, che richiama l'effluvio e ristora il perdimento delle cose nel mondo viene da
da apollo, dice proclo nel 'comento sopra il timeo'. 2. far ritornare
maggiore sforzo di fare la guerra, il consolo vecchio fosse a casa richiamato.
questi ministri al duca di monte leone il quale ora dimanda il rimedio e vorrebbe che
di monte leone il quale ora dimanda il rimedio e vorrebbe che di- ghières fosse
capitana. b. croce, 1u-22-192: il generale orerò, succeduto al baldissera che
equivale alla rottura delle relazioni diplomatiche) il proprio ambasciatore dalla sede presso cui egli è
: ritirarlo dal luogo ov'egli faceva il suo uffizio, sovente a fine di mostrarsi
lontana. bembo, 5-52: il senato... avea deliberato che sette
la buona fortuna d'italia fece che il re cattolico ebbe vittoria tale che al cristianissimo
ch'erano gite... a dar il guasto al territorio di cesena, dodici
di ricchezze e di preda, e richiamolle il duca per mandarne una parte all'assedio
. gemelli careri, 2-ii-96: veggendo il primo visir vergognosamente fuggirsi i suoi,
inutilmente e con suo grave danno tentato il passaggio il dì de'14, ma tantosto
con suo grave danno tentato il passaggio il dì de'14, ma tantosto prese il
il dì de'14, ma tantosto prese il consiglio di richiamarli. -far
262: fece... qualche tentativo il prencipe tomaso, scorrendo col marchese di
l'arcourt. 3. concedere il rientro in patria agli esiliati e ai
costui fu vescovo un buono uomo, il quale da certi invidiosi sì fu scacciato de
fu scacciato de la sua sedia: il quale, essendo scacciato, incontenente ristette
e di ibemia e, restituito loro il paese, si collegarono con esso loro
. richiamare a bomba). buonarroti il giovane, 9-474: a'cortigian dismessi,
a bomba. tarchetti, -ii-693: il ministero mi ha richiamato in attività ed eludendo
di figlioli parlava e di guerra. / il vicino, che in quel punto era
punto era desto: / « richiamano anche il mio; parte domani. / qualcosa
. / qualcosa ci dev'esser per il mondo ». 5. rieleggere
di stato e appresso la persona del re il cardinale di tumone, quello che a
leggenda aurea volgar., 397: andando il vescovo eugenio al consiglio, trovòe il
il vescovo eugenio al consiglio, trovòe il detto concilio già isciolto per tre dì
leggenda aurea volgar., 397: richiamato il concilio, tutti quant'i vescovi s'
in su l'altare di messer san rero il messale ambrosiano e gregoriano.
7. raccogliere la moneta per effettuarne il cambio. g. r. carli
carli, 2-xiii-183: da moltissimi anni afflitto il regno d'inghilterra si ritrovava alla fine
presentata per l'incasso di non esigerne il pagamento e di restituirla al creditore.
-in par- tic.: ripetere appassionatamente il nome della persona amata, invocandone la
5-70: morte acerba 7 discolorito ha il volto / di uella che,
1-356: di olor compunto, il caso acerbo / or d'amico, or
per le quete aure diffusa, / e il suo altero nemico ama e nchiama.
nuovamente. soldati, xi-15: neanche il tempo di riattaccare, quello mi richiama
, morendo, richiamarme. -pronunciare il nome di dio o di una divinità
onde potessero servir d'esempio e richiamare il buon gusto tra noi. arici,
ora che decida, che richiami / il principio o la fine; uguale sorte,
toscana, avea richiamate le maravigliose per il passato secolo, non bastevoli al nuovo
, / io chiusi gli occhi a richiamar il sonno. de amicis,
., 10-8 (i-rv-905): lascia il pensiero, caccia la malinconia, richiama
la malinconia, richiama la perduta santà e il conforto e l'allegrezza. sansedoni,
ferri acuti, altri sul aito / pongon il rame e fanno ardere il fuoco,
/ pongon il rame e fanno ardere il fuoco, / così col cibo richiaman le
doviamo richiamare a mente quel che dice il medesimo aristotele. forteguerri, iv-483:
fermamente a terra, le anche rigide, il torace eretto, essi [i minatori
festosità di cadenza metastasiana. si richiami anche il principio del primo dei quattro sonetti a
richiami. scalvini, 1-112: allora il cuore alza la sua voce e richiama
dal bagno... e s'infilava il calzino guardandomi di sotto in su e
non pur di tullio, ma di tutto il mondo, altri ritrae piuttosto gli esempi
pitagorico. b. croce, ii-1-45: il vero critico e storico della poesia e
. g. micheli, lii-13-263: il qual danno molto maggiore riusciva, e
belve, / dèstati, ninfa: il tuo fedel ti chiama. buonarroti il giovane
il tuo fedel ti chiama. buonarroti il giovane, 9-194: per nemica stagion
ama. cesarotti, i-xxxm-194: contro il nemico del mio dio scaflava / l'
; un altro dio pietoso / m'arrestò il raccio; almen quand'io mirai /
della mia religion sentii l'impero. indarno il mio dover mi richiamava 7 all'
alla vita. d annunzio, i-467: il capo ergevano su da li origlieri /
di tutta l'assemblea. ora ella fa il giro della sala preceduta e seguita da
. -in partic.: far accorrere il pubblico esercitando un richiamo, un'attrazione
loro compagni restati carichi di ferite appresso il ponte,... richiamarono i
voci confuse, urli, apostrofi, e il baccano richiama alle finestre del palazzo dirimpetto
uccelli diurni. deledda, i-353: il caldo richiamava le mosche attorno al letto
quell'alto al qual la chiamai con il concetto primiero alle bassezze di questa condizione
vi era così discreta e modesta, il dolore passava accanto alla porta senza picchiare
asso!. foscolo, xi-2-384: il signor manzoni in una lettera lunga cento
traviati. costituzioni dellaccademia della crusca approvate il ig gennaio i8ig, xv: l'
ti assicuro che quell'uffiziale non perdeva il suo tempo... e che io
, è troppo. deledda, i-1042: il paese e pieno di gente che ama
e pieno di gente che ama solo il denaro, di giovani che corrono dietro
denaro, di giovani che corrono dietro il vizio: quel prete è come mandato da
una madre che non ha dato il permesso, ma lascia fare; non
, / richiamate voi stessa, armate il seno / di magnanimi spirti, anima
, 1-8-105: ah lascia, / lascia il pigro imeneo, i lenti amori,
schiudere tentai, / mi richiamò tre volte il pentimento; / divisi alfin l'incauta
vidi... ahi vista! il mio rivai contento. tommaseo [s.
ne avverrebbero, se noi ammettessimo che oltre il 'noi'che sentiamo fosse in noi
ogni frutto ai padrone di esse, il quale pure ha titolo ai richiamare il suo
il quale pure ha titolo ai richiamare il suo diritto di pro prietà
di loreto, ed in tivoli stabilì il ritegno e parapetto alla cascata del teverone.
argini, ritegni, acquidotti, per regolare il corso naturale e artificiale delle acque,
coltivati e smossi, non trovando più il ritegno della macchia e del bosco,
di quei paludi a cultura, e il resto a prateria e pascoli per ritegno delle
non hanno ritegno e confinan col voto il qual non gravita punto, te gli fa
peso del liquor sollevato arrivi ad agguagliare il peso dell'aria premente dall'altra parte.
lui poscia, mentre se n'andava, il grande te- lamonio aiace con una pietra
monti, 1-577: co'remi / il naviglio accostar quindi alla riva; / e
troppo. 5. briglia per il cavallo; pastoia. menzini, ii-26
1-41: a qualunque... sia il castaido assegnar si deve, tra le
o lingua, ove natura / volò tessendo il mio dolce ritegno. molza, 1-365
/ se 'l ciel, se dio tessendo il mio ritegno / scelse il vago là
se dio tessendo il mio ritegno / scelse il vago là su d'ogni sua idea
formano un circulo giusto, mandandogli con il corpo della mazza per in fine al termine
marino, vi-76: nella vicina seta il guardo imprende / a mirar piazza ch'
stende / e l'altro ha ne'cinquanta il suo ritegno. -vincolo che limita
corpo fisico. galileo, 4-1-107: il capo a sia fermato a qualche ritegno
ritegno stabile. grandi, cxxix-47: il qual moto ha il suo effetto,
grandi, cxxix-47: il qual moto ha il suo effetto, qualunque volta non venga
avanti che l'ultima, ove è il peso, si giri una volta. da
ii-290: deua ferrata gabbia / schiudi il fatai ritegno. 8. punto
propria gravezza posta nel mezzo di tutto il mondo senza ritegno egualmente da ogni parte
o la schina potè pigliare e premere il nostro capo, stando nui demissi. busca
2-33: se sarà più breve [il ponte di barche], non trovando
partic.: l'impaccio che è il corpo rispetto all'anima nel tendere di
all'anima nel tendere di essa verso il cielo. g. villani, iv-11-59
, 13-i-1073: così m'è grave il manto onde si veste / l'alma,
di stelle e d'or conteste. buonarroti il giovane, 9-640: ohimè! ch'
s'era importuno / attaccato alle costole il saccente: / or potrò caminar senza
, che fabrica la rete artificiosa, è il calor naturale ch'ordisce a venere ed
12-70: già simile a l'estinto il vivo langue / al colore, al silenzio
, 2-87: desiderio, per chiuderli il camino, / lo va trovar, ma
che, senza intervenire nel combattimento avevano il compito dell'ultima difesa e della resistenza
piaga tanto profonda che, non potendosi soffrire il dolore, disogna fame risentimento cor la
furor senza ritegno, / è forza che il meschin volando saglia / sopra un faggio
rimaso, / carnefice per lui dimostra il caso. fagiuoli, ii- 133:
non lice / ritegno opporre, forse il re lasciato / avria d'agnese il cor
forse il re lasciato / avria d'agnese il cor in liber- taae / d'adorar
energia è attribuita dalla natura all'individuo. il ritegno è formato dai poteri della sociale
allargarsi e di usurpare l'altrui. il ritegno è come la forza ripulsiva o
, le vergini, lasciando da parte il naturale ritegno, si lanciavano al collo
, dei sarti, chiamato, a leggere il giusti. cantoni, 231: i
.. molte cose, uomini che perdevano il senso, donne che perdevano il ritegno
perdevano il senso, donne che perdevano il ritegno, serve che entravano nel letto
quelle popolazioni, di cui appariva senza ritegno il malcontento. tarchetti, 6-i-248: la
fargli dimenticare la sua paura e rompere il ritegno. g. bassani, 5-272:
un accenno. -timidezza (e il contegno impacciato che ne deriva).
