la radiazione laser vaporizza la placca e il materiale trombotico. = voce dotta
ricanalizzazióne, sf. medie. il ricanalizzare un organo cavo.
mala- detti i versi / e stracciato il 'rimario'del ruscelli, / poiché [
intr. con la particella pronom. darsi il cambio vicendevolmente. alamanni, 13-116
/ ricangiandosi tal ch'a ciascun tocchi / il quetare e svegliar gli spirti e gli
caro, ii-158: interviene al poeta il medesimo che a uno innamorato che canta
partenza per andarsi con dio; poi il martello, che lo scanna, lo
spesso le gondo- lette, intanto che il gondoliere ricanta a un bel raggio di
io non sospesi al tronco ascreo / il plettro mio, né con velate chiome /
/ se mi rendi, o nice, il cor, / quanto già cantai di
, la vita e le gesta, il sorgere, il grandeggiare e la caduta di
e le gesta, il sorgere, il grandeggiare e la caduta di napoleone vale
questo accecamento. -assol. dire il contrario di quanto si è precedentemente affermato
comuni. siri, vii-191: il principe tomaso... con la lingua
a senso mio fare la storia e il quadro di quella malattia, prendendo i
celia brutale, tutte le volte che il compare, andando alla messa del rosario,
, si fermava per salutarlo, dopo il solito: -'benedicite', signor compare,
più remoti paesi fra le montagne ed il mare. -in relaz. con una
) in versi, essi pagati per ispandere il fango (ma a quelle basse altezze
fango (ma a quelle basse altezze dove il picciol tiro del loro braccio di pigmei
letteratura, i quali chiaman un perditempo il fermarsi alle prediche, si ricantan cose decrepite
alcuna volta. buonafede, 2-v-122: il dotto bruckero, nel mezzo a queste
spallanzani, 4-i-175: prima che finisse il giorno giunsi alla grotta delle capre,
luciano], iii-3-9: troverai che il tanto ricantato nome dell'amicizia non è altro
ricantato nome dell'amicizia non è altro che il principio della parassitica. ricantatóre
miei lettori come ricantatore di cose antiche. il conciliatore, i-252: persin l'asino
: questa [canzone], innanzi che il coraz- zini le desse luogo nella sua
a nolo a chi si sia per giurare il falso, suppongo che non abbiano rigettato
la cannuccia minacciosa nell'altra, battendo il tempo, ricanticchiando, ben sillabate come
imbriani, 6-176: in quella notte, il gallo, cervelluzzo di aliina,
cantato in biasimo ricantare in lode. il qual suo ricanto, con greca voce
e ch'ella si abbia a ricapar il miglior partito. idem, 12-ii-288: se
se non vi contenta del tutto [il progetto d'impresa], abbiatemi per
le sorte delle mani e di narrarvi il suo offizio, accioché sappiate ricapar le
, ché questa fa le foglie come il melliloto che si usava vul- garmente e
ricapitalizzare, tr. banc. incrementare il capitale investito con gli interessi maturati.
. 2. finanz. ricostituire il capitale di una società o di un
37: la lunga lotta per ricapitalizzare il banco di napoli e quello di sicilia.
guai... e poi c'è il problema più grosso di tutti, la
recapitolandosi tra loro molti consigli, solamente il consiglio di diomede fu accettato. cavalca
s'accusava, recapitolava ed gravava il suo peccato. ottimo, ii-524: beatrice
riprendendolo della sua mondana vita, ricapitolando il processo di dante dal principio della sua giovanezza
. targioni tozzetti, 11-1-224: gioverà il ricapitolare brevemente il numero dei malati e
, 11-1-224: gioverà il ricapitolare brevemente il numero dei malati e dei morti che furono
savinio, 23: lodovico ricapitolò mentalmente il suo piano. pratolini, 3-92: a
addormentarci. -assol. buonarroti il giovane, 9-698: se'tu ora chiaro
carducci, ii-2-272: bisogna lasciar sfumare il resto degli spiriti gio- venili. dunque
fra vecchie e nuove colle quali chiudo il periodo giovanile. faldella, i-5-184:
essere, figlia di chi? -diceva anche il suo viso diffidente e irritato: come
sue: e come da esso nascerà il nefandissimo ultimo corno, che ricapitu- lerà
son ora ricapitolate tante generazioni. tutto il resto s'è dato a'pesci e alle
questa ricapitolazione, poi che è ricordato il figliuolo di seth, l'uomo che
seth, l'uomo che sperò invocare il nome del signore iddio. roseo, iii-273
tulazione. d. bartoli, 4-4-366: il padre pietro de morecon,..
35: in questa ricapitolazione ed esame il giudice ha molto più riguardo alle circostanze
o venticinque giorni vi si vede fatto il ristretto e la recapitolazione di tutte queste
che per otto anni si distribuisse sopra il censo una di queste porzioni ogni anno.
cosa sicura l'aderire a quello che dice il maggio in questo luogo, il quale
dice il maggio in questo luogo, il quale è di parere che questo epilogo risponda
ronzio / dell'arco ch'è scoccato, il solco che ara / il flutto e
scoccato, il solco che ara / il flutto e si rinchiude! = comp
sedere in luoghi oscuri. 2. il riporre in un recipiente chiuso. frachetta
. lauro, 2- 124: il rinchiudiménto delle porrosità nel fondo delle acque
mi disposi a dover mai sempre tacere il mio novello ardore e nel crudel rinchiudiménto
, 147: noi, qualche volta usurpando il vocabol greco, sì come i latini
parlerò con voi troppo forse liberamente), il qual duplice rinchiudiménto nessun è che non
come ciascun fa, d'aver poi il dì delle feste alcuna consolazione. anonimo
a trovare la ditta gan- detta con il suo figliuolo e mi disse che ella l'
padri, delle madri e de'fratelli, il più del tempo [le ragazze]
detto che cercassi d ^ affrettar le nozze il più che potessi, e intanto stessi
: • al cancello si vedeva anche il mare e non avevo altra distrazione,
messer giovanni, a cui aggiunge ìmpeto il verso lavorato proprio alla brava.
g. b. casaregi, 97: il divin spirto è certo / che a
spirto è certo / che a coronare il merto / di lui discende e con interni
discende e con interni infusi / lumi il palesa; il riconosco al fuoco / ond'
interni infusi / lumi il palesa; il riconosco al fuoco / ond'empie tutto il
il riconosco al fuoco / ond'empie tutto il sacrosanto loco / e i cuor de'
le genti di fuori danno notabile, il duca alessandro si risolvette di farla minare
truppe rinchiuse in castelvecchio, prese risoluzione il conte catalano col parere degli oficiali di
in un ozio corruttore, intanto che il nemico tutt'in- tomo imperversa.
la man d'amore / mugghia nell'oceàno il sommo giove. -che si
. pucci, cent., 83-40: il qual [castello di cesena] fu
e feroce. brusoni, 4-i-36: replicò il vuert che non si dovesse con temeraria
giustificar la barbarie che avesse potuto usare il nemico, ma bensì tentare quello che
-per simil. messo sotto scacco (il re, nel gioco degli scacchi)
modo dei loro presidi che, benché il cofpo stesse rinchiuso, l'animo vostro (
sempre libero) nel vedere la rovina, il precipizio e il pericolo de la vostra
vedere la rovina, il precipizio e il pericolo de la vostra facultà, de la
: veramente rinchiuso et incarcerato è colui il quale non è libero in dio.
qual uccello rinchiuso in gabbia, porga il cibo e la mane e la sera
sera? bacchi della lega, 235: il cibo [per gli uccelli] è
o compreso in uno spazio ristretto (il fuoco, l'aria, il vento,
ristretto (il fuoco, l'aria, il vento, ecc.); compreso
un cibo. frezzi, i-13-70: il terreo allor si aduna e si commove /
coloro che dicono che, trovandosi forse il vento spento e rinchiuso ne le viscere
/ che solletica fuor d'uso / il palato più squisito. codice dei delitti e
/ esco all'aperto, e riconosco il dolo, / e dall'alto impinguar
dell'occhio facta da l'aiere per il veloce moto induce lacrime, perché noi
el vento, percotendo l'occhio, il turba. e per lo percotere ch'el
, iv-26: egli riguarda e contempla il seno della piaga dove ch'è raccolta la
involucro. porcacchi, i-33: sopra il padiglione... stava rinchiusa in
. i. andreini, 1-133: il suo vago sembiante... mirabilmente anco
gassosa). baldi, 6-8: il genere di queste machine da diletto e da
motori, perciò che le spiritali hanno il moto dallo spirito rinchiuso e le semoventi
: le dodici prime scintille hanno accresciuto il volume dell'aria rinchiusa. -coltivato
c. garzoni, lii-12-425: riceve il capitano del mare al partire di costantinopoli
capitano del mare al partire di costantinopoli il comandamento del gran signore in una carta
corpo, rimane dentro et infiamma tutto il caldo naturale. a. f. doni
dalle notturne piume / esce, dispersa il crini nuda le piante, / e grida
usata in guerra, / perch'averne piacere il popul abbia, / talvolta il tauro
piacere il popul abbia, / talvolta il tauro indomito si serra. -delimitato
. crescenzi volgar., 9-80: il leporario è un luogo rinchiuso, nel quale
altro mondo, fuon di quello nnchiuso entro il circuito dei bastioni. -limitato
l'oceano atlantico, i pirenei, il rodano, la savona, la mosa
..., tutto rinchiuso, è il territorio di micene. -inaccessibile,
prima maniera in tre, ordinandole secondo il grado del loro valore. 11
se medesima essere iscoperto e manifesto il tesoro della divina sapienzia in prima occultato
/ chi vuol esser conciso, ed il diffuso / nel contrario talor troppo si prostra
. -fisso in modo maniacale (il pensiero). g. gozzi,
sfilare la camicia e levarci le scarpe, il sudore traboccò in copia tale che subito
. era, oltre alla temperatura, il rinchiuso, lo scomodo, il patema.
temperatura, il rinchiuso, lo scomodo, il patema. pavese, 12-102: aveva
chiusura. vittorini, 1-28: domina il tanfo dei sugheri, ch'è di
, diè in un grugnito, rincincignò il foglio a pallottola e lo tirò rabbioso contro
foglio a pallottola e lo tirò rabbioso contro il muro. 2. schiacciare fra
le dita. tozzi, iv-469: il carraresi riprese la cicca, consumando due
ché ciò è la cosa che più corrompe il latte e perciò ch'ella non rincinga
b. davanzali, i-403: salieno clemente il chiamava nimico, parricida; e tutti
s. bernardino da siena, 113: il domanda, se elli ha padre:
1 circostanti eran restati rincitnilliti sotto il peso di quell'eloquenza. moravia, xi-230
quando saremo diventati scimmie, si troverà il vocabolo aaattato per spiegar la cosa.
