acquattate, e per questo è prudenza il far bene osservare il terreno da'cani
questo è prudenza il far bene osservare il terreno da'cani avanti d'andare a
ripiegare. alvaro, 10-100: quando il viaggiatore è salito, si ribatte la
la poveretta sbatte le palpebre, alza il capo; ma la cosa da ribattere
varchi, v-46: quando uno dice il contrario di quello che dice un altro
non è ricca!.. -ribatteva il povero don diego che non si risolveva
, 1-25: tutti procureremo di fare il nostro dovere -ribattè l'altro. pavese,
parole, rispondere. grafi 5-364: il cavalier, senza ribatter voce, /.
groto, 1-61: non è onesto il ribatter le ingiurie. -rintuzzare un'offesa
. ann. romei, 1-105: il duello non è fatto per altro che
effetti dannosi. montigiano, 205: il millefoglie... ribatte gli apostemi
] con sua verdura lo smeraldo, il mal caduco frenare, ribattere de'veleni
mal caduco frenare, ribattere de'veleni il maligno. -indebolire la proprietà di
una sostanza. magalotti, 21-145: il ghiaccio per sé solo non nuoce all'ambra
diodati [bibbia], 1-446: il ruggito del leone e 'l grido del
martello, 6-iii-268: per convincerci, il cielo par ben che a noi dimostri
lomazzi, 4-ii-404: rappresenta... il grisolito le virtù, per la virtù
o ripetutamente. aretino, 20-106: il ragazzo, tornato fuora, stato un poco
gli volendo far aprire odiamo dirgli: « il mio signore, caso che non gli
g. cattaneo, 4: tra il muro e la culatta del pezzo si metta
non si guastassero nel ribattere che fa il pezzo. giord. orsini, i-204:
netto, non li noccia al volto con il legno della cassa. 22. urtare
chiusi dal vento. -percuotere ripetutamente il suolo; calpestare più e più volte
i-486: l'ho visto una volta il mare a viareggio: sa come fa?
. -soffiare violentemente e continuatamente (il vento). - anche sostant
capo sono ai grandissime fortune, per il ribatter che fan i venti che corrono
bombardieri. bisteghi, xcii-ii-343: se il pallone ha battuto o ribattuto sopra qualche
. p. cattaneo, cxx-442: il vedere con razzo refratto overo rotto accade
con razzo refratto overo rotto accade quando il razzo per la varietà del mezzo non
sono infra loro di angoli uguali, imperoche il raggio della veduta eca si ribatte [
finestre, le spalle del papa ed il rigirare delle stanze. -sostant.
mirare... fissamente le facce, il colore, il ribatter de'lumi.
fissamente le facce, il colore, il ribatter de'lumi. -cadere su una
l'ospite così noioso per lui, alzandosi il lume sul viso, e facendovi,
sopra la luce. -rimbombare (il suono). porcacchi, i-51:
suono). porcacchi, i-51: il grido,... ribattendo nelle coste
intorno alle finestre... dipinse il rimanente del testamento vecchio in altre otto
colpe vizi. bacchetti, 2-xv-ió7: il papa ascolta attentamente e si riduce a ribattere
un secondo colpo all'animale subito dopo il primo per cercare di colpirlo nel caso il
il primo per cercare di colpirlo nel caso il tentativo iniziale fosse andato fallito.
ribattere. ribattezzaménto, sm. il battezzare di nuovo; seconda amministrazione del
). che amministra una seconda volta il battesimo. -in partic., nella disputa
i-24: fu ancora agitato... il punto del battesimo dato dagli eretici,
con battezzarli di nuovo, acquistando così il nome di rebattezzanti. 2
ribattézzo). amministrare una seconda volta il sacramento del battesimo qualora ci siano dubbi
battezzati nelle fa- scie, come è il generai uso, s'abbino a ribattezzare.
-rifl. farsi amministrare una seconda volta il battesimo. speroni, 1-2-37:
ribattezzano tanti e tante, come se il battezzarsi una volta non bastasse alla nostra
agrippino, vescovo di cartagine, fu il primo a introdurre il ribattezzarsi. -con
cartagine, fu il primo a introdurre il ribattezzarsi. -con significato osceno.
significato osceno. pazzi, xxvi-3-354: il varchi è diventato battezziere / ed ha
potessi ribattezzare non vi chiamerei celestina. il vostro nome è innocenza. l'illustrazione
d'annunzio... lo ribattezzò [il pozzetti] col nome di 'ildebrando
-in partic.: attribuire il nuovo nome di religioso a chi sta
ecc. aretino, 20-17: solamente il baccelliere rimase meco: che sendo sola
noi due. -in relazione con il compì, pred. mazzini, 1-381
5. scherz. annacquare una seconda volta il vino. tommaseo [s.
: 'ribattezzare ': per celia, il vino, rimetterci dell'altra acqua.
ant. rebbaitezzato). che ha ricevuto il sacramento del battesimo per la seconda volta
. pagina è riprodotta, ribattezzata sotto il titolo di 'parole in libertà...
femm. -tricé). che amministra il battesimo per la seconda volta. -al
verbale di ribattezzare. pascoli, ii-1265: il ribattezzatóre dell'umana volontà è il potere
: il ribattezzatóre dell'umana volontà è il potere imperiale. 2. stor
-moto continuo e alterno (o il rumore che ne deriva).
elle calcole e ribattimento delle casse assordare il povero sandro, ma tremare tutta la
e monotona di un suono. il corago, 85: altro suono è quello
è quello continuato, altro quello repetuto il medesimo, massime che la repetizione si
. -con signif. generico: il ribattere (un chiodo, un metallo
moto che si oppone a un altro; il contrasto che un ostacolo fa a un
per ribattimento della ripa, soglia spiegare il suo impeto. n. secchi, 2-47
cercavamo di accostarsi al lito, ma il ribattimento delle onde ne allargava ogn'or
per la repercussione della voce e per il ribattimento del suono, si moveva circular-
circular- mente. varchi, 7-248: il secondo caldo si genera mediante la riflessione
favellando bassamente, s'udiva per tutto il teatro. -attenuazione di un suono.
. gualdo priorato, 1-125: appoggiando il moschetto alla spalla benissimo, portando la
, farà ottimo effetto, perché assicurerà il soldato da non poter essere offeso dal
essere offeso dal rebattimento che fa alle volte il moschetto. 6. retor
p. f. giambullari, 9-286: il ribattimento... rivolge un senso
.]: si dice che ha luogo il noattimento dei fianchi del cavallo e volgarmente
colpo di frusta o contracolpo, allorquando il movimento della espirazione, invece di compiersi
cne fuor della dottrina sia d'anstotile il predetto fingimento non si concedere delle persone più
principali..., eccovi prestissimo il ribattimento. c. fioretti, i-56
: di questo luogo... vedete il ribattimento dell'infarinato secondo sul proprio luogo
. baretti, i-311: se ora il mio ribattimento dell'offesa fattami lo punge
. = deriv. da ribattere; il signif. n. 2 è registi-,
. -ribattito del vento: effetto con il quale la raffica del vento riceve un
nel tennis, scambio della palla durante il gioco. l. caretti \ «
ribattito 'quando lo scambio avviene durante il gioco... mi sembra che '
uccelli che volano in alto respingendoli verso il basso. olina, 53:
vallate, e all'ora s'usa far il frascato appresso alla rete minore che
elastico, ecc.), il giocatore che la rimanda nel campo avver
sario. scaino, xcii-ii-300: il principal ribattitore sia quello che serva in
ribattitore sia quello che serva in mandare il pallone al battitore. tommaseo [s.
79]: 'ribattitore ': il giocatore che riceve la battuta e a cui
bracciale toscano e piemontese, chi rimanda il pallone, chi ribatte la palla lanciata dall'
2. operaio addetto a ribattere il gambo di chiodi per congiungere lamiere o
convenirsi pur troppo bene al mio burchiello il nome di pittore di grottesche, mentre
varchi, 8-2-346: 'io ho fatto sgombrare il pozzo', cioè 'votare'; 'tu
cotali locuzioni ndevoli. castelvetro, 2-8: il varco... dice che quello
hanno trovato alcuni l'affermare che quando il poeta fa di sé parlamento imita se
non è forse una contraddizione stridente e ridevole il creare da una parte un privilegio.
di rimini 30 marzo, benché mandata il 12 maggio, pubblicata il 18,
benché mandata il 12 maggio, pubblicata il 18, tardo e ridevole sostegno di cadente
virtù senza potere è ridevole, onde il papa romano scevro del patrimonio della chiesa
l'affamata gola, la magra invidia, il cocente ardore aavere, pistolenzia lusinghiera ridevole
e solazzevole. idem, i-q7: il gran democrito / ridevolissimo / è quel che
orecchi di tutta italia introni / quinci il beni esclamante e quindi il prò tassoni,
introni / quinci il beni esclamante e quindi il prò tassoni, / e che teso
li pigli / vibrator di pungenti ridevolezze il gigli. 3. per estens
anche talora adattossi ridevolmente [caligola] il sembiante di un tridentato nettuno. chiari
luciano], iii-1-218: finché gli monta il vino, gli si rappallottolano le parole
inteso quel che li dì passati fece il fulmine nel palazo de'signori di fiorenza.
nudi. -atteggiato al riso (il volto). fr. colonna,
stridente, simile a una risata umana (il gabbiano comune: cfr. anche il
il gabbiano comune: cfr. anche il nome scientifico della specie larus ridibundus)
, striscia lungo la riva. si ode il grido dei gabbiani 'ridibondi'. bacchelli
, 2-xxi-83: distrae dallo spettacolo miserevole il pronto concorso dei 'ridibondi'gabbiani.
p. santi, 193: il cliente occhieggia, ridicchia, prende in
occhieggia, ridicchia, prende in mano il disegno e lo posa, volta le spalle
tutte dichiaro o, meglio, ridichiaro il mio modo di vedere e quelle degli
ridiciménto1, sm. ant. il riferire fatti, circostanze, parole altrui
pochi dì poiché a noi fu manifesto il vostro sopraddetto caso, ordinammo di mandarvi
, ordinammo di mandarvi, ma perocché il presente ridici- mento di più persone contenea
ritenne quella più tostamente essere venuta e il mandare d'essa sospendemmo. guido delle
. guidotto da bologna, 1-69: il ridiciménto che si fa della parola è
parole, che si appella 'ridiciménto, il quale si fa quando una medesima parola
e puossi fare in tre modi. il primo, ponendo la parola, che si
parola, che si ridice, dinanzi; il secondo, ponendola di dietro; il
il secondo, ponendola di dietro; il terzo, ponendola dinanzi e di dietro
che si appella recidimento ovvero ridiciménto, il quale ha luogo quando dette avendo già
agg. letter. ant. che suscita il riso; spiritoso, arguto.