). alvaro, 14-84: soltanto il ritegno della giovinezza non lasciò capire al
.. », avanzò con ritegno il camionista:... « se non
se non le dispiace vorrei andarmene. il principale se la prende con me..
: guardate ancora che adesso si scioglie il mio figliuolo et egli come poliedro vorrebbe
gentiluomo molto nobile,... il quale spendendo tuttavia senza ritegno largamente e
è che canti le gran lodi tue / il sublime del tasso eterno ingegno. compagnia
, 35: quel ch'è sol il mio sostegno, / per accrescermi duol,
accese i cor di generoso sdegno / il magnanimo ardir de la donzella, /
la gioventù feroce e bella. buonarroti il giovane, 9-533: ire in galea
. baldini, 9-42: si capisce il ritegno e lo scrupolo del poeta.
dargli forma d'uomo al padre, siccome il figliuolo, di un vecchio grave e
: stava sull'alto d'una torre il veglio / priamo; e, visti fuggir
. cesari, 1-2-108: questo fu sempre il vezzo degli ebrei: farsi coscienza d'
d'annunzio, iv-1-143: gli sembrò che il suo vecchio spirito non potesse più ornai
volte infantile e da ispirare negli amici il ritegno che si prova verso l'infanzia.
, / cné 'l crudo verno, il tempestoso mare, / il piovoso orione,
verno, il tempestoso mare, / il piovoso orione, i venti, il
/ il piovoso orione, i venti, il cielo, / le sconquassate navi in
suo corso ancor ritegno / par che divoto il fiume i passi arreste.
e in africh'e'n tiopia; / il su'color v'è rosso e ferruggigno
ritegnóso, agg. che conserva il dominio di sé e dei propri istinti
scollatura era lenta: talché, chinando il capo, s'aggiustò ritegnosa com'era
; controllato. bontempelli, 20-151: il nostro colloquio, ritegnoso e coperto,
: hanno assolto i giornali americani che il « new york times » aveva querelati
querelati per essersi fatto ritelegrafare da londra il racconto di peary, apparso sul «
]: quando lo stolto uomo commette il peccato sanza nulla ritemenza di dio,
nella sedia del suo regno, e tutto il suo paese lo ritemea. s.
in angoscia. latini, i-2303: il fino amante / riteme a dismisura.
dall'animo. gherardi, 2-1v-244: il perché la fanciulla da. llei [la
. [tommaseo]: mande- rowi il figliuolo mio diletto: forse che quando el
non ti ritemi / sì di rodermi il core a scorza a scorza / com'io
gli dà l'essere uno scoglio, ritempesta il mare che lo tempesta. 2
rinvigorire la progenie di una stirpe migliorandone il patrimonio genetico; rinsanguare.
leoni, 652: tornato trovo il figlio in attitudini suicide- sche, e
nero, lo sbadiglio della noia, il vuoto del cuore, un'anticipata vecchiezza,
spigra. ferd. martini, i-12: il dolore può essere, come tu dici
fuoco di una gran passione; ebbene, il tuo mandato era compiuto, tu dovevi
s'aggravano talora sull'anima con tutto il peso d'un passato e d'un
e d'un presente incresciosi e le sussurrano il dubbio sull'avvenire. -rendere
, i-170: io ho più sempre ritemprato il mio affetto ad essi due, dacché
di gaeta [13-xii-1860], 88: il conte di cavour si qualifica pel rappresentante
/ che verso la salute e verso il vero / ritemprate le sorti dei fratelli
debolezza ed ogni vana imagine, metteva il suo spirito nelle mani del signore. e
tommaseo, 3-i-165: miro a notare che il senso dell'armonia non è privilegio de'
e ispiratore. soffici, v-5-355: il rinascimento ha pnncipio... dal
universale, perché e come ci si rifiuterebbe il pontificato di cui la usurpazione è palese
vi-1-226: come se da ogni prova fallita il genio delle grandi imprese escisse ritemprato a
in un amplesso l'antico mondo ed il nuovo. b. croce, ii-1-454:
più mordace e satirico. buonarroti il giovane, i-238: e s'io sarò
buona o ria, / se mi riesce il far buona levata. ritempratóre,
e. lupinacci, 1-213: aspettando il sonno ritendeva l'orecchio a tutti quei
comisso, 17-80: la vista mi ritende il gioco dell'inganno. = comp.
trattiene. campanella, 1042: quando il fuoco è rinchiuso nelle nubi o dentro
, e in conseguenza perpetuare in loro il governo. lastri, ii-224: la
] queste qualitadi rotte... né il secco passerebbe se non ricevesse sottilità dall'
modo d'un canaletto attaccato, il qual raccoglie tutta la umidità che il
, il qual raccoglie tutta la umidità che il fumo, per il caldo del fuoco
la umidità che il fumo, per il caldo del fuoco, in altro, nell'
acqua e la porta poi fuori per il lambicco. 4. conservazione nella
giamboni, 8-ii-149: ritenenza è a costringere il diletto degli altri sensi, cioè del
camera: e volendo egli entrar dentro, il ritenni. testi fiorentini, 203:
testi fiorentini, 203: se eglino il sapesero per aventura, eglino il vorebono
eglino il sapesero per aventura, eglino il vorebono ritenere e prendere, come coloro ch'
, 3-557'-alla fine i franceschi isconfissono il re di raona e egli fu ferito duramente
tortora, i-318: tutte le squadre chiudeva il duca di guisa col bastardo di angolemme
si misero in manifesta fuga invano sforzandosi il prencipe di ritenerli. c. dati
egli scappò di casa mezzo ignudo. il paolini, il quale era sull'uscio in
casa mezzo ignudo. il paolini, il quale era sull'uscio in calzoncini e
. giraud, 2-335: io ed il notaio, che lo abbiamo seguito,
e già si voleva buttar da sopra il pulpito, ma accorsovi alcuni frati lo ritennero
alla lotta fra demoni e angeli per il possesso di un'anima. leggenda aurea
: 'l vescovo disse: « egli è il signore mio martino, il quale e
egli è il signore mio martino, il quale e passato di questo mondo e
, con difficolta retenendomi le onde, donde il mobile mare sparge le prime acque.
selve ntenetela, / selve, che il serchio bagna: / del suo partir
cavalli. ovidio volgar., 6-285: il carradore ora dà le redine larghe,
, però che non è leggiere a ritenere il toro, veduta la vacca. fausto
scri- vesi che così faceva egli restare il cavallo dal corso con i ginocchi,
montò sopra sicuramente e, preso destramente il freno per le redini, senza batterlo o
tasso, i-307: finito hai bella donna il brieve corso / della tua vita,
queta / come destrier, se lo ritiene il morso. -indurre, costringere o invitare
mia assenzia, / acciò ch'amendi il mal che n'ha retento. fantoni,
infido / euro ritiene oltre di calpe il figlio, / volge per tonde del curvato
animale. ariosto, 10-114: quivi il bramoso cavallier ritenne / l'audace corso
soffiare di questi sediziosi lusinghieri, com'è il mare agitato da'venti, comandò a'
che non era possibile di ritenerne più il corso in maniera alcuna. -con riferimento
o inanimati. nardi, 21: il fracasso del rotto ponte et il grido levato
21: il fracasso del rotto ponte et il grido levato dai romani, per la
tortora, i-329: questa risposta ritenne il corso di una furiosa sollevazione che apparecchiavano
co'fiamminghi, sì gli resistettono tutto il giorno. -interrompere (anche sul nascere
, per baciarmi accinta, / ritenne il bacio, pallida e smarrita, / per
c. gonzaga, i-40: ridea sereno il ciel, la terra intorno / fioriva
flora / spiravan liete e 'l corso il sol ritenne. -evitare di lanciare una
vergine, 35: gioseppo ritenne il corpo del signore ne le braccia sue.
tirato indietro lo scaricatore con una corda il peso discendendo faccia voltare il bacco e
una corda il peso discendendo faccia voltare il bacco e la vittoria. buonarroti il giovane
il bacco e la vittoria. buonarroti il giovane, 98-177: dato di mano
le avvento un nugolo di sai verso il mostaccio. bellori, iii-157: onde
, 130: -basta, basta, -disse il capitano, guardandolo, [il tamburino
-disse il capitano, guardandolo, [il tamburino] e ritirando la mano fasciata,
possono farsi gravi. -portare il frutto fino a maturazione (una pianta
di grosso di fuori, acciò ritenga il terreno, e che non sia così facile
33: tante pile, che son sotto il ponte, coll'ostacolo, che elle
. -bloccare o rendere meno rapido il moto di un veicolo, di un'
macchinario. alberti, iii-232: il nocchiero, se mai vento superchio lo
poppa qualche peso, quale trainato ritenga il troppo furioso corso della nave. m.
[gli aranci], conguagliando con il pennato o cuoio, come più paia a
sette e mezzo, dalle quali è ritenuto il mare oceano, entrano addentro in que'
dentro la terra. -rallentare il trascorrere del tempo, far durare la
del tempo, far durare la vita il più a lungo possibile (anche in modo
simintendi, 1-39: con lunghe novelle ritenente il die che se ne andava. boccaccio
retenire. gir. priuli, ii-223: il sapientissimo roy, considerando la autoritade de
la guera cum spagna e che, acordandosi il papa cum spagna, il joco suo
, acordandosi il papa cum spagna, il joco suo si poteva reputar esser per-
aver abutto questa opinione de reti- nir il duca, e se excusò molto cum il
il duca, e se excusò molto cum il pontifice. machiavelli, 1-i-495: tanto
servitore. guicciardini, ii-114: recusando il valentino di farlo, il pontefice sdegnato lo
: recusando il valentino di farlo, il pontefice sdegnato lo fece ritenere in sulle
ritenuto prigione. caro, 12-i-193: il reverendissimo di carpi scrive al signor presidente
signor presidente d'aver di nuovo fatto ritenere il prigione ancora che fosse per liberato e
senza proceder più avanti voi mi rendiate libero il mio figliuolo, che di ritenerlomi poco
apparivano dell'animo suo, tal che il corrempuzio machinava della città, con alcuni
e di feroce ingegno; / ma il mansueto sesso e gli anni imbelli /
, in pegno. sarpi, vi-1-17: il pontefice il 12 fece concistoro, dove
. sarpi, vi-1-17: il pontefice il 12 fece concistoro, dove narrò che la
i lione aveva improvvisamente prese tarmi contra il duca di nemurs suo governatore, sino
: incominciò pure un giorno a delineare il suo nome tra quelle pareti con intenzione
tra quelle pareti con intenzione di notare il dì, il millesimo, che fu retento
con intenzione di notare il dì, il millesimo, che fu retento e la
. cesari, 1-2-245: paolo era il più forte e zelante ed efficace predicatore
ritenuto lui in catene, dovesse perire il ministero della parola e della salute.
