. riconciliato con dio, avendo ricevuto il perdono dei peccati. laude cortonesi,
o filamenti di radici; attecchire dopo il trapianto o l'innesto.
; attecchire in un terreno diverso attraverso il getto di nuove barbe. -al figur.
: s'alzò, si ribarricò, rigustò il piacere della solitudine, ma senza rancore
. r. cocchi, 1-115: il sangue aspetta il ribassaménto, o la
. cocchi, 1-115: il sangue aspetta il ribassaménto, o la diastole, del
. 3. archit. rapporto fra il segmento di retta che unisce gli estremi
distanza fra la chiave di volta e il segmento di retta che unisce i punti
), tr. ridurre, svalutare il potere o l'importanza di una persona o
che fa solo i suoi vantaggi, ribassando il prezzo delle opere. alfieri, xxxix-225
grossa, nessuno fa difficoltà di ribassare il 20%. foscolo, xiv-174: non
: un giornale... ribassa il prezzo e... dà a vedere
eventuali riduzioni di prezzo intervenute durante il periodo di consegna delle merci. -per
volta. de nicola, 241: il castel nuovo ha dati alcuni segni, ha
borsa). giuliani, i-9: il grano si tien su su e non vuol
un'annessione! / oggi alla borsa il prestito / certo ribasserà. stampa periodica
ribassarono sensibilmente. einaudi, 2-54: il mercato... provvede facendo ribassare i
presto avremo abbondanza di navi, mentre il commercio continuerà a rimanere più scarso che
rivoltarsi. cornolai caminer, 138: il colletto di detta camicia è assai alto
batista assai fine, che si ribassa sopra il colletto dell'abito. -discendere
contiguo). temanza, 225: il sansovino introdusse presso il pilastro dorico,
temanza, 225: il sansovino introdusse presso il pilastro dorico, vicino all'angolo della
dorico, vicino all'angolo della fabbrica verso il campanile di san marco, un'aletta
, pochi possono essere i compratori, ed il naturale prezzo resta di molto ribassato.
ridotto a perdere, costui e non il ribassatóre duploneggia. = nome d'
, 48: con piazza degli affari sotto il tiro dei ribassisti, il piccolo risparmiatore
affari sotto il tiro dei ribassisti, il piccolo risparmiatore rischia di rimetterci le poche
: qualche fatto nuovo si è verificato, il quale non è indegno di rilievo.
si procede a fare nel conto, alloracché il creditore e il debitore vengono a componimento
nel conto, alloracché il creditore e il debitore vengono a componimento. f. m
. al caso vi farò di ribasso il 20, attesa la scarsezza delle copie stampate
una damigiana di vino, e portando il tutto a bordo accompagnato dal buon romoaldi
erano celebrate per notevole resistenza come per il prezzo irriducibile. al sólo parlare di
hanno annunciato, di loro iniziativa, il ribasso. il ribasso strepitoso, il
, di loro iniziativa, il ribasso. il ribasso strepitoso, il ribasso fallimentare,
il ribasso. il ribasso strepitoso, il ribasso fallimentare, il paradiso dei consumatori
ribasso strepitoso, il ribasso fallimentare, il paradiso dei consumatori in terra.
?... avete reso vano il riguardo ch'io ebbi di rattenere per
in petto / d'un banchiere / che il suo spasso / suol avere / dal
o precipitano da un'ora all'altra; il panico si allea alle astute manovre speculative
manovre speculative. domina l'aggiotaggio, il rialzo e ribasso artificioso. 2.
ribasso: essere in progressiva diminuzione (il prezzo di una merce, il costo di
(il prezzo di una merce, il costo di un servizio ecc.)
.). gobetti, 1-i-160: il decreto de nava... stabilisce in
tommaseo [s. v.]: il traslato viene di francia, del credito
di mercato. cattaneo, iii-3-301: il vescovo, sconcertato da questa industria invaditnee
volta vende al ribasso ed al minuto il suo principato ecclesiastico. tommaseo [s
a chi le assesta altrui. buonarroti il giovane, 10-964: e'c'era forse
più bel punto, / ch'era il fermarsi e lasciarlo far, sai, /
amari, 1-i-112: di che è esempio il disegno di a'mr- ibn-a'si,
fortificato in cui i guerrieri islamici dividevano il tempo fra le pratiche religiose e gli
gli infedeli. amari, 1-iii-374: il qual eremo appellarono, all'uso arabico,
e destrezza subito sollieva la mano et il ferro, cioè la tua madre perché,
e minori si fanno secondo che richiede il bisogno. et 1 fabbri di nuovo
giuliani, i-30: quand'è attuto il cappello in formazione d'un foglio, a
un foglio, a forza di dargli il rientro, lo riduciamo a cappello greggio.
per storto. -battere ripetutamente con il battipanni o lo scamato (un tappeto
j: 'ribattere le materasse, ribattere il letto ': fare scamatare la lana
-pressare una piega o una cucitura con il ferro per stiro caldo. tommaseo
s. v.]: 'ribattere il cucito, le costure ': spianarle
poppa. -coniare di nuovo usando il metallo ricavato dalla fusione di monete sottratte
, e la ribattè peggiorata di nuovo il quarto. idem, ii-454: non si
di moneta per ribatterla, poscia che il cambio ad ogni modo la livella e ragguaglia
, se ne diminuisce la grossezza ed il peso, affine di rimetterle il peso
grossezza ed il peso, affine di rimetterle il peso ch'è atto a fracassare.
di molto e spesso più che altro il ravvisare seriamente una gran verità, a cui
monti. scrivetegli, ed io ribatterò il ferro. faldella, i-5-103: nicotera
non sono i suoi amici, ma il ministero ». 2. colpire
, ricacciare indietro, sconfiggere di nuovo il nemico. chinazzo, 726: così
tasso, 6-43: tancredi con un colpo il ferro crudo / del nemico ribatte e
combatterci, allorché a noi verrà tolto il modo e il potere di scansare e
a noi verrà tolto il modo e il potere di scansare e ribattere i colpi
ragioni. albertazzi, 195: per ribattere il colpo egli aveva rotto l'incanto.
4. colpire la palla o il pallone rimandandola all'avversario; rinviare.
palla di vetro,... quando il compagno la manda con forza, non
'rimandarlo '. 'uno batte il pallone e l'altro lo ribatte '.
li venti di ponente,... il corso del nilo è ribattuto all'insù
: tante pile, che son sotto il ponte, coll'ostacolo che elle fanno alla
rinculare. biringuccio [tommaseo]: il fuoco messo per tal modo fa che
: li signori anziani ordinano che sopra il campanile di san pietro sia un uomo che
al quale si volgano; e deve il perno, passando per li fori di ambedue
, rimandare la luce, un'immagine, il calore, un suono. fausto
o altri edifici, ne'quali battendo il sole le ribatta in terra, si chiamano
. tassoni, xvi-447: la luce e il calore sono due qualità che scorrono per
i palchetti, hannosi da schivare, per il miglior effetto delle voci, quelli ornamenti
fretta. - al figur.: riguadagnare il tempo perduto. dante, purg.
quiritta si ristora; / qui si ribatte il mal tardato remo. -muovere
l'asia oggi trapunta, / o levò il filo o ribattè la punta?
in tutte le più scelte scienze che avesse il presente secolo. vincenzo maria di s
ombra che ci porevano, ma più il bell'ordine e novità delle piante.
tonanti e più acuti: venisse fuori il raibolini, che l'avrebbe stregghiato da quel
amarci per poter più strettamente allacciarne, il che essendo lor avvenuto, fanno stiamazzi de'
., 8-1: ancora sieno dopo il cespuglio ovvero erbaio di molte e diverse
recreazione. rocco, 1-77: se il cardellino dell'amato fanciullo avesse dalle mani
c. garzoni, lii-12-404: mangia [il fratello favorito] ordinariamente con il gran-signore
[il fratello favorito] ordinariamente con il gran-signore, facendo molte volte insieme ricreazioni
già vicina al continente di spagna, quando il capitano fece una publica ricreazione convitando tutti
ricreazione convitando tutti li passeggieri e diede il primo luogo della tavola alle dame,
piedi vostri or ecco / ch'io pongo il memoriale e ancor me stesso; /
cavalca, 20-412: iddio voleva che il padre e la madre avessono ancora ricriazione
: le forze nostre sono tanto poche, il nostro intelletto tanto magro, l'appetito
, l'appetito nostro tanto vario et il desiderio nostro tanto disordinato che alle volte è
. sansovino, 6-181: trovatosi [il soldano] scalmanato per il disagio sopportato
trovatosi [il soldano] scalmanato per il disagio sopportato nel fatto d'arme nel qual
sopportato nel fatto d'arme nel qual tutto il dì era stato a cavallo, non
da cavallo. -il sostare, il riprendere fiato. filarete, 1-i-133:
, cioè a chiocciola, avolgono altrui il cervello. -rinnovamento e reintegrazione delle
utili e piacevoli. campanella, 4-349: il polso mai non manca, perché serve
, 5-6-326: fa'che tu usi il digiuno d'ogni giorno e una ricreazione di
rinascita dell'uomo alla vita eterna attraverso il sacrificio di cristo. s.
: affatto fuori luogo è... il desiderio del consiglio di stato che si
perché ciò supporrebbe la ricreazione di tutto il lavoro. 13. locuz.
delle due fuste con le quali va il gran-signore a ricreazione. -essere alla
per star meco in ricreazione e gustar il mio vino. 14. vezzegg
ricredente, sì come cavaliere che combatte il torto. 2. con connotazione
sono tutti fallaci e ricredenti. girone il cortese volgar., 569: malvagio cavaliere
morto. siri, x-386: rimbaldanzito il nemico a tentare nuovo colpo contra squadre
combattere e penso che dio ne farà il chiaro vedere; e se ricredenti ci farà
. siri, xii-58: comanda [il cardinale] a'plenipotenziari suoi che, non
fiore [dante], i-15-11: venga il vasetto e vada a sua comanda,
maligni interpretavano da ciò che io negassi il miracolo [di s. gennaro],
discorsiva). nievo, 61: il posto lo trovava dovunque e invece di
cuoca mi dava una certa mestola che ebbe il vanto di allargarmi la bocca due buone
quel saggio [pitagora] che vedeva dappertutto il numero; ma a tanta distanza di
tanta distanza di secoli come suona inaspettato il suo nome in questo treno stanotte!.
