saluto (una persona sul volto, il suo corpo, una parte di esso)
ariosto, cinque canti, 2-133: il peregrino di gerusalemme /... /
fu spogliata, nel letto, e abbracciando il dottore, quello basciò e ribasciò mille
in grembo si tien la dea ridente / il dolce peso entro le braccia assiso.
entro le braccia assiso. / sul ginocchio il solleva e lievemente / l'agita,
solleva e lievemente / l'agita, il culla e se l'accosta al viso.
viso. / or degli occhi ribacia il raggio ardente, / or de la bocca
raggio ardente, / or de la bocca il desiato riso. f. arisi,
, cxìv-4-73: in piacenza ho ribaciato il nostro bemardoni, e voi pure teneramente abbraccio
mia, / e ribacia fra tanto il caro aspetto, / queste saranno l'unica
reciproco. nievo, 4-50: venne il momento in cui le due teste si
riveder la greggia, / a ribaciare il capro. 2. baciare a
: bolla la porta e ritorna il detto bollo al pascià, e prima lo
e poi pigliandolo in mano lo ribacia il pascià e se lo rimette in seno
f. fona, 4-34: baciai subito il sugello, ch'era un cuore alato
che nel lembo infimo della carta adombravano il suo nome, espresso a me sola
ii-8- 224: mi sento ancora intorno il fremito dolce dei tuoi abbracciamenti e ribacio
ancora, già vecchio e canuto, il mazzetto di viole avvizzite, la lettera
per dodici putte; poi ribaciava di nuovo il bar- lotto. 5.
corso d'acqua, un lago, il mare). battista, iv-53:
, iv-53: nel pigro letto è sonacchioso il fiume, / né move labro a
le sponde. carcano, vi-415: odi il metro quieto dell'onde / che più
o lago che culli le stelle / e il lido ribaci amoroso, / pur io
di nuovo delicatamente, con leggerezza (il vento). carducci, iii-3-207:
. carducci, iii-3-207: andiamo, il prigioniere / andiamo a liberar; /
lui l'auretta, / riveda egli il magliol. marradi, 56: con un
subito fui al figlio di lilio, il quale dice di non aver mai udito
que'nomi de'libri, ma il signor ligorio, che le ribacia le
giuliani, ii-186: io voglio bazzicar il mondo, e non voglio che niuno
'ribadimento ', 'ribaditura ': il ribadire, e anche la parte del
ribadita. 2. figur. il ripetere un termine o un concetto per
e nel cuore. 3. il ritornare con forza su uno stesso argomento.
più forte, si dice ribadire. buonarroti il giovane, 9-455: i chiodi ribaditi
come oro nelle loro scritture! il. rifl. ricoverarsi. livio
. 3. figur. prescrivere il rimedio a un male morale. beicari
gli altri. pindemonte, iii-140: il medico vecchio ricetta meno che il giovane.
iii-140: il medico vecchio ricetta meno che il giovane. dizionario dei termini di medicina
trappole che ci assassinano e ci impacciano il cervello tutto il giorno. c
assassinano e ci impacciano il cervello tutto il giorno. c. felici,
: non ho inteso se mai si publicò il reccetàrio vostro di bologna. degli angeli
prontissimo anzi che no, con tutto il mio ricettàio. algarotti, i-x-iio: posi
fuori così vestito, con un librone sotto il £traccio, un antico ricettario con tutta
loro intesa era perfetta: tanto franca esaltava il ricettario ereditato dai nonni di leopoldo,
libro di manualità,... il 'nuovo ricettario industriale', che ho an-
g. gozzi, 519: vi fu il ricettario tutto: dall'acacia allo zafferano
certamente un poeta ermetico... il suo ricettario è quanto mai semplice,
4. blocco di fogli intestati sui quali il medico compila le proprie ricette.
di tipo omosessuale, nell'espressione rompere il ricettario. rocco, 1-37: i
nel discepolo e per fretta, li hanno il più delle volte rotto il ricettario.
li hanno il più delle volte rotto il ricettario. 2. ricetto,
, che la nostra villa sia oggi il ricettario de'ladri. = deriv.
nagioni e prestanze, le quali dovrà pagare il riceptato. giovio, i-255: sono
di fuora. oliva, i-1-756: il ricettato fratello sarebbe vivuto sotto del suo
la elemosina. lomazzi, 4-ii-470: il ricettatore debbe appre- sentarsi allegro e vago
-con riferimento a dio che protegge il fedele e accoglie il beato.
dio che protegge il fedele e accoglie il beato. abate isaac volgar.,
, vi-135: e1 nostro padre et il nostro conforto et il nostro aiuto..
nostro padre et il nostro conforto et il nostro aiuto..., il
et il nostro aiuto..., il nostro conducitore et il nostro maestro et
.., il nostro conducitore et il nostro maestro et il nostro ricettatore.
nostro conducitore et il nostro maestro et il nostro ricettatore. tommaseo, 13-iii-178:
tommaseo, 13-iii-178: perch'egli è il mio signore, / egli la mia
essi rubati. soffici, iii-69: il ricettatore che, guardingo, a bassissima
rubati. p. levi, 5-63: il signor tornagli era un mafioso del nord
raccoglie in sé (una persona, il suo animo). abate isaac volgar
ant. l'accogliere presso di sé, il dare ricovero a qualcuno (in partic
documenti visconti-sforza, ii-475: ex eo che il delieto fusse incognito, e per causa
[i cacciatori] non usano più il fustagno, il velluto, l'orbace,
cacciatori] non usano più il fustagno, il velluto, l'orbace, i cosciali
luogo di 'passività'vi ha 'ricettività', poiché il termine non è, né in tutto
nome di ragione usa ordinariamente di significare il complesso delle potenze superiori dell'animo,
lettore rispetto all'insieme di sensazioni che il romanzo pretende di convogliare si trova a
della femmina di un animale ad accogliere il maschio per l'accoppiamento. i.
un plasmare..., donde il nome che serba nelle nostre lingue; e
poesia, fu abbandonato per la prima volta il concetto del conoscere come ricettivo e posto
fare. c. carrà, 310: il pittore ha bisogno di una materia da
trasformare e che unicamente per questa via il suo atteggiamento è ricettivo e attivo. gramsci
assolutamente creativa? savinio, 12-39: il musicista è il meno creativo, il
? savinio, 12-39: il musicista è il meno creativo, il più ricettivo,
il musicista è il meno creativo, il più ricettivo, il più femminile degli artisti
meno creativo, il più ricettivo, il più femminile degli artisti. -che consente
. cassieri, n-157: vorrei chiedere il prolungamento del brano in onda per ricaricarmi
braque la femmina, tessere ricettivo, il plasmatore, la forza stabilizzatrice e conservatrice.
. ant. che è atto a ricevere il seme maschile (l'organo riproduttivo femminile
lo quale seme si diparte esaù, il quale è infuso nella prima cameretta recettiva
cameretta recettiva del seme, da iacob, il quale è infuso in altra cameretta recettiva
seme generativo. savonarola, 8-ii-161: il seme virile è lo attivo e il muliebre
: il seme virile è lo attivo e il muliebre è recettivo e formativo del corpo
una colorazione. leonardo, 2-417: il bianco non è colore, ma è in
algarotti, i-vii-43: se... il lume, che le [tele]
ricevere qualcuno. lomazzi, 4-ii-470: il sesto ordine [degli angeli] è nominato
all'ago giuridico non ricettizio, come il testamento, che non ha uno specifico
uno specifico destinatario e non richiede per il perfezionamento la ricezione da parte di un
morale, che originariamente era posta sotto il patronato del comune o della famiglia che
, e dotata di un patrimonio comune il cui reddito veniva ripartito fra i membri
de luca, 1-15-3-373: si può adottare il parallelo de'canonici d'una chiesa colleggiata
donne. concordato 16 febbraio 1818 fra il re di napoli e la santa sede,
o in alcun vile ricetto, per ischifare il caldo del sole e la gravezza del
aspro corno / del monte dove sede il bel castello. /...!
cortesia che usate ai litterati, per il che la casa vostra gli è rifugio,
via / o dispiacevol sia, tristo il ricetto / a cui movi o giocondo,
ricordava ora soltanto l'orcio d'acqua e il pane, che la gente dei dintorni
a. cavalcanti, 78: avendo il nostro poeta canonizzato per matto questo suo
egli trasse del cuore de'suoi fedeli il regno e la signoria del diavolo,
regno e la signoria del diavolo, il qual solea riscuotere i tributi delle pene
avendo riscosso denari da'milesi e introdotto il presidio in chio, con cento navi
a. campana, 138: guadagnarono il melzi e il conte errico cento cavalli
, 138: guadagnarono il melzi e il conte errico cento cavalli e fecevi molti
e svevia, ne riscuotteva de'suoi soldati il pagamento dagli aleati. -esigere persone
di quei putti che io dissi riscuoter il gran signore da'cristiani. -sottoporre
spedisco con questo ordinario un altro manoscritto il quale vorrei, posto a conto la spesa
. trevisani più d'una copia, perché il secondo esemplare non è stato mai riscosso
venire a nscuotere. 13. pagare il fio di qualcosa, scontare il male
. pagare il fio di qualcosa, scontare il male fatto ad altri.
con varie alterazioni, non sa tardare il mio affetto, non saprei dire se
util menzogna, né la mia cetera / il grato suon riscuote / d'aulatrici note
d'aulatrici note. leoni, 142: il triumvirato dittatoriale di manin, cavedalis e
faldella, i-5207: l'ii marzo il veterano generale fabrizi... scomunicava
sbarbaro, 6-100: mi basti riscuotere il consenso / dei magnanimi amici, gli
. bruno, 3-81: dopo ch'il nolano ebbe riscosse da vinti in circa
(264): intendo benissimo: il re sarà sempre il re; ma chi
intendo benissimo: il re sarà sempre il re; ma chi avrà riscosso,
, ii-122: sterminatori / che assavano il lor vivere / fra 'l chioccare e fra
. m. villani, 8-73: il famoso capo di ladroni... portato
ladroni... portato n'aveva il tesoro che n'avea guadagnato...
