automatico. c. arcati [« il sole-24 ore », 27-iii-1087], 2
senz'anima, vero 'robot'vivente, il protagonista della palingenesi moderna.
= dal nome proprio ceco ròbot, che il drammaturgo k. capek (1890-1938
dell'umano... ne risenta il contraccolpo per ciò che è l'essenziale;
università. c. arcati [« il sole-24 ore », 27-iii-1987], 2
ore », 27-iii-1987], 2: il più famoso, anche per la sua
per la sua forma spettacolare, è il sistema di conversazione che serve da guida
di conversazione che serve da guida per il robot 'pianista'realizzato alla università waseda di
3. nella letteratura di fantascienza, il codice di comportamento dei robot.
rassicurarci che le macchine non prenderanno mai il sopravvento su di noi. = deriv
= deriv. da robot, per il tramite dell'ingl. robotics (1941
. v mantovani, 1-117: sentii il cric della sua gamba robotica. g
programmato dall'ibm per effettuare, sotto il controllo del chirurgo, l'operazione di impianto
= deriv. da robot, per il tramite dell'ingl. robotic (1941)
= denom. da robot, per il tramite dell'ingl. to robotize '
macchina o un oggetto; un lavoro o il luogo in cui tale lavoro viene svolto
, distruzione e orrore e che usurpano il posto dei nonni e della famiglia. lespresso
classe 50-200. c. arcati [« il sole- 24 ore », 27-iii-1987]
27-iii-1987], ii: interessante è anche il sistema di guida per protesi robotizzate,
passività e ripetitività gli ordini ricevuti o il lavoro assegnatogli. m. salvadori [
segreto,... acquista prevalentemente il significato di una ulteriore stretta dei leaders
= nome d'azione da robotizzare, per il tramite dell'ingl. robotization (1927
di quel che mi dici dell'idillio: il quale, fuor che a uno o
(v. robore), per il tramite del- l'ingl. roburite (
: noi..., che siamo il fiore degli abitanti di questo globo,
da tutti quei governi che han lasciato introdurre il lusso dei privati, e mai non
, 162: chi è nato pastore perderà il vizio, ma non la lana,
, saldamente. marino, 1-20-134: il quasi vincitor de la contesa / non fu
presa. / robustamente con le braccia il lega, / con le coma il ferisce
il lega, / con le coma il ferisce a capo chino. z
costituzione fisica. mazzini, 69-55: il corpo, comunque costituito robuste- mente,
landolfi, 15-18: 'mezzacoda'si chiama il racconto. è la storia di un
sorge, nitido e robustamente sagomato, il palazzo dossiano. 5. abbondantemente
di tutti gli errori ch'egli ha seminati il primo e che hanno robustamente vegetato per
secoli. 7. con tutto il sentimento e l'animo; vivamente,
, iii-661: robustamente in contrario ragionò il granatese. siri, vti-1280: ingiunse [
granatese. siri, vti-1280: ingiunse [il re di francia] a'plenipotenziari di
e di maggior robustezza anco che non e il re, per quello che si vede
di tutti i tumulti, rugine che consuma il vior dell'animo, tarlo che rode
della via, non resta che interrompere il cammino e gettarsi a terra spossato. carducci
affinata sensibilità. vico, 4-i-896: il niuno 0 poco uso del raziocinio porta
del colorito..., constituirono principalmente il merito del quadro. papini, i-465
. papini, i-465: la base era il cedro maturo, che in certi seni
una lingua. stigliani, 18: il che non accadette già alla [lingua]
che, per la loro innata robustezza, il profferivano ottimamente, e non accade ne'
giorni alla tedesca, che anch'ella il sa benissimo fare. 5.
, determinazione. bembo, 10-vi-181: il quale amor, nato in me da prima
dera esercitarsi. magri, 1-315: con il medesimo olio si ungono li sacerdoti nella
mio. nievo, 687: l'amico il di cui giudizio io poneva sopra il
il di cui giudizio io poneva sopra il giudizio di tutti, da quello che
si debba mirar in due oggetti: che il nuovo principe aggiunga con le sue robustezze
e la potenza di una nazione ed il primo fondo della robustezza di uno stato
di santità tanto acclamata, come vanamente il consumerei, quando discoprissi con robustezza d'
e con lunghezza di ragionamento, splendere il sole arricchito di luce e scintillante di stelle
1-i-141: l'eleganza, la robustezza, il numero, il suono e in somma
, la robustezza, il numero, il suono e in somma tutta la bellezza della
ctoria. dolce, l-i-177: se il pittore ha da far sansone, non
una nazione. dolce, 7-22: il popolo romano, vinta e soggiogata la
giovane e ugual di forze a tutto il cerchio del mondo. = deriv
al signore. sercambi, 2-ii-213: il quale [ortolano] tra li altri lietamente
villa, con vizo assai piacevole, il cui nome era muscacchio. alberti,
. lorenzo de'medici, ii-47: il ben del corpo ben proporzionato / solo in
frotte / muovono alla città, cariche il capo / di recente vendemmia. pirandello
la ragione sta nella forza, si preferisce il saggio al robusto. -meglio
; muscoloso, sodo (gli arti, il petto, i fianchi); prosperoso
palo che la romana gioventù assaliva tutto il dì con un bastone, non per
per esercitar quelle braccia robuste che posero il giogo al collo del mondo. p.
/ non giova ad uom che v'abbia il capo rotto / né verde età né
che germani non abbiano mai universalmente mescolato il loro sangue con altre nazioni, essendo quasi
di loro; hanno gli occhi cerulei, il pelo biondo, i corpi grandi e
e non più rosea guancia, / il men robusto fianco, il piè men fermo
guancia, / il men robusto fianco, il piè men fermo / mi fan tacendo
conferivano una cert'aria di guerresca maestà il diadema e la massiccia collana, incrociata in
e rubiconda. pavese, 10-147: il petto robusto di un padre. -poderoso
nel suol, tirin de'bracchi / il robusto odorato. -energico (l'
un appetito robusto e non reputai perduto il tempo trascorso a tavola e a letto in
20-53: a tutti era simpaticamente noto il robusto e impaziente appetito presidenziale.
, 1-52 (i-604): era il soldano vecchio, ma d'una vecchiezza
e robusti. loredano, 1-5: il soldato deve esser di robusta gioventù per
virtù de la lor natura vi rendino il robusto, il quale hanno tolto a l'
lor natura vi rendino il robusto, il quale hanno tolto a l'alta vita
12: è una lama che forerebbe il bronzo. a te. e diè con
robusta un colpo sulla parete: il coltello vi si infisse. -inferto
languente sopra le piume, aspettando lentamente il morire, già morta all'uso delle membra
mi rende, com'è giusto, / il mio baston robusto. marchetti, 5-63
d'ingresso, un giardino davanti: il tutto difeso da una robusta concellata di
di ferro verniciato. fenoglio, 1-55: il portone era nuovo e robusto, dipinto
diligenza ritrovare. campanella, 4-341: il gusto fu innestato quivi dal senno, perché
avendo esse virtù schietta e robusta come il sole, che, diffondendosi, non si
/ ch'io non levai al suo comando il mento. idem, purg.,
di alcune varietà di marmi (come il rosso di verona, il rosso di siena
(come il rosso di verona, il rosso di siena, il rosso di
di verona, il rosso di siena, il rosso di asiago, il rosso antico
siena, il rosso di asiago, il rosso antico, il rosso di arzo,
di asiago, il rosso antico, il rosso di arzo, ecc.).
bombicci porta, 1-606: 'marmi rossi': il famoso rossoantico ('alabandico'), può
alcuni sport di squadra (in partic. il calcio), quello che il direttore
. il calcio), quello che il direttore di gara mostra al giocatore dopo
una mischia da osteria... che il direttore di gara meglio avrebbe fatto a
di gara meglio avrebbe fatto a sedare con il 'rosso'. -bolidi rossi o
della nazionale spagnola di calcio (per il colore della loro divisa). 35
tirava indietro, come fa in piazza il cavadenti, quando si difende contro il
piazza il cavadenti, quando si difende contro il villano che sputa rosso e si tasta
vedo rosso, sento che mi manca il fiato, bisogna cadere, le gambe
quasi una scortesia. -voler dire il proprio rosso: parlare di argomenti di
t becco in molle'. voler dire il suo rosso e parlare di ciò che non
e rubéus, sui quali ha avuto il sopravvento in italia e nella romània.
rosso-azzurre mi scattano ai piedi di tra il pietrisco puntandosi alla molla delle cosce.
del genoa o del perugia (e il nome deriva dai colori della maglia)
», 23-xii-1948], 5: domenica il torino deve affrontare 1 rossoblù a genova
tutta la figura a cui vuoi dare il colore di bronzo, e lascia che
come poi mi sono accorto, con il giano bifronte municipale, bensì con il
il giano bifronte municipale, bensì con il rossocrociato stemma cittadino sormontato da una corona
un paio di sudici guantacci da maschio il manico della padella ove friggevano ancora,
rossofràgola, agg. invar. che ha il colore rosso intenso della fragola matura.
la capria, 1-133: oltrepassato il casermone rossofra- gola, scoppia dal basso
dell'ancona. - anche sostant. il resto del carlino [7-iv-1941], 5
della melagrana. soldati, 6-172: il lagrein si produce quasi esclusiva- mente nel
mente nel comune di bolzano... il colore e rosso-granato chiaro o rubino-granato.
agg. invar. scherz. che ha il colorito rosso acceso di chi si concede
c. e. gadda, 6-307: il faccione rossograppa, nel bavero di pel
fiori / rossogrigi e le nuvole e il cielo / s'accendevano in mezzo agli steli
stor. popolo sarmata che abitò fra il i° sec? a. c. e
i° sec? a. c. e il i° sec. d. c. il
il i° sec. d. c. il territorio di parte delle odierne polonia e
c. felici, 39: il 30 [pesce] si dimanda rosciolo,
la triglia piccola. moretti, iii-570: il mio è un brodetto 'alla romagnola',
colore. sanguina sul rossomosto delle muraglie il rossosan- gue della vite orsina.
le bande gialle e intorno alla vita il cinturone rossonero dei pompieri col grosso gancio.
