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vol. XVII Pag.7 - Da ROBUSTO a ROBUSTO (11 risultati)

e robusto campanile della chiesa parrocchiale, il quale formava la meraviglia de'pass aggi

con forza e raggiunge elevata velocità (il vento); ardente, divampante (

vento); ardente, divampante (il fuoco); rovente (il calore)

divampante (il fuoco); rovente (il calore); fulgido, splendente,

distanza. marchetti, 5-212: forse anco il sole, / splendendo in ciel con

a sé d'intorno / fuoco possiede, il qual non luce, e quindi /

giov. cavalcanti, 185: passa il robusto fiume del serrino.

, iii-173: malagevole cosa non è il comprendere ond'av- venga che nev luoghi

signoreggiati da'cocenti raggi del sole sia il vino robusto, polputo, spiritoso,

fievole voce « per me la cagnina e il sangiovese sono vini troppo robusti ».

vibrato, profondo (la voce, il tono, un suono).

vol. XVII Pag.8 - Da ROBUSTO a ROBUSTO (46 risultati)

seguiva in alto l'ottavino e sotto il contrabbasso, così robusta che scuoteva le mura

: dirò ben che trovando ora miglior il vino che l'acqua... pare

vino che l'acqua... pare il color della faccia un poco più vivace

marchetti, 5-165: non è così agevole il potere / rintracciar con le nari ove

: maravigliaronsi tutte le genti che aveva il console, veggendo un vecchio di animo sì

volgerlo altrove. goldoni, xiii-928: il saggio, il prode niccolò gentile,

. goldoni, xiii-928: il saggio, il prode niccolò gentile, / che all'

isabella oggi si sposa, / maturo ha il senno nel più verde aprile, /

senno nel più verde aprile, / il cor robusto, e l'anima pietosa

in roma. ghirardacci, 3-41: il piccinino passò a castel franco, ove

a'pravi robusto. lomazzi, 4-ii-462: il nome elohim gibor significa dio robusto,

era forse questa scuola bastante ad ingrandire il cuor vostro ed impierlo di elevati concetti

baine, iii-71: federico von hugel è il più quadro intelletto dopo maurizio blondel,

la robusta coscienza non è altro che il guardar netto lo sciorinare con foga i

dire necessità. cesarotti, 1-xviii-187: trovando il male già inveterato e robusto, si

limitativa). sacchetti, 254: il popol tutto è a ridir robusto / e

stato). dolce, 7-22: il popolo romano, vinta e soggiogata la

giovane e ugual di forze a tutto il cerchio del mondo. gigli, 2-161

volontà dagli errori. salvini, 39-iv-101: il tasso robustissimo e giudicioso e dottissimo l'

un pensator robusto, / da fare il vero nascer d'elicona. giordani, ii-i-

di esser cosa piena di robuste ragioni il seguitare l'opinione di democrito e di

, 1-ii-16: un giorno che cadde il discorso sulla poesia inglese, io uscii a

del pope, in cui vede la inghilterra il suo orazio e il cui stile è

vede la inghilterra il suo orazio e il cui stile è di tanto ingagliardito dalla filosofia

. b. croce, ii-n-218: il carattere d'indipendenza... spicca nei

princìpi. baldini, 14-127: perché il robusto umanesimo del carducci potesse essere scambiato

immediato, pregnante (lo stile, il linguaggio, l'espressione). c

, 4-131: se si adopera con parsimonia il tempo dato ad una giusta tragedia,

suoi robusti / pria d'ogni altro romano il gran lucrezio. algarotti, 1-ix-277:

robusta prosa / guidi del pari e il numero sonante, / cui dell'attico

rappresentata in essa tela, nella quale il signor majotto volle unire la vaghezza e la

, 1-149: vallès riuscì a raggiungere il vero colla semplicità...: lo

. b. croce, ii-1-357: il montani, in un certo suo stile tra

montani, in un certo suo stile tra il robusto e il goffo, saltando di

un certo suo stile tra il robusto e il goffo, saltando di palo in frasca

tradizionali. c. carrà, 287: il modo di esprimersi di sironi suona ancora

molti fulmini in 'prosa robusta'contro il vaticano. -che ha grande forza espressiva

è un grande e robusto pittore, il quale si avanza sicuro nell'arte già ricca

pare che da un'analisi attenta, il dipinto appaia un forzamento del romanticismo del

generi di musica... usavano il diatonico per esprimere e muovere gli affetti

affetti gravi, robusti e fermi. il cromatico per eccitare gli affetti molli,

severo e atto ad esprimere la maestà e il decoro. g. gozzi, 1-64

. g. gozzi, 1-64: il principe entrava in un robusto entusiasmo per

mi veniva una gran voglia di riconquistare il tempo perduto, ed il petto mi

voglia di riconquistare il tempo perduto, ed il petto mi si gonfiava di un robusto

. niccolò cieco, lxxxviii-ii-17q: beato il penitente ad ora giusta, / venendosi

vol. XVII Pag.9 - Da ROBUSTONE a ROCCA (26 risultati)

20. ragguardevole per la positività, per il valore di ciò che rappresenta; importante

, robusti. peccnio, 2-6: il secolo robusto di dante, petrarca e

ciò che rivela robusta vita politica ha il nostro favore. -alto, nobile

così tenti dapprima e così moki / il travagliato spirto / preludiando a più robuste

robuste imprese, / vile, rifiuto il peso. 22. aw. gagliardamente

con tono inappellabile. bigiaretti, 11-206: il suo ombrellone verde e la sua sdraia

no » disse menemio che aveva scolato il primo birrino. « non ha più

ferd. martini, i-521: il modo con cui si è giunti ad

vita rocambolesca e dalla psicologia indecifrabile. il paese [27-ix-1048], 2: due

piacere cantante. sinisgalli, 6-177: il lettore cercherà il saggio di kleist,

sinisgalli, 6-177: il lettore cercherà il saggio di kleist, rocambolesca e minuziosa analisi

, iv-422: 'rocambole'... è il protagonista di una serie di romanzi,

ponson du terrail (1829-1871): il quale rocambole su la ^ ran scena di

di bene, che fantasia possa pensare. il nome diventò proverbiale per indicare un abile

salvezza comune, ci sia chi ha il coraggio o l'incoscienza di ascoltare una canzonetta

. cancogni, 13: con tutto il peso del corpo stavo sull'anatra che

mirare / la rocca lungi, ove il mio ben m'è chiuso? guicciardini,

qualche scelleratissimo eccesso contro i barghigiani medicei il repubblicano capitan galletto. ungaretti, xi-

nel mezo delle città, quando avevano quivi il sito alto e rilevato. lami,

amelia e rocca di papa, abbandonarono tutto il resto. idem, 11-88: quegli

. per simil. sede di dio, il paradiso. dante, xlvii-69: però

[luciano], iii-2-201: intanto come il giove d'omero sopra una nuda vetta

sommo pontefice. 3. il capo, il cuore (in quanto gli

. 3. il capo, il cuore (in quanto gli organi più importanti

dalla rocca del corpo, che è il capo. -scherz. organo genitale

. aretino, 20-33: poi che il baccelliere mi ebbe piantato due volte lo

vol. XVII Pag.142 - Da ROTONDITURA a ROTONDO (36 risultati)

gl'ingannevoli scorzi e dimostrare nel piano il rilievo di soda rotondità. baldinucci,

e nel chiaroscuro. lanzi, i-134: il vinci... diede alla pittura

grandezza, la rotondità, la copia, il vigore, onde vogliono essere scossi gl'

, lxxxix-ii-108: ha una voce alla quale il tempo e l'uso daranno quella forza

dei ruvidi assume un'insolita rotondità, e il gesto non osa trasmodare per impazienza o

nel quale si può vedere insiememente e il principio e il fine di qual si

si può vedere insiememente e il principio e il fine di qual si voglia cosa generata

illustrare l'oggettismo di questa musica, il suo gusto di 'tempio nella camera', di

conviene che l'altra salga... il sole mai non monterebbe se l'altra

è l'anima, e l'altra è il corpo. non può l'anima mai

mai montare, se non va giù il corpo, imperocché conviene che sia vassallo

modo più ampio e completo possibile per il raggiungimento di uno scopo. fra giordano

= deriv. da rotondo, con il suff. dei nomi d'azione.

., 6-conci. (1-iv-577): il piano, che nella valle era,

preta. ca'da mosto, 273: il piede dello elefante... non

callo del piede ha cinque unghie attorno il detto piede, raso a terra,

2-162: in quella faccia che non vede il sole sia fatto un piccolo spiraculo retondo

la quale senz'altro mantile fu apparecchiato il mangiare molto abbondantemente. forteguerri, 9-59

custodi anche de'fuochi, / abbandonato il capo sugli scudi / lustri, rotondi,

, con una crudeltà inconsapevole mi presenta il suo piccolo specchio rotondo, alla luce della

è qui », brontolò pretu sollevando il coperchio della cassa e prendendo la metà

per conseguente, quando ella tramonta, il sole si leva. ghirardacci, 3-162

una stella cometa fra l'oriente et il settentrione; era rotonda e non molto

lumi in cielo, / perché, nascendo il sol, imbruna e perde / de

g. torti, lxxxix-i-392: né il mio dir, se ben miri, era

bernari, 6-48: peppino gli prendeva il quaderno, sbirciava quel 'bene'in rosso

più dolce è tornare la sera / tra il magro argento degli ulivi / rallentando sull'

turbide onde. de pisis, 1-301: il mare lambiva con onde rotonde..

un edificio, per cui è implicito il concetto di forma circolare della pianta)

, / del qual poscia che vide il dolce sguardo, / ella trasmutò sé.

poco era fuori della terra sito / il teatro ritondo, che girava / un miglio

avventurieri, tentò di rubar una notte il castello di primicillo,... ma

egli al fermo affaticato invano, per esser il luogo eminente circondato da una rotonda corona

loro, gio. paolo baglione ed il duca di gravina. parini, 673

grandi, 5-148: se si facesse girare il medesimo trilineo parabolico intorno alla sua tangente

intorno alla sua tangente fb onde risulterebbe il solido rotondo cefhr simile allo spazio d'una

vol. XVII Pag.143 - Da ROTONDO a ROTONDO (48 risultati)

, 75: non si può negare che il redin- gotto che porta la donna qui

tutto è morbido nel suo composto: il busto è svelto; le braccia ritonde

alla cosa vista, dove batterà più il ponto o razzo del mezzo di tal lume

/ che le più belle mai non ebbe il mare. bertola, 3-56: non

, 8-138: chi della pioggia è il padre 0 chi compose / della rugiada

214: sopra un masso ritondo era il castello / forte di sito a maraviglia e

: file di muli e carreggi lungo il fiume diguazzante fra il rotondo pietrame.