per uno panno rosso da letto, il quali li riscossi dal detto abrano. sermini
prima. giacomo soranzo, lxxx-3-147: il cancelliere di boemia... è
impegnato da s. m., il quale vale 100. 000 talleri di più
egli sia sicuro che fra un anno il quadro sarà riscosso. bugnole sale, 7-40
: ebbe poscia la flerida dal re il pegno d'alessandro, accio- ch'ella
: lo imperadore avrebbe potuto rispondere che il re di francia, essendo suo prigioniero
potere disfidare alcuno: e tanto più il suo signore, insino a tanto che,
riscuoto la mia libertà e le allargo il freno in maniera che, non avendo ella
lo vendo mal volentieri. vorrei pregare il sig. gio. carlo doria, il
il sig. gio. carlo doria, il quale si diletta di pitture, a
. / costui riscosse la vergogna e il fallo / del suo figliuolo con tanta vittoria
mai trattato di riscuotere lo figliuolo e il senato non aveva permesso trattare di così
: quelli pregioni che funno menati, il comune di lucca li riscosse e mandonelli in
ch'arrigo re di navarra si riscotesse, il quale il pescara avendolo preso in guerra
re di navarra si riscotesse, il quale il pescara avendolo preso in guerra e facendo
sua. biondi, 1-iii-175: mentre il signor d'aubignì, combattendo in testa
quasi immediatamente riscosso. -riscattare il cadavere di un morto in batta- glia
glia. saraceni, i-47: il corpo suo, riscosso da simone e ionata
, 147: spiegate... voi il seguente sonettino e leggetelo per tutto,
muor la lingua in bocca, quando mettete il becco in molle a favor degli amici
userò ogni mia forza per iscio- gliere il nodo di tali colpe, e da quelle
del fanciullo adimandone: / rispose [il gigante] averlo e volerlo tenire;
non posso ». / così riscosse orlando il giovanetto / e ritomollo al padre lacrimoso
. b. davanzati, i-200: il resto degli aiuti ebbe cetego labeone,
labeone, legato della legion quinta, il quale, vedutigli a mal termine e
primieri i quintani e con fiera battaglia rompono il nimico e riscuotono le coorti e bande
, 4-43: spiegolli in sin da capo il rubamento / del gigante e di bruno
, e ferì dentro la folta; e il nipote dell'imperatore fu riscosso e i
da porto, 1-190: venendomi verso il campo, rinvenni tra via quel pezzo
lancia adosso. /... / il tronco, che pur dianzi avea nscosso
-intr. avere la riscossa, riprendere il sopravvento. g. villani, iv-9-78
nemici e messigli in volta e ricoverato il campo. -per estens. proteggere da
dai barbari. siri, viii-1197: rispose il cardinale che non potevasi veramente di diretto
veramente di diretto o per indiretto toccare il detto trattato essendosi la corona cristianissima legata
ariosto, 3-30: ecco di quel bertoldo il caro pegno, / rinaldo tuo,
. donato degli albanzani, 1-409: il re, avendo già vinto una delle schiere
era fatto innanzi animosamente, ed ecco il tribuno che gli venne incontro, e
, e riscotendo i suoi per forza assalì il re. aretino, 18-112: per
. aretino, 18-112: per riscuotere il buon tomaso da lo isbigottimento preso non
: o sommo sol, fo priego ch'il tuo raggio / per le finestre di
, riscossi. nomi, 10-101: il colpo per disgrazia andò di piatto,
. tenca, 1-251: l'alfieri è il poeta di quella rediviva umanità italiana,
poeta di quella rediviva umanità italiana, che il suo genio riscuoteva dall'inerzia e dal
, sul terrazzo del piccolo minareto, il muezzin della moschea del castello. calandra
del castello. calandra, 1-168: il terreno, smottando sotto ai piedi, lo
riscosse un soffio del vento, non il tuono di un'onda, non un muggito
fiamma, ond'arse, / riscuote il cor che di lussuria langue. magalotti,
irragionevole credulità. fabroni, xviii-3-1132: se il fanciullo è sordo alle esortazioni, si
vox, neque sensus ». -scuotere il capo a propria volta, in risposta a
. n. franco, 3-6: il signor gioan vincenzo, così vedutomi per
selvaggina uccisa. boccamazza, i-1-360: il capo caccia quando guida una caccia non
, ordinandomi che ti levassi di mano il profumo e l'applicassi a una parte della
ghislanzoni, 4-22: « io? leggere il « pungolo »!... »
»!... » risponde il geologo riscuotendosi dalle sue meditazioni. de
: si riscosse a un tratto, accese il sigaro con otto fiammiferi, riprese la
a uno stato di smarrimento; riprendere il dominio di sé. petrarca, 298-9
non s'era ancor riscosso, / quando il buon conte con molta tempesta / gli
-rispuntare dietro le nubi e la nebbia (il sole). fenoglio, 5-i-467:
sole). fenoglio, 5-i-467: il sole della prossima primavera stava riscuotendosi dietro
commenda / lo spirto al padre, onde il principio venne, / sì che ogni
riscotendosi e raggrinchiando la mano e intirizzando il braccio. 32. affrettarsi,
riscotendomi a terminar questa serie prendo ancora il solo gabriel chiabrera savonese, quale a
tutte si riscuotono, e fugge loro il sangue e la forza. buonarroti il
loro il sangue e la forza. buonarroti il giovane, 10-915: non ch'altro
. -scuotersi (la terra, per il tuono, il mare). laude
(la terra, per il tuono, il mare). laude cortonesi, 1-i-143
per temor de le percosse / ke sofrio il signor potente. salvmi, 13-45:
: se ai dolenti fremiti / di natura il tuo cuor non si riscuote, /
quale arrabbiata vipera tal dalla bocca schizzò il veleno. -figur. ribellarsi a
. cesarotti, 1-xxiv-138: ciò veggendo il popolo d'oreo, lungi dal soccorrere
popolo d'oreo, lungi dal soccorrere il suo difensore e gastigar gli autori d'
vita. bembo, 10-vi-87: erasi il povero signore ridotto di doglia in doglia
ma pure, perché di possente complessione il vedevano essere 1 medici, d'alcuni
ribattuta. novellino, xxviii-861: il soldano, udendo costui cosie riscuotersi,
3-74: di chi dice male d'uno il quale abbia detto male di lui,
quale abbia detto male di lui, il che si chiama rodersi i basti, e
i basti, e gli rende secondo il favellare d'oggi il controcambio o vero la
gli rende secondo il favellare d'oggi il controcambio o vero la pariglia, la
vietata dalle leggi della sua repubblica. buonarroti il giovane, 9-746: -per qual maniera
dee., 9-4 (1-iv-803): il fortarrigo... cominciò con alcuni
ne tornò a firenze, dove ricominciò il giuoco e riscossesi di ciò che avea
]: quando si vuole voltare [il cavallo], non può dare la volta
e. cecchi, 2-197: riconoscerà [il bimbo] il timbro più segreto e
, 2-197: riconoscerà [il bimbo] il timbro più segreto e accorato della giovinezza
43. locuz. -non poter riscuotere il fiato: non riuscire a tirare il
il fiato: non riuscire a tirare il fiato, a respirare. fanzini,
stomaco, che non poteva più riscuotere il fiato. -riscuotere alla banca del
disse lo zoppaccio malnato. -riscuotere il compito: esigere che sia eseguito.
gli elementi delle lettere latine e pregare il maestro che non gli abbia alcun riguardo e
alcun riguardo e riscuota da lui severamente il compito. -riscuotere dalla morte:
senza andare al banco, senza aspettare il sabato: avere la peggio in uno scontro
lippi, 12-10: fuor del castello il popol piove, /... /
pucci, 3-7-13: non si dè fare il peggio che l'uom puote, /
uom puote, / bench'altn possa il nimico disfare; / ma basta ben
riscuote, / e dolce cosa è poi il perdonare. -riscuotere una legazione: ripagarsene
la provvigione. compagni, 3-32: il cardinale pelagrù... fu mandato legato
ser giovanni, 3-12: il detto galgano il ringraziò [stricca]
ser giovanni, 3-12: il detto galgano il ringraziò [stricca] e disse che
. siri, vii-941: approvava il re che li plenipotenziari suoi per la
li plenipotenziari suoi per la guerra contra il turco si avanzassero a promettere sussidi pecuniali
tasso, 2-24: qui comincia il tiranno a risdegnarsi; / poi
: segregandosi volontariamente dal gregge è costante il rischio, anzi la certezza, di risdrucciolare
nell'antica fragilità e tornare ad essere il borghese di sempre. =
targioni tozzetti, 12-4-232: crede il... wallerio che la calcina
a. cocchi, iii-472: vi concorre il grandissimo e riseccante calore del sole.
cocchi, iii-160: si stima che convenga il vitto un poco riseccante. riseccare1
inaridire, rinsecchire un organismo vivente, il corpo umano; asciugare dall'eccessiva presenza
/ non possiam più ritti stare / tanto il caldo ci ha risecchi. piccolomini,
risecchi. piccolomini, xlv. 22: il freddo gli aveva fatte livide le carni
mascara non si fendesse. annotazioni sopra il decameron, 73: l'abbaccinare..
occhi tenuti aperti per forza, concentrandosi il calore, struggeva que'pannicelli e riseccava
targioni tozzetti, 1-9: quando [il maestro] tira la vernata, fa sereno
essiccamento. alamanni, 5-3-417: addrizze il guardo / il saggio abitator de i
alamanni, 5-3-417: addrizze il guardo / il saggio abitator de i campi al fico
p. piccolomini, iii-18: talvolta il sole per accidente riscaldando rinfresca, inumidisce
passivo per la corte ed il secondo... sminuire li censi
in quel dì si possono arare, acciocché il letame non si risecchi e poi non
. cennini, 3-134: poi abbi il bolo spolverezzato: intridilo in questo albume
. cellini, 591: mettesi [il verderame] in su '1 fuoco,
. a. cocchi, 8-102: il riseccarsi ed il chiudersi e riunirsi delle
. cocchi, 8-102: il riseccarsi ed il chiudersi e riunirsi delle loro estremità.
quelle maliarde della felce, alle quali il cuore si è risecco e stecchito più
. e. cecchi, 13-45: il fatto dell'arte, sotto quelle adeguazioni,
ale che partoriscono di cupido e non il suo sacro arco ne fie più debile
-in un contesto iperb.: inaridito per il troppo parlare (la bocca, le
biacca macinata e riseccata e temperata secondo il modo degli altri colori. targioni tozzetti
colori. targioni tozzetti, 12-4-232: crede il medesimo wallerio che la calcina usata dagli
). sannazaro, iv-69: venuto il chiaro giorno e,... non
, 1-121: ti scrivo per dirti che il 2 giugno, pregato, seccato,
spirituale. piovene, 2-154: il tempo del noviziato, i primi mesi da
i venti del mare e la luce e il sole hanno compiuto l'opera, l'
caldo o si fa la muffa per il continuo piovere. = comp.
