). muratori, 7-i-185: se il notaio che fece la prima copia si
. s. maffei, 4-140: il documento... perfettamente ricavato con
lanciò anche ^ almanacco degli atei per il 1881'e una 'venere sacra', scelta di
gherardi, cxiv-20-48: qui annesso le invio il conto del ricavato dalle dodici copie vendute
'vita segneri'. mazzini, 24-157: il concerto è andato piuttosto bene: non
piuttosto bene: non posso ancora desumere il ricavato; ma, certo, guadagno
oggetti preziosi delle sue chiese per distribuirne il ricavato ai poveri. ricavézza,
: io me le esibisco con tutto il cuore, assicurandola che avrò solo mira al
di materiali. -in senso concreto: il materiale estratto. tommaseo [s.
e servizi. -ricavo lordo totale: il prodotto del prezzo unitario moltiplicato per la
la quantità venduta. -ricavo medio: il rapporto fra quello totale e il numero delle
: il rapporto fra quello totale e il numero delle unità vendute. -ricavo marginale
. -ricavo netto: la differenza fra il ricavo lordo e le spese.
. p. neri, i-vi-375: il ricavo della lega in un lavoro continuo
n'è una parte egualmente certa, cioè il netto da spese di porto, di
. stampa periodica milanese, i-394: il ricavo della polpa spremuta e del 'melasse'.
s'era messo a rifare ad alta voce il conto che non tornava, d'ore
di santa margherita, e aveva investito il ricavo nella maggioranza delle azioni di una
fin da la sua fanciullezza aveva sempre il re piero servito, fu molto riccamente
: visconti telegrafa che s. m. il re avrebbe in animo di ricambiare riccamente
re avrebbe in animo di ricambiare riccamente il dono dei due leoni fattogli da ras
riccamente. g. morelli, 174: il detto giano... è assai
/ guemiti riccamente. cellini, 553: il piede di questa croce fussi d'oro
a. tiepolo, lii-13-167: il luogo dove siede, che è alto un
hai veduto e posto cura / quando il mosaico con vetri dipinti / adorna e compon
molto belle e riccamente addobbate. girone il cortese volgar., 306: nano
straparla, ii-108: malacarne, inteso il parlar del signore e vedendolo riccamente vestito
, in passando per le strade, tra il popolo minuto più di tremila monete d'
5. con sfarzo, fastosamente (il modo di celebrare una ricorrenza, di
dee, 10-9 (i-iv-925): il saladino e 'compagni vinti smontarono, e
nel giardino fino al tardo in vari ragionamenti il tempo passando, alla mensa, che
di cantor. pirandello, 8-923: il salotto era riccamente illuminato e cosparso di
, intellettuali. tasso, iv-118: il signor antonio costantino è quel gentiluomo de
eccessiva facondia. faldella, i-2-50: il minghetti inghirlanda riccamente le cifre di parole
proprie ed eleganti. beltramelli, ii-133: il meccanico... incominciava a diffondersi
ricca di preziosi volumi, che prende il nome della famiglia riccardi che la costituì
poi riscattata dal municipio di firenze, il quale, nel i8i£, ne fece
soli codici riccardiani. carducci, iii-17-389: il primo esempio musicale conosciuto di questo metro
primo esempio musicale conosciuto di questo metro il parini non potè aver veduto, ché
attenuanti aveva la plebe esasperata, qualora il suo contegno si confronti con quello di
viii-84: tre re saranno in persia e il quarto si ficcherà di molte ricchezze sopra
polve di cipro e coi riccetti / [il cantante evirato] nutre la chioma,
ricci; fittamente riccioluto (una persona, il capo). pasolini, 4-67:
4-121: frate ninetto... fa il gesto di sbragarsi e mettersi a dormire
, tranquillamente, con una mano sotto il capo riccétto. -come soprannome.
: era una caldissima giornata di luglio. il riccétto che doveva farsi la prima comunione
luce, o a patinarlo di lucore, il piano dell'orto: con le facciatene
. galiani, 3-130: ricchezza è il possesso d'alcuna cosa che sia più desiderata
sentenziare un uomo giovine e straniero, il quale non ha per aiuti né la
potenti. leopardi, iii-351: qualunque sia il pregio a cui voi pretendiate o bellezza
x-13-46: la ricchezza diventò... il primo esponente sociale della forza, e
, è un'idea relativa, e il ricco è chi incassa più di quanto spende
piedi, tu [povertà] con il batter de l'ali vi ti facci presente
era cresciuto grandemente con la guerra, il traffico e la ricchezza di quella provincia.
quella provincia. gorani, 2-i-47: il bandini provava come la vera ricchezza non
la ricchezza dell'erario non possa essere che il risultato della ricchezza nazionale è una verità
'terre, lavoro, e capitali'e il lavoro è una relazione, è la copula
. guindani [marx], 129: il grado di elevazione della ricchezza è misurato
dove agramante avea sua residenzia: / il sol mai non ne vide uno altro
, / con magistero tal che perde il pregio / de la ricca materia appo il
il pregio / de la ricca materia appo il lavoro. / poi che la tempra
-vedrai ben tosto / come da me il tuo dono in uso è posto. d'
nostri esempli? ariosto, 4-62: guadagni il fior di quante belle donne / da
, per campare la vita, a vendere il suo unico bene, la sua forza
del denaro, che ne ha fatto il suo prò. e. guindani [marx
], 240: mano mano che il modo di produzione capitalista si sviluppa, e
con esso l'accumulazione e la ricchezza, il capitalista cessa di essere semplice personificazione del
tua veste. soffici, v-1-177: il commercio dei coloniali e le dubbiose intraprese
e a quelli dell'anima, per indicarne il carattere di precarietà e transitorietà.
mondana. bisticci, 3-308: andando il padre e la madre a lei,
, la dichiara all'aristocrazia delle ricchezze il popolo trae la vera logica conseguenza di
tutte ricchezze. carducci, ii-10-169: il santuario di loreto avea ricchezze tre o quattro
tutta gentileza. garzo, 21: prese il pan con alle- gressa / et in
questo sbattimento / che vi trapassa e il viso / in alto vi rivolge; questo
o l'erba greca, ed a questa il grano, ordinerete una rotazione quadriennale.
i°. rinnovo (e s'intende il granturco). 2° grano. 30
. p. cappati, 1-i-104: il rinnovo per le piante arboree e che
la specie più diffusa nel mediterraneo è il rhinobatus rhinobatus o columnae, detto popolarmente
parte un tal nome, sta in voi il concorrere alla belr opera. 2
volgar., ii-419: macrino, essendo il più vile di tutti l'imperadori,
sm. medie. mostro fetale in cui il naso ha forma di proboscide inserita
rappresentano la caratteristica di questi animali; il corno anteriore è più sviluppato e può
rinocerotini unicorni; alla prima sottofamiglia appartengono il rinoceronte nero, che vive nell'africa
prensile per strappare foglie e ramoscelli; il rinoceronte bianco o camuso, che ha
q e vive nell'africa meridionale; e il rinoceronte ai sumatra, più piccolo e
peli; alla seconda sottofamiglia sono ascritti il rinoceronte indiano, di colore grigio chiaro
può raggiungere un peso di 40 q; il rinoceronte della sonda, di minori dimensioni
riduzione subita sono attualmente protette, corrono il rischio dell'estinzione anche per il bracconaggio
corrono il rischio dell'estinzione anche per il bracconaggio a cui sono esposte per la
per la carne commestibile e soprattutto per il corno, alla cui polvere nel mondo asiatico
giuochi fu l'animale detto rinocerote, il quale ha un corno nel naso. pulci
: un altro [animale africano], il qual rinoceronte è detto, / offende
mostrò [augusto] una volta a tutto il popolo un rinocerote, una tigre in
alfonso dalbouquerque, gli mandò un animale il maggiore che la natura creò dopo lo
con un corno che tiene dritto sopra il naso della longhezza di due quarte,
grosso nel naso e acuto in punta: il qual animale quelli del paese di cambaia
e latini rinoceronte. serpetro, 315: il rinoceronte è della grandezza pari all'elefante
tanta acutezza che penetra i sassi ed il ferro. ha la pella densa e coperta
comi, e quando son due, il primo è più grosso, il secondo più
due, il primo è più grosso, il secondo più iccolo. vivono nell'asia
dei gran cavalli. piovene, 7-215: il rinoceronte, ripreso il carattere di mostro
, 7-215: il rinoceronte, ripreso il carattere di mostro assumo, strofina il corno
il carattere di mostro assumo, strofina il corno su un enorme masso coperto d'
tale animale. ramusio, cii-ii-508: il rinocerotte era un corno d'un animale
l'elefante, che lo porta sopra il naso, il quale corno s'adoprava per
che lo porta sopra il naso, il quale corno s'adoprava per fare lavori
giunto alla posada, raccontai in termini il dialogo da me fatto con quel rinoceronte alla
svizzera, la quale mi disse che sicuramente il corregidore s'era offeso. cantoni,
di vecchi rinoceronti fegatosi, pubblicavano che il sella era il loro pontefice, il
rinoceronti fegatosi, pubblicavano che il sella era il loro pontefice, il loro inspiratore,
il sella era il loro pontefice, il loro inspiratore, il loro maestro e donno
loro pontefice, il loro inspiratore, il loro maestro e donno. panzini,
16-124: -corpo d'un baccalà! -esclama il droghiere con voce da rinoceronte.