-che ha un colore intermedio fra il rosso e il nero; bruno.
ha un colore intermedio fra il rosso e il nero; bruno. montale,
montale, 5-100: dove t'abbatti dopo il breve sparo / (la tua voce
c. e. gadda, 6-229: il ronzìo nuovo e a caso magari intensificato
del foggia o della lucchese (e il nome deriva dai colori delle strisce verticali
onorevole piazzamento nel torneo che si concluderà il 30 maggio, ò. jacomuzzi,
arti e mestieri, ii-269: lascia asciugare il tuo legno, bruniscilo col dente,
vernicialo, come si è * detto: il legno sarà allora rosso-ranciato, e a
rossori. biringuccio, i-145: essendo il rame per sua natura rosso, con l'
, con l'arte se li tolle il rossore e convertesi in giallo. marino,
giallo. marino, 1-7-104: copre il punico stelo il bel tesoro / degli aurei
, 1-7-104: copre il punico stelo il bel tesoro / degli aurei pomi di
tra'fiori abitava, poiché nella bellezza il candore d'una guancia al giglio e il
il candore d'una guancia al giglio e il rossore di due labbra alla rosa a
alto svaria / tra le betulle, e il
alpestre. d'annunzio, iv-2-296: il rossore delle fiamme illustrava i muri e
del cielo che segue l'alba e precede il sorgere del sole; la luce rossa
quel rossore che nell'oriente risplende avanti il levar del sole. fausto da longiano
. fausto da longiano, 14: il rossor de la matina... è
incominciare della passione, che quasi rinfresca il cuore inaridito, è, come l'aura
, è, come l'aura prima e il primo rossor dell'aurora, come il
il primo rossor dell'aurora, come il primo fiorir dell'aprile, rapido,
] del modesto assistente, che presso il telescopio parlava delle montagne e delle valli
rossore di marte. moravia, 25-235: il senso di profonda tranquillità che emana dalla
luce rossa o rossastra che spesso accompagna il tramonto del sole (ed è generalmente
è generalmente interpretato come segno premonitore che il giorno seguente il cielo sarà sereno)
come segno premonitore che il giorno seguente il cielo sarà sereno). simone della
. simone della barba, i-99: il rossore della sera intorno a l'occidente
l'occidente, è necessario indizio che il giorno dipoi sarà sereno. borgese,
volta mi trovai da quelle parti mentre il sole appena tramontato arrossava tutto il cielo
mentre il sole appena tramontato arrossava tutto il cielo verso il gianicolo. quel rossore
appena tramontato arrossava tutto il cielo verso il gianicolo. quel rossore si diffondeva sulle
s. c., 36-8-17: avvegnaché il caldo rossore per vergogna ci tinga la
a soperchio gl'ingombra, / ché cui il sol più vede / più i'rozor
massimamente da'vizi delle giovane, andato il malcolore e per la novella ditta venuto
, ii-397: smarrito ne le guance il bel rossore, / sparso l'oro del
., 36 (636): il suo viso, ancora scolorito dalla malattia,
, ui-i-37: ella non sa più dominare il turbamento che l'ha invasa a poco
e misericordia. d'annunzio, iii-1-57: il pallore e fi rossore si avvicendavano su
: provare imbarazzo, vergognarsi. -perdere il santo rossore della faccia: non essere
: / dirollo a bocca, se il rossor noi vieta, / che m'ha
-con endiadi. luigini, xlv-286: il che diogene affermò, quando vide quel
vermiglio e colorito. campiglia, 1-135: il rimproverare alcuna volta i mancamenti può fare
. dossi, iii-177: fu sempre il rossore della famiglia:...
de'testicoli togli della terra che sta sotto il truogo della ruota del fabbro e vernice
la stampa [27-xii-1987], 2: il sindaco psi, ancora senza giunta rossoverde
la squadra) della ternana, per il colore della maglia. = comp.
rossovinato, agg. che ha il colore del vino rosso. cicognani
segno di maschio. romoli, 235: il latte... a'vecchi è sano
e spinse fi cavallo al galoppo. il vento fresco, quasi freddo, le metteva
del legno bianchiccia, e la muraglia il rossume, e tutto fatto per mantenere
rossume, e tutto fatto per mantenere il midollo, il quale... manda
tutto fatto per mantenere il midollo, il quale... manda fi vigore e
nei ritratti di 'ippolito wulffaert'ti assorbiscono il rossume della mantiglia, il cuoio degli stivaletti
ti assorbiscono il rossume della mantiglia, il cuoio degli stivaletti, la capelliera lunga
: fra tutti i sapori è eccellentissimo il sale, senza il quale par che non
sapori è eccellentissimo il sale, senza il quale par che non possa viver l'
.. ma chi troppo ne mangia infoca il sangue e gli debilita la vista e
fiamma. papini, 27-379: verso il crepuscolo, scendevo giù per i cunicoli
che mi stimate / più che di luglio il vento d'una rosta. berni,
vento. -ventola per ravvivare il fuoco. cellini, 639: ora
cellini, 639: ora avendo messo il mio pezzo in nel modo sopradetto,
e con l'altra tutto schifo turandosi il naso per non sentire il puzzo.
schifo turandosi il naso per non sentire il puzzo. marino, xii-556: dove lascio
, 222: meglio oh quanto era il fartene una rosta / da cacciar mosche
rosta / da cacciar mosche o involgerne il migliaccio. -fare rosta delle mani:
italiana », 15-i-1911], 68: il signor regio commissario, facendo rosta delle
-ventaglio. g. rucellai il vecchio, 34: cose donate che non
rosta. d. bartoli, 1-8-108: il padre cosimo gli presentò in dono una
tanto fuoco, / ch'or ci reca il solleone, / qualche poco / di
ventaglio senza stecche e coi soli bastoncelli il quale allargato prende la figura interamente circolare
sterpaglie che ostruiscono un passaggio o intralciano il cammino. dante, inf.,
vento. b. davanzati, ii-515: il piantone alto in quattro anni ha rifatto
. b. davanzati, ii-519: il frutto grande che vuoi cavare e riporre
legato a un gran palo, sì che il vento no 'l crolli, ché bisogno
aver sì gran rosta di rami e il piè malato e tenero. gioberti, ii-139
forti,... i quali hanno il pedale grosso e valido a portare la
mobili o no, illumina e aera il corridoio o la stanza in cui introduce.
. raggiera degli archi metallici che sostengono il mantice di copertura di una carrozza.
tostarsi, senz'aiutarsi mai, quando il fuoco l'asseggia, lo circonda, continuamente
tempre amare / infetta l'appesti, / il partic. di pulcino. foco non
v. rostello). 1086: il suolo sgrighava sfarinandosi, sgretolava tritandosi sotto
, 1-118: « come legna è meglio il carbone », gli dico,
stame nelle piante orchidacee. ma il vecchio mi fa vedere sotto il letamaio i
ma il vecchio mi fa vedere sotto il letamaio i rosticci del 2
, dimin. di rostrum (v. il professore giaceva sotto grave mora di rosticci,
, a metà strada... tra il suo paese il capoluogo.
strada... tra il suo paese il capoluogo. rostro).
suo tiche vestigia si illuminava la rosticceria il cui banco spanviso severo. « anche
simile alla scoria ferrosa. tonimia, il suo negozio). targioni tozzetti, 12-8-352
pietre nella cantù, 2-245: il bertolotti faceva la vita avventurosa figura esterna simili
tecchi, 14-53: l'ottobre è anche il mese delle castagne o cuocere nel vino
cuocere nel vino debeno quello [il pesce] rostire o cum con
termine della raccolta... il cinamomo preparare e cum il sale o somegliante
. il cinamomo preparare e cum il sale o somegliante, per un
fa tavola, e dopo i salami e il cotechino vilegio di galea che,
, prenlenta, che filtra e domina il vino. dono alcuna gallina o diano di
a. boni, 483: il filetto deve essere infilzato allo spiede e
se non avete la rosticcièra, cuocete il filetto nel forno: forno forte affinché
sopra a un sasso io misi la il filetto possa ben rosolarsi all'estemo.
dove, ancor che in que'deserti è il sole tanto affocato che non scalda ma
. nella rosticceria di cui è spesso il proprietario e il cesariano, 1-96
rosticceria di cui è spesso il proprietario e il cesariano, 1-96: entro discola
sacrato, ed anche 'locanda', poi il 'rosticciere', ch'è l'an
! -con uso enfatico: soffrire per il caldo molto intenso. s.
la terza volta fondere, per purificare il rame, sono tutti processi che abbisognano
landò, 1-60: asidama milesio fu il primo che accompagnasse l'uva moscatella con
primo che accompagnasse l'uva moscatella con il rostito. 2. arso vivo
fuoco. giovio, i-121: morto il capitaneo de la artegliaria... e
da infinite sasate e pignatate, abondando il sangue da una mano al signor ascanio
care / che vi leccate di bon rosto il muso, / mandatimi, per dio
alle prese: e non vi pascete com'il camaleonte d'aria, e i guatteri
frugoni, iii-242: si spremono sotto il torchio gl'interi montoni per cavarne il
il torchio gl'interi montoni per cavarne il succhio a rammorbidire 1 rosti lardati.
