ricevitura, sf. ant. il ricevere in consegna e in custodia un
delle pensioni pagate per cipro e per il zante. duodo, lii-15-173: il re
per il zante. duodo, lii-15-173: il re... fece un editto
un negoziante napoletano, e gli abbia mandato il suo ricevo. settembrini, iv-331:
. ricievuta, riscieùta), sf. il ricevere, il prendere in consegna,
), sf. il ricevere, il prendere in consegna, l'effettuare il ritiro
il prendere in consegna, l'effettuare il ritiro da parte del destinatario di una
trasmesso o spedito; ricevimento; -anche il ricevere ciò che viene consegnato fra persone
. pascoli, 1-309: immediatamente indennizzerò il marchi -a ricevuta del conto -della sua
primi canti ch'io le mandai da ferrara il 2 di quaresima. sarpi, i-2-36
messaggio. -anche, con metonimia, il foglio su cui è scritta tale dichiarazione.
. con esprimere e dichiarare nella partita il nome dell'esecutore che ne farà loro tal
gna. monti, vi-448: aggiugnete che il zanotti ha sempre tommaseo [s
cevutina', dirà l'usuraio, sottraendo il dodici per cento, se che
, carpone, andava spazzando con le mani il pavigià fatto stampare le ricevutine.
sostant. di ricevuto-, in particolare, il n. 2 de 969
pareva anche a lui... il raspaticelo d'una gallina. codice civile,
preso in consegna, ritirato dal depagato il gas di giugno (la ricevuta è qui
: richiesti... riconoscenza per il dono o l'omaggio ricevuto. per
verdinois, 220: « hai assaggiato il mio vino? » mi do
, poesie, motti. mano il foglietto ricevuto. -sostant.
chi 'l visitava, era quasi appo tutto il mondo 8-1-138: i rappresentatoli della comedia da
boccaccio, 9-40: a nocera te e il tuo grande tro10- ii-28: in questo
tro10- ii-28: in questo è dissimile il pagamento dal favore: che vai.
lassa. g. gozzi, i-12-123: il padre da ricevuta a'miei
cui si tollecui si paga di restituire il ricevuto agli altri, conforme dal rano
ultimafebbre e, aggravando ogni die, il sesto die si fece portare mente ricevute ci
ne l'oratorio e ivi armò il passamente con la ricevuta del giorni il detto
armò il passamente con la ricevuta del giorni il detto re ha ricuperate le dieci provincie che
cristo. massaia, i-138: si pongono il regno di tunkin. carducci, iii-13-295:
ricevuta a chi lo riprende. -trasmesso (il calore). - fare
accogliere una persona, boccaccio, i-362: il sangue, dintorno al cuore coagulato,
con tutta idee ricevute, pesare il mondo coi propri pesi. buona
b. segni, 154: ripigliando il filo della storia, dico, dopo
a ricatto. dere che io abbia ucciso il tale, ricevuto da me in casa mia
è la più brutta cosa al mondo ch'il mancar di fede e violare la legge
dell'ospitalità. brusoni, 484: passò il duca per mare a napoli bene accompagnato
negli ospizi. ibidem, i-281: il giorno tredici fece il suo magnifico ingresso nella
, i-281: il giorno tredici fece il suo magnifico ingresso nella capitale ricevuto come
. f. birago, i-2-478: il cane, fra tutti gli animali da dio
sua divina maestà ricevuti, et è il più fedele all'uomo di tutti gli
che dessi attentamente notare ciò che definisce il sacro concilio di trento: né pur
iddìi e sconoscenti a gli uomini, che il ricevuto avi- liamo con dimenticanza e quel
a. f. doni, 4-16: il pastore se ne richiamò ai giudici e
se ne richiamò ai giudici e contò il servizio fattogli e della promessa ricevuta; il
il servizio fattogli e della promessa ricevuta; il lupo rispondeva che non gli aveva promesso
uccelli detti upica, i quali, conoscendo il beneficio della ricevuta vita e nutrimento dal
ma secondo la virtù ricevuta e secondo il fine inteso da un motor superiore.
, 1-187: evalcide... portava il lauro in segno delle ricevute vittorie.
. t. contarmi, lii-5-432: il duca, che... dipendeva dalla
andato a poco a poco scostando per il timore che ha che il duca di savoia
scostando per il timore che ha che il duca di savoia, persuaso dal re
sta nel ben operare, sì come il suo contrario nel male. l. f
rane e de'rospi non si fecondano dentro il seno materno, ma sì bene nell'
708: cito, e citerò spesso il farinacci, come uno de'più autorevoli
ciò non riguarda la sostanza del debito né il modo di ripartirlo nelli calcoli. idem
si dica ratto, anche quando segua con il consenso della donna rapita, sapendosi molto
. -apprezzato per la fondatezza e il valore delle opere (un autore)
: dissi solamente che l'ollanda scosse il giogo, essendo costumanza già ricevuta di
guerra. -contratto (una malattia, il contagio). targioni pozzetti, 10-61
stilistico). ruscelli, 2-122: il quinto caso... vocativo lo diremo
necessario scrivere 'di', percioché altramente là dove il primo piede di essi esser deve dattilo
, verrebbe ad esser peane secondo, il quale ne'versi essametri non è ammesso
quali si rigirano le tragedie, percioché il cercar ciò è cosa ridevole.
ed arda, / tra sé pensando il recevuto scorno. machiavelli, 1-i-495: tornati
con la ricevuta ignominia a roma, il primo che in senato disse che la pace
fatta a caudio non si doveva osservare fu il consolo spurio postumio. guicciardini, 2-2-54
p. leopardi, 72: quando sentirai il tuo bambino che, dopo una sgridata
ferita, la uale non meno impaurì il suo essercito che facesse il roiano per
non meno impaurì il suo essercito che facesse il roiano per la ricevuta morte da achille
licenziate due giorni prima dal palli, il qual, per l'archibugiata ricevuta nella fazzion
; e sono precisamente due schiaffi, il primo dato, l'altro ricevuto.
regno, sia preso un nobile, il re del suo è obbligato a riscattarlo
così quello manda su per lo suo collo il vapore ricevuto. galileo, 4-1-210:
smaltire. -accolto nell'utero (il liquido seminale). sercambi, 2-ii-102
letto e posto l'una delle gambe sopra il piomaccio non acorgendosene e l'altra più
. io. sm. ant. il ricevere, il prendere in consegna,
. sm. ant. il ricevere, il prendere in consegna, il ritirare ciò
ricevere, il prendere in consegna, il ritirare ciò che viene trasmesso, consegnato o
michelangelo, i-v-158]: ve farete fare il receuto delli denari che gli darete e
. riccezióne, ricezzióne), sf. il ricevere ciò che viene dato, consegnato
. guglielmotti, 730: ricezione vale anche il ricevere la consegna dei materiali o generi
]: ricezione...: il ricevere. frequente nell'uso commerciale.
ricezione dei socialismo marxistico in italia e il fermento a cui diè luogo furono..
segni, 7-165: diventando... il senso le cose sensibili e l'intelletto
parere a qualcuno che l'intelletto et il suo intelligibile non avesse a far cosa
di botanica nell'università di montpellier sotto il regno di enrico iv, che pubblicò il
il regno di enrico iv, che pubblicò il 'catalogo delle piante coltivate in quel
mista e temporale; inoltre limita ampiamente il potere del papa affidando la giurisdizione della
sistema sulla potestà politica ed ecclesiastica, il quale rende il popolo padrone legittimo dell'una
politica ed ecclesiastica, il quale rende il popolo padrone legittimo dell'una e dell'
, come in atto di sbavigliare, mover il capo e un poco dopo richiaccherare.
, e per snoiarsi mille volte richiaccherassero il chiaccherato. = comp. dal
deverb. da richiamare, che traduce il fr. réclame. richiamabile,
. leggenda aurea volgar., 3: il tempo del rinnovellamento, ovvero richiamaménto,
una posizione. siri, iii-920: il richiamaménto delle stesse forze all'i- naspettate
in precedenza al fine di spiegarne meglio il significato e agevolarne la comprensione. guidotto
letter. che protesta, reclama, pretendendo il risarcimento di una perdita subita o il
il risarcimento di una perdita subita o il rispetto di un diritto violato. -
carnaiuoli di siena, 82: se il forestiere provasse la sua questione, condanni il
il forestiere provasse la sua questione, condanni il sottoposto nella cosa addomandata e che ristituisca
dante, inf, 10-115: già il maestro mio mi richiamava; / per
-ornai / cessi, vaga donzella, il tuo dolore, / ché tal da noi
avrai / qual par che più 'l richieggia il tuo timore. buonarroti il giovane,
'l richieggia il tuo timore. buonarroti il giovane, 9-663: io non so s'
usando un mezzo di comunicazione o affidando il messaggio a un intermediario, affinché rientri
subito o ritorni; richiederne con insistenza il ritorno. a. f. doni
significate queste intrinsechezze per lettere al re il quale, sdegnato, richiamò a sé il
il quale, sdegnato, richiamò a sé il giovane. b. davanzali, 1-8
. c. campana, ii-479: il duca di parma... cominciò ad
l'applauso, anche più volte, il ritorno sulla scena o un'ulteriore esibizione
richiama e alletta. galileo, 3-1-282: il braccio dell'alfiere nel maneggiar l'insegna
e dello strozziere nel richiamar col logoro il falcone. -reclamare la restituzione di
. segni, 19: richiamatili dentro, il gonfaloniere gli ringraziò del loro buon animo
all'olfatto. soderini, i-491: il vino chiamato mulso si fa col mescolare
al fico è più soave, e il sugo più molle, come quella che
di certa dolcezza, per cui s'ammorza il suo grave e ristucchevole odore.
p. fortini, 1-255: oh il grosso che vi venga a voi e
). chiuso in modo da impedire il passaggio, otturato (un'apertura).
ma era di legname sì ristucco / il passo ch'era assa'dura l'entrata
varie grida. tronconi, 9-72: il senso solo ha senso per voi, e
chiamate amore! ma vedrai che avverrà quando il senso sarà stucco e ristucco e non
, vt-358: venuto la sera, ancora il rimisero dentro e furono a la donna
come aveano fatto. e'rispuosero e disserle il con- venente, sì come la gente
non volevano più vedere, e molti il biastemiavano e ciascuno dicea la sua. a
lamenti storici, iii-222: del caìto il bassà di vigoria / con vinticin- que
portava. m. adriani, iii-230: il popolo, quando 'l vide rivolto al
di temistocle. assarino, 2-ii-5: il santa croce, o già ristucco delle
volte mi truovo ristucco del mondo, il quale per altro è assai cattivo, e
. che certamente non mi spiacerebbe mutare il presente soggiorno col suolo e col mare
nuovo, don gesualdo? -grido infine il marchese ristucco, con la vocetta fessa
le ostriche] singularmente e levano via il fastidio e il ristucco.