signor mazzi, che abbia posto sotto il pungentissimo occhio di vostra signoria illustrissima quel
ogni novella e infamia pare che egli sia il trovatore o l'attizzatore o ridicitore,
uno di quegli palesò per puerizia al padre il modo che tenuto era per la morte
la morte del figliuolo. onde di ciò il padre del morto segue il dire del
di ciò il padre del morto segue il dire del ridicitore e per lo bosco,
[a platone] che socrate, il quale era suo amico, avea detto
, 7-3-134: è consueto delle novelle il tanto divenir maggiori e trasandare oltre al
insensatezza; scempiaggine, stoltezza che suscitano il riso o la beffa o anche il
il riso o la beffa o anche il disprezzo. -anche in senso concreto:
. martelli, 102: daumier, esercitando il mestiere della satira, aveva studiati gli
fare in iscuola un componimento, portare il vocabolario sia una ridicolaggine, un'ostentazione
o forma retorica così artificiosa da destare il riso. e. visconti, 302
, iii-24-160: cinque giorni di poi il ministro broglio mandava il libro. miserie tutte
giorni di poi il ministro broglio mandava il libro. miserie tutte e ridicolaggini,
ad onta della ridicolaggine che s'infiltra il più delle volte in questi dia
. de sanctis, 9-30: se il pulci avesse avuta una intenzione comica
= denom. da ridicolo, con il suff. dei verbi frequent.
vite. milizia, vi-169: così il de l'orme credette di aver fatto
soffici, v-6-469: non sentite ora il peso schiacciante della vostra ridicolezza davanti alla
del cuore vi corrispondono, e ridicolezza il pavoneggiarsene. leonardi, 1-88: io soglio
cicognani, v-1-392: non volle mai rappresentare il ministero pubblico in (jorte d'assise
ritrae le ridicolezze della gente dozzinale per il sollazzo della plebe. palazzeschi, 1-448
ed alle ridicolezze de'francesi hanno gettato il fondamento del teatro medesimo.
propria di un umanista scaduto com'è il prof. romagnoli. 5.
rendere ridicolo. pellico, 2-154: il gran tiranno ridicolizzò col suo regno e
col suo regno e col suo disprezzo il repubblicanismo ignorante. mannetti, 2-iii-96:
. 2. sminuire, annullare il valore o l'importanza di una teoria
del futurismo, [53]: distruggere il fantasma romantico, ossessionante e doloroso delle
= denom. da ridicolo, con il suff. dei verbi frequent.
stazione ridicolizzata alla 'fiera del libro', il tuo riso era di una cattiva qualità
necessario effetto delle regole di questa scienza il ridurre tutta la quistione a disputar de'
vocaboli e di cose accidentali, lasciando il fatto da parte e prescindendo ridicolmente dal
ricco, comm. atanasio vispi, il quale ci teneva ridicolmente alle lustre signorili.
superi. ridicolissimo). che suscita il riso, che induce a considerazioni derisorie
spagnoli (non escludo da questo numero il nuncio), se bene para in prima
sp., 4 (58): il vendere non è cosa più ridicola che
vendere non è cosa più ridicola che il comprare. leoni, 168: l'imperatore
piede. g. bassani, 3-163: il famigerato 'manifesto della razza', nel luglio
quanto più accuratamente e lungamente si studia il mondo, tanto più vi si scuopre
peggiori che non s'è mai ritrovata sotto il flagello de'suoi nemici. mazzini,
ironia, una cosa, perdonatemi, tra il ridicolo e il lacrimevole.
, perdonatemi, tra il ridicolo e il lacrimevole. -con riferimento alla persona
gente insaziabile. di costanzo, 1-16: il collenuccio... si mostra non
stato oggidì in questi tali storpiamenti di parole il rete parmegiano, detto il sissa.
di parole il rete parmegiano, detto il sissa. magalotti, 28-46: quél-
, 5-122: assai ridicolo mi sembra / il dir che siano apparecchiate e pronte /
adesso che è cosa ridicola e affettatissima il lamento d'olimpia ecc. nell'a-
dir sì strampalata e sciocca / che il consesso ridicolo divenne / e per decoro scioglierlo
appeso. cicognani, v-1-85: « il conte »... « ah!
« ah! se balzac avesse conosciuto il conte!... ». era
che raccontano. pananti, ii-93: il coran è pieno di espressioni enfatiche, di
con la regolarità e la proporzione (il corpo, il volto, una parte
regolarità e la proporzione (il corpo, il volto, una parte di esso)
così ridicolo, non mai poscia mi diede il cuore di ritornare a casa mia.
uccelli. d'annunzio, iv-1-559: il libraio aveva qualche lato ridicolo, che mi
i petignoni. pellico, 2-41: il buon rousseau, timido e ridicolo nel
sublime / tondo palo drizzarsi e sovra il palo, / per opra pur d'uc-
. pirandello, 8-471: sapeva bene che il signor waltson per sua natura arrossiva di
delfico, ii-244: al sublime sono confinanti il gigantesco, il mostruoso e tal volta
al sublime sono confinanti il gigantesco, il mostruoso e tal volta anche il ridicolo.
, il mostruoso e tal volta anche il ridicolo. tommaseo, 15-51: che
dirò della idea del signor vittore hugo, il quale la 'caricatura'pone quasi forma
cecchi, 2-114: a un tratto il coro si fendeva in due rivoli murmureggianti,
stata tenuta accuratamente segreta: così che il vecchio attore fosse ingaggiato per una cifra
; impotente. molineri, 1-154: il vento di tramontana, che spirava impetuoso,
don gregorio, rendendo mutile e ridicolo il riparo dell'ombrello. -con metonimia
; vano. mazzini, 24-86: il 'dante'proibito a napoli e altrove ha
forte filippo, protendendosi quasi a mezzo il letto. -ridicola paura. a conti
, la buon'amministrazione, ad introdurvi il suo codice e distruggervi la feudalità,
anche ridicole. landolfi, 8-21: il che faceva anche meno tollerabile quella ridicola
quella ridicola situazione, onde, liberato finalmente il braccio, fuggii per un tempo.
, 2-51: gli osti invitavano a pranzo il viaggiante con la promessa di un lauto
, ma più tosto ridicoli, rappresentanti il terreno ove nascono. aretino, 25-22:
versi miei, sappiate / gustare in quelli il critico sapore. -con riferimento
ne altro che cose in aria: per il che facevano in quelle tutte sconciature
pitture che chiamiamo ridicole, perché muovono il riso a chi le riguarda. nomi,
chi le riguarda. nomi, 1-109: il comporre poemi anche ridicoli 7 non
correggere i costumi corrotti degli uomini, e il mimo... è drama che
6. sm. ciò che universalmente suscita il riso, ciò che diverte. -
che diverte. - in partic.: il comico, la comicità in uanto principio
b. segni, 9-169: conciosia che il ridiculo sia un difetto et una vergogna
sicome è un volto brutto e contraffatto, il quale senza dolore di chi l'ha
dicono... necessario, per causare il ridicolo, che quel che si dice
di dante] non è comedia e il titolo non è titolo. prima vi manca
titolo non è titolo. prima vi manca il ridicolo, ch'è delle sustanziali qualità
questo dubio: se si possa perfettamente diffinire il ridicolo, poiché molti ridono di cose
dir male. goldoni, iii-358: il riso è proprio dell'uomo, ma tutti
ridono per la stessa cagione. v'è il ridicolo nobile, che ha origine dal
, dopo aristofane, ricavò tanto amaramente il ridicolo dalla sfacciataggine dei predicatori ignoranti e
dalla credulità d'ignoranti ascoltatori, quanto il boccaccio con le novelle, dove si
74: soltanto nelle opere dell'arte il ridicolo può divenire bellezza, perché
i gran poeti, quando vogliono rappresentare il contrapposto del tipo cosmico e dello stato
dovrebbe rappresentare. rovani, 3-i-161: quando il pubblico è imbrogliato dallo spirito di menzogna
imbrogliato dallo spirito di menzogna che governa il mondo, il buon senso se ne morrebbe
di menzogna che governa il mondo, il buon senso se ne morrebbe solitario, se
, se non venisse in suo aiuto il farmaco onnipotente del ridicolo. piovene,
città, un gran pubblico (giacché il teatro è gremito) che può appassionarvisi
tre secoli, prevalga l'eroico o il ridicolo. -con signif. concreto,
situazione comica. castiglione, 261: il loco... e quasi il fonte
: il loco... e quasi il fonte onde nascono i ridiculi consiste in
si sappia che, infra i ridiculi, il motto dell'ironia si confà agli uomini
piaciuti i ridicoli che con tanta saviezza il sig. gigli vi ha aggiunti.
di ciò che è oggetto di derisione; il divenire vittima di ironia e di burle
182: è proprio della commedia il volgere in ridicolo i difetti non solo
; e di tutte le armi che abbattono il nostro spirito, niuna è così affilata
, niuna è così affilata e pungente quanto il ridicolo. c. arrighi, 61
arrighi, 61: si era lasciato inaridire il cuore da quell'altra peste venuta di
francia che si chiama 'il ridicolo'. il ridicolo, l'ironia, il sarcasmo,
. il ridicolo, l'ironia, il sarcasmo, merce oltremontana, cancrena del
di dar presa al ridicolo, che il generale lo sbirciasse con una cetraria di
, ma solamente per divertirsi e per vedere il ridicolo ed il danno di certe usanze
divertirsi e per vedere il ridicolo ed il danno di certe usanze. pindemonte, ih-41
certe usanze. pindemonte, ih-41: il maffei... mostra...
maffei... mostra... il ridicolo di quelle carte. botta,
importanza in francia. carducci, iii-23-255: il ridicolo dei contrasti e delle contraddizioni tra
ridicolo più marcato e profondo che non il francese, forse troppo delicato e metafisico
l'imbarazzarsi con una donna per tutto il restante de * suoi dì era lo stesso
stesso che vendersi in galera ed essere il ridicolo della città. bontempelli, ii-359:
diteglielo voi, signora, che non diventi il ridicolo di tutto il paese.