, denigratore (anche nell'espressione fare il naso del rinoceronte). calmeta,
giudicare i vivi in iscritto, il che non fecero mai gli antichi. romoli
si dice di no, tutti fanno il naso del rinoceronte e vi beffeggiano.
uccello, chiamato 'rinoceronte'. questo aveva il capo lungo due dodranti, ornato
alte, che guardavano in giù. il rostro era lungo quasi un dodrante e ricurvo
cetaceo de'mari del nord, che forma il genere monodone di linneo, dalla cui
, 1-113: con possa rinocerontesca spinge [il comm. cirio] migliaia di vagoni
.: enorme, spropositato (il naso). baruffateli, 81
/ e dentro e fuori / il meato degli odori / e la piramide /
circa 20 cm, che hanno il becco fornito di dentelli, le narici coperte
da un lembo di pelle e il piumaggio di colore bruno con strisce
sempre cincischiano col menar de le labbra il 'miserere', il 'domine ne in furore'.
menar de le labbra il 'miserere', il 'domine ne in furore'. = comp
della fa ringe situata fra il palato e l'apertura posteriore delle
è rivestita di grandi scudi, ed il corpo di grandi squame embricate: lo
radiumterapia o con la chirurgia plastica; il naso appare ingrossato, bernoccoluto e di
di un tubercolo corneo per scavare il terreno in cui si nascondono; sono
che si confonde col capo, il quale ha muso appuntito a mo'
e appuntite; le specie doreali compiono il letargo invernale e si accoppiano in autunno
; in italia la specie più diffusa è il rhinolobhus ferrumeauinum o ferro di cavallo.
patagio, ali corte e larghe. il rinolofo uniastato, o ferro di cavallo
in tutta italia. ha mole minore il piccolo ferro di cavallo o rinolofo piastato
vansi pure in italia due altre specie: il 'rhinolophus cli- vosus'ed il 'rhinolophus euryale'
specie: il 'rhinolophus cli- vosus'ed il 'rhinolophus euryale'. stoppani, 1-371: a
rinolofi spalancare spaventosamente la bocca e mostrare il formidabile apparato di denti che dà loro
sarà commendevole cotesto rinomabil guerriero, percioché il macedone adulto non seppe domar sensato il
il macedone adulto non seppe domar sensato il suo senso. fanpani [s.
127: otorino e odontoiatra devono affrontare il caso in stretta collaborazione. e si
per le opere compiute o per il successo conseguito. boterò, 6-168
conseguito. boterò, 6-168: il vaìacco, che ad altro pensava, subornò
e ai quartieri del cardinale si ridusse, il qual cardinale, perché costui di gran
, con gratissima maniera e con molta festa il raccolse. f. f. frugoni
in scritto. gioia, 1-ii-277: il desiderio di rinomanza è generale. cattaneo,
di narratrici. tenca, 1-102: il grossi deve la sua prima rinomanza ad
amava lui, lui; camillo, il suo uomo, non la rinomanza, non
presso un cospicuo numero di persone per il pregio, l'importanza o altri valori
sul campidoglio i pochi lastroni dove fu il tempio di giove o nel foro di roma
tempio di giove o nel foro di roma il ruvido tufo dei rostri. cicognani,
, vii-30: era allora una passione per il popolo e
69: la rinomata andò per tutto il paese, che barlaam era preso.
, ivi sarà bene che ascoltiamo anche il suo, per così dire, discepolo,
per così dire, discepolo, cioè il rinomatissimo vescovo di cartagine e martire san
goldoni, xi-91: in questi bagni / il libro ho ritrovato / del mago rinomato
così avevano al consiglio dei giovani eletto il generale piche- gru, capitano rinomato per
, iii-122: paolo de matteis, il cui celebre nome va la fama dappertutto
rinomato per la confezione dei sorbetti, il caffè di brera per gli squisiti tortelli.
che è chiamata anche la grassa: il contadiname affollava le osterie meritamente rinomate,
la iperbole? siri, vii-461: il generale baudissin giunse a varsavia con molti
di rinomea per impiegare in questa occorrenza il loro valoroso talento. -conto in cui
doviziosissima copia. carducci, iii-23-411: il nome di bianca capello e il cameval di
iii-23-411: il nome di bianca capello e il cameval di venezia e il canal grande
capello e il cameval di venezia e il canal grande tutto una locanda e le gondole
de'fedeli nella fé credenti e chiamanti il nome di giesù cristo e di tutte
le larve, queste finiscono per distruggere il naso e devastare la faccia. =
determinato incarico. ceoni, 470: il piemonte pure respirerà per la rinomina di
: sì dissero e gioia / della rinominanza il divo ulisse. = deriv.
, 2-164: cornelia... renominava il dolore di marco, il suo primo
. renominava il dolore di marco, il suo primo marito il quale occisero gli turchi
di marco, il suo primo marito il quale occisero gli turchi. tommaseo,
. gadda... rinominano attraverso il dialetto cose non dialettali. 5
quelli decaduti. carducci, ii-16-239: il ministro dell'istruzione mi ha detto che
. civio volgar., ii-10-38: venne il nobil consolo lucio papirio cursore, pregiato
una volta e ad un uomo, il quale, alle prese con dio, non
specie, fra cui la più conosciuta è il rino- piteco arancione (rhinopithecus roxellanaé)
o no per gli ebrei di cambiare il loro naso, con le statistiche sugli interventi
e comprendente quattro specie, fra cui il pipistrello a coda di topo (rhinopoma
lunghissima. ipo di questo genere è il rinopoma egiziano (rhinopoma microphillum),
famiglia di mi- crochirotteri a cui appartiene il genere rinopoma. = voce dotta,
.. taluni intendono per questa voce il vizio ottico, per cui il losco sembra
voce il vizio ottico, per cui il losco sembra guardare a traverso il naso
cui il losco sembra guardare a traverso il naso. ibidem [s. v.
rinormalizzare, tr. fis. attuare il procedimento di rinormalizzazione. del giudice
rinormalizzazione. del giudice, 2-146: il vero problema era come rinorma
teoria che estende al dominio relativistico il campo di validità della meccanica quantistica,
quelle della particella libera, che per il formalismo matematico sarebbero infinite, ma diventano
ridi rappresentato da un'unica specie, il rhinosciurus laticaudatus, diffuso a sumatra,
fomiti di un rostro atto a succhiare il cibo. tramater [s.
detti alla difesa, hanno il labbro superiore allungato. = voce dotta
all'intubazione della trachea, effettuata attraverso il naso. = voce dotta, comp
», 26-x-1986], 269: contro il virus del raffreddore o rinovirus come dicono
coleotteri, famiglia rincofori, che hanno il rostro unito al labbro.
stabilito da lurby, i quali presentano il rostro alla base riunito al labbro,
quadruplare. magalotti, 26-112: durante il combattimento si sente un continuo frastuono di
i galli. santi, i-70: il pover uomo (come poi lo confessò)
apposta per rifare le stime e rinquartargli il prezzo di un piccolo terreno.
anche sostant. salvini, iii-18: il dottissimo carlo dati noi volea e di-
dati noi volea e di- cea che il raddoppiare nella zeta era un rinquartare, e
rinquartando la esse alla piemontese, [il bambino] lanciò il comando terribile.
alla piemontese, [il bambino] lanciò il comando terribile. -intr.
altre terre vuol essere rinterzato e rinquartato il lavoro. gherardini [s. v.
agrario, un'operazione agraria, lavorare il terreno la quarta volta....
volta.... ^ rinquartare il grano': seminar grano la quarta volta nel
grano non si rinquarta. -arare il maggese. fanfani, i-154: txmquartare'
arald. essere diviso in ulteriori quarti (il quarto di uno scudo).
sport. nel gioco del biliardo, eseguire il colpo detto rinquarto. tommaseo [
[zeta] nella scrittura si raddoppiasse, il suono ne veniva non doppio, come
, sm. nel gioco del biliardo, il tiro con il quale la palla di
gioco del biliardo, il tiro con il quale la palla di un giocatore, battuta
da quella avversaria, va a colpire il pallino o i birilli dopo aver urtato
poi a trovare o i birilli o il pallino e fa più o meno punti,
da colpire tre sponde prima di raggiungere il pallino o i birilli. carena
.). rinsaccaménto, sm. il rimettere nuovamente in un sacco o,
estratti. nievo, 1-360: il rinsaccaménto delle robe nostre, appena la
. 2. scuotimento al quale il cavaliere è soggetto a causa di una
suo rinsaccante ombroso bidetto, portava di traverso il cappello e doppiamente lunga la faccia.
. baiaucci pegolotti, i-359: il pepe tondo... mescolasi col
ardiani eletti, cioè fenice e il duro ulisse, guardavano rpreda, e
da ogni parte si ripone e rinsacca tutto il tesoro troiano rubato e le mense,
. rastrelli, 42: poteva appena ripigliare il fiato / avendo rinsaccati più granelli.
1-32: nei bauli... il fratello e la sorella rinsaccavano alla rinfusa
gatta andavono pescando, non pigliavono pesci; il mugnaio col frugatoio percoteva l'acqua,
la gatta; nutino smemoratino tralunava; il fante del mugnanio rinsaccava.
un sacco pieno al fine di comprimerne il contenuto. s. bernardino da siena
: fa'come quando tu hai pieno il saco, e tu lo rinsachi perché ve
. v.]: 'rinsaccare': scuotere il sacco, alzandolo e poi battendolo in
. albertazzi, 918: avvenne che il primo colpo di lancia del guisa andò
guisa andò a spezzarsi, anzi che contro il petto, contro il ventre del bassompierre
, anzi che contro il petto, contro il ventre del bassompierre penetrandovi da una giuntura
giuntura deh'armatura sopra l'inguine e il fortunato amatore, il bel galante
sopra l'inguine e il fortunato amatore, il bel galante, ahi, precipitò
pensò d'estrar lui, alla svelta, il troncone di dov'era penetrato e lo
che riacquisti la posizione più comoda per il trasporto. bechi, 2-218: più
ma non vinceva punto. ah, il magro, il magro li rinsaccava tutti
vinceva punto. ah, il magro, il magro li rinsaccava tutti quanti!
aperta sul petto peloso, si asciugò il sudore col rovescio della mano, si rinsaccò
contro la sella per inesperienza o per il passo irregolare del cavallo.
quel modo. 9. causare il moto sussultorio della terra (le onde
è che rinsaccano. dice con modi comune il moto ondulatorio e sussultorio.
e rimbalza sgarbatamente sulla sella. -rinsaccare il capo neue spalle, fra le spalle:
, tentando farsi piccino piccino e rinsaccando il capo fra le spalle. de amicis,
un pezzo fregandosi le mani e rinsaccando il capo nelle spalle. = comp
che è battuto a terra per pigiarne il contenuto o distribuirlo in modo più uniforme
. moravia, ix-103: sistemai il letto in un canto, contro la
.. rinunzia a se stessa ed il suo nome rinnega, divenendo appassionata ed
prima... -più di prima, il dolore rinsalda i nodi di affetto.
di giacomo, ii- 476: il selvaggio insegnamento, che nnfocola e rinsalda
la roba loro con molta disinvoltura ed il cemento della lealtà sfuggì a rinsaldare una
partecipazione ai profitti... è il coronamento di uno stato preesistente di reciproca
affetto o di stima. -ripristinare il funzionamento di un organo. d'annunzio
al polo opposto, ansiosa di rinsaldare il circolo dello spirito. 4.
