quarzo ialino roseo. 2.
. genere di insetti imenotteri cinipidi, il cui rappresentante più noto è il rhodites
cinipidi, il cui rappresentante più noto è il rhodites rosae, che si sviluppa sulle
fronda / sparsa tra 'l verde ed il color de l'oro, / e par
d'umil pianta, cui sfronda / il bruco roditore e scorza il toro? monti
sfronda / il bruco roditore e scorza il toro? monti, 5-101: libri nati
toro? monti, 5-101: libri nati il mattin, morti la sera, /
roditor tarlo divora. graf, 4-20: il tarlo roditor pel duro / legno si
aiace; in tale aspetto / scende il nume dey traci allor che irato /
dentro le ossa. -che danneggia il patrimonio culturale e ideale di una nazione
egli ha dunque l'impudenza di dichiararsi il conservatore della putredine nazionale, questo marito
? egli si dice occupato a imbalsamare il cadavere della parila, questo roditore d'
cosa diventano? -diventano, come li chiama il rosmini, i vermi roditori della società
ira / di villani parenti, / o il tarlo roditore / di lento morbo?
. leoni, 715: è nevralgico il morbo degli uomini più grandi e operosi
porta alla fine o distrugge ogni cosa (il tempo, la morte).
abbiano adoperato, e nondimeno, o che il continuo uso di sì fatte opere,
altri non solamente procedere, ma tenere il principato. onofri, 12-51: morte,
qualche felice isola: intimo approdo prima che il tempo roditore non lo smantelli.
metà dei mammiferi viventi; diffuso su tutto il pianeta comprende circa 3. 000 specie
ho visto in sogno l'eufrate, / il suo decorso sonnolento tra / tonfi di
spesso anco ti toccherebbe / a stentar il boccon del pan, si come / tocca
nicco, benché ell'è usanza / il far morir di fame i servidori,
, denom. da pósov 'rosa', per il colore. rodoafìna, sf.
orga nico chetonico che costituisce il pigmento rosso di alcuni afidi.
landino [plinio], 533: il rododendro non ha nome la
la rosa sua. soderini, iii-587: il ro- dodendron suona propriamente lauro che
enti, per gli precetti magici, il nerion, che essi dal nome
nerion, che essi dal nome il paese o isola chiamavano rodadafne =
rosa, rosso, ecc.; il calice, spesso assai ridotto, è
; spontanei in italia nelle zone montane sono il rhododendron ferrugineum con fiori rosso purpurei
rhododendron ferrugineum con fiori rosso purpurei e il rhododendron hirsutum con fiori rosa pallido;
specie di sorbi e di dafni, il cameceraso, il rododendro ferruginoso ed altre
e di dafni, il cameceraso, il rododendro ferruginoso ed altre piante montane.
. gozzano, i-343: non tollerate il volo del pamasso / in un campo,
arbusti bassi e folti che scricchiolavano sotto il loro passo: i corimbi scarlatti,
landino [plinio], 533: il rododendro non ha nome latino. chiamonlo
dioscoride], 558: chiamano il nerio alcuni rododafne e altri rododendro.
di quelle dei mandorli e più aspre. il suo fiore si rassembra alle rose e
suo fiore si rassembra alle rose e il frutto alle mandorle. soderini, iii-28:
gran copia. di tal condizione è il rododendro, tanto il bianco quanto il rosso
tal condizione è il rododendro, tanto il bianco quanto il rosso. = voce
è il rododendro, tanto il bianco quanto il rosso. = voce dotta, deriv
col quale da cesal- pino viene indicato il nerium oleander, il quale porta bellissimi
pino viene indicato il nerium oleander, il quale porta bellissimi fiori rosei che hanno
specie diffuse nelle zone tropicali e temperate; il rappresentante più noto è il rhodophyllum lividum
temperate; il rappresentante più noto è il rhodophyllum lividum, comune nei boschi di
, 1-4: talor la tormentina e il rodomele / m'han tormentato e roso;
medicamenti in sostanza tenui, come è il rodomel. dizionario di termini di medicina,
sarpi, ix-202: in fine [il duca] chiuse la lettera con questa
. p. della valle, 4-i-791: il re gli disse forte...
dio ch'egli ha negato, sotto il quale lo conosce ognuno. baretti, 0-249
, 19-30: or così fate / il rodomonte meco. girolamo leopardi, 2-62
, / uom c'ha perduto di ragione il raggio; / il cuore afflitto,
perduto di ragione il raggio; / il cuore afflitto, affligge ancor le membra,
in portogallo ve n'ha tanti che il numero de'dappochi e de'fuggifatica non
sp., 4 (69): il conte muzio suo padre aveva saputo, in
quella famosa congiuntura, far stare a dovere il marchese stanislao, ch'era quel rodomonte
l'altro non si metta a fare il rodomonte anche lui. c. e.
, sf. rodomontata. buonarroti il giovane, 9-171: conta pur queste rodomonterie
. -anche: fragoroso, altisonante (il modo di parlare). buonarroti
modo di parlare). buonarroti il giovane, 9-549: io odo la pattuglia
di cozzare co'tribunali e con tutto il mondo. moretti, ii-1041: una dichiarazione
falsità sentimentale, la scapestrataggine fantastica, il rodomontismo verboso, il pietismo annacquato,
scapestrataggine fantastica, il rodomontismo verboso, il pietismo annacquato, era proprio necessaria l'
allor che 'l regno d'etiopia sente / il rodopeo cristallo esser deluso, / e
morto sia, / ma per avere il mondo saccheggiato. -scherz. privare
cecchi, 7-41: da cima a fondo il paese di san tommé n'era pavimentato
. -percorrere continuamente un luoffo (il vento). vittorini, 1-34:
, 1-40: andaro tanto innanzi verso il canneto che gran numero di messinesi, che
di sortilegi per guadagnarsi l'amore e il denaro al giuoco di chi si voleva
presidenza di turno del consiglio di sicurezza il giorno elei voto delle sanzioni, è stata
utili. fenoglio, 5-i-557: il cuore di johnny agognò laggiù: sparirgli
. -vuotare rapidamente la dispensa o il piatto. casti, ii-4-65: ripien
saccheggiati i piatti. verga, 8-228: il figlio del notaro neri ha saccheggiato la
, sudava, spingeva con rabbia saccheggiando il suo enorme serbatoio ai orgoglio e resistenza
. portare via, rubare un oggetto, il denaro altrui, il bagaglio, una
un oggetto, il denaro altrui, il bagaglio, una merce, ecc. (
: credo che abbia adocchiato di saccheggiare il grano, che dui anni e tre s'
s'ha riserbato insino a questo giorno il vecchio, o sete o lane o altre
corse... rubando e saccheggiando tutto il legname e le ferramenta che erano state
giunto nel paese degli arabi, ecco che il carro si sfasciò e gli arabi subito
ghirardacci, 3-285: era stato saccheggiato il tesoro re'o. tommaseo [s
ni delle comunità. gobetti, 1-i-160: il decreto de nava 1 per nostra sventura
, con l'incertezza se non ci sarà il tutto saccheggiato o ritenuto sotto qualche pretesto
pensate quanto fu vero che sin ora il govemator non ne sa niente.
è grande / la lor possa, il lor valore: / non potè far lor
: / non potè far lor terrore / il fumar de le vivande. / ma
uno della compagnia, per turno, prendeva il caffè mentre gli altri leggevano i giornali
prepararsi verso dio. -togliere il senno. nievo, 9-228: io
amore io mi lagnava, / che il cervello a suo prò mi saccheggiava.
anche contraffare i versi, l'opera, il pensiero di un autore. aretino
un autore. aretino, v-1-193: il petrarca e il boccaccio sono imitati da
aretino, v-1-193: il petrarca e il boccaccio sono imitati da chi esprime 1
cose rustiche. de sanctis, ii-7-84: il principal merito del boiardo è l'inventiva
suoi modelli prediletti erano u foscolo e il giusti; li adorava veramente e li saccheggiava
. lucini, 4-205: la sinfonia, il libro, una rappresentazione mimica non sono
per conto proprio. gramsci, 12-203: il movimento si andò distinguendo e precisando per
guerra'del fracchetta: carpignano ne porta il numero fino a diecimila, saccheggiando a
a piene mani la realtà piuttosto che spremersi il cervello. 5. pervadere
5. pervadere completamente una persona o il suo animo. montale, 15-117
bontà d'una mano, / varcherà il cielo lontano / la ciurma luminosa che
ritratto, / senza aspettare invito, il camin prese: / venne in aiuto de
, istigatori o provocatori soltanto, sarà il maxsimum dei lavori forzati a tempo. sbarbaro
di pittura rinascimentale, però parafrasati secondo il più greve pompierismo fin-de-siècle. saccheggiatóre
fecero penitenza del loro peccato. buonarroti il giovane, 9-97: assal- tan le
spiritose. d'annunzio, v-i-626: il montanaro montenegrino, a cui il saccheggiatore
: il montanaro montenegrino, a cui il saccheggiatore serbo mozzò le orecchie strappò gli
gli occhi e passò la lingua attraverso il taglio praticato nella mascella, come a
nel corso di tale secolo, con il maturare di concezioni più civili, andò
potendo i comandanti ricusare alle loro genti il saccheggio e la preda di quanto loro
. carducci, iii-11-14: lasciato compiere il saccheggio da corso, chiamarono d'accordo
fu presa da un panico disperato: lasciando il festino ed il saccheggio, si raccolse
panico disperato: lasciando il festino ed il saccheggio, si raccolse sotto al portico.
scorrer dell'acqua e dalla ghiaia scalpicciata, il rumore del saccheggio partigiano. -dir
chiunque commette un ratto diretto a portare il saccheggio in città o in altri luoghi
fatto diretto a portare la devastazione, il saccheggio o la strage nel territorio dello
la cacciata dei medici e nell'anno 1496 il saccheggio del loro palazzo, e non
a far saccheggio. bacchelli, 1-i-514: il popolo... delle città ricorreva
roba de'poveri italiani, venendo tutto il dì al saccheggio gli stranieri. lucini
gli stranieri. lucini, 4-39: il 'maiale nero', composto a bre- glia
5-79: non facevano che giocare; e il gioco, come succede, diventava sempre
l'autunno del '44, accadde il saccheggio dello zucchero. 5.