.). carducci, iii-17-54: il poeta pure in questa passione dell'eguaglianza
di tutte. rovani, 4-ii-27: ritornato il brunellesco nella sua stanza, vi passeggiò
166: così dovemo fare / come il buon marinaro, / che corre tempo amaro
questo matrimonio, e quest'è stato il motivo per cui nel principio della presente
far uso delle offerte dell'elettore, il quale esibiva considerabili soccorsi, dubitando che
, i-xxxiv-245: non omise... il pontefice di far coll'imperatore gli uffici
mestieri talvolta, ricre dendo il proprio parere, agli esempi di coloro accostarsi
più periti, già hanno ottenuto il possesso di eccellenza sopra di ogni altro artefice
da credere (v.); il n. 4 e segg. continuano il
il n. 4 e segg. continuano il provenz. [s «] recreire
viltà). muratori, 7-iv-402: il 'far guerra recreduta'lo stesso fu che
. -per simil. che abbandona il proprio compito, il proprio posto;
. che abbandona il proprio compito, il proprio posto; rinunciatario. uguccione da
= pari. pass, di ricredere-, il n. 2 e segg. continuano il
il n. 2 e segg. continuano il provenz. recrezut. ricrèo
. sonetto attribuito a cosimo de'medici il vecchio, lxxxviii-ii-136: michele, il
il vecchio, lxxxviii-ii-136: michele, il nostro cavalier m'è porto / ch'
, vi-21: tu, vergine pietosa, il cui ricrio / è sol conforto alle
lui sempre essere pizzicato dagli avoltori il ricrescente fegato. trattato delle mascalcie
ricrescènza, sf. ant. il ricrescere, il formarsi nuovamente di
, sf. ant. il ricrescere, il formarsi nuovamente di un tessuto calloso
della casa, 5-iii-124: per non ricrescere il numero delle mie bizzarrie passate.
aggiungendo ciò che manca. buonarroti il giovane, 9-138: presto andianne, /
.. hanno ricresciuto in gran parte il loro pane con i tralci o sarmenti
, no: questo papa ordinò in roma il chiostro di san lorenzo fuor le mura
di san lorenzo fuor le mura e ricrebbe il palalo di laterano. -adornare
mortori, 2-432: salvo che se il marito della sposa mangiasse in altra casa
marito della sposa mangiasse in altra casa il dì delle nozze, sia lecito di traere
cinque taglieri di ogni vivanda, non ricrescendo il numero di sopradetti venticinque taglieri. proposte
, 000. 5. aumentare il gettito di un'imposta. proposte e
], 486: sarebbe bene ncrescere il quarto alle gabelle di dogana della mercanzia.
. m. bandim, 155: poiché il provento di questi benefici non giudicava sufficiente
hanno già ricresciuto dal luglio in poi il costo della vita. 6.
della pompa si erano dalle gravezze difesi, il catasto gli aveva per ognuno sei ricresciuti
una menata o di due si fa pieno il vaso a modo di farinata. boccaccio
assai vaste moli. -lievitare (il pane). crescenzi volgar.,
fa non è così tegnente, né il suo pane ncresce in alto. dannunzio,
che molto ricresce. -allungarsi (il tessuto). pascoli, 050:
-salire di livello (un liquido, il mare). sassetti, 326:
la caraffa] d'acqua sino a mezzo il collo e messala al fuoco, ci
occhio. -svilupparsi di nuovo dopo il taglio o la distruzione; rigermogliare (
tempo ricresce, diminuendosi poi in tutto il resto del tempo. 11.
maggiore. giuliani, ii-296: lutta il caldo a questi sollioni, ma però
però le notti cominciano a ricrescere; il settembre è lì lì per comparire.
dette scienze fìsiche in toscana, 14-1-421: il borelli nel dì 31 luglio 1602.
dalla circostante pressione...; il per avere la misura del ricrescimento dell'
spesa di circa io scudi, oltre il ricrescimento di libbre 100 ai piombo per caldaia
olio. i nostri pratici asseriscono che il ricrescimento dell'olio tra l'un metodo e
vicinanza dell'oggetto è causa d'allungare il telescopio; ma tale allaungamento è causa di
sensibile, ma grandissimo si dovrà chiamare il ricrescimento di quel telescopio, il quale ci
chiamare il ricrescimento di quel telescopio, il quale ci mostra maggior di quelle della
[plinio], 340: questo nasceva il nono anno, im- peroché il lago
nasceva il nono anno, im- peroché il lago osservava e suoi incrementi in questo
tempo et era prodigioso se due anni continuava il suo ricrescimento. porcacchi, i-375:
suo ricrescimento. porcacchi, i-375: il mare poco dopo arebbe innovato il ricrescimento
: il mare poco dopo arebbe innovato il ricrescimento per lo quale i legni un'altra
quali uno influisca nell'altro, ritrovare il ricrescimento dell'altezza che farà il canale
ritrovare il ricrescimento dell'altezza che farà il canale influente sopra all'altezza dell'altro.
per cui più presto si scaricavano: il che cagionerà un maggiore rincollo ed un
; rivalutazione dell'interesse. buonarroti il giovane, 9-153: se non è quel
. magalotti, 26-79: grand'ammiraglio è il duca: ha dieci lire sterline il
il duca: ha dieci lire sterline il giorno, che in tempo di guerra se
. cantini, 1-12-166: siano obbligati il camarlingo e la guardia render buono e
a'gradi, ciascuno dei quali importa il terzo della tassa. bottari,
, un diritto chiamato del ricrescimento, il quale... era imposto a ragione
una vocale. lanzi, 1-2-62: il ricrescimento della penultima [lettera] è
da ricrescere \ ricréscita, sf. il crescere nuovamente dopo essere stato tagliato o
s. v.]: 'ricrescita': il ricrescere. 2. l'aumentare
che si dà a quest'usanza è il rischio che corre il grano di prendere
a quest'usanza è il rischio che corre il grano di prendere del cattivo odore che
degli anni sino alla vendita per godere il vantaggio della ricrescita che la buca suol dare
. quella era che, spaventandolo, il facea dare in quegl'impeti di fierezza
. -gonfio, tumefatto. buonarroti il giovane, 9-716: ne potrebber toccar anche
scorsi. -cresciuto di nuovo dopo il taglio (l'erba). solinas
minacciante per una simile e maggior piena il medesimo fiume, venne una frotta di
della corte che aveva trattato, fu il primo ad inspirargliene. 6.
che mes- ser piero de'ranaldeschi, il quale è istato tanto tempo incredolo,
. 2. ricevere di nuovo il segno della cresima (in un contesto
suo figliuolo... si ricrinò sopra il suo petto giovanni, lo quale fu
gesù cristo (e nel linguaggio omiletico indica il rifiuto e l'opposizione alla fede cristiana
possono, a loro podere d'avere il corpo eli cristo per ricrucifiggerlo da capo
a costoro, per ricrocifiggere a dio il figliuolo? d. bartoli, 5-383:
croce. pascoli, 906: egli [il pope] è il cristo! il
: egli [il pope] è il cristo! il cristo! il cristo!
il pope] è il cristo! il cristo! il cristo! / caifa il
è il cristo! il cristo! il cristo! / caifa il pallio anco s'
il cristo! il cristo! / caifa il pallio anco s'è scisso. /
s'è scisso. / egli è il cristo! o zar, il cristo!
egli è il cristo! o zar, il cristo! / tu, tu l'hai
). segneri, iii-3-148: il figliuolo dato a morte è l'unigenito
è l'unigenito del padre eterno, il nostro redentore gesù, ricrocifisso ogni tratto
! savinio, 22-153: sorriso non era il suo, ma quel 'rictus'provocato dallo
ma quel 'rictus'provocato dallo sforzo che il trombettiere fa nel pronunciare 'te te'dentro
trombettiere fa nel pronunciare 'te te'dentro il bocchino dello strumento e trame suoni metallici
. operazione con la quale si ristabilisce il valore del volume di una porzione di
e cattivi. montale, 3-212: il nuovo film organizza e ricucina i dati del
vecchissime e comunali idee, ricucinate secondo il gusto del giorno, ma di cui la
e le spezie non bastavano a dissimulare il lezzo e il sapor nauseoso di cose
non bastavano a dissimulare il lezzo e il sapor nauseoso di cose andate a male
milanese, 1-367: si decide [il sarto] a scucire i piccoli bottoni dall'
. / ricucimi la spalla ov'ebbi il bosso / animato e ristringimi la bocca.
a ricucire: le tarme si divorano il gufo. -in contesti allusivi di signif
siena, 587: o donna, hai il tuo marito? conveniente cosa è che
marito? conveniente cosa è che tu il ricucia, quando tu li vedi sdrucita
io lo rappezzo, lo ricuscio, il tengo la notte caldo. -applicare toppe
passava una settimana che si rompeva [il tessuto] ai ginocchi o ai gomiti,
tetti / dèe, sotto cui dimori il fabro, mentre / contesse i novi legni
novi legni e quei che aperse / il tempestoso mar, salda e ricuce.
un ferro incurvato gli cavavano per le nari il cervello, riempiendo poscia quel luogo con
intorno a'fianchi e quindi cavavano fuori tutto il ventre, e, come l'aveano
ricuciano. caporali, i-23: pigliato ho il fil, l'ago e il ditale
ho il fil, l'ago e il ditale / e gli ci ho ricucito le
ognora, / ricucia o che da quella il auol rimova. zambeccari, 1-9:
e arrostilo. romoli, 143: riempirete il capretto, poi ricuscirete il taglio e
: riempirete il capretto, poi ricuscirete il taglio e lo metterete nello spiedo.