. / compran le scarpe nuove ed il cappello / lo fanno rinsaldar dal pisanello.
allora ho lavorato in quel partito [il liberale] e, dopo la lunga durata
dei prefetti che si sono schierati con il governo legale, la presa di posizione dei
posizione dei sindacati, finora hanno evitato il peggio. l'illustrazione italiana [18-viii-1912
). fracchia, ooq: rimboccando il calzone, mostrava a tutti lo stinco
con la sua opera, ha compiuto il consolidamento di un'alleanza.
illustrazione italiana [13-xii-1914], 501: il signor von flotow viene sostituito dal
, conviene con cibi di sostanza rinsanguare il malato. -intr. con la
accanto ed alzò le mani per rimboccarmi il lenzuolo ed aprì la bocca per dire
la bocca per dire una parola, il suo odore mi schizzò sulla faccia:.
... mi rinsanguo, riunì il mio corpo fuori dalle divisioni e dai
fuori dalle divisioni e dai tagli che il sogno mi aveva mferto. 3
i partiti finiscano col non essere più il paese e perché, dopo un certo
bisogno di rinsanguarli, facendovi penetrare appunto il paese. carducci, ii1-12-367: la grande
grande anima sua. idem, iii-14-9: il poliziano nel suo legittimo 'orfeo'avea
toscano era un po'troppo sobria. il tebaldeo la rinsanguò condecentemente alle magnificenze lombarde
finanziarie ed economiche... rinsanguarono il paese. de roberto, 6-192: l'
. manifesti del futurismo, 18: il futurismo è una frusta colla quale noi
una frusta colla quale noi rinsanguiamo quotidianamente il viso dei vigliacchi d'italia.
intr. con la particella pronom. migliorare il patrimonio genetico di una famiglia o di
1-72: cos'era che produceva uomini come il bello, creature come quella donna?
generazioni, che avevano immiserita la razza; il freddo, la fame, forse;
se non ha la forza di mutare il consueto orizzonte, rinfrescare le impressioni e
; e quella cede di passo in passo il terreno alla regalità. b. croce
grande conservatore della vita, ch'è il popolo. = nome d'agente
b. davanzati, ii-449: così il danaio... correndo per le
cesari, 6-335: nel corpo umano il cuore manda il sangue per le arterie
6-335: nel corpo umano il cuore manda il sangue per le arterie, delle quali
per le arterie, delle quali tutto il corpo rinsanguina. 6. figur
di piccol momento la scelta degli autori e il modo che si dèe tenere in leggerli
. gioberti, iii-7: assai giova il mettere per le mani dei giovani i prischi
siri, 1-i-31: tra quello [il re] di francia e il duca di
quello [il re] di francia e il duca di savoia a guisa di tizzoni
p. f. giambullari, 199: il quale per avere speso eccessivamente in ottenere
danari ch'e'volse e lasciossi fuggire il conte. 9. intraprendere un processo
prenunziano le ore della risurrezione, sono il culto, l'adorazione, il mondo
sono il culto, l'adorazione, il mondo da cui è circondato l'uomo d'
cui è circondato l'uomo d'ingegno, il prisma attraverso al quale si colora il
il prisma attraverso al quale si colora il mondo volgare e si ringiovanisce e rinsanguina
furore di patria. percoto, 101: il suo cuore era tardo a rimarginare le
medici e proporre quanto credessero opportuno per il rinsanicaménto di quelle campa gne
anche assol. fagiuoli, xiii-60: il mutar aria nuoce e non rinsanica.
atterrare intieramente quei casolo- nacci, spianando il terreno e riducendolo o strada o piazza
., xxi-508: io, già rinsanicato il cuore da quella ferita,..
delle scienze fisiche in toscana, 14-3-10: il granduca... s'invogliò prontamente
consolazione mesta e di sgomento ineffabile misurerà il lungo tempo perduto nella misera obblivione.
precursore dell'alpinismo, saliva a spargere il catechismo mazziniano sui greppi delle montagne.
tommaseo [s. v.]: il rinsanire si reca a malattie di tutta
nisce alcun pazzo talora; / ma il cervel dell'amante ognor peggiora.
tommaseo [s. v.]: il suo stile, per buone letture e colloqui
: a parigi, gli incontri: il riscontino che l'ospita, il padre che
: il riscontino che l'ospita, il padre che la crede riprovevole, il
il padre che la crede riprovevole, il marchese che la ritrova, il ragazzino del
, il marchese che la ritrova, il ragazzino del suo paese che meglio d'
cantava e che le annuncia d'improvviso il matrimonio del riscontino con la candìdata
famiglia: per linda, la pazzia. il ritorno al paese, trascinata dal suono
trascinata dal suono della ghironda del ragazzino, il ravvedimento di tutti, l'attesa del
tutti, l'attesa del rinsavimento. e il rin- savimento che avviene.
: senza tome parola, anzi aggiungendovi il rinsavire de'azzi e 'l prosciogliersi degl'
ferocissimi spiriti, en si poteva ridire il medesimo a'tunchinesi idolatri in pruova del
bisognerà contare adesso per un altro miracolo il rinsavire del pazzo. -riacquistare un comportamento
soderini, iv-235: se pur segna [il bue] di gettarsi in terra senz'
matteggiare, una brigliata è la correzione che il fa subito rinsavire. -superare
di delirio e di vaneggiamento, durante il quale fui incapace di risolvermi, e
cassieri, 155: a tratti pareva che il dente si giovasse delle spirali di fumo
massaia, i-147: incessantemente ho pregato il signore a toccare i loro cuori, farli
fino al benedetto giorno, in cui o il re si ricorderà d'esser re e
. a vedere non foss'altro se il governo possa mai rinsavire o se gli uomini
idem, rv-5-115: è tempo che il partito rinsavisca e torni a concetti virili
delle valli e delle vette, tra il fluire azzurro del lago e del cielo,
, espugnando biserta. moravia, xiv-7: il direttore del manicomio volle sottomettere il pazzo
: il direttore del manicomio volle sottomettere il pazzo rinsavito ad un collaudo.
, dopo aver scialacquato un patrimonio, il giovane principe, del tutto rinsavito,
finora immune dal fuoco, più cresce il pericolo poiché il legno rinsecchisce sempre più
dal fuoco, più cresce il pericolo poiché il legno rinsecchisce sempre più e la sua
; farsi più magro e asciutto (il corpo, per la vecchiaia).
indurito a causa dell'uso prolungato (il cuoio). fenoglio, 1-61:
, avvizzito, rugoso (la pelle, il volto); dimagrito all'eccesso (
volto); dimagrito all'eccesso (il corpo, per la vecchiaia).
. sbarbaro, 5-107: questo [il guidatore] è un omino rinsecchito..
6-59: aveva quasi novantanni, ma il suo viso era fuori del tempo, rugoso
, ma poi riconobbe che era pure il migliore dei commiati, senza quel rinsecchito
region. divenuto troppo magro e secco (il corpo); arida, avvizzita (
letteraria, [3-ii-1966], 2: il chiarini è stato invece riconfermato..
una persona, fornire notizie per favorirne il reperimento. boccaccio, dee.,
., 2-8 (i-iv-201): chi il conte d'anguersa o alcuno de'figliuoli
passi per le campagne, sendo ora il tempo che più si rinselvano e ne le
si rinselva / nel sen de l'erba il bel coniglio ascoso. achillini, 1-94
rinselva. da ponte, 1-492: il fiuto ignobile / del mio vestito /
i luoghi. d'annunzio, ii-700: il cervo d'unghia nera / si separa
la man senz'arme e senza core il core, / tosto e'fu volto in
questa comparsa uscita dal bosco e dopo il breve passaggio davanti alla cascata tornata a rinselvarsi
1073: già t'ho detto come girai il mondo tutto e poi come arrivai alla
rinfratta. dottori, 1-62: quei scansò il gran colpo destramente / e rinselvossi e
7. tr. ricoverare nel bosco il gregge. arici, i-162: lo
avvisa di rinselvare la greggia quando bolle il mezzodì. 8. coprire sotto
animale che insegue come un'ombra allarmante il cammino radioso dell uomo civilizzato e si
« la stampa », 12-xii-1981]: il rimboschimento con specie arboree meno soggette alle
specie arboree meno soggette alle fiamme, il diradamento e la ripulitura dei popolamenti densi
. celato. egneri, 1-19: il più delle volte la verità se ne sta
e solitaria. rebora, 3-i-275: il tuo checche rinselvato sogna ancora il suo
: il tuo checche rinselvato sogna ancora il suo capo sulla tua spalla.
addentra. non comune, ma dipinge. il fiume, qui allargatosi, là
, intr. (rinsénnó). riacquistare il senno, la coscienza; riaversi.
solo a giorno / rin- senna e il sole d'un sospir saluta. idem,
idem, 1-524: quando rinsennò, il trabaccolo volava in alto mare.