-migliorare la propria condizione sociale, il proprio tenore di vita. moniglia
nell'aspetto esteriore. buonarroti il giovane, xxvii-6-29: alcuni satiri con
-progredito linguisticamente. gigli, 4-26: il nostro marcantonio cinuzzi ancora ne'secoli più
, quattro villani rinciviliti, che soli tengono il mestolo di queste belle faccende!
tu tratti da par tuo? ma ringrazia il saio che ti copre codeste spalle di
notaio. de amicis, xii-467: il conduttore era tempesta rincivilito, il ragazzo
xii-467: il conduttore era tempesta rincivilito, il ragazzo era lo spazzacamino redento, l'
cristo ci uopre gli occhi, prendiamo il guadagno e non rifiutiamo, che tardi
. plur. zool. ordine di rettili il cui premascellare è fornito di denti a
del quale si apre la bocca. il corpo è ovale e rotondo...
brillante e gran lavoratore da giovane, il cesare, ma ha fatto relativamente in
: da antica data erano i patti che il villico avesse a poter raccogliere 'prò domo
avesse a poter raccogliere 'prò domo sua'tutto il raccolto del terreno (mandorle e pere
« è lui sicuramente che ha messo il catenaccio, ma col vecchio rincoglionito che non
bom- ardamento. arbasino, 11-91: il franco si fa male sul serio,
condizionato e rotto in più luoghi, il quale ho fatto rincoiare da questi miei
fa? piglia un coltello e si taglia il piede. allora sant'antonio che fa
allora sant'antonio che fa? raccatta il piede e glielo rincolla proprio al punto
tanto è, ho deciso, altobello, il cuore rotto non si rincolla.
liberamente. grandi, 162: il riempimento o rincollo suddetto non riesce sempre
anni fa, deve per necessità inevitabile soffrire il ristagno e rincollo delle acque fluenti e
, iii-3-36: mirate, o morti: il sangue vostro... /.
... / empie a'lenoni il ventre e rincolora / le rose a'ludi
. 2. figur. accrescere il pregio. domenico da prato, lxxxvin-i-554
che a noi t'inchini, / mostraci il viso che color non perde / per
cassiano da macerata, lxii-2-iv-40: se il capretto al tocco dell'acqua tremola, è
dell'acqua tremola, è indizio che il dio è propizio e la vittima è accetta
... se poi accade che il capretto non tremoli, si reincomincia da
io non vi scrivo, rincomincio strappandovi il pianto ch'era forse rasciutto.
per accidente ravviva l'inteme, rinconcentrando il calore. 2. figur.
f. f. frugoni, iii-37: il basilisco ha per diametralmente contraria la mustella
squalide, col vomero del tempo solcato il volto di rughe, rinconcentrati gli occhi,
da fischer a scapito delle terebratule, il quale comprende le specie che si prolungano
(rinconòcchio). avvolgere di nuovo il pennecchio sulla rocca dopo aver disfatto il
il pennecchio sulla rocca dopo aver disfatto il filato. tommaseo [s.
certo povero, mosso da pietà, isdrucendo il cappuccio della tonica, a quello povero
. tasso, 19-7: grande è il zelo d'onor, grande il desire /
grande è il zelo d'onor, grande il desire / che tancredi del sangue ha
altrui mano; / e con lo scudo il copre, e: -non ferire -
ora è. giuliani, ii-93: viene il venerdì a sera, che m'avea
e nessuno comparisce... aspettiamo il sabato: anche i miei bambini stavano
recipr. straparola, ii-79: venuto il giorno sequente, il marito della donna
, ii-79: venuto il giorno sequente, il marito della donna ed anastasio si rincontrorono
ed anastasio si rincontrorono insieme. buonarroti il giovane, 9-115: tutti in un tempo
le fiamme erano tanto alte che nemmeno il sole le avrà oscurate. e s'è
all'altro di qualche fossa, secondo il corso della terra, farebbe assai minor salto
salto, perché la terra sfuggirebbe mentre il saltatore fosse per l'aria, che
, rincontrai col guardo / là donde il nuovo altero carme uscio. pananti,
milanese, i-304: è diviso [il deserto]... nell'interno da
di verdeg'anti isole, conosciute sotto il nome a'oasi, che a vane
sotto agli sdentati bastioni portuari, si saluta il vecchio leone veneziano. e lo rincontreremo
aretino, 14-82: parve uom notturno, il qual senza sospetto / ne l'impese
impese reliquie rincontrossi, / che li fugge il color e vien di gelo / e
cinta piega ad angolo retto, corona il gianicolo e rincontra il fiume. -rinvenire
retto, corona il gianicolo e rincontra il fiume. -rinvenire, reperire, ritrovare
, 1-258: non gli caleva di posar il capo sopra selce ruvida, quall'ora
selce ruvida, quall'ora si raccordava che il capo de'felici predestinati, nel suo
poi che avvertirono [i romani] il primo costume ne'cartaginesi, il secondo ne'
romani] il primo costume ne'cartaginesi, il secondo ne'capuani, il terzo ne'
cartaginesi, il secondo ne'capuani, il terzo ne'tarantini, essi ogni uomo del
e questo deriva da una fenestra dietro il letto occupata per metà dalla cortina.
colpo ancora molto pregiato... è il mandar la palla in alto con tal
avea in cima / visto d'un monte il cacciatore aceste 7 venir la frigia armata
riva e rincontrolli / allegramente. buonarroti il giovane, 9-228: sia conclusa la
sedi, e nullo / iddio ristando il suo venir sostenne, / ma si fean
per consegnarli al signor abate giardini, il quale ho cercato i giorni passati senza
nel proposito suo di viaggiare entrava anco il desiderio di rincontrarmi, io non gli avrei
. 5. affrontare in battaglia il nemico, assalire. fusone da gubbio
: non hanno mai tentato di combattere il nimico in su'passi ed in su'
battaglia, fece vedere che la pittura aveva il suo poema e l'eroe. vico
imputazioni aveva egli serrato dianzi in castello il cardinal morone)..., or
..., or con lui voleva il pontefice
rincontrare il polo e proceder nella causa contro ad amen-
i-xxv: sappia vostra signoria illustrissima che il viaggio più praticabile e meno cattivo per andare
. segni, 65: a cui rispondendo il ferruccio essergli intervenuto quello che poteva anche
4-78: bench'io non sia superstizioso, il rincontrarsi fatalmente in quel mese ricordanze così
, agg. ant. incontrato durante il proprio cammino. f. f
165: e1 palazzo e casamento, il quale è rincontra al senatore in siena
placida quiete / d'estiva notte, il vagabondo passo / di rincontro alle ville
rincontro le pescarie, ove era posto il dazio del saie, è gettata a terra
. bellori, 2-388: di rincontro il salvatore caduto sotto la croce, san
che le foglie di quello alloro, il quale è a rincontro di noi, sono
: non altramente alla finestra a vedere il mio milciade voglio andare, ma qui
venuta la domenica e costretto ad ascoltare il sermone, si pose di rincontro al cappellano
, dato che sappiamo quante braccia è il lato che è rincontro all'angolo retto.
lassando in luogo della sua divina testa il vano per il cappellone nel
luogo della sua divina testa il vano per il cappellone nel quale i
quale i preti stanno a celebrare il culto suo, et in luogo del
suo di ogni ben largo petto sia lassato il vano per la prin- cipal tribuna.
bellico, che vien quasi a mezzo il corpo, si potrà da ciascun lato lassare
notando a rincontro di ciascuno di loro il numero delle fave nere e bianche.
uscì rincontra a simone con intendimento di vendicare il padre. cicerchia, xliii-348: quand'
commessa; e farav- visi a rincontra il padre eterno con la plenitudine e abon-
venustade. tommaseo, 2-163: qui passeggia il voivoda milosio: / va rincontro a
a tibaldo, / co'suoi brittani, il valoroso arnaldo. machiavelli, 1-i-170:
a rincontro a le fiamme ardenti. il termometro politico della lombardia, lv-325:
dati, 277: a me darebbe sproposito il paragonare le fabbriche duna città ben dipinte
una bellissima femmina, e molto ragionevole il mettere di rincontro alla figura d'un leggiadro
si è che i battaglieri non abbiano il sole a rincontro o la polvere.
. fr. martini, 2-10: il terzo pavimento, dove debbano essere le
, con un ginocchio piegato a terra, il quale si specchia non già femminilmente,
72: in passando per strada nuova il suo portico, il cortile con logge
passando per strada nuova il suo portico, il cortile con logge ed archi all'intomo
cito di numero e valore equale a il loro e bene capitanato. guicciardini,
rimando, in risposta (in relazione con il discorso diretto). bibbia volgar
disse: non è così, ma il tuo figliuolo è morto e il mio è
, ma il tuo figliuolo è morto e il mio è vivo. e l'altra
dirincontro: « tu menti, però che il mio figliuolo è vivo, e il
il mio figliuolo è vivo, e il tuo sì è morto ». caro,
. monti, 1-742: a rincontro il signor delle tempeste: / « sempre sospetti
rincontro due deni. getti, 15-268: il fuoco, a rincontro, per essere
fuoco, a rincontro, per essere il manco materiale e il più formale di
, per essere il manco materiale e il più formale di tutti, è il
il più formale di tutti, è il manco atto a patire e il più atto
, è il manco atto a patire e il più atto a operare. loredano,
si spigne oltre ai prescritti / termini il flutto e prepotente abbonda, / quindi
prìncipi in quello grado di virtù che fu il populo romano tra gli altri populi;
e con maggiore constanza che non procederla il populo romano. 12. ant
casuale, con una o più persone; il trovarsi loro di fronte. -anche:
trovarsi loro di fronte. -anche: il trovare sul proprio cammino un animale o
. bruno, 3-1147: priega [il cieco] gli viandanti che si degnino
, iii-23-421: feci un saluto: il fosco monaco me lo rese e lasciò la
per accomiatarmi dal rettore, quando sentimmo il rumore di molte persone che salivano.
