= nome d'agente da ribattere; il n. 2 è registr. dal dizionario
ribattitore. ribattitura, sf. il ribattere. -in partic.: rassestare
loro... si sarebbe potuto mettere il dito. carena, 1-211: '
. 3. lavoro con il quale si rifà un materasso, dopo
(ant. rebattuta), sf. il ripercuotere un ostacolo. viviani,
[i raggi], anche contro il naturai corso, che'e'non è da
per maggior fortezza. 2. il percorrere nuovamente una strada, una zona
zona. scaino, xcii-ii-300: il che non è meno difficile di quello
è meno difficile di quello che sia il fare una lunga battuta o ribattuta, onde
ribattuta ': al giuoco del pallone, il rimandarlo. giocatore che fa di belle
campo da gioco in cui si trova il ribattitore. tommaseo [s. v
. m. cavalli, lii-1-273: il re e quelli del consiglio in presenza
ella ne rimase assoluta. 9. il riconfermare un concetto. salvini, vti-i-2
soavità e di gentilezza dotati, onde il bel nome si feo, e per maggiore
nuovamente o più volte (in partic. il ferro per modellarlo).
: posta, come suol dirsi, tra il martello e l'incudine, ero per
: perché le fiamme ribattute caschino sopra il metallo. c. bartoli, 7-40:
. bartoli, 7-40: tu potrai fare il medesimo mediante il raggio della veduta ribattuto
: tu potrai fare il medesimo mediante il raggio della veduta ribattuto da uno specchio
uno specchio. varchi, 7-248: il lume... riscalda per accidente,
sempre ribattuti, alla fine pure presero il castello. pratesi, 5-281: così ribattuto
indietro, risospinto in direzione opposta (il vento, il fumo, l'acqua)
in direzione opposta (il vento, il fumo, l'acqua). m
360: i quali [camini] ricevono il fumo del piombo ribattuto in giù,
mandan fuori. porcacchi, i-314: il gange è molto aspro e per l'asprezza
le sals'onde / al lido, [il mare] ribattute in sé le prende
vi rimbalza sopra / e fila lungo il fiume / verso il punto / di fuga
e fila lungo il fiume / verso il punto / di fuga all'orizzonte.
. io. battuto di rimando (il pallone, la palla); rinviato
fenoglio, 127: non sentiva il suono della palla battuta e ribattuta contro
eccitati. g. raboni, 7-27: il tiro, maledizione, f
e contrappunti era diventata trasparente e rivelava il suo scheletro ai ottoni, l'armatura che
sonno che mi tira la testa a baciar il tavolo. tronconi, 9-17: erano
). galileo, 4-2-399: ritornando il signor colombo a'primi errori già ribattuti
. e secondo diversi paesi stranieri è il luto, il cafiso, il sestiere,
diversi paesi stranieri è il luto, il cafiso, il sestiere, il chistetto,
stranieri è il luto, il cafiso, il sestiere, il chistetto, il mondino,
luto, il cafiso, il sestiere, il chistetto, il mondino, il casessi
cafiso, il sestiere, il chistetto, il mondino, il casessi, la ribeba
, il chistetto, il mondino, il casessi, la ribeba, la guasca.
l'altre dua stanze cantando con la ribecca il pellegrino e 'l figliuolo. burchiello,
ribeba. pananti, i-234: mentre il cieco strimpella la ribecca / mi diè
g. visconti, i-3-1: tanto dolor il caso tuo mi reca, / dario
.. / chao, come in corde il sento, / torrò l'archetto, e
ribecchi). afferrare nuovamente con il becco. -al figur.: ottenere
'l santo / per ribeccarsel poi con il capello? tommaseo [s. v.
: mi viene a taglio l'aver rebeccato il canzonamelo di costoro. adr. politi
se tra gli amici è tutto comune, il titol di buono, onde voi m'
, ritornarvi sopra (nelle espressioni ribeccare il canto, la ballata). pulci
imbianchi / che 'l maggiorengo non rebecchi il canto? ». -nel discorso
odire. ibidem, 358: 'rebecca il contrapunto ': ascolta quel ch'io
fia giudicante. de amicis, xiii-248: il signore medesimo, che confessa le sue
mortificazione, dovrebbe lasciare riposare un po'il suo 'bisticciarsi 'ricordandosi che si
-stare a ribecco di qualcuno: reggere il confronto con qualcuno. lalli,
accinge a cantare, se non accorda il violino, pur dicendo: « siamo alle
la ribecchina, la cornamusa, ma anche il cullasene. genovesi, 170: una
, 170: una rebecchina non può rendere il tuono del flauto. =
? lippi, 1-38: chi suona il ribechin, chi il colascione, / così
: chi suona il ribechin, chi il colascione, / così tutti si van
, / così tutti si van buscando il pane. f. f. frugoni,
? lor par che sonar tenti / il liuto od il violino / o che accordi
par che sonar tenti / il liuto od il violino / o che accordi il ribechino
liuto od il violino / o che accordi il ribechino. bresciani, 1-ii-87: il
il ribechino. bresciani, 1-ii-87: il salvatierra scarabillava il suo ribecchino. tommaseo
. bresciani, 1-ii-87: il salvatierra scarabillava il suo ribecchino. tommaseo, 2-i-118:
mi calzo e mi vesto; / piglio il mi'ribechino e vado via. d'
a tavola... sopravviene di spesso il ribecchino e il poeta e lì fra
. sopravviene di spesso il ribecchino e il poeta e lì fra i brindisi.
alessandrino tant'è sonargli la cetera che il nbecone. = acer, masch.
politica costituita. giamboni, 7-175: il popolo di roma, per la bellezza ed
. villani, 9-108: tradì [il giudice di arborea] i pisani e si
si disse che fece perché i pisani il trattavano male. simone della tosa,
giov. cavalcanti, 339: il grandissimo duca di milano, avendo la novella
la novella di tanta perdita quanto fu il rubellamento di genova, prestamente mandò niccolò
perduta città. tesauro, 2-ii-82: il ribellamento di questi [i catalani],
menti. bar etti, 3-278: il rammaricarsi soverchio degli affanni che il signor
: il rammaricarsi soverchio degli affanni che il signor dio ci manda mi è sempre paruto
. gherardi, 2-i-44: vedea poi il grande alessandro, suo figliuolo, co'
ardir tanti anni e tanti / espose il pio farnese il regio petto: / domò
e tanti / espose il pio farnese il regio petto: / domò genti e città
malcontenti e ribellanti. a. verri [il caffè], 60: i galli
intanto / di bavariche spade orrido è il piano. carducci, iii-7-18: quella
16-8: soffrir colei non può chi contro il soglio / la ribellante testa elevar osa
sua famiglia. tasso, 4-17: sia il ferro incontra 'l suo rettor converso /
cose corporali per estrema necessità di cacciare il male ribellante contro a sé. gherardi,
-in contesti figur., per indicare il contrasto fra la ragione e le altre
o i sentimenti, le passioni, il corpo. s. gregorio magno volgar
cascina, 120: raguarda... il matrimonio, e sa- pràilo esser dato
249: mentre stiamo nel mondo prevale il corpo né sol ricalcitra all'anima, ma
liete voci intuona, / converso in fede il ribellante orgoglio. a. venerosi [
rendete. caro, 12-i-119: è venuto il padre gandolfo, dal quale ho ricevuto
-per estens. difficile a frenare (il vento). caro, 1-87:
ne trema la terra e n'urla il monte. -che sfugge alle leggi
e biechi / andrebbero i pianeti, il sol, le stelle, / se con
15-i-138: l'intelletto umano, camminando con il suo lume solo e secondo il discorso
con il suo lume solo e secondo il discorso naturale, divenga ribellante e contrario
pur tua [di cupido] gloria il menar presa / anima sì ritrosa e ribellante
'l suddito ribella al rettore e il chericato contro al pontefice. conti di
, vi-9: festi a lui [il duca alessandro farnese] su l'adorata croce
fede, / là onde, ribellando, il belga atroce / la trasse a terra
ebrei, 1 quali, pur avendo passato il mar rosso, si ribellarono ai loro
sui vinti, schernendoli se essi piegavano il collo, fucilandoli se essi si ribellavano
fu condotta prigioniera a roma per seguire il trionfo dell'imperatore aureliano coperta di catene
agosto uscì di roma per andare verso il regno di puglia, perché le terre
viii-3-63: la chiesa gli fece tutto il reame di cicilia ribellare. stona di
, sterminò gli ordini religiosi da tutto il reame. cattaneo, i-2-331: sotto la
guerra cittadina, cioè di clodio albino, il quale aveva rbellato in gallia. g
delibero con ogni modo di larghezza di racquistarmi il popolo che m'ha ribellato.
. giov. cavalcanti, 47: il comune non è se non una moltitudine
machiavelli, 1-i-424: avanti che si vedesse il fine della guerra, spagna si ribellò
201: essendo accaduto, tre anni dopo il papato di clemente, ch'e'
pochi si trovan de'suo'pari che tenghino il fermo. 2. rifiutare obbedienza
al signore. segneri, i-624: il primo atto di superbia è ribellarsi dalla volontà
ma per compassione, acciocché non accresca il suo peccato. pascarella, 2-416:
suo peccato. pascarella, 2-416: il fioccardi mi parla di baratieri: fu debole
-in contesti figur., per indicare il contrasto fra la ragione e le altre
e le altre facoltà dello spirito e fra il corpo e l'anima. cassiano
inchinare l'asprezza della signoria in verso il corpo, ch'è suo fante,
1-3-20: se a l'alma si ribella il senso audace, / non s'inquieti
. d'annunzio, iv-2-39: quando il sangue e la carne gli si ribellavano
correr, li-8-95: il mezzo con il quale la regina evocò la mercatura alla nazione
evocò la mercatura alla nazione inglese fu il ridurla in compagnie. birago, 157:
di rappresentare se fosse stato meglio ridurre il governo a republica nella quale tutti parti-
parti della lombardia e del dominio veneto, il beato pio v ridusse a forma di
stessa lingua). -anche: restituire il senso di un'espressione, cercando una
ho redutto di gramatica in volgare [il 'de consolatione philosophiae'] a utolitade de'volgari
. lapo da castiglionchio, 35: il tenore della quale ridotto per me in
ridicendolo, vi ridussono in volgar motto che il più piacevol servigio che a dio si
servigio che a dio si facesse era rimettere il diavolo in inferno. documenti sul teatro
] con discreto ordine i predetti poemi, il quale essendo peraventura poi stato confuso dagli
e ridotto in quella forma nella quale il veggiamo al presente da aristarco.