. e. gherardi, cxiv-20-358: costantemente il mio pranzo fu, è e sarà
faceva trovar pronto quando tornavo a casa il rosto di pecora che era il nostro
a casa il rosto di pecora che era il nostro cibo consueto. -pezzo di
dal busto tosto, / e pose il casso a lesso e il resto a rosto
e pose il casso a lesso e il resto a rosto. michele da cuneo,
; schiapano uno legno e li meteno il pesce a mezo e lo ligano, e
o di montone o di vitella, se il fuoco è molto e li sta molto
.]: 'rostone': nel senese, il greto o piuttosto una parte asciutta che
pretori e tutto 'l senato dietro a raccontargli il decreto. = voce dotta,
d'oro co'quali l'antichità premiava il valor degli uomini militari, erano stati
. algarotti, 1-v-106: duillio, il primo capitan da mare che avessero i
costruire in sulla prua delle sue navi il corvo o sia una maniera di ponte levatoio
tr. (ròstro). colpire con il becco (con riferimento a un rapace
46: al quale cammino navigasse medesimamente il pontefice, movendosi da ancona con cento
navi starsi, al certo t essere il farò pasto a'corvi e a'cani.
gli ornò con la rostrata / corona il nobil crin, come a quel bravo /
de la giornata. carducci, iii-24-150: il duca di gaeta, già donato d'
entrato a forza nel campo nemico passandone il vallo, erano corone d'oro,
-tribuna rostrata: nel foro romano il posto elevato, ornato di rostri,
-falcato. bacchetti, 4-159: il pescemartello... sa confondersi, immobile
, cioè, asprissimo, rostrato, era il tramonto più inerme e femmineo, senza
dal ceppo degli aurunci, gli apriva adesso il suo riservatissimo covo, protetto all'imboccatura
iv-123: se a colui avoltori pizzicano il fegato, a me continuo squarciano il
pizzicano il fegato, a me continuo squarciano il cuore cento mila sollecitudini più forti
leone africano, cii-i-454: questo è il più grande uccello che si truovi in africa
maggior della grue, ma ha più corto il rostro, il collo e le gambe
, ma ha più corto il rostro, il collo e le gambe. de mori
gambe. de mori, 1-104: il gallo volò sopra la destra spalla della
la destra spalla della gentil ninfa porgendole il rostro, quasi volesse baciarla. tasso
. tasso, n-in-1090: ha [il porfirione] i piedi fessi e partiti
lunghe e le penne cu color ceruleo, il rostro purpureo, il collo variato.
color ceruleo, il rostro purpureo, il collo variato. tassoni, xvi-656: il
il collo variato. tassoni, xvi-656: il tarabusso è un uccello di rostro molto
marino, 1-7-21: l'aquila imperiale il sol vagheggia, / col rostro il
imperiale il sol vagheggia, / col rostro il petto il pelican si fere. goldoni
vagheggia, / col rostro il petto il pelican si fere. goldoni, i-1027:
per difendersi da'nemici: per esempio, il bue si vai delle coma..
nel seno. carducci, ii-n-27: rotto il ghiaccio, il cigno naviga, con
, ii-n-27: rotto il ghiaccio, il cigno naviga, con le bianche ali aperte
naviga, con le bianche ali aperte e il roseo rostro volto al cielo, i
caistro. tapini, 40-19: anche il gallo è un guerriero, benché adopri
, 34: mi afferri nelle grinfie azzurre il nibbio / e, all'apice del
corvi. / non porterò più sulle spalle il fango, / mondo mi avranno il
il fango, / mondo mi avranno il fuoco, / i rostri crocidanti / l'
quel pizicore, che e'piedi et il rostro mio [del pidocchio] te inducevano
chiamavano altresì burra una vitella che abbia il rostro, cioè il mustaccio, rufo.
vitella che abbia il rostro, cioè il mustaccio, rufo. marino, xvti-73:
marino, xvti-73: curvo anco ha il rostro [il delfino], e 'n
: curvo anco ha il rostro [il delfino], e 'n cento globi attorta
... sce- vrato con rapidezza il grano dalla paglia, ne fanno soma al
uomo sono gli affanni, / conosco il ben che mascherato ha il rostro, /
, / conosco il ben che mascherato ha il rostro, / uando far suol tra
scelte parole, / apprender basta a impiastricarsi il rostro. -scherz. naso prominente
101: sopra alle bocche si pone il suo cappello, che suggelli benissimo,
.. al rostro del quale si attacca il recipiente. a. neri, 1-191:
del cappello e si adatti al suo rostro il recipiente; lutate le giunture, si
263: quei, d'alto curvando / il cristallino rostro, in su le mani
girella... averà un dente, il quale pigliando sotto di sé e mordendo
, 221: o quante volte allor che il suol fendea / co'vomeri, e
b. del bene, 1-222: il pennato da vignaiuolo è in tal forma
parte vicina al manico, la quale ha il taglio diritto, chiamasi per somiglianza 'coltello'
[dioscoride], 770: facendo sedere il paziente in luogo luminoso, agevolmente se
sicuro estrattor di palle di quanto è il rostro mio cicognino, che molto si
duro, / come a prometeo, il cor mi rode e lima. delfino,
1-122: or più feroce morde / il rostro del sospetto / il misero mio seno
morde / il rostro del sospetto / il misero mio seno. -rimorso.
navi da rema per colpire e squarciare il naviglio nemico quelli strappati alle navi nemiche
gian per urtarsi, e d'ambe il mare / scisso da'remi e da'
che l'insegna ottomana / n'orni il trionfo, e che da'templi nostri /
annunzio, iii-2-1142: le navi latine rivarcano il mare dove la prima vittoria navale gridò
dove la prima vittoria navale gridò alle acque il nome di roma dal rostro di duilio
un rogo, e con grandissimo onore fu il corpo suo arso. valerio massimo volgar
iv-31: con grandissima pompa funebre trasportarono il corpo del padre nel sepolcro d'adriano
l'eloquenza occuperà di nuovo i rostri, il foro, il senato. dizionario politico
di nuovo i rostri, il foro, il senato. dizionario politico, 622:
veniva consacrato dagli auguri. frese poi il nome di rostri al finire della gran
e già nell'onde / del beti il rostro avea sospinto quasi / assetata di bere
/ e da essi e da'rostri il molle seno / spumar percosso in queste parti
ferma nel fondo del mare, abbassò il rostro svelta e graziosa ghislanzoni,
97: la gondola drizzava rapidamente il rostro verso il faro cittadino. montale
: la gondola drizzava rapidamente il rostro verso il faro cittadino. montale, 2-79:
), la portulaca, la verbena, il solatro, la piantaggine, la bursa
inflessa / o dietro. -mettere il rostro in qualcosa: interessarsi, occuparsi
vi fan ne'ben mondan metter sì il rostro. = voce dotta,
e desolate piagge / pasce la pecorella il verde musco; / e pasciuto ch'ell'
faldella, iv-131: siccome era piccola cosa il rosume del suo patrimonio, i parenti
5. locuz. non godere il cane dei rosumi di qualcuno: per
i-40: che de'rosumi lor non gode il cane. = deriv. da
. magalotti, 7-25: tira fuori il succhiello e rosura del legno. v
stampa », 24-vi-1987], iii: il legno invaso dalle larve non rivela la
le rosure per le grotte s'ingolfava il vento. ojetti, i-163: quel turchino
della pelle. sanudo, li-354: il duca era indisposto e mandò il suo
li-354: il duca era indisposto e mandò il suo secretario a parlarli, al quali
= nome d'azione da rodere, attraverso il part. pass. roso.
in questo stato. foscari, lii-7-37: il primo tribunale è di sei cittadini,
quali nominano i oei di mercanzia': il secondo è di sei dottori forastieri, e
. recapitati tre libn... il terzo libro è la mia raccolta de'poeti
raccolta de'poeti perugini di cui stampai il primo tomo prima di andar a genova
[in rezasco, 997]: il maggior d'età sia per un mese priore
-la sala o il palazzo dove ha sede tale tribunale.
notaio spagnuolo, entrato nella ruota di roma il dì deputato alla udienza, intimare in
sacra rota di roma) per sostentar il matrimonio con la medesima contessa e sprezzar
rota per un'assai vecchia lite tra il vescovo di conversano e la religione di
) ': tribunale stabilito in roma verso il 1326 da papa giovanni xxii per giudicare
questi affari prima di essere giudicati facevano il giro (mota) dei tre uffici in
che hanno funzione di giudici ecclesiastici presso il predetto tribunale della santa sede. guicciardini
santa sede. guicciardini, ih-iii: il pontefice vi mandò iacobo simonetta auditore di
un cremonese ch'era auditor di rota circa il 1310. viani, 14-440: il
il 1310. viani, 14-440: il paesano guidiccioni... studiò all'università
giunse alle orecchie del cardinal farnese, il quale, avendolo chiamato a roma,
quali luoghi deve costruirsi e rendere rotabile il nuovo cammino dell'aquila. ugolini,
, 5-283: tra la strada rotabile e il torrente, c'era un prato con
un improvviso rotabile che passa / spezza il filo d'uno sguardo / lanciato attraverso
.. levata dai rotabili, sembrava il luccicare fumoso di un bengala. =
contro le mire delle savie leggi e contro il vantaggio generale? idem, vi-154:
, 1-164: vicino al fosso, il terreno è tutto rotaie: molle sempre
com'è lì, ogni rota ci lascia il suo solco. moravia, i-69:
altra in un binario in modo da costituire il piano di rotolamento delle ruote dei veicoli
quella che ha una scanalatura per consentire il passaggio delle ruote proteggendole in tal modo
, rete ferroviaria. -per estens.: il trasporto ferroviario, l'azienda che lo
lo gestisce. cattaneo, vi-2-139: il tronco da vercelli a novara farebbe un
di ferro e toccata una leva, il massiccio battente scivolò sulle rotaie. 3
dai non troppo prossimi tempi di elena argiva il mondo cammina su le stesse rotaie?
sotto veste di assioma l'opinione che il mondo politico in genere e il governo costituzionale
che il mondo politico in genere e il governo costituzionale in ispecie debbano camminare necessariamente
che nei monasteri di clausura ha il compito di stare alla ruota.
campo, plaga rotaliana e per indicare il vino teroldego che qui si produce).
sopra, con punte tubercolose ed ineguali verso il centro. = voce dotta,
e spingimento composto. 2. il volgere rapidamente intorno gli occhi. d'
lor podere. g. b. strozzi il vecchio, 2-82: sempre rotante
8-7-17: in questo ch'allor fece il mastro eterno / gran tea
leopardi, 8-23: tu primo il giorno e le purpuree faci / delle rotanti
marinetti, 1-21: albero motore: il suo fulcro di potenza costituito da un
. moretti, ii-537: osservate come il centro del mulino è formato dall'asse rotante
asse rotante a cui le ali trasmettono il moto. del giudice, 2-69: passarono
velocemente tra gli scaffali di ricambi per il vuoto spinto, con tubi isolanti,
della caccia... per fermare il pallone ruotante per terra. 4
). carducci, ii-3-71: dopo il miglioramento di ieri mattina seguì una ricaduta
calandra, 419: gridò, mettendogli il viso sul viso con uno stralunamento d'
empia face. -agitato, burrascoso (il mare). cesarotti, 1-iv-339:
mare). cesarotti, 1-iv-339: il re si stette / più dì languendo
entro una grotta oscura, / lungo il rotante mar. graf, 5-
, 5- 423: emerse / il sol frattanto e sfolgorò le terse / onde
/ freme nereo, né increspa l'onda il vento! 8. che ha
canale, i-469: fatto egli [il pavone] emulator del bel sembiante /
di cui lume s'abbelliva intento, / il suo occhiuto spiegò cielo rotante.
