: in lui [dio], secondo il proposito della volontà sua, a laude
flaminio, 42: confidati nel signore, il qual ti porta tan to amore che
morte eterna, ha voluto che mora il suo unigenito figliuolo, il quale ha
voluto che mora il suo unigenito figliuolo, il quale ha pigliato in se stesso la
richeze de egipto. ghirardacci, 3-93: il senato la mattina seguente processionalmente, insieme
dell'altre ricchezze che si cavan dalitndie, il re cattolico dovria esser il più ricco
dalitndie, il re cattolico dovria esser il più ricco di tutti i prìncipi. barilli
che lo spirito motore del lusso sia il naturale istinto di distinguerci,...
i ceti diversi de'quali è composto il corpo civile e ristrumento le ricchezze,
di continuo vi si fanno, e il numero grande de'mercatanti che trafficano colle
-prodotto dell'agricoltura, frutto della terra; il guadagno che se ne trae.
un nuvolo tetro s'avanza, / il tuono mormora già in lontananza, /
. d'annunzio, iv-2-173: tutto il paese sacrificava la recente ricchezza del fromento
vi ha per lo chirurgico riposte: il mele, la cera, il meri,
riposte: il mele, la cera, il meri, la sandaraca, i favi
, la sandaraca, i favi, il propoli. -fonte di reddito (
... che l'industria e il commercio che in uno stato anche sterile ed
uno stato anche sterile ed infecondo aumenti il popolo e la ricchezza. f. galiani
stato sono le terre, le case, il denaro. romagnosi, 10-230: la
della ricchezza delle società nelle quali regna il modo di produzione capitalista. -ricchezza
è che un metodo particolare di produrre il plusvalore relativo, o di accrescere, a
su quelli corrisposti da datori di lavoro il pagamento avveniva alla fonte mediante un'apposita
, 1- ih-357: resta da aumentare il prezzo dei tabacchi, e quanto alla
, compagni, che vi siete visti capitare il fisco nelle case, dove non siete
. fratelli, 1-238: lago vide il corpo disegnarsi di profilo sullo sfondo del
. c. carrà, 287: il modo di esprimersi di sironi suona ancora
: in quasi tutte le classi d'animali il vanto della bellezza è ài maschio,
chincherni, 33: perché, quando il pezzo è povero di metallo, porta non
pericolo di crepare, però sarà bene che il bombardiere riconosca le sue grossezze con terziario
forme. bellori, iii-251: il nostro pittore, intento all'unità ed
presenti i medesimi fiumi, non ostante che il poeta con diversa favola li separi e
, 15-102: avrebbe dovuto esaminare [il pubblico] se noi facevamo bene ad assimilarci
, 9-186: anche i critici, come il berenson, che per la vivacità del
, dice sempre con diversi parlari: il che è segno di gran copia di aire
4-47: avevamo [in d'annunzio] il continuatore esatto di foscolo, di monti
.: le ricchezze della lingua volgare sopra il boccaccio. tolomei, 3-138: passiam
latino, non avea studiato quanto dopo costantino il grande quella lingua si scostasse dalla purità
espressioni, maniere; fame, secondo il bisogno, provvisione e massa, talmente
nessuno fra i moderni italiani ha superato il tommaseo nella profonda conoscenza, nella ricchezza
appropriatissimi). gobetti, i-14: il gusto e la raffinatezza dei particolari,
dei contrasti, la capacità di trattare il soggetto come la natura morta si vede invece
spontanee la ricchezza, la nobiltà, il fervore interiore e vi sarà facile intendere
seggendo / u'dell'argento onor cambiasi il raggio. ix. prov.
. f. geraci [« il gazzettino », 20-xii-1941], 3:
che, carichi di riccie, rallegravano il passeggiere. = cfr. riccio1
, saggina, panico, e circa il mezzo del mese si battono le castagne e
i ricci marini, essendo l'alga il loro cibo naturale. -in contesti
non nutrir ricciaia, / non acconciare il capo, né annodare. viani, 19-566
: abele ravvolto nel barracano mostrava soltanto il viso olivagno e la ricciaia dei capelli
un animale. vittorelli, ii-182: il cagnuolo traditore / con la fina sua
volte con cinque o sette sorte d'acque il volto e le mani, e
, fra l'altre perversità corruppero sino il muratore della fabbrica e l'indussero ad
e di porcina spezie..., il che si conosce dal grugno loro,
et abbrugiatila. serpetro, 315: il riccio terrestre, chiamato echino o erina-
cortello. si rota in giro, il che dicono avvenire per il muscolo lungo e
giro, il che dicono avvenire per il muscolo lungo e largo che ha per
lungo e largo che ha per tutto il dorso, il quale gli restringe la cute
che ha per tutto il dorso, il quale gli restringe la cute. spallanzani
, come bracco / che tracci e fiuti il baio capriuolo. / giunsi al canneto
col riccio. pavese, 5-87: il cane di notte sentiva i ricci.
mi percorse tutte le vene. e il pensiero della rinunzia volontaria mi parve assurdo
le mutilazioni, le meschinità. abbasso il dolore. govoni, 296: nella
una smania di annichilazione, di compiere il transito umano, chiamare in terra l'al
, e le facevano stimar bello e lieve il sacrifizio per il bene delle due figliuole
stimar bello e lieve il sacrifizio per il bene delle due figliuole. -ultima
due figliuole. -ultima rinunzia: il distacco dalla vita. gozzano, i-253
. grazie alla loro santa rinunzia, il denaro del nemico ci serve ora contro il
il denaro del nemico ci serve ora contro il nemico. pratolini, 5-130: l'
è tanto / pari al mio sogno; il sogno che non varia: / vivere
gambe stronche e propositi di rinuncia tentavano il cuore. 4. rinnegamento,
duchessa e i prencipi che questo fosse appunto il perno attorno al quale si raggirava tutta
alla rinuncia del disegno inteso a significare il limite degli oggetti. 7.
l'indicazione del soggetto che deve acquistare il diritto abbandonato si parla di rinunzia traslativa
permettevano alli sacerdoti il matrimonio, e anco che li loro figliuoli
ri- noncia era ricevuta dal vescovo, il beneficio era tenuto per vacante. tortora
per vacante. tortora, ii-no: il re a questo effetto fé venire il
: il re a questo effetto fé venire il cardinale a sangermano in laie, e
grazie del piacentino. baldasseroni, 7: il duca francesco... costituì del
agli atti del giudizio, quando con- il consenso della controparte costituita e che potrebbe
decidere le differenze insorte tra lui e il suo fratello mariano, senza strepito come
1930, 200: 'rinuncia afl'impugnazione'. il pubblico ministero può rinunciare all'impugnazione proposta
la dichiarazione di contentarsi ch'ella pigliasse il carico del governo, fece passarne dal
, ella meditava di risalire, se il potesse, sul trono abdicato. leoni,
popolo semi-barbaro e ingovernabile. amedeo fece il possibile, ma invano, e mostrò rara
. costituzioni dell'accademia della crusca approvate il 19 gennaio 1819, xiv: le rinunzie
xviii-7- (23o): rinnovellando continovamente il fervore del primo rinun- ziamento, mentre
, 46: quando le demonia dopo il rinunziaménto del mondo ci fanno bollire il
il rinunziaménto del mondo ci fanno bollire il cuore, infocandolo per la memoria de'parenti
niversal bene com'egli l'opera e il vuole, cioè a dire con cuor
beato renunziamento della malizia e del sofferire il male si è questo, ricevere le vergogne
purgare con giuramento, lo quale significa il rinunzia- mento del peccato. 4
ottimo, i-30: alcuni dicono che il suo successore (ciò fu papa bonifazio
, viii-90: s'introdusse in questi tempi il rinonciare non per alcuna causa urgente,
causa urgente, ma solo ad effetto che il beneficio fosse conferito ad un nominato dal
de luca, 1-14-1-52: alcuni credono che il renunciante possa disporre delle robbe e delle
prima della professione. battaglini, 1672-16: il monaco da graduarsi non sia attinente per
un erede che na rinunciato, se il rinunciante è il solo erede nel suo
na rinunciato, se il rinunciante è il solo erede nel suo grado. ibidem
creditori. codice civile, 521: il rinunziante può... ritenere la donazione
.. ritenere la donazione o domandare il legato a lui fatto sino alla concorrenza della
manchino de'giuristi li quali vadano dicendo il contrario, cioè che li figli e li
, quando s'accasasse con cesare, il quale pur anche accadendo in spagna con
del re la minorità del successore et il caso della regenza, non sposando l'infanta
alle sue tentazioni. beicari, 6-175: il signor sofronio ha volontà di rinunziare al
afflizione. caporali, lxv-77: sarebbe il men de'mali, / se,
, 1105: non è così facil cosa il dimenticarsi di un'ingiuria come il rinonziare
cosa il dimenticarsi di un'ingiuria come il rinonziare ad una amistà. magalotti,
d'uno che volle fare una volta il graziano in accademia con suggerirgli che in
s. borghini, 1-77: stimiamo il mondo come una repubblica comune a tutti,
volte ci sono mezzo tra noi e il creatore nostro. n. franco, 4-160
tal virtù che renderà caro a'vostri occhi il carattere di don fausto. algarotti,
: ci fermiamo un momento. con il vento che fa, dobbiamo rinunziare a
che fa, dobbiamo rinunziare a vedere il cratere. tecchi, 13-no: seppe che
rinunciato al progetto... d'infirmare il contratto già concluso. moravia, ix-143
italiana », 13-xii-1908], 560: il poeta rinunziò alle fortissime tinte sanguigne onde
. carducci, ii-19-163: credo che il mio nome nuocerebbe agli effetti pratici della
penale del 1913, 129: il pubblico ministero non può rinunziare ai mezzi di
o un privilegio, un potere, il possesso di una qualsiasi altra posizione soggettiva
s. caterina da siena, ii-229: il papa mandò di qua uno suo vicario
: stava bene appontata la cosa, dando il re francesco in tre anni per terzo
tornò in palazzo, e di già andato il grido per tutto come egli rinunciava all'
g. michiel, lxxx-3-425: ancoraché il duca si disponesse a rinonciare intieramente a
. f. galiani, 4-235: quando il dritto perfetto d'un popolo urta in
una prerogativa; cedere la titolarità e il godimento di un bene o la legittima aspettativa
, ii-56: niente ti giova aver rinunziato il mondo, se oltre di ciò tu
volgar., ii-23: guai a colui il uale rinuncia di correggere la vita sua
. è. segni, 168: che il re promesse di pagargli del suo le
la sostanza. cesari, iii-280: vinto il poeta da tanta dolcezza d'amore eterno
la vittoria. foscolo, vi-497: il nimico, veggendosi forzato a rinunziare la
10. lasciare, riservare ad altri il compito o il diritto, o il
lasciare, riservare ad altri il compito o il diritto, o il privilegio di fare
il compito o il diritto, o il privilegio di fare qualcosa; abbandonare un
; lasciar perdere un'attività; dichiarare il proprio ritiro da un'impresa anche per
fece alcuni anni innanzi che morisse rinunziandomi il go verno della casa.