, sebbene la tempesta crosciava ancora, e il mare sotto la frusta del vento non
. bacchelli, 2-xix-213: si risolve il tormento, si riscatta il dolore,
: si risolve il tormento, si riscatta il dolore, si rianima, si rinsensa
, rinascono, rivivono le anime e il sangue e la ragione e la fede.
vedeva davanti lo sfolgorio delle sale allorché il ballo era nel suo forte.
della conosciuta voce, correva per tutto il mio fragile essere un frèmito. =
. far diventare o far ritornare sereno il cielo. -rendere ameno e piacevole
la driade lora / leggiadra sì che il parco rinserena. 2. figur
diventare o ritornare sereno e terso (il cielo, l'aria). bondie
quando taira rischiara e rinserena, / il mondo toma in grande dilettanza. fanfani,
croce, 1-14: alla perfine abbiendo il mondo silenzio riposato di generale pace sotto
di cesare augusto imperadore ed essendo prima il mondo turbato di tribolazione e di guerre,
sara convenevole, quando mai si possa, il tentare lo stesso rimedio e scampo sui
attività del principio sensitivo trae in movimento il sistema nervoso, quindi tutti i fenomeni che
di rinserrare. zucchetti, 9: il cielo... non lasciò scorrere
1-203: corse verso la finestra mentre il cameriere, lentamente, la rinserrava.
di limone. rosmini, 2-267: anche il freddo contribuisce meccanicamente a rinserrar il tessuto
anche il freddo contribuisce meccanicamente a rinserrar il tessuto della pelle. stampa periodica milanese
un muro. giuliani, i-201: il marchese di cetinale cascò nella scomunica e
un pezzo di lecceta. -circondare il nemico con truppe o con navi.
con navi. campiglia, 1-28: il re antonio altro non operò, se non
s'avide d'essere prigione non meno che il fratello, perché, se bene non
pananti, i-215: mentre è al martirio il povero meschino, / un gatto,
bucini, 4-95: se guttemberg moltiplica il pensiero colla stampa, ghigna pan nel
ghigna pan nel cigolio della vite cne rinserra il torchio sulle pagine e sui caratteri mobili
fine di custodirlo, conservarlo o impedirne il possesso ad altri; nascondere. broggia
a cavallo: portandoli di mattina, rinserrano il loro orologio nel borsellino situato sotto alla
. di giacomo, i-392: ho rinserrato il coleottero in uno scatolino e non lo
stagnanti in fosse e riducendo a sementa il terreno framezzo. 4. confinare
di don francesco di melo venne rinserrato il guasco nel castello di gente. goldoni,
indegno a'saggi par fra strette mura / il gran dio rinserrar della natura.
di comuni igno- bil tempre / rinserrare il cor per sempre / di un amor
ponte, 85: quanti muti animali il mar rinserra. papi, 4-63: altri
pale / più sfortunato ancor, ricusa il dono, / dolce, delizioso,
e d'ogni / più grata erbetta il balsamo rinserra. pecchi, n-114: solo
cui pestìo / lascia le bionde paglie il gran d'argento, / un picciolo
in grembo, 7 ei così bene il volteggiar ne impara. -rendere
e gli umidon del cielo fino a quando il gelido vento e le pioggie e le
le occhiate, nell'ombra, / hanno il dolce dell'uva, ma le solide
c. i. frugoni, i-4-102: il gran scipio da l'ingrata terra,
pene, / ed asciuga quel pianto che il tuo bel volto ingiuria. -limitare
sarà onoratissima, e molti credono che il fine suo sarà di rinserrarsi là dentro
quale si rinserrano li cardinali per creare il nuovo pontefice. gigli, 2-157: il
il nuovo pontefice. gigli, 2-157: il dispogliare pubblicamente una vergine fa di mestieri
. d. vasco, 534: passato il primo fiore di gioventù, diventa un
hawi un medico ebreo... il qual medico ebreo si è quivi rinserrato
rinserrato per rinsanare più tardi che può il vecchio triulzio. d'annunzio, iv-2-36
chi nell'orgoglio suo si rinserra, / il ciel gli è tenebre, fango la
/ e belve gli uomini e insidia il vero / e a lui carnefice il suo
insidia il vero / e a lui carnefice il suo pensiero. nievo, 466:
nel chiuder l'uscio, gli si rinserrò il sobrabito e dovette sonare il campanello che
si rinserrò il sobrabito e dovette sonare il campanello che gli aprissero. nel chiudere
imperadori greci... ampliato ed allargato il suo recinto, vennero perciò a rinserrarsi
scena, esse affisavano sullo spettacolo insolito il loro sguardo impaurito. -essere racchiuso
, 1-i-1-19: nel caso di rembrandt è il rinserrarsi nella manovalità della tecnica che gli
gli turba [a fro- mentin] il giudizio, nel caso di rubens è lo
mobile. fusconi, lx-3-223: effetuò il suo pensiere, chiamando un suo fedele
inferriata. lisi, 187: guardava il cielo lassù di sopra al rinserrato.
rinserrato. 2. chiuso a formare il pugno (le dita delle mani).
nemmeno allora / che di pungenti ghiacci il verno sparge / l'eter vivace,
ha assolutamente da rinserrare nelle proprie lor case il volgo e i poveri tutti sotto pena
e con provveder poscia ai rinserrati bisognosi il vitto ed altro che occorra. rapini
di cuneo e delle piazze circonvicine escluso il prencipe cardinale della dominazione del piemonte e
, 2-33: le nazioni, dopo il primo stato postdiluviano in cui vissero timide
apparire, tragico ardente e inverosimile, il blu di sicilia. 5. racchiuso
quella. spallanzani, 4-iv-384: scoperto il cervello [della salamandra], vi piantava
. segneri, iv-626: bisogna che il confessore con diligenza ingrandisca quel poco adito
sponda, pari distanti; servono per coprire il tetto. ma però bisogna porvi sopra
e mestieri, i-157: modo di triturare il lapis lazzuli sul porfilo. prendi la
(ma altrettanto trascurati) alti almeno il triplo. 9. che ha
, ii-o- 149: respirava tutto il puzzo di rinserrato d'una classe iv
stagnava in tutta la camera togliendo quasi il respiro. cicognani, 3-57: il salotto
quasi il respiro. cicognani, 3-57: il salotto da ricevere in cui non entravano
le finestre: puzzo di rinserrato, il puzzo che mandan i mobili dormendo e
che dormire, vivon di sonno, e il puzzo resta lì perché non è cambiata
caigiani, 1-114: io, ch'avea il mio libro diserto / per le varie
nuovi rampolli, scapazzinsi sino a dove entri il ucciuolo o la marra e si rinsetino
ucciuolo o la marra e si rinsetino il medesimo anno. = comp. dal
di genova, la quale allora sotto il dogato di messer tommaso da campo fregoso libera
sessuale. caro, i-313: il buon garzone..., di nuovo
passando più innanzi, dico che sendo il parlar de l'uomo voce articolata, certamente
certamente quello si dèe molto nobile onorare il quale con maggior dolcezza e più soave
. petrocchi, 1-127: menco è il carnefice, con l'auto misura col
sua gente fue in rotta. daramis il seguiva e levossi sì grande le strida che
processo, / che poi rinsonerete sopra il colle / dove si coglie mirto,
. marciò sopra brivio, rinstaurò il ponte che i francesi aveano minato e passò
l'arbore all'invernata, le vecchie perdono il
.. non posso in verun conto approvare il metodo usato... di levare
storie, che raffaello aveva disegnate per il corridore e logge di palazzo,..
riccamente decorato da motivi ornamentali incisi (il legno, la pietra). tommaseo
mie ossa * / per far contento il tu'coraccio ingrato. 3.
e altre sì fatte vanita ha consumato il fuoco? p. petrocchi [s.
f f 4. frastagliato (il margine di una foglia). de
brinata aveva incotto in molti luoghi anche il ceppo o base donde scappava fuori il tallo
anche il ceppo o base donde scappava fuori il tallo del moro, dunque di lì
nel suo territorio. buonarroti il giovane, i-356: così 'n quel tempo
2. per estens. ritirare il capo fra le spalle. pasquini,
e posti in ginocchioni, / scuotono il capo, e quel scoperto resta, /
chi si rintana e infrasca / poi che il dì muore. piovene, 14-206:
arriva un estraneo,... [il mio cane] ringhia dal fondo della
fondo della stanza, ma subito conchiude il ringhio con una fuga ingloriosa nella stanza vicina
pratesi, 5-32: udiva... il frascheggiare improvviso di qualche lepre fuggitiva o
già soverchiamente intorbidata, così era difficile il cogliere nelle nasse quei pesci che, troppo
. noi ci siamo battuti da leoni; il nemico, atterrito dal nostro impeto,
dice... martinenghi che tu sei il più brillante'e temerario ufficiale di tutta
moravia, ix-369: non ci fosse stato il sole... avrei potuto pensare
momento peggiore dell'occupazione tedesca, quando il terrore faceva rintanare la gente come conigli
propria stanza, una casa, anche il letto, una località di villeggiatura, ecc
più si chiuda e più s'annidi / il periglio, il patir, lo smarrimento
e più s'annidi / il periglio, il patir, lo smarrimento. salvini,
. piovene, 2-39: dovendo scrivere il saggio che aveva promesso e non potendo
mi vedi, non ho più veduto il teatro; una sola volta alla sfuggita il
il teatro; una sola volta alla sfuggita il corso, e una sera ho dovuto
oltre le alpi e toccò a rabbia il cuor di federico che, sazio di
vita. piovene, 1-36: staccai il mio pensiero da ogni ricordo dell'infanzia e
entro una seconda via-mala, quasi studiando il passo tra punta e punta, tra scoglio
alberghi la santa dilezione del prossimo o pure il solo cieco e seduttore amore di noi
vigilia, senza aver animo di mettere il naso fuori. fucini, 626: rimase
nella cuccetta perché gli tornasse al posto anche il povero
; perché poi fosse meglio rintanato, il creò duca di lodi. proverbi toscani,
come ha fatta la presa, levisi il legname ed affondinsi l'una sopra l'altra
terra in una cassetta tanto alta quanto il sermento che ha a essere ben suggellato;
giov. cavalcanti, 1-190: pompeo puose il suo dito sopra una accesa lucerna,
dai capezzali e cavalli di rena che il mare vi avrà di prima depositata, che
mani). castelnuovo, 66: il giovine, rintascato il foglio, uscì sen-
castelnuovo, 66: il giovine, rintascato il foglio, uscì sen- z'aggiungere parola
una frotta importuna di pitocchi, rintascare il portamonete e non far più l'elemosina
nell'angolo della vettura, si tirò il bavero del soprabito fin sulle guance,
soprabito fin sulle guance, si calò il cappello sugli occhi, rin- tascò ben
alla prima fermata lecita, chiuse e rintascò il libro. 2. per estens
f. frugoni, iii-379: per rintavolar il discorso, maggior anche ha da calcolarsi
: sono coloro che sono stati destinati per il dominio di sua eccellenza illustrissima a rimisurar
un muratore un tetto, l'aiutava il suo figliuolo. fanfani [s. v
in civiltà delle macchine, 122]: il raddrizzamento delle tavole, i rintelaggi,
dipinto con uno nuovo (e anche il risultato di tale operazione).
e la lente le ridipinture, na scollato il rintélo settecentesco. = deverb
). tose. ritornare sereno (il tempo). 1. lori
rintempisse, un po'po's'era abbonito il tempo. = comp. dai
l. strozzi, 1-204: almen il suo maestro / ritrovass'io per consigliarmi
resta senza peluia et all'odore fiutando il fiore. = nome d'azione da
l'anno dell'assedio, quell'umidità rintenerì il gesso e la scortecciò tutta.