e carreggi lungo il fiume diguazzante fra il rotondo pietrame. -con riferimento al

, che possono tenere alcuna cosa, il corpo ritondo è piu perfetto e più capace

sedia ettema / e con impeto giri il ciel ritondo. varchi, 8-1-350:

ovvero ritonda. buonafede, 2-iv-30: il rotondo incorruttibile e inalterabile cielo non di

. savonarola, 1-139: debbi fare prima il capo trare al ritondo più che puoi

-per simil. pareggiato, rifinito con il taglio (una capigliatura).

colonne ioniche canalate a tortiglio sugli angoli, il sopraomato delle quali regge il cupolino rotondo

angoli, il sopraomato delle quali regge il cupolino rotondo che lo coperchia.

tutta notte la fiamma e tutta notte / il pelide da vasto aureo cratère / il

il pelide da vasto aureo cratère / il vino attinse con ritonda coppa; / e

una parte del corpo, in partic. il petto, i fianchi, il sedere

partic. il petto, i fianchi, il sedere di una donna).

scopre e con amoroso occhio le rimira il dilicato petto, e con disiderosa mano tocca

, gli occhi neri e vigorosi. il manganello, 9: io era fresca,

/ non pur caeduto avrian, se il ver mi salvo, / ad gegania,

): miravano tutti con diletto incredibile il ben rilevato e candidissimo petto, con due

fatte a tornio. casti, i-2-53: il nome di costei era isabella, /

morate ciglia, / breve e rotondo il piè, la gamba snella. foscolo

messo una mano sulla gonna e sentiva il suo ginocchio marmoreo, rotondo. palazzeschi

chi si scopre, per prima, il seno? / ora chi l'ha più

/ e con mani tremanti si scioglievano il busto, / calavano le brache,

. -la parte più rotonda: il sedere (e ha valore eufemistico)

compariva sull'uscio e preso per un orecchio il piccolo reo... gli amministrava

: v. monteritondo. -sm. il sedere. rocco, 1-74: negl'

ii- 48: gran favor sarebbe il mio, / a la portiera stando,

/ a la portiera stando, aprire il passo / ai dotti, che han da

sì ricco fio, / massime se il martel rotondo e grasso / o il billi

il martel rotondo e grasso / o il billi entrar volesse a disputare / una

/ una question fra l'ariosto e il tasso. f. f. frugoni,

pingue rotonda pancia. nievo, 11: il conte aveva un fratello che non gli

canonico onorario della cattedrale di portogruaro, il canonico più rotondo, liscio, e

sesta sillaba, medesimamente tanto più sie il numero rotondo, quanto su la quarta

con la concisa. lami, 1-2-485: il nostro vincenzio bor- ghini...

scrittori..., pur di fare il periodo rotondo, sacrificano la compostezza e

ardimentosa e concisa. pirelli, 262: il nuovo che già nasce vecchio. decadenza

(una voce, un suono, anche il verso di un animale).

loro suoni del petto, dove batte il cuore. barilli, 8-97: duecen-

tocinquanta voci prorompono unanimi, focose, poi il clamore impigrisce e ondeggia in corsa con

lontani e riempire di cordialità sonora tutto il sonnolento mediterraneo. bacchelli, 9-254:

sonnolento mediterraneo. bacchelli, 9-254: il frate, ch'era... prospero

tal quale mellifluità di romagnolo che fa il modesto e di fratacchione sottile, faceva,

vol. XVII Pag.144 - Da ROTONDO a ROTONDO (35 risultati)

, 2-85: udì... il richiamo rotondo dell'upupa. malaparte, ii-101

non adattandosi punto quelle lettere ad esprimere il suono o meglio la sillaba rotonda della

di smentita rotonda. moravia, 19-238: il piano poi era molto semplice: al

altra forma del nostro teatro è stato il melodramma, con le grandi passioni cantate

-sostant. savinio, 12-89: il ritorno dell'ordine ha questo di dannoso,

lo stesso ordine (le ore, il tempo). saba, 1-52:

. saba, 1-52: orologi. il tempo è rotondo; ritorna in se

senso. brusoni, 7-275: benché il lirico venusino chiamasse rotondo l'uomo savio

nondimeno appresso di buoni autori più lodato il satirico d'aquino che 'l chiamò quadrato

e cortesia, anche con affettazione (il modo di trattare, il comportamento).

affettazione (il modo di trattare, il comportamento). tornasi di lampedusa,

v. borghini, 6-iii-338: passare il numero del xx era con alcuna imperfezione

con alcuna imperfezione e confusione, rompendo il numero ritondo e intero della loro lira

tutte da un canto introduttivo che compieva il rotondo numero di cento. 11.

e per le rotonde spese ingiustificate che il governo dovette sopportare. 12.

amabile. soldati, 6-62: il vin nobile di sant'agnese mi riconquista.

... 'rotondo': morbido, dà il velluto alla bocca, equilibrato anche se

scannellatura bicipitale dell'omero, e che trae il braccio indentro ed indietro. 'rotondo minore'

. pari, allungato e stretto, il quale dalla faccia esterna aeh'omoplata,

tuberosità dell'omero; serve ad abbassare il braccio, facendolo girare intorno al proprio

è rotonda. fra questi possiamo menzionare il 'muscolo rotondo maggiore', muscolo che occupa

con rrnnoni di rispetto, quando hanno il vento in poppa. non vela aurica

tanto gonfia di grembo, quanto suona il nome di 'rotonda'e di 'sacco', onde

due nostre famiglie, contendendosi tra loro il primato, divisero la città [di novara

umanistica, ecc., da cui deriva il tipo moderno). -anche sostant.

metterli tutti due in colonne, cioè il più copioso m carattere corsivo, perché

corsivo, perché prende men luogo, et il meno copioso in carattere rotondo. foscolo

lanzi, iii-85: a giorgione piacque maggiormente il pieno e il rotondo. savinio,

a giorgione piacque maggiormente il pieno e il rotondo. savinio, 12-347: l'orchestra

, da amendue i lati, sotto il dragante. volgarmente 'cui di monnino di poppa'

la poderosa maestà vostra navigherà iberamente il mondo alla rotonda. -completamente,

. fra giordano, 7-357: rimanea il quarto modo, cioè omo di femina

, atteggiarti a grand'uomo, animare il gesto e la voce, tenerti m

m serbo tre o quattro paradossi, il più efficace solletico dell'attenzione, e

queste asse... che pareva il diavolo scatenato. in quello che egli

vol. XVII Pag.145 - Da ROTONE a ROTTA (41 risultati)

uscire una voce di questo olmo, il quale era grossissimo e dentro voto e

quindi, ripeto, règolati, perché il denaro non è rotondo per niente.

tic.: grande argano. il corago, 123: queste macchine..

cigna di sugat- tolo che fascia anche il mozzo dell'alto rotone. linati, 10-

cosa si tritola in grana coi cilindri e il buratto. se ne riempie la tramoggia

tramoggia, e un ragazzo la tira sotto il cilindro che la ingrana (riduce in

pea, 7-69: non vide più il fumo né udì il cigolare delle ruote,

non vide più il fumo né udì il cigolare delle ruote, coperto dal fragore

dell'acqua della gora, che muove faticosamente il rotone del mulino, al crocevia del

rotone e la porta per canaletti sopra il catino. vocabolario di agricoltura [s

su quel rotone stampato di lettere romane il tempo perdeva la vertigine. -rosone

ebbe diffusione in quanto fu considerato, per il peso eccessivo, meno sicuro dell'elicottero

ma deve essere anche meccanica, affinché il sistema sia dinamicamente equilibrato.

ojetti, i-103: in una galleria vicina il locomotore elettrico, statore e rotore,

molto più vantaggiosi delle vele tradizionali. il rotore presenta sempre la stessa area frontale

presenta sempre la stessa area frontale quando il vento cambia, basta invertire la rotazione

gadda, 18-22: in prosieguo di tempo il diffondersi della sospensione mitchell (non importa

: quando sentì ch'egli era preso il passo, / messer gherardin trasse dalla parte

zagonara. gir. priuli, i-83: il duca de milano lodovico, avendo visto

g. b. adriani, 1-i-342: il marchese intanto da asti, dove s'

giustiniani, 119: appena si potè salvare il generale grimaldi con la capitana, che

meritava un elogio simile a quello che il senato romano diede a varrone dopo la

repubblica. mazzini, 60-16: ricordi il giorno in cui si discusse in roma

? pascoli, 1069: egli, il figlio dell'imperatore, / la reda

che tramonta. bacchelli, 11-13: il terreno racconta con evidenza le vicende della

vicende della giornata [di maratona]: il centro dei greci sfondato; la vittoria

: rovinosa sconfitta subita nel 778 presso il piccolo villaggio spagnolo di roncisvalle dalla retroguardia

magno recò in nave su la gironda il corpo di rolando e degli eroici

uno che fugga e l'altro che il segua alle spalle, e potrebbe dirsi più

mura; e son fatti prigioni. il fulmineo massinissa incalza da presso la rotta

. della porta, 1-157: -ecco il bastone. -vieni con l'armi dopo

duca di melfe subito venne a trovare il re. gosellino, 42: pietro

straripamento, inondazione. -con metonimia: il punto della sponda in cui ha o

rottura dell'argine, o, anche, il nuovo alveo scavato dal fiume nel corso

loco di piero zeffa. transazione fra il duca di ferrara e la città di bologna

patrizi, 3-229]: vuole e consente il predetto illustrissimo signor duca che omnino il

il predetto illustrissimo signor duca che omnino il fiume reno abbi e debba andare per

., impedito tra poco quasi tutto il corso, le rotte saranno inevitabili e più

, ii-393: la gente dicono che il lago trabocchi, perché c'enno degli

dalle piogge. bacchelli, 1-ii-501: mostrava il grande stagno livido, dal quale spuntavano

nuccini debbo intervenir ancor io per esaminare il progetto di monsignor aldrovandi di una rotta

vol. XVII Pag.146 - Da ROTTA a ROTTA (33 risultati)

che dimorano in casa mia, sarebbero il proposito vostro, se non mi fossi

. papi, 2-1-29: nella brettagna il terzo stato era già venuto alle rotte co'

più agevole mettere insieme l'acqua e il fuoco che queste due pretensioni contrarie:

contrarie: si venne alle rotte, e il papa scomunicò il doge, il senato

alle rotte, e il papa scomunicò il doge, il senato, tutti i magistrati

e il papa scomunicò il doge, il senato, tutti i magistrati della repubblica.