goldoni, iv- 474: quando il figlio sarà maritato, la signora beatrice o
o se manderà di casa o rinuncierà il maneggio. caminer turra, xl-484:
v'esorto di non rinunciare ad altrui il piissimo officio. -affidare ad altri
piissimo officio. -affidare ad altri il proprio onore. catzelu [guevara]
decretale, nella quale si contenga che il papa possa nelle mani de'suoi cardinali
possa nelle mani de'suoi cardinali renunziare il papato. statuto dei mercanti di calimala,
.. ricogno- scere l'arte, il cui padre o avolo paterno fusse stato della
alla detta arte. sercambi, iii-152: il papa gregorio xii rinonseré il papato.
iii-152: il papa gregorio xii rinonseré il papato. anonimo romano, 1-73: lo
de fiorenza. bisticci, 1-ii-652: il duca d'atene andò a popi per rinunziare
per rinunziare la signoria e funne autore il vescovo degli ariamoli. grazzini, 9-103
in una villa presso salona, rinonciato il governo di roma liberamente. brusoni,
era già apparecchiato di rinunziare alla prima occasione il cardinalato. goldoni, iii-246: fu
in catalogna dove era un altro papa, il quale si chiamava papa benedetto; e
, e poi a confermar con giuramento avanti il magistrato la sua rinunziazione. ii
una posizione giuridica di diritto pubblico, il potere politico, ecc. guido delle
di farlo sacerdote e con il tempo rinunziargli il calonacato e altri suoi
di farlo sacerdote e con il tempo rinunziargli il calonacato e altri suoi benefizi, secondo
questa fatale tempesta, delibero di abbandonare il regno, rinunziando il nome e l'
delibero di abbandonare il regno, rinunziando il nome e l'autorità reale a ferdinando.
risoluzione, che lui si contenta rinonziar il canonicato al vostro zio. giovanni soranzo,
decretale, nella quale si contenga che il papa possa nelle mani de'suoi cardinali
possa nelle mani de'suoi cardinali renunziare il papato. statuto dello spedale di siena
potendo tra la paga alla donna e il locale trovare un guadagno. 13
altro giudice. filangieri, i-567: il paese, nel quale si è commesso il
il paese, nel quale si è commesso il delitto, e sotto l'immediata giurisdizione
10-9 (1-iv-928): sappiendo che il renunziargli [i cavalli] non avrebbe
segneri, ii-391: non solo rinunzia il nuovo principato che gli e prof erto
e camarlingo così eletti non possino renunziare il loro uficio per alcuno modo.
modo. d'este, 271: il che indusse il mio amico a rinunziare
d'este, 271: il che indusse il mio amico a rinunziare di essere presidente
cnsto e la sua madre e rinunziò il battesimo. musso, 239: non sapete
quel regno avea rinunziato... il costume, le virtù socievoli, la
al paganesimo, si fece cristiana, sotto il primo re di casa jagellona. giuglaris
m. leopardi, 4-34: bisogna rinunciare il materialismo e confessare che nell'impasto dell'
savio modo di fare, se bene il reverendo se ne scandalezza e, se non
sorella del duca valentino, la quale aveva il papa sposata al signor alfonso figliolo del
massaia, viii-64: morto per istrada il padrone, i suoi eredi, per
] venire a perfetta e reale virtù? il libero spogliamento volontario che la fece renunziare
, poi 'annunciare negativamente, rifiutare'attraverso il lat. eccles., comp. da
a ciascun de la magione / si ranunza il suo sermone: / 'guardin bene la
ciò al senato, e quello che il senato terminasse gli rinunziarebbono. groto,
] che gli fosse renunziato dove si trovasse il fanciullo. -assol.
loro lato ». -con il doppio acc. della persona a cui si
. -fare oggetto di denuncia (il difetto di una merce in un negozio
ditore e dire che riceva il suo porco, imperciò che egli è
statuto dello spedale di siena, 21: il rectore del detto ospitale e lo so
ebbe. ciò fue veduto dal sole e il sole rinunzioe a vulcano, onde vulcano
. -proclamare (in relazione con il compì, predicativo). guido delle
è chi mi renunzi? e specialmente perché il mio figliuolo ha confederato e fatto patto
ci sono andati tutti. lei è il solo. -è una cosa che, come
lei sa, mi capita spesso -disse il rinunciatario. e. cecchi, 9-244:
moretti, ii- 303: invadeva il palcoscenico con la sua impetuosità di grande
lotta simbolica fra s. giorgio, il santo cavalleresco e., femminista, contro
, contro s. luigi gonzaga, il santo ascetico e rinunciatario. x.
x. spreg. che rinunzia ad affermare il proprio volere, a far valere le
di settantatré anni oramai rinunciatario e del quale il brillante colonnello si faceva principale bersaglio per
di una sera trovata per caso e mentre il suo spirito volgeva ad una tristezza e
, con riferimento, a chi assunse il medesimo atteggiamento nei confronti del problema delle
rinuncia- tari quale bene immenso avesse fatto il fascismo nei suoi ventidue anni di vita
luca, 1-11-3-13: essendosi tolto di mezzo il renun- ziante come per un'estinzione delle
a favore del renunziatario più remoto, il quale in tal modo diventi più prossimo
, per render le grazie ancor per il mio rinunciatario, che verrà poi in
di quella primavera torbida, e precisamente il i° marzo 1919, in una riunione.
, n-m-1945], 1027: nonostante il rinunziatarismo delittuoso e ancora oggi imperversante
si scorge qualche varietà d'opinioni riguarda il caso delle robbe renunziate a parenti o ad
. jahier, 2-74: ogni casa il suo lume, ogni uomo il vizio da
ogni casa il suo lume, ogni uomo il vizio da ritentare 7 nulla mancato
-in partic.: deposto (il potere politico). alfieri, iii-1-293
lo lasciano, infra i tiranni tutti il più grande. d'annunzio, v-3-170:
annunzio, v-3-170: dove lo condussero il rammarico smanioso della signoria re- nunziata così
ancorché gravi. bacchetti, 2-xxv-488: il poeta isterilito avrebbe potuto far supporre nel
col rinunziatóre in alto mare, dopo il colloquio pacato e atroce che rigettò nel
che rigettò nel buio e nell'orrore il destino della dalmazia! gobetti, i-i-
! gobetti, i-i- 189: il partito popolare come gruppo di conservazione vuol
dalla legge, sia designando egli stesso il soggetto a cui deve passare la posizione
g. villani, n-60: si compiè il trattato e accordo dal comune di firenze
contadi... le dette rinunziazioni scrisse il cancelliere. -in partic.: abdicazione
. corona de'monaci, 50: colui il quale ama di pervenire alla superna patria
., iii-3- (32): disse il beato panun- zio: tre ordini sono
mondana. d'annunzio, iv-1-137: il suo spirito avea fatto una grande renunziazióne
pesce). salvini, 23-184: il labràce o pesce lupo / non riman
osservare la regola di certi grammatici, che il dittongo sia tolto dalla sillaba antipenultima;
; giacché dicendo 'rinotare', confonderebbesi il 'notare'al 'nuotare'. = comp.
città. de amicis, xii-323: il secondo che ritrovai fu il pittore.
, xii-323: il secondo che ritrovai fu il pittore... già 'rinurbato'?
città. de amicis, xii-323: il secondo che ritrovai fu il pittore..
, xii-323: il secondo che ritrovai fu il pittore... già 'rinurbato'?
. cocchi, 4-i-75: rinutrimento di tutto il corpo. = nome d'azione da
fornito delle sostanze necessarie ai processi vitali il corpo, un organo, un tessuto
.. io... avea ordinato il siero, a fine di umettare sustantificamente
[tramater]: invece di rinutrire il corpo ed arricchirlo di un così fatto liquore
targioni tozzetti, 12-5-232: aspettare che il tempo, per mezzo dell'aria,
spiritualmente. pea, 11-202: il vecchio rinutrisce di gioventù il suo corpo
, 11-202: il vecchio rinutrisce di gioventù il suo corpo stremato. savinio, 477
carcere, ma risoluta intenzione di scontare il malfatto. 3. intr.
la particella pronom. assimilare di nuovo il nutrimento. morgagni, 134: per
savinio, 27-118: in mezzo a questo il papa formoso riemerse, non più putrefatto
molto opportuno almeno per qualche considerabil tempo il non ingravidare. = nome d'azione
sarebbe bene lasciare da parte; rimestare il passato riportando alla luce ciò che in
. segneri, iii-3-109: lasciato solo il meschino, senza consiglio e senza conforto
speranza. pavese, 10-123: anche il povero scemo che ha un occhio fiaccato
/ sanguinante, strizzandomi l'altro, rinvanga il suo sogno. 4.