5-236: veglia barile, ti prego: il giornale do- vrebb'essere già bell'è
ma attaccati e legati e posti sotto il torchio. nievo, i-vi-358: ora
: ora l'ho finita e diedi il manoscritto a ricucire. 6.
caratteristica consiste appunto nell'arlecchineria, ed il suo merito nell'essersi ricucito un abito
pensa a ricucir le frasi... il discorso tra quei tre è presto intavolato
, 11-757: nuvole rosee si svolgono per il cielo, si sfilacciano, si ricuciono
3-390: « tuttavia.. » disse il dottor maltisani e guardò la signora maltisani
nella terra; e avendo in odio il lavar delle mani e 'l viso, sempre
spini. c. levi, 3-90: il professore salvatore manzella, celebre chirurgo,
/... / anzi a raccorre il numero e la lista / di tutti i
occhio, / col capo in pezzi e il collo ricucito. serao, i-873:
. -richiuso dopo averlo farcito (il corpo di un animale pronto per la
sere spara orsi si battezzava sugli spigoli il capo ricucito di gavine e di schiavine
c. e. gadda, 6-230: il solerte e via via sempre chiù avvitato
vero.. ma uno, fatemi il piacere, non può vivere tutta la
con la bocca ricucita. -riunito per il corrugamento della fronte (le sopracciglia)
sopracciglia). fenoglio, 4-84: il tenente biondo lo fissava presso il portello
4-84: il tenente biondo lo fissava presso il portello con le sopracciglia ricucite e la
. la poesia comincia veramente a levare il volo. 5. ristabilito,
). r. uboldi [« il giorno », 1-ii-1966], 7:
gli innesti. ojetti, i-451: il dottor voronoff ci mostrava sullo schermo,
l'ingenita venustade, anzi le accrescevano il credito. -produzione o rifacimento di un
. carducci, iii-17-214: apparisce [il 'vespro'] più ch'altro una ricucitura
siri, vii-1187: non lasciava il cardinale di pesare il danno che n'
vii-1187: non lasciava il cardinale di pesare il danno che n'era per risultare alla
cristianissima dell'abbandonamento de'suoi confederati, il minore de'quali sarebbe il riculaménto della
confederati, il minore de'quali sarebbe il riculaménto della pace. = nome
realisti... non inculavano senza disputare il terreno a palmo a palmo. baretti
si formano le gomene. -subire il rinculo (un pezzo di artiglieria).
vedendosi frustrati in questa maniera e riculato il loro merito..., si lasciano
teseo. 4. ravvolto (il fuso, dal filo). ovidio
sempre in su ricumulando / va innalzando il promontorio / depilatorio. = comp
non faresti niente. leonardo, 9-28: il mascio si debe in prima mettere nella
biringuccio, i-129: chi far vuole il ferro dolce e buono per virtù de la
col indizio de l'ochio e con il romperle le separi e di poi a forno
. stampa periodica milanese, i-432: il borace che può ancora aderire al metallo
al metallo viene levato, facendo bollire il pezzo nell'acido solforico...
acido solforico...: levato il pezzo dall'acido, viene di nuovo riscaldato
. leonardo, 2-246: per ricuocere il gesso che non si disfaccia, per
, in questa fucina lo struggono, il ricuocono e tutto il rimpastano; e tanto
lo struggono, il ricuocono e tutto il rimpastano; e tanto il martellano che
ricuocono e tutto il rimpastano; e tanto il martellano che finamente il domano e 'l
; e tanto il martellano che finamente il domano e 'l riducon al lor sesto
d'iracundia, d'avarizia. questo è il fuoco che riquoce e indura..
bembo, 1-38: quante fiamme di sdegno il cuocono e ricuocono mille volte, prima
ardente arene. marchetti, 5-283: il sol ricuoce e sforza / la terra
a inaridirsi. -ridurre in polvere il terreno (l'azione del caldo e
nel seminario o nella vigna si svella il terreno posto al sole e aperto tre
: sarà cosa molto utile e vantaggiosa il farvi le fosse anticipatamente un anno prima
(secondo la concezione antica per cui il calore interno favoriva la digestione).
10-41: per la qual cosa s'affoga il calore naturale e non può ricuocere il
il calore naturale e non può ricuocere il cibo. -con riferimento all'azione
sotto al luogo caldo della terra, ove il calore mescola meglio e ricuoce il nutrimento
ove il calore mescola meglio e ricuoce il nutrimento. -intr. con la
-intr. con la particella pronom. subire il processo fisiologico di trasformazione. bencivenni
lat. volg. * recocére, per il class, recoquére, comp. dal
3-147: dal... vincerlo [il tilly] dipendeva non solo la ricupera
della germania. gualdo priorato, io-v-11: il cavalher della valletta,...
li-2-211: è fama costante che miri il governo a levarsi d'italia l'ostacolo de'
. f. cornaro, lxxx-4-312: il duca di lorena... confida.
, 249: pensava pio vii ed il suo primo ministro di dare al canova un
: a sgombrare le macerie, a ricuperare il recuperabile venne giacomo boni. jahier,
ogni recuperabile potrà esser recuperato, / il 'sozzo'fumerà nel bocchino del miliardario /
peso, la più grande di tutto il dramma e la più degna dell'attenzione
ben d'essere preparata, di occupare il primo luogo e di non essere attaccata per
: la malvezzi mi ha pur essa significato il ricuperamento del manoscrito. 2
a farmi ricuperare la copia che ne tiene il figliuolo del molza o almeno fermarla che
ogni speranza di poterli ricuperare, indrizzammo il viaggio verso il nostro camino. bellori
poterli ricuperare, indrizzammo il viaggio verso il nostro camino. bellori, 2-106:
camino. bellori, 2-106: dipinse il santo abbate che ricupera la scure delle
legna caduta nel lago di subiaco, ponendo il manico nell'acque. gemelli careri,
, i-25-119: quando sarà in padova il dottor zanchi, ricuperate il mio manoscritto
sarà in padova il dottor zanchi, ricuperate il mio manoscritto de'cavalli e fatelo avere
resterò qua. monti, iii-465: il sig. borghese di savignano mi ha
si trova. carducci, ii-16-201: il romagnoli dall'acqua mandò il pacco de'
ii-16-201: il romagnoli dall'acqua mandò il pacco de'libri per errore ai quattro pellegrini
quelli di fuori con quelli di dentro. il buon medico, avuto modo di ricuperar
. biringuccio, 2-25: casca [il mercurio] infra le ceneri...
della chiesa dalle mani degli ugonotti per il mezzo e con il sangue sparso di
degli ugonotti per il mezzo e con il sangue sparso di tanti gentiluomini francesi, pare
pallavicino, ii-283: concedendo podestà di ricuperare il suo contra '1 possessore di mala fede
vico, 4-i-gio: non mai si perda il dominio della robba occupata dallo straniero,
bella raccolta dei citati. -riottenere il denaro speso. boiardo, cvi-483:
lo infelice / che spende indarno e il speso non recupera. duodo, lii-15-
alberto, cacciato via bonifazio, ricuperò il perduto seggio. sansovino, 2-32:
perduto seggio. sansovino, 2-32: il primo che usò in inghilterra la guardia
l'anno mccccvi, dopo avere ricuperato il regno et ucciso riccardo iii fratello di
territorio preso dal nemico; riportare sotto il dominio di un sovrano o di uno stato
regno di napoli, molte fiate per valore il ricuperarono. brusoni, 964: il
il ricuperarono. brusoni, 964: il generale rabenaut ricuperò co- verden e altre
pascoli, i-361: egli avrebbe sollevato tutto il popolo e con quello avrebbe ricuperato il
il popolo e con quello avrebbe ricuperato il campidoglio e fatta l'italia.
e fatta l'italia. -consentire il ricupero di beni, di territori.
loro compagni restati carichi di ferite appresso il ponte..., richiamarono i
: allorché fiorì l'imperio romano e il regno longobardico e franco, se un servo
in altra città, non riusciva tanto difficile il ricuperarlo, perché v'erano più leggi
ubbidiscono, io leggerei nei vostri occhi il disprezzo, se non l'oblìo,
l'italia tutta, quasi ricuperato avesse il commun padre, fece per molti giorni feste
. da sanseverino, 218: mandò [il reverendissimo cardinale] ad presentare pane bianco
: già dalla primavera le era morto il bambino, guasto del sangue paterno e che
bambino, guasto del sangue paterno e che il suo latte non era riuscito a recuperare
esser fracassati totalmente i romani, venne il dittator fabio in lor soccorso e ricuperogli
, xxi-ii-810: avete fatto bene, perché il danaro tributato ricupera assai volte la vita
sai ancora che david, benché piangesse il figliuolo quando era infermo, raffrenò il
il figliuolo quando era infermo, raffrenò il pianto, però, poi che fu morto
poi che fu morto, pensando che il piangere le cose che non si possono ricuperare
trovò tale rimedio. -reintegrare il genere umano (distrutto dal diluvio).
, 81: dopo che giove ebbe mandato il diluvio e che deucalione e pirra rimasono
della dea temi, fu mostrato loro il modo di ricuperare la generazione umana.
f. doni, 4-90: vedendo il capitano nobile tanta sua malinconia, le disse
proprio favore, in modo da pareggiare il danno subito. boccaccio, 1-392:
danno subito. boccaccio, 1-392: il castellano... incominciasi a crucciare
a tignersi nel viso e assottigliarsi se potesse il giuoco per maestria recuperare.