, che sembravano troni rotanti e pareggiavano il plaustro solare. -sm. veicolo fornito
riparto a seconda delle speciali attitudini: il piano stradale ad alcuni, ad altri
faldella, 15-18: è proibito il passaggio ai cavalli, muli e ruotanti di
. muscolo rotante: quello che provoca il movimento rotatorio dell'occhio. salvini,
dell'occhio. salvini, 39-ii-193: il muscolo, che rotante o amatorio si
al proprio asse gravitazionale; muoversi secondo il moto rotatorio (un corpo celeste)
suo lume conduce, / tu vedresti il zodiaco rubecchio / ancora al- l'orse
eccede / con i suoi grandi effetti il tuo maggiore: / ché s'ei rotando
(i-129): io... il monumento / vidi... /.
etereo padiglion rotarsi / più mondi, e il sole irradiarli immoto. leopardi, 976
irradiarli immoto. leopardi, 976: il sole si mota dintorno al proprio asse
perché con quelli si viene a dimostrare il rotare delle sfere loro. fagiuoli, iv-178
. fagiuoli, iv-178: sappiate che il girare delle sfere, / il rotare degli
che il girare delle sfere, / il rotare degli astri e quelle unioni /
edificio sopra l'acqua,... il canale, la scaduta, le mote,
, le pale..., il rotare, o pegramente o velocemente. marinetti
rotare lo sgabello di centottanta gradi, fronteggiando il giovanotto. -con riferimento al
veder che rote, / e di tenebre il dì già gli s'appanna. buzzi,
buzzi, 68: ed ecco il cimitero pennuto di cipressi, / rigato dei
mascheroni, 0-78: per quanto spetta il pericolo di rotazione, non potrà in
dell'arco rotarsi in maniera che discenda il punto v in u ascendendo il punto
discenda il punto v in u ascendendo il punto h in h. 2
non per lo vento che mi percoteva il viso. boccaccio, vti-253: l'aquila
a poco. g. b. strozzi il vecchio, 2-24: bel cigno rotando
le cannonate amiche ruotavano nel cielo sopra il suo capo, e le nemiche già aprivano
cominciò per lo campo a rotare, il quale parea che volasse, sì di forza
/... così rotando, ciascuno il visaggio / drizzava a me, sì
drizzava a me, sì che 'n contrario il collo / faceva ai piè continuo viaggio
qualcuno (lo sguardo). buonarroti il giovane, i-22: gli occhi affocati atroci
. p. pomo, lx-1-123: il cielo... chiamò in congiura seco
5. avvolgersi in larghe spire (il fumo). baldi, 5-5:
/ se 'n già rotando a ritrovare il cielo. -volteggiare nell'aria (
, le stagioni); trascorrere (il tempo). - anche sostant.
del bene, 50: l'assenzio, il tòsco, il lacrimoso umore, /
50: l'assenzio, il tòsco, il lacrimoso umore, / di spine e
umore, / di spine e selci il doloroso letto / ne l'egra valle,
al rotar degli anni / scema sempre il gioir, crescon gli affanni. l.
livor ripiena. bacchetti, 2-i-627: il tempo rotava nelle loro due vite come
casi de're. boiardo, 1-35: il circulo delle cose umane rottando continuamente,
que'medesimi. breme, 1-129: se il tempo affretti talvolta la fuga sua e
affretti talvolta la fuga sua e acceleri il ruotare e il succedersi delle cose,
la fuga sua e acceleri il ruotare e il succedersi delle cose,...
loro sdegni traendo dentro, fanno altresì il suono de'lor lamenti maggiore.
. e. ragazzoni, 66: con il fuoco nel ventre, / (le
13. avvolgersi a palla (il riccio, l'istrice). ser-petro
istrice). ser-petro, 316: il 'riccio terrestre'... si rota in
... si rota in giro. il che dicono avvenire per il muscolo lungo
giro. il che dicono avvenire per il muscolo lungo e largo, che ha per
e largo, che ha per tutto il dorso, il quale gli restringe la cute
che ha per tutto il dorso, il quale gli restringe la cute.
un sasso. ugurgieri, 343: il forte lucago rota la spada nuda. vadi
, 3-984: io l'ho visto [il ciclope] / con gli occhi miei
, ed in quell'esercizio / ruotando il brando senza discrezione, / sembra di morte
di rabbia disperatamente / roto a cerchio il mio brando. monti, 14-489: mentr'
mentr'ei [ettore] recede, il gran telamonide / ad un sasso dato
mano. -per estens. rotare il ferro, la spada, le armi:
da'nemici di rotare i ferri contra il marchese, avvegnaché, il disbarrato di
i ferri contra il marchese, avvegnaché, il disbarrato di lui... era
altri. goldoni, ix-483: mi vieta il mio signor crudele / ruotar in campo
5-80: già per l'afriche piagge il sanguinoso / brando rotai. 15
intorno a un altro astro; imprimergli il moto per il quale si sposta nel
un altro astro; imprimergli il moto per il quale si sposta nel cielo (anche
fare poche fusa nelle rocchette che muovono il peso, come sono quelle che ruotano le
timpani che voltano le rocchette, si farà il movimento del peso velocissimo.
del ragazzo, ruotandolo in modo che il volto venisse offerto alla nostra vista.
la moglie che perdeva tempo a contemplare il torace del tedesco, l'aveva afferrata
in faccia. 16. volgere il corpo, mantenendolo in posizione eretta,
parte di giro su se stesso; girare il capo. p p baluda
piedi,... rotando e agroppando il corpo per aere. fenoglio, 79
17. per estens. volgere il capo da una parte e dall altra
su l'estrema sabbia / e ruota il capo e sparge all'aria il crine.
ruota il capo e sparge all'aria il crine. gozzano, i-1307: anche
- ricordate? -quel poveretto che rotava il capo senza tregua, è stato travolto
-per estens.: volare. buonarroti il giovane, i-316: forse ch'io vedrò
6-117: a me dintorno / le penne il bruno augello avido roti; / prema
roti; / prema la fera, e il nembo / tratti l'ignota spoglia;
ignota spoglia; / e l'aura il nome e la memoria accoglia.
o in una direzione lo sguardo o il capo. giovanetti, i-77: qualor
gira / e s'awien che ridente il guardo ruote, / forma vaghe pozzette
gote, / ove quasi in suo centro il cor s'aggira. fenoglio, 5-ii-281
foschi, carichi di minaccia per trovare il nipote che aveva lanciato il grido. luzi
per trovare il nipote che aveva lanciato il grido. luzi, 4-52: «
. far volteggiare un oggetto per aria (il vento, un turbine).
: così... del vento il soffio irato /... / or
. / or con vortice torto alto il rapisce / e con rapido turbo il
alto il rapisce / e con rapido turbo il ruota e porta. fogazzaro, 1-654
ruota e porta. fogazzaro, 1-654: il vento le rapisce [le foglie],
20. mutare la sorte o il modo di essere di una persona.
21. ant. far muovere il corpo, tenendolo in vita (l'
causa. assarino, 4-97: postosi il senato a rotar segretamente la causa,
26. disporre la coda a ruota (il pavone). tesauro, 10-128:
. tesauro, 10-128: cenavano insieme il pavone e la gru. e,
riscaldati dal calor delle vivande gli spiriti, il pavone incominciò inalberare il collo, gonfiare
gli spiriti, il pavone incominciò inalberare il collo, gonfiare il petto, spiegar
pavone incominciò inalberare il collo, gonfiare il petto, spiegar tali, rotar la
un corpo tondeggiante; farlo cadere verso il basso. i. fontano [in
secutori a la vorago; e fosse / il mal talento tuttavia deluso / che non
riuscir potesse / viva da quella a rivelarne il fatto, / diersi intorno a rotar
. arici, ì-257: romoreggiando [il fiume] / per le valli e
superbo alla pianura / si caccia e il campo de le messi invade.
zanne. baldelli, 3-399: il leone, udendo queste parole, miserabilmente
ha la sua giovenca intorno / là dove il chiuse ruvido aratore, / geme le
/ geme le notti, e di muggiti il giorno / gli echeg- gianti presepi empie
sparge col piè, rotando ai muri il corno. 30. locuz.