che salivano. -in partic.: il ritrovarsi dopo un periodo di lontananza affettiva
], se ben le percosse loro il piu delle volte eran vane, in modo
aspra difficile ed insoave sono tali che il casto orecchio di un'italiana ne soffrirebbe
. luca pulci, 1-5-13: guglielmo, il quale al sì non era ozioso,
iscesa in terra colla sua gente e il suo navilio ebbe allogato ne'porti di
né l'ira gli consente / volgere il tergo, né de'cacciatori, / né
, / né di spiedi spuntar puote il rincontro. 4. urto di
una figura da'francesi detta tamburino, il quale, sporgendo in obliquo sopra 'l piano
la state e v'averai dentro frescura per il rincontro di quelle porte. baldinucci,
e comodo delle guardie, e piglia il rincontro di quello, che s'è
vogliamo. scannelli, intr.: il discreto virtuoso potrà prima scoprire quello c'
, trovando un rincontro di vasi per il nutrimento, valvole, circolazione, utero con
stupendo rincontro. galileo, 1-1-186: tutto il giorno si vanno scoprendo nuovi rincontri in
si era divulgato ch'egli volesse vendere il chiericato, anzi che di già l'avesse
, 1-373: ho qualche rincontro che il concetto sia pervenuto afriorecchio di sua beatitudine
da mons. aldobrandini vicelegato di ferrara, il che renderà immune quella città dalle vessazioni
spaventa, 1-97: io non so se il foglio al quale è stata malignamente appiccata
avendo potuto stabilire tra essi alcun rincontro per il segreto tuttora durante nella processura.
forse rincontro in chi non avrà perduto il conoscimento. -risposta epistolare, cenno
, ma un assegnamento di dodici scudi il mese, che fu per lui un buon
informava di varie cose conforme ne accadea il rincontro. 9. arald.
più volte lo stesso metallo per raffinarlo: il che dicono rincoppellare. = comp
meri giorni... considera che il rincoraménto sarà tanto più efficace, se ti
tensione rivoluzionaria provocando nell'individuo di massa il sentimento rincuorante della insostituibilità. rincorare
uno che sia sbigottito, quasi rendendogli il cuore. vasari, i-323: chi cammina
di speme / gli afflitti achei fende il seren del cielo / d'una folgor
, rincuorare. -letter. con il compì, ogg. interno dell'animo,
mia dolce forza e lusinghiera / ella il sen lusingata, il sen spronata, /
lusinghiera / ella il sen lusingata, il sen spronata, / rinfranca il piè,
lusingata, il sen spronata, / rinfranca il piè, rincora il seno e aggiunge
, / rinfranca il piè, rincora il seno e aggiunge / anima al suono e
rendere coraggioso chi non è tale (il vino). panigarola, 1-75:
panigarola, 1-75: niuna cosa più rincuora il soldato che la necessità di dover fuggire
più che la virtù nativa. buonarroti il giovane, i-340: ch'era forestier,
ilio si sta. non ne vedrete il fine. / del signor delle folgori la
. amari, 1-iii-124: rincorò i normanni il successo d'un combattimento navale provocato da'
lancellotti, 1-546: giunio bruto, il quale fino allora aveva fatto il pazzo con
bruto, il quale fino allora aveva fatto il pazzo con l'istesso collatino, risvegliò
2-1-257: v'era chi, a sostenere il ruggieri e rincorarlo all'impresa, valeva
, quando lo volle rincorare a ripigliare il pellegrinaggio alla patria. berchet, 1-153
. g. morselli, $-70: il comandante titolare è in una cameretta al
caro, 1-942: rincorassi a tal dire il padre enea / e 'l forte acate
/ del gufo. stringi animoso / il pugnale, kitchener, ti rincora!
sprezzar la cosa più orrida che abbia il mondo, a sprezzar la morte.
lomazzi, 4-ii-15: molti, vedendo il crudelissimo martirio di tanti santi martiri,
che senza la medicea sodisfazione e cimento il partito di lorena non sarebbe ito innanzi
galileo, 3-2- 318: se il sig. rocco avesse un poco di matematica
la lingua, voleva imparare a scrivere. il maestro non se ne rincorava.
rincuorato, a trasportarvi qui dell'amata il dispoglio. foscolo, vii-265: l'
siracusani rincorati, forzaron nipsio a lasciare il luogo. 3. incitato,
-anche: riaccordare. buonarroti il giovane, 10-901: se mel di',
10-901: se mel di', vò rifarti il ponticello, / e ti vò tutto
gualdo priorato, 7-283: qui spiccatosi avanti il generai accompagnato da molti prencipi, conti
g. rucellai, 375: io veggio il tebro, re di tutti i fiumi,
note del salvini alla fiera di buonarroti il giovane. rincorporare e deriv.
mi ricordo, rincorso e fattogli rompere il collo dall'orlo di un precipizio. fagiuoli
stamane appena uscito di casa ho rincorso il piccolo che ieri sera cantava e mi son
rincorrerò. -sostant. buonarroti il giovane, 9-674: -tutti fuggirò? /
/ più non si raffrontassero, intraposto / il rincorrer del popolo. -inseguire
tommaseo [s. v.]: il cane rincorre la lepre. e. cecchi
onda, che un poco rotta ritorna verso il mare, rincorrerà e ritarderà l'altre
sue stesse onde. -incalzare (il tempo). bacchelli, 10-52:
. pascoli, 51: quando passa il grave carro avanti / del casolare,
carro avanti / del casolare, che il rozzon normanno / stampa il suolo con
casolare, che il rozzon normanno / stampa il suolo con zoccoli sonanti, / sbuca
suolo con zoccoli sonanti, / sbuca il can dalla fratta, come il vento;
/ sbuca il can dalla fratta, come il vento; / lo precorre,
. -figur. perseguire con difficoltà il denaro. capuana, 19-52: colà
denaro. capuana, 19-52: colà il danaro non bisogna rincorrerlo, balza incontro
le pulsazioni che scomparivano e riapparivano lungo il polso. -cercare di seguire con
suono. pascoli, 229: venne il babbo: e, le mani sui ginocchi
. cinelli, 2-119: sul mare, il sole... si frastagliava in
alito molle della gaggia o dell'acacia, il lento respiro dei tulipani, non più
filo del telegrafo in discesa / che taglia il cielo grigio / si rincorrono solo fredde
quindi correre velocemente al luogo da spiccare il salto per farlo più alto e più
, 16 (274): uscendo per il largo che gli fu fatto immediatamente,
, avrebbe superato di un sol balzo il muretto. -di animali.
-di animali. sbarbaro, 4-52: il canino scalciato da tutti prende la ricorsa
prende la ricorsa, spicca dall'ostacolo il balzo. moravia, xl-35: lo
ma picchiavano bene. 2. il correre dietro a qualcuno; il corrersi dietro
2. il correre dietro a qualcuno; il corrersi dietro. -in partic.:
ragazzi già lanciati alla rincorsa, e il bel volto chiaro delle dame ancora per
a fianco finché non soltanto gli toglieva il pallone ma addirittura ne rovesciava la traiettoria,
della corsa. calvino, 2-220: il cavallo a forza di correre per quel
molto lontana). buonarroti il giovane, 9-115: dal popol, da'
. /... minosse, il minotauro, / dafne rincorsa, trasmutata in
forte che la bestia, rignando, spiccò il trotto e, presa la mano al
dell'ordine rincocefali, alla quale appartiene il genere rincosauro. = voce dotta,
famiglia sinanteree { trachelospermum masminoides), il cui seme è formato da peli riuniti e
la loro appendice o corona che porta il seme formato di peli a foggia di amo
increspatura che si forma sulle pelli durante il processo di concia. tommaseo [
. figur. disgregato, disfatto (il cervello). viani, 19-449:
con allusione oscena: avere un'erezione (il pene). strambotti anonimi,
uditore. metastasio, i-iv-i77: rendetemi il mio allegro e scherzevole fracastoro: e ri
condizione). metastasio, i-iv-16: il povero cavaliere ha dovuto soffrire un lungo
..., cui forse rincrescea il nuovo travaglio da farsi dentro delle trincera
porzio, 3-214: dolse al viceré il pensiero deh'ambasceria, e molto più gli
mi mette in collera e mi fa rincrescere il non essere partito solo da londra
da londra. -tr. con il compì, ogg. della persona alla quale
sazietà, non essere più apprezzabile per il ricorrere troppo di frequente o il protrarsi
per il ricorrere troppo di frequente o il protrarsi troppo a lungo; dare fastidio
scorrere spiacevolmente; apparire troppo lungo (il tempo); offrire pochi svaghi;
affannato, / in bona spene mette il core e penza / che grave intenza -non
4-3 (1-iv-382): vergiamo tutto il giorno avvenire che quantunque le cose molto
(i-429): quando rincresceva loro il sonar del liuto, si mettevano a
e comportamenti messi in atto o per il perdurare in essi o anche per la prolungata
che in parte ci tocca, rendasi il luogo ad altri, et ascoltando si scambi
luogo ad altri, et ascoltando si scambi il ragionare, in modo che non si
, 6-410: rincresce e duoimi che il mie ben servire / a te non piace
si vanta di quello che parla; ma il savio rincrescele di quello che parla e
da parte vostra. leoni, 612: il re allo sportello del vagone..
alla fiamminga curve / morbidamente sul cappello il fianco. pascoli, 132: quando
mandava la mamma, poveretta, per il lutto, e le rincresceva di non poter
genitore che nella stampa si estasia, il tempo di prendere a scapaccioni questo scimunito
lori, lxi-a: tu non curi il mio dir, crudele alessi, / né
socchi, 3-33-122: mentre io richiamo il discorso da'più remoti principi, prego
discorso da'più remoti principi, prego il cortese lettore che non si lasci rincrescere
. cantù, 3-269: quante volte il suo comune lo elesse consigliere o sindaco
antico che non è sì bel iuoco il quale non rincresca. novelle adespote, vi-358
f. loredano, 13-16: sapeva che il tentare la voluntà menti, sarebbe fatto
trattare con ministri di maggior principe, il rincrescer la maestà. = comp
...: anzi che verso il diletto, conduce il nostro pensiero verso
anzi che verso il diletto, conduce il nostro pensiero verso una rincrescevole dubbiezza.