, 16-15: meraviglioso fu... il giudizio d'omero il quale avendo propostasi
... il giudizio d'omero il quale avendo propostasi materia assai breve,
in questa: non più, scorgere il vero al fin mi giova. goldoni,
la prova in un pezzo di prosa, il qual poi ridurremo in un verso.
in sonetti si riduca / le 'pandette', il tesoro'dell'ombrosi / e quanto è
quanto è i quanto è lungo il cardinal de luca. -adattare
martoglio, [pirandello] riduce per il teatro le novella 'lumie di sicilia'.
potere intieramente da quelle, quale fusse il tutto, comprendere et in disegno ridurlo.
labe- rinti di architettura dove si smarrisce il vero a quelle fabbriche che non si
dell'edizione..., mandandomi il formato della tavola tutta luce a cui
: primieramente compartii in quaranta braccia piccole il detto modello, che di tre braccia divenne
similitudine, per via d'uno strumento, il modo di lucidare le prospettive naturali e
le prospettive naturali e diminuire le figure ed il modo parimente da potere ridurre le cose
altro minor o maggiore, si pigliarà il medesimo numero delle parti, ma non quelle
maggiori o minori conforme che s'è ordinato il modine. tommaseo [s. v
la composizione guardar vorremo, troverassi che il cielo con le stesse dispone le parti
: mentre che egli queste parole diceva, il miserabile corpo a poco a poco stremandosi
bollito in un fiasco d'acqua, dopo il parto, lavano il vaso femminile per
acqua, dopo il parto, lavano il vaso femminile per ridurlo a moderata quantità.
. cesarotti, i-xvm-183: risultò che il signor rodella seppe profittar delle più ingegnose
i quali l'al- tr'anno fanno il capo della vite giù basso, dove ella
nulla al marchi, perché credevo che il pallestrini... fosse in tutto d'
accordo col marchi: di far ridurre il formato della carta e mutare il corpo
far ridurre il formato della carta e mutare il corpo dei tipi. bocchelli, 1-ii-156
e -far consumare, restringere (il brodo); far addensare (una
circa un quarto d'ora, poi aggiungete il madera o il marsala e lasciate ridurre
ora, poi aggiungete il madera o il marsala e lasciate ridurre la salsa sul fuoco
quelle due parole: 'dio'e 'il popolo'. -semplificare. emanuelli
bernardo accolti, 1-55: io cerco il mar ridurre in picciol vaso. magalotti
, 3-115: in alcune [carte] il reno ha un angolo retto, che
arte ve li costringa e ben sappiamo come il po siasi ultimamente sdegnato contro quella forza
di ridurvelo. 29. diminuire il numero dei giri di un motore.
poetastri hanno sciupato anche lo zanichelli: il quale ora per la poesia ha di
or sono. cassola, 4-27: il curatore del fallimento aveva ridotto l'assegno
aveva ridotto l'assegno a cinque lire il giorno. -diradare (il pagamento periodico
cinque lire il giorno. -diradare (il pagamento periodico di una cifra).
casa sua. -far scendere (il rendimento di un lavoro). volponi
volponi, 70: i quattro gruppi ridussero il rendimento e interessarono, ciascuno per conto
a sei. misasi, 7-ii-116: il pane, quantunque si fosse ridotta ad un
, gli anni ne'quali può cadere il dubbio saranno ridotti ad un numero assai
machiavelli, i-vn-125: al papa parve che il giubileo, ordinato da papa bonifazio vtu
gli bandè, nerva gli ritenne et il buon traiano lor diè bando di tutta italia
mila pedoni e seicento cavalli, ma con il tempo furono poi ridotte a numero molto
chiesi furono posti in disponibilità e, sciolto il numeroso stato maggiore che esisteva presso il
il numeroso stato maggiore che esisteva presso il ministero, venne il ruolo con gran
maggiore che esisteva presso il ministero, venne il ruolo con gran risparmio ridotto.
nostra salute 1059 niccolò ii, celebrato il concilio, ridusse la elezione delli pontefici
. -accentrare in uno solo (il potere, l'autorità già divisi fra
città sola i dodici borghi che formavano il territorio d'atene. 33. far
io so che molti argomentansi di spiegare il tutto in una parola con ridurre questi
dice, poco altro appunto s'intende che il suono d'una parola. bertola,
nostri interessi ad uno che può apparirci il più impellente o concreto e lottiamo per
si sforzava di ridurre, di semplificare il suo problema, tanto più questo gli appariva
iii-34: queste sono vampate effimere, e il tempo ridurrà tosto alle giuste proporzioni la
e stalla di cavagli, e ridotto il sacro nostro campidoglio a macello d'uomini.
morte. c. campana, i-723: il re, per non ridurli all'ultima
animo dal fanciullo, se non che il primo è tanto vicino alla morte, quanto
primo è tanto vicino alla morte, quanto il secondo al natale. muratori, 9-167
sorgente del gran danno che costituisce povero il commercio,... e che
rendendo esausto l'erario... riduce il principe alla dura ed involontaria necessità di
senza servi e cose altre simili che sono il sostegno e l'unico splendore della nobiltà
nobiltà, vien ridotto ad abitar tutto il giorno un caffè di scioperati. leopardi,
. d'annunzio, iii-2-78: serba il tuo pane al padre ed ai fratelli /
pane al padre ed ai fratelli / che il tuo maschio ridotti avea mendichi. pirandello
condizione patologica. baldelli, 5-3-145: il bere ilvin puro riduce il bevitore in
, 5-3-145: il bere ilvin puro riduce il bevitore in pazzia. bicchierai, 178
sfugge, per pochi momenti per altro, il pensiero che tu non stai bene,
1-i-382: a troppo gran cimento / riduci il mio rispetto. -porre
i-97: sesto pompeo, chiusole attorno / il traffico del mar, l'avea ridutta
è dalla filosofia, che gli predica il ritiro e la insensibilità, ridotto alla inazione
le sue vicinanze. fagiuoli, vi-90: il mal uso ha ridotto tutto in vizio
ridotto tutto in vizio: / taverna è il tempio, il sacerdote è l'oste
vizio: / taverna è il tempio, il sacerdote è l'oste, / e
sacerdote è l'oste, / e il vin, ch'era la vittima, è
cesar [la toscana] sentir volse il nome; / anzi l'have in palese
a tal ridutto / che manco vile il fango era e la rena. magalotti,
e necessario effetto delle regole di questa scienza il ridurre tutta la quistione a disputar de'
vocaboli e di cose accidentali, lasciando il fatto da parte e prescindendo ridicolmente dal
che riduceste a clinica la vita / e il mondo a un ospitale. gozzano,
strigonia, fatto purificare con loro cirimonie il tempio e ridurlo alle loro superstizioni,
carrà, 637: volto da me il discorso sugli impressionisti francesi...,
discorso sugli impressionisti francesi..., il breviari sostenne che non li apprezzava molto
della realtà. pavese, 10-196: il punto sta in quell'oggettività del divenire
del divenire dei casi, che riduce il mio tentativo a un poemetto tra il
il mio tentativo a un poemetto tra il psicologico e il cronistico. 36
a un poemetto tra il psicologico e il cronistico. 36. riunire,
vista di un medesimo scopo, sotto il comando di uno solo. -in partic
e'molto intendenti di questa professione dannano il parere di coloro che vogliono che ad
ridurvi l'essercito. tasso, 1-1: il ciel gli diè favore, e sotto
, 668: venuta la sera, il governatore, avendo ridotti nelle sue case
governatore, avendo ridotti nelle sue case il preposto de'mercanti e quegli de'capi e
che sperava dovessero consentire, espose loro il suo consiglio. forteguerri, 8-71: sotto
guerrieri. d'annunzio, iv-2-422: il polìtropo ulisse... trascorreva il campo
: il polìtropo ulisse... trascorreva il campo per ridurre tutti nel fòro.
parte laudevole vita,... il pretore... un giorno lo chiamò
in quel medesimo luogo 11 duca ridusse il consiglio, e tutti furono di parere che
furono di parere che, poi che il xeche e l'isola si davano volontariamente,
: avuta... che ebbe il re questa risoluzione ed offerta delli stadi suoi
di praga. sarti, vi-1-174: visitò il padavino li signori, e li diede
. davila, 257: in quest'anno il re di navarra, dopo la partenza
p. mocenigo, li-8-449: arbitro e il re di convocare e licenziare il parlamento
e il re di convocare e licenziare il parlamento il quale non può essere ridotto
re di convocare e licenziare il parlamento il quale non può essere ridotto che dalla
scena aver ridutto / a sé d'avante il suo regai consiglio / per scrutinare un
4-166: di concordia... ricolsono il grano e condussero all'aia: e
305: debbesi... guidare il principal tempio della città con ottime proporzioni
si pensi a'rimedi...: il ridur le grascie ne'luoghi murati,
paglia vicino all'uscio e vi attacca il fuoco. 38. far avvenire
tra le ciglia e la fronte tutto il sereno che gli tranquillava il sembiante.
fronte tutto il sereno che gli tranquillava il sembiante. 39. raccogliere organicamente
, viii-119: seguendo con la debita riverenza il commandamento fattomi da vostra serenità di ridur
inquisizione contro l'eresia, ho ritrovato il tutto esser stato... ben
opinioni o le autorità de'giurisperiti erano il supplemento della legge nell'uso del foro,
. b. segni, 9-29: il comporre e ridurre insieme le parti, sì
un cerchio solo, detto da loro il cerchio degli enti, cioè delle cose
de le stelle, allorché sempre / il punto vertical cangian ritrose, / se non
cose ragionevoli. niccolini, iii-206: il poeta non potrà mai fare a meno
potrà mai fare a meno di ridurre il vero al verosimile. -rendere più
segue ancora che, avendo noi ridotto il problema dell'equazione d'una catenaria il peso
ridotto il problema dell'equazione d'una catenaria il peso della quale sia = f (
per via de'massimi e minimi anche senza il metodo delle variazioni,...