con qualcuno. caro, 12-iii-82: il mio dispiacere che mi punge si è

, nelle bonacce négattiere, a cui già il cuor galluzzava di sì bella fortuna, per

volete tutte, ve le faremo pagare il doppio, ed ecco sfumato subito la metà

lo stesso duca, che, veduto il loro pericolo, volle accorrere col prencipe

'l colle di san leonardo ove tira il vento e le nubi vanno in rotta

pioggia minaccia. -diventare agitato (il mare). stampa periodica milanese,

. stampa periodica milanese, i-321: il cielo si fé d'un subito scuro

fé d'un subito scuro, e il mare si mise orribilmente in rotta.

vale quaranta zecchini »... rispose il forestiere...: « a dar-

di presente quando vi piaccia ». il ri non dare addietro così

andato a rotta tre giorni e costeggiando il lato dell'isola d'amacusa a ponente,

era tornato a rotta di collo da parigi il generale lambert, con un solo pensiero

tutta la vita, ma per rimediare il rimediabile e proibire che fosse macchiato il nome

il rimediabile e proibire che fosse macchiato il nome suo e dei suoi figli non

della rivoluzione. sbarbaro, 1-67: il tram si riempie di pretenziosità e di

voci. ferd. martini, 4-96: il maestro leggeva tre volte un tratto del

collo. quarantotti gambini, 10-380: il regime sovietico, costruendo caseggiati quasi a

piuttosto, a me nato sul mare, il mare naturalmente non si confaccia, fatto

a rotta del trattato, castruccio passò il fiume. storie pistoiesi, 1-379:

alle rotte in avvenimento che giudicassero impedito il concilio e l'ufficio loro. -a

rotta toccata da murat avvertiva napoleone che il nemico si faceva vivo. foscolo, ix-1-462

dal paradiso. segneri, iii-2-198: il demonio, per vendicarsi di quella rotta

piglia per ministri della sua rabbia contra il divin verbo umanato. -cacciare in

in fuga. ariosto, 34-4: il paladin col suono orribil venne / le

rotta per la battaglia, per tutto il mare mostrava la preda degli arabi e

glorioso / fé la rotta de'persi il popol franco, / poi che tancredi al

rotte: dare in escandescenze; perdere il controllo di sé. a. cattaneo

vol. XVII Pag.147 - Da ROTTA a ROTTA (37 risultati)

, e dolersi quando non avevan battuto il nimico. -con valore aggett.:

3-177: non so quando sarebbe cessato il disaccordo dei lavoratori col proprietario, se

che la lombardia era libera, che il veneto l'aveva imitata. ojetti, i-350

o poveretto me, io ho fatto il pane, guarda come io mi sono

, -porre o rivoltare in rotta: avere il sopravvento sui nemici costringendoli alla fuga.

e con grandi promesse gli fecero assaltare il campo de'fiorentini ch'era sprovveduto, e

, e fecero grande danno e quasi il misero in rotta. boiardo, 2

ariosto, 9-30: pose due volte il nostro campo in rotta / con questo inganno

ebbono se non le reni. -sentire il tempo in rotta: accorgersi che sta per

, iv-167: disse fra sé, sentendo il tempo in rotta: / « costui

noi, se non avessimo stimato meglio il farla a piedi. fu. ugolini,

neve, ad aprir varchi, ad aprir il camminamento nella stessa neve che in paese

v. rompere), da cui il fr. route 'strada'(nel 1180)

faire route (nel 1680); per il n. 2 cfr. anche abr.

estens., da un aeromobile durante il volo. -anche: il percorso, il

aeromobile durante il volo. -anche: il percorso, il tragitto compiuto da una

il volo. -anche: il percorso, il tragitto compiuto da una nave o da

onde fosse potuto saltare in terra quando il legno sbattesse nel sasso vivo. galdi

vento; s'intende ancora con questa parola il cammino fatto dal bastimento e la sua

. stampa periodica milanese, i-20: il bastimento a bordo del quale egli si

maestro la vedetta a quando a quando getta il suo grido. egli segnala la rotta

corretta, stimata, navigata'. la registra il tommaseo: manca in molti lessici dell'

organizzazione della navigazione marittima che ne garantiscono il regolare svolgimento e la sicurezza.

dell'equipaggio di un aereo che ha il compito di calcolare e dirigere il percorso

ha il compito di calcolare e dirigere il percorso del velivolo. d'annunzio,

), traccia su un foglio di carta il percorso seguito dalla nave. -giornale

della navigazione, 1140: 'falsa rotta': il comandante della nave o dell'aeromobile,

indicato dalla bussola di bordo, che il timoniere segue tenendo conto della declinazione magnetica

c. e. gadda, 9-360: il mare, immobile: la luce ancor

prefissata. linati, 25-38: il barcone aveva un che dell'arca di noè

serietà tutta carontea. savinio, 2-57: il marchese raùl,... stretto

rotta se non si vuole, dato il prevalente carattere polemico, scivolare nel comune

hanno saputo salvarlo. da questo spogliamento o il desiderio potente di cambiare rotta o la

la speranza dissimulata di quanti vedevano svanire il pericolo, l'impazienza fremente di quelli

di quelli che anelavano al sacrificio, il turbamento di que; li altri cui

turbamento di que; li altri cui il mutamento di rotta avrebbe costretti a rial-

o con gli anni di arsura, ma il contadino segue pacato la sua rotta,

vol. XVII Pag.148 - Da ROTTA a ROTTAME (32 risultati)

fino che avrà com piuto il suo ciclo storico. nute e irregolari

pisacane, vili-194: thum o d'aspre il giorno medesimo si misero in rotta sulle

si riconosceranno e faran nuova rotta per il più facile, il più bello e migliore

nuova rotta per il più facile, il più bello e migliore. -trovarsi

pastosità e sottezza, né è possibile senz'il taglio spezzarla. = dal

(v. rotang), attraverso il portogh. rota. rótta3

s. v.]: 'rottamaggio': il destinare un veicolo a far la fine

. i. zingarelli [« il messaggero », 29-i-1967]: con la

condizioni di favore che avrebbe praticato per il cambio delle macchine rese inservibili dalf acqua,

rottami di vaso, dove è stato il falsume, pesti con sugna vecchia e con

con olio. crescenzio, 2-5-532: dopo il getto... mettevano gli antichi

, con rottami di mattoni. buonarroti il giovane, 9-586: sparsi per terra

cristallino. p. neri, 1-vii-232: il suddetto calo di quattro grani non si

ridotta un mucchio di rottami, ed il cadavere del guidatore. moravia, xi-158

e potenti che oggi non hanno pure il nome? giuseppe di santa maria,

nobili rottami. foscolo, iv-403: il pino dove allora e'si stava nascosto

400: guardò in alto, cercò il finestrato, / vide un altro funesto

tra l'erba. verga, 8-96: il fiume, di qua e di là

nere piomban giù, le morene bombardano il mare di rottami. -roccia dirupata.

aperte campagne e per albergo le selve: il rottame d'una rupe era la

noi contiamo i bozzoli de'filugelli, il di cui primo e secondo involto ed il

il di cui primo e secondo involto ed il fondo, che 'rottami da caldaia'genericamente

rottami della lingua volare è spezialmente osservabile il nominarsi 'sancta maria a li pluppi',

sbarbaro, 1-195: nonché interrompersi, il catechista, quasi al gioco si eccitasse

. ber nari, 1- 217: il cielo diventa lavagna; e poi sempre più

uomini che dormono con la giacchetta arrotolata sotto il capo. p. levi, 6-160

sorte di rottame, per- cioché con il discorso del tempo e spesse battiture del-

tra la polve, le cenere e il rottame, / per tre giorni, e

sciaguattava nel beverino i pieducci e beccucchiava il suo rottame di zucchero. 5

; cianfrusaglia. gozzano, i-132: il nostro passo diffondeva l'eco / tra

secolo veggiamo sorgere un altro legislatore, il quale elevò un nuovo tempio alla giurisprudenza

nelle arti, xl-567: copernico sparse il cielo dei rottami degli

vol. XVII Pag.149 - Da ROTTAMENTE a ROTTO (31 risultati)

leonardi, 32-216: con che costanza [il secolo presente] / quel che ieri

sappiamo. c. levi, 2-188: il campo è ingombro di rottami, di

di fedeltà, l'addio che annunzia il ritorno. -termine obsoleto registrato solo

, iv-481: forse egli è vero che il popolo cisalpino, composto dei rottami di

agitatori, ai quali lo storico può riconoscere il diritto sentimentale di gridare,..

politica, una gran rivoluzione per distruggere il regno del pregiudizio, dell'errore,

e. cecchi, 13-581: allora il babbo aveva 45 anni. in sette

, fu moralmente e fisicamente distrutto; e il resto della vita lo passò come un

mia. moravia, 23-20: ecco il tipo del genere 'rottame umano', anziano

con la pipa tra i denti e il bicchiere in mano. pavese, 8-60:

. b. cavalcanti, 2-426: il fine del proemio debbe certamente essere tale

tale che a quello acconciamente si congiunga il principio della proposizione della causa o d'altro

in questi suoi desideri così rottamente che il cardinale di fleury... non

seccamente e crudamente conduce le sue opere il tasso per la povertà di tutti i

determinata. viani, 19-580: il vento... seguiva da nord-nordest col

longo la costa, seguendola sempre per il rombo della quale avevano cognizione per i segni

. seneca volgar., 3-380: il parlare è paramento e adornamento dell'animo

, disse l'infermiera. « le porterò il mio flacone scaduto. userà le capsule

i santi che lo scudo, che prese il fi- gliuol di dio contro a'demoni

rotto un ovo solo, voglioti / rompere il capo. a. brucioli [

34: tu vedrai sempre... il calzolario portare le scarpe rotte e„ '

signoria né altri che non sia felicità il trovarsi in uno stanzino a tetto,

in7: l'uomo solo ascolta / il canto e quindi il respirare uguale / del

solo ascolta / il canto e quindi il respirare uguale / del suo custode steso

: cantavano giù nella strada: « fischia il vento, urla la bufera, /

-imperfetto, difettoso. buonarroti il giovane, 9-522: spesso si vende /

le rotte / case, ove i parti il pipistrello asconde, / come sinistra face

palagi atra s'aggiri, / corre il baglior della funerea lava. a. botto

: stavo in un piroscafo ancora dentro il porto di messina, / dopo il

dentro il porto di messina, / dopo il terremoto, quando ancora qualche putrefatto avanzo

cecco d'ascoli, 414: sana [il vento d'oriente] la terra per

vol. XVII Pag.150 - Da ROTTO a ROTTO (39 risultati)