, vizzo, incartapecorito (una persona, il corpo); che lascia vedere distintamente
fatti, quanto più fiacco e risecchito il suo corpo. de amicis, ali-99
-con metonimia. moravia, xii-315: il denaro si era fatto, in questa folla
/ bene ti s'è indurato / il sangue su cotesto viso giallo, / come
risecchiti color paglia. -raffermo (il pane). tommaseo [s.
pioggia. -svuotato dell'animale (il guscio di un crostaceo). bratteati
agg. letter. ant. che eccita il riso; ridicolo. l
sacchetti, 40: rivolto avea il zapator la terra, / e poi
va- sellino acqua chiara e intignivi dentro il pennello tuo detto di sopra e fregalo
aveva volto le spalle al vento vultumo, il quale, dalla pianura risecca e abbruciata
con un piede percossa, mandò fuore il suono. targioni tozzetti, 12-8-503: osservammo
6-291: a parete... il rametto dell'anno prima dalle foglie accartocciate
libro). montano, 56: il nostro passeggio è aove tra i muri crollanti
aove tra i muri crollanti / danza il vento con i risecchi / epistolari d'amore
morchia. roseo, iii-144: se il piè e tronco di esse piante è
morto e risecco. papi, 4-73: il frassino divelto / già da lunga stagion
: un'erbuccia risecca e bruciata copre il terreno. -siccitoso (una stagione)
, 2-91: l'inverno non ha più il consueto umido coll'asciutto, ma ogni
tozzetti, 7-6: maggiori esami richiede il terreno, cioè se sia sicuro, vicino
una di quelle giornate chiare in cui il paese toscano nudo e risecco sembra assumere l'
, ove soli grandeggiano dante grifagno e il suo duca. 3. che
); smagrito, rinsecchito, scarnito (il corpo, una parte di esso)
gambe e sotto le ginocchia, perché il sangue stentava a uscire di quel coipo,
taschino bianco del mio compagno, luccicava il fermaglio d'oro di un lapis. fulminea
c. e. gadda, 6-342: il degente, così risecco, appariva maturo
da vecchio. 4. raggrumato (il sangue). andrea da barberino,
gli risponde- vono, ma bene vedevono il sangue risecco in sul viso e in
, ch'era ferita, et essendo risecco il sangue e raffreddata la ferita che gli
infermo. d'annunzio, v-1-229: il fante ritornò a me con un fascio
, che per la lunghezza del tempo il fonte della misericordia sia però al tutto risecco
crosta. leopardi, 681: offrire il formaggio... e forzare a prenderlo
. e forzare a prenderlo per tome il risecco. = pari. pass,
tr. (risecóndo). riprendere il combattimento; rinnovare scariche di fucileria.
fucileria. agostino giustiniani, 143: il sestodecimo giorno d'agosto genoesi in compagnia
la città. guerrazzi, 1-826: il nemico riseconda la scarica, e per
. region. liturg. baldacchino sotto il quale l'ostia consacrata è esposta all'adorazione
: le donne riseggiono e vaporano il tempio d'incenso e spargono dolorose voci
». socchiude la finestra, esplora / il giardino invisibile, protende / il capo
/ il giardino invisibile, protende / il capo d'oro nella notte illune.
buttarsi alla più aperta sincerità e dichiarare il suo amore, venuta la sera e risedutosi
più sana, per ciò che, avendo il limo comodità di risedere, l'acqua
, 7-44: a richiesta de'cittadini promise il re di risedere colla corte di là
p. cattaneo, 1-4: potrebbe forse il turco ritornare a risedere in mezzo al
. a. tiepolo, lii-5-205: tiene il re per questo effetto un viceré,
re per questo effetto un viceré, il quale risiede nell'isola di goa.
goa. boterò, 1-4-93: non risiede il sudetto patriarca in constantinopoli, ma per
. costituzioni dell'accademia della crusca approvate il ig gennaio i8ig, ii: gli accademici
dice, - / ché le notti il signor qui non nsiede: / ma,
, ove voi state. -fare il nido (un uccello). f
gli alberi sopra i quali principalmente cresca il vischio. p p 2
primogenito di sua maestà..., il qual matrimonio l'ambasciatore di francia,
. tortora, iii- 260: benché il duca di savoia avesse mandato ambascia- dorè
per risedere appresso gli stati, non volle il duca di nemurs né andarvi, né
magalotti, 23-97: bella cosa, diceva il granduca ferdinando, sono le repliche che
con la flotta; fissare in un luogo il quartier generale. maestro alberto,
de'suoi cittadini perché, essendo passato quivi il duca di ghisa con sette galeoni armati
duca di ghisa con sette galeoni armati, il senato, eletto generale carlo doria,
senato, eletto generale carlo doria, il mandò con dodici galee a risiedere a
marzacio due miglia discosto da livorno, dove il duca si era per borrasca di mare
4. insediarsi nei tempi stabiliti a svolgere il proprio ufficio e, in partic.
udienza e ad amministrare la giustizia (il re, un funzionario, un magistrato
baldelli, 3-70: questo luogo è dove il re suol risedere qualora sta a'amministrare
caso detto proposto non risedi due volte il dì ed un'ora per volta,
diario senese [rezasco], 1: il lunedì il giorno, dopo la campana
[rezasco], 1: il lunedì il giorno, dopo la campana degli uffizi
, dopo la campana degli uffizi, risiedono il magistrato del monte e quello de'raschi
441: spedita l'ambasceria al pontefice, il re, volendo mostrare di avere a
avea promesso a'cattolici, fece per il mese d'ottobre prossimo intimare una
di turs, la quale, risedendovi il parlamento e la camera de'conti, era
fu eletto gonfaloniere d'arezzo per risedere il presente mese di settembre ed il futuro
risedere il presente mese di settembre ed il futuro d'ottobre. -prendere possesso della
piccolo-mini, 1-91: molte volte accade che il volgo giu- dicarà felicissimo alcuno che in
. campana, i-247: ebbe origine il tumulto di moldavia dalla ribellion di quei
moldavia dalla ribellion di quei popoli contra il loro vaioda, che così chiamano quel
ad un solo rettore convenga l'appoggiare tutto il commando della città. lettere del giapone
miglia, dalla mano sinistra, sono il castello, la fortezza ed il porto di
sono il castello, la fortezza ed il porto di livorno, dove riseggono dentro
porto di livorno, dove riseggono dentro il mare la torre del fanale e..
due piccioli seni, l'uno è il porto d'èrcole, l'altro il porto
è il porto d'èrcole, l'altro il porto di santo stefano. e
: nel sole, mentre 'ab extra'concorre il suo pabulo, si conserva quel fonte
distenda in largo e ingrossi. buonarroti il giovane, 0-183: o to'bei scarselloni
simile sopra 'l fuoco, nel sentire il caldo si liquefà, ed in liquefacendosi produce
pelle assai dura, e poscia augumentandosi il caldo, piglia fuoco quella liquefatta materia
/ risiede molto ben proporzionato, / il vago, onesto e bel naso affilato
1-66: non negherei... che il calao che rissiede nella natura della donna
soffusione d'oro d'ambra impalpabili arricchisse il tessuto variandolo d'una varietà di pallori
-stare collocato nell'organismo materno (il feto). leonardo, 2-153
debe principiare alla concezione deiromo e descrivere il modo della matrice e come il putto
descrivere il modo della matrice e come il putto l'abita e in che grado lui
nei materni intestini, si è pur questo il sentimento dell'illustre linneo.
g. del papa, 3-122: il ghiaccio de'liquori untuosi, in comparazione di
pericolo). davila, 30: il duca di guisa, che, avvezzo a
giudicava che, a tenere quella che il cardinale proponeva, si sarebbe differito ma
, si sarebbe differito ma non estinto il male il quale, tuttavia perniciosamente serpendo
sarebbe differito ma non estinto il male il quale, tuttavia perniciosamente serpendo e risedendo
/ maggior sembianza del celeste impero, / il peregrino d'or innanzi il piede.
, / il peregrino d'or innanzi il piede. io. consistere in qualcosa
, per sé non sostentandosi, per il loro essere nelle sostanze riseggano. pallavicino
risieda. forteguerri, iv-451: tutto il suo conforto in te risiede. alfieri
. c. carrà, 391: il fondamento dell'arte di tiziano risiede nella
una nuova maniera pittorica; di porre il suo mondo interiore al luogo del basso
, xi-190: gira e rigira, il mistero, e lo dettano le stesse
alla vista, chi può dubitare che il gusto principale, di cui eglino ci
famosa fronte. tasso, 4-44: il primo lustro appena era varcato / dal
dì ch'ella [mia madre] spogliossi il mortai velo, / quando il mio
spogliossi il mortai velo, / quando il mio genitor, cedendo al iato, /
: ibraino, in cui risiedeva per ragione il furore e il capriccio per volontà,
cui risiedeva per ragione il furore e il capriccio per volontà, all'intendere così fatte
ricordo). guicciardini, iii-266: il pontefice desiderava sommamente che i franzesi non
la dignità imperiale. idem, iv-210: il cardinale colonna, inimico acerbissimo del cardinale
seco perché recu- savano di eleggere pontefice il cardinale iacobaccio romano,...
de'medici di aiutarlo al pontificato: il quale, per una cedola di mano
de'quali risiede l'autorità di tutto il reame. de luca, 1- proem
sono che grandi famiglie, tanto vale il dire che la moltitudine degli individui che le
vita; nella legge morale che definisce il dovere. -essere destinato a chi occupa
tratta del fondo dotale,... il dominio veramente risiede nella donna, passando
salvini, x-199: appresso ai quali risedere il pregio e l'autorità della lingua toscana
. dati, 3-95: risedeva dell'archivio il signor sen. vett., e
giovane spiritoso, volle darli da sé il latino e perciò si fece imburchiare dal
-avere una collocazione idonea per esercitare il controllo sul territorio circostante.