(rinvasèllo). ant. travasare il vino in un altro recipiente. soderini
farina). giuliani, ii-17: il pane non le manca; rinvecchiano nel-
[s. v.]: 'rinvecchiare il prato': protrarre il tempo di disfarlo
.]: 'rinvecchiare il prato': protrarre il tempo di disfarlo. 5.
vederceli rinfacciati? faldella, 6-245: il bel signore, che in un subito si
santa caterina od un san michele: il che sarebbe anco bene se noi potessimo
è a dirsi come quella callotta rinvecchinisse il bel giovane, che aveva ispirato pochi
, che aveva ispirato pochi giorni prima il capriccio -cavolo riscaldato -all'orgogliosa nanà.
donna). nieri, 360: il veleno che hanno nel cuore le ragazze
3. che mostra i tratti invecchiati (il viso). faldella, 13-120:
l'om- bricciattola lontana, che è il muso rinvecchignito di un fattorino dello
). segneri, iii-1-211: udì il moribondo per sua disgrazia quel dire sì
con le dita si rinvencidisce come fa il mastice. = comp. dai
cagione è rinvenibilis- sima, ed è il trionfo per lo quale altri va pomposo e
lo scrittore del breve tradisce un po'il segreto, noverando il rinvenimento delle
tradisce un po'il segreto, noverando il rinvenimento delle reliquie di san placido
alberi, lontano dalla strada, aveva impedito il rinvenimento per due giorni.
pubblica salute, non sarebbe difficile cosa il rinvenimento di modi che atti fossero a
. rinveniménto2, sm. procedimento con il quale si restituisce a un materiale o
stampa », i-vi-1983], ii: il metallo -in particolare se la lega era
: allora se ne attenuava la durezza con il 'rinvenimento', cioè con un riscaldamento ad
magior tezoro che questo non è. buonarroti il giovane, 9-373: c'è di
in questa città e nel distretto fa fede il gran numero d'iscrizioni votive a varie
. pascoli, 698: egli depose il tripode di bronzo, / raspò,
, che rinvenne in un mirteto di cipro il cinto di afrodite. -scoprire fortuitamente un
leggenda aurea volgar., 934: il marito tornò e, non potendo rinvenire
xi-1142: ah, rinvenir non posso / il crudel che mi fugge. deste,
rinvenir lo scrittore che, sollevato oltre il gregge dei critici, abbracciasse con occhio da
trovare morto. bernari, 6-89: il giorno 12 corrente, sulla rotabile di
ruvo, in località detta 'di fosso', il contadino daddosio pasquale rinveniva cadavere un giovane
d. bartoli, 2-2-325: il re... gran premi e taglie
pu- blicare sopra chi rivelasse o no il commettitore di quel misfatto o desse alcun
. guerrazzi, 4-9: esposto quivi il suo consiglio, od era rinvenuto buono.
., 65- 84: quando il conte sentì ch'egli eran presi, /
hai udito, / che della verità rinvenne il sugo. boccaccio, dee.,
lingue d'italia, non dobbiano ritenere il nome della loro propria lingua, da la
stava tranquillamente a mangiare, l'affricano e il nano andavano dagli svizzeri per inzavorrarsi.
, egli è da osservare... il non potersi descrivere e rinvenire che la
. tassoni, xiii-690: questo ed il seguente terzetto non hanno né attacco con
dove cogli esempi de'poeti potrà rinvenirsi il buon uso del verso. muratori,
dove rinverremo le prime orme che accusino il passaggio del poeta dall'ascetica indolenza delle
s'ingegnano di rinvenire l'anello che lega il mondo animato al vegetante e questo al
che noi ci troviamo impegnati a indagare il valore della voce 'occorrenza'per via d'allontanamento
accostamento,... siamo a rinvenire il valore di questa voce per via,
però mai la felice trascurataggine sapesse rinvenire il modo. d. bartoli, 9-28-1-9:
d. bartoli, 9-28-1-9: usando [il letterato] i nobili suoi pensieri per
mandata a antonio casini: ma a dirvi il vero alla libera, questo è uomo
in mente. metastasio, 1-v-242: il mio domestico disse che... essa
marchese andreasi, ma non seppe rinvenire il nome del benevolo commissario che aveva avuta
pervenire. d'annunzio, iv-1-139: il convalescente rinveniva sensazioni obliate della puerizia,
, parnaso transalpino. ivi avea rinvenuto il riposo dai travagli civili e dalle passioni
di lingua, tanto più noi dobbiamo seguire il consiglio, ottimo in questo caso,
si rinviene la migliore unità pensabile, avendo il suo centro nella dinastia.
un problema. lippi, 7-40: il mio mal non è male da biacca,
quante volte avviene cne, circondando minutamente il padrone la vigna sua truova molte viti che
dante, lxix-4: poi che sguardando il cor feriste in tanto / di grave
prima che io mi rinvenissi. buonarroti il giovane, 10-915: -sta', sta'
non è morto! respira / e il cuore ancora gli batte. vedete? /
batte. vedete? / rinviene. il colpo tramortito l'ha / un poco;
membra). porcacchi, i-298: il caldo fece rinvenire le rattratte membra,
2. riprendersi dallo sbigottimento; riacquistare il controllo di sé, la compassatezza, la
però... che aiace riconoscesse il bestiame, che egli aveva ucciso, quando
efficace che fece arrestare e rinvenire alquanto il re. fagiuoli, 1-3-151: rinvenitevi pure
bene, perché quegli amici hanno preso il pendio. panni, 482:
le cose visibili della natura. buonarroti il giovane, 9-242: non mi rinvengo
. ricredersi, mutare opinione. buonarroti il giovane, 9-724: io mi rinvengo e
non averlo io bene inteso allora / fosse il mescolar ei talvolta alcuna / traile vulgari
freschi. d. bartoli, 4-1-194: il frees... visse un tempo
magalotti, 14-55: quando vogliono mangiarlo [il cacio], lo mettono a
, 5-166: serbava per suo alimento il solo biscotto della sera...,
, poi tagliate in tondo, involtatone il lembo di ciscuna intorno al, suo
aggiungeremo origano, all'insalata. -faremo rinvenire il pane radfermo. - e gli daremo
aglio. -far gonfiare di nuovo il legno troppo secco delle botti perché si
: 'metter le botti a rinvenire': che il legno prosciugato s'impregni tanto d'umore
che versino. -inturgidirsi (il pene). canti carnascialeschi, 1-217
bavarese, 91: tuttavia non finisce qui il loro purgatorio [degli stracci]:
. -ridiventare pastoso, molle (il vetro, nella fusione); sciogliersi
, nella fusione); sciogliersi (il veleno seccato). redi, 16-iii-220
seccato). redi, 16-iii-220: il fuscelletto impiastrato, essendo fitto altamente nella
quivi stando qualche tempo, succede che il veleno seccato sopra il fuscello si ammorvidisce
, succede che il veleno seccato sopra il fuscello si ammorvidisce e si rinviene,
, lo trovarono morto, e dimccolato il collo. porcacchi, i-39: gh
poco più caldamente a rinvenirlo, e il re, alzando gli occhi e tornando in
un uomo, a cui si faceva il funerale, era ancor vivo, lo rinvenne
lantemi. -rifocillare. buonarroti il giovane, 10-966: quivi cominciocci a rinvenire
persona). fagiuoli, xlii-117: il mettersi a guarire un ammalato, /
dicesse: tu non sai, / il papa ha rinvenuto uno spiantato.
determinato stato (in relaz. con il compì, predicativo). ungaretti,
una disciplina. a. verri [il caffè], 406: la giurisprudenza,
, 1-iii-75: si misero a frugare anche il vecchio liscari e don tano, augurandosi
e don tano, augurandosi ognuno di essere il for tunato rinvenitóre dell'anello
addetto a caricare, accendere e sorvegliare il forno in cui l'acciaio temperato è riscaldato
*), agg. riscontrato (il sintomo di una malattia). morgagni
,... essendosi gonfiato oltre il solito, sì al di dentro, sì
. ungaretti, xi- 369: il barocco più straordinario e più genuino si manifesta
. porcacchi, i-299: essendosi tornato il calor vitale e rinvenuto in sé,
e rinvenuto in sé, e vedendo il re e la sedia reale, tutto sbigottito
riconfortato; rimesso in forze. buonarroti il giovane, 9-862: uno speziale / fu
giovane, 9-862: uno speziale / fu il mio raccerto, da cui rinvenuta,
nel latte. proverbi toscani, 312: il pane rinvenuto nella minestra satolla o cheta
che, rinvenuta dall'alito furibondo, verniciava il mento sguscente. -riattivato con
. -riattivato con l'acqua (il lievito). giuliani, ii-189:
. giuliani, ii-189: si piglia il lievame (lievito) che sia già
d'un colpo d'artiglieria, ammazzato il nobilismo principe d'oranges, sedendo sur
con la lunga pace ha rinverdeg- giato il suo esser. = comp. dai
rinverdire. rinverdiménto, sm. il ritornare verde; il rinascere di una
rinverdiménto, sm. il ritornare verde; il rinascere di una pianta. oliva
oliva, 453: seminato che sia il frumento, se si attedia di perseverare
terra, quando uscisse da'solchi, perderebbe il rinverdimento della spiga. 2
della spiga. 2. il diventare verde o più verde (in seguito
dell'ostrica: ad esempio... il rinverdimento fraudolento, prodotto a bella posta
, prodotto a bella posta, immergendo il mollusco in solfato di rame.
della già secca speranza. 5. il riacquistare vitalità e vigore (un'istituzione)
la pratora. boccaccio, 1-ii-207: il tempo gaio ne viene e fassi bello,
calor de questa primavera, / che novamente il mondo cinge intorno. tinucci, 2-19
de'rossi, lxxxviii- ii-543: dopo il verno ogni piaggia rinverde. landino [plinio
erbetta, / e la casta viola e il molle loto / spuntano col purpureo giacinto
pascoli, 134: quando sfioriva e rinverdiva il melo, / quando s'apriva il
il melo, / quando s'apriva il fiore del cotogno, / e il greppo
apriva il fiore del cotogno, / e il greppo, azzurro, somigliava un cielo
che aa tesser sempre viva / prende il bel nome né mai foglia perde, /
-per simil. ritornare a splendere (il sole). n. villani,
, i-4-07: muore, ma tardo, il sol, poi si rinverde / di
quando taira rischiara e rinserena, / il mondo toma in grande dilettanza / e l'
poliziano, 1-777]: vedi: il lauro tuo sempre rinverde / al monte
potrai ascendere: / ché chi crede altrimenti il tempo perde. parini, 1-x-157:
albero medesmo, onde fu colto / il ramoscel che ombreggia / a la dotta donzella
ramoscel che ombreggia / a la dotta donzella il nobil volto, / convien che a
, che dio padre, ch'è il gran giardiniera, pianta in questo giardino ed
. cieco, 33: considerando il re l'astuzia grande / e la virtù
poscia che a l'oca veggio fatto il becco. groto, 1-32: come la
all'ombra di quelle piante segrete palesava il suo luminoso contento. grafi 5- 1068
sacro delle tue foreste, / dove il mio core rinverde, / di cittadin fatto
di cittadin fatto agreste. -rinnovarsi svecchiando il proprio stile. bacchelli, 2-xxv-175:
proprio stile. bacchelli, 2-xxv-175: il leopardi, nell'impasto linguistico suo,
. cesarotti, 1-xxxii-156: ecco ecco il solito / lume già brilla, / le
16-84: l'aria della sera e il moto della carrozza, che ai vecchi
ma il mio tronco era scavato dal rodere inesorabile
animali. sacchetti, vi-77: quale il pavon per la riviera verde / vagando
in istante e vigorosamente. -riacquistare il colore giovanile (i capelli incanutiti).