singularmente e levano via il fastidio e il ristucco.
di grandi s'abusava, dai quali il più delle volte altra mancia non se
soddisfatto. prose fiorentine, iv-1-255: prenda il casa, il quale da se medesimo
fiorentine, iv-1-255: prenda il casa, il quale da se medesimo si dichiara di
ascoli, 9: meglio gli conviene il porsi a ristudiare gli scritti in cui le
. studia e ristudia ci trovi sotto il reazionario, l'intellettuale deluso. =
e non dava segno di volere rabbonirsi, il prete, alzandosi risolutamente ed infilando i
san pancranzio. idem, x-4-21: il pubblico ristufo dei gentiluomini apocrifi del ferrari
ristùzzico, ristùzzichi). smuovere superficialmente il terreno con una zappetta; zappettare.
sensorio, queste s'affilano come fa il rasoio sulla ruota. 2.
esponi? soldati, iii-39: rinfocolò dunque il dispetto subito quel giorno in classe alla
in classe alla lettura dei voti, ristuzzicò il vecchio astio contro i compagni più sani
reazioni irritate (nella locuz. ristuzzicare il vespaio). l. pascoli
non lo tocca e nun vada ristuzzicando il vespaio, perché l'irriterà una volta
. frugoni, vii-98: voltò le spalle il cinico al ceterista e proseguì, con
attrarre di nuovo a sé le onde (il mare). panzini,
dal mare. fracchia, 159: il mare era livido e agitato, e
pavese, 5-63: mi piombò addosso [il treno] sulla strada, illuminandomi dai
e inferiori. faldella, i-2-208: il depretis si ferma di nuovo; risucchia
sigaretta, risucchiando le guance nell'aspirare il fumo e ri cacciandole dalle
i cerchi. fenoglio, 5-i-405: il caffettiere risucchiò tutta la sua esangue faccia
laccio; / io gli insetti che il pasto alla mia vena / risucchiano, e
pensier molesti scaccio. -aspirare il liquido essudato dalla cavità pleurica. moretti
moretti, iii-902: infine, ostacolando il liquido il respiro del paziente e comprimendogli
, iii-902: infine, ostacolando il liquido il respiro del paziente e comprimendogli il cuore
liquido il respiro del paziente e comprimendogli il cuore affannoso, bisognò risucchiarlo dalla pleura
'chiù'di ringraziamento a chi gli cede il passo, soffia un secondo 'chiù'al ragazzo
e dal nonno che si mette a posto il fazzoletto. 4. figur
d'alga marrone. -che subisce il fenomeno del risucchio in modo da creare
li occhi piccoli, infastiditi dalla luce, il naso sottile, la occa larga
a fischio, con gesti di cicogna, il proprio sussiego alla mamma di 'bebé'.
lui, rattrappita e con dita risucchiate verso il polso. 3. attratto verso
all'esterno. fenogho, 1-i-1485: il verano centrato in pieno, i sacri
risucchio / giù. beltramelli, iii-340: il gran vortice non cedeva e le venti
: è di già uno spettacolo vertiginoso il mare lì, al punto dei risucchi
contemplare l'argenteo guizzare dei pesci e il risucchio dei mulinelli. bocchelli, 1-iii-711
. parise, 11-267: piero sentì il risucchio della pompetta di gomma.
sabbie più o meno mobili, ne avverto il nsucchio sotto i piedi.
un camino. lisi, 287: il legno da tanti anni stagionato bruciò in una
bruciò in una velocissima fiammata anche per il luminoso risucchio dell'aria lungo la cappa
del camino. -capacità di attrarre il ferro da parte di un'elettrocalamita.
calcoli secondo un metodo: si verifica il materiale alli sforzi centrifuganti a cui sarà
.]: 'risucchio', termine marinaresco: il ritorno dell'onda che ha percosso su
riva, lo stridore del risucco, il rimbalzare dei flutti, o lontano lontano
lontano nel fitto tenebroso dell'orizzonte vedeva il guizzar del lumicino di qualche barca veleggiante
in quei giorni, mazzini prigione ascoltava il risucchio del mare eterno che batteva i
uno su l'altro, fra i quali il mare si cacciava con cupi tonfi,
altre e devo ritirarmi e salvare dal risucchio il mio libro e le mie carte.
venne fuori. fenoglio, 1-i-1396: il rancio scottava ancora, man
acuti risucchi. calvino, 1-389: il rappresentante... ebbe un singulto,
e mani scatenate, e dove regna adesso il seminario su elli parvo e il macario
adesso il seminario su elli parvo e il macario d'essai? -soffio,
-ingorgo di un tubo di scarico (e il gorgoglio che determina). pirandello
dello scarico, che si berrebbe in silenzio il soverchio dell'acqua, se non fosse
attratte, vi fan ressa attorno. il nsucchio della bocca che s'ingorga è
un vegetale. rea, 5-50: il risucchio, al richiamo della stagione, si
della stagione, si era aperto faticosamente il varco fin sotto la corteccia e le
le gemme. idem, 8-26: il risucchio delle piante, lo scoppiare delle
piante, lo scoppiare delle semine, il fiorire, il maturare dei frutti a stagione
scoppiare delle semine, il fiorire, il maturare dei frutti a stagione.
stagione. 5. figur. il dirigersi di una folla verso un luogo
di riunione. landolfi, 2-93: il risucchio verso la chiesa era quasi finito
pasolini, 1-6: vennero ingoiati per il risucchio della folla, quasi senza toccar
consta della contrazione che si verifica durante il raffreddamento iniziale del liquido e di quella
, tr. (risùccio). succhiare il nettare (un insetto). -al
: spignendovi dentro colla forza del fiato il liquore, o risucciandone, se fosse troppo
, 1-3: di lì è costretto [il liquido seminale] ed uscire, nella
uscire, nella convulsione venerea, per il canale dell'uretea; oppure, se
s. v.]: 'risudaménto': il risudare. 2. ant.
dalla radice tre dita, per la quale il nocevole umor risudi. ricettario fiorentino,
risudi. ricettario fiorentino, 1-42: il ladano è un liquore che risuda dalle
ture che si fan nella corteccia et il terzo cola dai tronconi, quando se
. -fuoriuscire dall'epidermide (il sangue). dalla croce,
attraverso le pareti dei vasi capillari (il sangue). campanella, 4-439:
. -tr., in relazione con il complemento dell'oggetto interno. g
risudano i mortali sudori, ne lacrimano il sangue, si svenano come emorroissa.
la lingua dì saliva, risuda subito il latte. boccone, 93: ho osservato
colari, risuda un certo umore sanguigno, il quale è balsamico ed alexiterio.
. roberti, ix-156: di zefiro il favor è quivi eterno, / e sol
eterno, / e sol miti rugiade il ciel risuda. = voce dotta,
è nel sangue daremo medicine che ripremano il servo re e esso pugnenti.
265: quando cominceranno queste disposizioni e il sudore vaporale e anco la resudazióne liquida sarà
. richiudere una lettera apponendo di nuovo il sigillo o, per estens.,
la santa rifiammeggiò d'amore su tutto il mare nostro, e in lei fedele noi
, e in lei fedele noi riconfermammo il diritto d'italia e risuggellammo davanti al
al magnanimo e irreprensibile capo dei dalmati il loro più alto alàlà.
tavola ritonda, 1-382: fecesi [il re] recare lo libro e puosevelo
mai alcuno, che fosse insigne, il quale non venisse in risulta perseguitato.
deliberazione, provvedimento legislativo (e anche il documento che lo contiene). siri
introdotto al più confidente mini- sterio appresso il re, ch'era la segretaria delle risulte
p. f. faletti [« il sole-24 ore », 14-i-1986], 7
= deverb. da risultare1: per il n. 2, cfr. anche lo
avvenimento. siri, viii-843: il granduca commendò questo fatto per il risultaménto
: il granduca commendò questo fatto per il risultaménto da sperarsene favorevole al ben publico.
ferrara, di aove attendo con impazienza il risultaménto del congresso legale sugli affari del
giuseppino, la cui situazione mi stringe il cuore. c. ferrari, 338:
ignoranza. g. sacchi, i-143: il risulta- mento di questa bella storia narrata
alità inseriscono nei capitoli dell'asta il patto che il deli- atario sia
inseriscono nei capitoli dell'asta il patto che il deli- atario sia obbligato ad assumere
deli- atario sia obbligato ad assumere il contratto nei limiti della di lui obbligazione
a questo oggetto istituite io qui narrerò il risultaménto di sei. papi, i-5-186
di sei. papi, i-5-186: il 7 di marzo pubblicò [il sinedrio]
i-5-186: il 7 di marzo pubblicò [il sinedrio] il risultaménto di sue radunanze
7 di marzo pubblicò [il sinedrio] il risultaménto di sue radunanze. nxccolini,
alle idee per essi rappresentate, perpetuano il resultamento delle operazioni intellettuali ond'esse idee
, xxv-327: ciò che fichte appellava il risultaménto della scienza non era veramente che
risultaménto della scienza non era veramente che il risultaménto della scienza sua, e non
ella attesti che le mie lezioni misero il proposito di studiare per due anni il parini
misero il proposito di studiare per due anni il parini, e che dica se io
, e che dica se io infamai il parini e se i resultamenti de'suoi
sui documenti le provarono che io infamassi il parini. savinio, 12-134: l'opera
come dell'altro [artista] è il risultaménto di un lavoro tranquillo, ininterrottamente
origine dei basalti, cioè se siano il risultaménto della acqua oppure del fuoco,
imputato di complicità, saranno, oltre il flagrante delitto, quelle risultanti da lettere.