per maestria recuperare. -riguadagnare il tempo perduto. pasquinate romane, 56
stato senza molestarmi. scalvmi, 1-103: il mio desiderio di ricuperare i giorni passati
camminare, di agire, di recuperare il tempo perduto. -ascoltare la risposta
- anche assol. 10. ripristinare il godimento di un bene morale, il
il godimento di un bene morale, il proprio onore o la fama; ottenere nuovamente
fama; ottenere nuovamente l'affetto o il favore di altri o anche la grazia divina
vero che con la confessione e con il mezzo del sangue di cristo la può ricuperare
p. f. giambullari, 253: il re ugo..., volendo per
, volendo per quanto e'poteva ricuperare il nome e la fama buona che si
, se non... disfacendo il fatto. panigarola, 135: quanto all'
135: quanto all'essere possibile che il peccator recuperi la grazia di dio,
ai roma e dei legati avevano ricuperato il favore de'popoli, i quali dopo lunghe
i quali dopo lunghe sperienze nsospi- ravano il governo dei loro antichi signori. giordani,
annunzio, iv-2-657: come hai saputo darci il rammarico di quel che abbiamo perduto e
, 3-18: quando mio padre scoperse il ritaglio, scoppiò una violenta baruffa fra noi
mia indipendenza. -riprendere coraggio; ritrovare il dominio di sé, la propria capacità
, / io me ne vo ricuperando il core, / tu già senza bellezze,
quali appoco appoco andavano gli americani ricuperando il coraggio. mamiani, 3-108: alle
eccedute da alcuno, è forse difficile il ricuperare tanto animo ed alacrità e sì
morale. faldella, ii-2-274: nel visitare il parco, nell'attra- versare quei prati
generosità; ma perché, una volta smaltito il ri- sentimento e ricuperato il possesso di
volta smaltito il ri- sentimento e ricuperato il possesso di sé, spedirle si scopre
bisaccioni, 1-6: sono termini differenti il castigare un inimico scoperto e farsen uno
si destò: e come che rotto fosse il sonno e 'sensi avessero la loro
solamente quella notte ma poi parecchie dì il tenne stordito. landino [plinio],
. landino [plinio], 463: il finocchio è stato nobilitato da'serpenti,
1-89: lo ammaestrato medico con dolori affligge il corpo dello infermo, quello incendendo e
memoria. de'mori, 1-188: fatto il supremo sforzo di sua possa, ricuperò
vegliato... e, visto il lume per gli spiragli della finestra,
contento. g. gozzi, i-27-65: il nostro padre maestro fabris va ricuperando il
il nostro padre maestro fabris va ricuperando il vigore degli occhi. guerrazzi, 2-510
bacchelli, 12-98: avrebber voluto deporre il carico a prender fiato, se non
-assol. cassieri, n-132: il primario garantisce che recuperano alla svelta,
proprietà o una caratteristica (o anche il vero nome) dopo averla perduta temporaneamente
potenzia del colpo ricausi novo movimento, il quale per diversi balzi recuperi la intera
devono tagliare l'autunno e per tutto il verno, percioché allora gli alberi ricuperano
tanagra. lisi, 309: sotto il dominio della luna, che aveva ricuperato la
dov'ella sente la caduta per recuperare il suo proprio luogo che le viene usurpato
sgannai, facendogli apertamente comprendere ch'anzi il mare avea, col tempo, ricuperato
sua libertà, e questo era stato il principale obietto loro. agnolo segni, 2-58
e comporre una storia. -favorire il riavvicinamento di una persona. de marchi
opera, impedendo che se ne perda il ricordo. moravia, 22-xi: secondo
presentano attrattiva immediata per lo speculatore; il miracolo (quasi un miracolo di carità
cavalli, lii-5-185: a ciò s'aggiunge il veder certe terribilità che [sua santità
iii-42: a ciascuno pareva molto maggiore il beneficio della cristianità con l'aver sotto clemente
con l'aver sotto clemente vili ricuperato il primogenito suo figlio e sostenuto il cadente
ricuperato il primogenito suo figlio e sostenuto il cadente regno della francia che non fu già
cadente regno della francia che non fu già il danno sotto clemente il settimo..
non fu già il danno sotto clemente il settimo... per la perdita d'
è proprio dimostrato che lo scirocco eserciti il suo potere egemonico in negativo? l'opinione
el corritore. ranieri, 1-365: il dì seguente andò tutta roma in iscompiglio
esercito e l'armata; ed essendo andato il grido ch'egli [il brigante]
essendo andato il grido ch'egli [il brigante] si fosse recuperato nella foresta ove
ang. contarmi, lxxx-3-854: fu constretto il re de'romani... (
sue domestiche. arisi, cxiv-4-256: il freddo intempestivo mi cagionò un reumatismo che
con condizione però di potersi ricuperare restituendosi il capitale pagato per esse. 23
finisce di vincere chi non ricupera totalmente il suo. idem, 1-197: a
. idem, 1-197: a ricuperare il suo non ci vuol licenza. idem,
ci vuol licenza. idem, 1-214: il recuperare il suo non è ingiuria.
. idem, 1-214: il recuperare il suo non è ingiuria. = voce
ottenuto (la libertà, la grazia, il favore, ecc.).
,... che si sgravi il quinto delle gabelle delle grasce e delle gravezze
e tasse da pagarsi al comune e che il dì nove di novembre, giorno della
. campana, iv-62: prese tanto sdegno il padre ch'andando il figliuolo a rallegrarsi
prese tanto sdegno il padre ch'andando il figliuolo a rallegrarsi della ncuperata libertà,
per la colpa si asconda a noi il sole di giustizia, benché tra poco per
papini, 27-624: ad agrippina doveva il suo ufficio di precettore e la recuperata grazia
dalla schiavitù. frusoni, 4-i-278: il numero de'cristiani ricuperati dalle galee turchesche
che si vede lui avere speso, il quale in grandissimo tempo e diottumità sarà testimonio
, con grandissimo pianto ne recarono in roma il corpo di bruto, là dove egli
, 56: poi cn'ei si ragunò il senato, quivi ognuno volgendo gli occhi
che saule, strettosi teneramente al cuore il generoso pastorello, l'intitolasse abbattitore degl'
e- rano sopra al rendere a ciascuno il grado e la dignità che ragionevolmente se
al momento dello sparo per riportare successivamente il pezzo stesso in posizione normale. 7
macchine e impianti termici serve a utilizzare il calore residuo dei gas della combustione per
comburente di un forno, o anche il calore del vapore di scarico di una
vapore di scarico di una turbina per il riscaldamento a distanza. piccola enciclopedia
, 2845: 'ricuperatore': forno sotto il cui banco ci sono delle camere..
una massa discontinua di mattoni per sottrarre il calore ai prodotti della combustione che vanno
di calorico offerte dallo stabilimento: sotto il quale aspetto la centrale deve riguardarsi come
energia'. -in una stufa per il riscaldamento domestico, apparecchio costituito da alcuni
ant. recuperasene), si. il ricuperare un oggetto che è stato sottratto
un bene economico passato ad altri; il rientrarne in possesso, anche per mezzo
. sanudo, liv-21: avendo compito il tempo suo quelli che aveano il cargo
avendo compito il tempo suo quelli che aveano il cargo de la provision e recuperazion del
i mia danari: lui sbeffandomi; a il quale io dissi che così bene come
occasione di corriere, che ridolfo coloreto il vecchio, intesa la rotta avuta da
, intesa la rotta avuta da girolamo il giovane, fosse andato alla volta dell'ar-
. boiardo, 2-126: nicànore prese il pireo. alla ricuperazione del quale sendo
. alla ricuperazione del quale sendo concorso il popolo armato, egli [focione]
. f. badoer, lxxx-3-148: il re con una lettera diede al duca
uno savio uomo saracino del levante, il quale era prigione di roberto guisscardo. elli
nel levare del sole, e notò il termine di quell'ombra: ove trovò molto
quell'ombra: ove trovò molto tesoro, il quale egli gli diede per sua recuperazióne
le prodezze che vidde fare ad amedeo il verde nelle conquiste gloriose di tenedo,
quale s'era aparecchiata. 7. il riavere un bene morale, una virtù o
producono il godimento dell'animo, e non già dentro
ricùpero (recupero), sm. il riprendere un oggetto smarrito o anche sepolto
di nuovo usabile. -in partic.: il riportare in superficie o a terra relitti
superficie o a terra relitti sommersi, il rimettere in grado di navigare un'imbarcazione
istessa perduta in mare e dicesi 'operare il ricupero, fare il ricupero, andare al
e dicesi 'operare il ricupero, fare il ricupero, andare al ricupero', ecc.
. sbarbaro, 5-108: ora che il tram si va vuotando, il bigliettario può
ora che il tram si va vuotando, il bigliettario può dedicarsi al ricupero del ventino
, se ben parco e lento, il diritto di ricupero. -in senso
ricupero. -in senso generico: il risollevare da terra un oggetto caduto.
soavissime bulle, sui labbri, accompagnava il ricupero. 2. ripresa in possesso
ricupero crediti: nel gergo commerciale, il conseguimento del pagamento di un credito (
schiavitù, le quali... ruppero il sonno secolare e pugnano ora con lei
di libera vita, possiamo dire traslocato il centro della rivoluzione europea.
: ma essa va intesa, e il problema, quello vero e difficile, consiste
la vera civiltà moderna gli pareva divisa tra il laboratorio e il museo, eliminazione e
gli pareva divisa tra il laboratorio e il museo, eliminazione e recupero, volta per
alfabeta [marzo 1982], 30: il 3 febbraio si registra un 'recupero'
3 e i 5 anni) in cui il guadagno lordo di un investimento pareggia il
il guadagno lordo di un investimento pareggia il costo. 12. scolast. corso
tempo eccedente quello regolamentare, in cui il gioco prosegue, in considerazione di precedenti
piramide, con doppia dentatura per limar il pettine dalla parte del fino.
e contractione, et era nella cima corno il membro de l'omo con la pelle
diminuire detta colonna, piegando o ricurvando dipoi il regolo da capo all'indentro sino al
fonti. 2. chinare verso il basso. pirandello, 7-916: restava
con le loro risate gli avessero squarciato il ventre; poi ricurvava le spallucce sul
. cattaneo, cxx-376: si fermerà il terzo chiodo o stile di ferro
chiodi o stiletti fermo e ricurvato il regolo sopra il terzo del fusto. testi
fermo e ricurvato il regolo sopra il terzo del fusto. testi,
molle. quelle che si ncurvano circa il naso significano austero e duro; quando
toro superbo, prende a sdegno / il dolce suon del mio ricurvo legno?
more. carducci, iii4- 238: il turco miete. eran le teste armene /
armene / che ier ca- dean sotto il ricurvo acciar: / ei le offeriva boccheggianti
le ricurve zappe / sfacean le zolle seppellendo il seme. d'annunzio, lv-1-683:
figura di bracconiere; costui getta presso il duchino due fagiani morti e una grossa
ricurvi. -prominente e adunco (il naso, il mento). marino
-prominente e adunco (il naso, il mento). marino, 1-13-93:
corpo stravolto e faccia smorta, / sbarrato il naso e lungo oltre due spanne,
lungo oltre due spanne, / ricurvo il mento, ampia la bocca e torta
e bozzuta, gli occhi celesti e il naso ricurvo con le narici larghe.
baffi). soldati, 2-32: il fabbro alzò lo sguardo su di lui.
ad arione sopra le piane acque apparve il ricurvo dalfino. comanini, l-iii-343: 1
mila nese, i-491: il collo lunghissimo, la schiena ricurva ed una
mole, / un po'ricurvo, il corsaletto breve, / la breve testa dalle
terra. -fatto a cupola (il cielo). pindemonte, ii-340:
: par che ti chiuda d'ogni parte il passo / l'azzurra volta del ricurvo
3. chinato in avanti, piegato verso il suolo; che non sta eretto,
beltramelli, ili-ino: un altro colpo schiantò il silenzio crepuscolare. la palla mugolò a
salvini, 13-15: dopo a questi il minor nacque saturno, / che ha
, sf. ant. e letter. il non accettare, il respingere un ordine
e letter. il non accettare, il respingere un ordine, un incarico, un
. bleso fece cerimoniosa ricusa. buonarroti il giovane, 9-415: gli vuol dar
, / e chi fa la recusa il giusto offende. papi, 1-1-68: il
il giusto offende. papi, 1-1-68: il lanjui- nais stette fermo nella ricusa di
e recusa- bile può diventar competente per il consenso delle parti. 2.
li modi che intracciavano alla pace generale et il ricusaménto d'una sospensione d'armi nel
la elezzione di ministri non buoni ed il ricusaménto di perfetti operai.
maestro alberto, 126: non esser beato il reggimento parrebbe, se fosse il giogo
beato il reggimento parrebbe, se fosse il giogo de recusanti non salute degli ubbidienti.