30. locuz. rotare la chioma, il crine, i raggi: diffondere tutt'
quel cielo, / dove venere rota il suo crin d'oro, / per cui
. ariosto, 5-5: se rotando il sole i chiari rai, / qui men
ultima stella. giovanetti, i-oo: il troppo fosco orror rendea cotanto / confuso
troppo fosco orror rendea cotanto / confuso il ciel che per tre spazi integri / il
il ciel che per tre spazi integri / il sol rotar non volle i lampi allegri
ha come finalità la mutua comprensione, il miglioramento della condizione umana e la cooperazione
: uno dei primi rotariani è stato il principe ereditario, noto per le sue tendenze
, sm. atteggiamento ideologico che ispira il rotary club. gramsci, 12-351:
club. gramsci, 12-351: poiché il positivismo è derivato dal sansimonismo e il
il positivismo è derivato dal sansimonismo e il positivismo è stato un momento dello spirito
, sf. ant. e letter. il roteare la spada; il vibrare colpi
e letter. il roteare la spada; il vibrare colpi con essa. ghirardi
del conte. 2. il volgere dei giorni. betocchi, i-125
iii-180: de la coda gemmata egli [il pavone] dispieghi / la rotatile pompa
agg. verb. da rotare, attraverso il pari. pass, rotato. rotativa
portante la matrice inchiostrata, l'altro il foglio o, più comunemente, il
il foglio o, più comunemente, il nastro di carta; il movimento rotatorio
comunemente, il nastro di carta; il movimento rotatorio continuo che ne è prodotto
e. ragazzoni, 100: il giornale è stampato, / la rotativa
13-290: la stamperia del giornale « il libeccio » era composta di un torchio
da valvasone, 1-4-38: in cotal guisa il buon guerrer armato marinetti, 1-69
consiste nel far compiere bianco rotato / mena il soccorso a le pelasghe tende. testi,
658: sopra un ginetto leardo rotato il più bello, il più sione al
un ginetto leardo rotato il più bello, il più sione al motore; s'intende
già tutto che ancor smarrito / incominciava il sol rotato a monte / parer nel cielo
incendiosa effervescenza. tommaseo, lxxxix-ii-401: il sole,... la terra,
. la terra, le stelle ed il cielo: le quali cose veggendo in continovo
martello, 6-i-472: sai tu che il gelsomino, schiantatomi dal vento / e
5-364: sulla piazzetta... sorge il cupo torrazzo, illuminato allora da un
salvini, 16-669: essi trassero fuori il ben rotato cocchio. v. alvino
osio. 5. che ha il mantello cosparso di macchie di forma circolare
rodato del regno che li ha conduto il principe di oranges. citolini, 233
i mantelli de'cavalli, e prima il leardo con tutte le sue maniere, ciò
berchet, xvt-314 not.: terminato il supplizio de'rotati, è uso in
citolini, 282: del tronco sono il torace, le scapule, la chiavicola
, l'osso del petti- gnone, il rotatore, e maggiore e minore. l
animali microscopici. la specie più comune è il ro- tifero. 4.
tesauro, 5-40: eh, cherinto, il tuo fallo o, per dir meglio,
che avviene descrivendo un cerchio in cui il punto di partenza e quello di arrivo
pantomime ritmate e simboliche che riproducevano ingenuamente il movimento rotatorio degli astri. pirelli,
125: a mano a mano che cresce il movimento rotatorio, la gabbia, cioè
. g. bassani, 4-23: il freddo movimento rotatorio, limitato a pochissimi
macchina agricola a trazione animale usata per il dissodamento del terreno. cantù, 3-213
. pasolini, 8-172: il camminare soli per la strada,..
rotazionale: nel calcolo vettoriale, quello il cui rotore non è nullo. -moto
un corpo intorno all'asse passante per il proprio baricentro; iro completo su se
mola. gianelli, i-37: quando il suonatore vuol far sentire la dolce armonia
dolce. stampa periodica milanese, i-435: il tritamente della terra... si
avvocato] avanzava la spalla destra, alzava il braccio, lasciava partire la boccia di
. -di un motore, il compiere un determinato numero di giri in
. pratesi, 5-471: l'ulma e il radio... sono sempre qui
: per piacere, la prossima volta usate il parroco di roddino. a parte il
il parroco di roddino. a parte il fatto che è più giovane di me
sua brava 'quindicina'... e scusi il richiamo alle benemerite rotazioni nei bordelli della
uno stato. faldella, i-4-69: il suo linguaggio era tutto dì sulla opportuna
un altro. einaudi, 2-210: il fine è quello di operare una rotazione
modo da sfruttare al meglio e non impoverire il terreno (anche nell'espressione a rotazione
di irrigazione. tecchi, 15-162: il bestiame, gira e rigira, con i
macchine, è sempre e sarà sempre il guadagno più grosso. 6.
cupola di rotazione: quella progettata applicando il principio geometrico dei solidi di rotazione.
tale tipo avrebbe richiesto delle armature mentre il brunelleschi la voltò senza sostegno ma solo
costruirla senza armatura proprio perché, essendo il restringimento circolare e progressivo, ogni ricorso
merci o del magazzino: rapporto fra il valore delle vendite ottenute in un certo
[13 / 14-vt-1949], 2: il commercio al minuto... segna
... segna una diminuzione di circa il 5 per cento negli acquisti del pubblico
rotazione del capitale investito: rapporto fra il capitale impiegato e l'ammontare del fatturato
: ho parlato molto col conte radicati, il quale mi ha fatto vedere la dissertazione
eulero, in cui si è trovato il teorema della composizione delle rotazioni nella parte
i dialetti del gruppo meridionale cui appartiene il longobardo. cattaneo, iii-3-328:
rotazione'o meglio 'effetto'. é in generale il movimento compiuto dal giocatore per imprimere alla
dei giocatori della squadra che ha ottenuto il diritto alla battuta. 14. nel
fantastico chiedere ove la mia bussola (o il suo contrario) mi abbia condotto!
. moto vorticoso provocato dal vento (e il sibilo che ne deriva).
3-ii-71: così ha fatto verdi nell'imitare il singulto del gufo, il sibilo dei
nell'imitare il singulto del gufo, il sibilo dei serpenti, i roteamenti della
spiazzi tra le aperte vallate si batteva il frumento coi muli roteanti come in una giostra
). comisso, 7-146: sentivano il rombo roteante degli aeroplani che però non
. che si muove descrivendo ampi cerchi (il braccio). gozzano, i-382
e sul capo i taglienti 'cangiar'e il roteante 'attagan', ci ordinan di non far
e, con gesto roteante, passò il cappello al cameriere. 4.
carducci, iii-2-335: qui lo spirto erse il voi: qui festeggiando / lo cinconfuse
sguardo). carducci, iii-25-367: il ministro broglio, un valtellinese manzoniano,
le ginocchia su lo stomaco e intendergli il viso su 'l viso con una stralu-
alla roteante e calorosa veemenza della donna il biondo e roseo sensale rispondeva pacatamente misurando
. 16 ter'col maresciallo turci e il pilota tenente minciotti, ha sorvolato il colle
e il pilota tenente minciotti, ha sorvolato il colle di san martino roteando intorno alla
e voltandoci si vedevano ancora roteare fra il polverone, in una girandola di penne
; fare capriole e piroette. buonarroti il giovane, 9-238: quei torrioni d'uomini
e roteando alletta / de'semplici fanciulli il lieto stuolo. -espandersi nell'aria formando
loro e coi capitelli. -turbinare (il vento). linati, 20-156:
di me. brancati, 3-181: il vento, che esce da due mari e
a tutti e a tutto a fare il diavolo a quattro. -per estens
richeggendo di battaglia. calandra, 6-295: il 31, ai buon'ora, si
tocco più verso la notte / è roteato il mondo. piovene, 6-239: le
convulsamente nelle orbite, anche arrovesciandosi (il globo oculare). pecchi,
parte roteavano. ghislanzoni, 271: il convoglio roteava senza scosse sulla strada umidiccia
le nostre colonne. nievo, 876: il dottore cadde in ginocchio colpito da una
ginocchio colpito da una freccia, ed ebbe il coraggio di volgersi ad attirare a sé
coraggio di volgersi ad attirare a sé il garzoncello che stringeva la gemma fra le
: vagavo per quei campi, roteando allegro il bastone e fischiando al mio cane,
una doglia incontenibile. -volgere il braccio o il capo secondo un movimento
. -volgere il braccio o il capo secondo un movimento rotatorio.
della bestiola, rotea più volte in aria il braccio e poi la sbatte con ferocia
gli sterpi. brancati, 4-119: il vecchio si mise a roteare il braccio
4-119: il vecchio si mise a roteare il braccio sinistro per far capire alla moglie
« io non sono pazza, io voglio il dottor amati », gridò ancora la
troncò la parola al ban- deruoli, il quale, roteando inveleniti quegli occhi abitualmente
in una sorta di furore, sotto il cui impulso egli roteava minacciosamente gli occhi
gli occhi. moravia, xii-184: il padre mi ascoltava roteando quei suoi occhi
[al villano] parrà meritare che tu il cappuccio te li cavi quando con l'
settembrini [luciano], iii-2-92: verso il mezzodì, disparita l'isola, un
a me d'intorno / facevan roteggiando il lor sentiero. corte, 59: si
rote da altri cavalli fatti, con il suo luogo da parare e da roteggiare
grido acuto, unico, prolungato, il gallo awertisce le galline di guardarsi dal
orme riposando, / tomiava col guardo il vago loco: / quasi compasso ch'un
lancia arrestava / o roteggiava della spada il lampo. = frequent. di rotare
co 'l cornuto armento / sta il generoso e nobile destriero, /..
non la peste; / è leardo il destrier sparso a rotelle, / di moto
quelle scaglie e piastre di ferro, che il vestono, gl'incro- stasser la pelle
arrighi, 2-30: facilmente la notte ventura il folletto... muterà..
l'arrotino. fanzini, i-602: il signore quasi disperatamente cercava di levare di
zucchero, e così caldo getta sopra il marmo e fa'rotelle. m. c
. longhi, 377: si avverta il rigore metrico di quel cordiglio rettilineo e
: catenaccio a combinazione... il capo del catenaccio, di forma cilindrica,
savinio, 12-281: c'è analogia tra il miracolo della creazione e il funzionamento dell'
analogia tra il miracolo della creazione e il funzionamento dell'accendisigaro. talvolta, al
. talvolta ancora, e per quanto il pollice fatichi, la rotella rimane nera.
rotelle sono due e pigliano in mezzo il ventre poco rigonfio o anche cilindrico quasi
formaggio, strumento di legno per lavorare il coagulo costituito da un'asta di sezione
in un verso ora nel verso opposto, il qual movimento alterno, prodotto da una
usa ad alcuni scopetti, per non portare il stoppino con lui. franzoj, 51
di trasporto. michelstaedter, 776: il singolo non è che una rotella. gramsci
delle mascalcie, 1-61: e1 cavallo il quale è restio: falli usare freno
che i soldati non son tutti uguali. il colore, sì, è uguale per
. gli sproni le piacevano poco. che il suo adamo almeno avesse le scarpe senza
e con mele. sanudo, li-630: il basco non sapeva niente in quella pratica
la rotella bianca. monti, 3-455: il troiano, / primier la lunga e
1833), i-iii- 150]: il capitano comunemente ha quaranta scudi il mese
]: il capitano comunemente ha quaranta scudi il mese di soldo e pel suo paggio
fu ricercato domesticamente da un suo contadino, il quale di un fico da lui tagliato
rotella sia messa al luogo solito e che il tasso non sia più lungo di due
, 3-271: ottava squadra, con il trombetta, contestabili e capi de'provisionati a
rotelline di rame maggiori e minori secondo il bisogno. romoli, 130: pigliate della
sopra l'altra spoglia, facendogli poi il suo roteilo intorno. 2.