rinverde / qualor n'imbianca la vecchiezza il crine. -riacquistare potenza, floridità economica
rappresentanze. dizionario politico, 68: il sistema comunale essendo molto popolare in ispagna
ora al perché diè giocar altri. -perché il farlo è benefizio della vita, che
rinverde, / ché s'una volta il dì l'anima mia spera / vederti,
: quando seppe che in turchia era abolito il fez, lincoln gazzaniga, cappellaio,
-ritornare a manifestarsi con maggior intensità (il pianto). petrarca, 325-35:
-acquistare vivacità (lo stile, il parlare). s. ferrari,
. ferrari, 500: si rinverde / il lume de'tuoi motti, onde dimoia
, onde dimoia / de gli anni il gelo. 5. incontrare nuovo interesse
o poco dopo che i preraffaelliti riscoprivano il blake incisore, pittore e soprattutto poeta
ragione umana. -diffondersi nuovamente (il vizio). giulio strozzi, 16-76
16-76: veggo che, sciolto alle lascivie il morso, / gran vizio ormai qui
un giorno / de la vita mortale il fiore e 'l verde / né perché faccia
speranza trema l'alma: / ché rinverde il pen- sier del suo bel frutto /
della sua stessa morte. era come se il tempo, istantaneamente, fosse rinverdito dagli
improvviso rinverdire della memoria la camieriera ricordò il nome non solo, ma l'età,
verde / riva, così meco lagnossi il tebro: / mancino, amor di
bene, 32: non è uesto il fiorito e dolce maggio / che 'l mio
de renverdire. -rendere più verde il colore della pelle (un camaleonte).
. corsali, i-200: sendo [il camaleonte] sopra cosa verde, rinverdisce
rinverdisce la sua verdura, se sopra il giallo si transmuta alcun tanto in verde
/ giovinetto. carducci, iii-2-424: il sol che i non sudati / campi a'
/ e i pinti orti colora; / il sol che via gli sperde / le
, non aveva servito che a rinverdire il medesimo uomo di prima e più sballottato
da lui. botta, 4-938: il cattivo esempio più presto secca la virtù
esempio più presto secca la virtù che il buono la rinverde. -riacquistare una
virtù (una persona). buonarroti il giovane, i-376: ciascun qui forza e
mi nacque. -rendere più vivo (il ricordo). tarchetti, 6-i-392:
quelle sensa zioni indefinibili che il mio amico ea io provammo nel rivederci
abitare, suscita e rinverdisce per tutto il tempo che egli vi siede l'infinita
quattro soldi per rinverdirlo. la ragazza provocava il goffo marcantonio armato di coltelli, sfidava
ramo dell'ingrata progenie era rimaso, il quale s'ingegnava di rinverdire le già seccate
da per tutto si proclama altamente che il tempo inaridisce gli allori dei padri,
oggi », 20-i-1955], 20: il religioso riprese gli antichi contatti, rinverdì
. giudici, 11-48: non voglio udire il racconto / che nulla rinverdisce, nulla
pianta). monti, i-440: il miracolo dei gigli rinverditi alla madonna di
spirito. de amicis, xii-320: il settembre porta sui tranvai un soffio di
4. riacceso (la speranza, il coraggio). siri, i-212:
una licenza di quarantot- t'ore fra il deposito e il fronte. -rinfocolato (
quarantot- t'ore fra il deposito e il fronte. -rinfocolato (la discordia,
60: -puerile: come nascondere il capo tra la sabbia e lasciar fuori
capo tra la sabbia e lasciar fuori il deretano piumato. -che è la trita immagine
più nel laberinto. / così seguisson elli il vostro coro / che 'l poesì
/ a un dipresso a rin vergare il tura. prose fiorentine [tommaseo]
eran tutta grazia e disinvoltura, non aveva il solito fare impacciato delle giovanette. né
che vi piacerà fare che io abbia il mio libro così sdrucito, ché andrò rin-
così sdrucito, ché andrò rin- vergando il tutto. -riallacciare, rinsaldare un
, iv-491: quivi giunto, / rattenni il fiato, spalancai le orecchie 1 e
fatti dal tuono..., il rinvergare le ragioni de'quali, se non
altra ragione non saprei rinvergare se non il dire che in quei tempi che peranco
. sarei io stato valevole a rinvergare il tempo del prete di s. pier di
-esaminare scientificamente. bergantini, 1-117: il cuore in pugno ella tenea, per meglio
concorrere e rinvergare nell'utilità di tutto il regno. b. croce, iii-15-85:
a. cavalcanti, 90: il nostro poeta nella chiusa di questo sonetto
indaga su un determinato problema. buonarroti il giovane, 9-575: rinvergatori / d'avveni
. figur. far ritornare incontaminato e puro il cuore; rendere sgombra e limpida la
la mente; ritemprare l'animo e il corpo. tommaseo [s. v
ogni uomo nato in terra italiana rinvergini il cuore nell'abbraccio e nell'esultanza de'
dell'esser piacente... avviva il dolce pallore del viso d'un dolce foco
forse libero di adottare le parole che il cuore mi porge, non appartengono a buon
parte delle donne amanti tenta di abolire il proprio passato, tenta di rinascere,
di mezzi. 8. riacquistare il vigore e lo slancio primitivo (un
, i-3-11: onde debbasi aspettare dal tempo il benefizio della depuraziaone e del forte rinverginarsi
anche ai miti. -riacquistare il significato originario. pa-pini, v-183:
v-183: rileggendo... oggi [il tadre nostro'] parola per parola,
4. che ha ritrovato l'espressività e il vigore originario (una parola).
aria). papini, 40-9: il fumo della sigaretta è un'ingiuria all'aria
natura). landolfi, 11-93: il mondo di fuori... dopo la
papini, iii-265: è [dante] il più grande rinverginatóre di vocaboli che si
. far ridiventare roseo e giovanile (il volto). c. i
i colori, infondendo sfumature vermiglie (il sole). d'annunzio, 4-ii-16
un atteggiamento provocatore. su 'l divano il sole, entrando dalla finestra, nnvermigliava i
per la vergogna o la pudicizia (il volto); manifestare col rossore un'
dalla vergogna piglia. -ravvivare il proprio colore rosso (il sangue).
-ravvivare il proprio colore rosso (il sangue). d'annunzio, v-1-233
tingersi di sfumature rossastre al tramonto (il giorno, il cielo). sannazaro
rossastre al tramonto (il giorno, il cielo). sannazaro, iv-64:
vita mortale al dì somigliasi, / il qual, poi che si vede giunto al
carducci, iii-15-86: benché è vero che il cinquecento 'ignorò quasi'cotesta maniera,
f. f. frugoni, 5-339: il cardinale di savoia, per tentar di
paradossali). conti, 362: il desiderio del rinversamento del cielo epiloga senza
di tenero e di gentile in tutto il poema. 2. artificio retorico
una doppia metafora di proporzione che chiama il regio fan ciullo sole,
, furono rinversate, e l'odio e il disprezzo sostituiti in luogo loro. conti
, 6-ii-550: eglino... rinversano il cielo e la terra per arrivare al
/ giù per le guancie ella rinversa il duolo.. far ricadere un'
. almi, lvi-476: gonfio il mar sì spesso / sbalza coi flutti
le tempie di laurea, ma chi colma il capo di dottrina. quel somier,
come gli altri. dossi, iii-269: il rèfolo impetuoso squassa e rinversa i paraqua
/ con una man, con altra il corno abraccia. -versare in un
ii-143: or risolvendo la pratica, tutto il disordine che ci stravolge viene originato dalla
io vuò che tosto tu rinversi / sopra il crudo garzone il tuo delitto. bùgnole
tu rinversi / sopra il crudo garzone il tuo delitto. bùgnole sale, 7-67:
per altro che pel fine onde il fanno. gran cose induce a commettere
fanno. gran cose induce a commettere il poter in altri rinversame la colpa.
timore de'pericoli sovrastanti a queltimperio tutto il male dai medici si rinversava.
, onde dì e notte si rinversa / il gran desio. tv. franco,
saggio, che sempre più si riversa il mondo, perché tutto in dissoluzione si
la buca de la gamba overo per il poplite o almanco per la sura, mettendo
[abbigliamento] è una veste con il busto e con le maniche larghe rinversate,
usano le francesi. -pendulo (il labbro). g. f.
. ha gli occhi grossi e bianchi, il naso aquilino, le labbra alquanto rinversate
pallido in faccia. -adunco (il naso). f. f.
f. f. frugoni, vii-478: il tuo naso rinversato è carattere chiaro della
-non sviluppato. scola, xl-425: il primo capo di quest'opera comincia da
f. f. frugoni, iii-11: il carrozziere... cominciò a regger
alcuno male alli fedeli e divoti, il quale non si potesse loro rinvertire in
fare torto a quello che ha vinto il tomiamento e la attaglia e non vogliate
mai avere fu quando della tua donna acquistasti il primo figliuolo: questa t'è rinvertita
né può farlo altrimenti che rinvertendo verso il suo principio, cioè verso l'unità onde
evoluta. mamiani, 3-505: verso il mezzo del secolo andato, le cose
-sostant. gioberti, 1-iii-285: il procedere non il rinvertire è legge universale
gioberti, 1-iii-285: il procedere non il rinvertire è legge universale della natura,
. d. bartoli, 2-2-317: il doversi condurre a quel che fra '
figliuoli, li faceva rinvertire e smuovere il capo di sotto l'acqua del battesimo
sognare e fa rin vertire il sogno ch'egli ha fatto fare. a
vuol cautela di molto, se no il feltro si rincrudelisce, e divien sodo.