(un arto, un osso, il capo); trafitto da un'arma

giugnendo in sulla sala, bucciolo vide il maestro tutto rotto e incatenato giacere in

è rotto, si deve prima diligentemente stendere il membro, accioché non ne diventi minore

, perché lacero e rotto si trovò il viso. pananti, i-218: come la

/ chi ha rotti i labbri, chi il naso s'ammacca. di giacomo,

ammacca. di giacomo, ii-592: il sangue intorno a lui faceva una pozza

varano, 1-485: con questi occhi il vidi / insanguinato il crine e rotto

: con questi occhi il vidi / insanguinato il crine e rotto e livido / le

è picci- nella, sfilata (rotta il filo delle reni). -troncato

-figur. straziato dal dolore (il cuore). periodici popolari, i-62

, separata- mente, l'albume e il tuorlo); vigorosamente mescolato e ben

mezo rotto e con sale, racquistano il primo vigore e la nitidezza. soderini

rotta si scorge. g. rucellai il vecchio, 81: trovamo più e più

disvelte piante! arici, iii: il facil colle / contiene e segna il rotto

il facil colle / contiene e segna il rotto antico faggio. pratesi, 5-59

tra le piante rotte dal vento, il morto padule. 7. spezzato in

.); reciso di netto (il filo che simboleggia l'esistenza).

: già rotta è la catena e spent'il foco / che mi teneano il cor

spent'il foco / che mi teneano il cor fido e soggetto / al vostro divo

56: tu pur cantando alletti / il passaggiero stanco / su terne 1 e su

e su i fioretti / a riposare il fiancoftquella sei tu pur anco / che,

gonna / la vide in parte che il tacere è bello, / egli, pietoso

. tasso, 10-1: già caduto è il cimier ch'orribil sorse, /

la dozzina / delle camicie ed eccole il campione. / e le vorrei di

greca. achillini, 1-137: sciolta il crin, rotta i panni e nuda il

il crin, rotta i panni e nuda il piede, / donna, cui fé

(la terra, in partic. dopo il riposo invernale o quando è messa a

sparsi conculcate e fitto / con pesanti cilindri il suol rendete / perché il bollor della

pesanti cilindri il suol rendete / perché il bollor della disciolta polve / non bruci il

il bollor della disciolta polve / non bruci il seminato. cantù, 3-209: più

, 3-209: più rise quando in primavera il suo campo, rotto col vecchio aratro

e già quasi tutta rotta dall'aratro, il sole d'agosto finiva di rigenerarne le

cielo. tasso, 15-8: veloce sovra il naturai costume / spingon la vela inverso

naturai costume / spingon la vela inverso il lido i venti: / biancheggian tacque

aura che gentil correa, / scorgeva il sen del mar tutto incresparsi, / e

e correnti; increspato di schiuma: il mare). d. bartoli,

. bartoli, 6-2-63: vi trovò rotto il mare, né, se non dopo

le lordure. metastasio, 1-ii-836: il mare istesso, / che di tanta

i-tv- 181: rotto dall'ombre il sol s'aggira / sopra l'erboso

vol. XVII Pag.151 - Da ROTTO a ROTTO (40 risultati)

strade troppo rotte non era peranche giunto il cannone a casale per battere quel castello.

44: fu fatto dagli antichi un ponte il quale, in nessuna parte potendo sostenere

quale, in nessuna parte potendo sostenere il corso de l'acqua che le viene

di angiò,... essendo rotto il ponte e sulla ripa contraria i nimici

i nimici intenti e apparecchiati ad impedire il passo. brusoni, 48: il nuovo

impedire il passo. brusoni, 48: il nuovo duca..., scorrendo

aprire a'suoi e chiudere ai nemici il passo a suo talento. -irregolare

a suo talento. -irregolare (il terreno); sconnesso (il lastrico di

-irregolare (il terreno); sconnesso (il lastrico di una strada, un pavimento

e quinci portavano e alcune volte rompessono, il rotto suolo immollando,...

, i-12-100: non avrebbe potuto ritenere il pianto un forestiere che fosse di costà passato

vedere tutto quel luogo così sformato e tutto il terreno infangato e rotto. misasi,

saturno / e di marte i pianeti il sol mirando / co razzi dall'olimpo illuminato

i quai sovente per le navi rotte / il verno lasceran pel mar la vita.

portato la sua nave a naufragare (il nocchiero). -anche nell'espressione rotto in

calca, loro... tutto rotto il trassero delle mani. idem, vii-149

, 1-136: perché un poco sfoghi il mio concepto, / non v'accorgete voi

a li animali, / ma priego il ciel che me converta in sasso.

a dormire. forteguerri, 7-48: talora il pellegrin, dolente / per povertade e

, in una corte ove non si voleva il bene né si soffriva il vero,

si voleva il bene né si soffriva il vero, non fu che l'ombra di

rotto! govoni, 3-28: commuove sotto il sole la fatica / dei muratori con

muratori con te braccia rotte / per sostenere il cielo e l'orizzonte. bartolini,

sotterra, e con grande reverenza abbracciò il corpo di s. francesco; e

bencivenni, 1-163: val molto a usare il vino della sua decozione a coloro che

che 'l profeta gli disse, si sentì il giudicio tanto turbato, la memoria tanto

smemorata, le viscere tanto rotte et il cor tanto diviso che, ricordandosi del peccato

mi è avvenuto, / madonna, il simigliante. beroardi o giacomo da lentini o

rotto qui è più rotto che altrove: il 'miserabile', come certi schizofrenici, cade

tristissima volle partire senza parole curvo sotto il suo leggero bagaglio e tutto rotto dentro

e riguardando qual fosse lo scampo, io il simile feci, li ochi volgendo per

(un gesto); affannato (il moto del cuore). lomazzi,

b b botta, 4-722: il duca di savoia... pazientemente non

sopportava né la violenza... né il procedere rotto e sprezzante dei commissari e

modo di fare un po'rotto e il linguaggio da strapazzo, che io soglio

suoi rotti, l'aria dominatrice, il viso coi segni del vaiolo, la pettinatura

autunno intorno; / ammutolito sul volturno il cannone; / piegata e rotta la gente

armi nere, e salvò tre volte il campo cristiano e il re di francia e

salvò tre volte il campo cristiano e il re di francia e suo padre, rotti

migratori). montale, 5-30: il coro delle coturnici / ti blandisce nel

vol. XVII Pag.152 - Da ROTTO a ROTTO (46 risultati)

licito in sua legge, / per torre il biasmo in che era condotta. /

lo assediano e i scialacqui che sono il suo vizio, colla soggezione ch'io

ammirato, 1-i-122: tiberio giudicava bene stare il campo ad un rotto nel lusso cittadino

la sfrenata concupiscenza strascinando gli uomini dietro il solo brutal piacere, smarrite le norme

violento, collerico; che perde facilmente il controllo di gesti e parole. pulci

trovate e finte lo gravò e percosse: il che appo giulio, uom rotto e

con quest'uomo che di natura è il più duro, il più rotto, il

che di natura è il più duro, il più rotto, il più impertinente,

il più duro, il più rotto, il più impertinente, il più barbaro di

più rotto, il più impertinente, il più barbaro di quanti abbia mai praticati

rotto e bestiale per una focosissima collera che il dominava. malatesti, 53: tu

concento, / rotto tra picciol sassi il correr lento. manzoni, pr. sp

(143): s'udiva soltanto il fiotto morto e lento frangersi sulle ghiaie

lento frangersi sulle ghiaie del lido, il gorgoglìo più lontano dell'acqua rotta tra

del ponte. beltramelli, i-223: udimmo il sibilo dell'acqua rotta violentemente da una

correnti. -battuto dai remi (il mare). arici, iii-488:

mare). arici, iii-488: il mar tutto spumava, rotto dai remi.

fiamma). biringuccio, 2-103: il forno contiene in tal forma più quantità

fiamme unite, e non rotte, sopra il bronzo e in loro medesime.

/ e, rotte in polvere / velando il sol, / del temerario / ardire

sol, / del temerario / ardire il premio / e di bell'iride / fregiarsi

. p. cattaneo, 8-4: il vedere con razzo refratto overo rotto accade

con razzo refratto overo rotto accade quando il razzo per la varietà del mezzo non procede

della rifrazione. sarpi, vti-21: il remo perpendicolarmente posto in acqua rotto non

sviluppo). foscolo, ix-1-703: il lume della filosofia de'romani e de'

da un ostacolo nella propria violenza (il vento). p. cattaneo,

p. cattaneo, 1-19: se il luogo serà visitato da venti, serà

. lomazzi, 4-ii-503: sterope significa il baleno, che non è altro che

baleno, che non è altro che il lampeggiare del fuoco che apparisce nella rotta

che apparisce nella rotta nuvola. buonarroti il giovane, i-442: poi che la notte

al tramonto. misasi, 7-i-195: il silenzio era profondo, profonde erano le

lui. gozzano, i-135: disparve il sole fra le nubi rotte. landòifi,

una precisa simmetria (un elemento, il particolare di un insieme).

trionfa la prospettiva, s'abbia il più sovente a desiderare la convenienza. f

. mazzini, 10-43: potessi struggere il passato e creare un avvenire di quiete

, piazza ben fortificata e molto importante, il paese della carelia confinante alla finlandia,

fenditure. mon-tale, 15-777'-ci guiderà il volo di una farfalla / in faccia agli

suoni, rumori, improvvisi movimenti (il silenzio, l'immobilità, la quiete)

accusati. 31. interrotto (il sonno). nannini [petrarca]

e non mai rotto sonno. buonarroti il giovane, 9-8: oh! quante volte

posseder cose bramate, / sendomi rotto il favorevol sonno, / perder la mia ventura

virginee notti. fogazzaro, 5-404: il sopore già inoltrato andò rotto da capo.

frequenti interruzioni, smozzicato (le parole, il discorso). dante, vita nuova

del pianto / ch'io solo intesi il nome nel mio core. petrarca, 49-13

rotto e fioco, / in quante guise il dì m'ancide amore. nannini [

solitarie grotte, / eco, soggiorni, il suon de'miei lamenti / rendi a

vol. XVII Pag.153 - Da ROTTO a ROTTO (43 risultati)

singhiozzi di pianto le raccontò tutto ciò che il dì innanzi gli era occorso nel bosco

] insegnava. rovani, ii-165: il dialogo che seguì fu breve e rotto

mary chiese con parole rotte al chirurgo il permesso di assistere. vittorini, 9-23

sarebbe stati in piedi lo stesso anche senza il becchime che si mangiava. è del

si mangiava. è del resto non davano il sussidio di disoccupazione? finì a voce

: i singulti rotti, secchi le straziavano il petto. moravia, 12-180: ricominciò

sommessa di andreina. -dirotto (il pianto). campofregoso, i-2:

. doni, 2-51: ella contato tutto il caso, scusandosi e mostrando come era

-discontinuo, intermittente (un suono, il canto di un uccello).