che non diventi il ridicolo di tutto il paese. 13. locuz. -dare
, aw. in modo da suscitare il riso; scioccamente, stoltamente.
a notare la berretta di questo, il naso di quell'altro, lo stare d'
quell'altro, lo stare d'uno, il procedere d'un altro. lancellotti,
credo che sia stata la cagione che il volgo de'cacciatori vadasi ridicolosamente immaginando che
italiana », 15-xi-1914], 434: il notaro ingelosiva bestialmente, furiosamente contro sua
buffa e goffa; ridicolmente. buonarroti il giovane, 9-626: per dar le misure
: per dar le misure e porre il sito / ridicolosamente / girava in aria un
la loro comparsa sarà ugualmente cattiva: il più grande comparirà insopportabilmente pesante e il
il più grande comparirà insopportabilmente pesante e il più piccolo ridicolosamente frivolo. papi,
uno che si facea persiano a dire il suo nome, il fa non meno
facea persiano a dire il suo nome, il fa non meno ingegnosamente che ridicolosamente fignere
ridicolosità, sf. capacità di suscitare il riso, comicità, spiritosaggine. -in
nel motteggio e nel muovere ed indurre il riso. g. gozzi, 1-297:
, di provisionare un architetto di cui il monasterio non aveva avuto, non aveva
io non so con che proposito dica il sig. sarsi esser cosa ridicolosa il dire
dica il sig. sarsi esser cosa ridicolosa il dire che falba e i crepuscoli ed
ii-541: quindi la pedantesca vanità, il tronfio e ridicoloso orgoglio d'uomini fatti
nelle sue sculture, assecondò troppo da presso il mencio virtuosismo d'uno scaltro furbesco modellare
uso neutro. galileo, 4-2-284: il dire: quest'effetto non si verifica qui
, iv-66: non è però ridicoloso il supporre che ci sia un segno generale
tutta la scienza? -che tocca il ridicolo in quanto troppo ricercato, manierato
più tosto che no, disciolta perché il periodeggiar sarebbe ridicoloso. b. fioretti
, 554: ridicoloso eziandio si è il posponimento che e'fa de'verbi in quel
fa de'verbi in quel luogo ove il segnen narra l'entrar del medico nella stanza
ridiculoso vizio [l'ostentazione], il quale facilmente in fuoco di paglia si converte
avesse vietato a colui di non uccidere il cinquantesimo, avendone uccisi quarantanove. siri
sicuro di persuaderla. le porrò in vista il ridicoloso matrimonio che ella è per fare
modi tanto diversi co'quali si usa il salutare, sì nel scontrarsi due persone
nelle piove che nelle sec- cità, il che avviene nel paese di nami, che
dalle norme di proporzione e armonia (il corpo, un arto, il viso
(il corpo, un arto, il viso); irregolare, deforme.
leggiadri, dipoi le braccia morbide et il corpo e le rene ripiene di muscoli
lontano sì che non si possa udir il suono, non si può veder più
quanto si poteva co- nietturare, [il sacerdote] faceva loro una predica o esortazione
averà ricevute a quest'ora le scritture che il signor fabbio carandini ha prodotte per isgravarsi
, si è, a mio credere, il gran timor della morte.
] atte per sua natura a muovere il riso a chiunque le guarda. imperiali,
lungheza e per seccheza noiose: però il poeta va quivi molti frammessi ridicolosi inventando
modeste commedie. magalotti, 7-148: il 'meschino'... è in sostanza
. prose fiorentine, iii-2-278: hanno il catarro di non rider mai e stanno
. c. dati, 3-32: il dott. buonaparte, uomo dottissimo ma
teqlogo se in paradiso si sarebbe auto il gusto del mangiare, e negandolo il
il gusto del mangiare, e negandolo il teologo, perch'era ghiotto, esclamò:
e divertenti. baldinucci, 9-v-197: il suo dipignere fu sempre di cose allegre
i marmi dell'attica bevevano... il sole che ridiffondevano nelle piazze dove passeggiava
per te si è ridiffuso sul mondo il sorriso. = comp. dal pref
alfabeta [aprile 1983], 38: il pool raggruppa 76 agenzie di cui 15
: nelle sue tante età si ridilata / il ricordo che un uomo ha vivo addosso
di goccciole, si sparge / lungo il filo dei quattro venti arcani / su
[ai padroni] e a somministrare il solito olio di ricino; un attimo
oggi », 14-1-1954], 13: il comune sostiene il suo punto di vista
14-1-1954], 13: il comune sostiene il suo punto di vista di sopperire a
unione della città al suo retroterra per valorizzarne il centro, di respiro, di sviluppo
conto della direzione in cui si muove il processo di ridimensionamento in corso al cremlino
, la 'trasparenza'del dibattito politico, il ridimensionamento del primato assoluto del partito sulla
g. de rosa, 229: il metodo elettorale giolittiano, ben lungi dal
più persone. balestrini, 2-44: il carcere... è una struttura che
è una struttura che elabora al massimo il controllo sul corpo e quindi il fatto che
al massimo il controllo sul corpo e quindi il fatto che questo controllo venga ridimensionato corrisponde
piazza tien an men di pechino e il suo corpo è oggetto di venerazione,
mira a reinterpretare e addirittura a ridimensionare il maoismo e il ruolo svolto da mao
e addirittura a ridimensionare il maoismo e il ruolo svolto da mao tse-tung nella rivoluzione
venuto fuori alquanto riattivato e rinforzato contro il super-io il quale a sua volta è stato
alquanto riattivato e rinforzato contro il super-io il quale a sua volta è stato..
. svevo, 2-510: si toccò il petto, come se in quell'istante si
mò cotali tuoi ridimenti? - perché il mio ruffianare andasse a 'salvum me fac'
tre ragazze colle pezzuole in capo ed il falcetto in mano ci vennero quasi
. baldinucci, 2-4-120: opere che il tempo disfece e furonvi poi ridipinte da
da altri maestri. bottari, 5-176: il volgo non conosce la strada di mezzo
da francesco bnni, pittore fiorentino giovane, il restante di quella storia. 2
. stami>a periodica milanese, i-220: il più bell'appartamento della casa fu tosto
se avesse fatto ridipingere le pareti, il cui grigio si era incupito con gli anni
sera », 13-ii-1944], 3: il vecchio capo di casa...
ripetermi la mia biografia ed illudermi ridipingendo il passato; un forzarmi a tener gli
languente, come quel- l'annientarsi che il reno fa tra le sabbie, dopo tanto
io ridipinga o riscolpisca con la mente il pennelleggiato o l'intagliato dall'artefice.
opera letteraria organizzando con sistematicità e metodo il materiale preparato- rio. foscolo,
minuti, quando pur dovessi morire sotto il lavoro, a una certa operetta in versi
più, la poca pena di ridipingere il tutto, se non che m'è venuto
m'è venuto tra capo e collo il maggiore de'guai che possa mai cogliere un
fantastica versi: alla fine di settembre finiva il contratto della mia pigione.
sentimento). delfico, i-16: il più soave spettacolo della natura sarebbe il
il più soave spettacolo della natura sarebbe il vedere una società dove il contento e la
natura sarebbe il vedere una società dove il contento e la felicità degli esseri che
scolorito e più volte ridipinto, mostrava il cenobita s. ila- rione,.
di sé leggiadra mostra, / francesco il pizzicagnolo. piovene, 6-369: l'osteria
, ridipinta, s'è addormentata, il mento sul seno. savinio, 10-106:
savinio, 10-106: la 'polacca'segue il feretro del figlio, piumata, ridipinta,
ridipintura (ridipignitura), sf. il restituire con restauri o ritocchi la primitiva
o l'ombreggiamento o per ammorbidirne il tono. r. longhi, 1-i-1-25
che velano buona parte della superficie appare il più bel pezzo di pittura che caravaggio
de1 dei sentiva, / a massenzio ridisse il bel concetto, / audace no,
« si vede che lei non conosce il mondo ». « lui? » disse
mai. cesari, 6-57: verso il mezzodì cominciò pregare che gli fosse portato
mezzodì cominciò pregare che gli fosse portato il viatico, ma perocché... in
indugi più, più ti procuri / il tuo peggio? di'dunque, se tu
in italia credono che l'ispiratore e il motore della « bizantina » sia io:
la madia e la botte amo; e il loquace / tino ben canta, e
tino ben canta, e bene odora il forno: / io ridirvi non so quanto
ridirvi non so quanto mi piace / il vin d'un anno con il pan d'
piace / il vin d'un anno con il pan d'un giorno! -in
un giorno! -in relazione con il compì, predicativo. tommaseo, 1-168
pavese, 2-114: gosto correva sopra il prato e faceva dei rotoloni, ma
niun'altra mai minaccia. / questo ripete il flutto in sua furia incomposta, /
sua furia incomposta, / e questo ridice il filo della bonaccia. -dire
« io vegno »? -riprendere il discorso, soggiungere. dante, inf
molti poderi in santa colomba: anco il castello era suo. la nomea volle
suo. la nomea volle che fosse il ganzo della marchesa di cetinale, di casa
si vergogniamo di ridire all'istesso confessore il peccato che contro l'istesso dio non si
ridir da piè le litanie, / il bemia un si chiamava, che in effetto
amicis, i-860: quel grido mi snodò il cuore, scoppiai in pianto, m'
voi saprete a sera, / sotto il suono dell'ave / che a noi giungerà
ridicea per questa carta ancora: / finito il tempo in che per fede astretto /
non noce guari al legno, e se il legno è in alcun pericolo, e'
, ma per uno buono governatore puote il legno guerire e perire, ch'egli mena
l'irresistibile forza del vero ha condotto il goethe a ridire in molte parole ciò
prete. « come? » disse il geloso « non dicestù così e così al
del re di nascoso e non biastemare il ricco nella camera tua, abbiendo speranza
: non meno vigile e guardingo era il cavaliere, da cui ca- tuzza cercava
dice. boccaccio, 9-49: perché forse il tuo grande non molto credeva a coloro
con dio; e mi fu ridetto che il papa disse: se e'si dà
potrei, se cento e cento anni fosse il mio tempo, quello che dai sette
sì che non ho parole da ridirvi il furore, l'intrepidezza e la bravura colla
aggirarsi a stuolo / co'piè trafitti insanguinando il suolo, / posto l'usato orgoglio
: io seggo con essi a mezzodì sotto il platano della chiesa leggendo loro le vite
di timoleone... credo che il desiderio di sapere e ridire la storia
, tornando a'patrii tetti, / che il gran dio vedeste in fasce, /
, venite, / e ridite / che il gran dio di me ne nasce.
inteneriscono? / forse perché ridicono che il verde si rinnova / a ogni primavera,
leopardi, 8-5: voi de'figli dolorosi il canto, / voi dell'umana prole
, gr., 80: gioì procace il giovane sperando / se- dur fiammetta coh'
fiori / ridissero novelle; e vive il libro / dettato dagli dei; ma sventurata
sventurata / la damigella che mai tocchi il libro. pascoli, 629: ora a
: le angosce, i dubbi, il palpitar mio lungo / poss'io ridir?
la gioia de l'atleta / umano e il grido de la soggiacente / iddia?
almen ridite al core / chi stagna il pianto o chi da voi 'l devia.
di due volte infin ad ora mutato il cuore? qui non temo di strepito nella
si starà cheto, ma la coscienza il ridice. -comunicare, trasmettere.