: queste paroline m'hanno tutto rintenerito il cuore. -mitigare la durezza d'
coi quali la sua ardita prudenzia rintenerì il marmo de le nature turche, onde
mirabile nel leggere e rileggere questo madricalino il quale ci era drento. 3
sfumando e degenerando in sasso morto, il quale, dove è più inzuppato di
pulci, 1-78: quando l'abate il conte orlando intese, / rintenerì nel
: fece tanto [la moglie] rintenerire il buon vecchio che e'le chiese perdonanza
e pie, / per cui dovea il cor rintenerire, / noiose gli fur sì
, pippa mia, riporta le parole, il pianto e la disperazione in su e
disperazione in su e in giù, ma il crudo non si rintene- riva punto,
ricevuto nel suo grembo rintenerito e cultivato il seme in lei sparto e da lei
triste quello stridore di cicala unica tra il ridesto sussurrìo de'venti freschi e la
un colore più tenue e delicato (il cielo). linati, 13-77:
: similmente gallaziella, rintenerita, dimenticato il comandamento del re, con pianti, suspiri
. aretino, 13-106: voleva seguitare il dirle la vergine, ma le fur
firenzuola, 2-239: come e'[il marito] s'accorse ch'ella aveva il
il marito] s'accorse ch'ella aveva il naso bello e intero, tutto stupefatto
fallo. n. franco, 3-6: il signor gioan vincenzo, così vedutomi per
targioni tozzetti, 6-47: se il continente della toscana si amplierà per il
il continente della toscana si amplierà per il rinterramento del mare o si angusterà per
infermate le buone e fertili pianure per il troppo sollecito e copioso scolo delle acque
deposito di detriti. -anche: innalzare il livello di un terreno o di un corso
la fatica di queste piccole riparazioni contro il po che per rinterrare racque del reno
le deposizioni del magra, che rinterrò il porto formando diverse lame e paludette.
loro bocche o sfogature. -innalzare il livello del suolo. targioni tozzetti,
, sinché le sue rovine hanno rinterrato il suolo. -ricoprire di nuovo di
cemento armato e poi si riinterra tutto il manufatto. 2. per estens.
. per estens. in floricoltura, sostituire il terriccio di un vaso. 3
, piuttosto che lasciarle andare a rinterrire il letto del padule. = var
fra le fondamenta di un edificio e il terreno adiacente o posta a colmare una
nuovo. - anche assol. buonarroti il giovane, 9-312: quel balordo / rinterro-
distanza ne ammassa cinque. omero rinterza il numero senza intervallo. magalotti, 26-
. magalotti, 26- 112: durante il combattimento si sente un continuo frastuono di
smoderata cimidigia di bere, sovente rinterzavano il tre. bandini, xviii-3-925: 11
-affé, per giove / - raddoppia il giuro. - per gio-giove. - ed
la terza parte sola, avere, con il rinterzare la fatica del procurarla, cavato
ne fa una corda da reggere tutto il genere umano. -far ringalluzzire.
persona! molti gentili ne hanno caricato il loro volontariamente, e molti cristiani,
tre volte. soderini, ii-143: il fien greco... vorrebbe terren nuovo
altre terre vuol essere rinterzato e rinquartato il lavoro. giuliani, ii-351: in maremma
, poi si ridde e si rinterza. il primo solco, quella è la rompitura
è la rompitura; si ridde a traverso il primo solco e si fa la riciditura
da ultimo si rinterza. -fare il terzo solco. p. petrocchi [
. v.]: 'rinterzare': far il terzo solco. -seminare, nello stesso
stesso anno e nello stesso terreno, il grano per tre volte. gherardini [
[s. v.]: 'rinterzare il grano': seminar grano la terza volta
è che se ne riporti a casa il seme; o si rinterza e talvolta ancora
talvolta ancora si rinquarta in qualche campo il grano, senz'altro fratto, che
seme. 7. sottoporre il cuoio, dopo l'operazione della conciatura
'lavorare per la terza volta sul banco il cuoio conciato in vallonea, tirandogli fuori
cuoio conciato in vallonea, tirandogli fuori il lustro colla liscia'. giuliani, i-21
liscia'. giuliani, i-21: quand'il cuoio è un pochino passoccio, si rinterza
bacchelli, 1-ui-296: il fattore se ne offese; il commendatore
1-ui-296: il fattore se ne offese; il commendatore li rappattumo con questa bella ragione
, cresce testardo e invecchia presuntuoso: il contadino rinterza. -complicarsi, farsi
difendeva co'libri di san dionigi areopagita, il quale nega bravamente dio essere una intelligenza
tanto che la battuta è sicura e il giocatore è certo, tirando, o raddoppi
o di terza mattonella, di fare il tiro, se la palla ha battuto dove
. corazzini, i-vl-65: 'rinterzare': rimettere il terzo della ciurma nelle navi o completare
ne verrà 57 2 / 5; il numero rinterzato darà 172 1 / 5.
che durava questo segno, dimostrava che il castello non saria areso. -riproposto
un controcanto. linati, 13-199: il suono di quei canti rinterzati che affidavano
oldati, 6-274: si attende che il volume del mosto, bollendo, si
rinterzati in due trec- ciuole le contornavano il viso. 6. gioc.
chiedere a talino se a monticello c'era il biliardo. 7. metr
aggiunta di sei settenari, collocati dopo il primo, terzo, quinto, settimo,
-rima rinterzata: quella per cui il primo verso di una terzina rima con
primo verso di una terzina rima con il primo della successiva, il secondo con
terzina rima con il primo della successiva, il secondo con il secondo, il terzo
primo della successiva, il secondo con il secondo, il terzo con il terzo (
, il secondo con il secondo, il terzo con il terzo (ed è
secondo con il secondo, il terzo con il terzo (ed è detto verso rinterzato
. conc. operazione con cui si rinterza il cuoio. fanfani, i-154: 'rinterzatura'
. gioc. nel gioco del biliardo, il tiro con cui si colpisce la palla
con cui si colpisce la palla o il pallino avversario facendo loro tracciare un triangolo
tracci come un triangolo. 'rinterzo', il vantaggio l'effetto di questa mossa.
l'effetto di questa mossa. 'fare il rinterzo', un bel rinterzo. fanfam,
ottimo, iii-240: nulla puote crescere dove il raggio del sole non si spande;
l'unzione fatta al fuoco, se il corpo abbisogna di nntiepidirsi. 3.
superato o agguagliato quel giovine che passava per il pnmo; ma, pervenuto poi io
, 63-40 (v-170): a mandricardo il ghiribizzo tocca / d'udir se la
so dir che la grossa rintocca. buonarroti il giovane, 9-727: che tromba è
se una pendola rintocca / dal chiuso porta il tonfo del fantoccio / ch'è abbattuto
biundi, 222: 'marturiari': il sonar delle campane in occasione di mortorio,
avvertimento o per richiamo. buonarroti il giovane, 9-167: tacete, state,
. bacchelli, 1-ii-488: in tant'anni il campanile vecchio della guarda non aveva ancor
. cesarotti, 1-xxxiii-331: parte languido il giorno; odine il segno, /
: parte languido il giorno; odine il segno, / che il cavo bronzo ammonitor
; odine il segno, / che il cavo bronzo ammonitor del tempo / al
si vedeva pallida e magra / tra il rintoccare delle campane. pascaretla, 1-151
rintoccar di campane. -ripetersi (il suono di uno strumento). fagiuoli
, / seguitò a pascer cheto: il suon rintocca, / e 'l vitello di
e borbotta. -figur. venire il momento propizio. ser gorello, 861
brave! bettini, 60: rintocca il mezzogiorno. x. ripetersi una
la stanza. ma... il passo d'un viandante lo fa rintoccare come
/ fra gli arcobaleni: spuntano / scrosciando il loro linguaggio / ai spruzzi che rintoccano
grotte. sinisgalli, 10-15: fresco il vento sugli occhi si avviva / e
vi mettemmo un pugnello di grano, / il piccone rintocca con la zappa.
lisie sfere. -far risentire il proprio influsso. pasolini, 14-151:
fronte alle nuove opere del nostro, il primo senso a rintoccare profondamente è il plastico
il primo senso a rintoccare profondamente è il plastico. 6. tr. indicare
6. tr. indicare un'ora battendo il numero relativo di tocchi. marradi
ore. -per simil. ripetere il proprio verso (un animale).
sotto il sole: rintoccando elle allora tre volte il
il sole: rintoccando elle allora tre volte il grido o più, tanto più senza
grido o più, tanto più senza fallo il dì seguente o la notte istessa indicheranno
, torri, ecc. (e il numero di essi indica le ore del tempo
... rientrati, dovevasi udire il rintocco delle ore. pratesi, 5-224:
eguali. moravia, viii-245: finalmente suonò il mezzogiorno e l'orologio del campanile riempì
/ un rintocco lontano, ermo tra il vento, / di campane. d'annunzio
come i bronzi stavano a poca altezza, il fremito cupo del rintocco sfiorò tutte le
remoto. -a rintocchi: andando il battaglio sempre a urtare sulla stessa parte
, 195: per domenico la morte era il suono, a rintocchi, di una
, fra lo stanco ragliare degli asini, il rintocco dei campani e le schermaglie dei
non ha dato, non ha sonato il rintocco. è dato il rintocco.
ha sonato il rintocco. è dato il rintocco. 3. per
gelo col quale talvolta passa sul cuore il pensiero della morte. idem, 6-
verificava un intralcio, la processione segnava il passo sul rintocco dei tamburi e la musica
. figur. presentimento vivo e improvviso; il risorgere dal profondo dell'animo di un
, fratelli miei. voi ne udite il rintocco nel fremito d'un malcontento che trascorre
cresta della sapienza. a me basta sentire il rintocco dei ricordi lontani, e i
, i-355: mettendosi in treno per il solito ritorno in città, sentì alla consueta
. longhi, 1-i-1-149: è così forte il rintocco della realtà particolare su questo grande
letter. farsi cupo, oscuro (il tempo atmosferico). -anche con uso
era fatto vivo, aveva trovato da rintonacare il forno sotto casa. 2.