, con doni e profferta di soddisfare il tributo della calabria. codice dei delitti
al latore de'suoi ordini, senza giustificare il divieto del regio procuratore o del giudice
careri, 1-v-99: 1 maschi, tolto il zibetto, si rimettono in libertà;
7-36: fecciono abbattere e disfare tutto il castello e recare a borgo al piano con
del saladino: laonde egli di prigione il trasse e ritennelo per suo falconiere.
bartolomeo di guido baldi da firenze, il quale era maestro della moneta di buda per
faceva mestiero, / con bono accordio seco il retenia; / non se accordando,
bandello, 2-28 (i-957): venuto il tempo del partire, andò buonaccorsio a
atria con le molte cortesie. buonarroti il giovane, 1-87: ietoso di lui
, 1-vii-227: a tante prove luminose il vero / conobbe il re, che
tante prove luminose il vero / conobbe il re, che rea calunnia oppresse / l'
, / e protetto dal ciel; seco il ritenne, / diegli a sposa la
tempo, / ne'suoi palagi accolse il valoroso / bellerofonte, e lui ben venti
determinati rapporti (anche in relazione con il compì, pred.). rinaldo
e metterne negli amici, perché dice il proverbio: dando e togliendo si ritengono gli
la moglie. dico ritenere, poiché il rito... unicamente concedeva agli
ricordando la guerra che soprastava, ora il pericolo della desolazione del paese. giovanni
causato lo indugio che si è messo tra il desiderio vostro e il debito suo.
è messo tra il desiderio vostro e il debito suo. castelvetro, 8-1-439: pallade
genti, mandò i vecchi soldati e il meglio de'germani contro a vocula sotto
luogotenente. chiabrera, 1-i-194: quivi il fedel campione / di gente coraggiosa / sol
vii-440: si risolvette alla per fine il capitano generale... ritenendo oltre la
squadra le undici galere ponentine al luogo detto il maratti. cesarotti, i-xvl-1-266: ma
achille ritenne lì [sul lido] il popolo e stabilì un'ampia lizza. stampa
., 2-4 (1-iv-125): il rimanente, senza più voler mercatare, si
con due fiorini e mezzo che è il prezzo che ella v'è costata, siccome
quale la richiedete, siate contento ritenendovene il detto prezzo, rimandarla a star con
lettera, conosciuta la mia mano, saputo il luogo dov'era stata trovata, la
alle chiese e parte ne restituì, ma il resto ritenne, dice, per dispensarlo
i legni dapoi, et in essi il capitan listi raguseo, lo costrinse a riscattarsi
con l'artiglieria, ritenendo per sé il tormento. giuglaris, 42: ecco-
, a cui ritenesti la dote, et il pupillo, di cui ti fingesti l'
la mercede di sue fatiche, et il contadino, a cui succhiasti ogni sangue
che voi, signora, vi riteniate il mio ritratto, che v'è dentro incastonato
dentro incastonato, e io mi ritenga il vostro. de luca, 1-9-3-17: in
e rispedirmi le schede di sottoscrizione: il manifesto ritienlo pure. -con
cieli, che esso si stanchi di sparare il core de la sua cortesia, donando
fedele questi fiumi perché li ritenga dentro il suo seno, glieli dà perché poi
mia povertà da la clemenza augusta, oltre il non gli aver mai avuti sono stati
: provvidero... per non aggravare il comune di questa spesa, si dovesse
lodovico fece ritenere dodici galee che per il re si armavano a genova. m
. m. cavalli, lii-1-264: il re,... credendo tutto quello
con l'incertezza se non ci sarà il tutto saccheggiato o ritenuto sotto qualche pretesto
. b. davanzati, ii-265: il salario solito de'viceconsoli, e da
per non parere d'aver da lui comperato il vietatogli. baldi, 643: il
il vietatogli. baldi, 643: il signor mastro di casa, nel saldo
, benché non si sia potuto penetrare il perappunto della quantità della quale hanno aùto
che nel detto modo ha guadagnato, il prossimo non sovegna, come dio comandò.
queste merci dentro lo stato, minorar il consumo delle straniere e ritenere l'oro
valore. sacchetti, v-168: tra il prodigo e l'avaro, qual è il
il prodigo e l'avaro, qual è il mezzo? la libertà: spendere dove
che da filippo non hai mai auto il tuo dovere... i'gli fo
fondo. mazzini, 43-173: il colonnello giacomo medici è autorizzato, checché
caldi e sicci de natura / stregon il coipo e fanlo retenire / e al stomaco
in tagliar la fistola profonda, offesero il sudetto muscolo e ne seguì nell'infermo
seguì nell'infermo una impotenza di ritener il sterco. tommaseo [s. v
[un veleno] vertigini, scurisca il vedere, corrompa i sentimenti, induca sete
. vincono la colera, son buoni contra il flusso, generano dolor di capo e
cunda [la placenta] da può il parto non descende, anzi se retene
la donna che parturito ha, apresso il male suo riceve gran nocumenti al capo e
in cambio dell'orina, si espurga il sangue e ben spesso dalle ferite n'esce
navigano e per quei che non possono ritenere il cibo nello stomaco. -con riferimento
agricola], 112: alcune acque ritengono il parto e non lasciano abortire, come
rimedio alla debolezza dello stomaco e ritiene il vomito dato con acqua di menta e
piante molto midoliosi e concavi, acciocché ritengano il nutrimento e lo spirito: per li
0. targioni tozzetti, i-145: il 'vasetto'o 'vescichetta'o 'ghiandina'.
: quanti panciotti di maglia che ritenevano il lezzo delle pecore, quanti calzerotti a
vi ripullula talvolta da panni che ritengono il veleno della peste antecedente, o vi entra
infette e senza che alle volte si penetri il come. -contenere una determinata quantità
ostinata- mente lo riteneva. a cui il bottigliero: -perché non mi rendi il
il bottigliero: -perché non mi rendi il vino che t'ho dato? -rispose la
questa chiesa corre fama nel volgo che il terreno non ritenga i cadaveri se non
astronomi passati, chiamato luna quel corpo, il quale sendo per sua natura atto a
ricevere e ritenere, senza trasmettere, il lume del sole, alla vista del quale
ritenere bianche, perché il color nero, come si è detto,
molta luce, cioè molto fuoco, ed il color bianco ne ritiene pochissima, perché
assai. d'annunzio, iv-1-247: il giorno moriva; ma l'aria era ancora
di impedimento, indicante l'azione o il comportamento che si vuole sconsigliare o evitare
dire che ritenerà quanto gli serà possibile il ruffiano che non parli al signore. bandello
malefici / non sognava! né mica il nostro ippolito, / che me- l'
non potersi tenere, fra pochi giorni rese il luogo a patti, i quali per
l'altra era più efficace a ritener il papa, come colui ch'erasi affezionato
contro dio, che volendo egli distruggere il popolo scellerato, e mosè gli fece forza
dee., 2-2 (1-iv-102): il fante di rinaldo veggendolo salire, come
al suo aiuto adoperò, ma volto il cavallo sopra il quale era non si ritenne
adoperò, ma volto il cavallo sopra il quale era non si ritenne eli correre
me n'accorsi. e, a dirvi il vero, io me gli sentivo,
moralizzato, 1-87: forga e rape [il lupo], tanto è scelerato,
ch'ei convene / ch'i'solva il mio dovere anzi ch'i'mova: /
melano / a certo tempo, e nicistà il ritenne. boccaccio, dee.,
gente achea poco avanti da lui medesimo eletti il ritenne. leandreide, i-9-22: volentier
se non fusse che 'l ritenne / il suo disio perché di fuor non panda
arebbe facilmente, la state medesima, assaltato il reame di napoli se non l'avesse
di napoli se non l'avesse ritenuto il timore de'movimenti de'tedeschi. piccolomini
/ che del timor non mi ritenne il morso, / sì ch'io non disponessi
. chiabrera, 3- 150: il freddo mi ritiene da navigare. baldi,
eccellenza vostra con l'animo e spesso farei il medesimo con lettere, se non mi
, se non mi ritenesse la riverenza e il rispetto. c. dati, 4-105
cattaneo, i-93: scomuniche rigorosissime ritengono il piede secolare, che non entri in que'
cristianissimo. algarotti, 1-iv-108: ora eccovi il saggi, e insieme i motivi che
pubblicarlo. pananti, i-30: se il rispetto non mi ritenesse / ogni dì
mariti. tommaseo, n-177: quell'orgoglio il qual mi riteneva dal palesare al padre
qual mi riteneva dal palesare al padre il vero, doveva ritenermi dal dirlo all'
ne avrei una grandissima voglia: ma ritienmi il pensiero che ho speso troppo in libri
troppo in libri. -non affaticare eccessivamente il proprio corpo (o una parte)
del bere temperatamente al- men duo volte il dì, usando pasti leggieri e di valore
. 12. reprimere, trattenere il pianto, il riso, un grido
12. reprimere, trattenere il pianto, il riso, un grido, una parola
, / cne dentro ntener non posso il pianto, / membrando di mia donna
non potè le lagrime ritenere. girone il cortese volgar., 235: all'atto
, / potreste, amici, ritener il riso? piccolomini, 10-149: nel legger
, i-12-100: non avrebbe potuto ritenere il pianto un forestiere / che fosse di
tutto quel luogo così sformato e tutto il terreno infangato e rotto. d'annunzio,
, 3-148: a pena ella vide il cane tonsurato, un impeto così spontaneo
d'amalte sovra la mia persona, il ritenni dentro di me stesso. forteguerri,
mie pene; / la boce a mezzo il petto si ritiene, / la lingua
ritenne / quel dì, che febo il volto par coprissi. aretino, 22-260
e de la sustanzia de la virtù il remunerare chi lo merita e il reverire le
virtù il remunerare chi lo merita e il reverire le persone degne, il rimettere
e il reverire le persone degne, il rimettere le ingiurie, il soccorrere i miseri
degne, il rimettere le ingiurie, il soccorrere i miseri, il ritenere a