g. morelli, 124: pensato il luogo più forte di tutto il mugello
: pensato il luogo più forte di tutto il mugello e che meglio risedeva alla signoria
congiunti, che facessono edificare la fortezza secondo il disegno in su monte accinico.
accinico. -essere prestante, vigoroso (il corpo). tavola ritonda, 1-132
saggi. fanzini, i-640: non tutto il nutrimento risiede sopra la mensa.
lat. volg. * resedére, per il class, residère, comp. dal
modo di castella, ove è oggi il più alto della città di siena.
tzana e dembea si può considerare come il risedio primitivo di quelle popolazioni che,
primitivo di quelle popolazioni che, costeggiando il fiume azzurro, discesero a poco a
come mitridate era morto volontariamente. buonarroti il giovane, 0-291: ragion d'ufizio /
-sito, località campestre. buonarroti il giovane, 9-193: essendo...
persino nei riti solenni della religione, il cui risedio s'innalza sull'antica roma
l'altra parte a genova era il risedio d'ogni bene. quivi con giuseppe
. quivi con giuseppe mazzini era nato il fermento di un'italia nuova.
non si potes- sono ragunare. buonarroti il giovane, 9-29: là, dove risedio
cioè dove stanzia o dimora di continuo, il principe o il governo di una repubblica
dimora di continuo, il principe o il governo di una repubblica. dicesi anche rise-
. -seggio, scranno. buonarroti il giovane, i-412: al duomo arrivatosi,
saliva per pochi scalini, e verso il mezzo il resedio de'prìncipi.
per pochi scalini, e verso il mezzo il resedio de'prìncipi. 3.
3. campo militare, accampamento (e il modo con cui è ordinato).
. idem, cent., 34-64: il prenze di taranto, / avendo posto
che tenevan que'dell'oste, / ed il vantaggio prese per rimedio. benvenuto da
dei terreni, nel 1080 venne acquistato il resedio casaocci, un grosso casale mezzadrile
pucci, cent., 77-13: rubellare il castel di collodi, / il quale
rubellare il castel di collodi, / il quale ha presso a lucca suo risedio,
sanguineo è caldo e umido ed ha il sangue suo risedio nella foia e cresce nella
-avere miglior risedio: riuscire ad accaparrarsi il posto migliore. f. alberti,
per la distruzione di alba: raddoppiossi il numero del popolo e aggiunsesi alla città
numero del popolo e aggiunsesi alla città il monte celio, e qui fece tulio il
il monte celio, e qui fece tulio il suo riseggio. botta, 4-938:
suo riseggio. botta, 4-938: il gran ducato si trasferirebbe nel secondogenito
per satisfare ai desideri dei popoli farebbero il loro risedio in toscana. -avere
massimo volgar., i-122: dal principio il senato facea suo risedio continuo in quello
13: qui si cominciò a dividere il popolo in due parti, cioè riseduto e
senese ritirata in montalcino, i-390: il consiglio di questa repubblica s'intenda e
alcuno potesse testimoniare a lor danno se il nome, prenome e detto suo non
si partecipasse a loro per riprovarlo: il quale privilegio fu nel 1419 modificato col
. colla caduta de'nove, mancato il vero governo popolare, i riseduti cominciarono ad
una struttura muraria, volta a diminuirne il peso a mano a mano che si procede
le facce). -piano di risega: il piano orizzontale che la contiene. -risega
. ssoldi sette el braccio, montta il tutto fiorini 100 d'oro in oro.
viviani, 1-6: nel far preparare il nuovo fondamento,... vi
trovò una banchina o risega antica sepolta sotto il piano d'arno quasi tre braccia,
, 9-4io: i templi solitari fra il mare e la strana parvenza delle riseghe di
né è da dire che la profondità diminuisca il miracolo, conciosia che le spesse riseghe
conciosia che le spesse riseghe le quali il biancheggiante mare dimostra facciano paura alle carene
fu fatta al cazzo per aguattarvi dentro il cappelletto con il quale e'ricopre la
cazzo per aguattarvi dentro il cappelletto con il quale e'ricopre la fava, quando
degli arbori. giuliani, i-383: il muro fa una risega, che è
muro fa una risega, che è il giro della fornace, dove s'imposta la
nostre monete d'oro s'è fatto: il che li bera dal timore
una gamba che minacciava di cancrena tutto il corpo. 2. segare un
; molti fili erano tagliati; restava il capo grosso, la gomena maestra,
. mietere. giuliani, i-132: il grano prese a ribollire e fece piazze
, / a quanta forza avea lentando il morso / pur sopra il capo, e
forza avea lentando il morso / pur sopra il capo, e pensa alla cintura /
, e pensa alla cintura / pervenga il brando, risegando il dorso.
alla cintura / pervenga il brando, risegando il dorso. 5. figur.
. 5. figur. estirpare il peccato; stroncarne la propensione. zanobi
pigliar prelatura... di uomini, il quale non sa per santa via avanzare
per correggere le colpe d'altrui non commetta il peccato che egli dovea risegare.
seno. i... i risega il troppo e 'l meno, / co
i giovini e i vecchi, risegando il soverchio di questi e di quelli.
un trattato. siri, vii-1008: il plenipotenziario... s'era ingegnato
ambasciadore bellieure cavò dalle mani del re il detto scritto per valersene in suo prò
dietro a quello della dorica inferiore, perché il muro del secondo piano è considerabilmente risecato
è quella risegatura che fa tal volta il capestro alle bestie incapestrate. tommaseo [
s. v.]: 'risegatura': il risegare, intaccatura. = nome d'
spago alla risighenetta del cammino e legatovi il beccafico per piedi, passeggiano all'intorno
quelle pieghe graziose che fanno per grassezza il collo e le gambe dei bambini;
del tufo, 227: fatta risegna, il capitan contento / di diecimila alfin n'
che campeggiava nell'isola, era preposto il mylord husdon, ciambellano e luogotenente della
principe adolfo innanzi la risegna, sebbene il re era di già destinato principe successore.
morti o per risegne, / lo spendere il presente pel futuro, / ancorcivaltri s'
libera disposizione del possessore o di quello il quale ne abbia la riserva del decreto.
della badia. papi, 2-2-215: il rochambeau... pregò il re volergli
2-2-215: il rochambeau... pregò il re volergli permettere la risegna del suo
guerrazzi, 1-367: questi fingendo osservare il patto propone a benedetto la mutua risegna
della bulletta della sanità, passeggiai per il letto del torrente. = deverb.
sei mesi, o di ritener solamente il vescovado; se no, isso fatto vacassero
tal persona, e non acquistasse ella il dominio de'frutti. raccomandavasi al papa
, 1-83 (195): fattosi acconciare il moto propio, il
): fattosi acconciare il moto propio, il
dal segnatore pubblico ed ogni anno per tutto il mese di gennaio l'abbino fatte risegnare
5-iii-124: io ho avuto animo di risegnare il segretariato a un di questi miei nipoti
subordinare. buonaventuri, iv-1-33: risegnando il suo volere al volere di quello che
altissimo tutte quelle speranze alle quali giustamente il chiamava l'indole nobile dell'estinto figliuolo
suoi quartieri. serdonati, 9-327: il re tocan... risegnò l'altre
sotto- scritto, approvato. buonarroti il giovane, 9-807: essi di fatto,
voi aderita e risegnata, / convocano il consiglio / nel palazzo maggior.
dalla tromba della candida fama per tutto il mondo pubblicate. risegnazióne, sf.
rassegnazione. salvini, 10-3-xxiii: sopra il naturale affetto paterno trionfò l'altezza dello
, ii-37: destinavasi da'consoli di mare il numero dell'equipaggio,...
equipaggio,... se ne eleggeva il capitano e gli altri uffiziali, il
il capitano e gli altri uffiziali, il risegnatóre, commissari e sopraccarico. =
viani, 19-408: don josé raccolse il teschio, lo esaminò lungamente: la
: angiò non vedeva e non udiva. il capo aveva piombato, la scotta gli
= denom. da risegolo; per il n. 0, cfr. segolo.
, 14-392: udivo nell'antisala del gabbione il cigolìo delle catene e vedevo i polsi
drappo). viani, 19-176: il cataletto col telo nerofumo accenciato, risegolato
un oggetto. pea, 1-242: il paiolo mette il labbro nero sopra il risegolo
pea, 1-242: il paiolo mette il labbro nero sopra il risegolo della bocca
: il paiolo mette il labbro nero sopra il risegolo della bocca. viani, 19-116
venuto organizzando e ogni volta riseman- tizzando il suo mai interrotto discorso poetico. =
terra, e vuol essere pesante, e il suo fusto fisso dentro, e il
il suo fusto fisso dentro, e il suo colore di fuori e dentro rossetto tur-
mano, / che perle risembrava oltre il costume. 2. apparire,
88: ogni tre anni si reseminasse [il citiso] fra l'orzo e in
perciò convien riseminarle, muovere e variare il terreno. pascoli, 273: suonano a
villaggi e le città.. / ed il martello seppe- lisce il seme, /
. / ed il martello seppe- lisce il seme, / che nasce e poi.
ha da stare osservando qual frutto produrrà il seme da lei sparso, dove ragiona
alla cui anima mo derna il dio adattò con un cenno delle nere sopraciglia
maniera che ne aveva e la voce e il sentimento perduto, non prima risensò e
presso a quella noia / ch'è il sospir della virtù, / quando l'alma
al letto? ranieri, 1-i-350: il mandriano, vedendo ch'io...