: voi, liquidi fonti, / fermate il rotto mormorar de tonde. cesarotti,

ad aprire l'incanto / non fu né il dolce grido femminile / né il fischio

né il dolce grido femminile / né il fischio lacerante / del treno che franava verso

franava verso roma, / svegliando come il rotto tuon di marzo / il serpente

svegliando come il rotto tuon di marzo / il serpente monile. -approssimato, imperfetto

da pause. bontempi, 3-2-252: il soggetto solo e i due soggetti si

non vuole coprire le parole, ridurre il canto a uno strumento tra cento, ansioso

. -che deve essere eseguito distinguendo il più possibile le note (un passaggio

modellati sul dialogo, l'alternanza, il contrasto (l'ottava epico-cavalleresca).

ottava, diffusa e sciolta quale lasciolla il boccaccio...; stemperata, quale

in fine e ineguale, quale sotto il rude piglio del medici, tiranno anche

son pur le cose che possono dare il nome alle parole per essere infinite le azzioni

solo. carducci, iii-1-292: ad omero il bellico furore / noi lasceremo e le

e parolette e baci: / ed il carducci e le sue corde rotte /

metodico, non ben chiaro e distinto (il pensiero). poerio, 3-289:

del pensiero espressa nella parola, quando il pensiero è tutto rotto e spezzato e accozzato

a lor due poco né molto / rotto il voler quanto più loro aggrada, /

.. scorgeva, non potendo avere il veleno, rotto il suo proponimento.

non potendo avere il veleno, rotto il suo proponimento. zucchelli, 337:

disegni, quali erano principalmente d'ammazzare il duca,... stimò bene

veduto i giudei che loro era fallito il disegno d'uccider paolo e rotto il colpo

fallito il disegno d'uccider paolo e rotto il colpo dal capitano che l'avea tolto

a barga: ecco qual sarebbe stato il mio ideale, ora rotto a metà,

). priuli, li-1-422: o il negozio era affatto rotto o il papa

: o il negozio era affatto rotto o il papa avea tradito il re, cedendo

affatto rotto o il papa avea tradito il re, cedendo a requisizione del cristianissimo

gnoli, 1-34: de'brevi miraggi / il vecchio incantesimo è rotto. buzzati,

la verità cristiana emerse dalle catacombe perché il mondo l'invocava. l'antica unità era

a quella continua e perfettissima hanno rivolto il pensiero. -incerto, alterato, compromesso

mano dell'uno cercava quella dell'altro. il gelo era rotto per cui ci toccavamo

. e s'usciva a braccetto per il mondo trasfigurato. 42. interrotto

ambasciatore del re fa gran rumore, perché il papa dichiari la tregua rotta. michiel

tra noi rotta è la pace, il sappi / che ria cagion sol ne sei

questo accordo concluso ultimamente in roma tra il papa e gurgense.

vol. XVII Pag.154 - Da ROTTO a ROTTO (41 risultati)

pezzi di poco valore, in spiccioli (il norma); trasgredito (una convenzione

in grotte. alfieri, 1-113: mormora il volgo, a cui quattro compagni, tutti

la palla). -posto sotto il segno della precarietà. g. de'

andare con la palla rotta sente il bisogno di ritrovarci insieme. innanzi

zioni avverse tipiche della stagione invernale (il 45. estinto, sciolto (

). molza, 1-125: il nodo, di che amor né 'l più

/ né colombini, 45: il tempo è molto rotto, e noi ci

, 38: da tua ultima sento rotto il tuo matriglio entrare in via a questi

ne congratulo teco. vra la bella cantatrice il cielo. d. bartoli, 1-4-114:

gli converebbe passar la vernata: ché già il tempo era rotto 46. dichiarato

. segni, 170: in contrario disse il vescovo di cortona e occidente chiuso e

così talora turba di villani, / quando il cielo è più pareva che 'l duca

rotta. segneri, iii- visto il tempo un po'meno rotto, si risolvè

po'meno rotto, si risolvè di riprendere il 1-16: il più certo segno di

si risolvè di riprendere il 1-16: il più certo segno di guerra rotta qual è

infermità dovevano a guerra rotta, e sotto il nostro cielo, 54. che si riversa

più purgata. casini, lvii-70: il baldinucci stitico / -spezzato, affranto

stitico / -spezzato, affranto (il cuore). berchet, 222:

, gonzal giustio / ai suoi figli e il cam pana frenetico / a

rotto si volgea, / rotto il cuor da tanto affanno, che nasconder

l. albizzi, 450: si strema il viaggio di questo fiume in tema,

m. villani, 3-58: il popolo... quasi come comunità rotta

f. villani, 11-78: morto il marchese, rimase al figliuolo il giamboni

: morto il marchese, rimase al figliuolo il giamboni, 8-i-7: arismetrica..

c'insegna a contare e anmolti voleano il governo del fanciullo, e così stette il

il governo del fanciullo, e così stette il paese numerare e aggiungere l'uno

non potendo più necesarie ad algibra, il quale tracta de'numeri rocti et

più del c. bartoli, 7-26: il rotto... è una assegnata distribuzione

... dimostrandosi con opportuni esempi il modo di adoperarlo nella moltiplicazione e divisione

ordine quinto, da che ne nasceva il sesto. 58. prezzo rotto

, 4-534: sono stato costretto a vendere il meglio che avessi in casa e in

per 10 rotto dell'asse e pigliò il fondo delle brache del giudice e tirò

. altissimo, io: struggesi in letto il peregrino accorto / se per un rotto

accorto / se per un rotto vede il ciel sereno. vasari, i-243:

mattoni sopra mattoni... era il focolare della mala vicina, e che per

muover casse e altre robbe e stoppare il rotto ch'aveva fattola la palla,

del mulo cominciò a chinare la testa verso il rotto del detto mulo, ed entro

mattioli [dioscoride], 404: il panace mollifica e dissecca: e imperò

d'altro: metter la mano per il rotto; fuori per il rotto.

la mano per il rotto; fuori per il rotto. 62. terreno lavorato

nubi. de marchi, iii-1-296: il tuono fuggiva morendo lontano nelle alpi e

vol. XVII Pag.155 - Da ROTTO a ROTTORIO (25 risultati)

che contiene tutto il rimanente de'fogli per l'indice del

, che mette in garzoncina egli medesimo il principio del suo poema eroico del tito

vi caggiono spesso rotti che maggiormente avviluppano il cervello degli idioti e poco pratici di

d'argento, che rare volte eccedono il peso di due paoli, le quali sembrano

e lotta elettorale;... il repubblicano varè s'ebbe poco più di

poco più di un quarto, benché il circolo, i massoni, i rotti e

testi, 1-452: andarono... il signor capitano pellegrino e 'l mantovani

uscire a, col capo rotto; portare il capo rotto: scapitare, avere la

disciplina). carducci, ii-2-305: il bravo monsignore porta fatti e documenti;

: essere deluso e castigato. buonarroti il giovane, 9-754: ascolto, ed utile

ascolto, ed utile n'attendo / il superbo guair, strider l'avaro, /

-andare, battere, essere fra il rotto e lo stracciato: di un'

lo stracciato: di un'alternativa fra il male e il peggio. monosini

di un'alternativa fra il male e il peggio. monosini, 278:

. v.]: 'ella è tra il rotto e lo stracciato': vale fra

con roma, imaginate se la battesse tra il rotto e lo stracciato.

, 418: come disse colui che tosava il porco: gran romore e poca lana

di crepacuore. guerrazzi, 152: il poeta nasce tutto riso, tutto gioia,

come si suol dire. -per il rotto della cuffia: per vie traverse,

. la repubblica ne venne fuori per il rotto della cuffia. l'unità [

sere riusciti ad ottenere per il rotto della cuffia un permesso di pubblicazione

. -uscire, passare, cavarsela per il rotto della cuffia: v. cuffia

tuato a bocca aperta (il respiro). boine, i-38:

montagna). boine, iii-170: il mio mondo è quest'arsa montagna,

mori, 41: pigliato egli molto stretto il zio, gli furono intorno, per

vol. XVII Pag.156 - Da ROTTUME a ROTTURA (33 risultati)

degno / di curar con un cece il suo rottorio. i. neri, n-12

marito i due rottori, / della mancina il matrimonio. tommaseo [s. v

e similari, la gente in breve scopre il gioco. -fastidio, grana

gravemente la salute e la vita di tutto il corpo. = deriv. da

ruptura, ruttura), si. il rompere o il rompersi di un oggetto;

ruttura), si. il rompere o il rompersi di un oggetto; spezzatura,

spezzatura, spaccatura, spacco (e il punto dove è avvenuta la spaccatura)

poni su la rottura, e metti il testo caldo di sopra. b. tedaldi

muraglia. p. cattaneo, cxx-279: il noce euboico... facilmente si

artigliaria e tanti altri accidenti ritardar potevano il viaggio d'un essercito imbarazzato di tante zagaglie

: poi s'udiva, immancabilmente, il fracasso, il rovinìo di qualche grossa

s'udiva, immancabilmente, il fracasso, il rovinìo di qualche grossa rottura, almeno

da petto... non si trovò il suo corpo in neuna parte magagnato,

ignuda. ovidio volpar., 6-355: il quale [l'amante] col suo

conciare le calze, ché, dandole il vestito, rimarrete in giuppone, onde

a fermar travoni. -il punto o il momento in cui si infrangono le onde

rotture con tumultuoso romore, e similmente il vento con sottili sottentramenti stimolar quelle,