venezia. periodici popolari, ii-592: il quadro che abbiamo esposto è doloroso e
rincrescevole. ancellotti, 6: sempre il sentire schiettamente il vero, tesser ripreso
ancellotti, 6: sempre il sentire schiettamente il vero, tesser ripreso de'mancamenti ebbe
ancora appoggiar su l'altezza del nome vostro il rincrescevole peso di queste mie composizioni.
sancta ka- terina. -duro (il carcere). boccaccio, v-224:
m'avesse costretto. caviceo, 1-25: il custode del rincrescevol carcere de pietose lacrime
o morale. musso, ii-326: il vizio solo bratto, solo dannoso, solo
stomachevole, / nauseoso e rincrescevole / il veder certe manopole / di figura granciporrica,
che vedesse a trasportar lontano dagli abitanti il rincrescevole puzzo e la pestilente feccia delle
la sete golosa / quella crusca [il tabacco da fiuto] sì ruvida e
anzi ad un torrente rapido, / il quale or tonde sue liete e piacevoli /
cose nostre anche una lieve tintura come il più rincrescevole vento che turbi la nostr'
tale coronazione [dei poeti] più il lauro che altra fronda eletto sia, non
modo alcuno. beni, 1-83: il poema per esser di fatti troppo antichi
menzogne, oltra che per rappresentarle secondo il verisimile convien vestirle di costumi e maniere
, i-94: troppo lungo e rincrescevole sarebbe il mio ragionamento se io volessi rammemorarvi tutti
, perdendosi nella non bene intesa lingua il sapore de'sentimenti, rimanga scipita e forse
-non necessario, superfluo (un commento, il corredo di un testo); ozioso
stata cosa più tosto rincrescevole che necessaria il farvi l'argomento. castelvetro, 3-139
zone di maggior copia di falli che il compositor suo per aventura non si crede
allunga più del dovere, replicando sempre il senso medesimo, ancora che con parole
con parole diverse. foscolo, xi-2-579: il poeta... velò di tanto
caratteri atroci che aggiunse alla sua tragedia il difetto d'una rincrescevole oscurità.
che ispira antipatia e avversione soprattutto per il carattere pessimo o superbo e per i modi
ch'ebbe nome car- lotto secondo, il quale venne di strana condizione e molto
gio- vambatista gondi, che si chiamava il campaio, uomo spi- golistro, arabico
gelosia sì... tormentava [il conte] che lo rendeva inquieto e rincrescevole
7-150: l'autrice nostra pretende che il genio... sia una malattia particolare
radere, li respose de sì. il che intendendo maestro zoanne e stando cum
stando cum le ciglia tirate e grattantose il capo, come noglioso e rencrescevole,
a lor nimico tanto rincrescevole, / il fratei dal fratei s'avea a disgiungere
al padre parea cosa malagevole / lasciar il figlio sentendosi pungere / dal proprio danno.
o le manifesta (l'atteggiamento, il comportamento). boccaccio, dee.
stomachevoli. de nores, 1-ii-2-328: il predetto illustrissimo signor jacopo non l'a-
io7: egli è però un gran dire il dover vivere / con chi è di
. alle comiche arguzie, biasimandone tuttavia il rincrescevole abuso. -degno di
, dolore. caraccio, 33-11: il pallor de le guance, il guardo mesto
33-11: il pallor de le guance, il guardo mesto, / i detti rincrescevoli
la commedia nostra... arà il principio, il mezzo e il fine.
nostra... arà il principio, il mezzo e il fine...
. arà il principio, il mezzo e il fine... distinti l'uno
avrà ella saputo... essersi staccato il marchese beretti dal servizio di mantova.
, ma non diè punto a conoscere il suo vivo rincrescimento. santi, ii-264:
turbato. sbarbaro, 5- 21: il suo viso mostrò rincrescimento che avessi potuto
di quelli a cui destinato aveva di regalare il mio libro, trovo che tra questi
libro, trovo che tra questi vi è il nostro fra fedele macchinista, che con
, mio signore, or è quasi il terz'anno. -non senza rincrescimento
stampa periodica milanese, i-158: qui il racconto finisce non senza rincrescimento del lettore
socchi, i-236: certo sono che prontamente il farete e senza alcuno rincrescimento.
. s. esprima a deggiac fanta il rincrescimento del governo per la sua determinazione
vi-121: doppio rincrescimento tenea coloro: il presente pianto con la memoria delli passati mali
perché l'amore che è tra noi il portarà leggiermente, e ha spalle a maggior
. petrarca volgar., iii-51: il nostro inimico porrà a te in onne
nel giardino, per più leggermente passare il rincrescimento dell'attendere, incominciarono a cantare
avere aùto ordine in noi, mediante il quale sanza tedio o rincrescimento quello abiamo
troppa e lunga dimoranza nell'altrui case il più delle volte genera rincrescimento. tasso
sta a lato a la terra, e il suo fiore è mezzo di colore tra
vermeglo e nero,... e il suo odore è suavissimo senza veruno rincrescimento
88: ciascheduno dè volere che sia salvo il prossimo suo, come vuole di se
, in casa questo valentre religioso, il quale è qui, trovandosi uno gran
9-23: un tratto sentì di- leguarse il rincrescimento e l'affanno della febbre. tasso
camarlinghi di perugia, in cui stava il tutto del reggimento, era venuno a rincrescimento
de quelle bevere. redi, 16-ix-420: il nome di tumore è un nome generico
l'altre molte grate e saporite. / il tempo sol la rende rincresciosa / che
da ferrara, xxxix-i-302: cum busìe [il vecchio] de più cose millanta,
noi medesimi suoi nazionali è negletto [il castelvetro], che maraviglia se la sua
è stata ignorata dal signor dacier, il quale, rincresciuto di quella lezione,
. bacchetti, 2-xxiii-355: s'indovina il mio rincresciuto stupore. -compunto
atteggiamento). calvino, 6-194: il cugino sospira, con quella sua aria
nella probatica quel solamente guariva ch'era il primo a tuffarsi nel bagno al rincrespamento del-
mille e al breve lito / plaude il tirreno. d annunzio, i-880: vagan
denti (proprio degli equini per accompagnare il nitrito). d'annunzio, 3-30
'l raccogli, e in bei nodi il rincrespe. tasso, 4-30: fa nove
. tanta in rincrespar ponete cura / il piumato non vostro immenso crine, /
labbra); deformare in una smorfia (il viso). tassoni, 4-58:
. tassoni, 4-58: prima che il nuovo sol fosse ito in bando,
dicendo che volean morir pugnando. buonarroti il giovane, 9-77: faccia un da
abbia una malìa / e bavoso e rabbioso il capo scuota, / gonfi a la
gelosia], né giamai rischiara / sotto il concavo ciglio il guardo torto, /
né giamai rischiara / sotto il concavo ciglio il guardo torto, / guance spolpate e
allegrezza effetto è tra le ciglia il rincrespar la fronte. d'annunzio, 3-149
. d'annunzio, 3-149: come il bimbo rincrespava le labbra per piangere, ella
amor sagace. -arricciare il naso in segno di disgusto. lalli
, 1-4-80: novo sente spirar di lungo il colle / di mill'aure sabee misto
de le non torbid'onde, / invitò il vecchio dandolo l'arena / a disgombrar
fiume / che tonde sue rincrespi entro il tuo lume. graj, 5-377: non
/ tutto si torce e si rincrespa il crine. -ondeggiare al vento (
. -disporsi in fitte pieghe (il panneggio). baruffaldi, i-141:
rincrespa; e se più tarda / il soccorso del ciel, conven pur ch'
. chiabrera, 1-ii-370: ei [il ruscello] se rincrespa al tra
in bei tremori. mazza, iii-23: il mare /... si rincrespi
l'appella, / e gli sorride il rincrespar de tonda. = comp.
poi non ha più posta, / entro il canal chilifero afferente / si ferma il
il canal chilifero afferente / si ferma il chilo, otturalo e l'ingrossa.
rincretinisci). diventare cretino; perdere il senno, il discernimento; rimbambire.
diventare cretino; perdere il senno, il discernimento; rimbambire. landolfi
.. e tutto si rincriccava udendo andare il bando da sua parte. idem,
si rincriccava, credendosi esser quella che il signore desiderava. contile, 5-7-51:
del cavaliere all'andatura del cavallo (il cibo da poco ingerito). redi
soverchiamente mangiato va a cavallo, ed il cavallo trotta e rimbalza, onde il
il cavallo trotta e rimbalza, onde il cibo rincricca nello stomaco. p. petrocchi
]: 'rincriccare':... balzare il cibo nello stomaco in chi va a
marino, xii-520: caminando [il vostro naso] verso il mezo,
: caminando [il vostro naso] verso il mezo, si scontorce a guisa d'
, ripicchiarsi. è voce dell'uso per il contado pistoiese. = cfr. rincriccare
letter. reso di nuovo limpido come il cristallo. onofri, 15-60: risuonando
le saie si fanno con quattro calcole: il che incrocia e rincrucia obliquamente i fili
e rincrucia obliquamente i fili della stoffa il cui tessuto, debole per se stesso
. jahier, 2-16: se toma il pianeta, puntuale, se rincrocia il
toma il pianeta, puntuale, se rincrocia il suo fuoco / nello scarso cielo terrestre
porcacchi, i-233: quel dolore [per il tradimento], ch'era stato gran
ora nuovo stimolo e riducendogli a memoria il passato pericolo col presente insieme, si
. gozzano, i-1292: conosco anch'io il dolore che dànno le sorelle scomparse,
arsero tutta italia. pindemonte, iv-90: il popolo, raddrizzatosi, rincrudeliva in proporzione
vuol cautela di molto, se no il feltro si rincrudelisce e divien sodo.
e mandollo a napoli al re, il quale, severissimo per natura, rincrudelito
rigidamente la sua causa, fecegli troncar il capo. rincrudiménto, sm. aggravamento
1907], 184: era affetto [il cardinale svampa] da malattia intestinale,
cardinale svampa] da malattia intestinale, il cui rincrudimento fu quasi improvviso.
potesse fare eccezione. 2. il volgere al brutto, il farsi più rigido
2. il volgere al brutto, il farsi più rigido (la stagione,
farsi più rigido (la stagione, il freddo). tommaseo [s.
essa. e. radius [« il mondo », 9-iv-1949], 11:
. mazzini, 10-13: a me il dolor di denti è cessato appunto colla
e temeva una delle solite scene e il rincrudirsi del silenzio della mamma.