metodo per via de'massimi e minimi ancora il problema del lenzuolo e della curva elastica
. g. gozzi, i-2-55: il mio buon padre riduceva questa dottrina generale
5-1-39: lo studio della musica ebbe il suo cominciamento quando gli idei dattili ridussero
ancora pensato. algarotti, i-rv-39: il bembo aveva a quel tempo, con
, i-9-99: tutti questi, direbbe il censore, sono vaneggiamenti poetici, che nul-
. gigli, 2-46: trovò [il bembo] molti casi di parlare ne'
stando l'articolo col primo nome, tanto il genitivo può succedere senza articolo, e
lascerò a sobrietà discorrere senz'altrimenti ridurre il tuo letterale senso a tropologia più grave
. f. frugoni, ii-96: regoliam il discorso e riduciamolo al morale del critico
epoca di cristo. belloni, 2-ii-122: il commercio che risguarda e valuta solamente l'
e valuta solamente l'intrinseco, nulla curando il numerario e camminando sempre sulla traccia della
tanto di più che venga a compensare il valore di quella. 42.
straparola, i-54: venuto... il giorno che dimitrio si doveva partire,
. de'sommi, 55: è bene il ridursi a ragionare più in mezzo e
che meni macchinalmente le gambe, scendeva il poggio per ridursi a firenze. nievo
a. f. doni, 2-50: il farfallone ostinato andò per tutta la casa
questa strada si trova. -prendere il posto che compete. l. adimari
l. adimari, 1-133: essendosi il senato e i magistrati ridotti a'loro
magistrati ridotti a'loro scanni e vestitosi il nunzio al faldistoro degli ammanti sacerdotali,
, iii-143: all'ottobre l'ulivo, il fico e così tutti i frutti cominciano
s. bonaventura volgar., 3-186: il beato francesco si ridusse colli suoi compagni
. sercambi, 2-ii-62: si riducea il preditto dante alcuna volta con quelli della scala
: quel giorno istesso fu, dopo il desinare, visitato dal re e dalla
università. lucini, 4-278: odorando il vento infido, [d'annunzio] aveva
foscolo, iv-298: e venuto a visitarmi il signore t.. che tu conoscesti
furori del volgo. savinio, 179: il mio amico... aveva tenuto
vedere, forse per l'ultima volta, il lungarno. pea, 11-81: traballando
con le gambe e coi discorsi sgangherati, il più delle sere, così, si
compagnia quanto più è possibile; sfugga il ridursi in solitudine. leopardi, 913
bandella, 1-17 (i-206): il marito per lasciar il letto libero
(i-206): il marito per lasciar il letto libero a la
porto. p. giustiniani, 307: il bascià di mare, avendo inteso.
mare, avendo inteso... che il mare alla sua navigazione era pacifico,
maggiore, che, sgridato un pezzo il cocchiero intanto ch'egli usciva dell'acque
, 4-20: essendo notte et essendo il rumor contra di lui da più bande,
quel posto, gii costrinse a misurare il dorso della collina per ridursi in salvo appresso
bandiere e si reducessero insieme per impedir il passo. g. b. nani,
. andarsi a porre sotto la guida, il magistero, la protezione di qualcuno,
, i-55: per le quali cose intendendo il re, che era cacciato, essergli
perché il papa non si può ridurre ad altri,
e certamente cattolico, dovessero unitamente esortare il re enrico a mutar religione ed a
si riducono al servigio del padrone, il quale ogni giorno onora della sua tavola qualche
d'un grand'argomento, ma tronco il riflesso per ridurmi dirittamente al racconto.
volgar., 3-201: vedendo e udendo il beato francesco... che per
più principalmente per causa delle leggi, il papa non vorrà redursi a revocane senza
vivere d'inghilterra. marini, ui-142: il padre avea dato raguaglio al figlio della
sieno nel primo grado della ragione, il quale è di non errar mai,
nel secondo, che, errando, abbiano il modo a ridursi. 52.
notte oscura del nostro errore e giunga il mattino della più limpida cognizione, si
, 5-2-80: roma (ridotto in pace il mondo tutto) si ridusse in fiorito
questa forma; e tanto quanto era il portico, tanto era di spazio di sopra
corpi opillati e mal sani, s'osserva il sangue assai seroso;...
l'uso delle cose acciarate e rifermentanti, il sangue si riduce alla natura sua.
a vetro. cesarotti, i-xvm-164: il foco... non cessa di sollevarsi
in nuovi vapori che, trovando chiuso il varco da una sbarra improvvisa di ghiaccio
mini che, quando è venuto il tempo suo, io sono stato pregato
lingua latina, la greca e la volgare il suo candore, e l'arti liberali
... mi fo a credere che il verbo 'essere'riceva l'accusativo e
, 3-42: già s'era a cinque il numero ridutto, / [uando un
pochi e devono, come fa tutto il resto del mondo, ridursi in manco per
manco per le eredità,; r il mancar delle famiglie e per le guerre.
ed iniqui,... allorché il flagello di dio fa una lezione cotanto
di abitanti. ungaretti, xi-241: il trattato di vestfalia chiuse il fiume.
, xi-241: il trattato di vestfalia chiuse il fiume. e quella che era,
o di pochi (la sovranità, il comando); riconoscersi nel potere di
musso, 205: se la monarchia è il miglior governo di tutti gli altri,
non essendo creati legittimamente, si riduceva il governo all'interré, e così col
che ardentemente desiderare che sortisca buon esito il progetto di parma. cesarotti, 1-i-147
di parma. cesarotti, 1-i-147: il quarto ed ultimo fonte sono le lingue
o di superficieporcacchi, i-ig8: gonfia [il mar caspio] di maniera che in
s'era allargato dianzi, fa che il terreno partecipa della natura sua. torricelli,
gradi. targioni pozzetti, 6-18: il mare in certo altro tempo...
nella sponda sinistra del fiume si allarga il suo contenuto maggiore e nella destra si ristringe
contenuto maggiore e nella destra si ristringe il minore, e con tal differenza che l'
ampiezza del circuito ritiene tutto per sé il nome della città, e l'altro
sempre più sparuta, fino a che il fiore del verde scompare del tutto,
rimasto solo. pugliese si accorse che il rumore dei passi di mille uomini in
. broggia, 197: essersi ridotto il prezzo delle doppie e dell'oro di
fatte alcune fazioni, si ridusse finalmente il fatto d'arme appresso a malignano.
g. bentivoglio, 5-i-290: si dia il medesimo ordine all'ambasciatore di sua maestà
dato all'ambasciatore di francia, affinché il negozio si vada riducendo in un luogo
ogni sapiente si riduce in noi stessi il principio, dico tali, quando elleno son
cipriana e simili. caro, 5-21: il consultare si fa di uelle cose de
riducono a noi e che in noi hanno il principio del lor nascimento. bruno,
perfetta è quella cosa alla quale tutto il rimanente del suo genere si riduce. gemelli
che toccano immediatamente i sensi, come il mangiare, il bere, il sonare,
i sensi, come il mangiare, il bere, il sonare, ma eziandio
, come il mangiare, il bere, il sonare, ma eziandio quelle che,
, che ciascuno segua l'uso e il costume proprio, quel che egli si sia
. algarotti, i-vn-260: io presi il partito di considerar la cosa da me
la cosa da me medesimo, e il mio parere si riduce a questo.
fosse di coprire o non coprire il pulpito del suo teatro ch'egli ha voluto
i-xxxv-103: quanto ai 'ragionamenti', tutto il giudizio che ei ne dà si riduce
e preminenze. muratori, 7-iv-195: tutto il sapere si riduceva a un poco di
poco di gramatica. forteguerri, iv-441: il vecchio è qui presente, sta'in
qui presente, sta'in cervello, / il primo attacco è certamente acerbo, /
lo sostieni, dopo quello / tutto il restante ridurrassi a giuoco. chiari, 5-122
nel suo palco. tenca, 1-250: il suo ideale erasi ridotto a non essere
lasciare qualcosa. ecco a che si riduce il bene. 62. condursi a
alla miseria mia, che per un scudo il mese mi son ridotta a far la
a far la spia per altri. buonarroti il giovane, 9-8: ci riduciamo a
magra guarnigione / per trenta miserabil giuli il mese. giuglaris, 1-172: il
il mese. giuglaris, 1-172: il re erode si riduce sin a lasciar calpestare
marcio non è più fidato / senza il mallevadore e senza il pegno. pirandello
più fidato / senza il mallevadore e senza il pegno. pirandello, 8-650: s'
di galoppino, con l'adito stinto, il cappello spelato, le scarpe sdrucite.