). moretti, ii-108: ora il paese si è rintonacato. sfoggia come
si è rintonacato. sfoggia come può il suo cemento, le sue insegne, i
. ferd. martini, s-118: il depretis durante quel suo primo ministero soleva
nievo, 550: aveva [il direttorio]... stuzzicato la rintonacata
s. v.]: 'rintonacatura': il rintonacare. = nome d'azione da
, 36-39: tornati dentro, ne renderò il monaco, / col quale guerreggiavan la
, 16-i-12: ne'lor canti armoniosi / il mio nome ognor risuonino, / e
risuonino, / e rintuonino / viva bacco il nostro re. = comp. dal
nare con l'intensità e il timbro del tuono; produrre un rimbombo
desolate sponde, / dove scosso ne'monti il marmo e rotto / spiccasi, piomba
scabro monte / che folgorando e rintonando il cielo / empie di pigro fumo.
borea, quanto più di forza / mette il mare in rivolta e 'l fiede e
la spagna, 2-34: ben parea che il paese rintonasse / del gran sonare di
, / se di zefiro o di euro il ciel rintuona, / nuotan le biade
si storcé, si crollò, tonògli il ventre / e rintonar le sue cave caverne
cave caverne. bruno, 3-1103: il leone, prima che esca a la caccia
, 6-1: rintonaron le valli, il piano e 'l monte, / gli argini
bettinelli, 2-78: tal si rovescierà sopra il tuo capo / il divino furor con
tal si rovescierà sopra il tuo capo / il divino furor con tal ruina / che
rintuona / in ogni parte d'alessandro il nome. carducci, iii-2-433: dunque ancor
/ tuoi colli, o roma, il sacro eco rintuona / de l'editto che
bellini, 6-180: - nimega - gridonne il condottiere - / -nimega - rintuonaro i
: la voce in cui si sciolse il gran sermone / sì fortemente rimbombommi in
rimbombare; far echeggiare; rintronare (il capo). bronzino, 1-253:
1-253: una gran voce mi rintuona / il capo e dice: chi con lui
tosto ebbero finito gl'istrioni di rappresentare il secondo atto della commedia che si udì
un grandissimo concerto di musici stromenti rintonar il teatro. rinuccini, 05: qual rimbombo
rintomche drammatiche. cuoco, 2-i-208: il tarantino rintone ha tentato di esporre sul
onde di questo luogo assomigliando... il poeta lo urtarsi e il percuotersi che
.. il poeta lo urtarsi e il percuotersi che fanno, voltando quei scissi,
tombe albeggianti, contengono la schifezza e il puzzor nell'interno tetro e tengono sol le
mezzo alla strada, anco che c'impedisca il passo, vorremmo noi calpestarlo? pratesi
rintoppare gli altri che teneano da mezzo il fosso in là per larghezza.
. pulci, 22-165: alardo intanto spronava il destriere / e 'nfilza presto un'altra
un fiume, chiamato gyndes, ch'èe il secondo di grandezza dipo'eufrates, il
il secondo di grandezza dipo'eufrates, il suo furore rin- toppò. monte,
incontro o rintoppa? tesauro, 2-ii-29: il fato..., con occulti
2-iv- 178: vengo, reco il riscatto / a dare l'oro, a
se rintoppa. 4. sostant. il frangersi e risucchiare delle onde. daniello
per quelli dell'isola, c'hanno notato il tempo del rintoppare (perché non awien
marinari; e in questo modo è sicuro il passaggio. 5. locuz.
1-143: ogni minuto che scatta / sopra il quadrante dell'orologio / ci lacera un
ch'alcuno non gli levi, rintoppandogli / il solco. -figur. colmare
). algarotti, 1-ix-269: siede il rigattier nel sozzo ghetto / fra sue
. n. villani, i-8-100: costante il suenon serba a costoro, / quasi
, intoppi, rintoppi; bisogna immagazzinare il vento. -occlusione, tampone.
pianto non lasciava 'piangere', perciò che il dolore, volendo uscir fuori, truova 'rintoppo'
idem, iv-548: incontrai nei communi abbassato il merito, accantonato il valore, conculcato
nei communi abbassato il merito, accantonato il valore, conculcato il sapere tra gli asiatici
merito, accantonato il valore, conculcato il sapere tra gli asiatici, opposti agli
agli europei per diametro; di rintoppo esaltato il furbo, prevalente il vile, promosso
di rintoppo esaltato il furbo, prevalente il vile, promosso pignorante. -in funzione
: cfr. torcere). ritorcere il filo durante la filatura. arici,
nuovo torpido, intorpidirsi sempre più (il corpo, le membra e, anche
prima intorpidire e intorpidirsi le membra, il movimento, la mente, l'operosità
. magazzini, 27-150: nuoce [il libeccio] agli orti ed alla campagna
rintoscò poscia novembre / en gran tristizia il gaudio ch'io mostrai, / che son
. una romba di vento, e il rumor cupo / d'un fiume, d'
un alto dirupo / rintostasse de'tuoni il brontolìo. emiliani-giudici, ii-461: giovanni torti
rincarando le dosi (in relazione con il discorso diretto). emiliani-giudici,
, 5-47: quegli sciagurati, -rintostò il parroco con voce cupa, -quegli sciagurati
- ma la prussia... rintostava il conte. 3. intr.
e traviati rintostò poi presentando rimbaud come il solo poeta degno d'attenzione dopo le
giusti, 4-ii-493: ed ecco rintostare il diavoletto, / ecco la frusta che
a. guarini, 69: il principal fine della dialettica è il rin-
69: il principal fine della dialettica è il rin- tracciamento della verità. redi,
chiarezza del sangue, si rende difficilissimo il rintracciaménto della vera nobiltà. tommaseo [s
vi rallen- tin perciò o vi distornino il corso. 2. burocr. il
il corso. 2. burocr. il rintracciare una pratica per sottoporla all'attenzione
io sono un cotal uomo al quale il conversar cogli antichi fu mai sempre in amore
catena se foss'io quello che volessi fare il saccente. pacichelli, 1-589: ponendo
sofismi gl'ingegni, consuma e danneggia il fior dell'età e lo rapisce agli
maggior probabilità. 4. il dipanarsi delle vicende dei personaggi attraverso l'
f. frugoni, v-282: è [il 'calloandro'] un romanzo tutto ideale di
. neri, 2-43: che dirà il mondo se raminga e sola / volo di
leoni, 81: i pontifici e il popolo, incolpando tal rotta anche a
gli rimanga tempo nel giorno per ispiare il loro cammino. -ricuperare i cadaveri rimasti
simil. e al figur.: seguire il cammino tracciato da altri, l'esempio
smarrita (e, al figur., il percorso di un'esperienza spirituale).
può divertirsi, dopo, a rintracciare il cammino, compilando elenchi e schermi d'immagini
carli, 32: abbonaciatosi... il mare, ripigliamo il nostro camino per
abbonaciatosi... il mare, ripigliamo il nostro camino per rintraciare del quale vi
: a noi... fosse meglio il rintracciarne [cinnamomo] come quello o
: alla mattina,... secondo il lor solito, sentendosi già riposati,
un paio di minuti a rintracciare sotto il mobile, tra la polvere e le
tra la polvere e le ragnatele, il pezzo di sapone. -captare segnali
le frequenze. buzzati, 3-249: il colonnello provò a rintracciare qualche trasmissione.
sbarbaro, 1-277: se già vago era il luogo al ricordo come nel responso della
ricordo come nel responso della fattucchiera è il posto ove giace il tesoro, non
responso della fattucchiera è il posto ove giace il tesoro, non faceva che acuirne la
, non faceva che acuirne la brama il timore di non più rintracciarlo. montano
più rintracciarlo. montano, 253: il mattino seguente il giovane rintracciò quell'edificio
. montano, 253: il mattino seguente il giovane rintracciò quell'edificio.
finché rintracciano la sede più favorevole, il luogo dove la ninfa vocale risponde dieci
proposito; ma i'non so rintracciare il come. patrizi, 3-188: alcuni
dall'antichità tarpadrice rintracciar m'è impossibile il mese che 'l vide al mondo sorgente ad
... voltarono gli occhi ed il pensiero ai movimenti solari. baretti,
, distrutti dalle radici i vizi che il clero educatore, la lunga tirannide e
cristiano, nella necessità cristiana d'intendere il valore infinito di dio. moravia,
un mondo di simboli, senza rintracciarne il significato. -ricostruire una dottrina
altrove di ciò favellato, tollerabil cosa sarebbe il rintracciare da questo luogo la sua dottrina
problema o la verità di un'idea o il significato di una parola; rilevare,
tardo / sempre s'arresta a rintracciar il vero. foscolo, xii-675: era ardente
scientifici. brusoni, 1-146: sovrapreso il cavalliere da uno strano ribrezzo, benché
pretesto alcuno legitimo, onde avesse potuto il marchese allungare in questa occorrenza il viaggio
potuto il marchese allungare in questa occorrenza il viaggio con dare campo a'francesi di ridursi
: levati i capelli, cerchi diligentemente il cirugico se tosso è scoperto e s'in
si vogli nocu mento, il quale non essendo... conosciuto dall'
conosciuto dall'occhio o dal dito, il quale presta in queste fratture ottima cognizione,
dalle fuliggini di bromio che non videro il cinico, il quale gli andava scrutinando
di bromio che non videro il cinico, il quale gli andava scrutinando in volto col
rotte, vi fu con tale arte il manchevole [scalino] collocato che difficilissima
subord. dalla croce, ii-16: il medico... deve, veduta la
nuovamente, più volte. buonarroti il giovane, 9-488: ha tracciato dal ciel
conosciuto. broggia, 155: il caso del frumento è diverso dall'altre
..., anche sciagura fece il suo ingresso nel gabbione degli imputati.
, v-315: contentatevi tra tanto voi [il tassoni] d'esser capitano de'poeti
, sm. ritrovamento, rinvenimento. il pomeriggio [6 / 7-xi-1944], 2
e sarchiarono e segarono e ricolsono il grano e condussollo all'aia. ode
le officine venali, per guadagnarsi giornaliera il vitto sudato. = comp
terra sul seminato; ricoprire di terra il seme. soderini, iii-583: desiderando
atto che da questo stesso si svolge il filo corrispondente; e giunti al suo termine
: quella vita appunto in lui compie il miracolo della convalescenza: richiude le piaghe
nell'ultimo, quegli stessi tradimenti rinchiudono il germe d'una terribile verità.