. tendere al freddo, al brutto (il tempo atmosferico, la stagione).
e che alla mamma non darà noia il rincrudire della stagione. 5.
guai, disgrazie); peggiorare (il destino). - anche sostant.
. svevo, 8-120: ognuno ha il suo destino quaggiù, ma, quand'
sua piaga. cantù, 181: il prossimo ritorno della solennità di san giovanni
esso). carrer, 2-570: il tempo, anziché attenuare, ha rincrudito
come tutti i rimorsi veri, rincrudiva il suo disamore per tutti gli altri bambini
pesciolino... rincrudisce di dentro il senso di vuoto, di eterno.
le lacrime agli occhi e rischiando di rincrudire il sospetto che mai la cantante lo aveva
di bregy in un'acerba invettiva contra il re di danimarca, disse che le
, 3-9: così mi disse un giorno il vecchio saggio / e, rincrudendomi ogni
rincrudendomi ogni nervo, a un tratto / il mio volere, a lungo assuefatto,
lungo assuefatto, / proruppe novo in tutto il suo coraggio. 10. inasprire
. 11. fare inacidire (il vino). opuscoli scelti sulle scienze
passi da un estremo ah'altro, il qual passaggio potrebbe rincrudire il vino di
ah'altro, il qual passaggio potrebbe rincrudire il vino di troppo. 12
, 721: da più che un anno il mio malore rincrudito mi ridusse in istato
[fame],... rincrudita il millecenquarantuno, straziò que'paesi aff ricani
. divenuto ancor più atroce e spaventoso (il pensiero della morte). onofri
sul « disorder by behaviour », il comportamento che disturba l'ordine pubblico,
. 6. indurito, temprato (il ferro). del riccio, 6-i-115
rincruzzare, tr. ant. infossare il collo nel petto. b
per la doglia si rin- cruzza / il collo in seno. = var.
di raggruzzare (v.), con il pref. in-illativo. rincucinare, tr
ritirata. muratori, 14-109: il soccorso felicemente introdotto in mantova,
soccorso felicemente introdotto in mantova, il bombardamento di quella città, l'abbandona-
di goito, l'arrivo colà, anzi il passaggio de'francesi verso marninolo e il
il passaggio de'francesi verso marninolo e il vergognoso rinculaménto de'tedeschi a borgoforte son
.. direzione falsa che prende talvolta il vento nei suoi cambiamenti...
vento nei suoi cambiamenti... il vento può rinculare da qualsivoglia punto dell'orizzonte
ma i nnculamenti più comuni avvengono tra il libeccio e il maestrale. questo rinculaménto
più comuni avvengono tra il libeccio e il maestrale. questo rinculaménto del vento è
indietreggia. marinetti, 2-iii-287: il mio competitore che il mio schiaffo da
marinetti, 2-iii-287: il mio competitore che il mio schiaffo da vendicare accende riprende a
o incalzato da qualcuno, o, anche il retrocedere rispettoso e reverente nell'allonta-
: nanni rinculò attraverso la folla, seguì il processo dalle ultime file, giallo in
potesse al sepolcro dar di cozzo / vedrebbe il suo presagio incivettito. -andare
per lui ferire, / da sé lontano il vide al ciel salire. grisone,
. grillo, 1055: vedendo lo staffiere il mio pericolo, balzò nell'acqua con
4-20: quando cavalcate facilmente, [il cavallo] s'aggiri, corra, s'
, corra, s'arresti, avanzi il passo, ritiri il piede, sappia insomma
arresti, avanzi il passo, ritiri il piede, sappia insomma rinculiarsi adietro senza
occhi sbarrati. d'annunzio, iv-2-978: il cavallo sul ciglione s'arrestò netto,
s'arrestò netto, rinculò, fece il voltafaccia. lisi, 161: la
sola, poi rinculò e sedette, riconoscendo il sangue. -perdere posizioni acquisite.
siri, v-2-413: a nulla servirebbe il progredire nelle negoziazioni di munster se nell'
compagni, iv-40: gli aretini assaiimo il campo sì vigorosamente e con tanta forza
abondava, / la nostra certo aria avuto il peggiore, / ché indietro a poco
§ § uò ancora fare il deserto dietro di sé, ma deve inesora-
seneca volgar. [tommaseo]: il savio, che contro a tanti assalti
difesa, ne rinculava di botto, ché il ritraea conscienza. oriani, x-23-148:
ragazzi partigiani erano spesso stupendamente pronti per il rischio istantaneo, per la fulminea morte
con questo eterno tentativo di rinculare verso il passato. 4. spostarsi all'indietro
fare retro- busca, 2-73: rinculandosi il pezzo quanto s'inalza il calcio,
2-73: rinculandosi il pezzo quanto s'inalza il calcio, tanto si sbassa la bocca
rincula, poi si arrampica di traverso lungo il pendìo. idem, 5-180: il
il pendìo. idem, 5-180: il camion rinculò nell'acqua, tutti gli
au'impiedi sopra furono gettati indietro, e il camion sterzò, di nuovo rinculò,
marea). siri, iii-674: il mare in simil tempo di tre ore della
astro). milizia, ii-287: il sole rinculò al festino d'atreo.
coda, / per lo mezzo zappando il fondo fiotto, / le navi fa alle
iv-2-712: si fece incautamente a credere che il suo cappello si nnculerebbe molto e forse
potria disperdersi nella pendenza delle discrepanze tra il papa e la corona. -ritornare
1-i-385: vi sono dei casi ne'quali il remo agisce pel verso contrario, cioè
i bordi egualmente, si fa andare il bastimento all'indietro, si fa rinculare
. -cambiare direzione in senso antiorario (il vento). g. parrilli
. g. parrilli, 1-ii-328: il vento può rinculare da qualsivoglia punto dell'
giraud, 1-206: batillo, il tragico / dai falsi allori, / stuprando
. pavese, i-in: aurelio tuffò il palo verticale, rinculando la barca a
simi pericoli e pregiudizi; poiché il primo consiglio cedeva agl'interessi suoi e
regno, altrettanto profittevole quanto pemizioso era il secondo, rinculando con tal mezzo per
rinculando con tal mezzo per qualche tempo il male per renderlo quasi incurabile.
-ritardare. siri, v-2-872: rincularebbero il trattato in vece d'avan- zarlo se
8. far piegare sulle zampe posteriori il cavallo. n. e l.
, si procuri di formar una croce dentro il circolo. = comp. dai pref
moretti, 1-24: alle orecchionere va posto il suo piu- macetto, detto anco stramazzetto
galtella, nella parte posteriore, dentro il quale urta l'orecchione nella rinculata,
l'orecchione nella rinculata, per salvare il legno del tavolone co'suoi contra forti
, 8-34: -signora baronessa, dice che il farro non risponde al peso, -gridò
è? cosa dice?.. anche il peso adesso? la solita rinculata!
. corte, 89: quando [il cavallo] facesse la volta rinculata,
troppo avanti. ì, sfuggente (il mento). miliani-giudici, 1-51
fanciullo e dell'invecchiato...: il naso adunco in- curvavasi sul muso,
in- curvavasi sul muso, di cui il labbro inferiore sporgeva rilasciato sopra un mento
rilasciato sopra un mento piccino e rinculato verso il collo. y plur.
c. e. gadda, 18-92: il pensiero è partito dalla nozione d'un
della culatta di un pezzo di artiglieria contro il terreno. manifesti del futurismo
. e. gadda, 152: il rabido rinculo degli affusti, il pronto ricupero
: il rabido rinculo degli affusti, il pronto ricupero, le vampe laceranti la
fatica a vincere la ripugnanza che le dava il freddo metallico, lo scoppio, il
il freddo metallico, lo scoppio, il rinculo dell'arma. -retromarcia
disparte, e dinanzi a loro passò il conferenziere. 3. figur.
l'autocarro si accosta al luogo dove il materiale è crollato, i manovali cominciano a
mano le pietre grosse, con la pala il pietrisco. -in posizione opposta a
paio, a rinculo sul giogo, sta il carratore in bilico. = deverb
mi sentii sollevato. ojetti, iii-426: il cerimoniere conte suardi, piccolo, tondo
lei uscirà dal chiosco, un po'come il burattinaio dal suo casotto, a rinculoni
contribuzione i carcerati facoltosi. culoni, il sole ritornava a risalire verso la calda altezza
: 'rincuòcere un pezzo d'argento': è il rin- focarlo una o più volte,
sia per condizionarlo, sia per restituirgli il necessario grado di calore, perché continui a
2. seccare una pianta (il freddo eccessivo). giuliani, ii-199
eccessivo). giuliani, ii-199: il freddo li rincuoce gli ulivi, e se
colore del cielo. paolieri, 2-40: il tempo rincupiva sempre di più.
. d'annunzio, iii-2-1056: tra il volto curvo e il grembo piegato,
, iii-2-1056: tra il volto curvo e il grembo piegato, la sua voce ha
tetro, malinconico (una persona, il suo umore). tommaseo [s
, incurvarsi. tassoni, xvi-888: il mar è placido e cheto...