esser stata maravigliosa l'industria e isquisito il consiglio di chi ha sostenuta la
, iii-286: a tanto ancora si ridusse il santo e caritativo cardinale che si privò
: non è necessario per vestirvi che il sacco e la pelle; per abitare,
che è vivo non si possono persuadere che il sofì si sia ridotto, con tanta
ridotto a mezz'ora prima di pigliare il treno. bernari, 4-187: si riduceva
così poca polvere s'è ridotto il mio più prezioso tesoro? targioni pozzetti
tesoro? targioni pozzetti, 6-44: il medesimo vallone non ha sofferto col tratto
tratto dei secoli altro cangiamento essenziale che il ridursi in gran parte inutile ed a
sono le alterazioni essenziali che può soffrire il grano duro per cagione della vecchiaia:
assolutamente bisogno di un prendisolino nuovo; il vecchio s'è ridotto in un modo
pensieri suoi più a medicare dalle radici il primo male. fausto da longiano,
vende all'incanto. algarotti, i-v-277: il vedere il re a cavallo mettersi in
. algarotti, i-v-277: il vedere il re a cavallo mettersi in marcia dèe pure
si provvide la notte di fare valicare il tesino a tutta la sua oste, a
riducersi con essa presso a pavia per avere il sussidio della città. a. pucci
, si son ridurti / dove che tomi il volatore han speme. citolini, 2
de'santi arredi / e de'partii penati il sacro incarco. de'mori, 1-62
lunghi di seta, si erano ridotti sotto il padiglione dove il signor ambasciatore riceveva le
si erano ridotti sotto il padiglione dove il signor ambasciatore riceveva le visite. frusoni
: petilio dalla stanza dove egli dormiva sentì il romore e la rotta del campo e
rienza insegnare quanto sia nella guerra cosa pericolosa il lasciare ridurre insieme i nemici. g
valore del quale sendo troppo angusto campo il fermarsi a veglia, si ridusse però all'
70. ritrovarsi abitualmente; avere il proprio ritrovo fisso; essere solito riunirsi
piazze nelle città. belli, 138: il palè, vicino al quale si riducono
mestiere. pirandello, 7-102: girato il podere, gli amici si riducevano su
costume di queste [passare] l'autunno il ridursi in qualche boschetto o macchia circa
ridursi in qualche boschetto o macchia circa il tramontar del sole, ove concorrono in
matina, in quarantia criminal, seguendo il caso di zuan ferman, panò rigo antonio
: alli venticinque di novembre si ridusse il senato. caro, 3-1-41: avendo
caro, 3-1-41: avendo a ridursi il concilio altrove, si truovi il modo d'
a ridursi il concilio altrove, si truovi il modo d'as- securare il loco e
si truovi il modo d'as- securare il loco e di salvare la libertà di quelli
de'baroni, del quale è capo il vescovo,... si riduce ogni
in brunn. sarpi, ii-4: venuto il 21 aprile, giorno già destinato per
sessione, con celebre concorso di tutto il populo di bologna e con molta solennità,
al consesso. guerrazzi, 1-22: dopo il miracolo di batania, i capi del
e misero in deliberazione: « gesù e il giudaismo possono durare insieme? "
20-50: mia madre... conchiuse il matrimonio. e reducendola di mille in
: concludere, farla finita. buonarroti il giovane, 9-865: non si può egli
noiosissimo per le continue pioggie, continuò il viaggio e ridusse gli oppressori al dovere
vita di francesco petrarca, 13: il petrarca da indi [parma] al
modestia di quello offerendoli un'altra volta il consolato. vico, 5-147: m ^
. b. segni, 21: il vino fu consumato e tostamente ridotto al
quel marito suo, inadatto a governare il timone della casa, aveva ridotto a
205: ho già ridotto a buon termine il ritratto del gran sultano a cavallo da
roma ha l'aria grave e morbosa, il che procede... dalle paludi
così presto a conclusione,... il pontefice pensò che sarebbe stato rimedio più
a concordia. baldelli, 3-42: il ridurre a concordia coloro i quali contendono
. de'mori, 1-88: sforzandosi il mio compassionevole fratello col gentile estebono di
esaminare. menzini, 5-117: se il tutto tu riduci a esame, / non
o signora, / riducete ah'estremo il vostro affanno. -scolare (un
azione e, in partic., il proprio gioco (un avversario).
ebreo, 381: l'amor che ha il creatore e l'universo creato è quello
e l'universo creato è quello che il reduce a la sua perfezione. vasari
più difficili, tanto che ridusse a perfezzione il modo di tirare le prospettive dalle piante
dette due statue allogate ad andrea, il quale..., messosi a rinettarle
che manca. ruscelli, 2-492: il dressino... fu il primo che
2-492: il dressino... fu il primo che facesse avvertito in universale il
il primo che facesse avvertito in universale il mondo dell'imperfezione del nostro alfabeto e
porte del ducato di milano, mentre il duca si mostrasse alieno dal re, con
. b. segni, 4-87: il re dei persi fece il medesimo a'medi
, 4-87: il re dei persi fece il medesimo a'medi e alli babbiionici popoli
baldi, 352: qualora... il principe averà la prudenza del governo e
acciocché a'perversi loro figli essi apparecchino il pane dell'errore. -ridurre all'
98. -ridurre all'osso: limitare il più possibile. cattaneo, vi-1-80:
ii-61: se 'l duca di mena, il qual dominava la campagna, avesse avuto
quasi esanime sul guanciale. -ridurre il piede di casa: mettersi a fare economia
fanzini [1905], iv-415: 'ridurre il piede di casa': mettersi in economia
domani smembrando quell'altro, ridusse in breve il duca di umens in camicia. de
e rime spirituali antiche, 17: tutto il valsente che poteva avere...
come se fosse. g. rucellai il vecchio, 4: se potete avere fattori
. ii. -ridurre in propria mano il governo: impossessarsene. muratori, 7-iv-448
7-iv-448: la plebe, cioè gli artefice il basso volgo,... prorompendo
sforzo tralasciò per ridurre in sua mano il governo. guerrazzi, 53: soppresso
governo. guerrazzi, 53: soppresso il direttorio, ridotta in sue mani la somma
in scrittura. roseo, v-198: il qual giudicio sarà ridotto in scritto e
adoperò... carlo malatesta che il duga ritrasse l'oste da mantova e i
e così dimorò più tempo, andando il dicto carlo a mantova e da
), li-8-536: spianato... il principale inciampo delle due sopraccennate piazze,
la superbia turchesca di mostrar al mondo che il gran signore si abbia a ridurre ad
gregorio magno volgar.], 19-8: il parlamento di dio si riduce al basso
i-449): si sentì in modo destare il suo
di siena, 1-34: è tenuto il detto protettore di riduciarsi a mano per
, ma temperate e suggette, sicché il dominio della mente pone a loro leggi per
loro [i ghibellini] a pace sotto il giogo della chiesa. -ridursi
propri averi. baiai, i-161: il misero brison, che poetando / ridotto
c. campana, i-482: si ridusse il tutto in fumo. -ridursi in libertà
anni in libertà sia costretto di dar il piede mezzo logoro dai ceppi a nuove
agg. verb. di ridurre, attraverso il pari. pass, ridutto per ridotto1
, l'importanza di un fatto, il rilievo di un personaggio, la forza
televisiva. tronconi, 5-121: fate il mestiere, fate il riduttore, saccheggiate
, 5-121: fate il mestiere, fate il riduttore, saccheggiate l'ingegno degli altri
di favole in prosa, conosciute sotto il nome di 'romulus', dal nome o pseudonimo
», i-xu-1907], 539: il dramma, così come sta, non si
: anche l'attrice, come già il riduttore, vi è fuori posto. flaiano
è fuori posto. flaiano, i-171: il riduttore cinematografico ha, in genere,
un chiarificatore. e riduttore, quale il fichte, del pensiero kantiano, e
dei frutti ecco i dati analitici: il contenuto di zuccheri riduttori è variabile tra
contenuto di zuccheri riduttori è variabile tra il 6, 5 % e il 7,
tra il 6, 5 % e il 7, 8 % e il rapporto tra
% e il 7, 8 % e il rapporto tra glucosio e fruttosio risulta a
scopo di ridurre in un rapporto fisso il numero dei giri e la velocità di
un attimo, l'apparecchio fu montato, il termostato tarato a 8oo° c, il
il termostato tarato a 8oo° c, il riduttore di pressione della bombola regolato,
riduttore di pressione della bombola regolato, il flussimetro messo a posto. 8.
congegno che in talune armi automatiche varia il volume di fuoco, per ridurre le
, riducióne, riduzzióné), sf. il ricondurre un'entità a un'altra,
è così difficile ai contra- puntisti inesperti il contrapunto, come è difficile agli alchimisti
arbitrii e defraudi. 2. il riportare nel seno della chiesa o a una
1-ii-636: i greci passorono in italia e il cardinale s'afaticò assai ne la loro
. dico 'a puoco a puoco', il perché suono pur impastati delicatamente, imperò
bixogno uxar gram prudenzia. 3. il ridurre all'obbedienza una città o un territorio
apparteneva. davila, 204: questo fu il secondo errore che si facesse alla corte
adoperare a primo tratto la forza ed il valore mentre 1 cittadini stavano dubbiosi e incerti
priuli, lii-4-416: soleva anco esser sollevato il regno dai suoi importantissimi travagli e disordini
de'tre stati del regno, che sono il popolo, la nobiltà e il clero
sono il popolo, la nobiltà e il clero, dove i sudditi mostravano le loro
volerlo fare, ma andava portando innanzi il tempo, ac- cioché non fosse a
gli ordini di vostra serenità per diffimre tutto il negozio con la stipulazione della scrittura di
essendo nella stessa congiontura capitata dalla corte il signor d'arach la plenipotenza nella sua sola
s. venier, lxxx-3-800: fosse il fine della sua missione... d'
accademico onorario. fortis, xviii-7-385: il paese sarebbe molto più colto o almeno
goldoni, v-619: ha mai posposto il carico della famiglia? ha mai tampoco
dalle sue truppe. brusoni, 8-19: il gran mastro col suo consiglio obligò
, si verifica una riduzione drastica: il mondo non è più che un osso
; nel secondo, un'esplosione stupefacente: il mondo è un milione, un miliardo
per fare i tagli, le riduzioni, il riordinamento finale, bisogna sapere se dove
a me pare importante, anzi affascinante, il loro modo di ridare intensità alla parola
parise, 5-190: tutto ciò irrita il dottor max che vede nell'amore per
suol adoperare questo in vari strumenti: il compasso di riduzione, la scala di riduzione
di riduzione, la scala di riduzione, il pantografo, ecc... nelle
per redimer la supplicazione e far fare il breve, e scrive che avanzerà ancor qualche
di campagna si solevano dare scudi due il mese..., et adesso per
..; ma non si mostrò il decreto di reduzzione. carducci, ii-12-97:
a nulla e farti pagare per intiero il valore dei libri. stampa periodica milanese,
, 24-iii-1986], 27: prevede [il piano] una progressiva riduzione degli utili
di impieghi e depositi) per tutto il 1987. -abbassamento della rendita di un
siri, i-483: incontrò prontamente la congiuntura il duca, chiedendo la permissione della reduzzione
; la stessa riduzione ha compiuto « il cittadino » di genova. evidentemente non
a riposo. carducci, ii-19-56: il padre, per la legge già presentata
scalategli organici militari non bastano a contenere il bilancio entro il limite di sette milioni
militari non bastano a contenere il bilancio entro il limite di sette milioni. buzzati,
. « una riduzione di organico, il presidio quasi dimezzato » fece brusco l'
la direzione, al nord, prepara il grande avvenimento della riduzione dell'orario a
la nascita delle stelle e per un poco il rivolgimento dei cicli, siccome dimostra la
l'equinozziale si vedrà questa 'tavola', il titolo della quale è tavola per ridurre
manfredi, 3-95: qui pure è il luogo di osservare l'importanza di distinguere
nulla s'avanza. rosmini, x-58: il negativo non aggiunge altro, fuorché la
'riduzione'. quando pertanto un genere conserva il concetto da cui esso è formato e la
aggiunge qualche operazione che non restringe punto il genere stesso, allora l'oggetto che
non è un genere novo, ma è il primo con qualche lavoro
croce, ii-2-37: la poca chiarezza circa il rapporto di filosofia e filologia, rindistinzione
a parigi..., persegue il plagio o il furto d'un titolo da
.., persegue il plagio o il furto d'un titolo da parte d'una
cinematografica del 'mulino. piovene, 7-30: il primo grande spettacolo parigino della stagione è
un riduttore meccanico, rapporto fisso fra il numero dei giri dell'albero conduttore e quello
(e si dice rapporto di riduzione il rapporto fra le rispettive velocità angolari dell'
in partic. da un ossido per ottenere il metallo corrispettivo (e si contrappone a
un ossido metallico per mettere a nudo il metallo. la massima parte degli ossidi
riduce, si diminuisce o si limita il contenuto o la portata di un atto
di un rapporto giuridico; l'effetto, il risultato di un tale tipo di atto
disposizioni testamentarie eccedenti la quota di cui il defunto poteva disporre sono soggette a riduzione
'riduzione delle donazioni'. le donazioni, il cui valore eccede la quota della quale il
il cui valore eccede la quota della quale il defunto poteva disporre, sono soggette a
debitore o anche d'ufficio, quando il valore dei beni pignorati è superiore all'importo
spese e dei crediti..., il giudice, sentiti il creditore pignorante e
..., il giudice, sentiti il creditore pignorante e i creditori intervenuti,
t. regge, 11-36: è il cosiddetto lavoro della riduzione dimensionale, e
de'propostici rotti, è cosa facile il raccorli scambievolmente insieme o scambievolmente trarli o
lettera di un solo, senza che il valore del polinomio ne venga alterato:
coefficienti e si conserva la parte laterale e il segno; se hanno segni differenti,
per segno quello del termine che aveva il coefficiente maggiore. per ridurre più di due
di due termini simili, si riduce il primo col secondo, il termine risultante
, si riduce il primo col secondo, il termine risultante col terzo e così di
che abbiano tutte lo stesso denominatore. il metodo di 'riduzione all'unità'è un
in tal reductione e notella. e il modo de ridure quello è fagie incroxare
voce. v bellini, 288: il medesimo [ricordi] si astenne finora
stampa periodica milanese, i-381: ottenere il risarcimento dei danni, ferma sempre l'
dei legami che congiungevano i tasti con il somiere. 29. stor. ciascuno
33 e ciascuna aveva la sua parrocchia, il suo curato, il suo * alcade'
sua parrocchia, il suo curato, il suo * alcade'indigeno e il suo 'corregidor'
curato, il suo * alcade'indigeno e il suo 'corregidor'. 30. tess
reducére (v. ridurre); per il n. 29, cfr. spagn.