, 3-i-21: altifon fé un passo, il labbro morse, / ma fermo tosto
un incarico. orsi, cxiv-32-52: il pericolo... che apprendesi nel ricusarlo
di dare una regola certa, mentre il tutto dipende dalle circostanze del fatto sopra il
il tutto dipende dalle circostanze del fatto sopra il concorso e la verificazione d'alcuna delle
loro chiese e prediche, se ha il modo, è obbligato a pagare 80
anni addietro (quanti già ne contava il regno di lisabetta), non se n'
, iii-1035: in irlanda pure trasmesse [il re] i capitoli della tregua giurati
recusàre nessuna fatica. ariosto, 26-93: il primo giorno e l'ultimo, che
l'ultimo, che pugna / mai ricusasse il re d'algier, fu questo.
dall'ira. cesarotti, 1-ii-297: il vico riconoscerebbe con piacere nella cruda selvatichezza
: gli stoici prescrivono che si ricusi il giuramento a tutto potere... e
i tecnici chiamano 'psicosi di guerra', il francese lo ricusa con disperazione, e ai
: si fece chiamare un giovane, il quale era gentile uomo ma povero,
con domestichezza co'forastieri; e tutte portano il petto disonestamente scoperto. metastasio, 1-i-98
qualsiasi orario, volendo usare del tempo secondo il proprio capriccio. -rifiutare il cibo
secondo il proprio capriccio. -rifiutare il cibo o un cibo o una bevanda specifici
non mancare dell'usato o non chiarire il veleno, morendo ambi, si trovò questa
e raffreddato con acqua, ove era il veleno. casoni, 208: pianse la
1-332: quei possenti e altieri, / il cui ventre ricusa / facili cibi.
uguale ostinazione le parole della saggezza e il brodo. -non trovare adeguato un terreno
adeguato un terreno o un clima per il proprio sviluppo; non poter più assorbire un
poter più assorbire un liquido o raggiungere il grado di cristallizzazione. -anche in relazione
volgar., 5-18: questo arbore [il noce] neuno aere ricusa, né
ne versa e tanta / che satollo il matton ricusi il bere. gazzeri,
e tanta / che satollo il matton ricusi il bere. gazzeri, 1-286: resta
alla frontiera. sarpi, i-i-92: il re d'inghilterra col suo libro si ha
battista, vi-3-252: quindi s'ode il ruggito / di leon che ricusa i suoi
partic.: negare l'accoglimento, il soddisfacimento di una richiesta, di una supplica
che si ritirasse dentro alla soria ed il resto lasciasse nello arbitrio del popolo romano.
resto lasciasse nello arbitrio del popolo romano. il quale accordo recusando antioco,..
quali ferdinando, per non irritare tanto il pontefice, faceva instanza che egli accettasse.
l. contarmi, lii-4-61: desidera il bene e lo opera, ha carità
giustizia. saraceni, ii-364: bacciarono il piede a papa alessandro e, con
segretario dei commissari... ricusò washington il passaporto. aleardi, 1-197: o
passaporto. aleardi, 1-197: o sciolga il tenero / cinto di venere, /
sempre ed immobile / in solitudine / stagna il tuo cuore. leoni, 391:
tuo cuore. leoni, 391: il ministro santarosa venne a termini di morte
santarosa venne a termini di morte e il curato della sua parrocchia gli ricusò la comunione
loro borsa, che non vogliono ammettere il diritto che noi abbiamo sulle sostanze dei
: -a che resisti ancora? / spengi il fuoco crudel che mi divora. -
fra poco cede. botta, 6-i-129: il governatore ricercò il consiglio, somministrasse i
botta, 6-i-129: il governatore ricercò il consiglio, somministrasse i quartieri nella città
, somministrasse i quartieri nella città. il consiglio ricusò. 3. non
2-1- 75: lo recusò [il consolato] ostinatamente, insino non fu
fatto gli fosse, francava al mangiar il suo carlino. p. del rosso,
. del rosso, 135: ricusò il titolo d'imperadore e il cognome del padre
: ricusò il titolo d'imperadore e il cognome del padre della patria e la
ed altre mortificazioni ed asprezze. buonarroti il giovane, 9-223: la vostra cortesia
purché, trascorsa un'ora / (acciocché il tempo non ci venga meno / per
, i-32: non ricusò... il concorso degli amici per fare che 'l
di una fortezza di cui non averebbe ricusato il governo uno de'più qualificati signori del
restituisse la più bella al marito ricusando il riscatto. d'annunzio, iv-1-28
ha poi soggiunto che, per il momento, sì, dice, purtroppo 'si
lo stipetto dove tu eri solito di riporre il 'sudor delle tue fatiche',
, non siamo sufficienti a ricusare quello che il destino vuole si accetti. -intr
171: a loro [enea] manifesta il comandamento di giove e del suo caro
dio non poteva stare senza rettore, tutto il popolo elesse grigorio, awegna che molto
, in mentre che tomo dipigne, il giudizio di ciascuno, impe- roché noi
: negazione e critica giusta, quantunque né il gorra né il parodi fossero consapevoli che
giusta, quantunque né il gorra né il parodi fossero consapevoli che, in quella loro
matta bestialità] d'uomini, « che il ciel non vuole », cioè recusa
nell'atto medesimo che sarà citata innanzi il giudice ordinario per l'esecuzione della medesima
di esprimere giudizi (anche in relazione con il compì, pred.). -
a. f. doni, 197: il giovane, riprendendola e ricusandola [la
de roberto, 11-3: ad amsterdam il giornalista mustel gli offerse la propria sorella
offerse la propria sorella; a pietroburgo il generale du bosquet la propria nipote.
numero [di giudici militari], il quale fa in tutto ventiquattro, sia recusato
quel giudice, non potendosi ricusare quello il quale sia stato una volta approvato,
procedura civile del 1865, 116: il giudice può essere ricusato: i° se
di procedura penale del 1913, 43: il presidente, il giudice della corte o
1913, 43: il presidente, il giudice della corte o del tribunale, o
giudice della corte o del tribunale, o il pretore, può esser ricusato: i°
piccole squadre. 6. marin. il vento ricusa-, per indicare le condizioni
va al più presso si dice che il vento ricusa quando egli si rangia sul
per un angolo eguale a quello con cui il vento ricusa. -ricusare di virare:
vascello ha ricusato, quando non ha preso il vento davanti. stratico, 1-i-389:
] recusandosi di prendere... [il pane offertogli],...
pellico, 2-200: non interromperò più il 'cola', se non quando la mente
179: si concentrò ad immaginare nel vuoto il corpo della sua ragazza, nudo,
così andò: nella quale stufa s'incosse il piede; di che essendo tornato e
essa cagione non potea andare né fare il suo usato esercizio in sul verone,
mori, 1-188: appena detto: -scioglimi il giaccio, ch'io son ferito -
parlare del matrimonio ricusato, e lucia aborriva il discorso del matrimonio. 2.
. d. contarini, lxxx-4-287: il papa ha contribuito nell'anno decorso fino
g. michiel, lxxx-3-423: con il quale arciduca può essere che il re
con il quale arciduca può essere che il re avesse et abbia sdegno particolare per averli
. i. frugoni, i-6-230: niuna il volle seco a tresca, / niuna
e se ne rise. / e pigliando il buon partito / ballò come un trionfante
questo numero [di giudici], il quale fa in tutto ventiquattro, sia recusato
di procedura penale del 1913, 48: il magistrato ricusato, avuta notizia dell'istanza
[14-x- 1989], 7: il processo resta al pretore ricusato.
rifiuto. cattaneo, iii-3-25: cominciò il bombardamento. blake dimandò libera uscita;
o non ne riconosce la validità o il valore. bergantini [s.
e chiede quindi che (a meno che il giudice, così contestato, non scelga
di un atto di particolare delicatezza per il quale si richiedono motivi e prove specifiche
di procedura penale del 1913, 42: il tribunale o la corte competente a decidere
negazione e critica giusta, quantunque né il gorra né il parodi fossero consapevoli che
giusta, quantunque né il gorra né il parodi fossero consapevoli che, in quella
uso del concetto di causa, ossia il 'determinismo'nella storia. 3.
rettor., 61-20: iudiciale è quello il quale, posto in iudicio, à
proposta di matrimonio] fu causa perché il vescovo se ne uscisse della corte discontento
dagli amanti loro. 4. il non accettare, il respingere un invito,
4. il non accettare, il respingere un invito, una cortesia,
anche da dio), sia che il rifiuto sia espresso con umiltà e modestia
. z. contarini, lii-4-5: trovassimo il duca... insieme con tutta
renitenze fatte da noi, che io fossi il primo a entrare nella città con il
il primo a entrare nella città con il signor duca dalla banda destra. guicciardini
doria... si lamentava che il re, dopo l'averlo servito con tanta
. $. intervento con cui il priore di una confraternita rammentava periodicamente ai
disciplinati di s. antonio, 125: il priore e 'l sopenore debba comandare a
due ponti della nave. è pure il nome di quel cavo che passa per gli
a teatri ma se pur alcuna volta il tempo richiederà che vi si abbia d'
stupidamente. d'annunzio, iv-1-275: il duca si mise a ridacchiare in coro con
erba come polledre. pea, 7-9: il vecchio era di buon umore, ridacchiava
-gridò imitando l'accento degli americani. il barbiere ridacchiò. -sostant.