, perché commovendo le tue acque impedisci il mio andare? ». 2

: risponde lo scultore che, lavorando il marmo, si scopre una rottura, che

causa essa [operazione] e non il maestro di tale errore. sanudo, liv

altezza eguale. tassoni, xvi-384: il diaspro e 'l cristallo di monte, percossi

la virtù d'emando telles portocarrero, il quale essendo salito primo sopra la rottura

combattè con tanta ferocia che, morto il conte di dinal, il quale da quel

, morto il conte di dinal, il quale da quel canto aveva la cura della

ci ha alcuno di voi, accademici, il quale molte volte non abbia veduto,

talora anco col troppo dell'efficacia violentano il composto, e poscia ne nasce la

, 40: si mise a contemplare il tetto di vetro piano. la luce vi

agostino giustiniani, 78: li cascò il cavallo adosso e si ruppe una gamba

i corpi. pantera, 1-126: il barbiere... deve esser molto

uso. giuliani, i-80: ci ho il babbo che non può levarsi di letto

: molte fiate avviene ch'è vomuto il sangue, e questo significa alcuna rottura

ora d'un certo corpo bianco, il quale, impedendo il moto ah'altro

certo corpo bianco, il quale, impedendo il moto ah'altro sangue, cagiona rottura

vol. XVII Pag.157 - Da ROTTURA a ROTTURA (32 risultati)

gregorio magno volgar.], 3-9: il corpo di fuori si sente le rotture

circa ora 17, ci fé sentire il santo padre la rottura del signore carlo

. f. morosini, lii-14-310: con il re di polonia hanno i turchi pace

pubblicar editti ne'quali... promettevano il benigno permesso a tutti i loro sudditi

rottura diplomatica tra piemonte ed austria, è il momento: gli animi sono concitati,

quale era diretto per più di un terzo il commercio italiano, scosse e sconvolse l'

nel mezzogiorno. bacchetti, 1-iii-748: se il conflitto e la rottura fra stato e

degli uomini. pavese, 8-116: il peccato è agire contro 11 proprio solito

« quaderni rossi », 2-26]: il tentativo di integrazione della classe operaia dentro

tentativo di integrazione della classe operaia dentro il sistema è quello che può provocare la

: non sbuffa così orgoglioso e tumido il mare nelle rotture delle sue procelle,

gran differenza... si scorge tra il caso che il testamento sia irrito ed

. si scorge tra il caso che il testamento sia irrito ed invalido e l'altro

: ecco intanto lo 'studio'sottosopra perché il film non prosegue; il direttore di

sottosopra perché il film non prosegue; il direttore di produzione si strappa i capelli,

quarti della nobiltà diede disgusto maggiore che il severo magistrato dei censori, che udirono

: tale avea, partendo, / dato il sagace enea precetto e norma, /

vedendosi la parte cattolica molto sormontata: il che fa credere che non debbi contentarsi,

. marsili, 1-i-104: questo fu il più gran passo de'tempi passati e

più forte alle tante loro convenienze per il savo, drino e vie di terra

le rotture?... per questo il mio proprio nome mi sta bene e

per isciagura succeduta rottura fra lui e il fratello e volesse porvi nmedio, non avrebbe

2-154: nel cominciar la sua visita trovò il flammine contro la sua credenza ogni cosa

produssero una improvvisa rottura, senza aspettare il consiglio mio, come eravamo restati d'

divenuto favola alla gente, nascesse in lui il pensiero di trasmutare a significazione allegorica le

... era venuto lassù anche il cavalier pergola, suo cugino, col quale

, col quale stava in rottura, il marchese fu costretto a rivolgere la parola

a lui. d annunzio, iv-1-8: il giorno del gran commiato fu appunto il

il giorno del gran commiato fu appunto il venticinque ai marzo... di nuovo

un sinistrismo generico. si presentava come il punto d'incontro delle sinistre fluttuanti.

; una manna, un villaggio fra il verde, un corteo esotico: quadri

fin ad un certo termine, ma il volere intrare ne'rotti fassi poi tanta rottura

vol. XVII Pag.158 - Da ROTULA a ROVAIO (35 risultati)

e dare valido aiuto alle coltivazioni, il governo di càrdenas si imbarcasse in esperimenti

arisi, cxiv-4-22: sono attorno a rompermi il capo nella pietra da vostra signoria trasmessami

guerrini, 2-294: che rottura di tasche il paradiso! / che divina seccaggine!

è l'arte. pasolini, 16-31: il linguaggio delle cose, da cui tu

: se egli apparirà rottura in luogo ove il padre di famiglia tenga le sue cose

cella o d'armari, si tratterà il giudizio innanzi a cotal magistrato. codice

di alcuno imputato,... il custode negligente sarà punito con detenzione da sei

o altro delitto contro la persona o il patrimonio compiuti lungo una strada pubblica di

, e quanto a questo riguardo servendo il ripieno, forma tutto il comincia- mento

riguardo servendo il ripieno, forma tutto il comincia- mento con rottura e spezzatura tale

iati della versificazione. pasolini, 9-33: il verga aveva usato il dialogo dialettale con

, 9-33: il verga aveva usato il dialogo dialettale con infinitamente maggior libertà,

. bontempi, 1-1-32: non deve il poeta per compiacere al capriccio del musico

variazione. carducci, ii-3-29: né il verso sciolto del foscolo mi pare il

il verso sciolto del foscolo mi pare il supremo dell'arte: pecca per raffinatezza e

alessandrino. idem, ìii-16-340: si sente il poeta che tira all'originale e crede

nell'ippica, l'azione per cui il cavallo in una corsa al trotto si

.. se la rottura è prolungata, il cavallo viene squalificato. a. debernardi

. ed invilita la città ed inanimito il contado, facendo de'cittadini poca stima,

dei muscoli estensori della gamba, avanti il rinocchio; osso che forma la base

rotula. moravia, 23-30: ha [il bambino] più dello scheletro che della

cavallo ebbe uno scatto, come se il martelletto di uno psichiatra l'avesse percossa

avesse percossa al legamento rotuleo per misurare il riflesso. rotuliano, agg.

, dei muscoli estensori della gamba, il quale, dalla parte inferiore della rotula si

da sola e... senza il permesso del proprietario.. in pezzi,

al 36, allo zero è riservato il verde), collocato su di un perno

combinazioni del gioco. -con metonimia: il gioco stesso in cui risulta vincitore chi ha

perdita dei giocatori che hanno puntato contro il banchiere. tecchi, 10-179: qualche

nella russia zarista, consistente nel premere il grilletto di una pistola puntata alla tempia

alla tempia dopo aver fatto ruotare casualmente il tamburo con un solo proiettile inserito.

espresso », 5-iv-1992], 121: il progresso si è routinizzato. al principio-speranza

sola 23 ingegni grandi e belli da cavare il zuccaro dalle canne, che vale una

.: secondo diversi paesi stranieri è il tonellato, il cafiso, fianco, la

diversi paesi stranieri è il tonellato, il cafiso, fianco, la rova, il

il cafiso, fianco, la rova, il chiovo. = dalla spagn. e

vol. XVII Pag.159 - Da ROVAIO a ROVENTATO (59 risultati)

che rovaio sia vento di tramontana, il cui fiato si sente rimbombare tuttavia.

, /... dànno a'toschi il vento di rovaio. piccolomini, 7-18

piccolomini, 7-18: da quella parte soffia il vento borea, dal volgo detto rovaio

. manno, xii-568: quando zufola il vento di rovaio, /...

animai s'appiatta. nomi, 3-72: il mese di bruma e di gennaio /

; / piange fra l'asse e il vetro / della finestra il tremulo rovaio.

asse e il vetro / della finestra il tremulo rovaio. pascoli, 89: ad

col rovaio. gozzano, i-167: sotto il verso che sai, tenero e gaio

tenero e gaio, / arido è il cuore, stridulo di scherno / come

rovaio. -con metonimia: il settentrione, il nord. c.

-con metonimia: il settentrione, il nord. c. e. gadda

: ella apparve loro come un fiore: il sùbito fiore della ninfèa, che si

2-75: indulgi su le cose / che il rovaio del tempo già corrose / e

, 18-161: margutte disse: -io spendo il mio danaio: / io non voglio

io non voglio, oste mio, come il gigante, / far degli orecchi zufoli

questo rovaiaccio m'ha tutto piluccato il viso. = probabilmente dal lat

si fermò a cogliere le more. il rovaio era bianco di polvere.

. del miracolo di chi eroicamente disconfessi il proprio oprato. -causa di

michelstaedter, 362: dolce ti sia il ferro che ti ferisce e un rovaio

ferro che ti ferisce e un rovaio il giciglio dove pesa la tua inerzia.

sativum). soderini, ii-313: il rovaiotto bisi s'addomanda a vine- gia

, iii-63: star 'n un paese, il quale la più bella / cosa non

rovella: / che bicchierino e festa? il 'ovinetto / ha un pochin troppo

'ovinetto / ha un pochin troppo il granchio alla scarsella e ci vorrebbe

/ ed altrettanto manierosa e vaga / il diavol mette addosso la rovella / senza

rovella, / sentissi anch'esso traforare il cuore. -non pigliare della rovella

sentiva ogni co- stola divisa: / il cui si maculava in sulla sella, /

. novellina. viani, 19-573: il dimani, dopo avere invitato a bordo il

il dimani, dopo avere invitato a bordo il moro e suo figlio, feci cucinare

. maria maddalena de'pazzi, i-208: il demonio sfoga il suo rovello con tormentare

pazzi, i-208: il demonio sfoga il suo rovello con tormentare l'anime de'dannati

tormentare l'anime de'dannati. buonarroti il giovane, 10-923: pensa che, s'

: orsù, correte pria che freddi il brodo, / ché la regina poi sarebbe

/ ch'uno vi lodi, vienevi il rovello. monti, x-3-321: dinne:

, x-3-321: dinne: avean coloro il cor vigliacco / come i vigliacchi che a

bacco? gioberti, 1-i-141: si destò il suo mal umore, che a poco

giudicata cattiva le dava un continuo rovello e il senso di un'ingiustizia, senza diventare

10-47: quegli che non provar di lupo il morso / e credono il nemico sia

di lupo il morso / e credono il nemico sia di gesso, / rinnuovano l'

istanze e a tutto corso / hanno il rovello di gir contro ad esso. botta

ad esso. botta, 4-652: il rovello dell'ambizione... lo spinse

lungo le sponde / cui sempre sferza il vento. cesareo, 77: come

, e dal percosso core / esala il grido armonioso e bello. albertazzi, 215

albertazzi, 215: egli, con il rancore della gelosia, col rovello di una

, col rovello di una delusione, con il piacere del furto e della vendetta,

quasi a restringere solo nel suo petto il groviglio e il rovello d'ogni disputa

solo nel suo petto il groviglio e il rovello d'ogni disputa. a.