un 'oggetto'mente... ne critica il riduzionismo, la pretesa cioè che la
stampa », 23-ix-1983], iii: il riduzionismo procede affermando che gli insiemi complessi
32: così da una parte gode credito il consolatorio riduzionismo, secondo cui è possibile
gli organi, le cellule e infine il dna. 2. per estens.
[26-xi-1985], 11: dimenticano che il culto è di tutta la chiesa e
con la mostra di mirò (1893-1983) il colore e la fantasia e l'immaginario
visione e l'automatismo del sogno fanno il loro ingresso in quel castello incantato, mettendo
da parte, e vorremmo per sempre, il riduzionismo minimalista e la povertà ripetitiva in
malattie cerebrali e mentali occorrerà sempre più il riferimento alla realtà biologica della nostra galassia
tommaseo [s. v.]: il senso del bene e del vero è rieccitabile
è rieccitabile nelle anime umane più che il senso del bello. = agg.
, ii-2-200: la contessa intristiva vieppiù, il suo pensiero distratto non poteva più attendere
sensibile de'già sofferti dolori, è il principio fisico della compassione. -stimolare
della compassione. -stimolare di nuovo il sistema nervoso. d'annunzio, iv-2-1287
lui, eccitando e rieccitando col loro il pubblico applauso e cercando insieme di far ritirare
far ritirare la gente, per aprire il passo alla carrozza. leoni, 444:
riscossa della patria infelice. -fornire il soggetto, l'argomento o l'occasione
provvidenza a rieccitare ad ogni ricorso di tempi il genere umano, scosse l'europa e
: avrà modo di rieccitare anch'egli il duce a queu'eclettismo pe- lasgico che
. b. croce, iii-27-27: il cattolicesimo politico... serbava non
di nuovo o ancora: per indicare il ripetersi di un fatto, di una sensazione
. r. longhi, 562: riecco il paese piantato d'alberi con le solite
solitudine fisica che l'aveva accompagnato tutto il giorno fra la calca festaiola e il cielo
tutto il giorno fra la calca festaiola e il cielo strano di lassù, rieccolo ancora
21: rieccoci. per la ventesima volta il settembre di questa città...
o più persone dopo un'assenza, il loro ritorno in un luogo. guerrazzi
pratesi, 5-323: quando lo spinse il digiuno e gli parve tempo, daccapo rieccotelo
forme sensuali. 3. esprime il trovarsi o il sentirsi di nuovo in
3. esprime il trovarsi o il sentirsi di nuovo in una particolare situazione
paradiso rieccoci.. mai una volta che il padreterno mi copra la testa con la
testa con la sua mano. bel destino il mio. 4. per indicare
b. croce, i-4-334: chi ricerca il vero per amor del vero, quando
averli 'proposti alla discussione'... donde il poco gusto che egli prova al laudatorio
, giugno 1931], 48: il riecheggiamento passivo di un tema musicale 0
einaudi, 542: alla fine il giovane ha in testa alcuni pochi luoghi
, 7-100: le ossa di joselito, il grande avversario del romantico belmonte, certamente
l'alba spunta / riecheggia nel paese il sottìl grido / dello spazza camino.
una romanza. michelstaedter, 406: il tuo nome riecheggia al mio silenzio.
giudizi critici d'un popolo che seppe il fatto suo in materia di gusto. è
artistici. de roberto, 8-69: il castorina non faceva altro che riecheggiare i
. c. carrà, 549: cambia il metodo di lavoro che diviene più controllato
un suono. deledda, v-674: il cuore gli batteva forte, riecheggiando 1
. gadda conti, 1-682: mentre il loro rombo si allargava nell'aria ventilata,
nascere dal punto donde quegli spari avevano preso il volo. 2.
o sole, / maggior di roma! il numero d'orazio / a quando a
a quando par, tra l'arce e il fòro, / riecheggiato nel divino spazio
b. croce, iii-16-84: il selvatico aborriva... gli accademici
torre all'altra, cne traversava tutto il lido, con fosso e riedefosso molto
un luogo. lucini, 5-28: il muggir a richiamo delle vacche riedenti al
, / oltre l'ebro ed oltre il tago, / e mi fean di rieder
: e non lasciava riedere / drento il palazzo. -rimettersi in una posizione
a studiare. cattaneo, i-2-192: il gusto si raffina mercé lo studio sincrono
lo studio sincrono de'capolavori; e il riedere ai capolavori antichi giova per ripigliar
di saper che al mio sposo s'allunghi il viver corto, / e che dal
tarchetti, 6-ii-465: toma alle zolle il grato / profumo delle mammole, /
. g. villani, 1-13: come il buono re priamo reedificò la città di
furono riedificate molte stanze, e particolarmente il nobile appartamento del castellano. massaia,
ed avvezze a quell'infelice clima, riedificò il villaggio e ricominciò la coltivazione dei terreni
, lii-13-341: questa galea subito che sente il sole si apre e va a fondo
. dizionario politico, 101: costantino il grande trasportò la sedia dell'impero da
lui riedificata e che da lui prese il nome di costantinopoli. riedificatóre (
anni di (tristo, si fece fare il capannuccio di sopra levato in colonne.
g. b. nelli, 42: il valentuomo non tentò un impossibile, allorché
della pieve] furono demoliti i ruderi, il cui materiale fu rimesso in opera.
per effetto di questo scetticismo estremo, il superamento della logica empiristica e astrat- tistica
logica stessa. idem, iii-9-313: il proletariato, se vuole imitare davvero la
rilievi ci sembra quasi di aver promosso il processo di riedificazione della vita artistica nazionale
avviare virilmente e dirittamente chi vorrà studiare il poeta [dante]. b. croce
]. b. croce, iii-25-315: il nome del venturi, taciuto ancora nella
invecchia meno del bronzo (com'è il succo del salamelecco introduttivo di sanguinei!
: come si sarebbe configurato questa volta il rigetto? come una 'minicontroriforma'se è lecito
originale). -opera cinematografica che riprende il titolo e le situazioni di un vecchio
rieducare. rieducaménto, sm. il rieducare una persona, il correggerne il
sm. il rieducare una persona, il correggerne il comportamento o le opinioni che
il rieducare una persona, il correggerne il comportamento o le opinioni che appaiano erronee
partic.: assecondare l'emergere e il formarsi in una persona anche adulta,
civile e morale in modo da consentirne il reinserimento nella vita sociale.
di punire, ma di rieducare e riabilitare il condannato. moravia, 15-167: nell'
alla mansuetudine, alla giustizia, attraverso il passaggio nella pena della privazione e distruzione,
distruzione, perché sopra tutto debbon portarne il peso questi che erano nella privazione e
-rifl. mazzini, 77-291: il popolo d'italia potrà essere fantasma di
solfeggio, che... è il sistema migliore di rieducare i balbuzienti.
nella società. -anche: che rivolge il proprio insegnamento a una classe sociale,
una classe sociale, che ne è il maestro. gobetti, 1-i-983:
di raccoglimento e iniziava con singolare precisione il suo compito di rieducatore delle medie borghesie
civile e morale in modo da consentirne il reinserimento nella vita sociale. -anche:
. b. croce, fli-22-79: il mazzini aveva ben veduto che il problema
fli-22-79: il mazzini aveva ben veduto che il problema della società moderna, come di
condannato. h. fraenkel [« il mondo », 28-v-1949], 5:
noi ogni desiderio polemico, o almeno il desiderio di certe polemiche bambine, fatte
letter. comunicare, diffondere ad altri il pensiero o il sapere dopo averlo
diffondere ad altri il pensiero o il sapere dopo averlo elaborato. caraucci,
d'italia; e aspira di tutt intorno il pensiero e lo rieffonde per tutt'intomo
si era detto? io starei per il 'rielaborarlo'. = comp. dal pref
dell'ala sinistra della moribonda scuola hegeliana, il giovane marx escogitò e dei quali non
anche per gli altri paesi d'europa il principio del secolo xx fu...