. rivolgere all'insù o all'ingiù (il labbro). dante, inf,
su rinverte. 10. indirizzare il proprio interesse a un determinato fine.
vita è sempre là dov'era. / il vento in vano all'albero ci toglie
tue preghiere, / libri che tutto il tuo segreto sanno, / i fior che
, ii-248: qui nota che invidia arde il sangue ed il caritativo amore lo rinverzica
qui nota che invidia arde il sangue ed il caritativo amore lo rinverzica. =
essi già non verrebbe fatto in maniera alcuna il potere impedalarsi e rinverzire. g.
7-385: o filena, già veggio il fiorito maggio, onde gli arboscelli, i
semplice augellino; /... / il ferro adunco ingoia; / e si
antichi ami / rinvesca ornai per impiagarvi il core. 3. stringere con una
porta novelle si chiama colui o colei il quale o la quale o per leggerezza,
di nuovo, impiegare in altro modo il proprio denaro. stefano di tommaso [
lo vendesse là e rinvestisse / tutto il ritratto in certe merci. buonarroti il giovane
tutto il ritratto in certe merci. buonarroti il giovane, 9- 747: poteva
racquistate; per la qual cosa rinvestironne il conte alessandro. guicciardini, iv-174:
. guicciardini, iv-174: andò dipoi il duca di urbino al pontefice,.
b. croce, iv-11-54: il punto sostanziale è che ciò che agli
rinviabile è, per noi italiani, il centro della nostra vitalità e il fondamento
, il centro della nostra vitalità e il fondamento del nostro avvenire. = agg
siri, 1-vi-231: queste ragioni non vinsero il conte duca, anzi insistette con calore
veemenza per impegnare gli ambasciadori a segnare il rinviaménto. 2. avvio,
1-i-327: altri mi chiederà forse qual sia il profitto che mi propongo. rispondo questo
che mi propongo. rispondo questo essere il rinvia- mento speculativo degli studi per una
vescovo di diocesarea senza veruna conclusione circa il rinvia- mento della principina in conformità della
provenienza. novellino, xxviii-831: allora il romito scrisse a un suo amico segreto
a un suo amico segreto, che il di del tomeamento li riammettesse arme e
3-i-67: dopo tali successi ra- dunossi il parlamento di nuovo e, intesa la relazione
dal sudetto presidente nesmond, deliberò di rinviar il medesimo nesmond a san germano per ricevere
-dir. proc. rinviare la causa o il giudizio ad altro giudice di merito:
un tribunale o di un pretore, il giudizio è rinviato rispettivamente ad un'altra
qualcuno. foscolo, xiv-102: mancandomi il brevetto del ministro della guerra, l'
per la celebrazione del processo; ordinare il rinvio a giudizio. deledda, i-634
: 'ordinanza di rinvio a giudizio'. il giudice istruttore, se riconosce che il fatto
il giudice istruttore, se riconosce che il fatto costituisce un reato di competenza del
rinviarlo a giudizio, dispone con ordinanza il rinvio dell'imputato avanti alla corte di
procrastinare. andolfì, 20-139: il maiale natante della pampa, /..
della pampa, /... / il cacanido piovuto nella corte, / dove
cacanido piovuto nella corte, / dove allunga il collo, trema, sussulta, /
l'assoluta necessità, la corte, il tribunale o il pretore può disporre con ordinanza
, la corte, il tribunale o il pretore può disporre con ordinanza che il
il pretore può disporre con ordinanza che il dibattimento sia rinviato... in conseguenza
. in conseguenza del provvedimento che rinvia il dibattimento, il giudice può valersi di
del provvedimento che rinvia il dibattimento, il giudice può valersi di tutte le facoltà
può valersi di tutte le facoltà e il pubblico ministero e le parti private possono
che portavano barba o mustacchi rischiavano compromettere il loro avvenire: ordinariamente venivano rinviati dah'
noi con un padron duro che è il pubblico. stampa periodica milanese, 1-457
cui splendor si rinvian gli erranti. girone il cortese volgar., 607: mira
1913. tutti coloro che si sentivano già il milione e mezzo in tasca hanno mandata
tasca hanno mandata una naturalissima imprecazione contro il governo rinviatóre. = nome d'
con sollecitudine niente rimessa seguivano a promuover il compimento. = nome d'azione
i beni della vecchiaia, che, se il corpo affievolisce, afforza l'animo e
fra michele, 44: della qual cosa il santo non isbigottito, ma rinvivorato,
, a chi bene osserva, scopre il suo carattere negatore e spregiatore della libertà
da questo prospero successo, fu notabile il rinvigorimento delle speranze. b. croce
iii-22-276: la stessa recente tradizione, il pensiero del cavour, non era tenuta viva
da s. c., 20-2-11: il sonno, il quale è necessario a
c., 20-2-11: il sonno, il quale è necessario a rinvigorire, se
a rinvigorire, se dì e notte il continovi sarà morte. bencivenni, 7-81
è con cose che reinvigoriscono e recreano il corpo. buti, 3-123: la verità
e delicati rinvigorire. algarotti, i-x-iio: il moderato esercizio, rinvigorendo il corpo,
i-x-iio: il moderato esercizio, rinvigorendo il corpo, raccende in certo modo quella
dell'anima. cesarotti, 1-xviii-327: il bagno può rinvigorir un bambino debole,
l'alma fu rinvigorita, / chiamava il cor gridando: « or se'tu morto
da che virgilio vide che non bastava il conforto delle sue iarole a rinvigorire l'
malespini, ii-23-80: ripresa ch'ebbe il mesto padre la sua povera figliuolina ed accom-
modata nell'usato modo, rinvigorì poi il cuore della sua donna, dicendo che
. marini, i-369: tale è il valore del sopraggiunto principe greco che ha
l'ardimento e rinvigorir le forze. il soggetto per se stesso è nobile e
in un attimo gli balenò alla coscienza il suo amor proprio; ed egli lo
opportuno consiglio sarebbe caduto per la lega il rinvigorire le sue armi da tutte le parti
le stesse rivoluzioni, che apparentemente hanno il fine di mutare e trasformare..
642: ferdinando fa grandi progressi, usurpa il titolo d'imperadore, teme l'armi
e le scomuniche di roma; ma il cid lo rinvigorisce. 6.
, 2-3-6-173: lo ho pensato a rinvigorire il nostro ragionamento sopra le idee e recitarvi
cxiv-46-174]: fuor di quel luogo il terzetto va in altra maniera e fu mutato
che 'l sol porti e ovunque porti il giorno'. la qual mutazione rinvigorisce affatto il
il giorno'. la qual mutazione rinvigorisce affatto il sonetto e non par più quello che
e servile. algarotti, 1-x-333: il coro... porge occasione al poeta
e pubblica; accresce la misericordia e il terrore, dovendo ivi la poesia essere
dentro nascono certi gagliardi atteggiamenti che rinvigoriscono il tuo favellare, e chiamansi figure, le
gli scritti rinvigorito a fini di patria il ministero del letterato. 9.
anche assol. bontempi, 1-2-140: il [modo] frigio era ardente, furioso
.. volevano che gli si convenisse il genere diatonico, come più veemente e
, ii-15-131: io credeva che, dopo il... discorso [di sella
, la discussione fosse esaurita, quand'eccomi il deputato toscanelli che la rinvigorisce di nuove
in quel bianco fiore una virtù che rinvigorisce il cervello. foscolo, xi-1-207: il
il cervello. foscolo, xi-1-207: il genio nasce come nascono gli uomini in
fiume). bertola, 3-118: il fiume lana..., come penetra
nel- l'hassia, rinvigorisce sempre più il corso. 13. intr.
guazzo, 1-277: se ci sarà ministrato il vino spesse volte ne'piccioli vasi,
s'è mai rinvigorita dacché ho perduto il caro odoardo. -rinnovarsi (la
, i-41: di nuovo quando ritorna [il sole]... tutto l'
produrre. pacichelli, 2-96: presso il gran cemeterio nella via di s.
la festa di s. bartolomeo, succedendo il macello degli ugonotti, un arbore secco
animo, non vadan finalmente a rovinar il tutto. de sanctis, 9-189: amano
. lapo da castiglionchio, 122: il popolo di firenze, ch'e- rano
. croce, iii-22- 194: il sogno visse lo spazio di un mattino:
lo spazio di un mattino: sfiorì tra il maggio e il giugno, alacri a
mattino: sfiorì tra il maggio e il giugno, alacri a impedire la conciliazione da
18. divampare con maggiore intensità (il fuoco). floro volgar.,
magalotti, 23-281: così considera acutamente il galileo poter avvenire che si rinvigorisca
galileo poter avvenire che si rinvigorisca il moto di una ruzzola dopo uscita delle
20. farsi più rigido (il freddo). mazzini, 14-310:
sera si rasserena, ma rinvigorisce naturalmente il freddo. 21. diventare più
landolfi, 2-48: a momenti rinvigoriva, il mugolo, in un modo incalzante di
modo incalzante di spocchia beffarda, quasi il soffio d'un sinistro trinfo.
che ritrovò sulla strada maestra, quivi riposo il rimanente di quella notte; poscia,
rinvigorito dalle speranze di ritrovare in trabisonda il suo amato cavalier cu cupido. b
alle rampogne ed all'esempio / rinvigoriti il nini e polinesta, / fan de'tor-
oramai niuna forza d'argomento avrebbe scosso il proposito audace, nel quale attinse marco
moltitudine che lo assaliva, così che il sentirsi rinvigorito fu l'inizio della calma
del mese di luglio, quando è il grandissimo caldo, le venne un caldo di
. testi fiorentini, 104: perché il decto papa alexandro era tucto rinvigorito,
convenienti rinforzi, respinsero per tre volte il nemico costringendolo... a ritirarsi con
, 1-1-1-142: ora, è precisamente il senso della materia scultoria cne ci si presenta
forze. rebora, 3-i-505: osserva il tuo regime rinvigoritore, che aiuti l'
se avesse potuto ascoltare i racconti che il suo giovane amico faceva ai compagni dei
umilia / la sorte rea, che il genio ci sublimi; / si sprezza quel
. che né in firenze né per tutto il dominio si potessero macellare né vitelle,
macellare né vitelle, né buoi, affinché il bestiame, il quale era carissimo,
né buoi, affinché il bestiame, il quale era carissimo, rinriliasse. moniglia,
d'aver trovata la maniera di far rinviliare il pane. papini [in lacerba,
la questione nazionale non esiste e purché il comune di milano sia in mano a caldara
di milano sia in mano a caldara e il pane rinvili e ci siano speranze e
. colletta, 2-ii-72: qual è il grado dell'attual rinvilio? al dir
, alla introduzione dè'grani forestieri imputando il rinvilio de'nostri, vorrebbe chiudere a
de'nostri, vorrebbe chiudere a quelli il nostro porto. baldasseroni, 64:
misure, le produzioni de'vari paesi, il giro de'cambi, le norme di
prezzi. bacchetti, 1-iii-431: non il rinvilio del grano, e neanche della canapa
stavano sullo stomaco a lui, ma bensì il padrone. l'illustrazione italiana [18-viii-1907
complesso di provvedimenti varrà certo a fermare il rinvilìo dei prezzi. 2.