fenomeno fisico o da uno strumento (il suono). magalotti, 23-250:
magalotti, 23-250: tra l'incudine e il martello, e tra le corde della
e tra le corde della lira e il corpo della risonanza, non ci è una
trafficanti. lomazzi, 4-ii-620: secondo il ficino, calliope è voce risultante da
a. f. gori, 7: il giudicio e l'approvazione, come da
visita. gobetti, 1-i-960: dopo il 'yo il partito liberale, risultante delle
. gobetti, 1-i-960: dopo il 'yo il partito liberale, risultante delle debolezze teonche
la traslazione e la rotazione, trovar il moto risultante, cioè l'asse del moto
de'suoi vari consorti a cui seppe inspirare il suo zelo per gli studi meteorologici,
. carrà, 522: principio che era il seguente: partire da forme vegetali,
due polinomi di grado n + m il cui annullarsi è condizione necessaria e sufficiente
di vettori, liberi o applicati, il vettore ottenuto come risultato dell'operazione di
giustizia; e quivi in soglio assiso, il gran monarca i meritevoli riconosce e gli
dabbene. acquaviva non può vantare che il lustro della sua famiglia e de'suoi denari
raccolti qui in lugano per prenderlo [il manifesto] in esame, e vi
di cultura umanistica... « il mondo moderno e i giovani ».
stesso ruolo, segnando ai singoli ricorrenti il loro rispettivo numero. 2. risultato
inviato dal capo di stato maggiore circa il duello craveri-riccioni si contengono molte inesattezze.
e al carattere del funzionario a margine, il sotto- scritto si pregia significare quanto appresso
; e ho combinato tali risultanze che il giuoco è divenuto complicatissimo, sbalorditivo.
censimento italiano effettuato nel novembre 1951: il censimento ha infatti rilevato che su 3
industria manifatturiera 857. 429 -e cioè il 25 % -dipendono dall'industria meccanica.
o mancamento di sé. g. rucellai il vecchio, 4: del danno tuo
buon effetto. pallavicino, 1-253: non il solo male, ma la cognizione del
male, ma la cognizione del male e il dolore che ne risulta richiedonsi a far
avea da pagare. delfico, ii-190: il vero ed il bello si trovano sovente
. delfico, ii-190: il vero ed il bello si trovano sovente nella più stretta
più stretta confederazione, dalla quale facilmente il bene può risultare. foscolo, vii-8:
o distrazione qualunque. capuana, 15-262: il dramma, la tragedia, giacché così
stile dell'uno e dell'altro fosse il medesimo. stigliani, 9: dalle
che è da vedere è qual sia il titolo del presente libro, il quale
qual sia il titolo del presente libro, il quale secondo alcuni è questo: incomincia
fiorentino; alcun altro... dice il titolo essere questo: incominciano le cantiche
. ma perché questo poco resulta, il lasceremo nell'albitrio degli scrittori, e verremo
non si possano dire sproporzionate, siené il tutto sempre dipende dalle circostanze del fatto
. stampa periodica milanese, i-469: il fatto dell'uccisione risulta provato indubitatamente.
madre stessa. piovene, 14-23: il sindaco rispose, in due righe succinte,
, dall'aggregato de'quali ne risulta il bianco. ascoli, 54:
(un fatto, una circostanza, il risultato di un * at- tività intellettuale
riuscire (per lo più in relazione con il compì, pred. del soggetto)
minor di tanto quanto altri pensa, benché il mancar qui l'esterna e superba fronte
rispetto a quello. ascoli, 27: il vocabolario ivi risulta, come vuole la
la natura della cosa, ben piuttosto il sedimento che non la norma dell'attività civile
la cosa risultò vera, alla fine diede il permesso.
, 1-125: fra quell'incuria, il primo verde che si doveva alla nuova stagione
cerca nondimeno di superarlo nel senso che il fenomeno fisico del reale se costituisce il
il fenomeno fisico del reale se costituisce il punto di partenza non è più quello di
, mostrarsi. albertazzi, 8ai: il bersagliere, a cui mossero incontro,
giovanni dalle celle, 4-1-13: mortalmente pecca il vescovo che ordina lo indegno, imperrocch'
qual cosa... arebbe acconsentito il re di francia, pure che si proponessino
servidori possiamo oramai attendere a riposarci, il che risulterà in tua gloria e onore
39-iii-228: risulta ancora in onor della patria il fare un onore al forestiero.
lesina, i-48: potrà... il vero lesinante, senza tante linee visuali
piegare in longitudine, intendo quater, il suo fazzoletto, di modo che risultono quattro
che veder si può che 'n mezzo il core / ha sempre un specchio luminoso e
. segni, 7-17: all'uno aggiuntovi il due risulta tre, che è figura
che è figura triangolare, al quale aggiunto il secondo pari, che è quattro,
. stampa periodica milanese, i-350: il consumo del pane, calcolando un pane e
(un rumore). girone il cortese volgar., 624: era tanto
cortese volgar., 624: era tanto il rumore, che da tutte le sponde
organi spezzati non risultano propriamente, né il fiato sprieme le arie, se lo fesso
sonano, / e nell'o- recchie il bel nome risoltami. = voce dotta
originario di 'saltare indietro'passa a indicare il senso attuale di 'derivare come conseguente'già
suoi piedi e rendergli grazie con tutto il cuore e con tutta la mente sua con
iv-8-112: i guelfi noi voleano ubbidire [il vicario imperiale] per non rassultare lo
oggetto del verbo transitivo del quale indica il risultato, come, per es.
come conseguenza. lucini, 4-178: il poeta delle 'laudi'ha a sua disposizione
capitani e in loro presenza si propose il dubbio e si pesarono le ragioni per
per runa e per 1'altra parte: il risultato fu che oramai non si poteva
ricchezza dell'erario non possa essere che il risultato della ricchezza nazionale è una verità
gli eserciti, ma le finanze, il commercio, le manifatture e la letteratura;
non può essere che rivoluzionario, cioè il resultato di una forza che prevalga, in
opuscolo inglese sull'italia per vedere se il risultato della discussione parlamentaria poteva suggerire cangiamenti
o altro. nievo, 877: il resultato si fu che ci sposammo quattro
poche eccezioni, nei vari paesi, il dopoguerra fu caratterizzato da questa smania di
, 4-212: l'idea può essere il risultato di una concezione personale, ed
probanti, fu opinione remota assai diffusa che il vero padre di delacroix fosse stato tallevrand
precedenti esperienze. calvino, 8-162: il risultato finale sarà il romanzo 'il
calvino, 8-162: il risultato finale sarà il romanzo 'il conte di montecristo'da
il risultato finale sarà il romanzo 'il conte di montecristo'da consegnare alla tipografia.
o cause. algarotti, 7-231: il genio, o vogliam dire la forma di
ciascun linguaggio..., è il risultato della natura del clima, della
f f di ciò che costituisce il genio e l * indole di una nazione
da) iù anni di provar che il costume ossia il risultato di tutte e
iù anni di provar che il costume ossia il risultato di tutte e cause morali ha
influenza sopra lo stile, si credette il signor colle in quest'anno obbligato a mostrar
ha chi considera innato in lui solo il sentimento del bello, e lo traduce
quello del pubblico, che per essere il risultato di tutti i gusti parziali è
di tutti i gusti parziali è forse il solo meritevole di essere seguito. gramsci
gramsci, 1-38: poiché ogni azione è il risultato di volontà diverse, con diverso
della combinazione dei colori dell'iride (il bianco). algarotti, 1-ii-140:
, 1-ii-140: un bianco bellissimo che è il risultato di tutti i colori.
molto delle elezioni in francia. ecco come il morning
herald ne apprezza il risultato: le elezioni generali in francia
di calcio; tomai da lei che seguiva il via vai delle macchine sull'autostrada.
gli se ne deve dare altro che per il vero costo ai 18 quattrini, ma
sette distretti tutti limitrofi... dà il risultato un milione di misure agrarie.
d. sestini, 63: seguitasi il cammino per colline ineguali e montagnette,
risultazioni importanti. -documento ufficiale che contiene il testo di tali deliberazioni. p
sta vedendo e sottoscrivendo le risultazioni, oltre il secre- tario a ciò destinato, non
i cori. -per simil. il diffondersi di notizie o della fama;
alla gola, un peso che mi opprimeva il petto da togliermi il respiro, e
peso che mi opprimeva il petto da togliermi il respiro, e nel capo a volte
. nei libri del nuovo testamento, il ritornare in vita di gesù cristo,
cristo, risorgendo dal sepolcro e riprendendo il proprio corpo, il terzo giorno dalla morte
sepolcro e riprendendo il proprio corpo, il terzo giorno dalla morte (ed è
come la prova della sua divinità e il fondamento del suo messaggio di salvezza)
la sua resuresióne più bello che non è il sole per sette volte; e di
: nu ordenemo che fia recevù [il sacramento]... in lo sancto
615: l'ascensione del signore fue fatta il quarantesimo die dopo la resurressióne. laude
risurezzióne, l'apparizione a'diversi, il commandar la predicazion de l'evanelio e
, 1-215: mosè non potè aprir giamai il cielo, anzi discese nel limbo nel
di cristo. giuglaris, 306: imitate il natale e la resurrezzione di cristo,
nome di cui progrediranno la chiesa e il genere umano. è quella in cui
nel 1812. carducci, iii-16-227: il manzoni la fece [quella strofa]
spellani, i-i-ioi: fo cavato per il pasto e cena de la resorezione coppe due
coppe due de grano, qual ebbe il sopradetto panatiero. pascoli, 1-477:
1-477: ho ricevuto la schiaccia. il giorno di resurrezione sarà solennemente incignata.
solennemente incignata. 2. il risuscitare un morto, il richiamarlo in vita
2. il risuscitare un morto, il richiamarlo in vita (con riferimento a
apparente. pirandello, 8-317: forse il merito spettava più al diavolo, a
della sua resurrezione volle subito dare spezzando il nastro che le legava i polsi per
per scagliare contro la gente che la intronava il crocifisso trovatosi in grembo.
etnici (secondo i quali vien supposto parlare il poeta) forse al parere d'alcuno
. gozzi, i-10-61: ogni cosa ha il suo fine particolare; e l'uomo
carducci, iii-14-131: -credo -dissi io -che il verso che fece più rumore sia quello
invece / per essi non resurrezione ma / il comiersi di quella vita ch'ebbero /
non ci si vede più ». è il suo rifiuto della religione consolatoria che la
. belo, 16: vomii imparare [il frate] il diru- pisti, e
16: vomii imparare [il frate] il diru- pisti, e farmi toccar con
mani la resurrezione della carne ch'è il magior articolo della fede. 4
ringiovanimento e basta. -scherz. il rifarsi vivo dopo un periodo di silenzio.
influito sulla repentina risurrezione di anonimo, e il loro furore venne a scoppiare sul mio
capo. 5. figur. il riprendere vigore di un sentimento, di
perdono la loro vita propria e ricevono il soffio di una nuova; sono colpite
una risurrezione e trasfigurazione... il nostro svolgimento spirituale è una serie ininterrotta
moravia, 22-168: lo scontro tra il pacifismo tenace delle masse [giapponesi]
una morte e resurrezione della natura, il tesoro dell'utopia sepolto sotto le fondamenta
resuresióne, nel giorno del giudizio universale riprenderanno il resurexióne, resurrectióne, resurressióne, resurrez-loro
nel secolo della tanto trombeggiata risurrezione di tutto il bello e di tutto il buono sotto
di tutto il bello e di tutto il buono sotto i giulii e i leoni,
questa tragica pausa che fu la guerra, il fattore preparatorio più importante della nostra resurrezione
e ogni cosa aveva predisposto, per il miracolo della resurrezione economica.
risurrezione. risurriscaldaménto, sm. il risurriscaldare il vapore che aziona una turbina
risurriscaldaménto, sm. il risurriscaldare il vapore che aziona una turbina.
in una turbina a vapore, sottoporre il fluido già surriscaldato e con pressione costante
, a un successivo surriscaldamento per aumentare il rendimento del ciclo. = comp
, agg. sottoposto a risurriscaldamento (il vapore). civiltà delle macchine
risurriscaldatóre, sm. apparecchiatura che effettua il risurriscaldamento del vapore in una turbina.
fede, base e fondamento si è il risuscitaménto glorioso del salvatore.