e dentato roteilo signato 3, sopra il quale axiculo versatile si involve uno nodo de
di tela. pascoli, 283: il braccio ch'io ricatto / bel bello,
figlia, più non è da fare, il fatto. idem, 371:
poi con la spero- nella, overo il bussolo, sì che siano tonde e li
pagare con gesto rotschildiano di amichevole protezione il caffè. = dal nome della famiglia
vede volentieri e sempre me n'empie il fazzoletto e ciò ch'io ho a tomo
iv: un microscopio sgangherato mi svelò il piccolo mondo dei rotiferi e dei protozoi.
quale è, per lo più, il grado di sapienza nelle campagne.
sono esaminate prima dal consiglio superiore, il quale vi delibera sopra. io non
502: 'rotina'e anche 'rutina'è il francese 'routine', che per noi vale
più sa la rotina del ministero. il nuovo direttore ancora non sa la rotina
all'aereo...: guardò il carrello fisso, gli impennaggi di coda,
impennaggi di coda, gli alettoni, il ruotino dietro. 2. in orologeria
. giuseppe da capriglia, 24: il rotino della ventarola sarà di grandezza nella
conserva i rocchetti, le girelle, tutto il complicato rotismo d'un oriuolo, il
il complicato rotismo d'un oriuolo, il ruotino della caricatura, la ruota della
in ingranaggio fra loro in modo che il movimento di una provochi un movimento ben
in diversa foggia, per le quali il moto dell'aspo si comunica all'andivieni
i rocchetti, le girelle, tutto il complicato rotismo d'un oriuolo. buzzati,
vita [25-ii-1989], no: così il raccolto [di paglia o di foraggio
già dette da lei stessa ieri, il mese scorso e sei mesi fa, e
moda. arbasino, 3-526: il romanzo di successo si baserà sui valori
baldini, 10-121: non risulta che il manzoni avesse mai notizia del libretto di
come? non sai che cos'è il rotocalco? ». « mi so no
amicizia. pasolini, 14-196: tutto il resto, strehler, ronconi, visconti
stampi di scene che si ripetono uguali, il tran-tran della carretta di tutti i giorni
[12-xii-1957], 2: forse perché il nostro settimanale è stampato col procedimento rotocalcografico
di 'profondità', scoprì che, se il rotolamento finale della 'tosca'è ascendente e
discendente, è perché l'amore e il sacrificio sublimano fioria tosca nella luce della
tosca nella luce della redenzione, mentre il doppio omicidio precipitano canio nella tenebra della
. gadda, 22-67: è questo forse il principio e lo stato di ogni dissoluzione
lo stato di ogni dissoluzione morale. il mondo appare allora come un rotolamento di
come un rotolamento di effetti, e il suo senso e già stato enunciato al
e cascatelle di voce. 2. il rotolarsi giù da un pendio o lo spostarsi
sul tappeto. fenoglio, 4-261: il terreno soprastante risuonava di un nuovo rotolamento
sobbalzo. 3. letter. il procedere su ruote di un veicolo (e
veicolo (e, con metonimia, il rumore che ne deriva). valeri
emanuelli, 3-83: inizia... il crepuscolo, ma subito dopo è come
rispetto a un altro tangente quando per il punto di tangenza passa l'asse di
di rotolamento: superficie di contatto fra il cerchione della ruota e la rotaia durante
cerchione della ruota e la rotaia durante il moto del veicolo. = nome d'
distesa. comisso, vt-121: il treno rasentava una strada malcerta dove si
rotolanti nella polvere. papini, 27-1086: il tuo corpo rotolante fra il sudicio dell'
27-1086: il tuo corpo rotolante fra il sudicio dell'arena tra urli e sghignazzamenti,
2. per simil. rimbombante (il tuono). moretti, 4-202:
di selva, di dirupo: / il tuono, il tuono, il tuono!
, di dirupo: / il tuono, il tuono, il tuono! -fragorosa
: / il tuono, il tuono, il tuono! -fragorosa (una risata
r. longhi, 1066: seguì il tuono rotolante della risata di carrà,
prima volta. -cupo ed echeggiante (il rumore dei colpi delle artiglierie).
). papini, x-2-213: tutto il giorno rombo lontano di artiglierie, brontolìo
colli, / cari selvaggi colli che il giovane aprii rifioria. rotolare1 (
si faranno rotolare a'guastatori. buonarroti il (giovane, 9-708: chi si
, 290: poca fatica per sisifo il rotolar il suo sasso. b. del
: poca fatica per sisifo il rotolar il suo sasso. b. del bene,
o sei once d'acqua, agita bene il tutto con un pennello, che rotolerai
che rotolerai fra le mani fino a che il bianco sia bene spumeggiante. a.
le mani leggermente infarinate. -con il palmo della mano pressare contro un piano
iii-123: i piccoli torrenti, che circondano il colle del castelletto, ruotolano ghiaia marina
eri facendoli volteggiare disordinatamente nel- aria (il vento). sbarbaro, 5-22:
vento). sbarbaro, 5-22: il vento della sera rotolava le foglie secche
. far gonfiare e infrangersi le onde (il mare). serao, i-91
per via caracciolo, perfettamente deserta, fra il tetro mare che rotolava le sue onde
, e giù li rotola / per ammaccar il vecchio oppur ricciardo. foscolo, vi-180
di buon legno, in modo che il pelo rimanga intieramente coperto, e ruotolala come
. d annunzio, iv-2-1223: egli trasse il suo tabacco misto d'oppio da una
rotolò nella carta tra l'indice e il pollice ingialliti come dalla tintura di iodio
, con questo tuo supremo, -disse il messo, rotolandosi una sigaretta.
tondeggiante). leonardo, 2-342: il grave sferico che rotola sopra loco piano
potè ruotolando giungere alla meta per vincere il punto. de amicis, i-607:
. guarda dinanzi a sé, guarda il mare, la linea del sole, l'
onde del mare, quelle di sabbia sotto il vento). pananti, iii-109:
, tuttora vestiti, rotoliamo goffamente attraverso il letto, baciandoci e frugandosi addosso con
di cera bianchissima. moravia, xiii-28: il 'ovane tolse la ruota e
tolse la ruota e la fece rotolare verso il fossato. grancati, 4-95: grosse
piombò una mortaiata giusta sul tetto e il comignolo rotolò sull'aia polverizzandosi.
torrente spumoso. pea, 7-610: il diluvio si scatenò improvviso, e la
fu tratto al patibolo, ma questo era il principio della rivoluzione che dopo la testa
vicenda). bernari, 4-73: il vecchio non ha colpa, sebbene il suo
: il vecchio non ha colpa, sebbene il suo modo d'agire faccia pensare ad
difendersi, e lascia rotolare le cose verso il male. 8. ruzzolare per
: stata alquanto, in braccio prese il figlio / e dentro alla spelonca lo
berta meschina sì s'addormentava: / il putto, rotolando, a gran periglio
? » / « io », rispose il più vecchio. e il ferro immerse
», rispose il più vecchio. e il ferro immerse / tutto in se stesso
calcolo da morfinomane, riesco a ridurre il problema del trapasso alla sua soluzione meno
dietro al rolante, che sarebbesi potuto creder il carro portator di bacco e di sileno
pascoli, i-459: udimmo, tra il sonno, nella calda ora estiva, rotolare
10. propagarsi, diffondersi cupamente (il rombo del tuono). - anche
sostant. fantoni, i-17: videro il nembo, e il rotolar da lunge /
, i-17: videro il nembo, e il rotolar da lunge / udir del tuono
del tuono. pascoli, 100: ecco il primo tuon di marzo / rotola in
marzo / rotola in aria, e il serpe esce dal balzo. paolieri, 2-185
monti. linati, 8-94: venne [il vento] con l'acqua e lampi
, 1-114: ascolta tra i palmizi il getto tremulo / dei violini, spento quando
dei violini, spento quando rotola / il tuono con un fremer di lamiera / percossa
sull'erba. buzzati, 6-103: il letto diventa forse per lei come un
divertono; la signora elvira si fa il segno della croce e io avrei voglia di
cesarotti, 1-iv-37: urlò di loda il tenebroso spirto, / ed in sé
.). rotolata, sf. il rotolarsi. -in partic.: nella lotta
, rapido movimento del lottatore che tocca il tappeto prima con l'una poi con
e di monticelli, scosceso e avvallato, il terreno appariva per tutta la sua estensione
discesa). fenoglio, 5-i-520: il pendio rotolato era perfettamente sgombro, invisibili
martello, 6-i-597: sì rotolato [il drappo] / quanto oh vario è
e di terra da un pendio (e il rumore che provoca).
flutti alla spiaggia, son così per il ruotolio e soffregamento ridotti in cogoli.