a. boito, 1-894: già il mio cor fremebondo / s'ammansa in
decadenza. correnti, 30: poiché il primo atto della guerra d'indipendenza fu
antica conscienza. 2. riacquistare il vigore vegetativo (unapianta). boterò
: dal suol già surto / e risensato il nobile guerriero / sedea. colletta,
disfatta di melas instupidì, rilesse come incredula il foglio, e fatta certa della trista
di passione, oppresso dal rimorso, ripiglia il primiero contegno e perviene alla sua reggia
guerrieri, che, risensati, distruggono il giardino. 5. riscosso dall'
ogni cosa. giovanni soranzo, lii-5-106: il duca di fiorenza era il promotore e
lii-5-106: il duca di fiorenza era il promotore e l'inventore di questa richiesta,
. tiepolo, lii-5-72: sa ella che il re fa molti disordini con donne,
parola di risentimento. baldi, 632: il castelletti, il ri- sentimento del quale
. baldi, 632: il castelletti, il ri- sentimento del quale contro il ragonasco
, il ri- sentimento del quale contro il ragonasco è noto a vostra eccellenza,
eccellenza, credo che avrà fatta pace con il detto suo avversario. segneri, i-80
: si sentì tutto accender di sdegno il petto, batté per il risentimento più volte
di sdegno il petto, batté per il risentimento più volte co'piedi la terra
al marito la cui moglie sappia reprimere il suo risentimento e covarlo nel petto sotto
): ben raro... era il ri- sentimento in lui, ammirato per
giuridici. rosmini [tommaseo]: il risentimento giuridico è il ri- sentimento che
[tommaseo]: il risentimento giuridico è il ri- sentimento che l'uomo dimostra,
disciogliere improvisamente a capo di trenta giorni il parlamento, con mormorazione e risentimento universale
fatte e la necessita in cui si trovava il direttorio di rammollire con un solenne fatto
parti tutte le durezze, si veniva il giorno diciassette ottobre alla conclusione nella villa
cinelli, 2-218: intorno a tommaso cresceva il risentimento della sua classe che si sentiva
barbaro, lii-15-398: non si mutando però il bassà da questo proposito, mi parve
sinan giudeo. sarpi, vi-1-27: il principe fece onesto risentimento che si presentasse
monza, 474: venutami l'occasione feci il rissentimento detto di sopra. brusoni,
brusoni, 349: provocato... il granduca da'mali trattamenti che presumeva di
cosa assicuro la signora contessa: che il marchese... farà con voi a
moravia, xiii-332: trattenendo a stento il risentimento, marco le rispose che la
c. campana, 111-5-6-132: seguitò il duca d'alba il ricuperar le terre già
111-5-6-132: seguitò il duca d'alba il ricuperar le terre già presidiate dagli oranges
procurò colla sua risposta di render capace il duca delle sue giustificate azzioni e di
4. ritorsione di un'offesa secondo il rituale cavalleresco; riparazione e ammenda di
dire che don francesco sia offeso e il balasso incaricato. e alla offesa convenendosi
stato toffenditore. tasso, i-216: così il risentimento de lo schiaffo ch'io gli
lo schiaffo ch'io gli diedi, come il suo assassinamento, fur fatti non di
contezza delle vostre parti e v'offende, il risentimento sarà dovuto a proporzione di quei
: importava molto la novità, parendo il caso gravissimo che movesse tira degli iddii a
quelle, gettati archi fortissimi sopra il terreno in modo che tutta la fabbrica
alcuno. ghirardacci, 3-335: aperse [il terremoto] le volte di san pietro
una roccia di scoglio non apparente sopra il mare, in modo che 'l nostro
bacchetti, ii-437: quando... il vento scapricciato saltava a prenderla [la
cassettone, che con tanto risentimento rompe il silenzio ticchettando e muove le due lancette
d'un cannone da cinquanta che incessantemente il flagellava. 8. segnale di
. baldini, 14-82: ripete [il periodare di carducci] l'ornatezza di
gli levavano la vita. 9. il riaccendersi di un sentimento, ravvivamento di
muzio, 7-237: non può essere che il carnai senso non abbia fatto risentimento nella
imagine sensibile de'già sofferti dolori è il principio fisico della compassione. d'annunzio
un bavaglio, pagare un salario, colpire il segno come l'arciere, son forme
faceano lo sforzo... mostrava il bronzo quasi differentemente impastato. 11.
che io gli dissi, perché ebbi il mio solito risentimento, che mi suol
tosto nelle piume / ch'io risentiva il numero compiuto. porcacchi, i-51:
numero compiuto. porcacchi, i-51: il grido,... ribattendo nelle coste
le voci che ricevono, fanno risentire il suono assai più grande. pananti,
trascrivo, tanto mi piace a risentire il suono pur aspreggiato dalla stridula penna d'
loro dinamica mi resta oscura. così il senso delle parole; mentre il suono delle
. così il senso delle parole; mentre il suono delle voci è chiaro da risentirlo
ancor lucea, / co'raggi fuoi il viso li scopria, / sicché aperto palemon
/ sicché aperto palemon vedea / perché il risomigliarlo li fuggia; / ma poi ch'
, che colui che tu hai servito il risenta, ché avresti perduto il servigio ch'
servito il risenta, ché avresti perduto il servigio ch'avrai fatto.
a risentirci, ci risentiamo, che esprimono il desiderio di ritornare a comunicare presto con
sobo di l'omblico: e questo adivene il perché il feto cussi incomenzia a destendere
l'omblico: e questo adivene il perché il feto cussi incomenzia a destendere la matrice
, v-179: mostrerei di poco conoscere il benefizio e di esserne immeritevole più ancora
divino manzoni, io risento ora sfogliando il tuo libro quello che sentivo allora leggendo
al cor risento / delle vostre sventure il grave peso. p. leopardi, 49
terragiglia / inghiotte le lacrime, / il cuore risente il sapore del mare. del
le lacrime, / il cuore risente il sapore del mare. del giudice,
che si risente, soprattutto, è il bisogno di un colore più creativo, vivo
salute per molti mesi la discrepanza tra il clima ben caldo di spagna e quello di
milizia anco nella pace gli incommodi et il peso della guerra, più facilmente s'
lxxx-4-160: la cassa della provincia somministra il stipendio, sì che l'imperatore non
vendutigli. fenoglio, 5-1-528: risentì orribilmente il suo esilio. -in partic.
ne risentì poco danno. -godere il beneficio di un piacere o di una
pentirmene, ne [del matrimonio] risentirò il vantaggio. -avvertire dolorosamente la mancanza
persona. salvini, 41-424: il mio amantissimo maestro di gloriosa memoria,
eschine, additarmi un solo uomo sotto il sole, sia greco o barbaro, che
e stette ginocchioni con la faccia verso il cielo infino alla mattina seguente, che
ed allora si risentì quando, levandosi il sole, ed il razzo suo gli riverberò
quando, levandosi il sole, ed il razzo suo gli riverberò negli occhi.
ricorda che 'l vino dell'oste è il migliore vino che io beessi mai;
si risentisse. pulci, 1-33: mentre il gigante l'arme va a spogliare,
se fu risentita / la damigella da il viso sereno. niccolò da correggio,
morte. cicognani, 6-214: egli serrò il corpo, l'alzò di peso,
, l'adagio tra i cuscini sovra il divano. e allora ella si risentì.
ii-46: ohimè! che grossa piena! il sestaione e la lima assembrava proprio mezzo
lima assembrava proprio mezzo mare: parea che il cielo volesse subissare ogni cosa..
, senza tetto, la notte mi prese il gelo alle carni, che mi ci
carni, che mi ci volle tutto il giorno a risentirmi; mi son votata
e con vezzoso assalto / per vietarmi il partir pugna e contende. i. neri
»! salvini, 39-i-64: si squarciò il velo del famosissimo tempio suo, molti
so che cosa direbbe, se si risentisse il fratesco trovatore di maria, della dolce
come a una chiamata interna, e provò il bisogno di risentirsi interamente, di riaver
di risentirsi interamente, di riaver tutto il suo pensiero, di conoscere dove fosse
vitalità, forza, coraggio. buonarroti il giovane, 10-977: per le nozze ogni
, v-1-482: udendo istamatina del letto il romore dei tamburi i quali ricoglievano e
cercava farlo risentire dalla perfidia, toccandogli il cuore, talora, con interni impulsi
rendere infinite grazie al signore dio, il quale in tanta lunghezza di viaggio, essendo
una fatica. foscolo, xvii-257: il tempo minaccia ma non percote; e
mai: non sono due passi benché il piacere della campagna li faccia parere brevissimi
: é piove, e piove. e il corpo diplomatico pare si risenta pel primo
piacere ch'io sentirei, scrivendoli secondo il solito di mia mano: si è
e mi regge male. -soffrire il contatto con una superfìcie scabra, ruvida
reagire a uno stimolo (una persona, il corpo). condivi, 2-148:
offeso. monosini, 344: far risentire il gusto, l'appetito. f
allora si risente / e drittamente verso il ciel si leva, / mentre ragionan sì
90: non fu così tosto corcato [il principe] che le cominciarono dolori di
animale). algarotti, 1-vii-19: il nitrir dei cavalli che si risentono al
si risente. -acquistare vigore (il vino). b. davanzati,
selvaggio! e per indurito che sia il cuore delpuomo, egli non può a
risentirsi delle sciagure della guerra, sospirano il ritorno del re, fanno divers'assemblee
offendersi, sdegnarsi; esprimere con parole il proprio disappunto o rancore. -anche:
ci aveano usato. strafarola, ii-49: il papa, intesa la cosa, assai
: che fai tu qui, e che il francese, risentitosi di sì fatto modo
apprensione, / si risente, e grida il re: / « e che è
»? visconti venosta, 232: il viola si risentì vivacemente dell'atto scortese.
difendendo maria. -per estens. manifestare il proprio malcontento; fare le proprie rimostranze
i cittadini, come se quello volesse tórre il loro, non domandare il suo,
volesse tórre il loro, non domandare il suo, si risentirono. guicciardini,
. guicciardini, i-12: considerasse [il papa] che, tollerando con pazienza le
grandezza. b. cavalcanti, 254: il popul di napoli si è risentito per
giunsero poscia in campo acre novelle / come il settentrione avea già prese / contra il
il settentrione avea già prese / contra il popol roman l'armi rubelle, /
. t. contarmi, lii-6-241: il re di polonia ha sottoposto alla sua
quell'uomo pubblico, quale quel privato il quale, quantunque di moaerato animo sia,
esibisco di darle la 'sera'terminata per il principio della ventura primavera.