ridacchiare pettegolo. tecchi, 5-1 ^: il pesteccio delle scarpe, anziché smorzarsi,
, beffardo, sogghignando (e introduce il discorso diretto). montale, 3-115
eh -ridacchiava mellifluo vincenzo di squarcia, il principale interessato, moralmente, nella faccenda
virtuosi e le muse ebber a segnalarsi il collo dal ridacciare. = deriv.
l'insieme delle operazioni necessarie per dare il ridàggio. = deriv. da
, 1-08: miei cari amici, il vostro primo maggio / non uò nulla
; ridanciano. deledda, iii-873: il 'giovane'del farmacista, che era poi un
-atteggiato spesso o abitualmente al riso (il volto). verdinois, 149
chi è facile al riso o suscita il riso, il buonumore negli altri.
al riso o suscita il riso, il buonumore negli altri. soffici, v-2-434
. d. martelli, 75: il signor quadrone ha esposto un quadro intitolato
in gare di botte e risposte, cui il costume e rumore della gente della gleba
, con la continenza, la morigeratezza e il buon costume. pasolini, 9-129:
rapporti ridanciani e un po'boccacceschi tra il ricco poeta e i suoi amici.
erano gli anni che... persino il ridanciano stecchetti si sentiva obbligato di quando
a far la faccia feroce per elevar il tono a vate sociale. e
, tr. ant. condannare di nuovo il peccato originale, per sconfiggerlo definitivamente
da fécamf volgar., xxi-614: mandasti il tuo figliuolo in similitudine di peccatore a
ciò che della similitudine del peccato ridannasse il peccato, sì che noi diventassimo tua
familiare a molti, niuno crederebbe mai il danno ch'egli apporti al più de'
dolorosa. g. b. strozzi il vecchio, 2-83: in più dur'assai
era andata durante la malattia, ma il resto egli lo aveva strappato a viva forza
. barbarossa]: si proposse ridar il santo sepolcro in man di cristiani. foscolo
la tua passione e sopirla per sempre dentro il tuo petto, io supplico con tutto
verità dell'anima mia la natura ed il cielo perché mi tolgano finalmente dal mondo
dal mondo. carducci, iii-14-217: il pastore e il buon satiro invocano venere
. carducci, iii-14-217: il pastore e il buon satiro invocano venere che le [
. c. carrà, 311: il secondo gruppo,... operando nella
segni, 46: né invilito per questo il marchese, rinfrescati l'altro giorno i
la rifeci. calvino, 9-80: il parroco di san giuseppe ha protestato al
un film. ojetti, xciii-324: il 27 si ridà a venezia all'aperto,
aperto, in campo san trovaso, il 'mercante'tradotto da paola. gramsci,
carducci, iii-18-312: ivi si ridiè il giusti al lavoro. 9.
cornoldi caminer, 155: questo è il corso del mio giorno: e quando
lo finirono di ammazzare. e che il segno, che fra loro si erano dati
femine e puttane, è sì gran cosa il fregarle a la fede, che si
dà per via di due mani insensate? il fatto sta nel fracasso che ne fate
. cecchi, 1-i-197: ora tra per il mal fresco e per queste paure e
dolore, una malattia). buonarroti il giovane, 9-716: era tornata affatto in
'nfuori / in sul far della luna il mal già preso. -ridare la
un pollo sabino... laonde il traduttore osò interromperli; e ridata loro la
intenso. mamìani, ii-23: il caldo ridà su e spero che sia per
: ridare, arridare, pesare, tirare il padiglione, la manovra ferma.
di fioretti bianchi. idem, 30-59: il fiume aurino l'attraversa [la pianura
rodano tra gran verzicare di ripe e il ridarellare della corrente. = denom
abitualmente al riso (la bocca, il viso). de marchi, ii-qn
4. leggermente mosso, spumeggiante (il mare). viani, 19-700:
mare). viani, 19-700: il mare... fissava il cielo senza
19-700: il mare... fissava il cielo senza rifletterlo, silenzioso sul fondo
gemitosa della pianta in cui si radicava il diavolo. 6. sm.
scarto, e quindi alla seconda ridata, il lanfran- chi, lisciatasi la barba,
. resposto. giacosa, 63: il terreno pur ora ridato al sole e ancora
4-2-7: peccano mortalmente coloro che menano il ballo e la ridda non lecita? boccaccio
): era quella che meglio sapeva sonare il cembalo e cantare 'l'acqua corre la
la borrana', e menare la ridda e il ballonchio. ser gorello, 853:
così da quel 'ridursi'insieme tali persone, il che si chiama ancora oggi volgarmente 'fare
veggono cliente sono menare la ridda e il ballonchio, ciò sono dei balli di
per mano. gozzano, i-899: il mugnaio, quando gli piacque, smise di
imbranca anche lei nel ballo; introduce il suo putridume, la sua nera vergogna
viii-642: riddiamo! riddiamo! che il mondo è caduto! /...
, e intanto che giravano chiamavano pietosamente il morto...: di grado in
] che la riforma d'italia era il rinascimento pagano, che la riforma puramente
in qualche canto della piazza sorridere pietosamente il pallido viso di nicolò machiavelli. cantoni
dovuto. pascoli, ii-530: ha il cuore [dante] quasi compunto nel
in moto incessante e convulso (e il moto stesso). c. boito
c. boito, 318: quanto più il vivido lume si avvicinava alla figura che
cui talvolta si uniscono immagini che tentano il mito sociale. e. cecchi,
e i rami stroncati del bosco, e il lungo cigolìo delle granate nel cielo?
granate nel cielo? pratolini, 4-59: il teschio ondeggiava nel drappo nero, sui
da fischi e mugghii. 5. il presentarsi e il susseguirsi incessante, confuso,
mugghii. 5. il presentarsi e il susseguirsi incessante, confuso, anche contraddittorio
fieri. pascoli, i-742: conobbe il poeta [orazio] tra quelle ridde [
voglia smarrire, dietro ad esse, il cervello. lucini, 195: forse il
il cervello. lucini, 195: forse il cibo copioso e pruriginoso della cena,
volta sentì che la sua volontà e il suo destino erano atomi senza peso nella ridda
senza peso nella ridda in cui roteava il mondo. stuparich, i-85: su da
san pietro. ucini, 7-244: il corega... comanda: « su
: « su via giovani, levate il piede, riddate meglio! » -con
fantastici. zandrini, iii-62: impietra il fanciullo. sì fosca è la notte
, viii-642: riddiamo! riddiamo! ché il mondo è caduto! i..
intorno a giganteschi soli / che a paragone il nostro è un lumicino / da capezzale
fulmini mi riddavano intorno, e ormai il tuono muggiva senza posa. landolfi,
2-88: eccomi rinnovato, urge lontano / il sonito de l'opre a le gualchiere
, scissi e discordi, si comunicano il loro male e riddano e vaneggiano in un
giovinezza ardita,!... / il battagliar dei vividi pensieri / che riddan
comparisce * omnis genus musicorum', tutto il bolognese, la romagna, il casentino
tutto il bolognese, la romagna, il casentino, il pistoiese con quei riddoni che
, la romagna, il casentino, il pistoiese con quei riddoni che vanno nelle
sì impazziti da far girare e perder il cervello ai macigni. 2. per
6-x-130: le tavole che danzano e fanno il riddóne e il cappello che inchina.
che danzano e fanno il riddóne e il cappello che inchina... pel secolo
'vero'ma 'bello'? dunque per voi il 'vero'non è propriamente il 'vero'
dunque per voi il 'vero'non è propriamente il 'vero'? anzi ci sono due
vero'? anzi ci sono due veri, il 'vero bello'e il 'vero brutto'?
sono due veri, il 'vero bello'e il 'vero brutto'? e il 'vero bello'
bello'e il 'vero brutto'? e il 'vero bello'lo distinguete per questo, che
prima di ridecorare la casa, visitate il vostro fornitore sanderson ed esaminate i nostri
segno di omaggio o di affetto, il risultato della propria attività culturale. -rifl
b. croce, ii-7-217: non appena il nostro giudizio... si arresta
arresta impacciato e par quasi che smarrisca il suo criterio, nasce il dubbio e
che smarrisca il suo criterio, nasce il dubbio e col dubbio la necessità di ridistinguere
: l'osservazione sull'infinitesimo ripro- ducente il tutto, che conduce a una ridefinizione storicoculturale
così, per simpatie, senza che il mondo se ne accorga perché là la
. le var. sono usate solo per il signif. del n. 2.
acconciano loro arnesi d'agricoltura, incavigliano il vomere,... ridentano l'erpice
(i-630): ella, avvedutasi che il signore la vagheggiava, si tenne da
fuore / ch'innamorò di sue bellezze il cielo / asciugandosi gli occhi co 'l bel
le tenni lunga compagnia nel suo palco: il bello e ridente tornasi le stava al
sp., 13 (232): il vecchio ferrer presentava ora all'uno,
: col passo felpato dei negri, sopraggiunse il fattorino telegrafico, e mi trovo col
mi scosto un poco e allora vedo che il profilo della ridente ricorda molto quello di
le paci, / la speme, il pianto e i baci. leopardi, 21-4
e tu, lieta e pensosa, il limitare / di gioventù salivi? fanzini,
negli occhi, feci fatica a sostenere il suo sguardo, ch'era ridente e stranamente
che ha in mano una falce corta, il quale non è lieto né ridente,
, ridendo. -sfera rìdente: il cielo di venere. c. i
contrariamente all'apparenza (le lacrime, il pianto). melosio, 3-ii-58:
madre diventava attenta a se stessa, il viso le si illuminava, era bellissima;
ogni preoccupazione, turbamento o passione (il cuore, ranima). pananti,
felice è gaio, tenero e buono; il suo cuore è ridente mentre tutto ride
core l'anima ridente, / mentre il già vinto mal rimiro fiso.
aspetto sano, florido (una persona, il suo corpo). - anche in
da'sublimi cocchi alto disdegnano / volgere il guardo a la pedestre turba, /
ridenti. d annunzio, i-570: il tuo corpo d'ebe, alto, ridente
un brano musicale o, anche, il tema trattato, lo stile).