, non avrà gran fatto maraviglia che il risucitaménto dello stesso latino, dello stesso
, in cui l'autore, sotto il nome di parlachiaro, deve difendersi dall'
fino e commendata altissimamente da luciano, il quale per altro ogni cosa si metteva
, l'anima mia spera / manifestare il suono in cui trasvola / l'eternità
bettania, ove lazzaro era stato morto, il quale egli risuscitò. novellino, xxviii-862
l. ghiberti, xv-329: fece come il fanciullo è disteso in terra e la
e molte altre donne intorno piangenti tutte il fanciullo e come santo francesco il risuscita.
tutte il fanciullo e come santo francesco il risuscita. s. bernardino da
morto tu hai di quello fanciullo, il quale gesù cristo risucita alla vedova.
che lo spinsero a risuscitare lazaro, il secondo fu per compiacer la sorella.
sant'antonio, va in mare a fare il bagno ed annega. sant'antonio che
di che noi siamo testimoni, che il vedemmo tornato a vita e 'l toccammo.
2. per simil. fare nuovamente divampare il fuoco, riaccendere. leonardo,
sor pietro! fanno benone a resuscitare il 'piovano'. -usare di nuovo un
'pinocchio'risuscitò, a notevole distanza, il suo burattino, uno scrittore di tanto
morti... tolto lor di sopra il coperchio, nell'atto del volerle risuscitare
straccurato la fornace, ei si rapprese il metallo; alla qual cosa loro non mai
in lor linguaggio un migliaccio, cioè il nome che così s'usa per l'
mondato la sua anima, chi ha risuscitato il suo cuore, chi l'ha tolta
. nievo, 761: s'avvicina il giorno nel quale lucilio avrebbe adoperato i
, che non può rizzarsi in su il letto, e pur si sforza di sollevarsi
che alla famosa statua di men- none il raggio del sole tira loro le voci fuor
che risuscitò la casa dei montefeltri e fu il migliore dei principi di quel secolo.
s. maffei, 6-39: e dopo il male, che secondo questa scienza uccide
ovvero ferisce l'onore, passiamo a vedere il rimedio, che per essa lo risuscita
tornata ad essere, finché od egli o il suo predecessore non è venuto a risuscitarla
e carlo x, che volle risuscitare il cadavere, non ebbe la testa mozza sul
ammaestrato da cimabue, non solo pareggiò il fanciullo la maniera del maestro suo, ma
e buona arte della pittura, introducendo il ritrarre bene di naturale le persone vive,
ritrarre bene di naturale le persone vive, il che più di dugento anni non s'
e le opere degli antichi, vedendo tralasciare il modo di colorire a tempera, mi
] l'antico nome d'italia e il diedero alla città di corfinio, ove
uopo è ristorarla o meglio risuscitarla rintracciandone il supremo principio e il metodo idoneo.
meglio risuscitarla rintracciandone il supremo principio e il metodo idoneo. -riscoprire, riportare
poeta gli portasse a lui, promettendo il premio d'un obolo per ciaschedun verso.
commediografo del '500 che fu beolco detto il ruzzante. -dimostrare attuale e reale
praga, 4-127: avevo trovato invece il romanzo 'feuilleton', il dramma porte-saint martin
avevo trovato invece il romanzo 'feuilleton', il dramma porte-saint martin, il teatro fossati,
'feuilleton', il dramma porte-saint martin, il teatro fossati, quel dramma e quel
252: in nessun modo dice come il discorso possa risuscitar nell'uditorio quello stato
e perché dunque è divenuto muto / il silenzio ciarliero? è perché invano /
passione e di vita mi hanno risuscitato il cuore e la fantasia e talmente ricreato
assuefazione contraria così radicata, ed ha risuscitato il mio cuore, dopo un sonno anzi
tanti anni. -richiamare alla memoria il passato o un ricordo lontano.
altro che risuscitarlo. tronconi, 2-178: il pensiero intanto saltava indietro di alcuni anni
insomma egli viveva di cose svanite, e il suo pensiero aveva continuamente bisogno di risuscitare
spettacolo delle navi che vanno sempre per il mare. -rievocare in un'opera letteraria
4-266: enrico... fu detto il nuovo coelite, per avere nelle azzioni
tocche, si spezzarono in molte parti; il velo del tempio di salomone si divise
a nerone e disse: « fa rasciugare il sangue mio, il quale è sparto
« fa rasciugare il sangue mio, il quale è sparto, imperò che ecco me
è sparto, imperò che ecco me, il quale era stato dicollato; com'io
; com'io ti promisi, sono risucitato il terzo die ». rappresentazione della conversione
ch'io favello, / che resusciterà il tuo fratello. g. visconti, ii-5-4
. ungaretti, xi-28: a prefigurare il cristianesimo, era accolta l'idea di osiride
. ulloa [guevara], ul-87: il nostro salvatore morì in venere su l'
preside pilato che si mandassero guardie per custodire il sepolcro, affinché i suoi seguaci,
far verificare la predizione non ne involassero il corpo e dicessero che fosse resuscitato.
che fosse resuscitato. -riprendere il proprio corpo nel giorno del giudizio universale
nel giorno del giudizio universale, secondo il dogma della risurrezione della carne.
leggenda aurea volgar., 16: il quindecimo die fia cielo nuovo e terra
... ha visto seppellir nella terra il chicco di grano che risusciterà sotto forma
più candide lenzuola fossero già logorate, il compassionevole ingegno raccoglie que'me- schinetti cenci
. tavola ritonda, 1-463: vedendo il nostro salvatore che noi eravamo morti a
passione e morte pegli peccatori e isparse il suo prezioso sangue sopra di noi e diècci
eravamo morti. rinaldeschi, 1-32: il corpo... umano è detto pavimento
congiunta l'anima, sì che mediante il corpo l'anima sostiene molte carnali e terrene
da queste minaccie riempirono di maniera tutto il mercato di grani, che tutti que *
quale io era totalmente morto. buonarroti il giovane, 9-881: o se cecco
viaggio, perciocché v'assicuro che voi e il dott. porri siete tanto da me
, che risuscitava, fu fabio, il quale ebbe la prima vettoria d'annibaie.
d'animo alcuni altri ch'io scrivessi il nome de'traduttori: a questo mi pareva
.. dante..., venne il petrarca et il boccaccio, e cominciò
.., venne il petrarca et il boccaccio, e cominciò col mezo di questi
che una conclusione, in maniera che fatto il caso, non s'intendono ritornare o
. marradi, 180: dinanzi mi risuscita il passato. bernari, 8-153: bastava
parola dall'inchiostro più resistente, perché il resto del periodo resuscitasse d'incanto nella
giordano [tommaseo]: testimonianza può fame il risuscitato lazzaro. boccaccio, dee.
maddalena, 72: dappoi che fu sciolto il resuscitato lazzaro, lui con le sue
quasi ogni pratica conseguenza e vi ricorderei il fanciullo risuscitato dal santo che lo voleva rendere
resuscitato, ginocchioni alzano gli occhi verso il redentore. la scena è piena di verità
: mio padre raccontava che, quando il padrone arrivò, pareva un morto risuscitato.
mortalmente la mia tana / dove entra il sole come in una prigione orrenda / solo
febbre verde delle pietre / e accrescere il pallore di risuscitato / del condannato.
, iv-6-520: un biglietto mio deve sembrarvi il biglietto d'un resuscitato. pratesi,
anche dal farmacista!., dice che il conto è lungo., e non
ché pochi, in terra, imitarono il mio esempio. 2. risorto
trasse quando già risuscitato da morte spogliò il limbo. laude cortonesi, 1-ii-57:
. torricelli, ii-4-100: spero che il nostro secolo vedrà risuscitato qualche novello non
ch'è stato ucciso; / voi avete il suo viso /... / è
qui a osimo si mette in opera il modo resuscitato da voi del coltivare gli olivi
i secoli addietro. faldella, 1-25: il canavese carlo botta risfolgorò il pietro micca
1-25: il canavese carlo botta risfolgorò il pietro micca e le altre glorie
4-8 (1-iv-416): quel cuore, il quale la lieta fortuna di girolamo non
agg. e sm. che ha il potere di risuscitare miracolosamente, di richiamare
altro. 'oliva, i-3-487: il risuscitatore de'morti morisse fra'ladri su
. panigarola, 2-194: tu sei il mio resuscitatore e il mio rifugio in
2-194: tu sei il mio resuscitatore e il mio rifugio in questo giorno della mia
papini, 27-1184: esser chiamato ad essere il portavoce dei muti, il risuscitatore dei
ad essere il portavoce dei muti, il risuscitatore dei morti, l'interprete della storia
di una città sì memorabile per tutto il mondo, fonderai più in uno dì
mondo, fonderai più in uno dì il principato tuo con la benivolenza e con
ciò dilla invenzione, che tanto rapresenta il giudizio de l'artefice a risguardanti?