avevo quasi trent'anni e non vedevo il principio di mari tarmi;
torre, detta torre si piegò verso il palazzo, minacciando ruina sopra di esso,
minacciando ruina sopra di esso, e cadde il torresino di essa con la campana che
s. caterina da siena, io: il legno si risentiva fortemente agitato dall'impeto
. scaino, xcii-ii-285: gonfisi [il pallone] con tal misura che,
dirò bene in termini generali che tutto il componimento [un sonetto del filicaia] si
bello infino a quel segno che può essere il parlar d'amore in bocca a uno
15-235: gabriele d'annunzio è sotto il fascino dei grandi romanzieri russi, tolstoi e
, settanta od ottanta anni or sono, il museo risentì il benefico influsso delle scoperte
ottanta anni or sono, il museo risentì il benefico influsso delle scoperte micenee dello schliemann
altro, e tenga in oscillazione eterna il creato; così che ogni atomo su la
. martini, 1-iii-223: si rescinde il contratto e festa finita: ma di questo
in ruberie e mangerie se ne risenta il re di più di quattro milioni all'
: non è sì lieto a'giorni estivi il tuono, / che speranza ai pioggia
ii-12: la roba baccellina tanto regge; il freddo è che ammutolisce le fave,
, gli avesse ancora in esse levato il mezzo di potersi « istruire delle cose
delle cose ecclesiastiche. sarpi, vi-3-224: il re proseguì la sua impresa e rispose
lisabetta, senz'aspettar altra risposta, il mese di febraio dechiararono il conte maurizio
risposta, il mese di febraio dechiararono il conte maurizio prencipe d'oranges luogotenente del
zelanda. zuccolo, intr.: il parlar... risentitamente de'miei propri
però punto malvaggio. siri, 1-v-741: il cardinale, sentendo questi propositi, uscì
passeggiare da cordovado a venchieredo potea dargli il mal delle reni. piovene, 7-29:
, cioè facile a sdegnarsi e a dire il fatto suo. è di una risentitezza
siena, 4-5: a. cciascun ritornò il lume degli occhi / e risentiti alla
sonolente;... come la donna il vide risentito, dixe: « oh
sp., 2- (2j): il primo svegliarsi, dopo una sciagura,
della vita tranquilla, antecedente; ma il pensiero del nuovo stato di cose le
dileguati giorni / dell'accademia, quando il mascheroni / 'con sottile argomento di metalli /
zoè la vezilia de ogni santi, il zomo et il dì di morti. il
vezilia de ogni santi, il zomo et il dì di morti. il papa non
il zomo et il dì di morti. il papa non è stato. è risentito
fona, lx-1-215: dieder voce che venia il duca rissentito nella seggiola ch'era chiusa
ch'era chiusa. segneri, 5-69: il dopo desinare mi abboccai con monsignor arcivescovo
dopo desinare mi abboccai con monsignor arcivescovo, il quale era stato alquanto risentito della sua
. campana, ii-531: ragion era che il maggiore e pre- sentaneo pericolo della morte
, quando punto fosse ritardato, scacciasse il dolore di qualche membro risentito. d
di mala fine, peroché era gravemente risentito il muscolo temporale, che de'sei deputati
deputati al diverso muovere delle mascelle è il principale e il più congiunto al celabro
muovere delle mascelle è il principale e il più congiunto al celabro co'nervi che
in una fase iniziale di decomposizione (il corpo umano). d. bartoli
d. bartoli, 4-2-300: poiché il verno mollò e la stagione cominciò a
mio. codemo, 290: « il santo padre », disse un po'risentito
: « pensi forse ch'io perderò il denaro? » domandò risentito. piovene,
impulsivo, suscettibile (una persona, il carattere). boterò, 6-56:
6-56: non si era neanco astenuto [il re cattolico] di disgustare carlo emmanuel
ll-i-154: bisognerà guardarsi di pungerlo [il re], perché offeso si mostrerà vendicativo
le imprometteva. cesari, iii-462: il boccaccio medesimo ed il villani (che
cesari, iii-462: il boccaccio medesimo ed il villani (che certo de'fatti suoi
(379): ben raro però era il risentimento in lui, ammirato per la
, magnanimo e generoso, reca impresso il medesimo carattere di passionalità e d'irriflessione
a'gradi, non si può toccar loro il naso: poi che questi cavalieri vanno
mattio, molto risentita e nel vero il caso non richiedea meno, perché,
meno, perché, così stando, il b. non potea far cosa che
mani. boterò, 8-90: perché il figliuolo, poco accorto, si lasciò di
parole risentite e minaccevoli, fu esso e il padre fatto morire. testi, 3-6
trovasse maltratata da sua santità, ma rescnsse il re al papa e al cardinal nipote
rattenuta, sdegno (la voce, il tono di una frase); che
, 264: con voce risentita / contra il re cosi favella: / « io
, appunto, non lo attendeva più, il barone riapparve con la sua solita espressione
risentita su berto, che barcollava sotto il suo carico. bernari, 3-29: non
sue attenzioni conservando per me qualche pietanza il cui spaccio era in quei giorni severamente
alcuna. scannelli, 60: essendo il proprio di tali parti [le membra
tali parti [le membra femminili] il dimostrare nelle gionture, articoli e altri
altri estremi più tosto delicati accennamenti che il contorno di risentite membra. magalotti,
risentiti e grossi. temanza, 271: il nudo è bello, con muscolatura piuttosto
la mandibola inferiore un po'risentita, il mento un poco lungo di profilo.
un certo umore aspro e rodente, che il vino fa tirato e risentito.
dalla più esatta prospettiva, che è il gran segreto della pittura, di quella
bella dell'inganno. spallanzani, 4-ii-238: il pezzo acquista da ultimo quel rosso o
: dopo una risentita svolta al sudest, il reno è serrato più dappresso da'monti
spinsero su queste ondulazioni, ne cacciarono il nemico ed occuparono la corda di un risentito
non fia già ch'io voglia pensare che il loro scampo [del cane e dell'
, che valevolmente combattendo superò alla fine il veleno della vipera. -accentuato (
caparbio e risentito. -frequente (il battito del polso); rapido e alto
polso); rapido e alto (il ticchettio dell'orologio); vivace (il
il ticchettio dell'orologio); vivace (il ritmo di una danza, il trotto
(il ritmo di una danza, il trotto di un animale). -anche con
vera danza di guerra. -sensibile (il tatto). segneri, iv-46:
tanto piacevoli quanto risentiti, non muovono il corpo. -fresco, frizzante (
scuola m'invogliano. -rigido (il freddo). giuliani, ii-317:
fin d'ottobre e sparì presto; ma il primo nodo di freddo venne risentito assai
: non v'ha dubbio che polidoro fosse il più stimato e degno (ripigliò il
il più stimato e degno (ripigliò il genio), e l'opere sue famose
sapere. ne gusterai dunque di esse il buon disegno, il facile e risentito
gusterai dunque di esse il buon disegno, il facile e risentito modo di fare.
naturai vivezza de'colori, senza offendere il risentito degli scuri, quali, dolcemente
fierezza da cui derivano l'armonia ed il rilievo. -espressivo, vivace,
me, in esso poema di dante il vario degli stili che egli dà a sua
: v'ha... delitto se il poeta con risentiti colori e con fantastiche
risentiti colori e con fantastiche idee dipinse il regno del terrore, mentre fu dagli
positivo riscontratovi dai suoi primi lettori, il cui incoraggiamento mi decise un anno dopo
i-422: palazzo caffarelli...: il primo piano è d'un rustico forse
mancano i passaggi e le giunture; il fatto è spesso strozzato; spesso il colonto
; il fatto è spesso strozzato; spesso il colonto è un po'risentito e teso
anche sostant. menzini, iii-220: il poliziano... si valse assai leggiadramente
stampa [21-x-1991], 3: risepolto il principe che piaceva a tito.
non ha, né 'l tempo anco il consente. gozzano, i-1307: ora i
, plaudì al proponimento dei pesaresi: che il musaico non sia risepolto sotto
quel calendario nel regno, fino che il re con sua particolar carta..
riserba: -se non m'inganno -perché il concetto dei due lavori non si presenta
riserba volte, / di que'ceni il più lungo ebbe in man tolto. galanti
. riservatezza. galanti, xviii-5-1027: il costume delle donne consiste nella circospezione e
un luogo sicuro o segreto, sia per il valore intrinseco sia in previsione di un
futura. cavalca, 20-572: il vicario di quel luogo andò a beato
quali possano ricorrere i frati quando accadesse il bisogno. libri di commercio dei peruzzi
di commercio dei peruzzi, 413: il quale guadagmo se ne riserbò a partire
levandosi un subito forte vento fece inchinare il calice nel quale si riserba l'ostie conse-
: credo che abbia adocchiato di saccheggiare il grano, che dui anni e tre s'
s'ha riserbato insino a questo giorno il vecchio. tasso, n-ii-374: le cose
natura loro. campeggi, lx-1-169: il volonteroso giovane, che per lunga stagione
verdeggia la vezzosa agnella, / che il fieno che pe 'l verno si nserba.