. 6. criticare, obiettare manifestando il proprio punto di vista, esponendo le
è stato detto o scritto o biasimando il comportamento d'altri. 0. rucellai
si esamina a passo a passo tutto il progresso di questo fatto, troveremo molto
nell'una come nell'altro ncercatissimo è il disegno e tale poco o nulla ci
carmelo, seccato, rispose: « il fascio non c'è più, soltanto per
. de sanctisii-15-529: gl'italiani hanno il diritto e il y?
sanctisii-15-529: gl'italiani hanno il diritto e il y??
sempre da ridire e non ha accettato il dogma di casa che le stoffe hanno
ridire nelle ricette e al parroco raddrizzava il latino. -rimproverare aspramente.
perdere di riputazione, perché sempre succederà il contrano di quello che ha detto o nel
agostino ancora, quando egli scrisse sopra il genesis, benché egli dipoi si ritrattasse.
e vi darò chiaro ad intendere che il lodarvi non mi sarebbe men caro di
caro di quel che mi sia dispiacevole il biasimarvi. martello, 6-iii- 589:
e- sempio fu mai che si pentisse il fato? manzoni, ii-3-562: sono
v.]: modo risoluto di confermare il proprio o l'altrui detto: 'qui
che ridire'. capuana, 15-178: il concetto che agita la mente di claudio can-
(una strada). buonarroti il giovane, 9-841: le strade veder purgate
). falconi, i-io: lassino il vassello assicurato di falle o comenti o
comenti o rombi; sia ancora ridiritto il vassello, perché in un punto il
il vassello, perché in un punto il tempo può guastarsi e corre pericolo di riempirsi
può guastarsi e corre pericolo di riempirsi il vassello o abboccarsi e andarsene a fondo.
. carducci, iii-4-242: quel che avanza il vìnilo barbuto / ridiscendendo da i castelli
girava per la cucina, prendeva in mano il ricamo, lo posava; salì anche
2. compiere un movimento verso il basso. f f bernari
in una lunga carezza si fece scivolare il mio palmo lungo il collo, sino alle
si fece scivolare il mio palmo lungo il collo, sino alle tempie e di
al contatto. cancogni, 105: il sottotenente como, col capo insaccato fra le
col capo insaccato fra le spalle e il mento nella mano destra, aveva l'aria
ippocastano! -ritornare a distendersi verso il basso (un abito).
di nuovo ottenebrata. -dirigersi verso il basso (il fumo). silone
ottenebrata. -dirigersi verso il basso (il fumo). silone, 4-315:
lazzaro aveva pelato le patate e acceso il fuoco nel camino. il tempo cambia
patate e acceso il fuoco nel camino. il tempo cambia ella disse. il fumo
. il tempo cambia ella disse. il fumo ridiscende. -scendere di livello
ridiscende. -scendere di livello (il mare). pascoli, 425:
mare). pascoli, 425: il mare col sussurro eterno / montava su,
6. tr. percorrere andando verso il basso. borgese, 1-332: -non
f b. croce, iii-32-184: il vero è che lo spirito stesso è
progresso, e come tale contiene in perpetuo il momento della decadenza: è il salire
perpetuo il momento della decadenza: è il salire della vitalità o animalità alla >iù
fedele abitudine ai segnali e non ridiscutevano il proprio destino. gobetti, 1-i-312: gli
che, dopo la prima sentenza, il aifensore ha ancora quarantotto ore di tempo
4-ii- 663: lo assicurammo [il pittore] pure in maniera che tornò
pirelli, 123: comincia a ri disegnare il solo particolare della puleggia e dell'albero
, imitare. calvino, 17-93: il « corriere dei piccoli » ridisegnava i
a stampa [io-v-1988], 2: il rapporto, necessario, tra democristiani e
vascolari greche e romane. prima osservazione: il ri disegno equivale a una riscrittura,
disegno equivale a una riscrittura, perché il documento antico viene completamente stravolto.
: 'ridisfare': disfare un'altra volta. il rifare di certuni è un disfare e
disfare e ridisfare. pea, 7-226: il 'hamsim'che lo aveva ricoperto,
come fa sempre, ridisfatta la duna, il santo era riapparso con il viso al
duna, il santo era riapparso con il viso al cielo come se ancora dormisse.
», 25-ix-1910], 321: il lume ridisparve. matilde trovò una sedia,
stampa periodica milanese, i-429: dopo che il modello primitivo ha somministrato un migliaio di
in man di terso argento / tosto il distacca / e il ridistacca. m.
argento / tosto il distacca / e il ridistacca. m. apollonio [«
nella concitazione stessa del suo discorso, il mastri è poeta dei nostri giorni più
fu sua. -stendere di nuovo il corpo, le membra. fenoglio,
: raccolse una pietra, oscillò tre volte il braccio e la mandò a cadere a
tutta. b. croce, ii-5-310: il bisogno di ridistinguere l'uso dei due
-assol. bonghi, i-iii: il potere della riflessione e dell'astrazione è
b. croce, ii-7-217: non appena il nostro giudizio... si arresta
arresta impacciato e par quasi che smarrisca il suo criterio, nasce il dubbio,
che smarrisca il suo criterio, nasce il dubbio, e col dubbio la necessità di
, 6-235: generosamente ridistribuiva alla plebe il mangime. bngnetti, 3-183: l'ente
solo un'effettiva redistribuzione ai ricchezza fra il nord e il sud del mondo può
redistribuzione ai ricchezza fra il nord e il sud del mondo può risolvere davvero i
/ se tu in periglio stai: contro il mio sangue / già ridivengo io cruda
le aveva fatto brillare al pensiero, il suo sguardo ridiveniva affettuoso ed il suo
, il suo sguardo ridiveniva affettuoso ed il suo sorriso riappariva dolce come una volta
da che si vede? da questo: il cacciato dei neri si fece parte per
modo e nell'accento della sorella riagitava il suo più torbido fondo. b.
4-122: dileguate le piogge, anche il mare ridivenne tenero e chiaro.
o. rucellai, 2-9-2-28: voi dite il vero che queste nuove opinioni insegnano altrui
serao, i-405: allora, il medico, ridiventato fanciullo, chiacchierava e
formare una tragedia che bene stea. buonarroti il giovane, i-501: l'amore umano
umano è quello che è in noi, il quale ridivideremo in intellettivo ea in sensitivo
serpentelli, in giù ridivincolandosi, guastava il tutto a forza di putredine.
0. rucellai, 2-14-2-281: il suo moto e il tempo in che
rucellai, 2-14-2-281: il suo moto e il tempo in che ella [la luce
a. boni, 797: quando il pollo sarà freddo, toglietegli la fascia
anche rimetterle a posto, dar loro il garbo, la piega sotto il panneggiamento del
dar loro il garbo, la piega sotto il panneggiamento del ridò. = fr
. / i'veggio a li occhi vostri il dolce core / e pietoso, che
gravitate / e del peccato che fa il meo segnore. v. borghini, 6-iv-208
piedi che sempre duravano fatica e che il ventre ciò che potevano guadagnare se ne
3-527: per simile modo si ridolfe il re carlo col re di francia.
volsi, / volendol pur con violenza il tolsi; / poi ch'io l'ebbi
di questa ridomanda solenne... il marchese con tutta la sua famiglia si presentò
passi innanzi di giungere al tribunale, il padre, cedendo la marchesa al figlio
. groto, 1-143: ponderarono il vostro consiglio, di cui ebbe già
introdurre anche una prop. subord. o il discorso diretto). ugurgieri
fenoglio, 3-164: « ma dov'è il materiale da scaricare? » ridomandò riccio
-assol. varchi, 18-1-108: il gonfaloniere... domandò ciò che alla
di dio. porcacchi, i-211: il re, tornando a ridomandarlo...
, aizzato dai profughi, ridomandava il dominio libero della città. b.
e di lui degno consiglio l'awertire il poeta che, per piacere al popolo
esser con istanza ridimandato, non basta che il dramma sia intrinsecamente perfetto. stampa periodica
dominici, 1-126: saprà [il signore] ridomandare il suo a chi
1-126: saprà [il signore] ridomandare il suo a chi l'usurperà. beccuti
, i-127: la dote, stando il matrimonio, è posta nel numero de'beni
de'beni del marito, ma dopo il divorzio puoi esser ridomandata da la donna
patria. a. cattaneo, iii-234: il padre dona una moneta al bambino e
bambino e poi la ridomanda per vedere se il bambino, fatto padrone di quel donativo
, xvi-495: se... il pentimento e la religione de'propri doveri l'
ella m'aveva lasciato, io prego il cielo perché la mantenga nella perseveranza di
ignazio gesualdi, quel giorno medesimo in cui il malaccorto strozzino aveva commesso la imprudenza di
di no. tommaseo, 2-ii-85: il giudice non intendeva; il testimone ridomandato
2-ii-85: il giudice non intendeva; il testimone ridomandato spiegò: 'farmi in pezzi'
ridomicìlio). ant. ritornare a fissare il proprio domicilio in un luogo.