, venne e si replicò e precipitò il rinvilio della moneta. = deverb.
minore domanda, se è possibile che il proprietario coltivatore rallenti la produzione per non
possibile per l'affittuario a breve scadenza, il quale, facendolo, sacrificherebbe i proprii
da lontano, / tal che son rinvilite il sei per due. amari, 1-i-305
preda di roba e sopratutto di uomini che il prezzo degli schiavi molto rinvilì. einaudi
. bacchelli, 1-iii-428: in ferrarese il rinvilire del grano danneggiava i grandi proprietari
g. capponi, i-331: compravano il titolo com'era sul libro a un
capo ad un anno; poi voltatolo il compratore in testa sua, più volte vendeva
ricomperava nel corso dell'anno, secondo che il prezzo dei crediti sul monte o rincarasse
poiché i colossali guadagni hanno fatto rinvilire il valore del denaro, ne è cresciuto di
di tanto quello delle poche cose che il denaro può fabbricare: i frutti della
m. adriani, iv-138: il prezzo, a un tratto rinvilito, de'
popolo lieto dell'abbondanza di dire che il nome solo di pompeo avea la forza di
. uomini d'affari, che tengono il forziere zeppo di 'azioni'rinvilite e che
de roberto, 15-147: vede, il sicuro è comprare, con la proprietà
turbulenze civili, discreditava e toglieva tutto il vigore a quei uffici. = nome
: sospeso fra l'incertezza del successo, il
mattioli [dioscoride], 75: il bdellio è un liquore d'uno
mi raccomando per le stampe e per il pronto rinvio dell'originale. l. conti
importante venne fatta da altro medico circa il rinvio dei cronici trasportabili al loro domicilio
senza rinvio: a seconda che con il provvedimento di annullamento (cassazione) della
di cassazione ha rimesso una causa affinché il relativo giudizio sia rinnovato con l'applicazione
annullamento senza rinvio:... se il fatto non è preveduto dalla legge come
): quello che si compie per riprendere il gioco dopo l'uscita della palla dalla
kick': calcio di rinvio. è il calcio libero con cui la palla viene
rinvio, e soltanto rinvio per indicare piuttosto il calcio con cui i difensori, nel
... un pomeriggio, giocando contro il livorno all'ardenza, perse durante un
e una rovesciata volante. 5. il rimandare, il differire ad altra data;
volante. 5. il rimandare, il differire ad altra data; il procrastinare
rimandare, il differire ad altra data; il procrastinare nel tempo. palazzeschi,
». -in partic.: il differire per uno o più anni l'obbligo
di prima comparizione e d'istruzione -qualora il giudice istruttore designato non tenga udienza nel
mente... la corte, il tribunale o il pretore può disporre con
.. la corte, il tribunale o il pretore può disporre con ordinanza che il
il pretore può disporre con ordinanza che il dibattimento sia rinviato. -l'essere
. stampa periodica milanese, i-75: il sig. dumaylet domanda il rinvio della
i-75: il sig. dumaylet domanda il rinvio della proposta alla commissione del '
ii-4-216: non so se tu sappia che il decreto di sospensione provvisoria pel guadagni è
rinvio a giudizio: provvedimento con cui il giudice istruttore dispone che l'imputato (
di procedura penale del 1913, 272: il giudice istruttore, o la sezione cu
la sezione cu accusa, se riconosca che il fatto costituisce un reato di competenza del
carico dell'imputato, ordina con sentenza il rinvio dell'imputato avanti il tribunale o
con sentenza il rinvio dell'imputato avanti il tribunale o il pretore competente. ibidem,
rinvio dell'imputato avanti il tribunale o il pretore competente. ibidem, 273: il
il pretore competente. ibidem, 273: il giudice istruttore e la sezione di accusa
possono a pena di nullità, ordinare il rinvio dell'imputato a giudizio, né
rinvio formale o non ricettizio: quando il rimando avviene da un ordinamento giuridico a
nell'ambito dell'ordinamento stesso che fa il rimando e di cui diventa parte integrante
devoluta alla normativa dell'ordinamento, cui il rimando è fatto, intesa come normativa
come normativa riconosciuta dall'ordinamento che fa il rimando ma estranea a essa.
a margine delle bozze di stampa indicante il punto in cui va effettuata una correzione
. v.]: 'rinviperire': vedi il precedente [rinviperare]. = comp
vendere non ce l'ho, non è il caso di pensarci ». « ah
far lo 'nvita. castiglione, 276: il gentilomo poi la reinvitò a giocare;
terra, e adirati con teco e con il cucù, e borbotta tanto che ei
4. gioc. invitare di nuovo il compagno a giocare una carta o un
ancora nel processo del gioco, circa il soprainvitare, cioè quando uno si truova
avvitare di nuovo. -anche: rifare il filetto a una vite. tramater [
pena e non toccheremo niente; e il modo si è questo, che tu dichi
che ha ditto 'primo mio'; e poi il secondo che si trova, sia tal
: io dico che rinvivisce a fargli vedere il fiasco o la beppa! loria [
, 84: non dispero più / che il cuore rinvivisca tra le mura / lavate
: non si levava [collodi] mai il cappello, né se lo sarebbe levato
levato nemmeno a sesostri o a napoleone il grande se gli si fossero presentati dinanzi
veggiamo stare i paniuzi; rinvolgasi tutto il canovaccio e mettasi in una cassetta.
e mettasi in una cassetta. buonarroti il giovane, 9-257: -le merci si travasin
fisiche in toscana, 14-1-124: il signor senatore si accorse che il foglio,
14-1-124: il signor senatore si accorse che il foglio, col quale il cioci ghel'
accorse che il foglio, col quale il cioci ghel'aveva rinvolta [la mortadella]
se prenderai lo sterco della capra e il cacherello con una lesina sottilmente scaverai e vi
una lesina sottilmente scaverai e vi metterai il seme del rafano, della lattuga, del
letame e in piccioìa fossicella sotterri, il rafano s'accosta alla radice, e
e scolate dall'acqua, avendone cavato il duro che hanno in mezzo, si rinvolgono
adriani, vi-113: antonio, ritrovato il corpo di bruto, comandò rivolgersi nella
madre. guerrazzi, i-261: rinvolto il morticino dentro un mucchio di giornali, fece
piacete, / troppo mi par leggiadro il vostro aspecto, / che m'ha
popolo apprendasi a spedita- mente mandar fuori il concetto che sma dentro, a non lo
e quasi rinvolge nella pezzuola d'oro il tristo sospetto e il rimprovero.
pezzuola d'oro il tristo sospetto e il rimprovero. -mitigare un'espressione.
tommaseo, 19-67: e qual è il tuo mestiero? disse soprapensiero la donna
accattare, si cuoprono con un drappo il viso e vi si rinvolgono, col bossolo
si pente e confessasi e fa come il cane... che ritorna al vomito
. che ritorna al vomito e fa come il porco che, poi ch'è lavato
circa el quale intestino tu devi considerare il luogo poiché si rinvogle assai circa el
. fagotto, involto. buonarroti il giovane, 9-708: cni sotto ha alcun
panno tuffata. ricettario fiorentino, 93: il quale [vaso] debbe essere benissimo
e rinvoltato in una pelle. buonarroti il giovane, 9-99: -ho dato a rinvoltar
aristotile e plato; / 10 sono il letterato, / io son sol colui che
vecchio corpetto. giuliani, f-245: il seme de'bachi da seta, la
fasce, né gonnella / dov'ella possa il figliuol rinvoltare. cellini, 1-114 (
in li frontespizio, 313]: il ragazzo tornò di corsa in bottega e
389: un servitore... portava il suo padroncino rinvoltato in una coperta.
si potrebbe aggiungere l'umoristico mortuario, il grottesco dell'arredo funebre; con quelle
varchi, 18-3-193: trovato... il duca morto, lo portarono di nascoso
, sentì non so che ladro, il qual cercava la casa una notte per
quella gente / rinvolto nel tabarro fu il pizzato. martello, 6-iii-299: la faccia
martello, 6-iii-299: la faccia è dentro il manto rinvolta, e dall'estrema /
l'animo alla parabola del servo, che il capitai, postogli in mano che mettesselo
/ dva gente che, mentre move il piede / sopra alla terra, v'è
dalle manifestazioni di una malattia. buonarroti il giovane, 9-47: attendi a far trochisci
nel palagio, come lumaca nel guscio: il buo- naccorsi svignò da mercato novo;
quello romore, scoperse le mani e il viso d'uno bambino che, rinvolto
insegnamento, in uno scempio sproposito, il quale poi non ci dia altra occasione
sintattico). cesari, iii-153: il costrutto è un po'rinvolto nel fine.
volgi mai se non tra 'l fango il piede, / ché dovrò il tuo tesor
'l fango il piede, / ché dovrò il tuo tesor, quivi è 'l
) i più potenti di roma. buonarroti il giovane, 9-389: risguarda il carcerato
buonarroti il giovane, 9-389: risguarda il carcerato e 'suoi costumi / spropositati
un vasetto di porcellana de'migliori. buonarroti il giovane, 9-296: fa''l goffo
la nanna si rallegrò tutta. aperse il rinvolto sul letto, si vestì in fretta
o un tulipano, la cipolla che il portò gravida nel suo ventre e partorillo?
l'ingrata sorpresa di vedersi venire incontro il suo generale di brigata. alvaro, 2-45
rinvoltura del panno, colla quale stava rinvolto il piede. a. f.