... e, rincur- vando il lido tra le falde di due famosi monti
pausilipo, pare che corra umile a baciare il lembo di così bella città. p
1-32: i rami si rincurvano sotto il peso. = comp. dal pref
dopo pagato in tutto e in parte il debito o i debiti di prima.
tre soggettacci or ora nominati, venne il pentimento, e nella più ampia forma
carducci, ii-4-45: invece di far fare il vaglia postale a me e poi rindirizzarlo
raddolcirsi. -per estens.: perdere il sapore amaro. auda, 1-276:
bibbia volgar. [tommaseo]: il cuore viene dilettato d'unguenti e di
cambio farò che i miei putì rindopino il pregare idio per voi. 2.
nuovo la barba e tornare a tentar il cuore dei benefattori. pirandello, 7-1294:
7-1294: don marchino volle prima finirsi il bicchiere senza fretta, poi dovette rindossare
mattioli [dioscoride], 678: liquefasi il ferro già lavorato fino che si faccia
», 26-iv-1986], 4: siccome il colonnello pretende di quotare il barile 23
: siccome il colonnello pretende di quotare il barile 23 dollari e 50, tutto s'
io marzo 1: 975 per indicare il tentativo del governo di gran bretagna tendente
la stampa, 11-vii-1990], 2: il segretario del pri,...
del patto di governo', ha lasciato trasparire il suo desiderio cne sia un altro governo
tozzetti, 12-7-37]: bisognerebbe rinettare il detto fiume da'sassi e legnami e di
legnami e di tutto quel che impedisce il corso dell'acqua. g. gozzi,
terra... e poi nato il grano, rinnettarlo dal bastardume dell'erbe inutili
dalla forma. milizia, ii-176: il bulino... serve per niellare,
altra materia preferiva [medardo rosso] il bronzo e la cera: fondeva perciò
parlando di panni lani, 'rinettare'dicesi il tagliar con le forbici i lunghi peli che
l'albergo: / ma la sposa, il fratei, le figlie insieme, /
, 2-3-354: battezzatasi, tolse a'bonzi il tempio che loro aveva fabbricato e,
immondezza degl'idoli che v'avea, il diè tutto alla disposizione del padre.
nemici sbaragliandoli. guerrazzi, ii-171: il primo battaglione dei bersaglieri si procacciò lode
si procacciò lode immortale salendo di abbrivio il monte di faccia a bezzecca e rinettandolo
austriaci. -scherz. asportare totalmente il denaro di una cassa, di un
il mondo dalle eresie, il vecchio cenci attendeva
il mondo dalle eresie, il vecchio cenci attendeva a rinettargli dagli scudi
3. ripulire una persona detergendone il corpo o gli abiti. d
[pio v] vigilava a rinettare il mondo dalle eresie, il vecchio cenci
vigilava a rinettare il mondo dalle eresie, il vecchio cenci attendeva a rinettargli dagli scudi
. carducci, iii-19-110: vivendo [il poeta] della vita delle moltitudini pur
.: reso terso, nitido (il cielo, l'aria).
fatica di cercar l'utile per entro il vero e di presentarlo ai lettori rinettato di
fanciullezza bonissimo orefice e nel lavoro delle porte il miglior rinettatore che lorenzo avesse.
, rinettatura e carbone, ogni gran somma il giorno ne getterieno. patini, iii-634
. rifinitura di un tessuto compiuta mediante il taglio dei peli sporgenti dalle cimose.
. v. rinettare]: 'rinettare'dicesi il tagliar con le forbici i lunghi peli
, ii-517 [var.]: quando il trasponi, col fico o senza,
, iv-190: vestiva i modelli, come il mantegna, or di tele incollate,
tempera una cert'acqua viscosa: di che il lomazzo adduce per prova un quadro da
nuovo. mazzini, 42-35: il freddo continua, ma meno intenso;
rinflabiamento. rinfacciaménto, sm. il rimproverare a qual cuno una
colpa, un difetto, una vergogna; il rinfacciarglieli; rimprovero, biasimo; accusa
niuna cosa sentono con più noia che il rinfacciaménto delle sceleragni da loro commesse.
e d'invettive. 2. il rinfacciare a qualcuno quanto si è fatto per
qualcuno quanto si è fatto per lui- il fargli pesare un beneficio. nannini,
dote, che a lei s'appartenga il governo e maneggio d'ogni cosa, e
governo e maneggio d'ogni cosa, e il meschino non può dire una parola elvella
medici, ii-266: non sarà sì presto il tuo cammino, ché 'l spirto
. bandello, 1-30 (i-390): il pecorone, sentendosi così rinfacciar così enorme
. brusoni, 0-81: sdegnato il giovine della sua ritrosia, diedesi a rinfacciarle
natura, sono, non indossai nel '59 il sacco né presi il fucile. montano
non indossai nel '59 il sacco né presi il fucile. montano, 231: tu
dei passati tempi, / tu ci rinfacci il nostr'onor sepolto. foscolo, xiv-316
: egli non ha ancora osato sollevare il velo che nasconde il suo volto:.
ancora osato sollevare il velo che nasconde il suo volto:... paventa quello
che deve rinfacciargli colla sua terribile immobilità il suo delitto. 2. ricordare a
/ lire ogni anno coteste, senza il commodo / c'hai d'essermi vicina;
superbia e con che ira si rinfaccia il pane che ci si mangia, ovvero in
rinfaccia? d'annunzio, iii-1-958: nominarmi il tuo padre / tu osi e rinfacciarmi
tuo padre / tu osi e rinfacciarmi il benefizio! bacchetti, 1-i-17: le
sicché doveva restare in famiglia, e il padre gli rinfacciava il pane che mangiava
famiglia, e il padre gli rinfacciava il pane che mangiava. 3.
la v'aprirrà, non ostante che il mantovano / gli abbi offerto di donarle
mantovano / gli abbi offerto di donarle il doppio. i... i -questa
più stimolo, / m'ha rinfacciato il rivai. -ostentare, esibire un bene
solo senz'armi. brusoni, 5-128: il mio buon marito, datosi a rinfacciarmi
o interessati o ignoranti, non sanno reggere il carro della somma delle cose.
haldor che fu gravemente ferito e rinfacciò il re di codardia. 6.
imbarcazione frontalmente, ostacolandone la navigazione (il vento). -anche assol.
guglielmotti, 741: i marinai dicono che il vento 'rinfaccia'quando, odioso e spiacevole
le declamazioni de'spagnuoli son volte contro il cardinal mazzarini..., rinfacciato con
luogo. magni, 124: essendo imbarcato il pascià d'algieri infaustamente sopra un galeone
pascià d'algieri infaustamente sopra un galeone per il viaggio d'algieri, passò le bocche
rinfacciare. rinfaccio, sm. il rinfacciare a qualcuno una colpa, un
in un'azione che tanto l'onora, il nome stesso del dottorevole animale sarebbe per
spina al cuore. guerrazzi, 13-229: il pappagallo... ogni giorno andava
rinfacciamento. è dell'uso comune tra il popolo. cagna, 1-121: dopo un
e di rinfacci. 2. il rinfacciare a qualcuno quanto si è fatto per
quanto si è fatto per lui; il fargli pesare un benefìcio. guerrazzi,
per fame un fagotto. -appallottolare il lembo di un indumento nel palmo della
, 13-199: una fantesca, ferma dietro il gruppo, osserva nella positura ammirativa delle
rarie di saul'. saul torvo guarda il suonatore con gli occhi a stracciasacco e
di pieghe, nelle quali mi ha rinfagottato il pittore, vedresti tu, birba impertinente
dire venire a fare le sonatine sotto il naso a saulle ». -rifl.
cravatta (perché non si deve sforzar il collo chi vuol portare),.
),... si mette il cappello torto (perché è impossibile che
copriva gli estremi lembi della parrucca, il niccolini, a chi non poteva mirarne
fagotto. ¦ soffici, v-3-40: il terzo, uomo di mezza età..
maldicenze ha fatto un mucchio, / che il sacco n'è stracolmo; e 'l
... rinfanciullire, ma perdere il senno per troppa vecchiezza. martello, 6-ii-
/ a sovvenir dell'ora sé, il figlio ed il consorte? / vecchio qual
dell'ora sé, il figlio ed il consorte? / vecchio qual sono e
papini [in lacerba, i-2]: il pazzo a volte rinfanciullisce e a volte
) e i rinfanciulliti, che considerino il problema semitico dal solo lato religioso e
vie più e tornava a ricalpi- tare il letto. = comp. dal pref
fanciullezza. -rimbambire. buonarroti il giovane, 9-448: maledice l'ora /
provetti e sostituire all'andante dello incivilimento il ritornello della barbarie. 4
alla bell'e meglio. buonarroti il giovane, q-502: hai trovato / chi
ministero che movono al grido di 'viva il papa! 'ah vergognosa italia ricasoliana!
). carducci, iii-7-300: succedeva il 'romanzo della rosa': la cui prima
dante, inf, 30-126: allora il monetier: « così si squarcia /
non appena ve le cucchiarasse, dacché il cucchiaio vi doveva adibire, il lurco
, dacché il cucchiaio vi doveva adibire, il lurco, le si sdilinquivano subito in
un'unica pasta tutt'in- sieme con il loro involto carnoso, cioè l'evacuato e
bracciolini, 1-20-61: mescola intanto il buon prometeo e impasta / fior di
nuovo fecondo. -al figur.: rendere il cuore di nuovo capace di sentimenti,
a 'l piede, / qui rinfecondi il cuor. = comp. dai pref
) onde poter bene governare per ricevere il temporale possibilmente alla dritta. =
aurea volgar., 46: ed eccoti il preposto rinfermato ai febbri gravissime, e
vescovo che orasse per lui e renderebbeli il campo suo. = comp.
1-6-305: mi rinferraiolo e m'accosto verso il cancello. = comp. dal
rinfertilita e rifecondata dal circostante buio (il buio è la condizione 'indispensabile'alla fecondazione
di virtù iniziatrice gli animi intormentiti e il semi-spento moto d'italia...,
8: fino la vista, che il dì innanzi l'aveva commosso a un
un preveggente entusiasmo, non rinfervorava allora il suo spirito. = comp.
alle rampogne ed all'esempio / rinvigoriti il nini e polinesta, / fan de'torrac-
non se ne salva testa; / il betti, pur rinfervorito, all'empio /
all'empio / guercio cecco di braccio il capo pesta / con ferrea mazza.
volta. benvoglienti, cxtv-6-ioo: il titolo d'illustre ne'tempi antichi si
al giro della bocca, che non rinfiammi il metallo, che non faccia rintronare il
il metallo, che non faccia rintronare il pezzo. 2. figur.