(ridòmino). ritornare a dominare il paesaggio. 0. grandi [
. faldella, 9-70: appena il belgio è nato; la polonia già
si stracca, / vostra mercede, il ridonante corno. ridonare, tr
. pulci, 4-73: il tuo parlare assai ci mostra scorto / che
, dicendoli che tutto tacesse. buonarroti il giovane, i-590: le largite corone
duca, se non m'è ridonato il dono ch'io n'ho fatto.
dico alla presenza del mio genitore: il labbro vi sprezza, ma il cuore ancor
genitore: il labbro vi sprezza, ma il cuore ancor vi ama, e se
suol pria nacque. foscolo, ix-1-362: il sommo pontefice, accomiatando gli ambasciadori,
d'amore. parini, 468: il bacio desiato / fu dato e ridonato.
è un orizzonte luminoso in cui nasce il sole di quella gloria che, nodrita
in ordine all'intenso desiderio del ridonare il riposo generale alla cristianità. muratori,
/ mi ridona la speme e rende il lume / dall'ira mia tolto alla mente
trono alla ragione umana; è liberare il cristianesimo da un assurdo. boriili, ii-175
da un assurdo. boriili, ii-175: il sole riapparso sgombra, solleva il cielo
: il sole riapparso sgombra, solleva il cielo, dispone le nuvolette in leggere
una nuova invasione di barbari incorrotti ridoni il senso della serietà e della freschezza della
nuovamente. d'annunzio, v-1-813: il popolo della rivincita, inebriato di vittoria
riaccorda tutte le sue fanfare, accelera il passo per soprav- vanzare i più risoluti
i volti / drizzate al vero: sorga il valor ch'è prono. / costui
che novamente 10 vi ridono / alzi il cor de'sommersi. 7.
11-686: si fissa... il giorno in cui un comune tassì, e
8. rifl. ritornare a concedere il proprio amore. d'annunzio, iv-1-427
aveano gagliardia di spiriti vitali, espugnavano il contratto veleno per mezzo di abscessi o
da ponte, 1-ii-75: non sarebbe il solo endine che fruirebbe di questo benefizio:
dei già rapiti sensi, / lusingandomi il cor, pinge a la mente /
[crusca]: in quelle opere nasce il ri- dondamento dell'offesa di dio.
. maironi da ponte, 1-i-211: il territorio di calcio presenta ora l'aspetto
complesso ben coltivato e bastantemente ubertoso. il suolo è per la maggior parte ghiaioso,
senso negativo: obeso, cascante (il corpo umano o una sua parte)
., po- s'egli sul tappeto il discorso intorno al successo seguito.
a far lezione, vuoto lo stomaco e il cervello e ridondante il cuore d'ebrietà
lo stomaco e il cervello e ridondante il cuore d'ebrietà del vino d'amore.
col silenzio le lodi, erché dove il merito è ridondante, opprime ancora con
bocchelli, 18-ii-546: avesse da guadagnarsi il pane, sarebbe guarita del suo dolore,
brusoni, 8-142: sentissi allora glisomiro il cuore oppresso da così ridondante affanno che
giannone, 32: l'argento superò il suo maestro, poiché le allegazioni di
imitar più di una azione poeticamente, il poema a volere esser perfetto cresceria in
. cesarotti, i-xix-29 (pref): il gusto è per sua essenza misurato,
essenza misurato, sobrio, guardingo, preferisce il meno al più, pronto a schivar
disattenta. leopardi, v-27: così il castiglione, esponendo con parole non meno
contribuito i giu- risconsulti, nati dopo il risorgimento delle leggi di giustiniano, talché
f. f. frugoni, ii-8: il cane crapulatore... corse a sguazzar
volte, fino a che ne vedesse il fondo e 'l rinunciasse asciutto, divenuto di
degli esempi tornerebbe sempre a gran bene il dare la preferenza non ai più vecchi,
acqua). martello, 6-i-656: il debilitato commercio e la ridondanza dell'acque
e la ridondanza dell'acque che affogano il territorio e i passaggi di stranieri eserciti
ridondanza vi porga né povertà, ma il congruo sostentamento. parini, 311
nostri succhi e cresciute sulla nostra epidermide il parrucchiere deve correggerle od estirparle proprio con
e distingue. cesarotti, 1-i-87: il maggior numero e la maggior precisione di
ferd. martini, 5-128: oggi il gesto il tono della voce del mirabeau
. martini, 5-128: oggi il gesto il tono della voce del mirabeau, le
che si ri duca [il libro] in impulsi elettronici, in flusso
suo secondo sia perfetta / come di luce il mondo il sole informa. / e
perfetta / come di luce il mondo il sole informa. / e quando più da
. f. frugoni, v-280: il vizio consiste nell'eccesso o nel difetto:
musso, 65: prima bisogna dar il cor a dio, dapoi per redondanzia
a dio, dapoi per redondanzia ancora il corpo. 10. ant.
d'ateizzanti ridondava a segno corinto che il cinico ad ogni passo ne incontrava le
spessi intemod! ed occhi frequenti, il sermento, quantunque sia corto, germoglia
dal colletto, la flaccida giogaia sotto il mento. r. longhi,
grigio pallida che pareva carta unta: con il volto piatto un po'a patata,
campanile quadrato le campane, come se il campanaro avesse visto l'arrivo, finalmente,
. milizia, v-492: qui risulta il merito principale del soli, poiché in
beni, 100: ritorniamo al boccacci, il qual, dicendo 'io non mi ci
voleva quella coda io'dove un 'io'et il 'mi'ridonda, non so che da
tommaseo, 15-113: maligno è aristofane, il più grande de'comici; di turpi
grande de'comici; di turpi equivoci ridondano il molière e n goldoni.
sia stato mandato da maestro cornelio, il quale, temendo che io non mi
questo suo latrocinio, ha voluto rendermi il mio con questo arzigogolo ed a fine che
venga da altri che da lui e tutto il carico del fatto ridondi sopra di voi
duodo, lii-15-103: l'ingannare e il defraudar il compagno non è tenuto per
, lii-15-103: l'ingannare e il defraudar il compagno non è tenuto per vergogna,
che fosse per ridondargli a troppo smacco il restituire dirittamente le terre in mano del
è più della vita pregievole, che il far bene ridonda in bene, e chi
: vuol l'onor proprio / che il ver s'asconda / se turpitudine / ce
miei contemporanei fuorché quello di accidia: il che non ridonderebbe a loro onore.
corpi. b. segni, 7-3: il filosofo... solamente pon quegli
vicini. musso, 141: quando il giudeo o 'l turco viene a battezarsi,
d'iddio si conviene che, entrando novamente il suo caro figliuolo e signor nostro giesù
dei genitori,... gli ridonda il cuore di amarezza. carducci, i1ì-10-131
: a questo annunzio maraviglioso a vedere fu il giubilo che gli ridondò dal cuore nel
di fore. rosmini, xxi-277: il bene morale non è che la propria
dignità morale che ridonda nel soggetto quando il soggetto adempie la giustizia. 13
alla rotta di un'imbarcazione a vela (il vento). -anche: aumentare,
delle vele. d'annunzio, iv-2-1171: il vento gira al largo e ridonda.
o paludi, per le molte tempeste il mar reduntando, non solo gli rilaverà,
lapillo in placid'onda, / tutto il prossimo umor concorre al vano, / e
sé que'gran secreti, perché vi era il cuore di jesu dove ridondavano tutte le
ramusio [oviedo], cii-v-339: il che non solamente fa ricchissimi questi regni
nocumento alla francia, tanto maggiormente ridondavano il vantaggio alla spagna. 17.
tutta veramente pura, ché mai redundò il suo affetto in alcuna creatura, ma solo
: l'indiretto [scandalo] era stato il cattivo esempio, ridondato da ciò non
55: la foce del canale filestino, il quale alquanti chiamano tartaro, tutto nasce
dal bergantini che la attesta in buonarroti il giovane e dal tommaseo che la attesta
. { ridóppio). cinem. rifare il doppiaggio di un film o di una
inglesi) c'è stato quello per il titolo. = comp. dal pref
su fa un redoppio, passando / per il suo braccio. bresciani, 6-x-299:
ridoppio, da por tame a casa il braccio fasciato e le gote in faldelle.
l'italia è del par viva: / il desco e la brigata / fu error
brigata / fu error d'estimativa: / il mondo è in piena norma, /
era stato stabilito così dai medici appena nato il figliolo. -tr.,
figliolo. -tr., con il compì, dell'oggetto interno. piovene
: a'tempi de'tempi si navigava con il lunario, ma non ci si ridossava
altro riparo. viani, 19-507: il capitano scorgeva la muraglia del lazzaretto dove
del vento e del mare, come il sottovento di un'isola o di una
; se sarà bene non farla, avendo il ridosso di buone terre e facultà di
. soderini, iii-242: venghi [il luogo] difeso dal troppo freddo e
», 4-vui1912], 124: il piazzale è basso e cinto da un anfiteatro
vecchi ruderi, e sopra c'è il ridosso della collina. 3.
ridosso di: al riparo; sotto il riparo di qualcosa. - anche con uso
incalzo alle navi inglesi con farsi monstrare il coperto delle brache, e sta sopra la
, 23: politilo passa poi a descrivere il tamburo che rilieva sopra il colonnato principale
a descrivere il tamburo che rilieva sopra il colonnato principale interno e sul quale posa
cipresso. onofri, 17: lungo il sentiero che strapiomba a precipizio sul lago
di occupare meno spazio possibile: ma il sedile era stretto e nelly, che
; dietro. allegri, 5-27: il sentimento dello stracciafoglio, ch'è balzato
vivere. la padrona è cambiata. il padrone va sulle furie, ed io quanto
ora, u petrarca, alberto mario, il muratori, il padrin. sempre più
, alberto mario, il muratori, il padrin. sempre più mi pento del mio
teologi et ai signori astrologò che cavalcano il cielo a ridosso e senza briglia.
a voler seco la mischia, giudice il mondo. botta, 6-ii-57: fece pertanto
mondo. botta, 6-ii-57: fece pertanto il disegno di andare all'assalto con riuscir
, 1-23: fare ogni possibile per salvare il timoniere, perché è quello che governa
timoniere, perché è quello che governa il vassello, e, mancando esso,
vassello, e, mancando esso, il vassello può pigliare volta sotto vento, pigliare
; e ridottò la chiese di ciò che il re pipino l'avea lasciato.