le ingiurie, il soccorrere i miseri, il ritenere a freno la lingua e il
il ritenere a freno la lingua e il rispondere agli altrui saluti. g. stampa
lo ritegna. porcacchi, i-328: il re, non si essendo dimenticato quanto
un certo modo (in relazione con il compì, pred., talvolta introdotto da
muto / ritenuto. novellino, xxviii-808: il fummo [di un
, perché via via non si deponga il pensiero del foscolo, e di cose o
versi... ci fan sapere come il caffè del caffè greco fosse allora ritenuto
annunzio, iv-1-116: la campanella diede il segnale; ma 'brummel'aveva già
: lodo demostene che affida alle donne il compito di piangere e lamentare i lutti della
alroscura vita delle cose poiché non una volta il sole comparve ch'egli non ne avvertisse
egli non movesse le sue campane per iscongiurare il signore. michelstaedter, 203: platone
michelstaedter, 203: platone è vecchio e il coraggio di combattere non lo sente più
, 1-i-781: uno dei primi insultatori fu il segretario generale della associazione mutilati signor
come inciso. piovene, 14-155: il primo requisito di un buon giornalista,
cassieri, 11-43: per me, per il dottor iseo e, ritengo, per gli
accettare la validità, l'importanza, il valore di un'affermazione o di un
essi animali non parlano. dalle quali cose il soverchio resecando e il necessario ritenendo,
dalle quali cose il soverchio resecando e il necessario ritenendo, raccogliere si può che
opinione secondo la quale stimiamo la gelosia il male più grave, riterremo quella che
iii-500: la cui traduzione ritenne anco il mercuriale. algarotti, 1-iv-124: volendosi
. algarotti, 1-iv-124: volendosi ritenere il computo di plutarco, sarebbe di necessità
ciò che avete deposto; se verrà poi il caso, informerete più minutamente la giustizia
in mente. citolini, 11: il sapere è un ritener l'appresa scienzia e
d'impressioni fatte negli occhi, che è il senso più acre ad apprendere e ritenere
sommo piacere mercurio così leggiadramente passare sotto il sole. varano, 1-241: tanto
adunarsi, tutti i seguenti, che erano il comincia- mento di quel poemetto e ch'
, iv-23: la qual ragione [il sistema metrico decimale] è ad apprendere
. e. gadda, 6-50: il rapinatore, dai balducci, aveva sonato per
not.: hanno [i pappagalli] il capo tanto duro, che quando s'
né ignea, perché l'aiere e il foco non possono retegnire le specie e
ch'io ho avuto tant'anni di servire il re cristianissimo. b. segni,
... è, anzi sembra necessario il credere che l'anima separata [dal
quasi mantenuto. tarchetti, 6-i-632: se il dolore crea o modifica i grandi ingegni
la società non ci ha ancora armato il cuore di punte per schermircene, e
rocca e cangiossi in uccellino: / il vecchio lo conobbe e mancò poco / non
nella sua natura, / per molto tempo il segno ne ritenne / perché fu specie
l'aere è pregno / sì che ritenga il fil che fa la zona. palladio
zona. palladio volgar., 3-39: il sermente di questa cotal vite se si
vite se si traspianti, cioè si pogna il suo magliuolo, non ritien la virtude
propia dell'uomo. lauro, 2-127: il risplendente condensato [proprio dei metalli]
] lampeggia, ritenendo la sua densità il lume per lo quale essa e disposta a
riceverlo, sì come la potenzia riceve il propio atto. ammirato, 1-i-45: il
il propio atto. ammirato, 1-i-45: il far feste nella città reale per dissimulare
g. gozzi, i-26-34: dice il medesimo filosofo, che per essere buona
allo ingiù. spallanzani, 4-i-86: il marmo ritiene quel pulimento che ricevette dalla
/ e a me s'aumili'asse / il vostro core ed a merzé si muova
/ a chi merzé li chiere, voi il savete. boccaccio, v-61: egli
le renda amabili, come osservò molto bene il correggio; i cui modi egli ritenne
capricci di quella donna, ritenuto aveva il buon uso di andare la sera a certo
radunavano, ed era chiamato per questo il 'caffè de'letterati'. foscolo, viii-128:
'caffè de'letterati'. foscolo, viii-128: il petrarca essendo più affettuoso d'orazio e
saffo potè ritenere l'eleganza latina e temprare il furor della poetessa. c. carrà
di quelli, tra i quali nasce il caso della favola, parte sono genovesi
ritenuta la loro nativa. annotazioni sopra il decameron, 3: non solo costui qui
del monte rosa... ritengono il cattivo tedesco del vailese. -con riferimento
esempi] preteriti, che diciamo ritenere il finimento latino, sono diece de'verbi
conosce bene l'italiano, ondeggia fra il dialetto e la lingua; il suo poema
ondeggia fra il dialetto e la lingua; il suo poema è pieno di modi del
., ii-vi-3: prendete e ricievete il santo spirito; de'quale voi loro rilassierete
vi do lo spirito santo; apritegli il petto ricevendolo in fede et in carità
, tu sei dannato. questo è il ritener de'peccati che fanno i sacerdoti,
ritener de'peccati che fanno i sacerdoti, il non assolvere i peccatori. pallavicino,
di napoli, dove nella pittura ritengono il primo luogo. 17. avere
per questo conquisto ritengono i vini- ziani il titolo di parte del detto imperio. livio
122: i primi consoli ritennero tutto il potere e tutte le insegne reali.
..., ritenendo solamente il nome ducale, fusse depresso e soffocato da
di contado, non avendo altro conte ch'il proprio re d'aragona. serdonati,
d'imperio epaminonda, che 'l ritenne oltre il tempo assegnato, e pelopida più temerario
possessione ha qualche servitù, non può il patrone d'essa lasciarla alla chiesa,
, quantunque privo, ritenne però sempre il titolo di quel reame. g. bentivoglio
della sovranità egli riteneva a gran pena il titolo. pallavicino, 1-259: quando
che piace la morte agli uni o il furto all'altro, con tutto ciò,
tutto ciò, mentre non voglian cedere il propio diritto ma ritenerlo, una tal opera
consoli si ritennero la mano regia per tutto il tempo della repubblica libera. muratori,
libera. muratori, 7-i-207: riteneva perciò il padrone sopra quel liberto il giuspatronato.
riteneva perciò il padrone sopra quel liberto il giuspatronato. idem, 7-v-446: nel
nuovo sostituito all'imperador medesimo, che il consolato per cinque soli giorni ritenne, come
alcuni deciso che guido riterrebbe in tutto il corso di sua vita il titolo di
riterrebbe in tutto il corso di sua vita il titolo di re di gerusalemme. manzoni
re di gerusalemme. manzoni, iv-56: il 'cavaliere'riteneva in titolo l'autorità di
: « non fia mai » rispose il principe « ch'io te ne rimuova
grado, ma vo'che tu ritenga anco il primo, e che sii detto cadi
g. villani, 3-5: poi il detto berlinghieri tornò nella grazia d'otto
certa vostra signoria dlustrissima e reverendissima che il ritenere quelle piazze di toscana, renderà
perdessero. giacomo soranzo, lxxx-3-318: il turco con l'armi ricuperò di mano
difficoltà ardres, doriano, la cappella, il castelletto e montolino in piccardia ed il
il castelletto e montolino in piccardia ed il porto di élavetta nella bretagna, e
, 8: nel medesimo tempo ottenne il duca di savoia, come desiderava,
opportunità e dalla fortezza del sito, il ritenne per se medesimo fortificandolo. nicolò
breve alterazione intorno a chi doveva esser il primo a far proposizioni, si persuasero
volgar., 6-236: mirra, amoe il padre, ma non co- m'ella
. lla gocciola di quello albero ritiene il nome della donna. giov. cavalcanti,
: molti siti del paese ancora ritengono il nome di colui a cui fu da
tempo intriamo nella città che del magno alexandro il nome retiene. p. f.
nel regno, come dianzi vi disse il gello. castelvetro, 8-1-110: non ha
per villaneggiare. sansovino, 2-82: il magistrato il quale si chiamava presidente degli
. sansovino, 2-82: il magistrato il quale si chiamava presidente degli imprestiti,
guicciardini, 3-243: curtrai ritenne lungamente il nome di sepolcro della nobiltà franzese.
vicino alla terra di comaz, che ritiene il nome dell'isola, giva mettendo insieme
bellori, iii-5: soleva, dirli [il padre]: « luca fa presto
/ ma chi ben l'usa, il glorioso nome / di vincitor ritiene. s
e ritiene con tanto diletto e stupore il lettore. milizia, vii-413: le smorfie
più non riede, / donna, il mio cor. ben dolce è chi il
il mio cor. ben dolce è chi il ritiene! groto, 4-39: o
capei, che sì mal ritenutomi / avete il mio signor, che giurava essere /
, issa vegg'io » diss'elli « il nodo / che 'l notaro e guittone
odo! ». petrarca, 264-79: il lume de'begli occhi che mi strugge
crescenzi volgar., 10-n: quando troverai il tuo falcone ardito e con gran desiderio
legislatori lo sprone e la briglia, cioè il premio e la pena. b.
queste ragioni non per tanto non piegarono il matteucci a ritenere al soldo della sede apostolica
apostolica gli svizzeri né a voler ritardare il licenziargli. saraceni, ii-710: i
in pace anco ritiene 7 palestina il soldano e, lagrimando, i la prova
1-xxiii-236: or non sapete voi che il sol amor della patria lo ritiene al
altra cosa che mi fa infelice è il pensiero. io credo che voi sappiate,
che non abbiate provato, in che modo il pensiero possa cruciare e martirizzare una persona
e distrazione, o solamente lo studio, il quale perché fissa la mente e la
/ un ramo all'altro si dibatte il cuore / come la gal- inella /
, 16-1 (322): sì potentemente il percosse sopra il capo nell'elmo che
): sì potentemente il percosse sopra il capo nell'elmo che ettore...