/ la qual, s'alcuna volta il cor rinfiamma, / è per mostrar quant'
misericordia. nievo, 797: né il ghigno che gli vidi sul volto in
sé tenea proprietà nascosta / di rinfiammare il tepido appetito. bettinelli, 3-222:
4. figur. infervorarsi, eccitarsi per il nuovo insorgere o il ravvivarsi di una
, eccitarsi per il nuovo insorgere o il ravvivarsi di una passione (una persona,
di una passione (una persona, il suo animo); esserne di nuovo fortemente
e le infiamma. mazzini, i-603: il mio amore pel mio paese, pel
: volendo gli uomini vie maggiormente difendere il suolo delle loro abitazioni dalla umidità della
all'infuori e potea col tempo scommettere il zoccolo, lo rinfiancarono esteriormente con altre
argine circondano è malamente capace di contenere il solo sfioramento delle piene di lui [
vuotate le fosse. -costituire il rinforzo laterale di una struttura edilizia.
sopra pilastri, i quali di verso il cortile si rinfiancano d'altri contropilastri di
, vittoriosamente superata; e a rinfiancarli il buon vecchio aveva aggiunto qualche massima divota
) dei 'dettami del senso comune', il salvemini avesse dimostrato direttamente la verità del
suo concetto dell'arte. -sorreggere il ritmo poetico mantenendolo a un tono elevato
stilistico). salvini, 39-iii-146: il numero dantesco e 'l suono de'versi
l'una parola nell'altra, facciano il verso più pieno e più numeroso.
dovunque sia lecito lo scrivere ed avere il pubblico per giudice. -consolidarsi (una
arricchirsi. faldella, i-4-208: il tale è un ladro maledetto...
lati. vasari, iii-477: il quale [nanni] non attese a quelle
, come era necessario a rifondarlo [il ponte], ma lo scaricò di
di che era rinfiancato e selciato anticamente il ponte, che venivano a gravarlo e
f. corsini, 2-151: formossi dopo il recinto delle mura rinfiancate di terreno ben
: in uno de'suoi lati maggiori il muro non è rinfiancato. 2
armati). guerrazzi, n-i-317: il duca di alba conduceva i cavalli in
). nievo, 1049: se il lombardo-veneto infeudato all'austria era un perpetuo
di cospirazioni, di assali- menti verso il piemonte rinfiancato della lombardia sarà la venezia
). redi, 16-ix-83: rimettere il negozio della sua salute all'opera della
di queste eloquenze perdute è tutto rinfìanchito il mio viale: ce ne sono dei paracarri
plur. -chi). nell'edilizia, il munire una costruzione o una sua parte
di sostegni laterali, di contrafforti; il ringrossame i lati; rinforzo, sostegno
aggiugnere che poche muraglie di sopra per il rinfiancò. cattaneo, i-2-35: fu questa
scarpa degli argini, si crede necessario il rin- fianco delle golene. opuscoli idraulici
cattaneo, \ t-2-84: chi direbbe che il 'tunnel'del tamigi, a cagion d'
metro cubo, come la montagnola o il laghetto d'un giardino? e i muri
le due compagnie delle ali collocheranno dietro il centro di ognuna delle altre un loro pelo-
una vecchia, colla crestina rinficosecchita e il grem biule bianco colla petturina
usasi anche per portar fiducia. così il lori, nel 'tanghero', scrisse: «
fidi e in solitudine, aveva per vezzo il gesto di sfilare e riinfilare qualche dito
, s'allestirono al combattimento; ma il nemico se ne sottrasse, rinfilando il
il nemico se ne sottrasse, rinfilando il cammino di scio e riducendosi poscia nel
: quel giorno io rinfilai le scale il più presto possibile. savmio, 3-190:
3-190: leggero e saltellante, traversa il salotto, rinfila l'uscio, toma
di nuovo. fenoglio, 3-163: il sergente partì verso le cucine e il
: il sergente partì verso le cucine e il tenente si sfilò a strattoni i guanti
. pasolini, 16-107: si erano rinfilati il doppio-petto. 5. tose.
branda tremando, mentre mio nonno ricaricava il fucile a pistone. 7.
angeli sono esili, rinfinocchiti, hanno il petto schiacciato. = comp. dai
ii-1137: c'è nella letteratura greca, il periodo alessandrino, quello dei poemetti di
ov'ha sì vario / l'imperio il sol, ch'or la rinfiora, or
eterno / nelle vaghezze, onde rinfiora il mondo, / più noto a noi,
la vita e la scena ed il costume / di cordial giocondità rinfiora. grafi
di cordial giocondità rinfiora. grafi 5-1003: il mondo che tu [demonio] rinfiori
, /... / lenta ornai il freno e tempra la fiamella / 'nanzi
onda alla donna morta / tinge e rinfiora il viso! -intr. con la
pronom. riprendere un colorito vivace (il volto). c. i.
nulla più langue: / si rimporpora il mio sangue, / il mio cor si
si rimporpora il mio sangue, / il mio cor si ravvalora, / il mio
/ il mio cor si ravvalora, / il mio volto si rinfiora. -acquistare
un giorno / de la vita mortale il fiore e * 1 verde; / ne
fier'alma e di virtù renfiora / il petto pellegrino in cui dimora.
vada; / e se per me il tuo sangue non si onora, / non
rinfiora. -aumentare, accrescersi (il potere). antonio di meglio,
: de'nidi a i verdi boschi ecco il richiamo / -il tempo toma: amiamo
amiamo, amiamo - /; e il sospir de le tombe rinfiorate / -il tempo
quel mi'eroe, quel mi'astolfo, il mi'agricane, / il bucchero dell'
mi'astolfo, il mi'agricane, / il bucchero dell'indie americane. =
chi, 9-123: da quando sono partiti il padre e il fratello, la
: da quando sono partiti il padre e il fratello, la nebbia intorno a
: gelosia di femina... consuma il cuore e la mente in perdizione e
la mente in perdizione e chiamasi follia che il cuore fa di rei pensieri; allora
; ma (a parte la stanchezza e il cuore che mi seccano) non so
ora due volte cotta, si fa il ferro, il qual è atto a rinfocarsi
cotta, si fa il ferro, il qual è atto a rinfocarsi di nuovo nel
focolar de la fornace dove si lavora il ferro, e col gran maglio slargarlo
infuocato e bollente e infogonato ch'egli [il ferro] è, si tuffa dentro
mento e tuffamento, o è necessario il rinfuocarlo e rituffarlo una o più altre
gibbi, la fioritura salina luceva come il tritume del vetro, come la limatura
2-i-433: le garanzie pubbliche avevano rinfocato il medioevale diritto di asilo. -intr
. d. battoli, 1-2-90: soleva il sant'uomo, dopo lunghe navigazioni e
paura. idem, iii-503: quel ripetere il luogo mio per tre volte non è
che al tempo della persecuzione mossa sotto il diacono santo stefano e rinfocata da saulo
da virtù. serdonati, 9-28: il re giovanni era da occulte fiaccole di
e rinfuòcolo). ravvivare, riattizzare il fuoco. - anche assol.
a. neri, 1-83: si lasci il vetro quocere e riposare almeno ore ventiquattro
fuocoli piu volte nella fornace. -provocare il surriscaldamento di una parte del corpo (
s. v.]: 'rinfocolarsi': il riaccendersi de'carboni mezzo spenti quando si
nievo, 747: lucilio, seguitate il sogno della vostra gioventù e credete rinfocolare
pnirigine del peccato. bacchelli, 1-i-454: il suo primo ed unico vero amore,
pavese, n-i-490: mi ha rinfocolato il furore contro i sanzionisti. -con
successi potevano essere sì prosperi che rinfocolassero il desideno di proseguirli. misasi, 7-i-48
di proseguirli. misasi, 7-i-48: il decreto che proibiva di asportar le armi e
decreto che proibiva di asportar le armi e il sequestro di queste con ogni atto di
, i-429: quegli indugi parevano rinfocolare il mio entusiasmo, nonché spenderlo.
costume. di giacomo, ii-476: il selvaggio insegnamento, che rinfocola e rinsalda
maggiore violenza. cinelli, 2-168: il maltempo ora rinfocolava, ora pareva che
fagiuoli, viii-74: s'io potessi soddisfare il zelo / che tutto mi rinfuocola e
assale, / lor vorrei riveder pur bene il pelo. cantù, 3-173: quel
amano i lampioni, leccava in faccia il padrone, lo denticchiava dietro le spalle e
vasari, ii-5: arebbe voluto [il priore], come faceva del- l'
, che egli non avesse mai fermo il pennello; e non gli bastando questo,
appresso gl'imperiali; landolfi, 19-66: il fatto servì a rinfocolarmi vieppiù nel progetto
. neri, 1-83: si mescoli bene il vetro, e se ne cavi una
donna appassionata. bresciani, 6-x-24: il capitano era più rinfocolato che mai a
dal vino. viani, 14-490: il 'duro', rinfocolato da un bicchiere di
mano sulla di lei cuna, specchiandosi il gioire dell'uno in quello dell'altro,
tanto erano giunti gli odi nati per il canale e per chi sa quante altre
rinfocolìo, sm. letter. il luccicare di un insieme di lumi.
rinfodera, sf. marin. disus. il dotare di un controbordo un'imbarcazione di
i-297: egli, caduto albazar, rinfoderò il brando. forteguerri, 3-48: la
: beatrice, restata in camera, spogliò il sorcotto, e, rimasta in gonnella
moravia, 24-48: mi sono rimesso il taccuino in tasca e ho rinfoderato la
aveva rinfoderato la pistola e stava affibbiandosi il cinturone sotto la giacca.
le stragi allora quando più dovrebbe innabissare il mondo? ora che per queste selve
che per queste selve avrebbe a scorrer il sangue a torrenti per purgarle dall'infame
lame. gli atleti si sono schierati con il loro expresidente bertolaja, che il coni
con il loro expresidente bertolaja, che il coni incolpa della crisi della scherma.
era indotto a pregare a mani giunte il poeta di satana di non rammollire oltre le
2. per simil. far rientrare il petto nell'indumento che lo racchiudeva.
all'abbraccio e rinfoderando i seni sotto il costume. -ritrarre il pungiglione.
seni sotto il costume. -ritrarre il pungiglione. f. f. frugoni
raccol- gon entro le penne, rinfoderando il pungolo che strepiva sonoro. -far
che s'avventò in damo a scardassar il pelo al mio molosso. 3.
in tumulto, / disputando con acredine il minuto / all'usura del tempo,
di napoleone] meta era vienna! il fulmine del suo genio puntava, in
in definitiva... -di quel secùro il fulmine voleva andare a sbattere a vienna
andare a sbattere a vienna. ma il fulmine gli toccò rinfoderarselo. e così
aeriforme). salvini, 39-iv-141: il ritirare sé in sé medesima [l'aria
sé medesima [l'aria] e il rinfoderarsi, per così dire, delle parti
, per così dire, delle parti, il che segue negli addensamenti, non capire
una cappella ove ogni sera si diceva il rosario in comune: un rosario tanto
della guerra. migliorini, 6-152: il verbo 'sfollare'si usava a tutto spiano
). rinfoltiménto, sm. il mettere a dimora nuove piante in un
rinfoltimenti, casolari. 2. il rendere più folta una capigliatura mediante trattamenti
si ricola. galileo, 3-4-296: il crivello delle belidi... tanto
rimonde. magalotti, 21-17: se poi il caldo della stanza non fosse da tanto
a settanta gradi, s'aiuterà con mettere il vaso di vetro in bagno d'acqua
sua. d'annunzio, iii-2-168: il vento s'alza. rinfondete l'olio /
delle nuove. magalotti, 21-88: il segno che radeva la bocca s'incominciò
per molto che si procurasse di crescer il freddo con nnfondere neve e sale m
136: quella vita appunto in lui compie il miracolo della convalescenza: richiude le piaghe
viva sempre d'arabundare. -infoltire il cespo di una pianta; riempirne i
. caro, 12-i-230: fatemi sgattigliare il danaio e rinfonde- temeli prestamente.