prov. periodici popolari, i-724: il saccheggio fa guazzare un mese e pianger
in mano di quello del gesso, il quale ne aveva una ventina di asini,
boccate d'erbacce che potevano strappare lungo il cammino. tecchi, viii-86: trovarono
verso una siepe: mangiavano lui e il cavallo. questo col muso abbassato entro
granaio un gran monte di grano, il quale a sacchetta a sacchetta fuor della
20-336: sempre porto la sacchetta sotto il braccio, e quando ci ho venti
, muli o asini per foraggiarli durante il viaggio o le soste brevi; musetta
tavole posate sul fango; e mettono il muso nel mio guanciale come nella sacchetta
scegliere i contratti degni di copiarsi: perciò il meglio parrebbe che venissero due sacchette per
in casa mia con ricevuta, e il manenti li venisse a copiare in casa mia
ant. sacchetto che contiene le schede per il sorteggio di funzionari pubblici. ser
come un gallo, gli avrebbe mangiato il naso a quel turco, anima sacchetta!
portarsi al braccio, e da tenervi dentro il fazzoletto. = dimin.
virtuoso circolo di letterati si stava sotto il portico di flora discorrendo di molte e
gli bacchettarono crudelmente e dissero che alessandro il grande mandava ad ammonirli che per l'
essere sacchettato. zeno, v-42: che il boccalini sia morto in venezia è verissimo
gli staccano i polmoni, gli spezzano il fil delle reni, lo mandano in
di sabbia. pasolini, 1-163: il riccetto, pensando che o alduccio all'
cordicella, coi quali i nostri fattori il carnevale soglion sacchettare e zimbellare le maschere.
e una matita nell'altra, sorveglia il carico d'un monte di sacchetti di
, muli o asini per foraggiarli durante il cammino o le soste. borgese,
erano già attaccati, ma avevano ancora il sacchetto di biada alla bocca.
mattioli [dioscoride], 154: il vino di tutte queste sorti si fa
e dalle pellicole loro, spremendolo per il torchio e chiarendolo poscia con i sacchetti
la digestione e posta alle nari conforta il cerebro. i suoi fiori e le foglie
soldati, 2-30: guardava... il tratto di vite da uva, verdeazzurro
garza (contro le vespe, aveva spiegato il prense). -piccolo sacco di
: la morbida giacca a sacchetto ammette il caldo pullover a collo alto.
idio che condotto se lo avea, sciolse il suo sacchetto: e con più diligenzia
pregio vendendole e ancor meno, egli era il doppio più ricco che quando partito s'
secco l'orto, / così caduto il tetto, / così sparso il sacchetto -de'
caduto il tetto, / così sparso il sacchetto -de'bisanti. storia di stefano
, 1-i-23: un dì, sendo il papa in camera e volendo fare dare
con trentasei scudi di moneta. buonarroti il giovane, 9-151: ti codia adulator
giorno lo vidi io col sacchetto sotto il pastrano. d'annunzio, 8-135: non
potè trattenere un moto di stupefazione scorgendo il sacchetto dei diamanti medesimo ch'egli aveva
e non capaci, purché avessero avuto il sacchetto. giusti, v-102: un
ha l'occhio sbarrato alla feritoia, il fucile è ben appoggiato tra i sacchetti
che serve a facilitare col suo peso il lancio della corda stessa, alla cui
polvere. crescenzio, 3-3-26: oltre il modo di caricare con le cucchiare,
e in alcune zone del napoletano per il sorteggio di funzionari e ufficiali. -fare
io ho riceuto la vostra gratissima con il sacchetto sigillato con due sigilli. orsi,
la capria, 1-89: glauco solleva il polpo con l'indice a uncino nel
molto se in sì fatta terra aprirò il sacchetto il quale il seme di dio
se in sì fatta terra aprirò il sacchetto il quale il seme di dio porta.
sì fatta terra aprirò il sacchetto il quale il seme di dio porta.
che è molto chiari. -togliere il sacchetto: andarsene, scappare. pulci
21-62: « e'sarà buon mostrar loro il calcagno / e ritornarci ne'nostri confini
netto, / però che tolson su presto il sacchetto. 12. prov.
, 143: chi vince da sezzo empie il sacchetto. 13. dimin. bacchettino
per farla impregnare / mandi con lei il famiglio e la comare / e mona nencia
mandovi una scatolina drentovi uno ago, il modano con la rete cominciata e due
, acciò non vi sbigottiate, con il sacchettino per portarvelo a cintola.
sono cadute, fa cinque buchi e fa il nido de'suoi figliuoli, e questo
forte, o fosse per sacciutéza, temendo il male futuro e non il presente)
, temendo il male futuro e non il presente), si frammesse, e i
nella ponderatissima propalazione della giudiziosissima sentenza sovra il luogo della stampa del medesimo. ma
cecchi, 1-1-376: egli è talora il meglio / di far, non lo sapendo
, / che, per voler fare il sacciuto, perdere / quello o più ed
o più ed aver come vantaggio / il dispiacere innanzi e poi. pasquinate del
virgola, ogni detto, / e fa il sacciuto, in ogni cosa intriso.
temerari sacciuti che sempre si limbic- cano il cervello in cercar modi onde rendere gli uomini
dissoluti nel costume. baldini, 7-5: il titolo cu 'melafumo maggiore', prestandosi a
quella stampata sette anni prima, ha ceduto il passo a quello meno pretenzioso e più
seccheze d'ermagora e d'apollodoro parevano il secento. 4. dimin. sacciutèllo
quanto ho saputo e potuto per fare il sacciutèllo. -spreg. sacciutàccio.
2-76: cosa da sacciutaccio senza discorso è il cercare di mutare la natura delle cose
, per la conservazione o per il trasporto, sostanze solide per lo più incoe
: fa'come quando tu hai pieno il saco e tu lo rinsachi perché ve ne
vide lucia rannicchiata in terra, nel canto il più lontano dall'uscio. « chi
brancati, 4-100: a noi, dopo il matrimonio, ci è cascata fuori una
, 2-198: si vide uno scarto e il cavallo drizzarsi come una biscia, poi
grossa artiglieria. -contenitore usato per il trasporto della corrispondenza. pascoli, 1-349
, ma finché non ci si fa portare il 'sacco'da campia, si sta peggio
. bertola, 2-154: per portare il sacco da notte soldi 8. mazzini,
poca roba vecchia inutile, e scegliendo il modo più rovinoso? -sporta,
una nave per custodirvi il proprio corredo (e lo spazio assegnato
marinai': sacco di tela incerata contenente il vestiario... 'sacco del vestiario'
poco più là trovai gente che portano il pan nelle mazze e 'l vin nella sacca
e 'l vin nella sacca. buonarroti il giovane, i-606: presa l'acqua alle
che da quel fratotto, che porta il vin nelle sacca, data ci fu in
da soldati, alpinisti ed escursionisti per il trasporto di viveri, attrezzi, indumenti,
marciare più celermente. bosi, vtii-385: il sacco è preparato, / sull'omero
piero li portava sempre con sé, dentro il suo sacco da montagna, negli esterni
domani con me in gita. portiamo il pranzo nel sacco. -borsello o
'l piè gagliardo un giovinetto / entro il tino di quercia, le capaci / sacca
viene legato al collo del cavallo per permetterne il foraggiamento durante gli spostamenti. p
: quello adoprato dai vetturini per tenerci il fieno del cavallo e darglielo a mangiare
tribordo, come un braccio gigantesco, il sacco chiuso della rete. dizionario di
tutto ciò che la rete incontra radendo il fondo, generalmente protetta da uno o
gli ostacoli del fondo e per garantirne il contenuto contro i delfini. verso la
del sacco parte una corda, detta il 'ciuccio', prosegue verso l'estremità di
distinguere l'articolo in più casi. il primo è che il po si sparga per
più casi. il primo è che il po si sparga per qualche sacco di
iii-1-815: s'ha da scorgere / il letto grande, grande che per empiere /
letto grande, grande che per empiere / il sacco, dico, io ebbi a
dagli alpinisti durante le lunghe ascensioni per il bivacco in parete o in luoghi privi di
: per di più s'era portato il sacco a pelo. moravia, 23-80:
domenico da prato, lxxxviii-i-580: vedrai il popol di ninive che veste / sacchi
gliu<-1'\ non ti sia duro di portare il sacco della religione...:
, i-9-318: l'ispido sacco e il duro fune attorto, / che il casto
e il duro fune attorto, / che il casto fianco tuo ricinge e doma.
, donne la più parte, coperte il volto d'ampi zendaii, molte scalze e
. palazzeschi, 9-162: sarebbe apparso come il santo di assisi vestito di un sacco
verga, 3-43: gli toccava anche recitare il 'de profundis'... insieme con
essi sacco. -l'utero, il grembo materno. iacopone, 24-11:
: quella cachettica pelle... sotto il mento le faceva sacco o giogaia.
scherz.). - empiere, riempire il sacco: mangiare e bere in abbondanza
mangiare e bere in abbondanza. -vuotare il sacco: defecare, evacuare.
più lungo spazio prender possano ad empiere il tristo sacco, hanno introdotto che ne'triclini
/ nati solo ad empir di cibo il sacco. pasquinate romane, 896
. / genti sol nate per empir il sacco / e così consumar le vostre entrate
otto giorni: quello, si chiama il 'fiore', il resto, 'vinellr. dopo
: quello, si chiama il 'fiore', il resto, 'vinellr. dopo un mese
contro di lui. foscolo, vii-199: il salvini seminò un sacco di parole antiquate
di spregevole e ripugnante, per indicare il corpo umano in contrapposizione all'anima (
. caterina da siena, i-11: il corpo... è un sacco pieno
a questo sacco di putredine, qual è il corpo umano? -per indicare
/ giustizia, almen (come natura il vuole) / soggiacciano d'ignavia i tristi
da 'quei'colpi, / è lui, il capo di cinque governi, /.
se veramente fosse salito e avesse commesso il delitto, si sentì d'un subito stremato
porre a sacco, dare o fare il sacco: saccheggiare. - concedere il
il sacco: saccheggiare. - concedere il sacco: autorizzare il saccheggio, da parte
. - concedere il sacco: autorizzare il saccheggio, da parte del comandante vittorioso
m. villani, 10-82: speravano fare il sacco... con l'aiuto
remunerate, come che gli avessi concesso il saco della città per tre giorni continui.
allora creduto d'aver poi a comandare il sacco di volterra. d'annunzio,
: io vedea l'alta muraglia / che il cardona scalò per dare il sacco.