, i-3-160: di bianchi lin coverte / il rintrecciato crine, / coi figli e
polizia, sarebbe tornato peggio che inutile il pur tentare di tali scrit- terelli in
ii-195: anche nelle piante gli è come il personaggio; ce n'è chi vegeta
bene, mai allentar si debba [il fuoco] perfino che non è la forma
prima volta che nella torre ode il suono delle campane! ma dappoiché ella
! ma dappoiché ella v'ha fatto il nido, teme sì poco a qualunque
pianoforti. r. sacchetti, 2-213: il baccano aveva delle note acute e delle
,... a momenti pareva il suono di un organo colossale che suonasse a
con uno maggiore, per lo che il dolore atrocissimo ed il rin- tronamento fece
, per lo che il dolore atrocissimo ed il rin- tronamento fece ben presto risvegliare quel
upicini, 1-24: si faccia [il parapetto] senza cannoniere, acciò sia
strepito dell'onde. pratesi, 5-446: il cavaliere... si teneva bene
cupamente echeggiante. pirandello, 8-175: il convento... era rimasto tal quale
l'inganno, poi di grida rintronavano il cielo per atterrire. alfieri, 12-
un nume; / e qual nume? il terribile, che il mondo / col
qual nume? il terribile, che il mondo / col trisulco suo folgore rintrona.
, i-459: a volte udimmo, tra il sonno, nella calda ora estiva,
, i-458: 1 tuoni rintronarono il tempestoso cielo. gadda conti, 1-63
plinio], 234: nuoce alle pecchie il rimbombo, il quale, rintronandole,
: nuoce alle pecchie il rimbombo, il quale, rintronandole, le 'mpaunsce. leonardo
questi rampini, che si fanno sotto il piè della scala, fanno fofizio d'
l'orecchio gli assorda e rintrona / il torrente col roco fra- gor. massaia
fra- gor. massaia, v-117: il lugubre suono... della conca continuò
un chiacchierio gnillo di brindisi posticci rintrona il nostro capo, togliendoci la saggia tranquillità.
poiché ella non è più un segreto, il dircela quella verità tra di noi che
dircela quella verità tra di noi che non il sentircela rintronare ogni tratto e in mille
. castellani, xxxiv-285: -io ho il cappello e la cappa e li sproni
buona novella. -in relazione con il discorso diretto: pronunciare con voce cupa
). lupicini, 1-25: se il nimico si risolverà a batterlo [il
se il nimico si risolverà a batterlo [il parapetto] per levar via l'offeso
tu rintrona, libeccio, i pini e il greto; / è dolce nella notte
greto; / è dolce nella notte il tuo fragore. bacchelli, 2-xxii-140: domani
, 2-xxii-140: domani le locomotive rintroneranno il ponte di ferro sulla moldava e ci
. e. gadda, 7-116: il mio misero terzo piano tre locali, pieno
passi, era stato rintronato a dovere: il tetto reso a crivello dai sassi,
o temperata, riscalda e fa bollire il legno sempre; e se sia arbore
boare, dicono i toscani rintronare. buonarroti il giovane, 9-447: aria fracassata /
2-iii-30: finché sei ragazza, rintrona il tuo passo: / quando ti mariti,
rintronò nella camera. pascoli, 464: il vento rintrona rimbomba, / rimbomba rintrona
via tutte. soldati, iii-82: il barilari..., quando serviva messa
terribile e bestiale non si poteva imaginare, il quale facesse l'effetto della saetta,
roccatagliata ceccardi, 1-559: suona allegramente il campanile d * ortonovo, mentre qualche
, rintronava e palpitava convulso e continuo il tamburo degli indigeni. -essere accompagnato
7-37: continuava a scrutare fuori, dove il temporale, balenando e rintronando, sfogava
era, / di stormir d'aùbaiar cresce il romore, / di fischi e bussi
cesarotti, 1-xxxii-14: di quel grand'atto il senso / natura intese: un tremito
del biancospino trema nel viale / gelido: il suol rintrona, andando, quale /
, andando, quale / per tardi passi il marmo degli avelli. bechi, 2-35
v-3-133: per giorni e giorni udì il gran vento di provenza rintronargli nel cranio
pareva che le orecchie gli rintronassero per il fracasso di formidabili risate. 8
rotta. loria, 5-59: come se il rintronare di quella voce avesse sganciato dei
rintronate avranno luci e suoni che raggiungeranno il mio spirito forse non invano. p
, frastornato, intontito (la testa, il cervello). fucini, 626
cuccetta perché gli tornasse al posto anche il povero cervello, così terapeuticamente rintronato.
mal riuscito. giuliani, i-139: il pedagnolo a cannelletti, carbon tondo,
a cannelletti, carbon tondo, è il meglio: il peggio è il carbone di
carbon tondo, è il meglio: il peggio è il carbone di spacco; vuol
, è il meglio: il peggio è il carbone di spacco; vuol dire ch'
rumore alto, violento. buonarroti il giovane, 9-268: fa abbaiar cani,
la malizia, rintropichisce lo nfermo e il morbo si fae incurabile. = comp
esempio restavano esclusi i raggi rossi, il candore traeva all'azzurro, ed al
predominava nella mistura l'azzurro owera- mente il rosso. ché se, tolto via ogni
quanti al cartoncino rintruppati insieme, e il bianco tosto vi riappariva. rintrussare,
clarice vuol oggi che gli ac- commodi il battiloglio all'ultima moda; dimani la cresta
altra foggia; raccommodare lapelegrina; rintrussare il manto; nuove pieghe all'andrienne.
lat. volg. * torsare, per il class, torquère 'torcere').
, furfur, ululatus', per imitare il verso della tortora, il rumore del
, per imitare il verso della tortora, il rumore del frullone, il rintuono dell'
tortora, il rumore del frullone, il rintuono dell'urlare. cattaneo, iii-4-82:
rintuono dell'urlare. cattaneo, iii-4-82: il rin- tuono di due batterie vicine e
rin- tuono di due batterie vicine e il grandinare dei fucili si udivano soli in
crusca]: non credono di trovar mai il rintuzzamelo di tanto ardire. 0.
la parte sensibile quella si è che piglia il fuoco dell'ira..., in
impetuosi furori. 2. il tenere a freno sudditi ribelli o comunque
freno sudditi ribelli o comunque avversi; il limitare nella potenza popoli ostili. pallavicino
prendervi parte in condizioni buone per aiutare il rintuzzamento di un popolo che c'è
scalfire profondamente; intaccare, ribattere il filo di una lama perché non tagli più
pietra forte, quanto averà più minuto il circuito, tanto più rintuzzerà e ribatterà lo
delle mani e de'piedi, rintuzzato studiosamente il filo a'coltelli perché, men presti
; né forò l'acciaio, / ché il duro scudo rintuzzò la punta. monti
pelle / da rintuzzar delle vostr'armi il taglio. -spuntare un dente,
, i-170: momo, hai per lacerarmi il dente aguzzo; / e che farai
'1 rintuzzo? casoni, 278: il leone,... disarmata l'
rendere meno ardenti i propri raggi (il sole); spegnere la fiamma (l'
/ sul foco in copia, ammorzalo e il rintuzza. -attenuare l'ardore del fuoco
una virtù; privare dei pregi specifici il carattere; umiliare il valore, il
dei pregi specifici il carattere; umiliare il valore, il pregio personale; impedire
il carattere; umiliare il valore, il pregio personale; impedire che si esprima
impedire che si esprima liberamente e pienamente il talento, il genio, la creatività
esprima liberamente e pienamente il talento, il genio, la creatività artistica. boccaccio
cagione tiziano più aspramente si tolse di casa il tintoretto; e molti altri maestri,
cosa maggiormente rintuzza una bellezza affettata che il mesto ingombramento d'un manto vedovile?
-far apparire inutile, vano (il fasto). pallavicino, 1-501:
si coglie ragione per rintuzzar ne'mortali il fasto. 3. privare la
lo ingegno. passeroni, 4-225: il disagio e le egre cure, / che
tue forze, ben potrai rintuzzar alquanto il filo della tua spada. 4
negli orecchi di v. s. illustrissima il veleno delle calunnie, il quale,
. illustrissima il veleno delle calunnie, il quale, non incontrandosi nel preservativo che lo
rintuzzi, se ne passa ad infettarle il cuòre. redi, 16-vi-254: il
il cuòre. redi, 16-vi-254: il sangue... nel caso nostro è
particole corrosive,... sciogliendo il continuo, aprono i vasi pulmonari..
indicazioni, a mio credere, sono il ridurre il sangue alla sua prima dolcezza
, a mio credere, sono il ridurre il sangue alla sua prima dolcezza col rintuzzare
parti erosive. algarotti, 1-viii-75: il vino, narcotico esso altresì, in
d'animo penoso; rendere meno acuto il rimorso, meno violento l'attacco di un
al rito ebreo come per rintuzzare con essi il calore noioso del giorno. filicaia,
, se non riparare, pagare almeno il mal fatto, e rintuzzare il pungolo
pagare almeno il mal fatto, e rintuzzare il pungolo intollerabile del rimorso. stampa periodica
... che nel fatto annunziato abbia il solfato di chinina agito rintuzzando la viva
sistema nervoso. jahier, 74: il ragazzo non trovava il principio; s'incantava
jahier, 74: il ragazzo non trovava il principio; s'incantava nei suoi pensieri
; ma l'uso quotidiano ne aveva rintuzzato il sentimento. -controbilanciare, equilibrare
la terza forza gl, con cui il medesimo globo si aggrava sul piano, la
1-ii-78: fu obbiettato da alcuni come il lume delle stelle non potrebbe in niun
6. frenare, ostacolare, impedire il flusso delle acque; frangere, attutire
onde non vien rintuzzato, ma sol ripiegato il suo corso, e perciò non vi
rintuzzato dal froldo. giannone, 329: il cavalier le blanc... ci
a rinforzare le scarpate, a elevare il ciglio con soprassuoli di sacchi di terra
: la lana o altra cosa molle rintuzza il colpo. -riflettere raggi luminosi.
dal sanguigno arido seggio, / pur ch'il caldo amoroso non raccenda. morando,
contrassegno della mentovata loro potenza di stagnare il sangue e di rintuzzare i libidinosi voleri
1-iv-22: sarà pur loro forza rintuzzare il proprio entusiasmo, porre i piedi nelle
la ferocia degli uomini, ammestrarli a piegare il collo e cedere alla necessità, ridurli
giovine. cinelli, 2-284: rintuzzando il dispetto e l'apprensione, il generale
: rintuzzando il dispetto e l'apprensione, il generale si affacciò dai ripari. bartolini
delle frecce da lui scoccate); cancellare il fascino e la bellezza (il tempo
cancellare il fascino e la bellezza (il tempo). boccaccio, ii-257:
s'appressa; e presto / (il voglia o no d'achille il figlio)
(il voglia o no d'achille il figlio) il vedi / a stracinarti a
voglia o no d'achille il figlio) il vedi / a stracinarti a troia.