: ridate alla parola... il senso e il peso di cui l'ha
parola... il senso e il peso di cui l'ha ridotata claudel.
si camina nell'altro modo di acquistare il padronato, anche di giustizia, per
. c. fettarappa sandri [« il popolo d'italia », 20-vii-1940],
. salvini, 13-210: tien dritto il presto cocchio e de * veloci / cavai
cavai la possa, nulla ridottando / il fracasso di marte micidiale. botta, 6-i-202
g. villani, 8-6: per il suo savere e podere [bonifazio vili
g. villani, 6-73: azzolino fu il più crudele e ridottato tiranno che mai
sempre incluso. bresciani, 6-xiv-549: il nero uccello venne il più ridottato tiranno
, 6-xiv-549: il nero uccello venne il più ridottato tiranno della sua tribù e delle
altro e queste spensierataggini, un poco il papa, un po'più i preti
tra 'principi cristiani una lega contro il turco, formidabile allora e ridottato nemico
ser giovanni, 3-550: questo carlo fu il più temuto e 'l più riddottato signore
o fa magiur follia, / è il più caro, troppo più ridoctato / che
da bene e in contado molto ridottato, il quale aveva nome chelazzino de'carboni da
: era a quel tempo tamasso, il solo figliuolo di hussein campato dalla crudeltà
a somma debolezza. verga, 8-578: il poveretto ormai ridotto l'ombra di se
uno scheletro. -in relazione con il compì, pred. tortora, 11-88
, diede ardire ad alansone di essercitare il dominio con editti in suo nome proprio
, i-28-24: senz'awedermene punto, passò il bel fiore della giovinezza, e benché
, appunto perché loro fa guerra anche il bisogno! -declassato di rango.
beltà e fortezza ridotta, mandò a chiamar il fratello. caro, 12-6 ^ 8
nuda, guardala in ogni parte, il quale aspetto, se non più ti muove
d'ottavia. tortora, ii-279: avendo il duca con questa apirensione osservato nelpentrare in
a dissimulare più tosto che a sprezzare il pericolo. giuglaris, 229: così vi
. pananti, i-334: delle muse il delicato amante / ridotto è a fare
delicato amante / ridotto è a fare il misero pedante. pellico, 2-473: ma
più scoscese balze, per accelerare verso lucca il viaggio? carducci, ii-9-217: quell'
governare a loro modo e non ubidire il re, sono ridutti in luogo colla
nozze, con i soli auspici si produceva il connubio o nozze solenni, dalle
o nozze solenni, dalle quali derivava il carattere di padre di famiglia, la
: dilli lo stato mio, di'il foco acceso, / il viver mio per
, di'il foco acceso, / il viver mio per lei disposto al tutto,
. segni, 147: ridussesi fuggendo il marchese in asti, dove, invilito aanimo
una regola certa e generale, dipendendo il tutto dalle circostanze del fatto e particolarmente
, per far moneta prostituirono sì fattamente il nome di conte palatino che lo troviamo ridotto
diletta di cartepecore. golaoni, viii-638: il progetto non è ancor ridotto a maturità
di frumento a molte nazioni. longo [il caffè], 256: questi orivoli
sono ridotti. pananti, iii-148: il mussulmano, che vede la sua fortuna
magno, 4: sia pur in polve il fral trito e ridotto, / ché
.. l'isola di candia sotto il dominio della repubblica e, dopo diverse ribellioni
governo di molte repubbliche, che per il vero eran tran- sgresse, sotto il
il vero eran tran- sgresse, sotto il dominio d'un solo principe, se si
parve cosa molto onesta a'padri aggiugnere il dittatore. davila, 254: i nobili
254: i nobili, vedendo ridotto il favore del principe in arbitrio di pochi ed
. -diventato (in relazione con il compì, pred.). carducci
. crescenzi volgar., 5-6: il detto luogo, il quale è ripieno di
., 5-6: il detto luogo, il quale è ripieno di letame e ridotto
letame e ridotto in polvere, riceve il seme del castagno, non più demerso
colore solamente. soderini, iii-504: il legname del nocciuolo e fresco e secco
quando ha finito di bollire, schiarisce il vino. buonarroti il giovane, 9-652:
bollire, schiarisce il vino. buonarroti il giovane, 9-652: quante scorticature /
i-662: fra le biade riesce colà perfettamente il grano di turchia che, ridotto in
cesarotti, i-xvm-260: tanto è lungi che il nichel sia per eccellenza magnetico, ché
senza cavalli, ridotta a ripostiglio per il carbone. -adibito a una determinata coltivazione
ridotto a coltura, percioché egli ha il fondo del terren sassoso e squalidoper le
alle artiglierie; e più oggi che il sistema di guerra è ridotto a portare maggiore
maggiore 'massa'con maggiore 'velocità'contro il nemico ed a moltiplicare la 'massa'per
3-39: bianca... si tolse il cappello, ridotto dalla nuova moda aa
genti, mai lo sfiorò il pensiero che glieli stavano mangiando i barboni
. fr. corner, li-2-11: il suo tratto è più ridotto al vivere
: narrò un memora- bil caso, il quale da me ridotto al numero de le
: i grandi mercatanti hanno un libro il qual chiamano il libro segreto, il
grandi mercatanti hanno un libro il qual chiamano il libro segreto, il qual non è
il qual chiamano il libro segreto, il qual non è lecito che vada per le
i ministri del banco, ma sei tiene il maestro appresso di sé, essendo in
via brieve ridotta la somma di tutto il suo avere. de luca, 249:
de'contratti. redi, 16-ii-259: il quale agli anni passati, ridotto alla
dottissimo soldato quale ella è venga approvato il mio saggio sopra la pittura, ridotto
, i-xxix109: è troppo giusto che il dogma cattolico, professato da noi e
passate, le quali, ridotte per il suo canto alla memoria di ulisse,
: si dice che si debba attendere il tempo nel quale il titolare abbia avuto il
si debba attendere il tempo nel quale il titolare abbia avuto il possesso pacifico con
il tempo nel quale il titolare abbia avuto il possesso pacifico con la percezione de'frutti
fausto da longiano, iv-148: se tutto il veneno che sta chiuso in un cuore
italia in provincie e deputato a ciascheduna il suo preside. -corretto delle aberrazioni,
xv-7: ancor non ubbidisce: qui sta il male. / or noi che siamo
costanza la maestà del re propose, il primo giorno, che per sicurtà e
quella sera i dieci dalla sala dove il senato è ridotto. -radunato (
notte, / qui aspetta che all'occaso il dì si meni; / qui odo-
ammucchiato. di costanzo, 1-444: il re deliberò andare a l'improviso a
edifici estratti / prime le fondamenta, il parlar bene / ha mill'altri bei pregi
prima in voi stesso, ché sarà il più bell'eremo che possiate trovare, di
si struggesse. sarpi, i-1-51: il conseglio de ^ dieci comandò che il
il conseglio de ^ dieci comandò che il frate immediate partisse da vinezia, e fra
età determinata. davila, 233: il re di navarra già ridotto nell'età di
commesse foro; / trepida ne la cocca il nervo indusse / e le braccia dell'
dell'arco insieme addusse. / impetuoso il messaggier volante / sospinto va da le ridutte
-delimitato. dolce, 7-450: essendo il sole ridotto in un cerchio, per
della guerra, succedeva nell'animo del re il pensiero di maritarsi, perché, essendo
. badoer, lxxx-3-104: napoli poi, il cui circuito è ridotto al presente in
cinque miglia, ha da una arte il monte con un castello nuovamente fatto e dal-
con un imbuto di cristallo, ch'abbia il collo ridotto ad un'estrema sottigliezza.
ridotta a metà mancano l'abside e il coro, il pulpito e l'organo.
metà mancano l'abside e il coro, il pulpito e l'organo. g.
iii-536: anche ridotto a quattro pagine, il « corriere » cerca di mantenere la
casti, 23-60: spento d'entusiasmo il primo ardore, / quei ch'estinti non
-rimpicciolito. sbarbaro, 1-198: il santuario..., ridotto a misura
entrate regie... ridotte adesso per il cresci- mento (nominale) della moneta
scudi del sole. barilli, 5-39: il pescecane ha una velocità ridotta: è
arrivato sulla strada, mendel raccolse tutto il suo coraggio ed ingranò la seconda ridotta:
suo coraggio ed ingranò la seconda ridotta: il ruggito del motare calò di un tono
un risparmio. jahier, 62: il macellaro dichiara che il ragazzo stesso col
jahier, 62: il macellaro dichiara che il ragazzo stesso col suo silenzio sulle tare
.). lacerba, ii-60: il perfetto tipo del tirannello erotico dannunziano tinto
poco rilevante. fiatano, i-64: il novantanove per cento dei film ha un
fremevo soltanto in questa esigenza: preferire il rompersi il capo al vivere una vita ridotta
in questa esigenza: preferire il rompersi il capo al vivere una vita ridotta, in
, 4-40: al lavoro di tradurre, il compenso che non può mancare è il
il compenso che non può mancare è il diletto..., forse perché traducendo
proprio: ben ridotte, se le appaga il giro dato a un periodo...