, i-io]: bisogna persuadersi che oggi il lavoro del pensiero è assai più produttivo
ii-119: rosso di san secondo, superato il romanticismo,... si appresta
a... vincere gli scrupoli che il loro rispetto al romanzo originale poneva e
all'azione delle radiazioni. la preparazione, il maneggio e la rielaborazione (reprocessing)
mandato. - anche in relazione con il compì, pred. b.
a perpetuità. mazzini, 92-3: il 16 maggio 1791, in francia,
eccovi spiegato al nudo, o signore, il concetto della nostra stima per voi:
la rielezione delle magistrature in comune e il richiamo de'fuorusciti. gobetti, 1-i-588
: per istampare colla più possibile correzione il libro della 'divozione *, l'albrizzi mi
traslato e figurato. pasolini, 1-18: il riccetto... si gettò in
della macchina. g. riotta [« il manifesto », 19-i- 1986],
). sbarbaro, 2-47: poi il ricordo delle vie consuete / e dei
. pavese, 10-140: la notte avrà il volto / dell'antico dolore che riemerge
[i capolavori per caso] portano il segno del lungo oblio, delltimi- liazione
. cassieri, 11-38: accade che il primo motore... un pochino
di tempo. bacchelli, 2-xxv-240: il 'premere'del ricordo riemerso dagli anni.
, quel che era spazio, fin che il suo riempiente era finito, nel passaggio
acque alzino e non si spandino per il paese. viani, 19-357: c'è
è paura di incagliarsi e bisognerebbe aspettare il riempifondo della luna. = comp
(rempiménto, repieméntó), sm. il colmare una cavità, una fossa;
si riduce constnngendosi a minor luogo per il riempimento et accostamento che fanno insieme le
poi, fatto con foglie di canna il riempimento, calca l'oliva, sicché
in civiltà delle macchine, 273]: il vasto rettangolo, con il progredire del
]: il vasto rettangolo, con il progredire del riempimento verso occidente, fini per
d'acqua. patrizi, 3-254: il che ci dà indicio che col tempo si
della laguna di venezia, supposto sempre che il riempimento venga dal ritiramento del mare
de'venti. targioni tozzetti, 6-174: il riempimento di letto seguito nel nume amo
auricola destra del cuore. -il riempire il ventre di cibo; replezione (e il
il ventre di cibo; replezione (e il senso di sazietà che ne deriva)
; e niuna cosa è si dilicata che il troppo riempimento non faccia siocca e brutta
sarà ristretta la nostra cena, perch'il bue si porta più tosto per un cotal
calda sia gustato. sacchi, 2-8-39: il passo semplice e naturale...
di misura. rebora, 3-i-105: il tempo che mi avanza -già un poco
b. segni, n-314: se il piacere... è un riempimento di
natura, in quella parte ove si fa il riempimento verrebbe a rallegrarsi, et il
il riempimento verrebbe a rallegrarsi, et il corpo adunche verrebbe a rallegrarsi. tasso
muratori, 6-15: bene è parimente il conoscere nella fisica l'opere mirabili della
qualche tempo, rompendo poscia a ciascuna il collo sott'acqua, osservammo nella calda
uno scavo. magi, 87: il riempimento de'parapetti si farà di matoni
ietre mescolate con calce ed arena, il che ci si dimostra enissimo nella seguente
enissimo nella seguente figura, essendo dissegnato il riempimento in essa con la lettera
all'istoria letteraria, xl- 69: il verso sciolto vuol essere condotto senza riempimenti,
. e. cecchi, 8-199: il 'maestro di olimpia'..., servendosi
illude di riconquistare la densità volumetrica e il senso di peso della statuaria primitiva.
in un ciclo e il valore ottenibile teoricamente senza perdite (ed
per esempio, i legni posti tra il bracciuolo della ruota di poppa e gli ultimi
e gli ultimi forcacci di poppa ed il paramezzale, sono di riempimento. dizionario
ai costruzione, come tra la controchiglia e il para- mezzale alle estremità di prora e
egli vi fece porre di sopra, spianò il giardino e riempì la cavità precipitosa di
la cavità precipitosa di quella costa. buonarroti il giovane, 9-607: a riempier fosse
mettemmo soltanto un paio di maglie per il caso che facesse freddo. pratolini,
8-397: renzoni prese la pala e riempì il suo cofano di calcina.
., 6-2 (i-iv-541): fatto il botticello riempire d'un simil vino e
di quel buon vin che morde e il core inanima. fantoni, i-38:
che pietà non sente, / empiendo il vaglio e riempiendo invano / d'onda
. d'annunzio, iv-2-573: riempire il calice fino all'orlo, mi sembra.
non fossi scoraggiato. pavese, 1-37: il vecchio dice: « mi chiamo vinverra
botte e riempirla con un imbuto, il quale avesse il collo lungo che perforasse
riempirla con un imbuto, il quale avesse il collo lungo che perforasse quel panno.
amare lagrime bagnata la faccia mia e il dolente seno riempiuto. -otturare un
vaghezza, una ne odorasse, si riempirebbe il naso di polvere. -completare
: anche da lontano potevo vedere che [il costume] le stava largo, soprattutto
un materasso, una forma. buonarroti il giovane, 9-472: erami accanto un certo
tale, / squallido in volto e rabbuffato il mento, / semicanuto e crun saion
semicanuto e crun saion vestito, / il cui pel mi cred'io che donatello
comprasse già quando del suo zuccone / fece il modello e 'l riempié di borra.
un saccone, le materasse': anche per il semplice 'empire'. in questo guanciale c'
crino: li riempiremo ai capecchio: il crin costa troppo. -impagliare la
. -far cicatrizzare, far ricrescere il tessuto. mattioli [dioscoride],
cristallo, / riempion sotto 'l ciglio tutto il coppo. duodo, lii-15-177: non
è fatta la ferita, viene poi il sangue da più alta parte a riempire il
il sangue da più alta parte a riempire il loco evacuato. torricelli, ii-3-271:
g. gozzi, i-23-60: s'avanza il lavoro, e le vermiglie / uve
pugnale lo percosse nel fegato, e il fegato cascò giù, e il nero sangue
, e il fegato cascò giù, e il nero sangue uscito da esso gli riempié
nero sangue uscito da esso gli riempié il seno, l'anima gli venne manco.
allorché l'acqua arriverà alla ebullizione, il vapore, dopo aver riempiuto lo spazio
spazio tra la superficie dell'acqua ed il fondo del tino sovrapposto, premerà sulla
riempia di vento, e come sedea facea il simile. nardi, ii-74: essendogli
: essendogli fatto vedere e messo in considerazione il grandissimo danno che risultava alla città per
alla città per riempirsi e innalzarsi continuamente il letto d'arno tra i ponti. marchetti
i ponti. marchetti, 5-18: il vuoto, il qual non era innanzi,
marchetti, 5-18: il vuoto, il qual non era innanzi, / fassi per
tempo. d'annunzio, v-1-227: il corpo ripiomba a destra. la testa
, con ch'elle tor- ceano [il filo], si riempivano di sangue.
alessandro magno volgar., 68: passorono il fiume di tigris e d'eufrates;
che quando lo nilo, ciò è il fiume del cairo, si spandi, questi
nella madre, comincia la vita, ed il proprio cuore, spingendo materia, lo
. -avvolgere su un fuso tutto il filo che può contenere. foscolo,
parche di purpurei pepli / velate e il crin di quercia; e d'una trama
poi per moltitudine di cibi ti riempi il ventre. crescenzi volgar., 9-62:
ventre. crescenzi volgar., 9-62: il contrario è de'tori, quali due
si sono riempiti: chi non ha raccolto il pane ne'poderi, uguanno la vede
surgo, lungo più di ottocento miglia: il che certo pare incredibile. p.
i germani. bellori, 2-160: così il giorno 30 di aprile, stabilito all'
quel volare di gabbiani che cercava di riempire il cielo troppo grande.
, 10-89: le colline insensibili che riempiono il cielo / sono vive nell'alba.
surse un tempo fierissimo e tempestoso, il quale il cielo di nuvoli e 'l mare
tempo fierissimo e tempestoso, il quale il cielo di nuvoli e 'l mare di
mentre dietro ai lui una guardia riempiva il vano della porta. -affollare un
acquistarete in parlar degli esserciti che riempiono il cerchio d'italia d'armi e di furore
gaspero colignì, ammiraglio del mare, il cui nome nello spazio di dodici anni
fuga, di sangue e di strage il loro campo. metastasio, 1-i-704:
1-i-704: oltre l'usato / terribile il vesevo ardenti fiumi / dalle fauci eruttò
le città vicine. foscolo, iv-334: il trattato di campo formio era già da
/ lassi! finor ne involse, / il brando suo terribile / dio contro noi
, xxi-200: coloro che vogliono riempere il mondo, alfine andranno dove vanno i mondani
ci privò e diecci questa strema sopra il centro dell'universo a possedere, e
nozze riempono la terra, ma la verginità il paradiso. -richiamare molte persone di
, ii-187: fu parimente reputato gran fallo il riempiere e caricare la città d'una
(nesciente lui) gli riempié roma e il suo palazzo medesimo di cristiani. solaro
in sera cresce in effetto e riempie il teatro. tornasi di lampedusa,
sposa, sperando questo convenevole matrimonio riempiere il cielo d'infiniti e innumerabili semidei.