-contemperare. guarini, 1-iii-184: il rintuzzar le parti ne'misti è proprio
zerbino è una scena molto tenera, il cui sentimento troppo straziante è rintuzzato da
.. con una sorprendente rapidità, il gesto venne afferrato, rintuzzato.
22-108: egli ha, chiaro signore, il fratei vostro, / l'altero dinadan
altero dinadan, sospinto a morte, / il quale in van contra l'orrendo mostro
c. campana, i-2-11-23: se ben il proprio valore e la desperata condizion delle
: l'ira ognor me non governa; il tempo, / la ragion la rintuzza
talor di scabro anello / dell'indomito verro il grifo immondo: / ma il foro
verro il grifo immondo: / ma il foro ampio addolora, a le percosse
infrante / cadono agli urti, e il bel capo si sforma. -incivilire
chiamare. sarpi, viii-57: credette il re poter persuadere quello che reputava giusto
, e gli mando perciò un ambasciatore, il qual ebbe
ciarle l'ambasciatore fu necessitato dirgli che il re non voleva cedere la sua autorità
cedere la sua autorità se avesse dovuto perder il suo regno. soldani, 1-52:
ch'è tersa, e nulla autorità il rintuzza. siri, 1-i-358: con repicco
repicco anco più forte l'ambasciadore rintuzzò il picco del re, rampognandolo che,
permise la brevità del tempo, rintuzai il loro parlare in questa forma. martello,
garibaldi, 2-122: la legione fece il suo primo servizio in una sortita,.
, e la si motteggiò mettendo in dubbio il valore italiano in montevideo; 10 arrossivo
estens. sostenere uno sguardo senza distogliere il proprio. d'annunzio, v-2-820:
d'annunzio, v-2-820: quand'ero il coetaneo di costui non già temetti di
tane (le belve). buonarroti il giovane, i-226: dov'è la bella
e le signorine tra la cattedra e il muro tanto che la respirazione diveniva ogni
allegava che gran difesa era degli assalti il rintuzzar i primi impeti degli assalitori. boterò
là riposti per sostenere e per rintuzzare il primo impeto de'nimici. monti,
prodi del morto la difesa / e il rintuzzar gli ostili assalti; e voi /
per darci un po'di noia, il corte mosse con qualche centinaio de'suoi a
: aveva... conosciuto [il re francesco] che l'audacia degli spagnuoli
battaglia. b. davanzati, i-34: il divio giulio rintuzò la sedizion del suo
! » a coloro che non gli davano il giuramento. c. campana, i-i-io-m
, 1-107: sia molto aveduto e sobrio il prencipe in così fatte risoluzioni, aspetti
che tu non abbia modo da rintuzzare il furore del popolo concitato. testi, ii-71
martini, 1-i-406: risaputa questa accettazione, il nostro prestigio politico si rialza in tutta
trono, riponendo in un capo forastiero il commando? e. visconti, 187:
commando? e. visconti, 187: il governo si valeva persino delle lettere a
violenta anarchia de'baroni, a rintuzzare il feudalismo, antico perturbatore della francia.
che la sacra insegna / non ti rintuzza il brando, e il lungo manto /
non ti rintuzza il brando, e il lungo manto / copre l'usbergo sì,
. c. campana, i-644: il fine del re... era stato
in possesso del regno mahametto e scacciarne il ma- luco, il che non si
mahametto e scacciarne il ma- luco, il che non si effettuava punto con l'esporre
prender quella piazza. frachetta, 663: il combattere in luoco dove altre volte sono
ai spavento. /... / il normando engerlano... confida /
e rintuzzare quel cervello si era fatto il tutto. testi, 3-201: di tratto
meco or vieni: / rintuzza, opprimi il femminile orgoglio. goldoni, ix-704:
i forti. faldella, iii-99: il vice-parroco... rintuzzava la ragazzaglia
ragazzaglia rampichina, che a momenti scavalcava il muricciuolo. borgese, 1-253: essa
, ogni sabato, in biblioteca! il bibliotecante di turno ha un bel rintuzzare
13. rendere vano, impedire che raggiunga il fine proposto, sventare un inganno,
resta vedere se, prevenendo quello che il pontefice fosse per fare, si potesse con
, sì che o restasse, o vero il suo fulmine fosse rintucciato. chiabrera,
. chiabrera, 1-ii-211: ciò spegner farebbe il fuoco ardente / ond'ei s'avanza
è possente. gualdo priorato, 3-ii-87: il cardinal mazarino, trovandosi, per l'
. cesarotti, 1-xxxii-105: te attende il dolce e venerabil nome / di sposa
strali / d'acerba sorte, ad infiorare il giogo / della vita civil. -per
viii-2-235: la scrittura di dio non ha il naso di cera, anzi l'ha
prodotte le ragioni che mi hanno rintuzzato il trinciante o fillo della mia accia verso
trinciante o fillo della mia accia verso il conte di strafford. cesarotti, 1-i-96:
15. infossare fra le spalle il capo, il collo. palazzeschi,
. infossare fra le spalle il capo, il collo. palazzeschi, i-96: il
il collo. palazzeschi, i-96: il pensiero della morte la rabbrividiva tutta,
la rabbrividiva tutta, le faceva rintuzzare il collo dentro il petto e chiudere gli
tutta, le faceva rintuzzare il collo dentro il petto e chiudere gli occhiolini dalla paura
un'arma, la punta); perdere il filo (una lama). giamboni
4-5-190: questi, o gli si rintuzzasse il filo della scimitarra nel taglio de'primi
taglio de'primi tre o egli avesse debile il braccio a finire il quarto, ch'
egli avesse debile il braccio a finire il quarto, ch'era il buon luigi paes
a finire il quarto, ch'era il buon luigi paes paceco, convenne replicare
buon luigi paes paceco, convenne replicare il colpo tre volte. -come allusione sessuale
loro forze che appena il monte erano osanti discendere. nannini [
. c. campana, ii-a-14-124: il re di navarra, veggendo quanto importava
di navarra, veggendo quanto importava s il fervor de'soldati si rintuzzasse in quel
parole. siri, 32: casale è il palladio d'italia: se non si
l'uomo..., se considera il rischio a ch'egli sta tutto di
); offuscarsi, venire meno (il talento, l'inventiva). guazzo
). guazzo, 1-269: dopo il cibo viene a rintuzzarsi l'acutezza dell'
penna, l'occhio s'infingardisce, il volo si tarpa alla mia lena svenuta.
si conviene i vini assaggiare, imperocché il gusto si rintuzza. marini, 75
oriolo sotto la tavola, sentì rintuzzarsi il dolore che gli era costato quel sospiro
tonde. -smorzarsi, attenuarsi (il clamore). parini, mez.
rintuzzerà e si rannicchierà insieme, rientrando il seme. fagiuoli, xiii-39: sul prato
. carducci, iii-18- 145: il profeta eliseo... si rannicchiò e
denti rintuzzandole replico. -rintuzzare il dente all'invidia: renderne vane le
, vi-4-235: io dell'invidia a rintuzzar il dente / ogni scudo disprezzo, ogni
vita un oriente. -rintuzzare il progresso: impedirlo. periodici popolari,
retrograde, illiberali, intolleranti che muovano il nostro clero a volontà di combattere,
a volontà di combattere, di rintuzzare il progresso, di rinculare il secolo?
di rintuzzare il progresso, di rinculare il secolo? -rintuzzarsi a qualcuno l'
dardo] caccia l'amore, l'altro il fa venire. quello che 'l fa
israel discendea a'filistei per conciare ciascuno il suo gomiero e la sua vanga e la
l'amore, ed è di piombo il suo ferro; l'altro il fa venire
di piombo il suo ferro; l'altro il fa venire, ed è d'oro
rintuzzato. chiabrera, 1-ii-310: or che il crin gelando imbianco, /..
alcun del suo fin'oro, / rintuzzato il mirerete. marino, 1-4- 277
. chiabrera, 1-iii-80: tien fisso il guardo, / chè, se nel quarto
naso grosso, pendente ed ineguale, il quale soprasta a bocca ritorta e nncavemata.
bisogno di mortali stromenti. -offuscato (il senso dell'onore). mascardi,
: con ciò sia cosa che ne adiviene il volto brutto, pallido e smorto,
che tanimo buono non sia, percioché il malvagio, fuggendosi rintuz zato
cesari, 1-2-226: è ingrassato e incallito il cuore di questa gente ed hanno rintuzzato
colore). dolce, 1-23: il quale [colore fulvo], quando è
vie larghe. ma nondimeno perché hanno il cervello più deble e le costure del capo
dal quale inconveniente... segue che il componimento non riesca né festoso né malinconico
. onde è lontano da questa forma il rintuzzato, il rozzo e 'l grosso.
lontano da questa forma il rintuzzato, il rozzo e 'l grosso. 5
scritti, quand'anche hanno d invidia il dente / rintuzzato e sbattuto, han reo
. ghislanzoni, n-171: dire che il verdi, dall'una all'altra opera
ix-168: trovavano gli olandesi spago per il loro naso; e fremendo d'ira
a rallegrarsi, con ciò fusse che il vento di zeffiro, soavemente spirando, arrecava
). leopardi, i-115: né il desiderio della felicità era... temperato
fuga [i franco-piemontesi], ebbe agio il campo spagnuolo di proseguir quietamente il suo
agio il campo spagnuolo di proseguir quietamente il suo cammino. stri, 1-v-883
fiorentini di ricuperar la libertà, ma il tutto in vano, rintuzzati dal duca cosmo
mamiani, 11-158: atteso principalmente che il governo teocratico può essere bensì distrutto ma
rintuzzato dalle armi straniere, accovigliasi dentro il cuore, ma non si spegne.
. -ritratto fra le spalle (il collo). palazzeschi, 5-74:
5-74: han le mani nelle tasche e il collo rintuzzato dentro il bavero del cappotto
nelle tasche e il collo rintuzzato dentro il bavero del cappotto. 10.
tra l'apennino l'alpe apuana ed il mare, erasi venuto conformando in una
bruno, 3-142: noi ed il nolano, per un altro, ritornammo
: ai primi freddi,... il buon villano / rinumerò tutti i suoi
tu quelle rinunzie? tu, che tutto il tempo di tua vita cercasti tutte le