/ che il cardona scalò per dare il sacco. bacchetti, 2-xxiii-50: costantinopoli lunghi
barberino, ii-245: andando a sacco [il castello], uccidevano tutta la gente
e grandi. -con metonimia: il bottino, la preda di guerra.
tomomo. c. campana, 2-34: il sacco fu a'vincitori molto ricco.
ha valore iperb.). buonarroti il giovane, 9-669: alla mia casa il
il giovane, 9-669: alla mia casa il sacco / mal si può dar,
a questo scopo aveva condotto là anche il ragazzo, che da tre giorni metteva a
. idem, 1-31: si può estrame il testicolo nudo e lasciare così un sacco
sacchi delle pleure circondano i polmoni ed il vuoto sacco del peritoneo è applicato intorno a
, 15-177: non sa far altro [il dottore] che tirargli in fuori col
polmonari, due per parte, riportano il sangue, ed imboccano tutte quattro nei quattro
canti di un sacco cilindrico che si chiama il sacco della vena polmonare. -ant
chiama sacco. dalla croce, 11-86: il cieco [intestino], il quale
: il cieco [intestino], il quale i cirurgici chiamano sacco e monoculo,
sacco vitellino: annesso destinato a racchiudere il tuorlo che serve alla nutrizione dell'embrione;
canale digerente a cui resta collegato mediante il canale on- faiomesenterico. -sacco embrionale:
o rettangolare issata su iccole navi quando il vento è scarso (anche nel- espressione
fanno sur una pertica di riserva, quando il vento favorevole scarseggia. f
la misura in cipri, ed è il sacco di lana tessuto in accia, ed
. settore del tubo in cui è inserito il beccuccio del fagotto. carena,
. carena, 1-14: 'sacco': il secondo e 'l maggior pezzo del fagotto
queste è piantato in una stessa linea retta il pezzo della serpe, sull'altra è
della serpe, sull'altra è incastrato il pezzo lungo. 24. sport
un giunto a una piattaforma, contro il quale il pugile si esercita. m
a una piattaforma, contro il quale il pugile si esercita. m. medici
a firenze (anche nelle espressioni fare il sacco; guastare, racconciare, stracciare
tosa, 235: si fece il parlamento... per racconciare il sacco
fece il parlamento... per racconciare il sacco del priorato. sacchetti, 14
, 1-1-131: coloro a'quali fu dato il carico di riscuotere quel formento furono chiamati
zool. borsa membranosa di cui è fornito il becco dei pellicani (anche nell'espressione
: la bizzarra figura di quest'uccello [il pellicano] a cagione principalmente del suo
5-161: i pellicani dal sacco sotto il becco volan bassi sulle acque verdi.
a. boni, 460: anche il polpo presenta in stato di prima freschezza
che gonfiano a più non posso quando lanciano il richiamo sessuale. 27. medie
co'bracco. cieco, 17-63: il popol che già era afflitto e stracco
-aprire, sciogliere, scuotere, vuotare il sacco: dire o confessare apertamente e
anche senza pensare alle conseguenze; esporre il proprio pensiero in modo schietto ed esaustivo
a voi pare: io ho voto il sacco. sennini, 53: per onestà
sennini, 53: per onestà raffreno / il mio parlar, ch'io votarei il
il mio parlar, ch'io votarei il sacco. pulci, 18-143: di'che
quali (come si dice) confessano il cacio, cioè dicono tutto quanto quello
spiattellare, cantar d'aiolfo, votare il sacco e scuotere il pellicino. manzoni
d'aiolfo, votare il sacco e scuotere il pellicino. manzoni, pr. sp
, 256 (438): -hanno votato il sacco stamattina coloro -, pensò don
tanta levatura... non esprime mai il proprio sentimento e il proprio pensiero come
non esprime mai il proprio sentimento e il proprio pensiero come fanno le donnicciuole che
le donnicciuole che si fermano per votare il sacco a tutte le cantonate.
adr. politi, 1-581: 'sciorre il sacco'è dir male d'uno quanto
2-99: qui [la marcolfa] sciolse il sacco de'suoi spropositi e ne disse
vituperi. beltramelli, ii-32: vuotò il sacco degli improperi: mi chiamò carogna
, 8: caro flaiano hai vuotato il sacco! ma sarebbe più appropriato dire che
anche se con esse si cerca di sporcare il mio purissimo passato di fascista.
, rivelargli i propri segreti, aprirgli il proprio intimo. b. cavalcanti,
vostra lettera m'ha sforzato a aprire il sacco e illuminarvi di tutto veramente. g
vago bisogno di confessarmi, di vuotare il sacco... cedetti alla tentazione di
rimosse se prima non ebbe votato e scosso il sacco; per ultimo fattasi il segno
scosso il sacco; per ultimo fattasi il segno della redenzione, con un bellissimo
se io non provassi rimorso », osservò il pirata, « non sarei qui »
». « e allora », disse il monaco, « sciogli il sacco »
, disse il monaco, « sciogli il sacco ». -esaurire le proprie
sanctis, ii-13-536: a dieci anni, il maestro, vuotato il sacco, non
a dieci anni, il maestro, vuotato il sacco, non avea più nulla da
, non avea più nulla da dirgli e il fanciullo rimase maestro di sé.
, [la vespa] avrebbe vuotato il sacco in una settimana. -aprire
destro tagliato e cucito a sacco sotto il troncone della gamba. -con valore
(tatuilo, come l'ariosto e il metastasio, oltre alla loro generale nettezza e
sacchi. -avere colmo, pieno il sacco o pieni i sacchi di qualcosa
, 137-1: l'avara babilonia ha colmo il sacco / d'ira di dio e
giov. cavalcanti, 95: avendo il valoroso tommaso colmo e traboccante il sacco
avendo il valoroso tommaso colmo e traboccante il sacco d'ira e di sdegno.
i-359: ciascuno di noi ha colmo il sacco: tu di dare quanto può principe
mai non ti falle. -avere il sacco aperto: essere generoso, munifico,
lxxxvtii-i-90: questi gabbadei... sprezza il mondo / perch'hanno tristo sacco e
azione riprovevole. lucini, 4-200: il plagiario scoperto è appunto colui che deve
appunto colui che deve essere (come il ladro trovato colle mani nel sacco)
non state a dubitare », disse il solimani; « che ruba al governo quanto
discernimento, in modo sbadato, con il pensiero rivolto altrove. passeroni,
qui proposta, donde potrai conoscere che il frullone fa il suo lavoro colla testa nel
donde potrai conoscere che il frullone fa il suo lavoro colla testa nel sacco. cantù
, e come tanti buffali lasciarci menare per il naso da'papi e da'preti.
sacco: senza aver concluso nulla con il danno e le beffe. pulci,
: senza questo (non si potendo forzare il castello, né punire la loro disubidienza
sacco. collodi, 1-179: uscito il povero gastone, uscirono ancora gli uomini
mostrar di fargliene poco. -dare il sacco a qualcosa: esaurirla. bacchetti
bacchetti, 2-xix-54: dante aveva dato il sacco al patrimonio delle rime italiane.
fatica per impoverire. -empire il sacco: perseguire i soli piaceri materiali.
che s'al- lungaron, per empiere il sacco. -empiere le sacca di qualcosa
di uscirne in modo positivo. buonarroti il giovane, 9-726: oh guarda adesso,
pericolo. -essere pieno, traboccare il sacco: per indicare una situazione giunta
/ d'invidia sì che già trabocca il sacco, / seco mi tenne in la
7-i-277: quando li cattivi fanno male, il gridare loro va a dio, perché
più comportargli, come interviene oggi che il sacco già trabocca, varchi, v-39:
già trabocca, varchi, v-39: 'traboccare il sacco'è quando non ve ne cape
sacco con tonino me'genero. -fare il sacco: imbarcarsi clandestinamente. viani,
viani, 14-376: mi frullava per il capo l'idea di fare il '
frullava per il capo l'idea di fare il 'sacco', vale a dire di
ripieno di contrabbando. -fare il sacco a qualcuno: per indicare lo scherzo
davanzati, ii-69: vedendo... il nimico armeggiare, saldi e attenti lo
...; ma, rammarginatone solo il labbro e saldata di fuori, con
. leandreide, lxxviii-ii-309: puoscia che il padre e fra- tri e garzon suoi
/ et era caldo gà de amone il laco, / ella andò al lecto.
vettori, 1-124: al frate parve che il tordo avessi fatto un gran sacco nella
15): « orsù », interruppe il bravo, « se la cosa avesse
non farlo davvero risultare vano, averne il contraccambio. catzelu [guevara],
n. 5. -pigliare, prendere il sacco per i pellicini; rovesciare i
i pellicini del sacco; scuotere, vuotare il sacco con, per i pellicini:
/ che per sette o per nove il conto toma, / e pose i vasi
, dovendo, secondo l'uso, lasciare il suo nome e prenderne un altro.
. -ricomprarsi dai sacchi: evitare il pericolo di saccheggi e scorrerie pagando un
da'sacchi. -rimanere a qualcuno il sacco per i pellicini: v.
-riportare le trombe nel sacco: ammettere il proprio smacco. nomi, 12-75
nel sacco. -rompere la cupidigia il sacco: non essere mai pago,
barezzi, 1-365: perché la cupidigia rompe il sacco, volli un giorno di festa
éaretti, i-38: gli è vero che il bemi, il casa, ecc.
gli è vero che il bemi, il casa, ecc. non hanno sparsi col
col sacco in capo. -squarciare il sacco a qualcuno: liberarlo da una
volgar., v-220: ha'mi convertito il mio pianto in gaudio; hai squarciato
mio pianto in gaudio; hai squarciato il mio sacco, ed ha'mi circondato di
circondato di letizia. -stringere il sacco della cupidità: limitare i propri
, 3-677: a te (se strengerai il sacco della cupidità) il necessario sarà
se strengerai il sacco della cupidità) il necessario sarà assai. -tenere il
il necessario sarà assai. -tenere il sacco a qualcuno: essergli complice o
, i-452: diomedes per lo più tenne il sacco, e colui [ulisse]
furò. machiavelli, i-vhl-8: tiengli tu il sacco o no? caro,
ambedue fa di star cheti e di tenerci il sacco l'un l'altro. a
. a. politi, 1-581: tener il sacco è aiutare uno a far male
quelli che rubano e quelli che tengono il sacco. rapini, v-55: si umiliò
erode] dinanzi ad augusto perché tenesse il sacco alle sue infamie. -tornare col
. lalli, 1-113: o se il pietoso enea sia mal condotto, / in
gatti o di topi: per indicare il movimento confuso e disordinato di un gruppo
ferri corti. aretino, 10-50: il maestro di stalla, venuto a le più
tutti, perché tutti stimavano che egli fusse il malfattore, fece una imboscata di sé
fontano, 1-51: tardo è serrare il sacco, quando è vacuato il fondo
serrare il sacco, quando è vacuato il fondo. p. foglietta, 59:
va tanto a quel che tiene / il sacco, quanto a chi ruba. r
, 3-31: quanto più pieno è il sacco meglio sta dritto. serdonati [tommaseo
o di paglia o di fieno, purché il sacco sia pieno. monosini,
, 231: giammai col bramare / il sacco puoi colmare. idem, s
v'è. idem, 335: dopo il giuoco così va nel sacco u re
giuoco così va nel sacco u re come il pedone. ^ aequa tellus pauperi recluditur
regumque pueris. idem, 336: trarre il sacco dietro alle rape. idem,
chi vince da prima, / perde il sacco e la farina. a. l
di sradicarle, dicendo che tutto empie il sacco, dal che ne segue che
di volterra. proverbi toscani, 68: il grano va a chi non ha sacca
: quando dio ci dà la farina, il diavolo ci toglie il sacco. ibidem
la farina, il diavolo ci toglie il sacco. ibidem, 141: reputazione e
neve s'invema in piano, vai più il sacco che non vale il grano.
vai più il sacco che non vale il grano. ibidem, 206: cattivo è
ibidem, 227: giammai col bramare il sacco puoi colmare. ibidem, 248
, 340: 'la capra giovine / mangia il sale, e la vecchia il sale
mangia il sale, e la vecchia il sale e il sacco'. si dice poi
, e la vecchia il sale e il sacco'. si dice poi de'vecchi maniatori
ritto'. f f -chi ha il grano non ha la sacca e chi ha
e chi ha la sacca non ha il grano: v. grano, n.
n. 14. -dove è andato il sacco vadan le corde: v. corda
levava i tordi dalla ragna e schiacciava loro il capo e a uno a uno li
vendita, e sto in contratto per il più grande; ma non dico quattro finché
-quando dio ci dà la farina, il diavolo ci taglia il sacco: v
la farina, il diavolo ci taglia il sacco: v. farina, n.
/ disse un saccaccio di fatica. buonarroti il giovane, 9-361: accettato l'invito
una stanza assai ben lorda, / il cui letto era, involta in un saccaccio
altro che, poi che non può rubare il core a la sua donna, le
vogliono che si dica... il libriccino della madonna, 'ufiziolo';
avorio bianco. ghislanzoni, 4-82: il povero geologo cade a terra ginocchioni,
. periodici popolari, ii-389: assicurato il lavoro e assicurata qualche lira alle saccocce
qualche lira alle saccocce dei giornalieri, il solito comitato di provvidenza, diretto dal
un buon fondo di cassa, se il divino maestro, edotto dell'indegna simonia
volontà onnipossente, non avesse restituito il denaro alle milleduecento saccocce defraudate. stuparich
uno studente potè farsi quasi senza accorgersene il primo nucleo d'una sua biblioteca.
e un picchiatoio in mano veniva per il pane a casa sua, parendole che fosse
discorso di roberto pose in qualche calma il mio spirito; egli allora si prevalse
confermarmi nella fortezza e preso dalla saccoccia il libro ne incominciò la lettura. pellico
lettura. pellico, 4-69: tremerello prese il mio vino, se lo versò in
con una saccoccia di velo negro tutto il capo per amor di questa polvere; ma
e dilatabili nelle quali penetra il vento che le mantiene gonfie e favorisce
vento che le mantiene gonfie e favorisce il suo sostentamento impedendo nello stesso tempo che
di non avere che ottanta franchi e il bugiardo ha le saccoccie piene di denaro
quattro danari: e non è più il tempo de'miracoli. -avere,
ii-589: chi si fece rosso per il gusto e per la speranza, chi per
, chi per poco non si sentì il testamento in saccoccia. svevo, 1-257:
: vi si mescola la dottrina, vedi il poeta salire in parnaso con un aristotile
mettere mano alla propria saccoccia: spendere il proprio denaro. muratori, cxiv-44-221:
dire: « consacra al fondo nazionale il prodotto d'un tuo ritratto, d'
lacrima per saccoccia. -far venire il sangue in saccoccia: far rabbrividire.
i macelli: nomi che fanno venire il sangue in saccoccia: 'campo della morte'
senza mai ricordarsi di chi gli ha procurato il buon anno. -prenderla in
. -venire in saccoccia a qualcuno (il denaro): costituire un guadagno,
denaro. dossi, 2-i-118: il marchese filippo... letterato mattoide,
cantù, 175: questa lettera mi imbalsamò il sangue e la conservo ancora e tutta
di essi morti in loro posti. il che si faceva senza che u saccoccio fosse
letter. piccola sacca (e anche il contenuto). p. piccolomini
, le saccole, le stagge, il cavalletto. 3. gonna di
, furo i fatti / e ci ebbe il mondo assai che dire e fare,
isac arabo un capitolo del cardamomo, il qual nella sua arabica lingua chiamò saccola
fa un peculiar capitolo del saccolaa, il quale dice esser di due sorti una che
la distinzione, generalmente adottata, tra il furto tenue ed il furto grande, non
adottata, tra il furto tenue ed il furto grande, non sarà da me ammessa
ammessa. colletta, i-196: mantenuto il giudizio del truglio, anzi fatto più
interrogata la volontà del condannato, né il suo consentimento necessario. legge barbara puniva
coperte venivano usati nella baracca; durante il viaggio ci servivamo invece di sacchi- letto
albero; e si stende per prendere il vento mediante un'antenna chiamata 'strazza',
piccola borsa, bisaccia. buonarroti il giovane, 9-775: onde il saccolo empiesse
buonarroti il giovane, 9-775: onde il saccolo empiesse la man pia / dell'
: con la manca egli teneva aperto il sàccolo, con la destra prendeva la
, vt-552: io compatisco da una parte il misero / che disse quattro pria d'
non sariano saccomanati. cieco, 43-28: il nimico avea i lor padiglioni / senza
, 351: se veramente si trovarà il paese nimico copioso di vettovaglie, sappiale [
paese nimico copioso di vettovaglie, sappiale [il generale] conservare, e non dar
fu ferito ruberto messore, vincenzio e il cavallerotto volsono andare a casa el signore
ho fatto vedere che le ruffiane saccomannarono il cervello di salamone. -confondere la
a voi per certi dubbi che mi saccomanano il cervello. 5. intr.
corde / su uno stallone che abbia il capogatto / e andrà saccoman- nando nell'
compagni, facendo lor forza in togliergli il saccomannato. saccomanneggiare { saccomaneggiare),
incarichi come la cura del cavallo e il rifornimento delle armi a servizio del cavaliere
non fosse da tardar più soprastando ornai il verno, mandava a dio spesso ora una
.. / volse in cristianità far il passaggio / per strugger montalban, rinaldo e
1-iv-9: gli italiani chiamarono 'saccomanno'il servitore del cavaliere, poi ogni soldato
poi ogni soldato che ruba e dispoglia il nemico, e finalmente viene adoperato per
libri, ma più mi dispiace ancora che il vescovado, che è casa di dio
giorno a qualche ricco danno. buonarroti il giovane, i-257: vero è che
spietati e fieri. campanella, i-m: il bara, la puttana e 'l saccomanno
è visto; / e poco è il male in cui poco è ringanno. mamiani
poco è ringanno. mamiani, 9-41: il tacito voto delle infime plebi venne espresso
. passeroni, 5-172: giunto appena il caldo giugno, / i ragazzi saccomanni
fratta avere in pugno / nel veder cresciuto il noce, / gridar tutti ad una
de maregnano. cronica riminese, 943: il conte francesco sforza mise ripa-transona a saccomano
, 6-182: volendo i gazensi fuggir il pericolo del saccomano, accomodatosi al tempo
si provedevano di tutti i bisogni, eccetto il vino che non potevano condurre, ma
a saccomanno; / e chi arà poi il male, abbiasi il danno. pezzati
e chi arà poi il male, abbiasi il danno. pezzati, 214: alla
che oltre che ponesse a saccomanno / il popul sì che ne restò disfatto, /
l'altr'anno, / tanti n'uccise il periglioso matto i... i
dagli arredi; svaligiarla. buonarroti il giovane, 9-443: -datemi, padre mio
ogni bene. -mettere a saccomanno il cervello di qualcuno: esaurirne le facoltà
e testi, / che m'han messo il cervello a saccomanno: / e codici
pesti. -mettere a saccomanno il magazzino di una donna: avere con
moglie che sapea da qual piede zoppicava il donzelìone, disse con seco: « io
chi gode una volta non istenta sempre; il mio marito, che ha i vituperi
vituperi per onori, vuole mettere a saccomanno il magazzino e la guardarobba della lavoratrice nostra
si fanno sì schife le persone, il quale veggio apparecchiato dai seguaci dello infingardo
. -pettinare da saccomanna: godere il più possibile sessualmente. aretino,
la mattina e perduto l'appetito per il timor del sangue, dissi che volea
man 'uomo'; dall'it. il provenz. mod. saquaman e lo sp
scultore fiorentino, ottimo modellatore, condotto il bel modello di due villani..
in atto di far quel giuoco che dicesi il sacco- mazzone, diede anche principio all'
un po'liberi e pochissimo granducheschi, come il sac- comazzone ed il buccicalla.
granducheschi, come il sac- comazzone ed il buccicalla. = comp. da
portarsi via una comunità di persone (il diavolo). f. f
. f. frugoni, 1-361: vegliava il buon pastore di famiglia, poiché sapea
tempo, nei letti privi di rete fra il telaio e il materasso o usato come
letti privi di rete fra il telaio e il materasso o usato come semplice giaciglio steso
una cesta da polli che v'era il fece ricoverare e gittowi suso un pannaccio
un pannaccio d'un saccone che fatto aveva il dì votare. s. caterina da
s. caterina da siena, vi-160: il suo giacere la notte è in su
. b. pitti, 1-39: il mio letto era uno saccone di paglia in
non una schiavina. soderini, ìii-390: il faggio ha la foglia simile al nocciuolo
dentrovi bonissimo dormire a chi non noia il cricchiare che le fanno nel rivoltarsi per
cricchiare che le fanno nel rivoltarsi per il letto l'una contro l'altra. n
e pulita intima e lo collocherai sopra il saccone di paglia o anche sopra le
parere una punizione competente, anche all'offeso il più borioso. tenca, 4-130:
tenca, 4-130: or ora vi manderò il cibo ed un saccone, perché non
notte a buttarsi in giardino, levava il materasso e dormiva sul saccone, inventava
sa. moravia, ix-103: sistemai il letto in un canto, contro la parete
, xlvi-668: in questa ora si sepelisse il corpo del signor don ugo, quale
de'medici, 5-274: la disciplina, il saccone, le vigilie, il piangere
, il saccone, le vigilie, il piangere in versi sono esercizi de'fratelli.
r. bonghi, 352: il patriarca francesco esiste invece di volume entro
patriarca francesco esiste invece di volume entro il saccone della tonaca. -con metonimia:
come le mondane vanno, portano al collo il guinzaglio, con diverse maniere di bestie
gambini, 6-13: infine lo infilava [il pettine] in una custodia, una
1-3-13: venga a sua posta ch'io il stimo assai meno / che un
: gli ascari si recarono a visitare il monumento a vittorio emanuele ii...
stampa », 27-vtii-86], 1: il saccopelismo rappresenta forse il primo esempio vistoso
, 1: il saccopelismo rappresenta forse il primo esempio vistoso della nuova povertà dei
: un poco di pigrizia, ché stamane il saccopelo fasciava di così soave umidità le
! roba dell'orto del diavolo! » il municipio avrebbe dovuto proibire di portare in
di peste; egli n'avrebbe sentito il puzzo nella polenta per quindici giorni.
formazione anatomica cava (e anche il processo che porta a tale forma
e girando la tombola, gettò e ferì il filisteo nella fronte. sannazaro,
noi paurosi fuggendo, disavedutamente davano il pettone li tesi inganni et in
pendevano. scrojfa, 1-32: indi traendo il mio maron del saculo / passai
saculo / passai quel giorno onestamente il tedio, / né cosa al mio piacer
; fatevi sacculi che non s'invecchiano, il tesauro che non viene a meno in
a meno in cielo, dove non ruba il ladro ed etiam non corrumpe la
fiore. gadda conti, 1-690: il gambo [dell'orchidea] era liscio,
, amminiculatore, primicerio dei difensori et il protoscrinario. zacagni [in muratori, cxiv-46-
longobardi accorsi a roma fanno eleggere papa il fratello loro costantino; ne piglia ombra
costantino; ne piglia ombra desiderio, il quale cospira con cristoforo primicerio e sergio
barbari presso al tempio aggiunsero ove il sacello, cioè loco picolo a
in via nuova, ove ora è il sacello, cioè una chiesuola sopra il
il sacello, cioè una chiesuola sopra il tempio di vesta dea, egli aveva di
santi monti hanno... protetto il piccolo sacello dove si adora la madonna
, che i due finti vani 'bucano'il muro, mirano ad intervenire nell'architettura
gloriosa tomba. pascoli, i-310: presso il sacello è un grande ulivo che abbraccia
moretti, ii-195: fui io a riconoscere il tempietto che chiudeva il vicolo alla distanza
io a riconoscere il tempietto che chiudeva il vicolo alla distanza di cinquanta o sessanta
ultima classe non 10 si magnificava davvero il 'sacello', anzi si diceva che 11
mezza strada » e ci si asciugava il sudore. 3. figur.
(le dignità, l'ufficio, il ministero, ecc.). bibbia
266: veggiamo... come il sacerdozio individuale e privato dia al cristiano
. massaia, v-197: erami pure il conforto il sentire che mantenevansi costanti nella
, v-197: erami pure il conforto il sentire che mantenevansi costanti nella fede e
rassicurata, un altro dovere incombe, il dovere sacerdotale verso una persona a cui
del concilio vaticano ii, 747: il ministero sacerdotale, dato che è il
: il ministero sacerdotale, dato che è il ministero della chiesa stessa, non può
se non nella comunione gerarchica di tutto il corpo. la carità pastorale esige pertanto
della morte, suscita nel mondo con il suo spirito. -che costituisce l'abbigliamento
papa temuta, ma un altro uomo, il quale allato a lui in abito
venerabile molto e da temere, il quale aveva in mano un coltello
e gemme preziose. birago, 608: il santissimo sacramento servì di vituperio alli piedi
come la cohazione degli ordini che fa il vescovo, o la celebrazione d'un
uso di santa chiesa e che ci insegna il pontificale e sacerdotale e sacro concilio.
valerio massimo volgar., i-661: il tribuno del popolo lucio cornelio menila,
persona); che vi è conforme (il comportamento, i costumi).
. p. verri, 1-iii-6: il papa niccolò v di carattere sacerdotale non
tirannide). mazzini, 2-187: il progresso esiste, esisteva, esisterà,
dello stato dalla ingerenza sacerdotale: là il cristianesimo che fatto romano aspira al dominio
ancora avessimo avute le forze per liberare il territorio lombardo, se li stati cattolici
. guerrazzi, 1-279: allora apparve il sommo delle sacerdotali arti: preci solenni
processioni e tutti i santi avvocati, il papa attorno scalzo... e il
il papa attorno scalzo... e il popolo dietro,... tutti
aratura. soffici, v-2-8: in tutto il suo aspetto portava un non so che
da lontano. gozzano, i-193: il picheumano mesto / volto sacerdotale / l'
sua attività. alvaro, 14-103: il concetto decadente dello scrittore sacerdotale, iniziatico
molinari, 3-150: sulle colonne de « il rinnovamento » il tyrrell pubblicò la graffiante
sulle colonne de « il rinnovamento » il tyrrell pubblicò la graffiante critica contro il 'sacerdotalismo'
il tyrrell pubblicò la graffiante critica contro il 'sacerdotalismo', e cioè contro la deformante
non l'uomo per essi; che il prete è per il laico e non il
essi; che il prete è per il laico e non il laico per il prete'
il prete è per il laico e non il laico per il prete'. = deriv
per il laico e non il laico per il prete'. = deriv. da sacerdotale
con la compostezza, la maestosità, il contegno tipico dei sacerdoti. foscolo,
anco tutti i suoi vestimenti e il letto del matrimonio, per lo quale io
accecare da quel cerretano cicalonaccio che faceva il gran balio del serpente 'knef'e da
tiene nella seconda vita iddio solo, il quale è principale ministro e creatore di
giesù cristo... alli apostoli diede il sacierdotatico e. ll'auttorità eppiscopare sopra
inculta fosse, ardentissima fu di conoscere il vero... similmente avvisarono doversi ordinar
sacerdote fu sottoposto al pontefice, acciocché il nome non fosse contrario alla libertà della quale
a. f. doni, 189: il re per il sogno che lo spaventò
. doni, 189: il re per il sogno che lo spaventò fece far l'
volontà. periodici popolari, i-451: il sacerdote che doveva essere l'interprete della
della forza e le soverchierie de'superbi, il sacerdote rinnegò troppo spesso il suo nobile
superbi, il sacerdote rinnegò troppo spesso il suo nobile ministero e vendette la sua
e sacerdoti. -in relazione con il compì, di specificazione che indica la
che indica la divinità a cui tributa il culto nelle religioni pagane. castelvetro
, sacerdoti e farisei, / vedendo il popol dietro a me venire, / faran
de'sacerdoti non volsero mettere in corbona il prezzo ai cristo. p. levi
, gli ebrei prendevano un caprone; il sacerdote gli premeva le mani sul capo
dal popolo e gliele imponeva addosso: il colpevole era lui e solo lui.
relazione dell'impero ottomano, lii-12-449: il 'muftì'è di quella religione quasi il
il 'muftì'è di quella religione quasi il supremo sacerdote. giuseppe di santa maria
catzelu [guevara], i-4: il sommo sacerdote del tempio di giove.
di giove... aveva solo il nome di re e l'ufficio di sacerdote
l'unguento, col quale s'ugneva il sommo sacerdote, e la rugiada che cadeva
farsi, per averne vantaggio, proteggere il popolo, dicevano, non dovendosi dare
e nelle altre chiese cristiane che riconoscono il sacerdozio ministeriale fondato sul sacramento dell'ordine
partic.: ecclesiastico che ha ricevuto il sacramento dell'ordine intermedio fra quello del
fiorentini, 133: fu loro dinegato il sacerdoto per confessare i loro peccati. boccaccio
della santa chiesa a ministrare a noi il sangue e il corpo di cristo crocifisso.
a ministrare a noi il sangue e il corpo di cristo crocifisso. savonarola,
bandello, 1-6 (i-91): il santo sacerdote, vergognandosi d'avergli tal
confessasse. tasso, 2-7: impaziente / il re se 'n corse a la magion
/ e sforzò i sacerdoti e irreverente / il casto simulacro indi rapio. relazione dell'
a due mila anime che vivevano secondo il rito di santa chiesa romana; ora
pur qualche calogero che supplisce dove manca il sacerdote latino. foscolo, iv-334
« dico: come faccio io a procurarmi il favore dello spirito santo? ci sono
: i presbiteri, pur non possedendo il vertice del sacerdozio e dipendendo dai vescovi
eterno sacerdote, sono consacrati per predicare il vangelo, pascere i fedeli e celebrare
vangelo, pascere i fedeli e celebrare il culto divino, quali ven sacerdoti del
i sacerdoti..., dato che il signore è la loro 'parte ed eredità'
nella quale dio è sacerdote e sacrificio, il cui corpo e sangue nel sacramento dell'
questo stesso tempo un'altra grandezza pure avea il messia, cioè il sacerdozio eterno et
grandezza pure avea il messia, cioè il sacerdozio eterno et immutabile, avendo giurato
eterno et immutabile, avendo giurato fermamente il signore di farlo tale e questo, secondo
volgar., x-490: iesù cristo, il quale è testimonio fedele, primogenito de'
morti, principe de're della terra; il quale noi ha amato, e hanne
sacerdote dando gattivo essemplo pure dello scandelizzare il prossimo per la mala vita, che
affrontato l'esilio, le ersecuzioni, il patibolo, l'odio della plebe e dei
: dette persone nazionali e straniere visitarono il suo stabilimento; lo visitava...
stabilimento; lo visitava... il signor conte di harting, governatore della lombardia
soranzo, lii-3-71: permettevano alli sacerdoti il matrimonio, e anco che li loro figliuoli
noi augusti sacerdoti delle muse, abbiamo il diritto di portare in quelle sale le nostre
l'uomo di pensiero e di scienza il sacerdote dei tempi mo derni
[rousseau]... è stato il vero gran sacerdote del culto della
del culto della natura, ma il nominato johann wolfgang goethe. gobetti,
. gobetti, 1-i-61: hai il libro di testo: il codice del sapere
1-i-61: hai il libro di testo: il codice del sapere universale, la
, solo in religioni semitiche, per il culto di divinità femminili). -in
. coltivavano tiepidi fochi e divotamente laudavano il sommo giove. ovidio volgar., 6-249
facesse quei sacrifici che io ho comandato per il po- pol romano. monti, 6-379
. carducci, ii-22-78: amulio non diè il comando al fratello, e per privarlo
del foscolo, donne elette a celebrare il rito dedicato alle grazie che personificano le
splende più bello / sul lor sembiante il giorno, all'ara vostra / sacerdotesse,
, 1-63: ai radi uomini che accostavano il muro a viso in su, delle
si chiamasse, o vero sicarba, il quale era sacerdote d'ercule, il quale
, il quale era sacerdote d'ercule, il quale sacerdozio era, dopo il reale
, il quale sacerdozio era, dopo il reale, il primo onore appo i tiri
sacerdozio era, dopo il reale, il primo onore appo i tiri. bibbia
bibbia volgar., x-370: se per il sacerdozio di levi era la perfezione il
il sacerdozio di levi era la perfezione il compimento, imperò che il popolo sotto lui
la perfezione il compimento, imperò che il popolo sotto lui prese la legge,
diedegli la toga virile e di subito il sacerdozio, il nome di cesare e 'l
toga virile e di subito il sacerdozio, il nome di cesare e 'l consolato inanzi
. tasso, n-ii-412: quel filosofo, il qual scrive de le leggi e de'
che davano a questa vita era che il sacerdozio presso i romani fosse come un
un grado secolare. gioberti, 2-8: il sacerdozio primitivo, sia patriarcale e individuo
traffici ed esercitatore delle prime industrie: il che è quanto dire che era sacerdozio
(ortodosse, anglicane) che riconoscono il sacramento dell'ordine. savonarola
dal seculo? tasso, n-ii-434: il sacerdozio così ordina che mena a la
quindici e mi descrisse presso a poco il merito e la capacità di ciascuno:
del concilio vaticano ii, 14: il sacerdozio comune dei fedeli e il sacerdozio
: il sacerdozio comune dei fedeli e il sacerdozio ministeriale o gerarchico, quantunque differiscano
del concilio vaticano ii, 14: il sacerdozio comune dei fedeli e il sacerdozio
: il sacerdozio comune dei fedeli e il sacerdozio ministeriale o gerarchico, quantunque differiscano
marittima, xliii-247: cristo è chiamato il suo nome secondo / per l'unzion de'
conturbia, gran favoritore della reina. il re pensò sì gran sacerdozio dare a chi
bibbia volgar., viii-531: ricevette simone il sacerdozio, e piacque ch'egli usasse
sacerdozio, e piacque ch'egli usasse il sommo sacerdozio e ch'egli fosse principe
del popolo d'i- srael, domandò il sommo sacerdozio, per lo quale li promise
, vi-574: a che fin vesti il feriale ammanto / e del gran sacerdozio il
il feriale ammanto / e del gran sacerdozio il grado osservi? catzelu [guevara]
? catzelu [guevara], ii-196: il sommo sacerdozio... dovea sempre
come i giudici, hanno avuto prima il sacerdozio delle moschee. -per estens
la china non ebbe altro sacerdote che il padre della gran famiglia e i suoi
. -l'insieme degli ecclesiastici, il clero. bisaccioni, 1-304: del
, / che sconvolser l'impero e il sacerdozio, / guerra in europa da
ardeva. foscolo, ix-1-366: poscia, il nome di sare pervenuto a'tedeschi,
pontefici perpetuamente rimasero federati nelle battaglie fra il sacerdozio e l'impero. gioberti,
e l'impero. gioberti, 2-103: il sacerdozio ha un'in- terior sovrastanza sull'
terior sovrastanza sull'imperio, in quanto il secondo apprende dal primo la notizia dei
attenzione nelle eterne questioni e lotte fra il sacerdozio e l'impero, che tanto tribolarono
scannandosi a vicenda nelle inique contese fra il sacerdozio e l'impero, fatti gioco e
carducci, iii-7-181: nella contesa tra il sacerdozio e l'impero, nella discordia
, ecc. mazzini, 38-23: il problema che s'agita è problema d'educazione
davvero a beneficio universale elevarsi a vestire il carattere d'un grande sacerdozio novello.
come conseguenza più grave di tale provvedimento il colpevole veniva a trovarsi privo della protezione
e nel bacino dell'indo e raggiunse il massimo dell'espansione nel i secolo d
: antichi popoli sciti, che abitavano fra il tigri e l'eu- frate 0 nel
i 'sacoridi'sacralizzazióne', sf. il rendere sacro; il con
sacralizzazióne', sf. il rendere sacro; il con (maestri della gioventù
carattere culturale e sacrale, onde in lui il genuino rapporto estetico si presentava capovolto.
cavagno e poi fosse sparito, sarebbe il genuino e più semplice eroe incivilitore.
i. sacralità, sf. il carattere e la condizione di ciò che
come princìpi. calvino, 13-35: il senso della sacralità della storia, vista
permane condizionante la natura, in cui il dato di partenza non è annullato ma
ma sacralizzato. pasolini, 10-84: il rispetto per la persona, per la
strut tura ossea unica comprendente il sacro e, appunto, la
grande patrimonio. soldati, 6-237: il mangiare e u bere vino sono,
a un dato sacramento; che ne ha il valore o ne deriva. -confessione sacramentale
la chiesa, né credevano che vi fosse il vero corpo di cristo, ma solamente
lampi di luce: con una mano inalza il calice con l'ostia sacramentale e
l'ostia sacramentale e con l'altra impugna il fulmine. -in senso generico: sacrale
sua bella macchina che non aveva ancora il bollo sacramentale. 4. ant
f. molinari, 1-131: il concilio di trento, definendo la sacramentalità
, segretamente e sa- gramentalmente fatta, il prete, come giudice, cognosce e
v'è conceduto di ricevere sagramental- mente il signore, dovete supplire a ciò, comunicandovi
spiritualmente. bigiaretti, 11-89: appena il cardinalone... ci avrà fatti
.: comunicare un moribondo, amministrargli il viatico e l'estrema unzione.
giorni sono. carducci, ii-3-61: il gargani è stato sacramentato. sta male e
-in partic.: comunicarsi o assumere il viatico in punto di morte.
volta di nuovo necessitato a sacramentarmi con pigliare il santissimo viatico ed a prepararmi per morire
2-3- 258: levatosi, [il re] udì la messa, sacramentossi e
. pea, 1-75: c'è tutto il tempo di sacramentarsi. 2.
pienamente valida un decreto legge governativo (il parlamento: ed è di uso enfatico)
sanno che lo stato, o meglio il governo, da quando esiste la repubblica
-benedire. viani, 19-480: il prete arso,... scarno,
tutt'ossa luttate dalla tonaca, con il batulo viola sacramentava il fogliame. -rifl
dalla tonaca, con il batulo viola sacramentava il fogliame. -rifl. rendersi presente nel
che i preti vi sacramentino da soli il tedeum. -rifl. celebrare il culto
soli il tedeum. -rifl. celebrare il culto della propria bellezza. e
. sennini, 273: di che essendo il partito a tutti piacevole, infine rimasero
fensione della patria. boiardo, 3-7-39: il nano allora sacramenta e giura / che
che gli avrebbe tagliata la testa se il rispetto da lui dovuto alla presenza del duca
cattaneo, ii-21: maladice cento volte il giuoco, e giuoca; getta con dispetto
comandamento. sanudo, lvii-431: venuto il sèrenissimo con tutti suso, fo comandà
, fo comandà credenza grandissima e sagramentà il conseio per li avogadori. capitolare dei
. rajberti, 2-102: se gli capiterà il bisogno di sacramentare un pochettino, allora
, dichiarare rabbiosamente (in relazione con il discorso diretto). carducci, iii-24-127
104: fantasticò che si voleva buttar giù il depretis per patteggiare con la destra;
le quali l'eucaristia non conteneva realmente il corpo e il sangue di cristo,
eucaristia non conteneva realmente il corpo e il sangue di cristo, ma ne era
di zurigo, si trovarono in accordo con il luteranesimo). -anche sostanti marino
vogliono che nel santissimo sacramento non sia il vero corno di cristo. m.
maestà cesarea, da'quali pure dipende il numero di sette opinioni. nel
più antichi giunti a noi si annoverano il leoniano o veronese, il gelasiano, il
si annoverano il leoniano o veronese, il gelasiano, il gregoriano, quelli di
il leoniano o veronese, il gelasiano, il gregoriano, quelli di angoulème, di
mia prefazione, in cui tratto tutto il dogma dell'eucaristia e sacrifizio. c
c. galiani, cxxix-187: avendo stampato il 'sacramentario di gelasio'non in intiero
de'sacramenti', non fu primo autore il santo pontefice, ma emendatore soltanto e
sacramentado, sagramentato). consacrato (il pane eucaristico). s.
, col lavacro salutare della confessione, il primo apparecchio per degnamente ricevere gesù sacramentato
. 2. che ha ricevuto il viatico e l'estrema unzione; munito
che mi chiama subito a faenza. il gargani già sacramentato sta male. faldella
nuova terra e l'abbraccierò e stamperò tutto il mio corpo nella sua fertilità.
1-vt-219: sacramentìn! dico anch'io come il mio professore dell'anno passato. sacramentìn
giaculatorie mi posi a letto, poiché il letto è il mio solo, il mio
a letto, poiché il letto è il mio solo, il mio ultimo consolatore.
il letto è il mio solo, il mio ultimo consolatore. = voce
amministrati dai sacerdoti e, precisamente, il battesimo, la cresima o confermazione,
o estrema unzione, l'ordine sacro e il matrimonio (e tali segni efficaci,
matrimonio (e tali segni efficaci, il cui numero fu fissato nel sec.
dio). -anche: la cerimonia, il rito nel quale vengono amministrati.
, iv-123: la pregherei a supplicare il papa in mio nome che scomunicasse tutti
grazia. pallavicino, 1-573: quantunque il sacramento della cresima abbia particolare analogia con
analogia con l'aumentazione, sì come il battesimo con la generazione. cesarotti,
costumanza inveterata e tradizional della chiesa che il battesimo conferito anche dagli eretici conservasse il
il battesimo conferito anche dagli eretici conservasse il suo carattere di sacramento, purché nel
formule evangeliche. carducci, ii-10-234: il matrimonio è un sacramento o un contratto
iv-2-75: la riadagiarono supina, poiché il prete entrava nel sacramento dell'estrema unzione
dalle confessioni protestanti (e generalmente sono il battesimo e la cena, che corrisponde
lutero e di zuinglio: non essere il papa sommo pastore; non sette,
preceduta dall'aver ricevuto un mese avanti il sagramento della cena del signore secondo i
e dal prendere in presenza del parlamento istesso il giuramento di fedeltà e supremazia del re
, 2-41: fra i loro delitti il più esecrato è ancor oggi quello perpetrato nella
madre. -sacramenti dei morti: il battesimo e la penitenza, che conferiscono
sarà anche un battistero. non è il battesimo un sacramento dei morti alla grazia
-con uso anton., l'eucaristia; il pane e il vino consacrati, in
., l'eucaristia; il pane e il vino consacrati, in partic. nelle
è la persona di cristo. -levare il sacramento: sollevare durante la messa il
il sacramento: sollevare durante la messa il pane e il vino consacrati per mostrarli ai
sollevare durante la messa il pane e il vino consacrati per mostrarli ai fedeli.
involto in un tabarrone, perciò che il sacerdote voleva levar il santo sacramento de l'
, perciò che il sacerdote voleva levar il santo sacramento de l'altare. giovanni
: sua maestà,... incontrato il santissimo sacramento che veniva portato ad un
cappella vicino la sagrestia, dove stava il santissimo sagramento, oggidì con licenza delli
concessa alla famiglia delli malvasia, sotto il titolo di san michele arcangelo. giuglaris,
. e da tutta la corte, accompagnò il sacramento ingiuriato dagli empi. g.
nell'ultima cena, dopo d'aver il redentor nostro istituito l'augustissimo sacramento e
nel pugno. -esporre, scoprire il santissimo sacramento: e- sporlo all'adorazione
santissimo sacramento. -b settimo sacramento: il matrimonio. l'illustrazione italiana [28-vii-1907
confessione. bacchetti, 1-ii-151: se il mezzo era riprovevole, il fine era
1-ii-151: se il mezzo era riprovevole, il fine era lecito e buono: glielo
lecito e buono: glielo aveva concesso anche il suo confessore in sacramento.
dovevano mangiare l'agnello pasquale, per il quale s'intende cristo in sacramento,
. ferd. martini, 5-167: perché il cairoli, nel parlare della finanza,
aveva rivolto al sella alcune parole cortesi, il focoso vecchietto subito fantasticò che si voleva
subito fantasticò che si voleva buttar giù il depretis per patteggiare con la destra; sicché
, sulla bocca sacramento », disse il nini, « ci dobbiamo baciare sulla bocca
e dolori. guerrazzi, 1-708: il masina, che venuto a roma per ragguagli
. cicognani, 6-49: quando venne il capitano..., dopo un momento
enfatico e spreg.: persona che per il carattere pedante o borioso e aggressivo o
che riguarda quel sacramento di daelli, il quale già non deve dar i conti
, ragazzi, che ho girato tutto il mondo, le americhe, il belgio,
tutto il mondo, le americhe, il belgio, la germania! andate via
negative). comisso, 1-186: il capitano andò a prua brontolando: «
parte dell'uscio, udisse dire che il suo figliuolo era morto, né la mano
rimosse, acciò ch'elli non interrompesse il sacramento di sì grande tempio.
né all'allievo di sentirselo dire; il sussiego fra la panca e la cattedra
e la cattedra, certe massime che il corpo insegnante per equità è costretto ad
et un coltello di legno e questa chiamò il giudice... quale dimorava vicino
colla previa parola d'ordine di orientare il mondo sulla forza e sulla debolezza, anziché
patriottico massimamente. ojetti, iii-565: il più bersagliato dei ministri è, al
è, al solito, ciano, il quale ha avuto giorni fa la dabbenaggine
della parola di dio e che conosciate il sacramento il quale è stato nascosto dal co-
di dio e che conosciate il sacramento il quale è stato nascosto dal co- minciamento
di questo sacramento intra le genti, il quale sacramento è cristo, in voi speranza
la chiesa sua mediante un gran flagello, il quale sacramento questo servo inutile, per
ch'egli studiasse di celare e nascondere il sacramento delle gloriose stimmate per fuggire ogni
senso concreto: l'impegno assunto con il giuramento. f f uguccione
, la qual cosa sarìa così, se il sacramento tenesse; ma la donna,
/ né perché al sacrilegio sia velo il sacramento. guerrazzi, 6-627: fatemi una
terra un popolo che... ebbe il gran senno di stringersi ad un patto
lo più dal toccare con la mano il vangelo, il messale, la croce,
toccare con la mano il vangelo, il messale, la croce, le reliquie di
, lv-484: dapoi letto le lettere per il canzelier grando, in gran credenza,
in nota tutti e zurato sacramento sopra il messal, il serenissimo si levò e referì
e zurato sacramento sopra il messal, il serenissimo si levò e referì le parole
parole dell'orator cesareo ditte in collegio con il cai di x. rezasco,
...; e debbono eliino nominare il dì ch'egli debba corporalmente essere nella
milanesi, iii-223: a tutti sia dato il sacramento de fare bene, drittamente e
ulloa [guevara], iv-171: il principe dia sacramento solenne al consiglierò, facendogli
m. villani, 1-75: ricevette il sacramento e l'omaggio da tetti i
fedeletate. gir. priuli, i-221: il re di franza... dette
corona. loredano, 14-177: entrato il conte ruggiero nel castello e poste le bandiere
e di sicilia, ricevendo da tutti il sagramento e l'omaggio. -giuramento con
sagramento e l'omaggio. -giuramento con il quale i cittadini si impegnavano a conservare
e a difendere le istituzioni comunali o il governo popolare (anche nell'espressione sacramento
sercambi, i-21: per sacramento che il populo facesse, non s'intendea a'grandi
: giuramento di osservare gli ordini constituenti il comune, presa questa parola così per
nell'espressione sacramento militare). -dare il sacramento a qualcuno: iscriverlo nei ruoli
milizia, arruolarlo. -pigliare, prendere il sacramento: arruolarsi. benvenuto da imola
tre anni continui. frachetta, 575: il condurre uomini allo stipendio è un patto
patto che si fa tra i condotti et il conducente, cioè che gli uni sieno
l'altro di dar loro tanto di paga il dì o il mese, e cotal
dar loro tanto di paga il dì o il mese, e cotal patto reciproco s'
patto reciproco s'intende essersi dato e preso il sagramento militare. -giuramento testimoniale
comminata a chi in un processo dichiarava il falso (ed è calco del lat
gattolini, in un luogo che si chiama il ronco, e quivi con grandi sacramenti
ottimo, ii-43: qui continua che il predetto legato, avendo fatto sacramento di
benevento nell'arca de'suoi antecessori, il detto legato di notte il fece tollere
suoi antecessori, il detto legato di notte il fece tollere e gittare fuori del regno
eserciti franzesi se non vi tesse o il re proprio o egli superiore a tetti.
. garibaldi, 1- 200: il principe si senti... così deciso
rudinì è pregato e supplicato ad accettare il portafoglio dell'istruzione? se sì,
dell'istruzione? se sì, violo il sacramento di non far più epodi. tarchetti
: in provenza in quei paesi lieti / il giurar 'per ma figa'è un sagramento
dei metodi critici che ne dipendono entro il campo dell'archeologia classica. -fare,
non mi far bestemmiare », proruppe il tonno. « che fiori mi vai infiorando
sacranòn? » « oh! » fa il signor commendatore « andiamo nelle bestemmie »
di donne di santa anna, e il vescovo ci diede la parola e feciela sagrare
angelo di dio stare sopra l'altare che il padre barnaba avea fatto e sacrato.