, 1-i-12: parte delrentrate si riserbò il cardinale a sé e parte ne dette a'
monaci. cammelli, cvi-4ip: ecco il presente bel che tu m'hai fatto,
cavalli, non le essendo però limitato il numero dagl'imperiali. por cacchi,
i-56: coloro i quali avevano ornato già il padiglione di dario e l'avevano con
chiocciola ritorta. muratori, 7-v-297: il solito era che ne'testamenti attualmente donavano
dipinti nel convento di san marco, fra il 1439 e h 1445, quando per
filomena fatta fine..., quando il re, il deretano luogo riserbando a
..., quando il re, il deretano luogo riserbando a dioneo, così
bisticci, 1- i-295: vacando poi il vescovado di volterra, glielo conferì e
suoi maggiori, / ma però riserbando il primo luoco / di quest'ambascieria tanto
impeto e con ogni suo sforzo assaltò il nimico; fabio solamente lo sostenne,
l'impeto suo nello ultimo, quando il nimico avesse rduto el primo ardore del
deliberando riserbar la forza da sezzo, [il re] entrò in openione, essendo
11-137: dovendosi nei concorsi riguardare non il favore, ma il solo merito,
concorsi riguardare non il favore, ma il solo merito, il quale intorno alla persona
favore, ma il solo merito, il quale intorno alla persona di v
, 1-ii-75: all'ultimo si riserbo il bere alla salute di sua santità, siccome
miglior uopo. -per estens. sospendere il giudizio. ferd. martini, 1-iv-503
(una persona e anche la natura, il tempo, dio, la vita)
noi veggiamo... che fine il cielo riserbi a queste cose. n.
industria dei suoi fratelli, là dove il tempo, con l'avergli riserbato il nascimento
dove il tempo, con l'avergli riserbato il nascimento dopo il nascere di tutti gli
con l'avergli riserbato il nascimento dopo il nascere di tutti gli altri, ha cercato
armeno, 1-283: tra loro occoltamente il matrimonio conchiusero, in più opportuno tempo
in questo luogo, catastrofe di tutto il negozio. corticelli, 226: ricchissima è
livio volgar., 2-175: avea il petto animoso e pieno d'ira,
nella memoria; custodire un ricordo (il cuore). vangeli volgar.,
figlio, / e i miei precetti entro il tuo cuor riserba. -tenere
se volontario fosse / del profetico lume il divin uso, / saria don di natura
mente / che 'l ver m'asconde il fato / e si riserba alto segreto in
. b. corsini, 14-47: il sugo di tal erba / diffuso non si
fu pel fesso appena / che subito il dolor si disacerba, / saldansi i nervi
/ ch'eletti a sì grand'opre il ciel riserba! muratori, 7-iv-434:
pananti, ii-375: rowe non dubitò che il ministro non avesse qualche mira sopra di
io non ricuso. cesarotti, 1-xxxiii-24: il cielo / riserbò questo giorno al mio
che teneramente amava la figliuola, pregò il re che la riserbasse fino a tanto
-allevare. sannazaro, iv-27: « il mio domestico cervo » rispuse el- pino
dal giorno che prima a la lattante madre il tolsi, insino a questo tempo,
. assicurarsi o riservarsi la possibilità o il diritto di compiere un'azione o di
c. dati, 4-143: con dare il buon viaggio, desidero a v.
goldoni, v-350: già che retà vostra il consente, vi offro per ora il
il consente, vi offro per ora il divertimento di una commedia, risserban- domi
sono certi dogmi di buon senso che il pregiudizio non osa di negare in massima
. chiabrera, 3-150: riserbandomi a bocca il cicalare, io le bacio le mani
che per altro avrebbe fatto, che il clero godesse tutti quei privilegi..
ciò con più riserbatezza usar sì dèe che il bandiera
, 2-224: uno tuo picciolo libretto, il quale tu debi sempre portare con teco
. brusoni, 4-i-224: non permise il foscarini che fossero tentate novità sovra quel
del cielo. carducci, ii-2-53: il primo denaro che potrò mettere a parte
contra sua voglia, ma non perderà il fiore della sua virginità riserbato au'onore del
e per vari casi di fortuna, morto il marito, vi diventerà consorte. carducci
: non aspreggiare, ti prego, il bambino: perché? assai sono riserbati
criminale e condannato a morte. allora il moro, certo del martirio, disse
lei morrò ». paruta, iii-180: il pontefice ha trovato l'erario esausto.
di decime. -che esprime riservatezza (il volto). pratesi, 1-124:
volto). pratesi, 1-124: il suo viso, che già incominciava a sfiorire
come tu hai udito, tormentando, / il gran maestro e gli altri riserbati,
altri riserbati, / tra 'quali era il fratello del dalfino, / davanti al
, che sia detto che io sub-appalto il lavoro. 7. rinchiuso in un
, cvi-303: gentil madona, questo è il luoco acerbo / che serà per un
e per fedel servire; / ma mentre il lasso ad odorar le foglie / stava
riserbato, e tutto / essergli tolto il disiato frutto. o. dir
incominciarono la via crucis'seguendo a malincuore il cicerone, il quale con quella
via crucis'seguendo a malincuore il cicerone, il quale con quella boccaccia di pellicano
fatto della luce come la miniera e il riserbatoio de'colori, ch'ella à prodotto
riserbare. riserbazióne, sf. il riservarsi una decisione o la destinazione di
quelle condizioni e ri- serbazioni di cui il donatore non parla. d. bartoli,
altra [le formiche] né pure il poeta dante... ebbe ardimento di
pietre con l'accialino di subito generiamo il fuoco dall'aria e dall'ebulizione dell'
bartoli, 2-3-22: non dovendosi arrischiare il tutto per una piccola parte, convenne
preghiamo poi istantemente a non voler estendere il flagello di un simile ristauro alle altre
del tempio; e soprattutto non sostituire il granito o altra qualsiasi materia al pittoresco
d'acqua. muratori, 10-i-240: che il cristiano tenga in riserbo qualche moderato avanzo
. cattaneo, ii-2- 241: il piccolo riserbo, le provisioni fatte in tempo
iii-1-116: l'odio al peccato, il timore della vergogna, la ritiratezza, il
il timore della vergogna, la ritiratezza, il riserbo, la divozione. leopardi,
leopardi, v-20: ancora in questa parte il mondo è simile alle donne: con
d'orgoglio nazionale. pascoli, i-252: il riserbo, che dovete mantenere sempre avanti
di riserbo. avete fatto di me il ludibrio vostro. dinanzi ai miei occhi
autobiografici. carducci, iii-17-17: il riserbo, del resto scusabile, di
cotesta prosa, che solleva a pena il velo per tosto abbassarlo, non ci
, discrezione (nelle locuz. mantenere il riserbo, stare in riserbo, uscire
i medici continuavano... a mantenere il più stretto riserbo. landolfi, 2-44
. landolfi, 2-44: altro, raccontando il fatto, non aggiungeva e anzi si
toma la civetta, / fatto frenare il corridor superbo, / verso la selva con
s. filippo neri, 284: il mondo... è un campo pieno
fede, / non prezzo alcun, ma il cor li diè per pegno. boterò
sua partenza da trento, perché porta seco il titulo del felice successo di certa convalescenzia
24: fra gli orti s'indugia il fiume color limone, scompare...
al suo fonte, / ha destinat'il ciel ch'ella si trove.
riaprendosi dette calle, subito si solleverebbe il pelo della gusciana sopra la soglia degli
scoli della campagna. 3. il circoscrivere l'esercizio della prostituzione a determinati
in città durante le epidemie per circoscrivere il contagio. 5. carlo borromeo,
e buffalmacco furono ivi per udire come il maestro fosse dalla sua donna raccolto.
mes- ser lionato ordinare l'essequie secondo il grado suo, e fatta far una
figlia di giove, / per cui il tempio di ian s'apre e riserra.
saldando fra di loro le palpebre (il gelo, con riferimento alla pena dei traditori
. -far richiudere un fiore (il gelo notturno). poesie musicali del
e ventricchio e vedete di non rompergli il fegato. pigliate del lardo battuto, poco
granella di agresto, mesticate ogni cosa con il lardo e riempiete il corpo e il
ogni cosa con il lardo e riempiete il corpo e il gozzo commodamente, riserrate
il lardo e riempiete il corpo e il gozzo commodamente, riserrate il taglio e
corpo e il gozzo commodamente, riserrate il taglio e così lo cuocerete.
in questo tempo che c'era 11 papa il castello non teneva guardie, ma stava
vi fusse dentro riserrato, ned'essergli messo il nioco per tormentarlo, si paresse che
potuto con permissione di sua santità riserrare il re e la regina regnante dentro di
armi e un capellano, li quali eleggono il gran maestro, con una necessità precisa
nato, / te conducendo meco, il corso invio, / e giungo ad un
i modanesi un pezzo / per cogliere il nemico a l'improviso / e da più
nemico. davila [tramater]: il principe, occupato quell'adito per d
riserrare la città principale. -ostacolare il passo, ostruire un passaggio senza lasciare
la via. davila, 681: durò il conflitto con vario successo e con diversi
al declinare del giorno: nel qual tempo il re fatte alloggiare tutte le fanterie su
per fortificare alla fronte del nemico e riserrargli il passo, ridusse la cavalleria ne'soliti
tomo. -intrappolare un pesce (il ghiaccio). m. florio,
acque della chiana per quando sarà fatto il vostro gran canale l'ho conceduto solamente
stagnanti in fosse e riducendo a sementa il terreno framezzo. -tenere chiuso un
un gas in un ambiente, impedendo il ricambio d'aria. targioni pozzetti,
targioni pozzetti, 12-6-263: potrebbe darsi il caso che, in vece di porta
ove sia riserrato qualche corpo straniero, il quale non vi sarebbe potuto entrare.
limiti. anguulara, 2-54: se il ciel vuoi salvo, e non arder la
, / tra l'uno e l'altro il tuo cammin riserra. -circoscrivere.
quella aia e in questi termini riserra il maestro de'metallici! la giuridizione del
. d'annunzio, v-1-534: vedo il monte tremendo o vedo la montagna materna
, i-io: delle lacrime ornai rasciuga il fonte, / ed il conforto nel cuor
ornai rasciuga il fonte, / ed il conforto nel cuor tuo riserra.
segreto, dentro di sé. buonarroti il giovane, q-240: quest'è la via
o. chiudere un'azienda per il riposo domenicale; interrompere un'attività lavorativa
riserrano? e quel monticel di terra, il quale è poco fuori dell'acque a
prigione. s'arresta, colà spinge il guardo e vede quello apnrsi, di
nobilmente vestita e dentro nero manto racchiusa il capo. forteguerri, 21-65: « ecco
... / lo speco, ove il miglior del nostro sesso / fatto è
lui precipitati, / che si riserra il diviso terreno. -restringersi.
quali erano contenute. -addensarsi (il calore in un luogo chiuso).