: ritorniamo ora in cammino e guardiamo il nostro petrarca che senza esser divino fu
usanza desueta. salvini, 39-ii-53: il signor francesco cionacci risuscitatore di questo bell'
resultazióne, resuscitazióné), sf. il risuscitare, il richiamare miracolosamente in vita
), sf. il risuscitare, il richiamare miracolosamente in vita.
dì, la quale ci dimostra, che il signore prima chiamò il morto e vivificollo
ci dimostra, che il signore prima chiamò il morto e vivificollo,...
. m. ricci, i-490: parlandogli il fratello de'tre misteri della incarnazione,
la tua resucitazione. 3. il riproporre all'attenzione un'opera o una
attenzione un'opera o una teoria, il renderla attuale. rapini, v-25:
, dotte e letterarie, è pieno il mondo. = voce dotta, lat
chiese a labra santamente risussurranti offrire supplice il timiama delle preghiere al suo dio.
per due anni in fila; dipoi risvecchiano il terreno coll'ordine suddetto principiando dal seminarvi
, sm. risveglio. -anche: il ritornare in sé, il riprendere i
-anche: il ritornare in sé, il riprendere i sensi dopo un periodo di
b. fioretti, 2-3-98: dopo il risvegliamento d'èrcole per temenza di futuro
uso delle sue facoltà se non quando il male fu superato. ma quale risvegliamento
aure. -nella visione cristiana, il nascere, con la morte, alla
, nome religioso e consolante che ricorda il risvegliamento a una miglior vita.
: ottenemmo ciò che era più difficile: il risvegliamento di un popolo addormentato sulle proprie
, v-152: era egli... il mio braccio destro e la mia principale
ed illuminato governo, affine ai ottenere il pronto risvegliamento degl'ingegni e la produzione
formate da lei. 4. il ripresentarsi, il ritornare a manifestarsi,
. 4. il ripresentarsi, il ritornare a manifestarsi, per lo più
arti di milano, iii-266: onde nasca il risvegliamento meccanico delle idee, egli è
unione cattolica, quest'ossequio sincero verso il successore di pietro, questi atti spontanei
iii-18-121: solo in disparte se ne stava il vecchio varano, già amico e collaboratore
egli per sé delle 'visioni', nelle quali il risvegliamento del mondo dantesco e petrarchesco non
vitalità. vico, 4-i-955: il padre e re degli dei e degli uomini
zeus a'greci dal fischio del fulmine. il più cospicuo delle create cose 'sol',
c. e. gadda, 6-267: il severo milite obdurò... a
.. a essere o almeno a figurare il più legalmente-militarmente agnostico dei carabinieri di tutta
te fa niente. ariosto, 10-19: il falso amante che i pensati inganni /
non si veste altrimente; / e lascia il padiglione; e come i vanni /
non si abbia mai rispetto a risvegliare il principe. fagiuoli, iii-39: sono in
: non basta per ravvivare un annegato il solo calore esterno... si comprende
alle parti esterne possano risvegliare e reintegrare il moto anche delle interne. -far
sonno risvegliati i morti. -ravvivare il colorito del volto. carducci, ii-8-331
carducci, ii-8-331: io credo che il soggiorno men rigido e l'aria impregnata
ginocchio, ora c'hanno troppo riscaldato il fegato, ora che sentono oppilazione nella
vegetazione. d'annunzio, iv-i-ioio: il brivido del gelo mattutino attraversava il parco
: il brivido del gelo mattutino attraversava il parco, risvegliava i fiori. fracchia,
risvegliava i fiori. fracchia, 516: il brontolìo del tuono lontano, simile a
per ogni dove una cupa risonanza; finché il vento, assalendo con nuovo impeto il
il vento, assalendo con nuovo impeto il bosco, non lo riscuota tutto con
dalla malvagia vita che tenevano, avendo il terror della morte vicina risvegliato anche i
veder in cenere. casti, vi-218: il vate, il maestro / risveglino l'
casti, vi-218: il vate, il maestro / risveglino l'estro. cesarotti,
successo così felice. nievo, 437: il sole ci risveglia ai gravi pensieri,
g. gozzi, i-n-114: suole il sommo facitore e rettor dell'universo,
di cari ornamenti sì belle che solo il riguardarle aveva forza di risvegliare l'appetito in
fosse stato svegliato. alamanni, 5-1-239: il cibo cangiar risveglia il gusto. imperato
, 5-1-239: il cibo cangiar risveglia il gusto. imperato, 1-13-3: si è
tempo scrittore, disegnatore, musicista: il nuovo tipo di talento poliedrico che il romanticismo
il nuovo tipo di talento poliedrico che il romanticismo risveglia. 3.
, comandò che si andasse subito a troncare il capo all'ambasciatore di francia. ruzzini
risvegliando la memona di simil obligo, insinuò il bene di renderlo anzi corroborato con nuovi
, 6-iii-393: qui di tua morte il suono / gran gioia a un punto
): questa parola fece invenire affatto il povero lodovico, e gli risvegliò più
tommaseo, 11-226: un giornale, il cui titolo risveglia l'idea d'una generazione
, come succede, cominciarono a risvegliare il panico dei giorni prima. d'annunzio
e la grata protervia, / e il dolce volto che i desii risveglia. idem
. a risvegliare e stimolare in loro il piccolo demone isterico e a farlo correre
a questi disperati. calvino, 12-205: il laghetto risveglia sensazioni delicate nei miei ricordi
baldi, 4-1-57: risvegliò questo accomodamento il negozio deltinvestitura di petroia, che per
deltinvestitura di petroia, che per essere stato il cardinale di san marcello, che lo
marcello, che lo trattava, legato per il papa nel campo ecclesiastico, aveva dormito
e vaste come la civiltà ne rivelino il senso alle nuove generazioni attonite di trovare
ricordo. baldi, 6-ded.: il sonno loro era per diventarne morte,
storie de'prischi tempi e forti fatti / il mormorio delle tue onde, o lora
antiche ricordanze miste alle favole, secondo il sapiente uso degli antichi. carducci, ii-8-111
, allettato genti a visitarvi, risvegliato il vostro linguaggio sopra la terra, difeso
vostro linguaggio sopra la terra, difeso il vostro onore contro l'ignoranza e finalmente del-
5. trarre o trarre nuovamente il suono da uno strumento musicale; sonarlo
soavi e chiare / note dalla zampogna il suon risvegli / d'amorose canzoni. tommaseo
e l'altro campo risvegliatosi, cominciò il re di russia a trar fuori da'
per un matto. carducci, ii-8-107: il sangue mi ribolliva... mi
può risvegliarsi, tanto è notte, il vento / è così forte, il cielo
, il vento / è così forte, il cielo è così bruno. -con riferimento
manzoni, 35: è risorto: il capo santo / più non posa nel
.. 7 come un forte inebbriato / il signor si risvegliò. 8
. petrarca, 361-8: dicemi spesso il mio fidato speglio, /...
dee., 1-9 (1-iv-82): il re, infino allora stato tardo e
vedesse, e saria casu da risvegliarsi il mondo a conoscere il pericolo in che
casu da risvegliarsi il mondo a conoscere il pericolo in che starno tutti. ulloa [
rallegra, gli occhi si pascono, il cuore si ricrea, l'amicizia si conferma
, chi si risveglia, chi stupidisce: il principe non può saper tutto, né
che a questo modo non occorrerà tanto il pungolo. -dedicarsi con rinnovato zelo
mascardi, 3-71: risvegliatosi in voi il desiderio di un'onorata vendetta, vi
che i nemici nostri ammireranno con loro danno il valore in coloro che dispregiavano. marini
meraviglia della prima scoperta, e si risveglia il rammarico che galileo col suo sfocato canocchiale
risvegliasse ancora in toscana, massimamente avendo il comodo dell'armata turchesca. paolo contarmi
nascono di maggiori. mazzini, 31-45: il fermento sopito verso la fine del 1843
de luca, 334: essendosi dissoluto il titolo ereditario, ritornano nel suo primiero
la qualità ereditaria o pure per cessare il vincolo restino disciolte. 10
o manifestarsi di nuovo naturalmente o con il naturale vigore (una qualità biologica o
natura). comisso, 12-162: il frumento era cresciuto, i foraggi già
e scopre. -riacquistare intensità (il vento). piovene, 7-358:
la via principale e la piazza; il vento, quando si risveglia è padrone
-giungere a uno stato di erezione (il membro virile). -anche: eccitarsi
, 9-10 (1-iv-841): poi toccandole il petto e trovandolo sodo e tondo,
risvegliò tutto e sentendosi crescere alla gagliarda il pane in grembo,...
. sergardi, 1-320: deve il saggio orator sempre adattare / ai tempi
adattare / ai tempi, al genio il dire ed alle norme / del giovami pensiero
in quelle qualche poco di sonno, il quale pur anche veniva dolcemente invitato dai
ingombrandoli ad un tratto la mente, il tennero lungamente risvegliato. buonafede, 3-47
-sostant. montale, 6-273: meglio il morso del ghiaccio che il tuo torpore
6-273: meglio il morso del ghiaccio che il tuo torpore / di sonnambulo, o
ognun di loro segretamente e palesemente essortavano il cardinal ferdinando a non consentire che quella
astuto e risvegliato messer giovanni lascari interrogava il buon fraticello. -pronto e vivace
. foscolo, vi-141: epaminonda, il quale aveva col suo genio alzata tebe sua
genio alzata tebe sua patria a contrastare il primato della grecia a sparta e ad
sentimento). galileo, 3-4-179: il gusto risvegliato [della curiosità] abbia
cesarotti, 1-i-48: questo fonte è il più scarso d'ogni altro e questo
questo metodo, benché a prima vista il più ovvio, è però non solo
più ovvio, è però non solo il meno confacente allo sviluppo dello spirito,
farebbe la scelta opposta, e seguendo il filo dei pensieri risvegliati dal canto degli
: nottìngo, vescovo di verona, fu il motor primo delle gran dispute risvegliate allora
, 608: essi sentivano sulle loro labbra il sapore della salsedine e il loro giovane
loro labbra il sapore della salsedine e il loro giovane appetito ne era risvegliato.
a quel settimo genere di metafora, il qual chiamammo di opposizione: argutezza sopra
, 1-103: non è più oggidì il mondo qual si favoleggiava ai tempi di
di saturno, quando poche passioni sollecitavano il cuore umano. una squadra innumerabile di
. carrà, 564: generale essendo il clima d'inerzia, intransigente doveva essere
altra volta io definii, -e che anche il bemoulli ha poi accettato, -di un
. salvini, 23-18: nelle battaglie ode il guerriero / cavallo il suon risvegliator di
nelle battaglie ode il guerriero / cavallo il suon risvegliator di guerra. 5.