a far non so che rinvoltura per il vecchio. -corteccia; scorza; buccia
.. rcepitixoxov nome, cioè 'rinvoltura', il cui uso si trasporta a tre cose
della sede apostolica. botta, 6-i-100: il re... introdusse di nuovo
re... introdusse di nuovo il discorso sulle rinvolture dell'america. cattaneo
panigarola, 3-ii-875: come è turbato il cielo, come sono spessi i folgori
, come freme aquilone, come rinvolve il turno. = comp. dal
dire una novella / se voi ponete il culo al colombaio, / cad io vi
-anche in contesti allegorici. buonarroti il giovane, 9-544: la terra s'apre
. c. bartoli, 1-182: il primo intonico si chiama rinzaffare. soderini
milizia, iii-399: 'rinzaffare': dare il primo intonaco di calcina sopra le muraglie,
intonaco di calcina sopra le muraglie, il che si fa con calcina, arena di
. dossi, 1-i-486: per indorare il suo inganno faceva acquisto di casoni che
c. bartoli, 1-183: se il rinzaffato sarà dolce, come s'ap-
, che davano sopra i piccoli giardini verso il canale di san gerolamo, con travi
lievitata con acqua, acciocché vi si attacchi il rinzaffo di matton pesto. linati,
. gadda, 10- 128: il muro gli arrivava alla falda del cappello,
, e pien d'appigli, sotto il colmo lisciato. 2. operazione che
, al- zan la voce, batton il pugno chiuso sul tavolo. idem, 6-12
sul tavolo. idem, 6-12: il sindaco frettoloso pensò bene di rinzelarsi e di
di ogni cosa conosciuta, ch'è il fondo caratteristico del fausto mitico e che
-inserire per colmare vuoti. buonarroti il giovane, 9-613: rinzeppando / tra gli
bel canapè lunga distesa; / pallido ha il volto, alti sospiri esala, /
o anco per puntellare o rinzeppare il verso che per altro. tommaseo, ii-19
prima ch'e'si di- staccassino, il poro si rinzeppasse in guisa tale d'umore
rinzeppasse in guisa tale d'umore che il raggio sepoltovi entro vi rimanesse murato.
, rinzeppato di agilità e di trilli, il vecchio non potè trattenersi dalr esclamare:
manni [tommaseo]: la rima ed il verso vi trovano il loro servigio,
: la rima ed il verso vi trovano il loro servigio, senz'avere a ricorrere
? ser gorello, 859: il buon signore fa buona famiglia; / e
de'principali magistrati di quella repubblica è il consiglio che si chiama de'discoli: quest'
che si chiama de'discoli: quest'è il tribunale che purga continuamente la città da
, xi-1018: menalippe m'inquieta, e il rio demonio / mi vorria trappolar col
scettro al rio ladrone / che ad assano il rapì. -con sineddoche. sonetti
perpetui inchiostri, / a cui consacri il mondo altari e tempio, / traimi
-per autonomasia: crudele, sleale (il nemico e, in partic.,
gente ria / volesti, in croce il tuo sangue versare / e con gran pena
tassoni, 269: vegga da l'inferno il seme rio / ch'in cielo in
: signor, di tragii terra / formasti il corpo mio, / a cui fa
crudo nemico e rio / che nutre il fier desio / del pianto de'mortali.
nostra vita, e su volubil'ali / il tempo rio ne'miseri mortali / cangia
volontà mosso a furore, / mandoli il serpe venenoso e rio. giraldi cinzio,
angue rio. forteguerri, 27-30: il mostro rio / sopra il terreno si stava
27-30: il mostro rio / sopra il terreno si stava sdraiato, / alto
oblio. fiacchi, 86: mirando il cuculo in seggio posto, / chiedea ciascuno
che fu dell'usignuolo? / e il cucul rispondeva: ei fu da un rio
da un rio / sparviero ucciso e il successor son io. -per estens
crudele in amore (una donna, il suo cuore). giusto de'conti
-rigido; scontroso (una persona, il carattere). ariosto, 34-27:
richiesta. -duro, oppressivo (il potere). alfieri, 9-21:
. alfieri, 9-21: quest'è il gran mezzo che il mio grande india
9-21: quest'è il gran mezzo che il mio grande india / sui grandi tutti
/ sui grandi tutti e re di fatti il posa, / triplicator d'autorità già
mondo è pellegrino e non ci pone troppo il cuore, ma usa queste cose temperatamente
in voi l'infinito guardo / dove il pennello suo la prima espresse / luce
luce ed amor delle create cose / e il novissimo die / e l'eterea salita
/ e l'eterea salita / e il precipizio delle turbe rie. -per
. pieno di malvagità e di peccati (il mondo, un'età, un luogo
e del noioso tacer mio / se non il luogo ov'i'son, ch'è
di dio, / tu ài sì strutto il mondo e fatto rio / che a mal
/ come vi chiama iddio! / lasciate il mondo rio / e suo'diletti vani
che velasti / co'tuoi sozzi diletti / il bel de l'alma. morando,
che elle si siano, dovrebbe sempre il termine maturamente considerare. c. i
: io fortunato chiamo, / nice, il gentil tuo tetto, / dove un
mio: / non quelli onde oggi il mondo si diletta, / che hanno sì
.. / di non veder più tosto il suo lignaggio / il fellon pinabel gli
non veder più tosto il suo lignaggio / il fellon pinabel gli avea interdetto, /
ra- bito rio, / perché crede il fedel, non l'infedele.
amante. gosellino, 1-164: sempre il dolce e rio / saluto e sguardo
chiaro davanzati, lii-16: vuol [il cuore] ch'io laudi la fior
siena, iii-59: senza la volontà né il eccato sarebbe peccato né la virtù sarebbe
dell'ingegno acquisto / sorrise d'òriente il popol crudo / e 'l gregge di cristo
villani, i-1-57: se tu rineghi il tuo verace dio, / per questa libertà
anticipa i dolori: / del pomo il rio velen, ch'ambi gustaro, /
impronta / stampa in arcadia; e frema il livor rio / che invan l'adonta
ria discordia alcun veleno / gli può infettar il cuor. stigliani, 2-164: se
parini, 293: spesso mi toma il dolce tempo a mente, / quando,
quella città o provincia che gli è venuto il tempo che la scende verso la parte
dominici, 4-158: solo si celebra il felice passare [dei santi],
crudele e villana. -pessimo (il governo). aretino, v-1-76:
cammelli, 78: che maledetto sia il mio destin rio, / love, apollo
veste bruna. cellini, 873: il career mio sentier volse all'infemo: /
cruda tigre ad amar diemmi. buonarroti il giovane, 9-617: ahi dispietata sorte!
gran cervello / a scansar co la fuga il rio destino! pindemonte, 11-3$:
pindemonte, 11-3$: o pensieroso augel [il gufo], di ria fortuna /
, se a'placidi ritiri / le strappa il dover tristo e il destin rio,
/ le strappa il dover tristo e il destin rio, / s'odon le muse
esito). caro, 10-174: il successo e buono e rio / fia d'
più felice sorte / v'ha serbato il consorte. l. bellini, 6-55:
consorte. l. bellini, 6-55: il rio tenor di mia nemica stella /
, st., 1-62: non veggendo il car compagno intorno, / ghiacciossi ognun
subita paura / che qualche cruda fera il suo ritorno / non gl'impedisca o altra
batacchi, 3-18: or bestemmia, ora il ciel tacito prega: / e,
sannazaro, iv-233: hai tolto agli occhi il suo beato obietto, / invida morte
stame vitale. 10. avverso (il tempo); inclemente (la stagione)
ruggerone da palermo, 166: vede [il marinaio] la morte ed à sempre
ricordi pisani, 130: se [il capodanno] venisse in venardì, si
. tasso, 1-203: da lungi vedendo il tempo rio, / al lido lega
la barca sua, per non pagarne il fio. l. martelli, 3-35
siavi contra la stagione ardente / schermo il pensar a quel verno aspro e rio
i-145: in sul venir del rio novembre il cielo / sue cure addoppia inverso al
rie o laide non portare, òirone il cortese volgar., 197: danain
riero espresso. marini, i-130: il trafisse così al vivo la ria novella
diè nuova sì trista e na, / il luogo io so. -che è
morte. chiabrera, 1-i-161: se il fiero marte armato / tremendo vien su
discorso); negativo (un'opinione, il giudizio su qualcuno). matteo
mente? quante rie parole / pongeno il mortai cuor come coltelli? b. davanzati
io mi vergogno / a 'mmaginar dove il tuo nome casca, / se adivien
per giusta o ria calunnia. buonarroti il giovane, i-100: questa sentenza ria mai
. metastasio, 1-i-175: chi sa se il fatto rio / non divida per sempre
rio concento, / non pon farti il cor contento. -nocivo.
, 19$: ciò che ti chiede [il bambino] che rio non gli sia
. albertano volgar., ii-96: il vino bevuto poco è buono, ma
tenea minuto conto. -svantaggioso (il terreno della battaglia). donato degli
sì tosto a'miseri mortali / si fu il rio vase d'epimèteo schiuso.
13. furioso, violento (il vento, la tempesta). cantari
una doglia / che mi tien conturbato il cuore mo / e sì mi fa tremar
g. f. achillini, 158: il capo [nettuno] trasse fuor benigno
, 1-i-441: quando sull'empio mondo il ciel s'adira, / allor cinto diacciar
funesta, / o voti i solchi il villanel sospira. -tempestoso (il
il villanel sospira. -tempestoso (il mare); rapido nella corrente (
amabile / tentar potessi anch'io / il mar quand'è più rio!