.. aveva consigliato... che il resto dello esercito si fermasse a velletri
.. riuro, sopravenendo, dannò il riserrarsi in velletri, per essere terra
sopra la senna: ove essendosi riserrato il signore della chiatra per difesa di quella
: era... spettacolo di stupore il vedere i romani, già consapevoli dell'
g. p. maffei, 308: il riserrarsi l'uomo ne'chiostri ed avere
sì fatte necessità non è formalmente abbandonare il secolo, ma cambiare materialmente la stanza
: tutti s'avanza / a chiamare il signor pietoso e presto; / che ci
gli ambasciatori al loro quartiere, e il senato si riserrò per discorrere sopra le
rinettare: cosa veramente da pazzi, perché il bronzo, di poi che gli è
dal- l'una punta s'è messo il capofila e dall'altra il sottofila, e
s'è messo il capofila e dall'altra il sottofila, e indi man mano i
i signorini coi veltri, che aveano il passo in punta e non si potean tenere
, bene in fila, serrati; e il capocaccia non finiva dal gridare: attenti
. boiardo, 2-4-62: or fora il conte se ne vuole andare, / ed
dove quella fosse non appare; / il sasso tutto integro è riserrato.
. -privo di aperture che permettano il ricambio d'aria; non sufficientemente areato
luogo riserrato e senza asolo, cioè senza il necessario cambiamento d'aria.
fuggire ài una montagna, dove il padre gli tiene riserrati, però con ogni
mezo luglio e du- ran per tutto il mese di ottobre; nondimeno son tanto
corte, xcii-i-252: lasciarete stare così il cavallo riserrato e separato dagli altri cavalli e
forza o per paura saranno a fare il medesimo costrette, e tanto più agevolmente
.. fa i fiori bianchi e il seme come il lupino, riserrato in bacelli
i fiori bianchi e il seme come il lupino, riserrato in bacelli. mattioli [
o mantiletti profumati e alquanto grossetti per il servigio delle mani dei convitati per uno
tre giorni che non corre [per il gelo] e a gran pena il sole
per il gelo] e a gran pena il sole d'oggi, che è stato scoperto
abandono. 4. che impedisce il regolare flusso del sangue (una vena
'n un decrepito le vene miseraiche riserrate il transito al sangue e raddoppiate in lunghezza
, fu dalla compagnia del signor il strepito sentito. onde riserrati insieme e lasciate
, subito aggiunsero al luogo dove era il romore e videro i malfattori che s'affaticavano
è quello del capitano de'volsci, il quale, non potendo far resistenza a
dah'impeto venissero esclusi da'suoi: il che fatto che ebbero, essendo i
i debiti e convenienti spazi di aggirarsi secondo il bisogno e rivoltarsi o ritirarsi.
. baldelli, 5-2-117: vespasiano fu il primo... che avanti a
. 8. stretto, contratto (il suono di una parola).
argiroglotto, 1-53: né con gaudio maggiore il superbo ilio / vide il greco cader
gaudio maggiore il superbo ilio / vide il greco cader, e ai ricchi loculi /
loculi / de le prische ombre reserati il cilio / torse, e a gli acervi
troculi, / ch'io vedrei manumisso il mio suaviolo. risèrva (ant
qualità pregiata. pacichelli, 5-351: il giardino co'boschetti, passeggi per le
godimento appartengono al patrimonio di sua maestà il re, sono costituiti di diritto in
delle persone da questo autorizzate (e il testo unico sulla pesca del 1931 tende ad
o comunque turbare la loro integrità e il loro equilibrio ecologico. decreto ministeriale 4
piccolo rodano la mia macchina puntò verso il grande
attivi. quelle destinate a coprire il capitale sociale ed 2. l'
ed 2. l'accantonare, il mettere in serbo (anche seesposte in
di materiali o di a quella che rappresenta il capitale sociale; si sud
cise dall'organo competente ad approvare il bilan sta, scorta.
: contabilizzarla come riserva padegli stati. il suo patrimonio può considerarsi, per la gelese
la riserva del papacichelli, 2-40: il clero ricco di cento milioni liquidi trimonio
a riserva possono essere ingoiate da perdite ed il rialzo di prezzo, concludendo che non
rialzo di prezzo, concludendo che non tutto il male viene contribuente avrebbe pagato imposta su ciò
riserve dei vini dei quali la città fa il suo principale a stessa cifra di io milioni
... nel passivo: 1) il capitale sociale...; personali
miche si richiedono, a mettere in piedi il centro: decine senza uscire dai limiti della
patrimoniali, ricorrenze. il portafoglio crediti, i sospesi di cassa.
patrimonio di camo non vedono se non il dì chiaro e ben sereno.
allegria e gioventù. moretti, ii-674: il cuore umano dilombardo [26-xi-1945],
le riserve su cui l'italia sortono il medesimo effetto. alvaro, 9-117: succede
di riserva, pre che disprezzava il suo prossimo; e un altro, aspro
slavo e asiatico. piovene, 10-457: il primitivo, il concetto, di un enunciato
. piovene, 10-457: il primitivo, il concetto, di un enunciato, di un
, di un giudizio; condipresociale, il selvaggio delle altre nazioni civili è nel loro
. di denaro, al fine di salvaguardare il nucleo condizioni e restrizioni che essa
risoluzioni. segneri, -anche: il modo in cui un tale accantonamento ii-193:
non vedo qual pregiudizio si riceva in tutto il resto la religione. l. pascoli
! » « alto! » gridò il notaro... « per la legalità
giustizia che qui rimane sola a illuminare il mondo forviato? saba, x-46:
atto giuridico come risulta dalla dichiarazione; il diritto canonico, invece, gli attribuisce
teologia una sorgente inesausta di scuse per il nostro buon patriarca, senza nemmen ricorrere
'riserva mentale'gesuitica. barilli, 7-131: il direttore aveva in serbo invece qualche sua
può. sarpi, vi-3-223: se il pontefice abbia spedito un breve al cardinale
richiedono che in quel punto vi sia veramente il mandato, che tuttavia duri, come
delle pensioni. idem, 1-4-1-58: se il dominio sia perfetto e irretrattabile, ancorché
per prima vi avea, ciò non importerà il medesimo usufrutto antico,...
o riserva di usufrutto diverso dal primo, il che importa molto per diversi effetti che
di pratica. cicognani, 2-94: il notaro invita il perito a prestar giuramento.
cicognani, 2-94: il notaro invita il perito a prestar giuramento. ma i
far le riserve. e allora si inizia il contrasto. -riserva di impugnazione
impugnazione contro di essa, fa salvo il diritto di impugnarla insieme con la successiva
insieme con la successiva sentenza che definirà il giudizio. p p codice
, a pena di decadenza, entro il termine per appellare e, in ogni caso
secondo comma dell'art. 279, il ricorso per cassazione può essere differito,
, a pena di decadenza, entro il termine per la proposizione del ricorso,
effetto della stessa stipulazione del contratto) il venditore di un bene ne subordina il
il venditore di un bene ne subordina il passaggio della proprietà in capo all'acquirente
acquirente all'integrale pagamento del prezzo per il quale sia prevista una dilazione o una rateazione
-stor. dir. clausola mediante cui il proprietario di un bene immobile, che
perpetuo, conservava in capo a sé il nominale diritto di proprietà e determinate facoltà
una riserva di signoria, poiché sottomette il concessionario all'obligazione di riconoscere il concedente
sottomette il concessionario all'obligazione di riconoscere il concedente come signore diretto della terra gravata di
a rate con riserva della proprietà, il compratore acquista la proprietà della cosa col
: clausola di un decreto, contenente il conferimento di un ufficio, che riservava
libera disposizione del possessore o di quello il quale ne abbia la riserva del decreto.
-riserva di ratifica: dichiarazione con cui il rappresentante di uno stato, al momento
o al papa), di nominare il titolare di un beneficio o di un
questione nuova nella matena benefica, cioè se il tempo della vacanza del beneficio, all'
grande riserva, perché non dà loro il cuore tenere, con una città che
: le percosse date alli sbirri obligarono il duca prencipe molto prudente a procedere con
, ed io o letto forse il tuo scritto in piazza? né in piazza
marcia. -essere in riserva: quando il carburante è sceso al di sotto di
contiene una riserva di carburante per alimentare il motore in caso di esaurimento o di guasto
riserva matematica: nella matematica attuariale, il mutato valore di una polizza in un
dell'assicurato. 19. milit. il complesso delle unità o dei soldati tenuti
l'ordine del procedere chi debba esser il primo ad investire e chi il secondo
esser il primo ad investire e chi il secondo, che suole cominciarsi dagli estremi,
di mano in mano fino al mezzo, il quale non bastando alla vittoria, subintrano
che senza dubbio sono quelli che dànno vinto il giuoco. g. bentivoglio [in
come riservati a maggiori bisogni, comandava il cav. bentivoglio. montecuccoli, i-232
quella che ha da fare e sostenere il forte dell'impressione; la seconda un poco
, vi-497: a tramontana di marengo, il generale lannes si azzuffava con un corpo
g. ferrari, 180: il prudente generale raffrenando l'ardore degli uni
rinnovò alla fanteria italiana l'incarico d'invigilare il presidio nemico. garibaldi, 2-152:
: ora premiato fu eletto a comandante il terzo corpo di riserva e del blocco
. l'arrivo degli zingari era sempre come il fumo negli occhi. -la posizione
cittadini non più in servizio attivo o il personale in congedo dell'esercito che può
, vii-381: se per riserva egli [il deputato iosti] intende le persone che
vegeta, non atti a sostenere degnamente il loro grado. e. cecchi, 7-22
riserva. rebora, 3-i-259: ho conosciuto il generale (della riserva) siotto-pinto:
, per l'adorazione eucaristica e per il viatico. 22. sport. negli
. sport. negli sport di squadra, il giocatore che sostituisce il titolare in caso
di squadra, il giocatore che sostituisce il titolare in caso di assenza o di
-anche: il materiale con cui si effettua tale operazione.
: lasciarono loro tutti i modi di acquistare il dominio, perciò detti 'di ragion naturale
senza alcun colore, onde sembra naturale; il bruggiore nelturina lo sento tutte le volte
f. cetti, 1-ii-304: rosso è il becco a riserva della estremità la quale
consenso senza riserve, clamoroso, dove il torace s'apriva, le gambe finalmente
dove si faceva conversazione, si beveva il caffè, e dove si entrava ed
senza riserva. palazzeschi, 4-96: il portamento era quello del giovane che,
-stare in riserva: defilarsi aspettando il momento opportuno per intervenire nuovamente.
di strategia di bordo... il toscano s'è ritirato dal combattimento,
. pallavicino, iii-720: rispondendo [il papa] che 'l cardinal da este