possa dire d'avere ritenuto in vita il mio figliuolo. giuliano de'medici,
, 116: io non so di me il vero, / se quivi morto mi
determinata posizione (anche in relazione con il compì, pred.). roseo
non vi si pongono già perché stringhino il membro rotto, ma perché ritengano salda
fuggitive piante. / pur si ritenne: il trepido / sen di coraggio cinse,
sen di coraggio cinse, 7 e il passo dubbio e tremulo / verso quel
inf, 25-127: quel ch'era dritto il trasse [il muso] vèr le
: quel ch'era dritto il trasse [il muso] vèr le tempie, /
farvi tappa (anche in relazione con il compì, pred.). dante
venni / dov'io udì chiamar cu'dole il ciotto. / e lì alquanto tempo
lieta [èva] se 'l prese [il frutto], e un pezzo vagheggiollo
. g. villani, 12-4: il modo c'hai a tenere volendoli bene
un giovane bello e fresco della persona, il quale era de'manardi da brettinoro,
ritener né men la sciliva. -ritenere il piè: fermarsi, arrestarsi, sostare in
un luogo. tasso, 18-19: il cavalier, pur come a gli altri aviene
augei dolce concento, / onde meravigliando il piè ritiene, / e poi se 'n
... poiché non ritenne / il piè fugace e... l'umil
sì ma bel concento / ratto ritenni il piè per non far scorno / al pastorello
duca di mantua sul ticino / le chiude il passo, e le taglia il camino
chiude il passo, e le taglia il camino. -ritenere memoria o la
ben presente nella mente, mantenerne vivo il ricordo, non dimenticarlo. serafino aquilano
questo nasceva per la memoria grande che il popolo romano riteneva di druso, credendo
]... assicurato di aver il negozio nelle mani, si ritenne più sulla
reteniménto), sm. ant. il trattenere presso di sé qualcosa. ottimo
l'acquisto è sempremai più giocondo che il ritenimento. 2. il rimandare
che il ritenimento. 2. il rimandare la partenza o l'invio di qualcuno
, 2-ii-129: la contessa, come volto il vidde, con le mani in nelle
del periodo. piccolomini, 10-184: il finire in sillaba breve doppo la lunga
ella pericolosamente. buti, 2-523: il freno, cioè lo ritenimento, che
questa è quando noi interrompiamo e tronchiamo il parlare. 8. locuz. a
la mola o macina è serrato e fitto il ritenitoio de la cavicchia di ferro o
ambito di una cultura orale, che ha il compito di mantenere vivo il ricordo degli
che ha il compito di mantenere vivo il ricordo degli avvenimenti e delle tradizioni.
. v. borghini, 6-iii-230: il qual costume in alcune famiglie più ritenitrici
f. casini, iii-217: sì il ricco ritenitore delle mercedi come il nobile
sì il ricco ritenitore delle mercedi come il nobile vendicatore dello affronto potranno essere obbligati
ghibellini] ve n'aveva uno chiamato il caca da reggio. questi era grande
,... e quasi egli era il rifinitore di tutta quella battaglia.
. dir. civ. creditore che esercita il diritto di ritenzione. = nome
= nome d'agente da ritenere; il signif. n. 8 è registi-,
. alamanni, 6-5-105: poi riprende il suo scudo, e s'apparecchia a ritentar
ritentato irruzioni. michelstaedter, 568: il pubblico ebbe un ondeggiamento tra di sorpresa
, / trovami la terra ove odora / il fiore, il fior della fede.
terra ove odora / il fiore, il fior della fede. gozzano, 1122:
oro. grafi 5-372: spesi egli [il liutaio] avea mol- t'anni già
aprirsi con la forza la via, il cammino. balbo, ii-135: in
onde / modi per trar d'impiglio il piede errante. 2. riprendere
oppio. jahier, 2-74: ogni casa il suo lume, ogni uomo il
il suo lume, ogni uomo il vizio da ritentare. -frequentare di
vecchi amici di milano non molti ritentò il tommaseo, ma fra questi mi piacque combinarlo
sono forti problemi che egli [il parini] tenta e ritenta con magnanima
/ di saffo i modi; non risponde il tardo / addormentato ingegno al suon dell'
/ la piaga ampia di morte; il palpitante suo cor ti pasci; il
; il palpitante suo cor ti pasci; il sangue a sorsi a sorsi / bevine
con ambasciate ritenta criseida, la quale il mena per parole. morone, 99
convinzione). berchet, 13: il sonno più aggrevasi, / ritorna il tepor
: il sonno più aggrevasi, / ritorna il tepor; / trasfusa dal ciglio /
. -indurre nuovamente in tentazione (il demonio). passavanti, 49:
. passavanti, 49: egli [il tentatore] ne diventa vile, e
nuovamente una situazione pericolosa o difficile, il danno o lo svantaggio che ne può
dopo atra tempesta / condusse in salvo il maltrattato legno, / finché lo resarcisca
questa, / di ritentar de'flutti il fiero sdegno? varano, 1-125: s'
, 1-iii-214: rimettendo alla vostra prudenza il passar a nome suo il medesimo doloroso ufficio
vostra prudenza il passar a nome suo il medesimo doloroso ufficio con la povera signora
ti lagnar d'altrui, non dir che il gelo / del mondo al caldo tuo
apprese. / ritenta in te medesimo il core antico. / ti riderà novellamente il
il core antico. / ti riderà novellamente il cielo, / amerai, spererai.
. siri, iii-256: più volte il conte ritentò l'animo del principe nelle
anche rischiando di peggiorarla. girone il cortese volgar., 462: di giron
di dover traversare un terreno scoperto sotto il fuoco. = voce dotta, lat
donato degli albanzani, i-273: il terzo dì tacitamente si partì [annibaie
sì pochi di novero? donde esce il dimenticare dio, che è uno?
, che è uno? onde esce il dimenticare sé medesimo? -io ho la
va'chiedile un piacer, ch'ella il disdica. n. franco, 7-204:
quasi fino dalla culla scritto e notato sempre il meglio di quello che leggemmo, vedemmo
chiedentegli né pure un'affermazione, che il primo luogo vacante nel reale liceo di
n. franco, 7-46: io, il quale per l'adietro nulla ritentiva mostrava
g. morelli, 457: avea [il figlio alberto] buona memoria, buona
volgare, 1-64: questo medesimo [il frassino] posto con una spongia sopra
magazzini, 9-64: quando hanno avuto il toro, [le vacche] si
non può voltare tanto facilmente come fa il brocchiere per avere quella ritenitiva de'canali
voi la terrete con più sicurtà appoggiandovi il dito. -base d'appoggio.
armate nel fondo di stecconi appuntati, ingannando il piano con una coperta della medesima terra
padre. giuglaris, 1-478: finché il prencipe ha buona retentiva de'suoi segreti,
parte ritenitiva ovvero memorativa stettono quando ordinò il tradimento e lo trattato. citolini, 285
. tommaseo, 10-ii-313: singolare che il buti discema le cellule della ritentiva [
espulsiva. musso, ii-103: quando il cibo è in bocca, è come nel
assottiglia: ché la virtù discretiva fa il suo ufficio e la ritentiva parimente il suo
fa il suo ufficio e la ritentiva parimente il suo e così la espulsiva. romoli
la quale se non è buona, il notrimento va in malora. b. barezzi
per questa alteraziaone (se già non fu il fresco della mattina) alla signora mia
esso. -che trattiene e custodisce il feto. pietro ispano volgar.,
ispano volgar., 2-12: lega sopra il bellico uno mezzo guscio di noce pieno
ritento. bonavia, 76: hollo liberato il ss. to matteo d'ogni retento
debbono esser giudicati nello stato ed il giudicio debbe essere fatto nel medesimo
l'appellazione potea fa vorire il ritento, e farmi condannar nelle spese.
1 pezzi, avendo parimente i pezzi tutto il finimento loro, cioè caricatori, follatori
un corpo in movimento o a prevenire che il medesimo potesse cadere dall'alto.
, oppure anche (special- mente se il debitore è lo stato o un altro ente
provvedere al pagamento di un debito che il creditore abbia a sua volta verso l'ente
stipendi e le pensioni ritiene ogni mese il governo pagante per provvedere alla vedova.
che si radunano insieme non solo per formare il capitale, ma per provvedere gli istrumenti
da esse corrisposti. -detrazione che il datore di lavoro fa dal salario del
(1811), 564: il quartiermastro, o chi lo rappresenta, deve
camerate, a fine di far sostenere il pagamento in via di ritenuta a quelli
, si misero in isciopero, perche il detto harrupp aveva la graziosa abitudine di fare
per voi a bottega, per serbare il posto a lolla, e tu intanto,
sue parole. 5. il trattenere una persona dal compiere un'azione.
ha sua ntenuta...; subito il mestruo, cioè il tempo suo,
..; subito il mestruo, cioè il tempo suo, cessa venire.
al. allegretti, 784: saputo il papa la ritenuta del nipote, mandò
mandò brevi ai fiorentini che gli dovessero rimandare il cardinale. machiavelli, 1-iii-1232: dipoi
di ritenuta: risultato del rapporto tra il volume di un campione di terreno e la
dall'altra in coperta; serve a mantenere il orna stesso nella posizione stabilita.
coperta a murata, servono a tenere frenato il boma nella posizione stabilita. le ritenute
più caldi nel cercare, per quanto il comportano le vostre forze, di travagliarmi
ritenutezza) che è da dubitare se il cristianesimo possa trovare incarnazione effettiva nell'arte
manzoni, v-3-386: veneratissimo signore, il motivo della ritenutezza che ebbi l'onore d'
ritenutezza delle giovani, offendendo l'obbedienza, il rispetto, il buon costume.
offendendo l'obbedienza, il rispetto, il buon costume. -prudenza nel formulare
. p. verri, 4-70: il maresciallo, secondo tutte le apparenze,
dell'età canuta. 5. il tenersi nascosto. bandi, 268:
strazio. sarpi, ix-49: essendo ancora il proveditore ritenuto nelle grotte, alcuni soldati
, alcuni soldati veneti... diedero il fuoco a certi molini. gir.
la qual dimostri punto di compassioane verso il ritenuto, volendo che si creda che
forse in gran parte della mezzana era il raguardamento di molto maggior miseria pieno,
miseria pieno, per ciò che essi, il più o da speranza o da povertà
ritenuto. allegri, 149: avevami promesso il signor gio- vambatista ginori di ricevermi nella
officio mi accompagno col sentimento a deplorare il fato crudele della repubblica francese.