, 60: 1 medici, intendendo il caso rio, / per purgar del
esercito [apollo] diffuse: / cadea il popolo a torme. 15.
fosse di marmo una colonna / scopre il bel petto alle percosse rie. b.
rivolgendo meco / vado mille timori: il mare irato, / la dubbia strada,
l'insano ardore. arici, iii-230: il giovine polite, al rio macello /
16. che provoca la morte (il veleno). imperiali, 2-48:
rabbia. 17. acerbo (il dolore); grave da sopportare (una
- arido; infruttuoso (il terreno). filicaia, 2-2-27:
. croce, 2-34: s'ama il melon, il pero e 'l fico /
2-34: s'ama il melon, il pero e 'l fico / perché son dolci
nome, che e'vi guasti / il gusto sì / ch'e'non possa discemere
sì / ch'e'non possa discemere / il sapor buon dal rio né far giudizio
commedia. - puzzolente (il fiato, il sudore). francesco
- puzzolente (il fiato, il sudore). francesco da barberino,
). g. b. strozzi il vecchio, 2-10: questa valle d'atre
. - pauroso; impressionante (il paesaggio). lorenzo de'medici,
15-126: 'tutte le cose, di che il mondo è adorno, / uscir buone
: dalla dolcezza del frutto si conosce il rio dal buono, ché i buoni hanno
rio dal buono, ché i buoni hanno il cuore pacifico e quieto, hanno già
sotto oscuritade / e 'l peccato del rio il giusto porta. guido da pisa,
.. / se non ci sovvenisse il tuo aiuto / non tanto il rio,
ci sovvenisse il tuo aiuto / non tanto il rio, ma il buon saria perduto
aiuto / non tanto il rio, ma il buon saria perduto. dolce, xx-vi-22
, come rio; / tinge colpa il volto mio; / al pregar perdona,
notte grande comincia a scemare e crescere il dì piccolino, perché lo 'nfinito deventato
'nfinito deventato è bambolino, per insegnare il molto rio tornare a micolino e aumentare
molto rio tornare a micolino e aumentare il bene parvolino. fiorabraccia e ulivieri, 133
-tradimento. cieco, 6-79: il fratei mio / l'uccise giustamente combattendo
. pucci, cent., 78-69: il papa, udito ch'ebbe suo disio
le pucte, quando comenzano ad usare il coito, li corpi loro rendeno fetore,
, li corpi loro rendeno fetore, cioè il suo sudore, dove prima nanzi al
sudore, dove prima nanzi al coito il suo sudore non sapea de rio.
faggio. pananti, 1-88: or segue il verde margine storie de troia e de
rio, / mentre che vóto stette il seggio santo. ariosto, 1-27:
, pagan, quando uccidesti / d'angelica il fratei (che son queirio),
gente che di fuor del rio [il flegetonte] / tenean la testa e
/ tenean la testa e ancor tutto il casso. idem, purg., 28-25
ecco più andar mi tolse un rio [il lete], / che 'nver sinistra
vago fonte, / perché licona trasse il nome quio. anosto, 35-19: volte
la irsuta gota, / e la giù il tempo ognior ne fa rapine. /
, ii-9: stassi ancor sotto al sonno il mondo muto / che dolce sparse in
/ che dolce sparse in noi di lete il rio. -come calco della voce
curammo di tentare; ma li mettemmo nome il rio di sant'anna. vespucci,
gangetico per rispetto del rio gange, il quale passa presso ad una montagna nella
empoli, 44: fu tale distruzione che il rio era pieno di sangue e eli
con riferimento alla via lattea. buonarroti il giovane, i-30: io [apollo]
ardente seggio / per l'usato sentier volgeva il corso, / giunto là dove inonda
corso, / giunto là dove inonda il rio novello, / che l'alte rive
infiora, / forza non ebbi a trapassarne il lido. e e
mezzodì, lo rio; da ponente, il bosco del comune. poliziano, 1-305
d'oro, / promettere a più campi il suo tesoro. fantoni, ii-22:
. fantoni, ii-22: nascea dal monte il maturino rag- scarsissima (una produzione)
capo de lo munno, avesse xiii-136: il rio formava un pelaghetto circondato d'erba
di tra vaghe brume, / guarda il bove, coi grandi occhi: nel piano
i-118: noi che qui, sotto il colle!., t'alzammo un altare
. moretti, 163: se ne andava il rio per la sua strada / lì
per la sua strada / lì presso il solitario limitare / senza stancarsi mai di
3-119: la bionda carne delle pietre e il sangue / rosso dei rii, poi
/ rosso dei rii, poi che il tramonto muore, / si scialbano d'un
i. rrio suole più alto andare che il perpetuo fiume; ampoi quella aqua de
4-262: un argine... proteggeva il pezzo di terra dai capricci stagionali del
30 aprile, passando certi remorchianti per il rio di san travaso, scopersero alla
.. che facesse un giro per il gran canale e poscia la conducesse nel
. svevo, 8-193: egli sapeva il nome di qualche palazzo, ma specialmente
dall'orio, egli si volse a riguardare il palazzo ch'era plumbeo nell'ombra.
che attraversava l'acqua..., il muso sollevato fra la segatura e le
. le zampette che battevano vorticosamente fra il pattume del rio. 4. per
lacrimar accade. molza, lxv-24: frenate il duol, che v'ange e parte
v'ange e parte, / chiudete il rio che da begli occhi scende /
. p. maffei, 207: piglia il martello ed a pena ebbe dato due
, / perché grato a'più dotti esca il mio canto. y figur.
l'accordo tra i vini- ziani e il viceré, il quale, oltre al riobbligargli
i vini- ziani e il viceré, il quale, oltre al riobbligargli alla difesa.
, n-119: de'beneficii che egli (il magnanimo) ha ricevuti, è rimuneratore
riobbligato a lui maggiormente e diventa egli il beneficato. = comp. dal pref
lapis di virtù celesti, / che il tutto cangia in oro, ov'ei si
, 18-149: egli va dritto a rioccupare il posto dove ha fatto al mattino la
rinnova i sensi di condoglianza, esprimendo il voto che il dolore dell'animo suo sia
di condoglianza, esprimendo il voto che il dolore dell'animo suo sia lenito da
onde le sia dato... rioccupare il seggio in questo sodalizio di cui la
di cui la signoria vostra e non meno il degnissimo capo che tomamento principale. l'
la coltura tedesca nell'estremo oriente rioccuperà il posto che le spetta. soldati,
volta per brevissimo tempo, a rioccupare il suo posto. 3. per
luogo. d'annunzio, iv-1-663: il silenzio rioccupò i dintorni arborati; gocce
. figur. assillare, dominare di nuovo il cuore, la mente. d'
mente. d'annunzio, iii-1-143: il sentimento straordinario di quel lontano mattino mi
come una tenebra d'angoscia m'aveva rioccupato il cer vello
gozzadini. fenoglio, 5-i-566: sentirono il paese rioccupato da pierre. 2
. busini [tommaseo]: disporre il duca o dare aiuto d'uomini e
: condonava la rioccupazione della renania, il riarmo. 2. figur.
a una vecchia stazione che ti dia il senso d'un ritorno all'indietro,
di luci e di suoni che ti dia il senso d'essere vivo oggi.
con aspra raperia da arminio / rilevò il giovin cesare, a voi, tra fiero
rioffri. onofri, 15-37: ti rioffre il mio petto il dono stesso / che
, 15-37: ti rioffre il mio petto il dono stesso / che gli largisti in
. fenoglio, 1-292: prese a risalire il poggetto in cima al quale gli si
scena s'è cambiata,... il grado e gli onori e la parentela
non si può scorgere ad occhio nudo il quarzo: esso vi è diffuso in grani
apparecchio radio ricevitore che consente di registrare il rumore cosmico allo scopo di analizzare la
di trinchetto. viani, 10-687: il nano infuocato macinava il nome di tutte
viani, 10-687: il nano infuocato macinava il nome di tutte le vele: nonda
continuo tutto quel giorno e la notte e il seguente. = comp. dal
. d'annunzio, i-50: via per il piano riondeggiavano / le messi d'oro
viani, 19-36: in quei giorni il mare, spinto di fòri, straccava
straccava delle doghe sulle quali c'era il taso alto. ci se ne accorse
ci se ne accorse in pochi ché il riondo del vento le faceva straccare in
del vento. viani, 19-514: il capitano stimò prudente ridossare il polifemo a
, 19-514: il capitano stimò prudente ridossare il polifemo a riondo del vento.
g. villani, 10-54: essendo il bavaro giunto in viterbo, in roma
d. bartoli, i-5-123: avea il padre gaspare ripartita la città in tanti
suonava, si rideva e beveva, era il centro del rione. pratolini, i-5
centro del rione. pratolini, i-5: il rione di sanfrediano è 'di là d'
, i-658: in questo tempo nostro, il rione [principe amedeo di napoli]
propria volta. salvini, 40-124: il cruento sacrificio [di cristo]..
b. croce, ii-2-143: il concetto fondamentale della sua cosmologia [di
. piccolomini, iii-12: né ancor potrà il corpo freddo rioperare contr'al corpo caldo
croce, ii-6-356: la poesia non è il pensiero e la filosofia; ma filosofia
petrocchi [s. v.]: il medico à rioperato. = comp.
sia l'agente et un solo sia il paziente, cioè che l'agente operando non
beneficar puossi un popolo a mezzo? il sollevarlo dalla oppressione, affinché altri poi di
... nel cui riordinamento chiamò il mese sestile augusto, dal suo cognome
, i-65: ignoriamo s'egli prenderà il suo posto nel consiglio di stato, il
il suo posto nel consiglio di stato, il cui riordinamento avrà luogo quanto prima.
: per l'esecuzione del presente statuto il re si riserva di fare le leggi sulla
femminili. b. croce, iii-22-200: il giolitti si trovò di fronte, nella
, e fece votare la legge per il riordinamento di quegli istituti con la formazione
un'impresa. mazzini, 93-168: il riordinamento del lavoro sotto la legge dell'
aziende comprese nella finmeccanica... il materiale rotabile per le ferrovie viene concentrato
comincia, che deve avere per mezzo il riordinamento delle forze del popolo, per
di esposizione. carducci, ii-6-319: il riordinamento degli archivi è antico voto di
cecchi, 8-164: si ricorderà che il riordinamento e la riapertura della galleria nazionale di
(carducci, ii-3-159: ho finito il riordinamento dei rispetti continuati e spicciolati di
non abbia fatto una revisione e il riordinamento delle mie carte, non si può
una trattazione. rebora, 3-i-56: il metodo di elaborazione del libretto non può
petrocchi [s. v.]: il riordinamento di tutte le forze morali d'
priorato, 103: potendo più in questi il timor de'nemici che le minacce o
mezzo in fiorenza si attendeva a riordinare il governo della città. guicciardini, 2-1-137:
751: l'ultimo giorno di settembre e il primo d'ottobre, oltre il riordinare
e il primo d'ottobre, oltre il riordinare gli squittinì e il fare gli accoppiatori
, oltre il riordinare gli squittinì e il fare gli accoppiatori e l'altre cose
dogane; compose savie leggi per proteggere il commercio. b. croce, ii-2-212: