confessa. idem, 238: il cuore dell'uomo è profondo e perverso e
da non poterlo cercare: chi adunque il potrà cognoscere?... io,
... io, che sono il signore, ricerco 1 cuori. scala del
.], 10-31: non volle il salvatore mostrare di se medesimo alcuna cosa
se medesimo alcuna cosa miracolosa a colui il quale non lo ricercava per pietà
. b. davanzati, ii-543: se il lupicino è costì, v. s.
gli veniva fatto e ricercò per aiuto il braccio della giustizia. gemelli careri,
giustizia. gemelli careri, 1-ii-255: il figlio di costui fu pregato e ricercato
tentativo, pensavano i veneziani a ricercare il direttorio e buonaparte della unione loro alla
d'egitto, lussuriosissima femina tanto che ricercò il detto fratello di lussuria. delminio,
cristo... non solamente proibisce il ricercar le mogli d'altri, ma ancora
ricercar le mogli d'altri, ma ancora il desiderarle. -invitare a un
sforzo procacciare. benzoni, 1-55: il re, fra le altre cose che egli
una rotta campale non si vede che il nemico vinto ricerchi il vincitore di pace
si vede che il nemico vinto ricerchi il vincitore di pace, si dèe credere che
p. minio, lxxx-3-767: per il mio deboi senso giudico che, se la
essendo alcuno a battaglia ricercato e vietandogliele il suo signore, egli abbia a seguitare la
egli abbia a seguitare la disfida o il comandamento. -mettere alla prova una persona
persona fu ricercata dal demonio a tentare il principe di tutta la chiesa. f.
alamagna distintamente. guicciardini, i-146: il papa, desiderando di proibire con l'armi
'l re non entrasse in roma, ricercò il senato viniziano e il duca di milano
roma, ricercò il senato viniziano e il duca di milano che gli mandassino aiuto.
adelardo di parlare alquanto con esso: il che ottenne assai facilmente. giraldi cinzio
3-119: a lui si volse / e il ricercò ch'egli le desse eutimia.
. g. bentivoglio, 5-1- 120: il parlamento ricercò poi al vescovo di parigi
scrissi ultimamente a vossignoria illustrissima, ma il vescovo non ha voluto. botta, 6-i-174
può se non offendere dio quell'uomo il quale ha la presunzione di usurpare questo
erbaio farebbono nocimento. g. rucellai il vecchio, 97: non seguita..
quattro volte al giorno, così ricercando il suo stomaco; altramente patirebbe. m
viene ricercato. mamiani, 3-48: qualora il papa avesse ricerco agli amnistiati una promessa
conosca in tutte le sue parti il soggetto che egli ha da trattare.
, 235: la ragazza avrà il piacere di dire di essere stata ricercata
, non la guardò più. -rivendicare il possesso di un territorio. r.
[g. acosta], 74: il grano del maiz... ricerca terra
paura costrinse i dieci compagni a ricercare il consiglio del senato. benivieni, 101:
: da che voi, signore, circa il caso del matrimonio che sua santità tenta
santità tenta di far con voi ricercate il parer mio, dicovi che ne consultiate con
mi fece rivolgere a lui per ricercargli il prezzo di certa stoffa che copriva le pareti
: tolga iddio ch'io le ricerchi il suo giudizio su di esso [libro]
me appartenersi ricercare più tosto qual sia il parere vostro che dire il mio.
tosto qual sia il parere vostro che dire il mio. michiel, lxxx-4-221: fu
, non dubiterà egli di rispondere essere il nutrirsi sol d'aria e cangiar sovente colore
d'aria e cangiar sovente colore secondo il colore sopra cui egli si ferma.
. maffei, 162: pigliò nuova lena il pontefice e non lasciò di ricercare dall'
di edoardo. benaglia, 125: il visire rispose corte- semente ricercando del suo
. zucchelli, 153: continuavano a frustare il criminoso quanto ricerca la qualità del delitto
. s. maffei, 5-1-90: il senato, trattandosi di confini, che per
nasce dal credere che fanno questi tali che il regno, come fosse un sacerdozio,
stato considerino li gravissimi pericoli che porta il divino servizio
-intr. loredano, 222: diceva il barone che i moti del regno ricercavano
131: né la state, ancora che il clima lo ricercasse, si sente gran
perché altramenti le vivande sarebbero odiose e il nutrimento impossibile. 11. adoperarsi
psicologico, spirituale), per assicurarsi il riconoscimento di un diritto, la concessione
essere stata manco ricerca da me ch'il deviare più che 'l giusto dall'ordine delle
. aretino, v-i- 146: il mio spiritual padre ricerca grazia appresso il suo
: il mio spiritual padre ricerca grazia appresso il suo generale e l'otterrà se il
il suo generale e l'otterrà se il favor di quella consente di racco- mandargnelo
ricercar si suole, / va lungo il mar. fantoni, il-m: scossi quel
più rari diletti, ricercavano senza tregua il sommo, l'insuperabile, rinarrivabile.
ricercando cioè di ttare mezzi di svolgere il più facilmente possibile... la
l'onda che, oscillando, ricerca il livello per rimettersi in quiete.
, 3-78: così con sentimento ricercare tutto il viso e le mani dove ha a
di detta figura. vasari, 111-233: il troppo ricercarle [le pitture] le
: signor, far mi convien come fa il buono / sonator sopra il suo instrumento
come fa il buono / sonator sopra il suo instrumento arguto, / che spesso muta
corda e varia suono, / ricercando ora il grave, ora l'acuto.
. m. villani, 9-6: il legato di spagna..., cerco
.., cerco ricerco, trovato il nostro comune fermo e costante in volere piuttosto
la metà del xvii, in cui il compositore sfrutta prevalentemente una determinata caratteristica tecnica
]: 'ricercare'per 'fuga obbligata': è il capolavoro in opera di fuga, specialmente
in opera di fuga, specialmente se il soggetto, o durante il corso o
specialmente se il soggetto, o durante il corso o in sul finire della fuga,
. f. achillini, 69: finito il canto, fé una recercata / sopra
canto, fé una recercata / sopra il leùto resonante e vaga. a. f
, bastanti di gran longa a superare il traccio orfeo, che, per udirlo,
di preludio, di capriccio che forma il suonatore prima di far sentire un pezzo di
994: ci mettevamo tutte e due dentro il confessionale, a sentirlo suonare fughe mottetti
[s. v. euristeo]: il buon musico,... prima che
caro, 5-246: è... il proemio il principio de l'orazione,
5-246: è... il proemio il principio de l'orazione, come il
il principio de l'orazione, come il prologo ne la poesia e la ricercata
se con questa ricercata le avessi trovato il suono della sua tarantola o postole il dito
trovato il suono della sua tarantola o postole il dito entro la piaga. tassoni,
. tassoni, xvi-785: perché meglio apparisca il vero, diamo per cortesia una ricercata
amministrativa. garzoni, 7-530: se il censore della città o della terra non
della terra non facesse la ricercata secondo il debito e l'officio che tiene,
117: rimaneva frequentato la notte e il giorno un mulino antico ripristinato, la cui
di tal vivezza che ci è impossibile il distinguerle dalle sensazioni stesse, come principalmente
, 334: ora ravvisa [il boccalini] l'adulazione antica ripristinata negli
b. croce, iii-27-22: il rinascimento... non fu un'impossibile
municipali, si riportano all'epoca precedente il sistema del 1786. delfico, lii-642
fosse favorita da un sicuro porto? il monitore fiorentino, lv-193: si rammentino
», 20-i-1955], 9: minando il faticoso ripristino delle amichevoli relazioni fra londra
: dopo la sua vittoria ulisse conclude il ripristino dell'ordine politico e morale,
servizio pubblico. einaudi, 430: il caso dell'agitazione che si sta svolgendo
che si sta svolgendo a trieste per il ripristino di una linea soppressa con l'
io, fedora e miss parkinson per il ripristino della galleria. fiatano, 1-ii-453:
impegnativa, riapertura della sede stradale e il ripristino delle caratteristiche trincee.
e. cecchi, 9-34: fra il 1439 e il 1445... per
cecchi, 9-34: fra il 1439 e il 1445... per la mum-
. riduce alla esigenza ed ai risultati 'linci'il valore di tutto tozzi. pasolini,
tutto tozzi. pasolini, 9-368: tutto il motivo religioso ungarettiano si muove lungo la
lungo la costante stilistica del titomo': il ripristino di una lingua tradizionale, la ricostituzione
, la proprietà, la gestione e il controllo imprenditoriale di un'impresa,
di fronte a quello che avevo chiamato il reprivatizzarsi dell'arte, che vorrebbe esorcizzare
reprivatizzarsi dell'arte, che vorrebbe esorcizzare il proprio incubo. è come se ci si
da rvprezzo, per ribrezzo, con il suff. -ore usato spesso nei termini esprimenti
osso sia appropriato al suo membro. il che non è del tutto reprobabile, avenga
, 23- 78: tanto è reprobabile il suo primo teorema [del no- res
no- res], quanto è indubitabile il secondo. 2. criticabile,
biasimo. leonardo, 7-i-71: sempre il pittore deve considerare nella parete che ha
. garzoni, 7-378: la nimietà overo il troppo o l'estremità è reprobabile ed
per santi sì fieno innanzi a tutto il mondo cacciati e reprobati con le demonia
. m. soriano, lii-4-126: il consiglio degli affari è quello dove il
il consiglio degli affari è quello dove il re usa la potestà assoluta, e il
il re usa la potestà assoluta, e il privato è quello dove l'usa ordinaria
sire, poiché la maestà vostra per il parer di questi è persuasa a non prender
a non prender così opportuna occasione per il suo servizio e per la sua grandezza
san ieronimo che gli angeli fussino creati innanzi il mondo, dicendo ch'essi servivano a
.., onde né confirmai né reprobai il pensiero mio con l'esperienza. campanella
, viii-1-113: la forma, o vero il modo del trattare, è poetico,
chiamate loro argento reprobato, però che il signore li cacciò da sé. condivi,
cacciò da sé. condivi, 2-81: il sacrificio di abel e di cain:
quali [i boemi], reprobati per il concilio universale della chiesa celebrato a costanza
vostre illustrissime et eccellentissime il netto delle intenzioni e sappino anche dove
di mal affare; ma non sussistendo il pretesto, reprobato dalla qualità delle merci
la pietra reprobata dagli edificatori come profetò il profeta david, e poi è constituita
severa riprensione. guerrazzi, 4-561: il ministero è stato lapidato dalla pubblica reprobazione
morte del desiderio; tutte, ed ecco il satirismo; nessuna, ed ecco mali
favola come quella d'angelica vorremmo torcere il volto quasi con reprobazione. = nome
groto, 400: ella godrà meglio il suo [libro] senza ansia di riprestarlo
ansia di riprestarlo, ed io meglio il mio senza riproccio di restituirlo.
. giovio, ii-154: resta mo'il cardinale ridolfi, il quale è come
ii-154: resta mo'il cardinale ridolfi, il quale è come una bella figlia da
, prodotti di fissione che rimangono dopo il riproces — samento del combustibile esaurito
vale per eufemismo per indicare che conserva il potere e d'altra parte è l'ideale
de sanctis, 11-203: la caricatura è il brutto riprodotto come immagine; è la
: ciascuna persona riconosceva bensì in lui il barone di b., ma vi
tutte le altre figure da sfondo, sia il generale russo, marito di nata,
96: quale più raffinata voluttà di vedere il proprio caso riprodotto sulla scena e soffrire
più solenne (un atto giuridico, il cui contenuto venga trasfuso in un nuovo
prolungamento di un'attività lavorativa che garantisca il mantenimento delle mansioni a colui che la
a lui tant'altri figli, / quante il tuo scudo ha stelle ed il suo
quante il tuo scudo ha stelle ed il suo gigli. scola, xl-403: i
, pitturate / facce di meretrici, entro il cervello / mi s'impnmono dolorosamente.
. fantoni, iii-53: allora che il desìo -nell'anime languenti / la voce
, ii-194: la legge deve governare il matrimonio, perché non può lasciare al caso
, perché non può lasciare al caso il riprodursi della specie. c. carrà,
dei loro organi di riproduzione, né il luogo dove esse si riproducono. si
, n-88: consumare senza riprodurre forma il precipizio di uno stato come quello di
riprodotte le belle arti e donate a tutto il mondo. -favorire nuovamente la diffusione
fa produrre delle belle raccolte, laddove il grano avrebbe potuto appena riprodurre il seme
laddove il grano avrebbe potuto appena riprodurre il seme. 5. trasferire a stampa
c. carrà, 636: il direttore di una società mi aveva incaricato
che da lui si intitolano. -fare il calco di un'opera di scultura.
a chiunque l'impadronirsene e riprodurli senza il consenso degli autori o degli editori.
economico. verdinois, 129: il « corriere della sera » mi quotava così
prosa. b. croce, iv-12-112: il classico libro di filosofia neoplatonica, che
originale. ungaretti, xi-149: giubega faceva il giudice a ajaccio, visse trentanove anni
-per estens. riportare in una pubblicazione il contenuto di un discorso o di uno
emilia » lo vuol riprodurre, sarà il primo giornale che lo dia. di giacomo
. d. martelli, 101: sotto il pennello di courbet non si trova che
pensiero / la man che tenta riprodurre il vero! serao, i-678: sulle
alvaro, 14-46: l'uomo è il solo animale che ha bisogno di riprodurre
la sua immagine. comisso, v-131: il padrone dell'albergo venne a invitarmi a
braccialetto d'oro con un ciondolino riproducente il segno zodiacale della libbra. -descrivere
, dopo avere col suo moto portatoci il suono la prima volta, proseguisce il suo
il suono la prima volta, proseguisce il suo moto, ed incontrando qualche resistente
di nuovo tornando al nostro orecchio ci riproduce il suono. bernari, 6-115: con
6-115: con la mano anch'essa ingobbita il gobbo per impugnare un'immaginaria penna fece
gobbo per impugnare un'immaginaria penna fece il gesto ai scrivere mentre con le labbra
labbra sillabava con un sibilo che riproduceva il fruscio del pennino sulla carta. io
professione, b. mi dice che il suo proposito fu quello di adeguarsi ad
ma la vita del poeta è compita: il cerchio delle sue manifestazioni esaurito. ei
dottrina filosofica. bonghi, 1-45: il lavoro, se riproduceva il pensiero del
, 1-45: il lavoro, se riproduceva il pensiero del filosofo greco con scrupolosa diligenza
ogni volta che lo ripenso lo vedo, il colorito delle tue spalle. d'annunzio
dir. rinnovare un atto giuridico trasportandone il contenuto in una forma legale nuova e diversa
riproporre l'istanza a cui si riferisce il documento stesso. -anche: rinnovare,
periodica milanese, i-32: sembra che il re di prussia abbia in quest'occasione
g. bianchetti, 1-160: quando pure il pensiero non sia combattuto da altri diversi
carducci, ii-7-304: come hai avuto il coraggio di abbandonarmi così a lungo,
la maggiore attenzione l'intera prefazione, il mio capo, se non balordo, sbalordito
lice imparar che in somigliante ì guisa il cielo e la terra ebbero il primo /
ì guisa il cielo e la terra ebbero il primo / giorno e ch'a tempo
.. perché... si mantenesse il corpo vostro mai sempre / e si
di bambini, si rendeva conto che il tempo corre veloce e ogni possibilità della vita
. croce, ii-1-375: da costoro il bodmer tolse il concetto di una fantasia non
ii-1-375: da costoro il bodmer tolse il concetto di una fantasia non più semplicemente
atto giuridico, di cui viene trasfuso il contenuto, ma con forma legale diversa
accoglimento dell'esperienza mentale del passato, il momento ricettivo o piuttosto riproduttivo del sapere.
comunali...: essi allettano il povero ad una vita pigra e lo
f iroprietà, una mina per il proprietario, una pubblica ca- amità,
. b. croce, iii-25-11: il processo, onde noi dalla percezione dell'istru-
dispettose le mani delle figure e scorretto il disegno delle teste. -che ripubblica
i quali sovente non si danno nemmeno il disturbo di citare la fonte.
. c. ridolfi, i-501: il vello dei montoni che vorranno prescegliersi come
. 6. tecn. strumento con il quale si riproducono suoni o caratteri (
registratore o parte di esso che trasforma il segnale elettrico in segnale sonoro).
dui; perpetuazione della specie; il processo di accoppiamento fra individui della stessa
. bartoli, 5-268: ivi rinascerà [il fiore] a una seconda vita,
la grandezza di questi insetti varia secondo il sesso e la condizione; le femmine lavoratrici
nel mito etrusco... è il dio della eterna riproduzione, il dio
. è il dio della eterna riproduzione, il dio della serena natura per cui dalla
dei loro organi di riproduzione, né il luogo dove esse si riproducono. soldati,
di bambini nati per ogni donna durante il periodo di procreazione. -nuova formazione
], io ne aveva osservato esattamente il successivo andamento e i fenomeni che lo
processo grafico, fotografico o tipografico mediante il quale da un originale o da una matrice
un quadro pregevole, le quali fan che il quadro sia in tutti i più poveri
ogni denominazione di metodo d'incisione dà il suo nome generico alla copia che se
, di due grandi riproduzioni di brueghel il vecchio. -riproduzione vietata: dicitura con
italiana [14-v-1911], 476: metteremo il 'riproduzione vietata'sotto tutti i disegni
senso concreto, i beni prodotti e il guadagno che ne deriva).
2-160: dalla maggior consumazione ha origine il prezzo più decoroso e la più abbondante riproduzione
entrate. g. palmieri, 136: il consumo è sempre causa della riproduzione.
paradisi, xviii-7-478: anto è maggiore il numero de'proprietari tanto lo è mua
riproduzione dell'oro le derrate e così rianimato il sacro agricoltore, riconfortato lo spavento che
, riconfortato lo spavento che tenendo seppellito il danaro affama le arti e fa inutile e
affama le arti e fa inutile e disperato il sudore della moltitudine. -produzione
. -produzione di ulteriore capitale con il capitale impegnato in un'attività produttiva,
che ha la derrata o manifattura, oltre il valor primo della materia e la consumazione
alla riproduzione. cavour, ii-326: il sistema impedisce... la divisione
divisione del lavoro col far sì che il capitale nazionale disponibile, il capitale di
far sì che il capitale nazionale disponibile, il capitale di riproduzione, si rivolga a
tutti quei rami d'industria di cui il paese ha bisogno, ma i cui prodotti
. guindani [marx], 225: il consumo di tutto il plusvalore non permette
, 225: il consumo di tutto il plusvalore non permette che la sola riproduzione
1-268: la scuola storica ha bensì frainteso il più delle volte questo principio e lo
darebbero fra i romanzi di victor hugo il pomato a 'notre-dame', se l'elemento
in questa nebulosa età era già sviluppato il senso del bello e fistinto della riproduzione
, ii-27: anch'egli ha voluto il teatro riproduzione della vita e s'e divertito
altra). alvaro, 17-339: il soggiorno in uno dei tre o quattro più
ella di saper dirmi cosa possa sperare il religioso suddetto, e intanto me le
, difficile. siri, 1-iv-8: il darsi scritti dalle parti era un riprofondare
dalle parti era un riprofondare nelle lunghezze il negozio. -annientare l'anima;
. e. cecchi, 6-367: il cristo s'era ricomposto sulla croce,
quanto sempre fosse stato sano e salutare il consiglio di coloro i [uali avevano
[uali avevano stimato la pace d'italia il più bello e sicuro ondamento dell'imperio
de sanctis, ii-6-231: indarno vuole il poeta uscir dal suo passato: solo riprofondandosi
accenti poetici. baldini, 14-40: il tuo pensiero dopo essersi senza posa riprofondato
: così è nato 'la vita, il cancro, te stessa', un testo breve
riproducono documenti e testi. -anche: il risultato della riproduzione foto- meccanica.
. soldati, 2-306: levò il calice di champagne ghiacciato: « al
riprometto. d. bartoli, 2-4-338: il re, tanto sol che vedesse i
della mia promessa. carducci, ii-3-172: il chiarini mi ha ripromesso da buon senno
tre letti, e si riprometteva che il signore non avrebbe guastate le cose. leopardi
mazzini, 47-251: dato u caso e il segno, che cosa, secondo voi
voi intendete che dovunque sono austriaci, il moto dovrebbe essere simultaneo e con colore
particella pronom. aretino, v-1-234: il corriero di ferrara, signor, m'ha
la mia speranza e del vostro animo, il quale è sì uso a dimostrarmisi liberale
avere l'intenzione di fare qualcosa o nutrire il proposito di comportarsi in un modo determinato
non avessi da lei avuto in gratissimo dono il primo volume, che ripromette egregiamente di
bibbia volgar. [tommaseo]: il peccatore schifa il ripromettitore; il peccatore
. [tommaseo]: il peccatore schifa il ripromettitore; il peccatore intitola a sé
: il peccatore schifa il ripromettitore; il peccatore intitola a sé li beni del ripromettitore
redenzione di quelle prevaricazioni le quali erano sotto il primaio testamento, quelli che son chiamati
e diritti di niuna potenza cierca o usa il prete. ché così alquna volta la
sione potrebbe perire. 2. il ripromettersi, l'attendersi qualcosa; speranza.
. bibbia volgar., vt-281: il peccatore schifa la repromissione. il peccatore
: il peccatore schifa la repromissione. il peccatore intitola a sé li beni del promettitore
riprónto). ant. prendere nuovamente il calco, l'impronta di un modello.
, perché vi sete scordata di prontar il buco, non la posso far fare
nomi, 9-76: fariaci a forza pastinare il ranco, / cavar le fosse e
gramsci, 11-25: scomettiamo che il corrispondente b. da berlino è la
per ciò che riguarda l'interno, il potere d'aprir le lettere. gobetti,
gobetti, i-i- 983: riproponendo il problema del regionalismo egli [sturzo]
4-47: avevamo [in d'annunzio] il continuatore esatto di foscolo, di monti
monti, di leopardi, di manzoni; il discepolo puro di carducci; e tutti
gli ultimi fatti della vita italiana ripropongono il problema di una esegesi del risorgimento, svelandoci
, a riproporsi la sofferenza che gli dava il modo di pensare di lia.
come scopo. vittorini, 5-75: il lavoro manuale crea beni nell'ambito della
gladstone l'autonomia o 'home rulef e dopo il trentennio di ripulse, di riproposte,
, diventava legge dello stato, anche senza il consentimento del re. codice di procedura
di quel che sia propriamente poesia è il legittimo motivo che è dato ritrovare anche
a professarmi antidannunziano: prova ne è il titolo di questo libretto, riproposto dalla
sentimento); scatenarsi di nuovo (il carattere, l'indole).
come rio che per chiusa si tenne, il mio dolore. betti, 173:
-sostant. imbriani, 7-140: perché il quadro fosse davvero bello, questo riprorompere
mi sbarbavo andavo ogni tanto a riguardare il caco:... si riprotendeva quieto
riprotesti. a. piazza, 41: il barone restò sorpreso della di lui partenza
3. manifestare una propria intenzione. il conciliatore, 11-686: ora come sta che
conciliatore, 11-686: ora come sta che il cavaliere monti venga poi nel corso dell'
darvene alcuna riprova. milizia, v-468: il sabbatini e molti altri dànno continue riprove
loro merito. soldati, 6-92: il giudizio che adesso sta per dare sul
dare sul vino di montevecchia non è il risultato di un assaggio mio individuale ed
. b. davanzati, ii-153: il passare per le filiere degli squittinì esser
esser buona riprova per escludere o introdurre il movimento annuo della terra. f.
difetto del valore. magalotti, 0-2-217: il sapere se vi sia ancora una chiesa
[del pascoli] ebbi la riprova che il suo spirito era tuttora immune da qualunque
radice si ha a fare solamente mediante il multiplicare... multiplica la trovata
riprovevole. leonardo, 2-192: sempre il pittore debbe considerare inella pariete, la
che... coloro credessero che il matrimonio fosse cosa riprovabile. = agg
poeti a farsi. pallavicino, 6-1-146: il nunzio procedé con diverso modo guardandosi da
avea scoverto, / provando e riprovando, il dolce aspetto. magalotti, 21-tit.
ogni giorno scriveva uno spasimoso biglietto annunciando il proprio decesso, finché, prova e riprova
. b. segni, 11-37: il senso riprova ciò non esser vero. pascoli
non esser vero. pascoli, i-849: il libro di virgilio fu composto dopo il
il libro di virgilio fu composto dopo il gennaio del 727, e il libro
composto dopo il gennaio del 727, e il libro di livio è posteriore a
) [in rezasco, 953]: il reprovatore sia tenuto riprovare e saggiare.
udendo questo, ancora con più parole il riprovarono; ma non potendo trarre altra
non potendo trarre altra risposta alla madre il dissero. -mettere alla prova.
d'ignoto campion sembianze nove. / fecesi il conte inanzi, e: -quel che
. nella sua camera... il tenne [f'uomo], provando e
, che avviene?, tu riprovi il peso / di te, improvvise gravano /
6. region. gonfiarsi, spaccarsi (il legno non stagionato). fanfani,
domenico da montecchiello, 2-84: s'adempie il detto del profeta dove la sapienza de'
richiesta e voluta da quello altissimo, il quale caccia fuori i potenti della sedia ea
: minore fatica e minore industria mostra il dipintore in fare la figura dell'uomo
coperti, proprio uffizio della cornice essendo il gettar lontane dalla fabbrica le acque, difenderne
tanta minutezza d'ornati sorprendono, quantunque il buon gusto ne riprovi la fantastica congerie
botta, 4-1080: in termini difficili il pontificato si trovava; la resistenza lo
vano le ragioni opposte, parendo loro che il riprovare dal provare sia, come il
il riprovare dal provare sia, come il disfare dal fare, cosa diversa. salvini
le cagioni delle cose sia più facile il riprovare il falso o il dimostrare il vero
delle cose sia più facile il riprovare il falso o il dimostrare il vero.
più facile il riprovare il falso o il dimostrare il vero. -accusare di
il riprovare il falso o il dimostrare il vero. -accusare di falsità,
b. davanzati, i-392: procolo rapportò il tutto a nerone, e da epicari
latina. 5. bandini, 451: il parlamento l'attende a ventilare [l'
tutti quelli che non l'hanno letto [il discorso], non hanno approvato alcuno
approvato, ecc. davila, 39: il concilio universale di trento, discussa ed
. g. villani, iv-n-41: il quale suo libello in bologna riprovato e
incresca e gli faccia male al cuore il vedere contrastati o riprovati i suoi sentimenti
più oltre si eserciterebbe un giudaico rigore, il quale, sostituendo i rapporti materiali a
tarchetti, 6-i-503: in quella creatura [il disertore] riprovata che si è gettata
, vi era la scintilla che anima il fuoco della libertà. -sostant.,
e della confusione. leopardi, i-203: il primo autore delle città, vale a
società, secondo la scrittura, fu il primo riprovato, cioè caino. -dimostrato
di luglio e a un riprovato come il mio povero enrico chi darà più niente
: occorrendo questione... fra il maestro di secca..., saggiatore
.. siano giudici... il reprovatore sia tenuto riprovare e saggiare et altre
espressa nei confronti di una persona per il comportamento, il modo di fare, le
di una persona per il comportamento, il modo di fare, le azioni (
amica che, a quanto pare, tradisce il consorte, esplodo con una foga che
iii-4-57: durante tutto questo diverbio, il tetro volto del podestà casati mi accennava profonda
rezasco], 66: ciascuno ponga il suo voto coperto nel bossolo, per l'
; sconveniente. romagnosi, 4-1017: il possessore d'una pretesa servitù, la
rivocazione a beneplacito, egli è assurdo il figurare alcuna via di fatto riprovevole.
aveva spinto, e non avrebbe legato il suo nome ai tanti riprovevoli atti commessi
come una dismisura: tanto è riprovevole il troppo quanto il troppo poco. b.
: tanto è riprovevole il troppo quanto il troppo poco. b. croce, v-1-217
nei monasteri fosse estremamente scaduta; riprovevole il genere di vita di molti tonsurati.
ufficiale austriaco ch'era per l'appunto il figlio del comandante di quella piazza.
particella pronom. rifornirsi. buonarroti il giovane, 9-443: m'è duopo /
tanto parve loro più iù bella che il dì passato, quanto l'ora del dì
: io voglio andare a riprovedere il luogo e il sito, se delle cose
andare a riprovedere il luogo e il sito, se delle cose opor- tune
e osso pteri- goide che non raggiunge il quadrato; sono privi di clavicole,
sono compresi tre generi, fra cui il camaleonte. = voce dotta, lat
rivierasco. cattaneo, ii-2-463: il congresso di vienna... aggiunse
stati ripuari del po dovessero nominare entro il medesimo anno 1815, dei commissari.
a far parte della commissione ripuaria per il detto tratto di fiume. = voce
dotta, lat. tardo ripuarius, per il class. riparius, deriv. da
conserva nell'archivio de'canonici. perché il sillingardi e l'ughelli la rapportarono senza
al fortunato successo del mio disegno fu il sopralodato signor mathias, che ripubblicò colle
lucini, 4-205: la statua, il quadro, il disegno di un edificio,
: la statua, il quadro, il disegno di un edificio, la sinfonia,
disegno di un edificio, la sinfonia, il libro, una rappresentazione mimica non sono
fanno di nuovo republicare e ridurre a memoria il suddetto bando dell'anno 1590 e rinnovato
contro i bravi. leoni, 148: il velden ripubblicò un bando ancora più vandalico
... a chi facesse il menomo insulto a qualunque soldato.
gigli, 4-30: dopo aver molto tribolato il povero inquisito, fu assoluto con addurre
1y8 decembre 1869 che si apriva il concilio ecumenico, spiacque forte all'a-
gente. muratori, 10-i-35: ecco il gran precetto della carità ri- pubblicato e
apostoli, e in loro a tutto il resto de'suoi fedeli. ripubblicazióne
tua discrezione: guarda di ridurre al minimo il numero di queste ripubblicazioni.
giuridico unilaterale del marito idoneo a sciogliere il vincolo matrimoniale o, per estens.
la facilità poi della moltiplicazione è con il poter avere in un istesso tempo quattro
denari. pallavicino, i-331: ritrarre il re d'inghilterra dal ripudiare la zia
: non veggonsi li sposi se non il giorno delle lor nozze. quindi avviene che
gesù cristo è dunque chiarissima: che il marito per l'adulterio della consorte 'può'
. fece persuader ad essa di ripudiar il marito, promettendole che lodovico marchese di
questi, in presenza di testimoni, riceve il consentimento a'ambe le parti: poi
e del re de'romani, ha spogliato il gran maestro di tutta l'autorità e
ferrari, 551: l'austria ferita proscrisse il gorani, la nobiltà milanese lo ripudiò
condiviso. minio, lii-14-87: il capitolo della pension di cipro...
ix-1279: longavilla insinuò a'mediatori come il zelo nel re verso la religione lo spingesse
la religione lo spingesse sovente a ripudiare il proprio interesse. filicaia, 2- 1-230
2- 1-230: or va': repudia il valor prisco e sposa / l'ozio;
sposa / l'ozio; e fra il sangue, i gemiti e le strida /
, fv- 410: non rifletteva il buon bailly alla analogia che c'era
crediamo noi forse in diritto di ripudiare il retaggio de'nostri maggiori e di nulla soffrire
ghislanzoni, 16-270: gli avvocati disertarono il foro, i medici ripudiarono esculapio,
memorie più sante della giovinezza, per tributarne il sacrificio ad un nome, alle esigenze
sia a entità astratte). buonarroti il giovane, 9-512: empier botti e gravar
. malagevole in così fatta repubblica il ripudiare gli onori con sincera umiltà e
. de sanctis, ii11- 9: il critico, novatore che ripudia le regole volgari
6-ii-221: non ripudiate la felicità che il cielo vi offre. costituzione della repubblica
[principato lucchese], 461: il tutore non potrà accettare né ripudiare un'
era con un inferiore e servo, il padrone poteva trattarlo da schiavo, e la
d'annunzio, v-3- 373: il popolo d'italia, voltolandosi nella sua miseria
altri, saranno riammessi ad accettarla tanto il tutore a ciò autorizzato da una nuova deliberazione
deliberazione del consiglio di famiglia, quanto il minore diwenuto maggiore. ripudiatóre
opra ancor generosa che mi si passi il core. tommaseo, lxxxix-ii-229: or
di prima istanza del distretto nel quale il marito aveva il domicilio: quest'atto
istanza del distretto nel quale il marito aveva il domicilio: quest'atto deve inscriversi nel
cfr. anche fr. répudiation (verso il i350); ripùdio (
veterotestamentaria e quella islamica) mediante cui il marito, con decisione unilaterale riconosciuta dalla
eventualmente ratificata in sede giudiziaria, scioglie il vincolo matrimoniale che lo unisce alla moglie
scusa giustissima / seco e con tutto il mondo di repudio. c. garzoni,
, può esser luogo al divorzio vero, il quale abbia la natura di quel repudio
gentili, cioè che si disciolga totalmente il vincolo, siché s'acquisti la libertà
. è permesso in qualche raro accidente il divorzio tra marito e moglie, ma non
marito e moglie, ma non mai il ripudio. goldoni, ix-144: tanto non
da te: bastagli solo / di griselda il repudio, onde si renda / incapace
onde si renda / incapace del regno il di lei figlio. filangieri, ii-84:
.. distinguere i paesi, ove il ripudio per causa di adulterio è ammesso
... aveva tredici anni quando il matrimonio fu proposto, e quattordici quando
matrimonio fu proposto, e quattordici quando il ripudio d'ermengarda ruppe l'amicizia tra
le due famiglie. franzoj, 37: il ripudio della donna occupa spessissimo questi magistrati
spessissimo questi magistrati, essendoché... il mussulmano può ripudiare una donna accampando per
solo pretesto lo scopo di economia o il desiderio di cambiarla con un'altra.
gliessimo dal vincolo sacramentale, che dessimo il nostro consenso al ripudio: un sacrilegio
quelli [mogli e mariti] scambievolmente il repudio. -rottura della promessa di
in seguela di tale risoluzione savoia riluttava il ripudio o rilassamento d'alcuna delle antiche
, ma pure... confessano che il mentire e il rubbare, l'uccidere
.. confessano che il mentire e il rubbare, l'uccidere e il tradire sono
e il rubbare, l'uccidere e il tradire sono azioni contrarie alla buona moralità
pallavicino, i-383: con ammirabil esempio [il giberti] diede il repudio alla porpora
ammirabil esempio [il giberti] diede il repudio alla porpora. 5.
è da porre fra gli atti legittimi anche il repudio dell'eredità. -ripudio del
di debito pubblico in titoli irredimibili o con il prorogare con legge la data di rimborso
altro su un medesimo territorio, mediante il puro e semplice disconoscimento da parte del
difende dall'attacco altrui (ed è il significato antico e letter.);
aureo ramo in mano / al padre il conducea / per campi ignoti al dì.
sia come un irresistìbile congegno che afferri il discente pel collo, e nolente e
repugnante lo trascini dove egli non vuole e il docente vuole, e lo lasci a
, anzi repugnante. -che trasgredisce il volere di dio. felice da massa
, 6-717: o. sse tu richini il collo ripugnante del feroce cavallo, 10
, li-2-622: a queste rimostranze fastidiose il re si palesò ripugnante. d
: allora i malvagi a grandissimi prieghi il costrinsero, ripugnante, perche non era
breme, 1-138, notegli solo [il byron] è stato capace di 'comandare'
insieme con tutte quelle disposizioni bellicose, il re, ripugnante, come ognuno sa,
di vostra signoria mi ha fatto sovvenire il modo d'ordinare un argomento solo potente
sot- toporvisi. colletta, i-257: il clero stava diviso tra i ripugnanti a
quale repugnanti stanno agostino, taquino e il maestro delle sentenze. -ostile
: la francia ricorda tuttavia tardire col quale il popolo della vostra città, repugnante a
è sospinta inverso el centro, perché il centro da essi repugnanti e circulari scacciatori
de'misti e basta per questo effetto il calor del sole e delle stelle,
l'acqua elei pozzo tanto e pieno il secchio quanto fuori di essa e nondimeno
fuori; e pare che dovrebbe essere il contrario, essendo l'acqua corpo più denso
molti pensano. sarpi, vi-2-153: espone il pontefice che nelli mesi passati gli è
mesi passati gli è pervenuto a notizia che il doge e senato veneto nelli anni passati
alla giustizia repugnanti. davila, 264: il re consulta del modo d'effettuare quello
colpo si abbatte questa quistìone, cioè: il romanzo è una poesia ripugnantissima alla 'poetica'
, non epopee. pallavicino, 1-515: il valore e la pigrizia son ripugnanti e
condizione spirituale, in partic. con il modo di essere o di comportarsi di una
una persona. davila, 125: il re... disse con alta voce
sia ripugnante alla natura, atteso che per il tempo di sanità, conforme i secolari
] alla natura umana / in vecchia età il fenomeno vi paia. foscolo, xi-1-21
: vacillavano intanto le finanze austriache sotto il peso assiduo dell'esercito stanziale, ch'era
stabilirsi di una determinata condizione, per il raggiungimento di uno scopo. -in partic
dei concerti. fogazzaro, 5-38: se il matrimonio si fosse fatto pubblicamente, pacificamente
ha una gran forza: senza bilanciare il merito o distinguere la ragione, fa credere
del tutto ripugnante, poiché ne seguirebbe che il maschio sarebbe maggiore della femmina. rosmini
delle parti col tutto; e però quando il principio unitivo è sostanzialmente diverso, il
il principio unitivo è sostanzialmente diverso, il voler mescolare l'uno con l'altro
, viapiù al vivo scuopre / della bruttezza il repugnante effetto. faldella, i-4-270:
che cosa è tutta questa materia [il concime]., ripugnante? è
in quel ripugnante tegame tufferai tante volte il cucchiaio fetido, finché non ne avrai
tanta delizia. bacchelli, 1-iii-667: il grido ossessionava, con qualcosa di straziante
un po'ripugnanti. pratolini, 9-830: il suo fiato era greve ora ch'erii
dei colori così ripugnanti che di colpo il vomito gli invase la bocca.
comune ('gemerne'), ch'è il piccolo, il debole, il basso,
), ch'è il piccolo, il debole, il basso, e dalle sottospecie
ch'è il piccolo, il debole, il basso, e dalle sottospecie del basso
sottospecie del basso, l'usuale, il causale e arbitrario e il rozzo, il
l'usuale, il causale e arbitrario e il rozzo, il rosen- kranz passa a
il causale e arbitrario e il rozzo, il rosen- kranz passa a descrivere il ripugnante
, il rosen- kranz passa a descrivere il ripugnante, tripartito nel goffo, nel
sgraziato, deforme o sudicio o per il modo volgare e spregevole di comportarsi (
possono guardare, tanta è la sporcizia, il sudiciume, che li ricopre. sbarbaro
savinio, 2-103: la vedova trimis espose il suo caso al signor quaranta, e
ridicolo, ripugnante guardone ed io ero il tuo succubo. fenoglio, 1-i-1281: rigalleggiò
supino e sotto quel metro d'acqua il remotissimo sole non era più che il
il remotissimo sole non era più che il ripugnante faccino cianotico di un neonato.
i primi. mazzini, 31-407: il generale morra a chambéry, il governatore
31-407: il generale morra a chambéry, il governatore galateri ad alessandria, aggiunsero repugnante
amicizia e di simpatia, indignato per il vostro bestiale arresto, protestando con tutte
, pareva assurdo! -che offende il senso estetico, il buon gusto.
-che offende il senso estetico, il buon gusto. -anche sostant.
vi era un ripugnante modo di trattenere il suo amore per sempre. -che
quando la ragazza tornò a voltarsi verso il palcoscenico, sprofondando nel pellicciotto..
fresca, felice e ripugnante. è il paese che odio. queste montagne melo-
sorprese, tutto ciò m'infastidisce come il discorso di un buon uomo di una certa
del mignolo nell'aprire una valigia e ho il dito ripugnantemente ingrommato di sangue.
resistenza. gherardi, 2-iii-175: veduto il maestro biagio, dopo molta repugnanza per
col papa con tanta ripugnanza, che il papa è mosso da zelo e che anco
che lui mi aveva fatto scrivere; il che subito feci per amor del nostro
medici, non tollerando la carità di lui il maggior incomodo de'forestieri che quella sacra
tilde mise in mezzo tutti gli ostacoli; il marito la guardò in un certo modo
gli stessi animali che ci portavano aumentavano il mistero con le loro improvvise paure, le
a fare giornata se non in luogo dove il vantaggio del sito ricompensasse il disavvantaggio del
luogo dove il vantaggio del sito ricompensasse il disavvantaggio del numero e delle forze;
agostino volgar., 15- 248: il matrimonio non avrebbe nel paradiso questa re-
, in cui consiste... il carattere della recente rivoluzione. b
padroni la sentono, con maggior ripugnanza il più delle volte i riverenti servitori la
la dicono. pallavicino, 1-361: il senso dell'odorato, che fra questi
che di prezioso abbia al mondo; ma il rimorso di dover allevare una figlia nobile
: -a babbo morto? -domandò il pover'uomo, pronunziando la frase con giusta
nei nostri paesi. pea, 7-237: il figliolo, pur dicendo, come sempre
. tarchetti, 6-ii-29: passai tutto il rimanente di quella sera...
tra la simpatia irresistibile che mi inspirava il fidanzato di silvia e la ripugnanza che faceva
bido contro di cui tutto il tuo essere ha un fremito di repugnanza
ogni parte lo sdegno e la repugnanza per il nuovo ordine - o meglio disordine
sapeva vincere la ripugnanza; e teneva il braccio teso verso il fianco, per
; e teneva il braccio teso verso il fianco, per dimostrare che non amava quella
un fascio di trecciuole minute e su tutto il volto diffusi i segni dell'idiozia ereditaria
un popolo arcaico e lealista che sostiene il re. -atteggiamento di rifiuto pregiudiziale
qualche resto di ripugnanze aristocratiche, sareste il grand'uomo del nostro partito; perciò
tommaseo [s. v.]: il gusto, lo stomaco hanno ripugnanza a
, iv-1-360: egli non riesciva a inghiottire il cibo, a vincere la ripugnanza dello
collenuccio, 273: dappoi questa rotta tenne il re alfonso, sin che 'l visse
, sin che 'l visse, tutto il regno di napoli da l'aquila insino
: perché molti sono d'opinione che il bene essere delle città d'italia nasca dalla
alli arabi. agostino giustiniani, 146: il capitano pietro d'oria...
; tasso, 20-107: giunge all'irresoluto il vincitore, / e in arrivando (
granae. papi, 2-1-145: egli [il re] ricevette finalmente una lettera dal
municipale che, vedendo vano e pericoloso il più lungamente repugnare, gl'imponeva di
fuori; si corrucciava talvolta, come se il vincitore foss'egli. 2.
171: testimoniando questa fede ebbono il mondo nimicis- simo e crudelissimo; e
. ovidio volgar., 6-138: il cavallo spesse volte ripugna, essendoli messi
mai mi lascio stare in ozio, fuggo il sonno, né giacio se non vinto
alle preghiere. arrighetto, 231: il servo, il quale resistendo repugna al
arrighetto, 231: il servo, il quale resistendo repugna al suo signore,
buono, ripugnare al volere d'adriano, il quale era migliore. giuseppe flavio volgar
al voler del marito e pazzo è il marito che piglia questione publica con la
capriata, 546: cominciò a crescere il numero e a pigliar forza la fazzione di
, alfine riceve mancia, promette fare il possibile. a. verri, ii-192:
. queste chiesi al padre mio, il quale vi repugnò con la severa sua
i-669: fuor de la nera tunica il suo piede / è come un fiore.
foscarim, li-8-175: non ha ardito mai il parlamento di ripugnare al desideno e comando
c. bartoli, 127-19: sopra il diaccio ancora i grandissimi pesi non repugnano
6-236: la state tacciano le cicale, il cane di monte menalo volga il suo
, il cane di monte menalo volga il suo dosso alla lievre, anzi che la
, 1-11-73: cortine aureo-lucenti / schiuse il bel letto scoprano, / ove ai furti
femmina e desia tacitamente; / pregata il supplichevole / guata benigna e debolmente pugna;
conquistata, per aver saputo conservare all'amore il tuo nobile cuore e ad angiola la
aver ripugnato al decreto del senato sopra il fatto de'siracusani perché e'non conoscesse
i tormenti. pallavicino, iii-204: il patriarca di vinezia ripugnò ad una particella
, 1-2-240: egli [paolo] era il massimo apostolo e 'l primo predicatore di
di quelle. benivieni, 1-41: il cor vien meno / e la lingua repugna
et al capitano, che repugnava, il qual era uscoco, tagliarono la testa
mostrai di tranquillarmi; 7 ma ripugnava il cuore. siri, ix-048: quanto
dominio veneziano. tommaseo, 19-88: il duca, al quel pareva viltà concedere
, repugnava. imbriani, 2-7: il giannattasio s'era avviato per la medicina
teoria, da una mentalità; non concedervi il proprio assenso, ribattere a un discorso
1-139: principal fondamento della virtù è il volere. e per ispe- dirmi s'
ha a chiamar ignoranza quella di un uomo il cui animo ripugna alla scienza o alla
questo parere che aveva per fautor principale il birone; e sopra ogni altro vi
; e sopra ogni altro vi ripugnava il duca d'umena, consumatissimo capitano e
d'umena, consumatissimo capitano e riputato il primo che fosse allora nel regno.
antonio a questi concetti, stimando vanità il credere di poter far dimenticar l'offese
v. r. trasmetter mi voglia il libro dell'acutissimo suo p. boscowich
fatti gli antichi scrittori o, narrando il medesimo, convengono o, tacendo,
anche sostant. tesauro, 8-75: il repugnar all'esperienza fu sempre cosa da
maraviglia fantasticavano come sì tosto fosse ritornato il mare là donde il giorno prima s'
tosto fosse ritornato il mare là donde il giorno prima s'era partito, qual fosse
che fu così detto dal fuoco, il quale se ne cava, percotendolo col ferro
. aristotele e teofrasto suo discepolo, il chiamano 'pirimachon'perché repugni et osti al
repugnare alla natura. ochino, 214: il tuo impio voto... repugna
o necessariamente o verisimilmente poteva accascare, il che nulla repugna ch'alle volte avvenir
la carne non repugnava allo spirito, il senso non alla ragione, la terra
suo fatai periglio! algarotti, 1-iii-162: il pittore, per meglio appunto ottenere il
il pittore, per meglio appunto ottenere il fine dell'arte sua che è lo
inganno, dèe tenersi lontano dal mescolare il moderno con l'antico, il nostrale
mescolare il moderno con l'antico, il nostrale col forestiero, dal mettere insieme cose
(così per la salute come per tutto il resto) della fatica a cui la
e della natura dell'uomo, per il tomolo, deve riconoscersi a priori nella
... ch'io abbia recato il mio corpo dal cielo e ch'egli sia
ripugna che si ritrovino tali esalazioni sopra il mare in basso, rierà ugualmente che
, rierà ugualmente che si ritrovino sopra il mare alto. iani, 38:
mare alto. iani, 38: il finito e l'infinito, l'efficiente e
finito e l'infinito, l'efficiente e il deficiente ripugna che coincidano in una essenza
con le idee, le intenzioni, il modo di essere o di comportarsi di
mi repugna lo esemplo di papirio, il quale, avendo avuto la relazione da'pullarii
propone? sarebbe per subito, per il dicembre: una cosa così precipitata che
fianco amor vicino. / è meco il nume suo, nulla pavento, /
parola). beni, 1-93: il poema in questa parte tanto reo o perfetto
parte tanto reo o perfetto, quanto il suo principio, mezzo e fine consente o
scontento e nauseato per cercare in un altro il paradiso aspettato, allora l'amor nuovo
amor nuovo e attuale che doveva darmi il paradiso mi repugnava, e il vecchio,
darmi il paradiso mi repugnava, e il vecchio, il morto, l'amore
paradiso mi repugnava, e il vecchio, il morto, l'amore che io stesso
si mise a chiamare sotto ogni finestrino il compagno. ma gli ripugnava di pronunciare
a voce alta, in pubblico, il cognome. savinio, 27-170: nivasio
un apparecchio telefonico « appena ha finito il lavoro? », « io no »
no », rispose tometto, « il telefono mi ripugna ». 9
almeno, dopo quanto era successo, il cibo le ripugnasse. fenoglio, 1-1-1402
, deforme o sudicio, o per il modo di comportarsi (una persona)
: allora, è vero? dovrei sposare il primo che mi capita, per non
manzoni, fermo e lucia, 177: il marchese, -ci ripugna dargli in questo
, -ci ripugna dargli in questo momento il titolo di padre -la prese in parola
applicato alle conversazioni. mi ripugna quanto il comunismo. massaia, x-97: ora
, non è egli una cosa che ripugna il vedere queste onorificenze al collo o sul
stima o di cui si valuta negativamente il modo di agire o l'opera (
k k guerrazzi, 151: il comune degli uomini presenti repugna da simili
vi che lo scudiscio: lo maneggi il poeta: repugneranno i propri contemporanei da
. v.]: a questo cibo il mio stomaco ripugna. stampa periodica milanese
che a ripugnar s'accinge, / più il glorioso vincitor s'adira.
alla fortezza quanto è una mezza arcata, il principe ne fece improvisamente spalancar le porte
in casa messere marsilio suo fratello, il quale disse esso non era esso; e
manicavano e reggevano la corte. tutto il popolo di firenze a riciso tennono e'
e'fusse esso, suoi modi e costumi il dimostrava, gentile, lieto e bandalzoso
fausto da lonigiano, iv- 112: il sacro senato... ordinò eleggere comodo
. siri, vii-168: aggiunse [il papa] immediatamente di considerare che il granduca
[il papa] immediatamente di considerare che il granduca avrebbe ripugnato per l'avversione sue
granduca avrebbe ripugnato per l'avversione sue il barberini. 18. contendere.
stesso, non sapendo, per quanto il volesse, ben'essere menzonero.
per l'uso tr., cfr. il fr. ant. ripugnar (nel
ripugnare. ripuliménto, sm. il ripulire, il liberare un luogo da
ripuliménto, sm. il ripulire, il liberare un luogo da tiò che lo
; sgombero di scorie e detriti; il risultato che ne deriva. grazzini
deriva. grazzini [in « il borghini », iii (1865),
le dicerie dei maligni ea ignoranti, volle il signor carlo che si lasciasse in molti
quel modo volea lasciarle in perpetuo; il papa però non volle, soggiungendo che ripulite
conservato ancora oggi, in gran parte, il loro temibile volto dickensiano e marxiano.
per raffinare la lingua parlata (e il risultato di raffinamento che ne deriva)
del ripulimento; ed aveva già riveduto il 'mattino', il 'mezzogiorno'e parte del
ed aveva già riveduto il 'mattino', il 'mezzogiorno'e parte del 'vespro'e della
perticari, ii-352: per voler troppo il ripulimento di catullo, dà properzio nel
. d. bartoli, 13-4-56: il semplice visitarli e l'ordinario sovvenirli [
uniti e mente e lingua, e il ripulimento dell'una accompagnato con quello dell'altra
nazioni. pindemonte, iii-257: ove il secolo perviene al ripulimento ed all'eleganza
un dopo l'altro ripigliano a fare il medesimo ripulimento, gradito sì dal padrone,
atto a rendere ornato e ad abbellire il discorso. -in partic.: figura consistente
altre sì fatte per variare e animare il discorso. t. prov.
di carne, onde pare si rammollisca il marmo. cesari, 6-47: andando a
, venutolo visitare nella sua camera, il trovò che stava ripulendo con uno strofinaccio
: rosaria, ch'era a ripulire il pollaio,... udì a un
., indaffarata nel servire caffè, ripulire il banco dallo zucchero che tutti vi lasciavamo
di profilo, assorto; sta ripulendo il fucile, in maniche di camicia.
piatti': rigovernarli, pulirli. -sbiancare il bucato. giuliani, i-94: dentro
carena, i-12: 'ripulire, spazzolare'il vestito, il cappello o altro vale
i-12: 'ripulire, spazzolare'il vestito, il cappello o altro vale nettarlo con la
ritornare pulito. foscolo, xvtii-334: il panno fine non piglia macchia; e
lo ripulisce. 2. battere il grano, liberarlo dalla pula. -anche
pale / vengono a noi da ripulire il grano, / giovanni di parlino avea
nel dicembre e nel gennaio si ripulisce il terreno per la sementa dai rovi e dai
, ii-420: come non è zappato il granturco, gli vien sopra l'erba
s. v.]: 'ripulire il grano': dalla zizzanma; 'il campo':
cattaneo, cxx-286: mentre che indurirà il lavoro [di stucco], bagnisi
per ripulirle? bertola, 61: il riquadrare, il ntondare i pezzi d'
? bertola, 61: il riquadrare, il ntondare i pezzi d'agata, lo
vostra è forse andata ritoccando e ripulendo il simulacro del mio volto ed hallosi fatto
, / fanno più caro ai deboli occhi il giorno. -affilare nuovamente un'arma
i-5-235: domattina tu sul fresco / vieni il piede a ripulire. foscolo, v-166
e i giovinotti presso la porta a ripulirsi il viso nella fontana. berchet, 222
suoi figli si volgea, / rotto il cuor da tanto affanno, / che nasconder
disposto, implacabile, perché subito dopo il pasto le anziane massaie si ripulissero alla
bicchiere. moravia, 1-666: prese il bicchiere, lo alzò in un muto
fiato, ripulendosi poi la bocca con il dorso della mano. idem, ia-108:
verità e a felicità, bisogna ripulire il suo spinto da ogni vecchia e falsa
anche maestria in una disciplina; raffinare il proprio stile artistico. a. cocchi
allora si fa più molesta se raddoppia il tedio per la sua lunghezza. amabile di
1-vt-304: filippo casavecchia l'ha visto [il libro]; vi potrà ragguagliare in
pensiero di farla pubblica, sia conceduto il rivederla e, bisognando, ripulirla. soldani
. bartoli, 6-5-160: avea traslatato [il manoscritto] in buona lingua inglese e
ch'io fo presentemente è un abbozzo, il qual col tempo mi verrà fatto d'
. algarotti, 1-x-382: nel ripulire il mio libretto io oprai tutte le
di leggi. buonafede, 1-ii-96: il montfaucon si addossò la egualmente utile e
tedeschi son ottimi per mettere in tutto il loro giorno, estendere, ripulire, perfezionare
, ii-12-213: ora si è preso [il vezzo] di ripulir, d'ingentilir
i naturali talenti dell'uomo perfezionano e il senso comune, per altro debole e
, 1-viii-39: gl'italiani hanno conquistato il mondo con le armi, lo hanno illuminato
se ne avveggano. p. verri [il caffè], 47: quegli uomini,
, 47: quegli uomini, che il volgo chiama imprudenti e che la posterità
una nazione selvaggia e si chiamano pietro il grande. -raffinare intellettualmente l'ingegno
ingemmando, ripulendo al meglio che saprò il mio rozo e debole ingegnio, ché
: istruirsi. siri, xvi-32: il più acceso voto del suo cuore saria che
e quivi ripulirsi. a. verri [il caffè], 505: tutte
petrarca, i quali, e massimamente il petrarca, si può dire che non
di corrozione, è stata, come il parto dell'orsa, tanto con l'arte
.. ch'egli fu nel passato secolo il petrarca o il malherbe della poesia inglese
fu nel passato secolo il petrarca o il malherbe della poesia inglese, come colui che
fece primo sentire la regolata armonia e il maestoso andamento de'versi. foscolo,
fiorentina, né toscana. -epurare il linguaggio da forme volgari. i.
portare via, rubare. buonarroti il giovane, 9-517: rastiando e ripulendo /
comido. -svuotare furtivamente di tutto il contenuto. bernari, 7-442: don
-privare qualcuno di cose o di denari con il furto. - anche: portargli via
ripulivano quel mezzo paolo, appena entrato, il primo del mese, nella bisca del
dalla memoria. emanuelli, i-71: il tempo aveva ripulito anche questi ricordi.
un carico deve partire o come 'ripulire'il denaro sporco. stampa sera [13-v-1989
una caverna piena di soldati vivi con il lanciafiamme. m. uccidere,
particella pronom. sgomberarsi dalle nuvole (il cielo). guido delle colonne volgar
. bartoli, 2-4-170: si ripuliva il cielo e ostinava il sereno.
: si ripuliva il cielo e ostinava il sereno. -farsi più bello e
. diventare civile, raffinato, elegante (il costume sociale, il gusto).
, elegante (il costume sociale, il gusto). manni, ii-59:
gusto). manni, ii-59: il varchi nel luogo mentovato scrive che dall'
anno 1512 fino... al 1527 il vestir degli uomini si era forse ripulito
. 18. locuz. -ripulire il forno: penetrare una donna.
/ ch'ella mi chiami a ripulire il forno. -ripulire il piano:
a ripulire il forno. -ripulire il piano: v. piano3, n.
piano3, n. 33. -ripulire il piatto: strofinarlo con un pezzo di
con un pezzo di pane per raccogliere il condimento dei cibi. cassola, 2-116
: con l'ultimo pezzetto di pane ripulì il piatto. -ripulire i boschi della
non dormite / né la notte né il giorno, e di cignali, / di
: tutte hanno fretta di ripulirsi l'anima il sabato sera. = comp.
superficiale. -per estens.: il rimettersi in sesto in qualche modo,
rimettersi in sesto in qualche modo, il riordinare sommariamente la persona. tommaseo [
-per simil. e al figur. il rendere terso e nitido. sbarbaro,
grande rammarico, come diego martelli, quando il vinaio melini dette una prima ripulita alla
un maggesedue negri buoi egual animo aventi strascinano il connessoaratro,... né altro spazio
pel solco. giuliani, i-30: il ferro conviene che sia ripulito dai fuminacci del
pareva la reaifiovincella mentre contemplava al vecchion giusto il traf- tto della faccia e la pelle
3. limpido, terso (il cielo, taria). guido delle
ripulita, chiama più d'ogni altra il passeggero a sostare un poco.
, 640: mando al signore abate brunetto il discorso della casa della rovere, accresciuto
della « nazione » ove fu pubblicato il mio discorso... lo vedrai intiero
ben vergato. 7. raffinato (il gusto, l'intelletto). a
precedenti inaudita. metastasio, 1-i-56: il libretto non deve esser capito; /
libretto non deve esser capito; / il gusto è ripulito, / e non si
si canti bene, e non importi il resto. -con connotazione spreg.:
la gran pubblicità dei giornali, anche il vagabondo veniva tutte le sere al circo
). algarotti, 1-ix-167: troppo il gran paradosso vi par questo, che
e non vi era ndotto a perfezione il governo. g. gozzi, 1-17:
fiore [dante], i-130-6: il su'boraon non fu di secomoro,
; censore. rapini, ii-660: il filosofo... dovrà esser semplicemente
ripulire. ripulitura, sf. il ripulire, il liberare dallo sporco accumulato
ripulitura, sf. il ripulire, il liberare dallo sporco accumulato. magalotti
bonghi, 178: si sospenda pure il responso decisivo finché una provvida ripulitura..
3: particolari accorgimenti tecnici, quali il rimboschimento con specie arboree meno soggette alle
specie arboree meno soggette alle fiamme, il diradamento e la ripulitura dei popolamenti densi
tempo. pananti, i-184: se il vostro libro mi lasciate, / vedrò
fargli una ripulitura. nievo, 1-vi-540: il mio romanzo contemporaneo 'le confessioni d'un
. ripullulaménto, sm. il ripullulare, ripullulazione. -per simil.
e, al figur., indica il ripresentarsi continuamente di vizi, ribellioni,
cavillose degli emendamenti e dei subemendamenti, il gusto qua e là ripullulante degli interventi
e coloriti di vecchia retorica forense, il quadro non è affascinante. 4.
giorni. castri, vi-44: dopo il taglio d'un bosco d'alto fusto si
, giacché i pesci rapaci, come il luccio nel nostro lago, ne vanno in
idra sì velocemente erano risorte e ripullulate. il corneo, 122: potrebbe talora far
1-49: piaceva loro... il di lui combattimento coll'idra, nel
nella primavera, s'estese a tutto il corpo. le pustule erano miliari e
rara la luce della petroliera! / il varco è qui? (ripullula il
/ il varco è qui? (ripullula il frangente / ancora sulla balza che scoscende
illiberalità di quella, imitar non ne sapeva il rispetto almeno verso di se stessa.
ripullulano. c. mezzana [« il popolo », 22-iv-1948j, 3:
verga, 7-131: di tanto in tanto il tifo, il colèra, la malannata
: di tanto in tanto il tifo, il colèra, la malannata, la burrasca
in quel brulicame,... il quale ripullula sempre nello stesso luogo,
5-483: uccidi, o stolto, il pernicioso seme / che ripullula sempre.
-anche sostant. capuana, 12-153: il suo cuore, così compresso violentemente per
, ascenda, / benché pudica, il talamo. / e del compagno i men
grazie la sua casa adorni; / il desco suo circondi / di rosei capi biondi
materia, ne pulluli e ripulluli tuttavia il corpo mondano. 6. raccendersi dopo
di quanto syera ventilato in consiglio circa il partir della soldatesca. testi, 3-312:
guerra con cesare. botta, 4-92: il male antico del mondo, dico la
314: qui un breve silenzio, poi il gaio colloquio ripullava qua e là.
occasione). siri, ii-184: il re di spagna essercitava. la mediazione o
. argoli, 415: ripullula il tormento, e non si perde / come
come per pic- ciol freddo al bosco il verde. varano, 1-475: o alma
. varano, 1-475: o alma, il debile / canto almen reggi, /
debile / canto almen reggi, / che il nostro flebile / destin pareggi. /
flebile / destin pareggi. / se il duol riputala / dai mali estremi, /
1-145: nereo sentì ripullulare dal vivo il desiderio di trovarsi al più presto al
? milizia, iv-38: callimaco fece per il tempio di minerva in atene una lampada
minerva in atene una lampada d'oro, il cui stoppino, composto di fili d'
i quali si diceano musulmani perché sapenao il nome del profeta e il precetto di
perché sapenao il nome del profeta e il precetto di rubare e ammazzare i negri
mancare del tutto, allora sarebbe necessario il proseguire l'uso di detto rimedio per qualche
o vi ripullula talvolta da panni che ritengono il veleno della peste antecedente, o vi
altro iomo intesi che in calabria ripululava il male. targioniozzetti, 5-6: nello
, ma le gambe non gemerono secondo il solito. alfieri, xiv-1-221: la tosse
occhiata giusta, perpendicolare, le vedete ripigliare il loro essere e ripullularvi le parole che
alvaro, 9-48: quel viso sopra il mio si offuscò. e allora vidi che
parità della specie e in molti degli accidenti il passato, come invitto valore quasi nel
2. che ritorna a manifestarsi (il passato); che risorge nell'animo
numeroso. ucini, 11-334: il verso libero elimina dalla letteratura li eccellenti
parnaso. ripullulazióne, sf. il ripullulare; il rinascere da una radice
ripullulazióne, sf. il ripullulare; il rinascere da una radice, da un
. s. degli arienti, 162: il camariero, avendo inteso l'onesta e
donna. m. cavalli, lii-1-273: il re e quelli del consiglio in presenza
; alle ingiunzioni dell'austria che imponeva il disarmo, il conte di cavour rispondeva
dell'austria che imponeva il disarmo, il conte di cavour rispondeva con sdegnosa ripulsa
.. in piazza di caltrano voleva comperare il cappello del carabiniere di servizio, per
gladstone l'autonomia o 'home rule'e dopo il trentennio di ripulse, di riproposte,
4-i-594: dalla vostra de'xv intendiamo il seguito della scala e quello dello spalcare che
si deve avere non solamente per abbracciar il bene, ma anco per dar ripulsa
motivi ricorrenti della sua polemica morale: il processo alla corruzione della cultura.
manifestarli. -il non riconoscere, il non remunerare un merito acquisito.
moralisti, i quali hanno scritto che il non premiar coloro i quali hanno faticato pel
botteghe dei librai col suo manoscritto sotto il tabarro, gli toccavano sempre le uguali repulse
2. l'essere respinto, il non essere eletto a una carica politica
causa di discordia] è la ripulsa che il re fece dare al duca lodovico quando
. chi vorrà aver la ripulsa spaventi il pubblico illuminato con un conto da galantuomo
amorosa, di un rapporto fisico; il negarvisi o il sottrarvisi; il respingere
un rapporto fisico; il negarvisi o il sottrarvisi; il respingere come amante o
fisico; il negarvisi o il sottrarvisi; il respingere come amante o come sposo.
con tisbina, / che la combatte e il mattino e la sera, / né
sdegno / ch'io non adombri e incarni il mio disegno. guazzo, 1-195:
bei membri gli fa groppi tenaci; / il bel garzon se ne sot- tragge e
di fronte alla memoria di mora erano il condimento col quale giulia insaporava le proprie
-rifiuto di allacciare un legame dinastico attraverso il matrimonio. b. segni, 125
. b. segni, 125: il duca cosimo ebbe la repulsa della moglie
l'arciduca carlo. 4. il respingere qualcuno, il mandarlo via, il
. 4. il respingere qualcuno, il mandarlo via, il tenerlo lontano,
il respingere qualcuno, il mandarlo via, il tenerlo lontano, anche disconoscendo i vincoli
con riferimento al disdegno di dio per il peccatore. savonarola, ii-283: quando
,... non aveva chiesto che il tempo di crescerla abbastanza per deporla,
di crescerla abbastanza per deporla, senza il terrore d'una repulsa, sui ginocchi
eccezione. filangieri, i-550: finché il numero de'quattrocen- tocinquanta giudici non era
on. mancini... volle prendersi il gusto storico e giuridico che si sentissero
la ripulsa del giorno ottavo non intepidì il fervore degli svedesi che non andassero il
il fervore degli svedesi che non andassero il giorno seguente al baloardo chiamato preptun, e
chiamato preptun, e a viva forza il presero. gualdo priorato, 7-119: accorgendosi
. gualdo priorato, 7-119: accorgendosi il bresé come era infruttuoso il combatter dopo altra
: accorgendosi il bresé come era infruttuoso il combatter dopo altra ripulsa avutasi dalli catalani
, v-131: coloro che avranno occupato innanzi il passo, che saran freschi e riposati
con scritta legge riceve ripulsa / eccettuando il singoiar vedere. boccaccio, dee.
in fondo. muratori, 14-46: il libro è gustosissimo, e s'altro
altro non vi fosse, troppo vale il lungo discorso sopra le accuse dei carmelitani
. bottari, 3-1- 31: il boccaccio a favor di sé e in repulsa
maria maddalena de'pazzi, vi-175: il combattimento che abbiamo a fare con questo
vetro messa / opposta al sole, arde il bianco panno; / se calda è
, / sì che lo caldo verso il panno strusa. 11. emissione
, senza dispiacere né offendere. buonarroti il giovane, i-122: primieramente a cura
, agg. letter. molto mosso (il mare). gozzano, i-420:
arride. leoni, 261: il generale oudinot, npulsando indegnamente i patti
per ordine dell'indefinibile governo francese, il giorno 3 cominciò ad assaltar roma vigorosamente
possanza della nostra immaginazione incatenare e soggiogare il libero nostro arbitrio in maniera che l'
testimone. galanti, 1-i-243: dice il fisco che al reo rimane libero il
dice il fisco che al reo rimane libero il dritto nelle difese di ripulsare i testimoni
via di mare..., il re si potria difendere... con
l'eroe spense le vampe; / ma il naviglio restò mezz'arso e monco.
a verona. vicenza valorosa ri- pulsolli il 20, ebbe io morti e 80 feriti
una vendetta. garimberto, 1-45: il fine dell'intenzione d'un buon capitano
. che per non poter ch'ammaramente devere il meritato affronto della generosa dichiarazione della guerra
repulsa di ingiuria, non può fare il suo officio, se la cosa, la
mal concetto, onde se ne dedusse il debito di ripulsarla con la mentita.
italiani non abbiamo più lena da repulsare il servaggio intellettuale che i padri nostri del
i piedi larghi serrati e non divisi, il che fece la lor sagace natura accioché
chimica. leoni, 708: il suo animo malato d'amore per quella moglie
fece nel bergamasco consecutivamente una nuova incursione il picinmo, ma, nuovamente ripulso e
iole. 4. franto (il vento); deviato (una corrente
freddo de l'aere, sopra vegnente il buglio del mare, sono causa del
voglia. / né per repulso si rallenta il nodo, / onde mi stringe amore
mio de'passat'anni, / mostrale il foco e di'che sempre io ardo
colli strali ardenti / della feretra gli ripunse il petto. gozzano, ii-73: lesta
è troppo lunge / già dal mio dir il tuo camin trascorso; / già 'l
/ i suoi corsier, né punto adopra il morso. 3. per simil
. corsini, 20-16: qui ripunger sentissi il nobil conte / = voce dotta,
intens., e vuoto ripunge il tormento. da pulsare (v
sato). respinto, ricacciato (il nemico). delle vecchie astrazioni e la
, 589: non dissimile al sopradetto fu il ripun 2. non riammesso
a quell'altra, ma agli ultimi passi il suo coipo pianse e si rifiutò di
a brandelli. volponi, 2-80: il mare si scurì presto e al primo segno
presto e al primo segno s'interruppe il giro del motoscafo: in silenzio ripuntò
gioco. g. dossena [« il venerdì di repubblica », 24-vi-1988],
secondo. 3. agric. lavorare il solco precedentemente aperto con il ripuntatore;
. lavorare il solco precedentemente aperto con il ripuntatore; eseguire la ripuntatura. =
permeabilità del suolo, senza tuttavia mescolare il terreno smosso in profondità con quello di
rientrata,... toma dentro il maschietto. ripunto2, sm.
a. f. doni, 4-30: il terzo fu chiamato dalla ranocchia dieci volte
, ma disse egli si vuol cavare il sonno: punzecchialo e ripunzecchialo, punto lui
3. in senso concreto: quanto il mare getta a riva. targioni tozzetti
nascosa, poni attamente nella particella pregna il ferro e così repurga quel recettacolo cu
rimedio, mentre questa non solo gli mitigherà il calore, ma gli repurga i reni
. g. grandi, 266: il quale tenuissimo benefizio s'otterrebbe ugualmente con
, col marretto si dovrà ripurgarla di tutto il seccume. giuliani, ii-379: più
dal seccume e gli si leva tutto il vecchio di su per il grosso, e
si leva tutto il vecchio di su per il grosso, e più gode. 4
. vieusseux, cix-i-104: speriamo che il freddo acerbissimo, che proviamo da qualche
macchia. oliva, i-2-264: appena il comandante si sarà servito de'tuoi cristalli
.. si spera che, venendo il caso di una nuova edizione, quel
, come si può facilmente fare, il più insigne di quanti ne siano stati scritti
alcune commedie presentateci dal signor sograffi, il quale par che s'ingegni di ripurgare
quale par che s'ingegni di ripurgare il teatro comico. 10. ristabilire nella
. s. maffei, 5-3-440: il canonico carlo cannelli, che morì ottuagenario
chiesa. saraceni, ii-571: abbatté il cortese... i loro bugiardi e
: si azzuffarono co'barbari per ricuperare il tempio, per ripurgare l'altare.
l'altare. siri, iii-644: procurò il re che le chiese profanate fossero ripurgate
che le chiese profanate fossero ripurgate conforme il rito cattolico. 12. figur
innocenza l'anima o la coscienza attraverso il sacramento della penitenza; redimere dai peccati
per me la natura co'suoi prodigi e il cielo co'suoi fulmini, ché vengo
virà più ai cattivi di pretesto onde fare il male e sarà ripurgata dagli abusi e
credenze. bruno, 3-561: circa il mezogiomo... si dà spaccio a
per ristorare se stesso, ma per ripurgare il delitto di lui? c. gozzi
. vico, 3-106: s'innalzò il vico a stabilire questa fisica sopra una
tornerà l'ingegno e che mi si ripurgherà il cuore, ché sempre le città e
cuore, ché sempre le città e il mondo lo guastano. -purificarsi dai peccati
/ e collo e fianchi. riforbito il corpo / e ricreato il cor, si
fianchi. riforbito il corpo / e ricreato il cor, si ripurgarò / nei nitidi
si ripurga in questi forni dell'accesa il ferro del minerale dell'elba.
. giuliani, i-319: restando sodo il pesto, non si può lavorare a
lavorare a carta... quindi il tirapesto co'ramaioli prende il pesto e
.. quindi il tirapesto co'ramaioli prende il pesto e lo riporta in sur un
l. bellini, 6-214: acciò possa il mal tutto ripagarsi, / e ripurgato
ripurgato tutto ch ei sarà, 7 il cervel rassoderà. 2. sottoposto
bruno, 3-1162: chi vuole apprendere il vero per via di contemplazione, deve
: altri di questa classe che fra il numero de'letterati non entrano furono molto
aristippo, ario. -raffinato (il gusto). 1. nelli,
se per altro non ha per anche battuto il delicato timpano delle orecchie vostre ripurgatissime.
. gozzi, 1-1165: egli è questo il buon gusto / di poesia, lo
e ripurgate dei primi errori tipografici, il meini ed io faremo la collazione rigorosissima.
ministri, e perfino monsignor giraud per ripigliare il possesso; in nome del papa,
corte quel suo linguaggio che poi divenne il primo modello di purità e di eleganza
ripurgazione del costume, conviene che possegga il poeta una profonda notizia di essi costumi
. mestruazione. morgagni, 4: il segno che l'utero sia tornato nella primiera
modo nello stato in cui erano avanti il primo concepimento. targioni pozzetti, 12-6-401
, dedite alla vita sedentaria, dove il sangue loro... ha acquistato una
ha acquistato una tal quale spessezza ed il siere ha contratto un lentore viscoso, da
lentore viscoso, da cui ne deriva il più delle volte la soppressione de'loro repurghi
e di acqua, e questo è il suo santo constato; e per questo (
-anche al figur., per indicare il disgusto che suscitano atteggiamenti o posizioni ideologiche
al soffitto a cassettoni). -anche: il riquadro stesso. cesariano,
cesariano, 1-158: li lacunari hano il requadramento de li oroli tra li quali
laco. c. bartoli, 1-254: il tetto o vero palco sarà certo molto
vasari, iv-14: molto non avete consigliato il uca mio signore a gittare in terra
riquadrano le lastre de'specchi a tagliar il vetro in vece del diamante. g.
fanti de'soci, e questo per riquadrare il più che si può. -adattare a
dove è ora quella segatina per riquadrare il legname, v'era da prima una sega
sega tonda a cerchio, che sfibrava il legno con una furia spietata. p.
s. v.]: riquadrare il legname per fame tavole. -ridurre
zibaldone], 5-48: la natura dà il suo diamante o carbonchio o cristallo e
riquadra, intaglia. bertola, 61: il riquadrare, il ntondare i pezzi d'
bertola, 61: il riquadrare, il ntondare i pezzi d'agata, lo spianare
g. venier, lxxx-4-374: par che il voto dell'imperatore sii da riquadrar i
che quasi sieno sì ordinati che riquadrino il luogo. -dividere in quattro settori
(e, in partic., quadrare il cerchio). c. bartoli
ancora archimede un altro modo da riquadrare il cerchio, conciosia che egli dimostrò che
cerchio, conciosia che egli dimostrò che il quadrato, che si fa del diametro del
quella medesima proporzione ad esso cerchio che ha il 14 allo 11, cioè di tre
. c. bartoli, 2-130: il riquadrare... overo multiplicare quadratamente
colore. -circondare le pareti o il soffitto di una stanza (un fregio
stampini tra le righe colorate che riquadravano il soffitto. -sostant. pittura di
proprio posto. viani, 14-165: il nome così amputato, pronunziato con l'
accento esplosivo sull'o terminale, riquadrò subito il nano. 10. dare
unico gradino, se non si proporrà il maestro altro scopo che riquadrare la testa all'
.]: 'riquadrare la testa, il cervello': abituarlo a ragionare diritto.
-riquadrare le proprie direzioni: correggere il proprio comportamento in vista del raggiungimento
regina] riquadrate le proprie direzioni con il padre gabriele cappuccino suo confessore.
nieri, 204: basta che [il marito] mi garbi e mi riquadri
severino. -riquadrarsi la testa, il capo: svagarsi dopo fatiche intellettuali.
fresco su l'amo, e leggeva il tomo delle 'cicalate *... per
. nardi, ii-215: fece ordinare il detto campo riquadrato e circondato dalle corde.
dalle corde. bellori, i-147: il sito della cappella è riquadrato, e per
ordine dorico e del toscano. et il tutto di parti sode e riquadrate, e
mattioli [dioscoride], 516: nasce il basilico selvatico copiosamente in ogni luogo d'
tuberanti e quelle nari enfiate trova che il vero è ben altro. -largo
altro. -largo e appiattito (il muso di un animale). nannini
, iii-272: se sia quadro [il giardino] dèe avere nel...
leggiadri coiami d'oro, lasciava tra il colmo di quella e se stesso una.
questo [disegno] per lineamento, il quale è riquadrato in quadri piccoli. leonardo
spazio quadrato. cesariano, 1-158: il lacunare... è una forma de
. a. chiappini, cxiv-14-82: il primo numero porta una smezzata iscrizione.
smezzata iscrizione. era qui in casa il marmo fino e riquadrato, non so
un pittore mediocre. borsi, 1-98: il riquadratóre, il legnaiuolo, / il
. borsi, 1-98: il riquadratóre, il legnaiuolo, / il fabbro ed altri
il riquadratóre, il legnaiuolo, / il fabbro ed altri artieri ed operai /.
... / apporteranno nella casa il loro / ingegnoso lavoro. 2
], 411: man mano che il materiale era apprestato dagli scalpellini riquadratori e
riquadratori dello spirito a fabbricar religioni per il consumo degli irreligiosi. = norme d'
piana in unità di misura quadrate; il valore di tale misura. firenzuola
dette cinque riquadrature gionte insieme, farà il medesimo della riquadratura dei due quadranguli e
che se gli affacci il luogo, il sito e 'l terreno,
affacci il luogo, il sito e 'l terreno, purché non guastino
nel vero è tutta dorica, quantunque il fregio sia occupato in parte da quella riquadratura
ed altri comodi. 5. il circondare con fregi il soffitto e le pareti
5. il circondare con fregi il soffitto e le pareti di una stanza
di una stanza, con uno zoccolo il perimetro inferiore (e anche il costo
zoccolo il perimetro inferiore (e anche il costo di tale lavoro). -in senso
]: 'riquadratura':... il riquadrare e la spesa. 'tanto di riquadratura'
oggetto. de marchi, ii-28: il portiere aveva chiuso anche le gelosie della
quadrata e distinto dalla zona circostante per il (everso trattamento decorativo. scamozzi
un ricco motivo cinquecentesco, e dentro il riquadro balenava un non so che verdolino
ojetti, i-265: andiamo a vedere il mosaico scoperto in questi giorni, appena
di viti e di grano. è il pavimento d'una sala di terme. in
formella quadrata. imbriani, 7-172: il bel riquadro da noi scoperto non era
carrà, 550: nel- l'ideare il suo lavoro manzù ha diviso lo spazio in
tanto riccamente la sala da pranzo o il salotto, passano allo staccio delle belle
di quelle alte finestre operate, che il piombo divide in tanti riquadri. soldati,
, era una vetrata a riquadri smerigliati: il domestico la fece scorrere, scoprendo un
non si vide che la sua testa e il collo nudo. sbarbaro, 1-233:
2-54: mezzodì: allunga nel riquadro il nespolo / l'ombra nera, s'ostina
soldati, ix-278: si curvò, cacciò il volto in un riquadro della grata,
una gioia vedersi dal fondo / sopra il capo i riquadri di cielo.
un drappo rosso copriva interamente sulla parete il riquadro già occupato dal ritratto del duce.
cartello indicatore, nuovo di zecca - il paletto di metallo tinto di acrilico blu,
paletto di metallo tinto di acrilico blu, il riquadro di rosso -portava la scritta alquanto
di pialla) col baccellino per fare il riquadro alle bussole o per ricorrere una
pasolini, 16-173: ma moravia e il lettore aggiungono, con la loro fantasia
più in neretto le citazioni di mao, il « quotidiano del popolo » ha smesso
. riquadrùccio. milizia, v-167: il lunghi vi disegnò anche la facciata
riqualificazione. montale, 4-177: il guaio è che per noi la riqualifica è
, tutti gli uomini ai quali convenga il titolo di aqualificato, qualificato, riqualificato
, tutti gli uomini ai quali convenga il titolo di aqualificato, qualificato, riqualificato
istituiti { corsi di riqualificazione); il riconoscimento di tale nuova qualifica.
, 59: questa era l'arte sua il dì che non lavorava, e quando
riraccontare com'eri vestita, pettinata, il colore dei capelli? 2.
da altri. malerba, 1-9: il ragazzo ascolta i miei racconti e riracconta
di proiettili. fenoglio, 4-183: il sergente voluttuosamente rirafficò, mentre sulla citta
. riragioneremo. jahier, 74: il ragazzo... doveva rintuzzare ondate
non era male... scacciare il disgusto come debolezza sentimentale. = comp
). rallegrarsi nuovamente. buonarroti il giovane, 10-980: un'altra volta /
avere udito mi fu molto grato / che il nostro caro signor alamanno / ci sia
petrocchi [s. v.]: il misirizzi casca e si ririzza. =
l. pascoli, ii-143: ripreso il giubbone, lo rimisero al suo sesto,