. g. villani, n-140: il terzo ramo era sì ingrossato per acqua
monsignor bentivoglio... mostra- vami il fiume da quattordici smisurate rote in sé ritenuto
della tavola, un ponti- ruolo, il quale passa per l'occhietto, e così
per l'occhietto, e così resta stretto il viluppo ntenuto da lui.
ci si fanno sentire che si ponga il sasso nell'acqua, dove eglino..
accadere che una sostanza così tenue [il fuoco] così elastica ed attiva, capace
in quelli in modo tale che non palesi il minimo segno della sua presenza.
unguento amaracino] alturina ritenuta, ungendosene il sedere. 4. tenuto a
un membro del corpo). girone il cortese volgar., 493: galeotto salito
, noi degna di ferrata ferita, alza il ritenuto braccio, e con tanto pondo
del cammino. brusoni, 135: il giorno appresso sul fare dell'alba presero
paura. -stitico, costipato (il ventre). erbolario volgare, 1-92
: essendo [il re di boemia] tutto todesco..
ritenuto. balbo, 227: questo fu il grande inciampo del primato francese: che
(per lo più in relazione con il compì, di limitazione). segneri
visioni. redi, 2-116: venne qui il padre responi, giesuita...
pettegolezzi. u conciliatore, ii-604: il povero « conciliatore » non sapeva che rispondere
un detto di giulio cesare scaligero contro il vulteio. -in funzione pred. e
del re almeno, averla sospetta, talché il papa andò di poi più ritenuto in
è sempre bene andar ritenuti nell'incalzar il nemico, se non si vuol dar nell'
in- sidie. tortora, iii-256: il rispetto del duca di guisa, che si
teneva irreconciliabile con la casa di borbone, il faceva andare [il cardinale di borbone
di borbone, il faceva andare [il cardinale di borbone] anche in questa pratica
. pallavicino, ii-332: non poteva il concilio presente usare altre forme più ritenute
commedia] fu di poi approvata da il publico e imitata per più bella e più
qualche volta vorrebbe far di vantaggio, ma il pudor combatte col desiderio. gemelli caren
e aliene dal conversare, tornerà bene farsi il credito di uomo d'inviolabil segreto.
si fea presso alla stanza / ove il nostro buon re venia cenando. /
compitezza o, anche, verecondia (il carattere di una persona, un gesto
. mi lusinga a tal segno che né il naturai mio ritenuto temperamento, né tutta
voi crederete che le classi facoltose non cambieranno il loro sistema di vita agiata, in
galanti, 1-i-286: nelle province è maggiore il despoti- smo mascolino, ed i costumi
, 954: la ritenzione che facesse il ricevitore per siffatti crediti, oltre la
: dipoi torquato, nostro cittadino, il quale conciofussecosaché il suo figliolo decio sfilano
torquato, nostro cittadino, il quale conciofussecosaché il suo figliolo decio sfilano fusse accusato dinanzi
strategica). brusoni, 60: il quale [punto strategico] ritenuto stabiliva
quale [punto strategico] ritenuto stabiliva il fondamento della grandezza del re [di spagna
... e rimesso cagionava irreparabilmente il discapito dell'autorità reale.
luogo, e quivi por tante unitati secondo il proprio dito. f. f.
persona o un'opinione; in relazione con il compì, pred.).
oggi concetto ritenuto superato, ma resta il fatto che ranzoni ha cercato negli effetti
anche in toscana. idem, iv-n-216: il conte e sua gente si difesono e
m. savonarola, 1-47: il secundo è la retenzióne di mestrui,
mestrui, quando zioè la dona passa il termene suo dui o tri mexi che
ne'serbatoi che la contengono e per il suo accumularsi o per la sua presenza
dei testicoli: criptorchidia. -il trattenere il fiato. g. manfredi, 209
, 209: chi noda nel mare ritiene il fiato, per la quale retenzióne le
che coloro che si tuffano non sentano il peso dell'acqua, poi...
senza niuna retenzióne, di darmeli per tutto il mese d'aprile proximo che viene 1428
, 1-3- 209: mi verrà mangiato il resto a risquoterle, in detrazioni,
), 954: la ritenzione che facesse il ricevitore per siffatti crediti, oltre la
delle medesime. beccaria, ii-647: il n. 21... proibisce la
ger- trudemberg in mano al farnese, il quale vi lasciò per governatore il medesimo
, il quale vi lasciò per governatore il medesimo lanzavecchia con ritenzione pur dell'altro
in segnatura. 4. disus. il trattenere a forza e indebitamente qualcuno (
. guicciardini, v-181: in francia il re, intesa la retenzióne del suo imbasciadore
. davila, 136: avendo continuato il principe a sollevar città e provincie e
città e provincie e a macchinare contro il re medesimo, si era venuto alla
, 219: molto più ancora crebbe il medesimo timore per la ritenzione d'un cor
ritenzione d'un cor riero il quale, venendo di spagna, fu fatto
m. casaregi, 2-103: se il padrone sarà ritenuto per signoria o per corsali
né è tenuto dar loro alcuna cosa per il tempo della ritenzione. botta, 4-1109
pellico, conc., iii-401: il signor dodwell avrebbe stampata più presto quest'opera
[reza- sco], 178: il risico che corrono li assecuratori è di naufragio
documenti diplomatici milanesi, ffl-571: scriva [il papa] e mandi a fermo
g. bentivoglio, 5-i-291: egli [il bartolini] diceva che non era altrimenti
5. dir. civ. il diritto del creditore, che si trova a
non effettuare tale consegna e di trattenere il bene presso di sé fino a quando il
il bene presso di sé fino a quando il debitore abbia pagato il suo debito (
fino a quando il debitore abbia pagato il suo debito (e tale diritto è previsto
a favore del creditore che, mediante il suo esercizio, esercita una forte e
de luca, 1-4-1-132: se bene quello il quale sia in possesso di avere il
il quale sia in possesso di avere il passaggio... possa pretendere di esser
mantenuto in quel possesso nel giudizio possessorio, il quale si dice di retenzióne, ovvero
ottenerne la proibizione, ogni volta che quello il uale ne pretenda la facoltà di passare
ne pretenda la facoltà di passare non provi il titolo ella servitù. codice civile,
fondo fino a quando non è soddisfatto il suo credito. ibidem, 2235:
, 2235: 'divieto di ritenzione'. il prestatore d'opera non può ritenere le
e i documenti ricevuti, se non per il periodo strettamente necessario alla tutela dei propri
io. tecn. tempo di ritenzione: il tempo necessario a un fluido per attraversare
v / o, dove v è il volume del contenitore e 0 la portata
dotta, lat. tardo retergére, per il class, retergére, comp. dal
bembo, 1-224: vede [il popolo tedesco] incontro a sé riteso
944: io posso in un attimo ritessere il velo che tu hai lacerato; posso
: cinque giri finirò [la ninfa e il cacciatore], ed altrettanti / ordir
ed altrettanti / ordir di nuovo ritessendo il corso, / anelando ambidui, ma
, iii-511: ritessendo [niso] / il già fatto cammino, entro a quel
questo mondaccio; e ognuno si busca il pane alla meglio che può egli infatti don
: sino a'duo punti, onde ritorna il sole / a ritesser di nuovo il
il sole / a ritesser di nuovo il giro stesso. -seguire una traccia
un capriuolo; / sotto un arbusto il meschinel s'appiatta / tutto tremante
a ripigliare i vostri cadaveri, a ritessere il vostro corso, qual tenor di fortuna
imperiali e svetesi a ritessere da capo il trattato. -riprendere, condividendolo,
: duole a noi di non poter ritessere il panegirico: ma non ci fu conceduto
ritessuti i pericoli del golfo di finlandia, il due del presente demmo fondo qui in
testimonianze particolari, bisognerebbe qui retessere tutto il corso delle sue [di s.
tue lettere...; paragono il mio stato d'allora quando tu me le
. carducci, iii-7- 252: ritessendo il trovadore al marchese già re le memone
suo grado ciascuno, però non ritesso ora il catalogo di molti, che, datisi
culturali. carducci, iii-4-152: il canto degli aria fu a posta ritessuto
rimembranze degl'tinni vedici', dei quali il professore michele kerbaker va da qualche tempo
improprio. ritesse adunque la tela, ripiglia il lavoro, ma sempre indarno; le
ritessiménto, sm. ant. il tessere di nuovo una tela già tessuta
poi disfatta. bruno, 3-566: il granchio mena seco la mala repressione,
mala repressione, l'indegno regresso, il vii difetto, il non lodabile refrenamento,
l'indegno regresso, il vii difetto, il non lodabile refrenamento,...
non lodabile refrenamento,... il ritessimento di penelope ed altri simili consorti
la ritessitura del lavoro costa più che il primo comporre, quando il primo ordito non
più che il primo comporre, quando il primo ordito non è ben preparato.