pallavicino, 1-445: quel che riempie il paradiso è l'inferno: perché
scotta e intendendo che nell'inferno è il fuoco, si dispongono a volerlo schifare
nostra. bianconi, xxiii-217: sotto il pontificato di gregorio xiii erasi riempiuto lo
i-176: quando la musica attacca, il 'dancing'si riempie come una piscina. marotta
gravezza della miseria e non essendo lì il consiglio né il tempo di consigliare, riempiendo
e non essendo lì il consiglio né il tempo di consigliare, riempiendo ogni cosa
tempo di consigliare, riempiendo ogni cosa il romore e il pianto delle femmine, fabio
, riempiendo ogni cosa il romore e il pianto delle femmine, fabio massimo consigliò
delle femmine, fabio massimo consigliò secondo il tempo che i cavalieri presti si mandassono
volgar., 5-407: con parlari vani il mare e la terra con suono di
quei sospiri, on- d'io già il mondo rempio, / son frutti delle angoscie
/ l'aure di gioia e di dolcezza il bosco. botta, 5-42: drake
. scala del paradiso, 85: il terzo dì, facendo noi l'ufficio
del transito di quel santo, subitamente tutto il coro dove stavamo si riempiette d'una
-illuminare. pea, 7-358: il sole al tramonto riempiva di rosso la
riempiva di rosso la stanza, levava il crudo dai muri anneriti dal fumo. govoni
particella pronom. frateili, 1-432: il vetro si riempì di sole. -oscurare
la stanza, ci fece intendere che il muro, appena costruito, era crollato
carlo, che non ha per ancora il terzo della sua in essere, perché si
ostante le molte cure che si prendeva il suo ministro colbert per riempierli. stampa
: tutte le lingue hanno oggimai riempiuto il mondo di diversi volumi, pieni di precetti
medesima patria, che, avendo riempito il mondo di gloria e 'l cielo di
ammirato, 1-i-334: la città lungo il mare si riempie col comprare e col
. mazzini, 30-301: s'accosta il natale, e la città si riempie di
mendaci e fallaci, perché non riempiono il nostro desiderio come credevamo e come pare
: perdoni, anzi più tosto compatisca il mio involontario laconismo; ne riempia il difetto
il mio involontario laconismo; ne riempia il difetto immaginando i miei sentimenti quali debbono
dante, par., 7-83: solo il peccato è quel che la disfranca [
immagini. de sanctis, 1-86: il poeta moderno può accogliere nella sua poesia
una austerità formale che direi superrealistica per il suo valore trascendente. -arricchirsi di nuovi
, 423: abbiamo veduto narvaez, il mettemich di spagna, fuggente perseguitato cedere
mettemich di spagna, fuggente perseguitato cedere il portafoglio a manlio, ma chi riempirà
grandissime lodi de'suoi congiunti e magnificando il governo delle armi de'suoi comandanti con
, pare che un certo impulso in tutto il corpo risentano, sicché molti..
., ii-187: la polvere riempiva il viso loro, e lo splendore del sole
, e lo splendore del sole ancora indeboliva il loro vedere. 13.
... la duchessa come seppero il meglio riconfortarono e di buona speranza la
l. adimari, 1-5: questi fu il gloriosissimo bonaguisa della pressa, che,
bonaguisa della pressa, che, salito il primo sulle mura di quella città e
. alfieri, iii-1-120: lo sviluppare il cuore dell'uomo, l'indurlo al bene
dell'uomo, l'indurlo al bene, il distornarlo dal male, l'ingrandir le
male, l'ingrandir le sue idee, il riempirlo di nobile ed utile entusiasmo.
da quegli una soavità si movesse la quale il riempiesse di piacere mai da lui non
vostro d'allegrezza. sannazaro, iv-25: il viso, alquanto più lunghetto che tondo
un ignoto orrore. montano, 1-149: il gaudio mosso in quell'anima candida da
intenerirci e riempirci di dolore. buonarroti il giovane, i-276: il buon villano
. buonarroti il giovane, i-276: il buon villano, cui sì rado è concesso
letizia si riempie / che per dolcezza il cuor gli salta fuore. salvini, 39-iv-6
già fuggita / nel cielo astrea di sapienza il petto / gli riempie.
: egli bisogna, a chi vole che il suo intelletto entrino le cose di dio
dire sulpizio -se in vece di riempierti il capo delle numerose regole e delle inviluppate
fatica e da tanta noia e ti risparmiassimo il tempo per occupazioni migliori? g.
, 1-13: lo spirito del signore il riempirà. de amicis, i-577: un
la passione cresceva, seguitava a riempirgli il cuore. saba, 0-86: troverai tu
cuore. saba, 0-86: troverai tu il tuo argomento fatale, quello che,
loro berrovieri e malfattori di voler crocifiggere il benignissimo salvatore, sed egli in prima
nel letamaio così schifoso e così addolorato che il rodimento d'un rozzo tegolo era il
il rodimento d'un rozzo tegolo era il conforto dell'infermo spasimante. fenoglio,
via cotesto tuo pochetto di viso, il quale pochi anni guasteranno riempiendolo di crespe
mala fama per le azioni che faceva il re a tutt'ora. 15
la nostra serenissima signoria disegna forsi con il riempir le compagnie augumentar le forze.
g. b. nani, 273: il valstain nella moravia quietamente riempiva l'armata
l'armata. botta, 6-ii-382: scrisse il congresso lettere circolari a tutti gli stati
a provedere di nuove genti per riempire il numero de'morta. -provvedere di
. s. maffei, xl-4: procedendo il tempo e venendo sempre più a perfezionarsi
. stampa periodica milanese, i-53: il « courier » riempie tutti i giorni in
, ed a sinistra si stende lungi il deserto sino a'monti lontani dell'arabia;
fogli. -costituire l'argomento o il contenuto di un libro, di uno
e ritiene con tanto diletto e stupore il lettore. foscolo, xii-644: congegnarono quindi
, buona bocca. - attività per occupare il tempo. tanto al sesso mascolino che
: era una ragazza di buona famiglia, il suo riempiute a penna da uno scriba
ricevute] riempirai e rilascierai a eassato, il nichel un astruso riempitivo. arbasino, 19-71
studiavano le lezioni; carrera invece studiava il professore. teneva registro come lui, lo
una mansione, un incarico; compiere il proprio dovere. siri, ix-52:
dovere. siri, ix-52: ricuperare il brasile perdutosi per loro colpa; non
: per la pubblica salute, / fermo il cuore e fermo il viso, /
, / fermo il cuore e fermo il viso, / nuovo attilio in te ravviso
/ te, grimaldi, ch'ora il soglio / meritato ben riempi. alfieri
uffici di corte. botta, 6-ii-no: il comando aveva accettato richiesto, non richiedente
forse per la prima volta allora, tutto il lugubre del pietoso uffizio che 10 aveva
uffizio che 10 aveva tolto a riempire. il repubblicano piemontese, lv-237: invitate le
dalla miseria, infiammate ne'loro cuori il dolce senso della maternità. de meis,
caso è evidente che non può riempiere il suo ufficio. -conseguire il proprio
riempiere il suo ufficio. -conseguire il proprio fine. alfieri, iii-1-132:
alcun ramo di belle lettere (tolto il madrigale, il sonetto puramente amoroso,
di belle lettere (tolto il madrigale, il sonetto puramente amoroso, e la pastorale
pastorale) potrà mai riempire nel principato il suo proprio dovuto scopo e dare nel vero
assoluta. 19. tenere occupato il proprio tempo con un'attività specifica o
: fra i passatempi di luigi b. il principale, quello anzi che informava la
e le ore? -impegnare tutto il tempo disponibile. leopardi, i-245:
aventura erano più brievi che non richiedeva il tempo prescritto da'giudici, potes- sono
riempivano gli occhi. -riempire il silenzio: compiere un gesto sulla scena
che 10 riempia le ordite. buonarroti il giovane, 9-362: pensava al lavor,
venuto l'ora del riempierlo. -riempirsi il cuore: provare un vivo senso di
, albergatore, / mi si riempiva il cuore! monosini, 376:
riempita (riempiuta), sf. il riempire una cavità o un recipiente
pleonasticamente, un testo; che costituisce il pronome clitico pleonastico di un verbo.
o levate al ragionamento, non mutano punto il senso di quello, e sono 'e
del nostro linguaggio. tommaseo, 2-iv-303: il 'mi'in questi canti riempitivo frequente:
tommei [in lacerba, iii-104]: il saggio mi darà un po'una cassetta
soddisfazione riempitiva od espansiva di teatralità, il predicatore sul pulpito ed il pnmo uomo
di teatralità, il predicatore sul pulpito ed il pnmo uomo od il padre nobile sulle
sul pulpito ed il pnmo uomo od il padre nobile sulle tarlate tavole smerciano delle
b. croce, ii-7-328: egli [il rickert] pone lo schema generale di
completare una battuta o un verso o il disegno di un'opera; zeppa.
. de amicis, x iii-328: il suo elogio [del dottore] era un
: nei 'colloqui'non manca... il riempitivo; non tutto lo schema che
riempitivo; non tutto lo schema che il gozzano disegnò potè essere colmato, soffuso
, non pensando mai che avrebbero raggiunto il numero di voti necessario.