, 1-108: tutto l'ossigeno e tutto il solfo che restavano nella massa se ne
gassosa e resta libero, ossia ridotto, il metallo. 18. cinem.
porta del duomo, dove fu prima il ridotto della città..., dove
della città. cavalca, 20-108: il quarto dì, incominciando ad avere gran
monaci, 63: al volto sfacciato piace il mercato, le piazze e 'l ridotto
'l ridotto delle loggie. g. rucellai il vecchio, 75: le terme di
quella sì scortese / che ad ognun levò il saluto, / che scorreva pel redutto
poche cose. bertola, 2-214: il giuoco è l'anima di questa gente e
notte e di. praga, 3-244: il giuoco accendeva ^ nei turpi ridotti.
come morti. -in relazione con il compì, di specificazione che indica le
la casa del barone d'holbach è il ridotto delle più rispettabili persone di parigi
e di diporto... erano divenuti il ridutto di ente che discuteva politiche quistioni
. carducci, ii-1-38: n tanto il tempio dell'istruzione è venuto ridotto di ciarlatani
gnatoni che, quasi che fussero per beneficare il compagno, se ne vengono ne'ridotti
teatrali. chiari, 1-iii-49: il trattenimento del pubblico ridotto dove mettevo ogni
io da moltissime settimane non ho veduto il teatro e che una volta sola sono andato
comparse, con maestro al piano e il regista. 2. riunione di
. piovano arlotto, 61: sempre il dì e la sera delle feste è
per le mani altra materia da onorar il nostro ridotto, vogliam noi, dico
dico, intendere in quale oppenione sia il signor contarmi d'intorno a quella disputa
serbar di, 322: fri ogni parte il nome suo risuona, / la materia
vivaci ridotti. rimaneva in casa quasi tutto il giorno, leggendo. -raduno
, lii-4-33: ha poi sua maestà il suo stretto consiglio che si potrebbe assomigliare
maestà s'è ritirata a dormire e il ridotto suo è in una sala.
de'baroni, del quale è capo il vescovo,... si riduce ogni
) [rezasco], 482: congregato il spettabile ridotto nel palazzo dell'illustrissimo signor
, interrogato da me che farebbe se il re gli dicesse: « fa'mie
come la peste. delfico, i-167: il senato fu ben lontano dall'essere un
acqua. v borghini, 6-iv-35: il nome di massa lombarda in questo nostro
4-136: né si dèe lasciare a dietro il comune ridotto degli ebrei, chiamato ghetto
mondo ch'è di necessità che anche il picciolo ridotto de le mie carte mostri di
ciarpe di terra, si raffazzonò con esse il meglio che seppe. costo, 2-392
più rimoto del tempio? questo è il ridotto di tutte le donne riputate immonde per
ridotto di tutte le donne riputate immonde per il parto. martello, 224: ammirava
. francesco da barberino, 162: il vescovo... si mise a passare
dentro circa sei giornate di cammello: il qual luogo non è murato, ma
ii-144: le fiere di fiandra divennero tosto il ridotto universale ae'mercanti e delle merci
ridotto era fuori de la città dove il re abitava bene diece miglia. ottimo,
, vedendo alcun bel palazzo e udendo dire il tale ha un bel ridotto ne la
possessore. stigliani, 2-134: corneggi il sole in oceàn trabocchi, / verrai d'
ridutto. f. pona, 4-247: il franco, come quello ch'oggi era
uggia; non mai, quando lasciava il suo ridotto amoroso..., non
quand'arse san giovanni laterano / e dove il papa faceva ndotto. -figur.
ti mostrai / e là dove era il mio dolce ridutto / quando ti ruppi
spezza, / forse non avrai sempre il viso asciutto: / ch'i'mi
felice da massa marittima, xliii-209: il tempio coi luoghi devoti / dio difendesse
. f. frugoni, iii-490: il pavon, che greveggia alla corporatura come
g. rucellai, 107: poscia adombri il ridutto [delle api] una gran
, ora ch'è perso modon, sia il reduto de tutti i navili nostri,
1-308: piglisi un altro partito, il qual sarà trattenersi su rancore in alcun ridotto
, perché i bonzi a gran prezzo il riscattano da'pescatori. 10. raccolta
tutti gli altri mercatanti... abbandonarono il porto e la città di pisa.
, 2-300: in una piazza che è il ridotto... della mer- catanzia
m. soriano, lii-3-365: tutto il sale che si adopra nelli paesi bassi
alcuni particolari, i quali, pagando il sale a cui lo conduceva, lo
cinta ristretta per l'estrema difesa dopo il cedimento di quella più ampia. -in
ridotta. giamboni, 7-93: se il nemico apertamente vorrà contrastare per alcuno sicuro
per alcuno sicuro ridotto di monte, allora il doge dell'oste, mandando innanzi e
. villani, 6-50: per levare il ridotto a'loro avversari arsono le viilate d'
lasciano, ove è l'opportunità di passare il fiume; e ha nel mezzo un
medesimo guidava i più valenti soldati contro il gran ridotto inglese. guerrazzi, 1-791:
gran ridotto inglese. guerrazzi, 1-791: il sacchi aveva difeso il vascello; dopo
, 1-791: il sacchi aveva difeso il vascello; dopo lui venne il manara,
difeso il vascello; dopo lui venne il manara, che lo presidiò co'suoi
carducci, iii-4- 190: ecco il ridotto. ancor non ha l'aratro /
veruna dominazione né influenza in italia, il suo regno è passato. botta, 5-138
petruccelli della gattina, 4-391: vienna era il ridotto avanzato che copriva roma.
aveva altro redutto, / con voce bassa il re prese a pregare / che ancor
. -mezzo o espediente per conseguire il proprio fine. cieco, 22-34
: la sicurtà primieramente si può chiamare il salvocondutto che dal core si scrive a l'
capitano di compagna sia tenuto continovamente tenere il suo ridocto fornito, tucto il tempo
tenere il suo ridocto fornito, tucto il tempo del suo offizio, di x mannaie
-... a dirti 'l vero il padron l'ha serrata; et ha
moretti, i-770: non le spiaceva il semi-interrato, si trattava pur sempre di
9-129: questo ridottino dal quale e contro il quale furono sparate un giorno tante cannonate
un atto. passavanti, 122: il terzo caso, che la persona si ri
veloci e pronte / cade in un punto il maculoso velo / e la faccia ridrizzo
maculoso velo / e la faccia ridrizzo inverso il cielo. -indirizzare verso un luogo
ridrizza ai peregrini, che errano, il torto del camino. vasari, 4-i-663:
per la comodità di cotesto luogo, il quale di cosa bieca e stravolta mi è
un l'altro aiutare, si deve il tutto con maggior diligenza e curiosità essequire
. doni, 2-93: ella, ridirizzato il letto, fece venire in quello la
verticale. -al figur.: ristabilire il proprio potere. tasso, 10-53:
e in tempo corto / puoi ridrizzar il tuo caduto seggio, / se 'l ciel
orecchie. d'annunzio, iv-2-124: il quadrupede mansueto portava cotidianamente some di vino
le sue unghie a sfaldarsi, se bene il suo cuoio era già secco e non
. muzio, 5-33: talor cade il mio pensiero, / ma voi ch'avete
congiunto di filippo allora re di francia, il cui nome fu carlo, si ragunarono
gualdo priorato, 3-ii-115: diede poi il sudetto conte di fuensaldagna tutti gli ordini
un vizio, un errore. buonarroti il giovane, 9-269: perch'andar costui.
marroni e malefatte? idem, 9-591: il giusto, il convenevole, l'onesto
? idem, 9-591: il giusto, il convenevole, l'onesto, / che
. sanudo, 3-126: sono sopra il realizzar di giudici in palazzo e rialto
in piedi redricciato, / e mena il brando a cui non vai difesa. fenoglio
ridrizzosse, / tanto ch'a pena il correre interroppe. -per estens.
betussi, xliv-321: volendo noi scemere il vero, per rispetto di questa spoglia
strade veraci, e se pur torsero alquanto il passo, subito si ridrizzarono su le
. 12. locuz. ridrizzare il manico dell'aratro: guarire dall'impotenza
/ detto c'ho tolto a ndrizzare il manico / de l'aratro. =
un fiorentino vicino a questo luogo, il (piale molto bene cono- scea martellino
fu menato non l'avea conosciuto: il quale, veggendolo ridirizzato e riconosciutolo,
di questo viazo. sarpi, ix-263: il viceré... sempre ebbe fondate
della sua fortuna, o più tosto il ridrizzo di quella. gualdo priorato,
che l'approvazione, l'applauso, il grido, il delirio, essere felice,
, l'applauso, il grido, il delirio, essere felice, il divino
grido, il delirio, essere felice, il divino fanciullo, per un quarto d'
sia dio. magalotti, 23-348: il quale [effetto] non apparisca così subito
paralisi. parini, 985: il professore..., dopo aver nella
. f. corsini, 2-686: il nuovo generale..., avendo per
una sorella di diego velasquez, pareva loro il più riducibile e il più proprio d'
, pareva loro il più riducibile e il più proprio d'ogni altro per sostenere e
d'ogni altro per sostenere e autorizzare il loro partito. fanzini [1905j, iv-415
di operazioni di calcolo vettoriale, quando il risultante e il momento siano entrambi nulli
calcolo vettoriale, quando il risultante e il momento siano entrambi nulli. =
. pallavicino, ii-689: l'imprendere il compimento dell''indice'sarebbe stato un
sopranfonderebbe nell'anima, era da sperarne il riduciménto alla fede. -unione mistica
, la quale opera negl'intelletti come il sole nel mondo; l'organica disposizione dell'
comunione dell'una e dell'altra e il riduciménto dell'anima all'unità divina.
che non l'amico suo bettinelli, il riducitóre della 'divina commedia'a 5 canti
già per l'onda, / ecco il mio genitor giunge notando / e mi riduce
un luogo (una strada); costituire il collegamento fra un luogo e un altro
1-8 (38): quivi ridussi il mio fratello e me, et attesi a
calare (le tenebre); riportare (il giorno); far ricomparire (il
il giorno); far ricomparire (il sole). ugurgieri, 7:
e le raccolte nubi resolve e reduce il sole. boiardo, 3-18: ecco quella
boiardo, 3-18: ecco quella che il giorno ce riduce, / che di color
ce riduce, / che di color rosato il cielo abella.