. landolfi, 2-142: l'acciottolio, il rotolio dei sassi raggiunse un grande fragore
. fenoglio, i-i- 1890: sentì il rotolio di una piccola frana e allungando lo
, l'intestinale / tenebra dov'anche il mare, / se s'ode, pare
di pulcini gialli. -figur. il succedersi continuo e confuso di immagini mentali
mi giungevano dal cervello strani rumori per il rotolio delle frasi fatte che v'eran rimaste
veicolo 0, per estens., il procedere su ruote del veicolo stesso.
deriva. faldella, 13-84: il rotolio delle ruote sul lastrico di una
: c'e la febbre in città: il martellare delle officine, il rotolio dei
in città: il martellare delle officine, il rotolio dei tram e dei carri,
rotolio dei tram e dei carri, il vocio, l'agitarsi della folla.
di tuoni mentre ancor ferisce gli occhi il sole. poi tenebre e tempesta. c
lampo, una folata di vento freddo, il rotolìo fragoroso del tuono.
un treno che non arriva mai. è il fiume, cioè il serchio. deledda
mai. è il fiume, cioè il serchio. deledda, iv-183: s'udiva
serchio. deledda, iv-183: s'udiva il rotolio del fuso. moretti, iv-68
330: lionardo, io ebbi il ruotolo della rascia. parmi che sia
rigira sul subbino di sotto e si fa il rotolo (o volgolo). d
d annunzio, v-1-977: una sera fatto il buio, si presentò al suo ospedale
al negozio. manzini, 12-71: il rotolo d'un tappeto corse fra loro due
, 1-163: angustina aveva freddo, guardava il capitano e i soldati, se mai
e i soldati, se mai qualcuno sciogliesse il rotolo della mantella, per poterlo imitare
un supporto. moravia, 23-82: il rotolo di carta igienica gli è cascato
era meno grossa di quel rotolo sopra il quale voltano la tela di mano in mano
da questa forza e, mentre disegnavo il cavallo, ne ero dominato al punto
petto e poi l'enorme gamba che il cavallo scalciava, dove la sua forza confluiva
scrittorio. -anche: lo scritto o il documento contenuto. ariosto, 1-iv-306:
mano tiene un ruotolo di profezie. buonarroti il giovane, i-577: era dentro tutta
zibaldone. s. maffei, 5-1-131: il villaggio della nostra montagna inferiore, volgarmente
al conte d'a- rache che contiene il concorso d'architettura di quest'anno dell'
passerini mi regalano. fucini, 558: il milanese non aveva scherzato. dopo tre
non aveva scherzato. dopo tre giorni arrivò il telegramma, dopo altri due giorni arrivò
con un gran rotolo di musica sotto il braccio. fracchia, 716: tutti portavano
pieno di curiosità e di speranza, il rotolo dei disegni sotto il braccio,
di speranza, il rotolo dei disegni sotto il braccio, silvio si recò all'indirizzo
città in uficio, gli era talvolta ritenuto il suo ruotolo, perciocché egli appariva debitore
diversi artifici studiano di aver da li parochiani il consentimento loro per via de rotoli e
naso] prende [l'elefante] il suo cibo e, avvolgendolo a modo di
lampreda..., non gli cavate il sangue. quando ne avrete fatto un
104: la stoffa che abbellisce e cuopre il letto, come pure i due cuscinoni
, 2-369: doveva parere un sogno il rivedere in faccia e sulla tavola un
disordine. toccandosi la nuca, sentì che il rotolo della treccia cominciava a sfarsi.
[del frutto sbucciato] s'affetta per il traverso a ruotoli. -pila
, 26 (450): le presentò il rotolo, ch'essa prese, senza
al luogo destinato sopra alcuni rotoli. buonarroti il giovane, 9-45: ruotoli d ^
. branca, 54: la barca sopra il suo letto e rotuli viene tirata fuori
al passaggio di qualche cavo per facilitarne il corso e per diminuire lo sfregamento.
per rompere le zolle o per assodare il terreno. si fanno anche rotoli esagoni od
tarmar a ruodolo. aretino, 10-32: il disgraziato, allegro di ciò che dovria
, che non abbia un rotolo secondo il quale ordinatamente si facciano toccare le opere
ftn rezasco, 995]: cadauno il quale debba pagar dasion alla nostra giesia.
ch'el debba pagar tormento, e se il rotolo dise danari, ch'el paga
città in uficio, gli era talvolta ritenuto il suo ruotolo, perciocché egli appariva debitore
case ai turchi, e se ne tiene il rottolo s; r saper il conto
tiene il rottolo s; r saper il conto di quelli che riescono e che mancano
avevano studiato e si erano laureati. quando il padre morì, gli affari della famiglia
fune, / piomba una scena, va il telone a basso. -ruzzolando a
sù, / se no pres'ha il pendìo 'n una maniera / ch'ei precipita
ruotoli altingiù. guerrazzi, 1-846: il cadolini... ebbe la sua
grave crisi. barilli, i-263: il barocco romano è un po'di colosseo
per esprimere, in modo sarcastico, il timore che un evento increscioso e deprecato
8. dimin. rotolétto. buonarroti il giovane, i-607: aggiunsero...
pasta e zucchero. baruffateli, iii-225: il tabacco che si gratta è foglia pretta
pesi. balducci pegolotti, i-92: il peso di rodi si è a migliaio,
ruotoli, a occhia... il cantaro si è ruotoli 100. il ruotolo
. il cantaro si è ruotoli 100. il ruotolo si è occhie 12. trattato
udii, consumarvisi otto mila rotola di pane il mese. genovesi, 4-19: il
il mese. genovesi, 4-19: il tomolo napoletano è d'intorno a 48
due e mezza. settembrini, vii-71: il sale pagasi tredici grani il rotolo;
vii-71: il sale pagasi tredici grani il rotolo; e la povera gente non può
volte. citolmi, 343: il ruotolo, la mena, il ruotolozeroi.
343: il ruotolo, la mena, il ruotolozeroi. garzoni, 1-196: secondo
pesi]... la mena, il ruotolozeroi. = dall'ar.
. soffici, v-6-59: si tolse il rotolò, la giubba, ne fece un
v-1-236: la mamma tutta insciallata, il babbo avvoltolato nel rotolò — il mantello
, il babbo avvoltolato nel rotolò — il mantello alla romagnola —; e io invano
; e io invano cercavo di insinuare il capo sotto un lembo di quello, in
pure nero di quelli detti 'a rotolò', il quale gli scendeva fin quasi sulle scarpe
sevo che si fanno mentre si stende il sevo, quando si spalma. 2
intorno alla capanna! pascoli, 1-859: il zi'meo / va così da muro
e tasta, / e lo crede il su'saccone / e lì fa un bel
pavese, 2-114: gosto correva sopra il prato e faceva dei rotoloni, ma
convertendo gente molta, donde i farisei il pigliarono e gittarolo per lo muro del tempio
ripa che, se in cima ti scappa il piede, ne vai rutilone fino al
la terra, un picchio terribile gl'introna il capo, sicché a rotoloni si trova
1-32: precipitosa la cavalla passo, ma il calessino, la ruota di qua contro
un piolo e l'altra di là contro il mozzo del barroccio, inchiodate. la
rouen. agostino giustiniani, 256: il cardinale ascanio (preso che fu il
il cardinale ascanio (preso che fu il duca fugendo) fu preso da veneziani e
a milano dal cardinal rotoma- gense, il qual governava il tutto. ghirarducci, 3-170
cardinal rotoma- gense, il qual governava il tutto. ghirarducci, 3-170: dietro
tutto. ghirarducci, 3-170: dietro il papa seguitavano gl'infrascritti cardinali, cioè:
papa seguitavano gl'infrascritti cardinali, cioè: il cardinale orsino romano,...
cardinale orsino romano,... il cardinale guglielmo roano francese arcivescovo rotomagense,
francese arcivescovo rotomagense,... il cardinale giovanni mela spagnolo. b.
bastoni che portano i palafrenieri gli introdusse il cardinale rotomagense, al tempo di sisto
ne enunciò le leggi nel 1852. il principio fu applicato alla propulsione delle navi nel
, per trasporti di merci, ma il sistema non si è affermato.
rotonda del cagnola. carducci, ii-6-65: il triforio della chiesa dodecagona importantissimo è ridotto
scialbate le pitture della ritonda, che il lanzi, pochi anni prima della
monumento che in pittura serbi bologna, il più intatto, il più singolare'. a
serbi bologna, il più intatto, il più singolare'. a. penili [in
127: la mostra fu inaugurata formalmente il 15 maggio, ma le macchine agricole furono
ma le macchine agricole furono visibili solo il 5 giugno e la rotonda fu terminata solo
5 giugno e la rotonda fu terminata solo il 27 dello stesso mese.
. - per anton.: il pantheon di roma. trissino,
roma. trissino, 2-2-56: il cavaliero... /...
. p. cattaneo, cxx-28q: oggi il [tempio] più intero è il
il [tempio] più intero è il panteon, fatto da marco agrippa per adempire
mal si voglia altro edifizio di tutto il mondo, dedicato ultimamente al culto divino
vasari, 1-3-153: si potrebbe tenere il modo che tennero i romani nel voltare
modo che tennero i romani nel voltare il panteon di roma, cioè la ritonda.
stessa ragione aiutò l'architettura e basti il saggio datone dal bramante con quell'ardito pensiero
bramante con quell'ardito pensiero venutogli esaminando il panteon o sia rotonda, cioè di
porlo sopra un'altra antichità, che fu il tempio della pace, onde ne venne
di roma, che nella chiesa rappresenta il tempio della pace e nella cupola la
incontrarono un giovane prete. -figur. il deretano. berm, 98: allor
ha la vista più profonda, / il coliseo, l'aguglia e la rifonda.
rifonda. -rotonda di ravenna: il mausoleo di teodorico. vasari, 4-ii-276
, addobbata a foggia di un divano, il cui paludamento era tutto di velluti neri
pel giardino. tarchetti, 6-ii-499: il ripiano, o meglio la rotonda dinanzi
molte tavole. gozzano, i-562: spinse il cancello socchiuso, come un tempo,
: un chiosco di caprifoglio che circondava il tronco d'un palmizio, dove per
: so di aver pensato, durante il sogno o dopo, alla località oltre il
il sogno o dopo, alla località oltre il tribunale di guerra a gibilterra, dove
tribunale di guerra a gibilterra, dove è il piccolo cimitero e la rotonda per la
e molt'aria fra le proprie braccia e il fusto di lei. 2
ha scritto una lettera... il dispaccio di sopra trascritto si dice ora
. spergiuro ognuno... che giura il falso nelle sue asserzioni, sia che
[del basso] sembra scoccare rotondamente il rintocco della più grossa campana del kremlino
che sia ingiusta qualunque guerra intrapresa per il rifiuto avuto di que'doveri, quale è
cairoli che... asserisce e pratica il patnotismo in un modo così rotondamente ingenuo
questo fare, ne la quale sarà il far figure, far forme, trasformar cosa
[s. v. ebreo]: il carattere ebreo moderno rabbinico è un bello
allevare una greggia, tosarla, lavar il pelo, tingerlo, filarlo, tesserlo.