, sostanza aggiunta al plastificante per diminuire il costo finale del prodotto. =
sommo. goldoni, vii-707: signore, il baule e tosto riempiuto. d'annunzio
, rempiuta di terriccio ove s'appiglia il giaggiolo giallo e la rosa scempia tra
stampa periodica milanese, i-437: ponete il vetro in un vaso riempito di acqua
iii-1-253: le donne che passano lungo il fiume con gli otri riempiuti fiammeggiano veramente
. già volta ad uscire, impugna il vetro riempito. -pareggiato, reso
vi-166: la corona della sapienza si è il timore di dio, riempiuta di pace
cesarotti, i-xxvi-210: non sai tu che il popolo è stanco di guerra e non
. stampa periodica milanese, i-461: il vagone americano è un lungo omnibus,
/ già più che mezzo è riempiuto il loco, / né alcun v'ha quasi
stamfia periodica milanese, i-170: tutto il resto dei tre volumi e riempiuto da
). la capria, 1-215: il meglio era sempre la partitella di scopone
, come savio, non essendo rempito il disegno con inghilterra, cercherà di intertenere
sia quella carica, per dove passa il giro di tanti pubblici interessi, riempita
coltello tanto spazio quanto volevano che fosse grosso il muro, empiendolo di malta e di
si debbono. segneri, iii-1-148: il figliuolo, agguisa di un mulo ricalcitrante
più la mangiatoia riempita che non amava il padrone riempitore. 2. che
del ragazzo di famiglia: portare intatto il suo leale appetito quindicenne alla casalinga minestra
chi riempie di ritagli o di sughero il cavo fra il sottopiede e il guardolo
di ritagli o di sughero il cavo fra il sottopiede e il guardolo prima di applicare
di sughero il cavo fra il sottopiede e il guardolo prima di applicare la suola.
invecchiamento e fornita di cannello che attraverso il cocchiume penetra nel vino, usata per
penetra nel vino, usata per assicurare il rabbocco automatico della botte stessa.
la terra arida serà più bassa per il monte generato per tale riempitura: però l'
correrà a la terra arida, lasciando il fuoco solito. g. bentivoglio,
4-994: doveva riputarsi anche difficile grandemente il venire alla riempitura del fosso ch'era largo
c. ridolfi, ii-274: il vino nelle botti di doghe sottili riceve
rima ed attaccandoli collo sputo per finire il sonetto o quello che sia. salvini,
41-145: egli erano puntelli per reggere il cascante verso e onorifiche riempiture. martello
stentatissime pedanterie. a. verri [il caffè], 100: saranno proibite tutte
riempiture, 'chevilles'ecc. che forma il comunissimo orpello de'nostri classici cinquecentisti..
andrea al martirio'] non approvò intieramente il genio certe due figure che senza necessità
. 5. modo per passare il tempo, diversivo. 7. nelli
uno spettacolo. leopardi, iii-393: il waltz, che questi [ballerini] talora
e una riempitura. 6. il coprire di scrittura molte pagine. de
, versarla sulle orate e guarnire con il prezzemolo fresco. = comp. dal
a rientrare. -aeron. retrattile (il carrello, la scaletta).
s. v.]: 'rientramento': il rientrare. 2. figur
o conversazioni. bembo, iii-171: il boccaccio,... avendo a far
ragionari, tra dieci persone fatti, schifare il fastidio non fu poco.
. 3. la parte, il tratto o il punto di una linea,
3. la parte, il tratto o il punto di una linea, di una
l'alto; è utilizzata per diminuire il peso della parte superiore e consentire una
una concavità, una rientranza o che ha il vertice verso l'interno (una linea
', incavato (le guance, il petto). tramater [s
, 4-iii-481: ella è sempre mirabil cosa il vedere come tre di questi uccelli [
sm.): quello che volge il vertice verso l'intemo (ed è
..: quell'angolo che ha il suo vertice rivolto alla
1257: 'rientranti': angoli poligoni di cui il vertice è rivolto verso la parte interna
», 7-vi-1014], 557: il palazzo, di bell'aspetto, nonostanti le
parete. cassola, 2-127: risaliva il sentiero, correggendone mentalmente le rientranze.
ruotare nel suo campo visivo, e tutto il palazzo in prospettiva, di sotto in
margine (in genere usato per rilevare il capoverso). = deriv. da
mutino i lor passi e, lasciando il lor re, se ne rientraino, ma
rientrato giamai se non avesse vinto prima il suo inimico. oddi, 2-53:
dominici, iii- 74: essendo il re rientrato per osservare che cosa di più
osservare che cosa di più operato avesse il giordano ed il tutto espresso a maraviglia
di più operato avesse il giordano ed il tutto espresso a maraviglia avendo scorto,
feci core e rientrai nella stanza dove giaceva il sanguinoso testimonio dell'onorata mia colpa.
un altro segno, coll'indice e il pollice in croce sulla bocca, sbirciando colla
seguito di un altro discorso, mostrando il fazzoletto pieno: -sono le mie propine!
tua madre, reggendo la guantiera e il bricco del caffè. -letter. con
rientra, / onde uscì prima, il non cresciuto parto, / quando è più
parto, / quando è più tempestoso il mar sonante. -per estens.
careri, 2-i-439: desinato ch'avemmo, il rientrare in barca e porci di bel
corso o una massa d'acqua, il sangue). g. villani,
montano, 1-59: a me tutto il sangue era rientrato con furia nel cuore.
-sostant. pascoli, 229: alzava il capo al rientrar sonoro / di frettolosi
, 7-15: per tema che, rientrando il conte colla sua cavalleria in firenze,
del re. foscolo, ix-1-421: il poeta s'ode pronosticare da farinata l'
un mezzo di farmi rientrare che conciiieredbe il mio onore col nostro desiderio di riabbracciarci:
rientrai in patria. -riprendere servizio presso il luogo di lavoro dopo un periodo di
nessuno. -per estens. riassumere il governo o il controllo di uno stato
-per estens. riassumere il governo o il controllo di uno stato, di una
raccolto; e intanto in firenze rientrava il granduca. 4. ritornare a
. undici escirono dalle file e misero giù il fucile. il resto stette fermo.
dalle file e misero giù il fucile. il resto stette fermo. il giorno dopo
fucile. il resto stette fermo. il giorno dopo, altri ventotto italiani si
e anche gli undici che avevano abbandonato il corpo; ma il colonnello garibaldi dichiarò
che avevano abbandonato il corpo; ma il colonnello garibaldi dichiarò ch'essi s'erano
tortora, ii-142: ella, vedendo avvicinarsi il pericolo della battaglia, co 'l mezzo
da'collegati l'arcivescovo di lione, il mirone e 'l scom- bergh ch'era
rientro / colà, donde più largo il duol trabocchi. boccaccio, iv-150: cacciata
non venisse a combatter per lei contra il disleale conte di pan- calieri. tansillo
pan- calieri. tansillo, 43: il tiranno de l'alma, abbandonato /
l'animo a buonaparte, che, deponendo il pensiero di più volere assaltar il nemico
deponendo il pensiero di più volere assaltar il nemico, voleva ritirarsi sul po,
nella sua solita magnanimità ed a mostrare il viso alla fortuna. tarchetti, 6-i-213
/ nel 'gelido dicembre', / spinge il cancello e rientra / - solo -
jahier, 238: affrèttati a raccogliere il tuo grano, così pallido e lattiginoso,
vigneti e di rocce. chi proseguiva il viaggio rientrava subito nel buio.
sentimenti. d'annunzio, iv-1-112: il vecchio amore le cadeva dall'anima,
ama più. 7. ricuperare il denaro impiegato in un investimento, in
di cosa che, vendendola, si riprenda il danaro che c'è costata: 'son
? cinelli, 11-282: purgatorio si levò il berretto... « e allora
indagò cautamente. « appunto » rispose il bencini. « ti volevo avvisare, così
tutto quello che mi è rientrato » disse il carrettiere. -rientrarci: ricavare un
è stato domandato se io volessi comprare il tal podere; ma ho risposto di no
cassola, 6-184: gino gli confidò che il concorso lo dava per potersi sposare:
, bisogna che mi decida a fare il passo. con lo stipendio che prendo ora
48: qui, tacendo alquanto, lanciò il guardo disdegnosamente verso del cielo..
, ii-600: rientra ora a parlare il poeta. -in alcuni giochi di
o essere riammessi nella partita. buonarroti il giovane, 9-457: -chi rientra? -io
febbre). papini, 28-323: il giorno dopo gli rientrò la febbre e
accennato o affrontato in precedenza; riportare il discorso su temi e questioni già esposti
per rientrar... o seguire il nostro proposito in quanto al sentimento della
, i-277: rientriamo in ria e rappicchiamo il filo al romore che dante sorprese.
verisimiglianza. mazzini, 8-278: anche il 'chatterton'è dominato da un pensiero che
l'andatura buina. cesari, ii-129: il monte moriva, rientrando in arco e
una traiettoria curvilinea, convergendo verso il centro (un tiro). corriere
della sera [26-iii-1990], 19: il triangolo con skoro è stato perfetto e
triangolo con skoro è stato perfetto e il giovane granata, giunto a tu per
, internarsi. ottimo, i-523: il calore naturale, ch'era in su la
fère in testa, e poscia a mezzo il ventre / vien che per doppia via
grossa valigia, che è nascosta sotto il mio letto, vien fino in mezzo alla
mezzo alla stanza, poi rientra sotto il letto. bernari, 7-368: davanti allo
allo specchio, invitato a rientrare, il labbro [penduto] s'è tenuto un
staccando la parte in basso da tutto il resto della torre, facendo così rientrare
i bagni con acqua dove sia cotto il rosmarino, che sia rientrata la terza
delle misure sue. oddi, 2-22: il budello... li ho fatto
ho cavato e lasciato freddare. buonarroti il giovane, 9-714: la 'nven- zione
si fa fino al rientrar che fa il vino che si cuoce per la metà
indumento). magalotti, 26-269: il panno svezzese è pessimo, non ha
che si possono contare e le vertebre sotto il velo della pelle. una figura fatta
o simili): scomparire senz'aver avuto il necessario sfogo. 19. non
e i tavolini. idem, 5-45: il pagliaio aveva un fine- strone senza imposte
esigenza). jahier, 3-106: il governo, ove le accogliesse [le richieste
parole, appena scacciato dalla porta, il rapporto figurativo, con le buone o le
in sé';... riavere il sentimento smarrito di quel che l'uomo prova
le creste e 'l capo, e gonfia il collo d'ira, / arde ne
e le vie tutte ascose / tien sotto il ventre, e tòsco e fumo spira
alla chiesa di san gervasio. usciva il mese mariano. -riprendere le forze
a mano che rientrava negli abiti e guardava il grappolo d'uva, appeso ai piedi
-rientrare nell'animo di qualcuno: riconquistarne il favore o l'amore. boccaccio,
dee., 4-8 (i-iv-414): il giovane... ogni cosa faceva
in grazia, racquistare la benevolenza, il suo affetto. = comp. dal
.). rientrata, sf. il rientrare o il fare ritorno in un
rientrata, sf. il rientrare o il fare ritorno in un luogo (l'
rientrata di ieri l'altro, ha conferito il premio bordin per la matematica al professor
. b. croce, iii-15-187: il giudizio storico-morale sugli atti noi facciamo a
c. e. gadda, 24-136: il mondo nostro è per sua natura maldicente