re per non gli avere voluto concedere il ripudio, il che sarà, che
non gli avere voluto concedere il ripudio, il che sarà, che iddio non voglia
altre che indiscretamente si provecchiano hanno ridotto il mal governo. -trarre, ricavare
arte della lana di siena, 323: il camarlengo de la detta arte sie tenuto
consoli furono, da principio che si levò il dominio de re, eletti dal popolo
. rinaldo degli albizzi, ii-37: il signor marchese mandò per noi e disseci
della mossa del re di francia, il viceré di napoli... ridusse l'
per andare, secondo diceva, a soccorrere il ducato di milano. giorgio dati,
. panigarola, 1-202: non è bene il ridurre il nemico fuggente a'passi ove
, 1-202: non è bene il ridurre il nemico fuggente a'passi ove la necessità
, 10-171: le sbeffeggiature avevano ridotto il barone dresdde alla croce dei missionari,
1-403: padoa fondò, pose de'teucri il seggio / e diè lor nome /
le lor armi affisse. / ivi ridotto il suo regno e composto / quietamente,
. caterina de'ricci, 211: il pastore riduce la pecorella a casa con minacci
1-ii-712: alle capanne / se vuoi ridurre il gregge, io vengo solo / ad
divina maestà che ci conceda un pastore il qual sia atto a congregare e riunire
d'avere avuto facoltà di ridurre tutto il genere umano ad un solo ovile e
ardea. -elevare la mente, il pensiero, a realtà soprannaturali. corona
... desiderano di spregiare il mondo e riducere il movimento della mente
desiderano di spregiare il mondo e riducere il movimento della mente loro alle cose
a la mente. cavalca, 20-205: il demonio... ridussegli a memoria
sancta ninfa, a la memoria / il gran camin de'dolci mei primi anni,
a volersi ridurre a memoria e ponderare il detto ai quel poeta francese, nominato
detto ai quel poeta francese, nominato il poeta della ragione, come vivande riscaldate
: potranno i fiori essere di quelli il cui colore riduca nella immaginazione dolci ed
questi tempi. nardi, ii-117: il papa scrisse di nuovo... purgandosi
e moti, giudico espediente... il leggere i poeti che ne'parangoni e
interoosta l'appellazione, fu anco usato il rimedio dell'opporsi < ae facto *.
la qual essere si dice l'aspettar il male ch'è da presso e minaccia,
e minaccia, e ridurre a memoria il futuro dispiacere. -rifl. farsi
: la vita d'alquanti, li quali il presente secolo con tutto il cuore dispregiarono
li quali il presente secolo con tutto il cuore dispregiarono, mi si riduce alla
uno mio servo devoto e fedele, il quale colla grazia tua, dicendo e
tua, dicendo e faccendo, convertirà il mondo e riducerallo a via di verità.
: leggiamo che gli amici di giobbe il sacrificio della loro riconciliazione rimettono nelle mani
religione. cesarotti, i-xxxvi-139: lodato sia il cielo che le toccò il cuore e
lodato sia il cielo che le toccò il cuore e la ridusse perfettamente sulla strada della
fiacchi, 177: giunti alle case e il cor dallo spavento / ridotto in calma
diè ragione e scuse alla mia: ottimo il dolore a ridurre sul retto sentiero.
, 3-56 (ii-534): fece il buon vescovo ogn'opera per riformare il detto
fece il buon vescovo ogn'opera per riformare il detto monastero e ridurlo a qualche norma
prigione e pensando bene che s'appressava il tempo della morte sua, disiderava con
della morte sua, disiderava con tutto il cuore di riducere i discepoli suoi alla
al tuo culto la genialità, et ingrossare il cristianesimo. gemelli cateti, i-v-60:
fanno capanne e casette per farvi stare commodamente il padre missionario, che ne va riducendo
chiesa cattolica. bisticci, 1-ii-636: il cardinale s'afaticò assai in ridurre i
la fede. di costanzo, 1-33: il paleologo, che avea occupato l'imperio
118: per tutte queste cose dubitavano che il re di francia, ben intendendosi con
qual tu dimori, e a una ora il tuo onore e 'l mio nel suo
, non spogliare persona, ma recuperare il suo e reintegrarsi di quello che già gli
vita mia. tortora, iii-245: il conseguir tanto bene consiste nella elezzione di
re che voglia, se possa, ridurre il regno e la religione nell'antico splendore
, in sostanza si cercava di allargare il diritto della sovranità riducendolo almeno alle sue
stato ordinato da giulio cesare. buonarroti il giovane, 9-83: io dico che bisogna
e deon ridursi al lor essere per trame il vocabolo equivalente latino e greco.
. guicciardini, 2-1-346: gli vorrà il temporale, e vorrà riducere e
fornita tal opera, fece subitamente ridurre il fiume nel suo solito letto.
solito letto. -far ridiventare bevibile il vino alterato. soderini, i-514:
va- dino appresso, ma non tocchino il fondo, lo ridurranno [il vino
non tocchino il fondo, lo ridurranno [il vino], se non sia guasto
l'osso a la iunctura compitamente; il che sempre cridava. fui chiamato a tal
caschi. c. levi, 6-m: il barbiere... sapeva mettere a
un comportamento o a un atteggiamento con il consiglio, la persuasione, l'incitamento,
cosa aveva posta in non cale; il tutto aveva a nulla, eccetto che
che di ridurre alle sue ultime voglie il fanciullo. casti, vi-204: questi
fogazzaro, 5-101: si mosse [il prete] con un impeto di ossequio,
. -far giungere l'interlocutore o il contendente a una conclusione obbligata, inevitabile
una conclusione obbligata, inevitabile, con il ragionamento, la discussione, la dialettica
medesimo pontefice ordinò che ogni cent'anni il giubileo si dovesse osservare; e questa
fosse da lui fatta per ridurre principalmente il popolo romano dalla vana celebrazione de'giochi
ridusse per sua industria a vivere sotto il giogo della giustizia. donato degli albanzani
ferite, l'uccidere degli uomini, il sangue, il quale spesse volte combattendo
uccidere degli uomini, il sangue, il quale spesse volte combattendo con le saette
utile della virtù, la orridezza ed il danno del vizio e facendogliene di quando
quando in quando sentire gli effetti, il ridurrete per tempo ad essere perspicace,
forza. -in partic.: costringere il nemico alla battaglia in campo aperto (
, in questa fucina lo struggono, il ricuocono e tutto il rimpastano e tanto
fucina lo struggono, il ricuocono e tutto il rimpastano e tanto il martellano che finalmente
ricuocono e tutto il rimpastano e tanto il martellano che finalmente il domano e 'l riducono
rimpastano e tanto il martellano che finalmente il domano e 'l riducono al lor sesto
al lor sesto. giannone, 113: il misericordioso arcivescovo avea... ridotta
maggior possibil danno sì pubblico che privato il nemico a divozione, non mettevano nissun freno
agli eventi. sarpi, vi-1-154: il conte di fuentes, o perché così sentisse
. -imbrigliare una forza naturale per il proprio vantaggio. palazzeschi, 1-620
la fortuna di non averlo visto, il mare, lo crede mille volte più grande
riduci! cattaneo, vi-1-307: quando il tempo e il silenzio e le ammonizioni
cattaneo, vi-1-307: quando il tempo e il silenzio e le ammonizioni hanno vinto la
vinto la sua durezza e l'hanno [il prigioniero] ridutto a intendere la stoltizia
la stoltizia della passata sua vita, il tormento dell'animo suo s'allieva.
fiorentini, avere facilmente a ridurla sotto il suo dominio. porzio, 3-8: dimorando
in ubbidienza gli alemanni, come potea servire il concilio? muratori, 7-rv-502: ribellosi
: sottoporre alla signoria dello spirito (il corpo, nell'ascesi mistica).
, ch'ella senza contrasto abbracciava sempre il dritto e l'onesto. fagiuoli, ix-167
radici velenose, poi che partito fu il padre, quelle stillò e in acqua
e bona forma. ariosto, 15-3: il fuoco... / restrinse i
tua opera d'un pezzo puro. buonarroti il giovane, 9-810
non potendosi saziare di ridurlo perfetto [il laocoonte] a quel segno d'eccellenza che
filicaia, 2-2-50: mentr'io parlo, il ciel s'aggira e volve, /
... prospero clemente di esserne detto il correggio, per la morbidezza a che
morbidezza a che seppe ridurre e rammollire il marmo. fracchia, 922: c'era
... negli edifici architettati secondo il bisogno di quanto può ridurre a stato
può ridurre a stato di correre armati il mare sessanta grossi vascelli...
riducerebbe la matrice a temperamento, acciocché il seme dell'uomo non vi riardesse.
/ del sposo avendo, che cacciare il vomere / non può nel campo, ha
ridurre una vecchia e trasandata. -rendere il cibo sostanza propria, assimilandolo. -
toscana, 14-2-1-223: dal pancreas passa il chilo raffinato al fegato, questa terza
2-298: bisogna formare la mente e il gusto in quegli autori... del
, 225: riducete infine in dadini il prosciutto. -fare a pezzi, squartare
a pezzi, squartare (una persona, il corpo). tortora, i-136:
e, abbandonato da'suoi, fu il suo corpo condotto in mans e per
dando esito all'acqua raccolta, ridusse il palude a fiume e a quello pose
canne; poi, di mano in mano il tuono scemando, ad una più soave
..., se non fanno il mondo beato, almeno lo riducono più comodo
alveo del fiume, l'esito aperto, il corso promosso, il fondo spianato e
esito aperto, il corso promosso, il fondo spianato e il letto dilatato renderanno
corso promosso, il fondo spianato e il letto dilatato renderanno affatto inutili i diversivi
e la sabadina e la malopera, ma il castagnaro ancora. 18.
diverso. -anche in relaz. con il compì, pred. dell'oggetto.
oggetto. girolamo soranzo, lii-10-83: il presente pontefice ha incominciato a ridurre in
pezzi di terra e altri suoi beni, il quale, commosso da ardente zelo di
iv-356: ridusse [giovanni merliano] il castello capuano ad uso di tribunale.
: se adi caieh fosse ceduto, sarebbe il caso forse di praticar mine o trovar
, / cesare per voler di roma il tolle. seneca volgar., 2-46:
amassi la tua donna come debbe amare il manto, il bene non riduceresti a male
donna come debbe amare il manto, il bene non riduceresti a male. cennini,
lagrimoso caso / ndusse in largo pianto il breve gioco. machiavelli, i-vn-83: per
accordo con cesare... è il principio a entrare nella via di consolidare il
il principio a entrare nella via di consolidare il duca di milano, e in certezza
generale conflitto, si mosse in ultimo il duca di parma stesso. de dominici
e su tutti, fino a ridurre il romanzo una bizzarra e potente condensazione dell'
-impiegare per un determinato scopo (il denaro). nannini [petrarca]
-rendere fruibile. algarotti, i-rv-251: il principe... la pasta dell'oro
1-198: la malivolenzia, l'invidia, il furto, l'omicidio, l'adulterio
ordinato processo. guicciardini, 2-2-187: il punto sarà che chi arà a fare questa
bene, perché sempre farà difficultà grande il dubio che i cittadini principali non voglino riducere
stretto. m. correr, li-8-95: il mezzo con il quale la regina evocò