... per tesserla bisognò inventare il telaio e ordigni per ispianare e rotondar
telaio e ordigni per ispianare e rotondar il legno e formar d'ossa il pettine.
rotondar il legno e formar d'ossa il pettine. -rendere di forma sferica
rotolati da'fiumi. bertola, 3-63: il riquadrare, il rifondare i pezzi d'
bertola, 3-63: il riquadrare, il rifondare i pezzi d'agata, lo spianare
. g. montani, lxxxix-ii-303: il nostro romantico avrebbe pensato a quella singolar
che di fisco, / vuoisi lasciar posare il badalisco / e fuggir de le voci
guaio provenire all'italia dal melodramma, il verso della grazia sgraziata che per tutto
confonda. 3. ampliare il territorio di uno stato o, anche,
4-145: vagheggiava pure di rifondarlo [il podere] laggiù col camperello del suo
mamiani, 7-294: sarebbe altresì [il caso] della prussia, quando s'
rotondarsi. -per simil. consolidare il potere di una dinastia. g.
del re tolomeo, che racconta come il re rinchiuse in altrettante cellette questi settantadue
cellette questi settantadue, che, per rifondare il numero, diconsi comunemente i settanta.
s. v.]: 'rotondare il conto, la somma': farla relativamente
tommaseo, 2-iii-370: badassi a rifondare il periodo, direi: « giussuf agà
de sanctis, ii-246: mi son figurato il signor ranalli insieme con me, giovani
trovato più comodo riuscire a rotondare il periodo per via di ripieni e d'aggettivi
. cellini, 691: questo è il vero modo che ha usato il gran
questo è il vero modo che ha usato il gran michelangelo, perché questi altri che
più presto, a questi tali è riuscito il far più tardo e manco bene.
] piana a terra, né farà il tallo, anzi poi si chiuderà e si
. bartoli, 9-29-1-21: egli sempre [il raggio di sole che passa da un'
volgere e del rifondarsi la luna, il ringorgar che fa il fiume col rimontar
rifondarsi la luna, il ringorgar che fa il fiume col rimontar della marea, tocchi
non può [la luna] tutto velar il bel sembiante / e solo il grembo
velar il bel sembiante / e solo il grembo tenebrosa annera, / onde lucido
montani. -diventare meno spigoloso (il carattere di un'iscrizione). lanzi
1-1-77: verso la metà della iscrizione, il carattere comincia a rifondarsi.
d. bartoli, 4-5-141: prima il colpirlo che fece di posto in un
in napoli, dov'ella è, il rifondato dell'apertura, che è quanto
dell'apertura, che è quanto farebbe il passar d'una palla di poco più o
libbre. -divenuto meno spigoloso (il carattere di una scrittura).
4-3-91: segno evidente ce ne porge il sentir noi ronzare i corpi, ancorché quanto
d. bartoli, 9-29-1-34: a fare il rifondato della terra e de'cieli che
epsilon rotondata. milizia, vi-120: il loro abaco [delle colonne corinzie] è
più rotondato. foscolo, xvii-197: il peggio si è che, in cambio d'
. bacchi della lega, 157: il becco depresso dalla base fin oltre la metà
. d. bartoli, 9-29-1-107: il valente brunelleschi architetto propose a'fiorentini,
su 'l rifondato della cima la cupola, il popolo via ne portasse tutto insieme la
portasse tutto insieme la terra e in essa il prezzo dovutogli per la fatica.
modo eccessivamente affettato (lo stile, il modo della rappresentazione). cesarotti,
rodomano, sembra ch'ei fiorisse intorno il quarto secolo dell'era cristiana, avendo
quarto secolo dell'era cristiana, avendo il suo stile... molta somiglianza con
dito in particolar modo sigmund hoergritz per il suo cap- pelluccio olivastro e rotondeggiante.
massa rotondeggiante e scura si disegnò contro il cielo chiaro; e geremia frenò dicendo:
panettone. -scampanato, allargato verso il basso. casti, xxiii-501: altri
vien poi l'unità di tuono, il rilievo, il ritondeggiante delle figure.
l'unità di tuono, il rilievo, il ritondeggiante delle figure. 2.
amministratore delegato della mia società, con il quale sono in cordiali rapporti, mi incuora
cordiali rapporti, mi incuora ad esecrare il vizio [di accumulare denaro] di cui
. rotondeggia. papini, 28-274: il petto e il ventre e il dorso
. papini, 28-274: il petto e il ventre e il dorso, coperti di
28-274: il petto e il ventre e il dorso, coperti di velluto consunto,
, florida; essere ben tornito (il volto, una parte); paffuto.
sostant. bracciolini, 2-12-7: ritondeggia il bel collo, e sopra il petto
: ritondeggia il bel collo, e sopra il petto / s'unisce sì che non
martello, 6-ii-719: vedi all'un pieno il volto ritondeggiar qual sole, / vedi
e vide a sinistra rotondeggiare in lungo il tubo dell'acquedotto. 4.
forma cilindrica. algarotti, 1-vii-269: il corallo prima si taglia in pezzetti quasi
i confini. foscolo, vi-72: il reno deve rotondeggiare i nostri confini,
sull'imbrunire davvero, arriva quasi sempre il branco [di fringuelli] chiamato dai
] chiamato dai nostn branco aell'appollaiata, il quale cerca un posto per passar la
fra i giuochi e compie e rotondeggia il novero delle prede. 7.
. sporgono cinquecentescamente orgogliose. tutto il resto della figura è in proporzione..
= dimin. di rotondo-, per il n. 3, cfr. anche rondello
rame ne'canti delle due tavole sopra il cuoio per una e una quinta nel
cavo ordigno ritondétto / io lo [il caffè] feci a poco a poco /
i fioretti da un bottoncino rotondétto, il piccolo sesso si ritorceva al modo di
ora ogni spezie di alcioni, fuori che il ritondétto, che da la sua figura
piena, florida (una persona o il viso, il collo, una parte del
(una persona o il viso, il collo, una parte del corpo);
sopra li candidi e dilicati omeri ricadenti e il viso ritondétto...,
. banaello, 1-22 (i-288): il rilevato petto pareva una piacevolissima e
sale culabriense, tutto astratto contemplava il fesso, il cui volto non
culabriense, tutto astratto contemplava il fesso, il cui volto non era per magrezza
comprendi con quanta grazia ella esponga il petto, le mammelle e tutto il busto
esponga il petto, le mammelle e tutto il busto svelto e soave, il
il busto svelto e soave, il fianco rilevato e schietto, le braccia e
colino e ritondétto, appena / il piè sul fin della persona angusta
sei franchi. batacchi, ii-270: sopra il candido petto a lei sorgea /
: non vi pare che la natura con il ritondétto molle e delicato de'quei beati
con quel commodo e diletto da riempirsi il concavo del vostro seno? -alquanto
grassottello. goldoni, xiii-593: ambi il viso grassotto e ritondétto, / ambi
ambi abbiamo una pancia badiale, / il collo corto e spazioso il petto.
, / il collo corto e spazioso il petto. fogazzaro, 7-305: il sottosegretario
il petto. fogazzaro, 7-305: il sottosegretario di stato, piccolo, rotondétto
storia, in ro- tondetto grasso, il suo sproloquio. 6. dimin
. rotondettino. praga, 4-93: il vedovo mi deve una somma rotondet- tina
di sydrac, 246: quando il sole falla a noi, egli allumina altra
acqua fosse più penetrativa del fuoco: il che è falso. 2.
natura bene provveduta, quando ella fece il mondo tutto ritondo, ché nulla cosa
della bocca fino al fondo, come sarebbe il quarto della sua ritondezza, e rimaranno
verrà polendo e riducendo a perfetta rotondezza il gesso sopra la
hano li pulpiti dicemo la rodundina seu il scosso del piano de le fenestre.
: quell'altro membretto,... il quale dimostra tondo, si chiama bastone
manzo che si ricava dal muscolo sotto il culaccio e dietro il controgirello (ed
dal muscolo sotto il culaccio e dietro il controgirello (ed è uso di area
me riguardanti ed attenti, per aumentare il bene e l'onore della nostra repubblica.
appresso i trofei di mario si vede il seguente edificio di figura ritonda, il quale
il seguente edificio di figura ritonda, il quale dopo la machina del pantheon è
di ritondità. lomazzi, 4-ii-88: il tempio di bacco, similmente in roma
sbuffando a capo chino si guatarono / [il cavallo e il toro] dalla rotondità
si guatarono / [il cavallo e il toro] dalla rotondità dei lor crudeli /
un tagliere, ha la rotondità et il mezo..., e si rivolgerà
ch'intorno si rivolga e giri, il qual girare circonferenza si chiama. zucchetti
seguiterebbe tutto 'l contrario di quello che disse il sacrobosco nella sua 'sfera', là dove
navagero, lii-1-339: dalla leggerezza nasceva il poterla condurre [l'artiglieria] più
l'artiglieria] più agevolmente; dalla rotondità il tiro della mira certo.
disposti di maniera che vengono a piombo sotto il vano delle rotondità delle lunette.
sono sì rade. leonardo, 2-175: il lume di crociale forma fia cagione che
. tiepolo, lii-5-33: dove per il passato con immaginate ragioni si argomentava la
della terra e l'esistenza degli antipodi e il corso regolare delle comete. pirandello,
trina né un nastro, annodate sotto il mento da due cordelline, disegnavano la rotondità
, e con quel gran furore scalda il metallo et in brevissime ore lo liquefa in
r s in modo lavorato giustissimamente che fra il concavo del cilindro e la rottondità di
entrar l'aria. -per estens. il corso circolare dell'anno. guido delle
rotondità del seno quasi tutte scoperte sotto il lume giallo della lampada a sospensione.
incolore, ignorante di quel che sia il 'sex appeal'con tutte le sue nascenti
larghe e le teste piccole, certuni portavano il monocolo; le donne erano assai formose
e sul ventre le modeste rotondità, il piccolo personaggio del mondo antico pensò al
: adesso ha qualche rotondità. ma il viso sempre affilato come un coltello, le