. è raccontata in nove cicli e il joyce usa per ciascuno di essi la lingua
lingua di una data epoca. dapprima il puro anglo-sassone, poi alla lingua toccano
sarpi, vii-29: imperciocché un solo è il moto preso per riti, e noi
per riti, e noi pigliamo ordinariamente il celeste, che è uniforme né si
né grande o piccola si dice; onde il moto, mentre è tempo, non
bandiera quadra col segno del comune, cioè il giglio; tutto il campo riticato d'
comune, cioè il giglio; tutto il campo riticato d'ariento. =
rialzo sulla parte superiore del becco. il 'rhyticeos plicatus', che presenta in grado eminente
arboscello della cochinchina di famiglia incerta, il quale, secondo loureiro, forma un
forma un genere nella poligamia dioecia, il cui frutto è una bacca ovale,
de sanctis, ii-1-24: a sinistra verso il balcone era un tavolino che chiamano scrivania
2-196: segue, monsegnor mio, segue il principio / c'hai facto in darti
sui vivipari. secondo steller, che fu il primo a descriverli, il loro stomaco
che fu il primo a descriverli, il loro stomaco è molto più semplice. i
cappellaio, per avere ritinto e dato il lustro a un cappello di vegonia,
stento la [la veste] rattoppò il meglio che le fu possibile, e la
ed un altra del colore di cui era il piede della buona tinta, prima di
tinta, prima di ingallarla e di darle il nero. c. e. gadda
: sì tre volte e più l'ira il sospinse, / ch'es- sendone già
/ ch'a ogni dì si ritingono il mostaccio -. 3. intingere
si scolore / or che maria ritinge il candore? / ella va al tempio,
] vecchio anzi decrepito, a cui il sogno e l'audacia di pochi individui
periodo di tempo 'madame du barry'aveva tutto il diritto di mettere qualche capello grigio e
l'autore ha avuto la sincerità e il buon gusto di non volerli ritingere.
i capelli spioventi fossero stati tolti e il corpo del ss. cristo ritinteggiato.
mi ha pagato in contanti, / e il resto in tanti guanti / vecchi,
ambedue vestiti veri che parevan ritinti, il solino alto di celluloide grigio d'unto
facciata ritinta alla meglio,... il resto [della villa] è in
, xii-443: svanì la nebbia e splendette il sole... i tranvai ricominciavano
dal sole. alearai, 1-84: il volto macero, ritinto / dal sol di
cavolo rifritto, / ha così di ritinto il tuo crin biondo, / che,
lacerba, ii-29: sem benelli è il cenciaiolo della letteratura drammatica: raccoglitore e
{ retiraménto), sm. disus. il tornare indietro di un corpo in movimento
indietro di un corpo in movimento; il ritrarsi verso l'intemo. galileo
, tuffata poi in acqua, sempre il contrappeso si ritirerà in d, luogo trovato
animali..., nei quali per il troppo spargimento del seme e ritiramento degli
seme e ritiramento degli escrementi si scalda il corpo e la vecchiezza più tosto gli affronta
perché si sollevino i letti de'fiumi, il che in parte dipende dal ritiramento che
parte dipende dal ritiramento che suol fare il mare alla foce de'fiumi e dall'
spiaggia cagionato dalla molta terra che porta il fiume nelle piene verso il mare.
terra che porta il fiume nelle piene verso il mare. magalotti, 9-1-119: credo
laguna di venezia, supposto sempre che il riempimento venga dal ritiramento del mare,
un problema insolubile in fisica lo spiegare il gran ritiramento e sbassamento seguito nel mare
cui meglio surrogherebbesi 'accentramento'. significa il ritiramento di tutti i pubblici negozi verso
spiriti vitali latori della sensibilità) verso il cuore in seguito a una forte emozione.
vita, che proibendo la compassione ed il pianto induce stupore. p. torelli
.. a questo pensiero incontanente succede il ri tiramento del sangue al cuore che
apoplessia. 2. il rapprendersi, il raddensarsi o il diminuire
. 2. il rapprendersi, il raddensarsi o il diminuire del volume di
2. il rapprendersi, il raddensarsi o il diminuire del volume di una materia dovuta
rottura o ritiramento d'aria, ricevendo il luogo voto grande agitazione, ma percossi
. montanari, 5- 22: il vetro, fuso in altre forme di metallo
1-84: chi è che non sappia che il nuovo costituito nel vecchio, nel modo
ma al ritiramento della medesima calcina, il quale sarà sempre inevitabile. -contrazione muscolare
dire attonito e quasi privo di sensi per il ritiramento di muscoli in qualche membro o
granchio nelle estremità. questo incomodo è il più delle volte doloroso.
: quando sentirono [i soldab] il romore della città e il ritiramento delli
i soldab] il romore della città e il ritiramento delli spagnoli, essi ancora si
volessero fuggire, tanto più tenevano incalciato il destro corno. sin, x-235: inclinavano
van- domo col soccorso in mantova, il libramento de'tedeschi a borgoforte, il
il libramento de'tedeschi a borgoforte, il rilasciamento che han fatto di marmirolo e
persona). tasso, iii-272: il signor cavaliere giovan galeazzo ha voluto interporsi
questa barca portò la confusione e il ritiramento alle altre fanciulle mie compagne.
. campanella, 5-53: dunque [il sonno] è libramento degli spirib a quetarsi
a che sei obligata come romana et il ritiramento che b si richiede come vedova
caro, 12-i-319: non negherò già ch'il fuggir la moltitudine, ritrarsi da le
non avendo ancora finito dieci mesi dopo il suo ritiramento in sicilia, fu egli
punti dell'umiltà e del libramento, il comando temporale vi si oppone in diretta maniera
; conciossiaché, in luogo di separarsi il clero dai negozi secolareschi, vi giace
per giushficare se non la diffidenza almeno il libramento di ambrogio. -luogo solitario o
, 10-iii-182: ella tuttavia, che prende il nome dalle selve e 'l cognome da
l'austerità religiosa, non riputerà grave il soggiorno in questo solitario e sobrio libramento.
domando non te ne maravigliare, rispose il savio seneca, imperoché tu mi dicesb volermi
passate dalla cella all'orto, quando il cuore sospira ritiramento... chiudete
filate la canapa se così v'impone il suono della campana nell'ora della fatica.
: con tal nome chiamavano li monaci il libramento, quando era tempo di andare a
nasce ancora questo ritiramento delle republiche verso il loro principio dalla semplice virtù d'un
cinque: li aggetti, i ribramenb ed il ventre. li aggetti son duoi,
aggetti perché si gettano più in fuori che il resto della colonna: i ribramenti ancora
ribrano dagli aggetti al sodo della colonna: il diametro del ventre si nota dal mezzo
che sono fra loro, i finestroni ed il corridore del giardino, e certi risaltoni
sm. (solo nella locuz. fare il ritirantibus: fuggire, battere in ritirata
.. a suo dispetto / a far il ribranbbus fu astretto. =
bellori, 2-366: è facile il riconoscere chi di loro abbia fatto l'
mano dagli artigli del genbluomo, abbassò il capo e rimase immobile. ghislanzoni,
li è slontanata per quattro dita, il ferro comincia a muoversi verso lei e
, avanza quella sedia, porta via il telaio; sbrigati. -spostare il
il telaio; sbrigati. -spostare il capo all'indietro; far rientrare il
-spostare il capo all'indietro; far rientrare il ventre incurvando la schiena. lomazzi
scoglio con l'avoltoio che gli becca il fegato, dice che ribrava adietro il ventre
becca il fegato, dice che ribrava adietro il ventre et il costato et a suo
, dice che ribrava adietro il ventre et il costato et a suo danno raccoglieva la
ucello al fegato. bellori, 2-313: il più giovine di loro dà il fiato
: il più giovine di loro dà il fiato al lituo, che è una ritorta
gli occhi e le gote, fa senbre il suono più veemente ed acuto; l'
testa in dietro e manda più rimesso il fiato. -per simil. togliere
sinché le genti, che avevano passato il fiume, l'ebbero ripassato, e
ribrate la cioccolatiera dal fornello, introducetevi il frullo e il liquore scorrerà come la cioccolatta
dal fornello, introducetevi il frullo e il liquore scorrerà come la cioccolatta di cacao
rimesso in moto lo scandaglio, esso attraversò il terreno con facilità... venne
! e verrà giorno che dio ritirerà il suo sguardo da te, e tu pure
iddio che non ha ritirato da me il benefico suo ìsguardo. 2
, sarà però sufficiente a far piegare il rampino in r e liberare la ruota
che in gondola per lo canale passavano. il che ad elena, che semplicissima era
: le filucche, se niente si guasta il mare, con due remate si ritirano
, 1-147: esso allora ritirò a sé il piatto e se lo godè fino a
e se lo godè fino a raderne il fondo col coltello. g. gozzi,
. barilli, ii-285: lungo la poppa il molo sfila a rovescio e si allontana
sfila a rovescio e si allontana. il pilota saluta e si cala nel rimorchiatore
in terra sopra l'erba del pratello. il che veg- gendo la giovane e lui
, retirarete nel vostro seno e sotto il vostro mantello li signori che la regono
inf, 25-131: quel che giacea, il muso innanzi caccia, / e li
del taglio, siccome la lumaca ritira subito il membro reciso, ho trovato che il
il membro reciso, ho trovato che il miglior mezzo, e forse l'unico,
involto che qualcuno gli avesse affidato senza dirgliene il contenuto ne più ripassasse a ritirarlo.
ritirar più che puoté le ragioni che il marito ne le cose mercantesche aveva per
richiamare, da parte di uno stato, il proprio personale militare, diplomatico o tecnico
viene richiamato e delle ragioni per cui il richiamo viene fatto, l'operazione può
viene fatto, l'operazione può avere il significato di cedimento a pressioni esterne,
proprie truppe, o può invece avere il significato di una pressione o ritorsione o
nel caso che si proceda a ritirare il proprio ambasciatore, di soppressione o rottura
convennero ancora in questo medesimo trattato che il re cristianissimo dovesse ritirar tutte le genti
fosse difficile la condizione in cui versava il governo del papa, poiché il ritirare ed
versava il governo del papa, poiché il ritirare ed il non ritirare i soldati
governo del papa, poiché il ritirare ed il non ritirare i soldati era ugualmente pericoloso
gesuiti alla testa dell'educazione e che il giorno dopo trovarono caricature per le piazze
deliberazioni. gualdo priorato, 3-i-21: il cardinale in questa occasione sostenne, ma
precauzioni, portando sempre nocumento a'prìncipi il ritirare ciò che una volta hanno preteso
. faldella, i-4-223: a questa intimazione il depre- tis non osò accettare la sospensiva
: se me la cavo, se il maggiore ritira l'ordine della mia fucilazione e
un'autorizzazione; sequestrare materialmente all'interessato il documento che attesta un tale permesso o
un tale permesso o autorizzazione (ritirare il passaporto, ritirare la patente).