). musso, ii-449: vedrai il giovane e lazaro, l'uno dalla
da firenze [tommaseo]: mandalo [il cavallo] poco attorno, ovvero non
figliuoli, quando sono rii, voi il vedete), ma non però se ne
trattato delle mascalcie, 1-277: se il cavallo è rinfondito per molto orzo
spada dell'avversario con la spada e il pugnale uniti in modo di forca.
sua riqui- sizione / ebbi a dare il cappuccio a rinformare. giuliani, i-31
i-31: arrivato a un segno che il feltro è assodato, gli si dà
la spazzola andantemente; com'è ridotto il lavoro a bianco, s'ha da
, s'ha da metterlo in tinta. il cappello poi si rin- forma e si
rin- forma e si spela, togliendogli il vano. 2. ant.
rivivere. manno, x-185: volse il buon duce (intercedente il divo)
x-185: volse il buon duce (intercedente il divo) / dal letargo mortai scotere
s. agostino volgar., 1-13: il parlare fu dato da dio per rinformare
acuta. grazzini, 4-332: il tuo non è, come il mio,
4-332: il tuo non è, come il mio, cervello da rinformare statuti;
. gualdo priorato, 3-iii-138: fu il discorso ridotto a due capi: il
il discorso ridotto a due capi: il primo di moderar non solo nella sostanza,
s. v.]: ogni tanto il braccio rinformicolisce. più famigliare che rinformicolare
(rinfómo). infornare di nuovo il pane o una vivanda. carena
. neri, 1-138: si rinfomi [il vetro] e si lasci per otto
che ci viene di francia, come il minuetto e la risorsa e la recluta
fausto da longiano, 5: il rinforzaménto de la vertù d'alcuna cosa
bontempi, 1-2-107: non potendosi [il genere enarmonico] proferir distintamente, non
incomprensibilmente quel suono mezzano che ascendendo è il suono acuto della diesi minima enarmonica e discendendo
della diesi minima enarmonica e discendendo è il tuono grave della diesi minima cromatica.
d'italia in questi tre secoli. il primo del 1077 per arrigo iv, quel
quello dei pistoiesi. bembo, 10-iv-21: il senato di nuove genti d'arma da
guerra. tasso, 1-90: spietatamente [il re aladino] è cauto, e
arte e finestre. pascoli, 649: il divino mandrian dei verri, rpresso la
querciolo, / e grandi pali a rinforzare il chiuso / poi ne tagliò coi morsi
d'acconcio o di essere rinforzate, il padrone le faccia accomodare. -irrobustire un
supporto. vasari, i-607: il primo e secondo cerchio da piè sia
rinforzato per tutto con macigni lunghi per il traverso, sicché l'una volta e
..., i fiorentini abbandonarono il cerruglio. a. pucci, cent.
con maggior fermezza di prima, diede il giorno decimo ottavo un terribile assalto alla
: avendo un sasso in mano, [il fanciullo]... alcuna volta
a poco spesseggiando e rinforzando... il fanciullo a poco a poco, dando
,..., su essa accostato il detto chiodo con l'una mano e
e con l'altra col sasso conficcando il detto lembo e con li colpi rinforzando acciò
, 4-882: accortosi del disegno, il farnese rinforzò subito d'alcune compagnie di
d'alcune compagnie di fanti e cavalli il forte di blan- chemberg. tesauro,
posti. guerrazzi, 1-828: ora il vascello: forte edilìzio, con alcune case
case dintorno: di giorno lo difendeva il medici con 150 soldati, cui nella
corpo. ferd. martini, 1-iii-3: il residente del barca mogareb telegrafa che.
e curcuggi. 4. aumentare il numero dei soldati di una guarnigione o
fiorabraccia e ulivieri, 179: tutto il dì gente rinforsa nel campo, /
le guarnigioni. tasso, 11-29: il re... /...
arme. tortora, iii-466: fra tanto il dighieres aveva rinforzato il presidio di barcellonetta
: fra tanto il dighieres aveva rinforzato il presidio di barcellonetta di cento corazze e quel
2-ii-268: è partito da questo campo il generai di battaglia signor conte piccolo- mini
ponte sul danubio. piovene, 14-192: il governo... ordinò di rinforzare
le guarnigioni di confine. -aumentare il numero dei membri di un consiglio,
l'ordine senatorio con accrescervi di più il numero, di molto scemato per gli
, avvedutosi che gli era di mestieri il rinforzare la virtuosa sua compagnia, avvicendò
anche per imperizia di chi sull'istante il caso presentava a rinforzare il numero degli
sull'istante il caso presentava a rinforzare il numero degli operatori. -incrementare il numero
rinforzare il numero degli operatori. -incrementare il numero di coloro che coltivano una scienza
con cinque nuove candele. -incrementare il numero degli aerei impiegati su una determinata
della compagnia di bandiera. -aumentare il numero delle consonanti nelle sillabe di una
agli afflitti. 5. ristorare il corpo, ridargli forza tramite il cibo
. ristorare il corpo, ridargli forza tramite il cibo e il vino; rinvigorirlo con
, ridargli forza tramite il cibo e il vino; rinvigorirlo con l'attività fisica.
ti rinforzi. pascarella, 1-293: il vino dà un dolce calore alle vene,
mi sembra / che l'alma ogn'ora il suo vigor rinforze. f. f
-favorire la crescita di una pianta (il sole). fanzini, i-805:
sole). fanzini, i-805: il sole lo rinforza [il fiore],
, i-805: il sole lo rinforza [il fiore], e le pioggerelle lo
. g. averam, ii-16: il torrente non può mantenersi gonfio e rovinoso
e rinforzato dalle piogge. -rendere il vento più violento. targioni pozzetti,
dietro al bel castore, / rinforzando il valore / nello emisperio nostro co i suoi
raggi, / di sue micanti chiome il cielo adorna. 7. rendere
lorenzo de'medici, ii-30: rinforza il suo canto la cicala / e il
il suo canto la cicala / e il mondo ardeva a guisa d'una torcia.
e l'abbaiar rinforza, / ida, il nostro melampo: esser non puote /
non cagionerà negli ascoltanti? -intensificare il suono della voce cantante andando da una
bontempi, 1-2-107: non potendosi [il genere enarmonico] proferir distintamente, non
7-25: alla fine del terzetto / perché il pubblico si scuota, / arrestiamci sulla
/ arrestiamci sulla nota.. / rinforziamo il 'si bemol'! -ritoccare e
bemol'! -ritoccare e appesantire il trucco. f. f. frugoni
inchinate risalutavano, egli rinforzava ad ogn'una il belletto sul viso. -rendere più
a forza di strimpellare notte e giorno, il violino mi rispondeva: sono riuscito alla
fine a cavarne dei suoni per rinforzare il canto della mia poesia. -aggiungere
. corte, 67: lo [il cavallo] farete partire ancora più presto
non faceste l'altra volta al galoppo, il quale rinforza- rete in tal modo che
come tanti disperati. -aumentare il ritmo della voga per rendere più veloce
a remi. brusoni, 717: il capitan bassà, che in vece di battaglia
le caratteristiche benefiche di un rimedio o il potere mortale di un veleno. romoli
mia / formidabile rendi, / rinforza il tosco e l'invisibil fiamma / che in
per me si chiude. -attizzare il fuoco, aumentare la fiamma. vasari
vasari, i-139: si va dando il fuoco a tale cappa ugualmente per tutto
poco a poco a riscaldarsi, rinforzando il fuoco sino a tanto che la forma
pochi anni saranno in istato di rinforzare il di lei erario. mazzini, 37-
, 37- 28: noi, oltre il materiale già raccolto, abbiamo una piccola
dentro si rugge, / e de'sospin il doloroso vento / rinforza il fero ardore
de'sospin il doloroso vento / rinforza il fero ardore e 'l mio tormento. matraini
matraini, 61: deh non sprezzate il cor, che fu già mio, /
me gli anni e le delusioni hanno rinforzato il sentimento religioso quanto... bastava
languore occhi lucenti, / e, ricercando il vinto cor, le ardenti / vi
. bùgnole sale, 2-306: pur il sangue irritato ecco rinforza / in quel
. v. colonna, 2-215: il mio bel sol, che per aprirle [
che per aprirle [all'aquila] il volo / tante nubi scacciò col suo bel
ali e... / ch'alzando il voi rinforzi ognor le piume. g
. g. gozzi, i-23-40: contra il guasto mondo ch'erra / ragion rinforzo
attenzion vostra, che ben lo richiede il soggetto. rosmini, 5-1-59: l'
timore. v colonna, 2-49: il mio vivo sol dentro innamora / l'
occhi di laura, della quale [il petrarca] si trovava innamorato...
imperiali, 4-291: se già stanco il coipo al dolor cede, / non cedendo
almen lo spirto, / di spiritoso umore il cor rinforzi. parini, 370:
xxxiii-102: ah, tu disgombra / il terror che m'involve, tu rinforza
piena: / aprimi del tuo libro il bel tesoro, / rinforzami del dire oggi
malvagio oblio / gli rinnovelli al mondo il canto mio. filicaia, 2-1-26: quanto
orecchi miei percuote / di tue vittorie il suon, tanto più freme / in
freme / in me l'ingegno e il mio cantar rinforza. cesari, i-135
cantar rinforza. cesari, i-135: il poeta [dante] rinforza la danza,
facendo all'argenti dagli altri imbrodolati render il contrappasso. poerio, 3-160: a
poesia fosser faville; / e rinforzando il mio parlar, direi / come ascesi colà
12. rendere più disperato, più dirotto il pianto. pianto della vergine, 57
la donna e tutte l'altre rinforzarono il pianto. cicerchia, xliii-372: la donna
pene sì penaci e sole, / rinforzo il pianto allor: cosi mi duole /
: la fede... / chiede il cibo de l'alma... /
un potere. abriani, 1-112: il tempo... /...
gli eroi d'eternità più degni / il poter suo rinforza / e porta a'nomi