è più tempo, che tu dovevi accrescere il numero degli dei e che in questo
andò in fumo; nondimeno l'adulazione rimise il tallo; e volevano farla iddia,
: landolfo si fa una ragione, libera il prigioniero, dota la fanciulla, sacra
prigioniero, dota la fanciulla, sacra il castello, ovverosia lo dona in cambio
. monti, x-5-405: sacriam co'carmi il nuzial suo letto / pegno di pace
spene, e d'one- state è il tetto. fantoni, ii-127: numi tenebrosi
mio. / quel palagio incendiate, il quale sacrai / da lui costrutto al dio
leandreide, i-2-72: frisso veramente, il suo cammino / complito, applicò a
: lunge da sì rio scoglio / volse il guer- rier sua nave, / cui
divinità. caro, 8-129: tosto il pietoso eroe col gregge tutto / a
in lunga schiera e lieta, / il più ardito monton eh'erri in que'colli
unitamente al tempio e sacreremo / tu il capro a pane ed io / ad ercole
capro a pane ed io / ad ercole il torello. settembrini [luciano],
], iii-2-148: accettate... il toro e sagratelo, e pregate per
iii-2-140: ne l'innocente / mano il ferro adattando e lungamente / meditando amoroso
ferro adattando e lungamente / meditando amoroso il colpo amaro, / ti sacrasti a la
a la morte. -adoprarsi per il bene della patria. mazzini, 5-ì33
chiato sopra la platena per ungere e sacrare il re. aretino, v-1-199: egli
davila, 667: era in questo tempo il re nella città di ciartres, ove
'l diruppo d'enrico innalzare alla corona il figlio di lui e della marchesa, conducendolo
per sacrarlo. gioberti, i-134: allorché il settimo pio andò in francia per sagrare
che sia prete sagro e ordinato secondo il modo e 'l rito della santa chiesa
, 36: è presso / il gran momento in cui sacrarti sposa / a
sacrossi prete. grafi 5-472: pieno il core / d'alta speranza, ciò che
verace / e più nobile meta erse il desio, / e fece voto di sacrarsi
livio volgar., 1-31: uccise il figliuolo del suo fratello, e la
campion. 6. dedicare il cuore, l'anima o l'intelletto a
. de'sommi, 88: ecco che il cor vi sacro, a cui men
/ volgi lo sguardo a chi ti sacra il petto. fusinato, i-136: o
farei: / vi loderò, v'innalzerò il mio canto, / vi sacrerò tutti
, 1-75: doppo ch'ho fatto maturo il senno, a questi angioletti mi sono
scarpelli, 1-9: a lui, sacrato il suo virgineo fiore, / no- driva
i propri pensieri, i propri sforzi o il proprio impegno a un ideale, a
ecc. muscettola, i-355: il caro sposo e la donzella amata /
la donzella amata / alla verginità sacrano il core. cesarotti, 1-xxxii-67: spiro
: mazzini dovè sacrare all'italia regia il suo apostolato repubblicano. b.
b. croce, iv-11-115: il tocqueville... alla libertà aveva sacrato
darme, ove pecco et ho palustre il suono. c. i. frugoni,
deh! se pur di tal opra il pregio intendi, / sdegnando ogn'altra
ogn'altra men gentil fatica, / il pennel dotto a lei sacra e sospendi.
: saggia donzella, la cui grazia e il vezzo / alla vaga stagion tanto somiglia
, / a cui prima dell'altre il pensier volgo, / non isdegnar che.
pur credeva d'aver da te meritato il tuo affezionatissimo padre ed amico. g.
cavando dall'uomo questa ragione, che il corpo robusto, forte e ben quadrato
la voce dipintrice / dell'umano pensier, il cerchio tenne / il primo posto e
umano pensier, il cerchio tenne / il primo posto e fu sacrato a dio.
, / ond'io bagnai per tenerezza il ciglio / e nel tempio del cuor sacrai
dell'uva, 209: ben debbo il viver mio veracemente / sacrar a te
, / signor, sacrai; ma il giovinetto core / non produsse di te mai
o fiore, / ond'ora il maggio m'è spiacente e vile. marino
nutrito dalle nobili vergini che le sacravano il fior degli anni. forteguerri, 11-38
allegrezza, / scoprono ai lor parenti il buon desire / che han di sacrare a
dono celeste vi è dato a signoreggiare il favore del sacro francesco sforza, a
giorni. 11. durante il rito della messa, operare la transustanziazione.
del sacramento del corpo di cristo, il quale egli hae a sacrare. boccaccio,
quale allora vacava; avvenne che, essendo il sopradetto arrigo, il quale divoto e
che, essendo il sopradetto arrigo, il quale divoto e buon giovane era, ad
chiesa la messa, in quella ora che il prete sacrava il corpo di cristo,
, in quella ora che il prete sacrava il corpo di cristo, entrò nella detta
di cristo, entrò nella detta chiesa il conte guido di mon- forte. leggenda
sigoli, cxxxi-252: costoro non sagrano il corpo di cristo al nostro modo, anzi
di cristo al nostro modo, anzi fanno il sacramento col pane cotto. b.
cotto. b. davanzati, ii-400: il quarto articolo fu, che nella comunione
fu, che nella comunione si sagrasse ancora il vino di necessità. -rendere
. -rendere puro l'animo con il perdono. allegrezze della vergine maria,
maria, 20: poi purga e sacra il mio / spirto, ti prego,
altimmortalità. ariosto, 35-16: altimmortalitade il luogo è sacro, / ove una
intorno al simulacro / ch'in mezzo il tempio una colonna estolle: / quivi
toscani autor famosi e noti / sacraro il tempio a timmortalitade. g. bargagli,
13. conferire alla pietra filosofale il potere di rendere invisibili o quello di
di rendere invisibili o quello di predire il futuro per mezzo di un rituale magico
solo andò nel sacrario, ch'era il più riposto, sacro e santo luoco
carena, 2-91: 'sacrario'si dice il luogo ove si buttano le lavature de'
due famose reliquie: l'una è il testo degli evangeli...,
mente a celebrare messa solenne, gli precede il tesoriere con la candela accesa. giannone
: giro intorno al sancta sanctorum e il mio ghebrè vedendomi andare verso la porta
conservano i resti o i ricordi. il popolo d'italia [5-vili-1941], 2
d'italia [5-vili-1941], 2: il duce... si è soffermato
si ammettono ad ammorbare del loro pozzo il sacrario della favella? ojetti, i-ni:
voce, nel vocabolario. è qui dunque il sacrario non solo della crusca ma della
massimo lo spirito santo, n'era il sagrario. 12. luogo riservato,
carducci, ii-8-329: com'è solo il mio cuore e deserto il
com'è solo il mio cuore e deserto il
la cui figura ricorda un'ara con il fuoco acceso. dolce, 6-79:
et imciata, non più presto vide il nuto dilla sacraria monitrice che dal mun-
esso, personalmente volendo sacrificare acciò che il suo andare prosperamente si dirigesse verso i
a sei silvani impose / che menassero il cervio; ed ei menollo / su delle
pazzi de'medici, 86: questo è il regai palazo, quello è 'l gran
11-4: più grave cosa è fare il peccato in chiesa ovvero in altro luogo sagrato
/ una donna inginocchiata, / bruna il manto e bruno il vel.
inginocchiata, / bruna il manto e bruno il vel. s. ferrari,
per li logi. bencivenni, 4-66: il ricco fue sepulto non in terra sagrata
. trissino, 2-1-321: come pose il quarto alloggiamento, / trovossi a piè
alzar gli occhi al monistero, considero il sagrato del luogo, le mura alte,
sagrato del luogo, le mura alte, il pericolo ne lo entrarvi, la santità
epiteto di devozione e di adorazione per il corpo di cristo, per gli episodi della
guardie armate da pilato a guardare bene il corpo e sepultura insieme con gesù,
comperarono preziosissime spezie e unguenti a inungere il suo corpo sagrato. idem, 3-165:
fuor ne fece uscire, / che rende il mondo san, ch'era mortale;
carducci, iii-20-283: venne maria magdalena il sabato, venne su l'alba l'
gli aromi per ungere di buon mattino il sacratissimo corpo di cristo con odorante crisma
d'iddio cader si vede. / adora il piè sacrato e, riverente, /
, nove figliuoli che mi piangono per il pane. -in imprecazioni, unito
20-60: trova'mi stretto ne le mani il freno / del governo del regno,
4: unse, coronò e benedisse il predetto re in principe sacratissimo de'cristiani
inorpellar con essa una scelerata ribellione contro il sacratissimo re loro. -degno di
or la gloria vera, / fruendo il premio di sue opre sancte. mascheroni,
dell'opre sue natura, / me pure il giovin piede avido porre. cattaneo,
più anni l'autorità di farci adottare il 'tollettty e il 'pileggio'e altre sue provincialità
autorità di farci adottare il 'tollettty e il 'pileggio'e altre sue provincialità, benché
quell'ossa sacrate infando obblio / freme il pubblico sdegno e fa severa / delle
. 4. che ha ricevuto il sacramento dell'ordine o è stato investito
correr, lii-4-202: dopo lui succederebbe il cardinal di borbone, suo zio; ma
or tra 'beati ardori / godono il premio de'celesti onori. -con
pregata d'entrare a crisanto acciò ch'ella il renda a li dei e al padre
ordinato. m. adriani, i-155: il maggiore... di questi pontefici
sopra questo sagrato fonte, onde traesti il santo battesimo, giurate tra voi buona
e fusse accusato di sacrilegio e confessi il fatto, cioè d'averlo rubbato, ma
pasqua di resurrezione, li signori anziani, il confaloniero di giustizia, con il governatore
, il confaloniero di giustizia, con il governatore, vanno alla chiesa di san
/ de l'acqua sacrata tre volte il bagnò, / de 'l segno di cristo
/ de 'l segno di cristo tre volte il segnò. -come appellativo di rispetto e
per sonare a le messe nel tempo che il sacerdote dimonstra la sacrata ostia e calice
s. caterina de'ricci, 124: il padre fra domenico mi ha detto avere
... adornarono e pubblicamente mostrarono il sacratissimo segno della croce e le sacre
par., 23-62: così, figurando il paradiso, / convien saltar lo sacrato
: se dante avesse chiosato da sé il sacrato poema, qual parola avrebbe annotata qui
lusinghe. aretino, 13-35: benaisse il pontefice la copia santa con parole divine e
, 49: già s'apre il cielo, e a'tuoi sacrati accenti /
, e a'tuoi sacrati accenti / scende il gran dio sull'adorabil ara, /
, 2-1-340: la naturalezza lo rendeva [il diatonico] comodo alle turbe talor vicendevolmente
porcacchi, i-34: veniva dopo costoro il carro sacrato a giove, tirato da
un cavallo di smisurata andezza, chiamato il cavallo del sole. g. gozzi,
: l non esperta man che guida il ferro / talora offende il tenerello gambo
man che guida il ferro / talora offende il tenerello gambo, / a cerere sagrato
. si voleva or quadra or tonda, il pino sacrato a diana. poerio,
/ gli oppressi protegge / de'cieli il signor. -nel mondo pagano, sacro
boccaccio, iii-10-96: io non uccisi il sacrato serpente / all'alto marte ne'
ombelico: e quindi si costuma di prendere il foco sacrato, il quale si gloriano
costuma di prendere il foco sacrato, il quale si gloriano di aver preso da'raggi
, i-231: dice platone nel 'fedone'il cigno cantar nella morte, perché è