un resvegliador per i ladri, travagli per il corpo. = nome d'
risvegliare. risvéglio1, sm. il ridestarsi dal sonno; il momento in
, sm. il ridestarsi dal sonno; il momento in cui avviene il passaggio da
sonno; il momento in cui avviene il passaggio da uno stato di torpore o
conseguente ripresa della sensibilità (e anche il periodo che segue immediatamente tale momento)
nel giardino il latrare ozioso dei cani. gozzano, ii-319
. gozzano, ii-319: ci acqueta il pensiero che al risveglio / ritroveremo intatto e
risveglio / ritroveremo intatto e vigilante / il buono fanciulletto interiore / che ci ripete
dolorosi risvegli. sbarbaro, 2-63: il risveglio m'è allora un altro nascere:
soltanto, mi sento più forte / che il mio corpo, e un tremore più
, e un tremore più freddo accompagna il mattino. -per estens. il
il mattino. -per estens. il riprendere delle attività lavorative che si verifica
mattino. d'annunzio, v-1-205: il rumore del giorno, di fuori. le
. le trombe, le campane, il risveglio della città, il ricominciamento inevitabile
le campane, il risveglio della città, il ricominciamento inevitabile. -il dischiudersi
l'appressare di un temporale. viene il liberatore, un messo del cielo che
verghetta apre le porte di ferro. è il risveglio, finalmente. -a
lucidità. manzini, 10-54: per il resto, direi che capiva a risvegli,
sortite. 2. figur. il riscuotersi da una condizione di apatia,
, spirituale, di subordinazione politica; il prendere coscienza di una realtà con il
il prendere coscienza di una realtà con il superamento delle illusioni. b. croce
nostro mite e sonnolento! 3. il risorgere nell'anima o nella coscienza di un
: capivo allora intuitivamente queste cose, il risveglio dei pensieri occulti di una donna,
morto] l'architetto giulio podesh, il cui nome è legato al risveglio edilizio
una farfalla. gozzano, ii-513: il bruco vive, cresce, si trasmuta /
, cresce, si trasmuta / sognando il giorno del risveglio alato. 6
mistico nate in seno al protestantesimo fra il sec. xviii e il xix (
protestantesimo fra il sec. xviii e il xix (ed è calco dal fr.
verdi sotto la dovizie di luce, tutto il cielo della estate crepitava di quello stridìo
dopo essere stato coperto dalle nuvole (il sole). c. e.
guerrazzi, i-276: io svolgo e risvolgo il volume della legge, ma non ci
. cattaneo, vi-2-37: vi è il modo facile di togliere il difetto della
: vi è il modo facile di togliere il difetto della pendenza sviluppando la strada in
, 22-81: la strada larga intacca il fianco del monte e da un lato c'
monte e da un lato c'è il vuoto. ha belle risvolte, ben fatte
. de roberto, 16-63: sotto il suo costume ad ampie pieghe di vigogna
risvolte in 'faille'della stessa tinta, il suo corpo s'indovinava appena. cassola,
... e, appena ha fatto il risvolto della contrada s. marcellino
, 1-i-348: non avea percorso gran tratto il signore sforza, quando a poco distanza
dopo sei anni di quel mestiero, il mulo conosceva la sua strada...
-uomo da fargli di cappello, -disse il saladino toccando il berrettone a doppio risvolto
fargli di cappello, -disse il saladino toccando il berrettone a doppio risvolto, che aveva
, 7-48: non è necessario che il 'dandy'porti sul risvolto della giacca il
che il 'dandy'porti sul risvolto della giacca il garofano verde perché questo senso si riveli
risvolto nel sole, quel bianco brilla come il segno trasmesso da un eliografo, come
increspature e inflessioni. calvino, 15-105: il piacere
della finzione ha il sopravvento e non è più tanto la scrittura
più tanto la scrittura che conta quanto il supporto che la deforma e talora la
espressione risvolto di copertina). -anche: il testo stampato su di essa.
di capponi. calvino, 12-8: rigiri il libro tra le mani, scorri le
dicono molto. -ribalta che protegge il taglio anteriore di un libro.
castiglione, 1-106: voi conte, seguitate il ragionamento del 'cortegiano'e mostrateci come avete
poco. 2. riprendere il sonno interrotto. zucchelli, 222:
: li primi che si risvegliavano attizzavano il fuoco e, intaccando novamente il sonno,
attizzavano il fuoco e, intaccando novamente il sonno, la tiravano fino a giorno
mercante e da'medici, riprender volle il cammino, e poche miglia lontano dalla
sandaraca, alcuni cerinto. questo è il cibo delle pecchie mentre che sono in
d'arzo, 1-36: io guardavo il lunario e tacevo. per un poco
monottongazione. ascoli, y-not.: il dittongo non può isvilupparsi, o anche
ossiano 'schietti', come li chiamava il principe. così ei soppresse le ritaglie
la guasta con la buona, si accresce il ritagliaménto: si soggiace inoltre al rischio
traviata fuori, sempre che non è vietato il corso all'antica. =
otto anni si ritagliano di bel nuovo. il bosco selvatico si tiene apposta per quest'
tagliati... perché non può il mio pensiero veder quell'ordine di disegno,
, mio parere sarebbe che si ritenesse il titolo di once 3 per libbra e tornasse
potare ripetutamente. sodenni, iii-134: il pran bianco, per avere più presto la
. bencivenni, 4-100: chi vuole spegnere il peccato di lussuria elli dèe sostenere l'
» 'sic'per quello 'starebbe'. e ritaglio il resto perché non interessa.
roberto, 3-246: se ne stava tutto il santo giorno seduto sulla soglia della bottega
forza, quale coscienza di sé sembrava ricavare il ciabattino dall'esercizio stesso della fatica manuale
cannone remoto, come un avvertimento a godere il bene oggi che è giorno di bene
oggi che è giorno di bene. il cielo miosotide ritagliava le cento torri,
siepi addomesticate e le luci, erano il suo campo, dove appoggiava i gomiti e
presti a rimetterla sul tagliatoio; sotto il torchietto si ritaglia. ferd. martini,
giro: ognuno col coltello affilato ne taglia il boccone che più gli sembra gustoso,
modo] è mandando quasi ogni anno per il paese a fare una scelta di piccoli
estens. tosare una moneta per diminuirne il peso. - anche assol. leggi
cento. giannone, 1-v-398: cominciò il viceré a pensare alla fabbrica d'una nuova
6. ant. marcare con una linea il contorno di una figura per separarlo dal
fare una vescichina o schiuma bianca avanti il loro pertugio, quale si ritaglia con tre
. soderini, ii-208: conviene rompere il campo innanzi al verno e da mezzo
. croce, i-2-373: dopo aver definito il concetto come proprio del procedere naturalistico,
ne fossero impadroniti. calvino, 13-279: il poeta ha ritagliato una sua società di
non fu filosofo in rinunciando, ma il fu grandissimo nel considerarsi già morto: egli
roma... gli avevano fatto il bratto servizio di ritagliargli dai cartoni della
i quali le frequentano perché ne capiscono il bisogno; ed io ed altri manifattori
guerrazzi, 1-218: ritagliava per sé il titolo di pontefice massimo, e il
il titolo di pontefice massimo, e il paludamento imperatorio mutava in piviale. baldini
iii-22-51: mentre esercitava quella che egli [il sella] chiamò 'economia fino all'osso'
, insisteva, finché nel 1868 vinse il punto, per una imposta indiretta a
uno sfondo, in partic. contro il cielo. pascoli, 192: azzurra
, / a minuzie di smalti accresce il prezzo, / e storpio a scorci par
incantato a guardare un arcobaleno doppio, il cui arco toccava la terra sulle sponde
, gli alberi e i prati tra il verde chiaro e l'argento come in una
campagna francese è già ritagliata in quadri per il pittore paesaggista. 3.
che sua maestà non si risolve a mandar il figliuolo, ora che è ritagliato,
. savarese, 117: quello era il commercio delle donne ritagliato sulle disponibilità della
della casa. piovene, 8-37: il panorama del paese [la giordania]
calvino, 1-189: marcovaldo passava sotto il verde d'una piazza alberata, un
. lucini, 4-92: gesù, il nazareno esseno, biondo e fascinatore,
nella memoria. borgese, 1-179: il padre morto, la madre e le sorelle
compagni di battaglia, gli amici perduti, il tempo sprecato, ogni cosa dell'infanzia
tornano nulla all'acqua ». e il ritagliatore dicea: « guarda dov'egli
allo squittmo, se e'non avesse avuto il titolo o di ritagliatore o di lanaiuolo
terza dopo la seconda; come vuole il progresso, che non si contenta della proporzione
suono ma nel fatto; necessaria come il pane. = comp. dal
tela di livorno, mi bisogna di mandarvi il collare medesimo, che bisognando potrà servire
considerazione, in punto di morte vide il diavolo in forma d'un alfiere che
pezzi. fagiuoli, v-9: si scorge il panno nella sua bellezza, / non
del baule i miei abiti sonomi accorto che il sarto reggiano che mi fece l'intiero
di pelle e di zolfini bruciati per il continuo accender la pipa. serao,
i-990: intanto lui, federico, china il capo sul bischetto come incuriosito di quel
zonca, 80: si vede uscirne il piombo lavorato, cioè scavato, e
per un'altra parte uscirne i ritagli e il sopravanzo di esso. inventano di alfonso
cattaneo, ii-122: un cassiere che riceve il denaro numerato con obbligazione di custodirlo e
affatto. a. boni, 2: il 'fondo bruno'si ottiene rosolando nel forno
. ghislanzoni, 18- 136: il signor torlo leva dal portafoglio quattro ritagli di
con dei ritagli di carta, tenendosi già il loro bravo bavaglino dinanzi. bernari,
pneumatico americano. tomizza, 3-1 io: il ritaglio di carta sul quale gli scrissero
ritaglio di carta sul quale gli scrissero il permesso era stato ricavato da uno dei
. foscolo, vi-53: o voi che il governo ha incaricato di questo officio importante
d'altre persone o famiglie abitanti sotto il medesimo tetto e languenti per infermità,
., 23 (382): il cardinal federigo, intanto aspettava l'ora
tempo, si progetta un grande lavoro: il raffronto tra il risultato degli esami e
progetta un grande lavoro: il raffronto tra il risultato degli esami e la valutazione periodica
quest'edizione è quasi compita, perché il redaelli ha presa la cosa con comodo,
ombra. g. bufalino, 9-87: il maltempo s'era sfogato. come trinciata
prattico, quando non sa ben trovare il verso del panno, volta di qua,
. gadda, 529: la preparazione e il ritaglio dei cartellini occupò talvolta, nelrultim'
dei cartellini occupò talvolta, nelrultim'anno, il ragazzo più grande. -per estens
lei mi parlava della collezione, che il criterio dei ritagli non le va.