la patente. sciascia, 8-28: il segretario del fascio... mi ha
ordinazione. pascoli, 1-310: se il marchi non può ritirare l'ordinazione della
un vocabolo o un'espressione offensiva per il destinatario. s s martello
di quanto ho scritto, e se il signor marchese maffei non voleva essere contradetto
conosco ». faldella, i-2-209: allora il reda ripiglia: « io ho detto
18-i-506: non volevo offendere: ritiro il termine. vogliate scusarmi: insomma,
fiume. bisaccioni, 1-251: se il paese che si vuol attaccare averà difficile l'
parte del corpo, in partic. il capo, in un cappuccio, le gambe
ha portata? » « vengo a cercare il padre cristo- foro. » « il
il padre cristo- foro. » « il padre cristoforo? non c'è. »
« ma...? » disse il frate, alzando le spalle, e ritirando
: si mette un fantoccio di legno e il re ordina, così agli arcieri come
caso che tutte le palle toccassero egualmente il bocchino e restasse formata una patta,
: ritiravalo ancora dall'accettare la corona il stato miserabile in che vedeva posto tutto
stato miserabile in che vedeva posto tutto il regno. brusoni, 8: già si
si discostano dalla religione romana, perché il cardinale di magonza, zio del presente
1-22 (i-265): a la fine il re piero disfece l'armata del re
comom e cinque chiese, e che tutto il paese oltre albaregale e detto luogo di
una de le bande de l'avello ritirar il corpo di tebaldo, il quale,
avello ritirar il corpo di tebaldo, il quale, perché di natura era stato molto
ed a la morte aveva perduto tutto il sangue, poco era marcito e non
di terra e ridurlo in cielo [il piacere]; e mandò le nove muse
, 981: non aveva intanto il baiona tralasciato mezo alcuno per ritirare nel
mezo alcuno per ritirare nel partito regio il marchese di gallodoro. -indurre a compiere
terza parte della numidia se mai ricoverasse il regno, ritirò bocco a collegarsi seco.
un'arte. condivi, 2-30: il padre [di michelangelo]...
viva lungamente, è necessario ritirarla spesso verso il suo principio. botta, 7-65:
i suoi princìpi. gioberti, 7-420: il cristianesimo, ritirando il conoscimento dell'uomo
, 7-420: il cristianesimo, ritirando il conoscimento dell'uomo verso i suoi princìpi
bandello, 2-30 (i-1027): fu il fanciullo, che paolo si chiamava,
prigione da un tedesco..., il quale, avendo fatto altri prigioni di
altri prigioni di gran prezzo e per il riscatto loro ritirata gran somma di danari
ii-138: le tasse che dal popolo / il principe ritira / come il vapor denno
popolo / il principe ritira / come il vapor denno essere, / cne il re
come il vapor denno essere, / cne il re degli astri attira / dal suolo
incontro al piacere, gli spiriti, il movimento accompagnando dell'appetito, corrono verso
ruota in cui l'ambizioso pavone aggira il fasto dell'impiumate bellezze. 20
potrebbesi più compensi, o col fare il dorico senza base,... o
base, che sarebbe quasi un mozzare il piede della colonna. -assottigliare un
(21. rendere più magro il terreno (una pratica agricola).
gittandovi dipoi sopra solfo spolverizzato, fa il fuoco, e dicono che piantati i suoi
fie guarito. 23. stirare il viso a qualcuno, lisciarne la pelle
al bianco. lomazzi, 4-ii-401: il sole, se ben nel suo centro
si stendano né si ritirino. buonarroti il giovane, 9-257: -le mercanzie..
grassa di fango o loto, nel diseccarsi il suo lavoro in se stesso ritira e
arrivate ah'ultimo grado della maturità loro. il che si conosce quando gl'invogli esteriori
aria). salvini, 39-iv-141: il ritirare sé in se medesima [l'aria
medesima [l'aria], e il rinfoderarsi, per così dire, delle parti
, per così dire, delle parti, il che segue negli addensamenti, non capire
invidia, crudelissimo dolore di animo per il bene altrui, fa ritirar tutti i membri
tasso, 6-43: tancredi con un colpo il ferro crudo / del nemico ribatte,
in guarda. giganti, xcii-ii-218: il tutto sta nel tirare le stoccate lunghe
così dicendo fece l'atto di sbattergli il calcio del moschetto al sedere. rametta
dopo la presa di fili- sburgo scorse il duca di lorena nell'alsazia e nella bri-
, s'insignorirono di fiume, ritiratosene il generale janin, impotente al resistere.
allontanandosi dal campo di battaglia; abbandonare il combattimento. nardi, ii-232: furono
trissino, 2-2-119: non combattiam contra il voler del cielo; / ma ritirianci
poco a poco, sempre / volgendo il viso al viso dei nimici. guicciardini,
eli squadroni alla mescolata e non secondo il costume delle guerre d'italia, che era
careri, 1-iii-134: terminata l'udienza, il re si ritirò. g. gozzi
quanto più s'avanza nel piano, il suo occhio si ritira, disgustato e stanco
bandello, 2-34 (i-1012): il cardinale s'è ritirato e non ha
del paese. pallavicino, 6-1-394: il cardinal mazzarino, che vide che il
il cardinal mazzarino, che vide che il titolo della causa e la qualità de'difensori
de'mandanti... intendesi seguito allorché il mercante ritirasi dalla piazza. mazzini,
: quando, alcuni mesi fa, il signor di talleyrand dichiarò che si ritirava
re si è risoluto a ritirarsi lasciando il figlio luogotenente. di ciò il de nicola
lasciando il figlio luogotenente. di ciò il de nicola verrà a informarmi di persona
una promessa. guicciardini, 1-33: il quale [alfonso], pigliando animo
g. michiel, lii-4-285: se il re si ritira di entrar in una guerra
di ritirarsi. brusoni, 24: insospettito il duca di gavoia che ciò procedesse da
terminare quelle differenze per ritenersi più lungamente il dominio ai susa, andossi anche egli ritirando
di ritirarmi. botta, 5-503: il papa, assalito e conquiso da ogni parte
d'italia]. soldati, 2-116: il professor einaudi, dopo alcune domande alle
non m'era lecito ritirarmi. buonarroti il giovane, 9-634: soggiungo / che chi
l'apprezza. tortora, i-57: il navarra entrò in molta speranza e subito
a un lido, a una costa (il mare). -anche con riferimento all'
: per questo ancorché picciol fiume entrando il mare, per alcune miglia di maniera si
xi-150: una volta, prima che il mare si ritirasse, il colle ci si
prima che il mare si ritirasse, il colle ci si specchiava, mille anni fa
cui è affluito in maggiore copia (il sangue). g. manfredi,
la faza d'aqua a chi patisce il fluxo del sangue del naso? e1
sangue del naso? e1 fredo repercute il sangue dentro che è caldo e fallo
del corpo. frateili, 1-463: il sangue si era ritirato dal suo volto
caldo le saliva dal grembo, premeva il cuore e si arrestava alla gola.
. p. sardi, 32: se il pagliuolo penderà dalla destra farà falso
pagliuolo penderà dalla destra farà falso il tiro dalla destra, perché la ruota da
la ruota da quella parte che pende il pagliuolo sarà la prima a muoversi nel
giornata; appartarsi nella propria camera per il riposo notturno. cellini, 2-87 (
. ammazzato cesare, non solo non ebbono il seguito del populo come si erano presupposti
monti, in una casa / dove passare il resto della vita. / sarà il
il resto della vita. / sarà il padre con noi se anche morto.
dioscoride], 196: si vede essere il cancello... di forma.
ho spesso pensato, masticato e ritirato fuori il pensiero della mia coscienza e della mia
e della mia elezione. -ritirare il piè, il piede: v. piè1
elezione. -ritirare il piè, il piede: v. piè1, n.
di rado anche della mamma, quasi il chiodo le fosse rimasto lì, fisso.
tuttociò che è vita, / com'irrita il fuscello la lumaca / e com'essa
sf. arretramento di truppe combattenti con il quale si interrompe lo scontro frontale o
si interrompe lo scontro frontale o comunque il contatto con il nemico e si ripiega
scontro frontale o comunque il contatto con il nemico e si ripiega su posizioni retrostanti
ripiega su posizioni retrostanti. -anche: il ritirarsi da un territorio precedentemente occupato.
insino al cielo la passata dell'adda il nome di prospero, il quale prima,
passata dell'adda il nome di prospero, il quale prima, per la ritirata di
vergognosa fuga. tortora, ii-220: il duca, che aveva deliberato di salvarsi
, acciocché, partendo di notte, il ritirarsi a quel modo non si potesse giudicar
delle truppe. faldella, i-4-33: sotto il tempestare dei proiettili il pisacane e il
i-4-33: sotto il tempestare dei proiettili il pisacane e il nicotera deliberarono la ritirata
il tempestare dei proiettili il pisacane e il nicotera deliberarono la ritirata verso il patriottico
e il nicotera deliberarono la ritirata verso il patriottico cilento: e fu ritirata ammirevole
di riserva... per prendere il nimico alle spalle, predargli i magazzini
un momento poco propizio, a obbligare il nemico a nuove strategie per far fronte
-sonare a ritirata: dare alle truppe il segnale di interruzione del combattimento e di
sonerà or ora, pur che conosca il luogotenente che sia tempo. bembo, 5-45
ritirata. sin, i-vii- 538: il sangue si saria versato anco in maggior copia
si saria versato anco in maggior copia se il re non avesse fatto sonare la ritirata
, con l'ordine di sconficcare adagio il paletto, per aver libero l'ingresso
fiancheggiati. -per estens. il ritrarsi del sangue e del calore corporeo
del sangue e del calore corporeo verso il cuore (in antiche concezioni medico- fisiologiche
fisiologiche). romoli, 356: il timore è difinito essere un raffreddamento delle
del calore naturale alle parti interiori sotto il cuore. -riflusso di una corrente
, 1-iii-54: nella ritirata della corrente [il canale] può passarsi da un uomo
. t. moretti, 1-21: il letto corto [della colubrina] sa fare
letto corto [della colubrina] sa fare il tiro più lontano, fa poca ritirata
impegnata la fede; io ho presentato il gioiello per vostra parte; e per
. f. frugoni, 1-77: vedeva il pelago inturgidito, con orgoglio spumoso,
la terra; ma per non violare il genio generale dell'universo, al divieto adorato
galileo, 3-4-223: là animosamente s'esibì il sarsi a mantenere niuna cosa esser più
seguire da un'altra che ne attenua il significato. p. f. giambullari