disputa. a. monti, io: il suo grande rovello era che i bei

, 521: dello zoppo è anche il particolare rovello del contorno; meno immagnario

scorrono grufolando fra le gambe e dànno il gambetto e schizzan da tutt'i lati

nel sottofondo lo scampanellare delle biciclette, il fracasso delle- motorette, il rovello del

biciclette, il fracasso delle- motorette, il rovello del tornio del falegname in fondo al

. locuz. ti dia, ti venga il rovello: come imprecazione. sacchetti,

barbe sono carboni forti et atti a roventare il ferro. d. bartoli,

milizia, viii-46: quando... il fuoco roventa e cuoce la pietra da

la penisola avranno nel centro d'italia il focolaio d'un incendio che roventerà le

lucini, 4-52: essi avevano meglio strologato il tempo velocissimo che corre ed incalza,

leggenda aurea volgar., 333: adirato il preside, comandò che fosse strutto il

il preside, comandò che fosse strutto il piombo e che fosse posto da una

vol. XVII Pag.160 - Da ROVENTE a ROVENTE (52 risultati)

, tràggila ed esegui / la pena che il tribuno dei giudizii / marco gràtico inflisse

sangue tinte. bencivenni, 7-85: se il polippo descende per li buchi del palato

del palato al palato et alla gola, il tira colle tanaglie e taglialo allato alla

la maraviglia, se non accadesse sovente il veder chi si sia, morsicato da

lontan l'usato / suo nido, e il picciol campo i... i

d'annunzio, ii-205: gittowi aristide il giusto / le masse roventi del ferro

del ferro / poi che giurato ebbero il patto / federale i capi de'ionii

del carretto. betteioni, iii-267: il freddo uccide in modo ben più terribile

un fulmine rovente / vibrò nel campo il nume. e. cecchi, 2-27:

'l rovente polo si chiude, signoreggia il nostro volante figliuolo senza alcuno niego.

i sentieri pin dimentica... il sibilo rosso e rovente delle frustate nell'in-

di colore rosso acceso, vivo (anche il volto, per un sentimento improvviso e

cristo], 2-4- 2: il ferro messo nel fuoco perde la ruggine e

ca- dea, cinto di nubi, il sol rovente. linati, 20-176: che

la sigaretta fra le labbra roventi e il basco sull'orecchio? idem, 20-211:

basco sull'orecchio? idem, 20-211: il viso era tutto rovente e paonazzo per

gli alberi spogli. sinisgalli, 3-40: il fiore / rovente si slabbra negli orti

spranghe, denuncia la presenza del toro il rovente degli occhi. -che

giallo grigio. de libero, 1-101: il mio letto fa vela / tra flutti

butti, 178: nel baglior soffuso attraversava il paesaggio aereo una mostruosa serpe rovente,

che dalla zona torrida discende. girone il cortese volgar., 105: l'elmo

: uscia rovente fuor ae gli elmi il fiato, / e nel suo ragionar l'

alcuni si dilettan di sputare / sopra il coperchio, quando è ben rovente, /

mia finestra, sono rimasta a guardare sotto il sole. la pietra del davanzale era

. fucini, 91: spesso, quando il sole d'agosto è troppo rovente,

rovente. d'annunzio, iv-1-1013: come il sole rovente mi brucia e mi consuma

mi brucia e mi consuma! e non il refrigerio d'un'ombra, mai,

, dall'oste, / altrimenti gli crepa il cavallo. -sm. bevanda non fresca

corte, / la mia casa dirieto il tramontano, / e le mosche mi fan

regni de la mente / vola fendendo il core. d'annunzio, v-1-241:

core. d'annunzio, v-1-241: il teatro è come una profonda fossa fusoria.

riverbero sanguigno. papini, v-965: il suo cuore amoroso e rovente trova ancora

boiardo, 3-1-n: una ira sì rovente il cor li coce / che se convenne

della lascivia rovente. foscolo, xiii-2-147: il disprezzo ostentato e il rancore rovente e

, xiii-2-147: il disprezzo ostentato e il rancore rovente e le minacce di vendette

, i-501: stavo colle braccia spalancate, il mio viso era bagnato di lacrime roventi

roventi come un'acqua ghiacciata, e il mio vivere altro non è che un

de roberto, 1-99: precipitandosi verso il letto, vi cadeva in ginocchio dinanzi,

di sangue su labbro vermiglio, / il vuoto dei petali tolti per sempre

di sospetti e di pericoli, soverchiò il cittadino. santi, 10-565: gridava da

gozzi, i-12: io non alterava punto il mio istinto risibile, perdonava ad un

ii-1083: rimase per un poco, tra il silenzio rovente della sala. -con

, una specie di magica cabina dove il mondo si presenta alla fantasia dei ragazzi

. ferd. martini, 1-i-242: il generale turr, che pure non è stato

che non si discutesse nulla, sorse il minghetti, meno spiacente del peruzzi,

certa comprensione delle debolezze umane, ricambiò il più rovente di quegli improperi.

rovente nel cuore. ghislanzont, 16-236: il nome di paganini era stato, per

lucini, 13- 71: invocava il dolore per il giovanetto poeta, per cui

71: invocava il dolore per il giovanetto poeta, per cui si purificasse

purificasse sofrendo, ma non era persuaso che il rovente cauterio gli purificasse. 6

parola / non occorre rimpianto. toma il giorno vibrante / che anche il corpo era

toma il giorno vibrante / che anche il corpo era giovane, più rovente del

vol. XVII Pag.161 - Da ROVENTEMENTE a ROVESCIAMENTO (38 risultati)

8. locuz. -battere il chiodo finché è rovente v. battere

. ottimo, i-140: ad occhio il vedemo qui, quando li fabri affuocano

p. petrocchi, 1-127: lo spacca il maiale e li leva gl'mteriori,

li leva gl'mteriori, lasciando colare il sangue che sarà ono a far riboldi

volgar., 5-26: la quercia, il rovero, il cerro sono arbori grandi

5-26: la quercia, il rovero, il cerro sono arbori grandi. cantari,

còrrei diversi fiori, / e sopra il viso tuo li farei piovere. bellincioni,

malizie. oderini, iii-585: il rovere da tutti è messo per la quercia

. d'annunzio, iv-2-1092: dopo il primo tentativo di ratto, si provvide d'

tronchi delle roveri. gozzano, ii-107: il gigantesco rovere abbattuto / l'intero inverno

, n. 6. 2. il legno particolarmente robusto di tale pianta.

... vuole di più che il rovero duri sotterra, ma che marcisca

coperte di sopra, acciò meglio rinchiudano il vento. biondi, 1-ii-144: fece

artiglierie. algarotti, 1-vti-241: tra il granito saldissimo, con che fabbricavano gli

con che fabbricavano gli egizi, e il macigno, con che si fabbrica in bologna

ci corre forse quel divario che è tra il rovere e il pioppo. l'uno

quel divario che è tra il rovere e il pioppo. l'uno in poco tempo

i-54: da quanto tempo non dischiudo il rovero / di quei battenti sulle stanze

una man cruda; né prodotto ha il seme / di cadmo chi gli infranga col

ed atterrito dalle voci del volgo che il rovere gli minacciava, il sasso,

volgo che il rovere gli minacciava, il sasso, dei parricidi il supplizio, fuggì

minacciava, il sasso, dei parricidi il supplizio, fuggì di roma a ravenna.

/ asprissima insensibile / hai tu ricinto il tenero / petto. 6. prov

380: quando gennaio fa polvere, / il gran si fa da rovere..

, s'annunciava un inverno secco; e il proverbio dice: 'polvere di gennaio,

'polvere di gennaio, / fai di rovere il granaio'. -mastro tampicchio da

forte', di origine indeur.; per il signif. stor. del n. 2

italiani dei trentini. -per anton. il filosofo roveretano: antonio rosmini. tommaseo

di rovereto. tommaseo, 1-324: il somma cortese, ma freddo: il gaz-

: il somma cortese, ma freddo: il gaz- zoletti di roveretana vivacità.

, sm. ant. percossa inferta con il dorso della mano. lomazzi,

specie di panno di lana che mostra il rovescio della trama. torricelli, ii-4-152

roversino o altro panno fino cedente, acciò il vetro tocchi sul morbido. =

dalle onde. cicognani, 2-65: il mare à un respiro quieto quieto che

se n'accorge, da quant'è leggero il fruscio delle bianche rovesce.

2-285: apparì... [il tram] di lì a poco all'angolo

cui si capovolge un velivolo per eseguire il volo rovescio. manifesti del futurismo,

da riguardo, si giunge a scoprire il sito del difetto [del condotto dell'acqua

vol. XVII Pag.162 - Da ROVESCIANTE a ROVESCIARE (58 risultati)

il quale finalmente si trova collo scavare fra due

riguardi. questa penosa fatica, che porta il rovesciamento delle strade e la mancanza d'

. cesari, 1-2-178: era già il quartodecimo giorno di questo rovesciamento del mare

la conseguenza d'una ingenua confessione, il rovesciamento delle loro opinioni. savinio,

che ogni azione politica comporti di necessità il rovesciamento dei princìpi da cui è scaturita

). montale, 7-277: ecco il rettore stesso scegliere per il suo discorso

7-277: ecco il rettore stesso scegliere per il suo discorso 'di ricevimento'all'accademia il

il suo discorso 'di ricevimento'all'accademia il tema: 'la volun- tad en augustm

gusto dei 'sei personaggi'e dei 'faux-monnayeurs'il tipico rovesciamento di carte della poesia valeriana

mente alla forza della prova che fa il miracolo. giordani, ii-2-152: reputo stoltissima

dannosissima (e in molti maligna) pedanteria il far comporre o tradurre in latino:

casti, 23-251: giunto era a segno il violento / stato di cose e il

il violento / stato di cose e il generai disordine / che si temea total rovesciamento

de'francesi che venivano da aver decollato il buon re loro luigi xvi, tutti

crisi annunciava albeggianti e luminose soluzioni: il rovesciamento dell'epoca staliniana, un rinnovamento

, la lingua, l'utero, il retto, la vescica, sono gli organi

, la vescica, sono gli organi che il più soventi possono andar soggetti a rovesciamenti

illustrazione italiana [13-vt-1909], 598: il generale espinasse..., se

, si faccia speculatamente tifeo fulminato tener il corpo sotto diversi monti, e mostri

arpie] alata e 'n sembianza di donna il volto e 'l seno con le code

le regolano. metastasio, 1-v-18: il nostro danubio... ha rovesciato i

d'intorno. leoni, 693: il po... rovesciò presso revere l'

3-174: ci penso io, rovescio il cestino e lo faccio prigioniero [il

rovescio il cestino e lo faccio prigioniero [il pipistrello]. non ti agitare,

g. gozzi, 1-175: rovesciò il mantello; ma pensando che la pioggia

sarebbe forse trapelata sul vestito, trattosi il mantello nuovo, rovesciò anche il primo

, trattosi il mantello nuovo, rovesciò anche il primo vestimento. tommaseo [s.