che fu dimesso al tempo del ritaglio per il rumor che seguì tra li gianizzeri e
... si domanda per soprannome il ciroico, perché in serraglio serviva di barbiere
maestà,... e fece il ritaglio del principe. giordani, v-91:
. buo narroti il giovane, 9-261: dalla misura guardisi /
prima fu venduta a ritaglio ch'io il sapesse. p. verri, 3-ii-241:
3-ii-241: in alcuni paesi è libero il contrattare in grosse partite di alcune merci
di uso pubblico, e non lo è il venderne in ritaglio per i giornalieri bisogni
per suo conto e ne rivende in ritaglio il servigio o li cede in massa ad
mi lasci mentire maso del saggio, il quale gran mercatante io trovai là,
gusci a ritaglio. giannone, 2-i-483: il concetto che si ha di voi è
e che in ciò sapete far bene il don chisciotte. -iron. amministrazione
. amministrazione venale della giustizia. buonarroti il giovane, 9-837: quei ch'usano gli
, benché a ritaglio / metter non possa il corpo e 'l sangue ogniora.
, scienza o libro, ella gli assegnerà il cementatore più perfetto, acciocché lo legga
giusti, i-3: forse le manca il tempo? ma un ritaglino si trova
anteriore. idem, iii-19-292: è il tronco greco romano italico, ritallito nel
una porta. imbriani, 4-261: il zanella ritappa l'uscio e rimane al
per un centesimo affollano mensilmente di poveraglia il loro portone; poi si ritappano. fenoglio
.). ritaratura, sf. il tarare di nuovo, con maggiore precisione
], 153: l'apparecchio [il penetron] viene dotato di gusci semicircolari concentrici
(ant. retardaménto), sm. il procrastinare o rimandare al futuro; ritardo
, 3-483: era poi apparsa dentro il termine di più anni quietata la materia
risulterà però anche in maggior riputazione appresso il mondo. siri, xii-707: inviarono [
. e. gherardi, cxiv-20-370: vedendo il serenissimo signor principe di modena la dilazione
perciò inevitabile. metastasio, 1-iii-554: attesi il motivo dalla notizia deh'arrivo delle note
arrivo delle note casse in venezia. il ritardaménto di questa mi fa temer qualche inciampo
esser morto memnome..., il quale arebbe dato ad alessandro molto che
, quasi che ab- biam qui stabile il nostro nido; anzi ci dobbiam sbrigar da
in qualunque tempo in procinto di dare il volo. = nome d'azione da
equipaggio, se non sia possibile riparare il guasto in breve. 3.
20-77: si palesa invece un dibattito: il ritardante, lacerante contrasto fra le promissioni
, degli usi civili... e il senso invece [ecc.].
abiura conduce e qualcos'altro. ho il terrore di dirlo: e cerco, prima
, prima di tutto, com'è il mio reale 'dovere', degli elementi ritardanti.
. -che ha la funzione di rallentare il ritmo degli avvenimenti e di dilatare il
il ritmo degli avvenimenti e di dilatare il tempo nella scrittura narrativa (un artificio
rapidità sia un valore in sé: il tempo narrativo può essere anche ritardante,
: forsi existimi con tanta retardanza aspettar il novo giorno, acciò che da necessità
senza altra risposta da te me parti. il partire te inganna. c. campana
, iii-17: concedettero a sua maestà il beneficio dell'assoluzione, sforzati dalla necessità
teodorico d'assicurarsi in processo di tempo il fermo possesso delle sue conquiste.
. molta terra porta in reno, il quale con maggior peso e con maggior densità
quel primo causata si allontanano, così il moto lor naturale è più celere.
. leonardo, 2-383: e per questo il vento, che dentro vi percote,
vento, che dentro vi percote, ritarda il modo del lato ch'è più basso
ch'è più basso e più inverso il centro di tal cerchio, e quest'è
fosse potuto tenere ordinato requilibrio, cioè che il fondo non si fosse alzato, cioè
fondo non si fosse alzato, cioè che il limo non si fosse deposto, cioè
non si fosse deposto, cioè che il reno non ne avesse portato e portasse,
parte con l'altra e ne ritardassino il discorrimento e l'impeto. galileo, 4-3-92
non abbia azione nell'accellerare o ritardare il moto. c. i. frugoni,
nostro, a i lievi dì ritaraa / il ratto volo, e lui sul picciol
dà nel volto e 'l terren molle / il corso mi ritarda. f. f
f. f. frugoni, ii-339: il popolo era già così folto per le
così folto per le strade che ritardava il passo, e così tumultuoso che intronava
o slargate,... impedirebbero il cammino, o almeno lo ritarderebbero.
. albertazzi, 491: ortensia ritardava il passo. -rallentare l'avanzata di un
. t. contarmi, lxxx-3-606: il ritirarsi a difender un passo, o di
/ e puoi far che ritardi atropo il fuso? -frenare un'imbarcazione in
. rastellando nell'acqua, ritardano grandemente il vascello, o vada a vela o vada
più quando si proeggia o si naviga contra il vento. -rendere più lento un
ritarda l'uomo la parola e mancali il fiato, sappi che è molto impoverito di
petrarca, 340-7: già suo'tu far il mio sonno almen degno / de la
riti sacrificò e lustrò la città, il che ritardò l'andata. guidiccioni,
intanto si sarieno raddolciti i tempi. buonarroti il giovane, 9-262: seguite pur,
scarico ritarda. loredano, 113: il ritardar la vendetta è un renderla peggiore
4-ii-6: la mattina seguente non volendo il capitan generale ritardare l'esecuzione de'suoi
alcuni non escon mai più, come il poema di quel nostra amico, che
maturava ogni giorno più come sull'albero il pomo, come nel campo la spiga!
di guerra, traccheggiavano cercando di ritardare il ritorno alle proprie circoscrizioni, nella speranza
delfico, ii-413: mi parve ragionevole il ritardare l'epoca della monetazione romana fino
. -rendere difficoltoso o più lento il progresso di una scienza, della civiltà
: di somiglianti monete già non ispacciò il cartesio, né poteva altrimenti farlo nella geometria
, alle ragioni che ritardano in italia il progresso de'buoni studi. 3
. campana, iii-143: deliberava nondimeno il quindicesimo giorno di quel mese mettersi il
nondimeno il quindicesimo giorno di quel mese mettersi il campo alla prova dell'assalto, se
: le indisposizioni passate m'hanno ritardato il finire e il pubblicare alcune mie opere
passate m'hanno ritardato il finire e il pubblicare alcune mie opere. f.
incrudelisce nel corpo frale, perché gli ritarda il gioir bramato. chiari, i-iii-b:
pascoli, i-356: non è vero che il risorgimento d'italia sia stato ritardato dalle
essenzia. petrarca volgar., iii-51: il nostro inimico porrà a te in onne
mezzo noi averemo agio di ritardarlo [il romano] qui: e forse lo averà
ritardare. g. correr, lii-6-168: il nemico potente non ha monti, né
uomo sprezzando le colpe piccole, perde il timore che lo ritarda dal male, così
magistero. pascoli, 7-51: sai che il povero placido morì... è
la centura e la corazza / ritardò il colpo, che non fu mortale.
acqua o l'arena impaccia o ritarda il piede? -ostacolare l'anima nel
l'anima nel raggiungimento della grazia (il corpo). savonarola, 13-20:
non se innamora, / se penetrasse il cielo? / deh! levami quel velo
, pur quelo / che per salvar il mondo in croce pende: / maria di
a dio. muzio, 7-97: se il mio corpo sarà carico di veste tanto
notizia. - anche assol. buonarroti il giovane, 9-856: talor col ritardar novella
, 4-i- 194: non voluto il proveditor benzoni ritardare con tanto divertimento di
fatele prima imbalsamare, perché non piglino il rancido. p. leopardi, 20:
7. mus. mantenere immutato il suono (o più suoni) di
trattenersi dal correre, rendere più lento il proprio passo. benivieni, xxx-10-83
, fra duri sterpi e sassi / spronava il corso: ma per timore /
non riguardi / te stessa, e il corso mio sia ancor più tardi?
ritardò quanto potette prima che totalmente scoprisse il suo pensiero. bandello, il-noi:
ritardare [o vergine maria] per il tuo nome a dimostrare la misericordia tua.