e ridente e sghignazzante, che ha il suo capolavoro nelle 'avventure di cìcicof',
, i-ix-191: chi vorrà mai dire che il sistema di epicuro e di pitagora non
materdona, i-114: non perché sempre il tuo bel colle ameno / smaltin foglie
quell'altipiano, così bello e ridente quando il cielo è sereno. pirandello, 7-145
ora prima di giugnere a zug torna il ridente, e coltura lieta e felice
, i-282: tutto cospira a rendere il lago di lugano sommamente allettevole per chi
ridente e bella, / ardisce aprire il seno al sol la rosa. straparola,
de odori che pareva che ivi fusse il paradiso terrestre. buonarroti il giovane, 9-608
ivi fusse il paradiso terrestre. buonarroti il giovane, 9-608: per le colte
a cui si accompagnano un ininterrotto rigoglio o il pieno sviluppo della vegetazione e una confortevole
e vaga / stagion che mfiora e rinnovella il mondo, / vedessi, in vece
e di vestite selve, / starsi il pino e l'abete e il faggio e
/ starsi il pino e l'abete e il faggio e l'orno / senza l'
allegra e ridente / riconsiglia ad amare / il mondo e gli animali / e gli
stagion ne'dì ridenti, / inghirlandata il crin di spighe e d'uve,
-temperato, tiepido, mite (il clima). stampa periodica milanese,
vivida, intensa; non velato (il sole, una stella, e vi è
ariosto, 7-27: come si vide il successor d'astolfo / sopra apparir quelle
baleno sormonta e guadagna / con tutto il volto l'oscura montagna. carducci,
oscura montagna. carducci, ii-9-66: il sole accenna mezzo ridente fra le nuvole
le nuvole bianche. idem, iii-4-180: il sole dal cielo sereno / calando ridente
sereno, terso, fulgido, luminoso (il cielo, l'alba, l'aurora
). g. b. strozzi il vecchio, 2-130: aure, per quelli
434: ecco la luce che rimena il giorno, / ma non rimena il
rimena il giorno, / ma non rimena il mio bel sole ardente; / ecco
però d'amor l'alba ritorno. buonarroti il giovane, i-89: da'monti esce
rami / vien l'augelletto a salutare il fresco / novo mattino e la ridente
c. dati, ii-32: pon sovra il dorso alrocean fremente / donzella augusta il
il dorso alrocean fremente / donzella augusta il trionfante piede: / s'acqueta il vento
augusta il trionfante piede: / s'acqueta il vento umiliato e nede, / de'
3-39: mutati... doppo il fuggito pericolo i suoi ne'vilissimi panni
/ la prima volta compresi 'n core / il sacro corpo de 'l mio signore.
di immagini liete (la memoria, il sogno, la fantasia, ecc.)
de'capitani. crudeli, 1-73: contro il mal che dal fato discende / arma
mal che dal fato discende / arma il cuor [la ragione] di costanza ridente
mie idee sono più alte e ridenti, il mio aspetto più gaio, il mio
, il mio aspetto più gaio, il mio cuore più compassionevole. manzoni, pr
tetto, / ove lieto t'accolse il tuo consorte, / guidasti cara ed incorrotta
necessaria compiacenza. manzoni, 36: il tesor, negato al fasto / di
amico all'umil tetto, / faccia il desco poveretto / più ridente oggi apparir.
gran parte de'contemporanei: regolato è il disegno; il nudo è bene inteso
de'contemporanei: regolato è il disegno; il nudo è bene inteso; il colorito
; il nudo è bene inteso; il colorito fresco e ridente. bertola, 3-121
fresco e ridente. bertola, 3-121: il ripiego di spargere sulle facciate i
di democrito vi si adatteranno meglio che il tuono lagrimevole d'eraclito. c
aretino, 20-289: tosto che egli intese il perché io mi disperava, alzò la
di mille pari suoi, e ho il modo a spendere e a spandere quanto uomo
non moresse. novellino, xxviii-865: allora il donno si rallegrò e rise e perdonolli
ridere col corpo a terra. buonarroti il giovane, 9-310: chi non ride ora
egli ha chiuse a chiave le mascelle. il corago, 94: se bene rappresenterà
, 20-339: credendo che io ridessi per il suo ridere, raddoppiava lo « ah
: non si conviene a donna onesta il ridere, abbondando solamente per lo più
pazzi. l. adimari, 140: il rider vago, il dilettoso affanno,
adimari, 140: il rider vago, il dilettoso affanno, 7 il pianger
, il dilettoso affanno, 7 il pianger dolce, le lusinghe e i vezzi
i-198: l'oste salì e trovò il guascone che si smascellava dal ridere.
morti, i sassi, i topi, il pianto, la luna, le galline,
, ah, ah, e'farebbe rider il pianto, ah, ah. grazzini,
, 9-369: perché in quella scongiurazione il frate diceva cose da far ridere le
, ridevano. -digrignare i denti contraendo il muso in una smorfia, generalmente con
esempio, che mostra i denti arricciando il naso e le labbra, per celia
acqua, un orologio). buonarroti il giovane, 1-8: qual più leggiadra vista
erbette molli dvun bel prato / movendo il lento piè, nutrire il guardo / là
/ movendo il lento piè, nutrire il guardo / là dove rivo o fonte
suo ticchettio. -sibilare stridendo (il vento). papini, i-734:
vento). papini, i-734: il vento seguitava a ridere intorno alla mia
. -avvertire un intenso prurito (il corpo, una parte di esso)
anche sostant. gatto, 5-141: il freddo, un lungo ridere del braccio rattratto
del sonno. -fremere, per il piacere fisico. pavese, 10-139:
. pavese, 10-139: ride ancora il tuo corpo all'acuta carezza / della
gaiezza; essere atteggiato al riso (il volto, gli occhi). latini
. manfredi, 200: colui che ha il suo guardo simile a quello de un
or fino i capei, di rose il viso / et una aria che nde senza
, i-rv-82: ridean sue labbra e sfavillava il guardo. panzini, i-353: gli
sua voce tremava un poco, ma il viso e gli occhi ridevano. -con
: risemi infin ch'ebbe ben stretto il groppo; / poi parve che sì
che qual d'un serpe fier m'era il suo intoppo. l. strozzi,
che berte talora / usala donna verso il suo marito! / ridegli intorno e par
. tasso, 12-68: mentre egli il suon de'sacri detti sciolse, / colei
/ dir parea: « s'apre il cielo; io vado in pace ».
, col veder tutti 1 giorni alla finestra il 'signorino', che dapprincipio le rideva e
le rideva e le mandava i baci e il fumo della pipa, e le vicine
'ridere'che fa iddio dobbiamo noi intendere il prosperare che egli fa fare ai santi
, / ch'e'ò spinto da vita il bon rambaldo ». boccaccio, i-558
sorella che non sapeva l'usanza né il modo. poliziano, 1-615: merzé
dal petto delle madri e girandoseli sopra il capo gli gettavano nella corrente de'fiumi
fuggono. fanfani, lvii-27: vedemmo il fiore de'letterati italiani scrivere tutti d
di noi medesimi. pea, 5-16: il dubbio mi fa ridere della mia esaltazione
82: la bellezza e la fortezza sarà il vostro sentimento, per tanto che ridrete
solo in questa amena valle / ove il mio exilio già mi diè cupido,
, 21-68: ricciardo, ancorché avesse il cor di smalto / e si ridesse di
i perigli, / qui gli diede il timore un po'd'assalto. foscolo,
bacchelli, 1-iii-284: quando potevano, quando il guardacaccia del clapasson s'allontanava, si
grecia infelice or ride e spera / romper il giogo e ristorar suoi danni / col
che rise lo sospiro mio, / donneava il penserò entro lo core, / e
amore, / sotto pietate si covria il disio. grazzim, 462: ben è
non riha 'l gusto e non gli ride il core. cremonini, lxv-98: vien
. poerio, 3-598: ride come il mattin d'un dì sereno / la giovinetta
un tal ardore / che m'allegrava il core. durazzo, 1-13: immantinente
segni in questa turba infida; / il danno universal solo a lei giova, /
-provare un sentimento di rivalsa. buonarroti il giovane, 9-618: spero, ingrata,
chiari, 2-ii-250: mi saprà dire il marchese n. n. da qui a
. maestro alberto, 54: quando il bosco il fiato ha raccolto / del
maestro alberto, 54: quando il bosco il fiato ha raccolto / del tepido zaffir
e d'erbe, essendo con ordine tutto il suo suolo coltivato da maestra mano.
ride e ride 'l prato, / il lor riso schernisce il nostro danno.
'l prato, / il lor riso schernisce il nostro danno. alfieri, 8-340:
dante, par., 30-77: il fiume e li topazi / ch'entrano ed
innamorati / quando col sole si governa il tauro. -spiccare in un ambiente
. g. b. strozzi il vecchio, 2-40: ridon l'erbe e
parve a me più lucente sorgermi a fronte il giorno; / più verdeggiar le selve
e lieta fronte / par ch'ognor rida il grazioso aprile, / gioveni e donne
. apparire terso, sereno, luminoso (il cielo). dante, purg.
. gherardi, 3-50: ridea il cielo perché raggia il giorno, / ridea
: ridea il cielo perché raggia il giorno, / ridea la prateria, /
tarda gira venere, quel bel pianeta il cui dolce lume fa ridere il cielo e
pianeta il cui dolce lume fa ridere il cielo e ne conforta (dicono i
) ad amare. carducci, iii-1-97: il cielo / patrio rideva m suo diffuso
un azzurro baglior di gemma viva / ride il sereno immacolato. linati, xii-78:
. giuglaris, 260: ci ride [il sole] in faccia tutto luminoso e
ci machina. salvini, 39-iv-6: il ridere dell'alba è messag- giero del
. s. ferrari, 503: il sole ride, getta in copia rose /
terra invernale. quaglino, 3-123: il vate ode i silenzi, e i sogni
notte spia / e indaga i cieli e il rider de le stelle. giov.
tacchi e ragionando poco, / mentre il sole già ride, un sole d'oro
/ rideva nei tuoi occhi / impreziosiva il tuo volto / di giovane dio.