8-120: la punta chiese carta, il banchiere rovesciò un otto. -dissodare

banchiere rovesciò un otto. -dissodare il terreno rivoltando le zolle. fantoni,

è solo delle divine essenze. et il corpo è di contrario modo. ed

corpo è di contrario modo. ed il cielo corpo essendo, essere privo di mutamento

, nello stesso si muove di movimento il quale ai sé in se stesso lo rivescia

. papini, v-312: essa rompe il collo del fiaschette d'alabastro e rovescia

121: rosetta, che preferiva il freddo alla sporcizia, si metteva nuda

della stanza e si rovesciava sulla testa il secchio intero di acqua ghiacciata. -riversare

4-140: s'inquieta... se il sale a caso si rovescia sulla mensa

pezzetti in una carta bianca, spargeva il sale ed offriva ai molti avventori che facevano

trascinano, l'un dopo l'altro, il minerale su un'apposita piattaforma e lo

coppa nel pozzo, dove lo inghiotte il mulino, lo sgretola, lo trita.

dato momento, mentre dalla ribalta leggevo il mio discorso, mi fu rovesciata addosso dal

nella passata notte un nostro dirigibile bombardava il nodo ferroviario di opcina, rovesciando su

sabbia. -inclinare un recipiente facendone uscire il contenuto; vuotare un sacco capovolgendolo.

moravia, 14-280: ho rovesciato nel cestino il portacenere colmo di mozziconi spenti, ho

nevi e pruine. pascoli, 282: il cielo, parve che si fosse stretto

sopra acquate! fratelli, 1-161: il cielo rovesciava la pioggia a scrosci furiosi

1-38: tutto limpido e grande [il sole]... rovescia la sua

ire pregavi / di borea, e il gel che dal solingo cielo / del carro

d'armate ombre insepolte. -espandere il proprio sviluppo urbanistico in una determinata direzione

parte del corpo, in partic. il capo in un atteggiamento di abbandono.

: egli mi si avventò rovesciando indietro il capo, io fui sollecito a ritirarmi senza

antonio rovesciavate labbra e rialzava adagio adagio il mento. arbasino, xy: io

poi, rovesciata la palpebra, attaccarvi il medicamento. giuliani, i-112: mi

occhi (e intanto vi poneva sopra il dito) e poi a quello sinistro.

dito) e poi a quello sinistro. il dottore me li ha presi e rovesciati

per far cadere; disarcionare. girone il cortese volgar., 46: quando il

il cortese volgar., 46: quando il vecchio cavaliere vede che non può andar

avanti, urtai sì duramente che disteso il rivescia a terra. beccuti, i-259:

, essendo li primi l'alfìero e il luogotenente del tais, seguiti da parecchi

vol. XVII Pag.163 - Da ROVESCIARE a ROVESCIARE (44 risultati)

eroici un certo piaso capo di pelasghi, il quale avendo brutalmente stuprata sua figlia

è rovesciato. verga, 5-258: il barone di san gottardo scavalcando cadaveri,

ghiacciò tutta. pea, 7-433: il cavallo un po'imbizzarrito... scartava

di fianco, come se volesse rovesciare il cavaliere. landolfi, 13-41: la

: poiché di gen- gis-kan spento è il mio primiero / genio superior, che il

il mio primiero / genio superior, che il gran colosso / non ha guari innalzò

di granatieri, rovesciati quelli che guardavano il varco del toce, assalirono alle terga i

. fra giordano [crusca]: il diluvio di sopra sì sono le tribulazioni

che a me davitte in capo rovesci il suo castigo. algarotti, i-x-

a braccetto e mi rovescia addosso tutto il suo dionisiaco entusiasmo per la grandezza del

sei stato felice di rovesciare su di me il torrente della tua giovinezza, di aprirti

: mia madre cominciò a rovesciare morbosamente il suo amore su di me soltanto dopo la

villani, iv-11-7: avea rovesciato in lui il governo di sé e di tutto il

il governo di sé e di tutto il reame. pratesi, 5-45: il cocchiere

tutto il reame. pratesi, 5-45: il cocchiere rovesciò tutto, anche le cose

la suddetta empia proposizione, quando sa che il medesimo descartes l'na proposta sul principio

pinamonti, 207: dovendo [il nostro salvatore] partirne per andare in

di vertigine che miseramente li ha travolto il cervello, han rovesciato dall'imo al sommo

sommo tutte le cose ed empito perciò il mondo d'infiniti sogni ed errori.

rovesciare tutt'i disegni de'francesi, il papa giulio secondo correva rischio grande di

le antiche massime. delfico, iv-329: il gran male delle rivoluzioni consiste nel rovesciare

di questo astronomo. ojetti, i-276: il vecchio proverbio qui è rovesciato: metti

in uno di essi la molla che rovescierà il mio destino. g. manganelli,

solaro della margarita, 259: se il governo legittimo di un paese amico è rovesciato

regge. garibaldi, 2-400: rovesciare il papato credo valesse tanto se non qualche

se non qualche cosa di più che rovesciare il borbone. leoni, 190: a

leoni, 190: a roma fu rovesciato il ministero mammiani con dolore dei buoni.

secondo le relazioni, e simpatie, il partito che sosteneva oppure voleva rovesciare la

che avrebbe rovesciato e distrutto dalle fondamenta il sistema (come allora veniva ossessivamente chiamato

che la cole venne alquanto a piegarsi per il lato, ed egli per continuar la

ardi a. aretino, 14-49: il debil legno di giunchi intesuti / rgreve

xl-56: può capitare... che il condannato si lasci sequestrare la roba,

roba, ma dopo un po'di strada il camion furbo si rovescia, e il

il camion furbo si rovescia, e il condannato vuole i danni per la roba persa

, non si aweggendo che, essendo il suo vaso pieno di tutto quel licore

al mare. pascoli, i-490: il mare si sollevò e sciacquò nello stretto

g. bassani, 3- 126: il campanello del telefono di casa mia era

defluire. ottimo, i-128: è il secondo fiume infernale; e dice che

rovescia per un fossato, giù lungo il quale fossato se n'andarono infino che

-per estens. spandersi, effondersi (il buio della notte); propagarsi,

, si propagò col vento per tutto il piano, per tutta la marina, ruzzati

una parte del corpo, in partic. il capo). soldati, 2-131:

2-131: la destra dondolava avanti e indietro il peso della boccia, sfiorando il terreno

indietro il peso della boccia, sfiorando il terreno; dondolava finché gli pareva di

vol. XVII Pag.164 - Da ROVESCIATA a ROVESCIATO (39 risultati)

, la qual ebbe tal vigore ch'ammaccato il morione, lo ferì gravemente e fello

sottoportico, rovesciai d'un urto sopra il ponte alberto. a. verri,

un tale, di cui non so il nome, preso da noia di vivere,

è andato da un suo amico, il quale alloggia al terzo piano del palais rovai

dal lato della tavola, nel distendere il destro piede per incontrare quello della promessa

6-230: che novità son queste? è il mondo che si rovescia. gaaaa conti

l'arrivo di nuovi aiuti al nemico, il lamarque ratifica i patti sotto la propria

zar. chi era principe ora fa il cameriere a parigi. -svuotarsi,

bufera umana. leoni, 169: tutto il popolo come per naturale impulso si rovesciò

come l'uomo ha fatto e come farà il nuovo se non continuando a vivere secondo

, ché rovesciar voglio co'piedi altinsù tutto il mondo donnesco, perché tocchino con mano

stomaco a guardarla. -rovesciare il proprio stomaco: vomitare. giovio

. -rovesciare o rovesciarsi la colpa, il mal tempo, la falta a,

pescatore, 52: adosso a te tutto il mal tempo / ha rive- sciato:

. c. scalmi, 1-36: s'il vecchio m'arriva così afl'improwiso addosso

arriva così afl'improwiso addosso, tutto il rumore, tutta la colpa si rovescerà

, che rivesciò tutta la falta et il biasimo sopra il generale torstenson. muratori

rivesciò tutta la falta et il biasimo sopra il generale torstenson. muratori, 7-iv-523:

innocente, la colpa si rovescia sopra il principe o città che ha negato di

negato di far giustizia. -rovesciarsi il fegato: adirarsi, stizzirsi. arpino

al partito] e meno mi rovescio il fegato. = dal lat. reversóre

suddetto carretto una semi conversione a destra il cui esito fu una solenne rovesciata dei

dei miei sentimenti. non fui più il puledro che scorazza per paludi saltando fossati

terremoti e rovesciate per tornare in libertà il cavallo e fargli riprendere una matta corsa

e fargli riprendere una matta corsa attraverso il mondo. 3. sport.

opposta a quella verso cui è voltato il giocatore. l. caretti [«

1951), 1, 17]: il 'tiro a rete'non è detto che

, 14-ii-1988] 25: la 'rovesciata'è il momento angelico, metafìsico del calcio.

cui si cerca di torcere all indietro il capo all'avversario, caratteristico della pratica

nocchiere, col braccio in cubito sopra il rovesciato naviglio, l'ancora e 'l temone

selva intera rovesciata e sepolta, e il legno di quegli alberi forma una sostanza

canto / dell'avello solitario / sta il coperchio rovesciato. pellico, 2-

gente che ha persa la testa. poi il rumore di una seggiola rovesciata. musasi

due gridi soffocati, inai una lotta, il rumore di una tavola rovesciata, delle

stempra attorno i ponti rovesciati / e il plenilunio pallido nel sole. -aeron.

piegate a terra quasi mostrarsi volere seguire il corso de'venti, coi rami storti fori

ferd. martini, 4-12: vestivano il nuovo abito all'italiana, 'bluse'

. dossi, 2-i-379: essendo assurdo il ritrarre un uomo secondo la convenzione tutto

di marco bruto. pea, 8-118: il letto sfatto e le coltri rovesciate malamente