: con tutto questo non si ritardava il signor carlo di seguire il bestiale partito
non si ritardava il signor carlo di seguire il bestiale partito. guicciardini, i-13:
, i-13: ferdinando, stimando indegno il cedere a lodovico e a ascanio.
quali calamità nessuna difficoltà ritardava a dare il principio che le difficoltà che aveva il
il principio che le difficoltà che aveva il duca di borbone di potere muovere di milano
224: serra venne fuori strisciando. aveva il viso congestionato e batteva le palpebre gonfie
. giov. cavalcanti, 1-205: il valoroso milite mica si ritardò dalla sua
che ben averebbe potuto altimmortalità usare il pennello. 10. muoversi,
3-404: delle cose portate dall'acqua sopra il fondo suo, le più lievi in
piu cammino. queste accade perché sopra il fondo fanno minore confre- gazione e manco
medesimi punti del collo, cioè quando il livello dell'acqua era a'medesimi gradi
cangiando. -trasmettersi con minore velocità (il suono). magalotti, 21-157:
. magalotti, 21-157: egli (il suono) né per soffio di vento
, attardarsi, indugiare. buonarroti il giovane, 9-572: -buon'ora è certo
decollato moribondo duce / non si ritarda il valido campione, / ma là s'inoltra
campione, / ma là s'inoltra ove il timor conduce / le fuggitive turbe al
esservi all'ora stabilita. buonarroti il giovane, 9-812: -ma dove adesso /
, fu la causa per cui ritardò il moto. 13. segnare un'
senza ch'io lo sapessi, e il 'postman'm'ha sorpreso. partirà domani.
milanese, i-465: per farlo ritardare [il pendolo] si fa discendere la lente
. borgese, 6-95: a mezzogiorno il cannone del gianicolo squarcia / l'azzurro
. compagnone, 5-138: c'era il « mattino d'italia », e chiunque
, specie alla terza pagina, poiché il giornale non pagava nessuno; aperto quindi a
fu. ugolini, 273: ritardatario è il francese 'retarda- taire'... i
deledda, v-737: vide d'un tratto il servo, già inginocchiato, balzare in
1- 259: poteva stare presso il finestrino e passare in rivista la fila
gozzano, i-579: poi, con il cuore in tumulto, dover scendere nella sala
passeggeri, ché tutti si volgono verso il ritardatario, una maschera di calma disinvoltura
8-221: s'era sullo spiazzo prospiciente il cosidetto 'tesoro'di atreo, quando il
il cosidetto 'tesoro'di atreo, quando il gregge sfilo sull'altra sponda del torrente khavos
da noi, cominciò a placarsi, e il fascismo, organizzandosi in grande partito nazionale
bo, ho bisogno urgente di avere il tuo piano della narrativa spagnola con tutti i
termine [ritardo relativo] si suole indicare il numero di settimane nelle quali un numero
di settimane nelle quali un numero rimane il maggior ritardatario alla sua ruota.
di qualunque novità utile, come se il mondo non avesse mai camminato.
sempre a prescindere dagli ultimissimi casi), il tipo di polemica è...
12-29: la musica è arte ritardataria e il suo progredire è strettamente legato al progresso
). carducci, iii-17-299: già il secolo ragionatore prepara- vasi a profferire sentenza
. rocco, 245: che il moto retto non sia incompossibile col circolare
lento, meno celere, rallentato (il movimento). -anche: frenato nel
). tasso, v-225: il mio viaggio è stato felicissimo, e solo
ragioni, eziandio per questa, che il corso delle parole, dove scorrevole e presto
suppongo della sensazione, quando, eccitato il desiderio del piacere dall'averlo vicino,
fui, una lettera di ettore socci, il quale mi prega di raccomandarti alberto zanchi
stato dello zio giuseppe che non è il migliore.
, ii: va poi considerato anche il basso valore di 'ritardo di posizione derivata',
di settimane dalle quali un numero è il più ritardato di tutte le ruote;
le ruote; attualmente questo ritardo e per il 34 di sole 37 settimane.
umiliante, la conquista non è sempre il peggiore di tutti i mali, e spesso
ritardo. -rallentato nell'esecuzione (il tempo di una composizione).
della velocità, che rende più lento il moto o il cammino di una persona.
che rende più lento il moto o il cammino di una persona. bembo
frenare l'avanzata del nemico. il popolo dltalia [9-v-1943], 1:
che allontana nel tempo. buonarroti il giovane, i-439: ritardatore sovente delle
risvegliato re. pallavicino, i-246: fu il precipuo autore del male e ritardator della
le persone alle quali si vuole affidare il compito ritardatore dell'attuazione immediata della volontà
volontà della maggioranza. -che ostacola il progresso sociale o culturale: retrivo.
funzione ritardatrice. vittorini, 7-88: il concetto di natura che l'uomo proprio
(diventando 'sapiens') si dà per spiegarsi il mondo, nasce vecchio e non-funzionale,
, e già da allora ha valore solo il mito ritardatore. 3. congegno
dispositivo collocato fra la capsula elettrica e il detonatore per posticipare l'esplosione di una
, 3-161: non conosceva altro moto che il diurno, ed era a'suoi tempi
per avere io supposto nella controversa proposizione il moto libero, aspettando di parlare del
senza gravezza di ntardazione corriamo a colui il quale c'invita, nel quale è grassa
. pallavicino, i-684: non avendo il pacecco mai confortati i padri alla ritarda-
nel bombardamento aereo, distanza orizzontale fra il punto di impatto e la verticale del
un'azione. -in partic.: il presentarsi, l'arrivare, il partire
.: il presentarsi, l'arrivare, il partire o il fare qualcosa dopo l'
, l'arrivare, il partire o il fare qualcosa dopo l'orario fissato.
l'orario fissato. -anche: il periodo di tempo che trascorre a partire da
momento. brusoni, 591: il caracena, veduto che non gli fosse riuscito
perduto due ore di tempo in assettare il ponte; pretese qui di fare alto.
luigi che senza porre altro ritardo dovesse il padre osservare a lui la promessa. foscolo
laurina, asciugandosi gli occhi e dimenando il capo, si avvia di gran passo
avvia di gran passo, dove certo il soprastante la rimbrotterà di questo ritardo
stampa periodica milanese, 1-2: il principe... ha notificato con
e delle pene, 178]: il regio procuratore procede d'ufficio e senza
, 8-386: vedeva., uh, il tonni, che ogni volta, poveretto
al ritardo di un'ora con cui il treno era arrivato e a cui certo la
non avrebbe creduto. soffici, vi-127: il giorno fissato andai alla stazione: il
il giorno fissato andai alla stazione: il treno aveva un ritardo enorme e imprecisato.
uno di quei corsari che dopo traute aveva il primo luogo. leoni, 171:
171: le camere piemontesi hanno votato il ritardo della guerra sino alla risposta dell'ulti-
la posta di un ritardo per giustificare il mio nel trasmetterti questa lettera di dall'ongaro
del moto. guglielmotti, 750: il ritardo, opposto all'acceleramento, nelle
di un altro. in questo senso il colpo dello stantuffo deve essere in ritarao
due stantuffi angolari, e per vincere il punto morto e simili. 2
dall'ordine della pubblica autorità (e il termine connota, in tale accezione,
e del danno, non dico) il ritardo ministeriale del tuo pagamento. codice
. codice civile del 1865, 1225: il debitore sarà condannato al risarcimento dei danni
ove non provi che l'inadempimento o il ritardo sia derivato da una causa estranea
o l'agente della forza pubblica, il quale rifiuta o ritarda indebitamente di eseguire
cose nostre hanno zio religioso si sente il pigolìo di un ritardatore di scatto subito un
ritardo. ojetti, ii-736: serve messa il che viene provato prima ai essere inserito
20: come ci si autoritrae? il mezzo di cui si fa uso è sta
se non prova che 1'inadempimento o il ritardo è stato determinato da impossibilità della prestazione
che registra un ritardo davvero eccezionale. il 90, dunque, ha per 'simpatici'i
pur crescendo indefinitamente, non raggiungono mai il livello di certezza. 4.
la stessa ragione in capo a 2 anni il ritardo è del doppio, cioè di
, ma nel finire del terzo anno triplicandosi il predetto numero ne vengono ore 26,
, ne'giorni seguenti de'mesi, il novilunio ne'2 del mese, il plenilunio
il novilunio ne'2 del mese, il plenilunio ne'16, e così gli
di aggiornarsi. -in senso concreto: il periodo di tempo reale o ideale che
ferrari, 3-pref: mi chiesi qual fosse il ritardo della penisola, fino a qual
ah'illeggibilità della scrittura di napoleone testimonia il ritardo di questo uomo sulle attuali condizioni
tecniche e pratiche, o addirittura con il complesso di colpa del 'materialismo'economico:
ritardo di marea: tempo trascorso fra il passaggio della luna sul meridiano di un luogo
luna sul meridiano di un luogo e il massimo della marea registrato in esso.
marea, quella differenza che passa tra il culmine del flusso e l'ap- pulso
tommaseo [s. v. l: il 'ritardo'dicesi 'semplice', 'doppio'o 'triplo'
o due o tre. in oltre il ritardo dicesi 'a due accordi'quello per cui
, l'altro per la percussione ed il terzo per la risoluzione. soldati,
la risoluzione. soldati, 50: il ritardo è un effetto armonico per cui una
ritardo, eppoi protestava se avevan aperto il comizio senza di lei. -più
minuti. la segni, mi faccia il piacere. così imparerà a venire puntuale
, 8-540: molta gente attendeva con lui il treno da firenze già in ritardo.
: -scusi, da qual parte arriva il diretto? -da questa parte -rispose il
arriva il diretto? -da questa parte -rispose il facchino volgendosi e tendendo un braccio.
stampa », 23-xii-1948], 5: il torino deve ricuperare il giorno 30 la
, 5: il torino deve ricuperare il giorno 30 la partita in ritardo, quella
l'inimico... cominciò di nuovo il seguente giorno a ritartassarli con assalti più
magistrato addetto a ripartire fra i cittadini il carico di imposte straordinarie.
naturale. garibaldi, 1-0: ritastava il pugnale, arma proibita, arma italiana che
volte. faldella, i-4-309: il bertani,... per raccomodare il
il bertani,... per raccomodare il suo trono, tasteggiò e ritasteggiò in
e ritasteggiò in molteplici lettere e repliche il suo programma, che parve accostarsi a quello
... benché faccia occhio, il sole ha poca possanza, bisogna aspettare dell'
. pucci, cent., 11-64: il traditor di tal convegna / non restò
sanza riteno. filarete, 1-i-231: il mezzo tondo, come lo guardi, su-
poi, senza ritegno / seguendo al corso il lume de le stelle, / vidde
ogni ritegno, apre e dissolve / il monte altero e 'n paventoso tuono / getta
s'aspetta? / poi ch'è morto il signor che ne fu guida, /
i-137: la visiva virtù ben tocca il segno / dal sol mirando irradiate cose,
tanto bisogno di sfogarsi, quanto l'altra il desiderio di sentire. e, stretta
un colpo. fazio, vi-2-59: il tosco fu a lui quel mortai dardo /
quel mortai dardo / che gli trafisse il cuor senza ritegno. pulci, 8-92:
pulci, 8-92: carlo sentì ritoccare il cornetto, / e disse: -questo mi
che può far l'acqua senza romper il ritegno dell'aria aderente alla superficie del
carcere; arresto per punizione. buonarroti il giovane, 9-93: chi dèe vigilare all'
è parola di punizione men aspra che il carcere o la prigione. -luogo
adone, iva per piani / continovando il misero viaggio, / poiché fuor de'ritegni
erano l'acqua del fiume sile, il quale non lunge dalla città per molte fonti
rimettere i ritegni de'mulini. buonarroti il giovane, i-39: là d'etruria
d'etruria al allentino gorgo, / sciolto il ritegno al bel del tebro frate,