: questo sole di gennaio / che scalda il cuore / ti ride negli occhi gaio
, / non fa del rege odiato il cuor giocondo. lengueglia, 103: il
il cuor giocondo. lengueglia, 103: il narciso rideva sparso del lieto pianto delralba
marchetti, 5-180: splende d'unguenti il crin, ridono in piede / sicionì coturni
splende e ride. pratesi, 1-58: il sole penetrò, come attraverso d'una
suo, e mio in parte. buonarroti il giovane, i-320: compose una livrea
apparato che ridea. -spiccare per il colore chiaro o la limpidezza. lueini
a lui. alvaro, 2-93: il vino vecchio rideva pallido nella bottiglia.
3-27: la spalla bianca, rotonda, il braccio nudo ridevano ancor più dolcemente nelle
soavi. 11. spumeggiare (il vino); incresparsi (il mare)
spumeggiare (il vino); incresparsi (il mare). chiabrera, 64:
sua cupa chiostra / con crespo volto il mar ride. marotta, 1-6: più
, cioè traboccare, soffiando forte sopra il cocchiume. b. davanzati, ii-501
persona particolare grazia (un indumento, il suo colore). piccolomini, xlv-20
colore). piccolomini, xlv-20: il bianco a la maggior parte sta bene
, allora commise egli l'avolterio e il micidio. bolognetti, iii- 275
/ ridono ai voti miei; m'invita il rivo / al sonno e mi difendono
-risultare gradito. poerio, 3-541: il ver che più ride all'intelletto / scenda
stivali o di scarpe rotte sul tomaio il popolo con graziosa metafora dice. che 'ridono'
qudla scarpetta... oggi ride mostrando il dito grosso. p. petrocchi
ne legge e canta / ch'hanno riso il principio e la fin pianta! fausto
ma in parte risa. -introduce il discorso diretto: dire, proferire col
, i-xlvii-14: fa ch'om non rida il tuo proponimento! dante, xxx-43:
àbavi accigliati / ridiamo i riti ed il sussiego ibero. monti, x-3-508: il
il sussiego ibero. monti, x-3-508: il piè nel socco avvolto / patrizio mimo
mimo esulta, / deu'indignata pesaro / il fremito ridendo e il lacrimar. gioberti
indignata pesaro / il fremito ridendo e il lacrimar. gioberti, 4-1-332: chi critica
ne intende. carducci, iii-2-38: il nauta ride i furori / d'euro che
amor suoi lontani / mentre fiso rimiro il mal già vinto. -prendere in giro
qualche foggia forastiero, ti tor- ceno il musso, ti ridono, ti ghignano,
lietamente trappassando quel viaggio, appena trascorse il tempo che quivi essere giunti, senza alcun
una persona che per le parole o il comportamento risulta particolarmente irritante. -ridendo
ridere e al tutto false abbia poste egli il sa. s. bernardino da siena
, 1-6 (1-88): certamente il caso è degno di ammirazione e di pietà
boto / la notte che sentì tremar il letto / dicendo: questo ha esser
la sarebbe aa ridere che io, il quale disarmato ho sbaragliati due eserciti spartani
cattivo. carducci, ii-15-43: hanno messo il vasari in 20 ginnasiale, di che
moneta, e così aver dato loro il valore. gramsci, 6-94: cade nel
v-59: formule non ve ne stanno, il mio è un segreto da ridere,
che fa atto di civettuola presenza, il resto roba da ridere.
, lo scherno, l'ironia, il sarcasmo. loredano, 2-ii-167: mi
rapportino alla fantasia quegli oggetti ai quali il volgo dà nome di bellezza. manzoni,
: andiamo via! non facciamo ridere il paese! -gioco da ridere:
. pavese, 1-47: -e se arriva il tuo rico e ti prende i calzoni
. sanminiatelli, 11-65: gli diremo il fatto e vedrete che prenderà la cosa
verità, non avevano alcun timore; il cavallo lo avevano preso sul ridere,
gente. cornoldi caminer, 161: il giardiniere, il fattore, l'ortolano,
caminer, 161: il giardiniere, il fattore, l'ortolano, i domestici tutti
sor procuratore. baldini, i-49: il cappellano se la ride di questi imbarazzi
tu mai sentito dire che, quando il povero dona a il ricco, il
dire che, quando il povero dona a il ricco, il diavol se ne ride
quando il povero dona a il ricco, il diavol se ne ride? casoni,
gatto. idem, 377: chi pone il cavol d'aprile, / tutto l'anno
. v.]: 'gli è come il pentolin delle lasagne, / ora ride
ridendo. ibidem, 79: 'chi mette il suo in sangue, la sera ride
piange in vecchiaia. ibidem, 156: il popolo piange, quando il tiranno ride
156: il popolo piange, quando il tiranno ride. ibidem, 193: 'quando
venerdì) piange in domenica e chi ride il venerdì e non à cherica spesse volte
... 'gli è come il pentolin delle lasagne, ora ride'(gorgogliando
. di certa efficacia dell'allitterazione attraverso il ritmo è l'apofonia:..
, 8-158: hai visto che mi mangiavo il fegato e ridevo?...
ascrisse una parte e l'altra al solito il vantaggio della battaglia, ma in fatti
, aggiungendosi al timore di gravissimi mali il provarne ora non pochi. monti,
autunno dello scontento ha aanneg- giato anche il governatore di new york. =
(nel iv sec.), per il class, ridere, di etimo incerto
di causa. idem, 13-229: il bambino visibile, che è assonnato e non
ilare. bacchelli, 9-359: fermando il passo, tendendo l'orecchio, una
servizio della diva ironia osserverà ridescamente che il povero san giovanni, con cent'anni
. croce, ii-7-301: non è certamente il caso di ridescrivere qui l'intero processo
7-33: la mancanza ai vita pubblica, il go — verno teocratico, la
nostro bilioso cantù. papini, ii-200: il bianco è nato dal nero e perciò
bianco è nato dal nero e perciò il nero ridesidera il bianco da cui uscì.
dal nero e perciò il nero ridesidera il bianco da cui uscì. = comp
ridestaménto, sm. letter. il ridestarsi. -al figur.: ripresa
accelerarne la fine [del positivismo] il crescente ndesta- mento delle tradizioni speculative nazionali
-scherz. riportare in stato di erezione il membro virile. imbriani, 6-151
6-151: ridestò con le sue regie mani il nervo illanguidito del facchino, guidandolo una
. -per simil. far riprendere il ciclo vitale dopo la stasi invernale (
amore. loredano, 5-116: a pena il tuon di queste ardite voci / al
. firn- som', 348: adombrassi il papa che questo viaggio non ad altro
ti ridesta / in fondo agli occhi il lampeggiar d'un riso. -far
leopardi, iii-378: il tuo sonetto... è molto bello
furono le meste ricordanze che in te ridestò il carme del templare? d annunzio,
pascoli, i-160: egli intanto, il vecchio poeta, moriva, ridestando d'
]: ridestare le industrie. -determinare il ripresentarsi di una situazione storica, il
il ripresentarsi di una situazione storica, il riacuirsi di una crisi. mazzini,
fremendo.. ah s'egli amasse il proprio onore, sarebbe sì prodigo dell'
viviamo ancora! 'misasi, 4-39: il paesello intanto incominciava a ridestarsi; due
). beltramelli, ii-120: era il tempo dei lillà, della madreselva,
rose. -ritornare a divampare (il fuoco). manzoni, pr.
mozzicone di pala mezzo abbruciacchiato, sbracia il fuoco: il fumo cresce e s'ad
mezzo abbruciacchiato, sbracia il fuoco: il fumo cresce e s'ad
spuntare. leopardi, 38-6: pure il vento muggìa nella foresta / e muggìa
foresta / e muggìa tra le nubi il tuono errante, / pria che l'aurora
. piave, xc-81: si ridesti il leon di castielia / e d'ibena ogni
tu porgi aita, / amor, nasce il coraggio / o si ridesta. bettini
delle vecchie donne seguivano un ritmo per il quale avresti detto si fosse ridestata nelle
argiro come prima le soldatesche bizantine sgomberavano il paese, traendo alla guerra di sicilia.
, 161: ripigliai di là a poco il sonno, ma ridestato di nuovo dalle
naturale). buzzati, 1-45: il vento, ridestato dalle ombre, strisciava
.. segnatamente nel figurato. 'il ridestato amore delle arti'. leoni, 73
« e voi chi siete? io sono il ministro tale! che pretendete? via
, ridesto, fremendogli tra i ginocchi il motore. -per estens. risorto
, lo slancio sempre più forte, il salto... tutti dalla strada avevano
... tutti dalla strada avevano chiuso il volto nelle mani per non vedere.
a una a una, le donne videro il trapezio dondolare senza il suo angelo.
le donne videro il trapezio dondolare senza il suo angelo. -che riflette le
la contessa, che conosceva a prova il ridesto entusiasmo del marito per essa,
, una sfumatura di cui ci sfugge il pieno significato? nessuno vorrà affermare che
datato 19 giugno * 85 in cui il calcio prometteva a campana una rideterminazione del
speroni, 1-1-232: sì per fuggire il fastidio che coi medesimi numeri detti e
: dovrò io per avventura fare ancora il maestro ed in tuono pedantesco proferir per
tanti? cesari, iii-165: ridico qui il detto altra volta e non mai ridetto
fatto, un discorso). girone il cortese volgar., 630: le quali
ridette al duca da pandolfo, le disse il duca a lorenzo. -sf.
tesauro, 2-354: di questa spezie fu il motto già ridetto di annibaie ad antioco
ella più volte mi ha scritto che il ridetto signor angelo mazza studia la lingua
ebraica. maironi da ponte, 1-ii-202: il ridetto carbonato s'adopera molto utilmente nelle
tesauro, 2-447: ridevolissimo ancora è il poema del tassoni sopra la secchia rapita
che nelle acutezze ridevoli faccia lampeggiar fuori il riso. c. i. frugoni,
l'avventura di angelica, che, morto il fratello, sparisce, mediante l'anello
castelvetro, 8-1-111: fu [omero] il primo che mostrò le figure della comedia
. in questa guisa:... il prattico, il gnomico, lo isto-
guisa:... il prattico, il gnomico, lo isto- rico, lo
dir 'gelastico'. ricci, 3-90: questo il seppe laudevolmente fare andrea salernitano, autore
e di fare per contrasto spiccar maggiormente il ridevole del- l'ubbriachezza interrotta.